ECONERRE - Si riaccende la magia con la riapertura dei Parchi divertimento della Riviera
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ECONERRE - Si riaccende la magia con la riapertura dei Parchi divertimento della Riviera Emozioni, educazione e conoscenza, ma in completa sicurezza: così i parchi divertimento della Riviera, il distretto più grande d’Europa, ripensano l’esperienza leisure al loro interno in accordo con le disposizioni e linee guida della Regione Emilia-Romagna. I primi a riaprire le porte l’Acquario di Cattolica e Fiabilandia, a Rimini. Mirabilandia rinuncia alla sua spiaggia di Sabrina Campanella Nell’estate del Covid-19 il divertimento a misura di famiglia prova a riaccendersi all’interno dei parchi divertimento della Riviera di Rimini. A Rimini, il 29 maggio hanno aperto i cancelli di Fiabilandia.
Niente assembramenti, distanza sociale minima di 1 metro e mascherina obbligatoria in fase di ingresso/uscita e durante gli spostamenti interni dai sei anni in su, le misure principali. Il giorno dopo si è rimesso in moto anche il gruppo Costa, società che gestisce strutture a livello nazionale e internazionale tra cui anche l’Acquario di Genova e il Mediterraneo Marine Park di Malta, ricominciando dall’Acquario di Cattolica.
Acquario di Cattolica (ph. Mario Flores) Parchi divertimento: Patrizia Leardini spiega che stagione sarà Come mai la scelta, di questi tempi, di ripartire da una struttura che si sviluppa per la sua maggioranza in interno? “L’Acquario di Cattolica è un parco faunistico e come tale non si è mai fermato. Per questo è stato più facile ripartire da qui – spiega Patrizia Leardini direttrice dei Parchi Costa Edutainment (nella foto sopra) e aggiunge – L’Acquario di Cattolica, inoltre, grazie ai quattro percorsi espositivi al suo interno, è equiparato a un percorso museale, ovvero condivide la stessa codifica Ateco dei musei, nei quali il flusso è regolamentato”.
Pesci colorati all’Acquario di Cattolica Come sarà garantita quest’anno al pubblico la serenità di una visita in sicurezza? “A cominciare dalla rilevazione della temperatura all’ingresso, qui come in tutti i parchi del gruppo. Nel caso in cui fosse più alta di 37,5 l’ingresso, purtroppo, non è consentito. Inoltre, abbiamo predisposto una segnaletica dedicata per favorire il giusto distanziamento fisico – sia in biglietteria che lungo i percorsi espositivi – e dispenser di gel igienizzante disponibili. La mascherina deve essere indossata obbligatoriamente per l’intera durata della visita all’interno dei parchi divertimento”. Ulisse, mascotte di Oltremare
A seguire, è stata la volta di Oltremare (Riccione), con apertura a metà giugno: in tempi di Covid, il parco come potrà garantire il distanziamento sociale durante lo show dei delfini in laguna, attrazione che da sempre richiama migliaia di visitatori in tribuna? “Anche in questo caso in questo caso, i protocolli di sicurezza vengono applicati rigorosamente, come all’Acquario di Cattolica. Per la Laguna dei delfini e le tribune il distanziamento è garantito attraverso una speciale segnaletica orizzontale, con una simbologia facilmente riconoscibile e comprensibile – anche dai bambini – per mantenere le distanze delle sedute. Per permettere a tutti di divertirsi in sicurezza e seguire le attività della Laguna, verranno effettuati più appuntamenti giornalieri rispetto agli altri anni”. Al Parco Oltremare non si può perdere l’emozionante spettacolo dei delfini nella laguna Considerate le misure sugli assembramenti e il distanziamento sociale in corso, Oltremare punterà sulle esperienze interattive one to one o a piccoli gruppi? “Le attività d’interazione con il pubblico proseguiranno, ma dovranno evitare assembramenti, garantire la distanza sociale mediante riduzione numero dei partecipanti. Tuttavia, in tutti i parchi divertimento Costa Edutainment, i nuclei familiari potranno restare insieme durante la visita, e verranno identificati grazie ad un adesivo di riconoscimento”.
Al parco Oltremare il delfino Ulisse e i suoi compagni divertono gli spettatori Sempre a Riccione, Aquafan
Aveva già annunciato l’inaugurazione di una nuova attrazione per l’estate 2020 slittata a questo punto alla prossima estate, si fa aspettare qualche settimana in più: come pensate di contingentare gli ingressi e che misure adotterete per garantire la distanza di sicurezza durante le lunghe file di attesa per l’accesso alle singole attrazioni soprattutto nei mesi “caldi”, storicamente con maggiore affluenza? “Abbiamo lavorato sodo per ripartire il 1 luglio. Anche in questo caso sono tante misure di sicurezza. Accanto alla postazione di rilevazione della temperatura corporea prima dell’accesso, i visitatori troveranno una segnaletica verticale e orizzontale per favorire il rispetto del distanziamento, che abbiamo stabilito a 2 metri. Per l’accesso agli scivoli abbiamo pensato ad uno scalino colorato ogni tre, così da aiutare le persone a rispettare il mantenimento di questa distanza. Inoltre, sanificazione degli spazi condivisi molto frequenti, pannelli in plexiglass para fiato davanti alle casse, ma anche nei negozi e nei punti food (che offriranno solo il servizio di take away), distanziamento fra ombrelloni e lettini, Non dimentichiamo, infine, che l’acqua delle piscine e degli scivoli di Aquafan è clorata”. Quest’anno il parco sarà, presumibilmente, solo fruibile di giorno: è stop ai live serali? “Si, quest’anno ci concentreremo su una buona gestione dei flussi diurni. in conformità con le normative di riferimento. Tuttavia, in tutti i parchi divertimento che gestiamo, Aquafan compreso, verrà ridotta la capienza massima per garantire al nostro pubblico di divertirsi nel pieno rispetto della sua sicurezza”.Aquafan in particolare ha sempre attirato, in quanto vetrina estiva nell’ambito di una popolare destinazione turistica, grandi aziende e grandi sponsor: c’è ancora per l’estate 2020 l’interesse dei grandi marchi ad investire su Riccione e sulla Riviera?
“La capacità di Aquafan di intercettare il desiderio del pubblico è sempre e tutt’ora seguita con attenzione da brand nazionali e internazionali”.
Scivoli per il divertimento ad Aquafan Alla fine, Italia in Miniatura Ultimo ad aprire, infine, sarà Italia in Miniatura (a Viserba) dove è quasi ultimato il cantiere, avviato per la celebrazione del 50simo del parco che cade proprio quest’anno, che sta dando luogo a un restyling importante della struttura”.
Vista la difficoltà economica in cui molte famiglie si trovano per via della pandemia, questi quattro parchi offriranno quest’anno tariffe speciali?
“Sono previsti sconti e promozioni, non disponibili alle casse, per chi acquista il biglietto on line, in questo modo oltre a venire incontro a ridotte capacità di spesa di molte famiglie, soddisfiamo anche le maggiori esigenze di sicurezza e serenità che il pubblico ci chiede”. Mirabilandia, il parco divertimenti più vasto Anche Mirabilandia, a Ravenna, il più grande parco divertimenti italiano con la sua superficie totale di 850 mila metri quadrati, si prepara a riaprire i suoi cancelli. L’avvio della stagione 2020 è stato il 20 giugno, tuttavia rimarrà permanentemente chiusa per tutta l’estate la popolare spiaggia al suo interno, nota come MiraBaeach. Anche in questo caso una riapertura all’insegna della sicurezza “Si terrà conto di quattro elementi” fanno sapere dal parco “distanziamento, sanificazione, uso di dispositivi di protezione individuale e gestione dei flussi. Inoltre lo staff, adeguatamente formato, si occuperà di regolare il contingentamento di ingressi e attrazioni per evitare assembramenti”. Non mancheranno però, rassicurano, nuovi show e animazioni, in aggiunta alle attrazioni più amate del parco ravennate, come il Katun e l’iSpeed. Per saperne di più, leggi qui Direttore responsabile: Claudio Pasini. Segreteria di redazione c/o Unioncamere Viale Aldo Moro, 62 – 40127 Bologna (BO) – Tel. 051 637 70 26 – Fax. 051 637 70 50 – Email: comunicazione@rer.camcom.it “Econerre-economia Emilia-Romagna” (Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6285 del 27 aprile 1994 – Iscrizione ROC – Registro Operatori Comunicazione n. 26898)
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