IL COMMERCIO CON L'ESTERO IN LOMBARDIA - 3 TRIMESTRE 2020
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FOCUS CONGIUNTURALE IL COMMERCIO CON L'ESTERO IN LOMBARDIA 3° TRIMESTRE 2020 A CURA DI FUNZIONE INFORMAZIONE ECONOMICA
Sommario Il commercio con l’estero della Lombardia nel 3° trimestre 2020 2 1. Le esportazioni 3 1.1 Analisi per classificazione merceologica 4 1.2 Analisi per aree e paesi di destinazione 4 1.3 Analisi per provincia 6 2. Le importazioni 14 Nota per gli utilizzatori I dati del presente rapporto provengono da elaborazioni fatte da Unioncamere Lombardia su dati di varie fonti e sono protetti da licenza “Creative Commons”. Dati, grafici ed elaborazioni possono essere utilizzati liberamente SOLO A CONDIZIONE di citare correttamente la fonte nel seguente modo "Fonte: Elaborazioni di Unioncamere Lombardia su dati ……... ” (inserire qui la fonte) oppure riportare “Fonte: Elaborazioni di Unioncamere Lombardia su fonti varie”) e il riferimento alla licenza “Creative Commons”.
Il commercio con l’estero della Lombardia nel 3° trimestre 2020 La dinamica congiunturale positiva dell’export del terzo trimestre è dovuta alla ripresa delle attività dopo le chiusure imposte dall’emergenza Covid-19 che hanno ridotto considerevolmente le esportazioni dei trimestri precedenti. La crescita congiunturale è diffusa a livello territoriale e le regioni del nord vi contribuiscono maggiormente. In particolare la Lombardia (+17,9%), l’Emilia Romagna (+23,2%), il Veneto (+25,3%) e il Piemonte (+32,7%) spiegano, da sole, più di due terzi del rimbalzo congiunturale nazionale. Alle regioni del nord si aggrega anche la Toscana (+34,7%) con un contributo positivo che si posiziona tra l’Emilia Romagna e il Piemonte. Il rimbalzo però non è sufficiente a riportare in positivo il confronto con lo scorso anno che registra un calo del 4,9%, con solo 6 regioni che riescono ad incrementare le esportazioni rispetto al 2019: Molise +32,8%, Basilicata +18,9%, Friuli V.G. +12,2%, Abruzzi +1,6% Toscana +1,0% e Liguria +0,1%. L’export lombardo registra un incremento congiunturale del +17,9% ma il dato tendenziale rimane negativo pur migliorando considerevolmente (dal -27,3% dello scorso trimestre al -7,9%), con il valore esportato che torna sopra i 28 miliardi di euro. Anche le importazioni registrano un rimbalzo congiunturale (+9,1%), contenendo il calo tendenziale al -10,7%, e tornando anch’esse poco sopra i 28 miliardi di euro. Questi risultati molto simili dei valori di import ed export portano ad una riduzione del deficit commerciale che ora si attesta a soli 72 milioni di euro. Importazioni ed esportazioni in valore a prezzi correnti - Lombardia Dati trimestrali in miliardi di euro 40 Saldo commerciale (scala dx) Importazioni (scala sx) Esportazioni (scala sx) 20 Miliardi di € 35 15 30 10 25 20 5 15 0 10 -5 5 0 -10 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT I macchinari si confermano la categoria merceologica con il saldo positivo più rilevante anche in questo trimestre (+2,9 miliardi), anche se in netta riduzione rispetto ai 3,8 miliardi dello scorso anno. Seguono i metalli di base e prodotti in Focus congiunturale 2 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
metallo (+1,3 miliardi), prodotti tessili, pelli e accessori (+915 milioni) e gomma e materie plastiche (+459 milioni), con risultati vicini a quelli del terzo trimestre 2019. Si registra un saldo negativo particolarmente significativo per i computer, apparecchi elettrici, elettronici e ottici (-2,7 miliardi). Si riduce il saldo negativo per i mezzi di trasporto (da -772 milioni a -693 milioni) e maggiormente per i prodotti dell’estrazione dei minerali (da -958 milioni a -353 milioni). 1. Le esportazioni La ripresa delle attività nel trimestre estivo ha inciso positivamente sugli scambi con l’estero portando ad un consistente rimbalzo congiunturale. Il valore delle esportazioni originate dalla Lombardia sale a 28,2 miliardi di Euro, valore paragonabile al risultato del terzo trimestre 2017 ma ancora del 7,9% inferiore al terzo trimestre 2019. Nota: il dato in quantità per il 3° trimestre 2020 non è disponibile Focus congiunturale 3 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
1.1 Analisi per classificazione merceologica I prodotti manifatturieri rappresentano il 97,6% del valore esportato dalla Lombardia e registrano una perdita del 7,3% tendenziale in questo trimestre e un rimbalzo congiunturale del +17,5%. La contrazione dei valori rispetto allo scorso anno rimane diffusa a quasi tutte le tipologie di prodotto, con solo gli alimentari in crescita dell’1,6%. Si mostrano più resilienti, con variazioni tendenziali negative più contenute: i computer, apparecchi elettronici e ottici (-4,9%), i macchinari e apparecchi n.c.a. (-5,1%) e la gomma e le materie plastiche (-6,2%). Contrazioni più consistenti si rilevano ancora per metalli di base e prodotti in metallo (-8,0%), articoli farmaceutici (-8,0%) dopo l’exploit di inizio anno (+64,1%), e l’aggregato degli altri prodotti (-9,7%) in prevalenza mobili con una quota pari al 52,5%. Con contrazioni a due cifre seguono le sostanze e i prodotti chimici (-10,0%), i mezzi di trasporto (-10,1%) e i prodotti tessili, pelli e calzature (-11,9%). Valore delle esportazioni: variazioni tendenziali e quote per classificazione merceologica Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati ISTAT 1.2 Analisi per aree e paesi di destinazione Nel terzo trimestre, anche se con tempi differenti, l’emergenza sanitaria ha concesso una tregua in molti paesi, permettendo la ripresa degli scambi commerciali. Di conseguenza l’export lombardo registra un miglioramento verso tutte le destinazioni, pur rimanendo ancora sotto il livello raggiunto lo scorso anno. I flussi verso i paesi dell’Unione Europea riducono le perdite al -6,6% mentre rimane più negativo il risultato verso i paesi extra UE (-7,4%). Tra i paesi dell’Unione Europea sono il Belgio (+5,6%) e i Paesi Bassi (+3,0%) ad apportare i maggiori contributi positivi, seguiti dall’Irlanda (+2,9%) e la Lettonia (+6,3%). I restanti paesi rimangono in area negativa con Spagna (-11,5%), Austria Focus congiunturale 4 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
(-11,5%), Regno Unito (-9,9%), Germania (-8,0%) e Francia (-4,9%) nelle ultime posizioni. Tra le destinazioni extra Ue recuperano maggiormente i flussi verso i paesi europei non UE (-2,0%) grazie agli incrementi tendenziali registrati dalla Turchia (+10,2%), dall’Ucraina (+5,6%) e dall’Albania (+10,8%). Restano in calo, in particolare, le esportazioni verso la Russia (-9,4%) e la Svizzera (-1,9%) che apportano i maggiori contributi negativi. Calo contenuto anche per l’export diretto verso il Medio Oriente (-3,3%) sostenuto dagli incrementi tendenziali registrati da Oman (+43,5%), Bahrain (+119,9%), emirati Arabi Uniti (+4,2%) e Arabia Saudita (+4,8%). Contrazioni particolarmente rilevanti si registrano invece per Iran (-31,0%), Libano (-54,5%), Iraq (-37,1) e Kuwait (-19,6%). L’export verso l’Asia orientale (-3,5%) comprende la ripresa degli scambi verso la Cina (+7,9%) ma anche una nuova riduzione dell’export verso il Giappone (-16,7%) ed Hong Kong (-16,6%). Il continente americano registra risultati simili per le due aree settentrionale e meridionale (-13,8%). A nord sono gli Stati Uniti a determinare il risultato negativo (-12,9%) insieme al Canada (-8,2%). A sud al recupero del Brasile (+6,9%) si contrappongono in particolare i risultati negativi di Messico (-20,3%), Perù (40,2%), Cile (-24,0%), Cuba (-57,9%) e Colombia (-29,9%). L’Africa registra contrazioni del 12,0% al nord e del 16,8% per gli altri paesi africani. Al nord i risultati sono tutti negativi con Algeria (-23,6%), Libia (-43,7%) ed Egitto (-6,9%) che registrano le contrazioni più significative. Tra gli altri paesi africani è il Sud Africa ad apportare il contributo negativo maggiore con una variazione tendenziale del -23,5% seguito dalla Nigeria (-36,6%), che si contrappongono ai forti incrementi di paesi dal peso minore sull’export lombardo, quali: Guinea (+460,9%), Sudan (+147,4%) e Ghana (+25,9%) che apportano i maggiori contributi positivi. A determinare il risultato negativo dell’Asia centrale (-23,9%) concorrono principalmente l’India (-22,5%) e il Kazakistan (-34,8%). Apportano un contributo positivo significativo alcune destinazioni di minor importanza per l’export lombardo, quali: Afghanistan (+138,7%) e Kirghizistan (+33,1%). Solo i flussi verso l’Oceania e gli altri territori riescono a registrare un incremento tendenziale (+0,5%) grazie principalmente al buon risultato dell’Australia (+2,2%) che apporta un contributo positivo che sovrasta il risultato negativo della Nuova Zelanda (-7,2%). Focus congiunturale 5 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Valore delle esportazioni: variazioni tendenziali per aree e paesi di destinazione e loro quote sul valore totale esportato dalla Lombardia Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT 1.3 Analisi per provincia Il miglioramento del quadro congiunturale interessa tutte le provincie lombarde ma solo Sondrio riesce a svoltare nettamente in positivo anche con la variazione tendenziale (+5,8%). Sempre nel confronto su base annua si avvicinano al punto di svolta le provincie di Lecco (-0,8%) e Monza e Brianza (-1,1%). Riducono drasticamente le perdite le provincie di Brescia (-2,5%), Varese (-4,7%), Mantova (-4,8%), Como (-6,5%), Bergamo (-9,2%) e Cremona (-9,4%). Rimane a due cifre la contrazione tendenziale del valore dell’export di Milano (-11,7%) e Lodi (-11,3%). Per quest’ultima provincia però si segnala che anche la contrazione dello scorso trimestre è stata di entità simile (-11,2%) posizionandosi tra le provincie più resilienti nel trimestre maggiormente interessato dal lockdown. Infine, Pavia registra la contrazione maggiore perdendo ancora il 16,9% rispetto al terzo trimestre 2019. La Lombardia presenta una rilevante diversificazione a livello territoriale per quanto riguarda le tipologie di prodotto maggiormente esportate, ma meno per le destinazioni prevalenti. Considerando il maggior dettaglio merceologico disponibile (gruppo CPATECO 2007), le macchine di impiego generale e speciale sono i prodotti che sono stati più esportati nel terzo trimestre dalle provincie di Brescia (13,1% la quota), Lecco (10,9%), Bergamo (10,5%) e Varese (7,7%), ma ciò non vale per i restanti territori. La provincia di Como ha visto prevalere l’export di mobili (13,0%) come anche la provincia di Monza e Brianza (9,1%), mentre medicinali e preparati farmaceutici sono state le merceologie principali dell’export per Milano (10,4%) e Pavia (14,9%). Cremona ha registrato una maggiore quota relativa di tubi, condotti, cavi (12,9%), Lodi di apparecchiature Focus congiunturale 6 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
per telecomunicazioni (19,9%). Sondrio ha esportato prioritariamente metalli di base preziosi e altri metalli (9,7%) e Mantova autoveicoli (14,3%). Relativamente alle destinazioni prevalenti per l’export, la Germania rimane il principale mercato per le provincie lombarde, con le sole eccezioni di Milano che esporta in primis verso gli Stati Uniti (10,0%), Lodi verso la Spagna (37,0%) e Sondrio (15,4%) e Pavia (15,0%) in Francia. Le quote maggiori di export verso la Germania si registrano per le provincie di Lecco (18,9%), Brescia (18,8%) e Mantova (18,7%). Valore delle esportazioni: variazioni tendenziali e quote provinciali Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT Analizzando a livello territoriale il dettaglio delle esportazioni del solo settore manifatturiero per divisione di attività economica ATECO 2007 (vedi grafici delle pagine seguenti), si possono cogliere alcune specificità delle province lombarde. Oltre alla variazione annua, la quota del settore e il valore esportato, nei grafici viene riportato il contributo che ogni divisione ATECO fornisce alla variazione complessiva del settore manifatturiero. Il contributo misura l’apporto della variazione di una divisione ATECO alla variazione annua complessiva del settore manifatturiero della provincia. Quest’ultima corrisponde quindi alla somma algebrica dei contributi attribuibili a ciascuna delle divisioni che la compongono. Bergamo: alla generalizzata contrazione (-9,4%) dell’export di manufatti nel terzo trimestre 2020 sfuggono solo gli articoli farmaceutici (+20,0%) che però pesano solo per lo 0,8% sul valore totale dell’export provinciale. Registrano invece ancora perdite le principali categorie di prodotto esportate dalla provincia: macchinari e apparecchi meccanici -9%, prodotti chimici -15% e metalli di base e prodotti in metallo (-15%). Focus congiunturale 7 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Brescia: per Brescia i segni positivi sono più diffusi. Articoli farmaceutici (+17%), apparecchi elettrici (+7%), prodotti chimici (+4%) e mezzi di trasporto (+2%) incrementano il valore esportato rispetto allo stesso trimestre del 2019. Apporta ancora il maggior contributo negativo la categoria dei metalli di base e prodotti in metallo (-5%), principale tipologia di prodotto esportata dalla provincia. Como: per la provincia di Como sono i computer e gli apparecchi elettronici ad andare in controtendenza incrementando l’export del 40%. In positivo anche i mezzi di trasporto (+9%), i prodotti alimentari (+6%) e gli altri prodotti manifatturieri (+4%). Anche in questo caso i prodotti caratteristici della provincia registrano però perdite consistenti: prodotti tessili (-20%) e metalli di base (-12%). Cremona: per la provincia di Cremona i risultati positivi significativi sono appannaggio di tipologie di prodotto con quote contenute sull’export provinciale, quali: apparecchi elettrici (+13%), mezzi di trasporto (+12%), gomma e materie plastiche (+9%). Ciò non riesce però a contrastare le perdite registrate da Metelli di base e prodotti in metallo (-15%), macchina e apparecchi (-12%), sostanze e prodotti chimici (-12%) e prodotti alimentari (-7%). Lecco: cresce considerevolmente l’export di apparecchi elettronici ed ottici (+54%) che, anche con il contributo dei prodotti alimentari (+5%), riesce a compensare le perdite di macchinari e apparecchi (-7%), legno e carta (-30%), prodotti tessili (-11%) e mezzi trasporto (-7%) che apportano i maggiori contributi negativi. Lodi: è tra le provincie che hanno resistito meglio all’impatto della pandemia contenendo la contrazione del valore esportato intorno all’11% anche in pieno lockdown. In questo trimestre il risultato viene replicato, e sono ancora i prodotti alimentari (+12%), i macchinari e gli apparecchi n.c.a. (+12%) e i metalli di base e prodotti in metallo (+22%) a sostenere l’export. I maggiori contributi negativi provengono invece da: computer e apparecchi elettronici ed ottici (-20%), articoli in gomma e materie plastiche 8-20%), prodotti chimici (-25%). Monza e Brianza: il miglioramento registrato dalla provincia (-1,5% la variazione tendenziale in valore) è determinato principalmente dai risultati positivi di articoli farmaceutici (+37%), metalli di base e prodotti in metallo (+6%) e prodotti delle altre attività manifatturiere (+5%) costituiti in prevalenza da mobili. Registrano, invece, forti perdite i prodotti alimentari (-24%), i macchinari ed apparecchi n.c.a. (-21%), i prodotti tessili (-16%). Un contributo negativo significativo proviene anche dai computer, apparecchi elettronici ed ottici (-5%). Milano: la contrazione dei valori esportati rispetto al terzo trimestre 2019 è ancora diffusa a tutte le tipologie di prodotto della provincia. Il minor contributo negativo proviene dai prodotti alimentari (-1%), che stanno resistendo meglio alla crisi. All’opposto apportano i maggiori contributi negativi: i mezzi di trasporto (-25%); gli articoli farmaceutici (-17%); gli altri prodotti (-17%) in prevalenza prodotti di gioielleria e bigiotteria, mobili e forniture mediche; i Focus congiunturale 8 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
metalli di base e prodotti in metallo (-14%); i prodotti tessili, abbigliamento e accessori (-8%). Mantova: ancora in forte crescita l’export di articoli farmaceutici (+87%) che così riescono ad apportare un contributo significativo nonostante la quota ancora contenuta sull’export provinciale (0,6%). Più marcati i contributi positivi di macchinari e apparecchi n.c.a. (+12%) e prodotti alimentari (+15%), principali prodotti esportati dalla provincia. In contrazione l’export di prodotti chimici (-23%), prodotti tessili e abbigliamento (-17%), mezzi di trasporto (-15%) e metalli di base e prodotti in metallo (-8%). Pavia: ai risultati positivi di prodotti alimentari (+18%) e articoli farmaceutici (+6%), si aggiungono in questo trimestre gli articoli in gomma e plastica (+10%) e gli altri prodotti (+6%) in prevalenza strumenti e forniture mediche e dentistiche. I maggiori contributi negativi provengono invece da: Prodotti tessili, abbigliamento e calzature (-58%); prodotti petroliferi raffinati (-47%); mezzi di trasporto (-29%); metalli di base e prodotti in metallo (-21%); prodotti chimici (-18%); macchinari e apparecchi n.c.a. (-15%). Sondrio: la provincia di Sondrio registra l’unico dato tendenziale positivo (+5,0%) tra le provincie lombarde, con un incremento del valore esportato per la maggior parte delle tipologie di prodotto. In particolare crescono più significativamente le esportazioni di macchinari e apparecchi n.c.a. (+16%), metalli di base e prodotti in metallo (+14%) e mezzi di trasporto (+12%). Registrano invece ancora contrazioni significative i prodotti tessili, pelli e accessori (-32%) e gli altri prodotti (-19%), in questo caso in prevalenza strumenti, forniture mediche ed articoli sportivi. Varese: per la provincia di Varese si registra una crescita significativa dell’export di articoli farmaceutici (+30%) e apparecchi elettrici (+8%) che non riesce però a controbilanciare la contrazione registrata da: mezzi di trasporto (-19%); prodotti chimici (-14%); metalli di base e prodotti in metallo (-14%); articoli in gomma e plastica (-12%). Focus congiunturale 9 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Esportazioni provinciali del settore manifatturiero per divisione ATECO2007: Variazioni % tendenziali, contributo e quote sul totale export manifatturiero – 3° trimestre 2020 Manifatturiero: -9,4% Manifatturiero: -3,0% Manifatturiero: -6,9% Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT Focus congiunturale 10 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Esportazioni provinciali del settore manifatturiero per divisione ATECO2007: Variazioni % tendenziali, contributo e quote sul totale export manifatturiero – 3° trimestre 2020 Manifatturiero: -10,0% Manifatturiero: --0,4% Manifatturiero: --11,5% Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT Focus congiunturale 11 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Esportazioni provinciali del settore manifatturiero per divisione ATECO2007: Variazioni % tendenziali, contributo e quote sul totale export manifatturiero – 3° trimestre 2020 Manifatturiero: --1,5% Manifatturiero: --9,6% Manifatturiero: --5,5% Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT Focus congiunturale 12 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Esportazioni provinciali del settore manifatturiero per divisione ATECO2007: Variazioni % tendenziali, contributo e quote sul totale export manifatturiero – 3° trimestre 2020 Manifatturiero: --17,1% Manifatturiero: +5,0% Manifatturiero: --4,8% Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ISTAT Focus congiunturale 13 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
2. Le importazioni Anche le importazioni lombarde mostrano un miglioramento del quadro congiunturale registrando un incremento del 9,1%, tornando sopra i 28 miliardi di Euro. Nel confronto su base annua si registra ancora un dato negativo (-10,7%) ma in miglioramento rispetto al trimestre precedente (-24,7%). Fonti dei dati Fonte dei dati: ISTAT (www.istat.it) banca dati Coeweb – Statistiche sul commercio estero (www.coeweb.istat.it). Focus congiunturale 14 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
Glossario Variazione Variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (testi Verdana 9) tendenziale Variazione Variazione rispetto al periodo precedente congiunturale Misura l’incidenza delle variazioni delle esportazioni dei singoli aggregati merceologici o geografici sull’aumento o sulla diminuzione dei flussi aggregati. La Contributo variazione del flusso aggregato corrisponde alla somma algebrica dei singoli contributi. Il contributo dipende sia dall’intensità della variazione del singolo elemento che dal suo peso. CLASSIFICAZIONE MERCEOLOGICA PRODOTTI: descrizione e corrispondenza con Sottosezioni ATECO SOTTO DESCRIZIONE SEZIONE ALIMENTARI CA GOMMA E MATERIE PLASTICHE CG MEZZI DI TRASPORTO CL PRODOTTI TESSILI, ABBIGLIAMENTO, PELLI E ACCESSORI CB COMPUTER, APPARECCHI ELETTRICI, ELETTRONICI E OTTICI CI + CJ SOSTANZE E PRODOTTI CHIMICI CE ARTICOLI FARMACEUTICI CF METALLI DI BASE E PRODOTTI IN METALLO CH MACCHINARI E APPARECCHI N.C.A. CK ALTRI PRODOTTI CC + CD + CM Focus congiunturale 15 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
DESCRIZIONE TIPOLOGIA DI PRODOTTI DELLE ATTIVITA’ MANIFATTURIERE Classificazione ATECO 2007 – Sottosezione SOTTO TIPOLOGIA DI PRODOTTI DESCRIZIONE SEZIONE Carne lavorata e conservata e prodotti a base di carne - Pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati - Frutta e ortaggi lavorati e conservati - Oli e grassi vegetali e animali - Prodotti CA ALIMENTARI delle industrie lattiero-casearie - Granaglie, amidi e di prodotti amidacei - Prodotti da forno e farinacei - Altri prodotti alimentari - Prodotti per l'alimentazione degli animali – Bevande - Tabacco Filati di fibre tessili – Tessuti - Altri prodotti tessili - Articoli di PRODOTTI TESSILI, abbigliamento, escluso l'abbigliamento in pelliccia - Articoli di CB ABBIGLIAMENTO, PELLI E abbigliamento in pelliccia - Articoli di maglieria - Cuoio conciato ACCESSORI e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte - Calzature Legno piallato e tagliato - Fogli da impiallacciatura e pannelli a base di legno - Pavimenti in parquet assemblato - Porte e finestre in legno (escluse porte blindate) - Altri elementi in legno e falegnameria per l'edilizia - Imballaggi in legno - Altri prodotti vari in legno (esclusi i mobili) - Prodotti della lavorazione del sughero - Articoli in paglia e materiali da intreccio - Cornici per LEGNO E PRODOTTI IN specchi, fotografie e tele da pittura - Pasta-carta - Carta e CC LEGNO; CARTA E STAMPA cartone - Carta e cartone ondulato e imballaggi di carta e cartone (esclusi quelli in carta pressata) - Prodotti igienico-sanitari e per uso domestico in carta e ovatta di cellulosa - Prodotti cartotecnici (carta da lettere, autocopiante, gommata ecc..;scatole assortite per corrispondenza ecc..) - Carta da parati - Altri articoli di carta e cartone - Lastre e cilindri per la stampa ed altri organi preparati per la stampa COKE E PRODOTTI Prodotti di cokeria - Prodotti derivanti dalla raffinazione del CD PETROLIFERI RAFFINATI petrolio Prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie - Agrofarmaci e SOSTANZE E PRODOTTI altri prodotti chimici per l'agricoltura - Pitture, vernici e smalti, CE CHIMICI inchiostri da stampa e adesivi sintetici (mastici) - Saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici - Altri prodotti chimici - Fibre sintetiche e artificiali CF PRODOTTI FARMACEUTICI Prodotti farmaceutici di base, medicinali e preparati farmaceutici Articoli in gomma (pneumatici e camere d’aria, suole e altre parti ARTICOLI IN GOMMA E in gomma per calzature, altri prodotti in gomma), articoli in CG MATERIE PLASTICHE materie plastiche (lastre, fogli, tubi e profilati, imballaggi, articoli per l’edilizia, altri articoli in plastica) Prodotti della siderurgia - Tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio (esclusi quelli in acciaio colato) - Altri prodotti della prima trasformazione dell'acciaio - Metalli di base METALLI DI BASE E preziosi e altri metalli non ferrosi; combustibili nucleari - Prodotti PRODOTTI IN METALLO, della fusione della ghisa e dell'acciaio - Elementi da costruzione CH ESCLUSI MACCHINE E in metallo - Cisterne, serbatoi, radiatori e contenitori in metallo IMPIANTI - Generatori di vapore, esclusi i contenitori in metallo per caldaie per il riscaldamento centrale ad acqua calda - Armi e munizioni - Articoli di coltelleria, utensili e oggetti di ferramenta - Altri prodotti in metallo Focus congiunturale 16 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
SOTTO TIPOLOGIA DI PRODOTTI DESCRIZIONE SEZIONE Componenti elettronici e schede elettroniche - Computer e unità periferiche - Apparecchiature per le telecomunicazioni - Prodotti di elettronica di consumo audio e video - Strumenti e apparecchi COMPUTER, APPRECCHI CI di misurazione, prova e navigazione; orologi - Strumenti per ELETTRONICI E OTTICI irradiazione, apparecchiature elettromedicali ed elettroterapeutiche - Strumenti ottici e attrezzature fotografiche - Supporti magnetici ed ottici Motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricità - Batterie di pile e CJ APPARECCHI ELETTRICI accumulatori elettrici - Apparecchiature di cablaggio - Apparecchiature per illuminazione - Apparecchi per uso domestico - Altre apparecchiature elettriche Macchine di impiego generale - Altre macchine di impiego MACCHINARI E generale - Macchine per l'agricoltura e la silvicoltura - Macchine CK APPARECCHI N.C.A. (Non per la formatura dei metalli e altre macchine utensili - Altre Classificabili Altrove) macchine per impieghi speciali Autoveicoli - Carrozzerie per autoveicoli; rimorchi e semirimorchi - Parti ed accessori per autoveicoli e loro motori - Navi e CL MEZZI DI TRASPORTO imbarcazioni - Locomotive e di materiale rotabile ferro-tranviario - Aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi - Veicoli militari da combattimento - Mezzi di trasporto n.c.a. Mobili - Gioielleria, bigiotteria e articoli connessi; pietre preziose PRODOTTI DELLE ALTRE lavorate - Strumenti musicali - Articoli sportivi - Giochi e CM ATTIVITÀ giocattoli - Strumenti e forniture mediche e dentistiche - Altri MANIFATTURIERE prodotti delle industrie manifatturiere n.c.a. Focus congiunturale 17 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
DEFINIZIONE DELLE AREE GEOGRAFICHE AREA GEOGRAFICA PAESI AFRICA SETTENTRIONALE Algeria, Egitto, Ceuta, Libia, Marocco, Melilla, Sahara Occidentale, Tunisia Angola, Benin, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Capo Verde, Ciad, Comore, Congo, Costa d’Avorio, Eritrea, Etiopia, Gabon, Gambia, Ghana, Gibuti, Guinea, Guinea equatoriale, Guinea-Bissau, Kenya, Lesotho, Liberia, Madagascar, Malawi, Mali, Mauritania, Maurizio, Mayotte, Mozambico, Namibia, Niger, Nigeria, Repubblica Centrafricana, ALTRI PAESI AFRICANI Repubblica democratica del Congo, Repubblica unita di Tanzania, Ruanda, Sant’Elena-Ascensione e Tristan da Cunha, São Tomé e Principe, Seychelles, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Sud Africa, Sudan, Sud Sudan, Swaziland, Territorio britannico dell’ Oceano Indiano, Togo, Uganda, Zambia, Zimbabwe. AMERICA SETTENTRIONALE Canada, Groenlandia, Saint-Pierre e Miquelon, Stati Uniti Anguilla, Antigua e Barbuda, Argentina, Aruba, Bahama, Barbados, Belize, Bermuda, Bolivia, Bonaire, Sint Eustatius e Saba, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Curaçao, Dominica, Ecuador, El Salvador, Giamaica, Grenada, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Isole Cayman, AMERICA CENTRO- Isole Falkland, Isole Turks e Caicos, Isole Vergini Americane, Isole Vergini MERIDIONALE Britanniche, Messico, Montserrat, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica dominicana, Saint-Barthélemy, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincente e le Grenadine, Santa Lucia, Sint Maarten, Suriname, Trinidad e Tobago, Uruguay, Venezuela. Afghanistan, Bangladesh, Bhutan, India, Kazakistan, Kirghizistan, Nepal, ASIA CENTRALE Pakistan, Sri Lanka, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan Birmania, Brunei, Cambogia, Cina, Corea del Nord, Corea del Sud, ASIA ORIENTALE Filippine, Giappone, Hong Kong, Indonesia, Laos, Macao, Malaysia, Maldive, Mongolia, Singapore, Tailandia, Taiwan, Timor Est, Vietnam Arabia Saudita, Armenia, Azerbaigian, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Georgia, Giordania, Iraq, Israele, Kuwait, Libano, Oman, Qatar, MEDIO ORIENTE Repubblica islamica dell’Iran, Siria, Territorio palestinese occupato, Yemen. Antartide, Australia, Figi, Georgia del Sud e Isole Sandwich australi, Isola di Bouvet, Isola Christmas, Isole Cocos (Keeling), Isole Cook, Isole Heard e McDonald, Isole Marianne settentrionali, Isole Marshall, Isole minori periferiche degli Stati Uniti, Isola Norfolk, Isole Pitcairn, Isole Salomone, Kiribati, Nauru, Niue, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Palau, Papua OCEANIA E ALTRI TERRITORI Nuova Guinea, Polinesia francese, Samoa, Samoa americane, Stati Federati di Micronesia, Terre australi e antartiche francesi, Tokelau, Tonga, Tuvalu, Vanuatu, Wallis e Futuna Provviste e dotazioni di bordo, Paesi e territori non specificati, Paesi e territori non specificati per ragioni commerciali o militari. Albania, Andorra, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Fær Øer, Gibilterra, Islanda, Kosovo, Liechtenstein, PAESI EUROPEI NON UE Montenegro, Norvegia, Repubblica moldova, Russia, Santa Sede (Stato della Città del Vaticano), Serbia, Svizzera, Turchia, Ucraina Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, UNIONE EUROPEA Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Focus congiunturale 18 Unioncamere Lombardia - Informazione economica
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