I CONTROLLI E LA CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI DI SPECIE FORAGGERE - Crea
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I CONTROLLI E LA CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI DI SPECIE FORAGGERE CONTROLLO SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2019 CONTROLLO SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI 2019 Dr. Antonio Mondillo Firenze, 27 febbraio 2019 22/02/2019 1
Allegato 1 – Legge 1096/71 Sementi di generi e specie di cereali, di foraggere e di piante oleaginose e da fibra che non possono essere commercializzate se non corrispondono alle categorie di base o certificate e come tali ufficialmente controllate e certificate. Condizione preliminare perché una varietà sia ammessa a controllo è che la medesima sia iscritta al registro ufficiale delle varietà 22/02/2019 2
Allegato 2 – Legge 1096/71 Sementi di generi e specie di cereali, di foraggere e di piante oleaginose e da fibra che possono essere commercializzate anche se corrispondenti alla categoria «commerciale» e come tali ufficialmente controllate e certificate (solo come specie) 22/02/2019 3
FORAGGERE LEGUMINOSE specie principali Medicago sativa Trifolium alexandrinum Trifolium incarnatum Trifolium hybridum Trifolium pratense Trifolium repens Trifolium resupinatum Trifolium squarroso (Decreto 15 dicembre 2017) Trifolium subterraneum (Decreto 15 dicembre 2017) Lotus Corniculatus Hedysarum coronarium Onobrychis viciifolia Vicia faba Vicia sativa Vicia villosa 22/02/2019 4
FORAGGERE GRAMINACEE specie principali Dactylis glomerata Festuca arundinacea Festulolium Lolium multiflorum Lolim perenne Phleum pratense Poa pratensis 22/02/2019 5
Riferimenti normativi Direttiva 66/401/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1966, relativa alla commercializzazione delle sementi di piante foraggere. Direttiva 2002/53/CEE del Consiglio, del 13 giugno 2002, relativa al catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole. Legge 25 novembre 1971, n. 1096, disciplina dell’attività sementiera DPR 8 ottobre 1973, n. 1065, Regolamento di esecuzione della Legge 1096/71 concernente la disciplina della produzione e del commercio delle sementi Disposizioni Tecniche applicative relative ai controlli alla certificazione ufficiale delle sementi di specie foraggere DL 2 agosto 2007, n. 150 Decreto Ministero Politiche Agricole 5 maggio 2008 – misure applicative relative agli esami delle sementi eseguiti sotto sorveglianza ufficiale Circolare CRA-SCS 66/2015 Controllo sotto sorveglianza ufficiale: disposizioni applicative Circolare controlli in campo 2019 - Domande di ammissione al controllo in campo per le colture da seme campagna 2019 22/02/2019 6
FORAGGERE LEGUMINOSE • POLIENNALI ALLOGAME Medicago sativa Erba medica: stelo lungo 60-100 cm, eretto; foglie trifogliate con foglioline allungate e denticolate, fiori violetti, porpora, violaceo azzurri, biancastri riuniti in racemi ascellari di 10-12; il frutto è un legume a spirale con 2-8 semi 22/02/2019 8
FORAGGERE LEGUMINOSE • POLIENNALI ALLOGAME Trifolium repens Trifolium repens (bianco o ladino): stelo prostrato; foglie trifogliate con foglioline obovate chiazzate; fiori bianchi, bianco-rosei o bianco-gialli riuniti in capolini globosi, legumi appiattiti con 3-4 semi 22/02/2019 9
FORAGGERE LEGUMINOSE • POLIENNALI ALLOGAME Trifolium hybridum Trifoglio ibrido: steli sottili e ad andamento prostrato; foglie trifogliate portati da lunghi piccioli, foglioline finemente dentate e prive di maculature; fiori bianco-rosati riuniti in capolini all’ascella delle foglie; asse principale non termina con infiorescenza 22/02/2019 10
FORAGGERE LEGUMINOSE • POLIENNALI ALLOGAME Trifolium pratense Trifoglio pratense (violetto) : stelo, eretto, ramificato, cavo, alti 80 cm; foglie trifogliate con foglioline ovali con una banda a V; fiori piccoli, tubolari, roseo-violetti, pianta ad accrescimento determinato termina con infiorescenza; baccello con 1 seme 22/02/2019 11
FORAGGERE LEGUMINOSE • POLIENNALI ALLOGAME Hedysarum coronarium (sulla) Hedysarum coronarium (sulla): stelo prostrato-ascendente alto 80-120 cm; foglie alterne imparipennate con 3-7 coppie di foglioline ovali; fiori purpurei, penduli, riuniti in racemi ascellari; frutto lomento con 3-5 articoli ellittici 22/02/2019 12
FORAGGERE LEGUMINOSE • POLIENNALI ALLOGAME Onobrychis viciifolia (sativa) (lupinella) Onobrychis sativa (lupinella): steli ramificati, eretti, cespugliosi, alti fino a 1 m; foglie alterne imparipennate, picciolate, con 15-25 foglioline lineari-acute; fiori rossi riuniti in racemi; baccello spinoso con 1 seme 22/02/2019 13
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI ALLOGAME Trifolium alexandrinum Trifoglio alessandrino: stelo glabro eretto lungo fino a 60 cm, foglie trifogliate con foglioline allungate simili alla medica; fiori bianco-crema riuniti in infiorescenze terminali a capolino; baccello con 1 seme 22/02/2019 14
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI ALLOGAME Trifolium incarnatum Trifoglio incarnato: stelo tomentoso eretto lungo 60-80 cm; foglie trifogliate con foglioline obovate-cuoriformi picciolate; fiori scarlatti riuniti in un racemo terminale cilindrico; baccello con 1 seme 22/02/2019 15
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI ALLOGAME Vicia faba Favino o favetta: stelo eretto, glabro, di colore grigio-verde, di altezza fino a 1,50 m (media 0,80-1,00 m); foglie alterne, paripennate, composte da due o tre paia di foglioline sessili ellittiche intere, con la fogliolina terminale trasformata in un appendice poco appariscente; fiori in numero da 1 a 6 su un breve racemo che nasce all’ascella delle foglie mediane e superiori dello stelo; fiori quasi sessili, piuttosto appariscenti (lunghezza 25 mm), la corolla ha petali bianchi e talora violacei e, quasi sempre, con caratteristica macchia scura sulle ali. 22/02/2019 16
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI AUTOGAME Vicia sativa Veccia sativa: fusto glabro angoloso prostato-ascendente, lungo circa 100 cm; foglie paripennate con cirro terminale con 5-8 paia di foglioline ellittiche; fiori violetti, solitari o in coppia; baccello cilindrico con 4-10 semi 22/02/2019 17
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI AUTOGAME Vicia villosa Veccia villosa: fusto pubescente angoloso prostrato rampicante; foglie paripennate con 5- 10 coppie di foglioline oblunghe-lanceolate; fiori violaceo-purpurei, azzurri all’apice e bianchicci alla base, raccolti in racemi di 10-30; baccello cilindrico con 5-10 semi 22/02/2019 18
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI AUTOGAME Vicia narbonensis Veccia narbonensis: fusto pubescente eretto alto fino a 60 cm; foglie paripennate con 1-4 paia di foglioline; fiori biancastri con venature porpora, raccolti in racemi di 1-5; baccello cilindrico con 2-3 semi 22/02/2019 19
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI AUTOGAME Pisum sativum Pisello da foraggio: nano o rampicante, ha andamento prostrato, le foglie sono pennate composte da 2-4 paia di foglioline grandi, ovate o intere, da una o più paia di foglioline trasformate in cirri, da un paio di stipole uguali o anche più grandi delle vere foglioline. Il fiore ha una corolla grande di colore rosso violetto nel pisello da foraggio 22/02/2019 20
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI AUTOGAME Trifolium resupinatum (persiano) Trifolium resupinatum (persiano): stelo glabro ramificato ascendente, prostrato dopo la fioritura, lungo 20-70 cm; foglie trifogliate con basali picciolate e superiori sessili; fiori rosa-porporino; baccelli con 1-2 semi 22/02/2019 21
FORAGGERE LEGUMINOSE • ANNUALI AUTOGAME Trifolium subterraneum Trifolium subterraneum: pianta a taglia bassa 20-30 cm con steli striscianti e villosi; radice poco profonda; foglie trifogliate provviste di caratteristiche macchie; peduncoli fiorali con capolini formati da 2-3 fiori di colore bianco 22/02/2019 22
FORAGGERE LEGUMINOSE Trifolium squarrosum Trifoglio squarroso: simile all’incarnato, taglia più elevata, foglie allungate, più foglioso e fiore bianco 22/02/2019 23
FORAGGERE LEGUMINOSE Lotus corniculatus (ginestrino) Lotus corniculatus (ginestrino): stelo prevalentemente glabro, eretto, alto 40-70 cm; foglie trifogliate con inserzione del picciolo con 2 stipole simili alle foglioline; fiori gialli con sfumature rossastre, riuniti in capolini lassi; fecondazione prevalentemente allogama; baccello cilindrico con più semi 22/02/2019 24
FORAGGERE GRAMINACEE • ALLOGAME Lolium multiflorum Lolium perenne 22/02/2019 25
DISPOSIZIONI TECNICHE APPLICATIVE Definiscono: LE CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE AL CONTROLLO LE PRESCRIZIONI DI CARATTERE TECNICO I CONTROLLI E I RILIEVI 22/02/2019 26
CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE AL CONTROLLO VARIETA’ DEVE ESSERE ISCRITTA AL CATALOGO NAZIONALE, COMUNITARIO, OECD UNA VARIETA’ PUO’ ESSERE ISCRITTA SE RISULTA: Distinta Stabile Omogenea Valore agronomico e di utilizzazione soddisfacente 22/02/2019 27
CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE AL CONTROLLO Distinguibilità: una varietà è distinta se si distingue nettamente, per uno o più caratteri, morfologici o fisiologici importanti, da qualsiasi altra varietà Omogeneità: una varietà è sufficientemente omogenea se le piante che la compongono, a parte qualche rara aberrazione, sono, tenendo conto della particolarità del sistema di riproduzione delle piante, simili o geneticamente identiche per l’insieme delle caratteristiche considerate a tal fine; Stabilità: una varietà è stabile se, dopo le sue riproduzioni o moltiplicazioni successive, resta conforme alla definizione dei suoi caratteri essenziali; Valore agronomico: una varietà possiede un valore agronomico o di utilizzazione soddisfacente se, visto l’insieme delle sue qualità, costituisce, rispetto ad altre varietà, almeno per la produzione in una determinata regione, un netto miglioramento per la coltivazione o la gestione dei raccolti o per l’impiego dei prodotti ottenuti. L’eventuale deficienza di talune caratteristiche può essere compensata dalla presenza di altre favorevoli. 22/02/2019 28
ACCERTAMENTI PRELIMINARI ACCERTAMENTI PRELIMINARI PER LA RICHIESTA DI AUTOCERTIFICAZIONE IN CAMPO • Volume di attività del tecnico autorizzato, non superiore a 1500 ha, per la superfice eccedente visita ufficiale - Circ. 66/2015 • se il seme prodotto nella moltiplicazione proviene da NUCLEO: ispezione ufficiale (no autocertificazione) • se la varietà è in corso di iscrizione al 1° o 2° anno di prova: ispezione ufficiale (no autocertificazione) • se il seme impiegato per la moltiplicazione non ha superato positivamente il post controllo o non risulta essere stato inserito nei campi di post controllo: ispezione ufficiale (no autocertificazione) 22/02/2019 29
PRESCRIZIONI DI CARATTERE TECNICO A. NUMERO VARIETA’ PER AZIENDA: BASE una, CERTIFICATA due nel caso di Lolium multiflorum e L. perenne è ammessa una sola varietà per genere (Famiglia: Poaceae, genere: Lolium, specie: Lolium multiflorum) B. SUPERFICIE COLTIVAZIONI: non inferiore ad 1 ha (sono ammesse deroghe) C. CATEGORIA SEME IMPIEGATO: stessa categoria e provenienza 22/02/2019 30
PRESCRIZIONI DI CARATTERE TECNICO D. ISOLAMENTO: gli appezzamenti devono risultare isolati da colture della stessa specie e nel caso del Lolium, da colture dello stesso genere Sementi di base m 200 se ≤ 2 ha m 100 se > 2 ha Sementi certificate (destinate a moltiplicazione) m 100 se ≤ 2 ha m 50 se > 2 ha Sementi certificate (produzione di foraggio) m 100 se ≤ 2 ha m 50 se > 2 ha 22/02/2019 31
PRESCRIZIONI DI CARATTERE TECNICO E. PRECEDENTI COLTURALI Deve trascorrere un intervallo minimo di tre anni tra la coltura a seme e le precedenti colture della medesima specie Leguminose: gli appezzamenti non devono avere precedenti colturali di altre specie di leguminose le cui sementi siano difficili a separarsi con la selezione meccanica. Graminacee e Crucifere: gli appezzamenti non devono avere precedenti colturali di altri generi, specie e varietà di Graminacee e Crucifere rispettivamente 22/02/2019 32
PRESCRIZIONI DI CARATTERE TECNICO F. EPURAZIONE Devono essere eliminate le piante il cui seme sia difficile da separare o piante affette da gravi malattie G. RACCOLTA Le partite devono essere sempre identificabili 22/02/2019 33
CONTROLLI E RILIEVI IL CONTROLLO SI ESERCITA ATTRAVERSO 1. Ispezioni alle coltivazioni 2. Ispezioni concernenti la raccolta del seme 3. Ispezioni agli stabilimenti di selezione 4. Analisi di laboratorio 5. Controllo a posteriori 22/02/2019 34
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI Scopo del sopralluogo in campo è l’accertamento della conformità agli standard varietali previsti dalla normativa e la stima della produzione A. Epoca delle visite B. Accertamenti preliminari C. Accertamenti sulle coltivazioni D. Stima della produzione 22/02/2019 35
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI A. EPOCA DELLE VISITE eseguite in epoca idonea tenuto conto delle caratteristiche varietali (fioritura). Per la stima della produzione preferibile una seconda visita con la presenza dei baccelli (leguminose) 22/02/2019 36
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI B. ACCERTAMENTI PRELIMINARI Dati anagrafici dell’agricoltore Origine del seme impiegato (verifica e ritiro cartellini ufficiali) Identificazione degli appezzamenti (dati catastali, accordo di moltiplicazione, mappa catastale o planimetria aziendale) Verifica delle superficie della coltura (per ogni particella deve essere indicata sull’accordo di moltiplicazione la superficie catastale totale e quella effettivamente investita a seme; eventuale documentazione PAC; GPS) Precedenti colturali Numero di varietà coltivate in azienda (1 o 2) 22/02/2019 37
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI C. ACCERTAMENTI SULLE COLTIVAZIONI 1. stato generale della coltura 2. isolamento 3. presenza di altre specie di piante 4. identità e purezza varietale 5. stima della produzione 22/02/2019 38
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI 1. STATO GENERALE DELLA COLTURA Valutazione generale della coltura in relazione allo sviluppo vegetativo delle piante e alle condizioni agronomiche e pedologiche del campo Presenza di avversità abiotiche e biotiche (allettamento, siccità, danni da grandine, ristagni idrici, aborto fiorale, danni da insetti, patogeni, ecc,) inquinamenti varietali, infestanti, altre specie agrarie 22/02/2019 39
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI 1. STATO GENERALE DELLA COLTURA se lo sviluppo delle malerbe non consente un accurato esame della pianta in coltura (mascheramento) se le condizioni vegetative sono anomale (a causa di danni arrecati da parassiti, avversità climatiche, aborto fiorale, allettamento, ecc.) LA COLTIVAZIONE NON SARA’ APPROVATA 22/02/2019 40
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI 2. ISOLAMENTO 3. PRESENZA DI ALTRE SPECIE DI PIANTE Impurità specifiche (specie infestanti e coltivate) non è tollerata un’eccessiva presenza di erbe infestanti il cui seme risulti non facilmente eliminabile alla selezione meccanica, in particolare la Cuscuta spp. e il Rumex spp. sono tollerati solo in tracce 22/02/2019 41
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI 3. PRESENZA DI ALTRE SPECIE DI PIANTE Le piante di altre specie, le sementi delle quali sono difficili da distinguere nelle analisi di laboratorio dalle sementi della coltura, sono tollerate in misura limitata Standard di purezza specifica Il numero di piante di una specie di Lolium e Festulolium diversa da quella della coltura in esame non deve superare: 1 pianta per 50 m² per la produzione di sementi di BASE 1 pianta per 10 m² per la produzione di sementi CERTIFICATE 22/02/2019 42
ERBE INFESTANTI Cuscuta spp. 22/02/2019 43
ERBE INFESTANTI Rumex spp. 22/02/2019 44
ERBE INFESTANTI Melilotus spp 22/02/2019 45
ERBE INFESTANTI Elytrigia repens (ex Agropyron) Gramigna 22/02/2019 46
ERBE INFESTANTI Alopecurus myosuroides coda di volpe/topo 22/02/2019 47
IMPURITÀ SPECIFICHE Trifoglio squarroso 22/02/2019 48
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI 4. IDENTITA’ E PUREZZA VARIETALE Le colture devono presentare identità e purezza varietale in grado sufficiente (Pisum sativum e Vicia faba) Standard di purezza varietale Nelle colture diverse da Pisum sativum e Vicia faba il numero di piante manifestatamente riconoscibili come non conformi alla varietà non deve superare: 1 pianta per 30 m² per la produzione di sementi di BASE 1 pianta per 10 m² per la produzione di sementi CERTIFICATE 22/02/2019 49
AVVERSITA’: PIANTE PARASSITE La presenza di organismi nocivi che riducano il valore di utilizzazione delle sementi è tollerata nella misura più limitata possibile Orobanche Rimedi: arature profonde terreno, estirpazione manuale delle infiorescenze; avvicendamento con piante trappola: aglio, girasole, soia 22/02/2019 50
AVVERSITA’: INSETTI Apion pisi - danni su fiori e foglie Lixus junci (punteruolo) - danni su fiori e foglie Nyssia florentina (misurino) - danni su foglie e steli Phytodecta fornicata (crisomela) - danni su foglie e steli 22/02/2019 51
AVVERSITA’: INSETTI Bruchus pisorum (tonchio) - danni su seme Cydia nigricana (tortrice) - danni su seme Aphis fabae - danni su foglie 22/02/2019 52
ISPEZIONI ALLE COLTIVAZIONI 5. STIMA DELLA PRODUZIONE Al termine degli accertamenti in campo viene stimata la presumibile produzione della coltivazione approvata fattori che influiscono sulla stima: andamento e avversità climatiche, tipologia di terreno, esposizione del campo, presenza di infestanti, avversità patologiche ed entomologiche, ecc. 22/02/2019 53
VERBALE DI CONTROLLO IN CAMPO Il verbale di sopralluogo deve rappresentare sinteticamente ed in modo inequivocabile la situazione riscontrata all’atto del controllo Verifica che i dati relativi al richiedente ed al coltivatore siano esatti; i dati relativi ai cartellini; riguardo all’isolamento si possono usare le diciture «rispettato» (o sufficiente) o «non rispettato»; annotare eventuali danni alla vegetazione causati da avversità quali: aborto fiorale, diradamenti, ristagni idrici, ecc.; eventuali danni da malattie o parassiti; eventuale presenza di impurità specifiche espressi come: tracce, percentuale, o numero piante per superficie unitaria; la purezza varietale sarà espressa come «sufficiente» o «non sufficiente»; stima della produzione 22/02/2019 54
VERBALE DI CONTROLLO IN CAMPO 22/02/2019 55
DICHIARAZIONE DI PRODUZIONE SEME IN NATURA 22/02/2019 56
OBBLIGHI TECNICO AUTORIZZATO IL TECNICO AUTORIZZATO DEVE: Inserire i dati dei sopralluoghi in campo sul portale di certificazione on-line entro 48 ore dalle visite Inviare alla sede CREA-DC di competenza i verbali dei sopralluoghi in campo in formato PDF entro 48 ore dalle visite Inviare alla sede CREA-DC di competenza i verbali cartacei dei sopralluoghi in campo entro 1 settimana dalle visite (compreso i cartellini e la documentazione necessaria) 22/02/2019 57
OBBLIGHI TECNICO AUTORIZZATO I sopralluoghi devono essere effettuati in epoca idonea. Qualora, per ritardi nell’esecuzione dei sopralluoghi o nella trasmissione dei verbali, non sia possibile effettuare in tempo utile l’eventuale visita congiunta, la coltura sarà disapprovata 22/02/2019 58
Portale di certificazione: inserimento dati 22/02/2019 59
Portale di certificazione: inserimento dati 22/02/2019 60
Portale di certificazione: inserimento dati 22/02/2019 61
Portale di certificazione: inserimento dati 22/02/2019 62
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