Gestire la rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

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Gestire la rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni
Strettamente riservato     Torino, 5 giugno 2018

                         Gestire la rivoluzione 4.0: nuovi approcci,
                         nuove competenze, nuove occupazioni

                         Lorenzo Tavazzi
                         Responsabile Scenari e Intelligence, The European House - Ambrosetti

                         Per il quinto anno consecutivo, The European House - Ambrosetti è stata nominata - nella categoria "Best Private Think Tanks" - 1° Think
                         Tank in Italia, tra i primi 10 in Europa e nei primi 100 indipendenti su 6.846 a livello globale nell’edizione 2017 del Global Go To Think Tanks
                         Report dell’Università della Pennsylvania
                         © 2018 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato ideato e preparato da TEH-A per il cliente
                         destinatario; nessuna parte di esso può essere in alcun modo riprodotta per terze parti o da queste utilizzata, senza l’autorizzazione scritta di TEH-A. Il suo
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I temi che vorrei condividere con Voi oggi

1. La quarta rivoluzione industriale e il futuro del lavoro in Italia

2. Come il «4.0» cambia il business e l’organizzazione aziendale

3. Uno sguardo sul futuro: le frontiere della tecnologia che
   cambieranno (ulteriormente) lo scenario

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The European House – Ambrosetti (TEH-A)

▪ TEH-A, fondata nel 1965, è una
  società di consulenza per le Alte
  Direzioni con sede in Italia e uffici in              Boston
  tutto il mondo                                                                           Teheran
                                                                                       Istanbul        Pechino
                                                                                                                      Tokyo
                                                                                                           Shanghai
▪ TEH-A è tra i principali Think                                 Italia
                                                                 Ancona
                                                                           Europa
                                                                           Berlino                          Seoul
  Tank privati a livello internazionale                          Bologna
                                                                 Milano
                                                                           Bruxelles                     Singapore
                                                                           Londra
                                                                 Napoli
   ❑   1°Think Tank privato in Italia e tra                      Roma      Madrid
                                                                 Torino
       i top 10 in Europa per il quinto anno                     Trieste                Johannesburg
       consecutivo                                               Verona

▪ TEH-A fornisce:
   ❑   Servizi di consulenza strategica e manageriale
   ❑   Scenari strategici, attività di ricerca e di advisory allo sviluppo territoriale
   ❑   Programmi di alta formazione e Forum per la leadership politica ed imprenditoriale (oltre 300,
       di cui il Forum di Cernobbio arrivato alla 44° edizione)
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I numeri di The European House - Ambrosetti
     300           2.000            10.000          Più di   100           1°              1°          Da più di   50      400               200               93                 12            130
     EVENTI         ESPERTI         MANAGER          STUDI E         SOCIETÀ DI         THINK             ANNI            CLIENTI          PERSONE          FAMIGLIE             PAESI       INGEGNERI
                                                     SCENARI        CONSULENZA          TANK

    Realizzati     Nazionali e     Accompagnati    Strategici da         Nelle     Privato italiano, Al fianco degli    Serviti nella     Accomunate Imprenditoriali         Con presenza    Dedicati alla
    ogni anno    internazionali    ogni anno nei   indirizzare a     operazioni    tra i primi 10 in imprenditori       consulenza        dalla stessa        assistite        diretta o  consulenza per la
                 ingaggiati ogni   loro percorsi    Istituzioni e    M&A cross-      Europa e nei      per la loro       ogni anno      passione e voglia nell’ultimo        partnership        digital
                      anno           di crescita      aziende       border, con la    primi 100          crescita                            di fare       anno, tramite                   transformation,
                                                   nazionali ed     partecipata K- indipendenti su                                                        consulenza nei                      grazie alla
                                                   europee ogni        Finance      6.846 a livello                                                      Patti di Famiglia                 partnership con
                                                        anno                           globale*                                                             e Sistemi di                      CEFRIEL
                                                                                                                                                            Governance                      (Politecnico di
                                                                                                                                                                                               Milano)

                                                        (*) Nell’edizione 2017 del Global Go To Think Tanks Report della University of Pennsylvania

                                                                                                                                                                                                              4
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Il punto di partenza: l’innovazione tecnologica ha determinato cambiamenti
radicali negli assetti produttivi ed organizzativi
                                                                                                                Quarta rivoluzione
                                                                                                                   industriale
                                                                                 Terza rivoluzione
                                                                                    industriale
                                         Seconda rivoluzione
       Prima rivoluzione                     industriale
          industriale
                                                                                                                  Big Data analytics e
                                                                                                                connessione tra sistemi
                                                                                   Computer e robot                  fisici e digitali
                                             Produzione di massa
                                                                             Sviluppo dell’elettronica, della
         Macchina a vapore
                                        Introduzione dell’elettricità, dei    telematica e dell’informatica
  Impatto sullo sviluppo dei settori      prodotti petroliferi, chimici e
   tessile, metallurgico, trasporti e             farmaceutici
            comunicazioni

          Fine 18mo secolo               Fine 19mo - inizio 20mo secolo              Primi anni ’70                  Oggi/Futuro
            (1770-1830)                          (1860-1910)
                                                                                                                                          5
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La «rivoluzione 4.0» è guidata dall’interazione di alcune tecnologie di
digitalizzazione, automazione e connettività

                                                 Internet of                Big Data
                   Intelligenza
                                                Things (IoT)                Analytics
                    artificiale
      Integrazione
      orizz./vert. delle
                                                                                         Cybersecurity
      informazioni
                       Realtà                                                       Cloud
                    aumentata          Robotica            Additive               Computing
                                       avanzata          manufacturing

                                                                                                         6
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   Tutti i principali Paesi hanno lanciato strategie per sviluppare la «rivoluzione 4.0»
                                                                                          Made in Sweden 2030 - Strategic Agenda
                                                                                                for Innovation in Production

                                                                         Made different

                                           High Value                                          MADE (Platform for future
                                      Manufacturing Catapult                                        production)

                                                                                             Smart Industry

                                                   Industrie du Futur                          Industrie 4.0

                               Industria Conectada 4.0                                           Produktion der Zukunft

                                                                                               Piano Nazionale Industria 4.0
                                  Estratégia Indústria 4.0
                                                                                                        2017-2020
                                                                                                                                   7
Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su fonti governative, 2018
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  Dal Piano sta scaturendo un impulso al rinnovamento del sistema industriale

 Andamento ordini di macchinari sul                             Impatto di Super/Iper-                                        Andamento investimenti in
        mercato interno italiano                          Ammortamento e Nuova Sabatini                                         tecnologie 4.0 in Italia
  (var. %, valori trimestrali), 2016-2017               sugli Investimenti Fissi Lordi in Italia                                   (€ mln), 2014-2016
                                                               (var. % ordini interni), 2017

    Lancio Piano                          86,2
   Industria 4.0*                          %                        13%
  (settembre 2016)              68,2
                                 %                                                                                                                     +18,2
                                                                                                                                +20,1                   %
                                                                                                                                 %
31,8%                                                                                        7%
                      22,2%
                                    28,5%
          11,0%

      5,0%
                          -
                       12,1%
                                                             Macchinari e altri       Apparecchiature
IV Trim.

IV Trim.
  I Trim.

  I Trim.
 II Trim.

 II Trim.
III Trim.

III Trim.
   2016

   2017
   2016

   2017
  2016

  2017
  2016

  2017

                                                               apparecchi              elettriche ed
                                                                                        elettroniche
(*) La seconda fase del Piano è stata rinominata «Impresa 4.0»                                                                                                 8
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Centro Studi UCIMU-Sistemi per Produrre, Assinform e Ministero dello Sviluppo Economico, 2018
Gestire la rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni
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            rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

 Il Piano e le altre misure e policy stanno definendo un contesto positivo

          Incentivi fiscali a supporto dell’innovazione, primi 10 Paesi in
            Europa (ranking e posizioni guadagnate rispetto al 2016), 2017
                                                                                  Posizioni guadagnate
                                                Ranking 2017
                                                                                    rispetto al 2016
        Irlanda                                           1                               +3
        Italia                                            2                              +20
        Ungheria                                          3                               +11            Nel 2017, l'Italia è stato il
        Lettonia                                          4                               +1              2º Paese in Europa per
                                                                                                          misure fiscali favorevoli
        Lituania                                          5                                -2              all’innovazione (+20
        Belgio                                            6                               +22            posizioni rispetto al 2016)
        Croazia                                           7                               +2
        Romania                                           8                                -2
        Repubblica Ceca                                   9                               +1
        Norvegia                                         10                               +11
                                                                                                                                     9
Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti su dati Mannheim University, 2017
Gestire la rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni
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           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

Partendo da questi elementi abbiamo indagato gli effetti della rivoluzione 4.0

                 Obiettivo: analizzare lo scenario
               attuale e stimare gli impatti futuri
                    dell’automazione e della
               digitalizzazione sul mercato del
                lavoro in Italia a supporto delle
               politiche future da parte dei decisori
                  del sistema pubblico e privato

            Studio presentato al 43mo Forum TEH-A di Cernobbio (1-2-3 settembre 2017)
                                                                                        10
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                                  Una considerazione:

                   In ciascuna delle prime 3 rivoluzioni
                                industriali, gli effetti su
           PIL, salario reale e diseguaglianze di reddito
                      sono stati positivi e rilevanti

                                                                                  11
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  Il PIL pro-capite è cresciuto in modo significativo…
                                                                     Andamento del PIL pro-capite
                      Prima rivoluzione industriale (1770=100), 1770-1830                                  Seconda rivoluzione industriale (1860=100), 1860-1910

                                                                                                             250

                                                                                                             200

                                                                                                             150

                                                                                                             100

                                                                                                              50
                                                                                                                      1860     1870      1880      1890   1900   1910

                                                                  Terza rivoluzione industriale (1960=100), 1960-2000
                                                                  550

                                                                  450

                                                                  350

                                                                  250

                                                                  150

                                                                   50
                                                                            1960       1970        1980        1990       2000
                                                                                                                                                                        12
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Clio-Infra, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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 … così come i salari reali…
                                                                     Andamento dei salari reali
                     Prima rivoluzione industriale (1820=100), 1820-1830*                                Seconda rivoluzione industriale (1860=100), 1860-1910
                      150                                                                                   350

                      130                                                                                   300
                                                                                                            250
                      110
                                                                                                            200
                       90
                                                                                                            150
                       70                                                                                   100
                       50                                                                                    50
                             1820       1822        1824    1826       1828      1830                               1860      1870      1880      1890    1900   1910
                 *Dati disponibili a partire dal 1820
                                                                 Terza rivoluzione industriale (1960=100), 1960-2000

                                                                                                                                                                        13
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Clio-Infra, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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 … e le disuguaglianze di reddito sono diminuite (anche se con differenze tra i Paesi)

                                              Andamento della disuguaglianza nel reddito (Indice di Gini)
                           Prima rivoluzione industriale (1820-1830)*                                           Seconda rivoluzione industriale (1860-1910)
                    60                                                                                     60
                    55                                                                                     55
                    50                                                                                     50
                    45                                                                                     45
                    40                                                                                     40
                    35                                                                                     35
                    30                                                                                     30
                    25                                                                                     25
                          1820        1822         1824     1826       1828        1830                            1860      1870      1880      1890     1900   1910
                 *Dati disponibili a partire dal 1820
                                                                        Terza rivoluzione industriale (1960-2000)
                                                                 60
                                                                 55
                                                                 50
                                                                 45
                                                                 40
                                                                 35
                                                                 30
                                                                 25
                                                                          1960        1970        1980        1990        2000
                                                                                                                                                                        14
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Clio-Infra, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
Inserirelatitolo
Gestire          del documento
           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

                      Cosa ci possiamo aspettare per
                      la quarta rivoluzione industriale
                           dal punto di vista del
                              sistema-Paese?

                                                                                  15
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           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

Ci saranno impatti significativi e diffusi tra i vari settori economici
           Italia – Occupati e lavoratori a rischio di automazione (a sinistra), lavoratori a rischio di
            automazione in percentuale degli occupati (a destra): suddivisione per industria, 2017
                                 5                                                                                                                                                                                                                                                         30%
                                                                                                                                                                                                                                                                             25%
                       Milioni

                                 4                                                                                                                                                                                                                                                         25%
                                                                                                                                            17% 17%                                                                                               19% 20%                                  20%
                                 3                                                                                              15% 15% 16%
                                                                                       10%                                   12%                                                                                                                                                           15%
                                 2                             9%
                                               6%                                                                                                                                                                                                                                          10%
                                 1                                                                                                                                                                                                                                                         5%
                                 0                                                                                                                                                                                                                                                         0%

                                                                                                                  e servizi alle imprese

                                                                                                                                                                   Costruzioni
                                     Istruzione e servizi

                                                                                       Altri servizi collettivi

                                                                                                                                           Alberghi e ristoranti

                                                                                                                                                                                               Attività finanziarie

                                                                                                                                                                                                                                                                             Agricoltura
                                                                                                                                                                                 PA e difesa

                                                                                                                                                                                                                      magazzinaggio

                                                                                                                                                                                                                                                                 Commercio
                                                            Servizi di informazione

                                                                                                                                                                                                                                      Industria manifatturiera
                                                                                                                   Attività immobiliari

                                                                                                                                                                                                                                                                              e pesca
                                                                                                                                                                                                                       Trasporto e
                                                                                                                                                                                                 e assicurative
                                                               e comunicazione
                                         per la salute

                                                                                             e personali

                                       Occupati                                       Lavoratori a rischio di automazione                                                                      % lavoratori a rischio di automazione
                                                                                                                                                                                                                                                                                                 16
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
Inserirelatitolo
 Gestire          del documento
            rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

 Il livello di istruzione sarà una determinante per bilanciare il rischio di «sostituzione»
        Italia – Occupati e lavoratori a rischio di automazione (a sinistra), lavoratori a rischio di
    automazione in percentuale degli occupati (a destra): suddivisione per livello di istruzione, 2017
                               10                                                                                                                                                                                                                             25%
                     Milioni

                                9
                                                                                                                                                                                                         18%             19%                        21%
                                8
                                7
                                                                                                                                                                 16% 17%                                                                                      20%
                                6                                                                                                   11%                                                                                                                       15%
                                5                                                                                  9%
                                4                             6%                      6%                                                                                                                                                                      10%
                                3           5%
                                2                                                                                                                                                                                                                             5%
                                1
                                0                                                                                                                                                                                                                             0%
                                            di maturità

                                                                                                                                                         Diploma di maturità
                                                                                       Laurea di 4 anni

                                                                                                                                                                                                                         Licenza Elementare

                                                                                                                                                                                                                                              Nessun titolo
                                                                                                                                 Diploma universitario
                                                                           Arti

                                                                                                          Laurea Specialistica

                                                                                                                                                                                professionale 2-3 anni

                                                                                                                                                                                                         Licenza media
                                                                      Diploma

                                                                                                                                                Laurea
                                                                        2 anni

                                                                                                                                             triennale
                                     Diploma Belle Arti
                                       e Conservatorio

                                                             e Conservatorio

                                                                                                                                                                                  Diploma qualifica
                                                           Diploma Belle

                                                                                                                                       di 2 anni
                                                          Universitario
                                    Diploma

                                        Occupati                                  Lavoratori a rischio di automazione                                                          % lavoratori a rischio di automazione

                                                                                                                                                                                                                                                                    17
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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            rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

 Non saranno determinanti nell’identificare un rischio di sostituzione: il sesso…

                                   Occupati e lavoratori a rischio di automazione: suddivisione
                                                    per sesso (in milioni), 2017

                                                                                                                                                     18
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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            rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

 … l’area geografica di residenza…
       Occupati e lavoratori a rischio di automazione (a sinistra), lavoratori a rischio di automazione
             in percentuale degli occupati (a destra): suddivisione per macro-regione, 2017
                               7                                                                                                                             16%
                     Milioni

                               6
                                                                                                                                                     15,5%
                               5

                               4
                                                                                                                    14,8%                                    15%
                               3
                                                                                14,6%
                                              14,6%
                               2

                               1

                               0                                                                                                                             14%
                                          Centro                         Nord ovest                          Nord est                       Mezzogiorno
                                   Occupati             Lavoratori a rischio di automazione                      % lavoratori a rischio di automazione

                                                                                                                                                                   19
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

…e la fascia di età

              Occupati e lavoratori a rischio di automazione (a sinistra), lavoratori a rischio di
          automazione in percentuale degli occupati (a destra): suddivisione per classi di età, 2017

                             4                                                                                                                                       25%
                   Milioni

                                                                                                                                                             20%
                                                                                                                                                                     20%
                             3                                                                                                                       17%
                                                                                                                                          16%
                                                                           15%          15%       15%        15%         15%     15%
                                                                                                                                                                     15%
                                                                  13%
                             2   11%      11%       11%

                                                                                                                                                                     10%

                             1
                                                                                                                                                                     5%

                             0                                                                                                                                       0%
                                                                                     40-44
                                 70-74

                                          65-69

                                                                60-64

                                                                          55-59

                                                                                               50-54

                                                                                                          35-39

                                                                                                                     45-49

                                                                                                                               30-34

                                                                                                                                          25-29

                                                                                                                                                     15-19

                                                                                                                                                             20-24
                                                     75 e +

                                   Occupati             Lavoratori a rischio di automazione                       % lavoratori a rischio di automazione

                                                                                                                                                                           20
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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Ci sono caratteristiche dei lavori che riducono il rischio di sostituzione

Le analisi effettuate confermano che il rischio di sostituzione uomo-macchina
diminuisce al crescere delle seguenti caratteristiche:

1. Non ripetitività         del lavoro

2. Livello di creatività      e innovazione         richiesto per lo svolgimento delle attività

3. Complessità delle attività svolte (gestione di risorse e attività differenti tra loro)

4. Presenza di componente              relazionale      (empatia, persuasione, negoziazione)

                                                                                                  21
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Un punto di attenzione: le «rivoluzioni» sono in accelerazione

                              Prima rivoluzione       Seconda rivoluzione         Terza rivoluzione

          Durata (anni)             60                       50                         40

      Punto di picco del
  processo di disruption            30                       25                         20
                  (anni)

        Nelle nostre simulazioni abbiamo stimato              15 anni come picco
                    della «disruption» per la quarta rivoluzione
                                                                                                      22
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  Nei prossimi 15 anni la quota di lavoratori italiani «a rischio sostituzione» è il 14,9%

                              Occupati a rischio vs. occupati                                                          Occupati a rischio di
                              non a rischio di automazione                                                         automazione divisi per sesso
                                        (%), 2017                                                                           (%), 2017

                                   Occupati                              Occupati
                                    non a             21,5               a rischio
                                                                                                                       Uomini             3,2        Donne
                                                                                                                        57%                           43%
                                    rischio          milioni              14,9%                                                          milioni
                                    85,1%

                                                                                                                                                             23
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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3,2 milioni di posti di lavoro persi implicano meno consumi per 43 miliardi di Euro

                                                        Scenario Base: 14,9% di posti di lavoro a rischio

                                                   Posti di lavoro a                Riduzione dei                                                    Riduzione del
                            Lustri di                                                                           Riduzione del PIL
                                                        rischio                       consumi                                                        gettito fiscale
                          riferimento                                                                          (Mln di Euro/anno)
                                                     (unità/anno)               (Mln di Euro/anno)                                            (Mln di Euro/anno)

                         2018 - 2023                    128.491                        1.685,5                         2.804,5                          1.217,2

                         2024 - 2028                    224.859                        2.949,7                          4.907,9                          2.130

                         2029 - 2033                    289.104                        3.792,4                         6.310,2                          2.738,6

                          Totale sui
                                                      3.212.270                       43.138,2                        70.113,4                         30.429,3
                           15 anni

                                                                                                                                                                       24
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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 Per bilanciare la perdita occorre creare nuovi posti e tipologie di lavoro…

 Per 1 posto di lavoro generato
 nei settori/branche che
 afferiscono a tecnologia,                                                 Nuovi posti di lavoro in settori ad alta tecnologia, scienze della vita e ricerca
 scienze della vita e ricerca                                                                       Scenario
                                                                      Lustri di                                                       Scenario Base   Scenario Accelerato
 scientifica, si generano per                                       riferimento
                                                                                                  Conservativo
                                                                                                                                       (unità/anno)      (unità/anno)
 effetti indiretti e indotti                                                                      (unità/anno)
 ulteriori 2,1 posti di lavoro                                     2018 - 2023                        20.635                               41.449          55.976
 (moltiplicatore di 3,1)
                                                                   2024 - 2028                        36.111                               72.535          97.958

 «Tre anni fa, in Pirelli, non                                     2029 - 2033                        46.428                               93.259          125.946
 esistevano 14 professioni                                          Totale sui
 che oggi esistono»                                                                                  515.870                           1.036.215         1.399.400
                                                                     15 anni
 (Marco Tronchetti Provera, Vice
 Presidente Esecutivo e CEO di Pirelli
 & C.)

                                                                                                                                                                        25
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

… che generano un valore aggiunto più alto e un bilancio positivo tra PIL
guadagnato e PIL perso (a patto che il sistema economico sia in grado di
riconvertirsi)

                                                                        Delta tra PIL guadagnato e perso

                                                                  Scenario
                                    Lustri di                                                       Scenario Base                   Scenario Accelerato
                                                                Conservativo
                                  riferimento                                                   (Mln di Euro/anno)                   (Mln di Euro/anno)
                                                            (Mln di Euro/anno)

                                 2018 - 2023                         1.024                                2.058                               2.780

                                 2024 - 2028                         1.793                                3.602                               4.865

                                 2029 - 2033                         2.305                                4.631                               6.255

                                  Totale sui
                                                                    25.610                              51.455                              69.500
                                   15 anni

                                                                                                                                                          26
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat, Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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Come si sta affrontando questa sfida a livello internazionale

                                  Investimenti in Innovazione e Rivoluzione 4.0 (es. USA, Italia e Germania)

                                          Istruzione e life-long learning (rapporto "Artificial Intelligence, Automation, and
                                          the Economy" della Presidenza statunitense)

                                            Introduzione del salario minimo (es. Paesi UE)

                                          Reddito universale, in stadio sperimentale (Canada, Finlandia e Paesi Bassi)

                                  Tassazione della robotica (proposte di Bill Gates e Mady Delvaux)

                                                                                                                                27
Fonte: Ricerca Ambrosetti Club «Tecnologia e lavoro: governare il cambiamento», 2017
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Investire nella filiera tecnologica 4.0 è un’opportunità per l’Italia perché su
alcune tecnologie abilitanti è ai primi posti in Europa

1. Internet of Things
2. Cloud e cloud computing
3. Additive manufacturing/3D printing                                      €1,7 mld
4. Cybersecurity                                                        Valore nel 2016 del
                                                                           mercato delle
5. Big Data e Analytics                                                 tecnologie abilitanti
6. Robotica avanzata                                                   industria 4.0 (+25%
7. Realtà aumentata                                                          vs 2015)
8. Wearable technologies
9. Sistemi cognitivi

                                                                                                28
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Istruzione e life-long learning sono una chiave di volta imprescindibile…

                                                          USA
 ▪   Gli USA vedono gli investimenti in formazione professionale e in istruzione come una delle strategie per
     governare la rivoluzione tecnologica
 ▪   È ritenuto fondamentale garantire l’accesso universale all’istruzione secondaria superiore, l’accessibilità dei
     programmi universitari, della formazione post-secondaria e l’attivazione di politiche a supporto del life-long
     learning
 ▪   L’obiettivo è sviluppare professionisti con competenze matematiche, linguistiche, di ICT e pensiero critico-
     strategico

1.   Puntare sull’istruzione significa fornire alle nuove generazioni gli strumenti per sviluppare le
     competenze adatte a governare le tecnologie e quindi creare i professionisti del domani
2.   Allo stesso tempo è essenziale sviluppare attività di formazione anche per i professionisti attualmente
     impiegati dalle aziende
3.   Il life-long learning dovrebbe consentire al lavoratore di rimanere competitivo sul mercato del
     lavoro

                                                                                                                       29
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… perché nell’era digitale sono richieste nuove competenze specifiche

                                                                   Competenze in ICT richieste
                                                               (%, possibilità di risposta multipla), 2015

(*) DevOps: software development & IT operations
                                                                                                             30
Fonte: rielaborazione The European House – Ambrosetti su dati Assinform, 2017
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 L’aggiornamento delle competenze è una priorità (urgente) per l’Italia
              % popolazione (25-64) coinvolta in                                           % delle imprese che offrono corsi ICT per
             programmi di formazione permanente                                            aggiornare le competenze dei dipendenti:
                nei Paesi UE-27 + UK (%), 2016                                             Italia vs. UE-28 e Germania (punti %), 2016

                                                                                                                                  10
                                                                                              Totale imprese
                                                                                                                                            17

                                                                                                                 0
                                                                                              10-49 occupati
                                                                                                                        6

                                                                Media UE-28: 10,8%                                                     15
                                                                                             50-249 occupati
                                                                                                                                                      23

                                                                                                                                        16
                                                                                               >250 occupati
                                                                                                                                                           26

                                                                                                                              9
                                                                                       Imprese manifatturiere
                                                                                                                                                 19

                                                                                               Delta UE-28 vs. Italia       Delta Germania vs. Italia

                                                                                                                                                            31
Fonte: rielaborazione The European House - Ambrosetti su dati Istat e Eurostat, 2017
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           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

                         E quali impatti ci possiamo
                            aspettare dalla quarta
                      rivoluzione industriale dal punto
                            di vista delle imprese?

                                                                                  32
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           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

Per effetto dell’applicazione a impianti, prodotti e servizi, sistemi e processi, il più
grande potenziale del 4.0 si risconta almeno in cinque macro-settori…

                                                                     L’applicazione delle soluzioni 4.0
                                                                     risponde ad esigenze comuni come
                               Servizi                               la necessità di affrontare in maniera
                             finanziari                              efficace ed efficiente:
                                                                     ▪ La pressione su costi e margini
      Energia e                                   Beni di
                                                   largo             ▪ La crescente competizione sui
        Utility                                                        mercati tradizionali
                                                 consumo
                           Industria                                 ▪ La “commoditizzazione” di
                              4.0                                      prodotti e servizi
                                                                     ▪ La domanda di progressiva
                                                                       personalizzazione e centralità
                  GDO e                   Manifattura                  della relazione con il Cliente
                  Retail
                                                                                                        33
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… e i benefici si sostanziano a più livelli (e non solo sulla riduzione dei costi)

      EFFICACIA STRATEGICA            EFFICACIA, EFFICIENZA E QUALITÀ             EFFICACIA COMMERCIALE
                                           DEI PROCESSI OPERATIVI
▪ Migliore pianificazione delle       ▪ Maggiore flessibilità               ▪ Ampliamento e rinnovamento
  attività                              (produzione di piccoli lotti ai       integrale dell’offerta di
▪ Maggiore velocità del business        costi della grande scala)             prodotti/servizi più competitivi
▪ Capacità di offrire soluzioni       ▪ Maggiore velocità dal prototipo       e a maggior valore aggiunto
  integrate e di creare nuovi           alla produzione in serie            ▪ Maggior capacità di essere
  revenue stream                        attraverso le tecnologie digitali     vicini al Cliente, di
▪ Cambiamento e/o                     ▪ Maggiore produttività (minori         comprenderne le aspettative e
  ripensamento del modello di           tempi di set-up, riduzione degli      di analizzarne i feebdback
  business                              errori e fermi macchina)
▪ Investimenti con ritorni in tempi   ▪ Migliore qualità della
  più rapidi                            produzione

                                                                                                             34
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 Trenitalia: la telediagnostica e l’analisi predittiva per una maggior                                                               CASO   STUDIO

 vicinanza all’utente finale
  ▪ Dall’applicazione di IoT e Big Data Analytics,                                                    I RISULTATI OTTENUTI:
    Trenitalia sta implementando soluzioni di
    telediagnostica e di analisi predittiva (smart                                                    ▪ Risparmio atteso di ~8% nei
    equipment) per la manutenzione dinamica dei                                                         costi manutentivi e di ~€10-20
    convogli ferroviari e il monitoraggio da remoto dei                                                 mln nei costi di disservizio
    parametri in tempo reale
                                                                                                      ▪ Ottimizzazione del ciclo di vita dei
  ▪ Obiettivo: intervenire sulle componenti di                                                          mezzi e miglioramento del livello
    locomotori e carrozze quando i dati raccolti (~5.000                                                di disponibilità degli asset rotabili
    segnali al secondo da centinaia di sensori installati
                                                                                                        (stimato in media a +6,5%),
    su ogni treno) e analizzati, anticipano che sta
    per verificarsi un problema
                                                                                                        attraverso l’analisi dei dati delle
                                                                                                        diverse componenti in relazione a
  ▪ Si determinano quindi ricadute positive
                                                                                                        indicatori di utilizzo e
    sull’esperienza dei clienti e sul modo di organizzare
    il lavoro delle equipe di manutenzione                                                              performance

(*) La manutenzione è la seconda voce di costo per l’azienda, pari a ~1,3 miliardi di Euro all’anno
                                                                                                                                                 35
Fonte: rielaborazione The European House – Ambrosetti su dati Trenitalia, 2017
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 Verso la completa automazione della GDO e l’innovazione del modello                          CASO   STUDIO

 di servizio: il caso di Amazon GO
 ▪ A fine gennaio 2018 (dopo 5 anni di sperimentazione) è stato aperto il
   primo store Amazon GO a Seattle, che si propone di rivoluzionare il concetto
   di distribuzione, a partire dall’assenza delle casse
 ▪ Si tratta del primo store completamente automatizzato, senza l’impiego
   di personale (esclusi gli addetti al rifornimento degli scaffali)
 ▪ Avvicinare la app al lettore ottico consente di accedere allo store: in seguito, l’integrazione tra
   sistemi di riconoscimento facciale, algoritmi di intelligenza artificiale (deep learning), sensori di
   posizione e tecnologia “Just Walk Out” consente di monitorare e tracciare automaticamente se
   i prodotti presi dal consumatore ritornino o meno al loro posto e di addebitare sull’account
   personale del Cliente il costo dei prodotti effettivamente prelevati
 ▪ Si avrà così a disposizione un’ampia mole di dati sulle preferenze dei consumatori con la
   possibilità di orientare il posizionamento dei prodotti sugli scaffali, realizzare promozioni ad hoc,
   ecc.

Fonte: rielaborazione di The European House – Ambrosetti su dati Amazon, 2017                             36
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                          Abbiamo raccolto il punto di
                         vista dei capi azienda italiani
                            per comprendere la loro
                         percezione degli impatti della
                         nuova rivoluzione tecnologica

                                                                                  37
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 I Chief Executive italiani giudicano la rivoluzione 4.0 una priorità immediata

                 Quanto giudica importante, per la crescita e la competitività della Sua Azienda, la
                      digitalizzazione dei processi produttivi e dei servizi? (% delle risposte)

                                                                                         Poco
                                                                                       importante
                                                                                          6%

                                                                                            86%
                                                                                                                                                                      38
Fonte: indagine condotta da TEH-A presso la business community per la Ricerca SAP "I CEO italiani di fronte alla rivoluzione 4.0. Come conoscerla e guidarla", 2017
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 La quasi totalità dei rispondenti dichiara che investirà a breve

                           Nei prossimi 2-3 anni, la Sua azienda ha in previsione di effettuare
                       progetti/investimenti relativi a tecnologie 4.0? (% delle risposte del campione)

                                                                                                                                                                      39
Fonte: indagine condotta da TEH-A presso la business community per la Ricerca SAP "I CEO italiani di fronte alla rivoluzione 4.0. Come conoscerla e guidarla", 2017
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 Quasi un quinto dei Chief Executive guarda agli investimenti in robotica avanzata

           Tecnologie 4.0 su cui le aziende italiane intervistate intendono investire maggiormente
                (% delle risposte relative alla prima scelta per ammontare dell’investimento, valori %)

                                                                                                                                                                      40
Fonte: indagine condotta da TEH-A presso la business community per la Ricerca SAP "I CEO italiani di fronte alla rivoluzione 4.0. Come conoscerla e guidarla", 2017
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 Non c’è una auto-percezione dell’impatto sul ruolo dei Vertici aziendali

                     Pensando alla Sua organizzazione, quanto la “rivoluzione 4.0” comporterà un
                   ripensamento di priorità, compiti e responsabilità per i principali ruoli aziendali?
                                     (scala crescente da 1 a 6; % delle risposte 5+6)

                                                                                                                                   ▪ Impatto di maggior peso sul CEO
                                                                                                                                     per 75% delle grandi aziende
                                                                                                                                     (>500 mln €) vs. 30% tra le
                                                                                                                                     aziende più piccole
                                                                                                                                   ▪ Responsabili dell’innovazione
                                                                                                                                     figura chiave tra i rispondenti del
                                                                                                                                     settore bancario/assicurativo
                                                                                                                                   ▪ Direttore Marketing figura
                                                                                                                                     chiave per >80% del
                                                                                                                                     manifatturiero e il 100% nei settori
                                                                                                                                     bancario/assicurativo, servizi
                                                                                                                                     finanziari, energia e GDO

                                                                                                                                                                       41
Fonte: indagine condotta da TEH-A presso la business community per la Ricerca SAP "I CEO italiani di fronte alla rivoluzione 4.0. Come conoscerla e guidarla", 2017
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 … e vi sono diverse preoccupazioni rispetto al percorso di cambiamento

                Secondo Lei, quali sono le principali barriere che possono frenare l’adozione delle
               innovazioni digitali nei processi e all’interno dell’azienda nel Suo settore di attività?
                                     (scala crescente da 1 a 6; % delle risposte 5+6)

                                                                                                                                                                      42
Fonte: indagine condotta da TEH-A presso la business community per la Ricerca SAP "I CEO italiani di fronte alla rivoluzione 4.0. Come conoscerla e guidarla", 2017
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Il «4.0» è un percorso di evoluzione dell’azienda da pianificare negli
obiettivi e nei tempi secondo una visione strategica di medio-lungo periodo…
                                                                            ▪ Consapevolezza della sfida e volontà di
                                                Ruolo guida del C-level       “mettersi in gioco”
                                                 nella trasformazione       ▪ Nuovi strumenti concettuali e di
                                                                              conoscenza specifica del contesto 4.0
                                                                            ▪ Reattività per riformare l’organizzazione
                                                                              e creare flessibilità e apertura

                Impatto sulle funzioni                                            Nuovi modelli operativi e
             aziendali (e sui ruoli chiave)                                             manageriali
         ▪ Marketing           ▪ Produzione e qualità             ▪ Pianificazione strategica
         ▪ Servizi             ▪ Attività                         ▪ R&S (crescente integrazione con le operation e obiettivi di
           post-vendita          amministrative                     breve o brevissimo termine, 1-3 anni)
         ▪ Logistica           ▪ Risorse umane                    ▪ Modelli di investimento (maggiore diversificazione su mercati
                                                                    frammentati e con orizzonti temporali anche di breve e
                                                                    brevissimo periodo)                                           43
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  … perché il «4.0» determina un impatto strutturale sul modo di lavorare in azienda
6 WELFARE                                                              1 FUTURE WORKPLACE
  ▪ Comprensione anticipata delle necessità dei                          ▪ Dematerializzazione delle attività e sistemi di
    dipendenti attraverso Big Data Analitycs                               assistenza in remoto
  ▪ Adozione di piattaforme web integrate per una                        ▪ Operatività «anytime, anywhere» grazie ai
    maggiore flessibilità, accessibilità, facilità d’uso                   device mobili
    e adesione al servizio dei dipendenti                                ▪ Big Data per migliorare ruoli, responsabilità e
                                                                           competenze

5 AGE MANAGEMENT                                                       2 ROBOTICA E DIGITAL TRANSFORMATION
  ▪ Obsolescenza conoscenze dei profili più senior                       ▪ “Customizzazione di massa” della produzione
  ▪ Retention conoscenze “storiche” in azienda                           ▪ Interazione uomo-macchina
  ▪ Convivenz delle «generazioni professionali»                          ▪ Specializzazione delle risorse
    nella stessa organizzazione                                          ▪ Flessibilità della produzione

4 IL TALENTO IN AZIENDA                                                3 L’ORGANIZZAZIONE AGILE
  ▪ Social network e gamification del processo di selezione              ▪ Connettività, collaborazione e smart working
  ▪ Analisi dei candidati con Big Data Analytics, machine                ▪ Flessibilità (spazi, tempi e strumenti di lavoro
    learning e modelli predittivi delle competenze                       ▪ Scambio continuo di competenze ed esperienze
  ▪ Servizi personalizzati di formazione e piattaforme                   ▪ Riduzione delle distanze gerarchiche
    digitali di lifelong learning                                                                                            44
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 Le aziende dovranno sempre più gestire e monitorare l’age management...
                                                                                               Politiche di age management
                                                                                          Sostituzione                     Blocco

                                                                                      Rimpiazzo dei lavoratori     Limitazione gli schemi di
                                                                                        senior con i giovani      pensionamento anticipato

                                                                                                                   Sviluppo/integrazione
                                                     Trend della                          Adattamento
     Esigenza delle                                                                                                   Miglioramento della
                                                      società di
        aziende di                                                                         Adeguamento              performance attraverso
                                                  invecchiamento
    ringiovanimento                                                                   dell'organizzazione alle         l’apprendimento/
                                                 attivo della forza
    della forza lavoro                                                                esigenze dei lavoratori     formazione e l’integrazione
                                                       lavoro
                                                                                              senior              con le nuove generazioni di
                                                                                                                           dipendenti

                                                                                          Soluzioni favorite dalle tecnologie digitali

                                                                                                                                                45
Fonte: rielaborazione The European House – Ambrosetti su dati Cedefop e Isfol, 2017
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 Bosch Group: il “reverse mentoring” come trasferimento di conoscenza                          CASO   STUDIO

 sulla tecnologia
 ▪ L’azienda tedesca è stata una delle prime aziende in Italia ad introdurre delle best
   practice per valorizzare la diversità demografica
 ▪ In azienda è diffuso il concetto di reverse mentoring, in cui non è più il lavoratore
   senior ad affiancare quello junior ma è il nativo digitale a offrire istruzioni sulla
   tecnologia al manager:
      ❑       Sono state valutate le competenze digitali di 6.000 dipendenti per poi
              individuare le coppie senior-junior con maggiore probabilità di successo,
              incrociando uffici e divisioni differenti per evitare resistenze di qualsiasi tipo
      ❑       I dipendenti senior hanno continuato a fare i tutor per quanto riguarda
              l’esperienza tecnica accumulata negli anni, valorizzando così il know-how dei
              diversi livelli di età e ruoli

                                                                                                           46
Fonte: rielaborazione The European House – Ambrosetti su dati Bosch Group, 2017
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Alcuni vincoli frenano l’evoluzione 4.0 nelle imprese: come superarli?

                                                                                 RUOLO GUIDA DEL VERTICE e DELL’HR
           NECESSITÀ DI ADEGUARE LE                                                NEL DIGITAL TRANSFORMATION
           COMPETENZE DIGITALI DEL                                                    JOURNEY DELL’AZIENDA
           PERSONALE

           LENTO RICAMBIO DEI SISTEMI
           CHE GENERA UNA
           "FRUSTAZIONE TECNOLOGICA"                             ATTRAZIONE E                                        DIFFUSIONE DI
           DEI DIPENDENTI                                        GESTIONE NEL                                        MODALITA’ DI LAVORO
                                                                CONTINUO DEI
                                                                                               5                     "SMART"
                                                            GIOVANI TALENTI IN                                       NELL’ORGANIZZAZIONE
                                                                      AZIENDA              PRIORITÀ
           ORIENTAMENTO
           ALL’INNOVAZIONE PIÙ VERSO
           L’ESTERNO CHE L’INTERNO

           SCARSA INCLINAZIONE AL
           CAMBIAMENTO IN CHIAVE                                       AGGIORNAMENTO DELLE            AMBIENTE DI LAVORO DIGITAL-
           TECNOLOGICA                                               COMPETENZE DIGITALI DEL          FRIENDLY E APERTO ALLE
                                                                                 PERSONALE            ESIGENZE DEI DIPENDENTI

Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti, 2017                                                                            47
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                        Ci sono delle frontiere della
                        tecnologia che cambieranno
                      (ulteriormente) questo scenario
                             nel prossimo futuro

                                                                                  48
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  Lo scenario del futuro vedrà l’affermarsi dell’Intelligenza Artificiale (IA)

  ▪ Con Intelligenza Artificiale si intende la                                                 Accuratezza del riconoscimento visivo
                                                                                                  (% oggetti riconosciuti), 2011-2017
    capacità di una macchina di svolgere
    funzioni cognitive che normalmente
                                                                                        100%
    associamo alla mente umana (percezione,                                                        RICONOSCIMENTO   VISIVO
    ragionamento, apprendimento e risoluzione                                                      UMANO: 95%
                                                                                        95%
    di problemi)
  ▪ Alcune tecnologie che incorporano soluzioni                                         90%

    di IA sono la robotica, i veicoli a guida
                                                                                        85%
    autonoma, i software di riconoscimento
    vocale e visivo, il machine learning, ecc.
                                                                                        80%
  ▪ Grazie all’analisi dei Big Data alcune
    tecnologie riescono a raggiungere già oggi                                          75%
    un livello di accuratezza superiore a quello
                                                                                        70%
    umano
                                                                                               2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Fonte: elaborazione The European House – Ambrosetti su dati Stanford University, 2018                                                   49
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L’Intelligenza Artificiale si è evoluta nel tempo…

           ANNI NOVANTA                       ANNI DUEMILA                        ...DOMANI?

                                                                                               50
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      … e con capacità sempre più evolute nelle tre fasi di sviluppo
                                                                                              SVILUPPO IN DIVENIRE

                                           Handcraft               Apprendimento             Adattamento
       FASE

                                           Knowledge                 statistico               contestuale
                                       Ragionamento logico       Apprendimento basato        Solida capacità di
                                                                                           apprendimento e di
                     CLASSIFICAZIONE

                                        ma senza capacità di    su aumentata capacità di
 DIMENSIONI DI

                                         apprendimento e           analisi statistica ma       ragionamento
                                          astrazione della          senza astrazione        accompagnata dallo
                                             macchina                                      sviluppo di capacità di
                                                                                                 astrazione
      ESEMPI DI APPLICAZIONE

Fonte: elaborazione The European House - Ambrosetti su dati DARPA, 2018                                              51
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           rivoluzione 4.0: nuovi approcci, nuove competenze, nuove occupazioni

L’Intelligenza Artificiale coinvolgerà tutte le funzioni aziendali                                                           SCHEMA
                                                                                                                         ESEMPLIFICATIVO

 STRATEGIA ▪ Insight a supporto dei processi decisionali
                                                                                    ▪ Riconoscimento merce (image recognition)
             (pianificazione, forecasting, investimenti, ecc.)                      ▪ Informazioni in tempo reale su disponibilità/
               ▪ Sistemi predittivi su andam. ricavi e costi operativi   MAGAZZINO/
                                                                                      posizione/qualità merci
                                                                         LOGISTICA
               ▪ Analisi dati non strutturati per nuove soluzioni                   ▪ Ottimizzazione della supply chain
 R&S             della ricerca                                                      ▪ Deep learning per stime acquisti da e-commerce
               ▪ Modellizzazioni e simulazioni complesse                           ▪    Motori di ricerca automatizzati
 PRODUZ.       ▪ Sistemi di individuazione di errori/guasti/difetti                ▪    Pubblicità computerizzata
 DI BENI E     ▪ Misurazione performance degli asset industriali                   ▪    In-image advertising
 SERVIZI       ▪ Sistemi di ottimizzazione dei consumi energetici        MARKETING ▪    Profilazione consumatore
                                                                         E VENDITE ▪    Suggerimenti personalizzati (es. robo-advisor)
               ▪ Screening curricula per accelerare processo di
                                                                                   ▪    Brand impact monitoring
 RISORSE         recruiting
                                                                                   ▪    Interazione promozionale con il cliente potenziale
 UMANE         ▪ Algoritmi predittivi delle competenze
                                                                                   ▪    Dynamic pricing
               ▪ Supporto al valutatore umano
               ▪ Calcolo sistemi di remunerazione/ incentivazione        POST-        ▪ Software di assistenza clienti (es. chat bot)
                                                                         VENDITA E    ▪ Algoritmi per monitoraggio sentiment clientela
 AMMINISTR., ▪ Sistemi intelligenti per automazione back-office          ASSIST.        su social network
 FINANZA E ▪ Accelerazione dei processi di controllo di                  CLIENTI
                                                                                      ▪ Analisi predittiva per pianificazione interventi
 CONTROLLO compliance regolamentare e due diligence
                                                                                                                                     52
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Cosa occorre evitare, secondo noi:

1. Separare la dimensione strategica e quella operativo-gestionale con il rischio di
    avere una visione di breve termine sull’IA

2. Dare una interpretazione "tradizionale" dell’IA come strumento «tecnico» e non
    come opportunità per cambiare l’intera azienda

3. Delegare la conoscenza e la gestione dell’IA agli «addetti ai lavori» alla pari
    delle altre tecnologie

4. Sottovalutare le opportunità associate all’IA nei processi decisionali

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                                                                        Lorenzo Tavazzi
                                                                        Responsabile Area Scenari e Intelligence
                                                                        The European House - Ambrosetti
                                                                        Sito: www.ambrosetti.eu
                                                                        e-mail: lorenzo.tavazzi@ambrosetti.eu

                                                                                                          54
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