Fabbisogno energetico: Il petrolio tra ingegneria e cultura - Ing. Marco FERRERO Presidente ROTARACT Club Alba Langhe e Roero
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Alba, 18/10/2014 "Economia, Scuola e Lavoro: parliamo ai Giovani" Modulo didattico Liceo Scientifico "L. Cocito" Fabbisogno energetico: Il petrolio tra ingegneria e cultura Ing. Marco FERRERO Presidente ROTARACT Club Alba Langhe e Roero
Contents 1. Introduzione personale 2. Fabbisogno energetico – Una storia tutta Italiana – Smart grids e rinnovabili per il futuro, petrolio e gas per il presente 3. La mia esperienza: Approccio ingegneristico – Uno sguardo agli impianti 4. La mia esperienza: Approccio culturale – Paese che vai, cultura che trovi 5. Formazione & orientamento – Ingegneria e le esperienze all’estero – Formazione e futuro: parliamone 6. Rotaract 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 2
Fabbisogno Energetico Una storia tutta italiana Ing. Giuseppe Colombo (1836 – 1921) • Ingegnere, imprenditore e politico italiano • Partecipa nel 1883 all’inaugurazione della prima centrale elettrica al mondo dell’amico T. Edison • Costruisce a Milano nel 1884 la prima centrale elettrica dell'Europa continentale • Milano è la prima città d'Europa ad avere il centro cittadino parzialmente illuminato con l’energia elettrica • Da il via allo sviluppo del sistema elettrico in italia 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 3
Fabbisogno Energetico Una storia tutta italiana Enrico Mattei (1906 – 1962) • Imprenditore, politico e dirigente pubblico italiano • Incaricato di smantellare l’AGIP creata dai fascisti, la riorganizza e fonda il gruppo ENI • Da un grande impulso all’industria petrolifera italiana e inizia le metanizzazione del paese • Sotto la sua guida l’ENI ottiene numerose concessioni petrolifere e si rompe l’oligopolio delle sette sorelle che dominano il mondo (probabile causa del suo omicidio) • Il petrolio estratto in italia passa da 85.000 Ton (1953) a 1.400.000 Ton (1961) 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 4
Fabbisogno Energetico Petrolio e gas per il «presente» 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 5
Fabbisogno Energetico Petrolio e gas per il «presente» 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 6
Fabbisogno Energetico Petrolio e gas per il «presente» 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 7
Fabbisogno Energetico Smartgrids e rinnovabili per il «futuro» Sviluppo energie rinnovabili Produzione di energia elettrica sempre più diffusa e irregolare grazie alle rinnovabili Smart Grid Concetto con il quale si indica una rete flessibile e intelligente capace di gestire l’integrazione delle fonti rinnovabili con le fonti energetiche tradizionali. 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 8
Fabbisogno Energetico Smartgrids e rinnovabili per il «futuro» 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 9
La mia esperienza Approccio ingegneristico • La multinazionale: EPC Contractor; – Attività e mission aziendale • Impianti midstrem e downstream per la separazione, trattamento e spedizione di petrolio e gas. – Caratteristiche generali • Il mio ruolo: Commissioning & start up engineer – Compiti e mansioni – Interdisciplinarità e problem solving – Leadership e supervisione 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 10
La mia esperienza Approccio culturale «Paese che vai cultura che trovi» Quando ci muoviamo verso un paese nel quale le persone hanno usi e costumi diversi dai nostri, non ci si può prendere la libertà di giudicare la loro diversa cultura o religione. Sarebbe inoltre ipocrita (talvolta offensivo) fingere di sposare appieno le caratteristiche delle persone o del paese in questione, soprattutto se molto differenti dalle nostre, d’altronde esiste pur sempre il libero arbitrio. Quello che si DEVE SEMPRE fare è RISPETTARE. 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 11
La mia esperienza Approccio culturale «Conoscere e rispettare il mondo Arabo» – I paesi arabi sono tra loro molto diversi (Emirati, Turchia e Marocco vicini all’occidente e organizzati per ospitare turisti) – La morale islamica ha delle regole molto precise che a seconda dei paesi vengono applicate con un diverso margine di tolleranza ma che, sempre e comunque, bisogna conoscere e rispettare – L’Islam in generale dà grande importanza al concetto di decenza e modestia nell’interazione tra persone di sesso opposto. («abbassa lo sguardo») – L’omosessualità in molti paesi islamici è considerata addirittura illegale – Buona norma, se si entra in contatto con una donna islamica, è di non comportarsi in modo troppo amichevole, addirittura evitare di stringere la mano, se non si è esplicitamente invitati a farlo. – Visita ad una moschea: non sempre è possibile e necessita di molto rispetto. Si entra solo senza scarpe, con abiti lunghi e le donne devono coprirsi il capo e rimanere all’interno divise dagli uomini. 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 12
La mia esperienza Approccio culturale «Conoscere e rispettare il mondo Arabo» – Il codice di abbigliamento rientra nell’area legata al tema del pudore. La morale islamica richiede sempre e comunque alla donna di tenere in pubblico un atteggiamento modesto. (Burqua o Hijab) – Nell’Islam vige l’assoluto divieto di rappresentare sotto qualsiasi forma la figura umana, quindi anche in foto. Nei paesi arabi è severamente vietato fotografare senza chiedere il permesso. Uno scatto è considerato offensivo dalla maggior parte dei civili. – L’islam concettualmente considera illecite tutte quelle attività che rischiano di compromettere la salute e il buon funzionamento del nostro organismo. Il consumo di bevande alcoliche è quindi severamente vietato, in alcuni paesi, più o meno tollerato in altri. – il Ramadan: digiuno totale dall’alba al tramonto durante il nono mese del calendario mussulmano. E’ considerato offensivo bere, mangiare e fumare in pubblico anche per un non mussulmano durante questo periodo. 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 13
La mia esperienza Approccio culturale «Qualche riflessione sulla cultura Araba» – Durante il primo periodo islamico: mentalità pragmatica, regole chiare e semplici di un modello di vita, hanno favorito sviluppo della civiltà a contatto con quella di altri popoli e contribuito alla evoluzione della conoscenza scientifica. – Il modello del pensiero arabo ha attraversato diverse fasi, orientate talvolta all'aspetto razionale e tal altra a quello irrazionale (emotivo); quest'ultimo, prevalendo durante il periodo immediatamente precedente alla data dell'ingresso degli Arabi nella nostra epoca, segnata dalla qualità, li ha tenuti fuori dal realismo e dall'approccio scientifico. – Questa mentalità, strettamente legata all'osservanza del testo (sacro), ha originato atteggiamenti di conservazione non priva da elementi di corruzione, continuando ad esercitare pratiche educative che hanno limitato la crescita del pensiero divergente e critico. 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 14
La mia esperienza Approccio culturale «Qualche riflessione sulla cultura Araba» – Gli Arabi, entrati come gli altri nell'era moderna, si trovano di fronte alla possibilità di realizzare obiettivi importanti, anche se in alcuni di essi persistono elementi di contraddizione in linea con l'attaccamento al passato. – Questa connessione inscindibile tra passato e presente, tradotta nella pratica quotidiana rappresenta un misto di ragione e di emozione, di pubblico e privato, di lingua comune e di lingua codificata. – Tale modello di pensiero male si adatta alla natura dei problemi dell'era moderna, specialmente per quegli Arabi impegnati a svolgere un ruolo attivo rispetto a quello passivo degli altri che restano in retroguardia. 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 15
Formazione & Orientamento La laurea in ingegneria «La figura dell’ingegnere» – L’ingegnere italiano è considerato all’estero un professionista capace e preparato, ricercato soprattutto per la sua «Forma mentis» e attitudine al «Problem solving» – L’ossatura della formazione è prevalentemente tecnica (meccanica, elettrica, elettronica, informatica, chimica, fisica, civile o matematica) – Non è solo una figura tecnica ma tende, soprattutto nelle fasi più avanzate della sua carriera, a ricoprire ruoli organizzativi / manageriali – Gli sbocchi lavorativi non sono solo nell’industria ma anche nel settore dei servizi e nella pubblica amministrazione 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 16
Formazione & Orientamento La laurea in ingegneria «Studiare all’estero è una pratica senza svantaggi» – Conosci persone provenienti da tutto il mondo – Perfezionamento linguistico dovuto alla pratica quotidiana con persone locali – E’ un investimento per la tua carriera accademica e professionale: per aziende internazionali e Università , chi ha fatto un’esperienza all’estero è indipendente, motivato, disposto a raccogliere sfide, capace di gestire diverse situazioni sotto stress. – Questo tipo di esperienze arricchisce la tua personalità oltre che il tuo curriculum. – Studiare all’estero da la possibilità di ampliare i propri orizzonti conoscendo altre culture. – Vivere lontano da casa, ti consente di acquisire apertura mentale e indipendenza. – Viaggiare, viaggiare, viaggiare durante la pause!! 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 17
Formazione & Orientamento «Formazione e futuro: parliamone» – Che cosa volete fare da grandi? – Quali sono le vostre domande? – Quali sono le vostre paure? – Quale formazione avete pensato per voi stessi? 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 18
Rotaract Il Rotaract è un'associazione promossa dal Rotary International e dedicata a uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 30 anni, di buon carattere e con potenziali qualità di leadership. Lo scopo del Rotaract è offrire ai giovani di entrambi i sessi l'opportunità di elevare le conoscenze e le capacità che contribuiranno al loro sviluppo personale, di affrontare le esigenze materiali e sociali delle loro comunità e di promuovere migliori relazioni tra i popoli del mondo attraverso l'amicizia e il servizio. Ogni Rotaract Club si appoggia alla comunità o ad un'università ed è patrocinato dal Rotary club locale; ciò ne fa un vero "partner per il volontariato" e un membro fondamentale della Famiglia del Rotary. I Club Rotaract organizzano attività di raccolta fondi con lo scopo di soddisfare le esigenze della comunità locale, attività volte a favorire la comprensione internazionale, riunioni formali, relazioni su temi di pubblico interesse, visite ad aziende, attività culturali, campagne di sensibilizzazione nelle scuole. Tutte le attività Rotaract iniziano a livello locale; ciascun socio impegnato nell'organizzazione di queste attività ha la possibilità di servire concretamente la comunità locale e sviluppare capacità professionali e doti direttive. 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 19
Rotaract «We are waiting for you!» – http://www.rotaract.it – https://www.facebook.com/rotaract.alba – https://www.facebook.com/pages/Rotaract-Alba-Langhe-e-Roero/193397414024764 18/10/2014 Fabbisogno Energetico: il Petrolio tra ingegneria e cultura 20
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