EMOZIONI E SENSAZIONI: LA NATURA ED IL SUO TEMPO EMOTIONS AND SENSATIONS: NATURE AND ITS TIME
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I EMOZIONI E SENSAZIONI: LA NATURA ED IL SUO TEMPO EMOTIONS AND SENSATIONS: NATURE AND ITS TIME ASILO NIDO SALVO D’ACQUISTO PIANO DI LAVORO Anno 2019-2020 31 Ottobre 2019 31st October 2019 NURSERY SCHOOL SALVO D’ACQUISTO WORK PLAN - Year 2019-2020 1
DIRITTI NATURALI DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI 1 IL DIRITTO ALL'OZIO a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti 2 IL DIRITTO A SPORCARSI a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti 3 IL DIRITTO AGLI ODORI a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura 4 IL DIRITTO AL DIALOGO ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare 5 IL DIRITTO ALL'USO DELLE MANI a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde, accendere un fuoco 6 IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura 7 IL DIRITTO ALLA STRADA a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade 8 IL DIRITTO AL SELVAGGIO a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi 9 IL DIRITTO AL SILENZIO ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell'acqua 10 IL DIRITTO ALLE SFUMATURE a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle Gianfranco Zavalloni 2
CHILDREN’S NATURAL RIGHTS 1 THE RIGHT TO LEISURE to live moments not planned by adults 2 THE RIGHT TO GET DIRTY playing with sand, earth, grass, leaves, water, stones, twigs 3 THE RIGHT TO SMELLS to perceive the smells and to recognize the perfumes offered by nature 4 THE RIGHT TO DIALOGUE to listen and to be able to speak, to speak and to dialogue 5 THE RIGHT TO USE HANDS to plant nails, to saw and to scrape an sand wood, to glue, to shape clay, to tie ropes, to light a fire 6 THE RIGHT TO A GOOD START to eat healthy food from birth, to drink clean water and to breathe fresh air 7 THE RIGHT TO MOVE OUTSIDE NURSERY SCHOOL to play freely in a square, to walk up and down the streets 8 THE RIGHT TO WILDERNESS to build a shelter-game in the woods, to have reeds in which to hide, to climb up the trees 9 THE RIGHT TO SILENCE to listen to the breath of the wind, the singing of the birds and the bubbling of the water 10 THE RIGHT TO SHADES to see the sunrise and its sunset, to admire at night the moon and the stars Gianfranco Zavalloni 3
ASILO NIDO COMUNALE SALVO D’ACQUISTO CHI SIAMO L’Asilo Nido “Salvo D'Acquisto” è un servizio socio-educativo pubblico rivolto alla prima infanzia ed accoglie bambini di età compresa tra i sei mesi e i tre anni. Il personale presente in struttura è composto da una coordinatrice, a disposizione e reperibile su appuntamento, 11 educatrici comunali per la prima infanzia + 1 educatrice di sostegno e 4 ausiliari (3 comunali e 1 da cooperativa). L’asilo nido è aperto dal lunedì al venerdì con orario dalle ore 7,30 alle ore 17,30; servizio di post-nido a richiesta fino alle ore 19.00 affidato al personale educativo della Cooperativa Sociale 3 e 60. Presso la sede è funzionante la cucina centralizzata degli asili nido comunali. L’Asilo Nido è organizzato in sezioni allestite per accogliere gruppi di bambini suddivisi per fasce di età. Sezione Piccoli: n. 19 bambini di età compresa tra i 6 e 15 mesi Sezione Grandi A: n. 27 bambini di età compresa tra i 15 e 30 mesi Sezione Grandi B: n. 20 bambini di età compresa tra i 17 e 36 mesi 4
NURSERY SCHOOL “SALVO D’ACQUISTO” Social and Educational Policies Sector COMUNE DI COLLEGNO WHO WE ARE "Salvo D'Acquisto" Nursery School is a public socio-educational service aimed at children aged between six months and three years old. The staff working in the structure is composed of a coordinator, 11 municipal educators (qualified in dealing with early childhood caring) +1 educator for special needs and 4 auxiliaries (3 municipal auxiliaries + 1 from a cooperative). The School is open from Monday to Friday, from 7.30 am to 5.30 pm. Post-nursery service on demand - entrusted to the educational staff of the “Social Cooperative 3 and 60” – is open till 7.00 pm. In our Nursery School’s premises there is a centralized kitchen preparing each day fresh lunches for both the school and the other municipal nursery schools located in Collegno. Salvo D’Acquisto Nursery School is organized in three different sections set up to accommodate groups of children according to their age: Small Children Section: n. 19 children aged between 6 and 15 months Big Children Section A: n. 27 children aged between 15 and 30 months Big Children Section B: n. 20 children aged between 17 and 36 months 5
FINALITA’ e OBIETTIVI educativi L’asilo nido è un luogo di formazione, di socializzazione e di crescita delle potenzialità affettive e cognitive dei bambini. Il ben-essere dei bambini è il punto centrale del progetto educativo, l’intervento professionale degli educatori delinea la regia educativa finalizzata a: ascoltare le loro emozioni sostenere il raggiungimento dei vari gradi di autonomia in tutti i suoi aspetti - motorio, socio relazionale, affettivo e manipolativo promuovere la capacità di interagire con gli altri (bambini e adulti), creando le prime relazioni sociali improntate al riconoscimento e al rispetto degli altri favorire l’esplorazione facendo esperienza: compiere delle scelte, rispettare le regole, prendere coscienza della realtà, operare per modificare la realtà, pensare liberamente Al fine di ottenere CONTINUITA’ e COERENZA negli interventi educativi è importante assicurare la migliore comunicazione, comprensione e collaborazione possibile tra nido e famiglia. Per rinforzare questa relazione di reciproco scambio abbiamo costruito un PATTO di ALLEANZA EDUCATIVA tra Educatori e Genitori, perché siano chiari e condivisi i punti chiave dell’agire di ambo le parti. 6
PURPOSES AND EDUCATIONAL OBJECTIVES A Nursery School is a place of education, socialization and growth of children's emotional and cognitive potential. Children’s well-being is the central point of the educational project. The educators’s professional intervention aims at: • listening to children’s emotions • supporting the achievement of various degrees of autonomy in all its aspects - motor, relational, affective and manipulative • promoting the ability to interact with others (children and adults), creating the first social relations marked by the recognition and respect of others • encouraging exploration by experiencing: making choices, respecting the rules, becoming aware of reality, working to change reality, to think freely In order to obtain CONTINUITY and CONSISTENCY in educational interventions it is important to ensure the best communication, understanding and possible collaboration between the nursery and the family. To reinforce this relationship of mutual exchange we have built an EDUCATIONAL ALLIANCE PACT between Educators and Parents, so that the key points of both sides' actions are clear and shared. 7
BENVENUTI ALL’ASILO NIDO L’asilo nido è un servizio che offre una grande opportunità di crescita per il bambino, attraverso la relazione tra pari si sviluppano esperienze arricchenti. E’ confermato che la relazione primaria con i genitori, eventuali fratelli, nonni e altre figure parentali… sono un aspetto fondamentale per assicurare ad ogni bambino una buona crescita dove il tempo di casa è un tempo speciale che va nutrito e coltivato per far crescere l’affetto e la fiducia per aprirsi al mondo esterno. Di qui, la necessità dell’impegno comune a condividere ed armonizzare tra genitori ed educatori un PATTO di ALLEANZA EDUCATIVA attraverso un confronto attivo sui tempi di cura e le buone prassi quotidiane, agendo con rispetto e coerenza metodologica. All’asilo nido il ben-essere dei bambini è promosso attraverso comportamenti, tempi e azioni di cura condivisi, per favorire una buona e serena convivenza in sicurezza della comunità di bambini e adulti insieme. Costruire un PATTO di ALLEANZA EDUCATIVA tra Educatori e Genitori Condividere TEMPI e REGOLE con coerenza ed equilibrio Significa far crescere bambini liberi e sicuri in contesti qualificati dove i bambini esplorano l’ambiente in libertà, nel pieno rispetto dei tempi individuali di maturazione e di sviluppo, intrecciando relazioni significative con altri bambini e adulti, da CASA al NIDO, in armonia concordiamo che SI’ ai peluches e giochi morbidi portati da casa - per i bambini sono importanti, migrano con loro da casa al nido, diventano ricchi di valenza emotiva! NO ai giochi-oggetti di piccole dimensioni portati da casa come bottoni, forcine, mollette, biglie, monete…, oppure di forgia appuntita o di metallo NON far indossare al nido orecchini, anelli, spille, collane, braccialetti di valore: i bambini esplorano per conoscere il mondo anche attraverso il gusto ! Il gioco è la "più spontanea abitudine del pensiero infantile” J. Piaget 8
WELCOME TO NURSERY SCHOOL A nursery school is a service that offers a great opportunity for children’s growth. Through the relationship between peers, many enriching experiences may be developed. It is generally assumed that a well set primary relationship with parents, siblings, grandparents and other caring subjects, is a key aspect and a prerequisite to ensure each child a healthy - physical and psychological - growth. The time spent at home is of utmost importance and should be nourished and cultivated day by day to allow children to strengthen their self-esteem and to open up to the outside world. Hence the need for a common commitment to agree on a “PACT OF EDUCATIONAL ALLIANCE”, summarizing the key points of the school action strategy, to be agreed on and shared by both Educators and Parents by means of an active confrontation on good, daily and methodologically consistent practices. At the nursery school, children's well-being is promoted through behaviors, times and actions of shared care aiming at fostering a good and safe coexistence of the overall community of children and caring adults (parents and educators). Sharing TIME and RULES at school, within a consistent pedagogical framework, means bringing up children who are truly free to explore a qualified context, in full respect of each individual’s maturation and development times, interwining meaningful relationships with other children and adults. To ensure affective and psychological continuity from home to school, children are allowed to “migrate” alongside their favourite stuffed and soft toys. At the contrary, for security reasons, small items such as buttons, hairpins, clothes pegs, earrings, rings, brooches, necklaces, bracelets are not allowed to be brought or worn by children. The nursery school is a place of training, socialization and growth of children's affective and cognitive potential. Children’s well-being is the central point of our educational project, focused on listening to children’s emotions, supporting their achievement of various degrees of autonomy (motor, relational, affective and manipulative), promoting their ability to interact with others (children and adults) thus creating the first social relations marked by recognition and respect for the others, and encouraging exploration through experience. 9
LA GIORNATA AL NIDO 7,30 – 9,30 Accoglienza e gioco libero 9,30 - 10,00 Cambio e spuntino a base di frutta Proposte di gioco a piccolo gruppo: laboratori colore e manipolazione, letture animate, giochi psicomotori e musicali inei diversi 10,00 - 11,30 spazi al chiuso e in giardino e passeggiate in “cordata” nel quartiere Pranzo 11,30 - 12,30 Cambio, preparazione alla nanna ed uscite per i bimbi a frequenza part-time 13,00 - 13,30 Nanna del pomeriggio 13,00 - 15,30 Cambio e merenda 15,30 - 16,00 Gioco libero ed uscita 16,00 - 17,30 17,30 - 19,00 Servizio post-nido 10
THE DAILY ROUTINE AT NURSERY SCHOOL 7.30 - 9.30 welcome and free play 9.30 - 10.00 diaper change and fruit snack 10.00 - 11.30 game proposals for small groups such as color laboratories and manipulation, animated readings, psychomotor and musical games in different indoor and outdoor settings - and "roped" stroll in the neighborhood 11.30 - 12.30 lunch 13.00 - 13.30 diaper change, preparation for beddy-bye and getting out of school of children at part-time frequency 13.00 - 15.30 beddy-bye 15.30 - 16.00 diaper change and snack 16.00 - 17.30 free play and exit 17.30 - 19.00 post-nursery service 11
AMBIENTAMENTO I primi mesi dell’anno scolastico sono dedicati, in tutte le sezioni, all’ambientamento dei bimbi nuovi. L'ambientamento al nido è quel particolarissimo periodo di tempo in cui diversi attori: il genitore, il bambino e l'educatore, fino ad allora tra di loro sconosciuti, gettano ponti per stabilire un contatto e la possibilità di un rapporto di reciproca, profonda fiducia. Per questo proponiamo un ambientamento graduale in cui è essenziale la presenza di una figura famigliare accanto al bambino. Questo momento, così delicato, deve essere considerato un investimento importante per tutti i soggetti coinvolti: Per il bambino, perché la presenza del genitore rappresenta da un lato una base sicura per l’esplorazione del contesto e per instaurare nuove relazioni e dall'altro un potenziale mediatore con l’ambiente; Per il genitore, perché può vivere direttamente i vari momenti della giornata al nido, conoscere il personale e iniziare a costruire un rapporto di fiducia; Per l'educatore, perché può osservare e iniziare a conoscere la coppia genitore-bambino, le modalità di cura, riconoscere e valorizzare le competenze dei genitori e stabilire continuità nei gesti di cura. 12
CHILDREN’S ADAPTATION TO SCHOOL At the beginning of each school year, the very first months are dedicated to the adaptation of new children who first enter out-of-home care. Adapting to non-parental care arrangements can be a difficult and stressful time for them. Children are indeed confronted by separation from their parents, being in a new setting, unfamiliar routines and people, and generally fewer resources for one-to-one interactions with adults. For this reason, we propose a soft gradual child-settling into our nursery school routine, in which the presence of a primary (parental) caregiver is essential to help the child get used to the new setting and the other children’s interacting presence. Teachers are aware that family background, especially if critical life events are involved, are important for the understanding of a child’s reaction during the adaptation process.This delicate moment must be considered an important investment for all the subjects involved: for the child, because the presence of the parent represents, on the one hand, a secure basis for the exploration of the context and for establishing new relationships and, on the other, a potential mediator with the environment; for the child’s parents, because they can directly live the different moments of the day at the nursery, get to know the staff and start building a relationship of trust; for the educators, because they can observe and begin to know the parents-child couple, how to care, recognize and enhance the skills of the newly entering child’s parents and establish continuity in the routines of ca 13
IL TEMPO COME FILO CONDUTTORE DELLE ESPERIENZE AL NIDO Al nido essenzialmente “si sta”, nel senso che esso è il teatro in cui prendono corpo tante relazioni interconnesse fra loro; il terreno in cui viene a formarsi una piccola comunità, con le sue regole, i suoi ritmi, le sue esperienze, le sue emozioni. Ciascuna sezione ha ogni anno la sua storia derivante dagli apporti delle vite di ciascuno di coloro che ne fanno parte, grandi e piccini. Al nido non si fa scuola, a questa età i bambini sono un tutt’uno con il loro corpo e con la sete di scoperta e di autonomia che li anima. Da qualche anno abbiamo individuato come filo conduttore il concetto di TEMPO, inteso nelle sue varie accezioni: - Il tempo cronologico - Il tempo della vita - Il tempo meteorologico - Il tempo dello “stare bene insieme” Il TEMPO così variamente inteso costituisce la cornice entro cui colmare di significati e di senso ciò che viene fatto giorno per giorno al nido. Non si tratta di “insegnare” un concetto astratto come “IL TEMPO”, ma di vivere nel modo più naturale possibile le esperienze quotidiane e da esse tentare di approdare ad un qualche livello di consapevolezza e di pensiero (nei modi e nelle forme che sono alla portata dei nostri bambini). Si può unire ciò che fa parte delle routines di ogni giorno ad attività che abbiano per obiettivo quello di evidenziare le varie declinazioni ed implicazioni sottintese nel “TEMPO” ed arricchirle di senso. La routine è un rituale dove c’è intenzionalità, consapevolezza e certezza di vivere un evento significativo. Le routines comportano una sequenzialità, un “prima” e un “dopo”, che si susseguono nella scansione della giornata e si ripresentano il giorno dopo e così via. Il senso della ciclicità è in primo luogo connesso alla vita ed ha il suo corrispettivo nei cicli naturali delle stagioni. Durante il corso della giornata il nostro nido diventa anche una “stanza” della MUSICA, un luogo dove si vive con gli amici per esplorare nuovi modi per stare insieme, dove la musica, la musicalità, accompagna il nostro fare e il nostro essere. Si entra nel nido del suono attraverso i suoni della voce: la voce è sicuramente lo strumento naturale più versatile che possediamo, ci permette di ottenere una grande varietà di suoni in merito al timbro e all’intensità; le canzoncine sono un esempio di questo. Le canzoncine mimate permettono di mettere in gioco oltre alla voce anche il corpo, stimolando il linguaggio, il movimento, la relazione, il senso del ritmo e, quindi, le abilità verbali e spazio-temporali. Nell’esplorazione del suono rientrano anche i rumori prodotti da oggetti di uso comune o fatti di materiali naturali (cartoni, bottiglie di plastica, barattoli di metallo, bastoncini di legno, ecc.). Infine la musica diventa anche l’amico del sonno, una musica da ascoltare in silenzio durante l’addormentamento. (segue) 14
“TIME” AS A COMMON THREAD OF THE NURSERY SCHOOL EXPERIENCES The nursery school is much like a "theatre stage”, on which many interconnected relationships take place and a small community of actors take shape with its own inner rules, rhythms, emotions and experiences. Each children section has its own “yearly history” due to the different and various contributions springing out of the lives of those attending it, ‘young’ and ‘old’ ones. For some years now, we have identified, as a common guiding thread, the concept of “TIME” in all its various meanings: chronological time / time of life / meteorological weather. “TIME” represents the framework within which to fill with significance and meaning what is done day by day at the school. It is not a matter of "teaching" an abstract concept like "TIME", but of living the daily experiences in the most natural way possible and trying to reach some level of awareness and thought (in the ways and in the forms that are within reach of our children). The routine is a ritual where there is intentionality, awareness and certainty of living a meaningful event. Routines involve a sequence, a "before" and an "after", that follow each other in the daytime and reappear the following day and so on. The sense of life cycle has its counterpart in the natural cycle of the four seasons: everything is at hand and glance ... During the day our nursery school also becomes a "room" for MUSIC, a place where we live with friends to explore new ways of being together, where music, musicality, accompanies our doing and our well-being. Voice is certainly the most versatile natural instrument we have, allowing us to obtain a great variety of sounds with regards to timbre and intensity; the songs are an example of this. Miming songs allow us to play with body as well as with the voice, stimulating language, movement, relationship, sense of rhythm and, therefore, verbal and space-time abilities. Exploring sounds also includes noises produced by everyday objects or made of natural materials (cartons, plastic bottles, metal cans, wooden sticks, etc.). Finally, music also becomes the friend of sleep, a music to be listened to in silence during sleep. (to be followed) 15
Attraverso il progetto del tempo si vogliono offrire delle esperienze ai bimbi proponendo una serie di attività che utilizzino materiali di uso comune e naturale. Riteniamo infatti che tali materiali, a differenza di quelli strutturati, offrano maggiori opportunità sensoriali ed esperienziali. Tutti i sensi del bambino vengono coinvolti, non solo il vedere, ma l'imparare ad ascoltare, il toccare, l'annusare ed assaporare... “la mia testa sono le mie mani ed i miei piedi...” ( Walden vita nei boschi – H Thoreau). Compito dell'educatore in questo caso è fare emergere e “nominare” ciò che sta sotto la superficie di cose che normalmente si danno per scontate... ed i nessi che le legano una con l'altra e con l'esistenza di ciascuno. Dare il nome alle cose, nominarle (pensate alla Genesi...) significa attribuire loro un significato ed un grado di realtà per la nostra coscienza soggettiva, superiore a quello che possedevamo un attimo prima. Al nido accadono quotidianamente fatti che chiedono di essere “nominati”... per poter essere vissuti pienamente. Il TEMPO, con tutto ciò che vi avviene, la LINEA del TEMPO, è una delle condizioni al cui interno accade tutto ciò da cui si svilupperà l'identità di ognuno. Identità intesa come la risultante della storia delle esperienze e degli incontri di ciascuno rielaborata ed integrata nella personalità di ciascuno. “Ma tu chi sei?” - “Io sono la mia storia...” (Nel corso del Tempo - W. Wenders) Già nella sezione piccoli si sviluppa il concetto del tempo, proponendo esperienze sensoriali con l’utilizzo di una molteplicità di materiali non strutturati di uso comune e naturali. La sensazione sprigionata dalla manipolazione delle foglie cadute dall’albero, odorose di resina, resterà per sempre nei ricordi di ciascuno. Un’attenzione particolare sarà rivolta all’osservazione del bambino e al suo processo di crescita per rimodulare lo spazio-sezione e i materiali a disposizione. L’ambiente si modifica e cresce con il bambino. Tenteremo di realizzare tutto ciò offrendo e rielaborando una serie continua di esperienze che abbiano una loro coerenza interna con questa premessa e rendendo concreto il processo utilizzando “l’ALBERO DEL TEMPO” nelle Sezioni. La traccia fisica di tutto ciò che concretamente realizzeremo nel corso dell'anno andrà a costituire la “linea del tempo”, nella quale verranno condensate tutte le esperienze significative che avremo vissuto insieme e di cui periodicamente ripercorreremo i passaggi con i vostri bimbi. Una traccia che integrerà e completerà il quadro che giornalmente vi rappresentiamo con i nostri “Diario giornaliero”, a cura delle educatrici delle sezioni. I bambini hanno bisogno di fare, mettersi alla prova, sperimentare i propri limiti, provando il piacere di muoversi in luoghi ricchi di significati, soprattutto all’aperto, in contatto con la natura. Un bambino non incoraggiato a fare nuove attività non imparerà mai a camminare, a saltare, a diventare autonomo. “In una società che rifiuta ogni rischio, nessuno osa affrontare l’eventualità che un bambino cada, si sbucci le ginocchia, si scheggi un dente, (…). La nostra vita è caratterizzata dalla paura: il lupo è ovunque” (Silvia Vegetti Finzi, psicologa e pedagogista).I rischi crescendo esistono ma è importante affrontarli, organizzando spazi stimolanti e sicuri in cui i bambini possano scoprire, sporcarsi, cadere e diventare autonomi, sotto la guida attenta e lo sguardo partecipe degli educatori. 16
Through the project of TIME we want to offer experiences to children by proposing a series of activities with the use of common and natural materials. In fact, we believe that these objects, unlike those already structured, offer greater sensory and experiential opportunities. All the child’s senses are being involved. "My head is my hands and my feet " (‘Walden, or, Life in the Woods’ – Henry David Thoreau) The main task of the educators is to bring out and "name" what lies beneath the surface of things that are normally taken for granted ... and the bonds that link them with each other and with the existence of each one. Giving names to things, naming them (think of ancient Genesis book...) means giving them a meaning and a degree of reality for our subjective consciousness, superior to what we had a moment before. Every day, facts occuring at school ask to be "named" ... in order to be fully experienced. TIME, with all that happens to you, the TIMELINE, is one of the conditions within which everything happens from which the identity of each one will develop. Each child’s identity results from the his/her own history of experiences and meetings, re-elaborated and integrated into his/her peculiar and unique personality. "But who are you?" - "I am my story" (‘Im Lauf der Zeit’ - Wim Wenders). Already in the small section the concept of time develops, proposing sensorial experiences with the use of a multiplicity of unstructured materials of common and natural use. The sensation emanating from the manipulation of the leaves fallen from the tree, smelling of resin, will remain forever in everyone's memories. Particular attention will be paid to the observation of the child and his growth process to adapt the space-section and the materials at disposal. The environment changes and grows with the child. We will try to achieve all this by offering and re-elaborating a continuous series of experiences that have their internal coherence with this premise and making the process concrete using "THE TREE OF TIME" in the Sections. The ‘physical track’ of all that we have been carrying out over a year will represent the ‘time line’, within which all the significant experiences lived together will be summed up and periodically recalled with our children. A tracking that will integrate and complete the picture that we daily represent with our "DAILY DIARY", edited by the educators of the sections. Children need to do, test themselves, experiment their limits, trying the pleasure of moving in places full of meaning, especially outdoors, in contact with nature. A child who is not encouraged to do new activities will never learn to walk, jump or become independent. "In a society that refuses any risk, no one dares to face the possibility that a child falls, peels his knees, splits a tooth, (...). Our life is characterized by fear: the wolf is everywhere "(Silvia Vegetti Finzi, psychologist and pedagogist). Growing up, risks inevitably loom on children’s horizon but it is important to face them by organizing stimulating and safe spaces in which children can discover, get dirty, fall and become autonomous, always under the watchful guidance of caring educators. 17
GLI SPAZI DEL NIDO Gli spazi interni ed esterni sono pensati ed organizzati per favorire le interazioni, le esplorazioni, le autonomie, la curiosità e la comunicazione. Gli spazi si offrono come luoghi di incontro e ricerca per bambini e adulti con l’obiettivo di favorire molteplici possibilità di esperienze significative. SPAZI ben identificati e riconoscibili, contenitori di situazioni, giochi, materiali anche non strutturati e naturali; gli educatori allestiscono gli spazi con cura, integrando e modificando periodicamente l’offerta dei materiali affinché siano adeguati alle capacità e agli interessi dei bambini. I bambini hanno il diritto di avere gli strumenti per crescere in modo felice in un ambiente naturale e stimolante. 18
NURSERY SCHOOL SPACES Indoor and outdoor spaces are designed and organized to encourage children’s interaction, exploration, autonomy, curiosity and communication both with peers and caring educators, with the aim of promoting multiple possibilities for meaningful experiences. Well identified and recognizable spaces, games, unstructured and natural materials: educators set up spaces with care, periodically integrating and modifying the offer of materials so that they are adapted to children’s peculiar abilities and actual interests 19
ATELIER CREATIVO DIRITTO DI SPORCARSI E ALL’USO DELLE MANI Nel nostro nido disponiamo di un laboratorio per le attività espressive: i bambini, a piccolo gruppo, possono sperimentare liberamente l’uso dei colori, le diverse tecniche di disegno, pittura, la manipolazione di materiali naturali come pasta di sale, argilla e creta. Durante questi momenti il fare e lo sporcarsi rendono il bambino consapevole della propria corporeità, stimolando la creatività e l’espressività. Insegnare ai bambini a lavarsi è molto più importante che insegnare loro a mantenersi puliti. 20
LABORATORY OF CREATIVITY THE RIGHT TO GET DIRTY AND TO USE ONE’S HANDS In our nursery school we have a laboratory for ‘expressive activities’: children, in a small group, can freely experiment the use of colors, the different techniques of drawing, painting, the manipulation of natural materials such as salt paste and clay. During these moments, by making objects and getting dirty children gain awareness of their bodies, creativity and expressiveness. Children are ‘entitled’ to use tools to grow happily in a natural and stimulating environment. Teaching children to wash is much more important than teaching them to keep themselves clean. 21
SALA DEI GIOCHI PSICOMOTORI DIRITTO ALLA COMUNICAZIONE ED AL MOVIMENTO La “sala morbida” è situata al piano terreno ed utilizzata da tutte le sezioni per i giochi di movimento e laboratorio di giochi psicomotori. In questo spazio i bambini hanno la possibilità di trovare luoghi non organizzati in cui nascondersi, rotolarsi, saltare, provare e riprovare salti e movimenti, giocare divertendosi con altri bambini. Un luogo dove si lascia libertà di sperimentare, si può scoprire se stessi. 22
THE ‘SOFT ROOM’ FOR PSYCHOMOTRICITY GAMES THE RIGHT TO COMMUNICATION AND TO MOVEMENT Everyone knows that movement plays an essential role in not only the physical development of the child, but also that of mental, motor, artistic and socio- affective area. Consequently, it unifies all learning and becomes the factor of early learning and development. With this regard, a so called ‘soft room’ has been created and is actually located on the ground floor of the nursery school, used by all sections for movement games and laboratory of psychomotricity. In this space, each child has the great opportunity to find unorganized places to hide, roll, jump, try and try again every sort of movement while having fun with all the other children. Through his body, every child learns to control his space, time and movements within an altruistic process. A place where you allow yourself freedom to experiment, you can discover yourself. 23
ANGOLI DI LETTURA DIRITTO AL DIALOGO E AL SILENZIO Il nostro nido si caratterizza anche per lo stretto rapporto di educatrici e bambini con I LIBRI E LA LETTURA: essi accompagnano e spesso scandiscono i ritmi delle nostre giornate, coinvolgono emotivamente i piccoli e li aiutano a comunicare in modo sempre più ricco e articolato i loro pensieri, bisogni, intenzioni e stati d'animo; la condivisione fra bambini e/o con l'adulto di immagini o vere e proprie storie, costituisce un contesto di relazione ricco, in cui il punto di vista di ognuno diventa elemento di confronto che può portare oltre a nuove conoscenze, anche all'elaborazione collettiva di nuove storie fantastiche... Per dare risalto e importanza alla quantità e alla qualità dei libri letti e animati al nido, le Sezioni Grandi propongono l’ “Albero della lettura”, dove periodicamente saranno esposte le copertine dei libri preferiti e più richiesti dai bambini, dando loro la possibilità di ricordare e alimentare la memoria dei ricordi felici. Anche nella Sezione Piccoli verranno proposti i “Consigli per la lettura”, ossia suggerimenti ai genitori sulle letture preferite dai loro bambini. 24
“CORNERS” FOR BOOKS AND READING OF IMAGES THE RIGHT TO DIALOGUE AND TO SILENCE Our school is characterized by the close relationship of educators and children with BOOKS AND READING: they accompany and often mark the rhythms of our days, emotionally involve the little ones and help them to communicate in an increasingly rich and articulated way all their thoughts, needs, intentions and moods; the act of sharing images or real stories provides a context of rich relationship, in which the point of view of everyone becomes an element of comparison that can lead to new knowledge, even to a collective elaboration of new and amazing fairy tales ... To emphasize the relevance of books read and animated by the educators, the ‘Big Children Sections’ propose the “reading tree”’, where the covers of the most frequently requested books by the children attending the school will be shown, thus allowing them the chance to feed their memory of happy moments. In the ‘Small Children Section’ some ‘Tips for reading’ will be proposed, that is suggestions to parents about the most favorite readings by their children. 25
BIBLIONIDO…UN PROGETTO INNOVATIVO ZEROTRE DAL 1999 Proprio perché crediamo profondamente nell’importanza della lettura con i bambini piccoli, ormai dal 1999 proponiamo con passione il progetto BIBLIONIDO con la presenza in sede di un locale adibito a biblioteca e fornito di libri adatti alla prima infanzia, alla cui ricchezza voi genitori nel corso degli anni avete grandemente contribuito: infatti all’inizio di ogni anno scolastico ai genitori delle sezioni Grandi A e B viene proposto dalle educatrici di collaborare ad arricchire l’offerta. Da gennaio a maggio la nostra biblioteca verrà frequentata settimanalmente e a piccoli gruppi dai bambini che in essa trovano un terreno fertile per esplorazioni, scoperte e conquiste emozionanti attraverso la lettura autonoma o collettiva di immagini e racconti dalla viva voce dell’educatore. Al termine della visita, ogni bambino porterà con sé il libro che più lo ha colpito, per condividere in famiglia la “magia” di quella lettura. Ai genitori è richiesto un impegno attivo nel sostenere ed alimentare il piacere della lettura e dello stare insieme, riappropriandosi di tempi e di spazi di condivisione e vicinanza con i propri figli. L’asilo nido collabora attivamente da alcuni anni con la Biblioteca Civica per la promozione delle iniziative riservate alle famiglie, legate alla lettura nella prima infanzia. Periodicamente segnaleremo alla Biblioteca i libri che avranno riscosso maggiore successo al nido nel corso delle letture quotidiane ad alta voce. La Biblioteca inoltre su richiesta ci fornirà i “Valigiotti”, cioè borse contenenti libri su tematiche per bambini in età di nido. Il prestito ha la validità di un mese, dandoci la possibilità di proporne la lettura più volte ai bambini. 26
‘BIBLIONIDO’ (BOOKNURSERYSCHOOL) ... AN INNOVATIVE ‘ZEROTRE PROJECT’ SINCE 1999 Just because we deeply believe in the importance of reading with very young children, since 1999 we have been passionately supporting the ‘BIBLIONIDO Project’, with the availability in our school premises of a room used as a library and provided with books suitable for early childhood, to whose richness many parents have been contributing over the years. In fact, at the beginning of each school year, all parents of children attending the so called “Big Sections” are proposed to help enrich the school library, which, from January to May, will be weekly attended by small groups of children, thus profiting from a cosy space for explorations, discoveries and exciting conquests through autonomous or collective reading of images and stories from the educators’ lively voice. At the end of each reading session, children will be entitled to bring home their favorite book in order to share with their parents and relatives the "magic" of that reading. Parents are strongly required to be active in supporting and nurturing the pleasure of reading together, thus regaining time and space for being close to their children. Our Nursery School has been actively collaborating with the Municipal Library for the promotion of initiatives of book reading in early childhood and addressed to families. The school educators periodically inform the Municipal Library about the books that have been highly appreciated by children during the daily reading aloud. 27
PASSEGGIATE NEL QUARTIERE DIRITTO ALL’ESPLORAZIONE E ALLA STRADA Durante l’anno le educatrici propongono passeggiate e uscite didattiche, in cordata per i più grandi e nei passeggini per i più piccoli, per facilitare la conoscenza del quartiere, promuovere autonomia e fiducia tra adulti e bambini, esperienze importanti anche al di fuori del contesto nido. 28
WALKS IN THE NEIGHBORHOOD THE RIGHT TO OUTDOOR EXPLORATION Over the school year, educators often organize some enjoyable walks and short educational trips around the neighborhood - older children hooked up to a rope, sat and wheeled around in strollers the youngest ones. These outdoors activities mainly aim at promoting children’s autonomy and mutual trust and cooperation between adults and children. 29
IL GIARDINO: ALLA SCOPERTA DELLA NATURA DIRITTO AL SELVAGGIO, AGLI ODORI E ALLE SFUMATURE Il giardino al nido è una grande opportunità di crescita, di esplorazione e di scoperta. Offre infiniti giochi sensoriali che suscitano nel bimbo grandi emozioni: raccogliere castagne, foglie e rametti, osservare gli insetti, manipolare la terra, annusare i fiori e le erbe aromatiche. In seguito all’esperienza di interscambio con educatrici di altri paesi europei mediante il progetto Erasmus+, è nato in noi il desiderio di valorizzare l’outdoor, facendo degli interventi in alcune parti del nostro bellissimo giardino. Il giardino in questo senso può essere visto anche come un atelier dove il bimbo può sviluppare molteplici esperienze. Nel Giardino Piccolo c’è un salice piangente le cui fronde creano una tana naturale per i bambini. Per renderlo più magico abbiamo intenzione di appendere all’interno di questa dei campanellini realizzati con materiale di recupero e delle strisce di carta delle uova di Pasqua che, con la luce e il movimento dell’aria, creano riflessi e fruscio. Questo nostro intervento va a collegarsi alla nostra idea di nido come luogo dei suoni. Nel Giardino Grande abbiamo invece intenzione di creare un’area sensoriale e sonora per sperimentare e produrre suoni in compagnia, con materiali di uso comune e di recupero: padelle e mestoli, cucchiai di metallo e coperchi delle pentole, taglieri di legno e mestoli, gusci delle noci di cocco, anelli per le tende… 30
THE GARDEN: DISCOVERING NATURE THE RIGHT TO WILDERNESS, TO SMELLS AND TO NUANCES Our beautiful garden offers children the opportunity to discover, observe and experience nature in its seasonal cycle. From autumn to summer, twigs, leaves, chestnuts, snow, flowers and grass will be the ‘main characters’ of our outdoor games. Our garden is a great opportunity for growth, exploration and discovery. It offers endless sensory games that arouse great emotions in the child: picking chestnuts, leaves and twigs, observing insects, manipulating the earth, smelling flowers and aromatic herbs. Following the experience of exchange with educators from other European countries through the Erasmus + project “Caring Well Together”, the desire to enhance the outdoors was born in us, making interventions in some parts of our beautiful garden. In the so-called “Little Garden” there is a weeping willow whose branches create a natural tent for children. To make it more magical, we intend to hang bells made of recycled material and strips of Easter egg paper that create reflections and rustling with light and air movement. In the so-called “Great Garden” we intend to create a sensory and sound area to experiment and produce sounds i with commonly used and recovered materials: pans and ladles, metal spoons and pot lids, wooden cutting boards and ladles, shells, shells of coconuts, curtain rings ... 31
LABORATORIO “ORTI IN COMUNE” Nel Giardino Piccolo pian piano i bambini e le bambine delle sezioni Grandi A e B, con il sostegno delle educatrici, si prenderanno cura di fioriere nelle quali verranno coltivati piante aromatiche, verdure e fiori; in questo modo i bambini potranno sperimentare, osservare e vedere crescere le loro piantine, e vedere il risultato delle loro azioni nella realizzazione delle loro fioriere ricche di PROFUMI e ODORI. L’attività è promossa dalle educatrici delle sezioni Grandi, in collaborazione con l’associazione Parco del Nobile con la quale realizzeremo il progetto “Orti in comune” presentato nel Piano dell’Offerta Formativa. 32
LABORATORY "SHARED VEGETABLE GARDENS" THE FLOWER BED OF SMELLS At the beginning of each school year, in the Little Garden, all children attending the two ‘Big Sections’ will learn, step by step and thanks to the educators’ support, to take care of a small flower boxes in which aromatic plants, vegetables and flowers will be grown. Children will thus be able to experiment, observe and see their seedlings slowing but surely growing, and see the result of their actions in the flower boxes rich of scents and smells. This laboratory is promoted by the Municipality of Collegno (within the so called “Educational Proposals Plan”) and carried out in collaboration with the educators of the ‘Big Children Sections’ under the watchful supervision of the Association ‘Parco del Nobile’. 33
LABORATORIO “STORIE E FILASTROCCHE A BOCCA PIENA” L’obiettivo sarà far vivere un’esperienza, una trasformazione quasi magica dove i bambini, dopo aver ascoltato storie, fiabe o filastrocche inerenti, avranno modo, attraverso i loro sensi, di osservare, annusare, assaggiare e manipolare in modo creativo verdura e frutta. Il laboratorio è promosso all’interno del Piano dell’Offerta Formativa e condotto in collaborazione con la Ditta di Ristorazione Sodexo. 34
LABORATORY "STORIES AND A MOUTHFUL OF NURSERY RHYMES" The goal of this laboratory is to let children, after the reading of related stories and nursery rhymes, to make a living, almost ‘magical’, experience of various colorful fruits and vegetables by means of their five senses: sight, hearing, smell, taste and touch. This laboratory is promoted by the Municipality of Collegno (within the so called “Educational Proposals Plan”) and carried out in collaboration with the school catering company Sodexo Italia s.p.a. 35
LABORATORIO “GIROTONDO CON UN CHICCO DI GRANO” Un chicco di grano sarà il protagonista di una storia che va dalla semina fino a diventare farina che i bambini potranno fisicamente annusare, manipolare, assaggiare e poi, con l’acqua, trasformare nell’alimento che tanto amano, il pane! Ogni bambino inoltre preparerà il proprio vasetto dove saranno piantati nella terra e fatti germogliare chicchi di grano, manipolerà farine e semole diverse per colore e consistenza. Il laboratorio è promosso all’interno del Piano dell’Offerta Formativa e condotto in collaborazione con la Ditta di Ristorazione Sodexo. 36
WORKSHOP "RING-A-RING-O’-ROSES WITH A GRAIN OF WHEAT" A grain of wheat will be the main character of a story that tells its marvelous transformation from a mere little grain sown on the ground till it finally becomes some white fluffy flour that children can physically smell, manipulate, taste and then, with water, transform into the food that they love so much, the BREAD! Each child will prepare its own jar where he will plant and grow up grains of wheat; each child will also manipulate different kinds of flours and groats by colour and texture. This laboratory is promoted by the Municipality of Collegno (within the so called “Educational Proposals Plan”) and carried out in collaboration with the school catering company Sodexo Italia s.p.a. 37
LABORATORIO “IL BIDONE MAGICO DEI SUONI” La scoperta in ogni incontro del contenuto del bidone magico è pensata come elemento che stimola la fantasia e la curiosità, attraverso la partecipazione dei bambini vista come esperienza diretta. I bambini si avvicineranno al ritmo partendo dal movimento e dal linguaggio del corpo ed avranno la possibilità di sperimentare i suoni e i ritmi che si sviluppano da oggetti di uso comune e di materiali di recupero (bottiglie di plastica, carta di giornale, contenitori vari, lattine, cucchiai). Il percorso ha la durata di n. 9 incontri di 45 minuti circa, in collaborazione con l’Associazione Culturale La Ritmica. L’ultimo incontro sarà una festa musicale condivisa con bambini e genitori. 38
LABORATORY "THE MAGIC SOUNDS BIN" The discovery of always new contents of a “MAGIC BIN” is thought to be a triggering fuel to children’s imagination and curiosity. Children will approach the musical rhythm just starting from their bodies movement, and then by means of sounds and rhythms developing from common objects and recycled materials (plastic bottles, newspaper, various containers, cans , spoons, etc.). This laboratory is based on 9 meetings of about 45 minutes each, in collaboration with the cultural Association “La Ritmica”, and it is usually summarized in a final ‘musical party’ shared with children and parents. 39
CONTINUITA’ NIDO – SCUOLA DELL’INFANZIA Da anni nel Comune di Collegno esiste un progetto di continuità tra gli asili nido e le scuola dell’infanzia statali e paritarie, che prevede un piano comune per favorire il passaggio dei bambini e delle loro famiglie al ciclo scolastico successivo. I bambini del nido vengono così accompagnati fisicamente ed affettivamente verso questa nuova avventura, incoraggiati a condividere le loro esperienze ed emozioni con i coetanei, le educatrici e le famiglie. Durante gli incontri programmati il bambino potrà così esprimere curiosità e voglia di scoperta del nuovo ambiente, nel rispetto dei tempi e delle caratteristiche di ciascuno. 40
CONTINUITY FROM NURSERY SCHOOL TO KINDERGARTEN For many years the Municipality of Collegno has been supporting a project of continuity from nursery schools to kindergarten (both public and private) in order to make the children transition process as smooth and stress free as possible. The children of the nest are thus physically and emotionally l accompanied towards this new adventure, encouraged to share their experiences and emotions with their peers, educators and families. During the scheduled meetings, the child can thus freely express his curiosity and desire to discover the new school environment. 41
IL TEMPO DELLO STARE BENE INSIEME – laboratori del FARE INSIEME DIRITTO AL DIALOGO Poiché intendiamo il nido come comunità educante che promuove la relazione tra adulti che hanno come obiettivo comune il ben-essere del bambino, durante l’anno saranno proposti ai genitori dei momenti per stare insieme, per conoscersi, raccontarsi, ascoltarsi e confrontarsi. Le educatrici proporranno un calendario di incontri e raccoglieranno le adesioni delle famiglie interessate. 1) Per le festività natalizie il nido propone per la sezione dei Piccoli un laboratorio per la realizzazione di piccole bambole in stoffa. Invece le sezioni dei Grandi propongono un laboratorio per creare: - vagoncini del treno decorando le scatole di cartone - una pista fissa per trenini e/o macchinine, applicando le rotaie su un pannello L’attività è promossa da tutte le educatrici del nido. 2) Mamme all’Hammam: sarà proposta una mattinata in cui mamme, bambini e due educatrici della Sezione Piccoli trascorreranno piacevoli momenti di coccole al Bagno Turco Hammam di Villa 5; è una preziosa occasione per ogni mamma di stare insieme al proprio bambino al di fuori del contesto quotidiano, in un ambiente accogliente e rilassante, dove poter condividere l’esperienza con altre mamme e potersi raccontare vicendevolmente. Le educatrici invitano le mamme a partecipare empaticamente alla proposta: sarà un’occasione speciale per stare bene insieme. 42
THE TIME OF STAYING WELL TOGETHER – ‘WORKING TOGETHER’ WORKSHOPS THE RIGHT TO DIALOGUE Since we conceive the nursery school as an educating community that promotes the relationship between adults whose common goal is the children’s well-being, during the school year parents will be offered moments to stay together, to get to know each other, talk, listen and discuss. The educators will propose a calendar of meetings open to the families concerned. 1) For Christmas Festivities the nursery school educators propose to parents a workshop for the realization of small fabric dolls for the ‘Small Children Section’. For the ‘Big Children Sections’ the educators propose a workshop for the creation of: - train cars made with painted cardboard boxes - a fixed track for trains and cars, applying the rails on a panel 2) Mothers at the Hammam: mothers, children and two educators of the ‘Small Children Section’ will spend a pleasant morning of pampering at the Turkish Hammam Bath at Villa 5; it is a precious opportunity for each mother to be with her child in an extra-ordinary, welcoming and relaxing environment, sharing this experience with other mothers. It will be a special occasion to feel good together. 43
3) “Il tempo delle coccole”: un tempo pensato dalle educatrici del nido per la mamma, il papà ed il loro bambino, considerando le coccole un vero e proprio nutrimento e fonte di benessere per il bambino e l’adulto. Non è necessario saper fare i massaggi, perché si tratta di un momento di cura e di tenerezze tra l’adulto e il bambino in un ambiente predisposto appositamente dalle educatrici per creare un clima rilassante e accogliente. Il laboratorio sarà proposto a bambini e genitori della Sezione Piccoli con la partecipazione delle educatrici. 4) “Il tempo del “C’era una volta”: le emozioni trasmesse dalla lettura ad alta voce accompagnano bambini e genitori in un viaggio magico. La magia si attiva nel libro grazie alla voce narrante e alla passione con cui si legge il libro al bambino. Il laboratorio viene promosso dalle educatrici a genitori e bambini delle Sezioni Piccoli e Grandi. 44
3) The time of pampering: a special time conceived by educators of the nursery school just for mums, dads and their child/children, considering pampering a real nourishment and source of well-being for the child and the adult. It is not necessary to know how to do massages, because it is a moment of care and tenderness between the adult and his/her child in an environment specially designed by the educators to create a relaxing and welcoming atmosphere. The workshop will be offered to children and parents of the ‘Small Children Section’ with the participation of the educators. 4) The time of ‘Once upon a time’: the emotions stirred up by reading aloud accompany children and parents on a magical journey. The magic is activated in the book thanks to the narrating voice and the passion with which the book is read to children. The workshop is promoted by the educators for parents and children of the both ‘Small’ and ‘Big Sections’. 45
LE FESTE Sono previsti momenti di festa con i bambini e con le famiglie a Natale e a fine anno. La possibilità di condividere e vivere questi momenti come una piccola comunità aiutano l’aggregazione e la reciproca conoscenza, stimolando il confronto e facilitando l’instaurarsi di relazioni che escono dal contesto del nido e diventano importanti nel percorso scolastico dei bambini e nel tessuto sociale. 46
PARTIES Christmas and the end of each school year provide joyful occasions to meet all together, educators, children and their families. These shared extra- ordinary moments represent the best ‘tool’ for strengthening our school community bonds and relationships. 47
IL PROGETTO ERASMUS+ “CARING WELL TOGETHER” Il 23 agosto 2018 si è concluso con esito positivo l'iter di valutazione del progetto europeo dal titolo “Caring Well Together: parents and teachers, a successful alliance of supportive educators”, candidato dal Comune di Collegno - in concorso con altre 216 proposte pervenute da tutta Italia - al bando Erasmus+ KA229 - Partenariati Strategici per gli Scambi tra Scuole (http://www.erasmusplus.it/scuola/partenariati-per-scambi-tra-scuole-ka229/). La sovvenzione accordata dalla Commissione Europea, pari a € 97.843,00, ha consentito al Comune di Collegno, in qualità di ente capofila e coordinatore, di avviare e sviluppare nel biennio 2018-2020 una serie di eventi formativi, gemellaggi elettronici sulla piattaforma e-Twinning e diverse mobilità all'esterno delle educatrici in servizio presso gli Asili Nido comunali 'Arcobaleno' e 'Salvo D'Acquisto', allo scopo ultimo di sviluppare, in partenariato con partners croati, lettoni e rumeni, e in collaborazione con la comunità educante dei genitori, nuovi contenuti didattici e approcci metodologici nel lavoro di cura dei bambini nella fascia di età 0-3 anni. Il progetto Europeo “Caring Well Together” si propone infatti di valorizzare la pedagogia rivolta alla prima infanzia attraverso lo scambio e la condivisione di esperienze e buone prassi con colleghi europei aderenti al partenariato: Preilu Briva Skola - Asilo Nido e Scuola Infanzia Lettonia Djecji Vrtic Radost Zadar - Scuola Infanzia Croazia Gradinita cu program prelungit numar 4 Jasi - Scuola Infanzia Romania Attraverso l’esperienza di una “mobilità di lavoro” di alcune educatrici degli Asili Nido comunali Salvo D’Acquisto e Arcobaleno (2- 15 giugno 2019) presso la scuola partner Preilu Briva Skola in Lettonia è stato possibile scambiare buone prassi e metodologie educative rivolte alla primissima infanzia, pervenendo ad elaborare, in un’ottica di arricchimento del servizio educativo attualmente offerto ai bambini collegnesi e le loro famiglie, con le seguenti riflessioni e conseguenti interventi operativi: 1) sviluppo e promozione di attività all’aria aperta (c.d. outdoor activities); 2) rafforzamento dello spazio e dei tempi dedicati alla musica intesa come “educazione all’ascolto "; 3) promozione di un’educazione alla sostenibilità ambientale (es. riduzione consumo di acqua in bottiglie di plastica e opzione per giochi in materiali “sostenibili e riciclabili”). 48
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