I. fattore Ascolto, digitale e servizi: così le PMI riorganizzano il modello di business - Banca Ifis
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fattore Dicembre 2020 I. Ascolto, digitale e servizi: così le PMI Se guardi da vicino riorganizzano il presente, vedi il futuro. il modello di business.
Executive summary. 01 LE DIRETTRICI DEL CAMBIAMENTO DEI MODELLI DI BUSINESS › Le PMI hanno affrontato la pandemia finanziariamente più solide e dopo aver aumentato gli investimenti. › Per il 2020, il 61% delle PMI prevede una contrazione del fatturato mentre il 39% stima ricavi stabili o in crescita. › Le PMI italiane hanno avviato un percorso di rinnovamento dei modelli di business, basandosi sull’ascolto del cliente: il 45% ha puntato sulla servitization per far fronte alla crescente domanda di prodotti innovativi e personalizzati. › La pandemia da Covid-19 ha prodotto un’accelerazione nell'utilizzo delle tecnologie digitali: in pochi mesi la penetrazione tra le PMI passa dal 45% di gennaio 2020 al 66% attuale, qualificando la relazione con il cliente sempre più basata su comunicazione e interazione. › L’approccio strategico delle PMI è confermato anche dall’attenzione alla R&S. Tra le PMI che fanno ricerca l’85% ha mantenuto o incrementato l’investimento per sostenere la competitività anche nel medio-lungo periodo post-pandemia. 02 I TREND PER IL FUTURO EMERSI DALL’OSSERVATORIO BASATO SUL WEB LISTENING › sostenibilità:: è presente in oltre il 70% del conversato e significa attenzione all’impatto ambientale e al risparmio energetico. › digitale: permette di superare le barriere fisiche, offrire un’esperienza evoluta e agevolare la personalizzazione di prodotto. › filiere di fornitura: reshoring e diversificazione geografica dei fornitori rappresenteranno un’opportunità per le PMI italiane. 2
Processi e modelli di business: come le PMI li stanno ripensando in una prospettiva di post pandemia? L’indagine pubblicata con il Market Watch PMI di giugno 2020* ha evidenziato come, in un contesto di disorientamento generale, FOCUS SUI MODELLI DI le PMI Top** si siano dimostrate lucide e reattive alla BUSINESS condotto in trasformazione: partnership con il Dipartimento › grande attenzione a clienti, dipendenti e fornitori, verso i quali sono stati intensificati l’ascolto e il dialogo; di Management dell’Università › sviluppo di nuove aree e modelli di business come risposta Ca’ Foscari e in collaborazione alla trasformazione dei mercati; con il Dipartimento di Scienze › importanza dei mercati esteri, a cui sono stati dedicati Economiche e Aziendali investimenti per le nuove tecnologie di collaborazione a distanza; dell’Università di Padova. › introduzione dello smart working. *Edizioni precedenti consultabili su: https://www.bancaifis.it/progetti-speciali/progetti-speciali-fattore-i/ **PMI Top: remunerano il capitale (ROE) da 2 a 3 volte rispetto all’impresa media grazie ad una maggiore propensione agli investimenti e all’innovazione. 4
Metodologia di indagine basata su un duplice approccio quantitativo e qualitativo. METODOLOGIA Strumenti di indagine Variabili indagate > Analisi di ~82.000 bilanci di impresa. > Fatturato ed export: % su fatturato 2019 e variazione % durante la pandemia. > Survey via web (CAWI) a imprenditori e manager responsabili di PMI. > Ricerca e Sviluppo: % su fatturato 2019, durante la pandemia e risultati ottenuti. > Imprese contattate: 1.728 PMI Top; 3.083 PMI Medie. > Evoluzione esigenze clienti. > Questionari raccolti: 257 di cui 82 PMI Top; 175 PMI Medie. > Evoluzione offerta dell’azienda. Al fine di garantire una corretta rappresentazione dell’universo PMI, il peso delle PMI Top è stato ricondotto > Evoluzione modelli di business. al 7,1% (incidenza del fenomeno nell’universo), ottenendo > Fornitori: numero, localizzazione e cambiamenti durante un Campione totale PMI ponderato di #189 aziende. la pandemia. Periodo campionamento: 21/09/2020 – 16/10/2020. > Utilizzo tecnologie: maggior uso, la gestione dei rapporti con clienti, fornitori e dipendenti/collaboratori e adozione medio- > Interviste di profondità per l’analisi di casi di studio: 20 PMI Top. lungo (post-pandemia). FONTE: Ricerca Banca Ifis in partnership con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari e in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 5
Crescita e investimenti per le PMI del Made in Italy*. Le PMI sono entrate nella crisi Ecosistema PMI pandemica: Imprese: numero ~82.000 › finanziariamente più solide, Ricavi medi 3,1 mln€ avendo ridotto il peso dei Crescita ricavi: variazione media +3,1% debiti finanziari su fatturato annua 2017-2019 (-2,4 punti percentuali) e con Marginalità: media 2017-2019** 7,6% un incremento medio annuo Autofinanziamento: variazione media +5,9% dell’autofinanziamento annua 2017-2019 di quasi il 6%; Solidità finanziaria: variazione debiti -2,4 p.p. › dopo aver investito per finanziari/ricavi media 2017-2019*** innovare il sistema Investimenti: variazione media annua +2,3% produttivo, con un 2017-2019 incremento medio annuo Dipendenti: variazione media annua +4,8% di oltre il +2%. 2017-2019 ROE: media 2017-2019 9,0% *Nove settori produttivi: Agroalimentare, Automotive, Chimica & Farmaceutica, Costruzioni, Logistica & Trasporti, Meccanica, Moda, Sistema casa, Tecnologia. **Marginalità%: EBITDA/Ricavi ; ***Solidità Finanziaria: Debiti finanziari/Ricavi. 6 FONTE: Analisi interne Banca Ifis - CERVED su bilanci depositati. Dati riferiti ai bilanci 2017, 2018 e 2019.
Le PMI segnalano una contrazione del fatturato, ma un 39% prevede stabilità o crescita nonostante la congiuntura negativa. TREND FATTURATO 2020* (% IMPRESE) In contrazione Stabile In crescita PRINCIPALI SETTORI IN CRESCITA (media var. fatturato +16%) › Agroalimentare PMI › Tecnologia 61 30 9 PRINCIPALI SETTORI IN CONTRAZIONE (media var. fatturato -26%) › Costruzioni › Meccanica › Moda. *Base: Campione Totale PMI ponderato #189 aziende. FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 7
Flessibilità, personalizzazione e sostenibilità dei prodotti: le richieste dei clienti. NUOVE RICHIESTE DEI CLIENTI* (% RISPOSTE) Maggiore richiesta Maggiore richiesta Maggiore attenzione di prodotti/servizi di prodotti/servizi verso la sostenibilità personalizzati innovativi Le PMI si trovano a soddisfare clienti sempre più consapevoli e interessati a partecipare alle fasi di progettazione, 38 35 24 per ottenere un prodotto maggiormente in linea con le loro necessità. *Base: Campione Totale PMI ponderato #189 aziende. FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 8
Servitization e co-creazione: le risposte delle PMI alle nuove esigenze dei clienti. AZIONI INTRAPRESE DALLE PMI* (% RISPOSTE) Incremento dell’offerta di servizi collegati al prodotto 63 › Le PMI stanno trasformando 45 il concetto stesso di offerta, Incremento della co-creazione (Cliente-Fornitore) muovendosi nella direzione 34 della servitization. 29 › L’utilizzo delle tecnologie digitali Incremento della personalizzazione 33 consente alle PMI di soddisfare 22 le esigenze dei clienti in maniera Introduzione dell’offerta pay-per-use sempre più personalizzata, 9 ricorrendo frequentemente 6 alla co-creazione con il cliente. PMI Top Totale PMI *Base: Campione Totale PMI ponderato #189 aziende. PMI Top #82 aziende. FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 9
La servitization è leva di sviluppo d’impresa: le testimonianze delle PMI Top. LA VOCE DEGLI IMPRENDITORI «Abbiamo un grande archivio fisico (un caveau delle nostre lavorazioni) che vogliamo digitalizzare per promuovere nuovi servizi ai nostri clienti internazionali. Le aziende del lusso sono sempre alla ricerca di nuove idee e crediamo che con questo servizio potremo Servizi oltre i prodotti offrire loro una proposta di valore» Cristiana Chitarroni, TM Service Srl Durante la pandemia, le PMI Top «Abbiamo investito in soluzioni che permettessero di effettuare la manutenzione a distanza per mezzo di dispositivi di realtà aumentata. accelerano lungo la direttrice dei servizi Quindi, usando dei visori, il nostro operatore guida da remoto un altro ai loro clienti. Non si limitano a reagire operatore dislocato in varie parti del mondo nella manutenzione alle loro richieste, ma promuovono idee della macchina» e progetti a complemento dei loro Alessandro Fenili, Matec Srl prodotti tradizionali. Le tecnologie «In fase di post vendita il Cliente ha la possibilità di acquistare online le parti sostengono questo percorso grazie di ricambio della macchina, utilizzando il servizio di e-commerce facilmente a nuovi strumenti di comunicazione accessibile dal sito web. Constatiamo che questa modalità di supporto è sempre più utilizzata.» e al mondo dell’Industria 4.0. Luciana Prussiani, Prussiani Engineering Spa FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 10
La pandemia da Covid-19 ha accelerato l'utilizzo delle tecnologie digitali: le PMI Top all'avanguardia nell'innovazione. UTILIZZO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI DA PARTE DELLE PMI* (% RISPOSTE) 73% 66% 62% tra › L'utilizzo delle nuove tecnologie 60% le PMI digitali nell'ecosistema PMI passa con dal 45% di gennaio 2020 al 66% 45% riduzione fatturato attuale, incidenza che si mantiene elevata (62%) anche tra le PMI con fatturato in contrazione. › Ancora più elevata la penetrazione dell'innovazione tra le PMI Top, che si attesta al 73%. PMI TOP TOTALE PMI 2019 2020 *Base: Campione Totale PMI ponderato #189 aziende. PMI con fatturato in contrazione #116. PMI Top #82. 2019 - valori % adozione ICT - 2020: valori % risposte Likert 5-6-7 (scala 1-7) aumento utilizzo tecnologie digitali 11 FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova
Non solo efficienza: il digitale spinge le PMI verso l’innovazione e verso nuovi modelli di gestione. POSSIBILITÀ OFFERTE DALLA TECNOLOGIA* (% RISPOSTE) 70% 67% 59% 59% 55% 53% 52% 51% 52% L’evoluzione del 45% contesto sta portando le PMI, in particolare le Top, a modificare processi e relazioni interne ed esterne attraverso l’utilizzo della tecnologia. SMART WORKING MIGLIORARE PROCESSI MIGLIORARE LE RELAZIONI TRASFORMAZIONE SVILUPPO PRODOTTI PRODUTTIVI CON CLIENTI E FORNITORI COMMERCIO E INTELLIGENTI DISTRIBUZIONE PMI Top Totale PMI *Base: Campione Totale PMI ponderato #189 aziende. PMI Top #82 aziende. valori % risposte Likert 5-6-7 (scala 1-7) FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 12
Il digitale nelle PMI Top: la voce degli imprenditori. LA VOCE DEGLI IMPRENDITORI «Durante il lockdown abbiamo potenziato, per le società del gruppo, il sito e l’area e-commerce con nuove funzioni, sviluppando una maggiore integrazione con magazzino ed ERP» Luisa Santi, Il granaio delle idee Srl L’uso della tecnologia «Abbiamo attivato dei corsi di formazione online (1hr) e delle pillole Il digitale spinge le PMI Top (30 min) in cui facciamo circolare all'interno dell'azienda nuove tematiche. Abbiamo inoltre avviato dei caffè virtuali in pausa pranzo proponendo a una maggiore efficienza e consente alcune challenge tra colleghi» loro di esplorare nuove opportunità Elisa Evangelio, RTT Srl - Quistor Italy del commercio elettronico e dei servizi online. Lo smart working prende piede «Per le attività di prevendita, fino alla fase commerciale, abbiamo innescando forme nuove incrementato l’uso del CRM. Tutte le informazioni dei clienti vengono di formazione e di condivisione memorizzate, consentendoci di identificare esattamente lo stato commerciale di sviluppo del cliente. Il CRM ci aiuta a ridurre tempi di della conoscenza. preventivazione, di prevendita e a capire come sta andando il mercato» Luca Agostoni, GestLabs Srl FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 13
Tra le PMI che investono in R&S, l’85% dichiara un impegno stabile o in crescita, nonostante la congiuntura negativa. TREND INVESTIMENTI IN R&S 2020* (% RISPOSTE) L'85% delle PMI che fa R&S 66% ha mantenuto invariati o, 62% addirittura, incrementato gli investimenti. Stringendo lo sguardo sulle PMI con fatturato in riduzione, il trend risulta solo di poco 23% 19% inferiore, a conferma 15% 15% della necessità strategica di evoluzione del business. STABILE IN CRESCITA IN CONTRAZIONE Totale PMI PMI fatturato in contrazione *Base: Campione Totale PMI ponderato #101aziende che investono in R&S. PMI con fatturato in contrazione #60 aziende che investono in R&S. FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 14
La volontà di innovazione delle PMI non si ferma. INNOVAZIONE NELL’OFFERTA DELLE PMI CHE FANNO R&S* (% RISPOSTE) Offerta di prodotti/servizi consolidati in mercati nuovi 53 32 Innovazione del prodotto/servizio offerto, rimanendo nello stesso mercato Le PMI esplorano nuovi mercati 35 e offrono nuovi prodotti e servizi, 40 Offerta di nuovi prodotti/servizi in un nuovo mercato spesso allo stesso tempo. 41 28 PMI fatturato PMI fatturato in crescita in contrazione *Base: Campione Totale PMI ponderato #133 aziende con una variazione del fatturato nel 2020. valori % risposte Likert 5-6-7 (scala 1-7) FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 15
LA VOCE DEGLI IMPRENDITORI «Abbiamo sviluppato una nuova linea di maschere protettive puntando su materiali di qualità (Lycra) e di design. In futuro vogliamo sviluppare una linea di accessori moda rivolta La Ricerca e Sviluppo direttamente al consumatore finale» non si ferma Cristiana Chitarroni, TM Service Srl Anche durante la pandemia, le PMI Top continuano a investire «Da poco abbiamo sviluppato un nuovo prodotto, una mozzarella DOP della nella Ricerca e Sviluppo per mettere Lessinia a seguito delle richieste della clientela e della possibilità di sfruttare la già consolidata vendita di mozzarelle di bufala acquistate dal Sud Italia» a punto nuovi prodotti e servizi. Lorella Mansoldo, La Casara Roncolato Srl Il dialogo con i clienti è fonte di stimolo all’innovazione. «Da sempre conduciamo attività di R&D, infatti ogni anno proponiamo al cliente un campionario in cui facciamo ricerca di materiali e colori per le loro collezioni. Nel settore calzaturiero questo è innovazione. Durante il periodo Covid abbiamo sicuramente intensificato questa attività.» Marina Cecchini, Greymer Srl FONTE: Ricerca Banca Ifis con il Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova 16
02 Modelli di business: i nuovi trend «ascoltati» sul web.
La metodologia dell’osservatorio basato sul web listening. Informazioni Informazioni Informazioni Informazioni Output in rete acquisite categorizzate arricchite analisi 517.271 Topic A 10.162 Autori unici Topic B Concetto A Autori unici Concetto C 41.367 969.790 Topic C Concetto B Azioni e reazioni Azioni e reazioni Off Topic STEP 01 STEP 02 STEP 03 STEP 04 Fasi di analisi Individuazione e selezione Categorizzazione dei contenuti Arricchimento semantico Revisione analisti delle informazioni contenuti "in scope" Modalità di trattamento Query di selezione con Machine Learning Semantica Analisi desktop sulle informazioni delle informazioni operatori logici standard fruibili tramite dashboard Accuratezza Variabile a seconda della ~ 80-90% a regime ~ 80-90% a regime ~ 95-99% selettività FONTE: Analisi interne Banca Ifis su piattaforma Chorally. 18
Sostenibilità, digitale e filiera di fornitura: nuove opportunità per i modelli di business. TREND PREVALENTI TREND EMERGENTI 01 SOSTENIBILITÀ 03 FILIERA delinea nuove direttrici reshoring e diversificazione della per lo sviluppo d’impresa. fornitura disegnano un’opportunità per le PMI europee. 02 DIGITALE supera le barriere fisiche, offre un’esperienza evoluta e agevola la personalizzazione di prodotto. FONTE: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 19
La sostenibilità delinea nuove direttrici per lo sviluppo d’impresa. 01 SOSTENIBILITÀ › È prioritario lavorare sulla minimizzazione dell’impatto 29.483 71% ambientale: agricoltura verticale, Azioni & del conversato riuso, bioeconomia. › È essenziale l’attenzione al reazioni risparmio energetico: La difficoltà principale nell’adozione del 4.0 riqualificazione dell’esistente, 7.362 72% è trovare figure professionali adeguate. efficientamento dei processi produttivi e automazione per Autori unici del totale autori ridurre gli sprechi. FONTE: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 20
Il digitale per esperienze evolute, oltre le barriere fisiche. 02 DIGITALE › Per raggiungere i clienti tramite l’ecommerce e superare le barriere 7.032 17% della distribuzione fisica. Azioni & del conversato › Per dare un’esperienza diversa e autonoma al cliente finale reazioni (VR e digital showroom). La difficoltà principale nell’adozione del 4.0 › Per fornire prodotti personalizzati 1.217 12% è trovare figure professionali adeguate. sulle esigenze di interconnessione del cliente. Autori unici del totale autori › Per efficientare il sistema produttivo. FONTE: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 21
Reshoring e diversificazione geografica: la nuova catena di fornitura. 03 FILIERA CORTA › Le imprese ragionano su reshoring e diversificazione dei fornitori 4.852 Le PMI con le migliori 12% performance hanno per ridurre il rischio di blocchi Azioni con applicativi - ERP, del conversato iniziato da tempo un percorso di sviluppo CRM e SCM - in grado della produzione, offrendo una grande opportunità & reazioni di ottimizzare i processi interni e lungo la alle PMI europee. La difficoltà principale nell’adozione del 4.0 filiera. › Gli operatori pensano 1.583 16% è trovare figure professionali adeguate. di compensare gli eventuali incrementi di costo attraverso Autori unici del totale autori investimenti in automazione. FONTE: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 22
Cosa ci portiamo a casa dal 2020. › Processi e modelli di business vengono ripensati per rispondere alle mutate necessità di una clientela sempre più esigente, con una forte spinta alla servitization e al dialogo con il cliente. › Le PMI reagiscono agli impatti del Covid-19 accelerando in pochi mesi l’utilizzo delle tecnologie digitali e investendo in R&S. › Le imprese, in particolare le PMI Top, non possono più prescindere dalla sostenibilità. › Reshoring e diversificazione delle forniture disegnano una nuova opportunità per le PMI italiane. 23
LA PRESENTE PUBBLICAZIONE NOTA È STATA REDATTA DA BANCA IFIS. METODOLOGICA. Le informazioni qui contenute sono state ricavate Questo studio si basa sull’analisi congiunta delle seguenti da fonti ritenute da Banca Ifis affidabili, ma non sono fonti: bilanci delle imprese depositati in Camera di necessariamente complete e non può esserne Commercio al 15 ottobre 2020 da fonte CERVED, garantita l’accuratezza. conversato sul web, trattato in forma anonima, analizzato La presente pubblicazione viene fornita per meri fini tramite piattaforma Chorally, survey e interviste di informazione e illustrazione, non costituendo pertanto, di profondità realizzate dal Dipartimento di Management in alcun modo, un parere fiscale e di investimento. dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova. 24
Dicembre 2020 Segui le storie delle PMI stellari su www.bancaifis.it/progetti- speciali/progetti-speciali-fattore-i/
Appendice: Web listening - metodologia e schede di dettaglio
Web listening: output analisi. Output analisi Facebook 11% Twitter 42% 26.179 Autori unici Blog 21% 74.796 News 25% Azioni e reazioni Forum 1% FONTE: Analisi interne Banca Ifis su piattaforma Chorally. NOTA: Numero complessivo di autori unici e azioni e reazioni riferibili ai principali hot topic dei singoli settori produttivi. 27
Agroalimentare – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni SOSTENIBILITÀ 14.183 › Due i TAG rilevanti per INTERNAZIONALIZZAZIONE 4.242 l’analisi del modello INCENTIVI 2.869 di business nel settore ECOMMERCE 804 Agroalimentare: Sostenibilità KMZERO 635 e Internazionalizzazione. PRODOTTO 353 ORGANIZZAZIONE 347 PRODUZIONE 311 SERVITIZATION 110 RISCHI 47 28
Agroalimentare – I messaggi chiave. 01 Sostenibilità 02 Internazionalizzazione › Coltivazioni a basso impatto: › Garanzia dell’origine del prodotto: le imprese dell’Agroalimentare la filiera si muove per la tutela studiano un cambiamento del Made in Italy e la valorizzazione del modello di produzione della provenienza geografica e vedono nell’agricoltura del prodotto, attraverso sostenibile forme perseguibili l’introduzione di riferimenti di sviluppo (agricoltura verticale, all’italianità (packaging con logo multifuzionale, dibattito tricolore e garanzia di origine 100% sperimentazione OGM). italiana). Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 29
Meccanica – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni INCENTIVI 2.023 › Due i TAG rilevanti SOSTENIBILITÀ 2.018 per l’analisi del modello INTERNAZIONALIZZAZIONE 1.969 di business nel settore PRODOTTO 919 Meccanica: ECOMMERCE 492 Internazionalizzazione e Prodotto. PRODUZIONE 466 ORGANIZZAZIONE 311 SERVITIZATION 173 KMZERO 48 RISCHI 26 30
Meccanica – I messaggi chiave. 01 Internazionalizzazione 02 Prodotto › Ripensamento della filiera: › Il digitale per il tailor made: il settore pensa ad accorciare l’intelligenza artificiale, le filiere e a frazionare il rischio l’automatizzazione di alcuni di fornitura. Queste azioni processi e la digitalizzazione comportano un aumento consentono di soddisfare dei costi, che le imprese tendono le richieste di personalizzazione a minimizzare attraverso l’utilizzo dei clienti con produzioni dell’automazione. scalabili. Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 31
Moda – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni SOSTENIBILITÀ 859 › Due i TAG rilevanti per ECOMMERCE 210 l’analisi del modello INTERNAZIONALIZZAZIONE 87 di business nel settore Moda: PRODOTTO 82 Sostenibilità e Ecommerce. PRODUZIONE 59 INCENTIVI 41 SERVITIZATION 26 ORGANIZZAZIONE 23 KMZERO 19 RISCHI 0 32
Moda – I messaggi chiave. 01 Sostenibilità 02 Ecommerce › Ricerca di materiali ecosostenibili: › Shopping on-line: l’accelerazione proseguono gli investimenti dovuta al lockdown porta il canale nella ricerca di tessuti alternativi di vendita a essere tra i più rilevanti ed ecosostenibili, anche in ottica in termini di fatturato, di economia circolare, utilizzando con conseguenti investimenti gli scarti della produzione da parte del settore (anche agroalimentare. per i piccoli negozi). › Riuso e upcycling: si dà nuova vita ai prodotti del segmento luxury. Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 33
Sistema casa – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni INCENTIVI 419 › Non sono presenti evidenze SOSTENIBILITÀ 57 forti sui modelli di business. PRODOTTO 33 ECOMMERCE 13 › Emergono nei TAG Ecommerce INTERNAZIONALIZZAZIONE 11 e Organizzazione alcuni PRODUZIONE 8 segnali deboli. ORGANIZZAZIONE 4 KMZERO 2 SERVITIZATION 2 RISCHI 1 34
Sistema casa – I segnali deboli. Organizzazione* Ecommerce* 01 02 › La polarizzazione del design: › Sempre più digital showroom: i marchi del design (Calligaris le principali aziende di settore e IBL) tendono a creare dei poli utilizzano il digitale sia per multi brand per massimizzare la comunicazione del brand le sinergie interne (distribuzione, sia per l’ecommerce. Forte logistica, fornitori…). Rinnovato la spinta dovuta alla cancellazione interesse per il digitale in grado dei principali eventi di settore di fornire esperienze immersive (Salone del Mobile - Fuori Salone). (rendering, simulazioni 3D, Webinar) Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis Segnale debole: * Calligaris e IBL - IV Design summit 35
Automotive – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni INCENTIVI 7.682 › Due i TAG rilevanti per SOSTENIBILITÀ 3.394 l’analisi del modello SERVITIZATION 1.466 di business nel settore INTERNAZIONALIZZAZIONE 693 Automotive: Incentivi PRODOTTO 664 e Sostenibilità. PRODUZIONE 302 ECOMMERCE 296 KMZERO 278 ORGANIZZAZIONE 172 RISCHI 24 36
Automotive – I messaggi chiave. 01 Incentivi 02 Sostenibilità › La spinta verso l’elettrico: › Verso la mobilità sostenibile: gli incentivi sull'acquisto di auto la mobilità elettrica contribuisce elettriche spingono la filiera a ridurre le emissioni di CO2 produttiva verso ricerca della filiera. Tra le sperimentazioni e innovazione. troviamo ad esempio lo scambio di elettricità tra auto e rete elettrica. Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 37
Chimica & Farmaceutica – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni SOSTENIBILITÀ 1.524 › Due i TAG rilevanti per INTERNAZIONALIZZAZIONE 1.426 l’analisi del modello PRODOTTO 353 di business nel settore INCENTIVI 345 Chimica & Farmaceutica: ECOMMERCE 324 Sostenibilità e Prodotto. PRODUZIONE 312 ORGANIZZAZIONE 179 KMZERO 34 RISCHI 19 SERVITIZATION 8 38
Chimica & Farmaceutica – I messaggi chiave. 01 Sostenibilità 02 Prodotto › Ridotto impatto ambientale: › Health-tech: gli operatori di settore la filiera punta alla tutela investono sul digitale per della biodiversità e sperimenta migliorare la qualità della vita la sostituzione, nei processi e la salute delle persone. Si utilizza produttivi, di agenti chimici l’AI per accelerare la ricerca aggressivi con derivati naturali. sui composti farmacologici. Le aziende puntano sul biotech e la bioeconomia come nuove forme di produzione. Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 39
Costruzioni – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni INCENTIVI 3886 › Due i TAG rilevanti per SOSTENIBILITÀ 2340 l’analisi del modello INTERNAZIONALIZZAZIONE 315 di business nel settore PRODUZIONE 221 Costruzioni, strettamente PRODOTTO 192 interconnessi: Incentivi e Sostenibilità. ORGANIZZAZIONE 115 ECOMMERCE 108 KMZERO 42 RISCHI 22 SERVITIZATION 6 40
Costruzioni – I messaggi chiave. 01 Incentivi › Refit e Retrofit: gli incentivi statali 02 Sostenibilità › Edilizia a basso impatto: anche messi a disposizione grazie agli incentivi, la direzione per le riqualificazioni edili del settore è quella in ottica di sostenibilità di una maggiore attenzione (ecobonus e sismabonus) alla sostenibilità ambientale contribuiscono e ai consumi degli edifici. alla trasformazione del settore Il progetto Impatto Zero Carbonio e alla sua ripartenza. punta alla riduzione del 40% per le emissioni di CO2 in tutti gli edifici di nuova costruzione entro il 2050. Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 41
Tecnologia – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni SOSTENIBILITÀ 1.643 › Non sono stati rilevati INCENTIVI 749 impatti sul cambiamento del modello di business PRODOTTO 636 nel settore Tecnologia. ECOMMERCE 481 INTERNAZIONALIZZAZIONE 449 › Il conversato ha evidenziato come l’applicazione SERVITIZATION 313 delle nuove tecnologie abbia, ORGANIZZAZIONE 268 invece, modificato i modelli PRODUZIONE 255 di business degli altri settori KMZERO 40 produttivi (health-tech; VR RISCHI 28 per moda e sistema casa; IoT per meccanica e logistica) 42
Logistica e Trasporti – La classifica dei TAG. TAG per rilevanza - # conversazioni SOSTENIBILITÀ 3.273 › Due i TAG rilevanti INTERNAZIONALIZZAZIONE 1.323 per l’analisi del modello INCENTIVI 1.148 di business nel settore ECOMMERCE 1.035 Logistica e Trasporti: PRODUZIONE 711 Sostenibilità e Ecommerce. PRODOTTO 486 › Identifichiamo due segnali SERVITIZATION 445 deboli nei monitor KmZero ORGANIZZAZIONE 322 e Organizzazione KMZERO 105 RISCHI 42 43
Logistica & Trasporti – I messaggi chiave. 01 Sostenibilità 02 Ecommerce › La distribuzione dell’ultimo miglio: › La crescita esponenziale si sperimentano nuove forme dell'ecommerce: la logistica di movimentazione merci in grado distributiva investe in soluzioni di ottimizzare i trasporti per andare incontro alla clientela e minimizzare l'impatto ambientale, del commercio elettronico (micro intervenendo sia sul tipo di mezzi hub dell'ultimo miglio e centri (biciclette, auto elettriche) logistici di distribuzione diffusi) sia aggregando su un unico mezzo per bilanciare l’efficienza le consegne di diversi operatori delle consegne capillari per ridurre il traffico urbano. con i relativi costi. › . Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis 44
Logistica & Trasporti – I segnali deboli. Organizzazione* Km Zero** 01 02 › Il monitoraggio del rischio: › L’evoluzione del commercio le aziende sentono la necessità di prossimità: la crescita di attivare sistemi di analisi dell’Ecommerce coinvolge anche del rischio (ERM) sia interni i negozi di vicinato, rendendo sia esterni per evitare blocchi la consegna di prossimità sempre produttivi. Si valutano filiere più centrale per il mondo più corte e locali, ridondanza della distribuzione. di forniture e partnership sempre più forti a tutela dei fornitori. Fonte: Piattaforma Chorally – Analisi interne Banca Ifis Segnale debole: * RISE - Università degli Studi di Brescia; Ally su dati Institute for supply management 45 ** Osservatorio multicanalità di Nielsen; Netcomm;
Nota metodologica sulla tecnica di web listening. 1/5 INFORMAZIONI CHORALLY A SUPPORTO DELLA NOTA METODOLOGICA PERIMETRO GLOSSARIO TECNICO METODOLOGIA DI REALIZZAZIONE DI ANALISI DELLO STRUMENTO DI UN MONITORAGGIO E TRATTAMENTO DEI DATI. Perimetro di analisi Azioni: sono contenuti primari, quali Articoli, Blog post, La piattaforma Chorally permette di “ascoltare” e Thread di forum, Facebook post, Twitter mention. raccogliere il traffico pubblicato sulla rete attraverso L’analisi è stata effettuata grazie all’ausilio del modulo Reazioni: commenti o risposte a Facebook post, Articoli, l’utilizzo di un sistema basato sulle API (Application di Listening e Web Monitoring della piattaforma Programming Interface). Blog post e thread di forum, risposte o retweet a Chorally. pubblicazioni Twitter. L’analisi è effettuata utilizzando voices pubbliche, a Sono state analizzate le seguenti fonti: Facebook, Blog, Autori: la piattaforma stima gli utenti unici sui singoli canali disposizione di qualsiasi utente sul web. La cattura dei dati Forum, Siti news, Twitter. nel periodo considerato. viene effettuata senza tracciare l’attività degli utenti e i dati sono utilizzati in modo aggregato, evitando qualsiasi L’orizzonte temporale dell’analisi è: Tag Cloud: rappresentazione grafica delle parole associazione tra singola voice e rispettivo autore. 1° maggio 2020 / 30 settembre 2020. chiave associate ai testi e della loro frequenza. Mention: citazioni della parola chiave all’interno di un Un monitoraggio di un argomento sul web e nei social media Il perimetro geografico di analisi e la lingua di riferimento Tweet. viene effettuato attraverso la realizzazione di diversi sono: Italia - Italiano. Entity: luogo, persona, organizzazione o concetto passaggi di raccolta e trattamento dei dati per fornire rilevato all’interno di un testo dal motore semantico. un’informazione significativa. TopHashtag: hashtag più frequentemente riscontrati all’interno del traffico rilevato. Tag: Etichetta associata ad azioni o reazioni per identificare concetti specifici 46
Nota metodologica sulla tecnica di web listening. 2/5 COSTRUZIONE DELLA QUERY Il primo passaggio è relativo alla creazione di una query ad Inizialmente viene effettuata una stesura ampia dell’insieme hoc per l’analisi, ovvero l’impostazione di una ricerca basata di keyword con lo scopo di raccogliere tutti i post e le su parole chiave o gruppi di parole associate legate tra loro conversazioni che potrebbero riguardare il tema dell’analisi con specifici operatori booleani. in un’ottica tollerante anche nei confronti di eventuali In questa prima fase vengono quindi definiti e analizzati: contenuti off topic, volta a beneficiare di una più vasta base 1. Tema oggetto dell’analisi; dati da cui ricavare informazioni che a loro volta vengono 2. Obiettivi dell’analisi; poi utilizzate per raffinare la query stessa. 3. Target di riferimento. Seguendo le indicazioni che si estrapolano dalle conversazioni La query viene costruita sulla base dell’argomento oggetto in questo modo raccolte si procede quindi al perfezionamento dell’analisi come anche dell’obiettivo che essa si pone e della query, inserendo nuove keyword di interesse rinvenute, prevede quindi un’attenta osservazione preliminare del tema, inserendo delle “stop word” che precludano l’ingresso a dell’ambito in cui esso vuole essere studiato e del target di contenuti off topic ben delineati, aggiungendo keyword in riferimento inteso come tipologia di pubblico da cui si ha associazione a parole già presenti nella query ma rilevate interesse a raccogliere i dati (consumer, fonti ufficiali e/o come “ambigue” e quindi che necessitano la concomitanza di autorevoli nel settore, stampa etc.). altri termini per poter intercettare contenuti considerati d’interesse. 47
Nota metodologica sulla tecnica di web listening. 3/5 ENTITÀ SEMANTICHE La piattaforma di Chorally grazie all’utilizzo del motore Questo tipo di approccio all’analisi semantica fa leva sulla SCHEMA LOGICO DI FUNZIONAMENTO semantico Dandelion API è in grado di estrapolare in crescente disponibilità di una grande mole di dati e contenuti DEL PROCESSO DI MACHINE LEARNING: maniera automatica le entità emergenti all’interno dei testi presenti sul web e sfrutta i pattern emergenti dall’analisi di delle conversazioni rilevate nel monitor costruito. questi per arricchire statisticamente la copertura, ANALISI MORFOLOGICA l’eterogeneità delle risorse linguistiche professionali, e in Il motore semantico è un sistema di classificazione ultima analisi la loro resilienza all’ambiguità e all’eterogeneità ANALISI automatica capace di analizzare il testo affiancando ai metodi del linguaggio naturale. GRAMMATICALE e alle risorse linguistiche tradizionali dell’analisi del linguaggio ANALISI AUTO naturale, l’utilizzo di tecniche probabilistiche di information L’applicazione del motore semantico Dandelion ai LOGICA APPRENDIMENTO CLASSIFICAZIONE retrieval che fanno leva sull’esistenza di un grado di risultati raccolti dal monitor costruito sulla piattaforma conoscenza “fuzzy” Chorally permette quindi di estrapolare e visualizzare in ANALISI di grandi dimensioni e tecniche di intelligenza artificiale e maniera automatica, e direttamente sulla piattaforma SCHEMATICA autoapprendimento, per effettuare l’analisi semantica; in stessa, una mappatura delle principali entity emergenti, KNOWLEDGE particolare alcune delle più innovative caratteristiche di suddivise in 4 categorie: Persone, Luoghi, GRAPH LINKING Dandelion API derivano direttamente Organizzazioni e Concetti. dall’ingegnerizzazione dell’algoritmo TAGME, annotatore semantico. 48
Nota metodologica sulla tecnica di web listening. 4/5 TAGGATURA DEI DATI RACCOLTI È possibile identificare e selezionare nel conversato Il passo successivo consiste nel creare delle rule, ovvero delle specifici aspetti o argomenti ritenuti di interesse nell’ambito azioni compiute automaticamente dalla piattaforma al dell’analisi attraverso la tecnica dei Tag. verificarsi di alcune condizioni. Le rule sono definite attraverso la costruzione di query del tutto analoghe a quelle impostate in I temi di interesse in questo caso non vengono indotti dai dati fase di creazione di un monitor e sono formate da keyword o raccolti ma identificati a priori e in maniera totalmente gruppi di keyword legati tra loro da operatori booleani. indipendente. La rule applica i Tag ai post contenuti nei monitor nel Una volta identificati i temi di interesse vengono creati dei Tag, momento in cui rispettano le condizioni e la presenza delle (etichette), da applicare ai post e determinate le keyword, la keyword indicate. cui presenza all’interno di una conversazione indichi, in Come in fase di creazione del monitor, anche per i tag è maniera disambigua, l’attinenza con l’argomento oggetto di necessario un successivo affinamento e controllo qualitativo analisi. Le Keyword, se necessario, vengono declinate dei risultati per isolare la componente off topic. all’interno dei diversi monitor d’indagine, così da eliminare con maggiore precisione le possibili ambiguità linguistiche. 49
Nota metodologica sulla tecnica di web listening. 5/5 METODOLOGIA DI ANALISI L’obiettivo che il progetto si pone è quello di estrapolare dai soggettività se le entità proposte dal motore semantico dati raccolti sul web riguardo a filiere di settore gli Hot Topic rivelano o meno un Topic di specifico interesse per la emergenti nelle pubblicazioni e conversazioni rilevate. Al ricerca. fine di individuare tali Topic di interesse è risultato Si rende quindi necessaria una verifica puntuale delle fondamentale utilizzare la classificazione ottenuta con entità più significative proposte dal motore semantico l’impiego del motore semantico. da parte dell’analista. Tale verifica si traduce in un’analisi multidimensionale dei dati e dei contenuti L’analisi semantica, basandosi su tecniche statistiche ed associati alle entity che vengono sottoposti ad uno analisi linguistiche, è in grado di riconoscere, rilevare e studio qualitativo congiunto e supportato dalle classificare le entity più frequentemente riscontrate all’interno informazioni quantitative fornite dalla piattaforma dei testi raccolti; il sistema non è però in grado di riconoscere quali volumi e trend, fonte di provenienza, numero di quali di queste entità possano essere poi rilevanti o irrilevanti reaction, top hashtag, indice di influenza, Tag Cloud. ai fini dell’obiettivo del progetto stesso. Ulteriore supporto a questa analisi qualitativa è dato dalla possibilità di sfruttare in maniera più profonda il motore Con un esempio declinato al progetto, è legittimo che, semantico: all’interno dei testi associati ad una entity rilevata all’interno del monitor per la filiera “Agroalimentare”, il motore è fornita a sua volta una nuova classificazione permettendo semantico rilevi “Agricoltura” tra i concetti maggiormente all’analista di osservare eventuali concetti specifici contenuti. riscontrati ma ai fini dell’obiettivo questa entity non ha valore Questa operazione di profondità si può ripetere senza limiti di informativo in quanto è estremamente generica e non livello, ma chiaramente consiste ogni volta nell’applicazione permette di focalizzare con sufficiente specificità l’argomento del metodo semantico a delle partizioni di dati e quindi ad trattato nei testi; solo l’analisi dell’occhio umano può rilevare una diminuzione dei volumi e conseguentemente di secondo la propria percezione e significatività statistica. 50
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