I consigli dell'oculista - CBM Italia Onlus

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Salute e prevenzione

I consigli dell’oculista

 Obiettivo                                 Durata - 20 min
 Imparare le buone pratiche per
 prendersi cura dei propri occhi

                                           Materiali
                                           •   cartellone
                                           •   matita da disegno
                                           •   pennarelli

 Prima di giocare

 Gli occhi sono la finestra sul mondo per i vostri bambini. A volte però
 della loro salute non ci si occupa abbastanza. Fate scoprire ai vostri
 bambini le buone pratiche per prendersi cura degli occhi e presentate
 una persona speciale: l’oculista, il medico degli occhi.
 Leggete e illustrate ai vostri alunni alcuni consigli su come prendersi
 cura dei propri occhi.
Salute e prevenzione

        Non toccare mai gli               Non toccare gli occhi
         occhi con le mani                dopo aver giocato con
             sporche                           gli animali

            Non fissare                 Non avvicinare il cellulare
      direttamente il sole, ma             o il tablet agli occhi
       usa gli occhiali da sole

       Se gli occhi ti bruciano spesso o devi socchiuderli per
         guardare lontano chiedi alla mamma o al papà di
                    accompagnarti dall’oculista.
Salute e prevenzione

 Il gioco
 Una volta illustrati i consigli dell’oculista, chiedete ai bambini di
 condividere con voi la loro esperienza personale: si lavano le mani dopo
 aver giocato con il cagnolino? Stanno attenti a non toccarsi gli occhi
 quando hanno le mani sporche? I bambini potranno disegnare su un
 foglio la propria esperienza personale e incollare tutti i disegni su un
 unico cartellone da appendere in classe.

 Per conoscere meglio il lavoro di CBM guardate il cartone animato
 Le Avventure di Cibì sul canale You Tube oppure leggete i fumetti che
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Educazione civica

I miei diritti

 Obiettivo                                 Durata - 30 min
 Acquisire nuove conoscenze
 sui diritti dell’infanzia e
 adolescenza, sviluppando
 competenze ispirate ai valori
 della responsabilità, solidarietà,        Materiali
 legalità e partecipazione.
                                           • cartellone
                                           • colori (pennarelli, matite
                                             colorate, pastelli a cera…)
                                           • forbici
                                           • scotch

 Prima di giocare
 Tutti i bambini del mondo hanno dei diritti, riconosciuti grazie a una
 convezione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
 Un accordo tra quasi 200 Stati che si sono impegnati a garantire
 un’infanzia serena a tutti i bambini del mondo, condividendo le stesse
 leggi e le stesse regole.
 Il 20 novembre di ogni anno, con la Giornata Mondiale per i Diritti
 dell’Infanzia e dell’Adolescenza, si celebra la nascita della Convenzione.
 Ma cos’è un diritto? Provate a spiegarlo ai bambini attraverso la lettura
 della filastrocca e la composizione di un puzzle.
Educazione civica

 Filastrocca - I miei diritti
 Poter vivere e stare in salute
 grazie alle coccole ricevute.
 Giocare ed essere felici
 lo faccio con piacere con i miei amici.
 Avere una casa e studiare
 Sono tutte cose da poter fare

 Il gioco
 Il gioco che proponiamo potrà essere eseguito dividendo la classe in
 più gruppi. Per ciascun gruppo disegnate una sagoma di un bambino
 su un cartellone e dividetela in più parti formando un puzzle. Su
 ciascun tassello scrivete o illustrate un diritto. Ritagliate i pezzi del
 puzzle e consegnate un tassello a ogni bambino. I bambini potranno
 colorare e decorare il tassello come vorranno e, una volta terminati,
 dovrete ricomporre il puzzle che formerà nuovamente la sagoma del
 bambino, che potrete appendere in classe, e che raggrupperà i diritti e le
 caratteristiche di ciascuno.
Educazione civica

 Ecco qui alcuni diritti che potrete scrivere e disegnare:

  Diritto allo studio         Diritto al gioco      Diritto ad avere una casa

  Diritto alla salute        Diritto alla vita         Diritto alla libertà

                           Libertà di espressione

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Cittadinanza

La coccarda della solidarietà

 Obiettivo                               Durata - 15 min
 Diventare campioni di
 solidarietà dopo aver
 sperimentato, attraverso
 qualche gioco, quanto può
 essere bello e divertente aiutare        Materiali
 gli altri.
                                          •   coccarde in bianco e nero
                                          •   colori
                                          •   forbici

 Prima di giocare
 Come diventare un campione di solidarietà? Si può partire da
 piccolissimi gesti.
 Per far comprendere meglio il concetto di solidarietà proponete ai
 bambini il gioco “Il lupo e l’agnello” in cui i bambini dovranno restare
 uniti e aiutarsi per proteggere l’agnello dal lupo. Alla fine del gioco
 premiateli con una coccarda che potrete ricopiare o stampare da questa
 scheda.
Cittadinanza

 Il gioco
 Ecco un semplice gioco per far capire ai bambini cosa vuol dire essere
 solidali e aiutare gli altri.

 1. Disponete i bambini in cerchio.
 2. Ognuno terrà in mano un nastro di circa 20 cm per essere collegato ai
    compagni accanto. Due bambini non faranno parte del cerchio perché
    avranno il ruolo del lupo e dell’agnello.
 3. L’agnello si posiziona al centro del cerchio e il lupo all’esterno.
    Compito dei bambini che formano il cerchio è proteggere l’agnello dai
    tentativi del lupo di mangiarlo, che cerca in tutti i modi di entrare nel
    cerchio.
 4. I bambini, per impedirlo, devono di volta in volta chiudere tutti i
    varchi che si creano tra loro, accostandosi spalla a spalla.
 5. Nel caso in cui il lupo fosse particolarmente scaltro e riuscisse a
    entrare nel cerchio, l’agnello deve essere pronto, aiutato dagli altri,
    ad uscire dal cerchio e fuggire, mentre il lupo resta intrappolato nel
    cerchio.
 6. Il gioco a questo punto si potrà ripetere dando ad altri bambini il ruolo
    del lupo e dell’agnello.

 Alla fine del gioco tutti avranno svolto il ruolo degli aiutanti quindi
 i bambini saranno pronti a ricevere la coccarda della solidarietà che
 potranno colorare e decorare a loro piacimento.

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Cittadinanza
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