Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH

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Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
Esperto Universitario
Biomedicina per Analisi Cliniche
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
Esperto Universitario
Biomedicina per Analisi Cliniche
Modalità: Online
Durata: 6 mesi
Titolo: TECH Università Tecnologica
Ore teoriche: 450 O.
Acceso web: www.techtitute.com/medicina/specializzazione/specializzazione-biomedicina-analisi-cliniche
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
Indice

         01                              02
         Presentazione                   Obiettivi
                                pag. 4                            pag. 8

         03                              04                                05
         Direzione del corso             Struttura e contenuti             Metodologia
                               pag. 12                           pag. 16                 pag. 26

                                                                           06
                                                                           Titolo
                                                                                         pag. 34
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
01
Presentazione
La biomedicina è diventata una delle aree di lavoro con la maggiore proiezione
scientifica negli ultimi tempi. Nel campo dell'analisi clinica, questo campo è di
particolare rilevanza perché è la pietra angolare della diagnostica e della ricerca.

In questa completo corso per Esperto Universitario ti offriamo la possibilità di in questo
settore questo obiettivo in modo semplice e molto efficiente. Utilizzando le tecniche di
insegnamento più avanzate, imparerai la teoria e la pratica di tutti i progressi richiesti
per lavorare in un laboratorio di analisi cliniche di alto livello. Con una struttura e
approccio pienamente compatibile con la tua vita personale o lavorativa.
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
Presentazione | 05

Ottieni la Esperto Universitario
necessaria per competere tra i migliori
nell'area della Biomedicina per Analisi
Cliniche con questo corso di primo
livello accademico e tecnologico"
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
06 | Presentazione

Questo corso riunisce il contenuto teorico più specializzato e aggiornato attualmente           Questo corso per Esperto Universitario in Biomedicina per Analisi Cliniche ti offre le
disponibile, rispetto ad altri programmi su argomenti simili. Inoltre, in questo particolare    caratteristiche di un corso ad alto livello scientifico, docente e tecnologico.
modulo, il materiale teorico e pratico associato è di vitale importanza, poiché la              Queste sono alcune delle sue caratteristiche più rilevanti:
spiegazione delle tecniche e la loro piena comprensione richiede una grande quantità             Š   Ultima tecnologia nel software di e-learning
di materiale di supporto visivo e pedagogico di altissima qualità, al servizio della
                                                                                                 Š   Sistema di insegnamento intensamente visivo, supportato da contenuti grafici e
metodologia innovativa che ci caratterizza.
                                                                                                     schematici di facile assimilazione e comprensione
Questo corso fornirà al professionista clinico conoscenze specialistiche nell'approccio          Š   Sviluppo di casi di studio presentati da esperti attivi
alle patologie del sangue, sia oncologiche che non oncologiche o benigne, con
                                                                                                 Š   Sistemi di video interattivi di ultima generazione
l'obiettivo di ottenere gli strumenti necessari per poter effettuare un'adeguata diagnosi
differenziale delle diverse malattie ematologiche.
                                                                                                 Š   Insegnamento supportato dalla pratica online
                                                                                                 Š   Sistemi di aggiornamento permanente
Durante il corso dell'Esperto Universitario, saranno coperti anche gli studi di laboratorio,
compresi gli esami del sangue e gli strisci di sangue periferico. Oltre ad ulteriori test più
                                                                                                 Š   Apprendimento autoregolato: piena compatibilità con altre occupazioni
complessi, permette una diagnosi completa e specializzata delle malattie ematologiche            Š   Esercizi pratici per l'autovalutazione e la verifica dell'apprendimento
più rilevanti.                                                                                   Š   Gruppi di sostegno e sinergie educative: domande all'esperto, forum di discussione
Un'altra area di conoscenza che lo studente svilupperà è il sistema immunitario, i suoi              e conoscenza
componenti molecolari e cellulari e le interazioni che avvengono tra loro per organizzare        Š   Comunicazione con l'insegnante e lavoro di riflessione individuale
la risposta immunitaria. Analizzerà i meccanismi immunitari responsabili di patologie            Š   Contenuti disponibili da qualsiasi dispositivo fisso o mobile dotato di connessione a
come l'ipersensibilità, l'autoimmunità, i trapianti, l'immunodeficienza e il tumore. Infine,         internet
espone le tecniche immunoanalitiche più utilizzate in un laboratorio clinico.                    Š   Banche di documentazione complementare sempre disponibili, anche dopo il corso
Un compendio di conoscenze e un approfondimento che ti porterà all'eccellenza nella
tua professione.

                                                                                                                      Con questo corso per Esperto Universitario
                                                                                                                      in potrai combinare un’istruzione di alta
                                                                                                                      intensità con la tua vita professionale e
                                                                                                                      personale, raggiungendo i tuoi obiettivi in
                                                                                                                      modo semplice e reale”
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
Presentazione| 07

                      Acquista le competenze professionali di un                                 Un Esperto Universitario creata e diretta
                                                                                                 da professionisti, esperti in quest’area
                      Esperto Universitario in Biomedicina per
                                                                                                 di lavoro, e che la rendono un’occasione
                      Analisi Cliniche e inizia a competere con le
                                                                                                 unica di crescita professionale.
                      migliori prospettive di lavoro"

Il personale docente di questo corso per Esperto Universitario è formato da                              L’apprendimento di questo corso
professionisti che lavorano attualmente in un laboratorio clinico moderno e accreditato,             per Esperto Universitario si sviluppa
con una base di preparazione molto solida e conoscenze aggiornate in discipline sia
                                                                                                    attraverso i mezzi più sviluppati nella
scientifiche che puramente tecniche.
                                                                                                       didattica online, per garantire che i
In questo modo ci assicuriamo di fornirti l'aggiornamento formativo a cui miriamo.
Un Esperto Universitario multidisciplinare di professionisti formati ed esperti in diversi
                                                                                                   tuoi sforzi ottengano i migliori risultati
ambienti, che svilupperanno le conoscenze teoriche in modo efficace, ma soprattutto,                                              possibili.
metteranno al servizio del corso le conoscenze pratiche derivate dalla loro esperienza:
una delle qualità differenziali di questo programma.

Questa padronanza della materia è completata dall'efficacia del disegno metodologico
di questo corso per Esperto Universitario in Biomedicina per Analisi Cliniche. Sviluppato
da un team multidisciplinare di esperti che integrano gli ultimi progressi della tecnologia
educativa. In questo modo, potrai studiare con una serie di strumenti multimediali
comodi e versatili che ti daranno l’operatività necessaria durante lo studio.

La progettazione di questo programma è incentrata sull’Apprendimento Basato
sui Problemi: un approccio che concepisce l'apprendimento come un processo
eminentemente pratico. Per raggiungere questo obiettivo in modalità remota, useremo
la pratica online: grazie all'aiuto di un innovativo sistema di video interattivo e il Learnig
from an expert, , potrai acquisire le conoscenze come se stessi vivendo il contesto
in fase di apprendimento. Un concetto che ti permetterà di integrare e ancorare
l'apprendimento in modo più realistico e permanente.
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
02
Obiettivi
Il corso per Esperto Universitario in Biomedicina per Analisi Cliniche è orientato a
facilitare le prestazioni del professionista con gli ultimi progressi e i trattamenti più
innovativi del settore.  
Esperto Universitario Biomedicina per Analisi Cliniche - TECH
Obiettivi | 09

Grazie a questo programma potrai Esperto
Universitario in Biomedicina per Analisi Cliniche e
conoscere gli ultimi progressi del settore"
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10 | Obiettivi

                Obiettivi generali

Š   Consolidare ed estendere la conoscenza dell'immunologia nel contesto dell'analisi
    clinica
Š   Interconnettere le conoscenze di immunologia per affrontare i problemi da diverse
    prospettive
Š   Sviluppare il pensiero critico per interpretare e discutere i risultati analitici
Š   Generare la capacità di apprendimento autonomo e la capacità di trasmettere le
    conoscenze acquisite in immunologia
Š   Identificare le principali alterazioni ematologiche in un test analitico
Š   Proporre gli esami complementari essenziali per l'approccio clinico dei pazienti con
    un'emopatia
Š   Correlare i risultati di laboratorio con le entità cliniche
Š   Stabilire una diagnosi differenziale delle principali discrasie del sangue
Š   Analizzare ed eseguire le tecniche strumentali e i processi di raccolta dei campioni
    specificatamente applicati al laboratorio di analisi cliniche sanitarie, così come
    determinare i fondamenti e il corretto utilizzo degli strumenti necessari
Š   Applicare tecniche strumentali per risolvere problemi di analisi della salute
Š   Generare conoscenze specialistiche per svolgere i compiti di un laboratorio
    di analisi cliniche in termini di implementazione di nuovi metodi analitici e
    monitoraggio della qualità di quelli già implementati
Š   Definire le procedure utilizzate nel laboratorio di analisi cliniche per l'uso delle
    diverse tecniche così come per la raccolta dei campioni e quegli aspetti relativi alla
    validazione, calibrazione, automazione ed elaborazione delle informazioni ottenute
    dalle procedure
Obiettivi | 11

                 Obiettivi specifici

Modulo 1. Tecniche strumentali nel laboratorio di analisi                                         Š   Analizzare la batteria di test complementari per la valutazione iniziale delle leucemie
 Š   Compilare le tecniche strumentali utilizzate in un laboratorio di analisi cliniche               acute
 Š   Determinare le procedure coinvolte nelle tecniche microscopiche, microbiologiche,            Š   Stabilire una diagnosi differenziale delle principali neoplasie linfoidi acute e croniche
     spettrali, di biologia molecolare, di separazione e di conteggio delle cellule               Š   Indicare le varie patologie della coagulazione
 Š   Sviluppare i concetti teorici fondamentali per la comprensione di tecniche                   Š   Stabilire linee guida appropriate per le procedure di trasfusione
     strumentali approfondite
                                                                                                 Modulo 3. Immunologia
 Š   Stabilire le applicazioni dirette delle tecniche strumentali di analisi clinica nella        Š   Definire i componenti molecolari e cellulari e l'organizzazione degli organi del
     salute umana come elemento diagnostico e preventivo
                                                                                                      sistema immunitario
 Š   Analizzare il processo prima dell'uso delle tecniche strumentali da sviluppare nel           Š   Analizzare le risposte immunitarie innate e adattative, sia umorali che cellulo-
     laboratorio di analisi cliniche
                                                                                                      mediate
 Š   Giustificare le ragioni per l'utilizzo di una pratica piuttosto che un'altra in base alla    Š   Esaminare i processi immunologici coinvolti in processi patologici come il cancro, il
     diagnostica, al personale, alla gestione e ad altri fattori
                                                                                                      trapianto, l'autoimmunità e l'allergia
 Š   Proporre l'apprendimento pratico delle tecniche strumentali attraverso l'uso di casi         Š   Applicare e integrare le tecniche immunoanalitiche più comunemente usate
     clinici, esempi pratici ed esercizi
                                                                                                      nell'analisi clinica
 Š   Valutare le informazioni ottenute dall'uso di tecniche strumentali per                       Š   Diagnosticare le alterazioni del sistema immunitario sulla base della valutazione dei
     l'interpretazione dei risultati
                                                                                                      risultati analitici ottenuti
Modulo 2. Ematologia                                                                              Š   Sviluppare il pensiero integrato e il ragionamento critico per risolvere problemi
 Š   Determinare le alterazioni quantitative e qualitative delle diverse cellule del sangue           immunologici
 Š   Approfondire lo studio delle alterazioni delle serie rosse nel sangue periferico             Š   Proporre e progettare nuovi esperimenti per migliorare o incorporare nuove tecniche
 Š   Identificare le anomalie dei globuli bianchi e le loro cause principali                          immunologiche, così come comprendere i loro limiti
 Š   Presentare i disturbi piastrinici più comuni
 Š   Proporre una diagnosi differenziale delle sindromi mielodisplastiche e
     mieloproliferative
03
Direzione del corso
Come parte del concetto di qualità totale del nostro corso, siamo orgogliosi di mettere
a tua disposizione un corpo docente di altissimo livello, scelto per la sua comprovata
esperienza. Professionisti di diverse aree e competenze che compongono un team
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Direzione del corso | 13

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saranno i tuoi insegnanti durante la tua Esperto
Universitario: un'occasione unica da non perdere"
14 | Direzione del corso

Direzione

                                                        Dott.ssa Cano Armenteros, Montserrat
                                                        •   Laurea in Biologia Università di Alicante
                                                        •   Master in Studi Clinici Università di Siviglia
                                                        •   Master ufficiale in Ricerca sull’assistenza primaria presso l’Università Miguel Hernández di Alicante per il dottorato
                                                            Riconoscimento dell'Università di Chicago, USA Eccezionale
                                                        •   Corso di Formazione di Attitudine Pedagogica (CAP) Università di Alicante

Professori

Dott.ssa Aparicio Fernández, Cristina                                                                    Dott.ssa Calle Guisado, Violeta
 Š   Laureata in Biotecnologia con un Master in Immunologia Avanzata                                         Š   Dottorato in Salute Pubblica e Animale presso l'Università di Extremadura Cum
 Š   Master interuniversitario in Immunologia Avanzata dell'Università di Barcellona e                           laude e dottorato internazionale ottenuto nel luglio 2019 e premio di dottorato
     dell'Università Autonoma di Barcellona nel 2020                                                             straordinario nel 2020
 Š   Laurea in Biotecnologia all'Università di León nel 2019                                                 Š   Laureata in Biologia presso l'Università di Extremadura nel 2012
Direzione del corso | 15

Dott. Carmona Talavera, Diego
 Š   Laureato in Biochimica presso l'Università di Cordoba (2014)
 Š   Specialista in Analisi Cliniche via MIR (2020)
 Š   Master sulle Basi Teoriche e le Procedure di Laboratorio della Riproduzione Assistita
     presso l'Università di Valencia (2019)
 Š   Esperto Universitario in Genetica Medica e Genomica presso l'Università Cattolica
     San Antonio di Murcia (2020)
 Š   Diploma specialistico in gestione dei servizi sanitari dell'Università di Sevilla (2019)
 Š   Professore di Citologia, Istologia ed Embriologia presso GoBIR (2019)
 Š   Coordinatore di sede presso GoFIR di Valencia (dal 2019)
 Š   Docente di Biochimica, Biologia Molecolare e Genetica presso GoFIR (dal 2017)
 Š   Specialista in Analisi Cliniche, Responsabile di Laboratorio dell'Ospedale Vithas
     Valencia Consuelo (luglio - novembre 2020)
 Š   Membro della Commissione di Nuovi Specialisti AEFA (da luglio 2020)
 Š   Membro della Commissione Nazionale di Analisi Clinica per Residenti (da maggio
     2018)
 Š   Biochimico interno di analisi cliniche presso l'Ospedale Universitario Dott. Peset di
     Valencia (2016-2020)
 Š   Borsa di studio di collaborazione del MECD nel Dipartimento di Biochimica e
     Biologia Molecolare della UCO (anno accademico 2013-2014)
04
Struttura e contenuti
I contenuti di questa Esperto Universitario per Esperto sono stati sviluppati da vari
esperti in questo ambito con un chiaro obiettivo: permettere agli alunni di raggiungere
tutte le abilità necessarie per diventare veri esperti in materia.

Un programma completo e ben strutturato che ti porterà ai più alti standard di qualità e
successo.
Struttura e contenuti| 17

Una Esperto Universitario ad alta intensità di
apprendimento che ti permetterà di acquisire
le capacità lavorative necessarie per lavorare
in modo sicuro e competente in questo
interessante settore"
18 | Struttura e contenuti

Modulo 1. Tecniche strumentali nel laboratorio di analisi cliniche
1.1.   Tecniche strumentali nelle analisi cliniche
       1.1.1.   Introduzione
       1.1.2.   Concetti fondamentali
       1.1.3.   Classificazione dei metodi strumentali
                1.1.3.1. Metodi classici
                1.1.3.2. Metodi strumentali
       1.1.4.   Preparazione di reagenti, soluzioni, tamponi e controlli
       1.1.5.   Calibrazione delle apparecchiature
                1.1.5.1. Importanza della calibrazione
                1.1.5.2. Metodi di calibrazione
       1.1.6.   Processo di analisi cliniche
                1.1.6.1. Motivi per richiedere un'analisi clinica
                1.1.6.2. Fasi che compongono il processo di analisi
                1.1.6.3. Preparazione del paziente e raccolta del campione
1.2.   Tecniche microscopiche nell'analisi clinica
       1.2.1.   Introduzione e concetti
       1.2.2.   Tipo di microscopi
                1.2.2.1. Microscopi ottici
                1.2.2.2. Microscopi elettronici
       1.2.3.   Lenti, luce e formazione dell'immagine
       1.2.4.   Funzionamento e manutenzione del microscopio a luce visibile
                1.2.4.1. Gestione e proprietà
                1.2.4.2. Manutenzione
                1.2.4.3. Episodi di osservazione
                1.2.4.4. Applicazione nelle analisi cliniche
       1.2.5.   Altri microscopi Caratteristiche e manipolazione
                1.2.5.1. Microscopio a campo oscuro
                1.2.5.2. Microscopio a luce polarizzata
                1.2.5.3. Microscopio a interferenza
                1.2.5.4. Microscopio invertito
                1.2.5.5. Microscopio a luce ultravioletta
                1.2.5.6. Microscopio a fluorescenza
                1.2.5.7. Microscopio elettronico
Struttura e contenuti | 19

1.3.   Tecniche microbiologiche nelle analisi cliniche
       1.3.1.   Introduzione e concetto
       1.3.2.   Progettazione e standard di lavoro del laboratorio di microbiologia clinica
                1.3.2.1. Norme e risorse necessarie
                1.3.2.2. Routine e procedure di laboratorio
                1.3.2.3. Sterilità e contaminazione
       1.3.3.   Tecniche di coltura cellulare
                1.3.3.1. Mezzi di coltura
       1.3.4.   Procedure di estensione e colorazione più comunemente usate in
                microbiologia clinica
                1.3.4.1. Riconoscimento dei batteri
                1.3.4.2. Citologiche
                1.3.4.3. Altre procedure
       1.3.5.   Altri metodi di analisi microbiologica
                1.3.5.1. Esame microscopico diretto: Identificazione della flora patogena e
                normale
                1.3.5.2. Identificazione tramite test biochimici
                1.3.5.3. Test immunologici rapidi
1.4.   Tecniche volumetriche, gravimetriche, elettrochimiche e di titolazione
       1.4.1.   Volumetria. Introduzione e concetto
                1.4.1.1. Classificazione dei metodi
                1.4.1.2. Procedura di laboratorio per eseguire la volumetria
       1.4.2.   Gravimetria
                1.4.2.1. Introduzione e concetto
                1.4.2.2. Classificazione dei metodi gravimetrici
                1.4.2.3. Procedura di laboratorio per eseguire una gravimetria
       1.4.3.   Tecniche elettrochimiche
                1.4.3.1. Introduzione e concetto
                1.4.3.2. Potenziometria
                1.4.3.3. Amperometria
                1.4.3.4. Coulometria
                1.4.3.5. Conduttimetria
                1.4.3.6. Applicazione nelle analisi cliniche
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       1.4.4.   Valutazioni                                                                          1.6.4.   Immunofluorescenza
                1.4.4.1. Acido-base                                                                           1.6.4.1. Concetto e classificazione
                1.4.4.2. Precipitazione                                                                       1.6.4.2. Procedura di immunofluorescenza
                1.4.4.3. Formazione del complesso                                                    1.6.5.   Altri metodi immunologici
                1.4.4.4. Applicazione nelle analisi cliniche                                                  1.6.5.1. Immunofleometria
1.5.   Tecniche spettrali nell'analisi clinica                                                                1.6.5.2. Immunodiffusione radiale
       1.5.1.   Introduzione e concetti                                                                       1.6.5.3. Immunoturbidimetria
                1.5.1.1. La radiazione elettromagnetica e la sua interazione con la materia   1.7.   Tecniche di separazione nell'analisi clinica. Cromatografia ed elettroforesi
                1.5.1.2. Assorbimento ed emissione di radiazioni                                     1.7.1.   Introduzione e concetti
       1.5.2.   Spettrofotometria. Applicazione nelle analisi cliniche                               1.7.2.   Tecniche cromatografiche
                1.5.2.1. Strumentazione                                                                       1.7.2.1. Principi, concetti e classificazione
                1.5.2.2. Procedura                                                                            1.7.2.2. Cromatografia gas-liquido: Concetti e procedura
       1.5.3.   Spettrofotometria di assorbimento atomico                                                     1.7.2.3. Cromatografia liquida ad alte prestazioni: Concetti e procedura
       1.5.4.   Fotometria a emissione di fiamma                                                              1.7.2.4. Cromatografia su strato sottile
       1.5.5.   Fluorimetria                                                                                  1.7.2.5. Applicazione nelle analisi cliniche
       1.5.6.   Nefelometria e turbidimetria                                                         1.7.3.   Tecniche elettroforetiche
       1.5.7.   Riflettanza e spettrometria di massa                                                          1.7.3.1. Introduzione e concetti
                1.5.7.1. Strumentazione                                                                       1.7.3.2. Strumentazione e procedura
                1.5.7.2. Procedura                                                                            1.7.3.3. Scopo e campo di applicazione nell'analisi clinica
       1.5.8.   Applicazioni delle tecniche spettrali più comunemente usate attualmente                       1.7.3.4. Elettroforesi capillare
                nell'analisi clinica                                                                 		           1.7.3.4.1. Elettroforesi delle proteine del siero
1.6.   Tecniche di immunodosaggio nell'analisi clinica                                               1.7.4.   Tecniche ibride: Masse ICP, masse di gas e masse di liquidi
       1.6.1.   Introduzione e concetti                                                       1.8.   Tecniche di biologia molecolare nell'analisi clinica
                1.6.1.1. Concetti di immunologia                                                     1.8.1.   Introduzione e concetti
                1.6.1.2. Tipi di test immunologici                                                   1.8.2.   Tecnica di estrazione di DNA e RNA
                1.6.1.3. Reattività incrociata e antigene                                                     1.8.2.1. Procedura e conservazione
                1.6.1.4. Molecole di rilevamento                                                     1.8.3.   Reazione a catena della polimerasi PCR
                1.6.1.5. Quantificazione e sensibilità analitica                                              1.8.3.1. Concetto e motivazione
       1.6.2.   Tecniche immunoistochimiche                                                                   1.8.3.2. Strumentazione e procedura
                1.6.2.1. Concetto                                                                             1.8.3.3. Modifiche al metodo PCR
                1.6.2.2. Procedura di immunoistochimica                                              1.8.4.   Tecniche di ibridazione
       1.6.3.   Tecnica immunoistochimica enzimatica                                                 1.8.5.   Sequenziamento
                1.6.3.1. Concetto e procedura                                                        1.8.6.   Analisi delle proteine tramite Western
                                                                                                     1.8.7. Proteomica e genomica
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                1.8.7.1. Concetti e procedure nell'analisi clinica                                      1.10.2. Valutazione dei metodi analitici nell'analisi clinica
                1.8.7.2. Tipi di studi di proteomica                                                             1.10.2.1. Concetti e obiettivi
                1.8.7.3. Bioinformatica e proteomica                                                             1.10.2.2. Linearità
                1.8.7.4. Metabolomica                                                                            1.10.2.3. Veridicità
                1.8.7.5. Rilevanza in biomedicina                                                                1.10.2.4. Precisione
1.9.   Tecniche per la determinazione degli elementi formali: Citometria a flusso. Analisi nel          1.10.3. Interferenze analitiche
       letto del paziente                                                                                        1.10.3.1. Concetto, fondamenti e classificazione
       1.9.1.   Conteggio dei globuli rossi                                                                      1.10.3.2. Interferenze endogene
                1.9.1.1. Conteggio delle cellule: Procedura                                                      1.10.3.3. Agenti interferenti esogeni
                1.9.1.2. Patologie diagnosticate con questa metodologia                                          1.10.3.4. Procedure per rilevare e quantificare un'interferenza in un metodo o
       1.9.2.   Conteggio dei leucociti                                                                          un'analisi specifica
                1.9.2.1. Procedura
                                                                                                 Modulo 2. Ematologia
                1.9.2.2. Patologie diagnosticate con questa metodologia
       1.9.3.   Citometria di flusso                                                             2.1.   Introduzione al sistema ematopoietico e tecniche di studio
                1.9.3.1. Introduzione e concetti                                                        2.1.1.   Classificazione delle cellule del sangue ed ematopoiesi
                1.9.3.2. Procedura tecnica                                                              2.1.2.   Emocitometria e studio del campione di sangue
                1.9.3.3. Applicazioni della citometria nell'analisi clinica                             2.1.3.   Studio del midollo osseo
       		           1.9.3.3.1. Applicazioni in oncoematologia                                           2.1.4.   Ruolo dell'immunofenotipizzazione nella diagnosi delle emopatie
       		           1.9.3.3.2. Applicazioni per l'Allergia                                              2.1.5.   Citogenetica e biologia molecolare nella diagnosi ematologica
       		           1.9.3.3.3. Applicazioni per l'infertilità                                    2.2.   Diagnosi dei disturbi eritrocitari. Anemie, eritrocitosi, emoglobinopatie e talassemie
       1.9.4.   Analisi a letto del paziente                                                            2.2.1.   Classificazione dei tipi di anemia
                1.9.4.1. Concetto                                                                                2.2.1.1. Classificazione eziopatogenetica
                1.9.4.2. Tipi di campioni                                                                        2.2.1.2. Classificazione secondo il CVM
                1.9.4.3. Tecniche usate                                                                 		           2.2.1.2.1. Anemia microcitica
                1.9.4.4. Applicazioni di analisi a letto del paziente più utilizzate                    		           2.2.1.2.2. Anemia normocitica
1.10. Interpretazione dei risultati, valutazione dei metodi analitici e delle interferenze              		           2.2.1.2.3. Anemia macrocitica
      analitiche                                                                                        2.2.2.   Eritrocitosi. Diagnosi differenziale
       1.10.1. Referto di laboratorio                                                                            2.2.2.1. Eritrocitosi primaria
                1.10.1.1. Concetto                                                                               2.2.2.2. Eritrocitosi secondaria
                1.10.1.2. Elementi caratteristici del rapporto di laboratorio                           2.2.3.   Emoglobinopatie e talassemie
                1.10.1.3. Interpretazione del referto                                                            2.2.3.1. Classificazione
                                                                                                                 2.2.3.2. Diagnosi di laboratorio
22 | Struttura e contenuti

2.3.   Alterazioni quantitative della serie bianca e sindromi mieloproliferative e                     2.6.2.4. Macroglobulinemia di Waldenström
       mielodisplastiche                                                               2.7.   Diagnosi differenziale delle leucemie acute
       2.3.1.   Neutrofili: Neutropenia e neutrofilia                                         2.7.1.   Leucemia mieloide acuta. Leucemia prolinfocitica
       2.3.2.   Linfociti: linfopenia e linfocitosi                                                    2.7.1.1. Risultati di laboratorio ed esami complementari
2.4.   Diagnosi delle alterazioni delle piastrine                                                      2.7.1.2. Emogramma e campione di sangue periferico
       2.4.1.   Alterazioni morfologiche: trombocitopatie                                              2.7.1.3. Studio del midollo osseo
       2.4.2.   Trombocitopenie: Approccio diagnostico                                        		           2.7.1.3.1. Morfologia del midollo osseo
2.5.   Sindromi mieloproliferative e mielodisplastiche                                        		           2.7.1.3.2. Citometria di flusso
       2.5.1.   Risultati di laboratorio ed esami complementari                               		           2.7.1.3.3. Citogenetica
                2.5.1.1. Emogramma e campione di sangue periferico                            		           2.7.1.3.4. Biologia molecolare
                2.5.1.2. Studio del midollo osseo                                                      2.7.1.4. Classificazione diagnostica
       		           2.5.1.2.1. Morfologia del midollo osseo                                   2.7.2.   Leucemia linfoide acuta
       		           2.5.1.2.2. Citometria di flusso                                                    2.7.2.1. Risultati di laboratorio ed esami complementari
       		           2.5.1.2.3. Citogenetica                                                            2.7.2.2. Emogramma e campione di sangue periferico
       		           2.5.1.2.4. Biologia molecolare                                                     2.7.2.3. Studio del midollo osseo
       2.5.2.   Classificazione diagnostica: Diagnosi differenziale                           		           2.7.1.3.1. Morfologia del midollo osseo
2.6.   Gammopatie monoclonali: Mieloma multiplo                                               		           2.7.1.3.2. Citometria di flusso
       2.6.1.   Studio delle gammopatie monoclonali                                           		           2.7.1.3.3. Citogenetica
                2.6.1.1. Morfologia del midollo osseo                                         		           2.7.1.3.4. Biologia molecolare
                2.6.1.2. Studio della componente monoclonale                                           2.7.2.4. Classificazione diagnostica
                2.6.1.3. Altri studi di laboratorio                                    2.8.   Neoplasie B e T mature
       2.6.2.   Classificazione delle gammopatie monoclonali: Diagnosi differenziale          2.8.1.   Sindromi linfoproliferative croniche B e leucemia linfocitica cronica
                2.6.2.1. Gammopatia monoclonale di significato incerto e mieloma                       2.8.1.1. Studi di laboratorio e diagnosi differenziale
                quiescente
                                                                                              		           2.8.1.1.1. Leucemia linfocitica cronica
                2.6.2.2. Mieloma multiplo
                                                                                              		           2.8.1.1.2. Tricoleucemia
       		           2.6.2.2.1. Criteri diagnostici
                                                                                              		           2.8.1.1.3. Linfoma della zona marginale splenica
                2.6.2.3. Amiloidosi
                                                                                              		           2.8.1.1.4. Leucemia prolinfocitica
Struttura e contenuti | 23

       		            2.8.1.1.5. Leucemia a linfociti granulari        Modulo 3. Immunologia
       2.8.2.   Linfomi non-Hodgkin
                                                                      3.1. Organi del sistema immunitario
                2.8.2.1. Studio iniziale e diagnosi
                                                                             3.1.1.   Organi linfoidi primari
                2.8.2.2. Classificazione delle neoplasie linfoidi
                                                                                      3.1.1.1. Fegato fetale
       		            2.8.2.2.1. Linfoma follicolare
                                                                                      3.1.1.2. Midollo osseo
       		            2.8.2.2.2. Linfoma a cellule di mantello
                                                                                      3.1.1.3. Timo
       		            2.8.2.2.3. Linfoma B diffuso di cellule grandi
                                                                             3.1.2.   Organi linfoidi secondari
       		            2.8.2.2.4. Linfoma MALT
                                                                                      3.1.2.1. Milza
       		            2.8.2.2.5. Linfoma di Burkitt
                                                                                      3.1.2.2. Linfonodi
       		            2.8.2.2.6. Linfomi T periferici
                                                                                      3.1.2.3. Tessuto linfoide associato alla mucosa
       		            2.8.2.2.7. Linfomi cutanei
                                                                             3.1.3.   Organi linfoidi terziari
       		            2.8.2.2.8. Altri
                                                                             3.1.4.   Sistema linfatico
       2.8.3.   Linfoma di Hodgkin
                                                                      3.2.   Cellule del sistema immunitario
                2.8.3.1. Esami complementari
                                                                             3.2.1.   Granulociti
                2.8.3.2. Classificazione istologica
                                                                                      3.2.1.1. Neutrofili
2.9.   Diagnosi dei disturbi della coagulazione
                                                                                      3.2.1.2. Eosinofili
       2.9.1. Studio della diatesi emorragica
                                                                                      3.2.1.3. Basofili
                2.9.1.1. Esami iniziali
                                                                             3.2.2.   Monociti e macrofagi
                2.9.1.2. Studi specifici
                                                                             3.2.3.   Linfociti
       2.9.2. Disturbi congeniti della coagulazione
                                                                                      3.2.3.1. Linfociti T
                2.9.2.1. Emofilia A e B
                                                                                      3.2.3.2. Linfociti B
                2.9.2.2. Malattia di von Willebrand
                                                                             3.2.4.   Cellule Natural Killer
                2.9.2.3. Altre coagulopatie congenite
                                                                             3.2.5.   Cellule che presentano l’antigene
       2.9.3. Alterazioni acquisite della coagulazione
                                                                      3.3.   Antigeni e immunoglobuline
       2.9.4. Trombosi e trombofilia. Sindrome antifosfolipidica
                                                                             3.3.1. Antigenicità e immunogenicità
       2.9.5. Monitoraggio della terapia anticoagulante
                                                                                      3.3.1.1. Antigene
2.10. Introduzione all'emoterapia
                                                                                      3.3.1.2. Immunogene
       2.10.1. Gruppi sanguigni
                                                                                      3.3.1.3. Epitopi
       2.10.2. Componenti del sangue
                                                                                      3.3.1.4. Apteno e portatori
       2.10.3. Raccomandazioni per l'uso di prodotti sanguigni
                                                                             3.3.2. Immunoglobuline
       2.10.4. Reazioni trasfusionali più comuni
                                                                                      3.3.2.1. Struttura e funzione
                                                                                      3.3.2.2. Classificazione delle immunoglobuline
                                                                                      3.3.2.3. Ipermutazione somatica e spostamento dell'isotipo
24 | Struttura e contenuti

3.4.   Sistema del complemento
       3.4.1.   Funzioni
       3.4.2.   Percorsi di attivazione
                3.4.2.1. Via classica
                3.4.2.2. Via alternativa
                3.4.2.3. Via lectinica
       3.4.3.   Recettori del complemento
       3.4.4.   Complemento e infiammazione
       3.4.5.   Cascata delle chinine
3.5.   Complesso maggiore di istocompatibilità
       3.5.1.   Antigeni di istocompatibilità maggiori e minori
       3.5.2.   Genetica HLA
       3.5.3.   HLA e malattia
       3.5.4.   Immunologia del trapianto
3.6.   Risposta immunitaria
       3.6.1.   Risposta immunitaria innata e adattativa
       3.6.2.   Risposta immunitaria umorale
                3.6.2.1. Risposta primaria
                3.6.2.2. Risposta secondaria
       3.6.3.   Risposta immuno-cellulare
3.7.   Malattie autoimmuni
       3.7.1.   Tolleranza immunogenica
       3.7.2.   Autoimmunità
       3.7.3.   Malattie autoimmuni
       3.7.4.   Studio delle malattie autoimmuni
3.8. Immunodeficienze
       3.8.1.   Immunodeficienze primarie
       3.8.2.   Immunodeficienze secondarie
       3.8.3.   Immunità antitumorale
       3.8.4.   Valutazione dell'immunità
Struttura e contenuti | 25

3.9.   Reazioni di ipersensibilità
       3.9.1.   Classificazione delle reazioni di ipersensibilità
       3.9.2.   Reazioni allergiche o di ipersensibilità di tipo I
       3.9.3.   Anafilassi
       3.9.4.   Metodi diagnostici allergologici
3.10. Tecniche immunoanalitiche
       3.10.1. Tecniche di precipitazione e agglutinazione
       3.10.2. Tecniche di fissazione del complemento
       3.10.3. Tecniche di ELISA
       3.10.4. Tecniche di immunocromatografia
       3.10.5. Tecniche di radioimmunanalisi
       3.10.6. Isolamento di linfociti
       3.10.7. Tecnica di microlinfocitotossicità
       3.10.8. Coltura di linfociti misti
       3.10.9. Citometria a flusso applicata all'immunologia
       3.10.10. Citometria di flusso

                          Un programma d'insegnamento molto
                          completo, strutturato in unità didattiche
                          complete e specifiche, orientate verso un
                          apprendimento compatibile con la tua vita
                          personale e professionale"
05
Metodologia
Questo programma ti offre un modo differente di imparare. La nostra metodologia si
sviluppa in una modalità di apprendimento ciclico: il Relearning.

Questo sistema di insegnamento viene applicato nelle più prestigiose facoltà di
medicina del mondo ed è considerato uno dei più efficaci da importanti pubblicazioni
come il New England Journal of Medicine.
Metodologia | 27

Scopri il Relearning, un sistema che abbandona
l'apprendimento lineare convenzionale, per
guidarti attraverso dei sistemi di insegnamento
ciclici: una modalità di apprendimento che ha
dimostrato la sua enorme efficacia, soprattutto
nelle materie che richiedono la memorizzazione”
28 | Metodologia

In TECH applichiamo il Metodo Casistico
Cosa dovrebbe fare un professionista per affrontare una determinata situazione?
Durante il programma affronterai molteplici casi clinici simulati ma basati su pazienti
reali, per risolvere i quali dovrai indagare, stabilire ipotesi e infine fornire una soluzione.
Esistono molteplici prove scientifiche sull'efficacia del metodo. Gli specialisti imparano
meglio e in modo più veloce e sostenibile nel tempo.

           Grazie a TECH potrai sperimentare un
           modo di imparare che sta scuotendo le
           fondamenta delle università tradizionali
           di tutto il mondo.

                                                                                                  Secondo il dottor Gérvas, il caso clinico è una presentazione con osservazioni del
                                                                                                  paziente, o di un gruppo di pazienti, che diventa un "caso", un esempio o un modello
                                                                                                  che illustra qualche componente clinica particolare, sia per il suo potenziale didattico
                                                                                                  che per la sua singolarità o rarità. È essenziale che il caso faccia riferimento alla vita
                                                                                                  professionale attuale, cercando di ricreare le condizioni reali della pratica professionale
                                                                                                  del medico.
Metodologia | 29

               Sapevi che questo metodo è stato sviluppato
               ad Harvard nel 1912 per gli studenti di Diritto?
               Il metodo casistico consisteva nel presentare
               situazioni reali complesse per far prendere loro
               decisioni e giustificare come risolverle. Nel
               1924 fu stabilito come metodo di insegnamento
               standard di Harvard.

L'efficacia del metodo è giustificata da quattro risultati chiave:  

1. Gli studenti che seguono questo metodo, non solo assimilano i concetti,
   ma sviluppano anche la capacità mentale, grazie a esercizi che valutano
   situazioni reali e richiedono l'applicazione delle conoscenze.

2. L'apprendimento è solidamente fondato su competenze pratiche, che
   permettono allo studente di integrarsi meglio nel mondo reale.

3. L’approccio a situazioni nate dalla realtà rende più facile ed efficace
   l'assimilazione delle idee e dei concetti.

4. La sensazione di efficienza degli sforzi compiuti diventa uno stimolo
   molto importante per gli studenti e si traduce in un maggiore interesse per
   l'apprendimento e in un aumento del tempo dedicato al corso.
30 | Metodologia

Metodologia Relearning
TECH perfeziona il metodo casistico di Harvard con la migliore
metodologia di insegnamento del momento, 100% online: il Relearning.

La nostra università è la prima al mondo a coniugare lo studio di casi
clinici con un sistema di apprendimento 100% online basato sulla
ripetizione e che combina un minimo di 8 elementi diversi in ogni lezione:
una vera rivoluzione rispetto al semplice studio e all’analisi di casi.

        Il medico imparerà mediante casi
        reali e la risoluzione di situazioni
        complesse in contesti di apprendimento
        simulati. Queste simulazioni sono
        sviluppate grazie all’uso di software
        di ultima generazione per facilitare un
        apprendimento coinvolgente.
Metodologia | 31

           All'avanguardia della pedagogia mondiale, il metodo Relearning è riuscito a
migliorare i livelli di soddisfazione generale dei professionisti che completano i propri
  studi, rispetto agli indicatori di qualità della migliore università online del mondo in
                                                   lingua spagnola (Columbia University).

 Grazie a questa metodologia abbiamo formato con un successo senza precedenti
   più di 250.000 medici di tutte le specialità cliniche, indipendentemente dal carico
     chirurgico. La nostra metodologia pedagogica è stata sviluppata in un contesto
molto esigente, con un corpo di studenti universitari di alto profilo socioeconomico e
                                                               un'età media di 43,5 anni.

            Il Relearning ti permetterà di apprendere con
       meno sforzo e maggior rendimento, impegnandoti
                maggiormente nella tua specializzazione,
               sviluppando uno spirito critico, difendendo
                 gli argomenti e contrastando le opinioni:
       un'equazione che punta direttamente al successo.

      Nel nostro programma, l'apprendimento non è un processo lineare, ma avviene
      in spirale (impariamo, disimpariamo, dimentichiamo e re-impariamo). Pertanto,
                        combiniamo ciascuno di questi elementi in modo concentrico.

   Il punteggio complessivo del sistema di apprendimento di TECH è 8.01, secondo i
                                                    più alti standard internazionali.
32 | Metodologia

Questo programma offre i migliori materiali didattici, preparati appositamente per i professionisti:

                                   Materiale di studio
                                   Tutti i contenuti didattici sono creati appositamente per il corso dagli specialisti che           20%
                                   lo impartiranno, per fare in modo che lo sviluppo didattico sia davvero specifico e
                                   concreto.
                                   Questi contenuti sono poi applicati al formato audiovisivo che supporterà la modalità di
                                   lavoro online di TECH. Tutto questo, con le ultime tecniche che offrono componenti di
                                   alta qualità in ognuno dei materiali che vengono messi a disposizione dello studente.

                                                                                                                                15%
                                   Tecniche chirurgiche e procedure in video
                                   TECH rende partecipe lo studente delle ultime tecniche, degli ultimi progressi educativi e
                                   dell'avanguardia delle tecniche mediche attuali. Il tutto in prima persona, con il massimo
                                   rigore, spiegato e dettagliato affinché tu lo possa assimilare e comprendere. E la cosa
                                   migliore è che puoi guardarli tutte le volte che vuoi.

                                   Riepiloghi interattivi
                                   Il team di TECH presenta i contenuti in modo accattivante e dinamico in pillole
                                   multimediali che includono audio, video, immagini, diagrammi e mappe concettuali per
                                   consolidare la conoscenza.
                                   Questo esclusivo sistema di formazione per la presentazione di contenuti multimediali è
                                                                                                                                      15%
                                   stato premiato da Microsoft come "Caso di successo in Europa”.
                                                                                                                                            3%

                                   Letture complementari
                                   Articoli recenti, documenti di consenso e linee guida internazionali, tra gli altri.
                                   Nella biblioteca virtuale di TECH potrai accedere a tutto il materiale necessario per
                                   completare la tua formazione.
Metodologia | 33

                                                              Analisi di casi elaborati e condotti da esperti
                        Un apprendimento efficace deve necessariamente essere contestuale. Per questa

          20%          ragione, TECH ti presenta il trattamento di alcuni casi reali in cui l'esperto ti guiderà
                  attraverso lo sviluppo della cura e della risoluzione di diverse situazioni: un modo chiaro
                                              e diretto per raggiungere il massimo grado di comprensione.

                                                                                          Testing & Retesting
                              Valutiamo e rivalutiamo periodicamente le tue conoscenze durante tutto il
                        programma con attività ed esercizi di valutazione e di autovalutazione, affinché tu
                                      possa verificare come raggiungi progressivamente i tuoi obiettivi.

            17%                                                                                  Master class
                              Esistono evidenze scientifiche sull'utilità dell'osservazione di esperti terzi: la
                             denominazione “Learning from an Expert” rafforza le conoscenze e i ricordi e
                                                        genera sicurezza nel futuro processo decisionale.

     7%
3%                                                                            Guide di consultazione veloce
                              TECH ti offre i contenuti più rilevanti del corso in formato schede o guide di
                      consultazione veloce. Un modo sintetico, pratico ed efficace per aiutare lo studente
                                                                        a progredire nel suo apprendimento.
06
Titolo
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Titolo | 35

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36 | Titolo

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Dopo aver superato le valutazioni, lo studente riceverà, mediante lettera certificata*
con ricevuta di ritorno, il suo corrispondente titolo Esperto Universitario rilasciato da
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Il titolo rilasciato da TECH Università Tecnologica indica la qualifica ottenuta nel
Esperto Universitario e soddisfa i requisiti comunemente richiesti da borse di lavoro,
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Analisi Cliniche
Modalità: Online
Durata: 6 mesi
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Ore teoriche: 450 O.
Esperto Universitario
Biomedicina per Analisi Cliniche
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