FAST Trattamenti terziari con UV - Lorenzo Gomarasca - FAST | Federazione delle associazioni ...

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Lorenzo Gomarasca

                 FAST
       Trattamenti terziari con UV
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AGENDA

 •   Introduzione
 •   Fattori chiave
 •   Fondamenti tecnologia
 •   Dati da raccogliere per dimensionamento
 •   Dimensionamento
     •    metodo analitico
     •    metodo biodosimetrico
 •   Tipologia sistemi disinfezione UV
 •   Componenti dei sistemi UV
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Fattori chiave della disinfezione UV

 Facile da usare e gestire

 Nessun cambiamento chimico nelle acque
      Nessun rilascio di prodotti chimici nel liquid (ambiente / prodotto)
      Nessun sottoprodotto
      Nessuna modifica al odore/sapore

 Non ci sono materiali pericolosi da maneggiare,
  Forte riduzione dei fattori di rischio per gli operatori e ambiente
  NO: trasporto, magazzino, smaltimento

 Opere civili ed impiantistiche limitate,
    Cloro serve vasca di contatto da 15-20 minuti, mentre UV bastano 2-5 secondi)
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Obiettivo della disinfezione è proteggere la salute
del utente

           Protozoi / Parassiti             Batteri             Virus
      (Giardia)        (Cryptosporidium)   (E. coli)        (Hepatitis, Polio)

    poco resistenti                                    molto resistenti

       Salmonella, Legionella, Pseudomonas, Clostridium-Perfringens

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Principio della disinfezione con raggi UV
  foto-ossidazione del DNA

Le molecole che formano il DNA & RNA sono
danneggiate dalla radiazione UV-C

I microorganismi vengono INATTIVATI, cioè
non sono più in grado di riprodursi

lampade a vapori di mercurio realizzate per
emettere la radiazione ideale

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Principi UV
 spettro ElettroMagnetico
Inattivazione dei microrganismi patogeni tramite la foto-ossidazione
delle molecole formanti il DNA cellulare
     X-rays                Ultraviolet                Visible Light          Infrared

               Vakuum-     UV-C UV-      UV-A
                    UV           B

              100        200    280 315         400                       780
                                                                      Wavelength (nm)

Picco di emissione delle lampade UVc                         Curva-risposta per
a bassa pressione = 254 nm                                   inattivazione
                                                             cellulare
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Principi UV

    L’inattivazione del DNA avviene grazie alla capacità della radiazione UV-C di creare
    un ponte (dimero) tra due basi di Timina adiacenti. La formazione di dimeri di timina
    (e di altri dimeri simili) distrugge la struttura del DNA, la cellula non è quindi più in
    grado di riprodursi.
    L’autoriparazione del DNA è un fenomeno osservato e risolto tramite sovradosaggio
    con dimensionamento in sicurezza.

7                                                                                         7
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Dati principali per il dimensionamento

1) Portata idraulica (max, regime medio, min)
2) Trasmittanza minima del liquido @254nm(*)
3) Obbiettivo della disinfezione
          1)   Patogeno di riferimento (indicatore contaminazione)
          2)   Valori attesi in INGRESSO (campagna analisi o valori da letteratura)
          3)   Valori richiesti in USCITA (limite di legge)
          4)   Dose UV-C (*dimensionamento)
5) Solidi Sospesi
       Effetto ombra, protezione totale alla radiazione
6) Caratteristiche fisico-chimiche (temperatura,durezza,salinità,Fe,Mg)
       Allestimento, materiali reattore
7) Necessità specifiche del sito (profilo idraulico,bolle aria,spazi, rete
   elettrica, temp ambiente, installazione..)
       Forma, installazione, manutenzione, quadro elettrico

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Cosa (NON) è la Trasmittanza
    1/2
Similare al opacità di un liquido al attraversamento della luce visibile:
                                LUCE VISIBILE

                  100%                              70%

                                      1 cm

La torbidità si misura in NTU
ma la radiazione UV-C NON è visibile
al occhio umano

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Cos’è la Trasmittanza
 2/2
È l’opacità di un liquido al attraversamento della radiazione UV ad una
specifica lunghezza d’onda 254nm:

                     RADIAZIONE UV-C = NON è VISIBILE

                    100%                          55%

                                    1 cm

 Da non confondere con la torbidità (NTU) ci assomiglia ma non è la stessa cosa..
 Misura della TRASMITTANZA (%) = È necessario un test in laboratorio con
 spettrofotometro calibrato

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Esempi di Trasmittanza ..%

                   Tipo di acqua                   Trasmittanza UV tipica da
                                                   manuale 10mm@ 254 nm
     Acqua ultrapura (resine)                                 ≥ 98%
     Acqua potabile rubinetto                                80 – 96%
     Acqua di piscina                                         ~ 90%
     Acqua di mare                                           70 – 80%
     Effluente terziario depuratore                          60 – 70%
     Effluente secondario depuratore                         45 – 60%
     Acqua zuccherata (visibilmente trasparente)             35 – 45%

                        Ingresso                    Uscita
                          100%                       x%

11                                        1 cm
Solidi sospesi nel liquido

                               Rifrazione
        Ombra

                                        UV lamp
       Attenuazione

                      Incapsulamento
Solidi sospesi riducono
       l‘efficacia!
   MAX < 20mg/litro                               Ombra
Pre-Trattamenti alla disinfezione UV

Trattamento         UVT      TSS [mg/l]   Coliformi     Energia
                   [1cm]                  [/100 ml]      UVC
                                                       [W/m3/h]
    Primari        < 40%        > 30      10,000,000      25
     Sed.1:       50 – 60%     20 – 30    1,000,000       12
 Biologico con
    ricircolo
Sedimentatore     60 – 70%     10 – 20     100,000        9
 secondario :
    Terziari:      > 70%        < 10       10,000         6
Flocculazione +
  Filtrazione

         Pretrattamenti migliori creano
              maggiore efficienza
AGENDA

 •   Introduzione
 •   Fattori chiave
 •   Fondamenti tecnologia
 •   Dati da raccogliere per dimensionamento   Strumenti per la
 •   Dimensionamento                           progettazione dei sistemi
     •    metodo analitico                     disinfezione a raggi UV..
     •    metodo biodosimetrico
 •   Tipologia sistemi disinfezione UV
     •    In tubazione chiusa
     •    In canale aperto
     •    Esempi installazioni
     •    Componenti dei sistemi UV
 •   Manutenzione e gestione
Dimensionamento
     intro PSS Vs Biodosimetrico

 Modelli di calcolo con DOSE PSS (Point Source                       9,0

 Summation)                                                          7,6

                                                                     6,2
                                                                            600-625   575-600

                                                                            550-575   525-550
                                                                     4,8

 
                                                                            500-525   475-500

        Puramente teorico,                                           3,4
                                                                            450-475   425-450
                                                                     2,1    400-425   375-400

 
                                                                     0,7    350-375   325-350

        Analitico geometrico,                                        -0,7   300-325   275-300

                                                                     -2,1   250-275   225-250

 
                                                                            200-225   175-200

        Facile da usare                                              -3,4

                                                                     -4,8
                                                                            150-175   125-150

                                                                            100-125   75-100
                                                                     -6,2

 
                                                                            50-75     25-50

        Solo indicativo ed empirico                                  -7,6
                                                                            0-25
                                                                     -9,0

 Modelli verificati biologicamente (biodosimetrico):
       Prevedere la reale capacità di disinfezione del sistema UV

       Prove biologiche validate

15
Design PSS – Concetto semplificato:

           Dose UV =                    Tempo x Intensità
            [J/m²] =                      [s] x [W/m²]
Tempo medio f(Q,V,K,a..):
 Portata / volume reattore
 Velocità medie
 Turbolenze omogene
 Condizioni costanti

Intensità media f(UVT,I,Sp,k,b..):
 Trasmittanza liquido %
 Lampade (potenza, geometria, invecchiamento? )
 Quarzi (trasmittanza e sporcamento)
 16
Modello di calcolo analitico, valido in laboratorio
                                                Tempo medio f(Q,V,K,a..):

Dose UV =         Tempo x Intensità              Portata / volume reattore
                                                 Velocità medie

 [J/m²] =           [s] x [W/m²]                 Turbolenze omogene
                                                 Condizioni costanti
                                                Intensità media f(UVT,I,Sp,k,b..):
                                                 Trasmittanza liquido %
                                                 Lampade (potenza, geometria, invecchiam
                                                 Quarzi (trasmittanza e sporcamento)

                                Dose per ogni LOG di riduzione
Ma… nel mondo reale

Non è mai possibile misurare direttamente la DOSE UV

Approcio semplificato :
DOSE PSS=
     Tempo medio x Intensità media

                                         Flusso
 …non interessa la DOSE UV analitica ma la disinfezione!
18
Flusso idraulico Vs irraggiamento
     sezione di canale con lampade orizzontali

19
Ma… nel mondo reale

     La Dose PSS di questi due sistemi è uguale, la disinfezione ?
          Con ottimizzatori
          di flusso

         Senza
         ottimizzatori di
         flusso

                …sono sistemi complessi e non lineari
20
Dose analitica – quale dose?
Approcio empirico  riduzione “empirica” del patogeno del 99.99% = 4log
     @max portata (m3/h)
     @min trasmittanza(%)
dimensionare un sistema che emetta una dose PSS analitica > 400J/m2

21   Unità di misura = 400 Joule/m2 = 40milliJoule/cm2 = 40’000µWatt sec/cm2
Desing PSS – Scelta del modello

Uso di tabelle che indicano la massima portata idraulica consentita [m3/h] con
dose PSS = 400J/m a differenti valori di trasmittanza UVT [%]

Esempio 1:
Pozzo con filtri con carbone
attivo, con e.coli, portata
max 30m3/h , UV-T 93%

Esempio 2:
Serbatoio di rete con
pseudomonas aeruginosa,
portata max 130m3/h , UVT-
85%

 22
Esempio 1
            Esempio:
            Pozzo con filtri con carbone attivo, con
            e.coli, portata max 30m3/h , UV-T 93%

            Modello = BX30, Forma a Z, flange DN80
            Lampade = 3 da 70Watt (25W UV-C)
            Vita lampada = 8760 ore
            Potenza installata = 340 Watt

            Oppure:
            Modello = Spektron25, Forma a L, flange
            DN80

            Lampade = 1 da 300Watt (120W UV-C)
            Vita lampada = 12000 ore
            Potenza installata = 540 Watt

23
Dose UV =          Tempo x Intensità
Design PSS                           [J/m²] =            [s] x [W/m²]

Vantaggi:                            Svantaggi:
                                     • Basato solo su parametri fisici del liquido e
• Semplice ed intuitivo da usare
                                       non biologici
• Storicamente accettato              • Valori disinfezione empirici, non c’è
                                        correlazione tra il dimensionamento e la
• Utilizzato erronamente per paragoni   disinfezione
                                      • Facile commettere errori (grossolani WW)
  tra diversi fornitori
                                     • Facile manipolare i risultati ma difficile
                                       accorgersene

25
Desing Biodosimetrico

      Modello di dimensionamento verificato biologicamente :
         Prevedere la reale capacità di disinfezione del sistema UV
         Prove biologiche complesse per ottenere la validazione indipendente
          (normate)

Vantaggi:                                Svantaggi:
• Permette di prevedere i risultati della • Normativa per certificazione complessa e
                                            costosa per i costruttori dei sistemi UV
  disinfezione (certificazione da ente
                                          • Non esiste una normativa Italiana, viene
  indipendente)                             normalmente adottata quella di altri paesi
                                            (USA, Germania)
• Certezza dei risultati disinfezione
                                          • Consumi energetici maggiori per piccoli
• Certezza della qualità dei prodotti       impianti ( poco rilevante)

• Permette confronti tra fornitori

 26                Unità di misura = Dose validata
Validazione Biodosimetrica

27
Validazione Biodosimetrica

    EPA Ultraviolet Disinfection Guidance Manual (UVDGM) for the Final Long Term 2 (LT2) Enhanced
     Surface Water Treatment Rule (2006) is the most extensive validation protocol. It allows flexibility of
     validation organisms used and methods for determining dosage in operation.
     http://nepis.epa.gov/Exe/ZyPDF.cgi?Dockey=600006T3.txt

    National Water Research Institutes (NWRI) Ultraviolet Disinfection Guidelines for Drinking Water and
     Water Reuse (2012) was developed primarily for high dose (California Title-22) reuse applications.

    Germany’s Deutscher Verein des Gas und Wasserfaches (DVGW) certification, requires verification of
     intensity setpoints for system dose control, and it is not used extensively outside Germany (DVGW,
     W294 (2006)).

    Austria’s Österreichisches Normungsinstitut (ÖNORM) certification, similar to the DVGW, is not used
     extensively outside Europe (ÖNORM M5873-1 (2001)).

    DWI Guidance on the use of Ultraviolet (UV) irradiation for the Disinfection of Public Water Supplies (feb
     2010) - Intended to provide guidance on the design, operation and monitoring of UV irradiation as
     a process for the disinfection of public water supplies in United Kindom
     http://www.dwi.gov.uk/stakeholders/guidance-and-codes-of-practice/uvirradiation.pdf

28
Design biodosimetrico
     differenze tra DVGW / ÖNORM and UVDGM

DVGW / ÖNORM :                                UVDGM :
        Indicazione della portata             Validazione della bontà dei modelli
         trattabile a diversi valori di         di simulazione performance di un
         trasmittanza UVT% per                  sistema (non sistema UV)
         determinati sistemi UV
                                               Rapporto di validazione emesso
        Certificato di performance con         da ente indipendente con tutte I
         validità fissa a 3 anni                risultati delle prove eseguite (~300
                                                pagine)
        Analisti prettamente tecnica e
         rigorosoa                             Fattori di validazione
        Assunzioni cautelative (CAF =         Capi di applicabilità del modello
         0,7 fissa )
                                               Flessibilità progettuale
        Microoganismo da abbattere di
         4log minimo ( B.subtilis)
    29
Validazione secondo US EPA UVDGM

Step 1. Raccolta dati sperimentali con varie condizioni operative
         a) Laboratorio
         b) Campo reale

Step 2. Produzione modello e curva-dose risposta,
         Correlazione log.abbattimento reali
         alla curva dose-risposta da laboratorio

Step 3. Determinazione fattori di validazione,
         Errori di misura
         Fattori sicurezza
         Riparametrare ad altri organismi

Applicabilità del modello ad altri patogeni
(vero obiettivo della disinfezione)

  30
Design US EPA UVDGM
Scelta del organismo obbiettivo:
     Facile da coltivare e facile da misurare,

     Non pericoloso o tossico per gli operatori

     Stabile durante l’uso,

     Che produca valori affidabili ed anche ripetibili,

31
Design US EPA UVDGM

32
Design US EPA UVDGM
     Risultato della sperimentazione laboratorio e reale:

33
Design US EPA UVDGM

 Misura in
laboratorio

                           Misura in
                            campo
34
Design US EPA UVDGM

     Modello di riferimento, Required Equivalent DOSE:

     dove:
             RED      =    dose equivalente necessaria

             A254     =    UV assorbanza del liquido a 254nm
             S        =    misura di instensità UV dal sensore del sistema reale
             S0       =    misura massima di instensità UV dal sensore al 100%
             Q        =    Portata idraulica
             B        =    numero di banchi in funzione
             a,b,c,d,e =   coefficienti modellistici per adattare l’equazione

35
Design US EPA UVDGM

36
Dimensionamento - cosa usare?

 Modelli di calcolo con DOSE Analitica PSS (Point Source
 Summation)
      Piccoli impianti (facile sovradosare)

      Non potabile (no riutilizzo irriguo!)

 Modelli biodosimetrici ( UVDGM – DVGW – ONORM ):
      Permette paragoni delle reali capacità di disinfezione dei sistemi

      Grandi impianti

      Disinfezione per riutilizzo irriguo / potabile

37
AGENDA

 •   Introduzione
 •   Fattori chiave
 •   Fondamenti tecnologia
 •   Dati da raccogliere per dimensionamento
 •   Dimensionamento
     •    metodo analitico
     •    metodo biodosimetrico
 •   Tipologia sistemi disinfezione UV
     •    In tubazione chiusa
     •    In canale aperto
     •    Esempi installazioni
     •    Componenti dei sistemi UV
 •   Manutenzione e gestione
Modelli

39
UV Drinking Water – Product Portfolio

                                                                    K143 Series:
                                                                    > 10,000 m³/h

                                                 Quadron Series:
                                                 up to 4,120 m³/h

                              Spektron Series:
                              20 - 4,120 m³/h

                   BX/LBX Series:
                   up to 2,500 m³/h

             Aquada Series
             10 m³/h

40
UV Waste Water – Product Portfolio

                                                    Duron:
                                                    750-10,000 m³/h
                                  TAK55:
                                  500-10,000 m³/h
                      LBX Series:
                      up to 2,300 m³/h

           TAK Smart:
           10-1000 m³/h

41
Tipologia di sistemi UV

Canale aperto                      Tubazione
• Depurazione delle acque reflue   • Potabile / WW Riuso
• Grandi portate                   • Modelli standard
• Modulare                         • Pressione
• Mantenere il livello idrico

42
Componenti principali

     Lampade    Quarzi protettivi   Schede Ballast   Sensore uv

43
Componenti
Sistema di pulizia automatico (anelli raschiatori)
• Oltre 2000 installazioni al mondo
 • Depuratori acque reflue civili ed industriali (grassi,solidi)
 • Acque primarie (scaling,durezza)
 • Acque salmastre

• Raschiamento meccanico con spriali di FPM + PTFE + FPM su tubo di
  quarzo

44
Manutenzione ordinaria: cambio degli anelli pulizia

                  Anelli di pulizia

                                      Raschiamento meccanico con spriali di
                                      FPM + PTFE + FPM su tubo di quarzo

   Accesso al
     sensore
d’irraggiamento
       UV
Sistema di pulizia automatico
  quando?
Analisi chimica (Durezza, contenuto
Fe,Mg)
Applicazione (potabile, processo
alimentare, depurazione)
 Regola generale se:
 • Durezza > 150 mg/l
 • Contenuto ferro > 0.3 mg/l
 • Presenza di alghe, grassi,
   solidi sospesi
Sistemi in canale
TAK SmartTM

Impianti di depurazione fino a 750m3/h anche per riutilizzo
Configurazione solo standard
Canale in cemento oppure in acciaio
Scarico a stramazzo fisso
TAK SmartTM
Componenti prinipali DURON
  sistema in canale aperto con lampade inclinate

                              Quadri elettrici
                              potenza e gestione

                                                   Paratoia regolazione
                                                   livello
Griglia ingresso
                   Banco UV @45°

  49
Lampade Inclinate
“lampade meno efficienti ma più potenti    impianti più efficaci”

                              Lampade inclinate a 45° con linee sfalsate
                                  Miscelazione ideale dei flussi
                                  Basse perdite di carico idraulico
                                  Campo d’irraggiamento uniforme
                                  Maggiore tolleranza alle variazioni di
                                   livello idrico nel canale
                              Grandi portate
Manutenzione ordinaria :
Cambio lampada /quarzo
• I moduli rimangono nel canale pieno d’acqua
• Senza attrezzi
• Gli altri moduli/banchi lampade possono rimanere accesi
Manutenzione straordinaria :
es:sistema di pulizia, quarzi, sensore,
Meccanica per il sollevamento già integrata (automatica o manuale)
Non serve la gru per il sollevamento
Sollevamento e mantenimento in posizione
Nessuno extra spazio di manovra necessario
Sollevamento elettrico automatizzato
Product Overview
WEDECO’s waste water products – DURON Series - References
DURON 48i2-2x2
96 UV lamps
Flow 2,370 m³/h
UVT 60%
Target 200 F.C
Product Overview
WEDECO’s waste water products – DURON Series - References
 DURON 120i1-10x1
 120 UV lamps
 Flow 1,000 m³/h
 UVT 40%
 Target 1000 F.C.
Product Overview
     WEDECO’s waste water products – DURON Series - References
     DURON 72i3-2x1                         DURON 384i4-8x3
     72 UV lamps                            1152 UV lamps
     Flow 7,000m³/h                         Flow 7200 m³/h
     UVT 90%                                UVT 37%
     25 mJ/cm² min PSS                      Target 1000 F.C.

55
Product Overview
     WEDECO’s waste water products – DURON Series - References

 DURON 384i4-8x3
 1152 UV lamps
 Flow 7,200 m³/h
 UVT 37%
 Target 1,000 F.C.

56
Lorenzo.gomarasca@xyleminc.com
Product Manager Italy WEDECO & Leopold

Xylem Water Solution Italia S.r.l.
Via Gioacchino Rossini, 1/A - 20020
Lainate (Milano)
www.xyleminc.com
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