FUKUSHIMA: PAROLA FINE SULLA "RINASCITA" NUCLEARE?
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ENERGIA 2/2011 NUCLEARE di Steve Thomas * FUKUSHIMA: PAROLA FINE SULLA «RINASCITA» NUCLEARE? The consequences of the Fukushima disaster will be tori esistenti, sia nella forma di extensive and will impact, for example, on the life of Pressurised Water Reactors existing plants, fuel arrangements and siting criteria. (PWR) che di Boiling Water The public will also be sensitised to the issues surroun- Reactors (BWR), che utilizza- no acqua come refrigerante e ding nuclear power and opposition to new facilities come moderatore. I progetti di will inevitably be intensified. However, perhaps the most terza generazione avanzata profound impact will be on the fate of the Nuclear rappresentano pertanto la Renaissance and Generation III advanced reactor transizione verso modelli radi- designs. calmente nuovi, i reattori di quarta generazione, nei quali L’incidente di Fukushima avrà conseguenze rilevanti le differenze si concentrano sui che impatteranno, ad esempio, sulla vita degli impianti diversi materiali di raffredda- esistenti, sullo stoccaggio del combustibile e sui criteri mento e di moderazione, sulla di localizzazione dei siti. L’opinione pubblica sarà più conseguente maggior sicurez- za degli impianti e su un più sensibile alle problematiche connesse all’energia nu- efficiente utilizzo delle riserve cleare e, inevitabilmente, si rafforzerà l’opposizione alla di uranio (considerate un vin- costruzione di nuove centrali. Ma l’impatto più forte colo alla costruzione di reattori sarà probabilmente sul destino della «rinascita» nuclea- rispondenti alle attuali confi- re e dei progetti di terza generazione avanzata. gurazioni). I più importanti utilizzatori di energia nuclea- A nche prima dell’in- re hanno identificato, come cidente di Fukushi- punta di diamante, sei princi- ma, il futuro della pali famiglie di reattori ( 2 ). «rinascita» nuclea- Tuttavia, da quando per la pri- re era quantomeno ma volta si è cominciato a par- incerto. In nome della tanto di- lare di quarta generazione, i scussa «rinascita», Paesi che progressi sono stati trascura- sembravano aver abbandona- bili e non si sono ancora con- to la generazione elettrica da cretizzati nella commercializ- nucleare sarebbero tornati ad zazione di questi progetti. emettere ordinativi, convinti Per i modelli di terza gene- dai meriti affibbiati ai reattori razione avanzata, uno dei prin- della cosiddetta terza genera- cipali meriti era ravvisato nel- zione avanzata (1). Queste nuo- la loro economicità: si stima- ve centrali sembrerebbero ga- va un costo di 1.000 doll./kW, rantire un maggior livello di si- così che un reattore da 1.000 * Professore di Energy Policy e curezza rispetto a quelle più da- MW sarebbe costato 1 mld. Direttore di Ricerca alla Public tate, vantaggio a cui si unisce doll. A fine 2010, tuttavia, gli Services International Research Unit, una minore complessità e quin- economics inizialmente attesi Università di Greenwich di minori costi. In sostanza, si sono cambiati ad una velocità Stephen.Thomas@greenwich.ac.uk tratta di «evoluzioni» dei reat- allarmante a causa del forte 28
ENERGIA 2/2011 aumento dei costi di costruzio- nascita» nucleare. Ci dediche- Dato che per il prossimo anno ne, delle difficoltà a persuade- remo, infine, ad altre possibili sembrano essere in agenda po- re le autorità di sicurezza sul- e significative conseguenze che decisioni importanti, non la bontà di questi progetti, dei dell’incidente senza tuttavia è chiaro quale sarà l’impatto di problemi di costruzione dei esaminare gli effetti sul Giap- questa legge ( 3). Tuttavia, è due nuovi ordinativi in Euro- pone e sulla sua industria nu- molto probabile che sia pro- pa che sembrano non volgere cleare, in quanto si tratta di un prio il referendum di giugno ad al termine. argomento complesso che me- avere l’effetto maggiore. Il ver- Potrebbero volerci anni, se rita un’analisi specifica. Finché detto del 1987 venne pesante- non decenni, prima che l’im- non sarà chiaro che cosa è an- mente influenzato dal disastro patto del disastro di Fukushi- dato storto a Fukushima, qua- di Chernobyl verificatosi appe- ma possa perdere la sua forza li problemi potranno essere na un anno prima; sarebbe una d’urto. L’industria nucleare ha identificati in altri siti e se i «ironica» coincidenza che l’op- provato a classificare Cher- giapponesi accetteranno anco- zione nucleare venisse nuova- nobyl come conseguenza del- ra di ricorrere al nucleare, una mente bocciata in via referen- l’utilizzo irresponsabile di un simile analisi sarebbe prema- daria sulla scia di un nuovo modello profondamente im- tura. grave incidente nucleare. perfetto come quello sovietico, Come l’Italia, anche la Ger- in un momento in cui l’impe- mania sta tentando di modifi- ro stava decadendo. Tuttavia, 1. LE REAZIONI UFFICIALI care la sua precedente politica l’effetto di quell’incidente fu un DEI DIVERSI PAESI di uscita graduale dall’energia cambiamento di estrema rile- nucleare, ma in questo caso la vanza nella filosofia di proget- Molti governi hanno dovu- direzione seguita è quella di tazione dei reattori: ci si allon- to reagire prontamente alla prolungare la vita degli im- tanò dal concetto di «difesa in notizia del disastro in Giappo- pianti rimasti in esercizio. È profondità» tramite l’impiego ne per dimostrare di essere invece remota la possibilità di di sistemi di sicurezza multi- consapevoli della situazione. nuovi ordinativi. Il Cancellie- pli che avrebbero poi portato Tuttavia, altri Paesi, in parti- re Angela Merkel ha sospeso a fare maggiore affidamento su colare quelli impegnati in nuo- per tre mesi i piani volti ad sistemi di «sicurezza passiva». ve costruzioni, come Stati Uni- estendere la vita utile delle cen- Fukushima verrà ricordata da ti, Polonia e Francia, hanno trali esistenti e i sette reattori alcuni come un evento che ha dichiarato che Fukushima non entrati in esercizio prima del scosso solo le zone colpite dal avrà alcun impatto sui loro pia- 1980 sono stati temporanea- terremoto, ma il fatto che an- ni nucleari. mente chiusi (4). Questa deci- che un Paese a tecnologia L’Italia è particolarmente sione è stata vista da molti avanzata quale il Giappone sensibile all’incidente di Fuku- come una mossa dettata dalla possa essere colto di sorpresa shima per due ordini di ragio- paura di perdere le elezioni che ed in modo così devastante si- ni: perché è una zona ad ele- si sono tenute lo scorso 27 gnifica che quell’incidente avrà vata attività sismica e per via marzo. In effetti, il partito del- conseguenze di portata simile dei tentativi del governo Ber- la Merkel è andato male e ha a quelle di Chernobyl. lusconi di sovvertire il risulta- perduto il governo del Baden- Nel momento in cui si scri- to del referendum del 1987 che Württemberg, regione che la ve (metà aprile), la crisi nippo- portò alla chiusura dei quattro Christian Democratic Union nica è tutt’altro che sotto con- reattori all’epoca esistenti e al- (CDU) controllava dal 1953. trollo ed esistono ancora po- l’abbandono della costruzione Dopo le elezioni, sembra che chi dati definitivi circa la di- di una nuova centrale. Prima la Merkel abbia cambiato opi- mensione e l’estensione del dell’incidente in Giappone, era nione riguardo al nucleare e danno causato ai reattori del stato indetto un referendum che ora intenda accelerare i sito di Fukushima Daiichi. per il 12 giugno 2011 volto a piani per chiudere le centrali In questo articolo esamine- decidere se si poteva procede- tedesche (5). remo dapprima come il mon- re con la ripresa degli ordina- Il Regno Unito è all’avan- do ha reagito a questo disastro, tivi nucleari. Il referendum si guardia nella «rinascita» nu- per poi analizzare le potenzia- farà ma, dopo qualche dichia- cleare dal momento che l’ex li conseguenze per i reattori in razione contrastante dei diver- Primo Ministro Blair ha sov- esercizio e per quelli in costru- si ministeri, il 23 marzo scor- vertito la precedente politica zione, nonché il modo in cui so è stata approvata una legge governativa che osteggiava la ne verranno influenzati i nuo- che congela per un anno l’even- strada verso nuovi impianti. La vi ordinativi e la cosiddetta «ri- tuale riavvio degli ordinativi. coalizione governativa eletta 29
ENERGIA 2/2011 nel 2010 ha continuato nella diventato presto evidente che processi autorizzativi per i direzione di stimolare nuovi nessuno aveva idea di come si nuovi progetti la cui costruzio- investimenti nucleari nono- costruisse uno «stress test» ne non è ancora stata avviata e stante il partito Liberal Demo- specifico per questo scopo. ha ordinato controlli di sicu- cratico, alleato della coalizio- Resta poi da valutare l’omoge- rezza su tutti gli impianti esi- ne, abbia manifestato durante neità di esecuzione e il loro stenti. Rimane da verificare se le elezioni la sua posizione grado di credibilità. Se nessu- il ritmo degli ordinativi ne ver- anti-nuclearista. Il Ministro no degli impianti verrà «boc- rà influenzato in modo consi- per l’energia Chris Huhne (Li- ciato» o lo saranno tutt’al più stente e quanto stringenti sa- beral Democratico) ha subito quei pochi comunque prossi- ranno questi controlli. incaricato l’Autorità di regola- mi alla chiusura, l’opinione zione per la sicurezza di redi- pubblica giudicherebbe con gere un rapporto in cui sotto- scetticismo la rigorosità dello 2. IMPLICAZIONI PER lineare gli insegnamenti che il strumento usato; inoltre, se i I REATTORI ESISTENTI Regno Unito dovrebbe trarre reattori di un dato Paese supe- da Fukushima, presentando rano i test ed altri no, potreb- Chiaramente, sono i siti co- una versione preliminare a bero emergere dubbi circa il struiti in prossimità di zone si- maggio e quella definitiva a fatto che le autorità nazionali smiche a richiedere i controlli settembre 2011 (6). All’interno abbiano utilizzato test che ri- più urgenti. Queste zone inclu- dei Liberal Democratici, tutta- spondevano a criteri omogenei. dono i Paesi che si trovano nel via, si avverte mancanza di Cina e India alimentano le cosiddetto Pacific Rim come coesione con Huhne che accu- speranze dei fornitori di tecno- Taiwan, Cina e Corea, la costa sa Nick Clegg, alla guida del logia nucleare in quanto è da occidentale degli Stati Uniti, il suo stesso partito, di aver agi- queste aree che proviene la sud-est europeo e l’Iran. to come «un pollo privo di cer- maggioranza degli ordinativi Le prime notizie sull’inci- vello» quando ha suggerito di che verranno allocati nel pros- dente di Fukushima si sono abbandonare il programma simo decennio. Per trent’anni, concentrate sull’età dell’unità nucleare in ragione del previ- questi Paesi hanno progettato 1, la prima a riportare danni. sto aumento dei costi conse- una massiccia espansione del- Successivamente, il danno si è guente all’incidente di Fuku- l’energia nucleare, il che rap- esteso anche ad altre unità (2, shima (7). presenta un’ottima opportuni- 3 e 4) che sono un po’ più re- La reazione è stata forte tà per i venditori occidentali. centi e avanzate (Tab. 1). Al anche a livello di Unione Eu- Le ambizioni indiane devono momento in cui si scrive, le ropea (UE) e il 15 marzo 2011 ancora tradursi in ordinativi su unità 5 e 6 non risultano dan- la Commissione ha annuncia- larga scala, mentre la Cina ha neggiate. Nello scorso decen- to di voler eseguire «stress già cominciato a commissiona- nio, le aziende elettriche han- test» sui reattori dell’area (8). re un elevato numero di reat- no profuso enormi sforzi per Questi test dovrebbero essere tori: da inizio 2008 ha avviato convincere i regolatori per la su base volontaria e gestiti dal- la costruzione di circa 25 nuo- sicurezza ad estendere la vita le autorità nazionali per la si- ve centrali, gran parte delle utile dei reattori operativi dai curezza. L’obiettivo è quello di quali utilizzano componenti e previsti 40 anni a 60 anni o più. determinare se i 153 reattori tecnologia cinese. Questo significa che gran par- dell’UE sono in grado di resi- Il Primo Ministro indiano, te della flotta nucleare esisten- stere a terremoti, tsunami ed Manmohan Singh, ha pronta- te su scala mondiale, e che attacchi terroristici. Questa mente reagito al disastro di avrebbe dovuto essere dismes- decisione sembra più mirata a Fukushima con azioni impron- sa a partire da inizio 2010, ri- impressionare l’opinione pub- tate ad aumentare l’indipen- blica che non incentrata sul- denza dell’Autorità di regola- Tab. 1 - LA CENTRALE DI FUKUSHIMA l’esecuzione di test seri e rigo- zione per la sicurezza, l’Atomic DAIICHI rosi sulla sicurezza; a decide- Energy Regulatory Board, spes- Potenza Avvio re sono stati i ministeri che per so accusata di essere troppo Unità Fornitore netta (MW) prod. la prima volta hanno usato il dipendente dal Dipartimento 1 439 1970 General Electric termine «stress test» anche per per l’energia atomica (9). Sono 2 760 1973 General Electric la generazione nucleare, men- pochi, tuttavia, i segnali che 3 760 1974 Toshiba 4 760 1978 Hitachi tre l’uso che se ne era fatto fino inducono a ritenere che il go- 5 760 1977 Toshiba a quel momento riguardava verno pensi a un diverso trend 6 1.067 1979 General Electric esclusivamente la verifica del- degli ordinativi. La Cina ha Fonte: IAEA, http://www.iaea.or.at/program- l’affidabilità delle banche. È annunciato la sospensione dei mes/a2/ 30
ENERGIA 2/2011 marrebbe in funzione sino al Tab. 2 - I REATTORI NUCLEARI ESISTENTI AL MONDO 2030 circa, contribuendo ad Elettr. Capacità Unità Capacità Unità Elettr. Capacità Unità attenuare fino ad allora il ra- nucleare (MW) (n.) > 30 anni (n.) persa (1) in costruz. (n.) pido declino della quota di (%) (MW) (%) (MW) mercato del nucleare. Stati Uniti 19,6 101.240 104 45.532 55 9 1.165 1 È difficile trarre considera- Francia 74,1 63.130 58 11.880 13 14 1.600 1 Giappone (2) 29,2 42.275 48 8.805 13 6 2.650 2 zioni generali sulle condizioni Russia 17,1 22.649 28 7.727 11 6 9.089 9 dei reattori più vecchi. Dipen- Germania 27,3 20.490 17 7.076 7 9 0 derà, ad esempio, da quanto Corea 32,2 18.698 21 576 1 1 5.560 5 avanzato era il design origina- Ucraina 48,1 13.107 15 381 1 1 1.900 2 Canada 15,1 12.569 18 2.490 4 3 0 le dell’impianto e da quante Regno Unito 15,7 10.137 19 3.114 8 5 0 revisioni di aggiornamento ha Cina 1,8 10.058 13 0 0 27.230 27 subito. Svezia 38,1 9.298 10 4.804 4 20 0 Spagna 20,1 7.514 8 446 1 1 0 Gli Stati Uniti sono all’avan- Belgio 51,2 5.927 7 1.828 3 16 0 guardia in questo processo di India 2,8 4.391 20 577 4 0,4 3.564 5 prolungamento della vita utile (1) La percentuale di elettricità persa qualora venissero chiusi i vecchi impianti è ottenuta mol- degli impianti perché sono tiplicando la percentuale di elettricità da nucleare per la capacità dei reattori con oltre 30 anni dotati di un parco reattori si- di età diviso la capacità complessiva dei reattori. (2) Escluse le unita a Fukushima Daiichi. gnificativamente più datato Fonte: IAEA, http://www.iaea.or.at/programmes/a2/ che altrove, con circa il 45% che ha oltre 30 anni di vita mortem del sito sarà quindi mi indipendenti per ciascuna (Tab. 2). Un certo numero di lenta e complessa. L’impatto unità presente; reattori è stato ritenuto idoneo dell’incidente, che in prima – nell’incidente del 1979 di ad operare per oltre 60 anni. I istanza sembrava più simile a TMI, relativamente al quale gli fatti di Fukushima hanno però quello di TMI che non a Cher- operatori pensavano che non indotto diversi Stati a mettere nobyl, è ora chiaramente più avesse funzionato il sistema di in discussione le decisioni in vicino al secondo sia in termi- raffreddamento del nocciolo (il merito all’allungamento della ni di danni riportati agli im- che si rivelò successivamente vita utile degli impianti, come pianti che di contaminazione errato, non essendo quella la è accaduto, ad esempio, nel delle regioni circostanti. causa diretta del problema), il Vermont e a New York (10). Negli ultimi 35 anni, quat- nucleo non venne raffreddato In altre parti del mondo, i tro accadimenti di grande ri- per diverse ore con la conse- Paesi più esposti alla chiusura lievo hanno esercitato una for- guenza di una sua parziale fu- dei reattori sono quelli che te influenza sulla progettazio- sione. Questo ha indotto a ri- contano un alto numero di im- ne nucleare. Si trattava di even- chiedere l’inserimento di un pianti con oltre 30 anni di vita ti ritenuti dai progettisti di set- sistema di «difesa in profondi- e/o un’elevata quota di genera- tore del tutto eccezionali e per tà» cosicché se un sistema di zione elettrica proveniente da ognuno di questi casi è occor- sicurezza fallisce, si attivano nucleare. Tra questi, Svezia, so almeno un decennio prima uno o più sistemi indipendenti Belgio, Francia e Stati Uniti. che quanto appreso dal loro ve- in grado di sostituirlo; rificarsi venisse tenuto in de- – Chernobyl ha avuto nume- bito conto nei nuovi progetti: rose implicazioni nonostante 3. NUOVI ORDINATIVI – nel 1975, alla centrale di le grandi differenze esistenti IN EUROPA OCCIDENTALE Browns Ferry negli Stati Uni- tra quel tipo di tecnologia e E NORD AMERICA ti, un elettricista lasciò cadere quelle usate in Occidente. In una candela accesa in una ca- particolare, da quel momento Dopo l’incidente di Three bina di comando, appiccando i sistemi di «sicurezza passiva» Mile Island (TMI) ci vollero il fuoco e causando la disatti- – che si innescano automatica- cinque anni prima che fosse vazione del sistema di control- mente al verificarsi di determi- possibile entrare nel reattore e lo di tutti e tre i reattori pre- nate condizioni e anche in caso scoprire, non senza sorpresa, senti nel sito. Anche se non ci di malfunzionamento garan- che una parte significativa del sono state immediate e signi- tendo l’arresto del reattore in combustibile si era fuso. A ficative conseguenze sulla sa- sicurezza – divennero un im- Fukushima Daiichi, sono quat- lute e sulla sicurezza ed il dan- portante requisito per i nuovi tro i reattori colpiti e ciascuno no è stato relativamente sem- progetti; è stato danneggiato in modo plice da riparare, l’incidente ha – l’attentato dell’11 settem- molto più serio di quanto ac- indotto a richiedere per i nuo- bre 2001, nonostante non ab- caduto a TMI: la diagnosi post vi siti, a livello mondiale, siste- bia coinvolto un impianto nu- 31
ENERGIA 2/2011 cleare, ha avuto una rilevante AP1000 (Advanced Passive), per ottenerla. Fino a quel mo- conseguenza sui progetti dei General Electric ESBWR (Eco- mento, il progetto non si con- reattori e ha comportato il re- nomic Simplified Boiling Water sidera completato così che non quisito che, in Occidente, le Reactor), Mitsubishi APWR può venir confermato alcun or- nuove centrali avrebbero dovu- (Advanced Pressurised Water dinativo e i lavori al sito non to resistere all’impatto di un Reactor), Areva EPR (Evolutio- possono iniziare. aereo passeggeri a pieno cari- nary Power Reactor) ( 11 ) e Dei progetti di terza gene- co. Chernobyl e TMI richiese- l’ABWR (Advanced Boiling razione avanzata, solo l’ABWR ro molto tempo per razionaliz- Water Reactor) fornito sia da (sempre che possa essere con- zare e comprendere quanto ve- GE-Hitachi che da Toshiba. siderato parte di questa cate- rificatosi, specie per la difficol- Prima di Fukushima, l’appro- goria, dato che è stato proget- tà di accedere a quei siti e di vazione del primo ESBWR era tato intorno al 1980) è in eser- ricostruire gli avvenimenti. attesa per il 2012 mentre in al- cizio su scala mondiale. Poiché Uno dei motivi alla base dei tri casi (come per esempio questi ordinativi risalgono alla ritardi e degli aumenti di co- l’APWR) la data prevista era fine degli anni 1980, è proba- sto relativi ai programmi di addirittura il 2014 (12). Senza bile che la revisione progettua- costruzione dei reattori più l’approvazione della GDA non le porti ad un risultato signifi- datati era l’approvazione com- può essere avviato alcun lavo- cativamente differente rispet- pleta e specifica che il proget- ro di costruzione e sarebbe to alle unità oggi operative, che to doveva ottenere dalle auto- quindi rischioso per una utili- si trovano tutte in Giappone. rità di regolazione per la sicu- ty confermare un ordinativo Nessun altro progetto di terza rezza prima dell’avvio della co- prima di conoscere le specifi- generazione avanzata è in fun- struzione. Questo ha portato che del progetto e il suo pro- zione o ha ottenuto l’approva- Stati Uniti e Regno Unito a in- babile costo. zione preventiva. trodurre un programma stan- Nel Regno Unito la GDA è In Europa sono in costru- dard di valutazione preventiva stata introdotta nel 2007. Sono zione due EPR, ma entrambi (Generic Design Assessment - stati esaminati due progetti: hanno sforato sia il budget che GDA) per modello di reattore, l’EPR e l’AP1000. L’Autorità i tempi inizialmente previsti. non collegato ad uno specifico per la sicurezza britannica, la Dopo quattro anni dall’avvio sito, in cui tutte le questioni ri- Health and Safety Executive dei lavori, la centrale di Olki- levanti in termini di sicurezza (HSE), si era proposta di com- luoto in Finlandia ha accumu- sarebbero state risolte prima pletare la valutazione entro lato un ritardo di quattro anni della costruzione. Le sole pro- luglio 2011 e sembra determi- e i relativi costi sono quasi rad- blematiche da affrontare suc- nata a raggiungere l’obiettivo. doppiati (+95%); l’impianto di cessivamente, caso per caso, In pratica, la HSE sa che po- Flamanville in Francia, a due sarebbero state quelle relative trà dare solo un’approvazione anni dall’inizio della costruzio- allo specifico sito di riferimen- condizionata, con alcune que- ne, presenta un ritardo di al- to, ad esempio circa il metodo stioni rilevanti ancora aperte la meno due anni e ha sforato il di raffreddamento e i requisiti cui soluzione richiederà forse budget del 50%. In entrambi i da tenere in considerazione un anno o più. Tale approva- casi, le rispettive Autorità di re- date le caratteristiche geologi- zione condizionata è però, di golazione per la sicurezza han- che dell’area. Questa valutazio- fatto, essenzialmente inutile no permesso l’avvio dei lavori ne avrebbe anche consentito perché non è chiaro quando e di costruzione senza comple- alle imprese elettriche di sce- se verrà poi concessa l’appro- tare la valutazione standard gliere tra progetti di reattori vazione finale e quali requisiti preventiva del progetto e la ri- diversi. addizionali saranno necessari soluzione di alcune questioni Negli Stati Uniti, la valuta- zione standard preventiva dei progetti è stata avviata a segui- to del lancio del Nuclear Power 2010 Program nel 2002 da par- te del Presidente Bush che puntava ad avere almeno un reattore di terza generazione avanzata operativo entro il 2010. Sono stati sottoposti a valutazione cinque progetti: Toshiba-Westinghouse 32
ENERGIA 2/2011 specifiche è stata rimandata a di combustibile e che i vessel discussione la credibilità delle costruzione avviata. Questo è non hanno funzionato, potreb- autorità di regolazione nazio- uno dei fattori alla base dei ri- be diventare obbligatoria l’in- nali. Nel caso degli EAU, l’or- tardi, riconducibili al fatto che clusione di core-catcher nei dinativo è stato fatto prima che i progetti presentati da Areva progetti, quel che ne innalze- lo Stato si dotasse di un’auto- non hanno convinto il regola- rebbe considerevolmente i co- rità di regolazione sulla sicu- tore. Le Autorità di Stati Uniti sti. L’esito più probabile è che rezza. Se questo trend si raf- e Regno Unito stanno anche ad entrambi i citati modelli di forzasse, i Paesi che ne trarreb- individuando alcune specifi- reattori dovranno essere ap- bero vantaggio sono Cina, Rus- che problematiche di progetto portate significative modifi- sia e Corea. e i regolatori di Francia e Fin- che, con conseguente aumen- Questa dinamica, tuttavia, landia devono inevitabilmente to dei costi di costruzione, già era tutt’altro che consolidata tenerne conto nelle loro deci- proibitivamente alti. prima di Fukushima, così sioni. Una delle questioni ri- Il rischio di approvare un come i vantaggi di costo asso- guarda l’esistenza di un suffi- progetto prima della completa ciati ai progetti di precedente ciente livello di ridondanza nei comprensione di quanto acca- generazione; inoltre, non era sistemi di strumentazione e duto a Fukushima è evidente chiara neppure la capacità dei controllo (13). Alcuni problemi osservando i casi di Olkiluoto Paesi citati di esportare reat- sono stati sollevati troppo tar- e Flamanville, dove le proble- tori. Se dall’analisi dell’espe- di perché la soluzione finale matiche sorte durante i lavori rienza di Fukushima emerge- potesse essere implementata a di costruzione hanno causato rà che i progetti meno recenti Olkiluoto e Flamanville, per- ritardi, aumento dei costi e sono difettosi, questo trend ché la parte di impianto inte- l’adozione forzata di soluzioni non si consoliderà. ressata non era più facilmente progettuali sub-ottimali. accessibile e di conseguenza i due siti costituiranno dei mo- 5. ALTRI PROBLEMI delli «unici». 4. NUOVI ORDINATIVI IN È probabile che l’incidente ALTRE PARTI DEL MONDO 5.1. Responsabilità di Fukushima rallenti le GDA e costi di clean-up allungandone i tempi in modo Prima di Fukushima, i Pae- indefinito. Con quanta credi- si al di fuori del Nord America Una delle critiche ricorren- bilità un regolatore può richie- e dell’Europa occidentale, di- ti sollevata dagli anti-nucleari- dere che un nuovo progetto sillusi dagli alti costi attesi dei sti è che questa industria rice- tenga debito conto della lezio- reattori di terza generazione ve un ingente ed implicito sus- ne di Fukushima quando non avanzata e convinti del neces- sidio pubblico in quanto la re- è ancora chiaro cosa sia suc- sario ricorso all’elettricità da sponsabilità relativa alle con- cesso e ancora meno cosa sia nucleare, avevano iniziato a seguenze esterne di un inci- necessario per garantire che prendere in considerazione dente è soggetta alle leggi na- ciò non risucceda? A titolo di progetti più datati e meno zionali (come lo statunitense esempio, è difficile dire se avanzati ravvisando in essi la Price Anderson Act del 1957) e l’EPR o l’AP1000 usciranno via più economica per intro- ai Trattati internazionali come migliorati da questo processo durre questa tecnologia nei quelli di Parigi e Vienna. Dopo di revisione. L’AP1000 poggia, loro sistemi energetici. Gli un incidente, la responsabilità molto più dell’altra tipologia di Emirati Arabi Uniti (EAU), ad per il risanamento ambientale reattori, su sistemi di sicurez- esempio, hanno ordinato quat- (clean-up) del sito ricade com- za passiva; l’EPR, invece, pog- tro unità (APR-1400) dalla Co- pletamente sull’impresa elettri- gia su sistemi meccanici che, rea. Anche se si tratta di un ca: certe utility si assicurano come insegna Fukushima, pos- modello relativamente recente, contro simili eventualità, men- sono fallire anche nel caso di il fornitore sa che non è vendi- tre altre non hanno invece al- una loro presenza multipla. bile in Europa; Anne Lauver- cun tipo di copertura assicu- D’altro canto però, l’EPR, a dif- geon, Amministratore delega- rativa. I tetti fissati per i danni ferenza dell’AP1000, è dotato to di Areva (un commentatore esterni variano da Paese a Pae- di core-catcher, un dispositivo tutt’altro che disinteressato) lo se e vanno da circa 200 milio- che consente di catturare e ha paragonato ad una macchi- ni a 1 miliardo di euro: som- contenere qualsiasi fuga di na priva di cinture di sicurez- me trascurabili sia rispetto al combustibile nucleare fuso dal za e di air bag (14). Ordinativi costo di un reattore (nell’ordi- vessel. Se dovesse risultare che di progetti meno recenti deci- ne degli 8 mld. euro) che, in c’è stata una rilevante fusione si a livello politico mettono in maggior misura, rispetto ai 33
ENERGIA 2/2011 costi associati ai danni provo- missioning è stato avviato pri- shima richiederanno il ricorso cati da incidenti come Cher- ma del previsto; se i fondi non a stoccaggi in luoghi molto più nobyl o Fukushima, la cui fruttano gli interessi che ci si sicuri. Un aspetto particolare quantificazione può essere nel- aspettava o se addirittura ven- riguarda l’uso del combustibi- l’ordine di decine o addirittu- gono persi in caso di investi- le che contiene plutonio sepa- ra centinaia di miliardi di euro. menti errati, questi sono tutti rato durante la fase di ripro- Il recente disastro in Giap- casi in cui si potrebbe verifi- cessamento. pone intensificherà le pressio- care una forte carenza di risor- Il plutonio venne inizial- ni volte a rimuovere i tetti oggi se finanziarie da destinare al mente prodotto sia per uso in vigore perché le conseguen- decommissioning, il che po- militare che per i reattori a ze finanziarie che l’utility si trebbe implicare un maggior neutroni veloci. La modesta trova a sopportare sono ridi- apporto da parte dei contri- richiesta sia da parte dei Paesi cole rispetto all’enorme danno buenti per sanare il deficit. Se detentori di armi nucleari che inflitto. Si è parlato molto del la Tepco non può finanziare il per i reattori veloci, tipologia fatto che l’impresa proprieta- risanamento del sito, potreb- abbandonata in diversi Paesi, ria di Fukushima, la Tokyo bero esservi pressioni per di- fa sì che esista una grande Electric Power Company (Te- sposizioni sul decommissio- quantità di plutonio non uti- pco), dovrebbe far fronte a ri- ning molto più stringenti di lizzata (ad esempio nel Regno chieste di danni nell’ordine dei quelle attuali. Ad esempio, po- Unito e in Francia) e questo 30 mld. euro. Se queste richie- trebbero venir richieste restri- rappresenta un elevato rischio ste venissero accolte, i Trattati zioni sulla misura in cui fare in termini di proliferazione e di vigenti avrebbero una scarsa affidamento sugli interessi sicurezza. Il plutonio può esse- credibilità. Se la responsabili- guadagnati oppure si potreb- re usato anche per sostituire tà delle utility in caso di inci- be imporre il mantenimento di l’uranio in alcuni reattori con- dente fosse illimitata, sarebbe un livello di fondi sufficienti da venzionali sotto forma di altamente improbabile per le consentire un immediato de- combustibile Mixed Oxide imprese riuscire a sostenere la commissioning oppure l’uso di (MOX), vale a dire una misce- prosecuzione dell’operatività strumenti finanziari di coper- la di uranio naturale e pluto- degli impianti esistenti piutto- tura da parte delle utility così nio. Se questa sia una strate- sto che ordinarne di nuovi. da poter sopperire ad eventuali gia efficace è una questione Vi è stato un inseverimento carenze di risorse finanziarie, tuttora aperta. Il Giappone, delle disposizioni che gravano ad esempio in caso di inciden- tuttavia, è uno di quei Paesi sulle utility relativamente al te, imputabili a una vita ope- che ha riprocessato il combu- finanziamento del decommis- rativa dell’impianto inferiore a stibile (fino ad oggi è accadu- sioning degli impianti. Oggi, la quella attesa o al verificarsi di to nel Regno Unito e in Fran- best practice consiste nel chie- costi più alti del previsto. cia) e ha cercato di usare le sue dere all’impresa elettrica di scorte di plutonio in MOX. A contribuire ad un fondo cui 5.2. Combustibile esausto e MOX Fukushima, il MOX era pre- non può accedere (segregated sente solo in tre unità, mentre fund) e di investirlo in stru- Per molto tempo, ci si è pre- era assente nelle piscine di menti a bassissimo rischio occupati della vulnerabilità del combustibile esausto. Se il come i titoli di Stato. Queste combustibile esausto presente MOX fosse stato presente in disposizioni, tuttavia, permet- nei siti dei reattori. Nella mag- tutti i reattori danneggiati e tono alle utility di accumulare gior parte dei casi, esso viene anche nelle piscine, il clean-up fondi anche oltre la vita attesa stoccato in apposite piscine del sito sarebbe stato molto più dell’impianto, fare affidamen- (fuel ponds) esterne alla strut- problematico e costoso. Po- to per un lungo arco tempora- tura di contenimento del reat- trebbe accadere che, a seguito le su un tasso di interesse po- tore e poiché i programmi di del disastro di Fukushima, sitivo e al contempo pianifica- riprocessamento del combusti- l’uso di MOX venga limitato o re di posticipare il decommis- bile spento o della sua sistema- addirittura abbandonato. sioning anche a molti decenni zione in depositi sicuri si sono dopo la chiusura del sito. Se il spesso rivelati fallimentari, costo del decomissioning è gran parte dei siti ospita più 6. CONCLUSIONI maggiore di quello atteso, so- combustibile esaurito di quan- prattutto quando l’impianto ha to sia stato previsto nel proget- Le conseguenze dell’inci- subito un incidente grave; se to iniziale. Gli incendi verifi- dente di Fukushima saranno di la vita dell’impianto è inferio- catisi alle piscine contenenti il vasta portata e richiederanno re a quella attesa; se il decom- combustibile esausto a Fuku- decenni prima di manifestarsi 34
ENERGIA 2/2011 pienamente. Impatteranno, ad sioni per la costruzione di nuo- redditizi devono oggi essere fi- esempio, sulla vita degli im- vi impianti. Il fortissimo au- nanziati con i profitti. Anche pianti esistenti, sullo stoccag- mento dei costi attesi ha tutta- all’interno della terza genera- gio del combustibile e sui cri- via messo in dubbio il futuro zione avanzata, i progetti più teri di localizzazione dei siti. di questi progetti ancora pri- innovativi come l’ESBWR L’opinione pubblica sarà an- ma del disastro di Fukushima. sono molto meno allettanti ri- che maggiormente sensibile La conclusione che si può trar- spetto ai modelli più conven- alle problematiche collegate al- re dall’incidente verificatosi in zionali e più testati come l’EPR l’energia nucleare e, inevitabil- Giappone è che tentare di mo- e l’ABWR. I venditori di reat- mente, l’opposizione alla co- dificare continuamente i reat- tori, che in passato facevano struzione di nuove centrali si tori PWR e BWR per raggiun- generalmente affidamento sui intensificherà. gere un maggior livello di si- finanziamenti pubblici per Ma l’impatto più forte ri- curezza è del tutto inutile e se sviluppare i nuovi progetti, sa- guarderà probabilmente il de- l’energia nucleare avrà un fu- ranno riluttanti a rischiare il stino della «rinascita» nuclea- turo lo dovrà a progetti radi- denaro dei propri azionisti per re e dei progetti di terza gene- calmente nuovi come quelli di lo sviluppo di progetti del tut- razione avanzata. La promes- quarta generazione, liberi dal- to nuovi. Dal canto loro, anche sa che questa nuova tipologia la camicia di forza che condi- i governi saranno restii a con- di reattori possa essere più si- ziona gli altri modelli, vale a tinuare a sussidiare lo svilup- cura, più semplice e meno co- dire l’uso dell’acqua come re- po dei reattori, visto che in pas- stosa difficilmente verrà man- frigerante e moderatore. sato il ritorno sugli investimen- tenuta. Non è facile dire in che Le utility non sono però ti realizzati con denaro pubbli- misura è questa promessa ad propense a finanziare progetti co è stato decisamente misero. aver deluso l’industria nuclea- radicalmente nuovi perché Il disastro di Fukushima po- re o se è l’industria nucleare non godono più dello status di trebbe essere, a ragione, il col- stessa ad aver circuito l’opinio- monopolista che consentiva po di grazia inferto alla «rina- ne pubblica facendo promes- loro di trasferire sui consuma- scita» nucleare. se, difficili da mantenere, nel- tori qualsiasi costo in cui in- la speranza di raccogliere ade- correvano. Investimenti non Greenwich, Aprile 2011 La traduzione è stata curata da Lisa Orlandi. NOTE (1) Non esiste una precisa definizione di cosa si intende (8) Agence France Presse, EU says«stress tests» agreed for per progetto di terza generazione avanzata. In genere, la pri- nuclear plants, 15 marzo 2011. ma generazione riguarda i prototipi e gli impianti dimostra- (9) «The Economic Times», PM assures more teeth for nuke tivi ordinati prima del 1970; la seconda generazione include regulator, 30 marzo 2011. gli impianti ordinati fino alla metà degli anni 1980; la terza (10) «Nuclear Intelligence Weekly», Debate Intensifies Over generazione quelli ordinati fino al 2000 e la terza generazio- Aging Reactor Fleet, 28 marzo 2011, p. 10. ne avanzata riguarda i progetti più recenti. (11) In Europa questo modello è noto come European Pres- (2) Per maggiori approfondimenti sulle tecnologie si veda surised water Reactor. http://www.gen-4.org/ (12) Il reattore AP1000 della Westinghouse ha ricevuto (3) Adnkronos International, Italia: Berlusconi approva la approvazione preventiva nel 2006, ma il fornitore ha succes- legge che sospende temporaneamente il ritorno del nucleare, sivamente posto in essere una serie di revisioni di portata 23 marzo 2011. tale che si dovrà attendere il 2012 prima di ricevere la relati- (4) «Spiegel Online International», Merkel Under Pressure va approvazione progettuale. Il modello ABWR aveva origi- Following Moratorium, 17 marzo 2011. nariamente ricevuto l’autorizzazione nel 1997 ma la sua vali- (5) «Spiegel Online International», Can Germans Trust Me- dità è di soli 15 anni ed è stato da poco avviato un nuovo rkel’s About-Face on Nuclear Power?, 29 marzo 2011. processo di validazione la cui durata non è chiara. (6) http://www.hse.gov.uk/nuclear/fukushima/statement- (13) http://www.hse.gov.uk/newreactors/pressurised-wa- 290311.htm ter-reactor.htm (7) «Daily Mail», Huhne attacks «headless chicken» Clegg (14) «Nucleonics Week», Lauvergeon: French lost UAE bid over Japan, 4 aprile 2011. because of expensive EPR safety features, 14 gennaio 2010, p. 1. 35
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