ESTRATTO Equipe AntiCOVID per le Scuole ASL Roma 1 22 dicembre 2020
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Equipe AntiCOVID per le Scuole ASL Roma 1 INDICE Procedure Operative per gestione CASI ACCERTATI Procedure Operative per gestione CASI SOSPETTI INFORMAZIONI UTILI 2
ACCESSO ALL’EQUIPE SISTEMA DI ALERT DA PARTE DELLE SCUOLE per caso positivo accertato di cui è venuta a conoscenza la scuola tramite la famiglia SISTEMA DI ALERT DA PARTE DI MMG e PLS Attivazione equipe anticovid per le Scuole Territoriali Azioni Equipe (…solo dopo alcune premesse) 4
Definizioni di Caso e di contatto di Caso di COVID-19 (ISS) Caso confermato di COVID-19 Un caso con una conferma di laboratorio per infezione da SARS- CoV-2, effettuata presso il laboratorio di riferimento nazionale dell’Istituto Superiore di Sanità o da laboratori Regionali di Riferimento, indipendentemente dai segni e dai sintomi clinici. 5
Definizioni di Caso e di contatto di Caso di COVID-19 (ISS) Contatto di un caso COVID-19 Un contatto di un caso COVID-19 è qualsiasi persona esposta ad un caso probabile o confermato di COVID-19 in un lasso di tempo che va da 48 ore prima a 14 giorni dopo l’insorgenza dei sintomi nel caso. Se il caso non presenta sintomi, si definisce contatto una persona esposta da 48 ore prima fino a 14 giorni dopo la raccolta del campione positivo del caso. 6
GESTIONE CASO ACCERTATO e DEI SUOI CONTATTI COSA FACCIAMO IN PRESENZA DI UN CASO CONFERMATO? 1 NOTIFICA DI CASO POSITIVO ALL’EQUIPE ANTICOVID PER LE SCUOLE DISTRETTUALE AL NUMERO …….. e alla mail …. da parte di MMG/PLS e sempre da parte del Referente Scolastico COVID IL REFERENTE SCOLASTICO COVID fornisce i dati relativi al caso (nome, cognome, numero telefonico, mail, ultimo giorno di presenza in classe, eventualmente allega referto tampone se già in possesso e provvede a inviare via mail i dati dei contatti di caso. La comunicazione deve avvenire prioritariamente via Gestionale Condiviso 9
GESTIONE CASO ACCERTATO e DEI SUOI CONTATTI COSA FACCIAMO IN PRESENZA DI UN CASO CONFERMATO? 2 La classe del caso accertato, coerentemente alle linee guida dell’Istituto superiore di Sanità relative al contact tracing, può essere considerata formata da contatti stretti Come da disposizione ministeriale i contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 confermati e identificati dalle autorità sanitarie, devono osservare: – un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso; oppure – un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo effettuato il decimo giorno. L’ASL (Equipe) dà indicazioni circa l’isolamento e la programmazione dei tamponi eventualmente da effettuare comunicandolo al referente covid che a sua volta comunicherà ai genitori. Si provvede a indicare luogo e orari degli slot dedicati. 10
GESTIONE CASO ACCERTATO e DEI SUOI CONTATTI RIENTRO IN COMUNITA’ CASO CONFERMATO Casi positivi asintomatici Le persone asintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test). Casi positivi sintomatici Le persone sintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi (non considerando anosmia e ageusia/disgeusia che possono avere prolungata persistenza nel tempo) accompagnato da un test molecolare con riscontro negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (10 giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test). Casi positivi a lungo termine Le persone che, pur non presentando più sintomi, continuano a risultare positive al test molecolare per SARS-CoV-2, in caso di assenza di sintomatologia (fatta eccezione per ageusia/disgeusia e anosmia 4 che possono perdurare per diverso tempo dopo la guarigione) da almeno una settimana, potranno interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi. Questo criterio potrà essere modulato dalle autorità sanitarie d’intesa con esperti clinici e microbiologi/virologi, tenendo conto dello stato immunitario delle persone interessate (nei pazienti immunodepressi il periodo di contagiosità può essere prolungato). 11
GESTIONE CASO ACCERTATO e DEI SUOI CONTATTI RIENTRO IN COMUNITA’ CONTATTI STRETTI Contatti stretti asintomatici I contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 confermati e identificati dalle autorità sanitarie, devono osservare: un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso oppure un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo effettuato il decimo giorno. 12
GESTIONE CASO ACCERTATO e DEI SUOI CONTATTI RIENTRO IN COMUNITA’ CONTATTI STRETTI La quarantena dei singoli contatti stretti viene sciolta per il ritorno in comunità dal proprio medico curante come da Circolare della Regione Lazio Z00065 del 05 novembre 2020 e può avere termine al 14 giorno di quarantena o al 10° giorno con l’esecuzione di test diagnostico negativo effettuato in tale data. Al termine della quarantena, il ritorno in classe è previsto per i contatti stretti: • con attestazione del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, al termine di 14 giorni dall’ultimo contatto con la persona con COVID-19, se il soggetto non manifesta sintomi durante il periodo di quarantena; • con attestazione del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, qualora l’esecuzione del tampone (antigenico o molecolare) dal decimo giorno dall’ultimo contatto, sia avvenuta autonomamente in laboratori pubblici/privati/convenzionati o presso studi medici; • con esibizione del referto negativo qualora l’esecuzione del tampone (antigenico o molecolare) dal decimo giorno dall’ultimo contatto, sia stata organizzata e verificata dalla ASL. 13
GESTIONE CASO ACCERTATO e DEI SUOI CONTATTI RIENTRO IN COMUNITA’ CONTATTI STRETTI Nella circolare del 12 ottobre 2020 si raccomanda di: • eseguire il test molecolare a fine quarantena a tutte le persone che vivono o entrano in contatto regolarmente con soggetti fragili e/o a rischio di complicanze; • prevedere accessi al test differenziati per i bambini; • non prevedere quarantena né l’esecuzione di test diagnostici nei contatti stretti di contatti stretti di caso (ovvero non vi sia stato nessun contatto diretto con il caso confermato), a meno che il contatto stretto del caso non risulti successivamente positivo ad eventuali test diagnostici o nel caso in cui, in base al giudizio delle autorità sanitarie, si renda opportuno uno screening di comunità • promuovere l’uso della App Immuni per supportare le attività di contact tracing. 14
PROGRAMMAZIONE TAMPONI A CONTATTI STRETTI La programmazione dei tamponi viene effettuata dalle equipe COVID Il tampone rapido può essere effettuato in casi selezionati e in pieno accordo con gli Istituti presso altre sedi rispetto a quelle distrettuali predisposte dalla Asl (es. presso le scuole on site) La possibilità di effettuare test rapidi in classe o a scuola (test salivari per nidi, scuole dell’infanzia, scuole primarie e tamponi rapidi per scuole secondarie) sarà ridefinita in base all’andamento dei test pilota che sono iniziati questa settimana nella nostra Regione Si stanno valutando con la Regione le modalità di svolgimento di screening su scuole selezionate. Siamo in attesa di informazioni ulteriori 15
PROGRAMMAZIONE TAMPONI A CONTATTI STRETTI DISTRETTI SEDE DI EROGAZIONE TAMPONI PER CLASSI IN QUARANTENA 1 Casa della Salute Trionfale Cristo Re Tor di Quinto On Site 2 Villa Betania Tor di Quinto On Site 3 Salita della Marcigliana Tor di Quinto On Site 13 Cristo Re Tor di Quinto On Site 14 Cristo Re Tor di Quinto On Site 15 Cristo Re Tor di Quinto On Site 16
Procedure Operative per gestione CASI SOSPETTI A SCUOLA, INSIEME, IN SICUREZZA 17
Definizioni di caso sospetto di COVID-19 (ISS) Caso sospetto di COVID-19. Una persona con infezione respiratoria acuta (insorgenza improvvisa di almeno uno tra i seguenti segni e sintomi: febbre, tosse e dispnea) E senza un’altra eziologia che spieghi pienamente la presentazione clinica E storia di viaggi o residenza in un Paese/area in cui è segnalata trasmissione locale durante i 14 giorni precedenti l’insorgenza dei sintomi; oppure. Una persona con una qualsiasi infezione respiratoria acuta E che è stata a stretto contatto con un caso probabile o confermato di COVID-19 nei 14 giorni precedenti l’insorgenza dei sintomi; oppure Una persona con infezione respiratoria acuta grave (febbre e almeno un segno/sintomo di malattia respiratoria – es. tosse, dispnea) E che richieda il ricovero ospedaliero (Severe Acute Respiratory Infection, SARI) E senza un’altra eziologia che spieghi pienamente la presentazione clinica. Nell’ambito dell’assistenza primaria o nel pronto soccorso ospedaliero, tutti i pazienti con sintomatologia di infezione respiratoria acuta devono essere considerati casi sospetti se in quell’area o nel Paese è stata segnalata trasmissione locale. 18
Definizioni di caso sospetto di COVID-19 (ISS) Caso sospetto di COVID-19. ovvero Al netto di interpretazioni personali, quando il proprio MMG/PLS definisce, in base all’aspetto clinico riscontrato e alla fase epidemica in corso, una sintomatologia riconducibile a COVID19 per cui si rende necessaria l’esecuzione di test diagnostico molecolare Sintomi più comuni di COVID-19 nei bambini: febbre, tosse, cefalea, sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea), faringodinia, dispnea, mialgie, rinorrea/congestione nasale; 19
ACCESSO ALL’EQUIPE SISTEMA DI ALERT DA PARTE DELLE SCUOLE con procedure in linea con ISS e MINISTERO Attivazione equipe anticovid per le Scuole Territoriali 20
ACCESSO ALL’EQUIPE 21
ACCESSO ALL’EQUIPE 22
GESTIONE CASO SOSPETTO e DEI SUOI CONTATTI COSA FACCIAMO IN PRESENZA DI UN CASO SOSPETTO A SCUOLA o A DOMICILIO? Il MMG/PLS indica la necessità del test diagnostico per individuare il COVID. La persona viene definita come sospetto. Il sospetto COVID dovrà effettuare Test diagnostico per COVID19 come da normativa vigente (test rapido antigenico, come da nota 0861676.08-10-2020) La Scuola avverte l’equipe anticovid per le scuole, attivandola tramite NUMERO DEDICATO e alla mail equipescuola.distrettoN@alsroma1.it (dove N è il numero del municipio dove insiste territorialmente la scuola) Il REFERENTE SCOLASTICO COVID fornisce lista dei Contatti Stretti di caso La classe del caso sospetto, coerentemente con il «Indicazioni operative ad interim della Regione Lazio per la gestione di casi e focolai di SARS- CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi del Lazio, e presa in carico dei pazienti pediatrici” viene posta dalla EquipeAnticovid in Isolamento Precauzionale fino all’ottenimento dell’esito del tampone rapido prescritto. Nel caso in cui il tampone rapido fosse positivo la classe resta in quarantena. Di volta in volta viene definita la necessità di isolamento precauzionale per casi sospetti o in attesa di conferma diagnostica. A meno di complicazioni logistiche, si consiglia effettuazione del test molecolare di conferma ( dopo quello rapido eventualmente positivo) presso Drive – In Santa Maria della Pietà dove verrà considerato come da effettuarsi in urgenza 23
SCENARI DOPO EFFETTUAZIONE TAMPONE CASO SOSPETTO TAMPONE POSITIVO TAMPONE NEGATIVO Se positività a tampone antigenico Al riscontro di esito negativo il MMG/PLS definisce l’iter clinico del caso considerato in (con valori COI tra 1 e 10), il precedenza sospetto soggetto deve eseguire tampone molecolare per conferma diagnosi. Al riscontro di esito negativo l’Equipe scioglie l’isolamento precauzionale dei contatti stretti e si ritorna in classe Se antigenico ha valore COI>10 o il Tampone molecolare è positivo, il L’esecuzione di test rapidi per la classe (test antigenici tramite tampone o salivari) verrà sospetto viene quindi considerato decisa in base a puntuali valutazioni come caso epidemiologiche (alta prevalenza casi nella scuola, ecc) La classe verrà gestita come per un caso accertato 24
Informazioni utili A SCUOLA, INSIEME, IN SICUREZZA 25
AUTODICHIARAZIONE DOCENTI Con particolare riferimento alle classi di scuola secondaria di primo e secondo grado, se il docente/operatore scolastico o il collega di un docente/operatore scolastico, utilizzando tutti i DPI correttamente, si trova in una classe con un caso positivo può autocertificare in accordo con l’Equipe COVID/SISP di aver rispettato tutte le misure preposte alla sicurezza propria e della comunità in modo tale da non essere considerato contatto stretto secondo le fattispecie descritte prima. Il docente/operatore/collaboratore scolastico che dichiara alla propria scuola o all’Equipe Anticovid l’idoneo utilizzo dei DPI preposti e di tutte le misure indicate per il contenimento dell’infezione da SARS-CoV-2, viene automaticamente esonerato dalla quarantena. Allo stesso modo, caso per caso, l’Equipe AntiCovid-19 aziendale valuterà l’autodichiarazione del docente/operatore/collaboratore scolastico che dovesse risultare esso stesso positivo, ai fini della eventuale quarantena della classe e dei colleghi quali contatti stretti. 26
AUTODICHIARAZIONE DOCENTI In riferimento alle classi di scuola d’infanzia (fascia 0-6) e scuola primaria, il docente/operatore/collaboratore scolastico viene considerato contatto stretto secondo i criteri del contact tracing (ovvero se il contatto si verifica nel contesto dell’aula/bolla), vista la stretta interazione alunni/docenti/operatori in tali fasce d’età. Le autodichiarazioni, firmate e corredate di documento di identità, devono essere raccolte dal Referente scolastico COVID. In caso di positività di docente od operatore l’autodichiarazione, firmata e corredata di documento di identità (in formato non modificabile - .pdf .jpg ecc) deve essere inviata all’Equipe Anticovid Scuole, contestualmente ai dati relativi alla segnalazione di caso. L’autodichiarazione deve essere scritta in coscienza, consapevoli della responsabilità e dei rischi cui si espone se stessi e la comunità in cui si vive. 27
COSA SERVE PER RITORNO A SCUOLA DEI CONTATTI DI CASO ACCERTATO EQUIPE invia alla scuola e quindi ai contatti della classe disposizione di Si consiglia sempre di fare tampone quarantena con data di inizio e fine della stessa. Il giorno successivo alla fine quarantena si torna: 1 3 con attestazione del Medico di 2 con attestazione del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera con esibizione del referto negativo Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, qualora l’esecuzione del qualora l’esecuzione del tampone Scelta, al termine di 14 giorni tampone (antigenico o molecolare) dal (antigenico o molecolare) dal decimo dall’ultimo contatto con la persona decimo giorno dall’ultimo contatto, sia giorno dall’ultimo contatto, sia stata con COVID-19, se il soggetto non avvenuta autonomamente in laboratori organizzata e verificata dalla ASL. manifesta sintomi durante il periodo pubblici/privati/convenzionati o di quarantena; presso studi medici; 28
COSA SERVE PER RITORNO A SCUOLA DEI CONTATTI DI SOSPETTO Esito tampone EQUIPE riceve esito negativo del caso tampone sospetto SISP dispone fine isolamento PRESENZA DI precauzionale per la SOSPETTO (con esito classe comunicandolo negativo) alla scuola 29
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