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I diritti di previdenza sociale in Belgio
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Le informazioni fornite nella presente guida sono state elaborate e aggiornate in stretta collaborazione con i corrispondenti nazionali del Sistema di informazione reciproca sulla protezione sociale nell'Unione europea (MISSOC). Ulteriori informazioni sulla rete MISSOC sono disponibili all'indirizzo: http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=it&catId=815 La presente guida fornisce una descrizione generale delle disposizioni in materia di previdenza sociale nei rispettivi paesi. Per ottenere maggiori informazioni consultare ulteriori pubblicazioni MISSOC disponibili al link succitato. In alternativa è possibile contattare gli enti e le autorità competenti riportati nell’allegato alla presente guida. Né la Commissione europea né alcuna persona che agisca a nome della Commissione europea può essere considerata responsabile dell'uso che dovesse essere fatto delle informazioni contenute nella presente pubblicazione. © Unione europea, 2012 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte. Luglio 2012 2
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Indice Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento ....................................... 5 Introduzione .................................................................................................. 5 Organizzazione della protezione sociale ............................................................. 6 Finanziamento ................................................................................................ 7 Capitolo II: Servizi sanitari ................................................................................. 9 Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria ................................................ 9 Rischi coperti ................................................................................................. 9 Come beneficiare delle prestazioni sanitarie ......................................................11 Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro .......................................................12 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro ............................12 Rischi coperti ................................................................................................12 Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro .....................................12 Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità ...................................................13 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità .......................13 Rischi coperti ................................................................................................13 Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità .............................14 Capitolo V: Prestazioni di invalidità .....................................................................15 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità .........................................15 Rischi coperti ................................................................................................15 Come beneficiare delle prestazioni di invalidità ..................................................15 Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia .....................................................16 Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia ........................................16 Rischi coperti ................................................................................................16 Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia ..................................................17 Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti ...................................................................18 Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti ........................................18 Rischi coperti ................................................................................................18 Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti ..................................................19 Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali ........20 Requisiti per beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali ..................................................................................................20 Rischi coperti ................................................................................................20 Come beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali ..................................................................................................22 Capitolo IX: Prestazioni familiari .........................................................................24 Requisiti per beneficiare delle prestazioni familiari .............................................24 Rischi coperti ................................................................................................25 Come beneficiare delle prestazioni familiari .......................................................26 Capitolo X: Disoccupazione ................................................................................27 Requisiti per il diritto alle prestazioni di disoccupazione ......................................27 Rischi coperti ................................................................................................28 Come beneficiare delle prestazioni di disoccupazione ..........................................29 Capitolo XI: Risorse minime ...............................................................................30 Requisiti per beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime ...................30 Rischi coperti ................................................................................................31 Come beneficiare delle prestazioni relative alle risorse minime ............................32 Capitolo XII: Assistenza di lunga durata ..............................................................33 Requisiti per beneficiare dell'assistenza a lungo termine .....................................33 Rischi coperti ................................................................................................34 Come beneficiare dell'assistenza a lungo termine ...............................................34 Luglio 2012 3
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Allegato : Recapiti delle istituzioni e degli enti e siti Internet utili ............................36 Luglio 2012 4
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo I: Introduzione, organizzazione e finanziamento Introduzione Il regime belga di previdenza sociale per i lavoratori subordinati prevede: prestazioni di malattia e di maternità; assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; assegni in caso di morte; prestazioni di invalidità; prestazioni di vecchiaia e di reversibilità; prestazioni di disoccupazione; assegni familiari. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti. Modalità per l’iscrizione al regime di previdenza sociale Al momento dell’assunzione in Belgio, spetta al datore di lavoro espletare le formalità del caso per garantire che il lavoratore sia coperto dal regime di previdenza sociale. Non è necessario che il lavoratore presenti domanda ai relativi enti. L’unica eccezione riguarda l’assicurazione sanitaria e le indennità. Per essere tutelato contro tali rischi, il lavoratore deve iscriversi a un ente assicurativo (organisme assureur/verzekeringstelling) o a un fondo di assicurazione mutua (mutualité/ziekenfonds) di sua scelta o iscriversi all’ufficio regionale del Fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità (Caisse auxiliaire d’assurance maladie-invalidité/Hulpkas voor ziekte- en invaliditeitsverzekering – CAAM/HZIV.). In Belgio esistono forme diverse di assicurazione mutua riunite in sindacati nazionali di fondi di assicurazione mutua di area cristiana, socialista, neutrale, libera e liberale. È possibile recedere da un ente assicurativo o un’assicurazione mutua ed entrare a far parte di un’altra a decorrere dal primo giorno di ogni trimestre. Esiste tuttavia la possibilità che l’iscrizione alla nuova assicurazione non venga accettata, in particolare se il lavoratore è stato assicurato per una durata inferiore a dodici mesi. Ulteriori informazioni possono essere richieste alla cassa assicurativa alla quale il lavoratore intende iscriversi. Con il termine “casse malattia” si indicheranno in prosieguo i fondi di assicurazione mutua e gli uffici regionali della cassa integrativa. I fondi di assicurazione mutua sono associazioni senza fini di lucro composte da individui che mirano a promuovere il benessere fisico, psicologico e sociale. Il Fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità è un ente previdenziale pubblico. Ricorsi In caso di vertenza su una decisione adottata da un ente previdenziale, è possibile presentare ricorso entro tre mesi dalla data alla quale è stata notificata la decisione. Nel caso in cui risieda in Belgio, il lavoratore deve inoltrare il ricorso per lettera raccomandata alla cancelleria del tribunale del lavoro (greffe du tribunal du Luglio 2012 5
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio travail/griffie van de arbeidsrechtbank) competente del luogo di residenza abituale oppure depositarlo di persona presso detta cancelleria. In caso di residenza all’estero, il lavoratore può inoltrare il ricorso al tribunale del lavoro competente della zona dove ha vissuto o abitato per l’ultima volta in Belgio, oppure al tribunale del lavoro della circoscrizione giudiziaria (arrondissement judiciaire) della zona in cui è stato occupato per l’ultima volta in Belgio, qualora non abbia mai avuto la residenza o un domicilio in Belgio. Organizzazione della protezione sociale Per l'esattezza, la previdenza sociale è una questione federale che rientra nella sfera di competenza del ministro degli Affari sociali (Ministre des Affaires sociales), del ministro dell'Occupazione (Ministre de l'Emploi), del ministro della Funzione pubblica (Ministre de la Fonction publique), del ministro delle Pensioni e delle grandi città (Ministre des Pensions et des Grandes villes), del ministro delle Classi medie (Ministre des Classes moyennes), del segretario di Stato per gli affari sociali responsabile delle persone disabili (Secrétaire d'Etat aux Affaires sociales chargé des personnes handicapées) e del segretario di Stato per l'integrazione sociale e la lotta contro la povertà (Secrétaire d’Etat à l'Intégration sociale et à la Lutte contre la Pauvreté). L'Ufficio nazionale della previdenza sociale (Office national de Sécurité sociale/Rijksdienst voor Sociale Zekerheid - ONSS/RSZ) è un ente previdenziale pubblico preposto alla riscossione dei contributi (eccezion fatta per gli infortuni sul lavoro) e allo stanziamento di fondi tra gli enti centrali responsabili dell'amministrazione dei vari settori della previdenza sociale attraverso la cosiddetta “gestione globale”. Malattia, maternità, invalidità I settori di malattia, maternità e invalidità sono gestiti dall'Istituto nazionale di assicurazione malattia - invalidità (Institut national d'assurance maladie- invalidité/Rijksinstituut voor Ziekte- en Invaliditeitsverzekering, INAMI/RIZIV) che, in particolare, si occupa di distribuire le risorse finanziarie tra i vari fondi di assicurazione responsabili dell'erogazione delle prestazioni (fondi di assicurazione mutua, affiliati a uno dei cinque sindacati nazionali, agli uffici regionali del Fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità o al Fondo di assicurazione malattia della società nazionale delle ferrovie belga Holding, SNCB-Holding). La scelta del fondo si assicurazione è libera, tranne per i dipendenti della società nazionale delle ferrovie del Belgio. Prestazioni di vecchiaia e ai superstiti I settori delle pensioni di vecchiaia e ai superstiti sono gestiti dall'Ufficio nazionale per le pensioni (Office national des pensions/Rijksdienst voor Pensioenen - ONP/RVP), responsabile del calcolo e del pagamento delle pensioni. Per presentare domanda di pensione l'avente diritto dovrà rivolgersi all’Ufficio nazionale per le pensioni attraverso l'amministrazione locale della sua città di residenza. Infortuni sul lavoro e malattie professionali Il settore degli infortuni sul lavoro è gestito dal Fondo per gli infortuni sul lavoro (Fonds des accidents du travail/Fonds voor Arbeidsongevallen - FAT/FAO), il cui scopo precipuo consiste nel concedere prestazioni sotto forma di risarcimento danni a Luglio 2012 6
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio lavoratori marittimi e lavoratori subordinati i cui datori di lavoro che non rispettano i propri obblighi. Il Fondo per gli infortuni sul lavoro esegue il controllo tecnico e medico e ratifica l'accordo relativo all'infortunio sul lavoro concluso tra il fondo di assicurazione e la vittima. I datori di lavoro sono tenuti a stipulare un'assicurazione contro il rischio d'infortuni sul lavoro con un fondo di assicurazione registrato o un fondo di assicurazione comune a vantaggio del personale. Il Fondo per le malattie professionali (Fonds des maladies professionnelles/Fonds voor de Beroepsziekten - FMP/FBZ) è un ente previdenziale pubblico interamente responsabile dell'amministrazione di tutto il settore relativo all'assicurazione contro le malattie professionali. Tale fondo attua i regolamenti giuridici nel settore della prevenzione. Questo ente comprende anche fondi per il pagamento d'indennità alle vittime dell'amianto. Prestazioni familiari L'attuazione della legislazione è realizzata dall'Ufficio nazionale degli assegni familiari a favore di lavoratori dipendenti (Office national d'allocations familiales pour travailleurs salariés/Rijksdienst voor Kinderbijslag voor Werknemers - ONAFTS/RKW) e dalle casse speciali di compensazione per gli assegni familiari, da un lato, e dalle casse di compensazione indipendenti dall'altro. I compiti principali dell'Ufficio nazionale consistono nel distribuire le risorse finanziarie tra le varie casse di compensazione e nell'agire quale cassa di compensazione per i datori di lavoro assicurati presso l'Ufficio. Inoltre, all'Ufficio è stata affidata la supervisione delle casse di compensazione. Per alcune professioni sono stati istituiti fondi speciali (pubblici) cui dovrebbero aderire i datori di lavoro corrispondenti. Le casse di compensazione indipendenti sono enti creati su iniziativa dei datori di lavoro, che si occupano anche della loro gestione. Questi enti ottengono il riconoscimento del sovrano e possono concedere solo prestazioni obbligatorie. Disoccupazione Il settore della disoccupazione è gestito dall'Ufficio nazionale del lavoro (Office national de l'emploi/Rijksdienst voor Arbeidsvoorziening - ONEM/RVA) e dalle sue sedi regionali, che deciderà in merito al diritto della persona interessata. Le prestazioni possono essere corrisposte o dall'organizzazione sindacale registrata di cui il dipendente è membro o dalla Cassa ausiliare per il pagamento degli assegni di disoccupazione (Caisse auxiliaire de paiement des allocations de chômage/Hulpkas voor werkloosheidsuitkeringen - CAPAC/HVW) che ha ricevuto la domanda. Finanziamento La maggior parte dei settori previdenziali è finanziata mediante la “gestione finanziaria globale” (gestion globale), ossia una parte di tutti i contributi previdenziali, di tutte le sovvenzioni statali e della forma di finanziamento alternativo (IVA) viene stanziata ai settori previdenziali in base ai loro fabbisogni di tesoreria. Il lavoratore è tenuto a versare alla previdenza sociale contributi calcolati in base a una data percentuale della sua retribuzione. Il datore di lavoro trattiene tali contributi dalla retribuzione del lavoratore e li versa al competente Ufficio nazionale della previdenza sociale (Office national de sécurité sociale/Rijksdienst voor sociale zekerheid – ONSS/RSZ). Gli unici contributi che il lavoratore dovrà versare direttamente, se del caso, sono quelli che l’assicurazione mutua potrebbe richiedere per prestazioni integrative facoltative. Non sono dovuti altri contributi se il lavoratore è Luglio 2012 7
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio assicurato presso il fondo integrativo di assicurazione malattia e invalidità (Caisse auxiliaire d’assurance maladie-invalidité/Hulpkas voor ziekte- en invaliditeitsverzekering - CAAMI/HZIV), visto che tale ente provvede unicamente all’assicurazione obbligatoria. Il contributo di base versato dai datori di lavoro e dai dipendenti equivale al 37,84% e si affianca a un contributo di "moderazione salariale" suscettibile di variazioni. I regimi di malattia, invalidità, vecchiaia e reversibilità nonché disoccupazione sono altresì finanziati da altri contributi speciali. I contributi dell’assicurazione per infortuni sul lavoro sono dovuti dal datore di lavoro. Luglio 2012 8
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo II: Servizi sanitari Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria L’assicurazione malattia copre tutte le persone che risiedono in Belgio: i lavoratori, i disoccupati, i pensionati, i lavoratori autonomi, il personale del settore pubblico, gli invalidi, i disabili, i lavoratori domestici, gli studenti, i soggetti registrati in Belgio quali persone fisiche nonché i soggetti a loro carico. Requisiti per beneficiare dell'assistenza sanitaria: è iscritto a una cassa malattia; ha versato contributi in misura non inferiore a un importo minimo fissato. Le persone a carico aventi diritto sono il coniuge, il convivente, i figli di età inferiore ai 25 anni (6 categorie) e gli ascendenti (in alcuni casi i suoceri) il cui reddito professionale o di sostituzione risulta inferiore a 2.265,49 EUR a trimestre. Rischi coperti Il costo delle prestazioni che includono prevenzione e assistenza sanitaria è rimborsato in base a tariffe ufficiali. Cure mediche e dentistiche In linea di principio, la cassa malattia rimborsa dal 60% al 75% della somma pagata per prestazioni sanitarie quali visite e consulti presso medici generici e specialisti. Le cure dentali comprendono trattamenti preventivi e conservativi, estrazioni, protesi e trattamenti ortodontici. È previsto un rimborso dei costi relativi a trattamenti, dentiere, ecc. Medicinali prescritti Per quanto concerne i prodotti farmaceutici prescrivibili dal medico (ricetta medica), il lavoratore dovrà pagare un importo per ogni ricetta. Questa prestazione varia a seconda del prodotto. La quota del costo dei medicinali rimborsata dalla cassa malattia varia a seconda della classe di appartenenza dei farmaci (A, B, C, Cs, Cx o medicinali preparati dal farmacista). Solitamente il lavoratore paga al farmacista che esegue la prescrizione solo la quota di costo che non viene rimborsata dalla cassa malattia, sempreché l’interessato sia in possesso di una ricetta medica. In ospedale i pazienti pagano 0,62 EUR al giorno per i medicinali. Per quanto riguarda il rimborso dei costi di medicinali preparati dal farmacista, la quota massima stabilita corrisponde a 1,15 o a 2,30 EUR per ogni assicurato. Per coloro che beneficiano del regime preferenziale è prevista una riduzione. Luglio 2012 9
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Servizi ospedalieri Il lavoratore subordinato contribuisce con una quota fissa all’atto del ricovero e, successivamente, con una quota fissa per ogni giorno di degenza (14,71 EUR al giorno). Oltre a ciò, contribuirà con una diaria fissa per il costo dei medicinali che gli sono stati somministrati durante il ricovero. In caso di pazienti ricoverati in una clinica psichiatrica da oltre cinque anni, l'importo equivale a 24,52 EUR al giorno. Il fondo di assicurazione offre un contributo fisso per case di riposo per anziani, case protette, case di cura, cliniche psichiatriche e strutture di assistenza diurna. Il costo di ammissione è di 41,98 EUR. È prevista una riduzione per i figli a carico di beneficiari ordinari, per persone che beneficiano del regime preferenziale e per soggetti che nell'arco di dodici mesi risultano disoccupati non coniugati o disoccupati con familiari a carico. La riduzione si applica anche ai loro familiari. Fisioterapia e assistenza infermieristica Le spese per le cure fisioterapiche vengono rimborsate solo se prescritte dal medico. Di norma la cassa malattia rimborsa fino al 60% delle spese sostenute per il fisioterapista. La cassa malattia rimborsa il 75% delle spese sostenute per l’assistenza infermieristica a coloro che non beneficiando del regime preferenziale che si rivolgono a un fornitore di prestazioni sanitarie non convenzionato. Protesi, occhiali, apparecchi acustici Il rimborso totale o parziale dipende dal tipo di prestazione e dal beneficiario ed è stabilito tramite accordo. Altri benefici Possono essere offerte altre prestazioni, come stabilito nello statuto di una cassa assicurativa. Per alcuni trattamenti costosi non inclusi nell'elenco ufficiale delle prestazioni rimborsabili è prevista la fornitura di un contributo da parte di un fondo speciale di solidarietà dell'Istituto nazionale di assicurazione malattia - invalidità (Institut National d'Assurance Maladie-Invalidité/ Rijksinstituut voor ziekte- en invaliditeitsverzekering – INAMI/RIZIV). Rimborsi di quote superiori Per taluni assicurati nonché per le persone a loro carico sono previsti, in considerazione della loro situazione finanziaria particolare, rimborsi superiori da parte della cassa malattia. Rientrano in questa fattispecie pensionati, vedovi, orfani, invalidi, persone che percepiscono assegni per disabili, beneficiari di assistenza sociale, ecc. Luglio 2012 10
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Come beneficiare delle prestazioni sanitarie Cure mediche e dentistiche Di norma è possibile rivolgersi direttamente al medico o al dentista di propria scelta, al quale dovranno essere pagati gli onorari. I medici possono essere iscritti all'Ordine (Ordre des médecins/Orde der geneesheren) e ottenere il riconoscimento del ministro della Pubblica sanità (Ministre de la Santé publique/Minister van Volksgezondheid). Tuttavia, non è possibile scegliere liberamente tra le due forme di prestazioni. Le spese mediche saranno rimborsate in seguito, su presentazione di un attestato rilasciato dal medico o dal dentista comprovante le cure prestate. Se la visita viene effettuata presso lo studio di un medico o di un dentista che non pratica le tariffe ufficiali (non convenzionato), la somma eccedente le tariffe è a carico dell’interessato. A richiesta, la cassa malattia fornisce l’elenco dei medici e dentisti convenzionati che applicano le tariffe ufficiali. Medicinali prescritti Solitamente il lavoratore paga al farmacista che esegue la prescrizione solo la quota di costo che non viene rimborsata dalla cassa malattia. Servizi ospedalieri Se è necessario il ricovero in ospedale, va anzitutto presentata la domanda alla cassa malattia, che fornirà tutte le informazioni sulle modalità di ricovero. Non è necessario seguire tale prassi per i ricoveri d’urgenza. Luglio 2012 11
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo III: Prestazioni di malattia in denaro Requisiti per beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro Tutti i lavoratori vincolati da un contratto di lavoro e le categorie assimilate hanno diritto alle prestazioni di malattia se: sono iscritti a una cassa malattia e possono dimostrare di aver versato un importo minimo di contributi; hanno lavorato per 120 giorni nell’arco dei sei mesi precedenti la data di accertamento della malattia. Taluni periodi di inattività, dovuti, per esempio, a malattia, ferie, ecc., vengono equiparati a periodi di attività; presenta un attestato di incapacità al lavoro. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istitutuzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti I contributi per l’assicurazione malattia sono in un primo periodo a carico del datore di lavoro: gli impiegati ricevono il 100% della retribuzione nell'arco di un mese; gli operai ricevono il 100% (nei primi sette giorni di incapacità al lavoro), il 60% (dall'ottavo al quattordicesimo giorno di incapacità al lavoro) o un'indennità integrativa. L’assicurazione di indennizzo prende avvio quando viene meno il periodo di retribuzione garantita da parte del datore di lavoro. Ciò significa dopo due settimane di incapacità al lavoro per gli operai e un mese per gli impiegati. La percentuale di indennità ammonta al 60% della retribuzione. Il tetto massimo previsto per l'indennizzo corrisponde a 126,4894 EUR al giorno per incapacità al lavoro manifestatesi a partire dal 1° gennaio 2012. Se l’incapacità perdura oltre un anno, il lavoratore ha diritto all’assegno di invaliditàt(indemnité d’invalidité/invaliditeitsuitkering Come beneficiare delle prestazioni di malattia in denaro Chi è impossibilitato a prestare un’attività lavorativa a causa di una malattia è tenuto a far pervenire al medico della propria cassa malattia il certificato rilasciato dal medico curante. Ciò deve avvenire entro i primi due giorni di incapacità al lavoro. Se il certificato medico è spedito più tardi, il lavoratore ha diritto alle prestazioni solo a partire dal giorno di inoltro. Il medico della cassa malattia valuterà la durata della malattia e può chiedere al lavoratore di sottoporsi in qualsiasi momento a una visita di controllo. Luglio 2012 12
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo IV: Prestazioni di maternità e paternità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di maternità o paternità Tutte le lavoratrici subordinate vincolate da un contratto di lavoro e le categorie assimilate hanno diritto alle prestazioni di maternità (indemnité de maternité/moederschapsuitkering). Per poter beneficiare delle indennità di maternità non è necessario esercitare un’attività professionale in quanto sono coperte anche le donne disoccupate e disabili. Per avere diritto alle prestazioni in natura è necessario aver versato un importo minimo di contributi (nell'anno in corso o in quello precedente). L'importo minimo previsto ammonta a 4.330,62 EUR (fino ai 21 anni di età) e a 5.774,16 EUR (dai 21 anni in su). È anche richiesto un periodo minimo contributivo di sei mesi con 120 giorni di lavoro effettivo o periodi assimilati. Per ricevere le prestazioni di maternità è indispensabile anche aver versato contributi per sei mesi. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare gli istituti competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti Le donne in gravidanza hanno diritto a un congedo parentale di 15 settimane. Tale periodo diventa di 17 settimane in caso di parto plurimo. Il congedo parentale prenatale, per il quale l’interessata deve presentare esplicita domanda, inizia al massimo sei settimane prima della data prevista del parto (otto settimane, in caso di presunto parto plurimo). Prima o dopo la data presunta del parto possono essere richieste fino a un massimo di cinque (o sette) settimane delle sei (o otto) previste. La settimana che precede immediatamente il parto è obbligatoria. La somma del congedo prenatale facoltativo non utilizzata prima del parto può essere percepita dopo il congedo postnatale o nel momento in cui il bambino viene portato a casa dopo un lungo periodo di ospedalizzazione. Il congedo postnatale dura nove settimane dopo il parto. L’importo delle prestazioni di maternità è così calcolato: le lavoratrici subordinate percepiscono l’82% della retribuzione piena nei primi trenta giorni e il 75% a decorrere dal trentunesimo giorno o in caso di prolungamento; nei primi 30 giorni, l'importo di base per le donne disoccupate ammonta al 60% della retribuzione persa. L’importo dell’indennità di base è pari all’importo dell’assegno di disoccupazione cui un lavoratore cui un lavoratore avrebbe diritto se non si trovasse nel periodo protetto di maternità. L'interessata può anche chiedere un'indennità supplementare pari al 19,5% della retribuzione persa d'importo più elevato. A partire dal trentunesimo giorno, l'indennità supplementare ammonta al 15% della retribuzione persa d'importo più elevato; Luglio 2012 13
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio le donne invalide hanno diritto, nei primi trenta giorni, al 79,5% della retribuzione per un massimo di 100,56 euro e, dal trentunesimo giorno, al 75% della retribuzione per un massimo di 94,87 euro (inizio delle prestazioni di maternità a partire dal 1° gennaio 2011). Le prestazioni in natura riguardano iniezioni, cure prenatali e postnatali, monitoraggio e assistenza durante il travaglio e il parto durante un ricovero prolungato, ambulatoriale o a domicilio. Cfr. Capitolo II: Prestazioni sanitarie. Il padre ha diritto a dieci giorni di congedo di paternità alla nascita del figlio. In caso di ospedalizzazione prolungata o di decesso della madre, il padre può chiedere la conversione del congedo di maternità in congedo di paternità. Se adottano un bambino, entrambi i genitori hanno diritto al congedo di adozione. Come beneficiare delle prestazioni di maternità e di paternità Per il congedo prenatale, a partire dal settimo giorno prima della probabile data del parto, la donna deve cessare ogni attività lavorativa oppure, se disoccupata, darne comunicazione all’ufficio di collocamento. L’interessata deve presentare alla cassa malattia un certificato medico attestante che la probabile data del parto cade alla fine del congedo prenatale richiesto. Luglio 2012 14
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo V: Prestazioni di invalidità Requisiti per beneficiare delle prestazioni di invalidità Un lavoratore che, a causa di malattia o invalidità, non può percepire più di un terzo dello stipendio di base di un lavoratore della stessa categoria e formazione, viene considerato invalido. La percentuale minima di incapacità che dà diritto a un indennizzo è almeno il 66%. Il lavoratore che abbia usufruito di un’indennità di malattia per un anno e ancora non possa riprendere il lavoro ha diritto a un’indennità di invalidità (indemnité d’invalidité/invaliditeitsuitkering). Tuttavia, tale diritto decade allorché il lavoratore raggiunga l’età pensionabile (attualmente l’età pensionabile è 64 anni per le donne e 65 anni per gli uomini). Ha titolo all’indennità di invalidità chi soddisfa inoltre dei seguenti requisiti: è iscritto a una cassa malattia; ha lavorato per 120 giorni nell’arco dei sei mesi precedenti la data di acquisizione del diritto all’indennità. Taluni periodi di inattività, dovuti, per esempio, a malattia, ferie, ecc., vengono equiparati a periodi di attività; presenta un attestato di incapacità al lavoro da un anno. dimostra di aver versato i contributi minimi. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti L’indennità di invalidità (indemnité d’invalidité/invaliditeitsuitkering)è pari al 65% della precedente retribuzione qualora il lavoratore abbia familiari a carico. In caso contrario, l'importo è ridotto al 55% per una persona non coniugata o al 40% per un convivente. L'indennità forfetaria a favore di terzi consiste in un'integrazione concessa alla persona inabile al lavoro al più presto dal quarto mese di inabilità. L'importo corrisposto equivale ° 16,57 EUR. L’indennità non può superare un limite massimo fisso. Per invalidità manifestatesi dopo il 1° gennaio 2012 il tetto massimo è fissato a 126,4894 EUR. Come beneficiare delle prestazioni di invalidità Consultare la parte sulle prestazioni di malattia in denaro Luglio 2012 15
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo VI: Prestazioni e pensioni di vecchiaia Requisiti per beneficiare delle prestazioni di vecchiaia In linea di principio, tutti coloro che hanno lavorato in Belgio con regolare contratto di lavoro sono coperti da un’assicurazione vecchiaia. Esistono norme particolari per il personale che presta servizi di collaborazione familiare a tempo parziale. I lavoratori subordinati di ambo i sessi, raggiunta l’età di 60 anni, hanno diritto alla pensione anticipata (purché abbiano maturato 35 anni di attività professionale). L’età pensionabile ordinaria per gli uomini e per le donne è di 65 anni. Fanno eccezione a questa norma i minatori, i marittimi e il personale di volo dell’aviazione civile per i quali sono previste età inferiori. Ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno maturato le prestazioni in virtù del sistema di disoccupazione con integrazione aziendale (régime de chômage avec complément d'entreprise/stelsel van werkloosheid met bedrijfstoeslag) non può essere corrisposta la pensione di vecchiaia (pension de retraite/rustpensioen) finché non raggiungono il 65° anno di età. Non ha diritto alla pensione di vecchiaia il lavoratore che usufruisca già di un’indennità di malattia, invalidità o disoccupazione involontaria conformemente alla normativa belga o estera di previdenza sociale, oppure che percepisca un’indennità per interruzione del lavoro o riduzione della capacità lavorativa o un’indennità integrativa concessa nel quadro del sistema di disoccupazione con l’integrazione aziendale (régime de chômage avec complément d'entreprise/stelsel van werkloosheid met bedrijfstoeslag). I pensionati possono continuare a lavorare, sempreché la retribuzione percepita non superi una certa soglia. Per le persone al di sotto dei 65 anni che hanno iniziato a percepire la pensione nel 2011, il cumulo con redditi da lavoro viene autorizzato se la retribuzione annua non supera i 7 421,57 EUR all'anno previsti per un lavoratore subordinato (retribuzione lorda). In caso di figli a carico, questo importo viene portato a 11 132,37 EUR. Qualsiasi attività lavorativa dev’essere preventivamente comunicata tramite raccomandata all’Ufficio nazionale per le pensioni (Office national des pensions/Rijksdienst voor Pensioenen - ONP/RVP). Inoltre, il datore di lavoro va informato, sempre per raccomandata, che il lavoratore è titolare di una pensione. Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio nazionale delle pensioni. Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti Le prestazioni si dividono come segue: pensione di vecchiaia (pension de retraite/rustpensioen), corrisposta ai lavoratori subordinati; indennità di riscaldamento (allocation de chauffage/verwarmingstoelage), corrisposta ai minatori in pensione; Luglio 2012 16
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio indennità di vacanza (pécule de vacances/vakantiegeld) e indennità complementare di vacanza (pécule de vacances complémentaire/aanvullend vakantiegeld). L’importo della pensione di vecchiaia dipende, da un lato, dalla durata dei periodi di lavoro prestato come lavoratore subordinato in Belgio (inclusi i periodi di vacanza, malattia e disoccupazione) e, dall’altro lato, dal reddito percepito nei suddetti periodi, indicizzato al costo della vita al momento del calcolo della pensione. Il calcolo della pensione di vecchiaia avviene, per gli uomini e le donne, sulla base di 1/45° della massima retribuzione pensionabile per ogni anno lavorativo. Sono possibili disposizioni particolari per i marittimi e i minatori. La pensione è pari al 60% della retribuzione media percepita durante l’intera carriera professionale e al 75% nel caso il lavoratore abbia un coniuge a carico. La pensione di vecchiaia minima garantita (pension minimum garantie/gewaarborgd minimumpensioen) per una carriera completa ammonta a 16.310,21 EUR (per il nucleo familiare) o a 13.052,25 EUR (per la persona non coniugata) all'anno. Il calcolo avviene in proporzione se la carriera effettiva equivale almeno ai due terzi della carriera completa. La pensione massima dipende dal tetto di retribuzione annua. La pensione massima di un lavoratore subordinato (non coniugato) corrisponde a 24.782,40 EUR. Come beneficiare delle prestazioni di vecchiaia Le domande di pensione devono essere inoltrate all’amministrazione comunale del luogo di residenza. Qualora il lavoratore risieda in un altro Stato membro, deve inoltrare la domanda all’ente pensionistico locale di quello Stato. Per evitare ritardi nell’evasione della domanda, essa dev’essere inoltrata possibilmente un anno prima del compimento dell’età pensionabile. Due sono le modalità di riscossione della pensione: con vaglia postale pagabile al domicilio della persona interessata oppure con un versamento sul conto corrente postale o bancario intestato alla persona interessata. Luglio 2012 17
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo VII: Prestazioni ai superstiti Requisiti per beneficiare delle prestazioni ai superstiti Il coniuge superstite di un lavoratore subordinato ha diritto alla pensione di reversibilità (pension de survie/overlevingspensioen) al compimento dell’età di 45 anni. Non sussistono limiti di età nel caso il coniuge superstite abbia un figlio a carico o la sua percentuale di invalidità sia di almeno il 66% oppure se il lavoratore deceduto abbia lavorato in miniera per vent’anni. Inoltre, il matrimonio dev’essere stato contratto perlomeno un anno prima della morte, a meno che da esso sia nato un figlio o la morte sia stata causata da infortunio o malattia professionale intervenuti dopo la data del matrimonio o che, al momento del decesso, il coniuge abbia a carico un figlio per il quale si percepiscono assegni familiari. È necessario che il coniuge superstite non svolga più alcuna attività lavorativa, ad eccezione di quelle autorizzate. Per le persone al di sotto dei 65 anni che a partire dal 2011 ricevono solo una pensione di reversibilità, il cumulo con redditi da lavoro viene autorizzato se la retribuzione annua non supera i 17 280 EUR all'anno previsti per un lavoratore subordinato (retribuzione lorda). In caso di figlio a carico, questo importo viene portato a 21 600 EUR. Qualsiasi attività lavorativa deve essere preventivamente comunicata tramite raccomandata all’Ufficio nazionale per le pensioni (Office national des pensions, Rijksdienst voor Pensioenen – ONP/RVP). Inoltre, il datore di lavoro va informato, sempre per raccomandata, che il lavoratore è titolare di una pensione. Per ulteriori informazioni, rivolgersi all’Ufficio nazionale per le pensioni. Il coniuge superstite non deve inoltre non aver contratto un nuovo matrimonio. Per il coniuge divorziato le condizioni sono le seguenti: non aver perso la potestà genitoriale, non essere stato accusato di aver attentato alla vita del coniuge, non aver contratto nuovo matrimonio. Gli altri requisiti (età, cumulo, ecc.) sono gli stessi previsti per la pensione di vecchiaia. Il partner superstite non riceve alcuna prestazione. Inoltre, ha diritto alla pensione di vecchiaia per un massimo di 12 mesi il lavoratore che usufruisca già di un’indennità di malattia, invalidità o disoccupazione involontaria conformemente alla normativa belga o estera di previdenza sociale, oppure che percepisca un’indennità per interruzione del lavoro o riduzione della capacità lavorativa o un’indennità integrativa concessa nel quadro del sistema di disoccupazione con integrazione aziendale (régime de chômage avec complément d'entreprise/stelsel van werkloosheid met bedrijfstoeslag). . Ai lavoratori autonomi possono applicarsi disposizioni speciali. Per ulteriori informazioni contattare le istituzioni competenti oppure consultare l’allegato MISSOC sulla protezione sociale per i lavoratori autonomi. Rischi coperti Il coniuge superstite ha diritto all'80% della pensione di vecchiaia effettiva o ipotetica della persona assicurata. La pensione viene calcolata secondo il tasso previsto per una coppia coniugata dove il coniuge superstite risulta a carico. Luglio 2012 18
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Per il coniuge divorziato, la pensione viene calcolata analogamente a quella di vecchiaia, ma solo in base al 62,5% del reddito, meno il reddito personale. Non sono presi in considerazione i periodi al di fuori del matrimonio e quelli in cui si beneficia di una pensione individuale. La pensione di reversibilità minima garantita (pension de survie minimum garantie /gewaarborgd minimum-overlevingspensioen) per una carriera completa ammonta a 12.847,07 EUR all'anno. Se la carriera equivale almeno ai due terzi della carriera completa, l'importo della pensione viene calcolato in proporzione. La pensione massima dipende dal tetto di retribuzione annua. La pensione massima per il coniuge superstite di un lavoratore subordinato ammonta a 24.782,40 EUR. Questo importo corrisponde alla pensione massima di vecchiaia prevista per una persona non coniugata. Una pensione provvisoria per i superstiti (pension de survie temporaire/tijdelijk overlevingspensioen), corrisposta al vedovo o alla vedova a cui non spetti o non spetti più la pensione di reversibilità. In particolare, i coniugi che non possiedono i requisiti necessari per beneficiare di una pensione di reversibilità possono ricevere un'indennità per dodici mesi. È possibile continuare a percepire la pensione per un periodo massimo di un anno se il coniuge superstite è al di sotto dei 45 anni e non possiede più i requisiti necessari per usufruire anticipatamente della pensione di reversibilità. In tal caso, dopo 12 mesi viene erogata una pensione ridotta. Indennità per le spese funerarie Se il decesso di un assicurato avviene nell’ambito della vita privata, è concesso un assegno per coprire le spese funerarie (allocation pour frais funéraires/uitkering voor begrafeniskosten). L’importo dell’assegno è fisso e indipendente dall’indice dei prezzi al consumo, ossia 148,74 EUR. Per le prestazioni per infortuni sul lavoro e malattie professionali consultare la parte relativa alle indennità per gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali. Come beneficiare delle prestazioni ai superstiti Le domande di pensione devono essere inoltrate all’Ufficio nazionale delle pensioni (Office National des pensions/Rijksdienst voor Pensioenen – ONP/RVP) o all’amministrazione comunale del luogo di residenza. Se il lavoratore risiede in un altro Stato membro dell’UE, deve inoltrare la domanda all’ente locale per le pensioni di quello Stato. La domanda di pensione provvisoria per i superstiti dev’essere inoltrata entro 12 mesi dalla data della morte del coniuge. Nota: Tuttavia, non è necessario che il coniuge superstite di un pensionato inoltri la domanda di pensione di reversibilità o di pensione provvisoria per i superstiti, in quanto gli verrà corrisposta automaticamente una delle due prestazioni. Due sono le modalità di riscossione della pensione: con vaglia postale pagabile al domicilio della persona interessata oppure con versamento sul conto corrente postale o bancario intestato alla persona interessata. Luglio 2012 19
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio Capitolo VIII: Prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Requisiti per beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Infortuni sul lavoro Per infortunio sul lavoro si intende “qualsiasi infortunio che provochi una lesione subito da un lavoratore nel corso e a causa dell’esecuzione del contratto di lavoro”. Tutti i lavoratori subordinati, inclusi gli apprendisti e il personale che presta servizi di collaborazione familiare, sono assicurati per gli infortuni sul lavoro e gli infortuni subiti recandosi al lavoro (andata e ritorno). Malattie professionali Tutti i lavoratori subordinati, nonché i disoccupati in formazione e gli invalidi in riqualificazione professionale, fruiscono di una copertura contro le malattie professionali. Per essere riconosciuta come professionale, la malattia dev’essere inclusa nell’elenco consultabile sul sito del Fondo per le malattie professionali (Fonds des maladies professionnelles/ Fonds voor de beroepsziekten – FMP/FBZ) al seguente indirizzo: http://www.fmp.fgov.be/fr/listes_fr01.htm (in tedesco, francese e neerlandese). Se la malattia professionale figura nell’elenco e il lavoratore che l’ha contratta opera in un settore in cui è esposto a tale rischio, la sua malattia sarà riconosciuta come malattia professionale. Inoltre, il lavoratore può fornire la prova dell’esposizione a un determinato rischio e del suo nesso con una malattia di cui è affetto che non compare nell’elenco delle malattie professionali. Il datore di lavoro deve stipulare un’assicurazione presso il Fondo per le malattie professionali, che provvede a erogare le relative prestazioni. Rischi coperti Infortuni sul lavoro A seguito di infortunio sul lavoro possono essere erogate le seguenti prestazioni: indennità per incapacità al lavoro, temporanea e/o permanente, parziale e/o totale e, ove necessario, l’assistenza personale; rimborso di cure mediche e affini; rimborso delle spese di viaggio; prestazioni speciali in caso di morte. Indennità per incapacità al lavoro Nel periodo d’incapacità temporanea totale al lavoro, al lavoratore spetta un’indennità equivalente al 90% della retribuzione giornaliera media. L’incapacità temporanea parziale viene indennizzata in ugual misura. Se il lavoratore che ha subito l’infortunio torna al lavoro a tempo parziale, otterrà un’indennità pari alla differenza tra la Luglio 2012 20
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio retribuzione percepita prima dell’infortunio e il compenso che gli spetta alla ripresa dell’attività lavorativa. Dopo un certo periodo di tempo, il lavoratore può riprendere il lavoro oppure la sua incapacità può essersi confermata come permanente (si parla allora di “stabilizzazione”). Una volta che le condizioni del lavoratore si sono stabilizzate, gli spetta un’indennità annuale per un periodo di tre anni, durante il quale potrà essere oggetto di controlli. L’importo dell’indennità dipende dalla percentuale di invalidità e dalla retribuzione percepita nell’anno precedente l’infortunio (retribuzione base). Al termine dei tre anni, l’indennità è trasformata in vitalizio. Se la percentuale di invalidità è superiore al 19%, il lavoratore può chiedere la corresponsione di un terzo del vitalizio. In caso di assistenza da parte di terzi, è concessa un'indennità integrativa (allocation complémentaire/aanvullende uitkering) massima pari a 12 volte il reddito mensile medio garantito. L'indennità, decisa in base al grado di necessità, è indicizzata dall'inizio dell'erogazione e termina a partire dal 91° giorno di ospedalizzazione. Il cumulo con un reddito professionale è pienamente ammesso. Tuttavia, sono previsti limiti al cumulo di prestazioni di malattia, invalidità, pensione e altre indennità concesse per infortuni sul lavoro e malattie professionali. Per quanto concerne l’erogazione di tali prestazioni, l’indennità per incapacità temporanea al lavoro viene pagata con la stessa scadenza della retribuzione. Quando le condizioni si sono stabilizzate, è pagata con cadenza trimestrale o mensile a seconda dei casi. Servizi sanitari Chi ha subito un infortunio sul lavoro ha diritto al rimborso delle spese relative al ricovero, alla fisioterapia, alle cure mediche, chirurgiche, dentistiche e farmaceutiche e agli apparecchi ortopedici, e non deve sostenere alcuna spesa. Tali cure sono rimborsate in funzione delle tariffe vigenti dell’assicurazione malattia e l’assicuratore deve pagare i costi normalmente sostenuti dal paziente. In determinate condizioni sono rimborsabili anche le spese di viaggio sostenute dall’assicurato e dai suoi familiari. Infortuni mortali Le prestazioni che possono essere erogate a seguito di un infortunio mortale sul lavoro o un incidente occorso recandosi o tornando dallo stesso includono: un’indennità per coprire le spese funerarie (indemnité pour frais funéraires/begrafenisvergoeding) pari a trenta volte la retribuzione giornaliera media percepita dalla vittima; il rimborso di tutte le spese (incluse quelle per formalità amministrative) sostenute per il trasporto della salma al luogo di inumazione; un vitalizio per il coniuge superstite pari al 30% della retribuzione dell’assicurato deceduto; una pensione provvisoria per i figli equivalente al 15% (orfani di padre o madre) o al 20% (orfani di entrambi i genitori) della retribuzione percepita dall’assicurato Luglio 2012 21
Occupazione, affari sociali e inclusiione I dirriti di previdenza sociale in Belgio deceduto. La pensione viene erogata fino al compimento dei 18 anni o fino alla revoca del diritto agli assegni familiari. Anche le pensioni erogate a seguito di decesso per infortunio sono pagate con cadenza trimestrale o mensile. Malattie professionali In caso di malattia professionale sono previste le seguenti prestazioni: indennità per incapacità temporanea e/o permanente, parziale e/o totale al lavoro, e nei casi gravi, per l’assistenza personale; indennità per interruzione temporanea o permanente del lavoro a titolo di misura preventiva. Il Fondo per le malattie professionali (Fonds des maladies professionnelles/Fonds voor de Beroepsziekten - FMP/FBZ) può consentire al lavoratore di interrompere l’attività lavorativa nel caso il parere medico accerti la predisposizione a una malattia professionale o vengano individuati i primi sintomi della malattia. In tal caso l’assicurato ha diritto all’indennità per incapacità temporanea totale al lavoro oltre che alla frequenza di corsi di riqualificazione professionale; indennità in caso di morte dell’assicurato per malattia professionale; rimborso delle spese mediche e affini. L’assicurato è libero di scegliere i fornitori di prestazioni sanitarie e ha diritto al rimborso totale delle spese sostenute conformemente alle tariffe ufficiali; rimborso delle spese di viaggio sostenute per curare la malattia professionale. Le prestazioni sono calcolate ed erogate analogamente alle prestazioni per infortuni sul lavoro. Come beneficiare delle prestazioni in caso di infortuni sul lavoro e malattie professionali Infortuni sul lavoro Il datore di lavoro è tenuto a stipulare una polizza per i suoi dipendenti con una compagnia assicurativa o con una cassa assicurativa collegata che siano riconosciute. In caso di infortunio sul lavoro, il datore di lavoro deve notificare l’evento all’assicuratore e, in alcuni casi, all’ispettore competente per la sicurezza sul lavoro entro otto giorni dall’accaduto. Tale comunicazione deve avvenire mediante un modulo apposito o per via telematica. Se il datore di lavoro non provvede in tal senso, il lavoratore o un suo familiare possono intervenire in sua vece. La notifica dell’infortunio dovrebbe essere corredata di un certificato medico. La percentuale d’invalidità permanente, la retribuzione base e la data di stabilizzazione figurano in un accordo concluso tra l’assicuratore e il lavoratore, e sono convalidate dal Fondo per gli infortuni sul lavoro (Fonds des accidents de travail/Fonds voor Arbeidsongevallen – FAT/FAO). Il lavoratore, nel caso in cui non sia soddisfatto della proposta dalla compagnia assicurativa, può adire il tribunale del lavoro. Luglio 2012 22
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