GERIATRIA EXTRAOSPEDALIERA - ORGANO UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE GERIATRI EXTRAOSPEDALIERI
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GERIATRIA EXTRAOSPEDALIERA ORGANO UFFICIALE DELL’ASSOCIAZIONE GERIATRI EXTRAOSPEDALIERI VOLUME XVI n.2 Agosto 2021 Periodico quadrimestrale - sped. in Abb. Post. L. 662/96 - Sp. 70% - Tab DNNACMP - Napoli (Italy) - Aut. Trib. Napoli n.70 del 24 giugno 2003
SommariO La misura della fragilita’ e l’importanza della valutazione multidimensionale Pag. 4 geriatrica per lo sviluppo di nuovi modelli sanitari Differenze di Genere tra gli Anziani Fragili Ospedalizzati Pag. 10 Il ruolo della prognosi per il paziente anziano affetto da COVID-19 Pag. 33
ORGANIGRAMMA DELLA RIVISTA Direttore Responsabile Saverio Marino CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE Editor in Chief Giovanni Gelmini Presidente Coordinatori Editoriali Raffaele Conforti Gianluca Isaia, Nicola Veronese Past President Pietro Gareri Comitato di Redazione Francesco Badagliacca, Cristina Basso, Laura Presidente Onorario Calcara, Julie Lidia Citarella, Luigi Forgione, Salvatore Putignano Attilio Giacummo, Flavio Gissi, Morena Pellati, Giuseppe Pistoia, Michele Garulli, Vice Presidente Nella Faimali. Antonino Maria Cotroneo Segretario Comitato Scientifico Lucia Iallonaro Giuseppe Abate, Giuseppe Andreis,Fabrizio Arrigoni, Luisa Bartorelli Roberto Bellavigna Tesoriere Piero Angelo Bonati, Gianpaolo Boccongelli, Giovanni Veneziano Maria Cristina Bollini, Renato Bottura, Carmine Cafariello, Vincenzo Canonico, Andrea Comitato Scientifico Capasso, Giuliano Cerqua, Alberto Cester, Responsabile Pietro Gareri Robin Chattat, Andrea Corsonello, Antonino Membri Antonino Maria Cotrone, Luigi Forgione, Maria Cotroneo, Domenico Cucinotta, Luigi Nicola Veronese Di Ciocco, Silvana Maria Di Placido, Domenico Gambatesa, Pietro Gareri, Gianbattista Responsabile Scientifico Pubblicazioni e Guerrini, Pasqualina Insardà, Francesco Volumi Monografici Landi, Vincenzo Leoci, Marcello Maggio, Attilio Giacummo Massimiliano Massaia,Luigi Oddo, Ernesto Palummeri, Giuseppe Paolisso, Immacolata Rapporti con RSA Pavese, Gabriele Peperoni, Francesco Responsabile Carmine Cafariello Perticone, Alberto Pilotto, Giuseppe Membri Flavio Gissi, Alba Malara Provenzano, Salvatore Putignano, Franco Romagnoni, Francesco Santamaria, Umberto Responsabile Rapporti con le Società Senin, Francesco Torres, Marco Trabucchi, Scientifiche Orazio Zanetti Gianluca Isaia Responsabile newsletter Giuseppe Pistoia DELEGHE Delega rapporti con SUMAI e Ministero della salute Gabriele Peperoni Foto di copertina Delega per i rapporti con le Istituzioni ed i Distretti Socio-Sanitari Foto a cura di Luigi Oddo RICCARDO GELMINI - Canossa (RE) Delega per i rapporti con le altre figure professionali del sanitario e socio - sanitario Morena Pellati, Luigi Forgione
AGE Geriatria Extraospedaliera |Agosto 2021 | 4 LA MISURA DELLA FRAGILITA’ E L’IMPORTANZA DELLA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE GERIATRICA PER LO SVILUPPO DI NUOVI MODELLI SANITARI Chiara Papia, MD1, Stefano Negri, MD1, Matteo Cesari, MD, PhD2,3 1Geriatric Fellowship Program, University of Milan, Milan, Italy 2Department of Clinical Sciences and Community Health, University of Milan, Milan, Italy 3Geriatric Unit, IRCCS Istituti Clinici Scientifici Maugeri, Milan, Italy Corresponding author: Chiara Papia, MD. Email: chiara.papia@unimi.it Abstract Il progressivo invecchiamento demografico The progressive demographic aging lead fa sì che i sistemi sanitari si trovino a gestire actual models of care to face older patient sempre più frequentemente pazienti anziani with great clinical complexity more frequently, con grande complessità clinica, pertanto si therefore a re-evaluation of the traditional rende necessaria una revisione dei modelli models of care needs to be done. sanitari tradizionali per rispondere alle nuove Frailty assessment is a fundamental step for esigenze. clinicians in order for them to be aware of the Misurare la fragilità è lo step necessario ai real needs of the patient and consequently set clinici per acquisire consapevolezza della reale up an integrated plan focused on the person urgenza assistenziale del paziente complesso and not on the diseases as it happens in the e per programmare di conseguenza un traditional models of care. Once frailty has intervento centrato globalmente sulla persona been identified, the Comprehensive Geriatric più che sulle malattie, a differenza di quanto Assessment should be the right instrument avviene con i modelli sanitari standard. Una in the clinical practice to evaluate the clinical, volta identificata la fragilità, il modello di functional and social issues of the frail patient intervento clinico da adottare dovrebbe essere ad maximize his overall health. la Valutazione Multidimensionale Geriatrica (VMD), atto a considerare i problemi clinici, funzionali e sociali della persona con fragilità, praticabile nella routine clinica per ottimizzare la presa in carico del paziente anziano. Keywords: Invecchiamento, Fragilità, Disabilità, Multimorbidità, Valutazione Multidimensionale Geriatrica
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 5 1.Introduzione: invecchiamento a fattori stressanti (esogeni ed standardizzazione della misurazione. demografico e crescente endogeni). La persona con fragilità Una revisione sistematica della complessità dei pazienti presenta un rischio aumentato letteratura condotta nel 2016 aveva di eventi clinici avversi, dalla identificato 67 differenti strumenti disabilità all’ospedalizzazione, validati atti a misurare la fragilità. I cambiamenti demografici dall’istituzionalizzazione alla morte Anche se solo una minima parte caratterizzati dall'invecchiamento [1]. La fragilità è determinata da di questi sono maggiormente della popolazione sono alla base molteplici fattori causali e contribuenti diffusi ed utilizzati, è chiaramente delle tante difficoltà che i sistemi e si caratterizza per un esaurimento comprensibile come la moltitudine sanitari si trovano oggi ad affrontare. delle riserve omeostatiche e delle di strumenti possa limitare la In particolare, il numero sempre funzioni dell’organismo. Si tratta standardizzazione della misurazione maggiore (in termini relativi ed di una condizione dinamica, che e creare ambiguità nel fluire delle assoluti) di persone anziane con può migliorare o peggiorare nel informazioni (in campo clinico e elevata complessità clinica implica tempo [2]. La fragilità deve essere di ricerca). È inoltre importante un’evoluzione della presa in carico distinta dai concetti di disabilità e notare come, sebbene tutti questi e dei servizi di cura/assistenza. multimorbidità, con i quali spesso strumenti siano formalmente validati Secondo le proiezioni della però si sovrappone. La disabilità in letteratura e abbiano dimostrato Organizzazione Mondiale di Sanità, può rappresentare, infatti, uno degli di essere predittivi di eventi clinici l’invecchiamento della popolazione outcomes principali della fragilità ed avversi, la loro concordanza è un fenomeno globale e non è definita dalla difficoltà acquisita (agreement) è relativamente modesta. limitato, come spesso si crede, ai soli nello svolgimento delle attività della In altre parole, ciascuno di questi Paesi industrializzati. Nei prossimi vita quotidiana. Differentemente, strumenti è in grado di definire trent'anni, la maggior parte dei la multimorbidità è un fattore un gruppo di persone a rischio Paesi del mondo presenterà più del predisponente/contribuente alla di outcomes negativi in una data 20% della popolazione costituita da fragilità e si definisce con la presenza popolazione, ma ciascuno di essi persone di età superiore ai 65 anni. simultanea di più patologie nello definisce profili di rischio differenti in Cambiando la popolazione, stesso individuo. termini quantitativi e qualitativi. cambiano le esigenze cliniche. Per Poiché gli individui con fragilità Senza entrare nel dettaglio dei tanti questo motivo, i sistemi sanitari sono anche i maggiori fruitori delle strumenti disponibili per misurare la dovrebbero modellarsi per mettersi risorse sanitarie, la condizione di fragilità, descriviamo qui brevemente nella condizione di meglio rispondere fragilità è sempre più oggetto di i due modelli che trovano più alle nuove richieste cliniche. Si discussione da parte delle autorità frequente applicazione in geriatria: rende quindi necessaria una ed istituzioni sanitarie, divenendo riprogrammazione dei sistemi sanitari materia rilevante per la sanità 1. Il modello fenotipico di fragilità che possa riflettere il cambiamento pubblica. Se da una parte, infatti, proposto da Fried e colleghi, demografico e, conseguentemente, l’allocazione di risorse per le persone validato nel Cardiovascular anche il cambiamento clinico atteso. con fragilità potrebbe mettere in Health Study. Si tratta di un In questo contesto, risulta evidente difficoltà altre necessità sanitarie, modello qualitativo, basato come il parametro dell’età anagrafica, dall’altra interventi precoci su questa sulla valutazione di 5 segni e solitamente utilizzato per definire una condizione potrebbero migliorare la sintomi predefiniti: perdita di persona come fragile e per indirizzare qualità di vita dei pazienti e ridurre i peso involontaria, debolezza scelte diagnostiche/terapeutiche, stia costi [3-4]. muscolare, fatigue, bassa velocità diventando sempre più inadeguato. La prevalenza della fragilità, del cammino, sedentarietà. La In particolare, l’età anagrafica sta indipendentemente da come questa persona che presenta tre o più di diventando un parametro discutibile viene misurata, tende ad aumentare questi criteri viene definita fragile. nel supportare decisioni cliniche. con l’età ed è maggiormente È evidente come tale modello di Nello scenario di una medicina prevalente nelle donne rispetto agli fragilità sia fortemente incentrato sempre più dominata dalla uomini. sul dominio fisico della persona, personalizzazione delle cure e da trovando nella prevenzione della interventi fondati sulla biologia disabilità fisica il suo endpoint di dell’individuo, sta attirando crescente interesse primario. È importante interesse il concetto di fragilità. sottolineare come il fenotipo non Questo concetto, infatti, incarna 3.Misurare la fragilità può fornire chiare indicazioni su il potenziale per rivoluzionare la interventi terapeutici o preventivi pratica clinica e rimodernare i sistemi Sebbene ci sia un sostanziale accordo da mettere in atto, basandosi sanitari su un paradigma biologico. internazionale dei ricercatori sulla appunto sulla valutazione di definizione teorica di fragilità, il modo vaghi ed eterogenei segni e migliore per renderla quantificabile sintomi. Per esempio, potrebbe 2. Definizione teorica di fragilità è ancora abbastanza controverso. essere inappropriato trattare la Il dibattito verte in particolare perdita di peso involontaria o il La fragilità è una condizione clinica sull’identificazione dello strumento rallentamento della marcia senza caratterizzata da un’aumentata che possa cogliere l’essenza della conoscerne le cause sottostanti. vulnerabilità dell’individuo di fronte condizione di interesse e permetta la Questo vuol dire che una
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 6 valutazione multidimensionale (modificabili, purché provenienti da diventa necessaria a seguito una valutazione multidimensionale) Il modo di procedere, quindi, è quello dell’identificazione della fragilità che lo compongono la sua robustezza di adottare un modello di intervento e capacità predittiva. clinico alternativo: la Valutazione fenotipica al fine di reperire le Un’altra delle principali differenze fra Multidimensionale Geriatrica (VMD). informazioni necessarie per i due modelli è che mentre il fenotipo disegnare interventi ad hoc. di fragilità può essere misurato al La VMD è definita come primo contatto con l’individuo, senza un processo diagnostico e 2. Il modello di fragilità basato avere a disposizione informazioni terapeutico, multidimensionale e sull’accumulo di deficit cliniche, il Frailty Index può essere multidisciplinare atto a considerare proposto da Rockwood e compilato solo dopo una attenta i problemi clinici, funzionali e Mitnitski. Si tratta di un modello valutazione multidimensionale della sociali della persona con fragilità. matematico di tipo quantitativo persona. Per questo, il primo può Il suo razionale parte dall’assunto che descrive la fragilità come il tornare particolarmente utile nella che la complessità dell’individuo peso crescente di deficit clinici stratificazione del rischio in una è tale da non potersi cogliere presentati dalla persona nel fase di screening, mentre il secondo appieno ed affrontare con successo corso dell’invecchiamento. Dal fornisce un parametro di complessità utilizzando il tradizionale approccio punto di vista operativo, trova clinica che può supportare le decisioni monodimensionale/specialistico. È la sua traduzione nel cosiddetto diagnostiche e terapeutiche. necessario valutare la persona in Frailty Index [7], definito dal maniera olistica, coinvolgendo tutti i rapporto fra il numero di deficit professionisti sanitari che andranno clinici (segni, sintomi, malattie, ad interfacciarsi con la sua gestione, disabilità, anomalie biologiche) 4. Perché misuriamo la fragilità con l’obiettivo di sviluppare un piano presentati dalla persona ed il di intervento individualizzato da numero di deficit valutati nel Come detto precedentemente, rivedere e modulare nel tempo. corso di una valutazione clinica la grande varietà di strumenti a La VMD si basa così su un team multidimensionale. In genere, disposizione per misurare la fragilità multidisciplinare, le cui componenti si raccomanda che il computo crea difficoltà e controversie circa base sono il medico geriatra, del Frailty Index preveda la la scelta di quello più appropriato l’infermiere, il fisioterapista e valutazione di almeno 20 da utilizzare [17]. In questa diatriba, l’operatore socio-sanitario, a cui si deficit clinici [20]. Il Frailty Index, si perde spesso di vista il motivo possono aggiungere altre figure quindi, è rappresentato da una per il quale la fragilità deve essere professionali secondo le specificità variabile continua con range misurata. Infatti, più che per fornire del caso e del setting dove si opera. fra 0 (assenza di deficit) e 1 l’ennesimo marker di rischio da L’integrazione e la condivisione (tutti i deficit considerati sono includere nella valutazione clinica delle informazioni sul caso, offerta presenti). Questo strumento della persona anziana (come se da ciascun professionista secondo è multidimensionale per non ce ne fossero già abbastanza), il proprio background portano definizione e fornisce una la fragilità dovrebbe rappresentare inevitabilmente ad un nuovo modo stima dell’invecchiamento la condizione sulla quale misurare di intendere la pratica medica. Viene, biologico dell’organismo e della l’opportunità per un modello infatti, posto il paziente al centro aspettativa di vita. In altre parole, alternativo di presa in carico della dell’azione al fine di personalizzare potrebbe rappresentare una persona. Infatti, l’identificazione della le cure. Si perde, in altre parole, il misura dell’età biologica della fragilità dovrebbe implicitamente modello one-fits-all che permea la persona, un parametro molto indicare al clinico la verosimile pratica clinica tradizionale e che più accurato dell’età anagrafica inadeguatezza degli standard clinici non si preoccupa di modificare gli nel rappresentare la complessità tradizionali a causa della complessità interventi seguendo le priorità, le clinica e particolarmente clinica dell’individuo. È ampiamente caratteristiche funzionali e le risorse sensibile ai cambiamenti [21]. dimostrato, in questo contesto, (individuali ed ambientali) della come le persone fragili siano spesso persona. È sbagliato considerare i due escluse dai trial clinici sui quali si È importante sottolineare la modelli di fragilità come alternativi fonda l’evidence-based medicine. Di modernità e sostenibilità dei modelli o sostituibili tra di loro. Questi conseguenza, nel momento in cui la clinici per le persone con fragilità basati due strumenti sono diversi nel fragilità viene documentata, il clinico sull’approccio multidimensionale loro razionale e nel loro costrutto. si trova di fronte ad una persona che: e multidisciplinare. Questi servizi Devono essere quindi considerati innovativi trovano esempi pratici nelle come complementari [19]. Come 1) presenta una complessità unità di ortogeriatria (per la gestione detto, il fenotipo di fragilità è uno superiore alla norma dei pazienti anziani con frattura di strumento qualitativo, cioè basato femore) o in quelle di oncogeriatria 2) ha un profilo di rischio elevato (per ridefinire i protocolli diagnostici su specifiche qualità della persona, e terapeutici dei pazienti anziani definite a priori. Il Frailty Index, invece, 3) non rientra fra quelle che con tumore). Si tratta di modelli che è uno strumento quantitativo che beneficiano di evidenze scientifiche hanno dimostrato di migliorare gli trova nell’insieme delle informazioni consolidate. outcomes clinici della persona e di
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 7 favorire una più accurata allocazione di risorse sanitarie. Da tutto ciò si evince il significato BibliografIA 1. Walston J, Hadley EC, Ferrucci L, inclusivo che la fragilità ha per il et al. Research agenda for frailty in geriatra. Questa condizione non older adults: Toward a better under- è disegnata per “escludere” la standing of physiology and etiology: persona da interventi diagnostici Summary from the American Geria- e/o terapeutici. Non ha un’accezione trics Society/National Institute on negativa e non è un sinonimo Aging Research Conference on Frail- elegante di “troppo vecchio”. La ty in Older Adults. J Am Geriatr Soc fragilità nasce con l’obiettivo di 2006;54:991e1001. offrire ad una persona “complessa” un percorso di cure che rispetti tale 2. John E. Morley MB, Bruno Vellas, G. complessità e una via alternativa a chi Abellan van Kan, et al. Frailty Consen- potrebbe essere altrimenti escluso sus: A Call to Action. JAMDA 14 (2013) dai trattamenti standard. 392-397 3. Cerreta F, Eichler HG, Rasi G. Drug policy for an aging populationdthe 5. Conclusioni European Medicines Agency’s geria- tric medicines strategy. N Engl J Med In conclusione l’importanza del 2012;367: 1972e1974. misurare la fragilità è strettamente legata all’intervento che segue 4. The 2012 Ageing Report Economic la sua identificazione. Le and budgetary projections for the 27 evidenze supportano in maniera EU Member States estremamente chiara la necessità Accessed April 22, 2013 di applicare la VMD alla persona anziana con fragilità. Questo modello 5. Gobbens, R.J., Luijkx, K.G., Wij- alternativo alle cure standard nen-Sponselee, M.T., Schols, J.M., permette di erogare prestazioni 2010. Toward a conceptual definition centrate sui bisogni della persona of frail community dwelling older pe- che potrebbe non avere nella ople. Nurs. Outlook 58, 76–86. risoluzione della malattia il suo obiettivo primario. La complessità 6. Fried et al. Frailty in Older Adults: clinica e la presenza di cronicità nella Evidence for a Phenotype, Journal of persona anziana, infatti, obbligano Gerontology: 2001 ad una ridefinizione degli obiettivi e, automaticamente, dovrebbero 7. Mitnitski et al. Accumulation of portare ad una revisione del modo Deficits as a Proxy Measure of Aging, di operare all’interno di un sistema TheScientificWorld, 2001 sanitario moderno. Tutto ciò passa attraverso una maggior diffusione 8. Rockwood, K., Mitnitski, A., Song, X., dei principi della medicina geriatrica, Steen, B., Skoog, I., 2006. Long-term una ristrutturazione degli spazi clinici risks of death and institutionalization e una maggior collaborazione fra of elderly people in relation to deficit i tanti professionisti sanitari che si accumulation at age 70. J. Am. Geria- interfacciano qutidianamente con le tr. Soc. 54, 975–979. Rockwood, K., complessità delle persone anziane. Song, X., MacKnight, C., Bergman, H., Hogan, D.B 9. Rockwood, K., Mitnitski, A., 2007. Frailty in relation to the accumula- tion of deficits. J. Gerontol. A. Biol. Sci. Med. Sci. 62, 722–727. 10. Gill, T.M., Baker, D.I., Gottschalk, M., Peduzzi, P.N., Allore, H., Byers, A., 2002. A program to prevent functio- nal decline in physically frail, elderly persons who live at home. N. Engl. J. Med. 347, 1068–1074.
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 8 11. Speechley, M., Tinetti, M., 1991. 22. Stuck AE, Iliffe S. Comprehensive Frailty in elderly people. Lan- Falls and injuries in frail and vigorous geriatric assessment for older adults. cet 2013; community elderly persons. J. Am. Ge- BMJ. 2011 Oct 27;343:d6799. riatr. Soc. 39, 46–52. 22. Stuck AE, Iliffe S. Com- 23. Fit for frailty, Consensus best prehensive geriatric asses- 12. Rockwood, K., Song, X., MacKni- practice guidance for the care of older sment for older adults. BMJ. ght, C., Bergman, H., Hogan, D.B., Mc- people living with frailty in communi- 2011 Oct 27;343:d6799. Dowell, I., Mitnitski, A., 2005. A global ty and outpatient settings, British Ge- 23. Fit for frailty, Consensus clinical measure of fitness and frailty riatrics Society, 2014 in elderly people. CMAJ 173, 489–495. best practice guidance for 24. World Population Prospects: The the care of older people living 13. Rockwood, K., Stadnyk, K., MacK- 2015 Revision. United Nations, De- with frailty in community and night, C., McDowell, I., Hébert, R., partment of Economic and Social Af- outpatient settings, British Hogan, D.B., 1999. A brief clinical in- fairs, Population Division; 2015.) Geriatrics Society, 2 strument to classify frailty in elderly people. Lancet 353, 205–206. 14 . Saliba, D., Elliott, M., Rubenstein, L.Z., Solomon, D.H., Young, R.T., Kam- berg, C.J., Roth, C., MacLean, C.H., Shekelle, P.G., Sloss, E.M., Wenger, N.S., 2001. The Vulnerable Elders Sur- J.E., Kritchevsky, S.B., Vellas, vey: a tool for identifying vulnerable B., 2008a. On behalf of the older people in the community. J. Am. Geriatr. Soc. 49, 1691–1699. geriatric advisory panel. The I. A. N. A Task Force on frailty 15. Abellan van Kan, G., Rolland, Y., assessment of older people in Bergman, H., Morley, J.E., Kritchevsky, clinical practice. J. Nutr. Health S.B., Vellas, B., 2008a. On behalf of Aging 12, 29–37 the geriatric advisory panel. The I. A. N. A Task Force on frailty assessment 16. Winograd, C.H., Gerety, of older people in clinical practice. J. M.B., Chung, M., Goldstein, Nutr. Health Aging 12, 29–37 M.K., Dominguez, F.J., r, Val- lone, R., 1991. Screening for 16. Winograd, C.H., Gerety, M.B., frailty: criteria and predictors Chung, M., Goldstein, M.K., Domin- guez, F.J., r, Vallone, R., 1991. Scree- of outcomes. J. Am. Geriatr. ning for frailty: criteria and predictors Soc. 39, 778–784. of outcomes. J. Am. Geriatr. Soc. 39, 17. B.J. Buta et al., Ageing 778–784. Research Reviews 26 (2016) 53–61 17. B.J. Buta et al., Ageing Research Reviews 26 (2016) 53–61 18. Mitnitski, A.B., Graham, J.E., Mogilner, A.J., and 18. Mitnitski, A.B., Graham, J.E., Mo- Rockwood, K. Frailty, fitness gilner, A.J., and Rockwood, K. Frailty, and late-life mortality in con- fitness and late-life mortality in con- nection with chronological nection with chronological and biolo- gical age. Age and Aging and biological age. Age and Aging 19. Cesari et al.,The frailty phenotype 19. Cesari et al.,The frailty and the frailty index: different instru- phenotype and the frailty ments for different purposes, Ageing index: different instruments 2014 for different purposes, Ageing 20. Rockwood K, Mitnitski A. How mi- 2014 ght deficit accumulation give rise to 20. Rockwood K, Mitnitski A. frailty? J Frailty Aging 2012; How might deficit accumu- lation give rise to frailty? J 21.Clegg A, Young J, Iliffe S, Rikkert MO, Rockwood K. Frailty in elderly pe- Frailty Aging 2012; ople. Lancet 2013; 21.Clegg A, Young J, Iliffe S, Rikkert MO, Rockwood K.
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 9 Linea Rischiaril ® La Citicolina come precursore della colina favorisce la sintesi di acetilcolina e come fonte di citidina garantisce la sintesi di fosfatidilcolina1. Tessuto muscolare liscio Sangue Superamento della barriera ematoencefalica e Fosforilazione riassemblamento enzimatico a livello della membrana neuronale Citidina Citidina trifosfato Citicolina Citicolina Fosfatidilcolina Colina Fosforilcolina Neurone Mucosa intestinale Fosforilazione Idrolisi e defosforilazione Acetilcolina Barriera ematoencefalica ima Mass tà nel bi i l flessi o d’uso mod Rischiaril® gocce Rischiaril® forte Rischiaril® Cognizin®: Citicolina orale Citicolina orale 1000 mg Citicolina orale 500 mg Flacone da 30 ml 10 bustine orosolubili 14 compresse rivestite con pipetta graduata 1 bustina orosolubile al giorno 1-2 compresse al giorno 1 ml di prodotto, 14 bustine orosolubili una o due volte al giorno 1-2 bustine orosolubili al giorno Bibliografia 1) Secades, Citicoline in the Treatment of Cognitive Impairment. Journal of Neurology & Experimental Neuroscience, Volume 5 Issue 1, 2019. PIAM FARMACEUTICI S.P.A. Genova - www.piamfarmaceutici.com
AGE Geriatria Extraospedaliera |Agosto 2021 | 10 Differenze di Genere tra gli Anziani Fragili Ospedalizzati Osservazioni Personali di una Medicina LungoDegenza a proposito di oltre 5.000 Pazienti ricoverati. Giuliani Gian Carlo°, Palazzi Laura°, Brizzi Rosario Francesco°, Sanseverino Patrizia°°, Intorcia Patrizia°°., Di Paola Marcella°°°, Barba Elena*, Bossi Raffaella**, Strabinick Ana***, Stoian Anca*** Casa di Cura Villa Iris – Pianezza (To) - U.O.A di Medicina LungoDegenza (Responsabile: dr. Giuliani Gian Carlo) Riassunto Abstract La Medicina di Genere rappresenta un nuovo e Gender Medicine represents a new and modern moderno approccio medico alla cura delle Persone, il medical approach to the care of people, the aim of cui obiettivo è comprendere i meccanismi attraverso which is to understand the mechanisms through which i quali le differenze legate al genere agiscono sullo gender differences affect the state of health and the stato di salute e sull’insorgenza ed il decorso di onset and course of many diseases as well as on the molte malattie nonché sugli outcomes delle terapie. outcomes of therapies. Significant gender differences Significative differenze di Genere relative ad aspetti related to epidemiological, clinical, therapeutic and epidemiologici, clinici, terapeutici e prognostici prognostic aspects have already been identified in sono stati già individuate in molte malattie umane: many human diseases: from coronary heart disease dalle malattie coronariche alle demenze, dal dolore to dementia, from chronic pain to respiratory cronico alle malattie respiratorie ed alle complicanze diseases and complications of Diabetes Mellitus, del Diabete Mellito, senza dimenticare le differenze without forgetting the differences related to nutrition. correlate all’Alimentazione ed alle risposte ai farmaci and responses to medications etc. This fundamental ecc. Tale fondamentale ricerca si sta sviluppando research is also being developed in the geriatric field, anche in ambito geriatrico, ove oggetto dell’assistenza where the object of assistance and treatment are e delle cure sono Pazienti già di per sé differenti dagli Patients who are already different in themselves from altri: i Pazienti Fragili. others: Fragile Patients. The purpose of our Data Scopo di questa nostra Raccolta Dati alla ricerca di Collection in search of any "Gender Differences" is not eventuali “Differenze di Genere” non è tanto quello so much to report innovative Evidence, as to present di segnalare Evidenze innovative, quanto quello di our rich Clinical Case Studies, evaluated from several presentare una nostra ricca Casistica Clinica, valutata points of view, made up of Fragile Elderly Patients da più punti di vista, costituita da Pazienti Anziani Fragili evaluated at the Entrance (and in some respects, valutati all’Ingresso (e per alcuni aspetti, nel corso during the hospital stay) by a Long-Term or Post-Acute della Degenza) da parte di un Reparto di Medicina Medicine Department accredited by the Piedmont LungoDegenza o Post-Acuzie Accreditato presso la Region, which admits Patients from the Acute Wards Regione Piemonte, che ricovera Pazienti provenienti of the main hospitals of Turin and Province. Above dai Reparti per Acuti dei principali Ospedali di Torino all, the aim was to verify how much the analysis e Cintura. Si è inteso soprattutto verificare quanto (including statistics) of 5,555 patients could confirm l’analisi (anche statistica) di 5.555 Pazienti potesse the "numerous clinical-care impressions" in terms of confermare le “numerose impressioni clinico- gender differences (in this case the male and female) assistenziali” in termini di Differenze di Genere (in that characterize daily clinical practice. questo caso quello Maschile e quello Femminile) che caratterizzano la pratica clinica quotidiana.
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 11 Introduzione respiratorie(8) ed alle complicanze Acuzie(13) Accreditato presso la del Diabete Mellito(9), senza Regione Piemonte, che ricovera La Medicina di Genere rappresenta dimenticare le differenze correlate Pazienti provenienti dai Reparti un nuovo approccio medico alla all’Alimentazione(10) ed alle risposte per Acuti dei principali Ospedali cura delle Persone, il cui obiettivo ai farmaci(11) ecc. Tale fondamentale di Torino e Cintura. Si intende è comprendere i meccanismi ricerca si sta sviluppando anche così soprattutto verificare quanto attraverso i quali le differenze legate al in ambito geriatrico, ove oggetto l’analisi (anche statistica) di tali 5.555 genere agiscono sullo stato di salute e dell’assistenza e delle cure sono Pazienti confermi le “impressioni sull’insorgenza ed il decorso di molte Pazienti già di per sé differenti clinico-assistenziali” in termini di malattie nonché sugli outcomes dagli altri: i Pazienti Fragili(12). In Differenze di Genere (in questo caso delle terapie(1) (Ministero Salute). In quest’ultima categoria di Pazienti quello Maschile e quello Femminile) tal modo conoscendo le differenti le differenze risulterebbero molto che caratterizzano la pratica clinica espressioni epidemiologiche, di più evidenti rispetto ad altre quotidiana. sintomi, di prognosi e di risposta fasce di popolazione, se solo si ai farmaci a seconda del sesso considerasse come la maggiore e/o del gender, è possibile longevità delle donne ponga quesiti ottenere quell’appropriatezza quanto mai interessanti su come le Materiali e Metodi diagnostico-terapeutica e quella risposte fisiologiche possano essere Pazienti arruolati: (Grafici n° 1 e 2 - personalizzazione dei trattamenti modulate da differenti stimoli che Tabella n°1) che permettono di definire le migliori coinvolgono anche fattori psicologici sono stati arruolati 5.555 Pazienti strategie preventive, diagnostiche, ed ambientali. nel periodo Inizio 2010 – Fine di cura e di riabilitazione per ogni Alla base delle Differenze di 2019. In particolare si tratta di singolo Paziente. Le differenze di Genere negli Anziani vi è anche e 2.033 Maschi (36,60%) e 3.522 Genere non riguardano, in tal modo, soprattutto la differente Aspettativa Femmine (63,40%). Si tratta di le malattie proprie di un solo Gender, di Vita, che ha visto, da sempre, Pazienti nelle cui Cartelle Cliniche bensì tutte le malattie valutate nei gli Uomini rincorrere le Donne, erano presenti quasi tutti i dati loro aspetti clinici a seconda del senza però mai raggiungerle. Tale relativi a quei Parametri (sia quelli singolo Gender. maggiore longevità femminile non è epidemiologici che quelli clinici, sia però sinonimo di Benessere Psico- quelli riconducibili alla Valutazione La Medicina è stata storicamente Fisico, in quanto si accompagna Multi-Dimensionale che quelli una Medicina androcentrica(2), soprattutto con un maggior numero di Outcome ecc.) utilizzati dal focalizzata sulle malattie dei Pazienti di anni vissuti con limitazioni Reparto come Indicatori relativi alle di sesso maschile ed anche i vari nell’autonomia e disabilità ed una Degenze. studi epidemiologici presenti nella conseguente peggiore “Qualità La Mortalità Generale è risultata Letteratura Scientifica hanno spesso di Vita”, dovendo maggiormente pari al 20,64%. Quella dei Maschi escluso le Pazienti di sesso femminile contare sul sostegno del Welfare o è risultata pari al 24,10%, mentre dall’arruolamento nei casi clinici. dei figli per i bisogni economici e di quella delle Femmine è pari al Fino agli anni Novanta la Medicina cura. L’accentuarsi delle Differenze di 18,65%. I Maschi presentano quindi di Genere era esclusivamente intesa Genere negli Anziani Fragili parrebbe, una mortalità significativamente come differenza legata agli aspetti così, riconducibile a 3 motivazioni maggiore, con un p
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 12 Grafico n° 1: Pazienti Arruolati Tabella n° 1: Popolazione Arruolata Popolazione 5555 2033 3522 Età Media 81,60 79,75 81,80 0,0001 Classe Età 65-70 09,32% 14,90% 06,10% 0,0001 Classe Età 71-75 11,07% 13,92% 09,42% 0,0001 Classe Età 76-80 20,05% 21,00% 19,50% n.s. Classe Età 81-85 27,86% 25,82% 29,04% 0,010 Classe Età 86-90 21,44% 16,72% 24,16% 0,0001 Classe Età 91-95 08,35% 06,29% 09,54% 0,0001 Classe Età >95 01,89% 01,32% 02,21% 0,025 Classe Età 65-85 68,31% 75,65% 64,08% 0,0001 Classe Età 86->95 31,69% 24,35% 35,92% 0,0001
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 13 Figura n° 2: Ripartizione per Classi di Età Parametri Valutati Lun(21) (carico infermieristico quali diagnosticate dopo l’ingresso e quantitativo), Scala EBS(22) (livello in reparto (Multi e Non Multi- Per ogni Paziente sono stati raccolti di autonomia nell’alimentazione) e resistenti), nonché le enteriti i seguenti Parametri (Indicatori): Scala Braden(23) (rischio lesioni da da Clostridium Difficile, spesso pressione) ecc(24). correlate ad importanti terapie - Parametri Epidemiologici: antibiotiche praticate prima età, sesso, mortalità, giornate - Dati clinico-assistenziali: dell’ingresso nel nostro reparto. da degenza, con chi vive e da chi Incidenza di Cateteri Vescicali Minore, invece, l’attenzione verso le è assistito, principale Gruppo all’Ingresso ed alle Dimissioni, di Polmoniti Nosocomiali, oggetto di di Patologia all’Ingresso, n° di lesioni da pressione, di colostomie, una prossima Elaborazione dei Dati Patologie attive presenti, incidenza di urostomie, consumo di ossigeno a parte. di alcune importanti comorbilità ed utilizzo di terapia farmacologica (Diabete Mellito, Demenza Senile, antidolorifica - Esami di Laboratorio: Sindrome Depressivo-Ansiosa e Emoglobina, Globuli Bianchi, IRC) ecc. - Procedure Diagnostico- Ematocrito, Linfociti, Glicemia, Terapeutiche Effettuate: Urea, Creatinina, Sodio, Potassio, - Punteggi Relativi alle incidenza di radiografie del Sideremia, Proteine Totali, % di seguenti Scale di Valutazione torace, di TAC, di urocolture, di Albumina, % di G-Globuline, Alb/ Multi-Dimensionale(14): Scala trattamenti riabilitativi (denominati Glob, Albuminemia (con Valutazione Norton(15) (rischio per lesioni da di Riattivazione), comprendendo della eventuale Malnutrizione), VES pressione – totale e singoli items nella valutazione anche quella della nonché, in un numero ridotto di - % di allettati e % di incontinenti Scale di Autonomia Funzionale(25) Pazienti (3100 circa) Colesterolo doppi), Punteggio Scala SPMSQ(16) e della Tinetti(26), di Terapia Fisica Totale, Colesterolo HDL e (Deterioramento Cognitivo), antidolorifica(27), di Valutazione Trigliceridi. Punteggio Scala Conley(17) (rischio della gravità della Disfagia oro- per cadute), Scala ADL(18) (livello faringea(28) ecc. - Evoluzione della Degenza: di autonomia negli atti di vita rientro al domicilio, inserimento quotidiana – totale e singoli items), - Eventi Avversi: incidenza in RSA, prescrizione Ausili per Scala IADL(19) (livello di autonomia nuove lesioni da pressione, le dimissioni, trasferimento in nelle attività strumentali – totale nuove cateterizzazioni vescicali Hospice, trasferimento in reparti e singoli items), Scala CIRS(20) ed incidenza nuove cadute. Sono per acuti nonché attivazione ADI. (comorbilità quali e quantitativa, a state valutate anche l’incidenza 14 ed a 13 Parametri), Scala IRIS- delle Infezioni delle Vie Urinarie
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 14 Metodologie Statistiche Per la valutazione statistica del confronto di eventuali differenze nei parametri utilizzate tra le varie popolazioni via via definite si sono utilizzati i seguenti test statistici(29): Test di Student per dati non appaiati (per confronti quantitativi) e Test del Chi Quadro (per valutazioni qualitative). Per entrambi i test sono stati considerati significativi i soli valori di p
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 15 Grafico n° 3: Stato Socio-Familiare Risultati Ottenuti: Patologie 4,56 e le Femmine 4,42. I Maschi elevate, ma presentano maggior e Comorbilità presentano, così, un numero medio presenza nelle % più alte dei Gruppi (Grafico n° 4 e 5 - Tabelle n° 3, 4 e 5) di Patologie significativamente più per n° di Patologie, con particolare elevato delle Femmine, con un significatività nei Gruppo a 6 Patologie, La Popolazione Totale presenta un p
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 16 Tabella n° 3: N° Patologie Totale Maschi Femmine p< Numero Medio Patologie 4,52 4,56 4,42 0,0001 1 Patologia 0,68% 0,68% 0,68% n.s. 2 Patologie 5,34% 5,01% 5,53% n.s. 3 Patologie 17,98% 17,16% 18,45% n.s. 4 Patologie 24,53% 22,42% 25,75% 0,005 5 Patologie 24,91% 24,44% 25,18% n.s. 6 Patologie 26,53% 30,25% 24,39% 0,0001 Relativamente alle Patologie statistica) Mellito, Malattie Neurologiche presenti nella I Diagnosi della Non Vascolari, Insufficienza Renale Scheda di Dimissione Ospedaliera - Le Malattie GastroEnterologiche Cronica, Patologie Urologiche ecc. (SDO), nella Popolazione Totale a predominino nel Maschi (con Entrambe le 2 strategie statistiche prevalere sono le Neoplasie, seguite significatività statistica) giungono alle stesse conclusioni, dalle Malattie Respiratorie, da quelle - Le Malattie Neurologiche Non vale a dire che esistono differenze di Vascolari, da quelle Cardiologiche e Vascolari (no demenze) predominino incidenza nelle singole Patologie per dalle Demenze Senili. nei Maschi (con significatività ognuno dei 2 Generi. Ovviamente statistica) qui si parla di I Diagnosi e non di Le Femmine presentano % simili tra Comorbilità. Malattie Respiratorie, Cardiologiche - Le Malattie Chirurgiche e Vascolari. predominino nelle Femmine (con significatività statistica) I Maschi confermano l’andamento della Popolazione Totale, con nette - La Sindrome Depressivo-Ansiosa e differenti % tra le prime Patologie. predomini nelle Femmine (con significatività statistica) Confrontando le 2 Classifiche per Patologie (I Diagnosi), segnaliamo - Le Malattie Urologiche come: predominino nei Maschi (con significatività statistica in entrambi -I Tumori predominino nei Maschi i casi) e quelle Ginecologiche (con significatività statistica) risultano (ovviamente) a carico delle sole Femmine - Le Malattie Respiratorie predominino nei Maschi (con Valutando la % di Ripartizione tra significatività statistica) Femmine e Maschi, pari a 63,40%, - Le Malattie Vascolari predominino prendiamo come cut-off tale % per nelle Femmine (con significatività la Valutazione della Ripartizione delle statistica) Patologie, considerando come il 100% l’insieme dei Dati dei 2 Generi. - Le Malattie Cardiologiche predominino nelle Femmine (con Identificheremo così le Patologie a significatività statistica) Sinistra di prevalente competenza - Le Demenze Senili predominino delle Femmine e quelle a Destra di nelle Femmine (con significatività prevalente competenza dei Maschi. statistica) Vale a dire: - Le Patologie Ortopediche - Femmine: Mal. Ginecologiche, predominino nelle Femmine (con Sindrome depressivo-ansiosa, significatività statistica) Patologie Ortopediche, Patologie Chirurgiche, Patologie Cardiologiche, - Il Diabete Mellito predomini nei Patologie Vascolari. Demenza Senile, Maschi (con significatività statistica) Marasma ecc, - L’Insufficienza Renale predomini - Maschi: Patologie Respiratorie, nei Maschi (con significatività Patologie Neoplastiche, Diabete
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 17 Tabella n° 4: N° Patologie Totale Maschi Femmine p< N° medio patologie 4,52 4,56 4,42 0,0001 1 Patologia SDO 0,68% 0,68% 0,68% n.s. 2 Patologie SDO 5,34% 5,01% 5,53% n.s. 3 Patologie SDO 17,98% 17,16% 18,45% n.s. 4 Patologie SDO 24,53% 22,42% 25,75% 0,005 5 Patologie SDO 24,91% 24,44% 25,18% n.s. 6 Patologie SDO 26,53% 30,25% 24,39% 0,0001 Neoplasie 24,12% 29,02% 21,29% 0,0001 Mal. Respiratorie 17,39% 20,51% 15,58% 0,0001 Mal. Vascolari 14,15% 11,70% 15,56% 0,0001 Mal. Cardiologiche 13,21% 4,47% 15,41% 0,0001 Demenza Senile 7,00% 5,36% 7,95% 0,010 Mal. Ortopediche 5,85% 3,73% 7,06% 0,0001 Stati marasmatici 3,72% 3,44% 3,89% n.s. Mal. Gastroenterologiche 3,54% 4,37% 3,06% 0,010 IRC 2,97% 3,83% 2,47% 0,005 Mal. Neurologiche 2,53% 0,19% 2,18% 0,025 Diabete Mellito 2,52% 3,15% 2,15% 0,0005 Esiti Chirurgici 1,47% 1,08% 1,70% 0,0025 Sindrome Depressivo-ansiosa 0,70% 0,14% 1,02% 0,0001 Mal. Urologiche 0,39% 0,68% 0,22% 0,00025 Mal. Ginecologiche 0,75% 0% 0,11% 0,005 Anemia 0,16% 0,18% 0,14% n.s. Altre Patologie 0,16% 0,19% 0,18% n.s. Tabella n° 5: N° Patologie
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 18 Valutiamo quindi la Comorbilità - La Demenza Senile è presente - La Sindrome Depressivo- per singole Patologie. Sono maggiormente nelle Femmine Ansiosa è presente state, a tal proposito, valutate (con significatività statistica) maggiormente nelle Femmine le Incidenze di alcune singole (con significatività statistica) Patologie che rappresentano - Il Diabete Mellito è presente importanti Comorbilità, vale a dire: maggiormente nei Maschi - L’Insufficienza Renale Cronica Demenza Senile, Diabete Mellito, (con significatività statistica) è presente maggiormente nei Sindrome Depressivo-Ansiosa ed Maschi Insufficienza Renale Cronica. (con significatività statistica) Tabella n° 5: Incidenza per Comorbilità Totale Maschi Femmine p< Demenza Senile 18,97% 17,41% 19,90% 0,025 Diabete Mellito 23,87% 25,97% 22,65% 0,005 Sindrome Depressivo-Ansiosa 18,50% 10,92% 22,88% 0,0001 Insufficienza Renale Cronica 14,33% 18,40% 11,98% 0,0001 Risultati Ottenuti: la tali Scale, risultano meno a Rischio “Non-Autosufficienti” per motivi Valutazione Multi- per Cadute (con significatività medici (con significatività statistica). statistica). Non differenze di Genere nelle Dimensionale Deterioramento Cognitivo IADL e nel Test EBS (che valuta (Grafici 6, 7, 8 e 9 - Tabelle n° 6) (SPMSQ): Le Femmine risultano l’autonomia nell’Alimentazione). portatrici di un maggior grado di Comorbilità (CIRS): I Maschi Scala Norton (Rischio Lesioni deterioramento cognitivo (con presentano una maggiore da Pressione): I Maschi sono significatività statistica), mostrando Comorbilità rispetto alle Femmine risultati (statisticamente) meno a un più elevato numero di errori a (con significatività statistica). rischio per Lesioni da Pressione, in tale Test. E’ infatti noto come del Carico Infermieristico (IRIS Lun): I migliori condizioni generali e meno Deterioramento Cognitivo tipico Maschi presentano un Carico di incontinenti (con significatività delle Malattie Neurodegenerative Tipo Infermieristico(21) superiore statistica). Non differenze statistiche siano maggiormente colpite le alle Femmine (con significatività nelle Condizioni Psichiche (peggiori Femmine(6) e questo a causa statistica), frutto di una sommatoria nelle Femmine), nell’Allettamento dell’età media più avanzata, di più elementi assistenziali (lesioni e nell’ Incontinenza Sfinterica. Si dell’ingresso in menopausa ed al da pressione, lesioni distrofiche, sottolinea come la Fragilità di questi conseguente calo degli estrogeni, ossigeno-terapia, cateteri vescicali Pazienti venga confermata da un evento che determina la maggiore ecc.). Valore Medio ottenuto da tale Scala vulnerabilità femminile alla malattia, nella Popolazione Totale ed in in quanto tali ormoni svolgono quelle relative ai 2 Generi di poco una funzione protettiva contro superiore al cut-off per la presenza la morte cellulare (apoptosi) e di rischio per lesioni da pressione l’infiammazione che favorisce la (pari a 12). formazione e l’accumulo di placche beta-amiloide che sono alla base Scala Braden: come la Scala delle patologie dementigene. Oltre Norton, ma valutando Item a ciò concorrerebbero le note differenti, anche la Scala Braden differenze anatomiche e funzionali quantifica il Rischio per Lesioni da tra “cervello maschile” e “cervello Pressione. Anche in tale valutazione femminile” oltre che ad alcuni fattori il Rischio è risultato maggiore di rischio correlati alla presenza di e significativo nelle Femmine differenti alleli delle proteine ApoE e (16,55 vs 17,76 con p
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 19 Tabella n° 6: La Valutazione Multi-Dimensionale (tra parentesi il Range) Totale Maschi Femmine p< Norton Totale° (5-20) 12,82 12,96 12,75 0,025 1° Condizioni Generali° (1-3) 2,50 2,46 2,52 0,0005 2° Condizioni Psichiche° (1-3) 3,01 3,00 3,02 n.s. 3° Deambulazione° (1-3) 2,44 2,51 2,41 0,0001 4° Mobilità° (1-3) 2,57 2,64 2,53 0,0001 5° Incontinenza° (1-3) 2,33 2,37 2,31 0,025 Allettamento°° (% da 0 a 100) 13,46% 13,03% 13,71% n.s. Incontinenza°° (% da 0 a 100) 34,96% 34,82% 35,04% n.s. Scala Braden° (da 6 a 23) 16,99 17,76 16,55 0,010 1° Percezione Sensoriale° (da 1 a 3,30 3,31 3,29 n.s. 4) 2° Macerazione° (da 1 a 4) 3,15 3,20 3,12 n.s. 3° Attività° (da 1 a 4) 2,47 2,60 2,39 0,0001 4° Mobilità° (da 1 a 4) 2,73 2,81 2,69 0,010 5° Alimentazione° (da 1 a 4) 2,75 2,81 2,72 0,025 6° Frizione e Scivolamento° (da 1 2,37 2,41 2,34 0,050 a 3) Rischio Cadute Scala Conley°° (da 0 a 10) 4,21 4,06 4,27 0,050 Scala Cadute°° (da 0 a 24) 14,55 14,47 14,59 n.s. Valutazione Cognitiva Errori SPMSQ°° (da 0 a 10) 4,11 3,90 4,24 0,0001 Livello di Autonomia ADL Totale°° (da 6 a 18) 13,60 13,35 13,75 0,001 1° Bagno°° (da 1 a 3) 2,69 2,65 2,71 0,005 2° Vestirsi°° (da 1 a 3) 2,59 2,52 2,63 0,0001 3° Servizi°° (da 1 a 3) 2,24 2,22 2,25 n.s. 4° Spostarsi°° (da 1 a 3) 2,02 1,96 2,06 0,0001 5° Continenza°° (da 1 a 3) 2,28 2,26 2,30 n.s. 6° Alimentazione°° (da 1 a 3) 1,78 1,77 1,78 n.s. IADL Totale° (da 0 a 8) 2,06 2,17 1,99 n.s. Non Autosuff x Motivi Medici 90,36% 88,55% 91,41% 0,010 (DMI)°° (% da 0 a 100) Alimentazione EBS° (da 0 a 18) 13,44 13,55 13,38 n.s. Valutazione Comorbilità CIRS 14°° (da 0 in sù ) 12,23 12,69 11,97 0,0001 CIRS 13°° (da 0 in sù ) 10,89 11,41 10,58 0,0001 Carico Infermieristico IRIS Lun°° (da 0 in su) 16,68 17,40 16,27 0,0025 °: dato favorevole in proporzione diretta (+ alto + favorevole) °°: dato sfavorevole in proporzione indiretta (+ alto + sfavorevole)
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 20 Grafico n° 6: Scala ADL Grafico n° 7: Scala Conley
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 21 Grafico n° 8: Scala CIRS 14 e 13 Grafico n° 9: Scala IRIS Lun
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 22 Risultati Ottenuti: Le Femmine presentano un maggior una maggiore incidenza (non Problematiche Assistenziali numero di Ferite Chirurgiche (senza significativa) di Dieta Alberghiera significatività statistica) e di FAC (con e (significativa) di Dieta Morbida (Tabella n° 7) significatività statistica), oltre che rispetto al Genere Maschile, il quale una maggiore “non concessione di necessita maggiormente di Diete Il Genere Femminile presenta, carico” per recenti fratture ossee Semisolide per Pazienti Disfagici rispetto a quello Maschile, una (con significatività statistica), mentre e Diete Ipoglicidiche. Sulla base di maggiore incidenza di Lesioni da i Maschi presentano maggiore tali Dati la Disfagia(32) risulterebbe Pressione all’Ingresso. Secondo incidenza di Colostomie (senza maggiormente presente nei Pazienti precedenti personali Valutazioni(31) i significatività statistica) ed Urostomie Maschi, i quali presentano una Maschi presenterebbero un maggior (con significatività statistica) significativa e maggiore incidenza numero di lesioni/paziente, dalle nonché più Cateteri Vescicali di Diete Semisolide rispetto alle dimensioni minori, beneficiando di un (con significatività statistica) sia Femmine, le quali necessitano meno significativo miglioramento nel all’Ingresso che alle Dimissioni, con maggiormente di Diete Morbide. corso della degenza. Minore risulta, però una minore % di successo nella La maggiore incidenza di Diabete inoltre, la loro percentuale delle rimozione dello stesso nel corso Mellito nel Genere Maschile giustifica lesioni sacrali e di quelle ai meso- ed della degenza. la sua maggiore incidenza di Diete agli avampiedi, accompagnate però Il Genere Femminile presenta Ipoglicidiche. da un aumento di quelle malleolari. Tabella n° 7: Problematiche Assistenziali Totale Maschi Femmine p< Lesioni Pressioni Ingresso 21,13% 19,25% 22,49% 0,0050 N° Lesioni/Paziente 1,45 1,51 1,43 0,010 Ferite 11,51% 10,16% 12,13% n.s. F.A.C. 17,24% 17,20% 17,37 0,010 No “carico ortopedico” 3,14% 1,87% 3,87% 0,0005 Colostomia 4,56% 5,72% 3,90% n.s. Urostomie 1,50% 2,17% 1,09% 0,050 Catetere Vescicale Ingresso 26,68% 28,65% 25,54% 0,0100 Catetere Vescicale Dimiss. 22,94% 23,93% 19,97% 0,0010 p confronto statistico tra Ingres- 0,0001 0,0001 0,0001 so e Dimissioni Dieta Alberghiera° 24,45% 22,52% 25,55% n.s. Dieta Semisolida° 28,36% 32,13% 26,32% 0,050 Dieta Morbida° 29,24% 24,32% 32,02 0,010 Dieta Ipoglicidica° 22,50% 27,92% 19,42% 0,0025 °: su poco più di 1000 Pazienti Prestazioni Sanitarie antidolorifica, questa risulta sì sensibilità al dolore e soffrendone Diagnostiche significativamente a favore del più spesso. Il dolore, a sua volta, Sesso Femminile ma non esistono ha generalmente una durata (Tabella n° 8) tra i 2 generi differenze nel ricorso maggiore ed una maggiore intensità. a terapia con farmaci oppiodi, Nonostante ciò il dolore femminile Le Femmine risultano, con mentre non è stata valutata (su riceve ancora minori attenzioni significatività, maggiormente trattate grossi numeri) l’eventuale differente in termini terapeutici, correndo il con Terapia del Dolore e meno con posologia degli stessi. E’ noto, infatti, rischio di ricevere più ansiolitici e Ossigeno-Terapia, ed eseguono un come il dolore (specie quello cronico) antidepressivi per i sintomi psichici maggior numero di Radiografie del colpisca prevalentemente il Sesso conseguenti al dolore piuttosto Torace (con significatività statistica) Femminile(33), presentando più che antidolorifici veri e propri. e di T.A.C. (senza significatività frequentemente di quello Maschile Allorquando somministrati, però, statistica) nel corso della Degenza. singole o concomitanti patologie i Maschi necessitano di dosaggi Relativamente alla terapia dolorose, mostrando una maggiore maggiori di oppioidi.
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 23 Tabella n° 8: Prestazioni Diagnostiche Totale Maschi Femmine p< Rx-Torace 0,39/Paz. 0,37/Paz. 0,42/Paz. 0,025 T.C. 4,30% 4,01% 4,60% n.s. Ossigenoterapia 0,29 0,38 0,25 0,0001 Terapia Dolore 32,23% 29,75% 33,64% 0,0025 Terapie Riabilitative e Punteggio Finale alla Scala VAS, Marasmatici, Malattie Vascolari, IRC Terapie Strumentali del durata del Trattamento, giorno di ecc., mentre per le Femmine (sempre inziale beneficio nonché valutazione in ordine decrescente) una maggiore Dolore quantitativa nella capacità di reagire % di richieste per Demenza Senile, (Tabella n° 9 e 10) al dolore. Si segnala come i punteggi quadri Marasmatici e Vascolari, del dolore siano risultati più elevati Neurologici ed IRC. Ma il confronto Le Femmine risultano maggiormente nei maschi rispetto alle femmine, statistico evidenzia una prevalente sottoposte a Fisioterapia ma come tale differenza sia e significativa maggiore richiesta (Riattivazione) e Terapia Fisiche, statisticamente significativa solo nel di valutazione per le Pazienti ottenendo un risultando algico caso del punteggio del dolore nella Cardiologiche nelle Femmine, mentre superiore rispetto ai Maschi (il sua fase pre-trattamento (p
AGE Geriatria Extraospedaliera | Agosto 2021 | 24 Tabella n° 9: Trattamenti Riabilitativi Totale Maschi Femmine p< Lesioni Pressioni Ingresso 21,13% 19,25% 22,49% 0,0050 N° Lesioni/Paziente 1,45 1,51 1,43 0,010 Ferite 11,51% 10,16% 12,13% n.s. F.A.C. 17,24% 17,20% 17,37 0,010 No “carico ortopedico” 3,14% 1,87% 3,87% 0,0005 Colostomia 4,56% 5,72% 3,90% n.s. Urostomie 1,50% 2,17% 1,09% 0,050 Catetere Vescicale Ingresso 26,68% 28,65% 25,54% 0,0100 Catetere Vescicale Dimiss. 22,94% 23,93% 19,97% 0,0010 p confronto statistico tra Ingres- 0,0001 0,0001 0,0001 so e Dimissioni Dieta Alberghiera° 24,45% 22,52% 25,55% n.s. Dieta Semisolida° 28,36% 32,13% 26,32% 0,050 Dieta Morbida° 29,24% 24,32% 32,02 0,010 Dieta Ipoglicidica° 22,50% 27,92% 19,42% 0,0025 Tabella n° 10: Valutazioni Logopediche per Patologie % Incidenza per Gruppi Patologie Totale Maschi Femmine p< Cardiologici 20,75% 17,25% 22,80% 0,0001 Respiratori 23,74% 29,35% 20,49% 0,0001 Neurologici 33,70% 40,54% 29,78% 0,0005 Demenza Senile 38,48% 44,73% 37,22% 0,0025 Quadri Marasmatici 33,23% 35,71% 31,81% 0,05 Vascolari 28,56% 34,37% 31,01% n.s. I.R.C. 27,72% 30,00% 26,43% n.s. Ortopedici 16,11% 16,25% 16,06% n.s. Neoplasie 17,37% 21,21% 15,18% n.s. Gastroenterologici 14,07% 15,38% 13,63% n.s. Diabetici 12,38% 10,44% 13,43% n.s. Chirurgici 10,65% 13,63% 8,97% n.s. Età Media Pazienti BLB 82,39 80,61 83,42 0,0001 Dieta Ipoglicidica° 22,50% 27,92% 19,42% 0,0025
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