Duplice uso - Guida di supporto per regioni e PMI - European Union
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Un ringraziamento speciale a Christian Saublens, direttore dell’Associazione europea delle agenzie di sviluppo regionale (EURADA), per il suo importante contributo alla stesura di questa guida. Dichiarazione di non responsabilità: la Commissione europea o altri soggetti agenti per suo conto non potranno essere ritenuti responsabili per l’utilizzo che potrà essere fatto delle informazioni contenute nella presente pubblicazione, né per errori eventualmente riscontrati, nonostante l’attenta preparazione e verifica del documento. Il contenuto non riflette necessariamente il punto di vista dell’Unione europea.
Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Septembro 2015 Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI
5 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Premessa Introduzione Scopo della guida 7 L’impatto delle attività legate al settore della difesa UE 8 Duplice uso: definizione 8 Perché le aziende e le autorità pubbliche dovrebbero interessarsi ai prodotti e alle tecnologie a duplice uso nell’ambito delle loro strategie? 9 Periodo di programmazione UE 2014-2020: opportunità per il duplice uso 10 Capitolo 1 Duplice uso: uno strumento per migliorare la competitività a livello aziendale e regionale 1 Concetto 11 a. Competitività aziendale e regionale 11 b. Duplice uso: i mercati di oggi e di domani 12 c. Duplice uso e tecnologie abilitanti fondamentali (KET) 14 2 Duplice uso a livello aziendale 16 a. Diversificazione ed estensione della gamma di produzione 16 b. Cooperazione tra grandi aziende e PMI 18 3 Duplice uso a livello regionale 19 a. Regioni con cluster legati alla difesa 19 b. Regioni senza cluster legati alla difesa 19 c. Quali strumenti di supporto pubblico e per quali obiettivi? 21 4 Duplice uso e organizzazioni di ricerca 25 Capitolo 2 Progettare programmi di supporto pubblico per ottimizzare il duplice uso 26 1 In che modo le autorità pubbliche possono influenzare il processo a duplice uso? 26 2 Supporto diretto 27 a. Programma di R&D+I per il duplice uso 27 b. Potenziare il capitale umano 28 c. Accesso ai finanziamenti 28 d. Appalti pre-commerciali e appalti pubblici per l’innovazione 29
6 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI 3 Supporto indiretto 29 a. Prerequisiti 29 b. Segmentazione delle aziende 30 c. Esternalizzare la gamma di tecnologie o di prodotti 31 d. Eventi di incontro 31 e. Supporto specifico per soluzioni militari da utilizzare nei mercati civili e viceversa 32 f. Incubatori del duplice uso 33 g. Supporto alla dimostrazione di tecnologie e prodotti (technology showcase) 33 h. Cluster a duplice uso 34 Capitolo 3 Supporto UE per progetti a duplice uso 1. Panoramica 35 2. Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 39 a. Condizioni legali 39 b. FESR e progetti a duplice uso 39 c. Suggerimenti per l’accesso a finanziamenti FESR 40 3. Fondo sociale europeo (FSE) 41 a. Condizioni legali 41 b. FSE e strategia a duplice uso 42 c. Suggerimenti per l’accesso a finanziamenti FSE 42 4. Orizzonte 2020 43 a. Condizioni legali 43 b. Orizzonte 2020 e progetti a duplice uso 43 c. Suggerimenti per l’accesso a finanziamenti Orizzonte 2020 48 5. Programma UE per la competitività delle imprese e le PMI (COSME) 49 a. Condizioni legali 49 b. COSME e progetti a duplice uso 50 c. Suggerimenti per l’accesso a finanziamenti COSME 50 6. Erasmus+ 51 a. Condizioni legali 51 b. Erasmus+ e progetti a duplice uso 51 c. Suggerimenti per l’accesso a finanziamenti Erasmus+ 51 Raccomandazioni 52 Bibliografia 53
7 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Introduzione Scopo della guida Con l’infittirsi dei rapporti tra il mondo civile e quel- lo della difesa, le linee di demarcazione tra i due sono sempre meno definite. La dipendenza delle forze armate e del settore della difesa dalle tec- nologie di origine civile è in costante aumento, così come la tendenza del secondo a diversificarsi sui mercati civili. Nel frattempo, le imprese che opera- no in campo civile continuano a investire in tecno- logie (ad esempio nella robotica) che presentano un interesse anche per le aziende impegnate nel settore della difesa. È evidente che le tecnologie fondamentali e orientate alla ricerca, come quelle legate alla gestione di volumi ingenti di dati, biolo- gia sintetica e stampa 3D, diventeranno un’impor- tante fonte di innovazione per entrambi i settori, civile e militare. In questo contesto, i capi di Stato La presente guida intende fornire spunti, suggeri- e di governo dei Paesi dell’Unione europea, riuniti menti e supporto su come le aziende del settore nel Consiglio europeo1 nel dicembre 2013, hanno privato e le pubbliche amministrazioni possono sottolineato il potenziale della ricerca e dello svi- sviluppare nuove strategie in materia di duplice luppo (R&S) nel campo del duplice uso, nonché dei uso per fare fronte a tali sfide. Tali strategie do- prodotti e dei servizi correlati, e hanno incoraggia- vrebbero aiutare gli stakeholder a passare agevol- to un intenso coinvolgimento delle piccole e medie mente da un settore all’altro oppure sostenere lo imprese (PMI) impegnate nel campo della difesa sviluppo di tecnologie e prodotti in grado di rispon- nei futuri programmi di finanziamento. dere alle esigenze in campo civile e della difesa. In passato i ministeri della difesa rivestivano un Grazie al supporto pubblico (regionale, nazionale ruolo chiave nel finanziamento dei programmi di ed europeo), le aziende hanno accesso a nuove ricerca, spesso orientando gli sforzi dell’industria opportunità di business per la diversificazione del sotto il profilo tecnologico, ad esempio nel campo mercato e dei prodotti, nonché per progetti in gra- aeronautico. Oggi la tendenza conosce un’inver- do di recare vantaggi al settore civile e a quello sione: l’industria, trainata dalle esigenze del mer- della difesa. Le autorità nazionali e regionali pos- cato civile, ha assunto il comando dello sviluppo sono sostenere le aziende e gli istituti di ricerca tecnologico in numerosi settori. I Governi devono nel processo di diversificazione sviluppando tecno- riuscire a trovare modi per coinvolgere le agen- logie generiche con applicazioni in campo civile e zie della difesa in iniziative di ricerca e sviluppo militare (generare innovazione e individuare nuove tecnologico con il settore civile, mentre l’industria opportunità di ricerca e di business). Riducendo la deve cercare di trarre vantaggio dalle sinergie tra segmentazione tra applicazioni civili e militari, le settori diversi: civile, della sicurezza e della difesa. aziende e le autorità pubbliche possono contri- Tutto ciò richiede un nuovo approccio alla gestione buire entrambe all’innovazione, abbattendo i costi aziendale e alla definizione delle politiche econo- dei nuovi programmi di difesa e massimizzando lo miche, a livello europeo, nazionale o regionale. spillover economico. 1/ Conclusioni del Consiglio del 19.12.2013 - http://www.consilium.europa.eu/press/press-releases/latest-press-releases/newsroomrelated?bid=76&grp=24266&lang=en
8 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Il Capitolo 1 presenta il duplice uso come concetto generico per le autorità regionali e i dirigenti azien- dali. Il Capitolo 2 intende supportare le autorità regionali nella definizione di strategie nel campo del duplice uso, in particolare nell’ambito della prepara- zione per l’uso dei Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020. Infine, il Capitolo 3 illustra sva- TOWARDS A MORE riati strumenti di finanziamento a livello UE che pos- COMPETITIVE AND EFFICIENT DEFENCE AND sono supportare le PMI nello sviluppo di strategie e SECURITY SECTOR progetti a duplice uso. A NEW DEAL FOR L’impatto delle attività legate EUROPEAN al settore della difesa UE DEFENCE Il settore della difesa UE ha un importante impatto economico in termini di volume d’affari (± 100 mi- liardi di euro), di impegno nel campo della ricerca e dello sviluppo (± 10 miliardi di euro) e di nume- ro di lavoratori (400.000 posti di lavoro diretti e Entreprise and Industry 950.000 di indotto). INel luglio 2013, la Commissione europea ha risultare meno dispendioso supportare l’adatta- pubblicato una comunicazione dal titolo Verso un mento di prodotti esistenti, piuttosto che finanziare settore europeo della difesa e della sicurezza più lo sviluppo di nuovi. competitivo ed efficiente2, osservando le seguenti specificità del settore: b genera innovazione; b è incentrato su tecnologie e ingegneria high- Duplice uso: definizione end; b crea importanti effetti indiretti e di spillover in I prodotti, i servizi e le tecnologie a duplice uso altri settori, quali elettrotecnica, spazio e avia- possono rispondere alle esigenze del settore della zione civile. difesa e di quello civile. Un numero consistente e in crescita di tecnologie è composto da soluzioni La Comunicazione sottolinea inoltre l’impatto dei generiche e non specifiche per singole applicazioni tagli ai bilanci della difesa sull’acquisto di merci e civili o militari. Materiali avanzati, nanoelettronica, servizi, ma anche sulla spesa per progetti di ricerca tecnologie dell’informazione e della comunicazione e sviluppo. Per fronteggiare questa situazione, uno (TIC), sistemi a pilotaggio remoto, automazione o sfruttamento più efficiente del potenziale a duplice fotonica, sono solo alcuni esempi di settori in cui le uso di prodotti, servizi, soluzioni, progetti di ricerca, attività di ricerca, sviluppo tecnologico e produzione sviluppo e innovazione (R&S+I) potrebbe recare possono essere utilizzate per molteplici applicazioni. enormi vantaggi alle grandi aziende e alle PMI che operano nei settori civile e della difesa, oltre a fare Il trasferimento di tecnologie a duplice uso è la emergere nuove opportunità di diversificazione. capacità di adattare una tecnologia sviluppata in Per il settore della difesa potrebbero aprirsi nuovi un settore per essere utilizzata in un altro (da civile mercati, mentre il settore civile avrebbe la pos- a difesa e vice versa). sibilità di penetrare in un mercato discretamente chiuso aumentando la gamma di prodotti e servizi In termini generali, esistono due vie per lo sviluppo offerti. Per i ministeri della difesa potrebbe infatti di prodotti, servizi e tecnologie a duplice uso: pro- 2/ COM(2013) 542 final - Si veda http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/defence/defence-industrial-policy/index_en.htm
9 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI timenti in progetti di ricerca e sviluppo, migliorare specializzazioni di nicchia o semplicemente contri- buire alla diversificazione settoriale di imprese regionali allo scopo di sostenerne l’attività o creare posti di lavoro. È opportuno sottolineare che i qua- dri di riferimento, le politiche aziendali, gli inves- timenti nel campo della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione, gli appalti innovativi, il supporto di cluster e gli sgravi fiscali contribuiscono tutti alla crescita e alla creazione di posti di lavoro, ma solo se le società che beneficiano di tali condizioni aumentano le vendite e i profitti. Una strategia a duplice uso può risultare vantag- cessi interni a un’organizzazione (spin-in incluso) o giosa anche per i ministeri della difesa. Aumentan- processi di esternalizzazione (su licenza, joint ven- do il bacino di aziende con capacità a duplice uso, ture, spin-off, start-up, collaborazioni interaziendali, essi supportano la generazione di innovazione e ecc., ad es. cooperazione tra imprese, con o senza mantengono standard elevati, anche in seguito alla l’intervento di un facilitatore). riduzione del budget destinato agli investimenti. I ministeri della difesa possono fare in modo che la spesa futura destinata ai progetti di ricerca e svi- luppo faccia leva sugli sviluppi commerciali ed eviti Perché le aziende e le autorità il moltiplicarsi degli investimenti civili. pubbliche dovrebbero interessarsi ai prodotti e alle tecnologie Sia le aziende che le autorità pubbliche dovreb- a duplice uso nell’ambito delle loro bero sviluppare o adattare le loro strategie al fine strategie? Le aziende dovrebbero interessarsene perché l’au- mento del potenziale a duplice uso della loro gam- ma di tecnologie o prodotti incrementa il volume d’affari attraverso la diversificazione o l’estensione dell’offerta. Inoltre, diversificando le loro attività, le società risultano meno esposte ai tagli economici sulle loro attività civili o militari. In aggiunta, è pos- sibile beneficiare di potenziali vantaggi derivanti dal supporto di start-up di società spin-off o dalla concessione in licenza di proprietà intellettuale, know-how, saperi e tecnologie ad altre aziende o, infine, dal fornire le competenze necessarie per sostenere la creazione di spin-out. Le grandi aziende possono anche trovare nuovi modi per collaborare con un pool più esteso di di potenziare tutti i seguenti tipi di trasferimento a PMI allo scopo di trasferire e integrare applicazioni duplice uso:3 civili innovative in applicazioni militari. W trasferimento diretto (in-house o esternalizza- zione); Le autorità pubbliche, specialmente a livello regio- W trasferimento con adattamento; nale, potrebbero essere interessate a promuovere W accordi di licenza o di collaborazione; i processi a duplice uso per ottimizzare gli inves- W creazione di spin-off e spin-out. 3/ Si veda “Dual-use technologies and the different transfer mechanisms” di Jordi Molas-Gallart, 1998. Si veda http://www.ibrarian.net/navon/paper/Dual_use_technologies_and_the_different_transfer_.pdf?paperid=363818
10 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Periodo di programmazione UE 2014-20: opportunità per il duplice uso In determinate condizioni, gli strumenti di finan- ziamento comunitari per il periodo di program- mazione 2014-20 possono fornire supporto alle aziende impegnate nel campo del duplice uso. I Fondi strutturali e di investimento europei (ESIF), i programmi Orizzonte 2020, COSME4 ed Erasmus+ offrono svariate opportunità per contribuire alla progettazione o all’implementazione di azioni nel campo del duplice uso. b I fondi ESIF5 possono supportare il trasferimento Commissione europea ha preparato indicazioni su tecnologico, l’intelligence di mercato, il proof of come promuovere le sinergie tra i vari strumenti di concept, la realizzazione di prototipi, l’imple- supporto8. Tutte le società UE possono beneficiare mentazione delle innovazioni e la formazione del supporto comunitario per attività di R&D+I e associata, ovvero molti dei passaggi che per- formazione (ESIF e Orizzonte 2020), mentre le PMI mettono a un’azienda di diversificarsi o migrare hanno a disposizione anche strumenti su misura da un settore all’altro. (COSME, Orizzonte 2020 ed ESIF). b Orizzonte 20206 offre opportunità di finanzia- In base alle linee guida e al piano d’azione mento delle applicazioni civili per progetti con dell’Agenzia europea per la difesa9 (AED), sono potenziale a duplice uso attraverso i filoni legati in corso iniziative rivolte alle PMI impegnate nel in particolare alle tecnologie abilitanti fonda- settore della difesa, con particolare attenzione alle mentali, alle società sicure e alle TIC. attività a duplice uso e alla cooperazione trans- b Il programma COSME offre opportunità di ac- nazionale, lungo l’intera supply chain della difesa cesso ad alcune forme di finanziamento per la su scala europea.10 Dal 2013, l’AED aiuta i sog- cooperazione tra cluster e la realizzazione di getti operanti nel campo della difesa ad accedere partnership tra aziende. a co-finanziamenti ESIF per progetti a duplice b Un filone del programma Erasmus+7 si rivolge uso sviluppando metodologie, sensibilizzando gli alla collaborazione tra industria e università. stakeholder e garantendo supporto e guida per i Per il periodo di programmazione 2014-20, la progetti pilota.11 4/ Programma UE per la competitività delle imprese e le PMI (COSME). Si veda http://ec.europa.eu/enterprise/initiatives/cosme/index_en.htm 5/ Si veda http://ec.europa.eu/contracts_grants/funds_en.htm 6/ Si veda http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020 7/ Si veda http://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/index_en.htm 8/ http://ec.europa.eu/regional_policy/sources/docgener/guides/synergy/synergies_en.pdf 9/ L’Agenzia mira a migliorare le capacità di difesa dell’Unione europea attraverso progetti e programmi di cooperazione. Si veda anche http://eda.europa.eu 10/ http://www.eda.europa.eu/procurement-gateway 11/ http://www.eda.europa.eu/info-hub/publications/publication-details/pub/factsheet-european-structural-funds-for-dual-use- research
11 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI CAPITOLO 1 Duplice uso: uno strumento per migliorare la competitività a livello aziendale e regionale I ministeri della difesa e le autorità nazionali pos- sono supportare il duplice uso in diversi modi: b finanziando parte dello sviluppo tecnologico di prodotti e servizi da adattare successivamente in modo da penetrare nel mercato civile e in quello della difesa; b selezionando progetti già sviluppati per applica- zioni civili in modo da poter essere integrati in attrezzature o sistemi per uso militare; b accelerando l’adattamento di tecnologie civili alle specifiche necessarie per il settore della difesa; b aiutando a individuare applicazioni civili per pro- dotti e tecnologie militari; vizi correlati (imballaggio, distribuzione, manuten- b ottimizzando il coordinamento della ricerca in zione, personalizzazione, ecc.). Vi sono numerosi campo civile e della difesa. modi per ottenere un vantaggio competitivo, ad esempio potenziare l’efficienza aziendale, acce- I ministeri della difesa potrebbero, ad esempio, dere a fonti esterne di finanziamento, investire nel sviluppare lo studio dei potenziali usi della produ- capitale umano, sfruttare l’intelligence di merca- zione additiva (o stampa 3D) in campo militare, to, rivedere le strategie, sviluppare la capacità di impegnarsi con la catena di ricerca e approvvigio- adattamento rapido alle esigenze dei clienti e alle namento per influenzare lo sviluppo della produ- opportunità di mercato, realizzare partnership e zione additiva e valutarne il potenziale impatto beneficiare del loro capitale sociale (reti). sulla supply chain della difesa e sulla pianifica- zione della capacità sul lungo periodo.12 Le autorità pubbliche possono quindi intervenire offrendo servizi di supporto, che possono assu- I ministeri responsabili del settore civile possono mere le seguenti forme: altresì stimolare i prodotti, i servizi e le tecnolo- b accesso alle infrastrutture circostanti (incuba- gie a duplice uso aiutando il settore della difesa tori, laboratori, attrezzature di prova e misura- a progettare applicazioni civili sulla base del loro zione, ecc.); know-how oppure finanziando progetti di ricerca, b consulenza (business plan, gestione dell’inno- sviluppo e innovazione nel campo del duplice uso. vazione, rilevamento di ostacoli all’innovazione, internazionalizzazione, ecc.); b finanziamento (sovvenzioni, garanzie, prestiti, Concetto capitale di rischio, ecc.); b potenziamento del capitale umano; a. Competitività aziendale e regionale13 b intelligence (monitoraggio tecnologico e del La competitività di un’azienda dipende da svariati mercato); fattori, quali prezzo, qualità e disponibilità dei ser- b networking; 12/ RAND Europe, “Future technology landscapes: Insights, analysis and implications for defence”, 2013. 13/ Si veda “Regional Policy for Smart Growth of SMEs”, documento redatto da C. Saublens di EURADA per conto della DG REGIO, 2013.
12 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Le tecnologie, i prodotti e i servizi a duplice uso sono presenti in moltissimi settori (energia, TIC e telecomunicazioni, automotive, materiali, prodotti chimici, aerospaziale,navale, protezione personale, sicurezza, ecc.), che rappresentano la base indus- triale o le priorità di specializzazione intelligente di numerose regioni dell’Unione europea. Secondo la AeroSpace and Defence Industries As- sociation of Europe,14 nel 2012 il volume d’affari degli Stati membri ha toccato quota 96 miliardi di euro nel settore della difesa (rispetto ai 91 miliar- di di euro nelle attività civili), di cui 46,2 miliardi b domanda di innovazione (ad es. appalti pubblici); di euro per l’aeronautica militare, 27 miliardi per b trasferimento di tecnologie/saperi/know-how. la difesa terrestre e 21,8 miliardi per la difesa b. Duplice uso: i mercati di oggi e di domani Come ricordato sopra, le tecnologie, i prodotti e i servizi a duplice uso sono applicabili sia al set- tore civile, sia a quello della difesa. Dopo il dovuto adattamento, alcuni possono essere inseriti su entrambi i mercati. È generalmente noto che le tecnologie, i prodotti e i servizi destinati alla difesa sono soggetti a requisiti di sicurezza più severi rispetto a quelli progettati per il mercato civile. È quindi possibile che si rendano necessari adatta- menti tecnologici per far sì che una tecnologia, un prodotto o un servizio diventi atto ad altri scopi. Ciò può avere luogo all’interno dell’azienda oppure può richiedere l’intervento di un ente terzo, ad esempio centri tecnologici e spin-off, e avvenire tramite un navale. L’investimento in ricerca e sviluppo è am- processo di trasferimento di tecnologia/know-how. montato a 17,6 miliardi di euro. Spesso i prodotti militari sono soggetti a requisiti specifici che possono costituire un ostacolo per lo Spesso le grandi società sono già attive sui due sviluppo di strategie a duplice uso in-house. mercati, come mostrato nella Figura 1 sotto.15 K 14/ http://www.asd-europe.org/. 15/ Fonte: Classifica SIPRI delle prime 100 società produttrici di armi e prestatrici di servizi militari nel mondo (Cina esclusa) http://www.sipri.org/research/armaments/production/Top100.
13 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Figura 1 Imprese europee che si occupano di produzione civile e della difesa Vendite Vendite Società legate alla Società legate alla difesa (%) difesa (%) Gruppo Chemring (UK) 96 Thales (FR) 49 BAE Systems (UK) 95 Eurocopter Group (FR) 46 DCNS (FR) 95 Fincantieri (IT) 42 Krauss-Maffei Wegmann (DE) 95 CEA (FR) 40 Nexter (FR) 95 Meggitt (UK) 39 Patria Industries (FIN) 91 EADS Astrium (FR) 34 Navantia (ES) 90 Diehl (DE) 33 CASA (ES) 88 Safran (FR) 30 Selex Galileo (IT) 88 Dassault Aviation (FR) 29 Saab (SE) 82 Rolls Royce (UK) 26 QinetiQ (UK) 67 EADS — Airbus (EU) 21 Finmeccanica (IT) 57 GKN (UK) 9 Alenia Aeronautica (IT) 55 IVECO (IT) 7 AgustaWestland (IT) 54 Thyssen Krupp (DE) 3 Selex Elsag (IT) 51 Fiat (IT) 1 Rheinmetall (DE) 50 Fonte: SIPRI 2012 La maggior parte delle PMI legate al settore della (vi) telecomunicazioni e sicurezza dell’informa- difesa è diventata anche fortemente dipendente zione; dal mercato civile, con un livello di vendite in (vii) sensori e laser; questo settore che oscilla tra il 39 e il 62% delle (viii) materiale avionico e di navigazione; vendite totali. (ix) materiale navale; (x) materiale aerospaziale e propulsione. I prodotti, i servizi e le soluzioni a duplice uso, software e tecnologie inclusi, sono definiti nel Secondo le stime degli esperti, a differenza dei diritto comunitario come prodotti e tecnologie co- mercati della difesa, le applicazioni civili di nume- munemente impiegati per scopi civili, che possono rose tecnologie militari sono destinate a crescere. però avere applicazioni militari.16 Ciò riguarda in modo particolare telecamere a infrarossi, sistemi 3C (comunicazione, comando L’Allegato 1 al Regolamento (CE) n. 428/2009 rag- e controllo), APR (aeromobili a pilotaggio remoto gruppa i prodotti e le tecnologie a duplice uso in o droni), sensori e comunicazioni radio. Nel do- dieci categorie: cumento Defence Technology Strategy for the (i) materiali nucleari, impianti e apparecchia- Demands of the 21st Century,17 il Ministero della ture; difesa inglese elenca una serie di tecnologie par- (ii) materiali speciali e relative apparecchiature; ticolarmente richieste: imaging termico, radar, (iii) lavorazione dei materiali; sensori, elaborazione dei segnali, comunicazione, (iv) materiali elettronici; prestazioni umane e formazione. Tutti questi set- (v) calcolatori; tori si prestano a sviluppi a duplice uso. 16/ Si veda il Regolamento (CE) n. 428/2009 del Consiglio di maggio 2009 che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell’intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso. Pubblicato nella GU L 134, 29.5.2009 http://eur-lex.europa.eu/legal-content/En/ALL/?uri=OJ:L:2009:134:TOC 17/ Si veda http://trove.nla.gov.au/work/26039462
14 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Le società impegnate nel settore della difesa si a nascere dallo sviluppo di attività trasversali nel stanno efficacemente diversificando nel campo settore delle KET19. I mercati con il potenziale più della sicurezza civile, in particolare sui mercati dei alto sono: trasporti, sanità, intrattenimento edu- prodotti 3C, dei sensori, della biometria, delle tec- cativo (edutainment), sicurezza, industria tessile, nologie di screening e scansione.18 sostanze chimiche e materiali, energia ed elettro- nica.20 c. Duplice uso e tecnologie abilitanti fondamentali (KET) In Figura 2 è mostrato il time to market. Nei mer- In futuro, le tecnologie a duplice uso si sviluppe- cati a breve termine lo sviluppo tecnologico ri- ranno grazie alle tecnologie abilitanti fondamen- chiede tuttora fino a cinque anni, mentre il tempo tali (KET). Gli esperti hanno formulato una meto- necessario per risolvere i principali problemi tecno- dologia per l’identificazione dei mercati destinati logici è più lungo per i mercati a medio termine. K 18/ Qi3 Insight – Diversification by defence companies into civil markets: challenges, opportunities and strategic drivers, marzo 2013. 19/ Le attività trasversali nel settore delle tecnologie abilitanti fondamentali riuniscono e integrano diverse KET e riflettono la natura interdisciplinare dello sviluppo tecnologico. Esse hanno il potenziale per aprire la porta a progressi imprevisti e a nuovi mercati e offrono un importante contributo a nuovi componenti o prodotti tecnologici. 20/ Fonte: Roadmap for cross-cutting KETs activities in Horizon 2020, Commissione europea, 2014.
CIVIL SECURITY AND DUAL USE (2020 AND BEYOND) TRANSPORT HEALTHCARE SECURITY TEXTILES CHEMICALS & ENERGY ELECTRONICS MATERIALS AND Advanced EDUTAINMENT Wearable active TELECOM embedded textiles and Metamaterials positioning and clothing or novel Embedded circuits and navigation chemistries for systems for severe Satellite- or substitution of operational conditions MEDIUM Robotized systems drones-based rare elements to assist mobility wide area Active textiles or critical surveillance with materials Transportation system embedded Low consumption and wide security and Cyber sensing Embedded functionalized computing threat response energy Fonte: D’Appolonia SpA – Presentazione PPT di Tanya Scallia. security capabilities components ("More Moore“, systems “More than Moore”) Flexible large-area electronics Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Vehicle embedded power and heat High resolution integratable 3D displays systems Advanced materials and new material User-friendly human-machine interfaces Eco-efficient MRO architectures with strategies and Characteristic added functionalities Embedded broadband systems motion detection communication payload in computer Coatings and Information-rich vision Advanced broadband surfaces with high operator position wireless communication SHORT scratch and/or Unmanned vehicle corrosion resistance, High autonomy communicating devices Fields for cross-cutting KETs developments controls good weatherability and/or with self- Highly resource efficient networks repairing capabilities Small scale embedded energy systems EXPLOITING DUAL USE OPPORTUNITIES FOR CIVIL SECURITY CIVIL SECURITY AND DUAL USE (TODAY) Figura 2 Sviluppo di attività trasversali nel settore delle KET per le tecnologie a duplice uso 15
16 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI 2. Duplice uso a livello aziendale b eidentificazione del bisogno o dell’opportunità di una nuova applicazione per una tecnologia/un a. Diversificazione ed estensione della prodotto/un servizio esistente (civile → difesa o gamma di produzione difesa → civile); Una strategia a duplice uso può portare vantaggi b ericerca di una soluzione nuova o alternativa per alle aziende, che possono accedere a nuovi mer- una problematica esistente risolta da una solu- cati. I vantaggi competitivi che ne derivano sono zione standard (civile con tecnologia militare o molteplici: raggiungimento di massa critica, intro- militare con tecnologia civile); duzione di innovazione, aumento della qualità di b ericerca di una soluzione per una problematica prodotti e servizi, diversificazione della gamma di nuova o emergente sulla base del potenziale a prodotti, sviluppo di nuove relazioni con gli altri duplice uso; stakeholder, opportunità di collaborazione con b trasferimento di un’esperienza innovativa svi- altre aziende, ecc. luppata in un altro ambiente. Le società desiderose di intraprendere un processo Ognuno di questi approcci richiede una forma spe- di diversificazione a duplice uso possono iniziare cifica di implementazione in- house o con l’inter- valutando le sinergie derivanti dalle tecnologie e vento di consulenti esterni. In ciascun caso è pos- dalle conoscenze in loro possesso, al fine di usarle sibile: per lo sviluppo dell’applicazione in entrambi i set- b avvalersi della partecipazione attiva di soggetti tori, oppure per integrare la tecnologia sviluppata catalizzatori (living lab, gruppi di utenti, ecc.); in un settore nell’altro. Possono inoltre valutare la b affidarsi alla creatività delle società oppure es- gamma di prodotti in modo da usarla nell’altro set- ternalizzare a professionisti (spazi di co-working, tore, presumibilmente dopo il debito adattamento, innovazione aperta, consulenti, progettisti, ecc.).; oppure per costruire sottosistemi da utilizzare b sfruttare intelligence di mercato e conoscenze nell’altro mercato. Naturalmente è anche possi- dettagliate per individuare una nuova nicchia bile sviluppare prodotti e tecnologie per rispondere per prodotti/servizi/tecnologie esistenti; a esigenze completamente nuove. In tal caso, le b adottare una mentalità aperta (contrasto della aziende devono suddividere il processo di inno- cosiddetta sindrome del «Not Invented Here») vazione a duplice uso in cinque fasi: generazione e, naturalmente, sfruttare l’accesso alle conos- dell’idea, processo di innovazione, realizzazione di cenze legate a soluzioni/prodotti/servizi/ innova- prototipi o prove pilota, dimostrazione e penetra- tivi. zione nel mercato. Un problema critico per il lancio del duplice uso riguarda la generazione dell’idea. Esso può essere considerato da quattro punti di vista diversi:
17 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Figura 3 Percorsi dai bisogni o dalle idee ai mercati a duplice uso Catalizzatori e intelligence di mercato Utilizzo di soluzioni off-the-shelf esistenti Identificare i nuovi Individuare gli Finanziare Testare la bisogni (gruppi di innovatori l'innovazione soluzione utenti, living lab…) In-house Esternalizzazi Generazione di idee sul duplice uso one soluzione nel nuovo Implementare la Cercare un nuovo Organizzare il mercato approccio o un Cercare la nuova nuovo soluzione trasferimento nel meccanismo di sistema esistente realizzazione Adattare un prodotto Organizzare il tecnologico esistente recepimento Fonte: EURADA Le organizzazioni intermediarie, ad esempio socie- rallentato da colli di bottiglia, ad esempio relativi a tà di consulenza in materia di portafoglio di pro- informazioni sul mercato, dimensioni del mercato, prietà intellettuale, svolgono un ruolo molto utile processi e cicli di appalto, capacità interne, accesso nell’agevolare i processi legati al duplice uso. Tra al sostegno pubblico o posizione nella catena del i vantaggi per le aziende associati a questo modo valore globale. di attingere alla tecnologia vi sono, naturalmente, il contenimento dei rischi legati allo sviluppo, ma Dal momento che il mercato per le applicazioni anche la riduzione dei costi di ricerca e sviluppo e civili dei loro prodotti e servizi è destinato probabil- il time to market più rapido. mente a un’ulteriore frammentazione, le aziende che operano nel settore della difesa potrebbero Le aziende, specialmente le PMI, possono mos- essere preoccupate dal tasso di rendimento del trarsi riluttanti a intraprendere un processo di di- capitale investito e dalle relazioni con i potenziali versificazione a duplice uso quando percepiscono clienti. Potrebbero essere costrette a modificare o si trovano di fronte a barriere che ostacolano i modelli aziendali costruiti nel tempo in risposta l’accesso al mercato, nonché ad asimmetrie a li- alle esigenze dei clienti tradizionali nel campo vello di preferenze nazionali, modelli di business della difesa. e informazioni. Nel caso delle aziende del settore civile, il pas- saggio a una strategia a duplice uso può essere
18 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Figura 4 Implementazione del duplice uso: colli di bottiglia a livello aziendale INFORMAZIONI SUL MERCATO Mancanza di trasparenza sugli appalti pubblici nel settore della difesa e di informazioni sulle esigenze future o di intelligence di mercato in campo civile DISPONIBILITÀ POSTO NELLA CATENA Capacità di sviluppare DEL VALORE una strategia a duplice Rapporto con OEM, uso / di diversificazione subappaltatori e clienti finali REDDITIVITÀ DEL SUPPORTO PUBBLICO Ammissibilità per la CAPITALE INVESTITO richiesta di finanziamenti Impatto della nuova pubblici e servizi di gamma di prodotti sui supporto non finanziario margini di profitto per la componente militare del progetto Fonte: EURADA b. Cooperazione tra grandi aziende e PMI nuovi materiali, ecc.) per sviluppare nuovi tipi di Per natura, spesso i mercati della difesa sono al rapporti con le grandi aziende. Dal canto loro, le di fuori della capacità o della portata delle PMI. grandi aziende possono approfittare di un pool di Il Ministero della difesa inglese riconosce che la PMI innovative impegnate nel settore del duplice maggior parte dei suoi contratti corrisponde a uso, che possono essere facilmente mobilitate per importi superiori a 100 milioni di sterline. Pertan- to, per penetrare nel mercato della difesa, le PMI dovrebbero entrare nella catena del valore delle grandi aziende. Le grandi aziende possono sviluppare nuovi rap- porti con le PMI rivedendo le modalità di acquisto di prodotti e servizi oppure le politiche di ester- nalizzazione in modo da coinvolgere un maggior numero di PMI innovative. Le PMI dovrebbero approfittare delle recenti tendenze in materia di innovazione nei modelli aziendali (disintegrazione della catena del valore aziendale, ricorso all’innovazione aperta, ester- fornire nuove soluzioni e prodotti e che possono nalizzazione, co-sviluppo, ecc.) e delle tecniche rivestire un ruolo importante nell’implementazione avanzate di produzione (stampa 3D, robotica, dei modelli di innovazione aperta.
19 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Alcune aziende impegnate nel settore della difesa a. Regioni con cluster legati alla difesa hanno creato un fondo di corporate venture per I cluster legati alla difesa e alla sicurezza, ad supportare e orientare le start-up e le PMI deside- esempio il Centro per la difesa, lo spazio e la rose di investire in nuove tecnologie, prodotti e ser- sicurezza (CenSec [DK]), l’EDEN (FR), il cluster vizi sfruttabili in seguito (ad esempio il fondo BAE del settore della difesa sloveno (SLO), l’AESMIDE per gli investimenti nell’innovazione). Altre hanno (supporto logistico per le forze armate [ES]), la messo a punto piattaforme di innovazione aperta Gestione dei rischi, vulnerabilità dei territori (FR), per la connessione con i fornitori di soluzioni inno- Madrid Securidad (ES) o System@tic Paris Region vative (ad es. MBDA, in collaborazione con la Cran- (FR), possono naturalmente costituire il fulcro di field University). una strategia a duplice uso che consenta il pas- saggio da saperi militari ad applicazioni civili. Un Le grandi aziende possono altresì sviluppare par- database dell’AED contiene un elenco di circa 100 tnership con organizzazioni intermediarie regionali cluster e organizzazioni simili già attivi nel set- o direttamente con le PMI per rimettere in circolo e tore della difesa o in ambiti associati. 21 Le orga- introdurre sul mercato proprietà intellettuale o sa- nizzazioni non ancora registrate sono le benve- peri altrimenti inutilizzati. Ciò rappresenterebbe un nute nella comunità dell’AED. interessante sviluppo del concetto di innovazione aperta per il settore delle tecnologie a duplice uso. Le organizzazioni di cluster possono svolgere un ruolo di punta in questo ambito avvicinando azien- de di settori diversi, specialmente PMI, e aiutando a potenziare il duplice uso di tecnologie sviluppate nel cluster ospitante. Nel 2007, l’associazione inglese MIA (Motorsport Industry Association) ha lanciato un’iniziativa che punta ad aiutare le aziende del settore a collabo- rare con la difesa e massimizzare reciprocamente le opportunità di business. Radiatori, trasmissioni, freni, componenti per sospensioni e tenute sono solo alcuni esempi di prodotti per i quali sono state b. Regioni senza cluster legati alla difesa individuate applicazioni nel mercato della difesa. Per natura, i cluster dell’aeronautica, del settore aerospaziale, dei veicoli di trasporto e delle TIC possono sviluppare applicazioni a duplice uso. Le regioni con cluster industriali che producono com- 3. Duplice uso a livello regionale ponenti integrabili in prodotti, servizi e attrezza- ture per uso civile e militare, ad esempio nuovi Per massimizzare i vantaggi dell’ampio raggio materiali, sensori, ottica, fotonica, meccatronica, d’azione offerto dai mercati a duplice uso, le re- ecc. hanno buone opportunità di implementare gioni devono mappare le loro capacità nel settore strategie a duplice uso. civile e in quello della difesa. In queste regioni occorre valutare il potenziale La maggior parte dei Paesi e delle regioni del loro portafoglio di aziende civili da impe- dell’Unione europea può mettere in atto questa at- gnare in strategie a duplice uso. Ciò può essere tività di mappatura sulla base dei rispettivi cluster. fatto fornendo assistenza a organizzazioni inter- Molti possono prendere in considerazione la pro- mediarie e a responsabili di cluster tecnologici gettazione di una strategia a duplice uso. Occorre nel settore civile, allo scopo di sviluppare intelli- tuttavia operare una distinzione tra regioni con o gence di mercato collettiva per l’esplorazione della senza cluster nel settore della difesa. fertilizzazione incrociata e vantaggi competitivi 21/ Si veda l’Osservatorio europeo dei cluster http://www.clusterobservatory.eu/index.html e la Directory dell’AED dei portali e dei cluster regionali/industriali http://www.eda.europa.eu/procurement-gateway/information/industry-rto-directory/regional-industrial- portals-clusters
20 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI che le aziende regionali possono costruire o per Le autorità regionali dovrebbero provvedere a una coinvolgere cluster non militari in un processo di mappatura delle competenze (R&D+I e produ- diversificazione. In passato, ciò è stato realizzato zione) di ciascun cluster. La principale sfida delle efficacemente in alcuni cluster del settore auto- organizzazioni di cluster riguarderà l’intelligence mobilistico (ad es. in Catalogna 22 e nella contea di mercato sulle esigenze comuni e sull’adatta- inglese del West Midlands) in periodi di crisi (nel mento dei prodotti, oltre che le attività tra cluster. caso del West Midlands, quando venne chiuso lo stabilimento Rover23) oppure con finanziamenti Alcune regioni dispongono già di elementi a sup- del FESR e dell’FSE. porto della fertilizzazione incrociata, principal- mente tra il settore civile e quello della difesa. Il percorso più ovvio per queste regioni consiste In Aquitania e in Bretagna ciò è reso possibile nell’aiutare le rispettive organizzazioni di imprese attraverso piattaforme tecnologiche; a Jyväskylä o cluster a identificare mercati con requisiti simili (in Finlandia) l’incrociarsi dei saperi riguarda prin- in termini di tecnologia, piattaforme, sottosiste- cipalmente il settore delle TIC, mentre in Scozia mi, attrezzature produttive o ricerca e sviluppo al e nei Paesi Bassi orientali avviene a livello azien- fine di garantire supporto adeguato per penetrare dale, rispettivamente tramite l’intervento dell’ac- in questi nuovi mercati. count manager e tramite incontri di tipo «pitch and match». Dei 71 pôles de compétitivité francesi, nove sono considerati attività in corso di sviluppo con un in- Ciascun tipo di cluster dovrà individuare una lo- teresse per il Ministero della difesa. 24 Questi poli gica con cui identificare punti di forza e vantaggi operano nei settori aerospaziale (3), dell’ottica/ competitivi per intraprendere un processo di di- fotonica (3), delle aree marittime (2) e dei sistemi versificazione a duplice uso e spingere i decisori complessi (1). a livello regionale o nazionale a fornire supporto pubblico adeguato per garantire il successo delle Nel complesso vi sono probabilmente più di 200 iniziative intraprese. cluster in Europa che potrebbero essere interes- sati da una strategia a duplice uso. 22/ Fonte: Sondaggio EURADA: Re-building regional economy. Panorama of tools and actions undertaken by RDAs. Eurada-News n. 303, 2.11.09 23/ Nel caso di MG Rover, i fondi UE cofinanziarono schemi per offrire opportunità di formazione agli operai e supporto alle aziende per aiutare i fornitori a passare dalla dipendenza nei confronti di MG Rover ad aziende sostenibili. Si veda la Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. Case study EMCC: Managing large-scale restructuring MG Rover 24/ Si veda http://www.ixarm.com/Les-Poles-de-competitivite
21 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Figura 5 Potenziale per azioni tra cluster a duplice uso CLUSTER A DUPLICE USO BASATO SULLA CONOSCENZA DELLE TIC Fonte: EURADA Settore aziendale nel campo della difesa TIC Protezione Trasporto Sicurezza Comunicazione, personale comando e controllo (3C) Fonte: EURADA c. Quali strumenti di supporto pubblico e per Il passaggio da un settore all’altro può essere sos- quali obiettivi? tenuto con svariati strumenti, ad esempio: Il duplice uso può essere promosso dalle autorità b intelligence di mercato e mappatura delle com- pubbliche attraverso svariati programmi o servizi petenze; in grado di garantire: betrasferimento di tecnologie/saperi; b adattamento e assorbimento di tecnologie/ b supporto per il trasferimento di tecnologie e pro- saperi; dotti nel settore della difesa ad applicazioni civi- b creazione di spin-off o joint venture; li, presumibilmente dopo il debito adattamento b abbinamento tra soggetti che detengono e sog- alle esigenze del mercato civile; getti che cercano determinate tecnologie; b supporto per il trasferimento di tecnologie e b attività di networking e internazionalizzazione prodotti nel settore civile ad applicazioni militari, tra gli stakeholder. presumibilmente dopo il debito adattamento alle esigenze del mercato della difesa; b investimento nello sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie con elevato potenziale di applicazioni sul mercato civile e su quello della difesa.
22 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Innanzi tutto, le regioni devono essere in grado di ∞ Quali ostacoli all’accesso dovrebbero essere raccogliere e valutare dati sulla capacità e sull’in- o possono essere rimossi a livello locale per tenzione delle aziende locali di diversificare la loro aiutare le aziende a penetrare nel mercato del gamma di prodotti, nonché sull’intelligence di mer- duplice uso? cato. Le domande riportate di seguito aiutano a ± Le aziende pubbliche esistenti sostengono i riunire i dati necessari per intraprendere tale ana- servizi e le strategie utilizzate per supportare lisi. le applicazioni a duplice uso? In caso afferma- tivo, quali sono e chi sono gli utenti? In caso negativo, come dovrebbero essere riorganiz- zate per adattarsi alle esigenze del duplice uso? ≤ Come costruire un portafoglio di aziende stra- tegiche per la strategia a duplice uso allo sco- po di comprendere la posizione SWOT (punti di forza, debolezze, opportunità e minacce) di ciascun attore rispetto alla strategia a duplice uso? ≥ Come sviluppare attività tra cluster su scala regionale e trans-regionale per promuovere prodotti/servizi/tecnologie a duplice uso a li- vello trans-settoriale? ¨ Quali aziende sono già attive in uno dei due ¥ Quale organizzazione gode della posizione più settori (civile o della difesa)? Qual gamma di favorevole per orientare e guidare una strate- prodotti o servizi offrono? Qual è la loro posi- gia a duplice uso su scala regionale o nazio- zione nella catena del valore settoriale? Sono nale? già organizzate in cluster o in reti simili? µ Quali centri tecnologici settoriali possono aiu- ≠ Quali sfide per i settori civile e della difesa tare le aziende a dimostrare – in condizioni possono essere risolte tramite tecnologie e operative reali – la capacità delle rispettive prodotti o soluzioni a duplice uso allo scopo di gamme di prodotti di essere utili nell’ambito di orientare i finanziamenti pubblici per la ricerca una strategia a duplice uso? e i programmi di sviluppo o innovazione? ∂ Come dovrebbero essere utilizzati i progetti Æ Quali prodotti/servizi/tecnologie disponibili di appalto pre-commerciale per avvicinare nella regione/nel paese possono essere adat- i committenti nel campo civile e della difesa tati alla domanda del settore civile e della e definire i futuri bisogni che possono essere difesa? soddisfatti da tecnologie o prodotti a duplice Ø Quali organizzazioni intermediarie (università, uso? uffici di trasferimento tecnologico, centri di dimostrazione, centri settoriali, cluster, club di La Figura 6 dà un’idea di come le autorità regionali settore, ecc.) possono essere coinvolte in una potrebbero sviluppare una mappa delle opportu- strategia a duplice uso? nità di mercato per una strategia a duplice uso. K
23 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Figura 6 Come identificare il potenziale regionale per prodotti e tecnologie a duplice uso SFIDE SOCIALI Servire la Mobilità Energia Sicurezza popolazione Energia portatile e MERCATI Protezione Trasporto Sanità produzione a civile distanza Protezione Telesorveglianz Formazione e TIC umana a e sicurezza industria dei videogiochi INNOVAZIONE E-security Robotica Stoccaggio di Sensori energia DI PRODOTTI/SERVI ZI/SISTEMI Optoelettronica KET Progettazione Droni INDUSTRIA DELLA DIFESA Trasporto su TIC e Aerospaziale terra osservazione spaziale Esigenze Consumo personali Sicurezza Navale energetico Fonte: Fonte:EURADA EURADA Il passaggio dal settore della difesa ai mercati ci- vedere un adeguato supporto finanziario per aiu- vili richiede servizi di supporto meno sofisticati, ma tare le PMI regionali a risalire la catena del valore. è consigliabile prendere in considerazione anche le modalità di risposta alle esigenze dei mercati Le difficoltà che si presentano alle PMI (non solo locali nei Paesi meno sviluppati ed emergenti. quelle impegnate nel settore della difesa) ricadono in genere sotto la responsabilità di diverse auto- In vista dello sviluppo di una strategia a duplice rità governative (solitamente il ministero dell’eco- uso, le autorità pubbliche dovrebbero tenere conto nomia/dell’industria). Tuttavia, alcuni Stati membri, della posizione delle aziende locali nella supply ad esempio il Regno Unito e la Francia, hanno isti- chain del settore della difesa, sempre più divisa tuito piani di supporto concreti per assistere le PMI tra vari livelli di subappaltatori (K si veda la Figura operanti nel campo della difesa. 7). Dovrebbe essere presa in considerazione la frammentazione delle funzioni delle aziende nella Il piano d’azione del Ministero inglese25 pone catena del valore globale (K si veda la Figura 8). Le l’obiettivo principale di promuovere e aumentare il autorità dovrebbero inoltre tenere presente che gli coinvolgimento delle PMI nel settore della difesa. OEM cercano costantemente di ridurre il numero A tale scopo, si pone l’accento sulla catena del di fornitori e che le PMI devono sostenere rischi valore attuale e si incoraggiano le imprese capo- tecnici, produttivi e finanziari più alti, in risposta ai commessa a rivedere la loro composizione al fine quali devono essere in grado di investire in nuovi di ottimizzare la partecipazione delle PMI. Ciò im- processi industriali e trans-settoriali. Occorre pre- plica uno scambio di informazioni sull’ubicazione 25/ Piano d’azione per le PMI del Ministero della difesa inglese, ottobre 2013.
24 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI dei subappaltatori, sulla natura dei prodotti e dei Ministero e per lo sviluppo economico di aziende servizi acquisiti e sul valore dei contratti. che costituiscano la base tecnologia e industriale per il settore della difesa. In Francia, il Pacte Défense PME formalizza l’im- pegno del Ministero della difesa a supportare le L’AED svolge un ruolo importante nell’identifi- PMI e le aziende di dimensioni intermedie (ETI). care e nel condividere le migliori prassi degli Stati Questa strategia per le PMI e le ETI riunisce 40 membri nel supporto delle PMI, ad esempio i piani misure studiate per la risoluzione di problematiche d’azione per le PMI dei ministeri della difesa, e nel significative, quali l’accesso agli appalti pubblici, promuoverne l’implementazione a livello europeo. il supporto all’innovazione, il finanziamento e le Le linee guida dell’AED sulle PMI contengono sva- esportazioni. Il supporto dell’innovazione orientata riati suggerimenti su come gli Stati membri pos- al duplice uso presso le PMI è fondamentale per il sono supportare le PMI del settore della difesa. Figura 7 Posizione dei subappaltatori regionali in una supply chain industriale Principali fornitori • Integratori di sistemi leader • Produttori di parti originali (OEM) Livello 1 - Appaltatori • Fornitori di sistemi specializzati • Produttori di sottosistemi completi Livello 2 - Appaltatori • Attrezzature • Progettazione • Lavorazione dei materiali • Competenze di nicchia Livello 3 - Appaltatori • Fornitori nella comunità • Fornitori di servizi generali • Infrastruttura economica di base Fonte: ispirato dal BIPE Per il mercato della difesa, le autorità pubbliche Vale la pena ricordare che i fornitori nazionali dovrebbero prevedere meccanismi che consentano conservano tuttora una posizione dominante nella alle aziende locali di essere più internazionali e maggior parte dei mercati della difesa all’interno di far fronte sia alla frammentazione internazio- dell’Unione europea (FR, UK, DE). Spesso si tratta di nale della catena del valore industriale, sia alla integratori che possono contare su una rete nazio- mancanza di programmi nazionali e comunitari. nale di fornitori. Le aziende estere devono dimos- Dovrebbero anche promuovere il contributo delle trare solidi vantaggi competitivi per poter essere PMI di 2° e 3° livello all’offerta di soluzioni per accettate in tali catene del valore. (sotto)sistemi e non unicamente di prodotti finiti.
25 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI Figura 8 Funzione delle aziende e catena del valore in un mondo globale Funzioni Produzione decisionali e R&D Integrazione Mercati di supporto Centro R&D Logistica Sedi centrali Innovazione Marketing Dimostratori Relazioni con i clienti Sviluppo Distribuzione Standardizzazione Dove sono situate le funzioni aziendali? - In-house - Delocalizzate/acquistate/subappaltate - Nella regione/nel Paese/in un Paese EU28/nel resto del mondo Fonte: EURADA 4. Duplice uso e centri di ricerca and Ergonomics (FKIE), riconoscono le opportunità aperte dalle tecnologie a duplice uso e le hanno in- Molti centri di ricerca nel settore della difesa, ad tegrate nei loro core business. In Francia, l’Agence esempio l’inglese DSTL (Defence Science and Nationale de la Recherche, in collaborazione con Technology Laboratory), la svedese FOI (Agenzia il Ministero della difesa, ha lanciato il Programma di ricerca per la difesa) o il norvegese FFI (Istituto ASTRID-Maturation per promuovere l’innovazione di ricerca per la difesa), hanno già condiviso il loro nel campo del duplice uso supportando dimostra- sapere e le loro tecnologie per l’uso civile e sono zioni di tecnologie e attività pre-industriali. oggi coinvolti in progetti nell’ambito del Settimo programma quadro di ricerca (FP7) o addirittura nell’ambito del programma LIFE+. Il laboratorio SIA (Système d’Information des Armées), collegato alla Direction générale de l’armement, permette al Ministero della difesa francese di accedere rapida- mente a TIC innovative nel settore civile da utiliz- zare per applicazioni militari. Nel Regno Unito, Ploughshare Innovations (http:// www.ploughshareinnovations.com) offre un porta- foglio di tecnologie originariamente sviluppate per scopi di difesa e sicurezza dal Defence Science and Technology Laboratory (DSTL). Molti centri di ricerca civili, quali il Fraunhofer Ins- titute for Communication, Information Processing
26 Duplice uso Guida di supporto per regioni e PMI CAPITOLO 2 Progettare programmi di supporto pubblico per ottimizzare il duplice uso 1. In che modo le autorità pubbliche Le autorità pubbliche possono infatti influenzare possono influenzare il processo a il processo di innovazione tramite il loro potere duplice uso? d’acquisto o l’introduzione di programmi di ricerca, sviluppo e innovazione. Nel primo caso, possono Le autorità pubbliche a livello nazionale o regionale acquistare soluzioni già pronte o indire gare d’ap- dovrebbero delineare una strategia per potenziare palto innovative. Ciò significa ricorrere a processi il duplice uso attraverso la fornitura di supporto di gara innovativi (procedure negoziate, appalti diretto ad attività R&S+I o supporto indiretto per pre-commerciali, ecc.) o ad appalti per l’acquisto di il trasferimento di applicazioni da un settore all’al- prodotti innovativi, oltre a supportare partnership tro. A monte di qualsiasi programma di supporto pubblico-privato. Così facendo, le autorità pub- indiretto vi è un prerequisito: una buona compren- bliche, incluse quelle regionali, aiutano le aziende sione dei mercati per definire il tipo di adattamen- ad anticipare o a sfruttare i cambiamenti che to necessario per gli scopi del nuovo mercato. Dal intervengono nel settore della difesa e a cogliere momento che i prodotti, i processi e le soluzioni le opportunità derivanti dallo sviluppo di mercati per la difesa sono percepiti come mercati di nicchia a duplice uso. Qualsiasi strategia in questo am- piuttosto ristretti (più sofisticati e costosi rispetto a bito dovrà tenere conto delle risorse pubbliche e quelli destinati all’uso civile), è possibile che gli at- private a livello regionale. La Figura 9 illustra gli tori nel settore della difesa si trovino ad affrontare ingredienti di tale strategia a duplice uso su scala notevoli sfide legate ai costi e alla produzione in regionale. t massa, mentre gli attori nel settore civile potreb- bero trovarsi di fronte a sfide legate alla qualità e agli standard. I servizi di supporto pubblico dovreb- bero aiutare le aziende a superare tali difficoltà. STRATEGIA REGIONALE - Coinvolgimento del settore privato Figura 9 Ingredienti di una strategia a - Mappatura delle capacità delle aziende e dei centri di ricerca duplice uso su scala regionale - Opportunità di assistenza e networking - Intelligence di mercato - Supporto a start-up e aziende spin- off COINVOLGIMENTO DEL AGENDA COMUNE SETTORE SETTORE PUBBLICO PUBBLICO E PRIVATO - Campagna di - Trasferimento sensibilizzazione tecnologico/di saperi - Appalti innovative e - Appalti pre-commerciali trasparenti - Proof-of-concept e strutture - Finanziamento dei co- dimostrative investimenti - Portafoglio delle tecnologie - Incubazione disponibili - Azioni di R&S+I Fonte: EURADA Fonte: EURADA
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