I Core Curriculum SICP per la costruzione del Dossier Formativo delle équipe che operano nelle reti locali di cure palliative: l'esperienza ...
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I Core Curriculum SICP per la costruzione del Dossier Formativo delle équipe che operano nelle reti locali di cure palliative: l’esperienza dell’AUSL della Romagna •Il ruolo del consiglio regionale SICP Cristina Pittureri Responsabile Servizio Cure Palliative e Hospice – sede di Cesena, AUSL della Romagna Coordinatore SICP Emilia Romagna
• L’art. 5 della L. 38/10, la successiva CSR del 10/07/2014 individuano le figure professionali abilitate ad operare nelle Reti di Cure Palliative. • In particolare negli allegati tecnici della Conferenza Stato Regione vengono definiti i contenuti minimi in termini di conoscenze, competenze ed abilità che i professionisti che operano nelle Reti di Cure Palliative devono possedere o acquisire attraverso percorsi formativi obbligatori, ai fini dello svolgimento delle proprie attività professionali . DGR 560-2015: Riorganizzazione della Rete Locale di Cure Palliative …..in un contesto di professionisti competenti e di fiducia… …..Attivare programmi formativi aziendali specifici in CP, sulla base di quanto previsto dall'accordo Stato-Regioni del 10 luglio 2014…… DGR 1131-2015: Recepimento CSR del 10/07/2014 DGR 1170-2016: Requisiti specifici per l’accreditamento della RLCP
In seguito alla DGR 560/2015 “Riorganizzazione della Rete Locale di cure Palliative” i Consiglieri SICP hanno iniziato ad approfondire argomenti precipui oggetto della DGR costituendo gruppi di studio con l’obiettivo in primis di identificare prassi e strumenti condivisi comuni da proporre in tutte le RLCP dell’ Emilia Romagna, affinché al Paziente possa essere garantita equità di accesso e la stessa e migliore qualità di cure palliative in ogni area e setting assistenziale. GRUPPI di STUDIO promossi da SICP Regione Emilia Romagna Definizione del Dossier Formativo per i professionisti della RLCP •Individuazione del paziente eleggibile per le CP di base e specialistiche •Definizione di strumenti di valutazione per la qualità di vita •Definizione di strumenti di valutazione della qualità assistenziale •Percorso di accreditamento.
Il ruolo della Regione Emilia Romagna Docenti: Diletta Priami e Barbara Lelli Funzione Formazione Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale – Regione Emilia-Romagna Alla luce di queste considerazioni i professionisti che operano nelle reti di cure palliative nell’AUSL della Romagna, partecipano ad un percorso formativo che si avvale di figure esperte per imparare ad utilizzare lo strumento del Dossier formativo (DF) per sviluppare percorsi formativi capaci di garantire competenze in CP - personali e di gruppo - omogenee tra i professionisti delle reti di cure palliative della AUSL. Formazione blended: 1,5 ECM / ora FORMAZIONE RESIDENZIALE: 12 ore divise in tre 3 incontri da 4 ore FORMAZIONE SUL CAMPO (gruppo di miglioramento): 12 ore divise in 6 incontri da 2 ore Il Dossier Formativo individuale e di gruppo, ASR 1-8-2007, è lo strumento per la programmazione e valutazione del percorso formativo del singolo o del gruppo (equipe o network professionale). obiettivi formativi del DF: obiettivi formativi individuali (finalizzati allo sviluppo delle competenze e delle conoscenze tecnico-professionali specifiche della professione), obiettivi formativi di sistema (finalizzati allo sviluppo delle competenze e delle conoscenze inter-professionali), obiettivi formativi di processo (finalizzati allo sviluppo delle competenze e delle conoscenze per specifici processi di produzione delle attività sanitarie). •Il DF quindi è uno strumento che consente di formalizzare tutte le fasi del processo della formazione (programmazione, realizzazione, valutazione) anche a livello di unità operativa o di equipe di lavoro e le implicazioni sul singolo professionista.
AMBITO TERRITORIALE RIMINI MONTERUBBIANESI MEDICO CRISTINA DRUDI FABRIZIO MEDICO PECCI ADRIANA INFERMIERA AMBITO TERRITORIALE RAVENNA 18 INFERMIERIAMATI PIERO 18 INFERMIERI COORDINATORE INF 12 12 MEDICI MEDICI CAROLI BARBARA COORDINATORE INF 33 FISIOTERAPISTI FISIOTERAPISTI PSICOLOGICOFFARI MIRCO 33 PSICOLOGI COORDINATORE INF BACCHILEGA COORDINATORE RID FIORELLA BELLINI SARA FISIOTERAPISTA FABBRI ALESSIA FISIOTERAPISTA FENATI FRANCESCA INFERMIERA FABBRI ELISABETTA INFERMIERA STURARO INFERMIERA SAMANTHA MONTANARI LUIGI MEDICO MONDUZZI MEDICO FEDERICA ORI SARA MEDICO BELLINI GIORGIA PSICOLOGA
IL CORE CURRICULUM IN CURE PALLIATIVE (SICP)
Profili di competenza cure palliative dell’Ausl Romagna UNITA’ DI CAPACITA’ CONOSCENZE INDICATORI COMPETENZA (essere in grado di….) (Obiettivi formativi attività da prendere in considerazione per accertare (Competenze Accordo dell’Accordo) il possesso di capacità e Stato Regione) conoscenze Docenti: Diletta Priami e Barbara Lelli Funzione Formazione Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale – Regione Emilia-Romagna
Profili di competenza cure palliative dell’Ausl Romagna le capacità riguardano i processi Sono le attività da cognitivi ed attuativi da agire prendere in nell’attività professionale considerazione per accertare il possesso di capacità e conoscenze ESSERE IN GRADO DI + VERBO DI NATURA COGNITIVA E/O DI AZIONE ALL’INFINITO relative all’unità di PRESENTE (es.: essere in grado di identificare, competenza predisporre, scegliere, applicare) +ASPETTI DI SPECIFICAZIONE Docenti: Diletta Priami e Barbara Lelli Funzione Formazione Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale – Regione Emilia-Romagna UNITA’ DI CAPACITA’ CONOSCENZE INDICATORI COMPETENZA intese come un insieme di le conoscenze riguardano capacità e conoscenze, i saperi di riferimento aggregate in base ad una dell’attività professionale finalità, che producono cioè un risultato osservabile e Nell’ACSR : contenuti valutabile. formativi Nell’ACSR: Competenze
Competenze psico relazionali e psico sociali Gruppo di Lavoro: CI/Infermieri: Amati Piero, Bacchilega Fiorella, Caroli Barbara, Coffari Mirco, Fenati Francesca, Sturaro Samantha (Ravenna) Medici: Pittureri Cristina, Amaducci Elena, Parma Tiziana (Cesena) Unità di competenza Capacità Conoscenze Indicatori (Competenze ASR) essere in grado di…. (Obiettivi formativi ASR) (per accertare il possesso di capacità e conoscenze) •Presentarsi •Salutare e riferirsi (lei/tu) •Gestire il contatto fisico •Entrare nelle stanze e nelle case •Conoscere tecniche di comunicazione e metodologie di •Rispondere al telefono (informazioni- conduzione dei colloqui terapia-ugenze) (conoscere le tecniche di •Riconoscere, valutare e gestire comunicazione di Buckman e le 5 •Autovalutazione e personalmente ed in équipe, gli stati emotivi fasi di elaborazione del lutto della confronto con il collega 1) Saper gestire che interferiscono con una comunicazione Kubler Ross). esperto presente al l’incontro e il efficace •Conoscere i principi della colloquio dialogo con il •Conoscere ed utilizzare tutti gli interventi e prossemica. paziente e la •Verifica tramite check gli strumenti che rendono possibile la famiglia •Conoscere le metodologie di list delle tecniche di comunicazione efficace in relazione al grado comunicazione verbale e non comunicazione di di disabilità della persona assistita verbale Buckman o Kubler Ross •Comunicare in modo efficace con la persona •Modalità psicologico relazionali assistita e con la sua famiglia anche nei casi efficaci per affrontare e gestire le in cui si presentino alterazioni della paure, l’aggressività, il rifiuto, lo comunicazione verbale e/o non verbale stress dei familiari •Creare le condizioni adatte affinché la persona assistita e la sua famiglia possano esprimersi in maniera autentica e possano ricevere risposte appropriate
Unità di competenza Capacità Conoscenze Indicatori (Competenze ASR) essere in grado di…. (Obiettivi formativi ASR) (per accertare il possesso di capacità e conoscenze) •Conoscere la filosofia e i valori fondanti delle cure palliative, la normativa in materia di cure palliative •Conoscere i principi etico deontologici •Promuovere la filosofia delle dell’assistenza 2) Saper accreditare l’equipe Cure palliative a livello di specialistica di cure palliative per singole persone, gruppi e •Conoscenza di modelli e servizi della N pazienti entrati nella RLCP/ N comunità; rete delle cure palliative valorizzarne il ruolo e favorirne pazienti valutati (pazienti che l’accoglienza da parte del malato e hanno aderito al progetto di CP •Fornire orientamento e •Conoscere il lavoro di equipe e la sua della famiglia consulenza funzione di contenimento e sostegno, riconoscendo le condizioni che richiedono un confronto con un operatore dell’equipe •Conoscenza dei pregiudizi di individui gruppi e comunità relativamente alle CP 3) Saper impostare e condurre il •Conoscere i vissuti del malato e della colloquio in un ambito familiare famiglia nel corso della malattia (senso problematico, riconoscendo le •Comunicare e sostenere le •Corretta raccolta anamnestica di colpa, speranza, rabbia, solitudine e cattive notizie all’interno del familiare (incluso genogramma e condizioni che richiedono proprio profilo professionale isolamento, incertezza, ansia, corretta compilazione campi l’attivazione di un confronto con un depressione, paura) •Creare le condizioni adatte cartella clinica) operatore dell’equipe, specialistica affinché la persona assistita e •Conoscere tipologie delle dinamiche di cure palliative ed eventualmente la sua famiglia possano •Corretta compilazione di scheda delle strutture familiari in CP la consulenza e la presa in carico. esprimersi in maniera di pianificazione assistenziale che autentica e possano ricevere includa bisogni psicosociali •Conoscere gli elementi che risposte appropriate espressi dal malato e della 4) Saper riconoscere la storia caratterizzano una famiglia difficile o famiglia complessa familiare e il contesto, la famiglia complessa/difficile
Indicatori Unità di competenza Capacità Conoscenze (per accertare il possesso di (Competenze ASR) essere in grado di…. (Obiettivi formativi ASR) capacità e conoscenze) •Comunicare le cattive notizie (sapere rapportarsi col paziente / familiare arrabbiato, ostile, 5) Saper comunicare le oppositivo, depresso, cattive indifferente, compiacente) •Conoscere i principi di notizie e rispondere alle •Gestire la comunicazione nei comunicazione delle cattive domande difficili passaggi critici della progressione notizie di malattia e perdita di •Applicare tecniche di 6) Saper gestire la •Conoscere le diverse modalità comunicazione e metodologie autonomia comunicazione con i di reazione del paziente e del e di conduzione dei colloqui familiari nei passaggi •Formulare quesiti adattati al familiare (rabbia, depressione, (conoscere le tecniche di critici della livello culturale dell’interlocutore compiacenza, opposizione) comunicazione di Buckman e progressione della finalizzati le 5 fasi di elaborazione del malattia e della perdita all’acquisizione/condivisione di •Conoscere le modalità psico- lutto della Kubler Ross). dell’autonomia del informazioni in merito al livello relazionali efficaci per affrontare Verifica sul campo tramite malato di consapevolezza identificando e gestire le paure dei familiari check list 7) Saper riconoscere il eventuali gap tra aspettative e situazione clinica •Conoscere gli ostacoli alla livello di conversazione di fine vita consapevolezza della famiglia e del malato •Affrontare e gestire le paure dei familiari •Porsi in situazione di ascolto attivo (empatia)
Indicatori Unità di competenza Capacità Conoscenze (per accertare il possesso di (Competenze ASR) essere in grado di…. (Obiettivi formativi ASR) capacità e conoscenze) •Conoscere gli ostacoli alla conversazione di fine vita •Conoscere le possibili modalità di risposta del •Applicare tecniche di •Di prendersi cura della persona familiare alla fase imminente comunicazione e assistita e della sua famiglia del lutto metodologie e di conduzione 8) Sapere comunicare e garantendo il rispetto dei loro dei colloqui (conoscere le •Conoscere le diverse accompagnare la famiglia diritti, delle loro credenze, del tecniche di comunicazione di impostazioni culturali relative nella fase di morte loro sistema di valori e dei loro Buckman e le 5 fasi di alla morte e al lutto imminente del malato desideri elaborazione del lutto della •Conoscere le diverse teorie di Kubler Ross). Verifica sul 9) Sapere supportare la •Sostenere i familiari elaborazione del lutto campo tramite check list famiglia nell’ nell’adattamento al processo del elaborazione del lutto morire •Conoscere i fattori di rischio •Numero di percorsi di di lutto patologico supporto al lutto •Prevenire i fattori di rischio di lutto patologico •Conoscere nell’ambito della correttamente attivati / rete le realtà che offrono Numero assistiti deceduti supporto strutturato al lutto •Conoscere le modalità di preparazione della salma
Unità di competenza Capacità Conoscenze Indicatori (Competenze ASR) essere in grado di…. (Obiettivi formativi ASR) (per accertare il possesso di capacità e conoscenze) •Conoscere il metodo del •Prendersi cura di ogni persona con Problem Solving sensibilità ed attenzione in modo globale, tollerante e non giudicante •Conoscere gli strumenti- 10) Sapere riconoscere scale di valutazione per i bisogni psico-sociali •Prendersi cura della persona assistita e valutare i bisogni psico- del malato e della della sua famiglia garantendo rispetto dei sociali famiglia loro diritti, delle loro credenze, del loro sistema di valori e dei loro desideri •Conoscere la differenza fra 11) Saper comprendere bisogno spirituale e bisogno i bisogni spirituali e i •Attivare i servizi sociali •Corretta elaborazione e religioso valori di riferimento del applicazione del PAI •Avvalersi del supporto dello psicologo malato e attivare le •Conoscenza dei percorsi possibili risorse di •Avvalersi del supporto personale non organizzativi finalizzati a •Corretta modalità di supporto ai bisogni sanitario (volontari, assistenti spirituali) attivare la presenza di segnalazione dei pazienti spirituali personale non sanitario di ai servizi socio-sanitari, •Identificare, valutare e interpretare gli allo psicologo, al personale supporto (volontari, 12) Saper riconoscere i aspetti multidimensionali del dolore non sanitario di supporto assistenti spirituali) valori, le credenze, le (dolore totale) (volontari, assistenti abitudini che nelle cure •Conoscere le diverse spirituali) •Riconoscere nel paziente e famigliare palliative hanno religioni e impostazioni stati di afflizione spirituale, perdita di importanti ricadute spirituali nei confronti della speranza e nell’espressione e nella morte e del morire gestione dei sintomi e •perdita di senso •Conoscere i diversi referenti nelle decisioni nelle fasi •Esercitare la professione in accordo con delle comunità religiose locali finali della vita i principi etici deontologici, giuridici e • Conoscere la rete dei servizi affrontando in equipe le questioni etico sociali e le modalità di morali e le scelte di fine vita attivazione
Indicatori Unità di competenza Capacità Conoscenze (per accertare il possesso (Competenze ASR) essere in grado di…. (Obiettivi formativi ASR) di capacità e conoscenze) Applicare in equipe strumenti finalizzati alla valutazione della sfera: •Fisica (es. controllo sintomi) Applicare/gestire •Psicologica (es. alterazione immagine Conoscere principali 13) Sapere valutare correttamente gli corporea) strumenti per la valutazione la qualità di vita del strumenti per la della qualità di vita in cure malato •Sociale (es. mantenimento delle valutazione della qualità palliative relazioni significative) di vita in cure palliative •Spirituali (es. mantenimento della speranza, collaborare nella ricerca di un senso)
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