GIOCHI D'AULA E GIOCHI DI RUOLO - Materiali didattici "Territorio e Turismo sostenibile"
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Materiali
didattici
«Territorio e
Turismo
sostenibile»
GIOCHI D’AULA
E GIOCHI DI RUOLO
GREEN JOBS – Formazione e OrientamentoGIOCO D’AULA
«La città ideale»
Tema: flussi demografici, finanziari e turistici e pianificazione del territorio
Obiettivo: disegnare la città ideale e organizzare una presentazione il più
coinvolgente possibile della proposta. Per coinvolgente si intende una
presentazione che deve essere comunicativa ed efficace. È possibile anche
prevedere che ci sia un gruppo vincitore tra i vari gruppi creati in classe.
Materiali necessari: carta, pennarelli, forbici, colla, nastro adesivo, giornali
(i componenti del gruppo possono anche utilizzare altri materiali come
oggetti di plastica, foglie, corda, …). È consigliabile portare in aula giornali di
vario tipo: quotidiani, settimanali e mensili di diverso genere. In questi
supporti cartacei ogni individuo sceglie le immagini che preferisce. Può anche
fare la scelta insieme ad altri compagni di classe.
Tempi: 40 minuti
Organizzazione: ogni gruppo può variare tra i 3 e gli 8 componenti (è
possibile avere più gruppi contemporaneamente)
Briefing: il conduttore dà le indicazioni ai partecipanti e lascia ampia libertà
di espressione; i partecipanti devono costruire con i materiali la loro città
ideale e poi preparare una presentazione efficace della proposta,
coinvolgendo attivamente tutti i componenti.
La costruzione della città viene lasciata alla creatività degli studenti: può
essere disegnata su un foglio, può essere un collage, può essere in due
dimensioni (utilizzando giornali così come oggetti).
L’obiettivo è coinvolgere tutti gli studenti in modo da far emergere il
contributo individuale.
Allo stesso tempo la presentazione del lavoro finale deve essere collettiva e
coinvolgere attivamente tutti i componenti, in modo da non far parlare solo
un individuo ma valorizzare il contributo di tutti.
3 GIOCO D’AULA "La città ideale"GIOCO D’AULA
«La città ideale»
Situazione
Ogni gruppo deve indicare nel modo più preciso e dettagliato i seguenti
aspetti:
Dove si trova geograficamente la città (luogo reale o di fantasia)
Dove si trova nel tempo (passato, presente o futuro)
Il nome della città e lo slogan che la rappresenta
Come è organizzata la città (dove si collocano abitazioni, uffici, negozi,
scuole, stazioni, palestre, …)
Come è governata la città e quali sono le regole della vita sociale
(sindaco, presidente, assemblea, diritti, …)
Ogni partecipante del gruppo deve dire quale lavoro svolge nella città
Ogni partecipante del gruppo deve dire dove lavora e dove vive
rispetto alla città disegnata
Ogni partecipante del gruppo deve dire quale è il suo luogo preferito
Debriefing
Questo esercizio serve a promuovere la capacità di coinvolgere tutti
componenti del gruppo al fine di integrare tutti gli aspetti specifici che
riguardano la pianificazione di un territorio in relazione ad esigenze sociali e
non solo economiche o di sfruttamento del territorio. Tutti gli studenti devono
avere un ruolo nella presentazione finale.
Questo tipo di gioco può essere organizzato anche in una modalità
“concorso”: può essere oggetto di un progetto da realizzare nel corso
dell’anno e che può comportare dei crediti. Se viene realizzato in più classi è
possibile, a maggior ragione, che sia organizzato come un concorso.
4 GIOCO D’AULA "La città ideale"GIOCO D’AULA
«Il piano di valorizzazione turistica»
Tema: turismo sostenibile
Obiettivo: impostare un piano di valorizzazione turistica del territorio in cui
ha sede l’istituto scolastico e organizzare una presentazione il più
coinvolgente possibile della proposta. Per coinvolgente si intende una
presentazione che deve essere comunicativa ed efficace. È possibile anche
prevedere che ci sia un gruppo vincitore tra i vari gruppi creati in classe.
Materiali necessari: carta, pennarelli, evidenziatori.
Tempi: 40 minuti
Organizzazione: ogni gruppo può variare tra i 3 e gli 8 componenti (è
possibile avere più gruppi contemporaneamente)
Briefing: il conduttore dà le indicazioni ai partecipanti e lascia ampia libertà
di espressione; i partecipanti devono sviluppare un piano di valorizzazione
turistica del territorio in cui vivono e poi preparare una presentazione efficace
della proposta, coinvolgendo attivamente tutti i componenti del gruppo.
Lo sviluppo del piano di valorizzazione viene lasciato alla creatività degli
studenti.
L’obiettivo è coinvolgere tutti gli studenti in modo da far emergere il
contributo individuale.
Allo stesso tempo la presentazione del lavoro finale deve essere collettiva e
coinvolgere attivamente tutti i componenti, in modo da non far parlare solo
un individuo ma valorizzare il contributo di tutti.
Gli insegnanti possono supportare gli studenti per dare informazioni tecniche
e che possano aiutarli a impostare il Piano. Questo gioco è particolarmente
indicato negli Istituti alberghieri o dei Servizi turistici.
6 GIOCO D’AULA «Il piano di valorizzazione turistica»GIOCO D’AULA
«Il piano di valorizzazione turistica»
Situazione
Nel mese di giugno lo Stato di Singapore ha deciso il budget pubblicitario per
la promozione del turismo e ha destinato la maggior parte delle risorse al
Nord Europa, escludendo l’Italia, in quanto ritenuto un paese in declino.
Singapore ha quindi sviluppato un piano di valorizzazione turistica che destina
risorse economiche a pubblicità e investimenti.
Così come Singapore decide di destinare risorse economiche per la
valorizzazione del territorio, i gruppi di studenti devono decidere come
valorizzare il territorio in cui vivono.
Ogni gruppo deve indicare nel modo più preciso e dettagliato i seguenti
aspetti:
Le risorse ambientali e turistiche da valorizzare
Le località turistiche da valorizzare
Le nazionalità di turisti da attrarre o gli abitanti delle regioni italiane da
attrare sul proprio territorio
Il tipo di offerta turistica da prevedere: itinerari, alberghi (5 stelle, 4
stelle, bed and breakfast, appartamenti, …), ristoranti (trattorie,
pizzerie, ristoranti di eccellenza, …)
Come utilizzare un budget di 50.000 euro: pubblicità sui giornali,
pubblicità alla radio, brochure, volantini, costruzione di un sito web,
newsletter, banner sui siti, organizzazione di eventi, partecipazione a
fiere italiane e internazionali. Di seguito viene esposto il tariffario dei
costi a cui gli studenti possono fare riferimento per impostare il piano
di valorizzazione turistica.
7 GIOCO D’AULA «Il piano di valorizzazione turistica»GIOCO D’AULA
«Il piano di valorizzazione turistica»
Tariffario di costi pubblicitari
– pubblicità sui giornali nazionali: 2.500 euro per uno spazio di 12cm X
9cm in terza pagina
– pubblicità sui giornali locali: 800 euro per uno spazio di 12cm X 9cm in
terza pagina
– pubblicità alla radio: 1.500 euro per uno spot al giorno; 15.000 euro per
15 spot in una settimana
– brochure: 1.000 euro per la stampa di 1.000 brochure
– volantini: 800 euro per la stampa di 1.000 volantini
– costruzione di un sito web: 5.000 euro
– newsletter: 1.000 euro per l’invio di 4 newsletter al mese
– banner sui siti: 7.000 euro per il posizionamento di banner su siti italiani
e europei (1 banner per un mese)
– organizzazione di eventi: 15.000 euro per l’organizzazione di uno
spettacolo musicale e folcloristico
– partecipazione a fiere italiane: 8.000 per uno stand alla BIT di Milano
per 4 giorni
– partecipazione a fiere internazionali: 15.000 per uno stand alla Fiera del
Turismo di Berlino (una delle principali del settore) per 4 giorni
Debriefing
Questo esercizio serve a promuovere la capacità di coinvolgere tutti
componenti del gruppo al fine di integrare tutti gli aspetti specifici che
riguardano il turismo sostenibile in relazione alle caratteristiche fisiche e
turistiche del territorio. Tutti gli studenti devono avere un ruolo nella
presentazione finale.
Questo tipo di gioco può essere organizzato anche in una modalità
“concorso”: può essere oggetto di un progetto da realizzare nel corso
dell’anno e che può comportare dei crediti. Se viene realizzato in più classi è
possibile, a maggior ragione, che sia organizzato come un concorso.
8 GIOCO D’AULA «Il piano di valorizzazione turistica»3. GIOCO DI RUOLO «IL TERRITORIO CONTESO»
GIOCO DI RUOLO
«Il territorio conteso»
Tema: fragilità del territorio, gestione delle risorse e pianificazione del
territorio
Obiettivo: far riflettere sulla molteplicità dei punti di vista sui temi
ambientali e turistici
Materiali necessari: biglietti con elencati i ruoli
Tempi: 15 minuti
Organizzazione: dividere l’aula in gruppi composti al massimo da 8 persone
Briefing: considerare il problema dal punto di vista di una serie di soggetti
terzi. Ogni studente deve partecipare alla discussione interpretando un ruolo.
Il conduttore di questo gioco deve semplicemente supportare gli studenti
nell’assumere un ruolo e deve gestire la discussione in modo che possano
partecipare tutti quanti alla discussione, magari facilitando il passaggio di
parola.
In 15 minuti gli studenti devono arrivare ad una soluzione globale e condivisa.
Se l’aula è composta da un numero di partecipanti superiore al numero dei
ruoli, gli studenti che risultano esclusi possono svolgere il ruolo di osservatori,
ascoltando come i colleghi interagiscono e riportando alla fine le loro
riflessioni.
1
GIOCO DI RUOLO «Il territorio conteso»
0GIOCO DI RUOLO
«Il territorio conteso»
Situazione
In un’area geografica italiana periferica si è deciso di costruire una strada
provinciale che consentirà di collegarla al capoluogo della Regione. La
costruzione della strada prevede l’attraversamento di un’area protetta in cui
vivono specie animali e vegetali a rischio di estinzione.
Il mandato è di considerare il problema dal punto di vista di una serie di
soggetti terzi:
il sindaco: si fa promotore delle istanze del comune e della
cittadinanza, valorizza i vantaggi derivanti dalla costruzione della
strada provinciale e della possibilità di rendere più facili i collegamenti
con il capoluogo;
l’esponente di un movimento ambientale: esprime la sua idea sulla
costruzione della strada, evidenziando che comporterà
l’attraversamento di un’area protetta in cui vivono specie animali e
vegetali a rischio di estinzione;
un cittadino: indeciso tra i vantaggi della costruzione della strada e gli
svantaggi per l’area protetta e per le specie animali e vegetali a rischio
di estinzione;
l’avvocato ambientale: strenuo difensore dell’area protetta e delle
specie animali e vegetali a rischio di estinzione;
l’assessore ai lavori pubblici: accanito difensore della costruzione della
strada provinciale e delle possibilità di creare occupazione tra gli
operai edili per il periodo in cui si svolgeranno i lavori;
un etologo: molto attento alle specie animali e alle conseguenze sul
loro comportamento, che potranno derivare dalla costruzione della
strada;
1
GIOCO DI RUOLO «Il territorio conteso»
1GIOCO DI RUOLO
«Il territorio conteso»
Situazione
un professore universitario: svolge un’analisi dei vantaggi e degli
svantaggi della costruzione della strada e della possibilità allo stesso
tempo di spostare le specie animali in un’altra zona dell’area protetta;
il rappresentante locale delle aziende di costruzione: evidenzia le
opportunità economiche per le aziende del territorio e la possibile
crescita dell’occupazione.
Il ruolo da sostenere verrà assegnato a ciascuno dei partecipanti per
sorteggio.
Debriefing
Questo esercizio serve a promuovere la capacità di mettere a fuoco un
problema da diversi punti di vista.
La molteplicità degli sguardi è favorita dalla pluralità dei partecipanti e dalla
forte caratterizzazione del loro ruolo.
È importante mettere in evidenza come non sia facile arrivare ad una
soluzione condivisa e che è necessario valorizzare tutti i punti di vista.
1
GIOCO DI RUOLO «Il territorio conteso»
2CREDITI
• Materiale a cura del progetto La.Fem.Me – Lavoro Femminile
Mezzogiorno – Italia Lavoro S.p.A.
• Rielaborazione a cura del progetto Increase
Fonti:
• Symbola – Fondazione per le Qualità Italiane
Immagini:
- Foto copertina: 1. James Monkeyyatlarge; 2. Fil.al; 3. Simada
2009
• Aggiornamento Gennaio 2014
• Per informazioni – infolafemme@italialavoro.it
servizi.prodottiformativi@italialavoro.itPuoi anche leggere