DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE “La Rosa Bianca- Weisse Rose” - CAVALESE

              Esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria superiore
                                   anno scolastico 2015/2016

              DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

classe 5^BS

Indirizzo Scientifico

Cavalese, lì 15 Maggio 2016                              IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                         Prof. Lorenzo Biasiori

                                                1
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INDICE

FRONTESPIZIO                                                       1
INDICE                                                             2
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO                                     3
  1.1 SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA                           3
  1.2 CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO SCIENTIFICO               4
  1.3 QUADRO ORARIO                                                5
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE                                      6
  2.1 ELENCO DEI DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA                   6
  2.2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E SUE VARIAZIONI NEL QUINQUENNIO   9
  2.3 STORIA E PROFILO GENERALE DELLA CLASSE                       11
3. PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO SULLA BASE DELLA                  12
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
  3.1 OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI) RAGGIUNTI         12
  3.2 METODI E STRUMENTI                                           12
  3.3 SPAZI E RISORSE DIDATTICHE                                   12
  3.4 CRITERI DI VALUTAZIONE                                       13
  3.5 SIMULAZIONI EFFETTUATE DURANTE L’ANNO                        15
  3.6 ATTIVITA’EXTRA/PARA/INTERCURRICOLARI EFFETTIVAMENTE SVOLTE   16
  3.7 ATTIVITA’ DI RECUPERO                                        18
  3.8 TIROCINI                                                     19
4. PERCORSI DISCIPLINARI                                           20
  4.1 ITALIANO                                                     20
  4.2 LATINO                                                       25
  4.3 EDUCAZIONE FISICA                                            30
  4.4 FISICA                                                       32
  4.5 STORIA DELL’ARTE                                             35
  4.6 SCIENZE NATURALI                                             40
  4.7 INGLESE                                                      47
  4.8 MATEMATICA                                                   49
  4.9 FILOSOFIA                                                    52
  4.10 STORIA                                                      57
  4.11 RELIGIONE                                                   62
5. ALLEGATI                                                        65
  5.1. ESEMPI DI III PROVA E TEMPI DI ESECUZIONE                   65
  5.2 PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA                             66
  5.3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI TERZA PROVA                        68
  5.4 PRIMA SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA                             69
  5.5 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI PRIMA PROVA                        78
  5.6 PRIMA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA                           79
  5.7 SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA                           87
  5.8 SECONDA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA                         88
  5.9 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI SECONDA PROVA                      92
  5.10 ELENCO DELLE TESINE                                         95

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

1.1 SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto di Istruzione di Cavalese, che dal 2005 è stato intitolato a “ La Rosa Bianca – Weisse Rose”, il
gruppo di giovani tedeschi che tentò di resistere al Nazismo pagando con la vita, è un polo scolastico che
dispone dal 1991 di una gestione amministrativa autonoma.

L’Istituto è nato nel lontano a.sc. 1974/75 come Biennio Unitario Sperimentale (B.U.S.), quale sezione
staccata del Liceo scientifico “Galileo Galilei” di Trento.
Nell’anno scolastico 1977/78 quando furono attivati i trienni il B.U.S. si trasformò in Quinquennio Unitario
Sperimentale (Q.U.S.).
Nel 1991 il polo scolastico conseguì finalmente la sua piena autonomia nella gestione didattica ed
organizzativa.
Quanto all’organizzazione didattico-educativa, il B.U.S. iniziò la sua attività con un’unica classe di 24
alunni frequentanti un’area disciplinare comune che si diversificava in tre indirizzi: il pedagogico, il fisico-
matematico ed il tecnologico.
Tale impostazione rimase immutata, nel biennio, fino all’anno scolastico 1981/82 quando alle tre opzioni si
aggiunse quella linguistica.
Per quanto riguarda il triennio, nell’a.sc. 1977/78, il terzo anno di corso iniziò con due indirizzi: il
pedagogico-psicologico-sociale e l’elettrotecnico industriale, a cui si aggiunse, nell’anno scolastico
successivo, il fisico-matematico.
Nell’a.sc. 1979/80 l’opzione elettrotecnica industriale non ebbe sufficienti iscritti.
Nell’a.sc. successivo essa venne definitivamente soppressa, permanendo tuttavia fino al 1996 un biennio ad
indirizzo tecnologico.
Per quanto riguarda l’impianto curricolare dell’istituto, questo, pur conservando specifiche peculiarità, è
andato modificandosi nel tempo, in modo da rispondere alle esigenze dell’utenza ma anche per accogliere
proposte innovative che nascevano dall’interno o da nuovi orientamenti di rilevanza nazionale.
I cambiamenti più decisivi sul piano curricolare risalgono all’a.sc. 1995/96. A partire da quell’anno
scolastico, infatti, l’offerta formativa dell’istituto veniva riformulata coordinandola “alle strategie educativo
- didattiche ed alle indicazioni metodologiche e contenutistiche previste nei programmi Brocca”.
L’impianto curricolare previsto dalla Commissione Brocca per gli indirizzi scientifico e linguistico veniva
ulteriormente modificato, dando vita a due sperimentazioni autonome, il Progetto Trento (scientifico) e il
Progetto Cratilo (linguistico).
A partire dall’a.sc. 1996/97 l’istituto ha offerto perciò 4 indirizzi: socio-psico-pedagogico (diventato Liceo
delle Scienze Sociali a partire dal 2002), scientifico-tecnologico (quinquennio Brocca), scientifico (Progetto
Trento) e Linguistico (progetto Cratilo).
A questi indirizzi si sono aggiunti l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici e l’Istituto
Tecnico di Predazzo. il primo è stato aggregato a partire dall’a.sc. 1996/97 con successiva istituzione del
biennio post-qualifica ad indirizzo turistico, il secondo dal 1 settembre 1999 ed è frutto della fusione tra due
istituzioni scolastiche diverse (Cavalese e Predazzo).
L’Istituto tecnico di Predazzo è nato nel 1965 come sede succursale dell’Istituto Tecnico Commerciale
Tambosi di Trento e con un biennio fino all’a.s. 1971/1972. Il Triennio è iniziato l’anno successivo.
Tale indirizzo ha rappresentato fin dalla sua nascita, un fondamentale elemento d'arricchimento e di crescita
culturale per la popolazione di Fiemme e Fassa, contribuendo in maniera concreta, attraverso i suoi
ex-allievi, alla formazione degli operatori economici e della classe dirigente delle due Valli. A partire dal
1976, data in cui l'Istituto ha raggiunto la sua piena autonomia, è cominciato quel percorso di
consolidamento sul territorio.
La stima che gli operatori economici e gli amministratori dimostrano per la scuola, é il frutto di un lavoro
continuo che parte dalla conoscenza e dall'analisi della realtà valligiana e che si concretizza nella proposta di
un percorso di studio che risponde alle esigenze del mercato del lavoro e della formazione dell'individuo.
La qualità del lavoro svolto ha trovato riconoscimento negli innumerevoli concorsi che gli studenti
dell'Istituto hanno saputo vincere, non solo quando le abilità richieste erano quelle tecniche, ma anche in
area umanistica e linguistica.
Sin dai suoi inizi, il corso Professionale turistico si è assunto il compito di rispondere alle esigenze della
formazione di quadri intermedi per l’attività turistica della valli.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dall’a.s. 2010/11 dopo l’ultima Riforma della scuola secondaria superiore, l’Istituto di Istruzione di
Cavalese comprende sei indirizzi: Liceo Scientifico, Liceo Linguistico, Liceo Scienze Umane, Istituto
tecnico Costruzione Ambiente Territorio (sede di Cavalese) Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza
Marketing e Tecnico Turismo (sede di Predazzo).,
L’Istituto offre, in tal modo, all’utenza locale, che raccoglie studenti provenienti dalle Valli di Fiemme,
Fassa, Cembra e Valfloriana, un’ampia offerta formativa, atta a soddisfare le varie esigenze territoriali che
vanno da una preparazione idonea alla prosecuzione degli studi universitari nonché all’ingresso nel mondo
del lavoro (settori turistico, commerciale e terziario).
Dal 2002 presso la sede di Predazzo è stato attivato il “Progetto Sirio” diventato Corso serale per adulti
dall’a.s. 2010/11. Dal 2003 l’Istituto è divenuto test-center ECDL a favore sia degli studenti che di esterni
interessati.
Nel 2006 è iniziata l’attività per il diritto-dovere all’istruzione e formazione a favore di apprendisti e minori
inoccupati in collaborazione con l’Agenzia del lavoro.
Dal 2013, l’istituto è un centro EDA.
L’Istituto promuove molte iniziative di carattere culturale, che servono ad ampliare l’esperienza degli
studenti e attività di tirocinio formativo sia curricolare che extrascolastico. Considerata la perifericità
geografica, è attribuito grande rilievo alle visite guidate (mostre, musei, ecc.), ai viaggi di istruzione, agli
scambi con l’estero particolarmente utili per l’indirizzo linguistico, alla partecipazione a manifestazioni
culturali di carattere nazionale (concorsi per la cooperazione, Olimpiadi di Italiano, Inglese, Matematica,
Fisica e Chimica, conferenze con docenti universitari) e sportive (gare provinciali di atletica, gare
provinciali e nazionali di corsa campestre e sci nordico). Vengono svolti interventi, curati da esperti e
docenti, di educazione alla salute e prevenzione dell’AIDS, della tossicodipendenza, del tabagismo,
dell’alcolismo e viene fornito un servizio di informazione e consulenza psicologica (C.I.C.).
Sono promossi percorsi specialistici sulla sicurezza e la salute dei luoghi di lavoro che si concretizzano in
corsi di formazione indirizzati sia agli studenti che ai docenti dell’istituto. Nel corso dell’anno scolastico gli
studenti danno vita a diverse manifestazioni musicali o teatrali che sono anche occasione di socializzazione.
L’istituto è accreditato presso la Provincia come ente gestore di corsi a cofinanziamento FSE e dispone della
collaborazione delle istituzioni locali quali il Comune di Cavalese, la Comunità di Valle, le Casse Rurali,
l’APSS, l’APT ecc.

1.2 CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO SCIENTIFICO
Il Liceo Scientifico, mira a creare una giusta sintesi tra cultura scientifica e tradizione umanistica, favorisce
l’acquisizione delle conoscenze e delle metodologie proprie della matematica, della Fisica, delle Scienze
naturali; guida lo studente ad approfondire e maturare competenze e conoscenze necessarie a seguire e
comprendere lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica anche attraverso il metodo sperimentale;
consente l’acquisizione di una forma mentale aperta e critica e la formazione di personalità in grado di
affrontare la complessità della struttura sociale e lavorativa contemporanea; permette l’accesso a qualsiasi
facoltà universitaria e in particolare, a quelle scientifiche e tecnico-scientifiche.
Il Liceo scientifico del nostro Istituto ha una consolidata tradizione, più che trentennale, in Val di Fiemme.
E’ un percorso quinquennale che consente di acquisire una formazione culturale di ampio respiro in ogni
ambito .
Rinnovato dalla riforma della scuola superiore del 2010, l’indirizzo offre oggi il corso di studio “standard” e
nella sua specificità intende fornire allo studente competenze particolarmente avanzate nell’ambito
scientifico grazie a potenziamenti disciplinari nel triennio nelle scienze matematiche, fisiche, chimiche e
biologiche.
L’area umanistica è sostanzialmente inalterata eccetto che per un accrescimento delle ore di italiano e
tedesco nel biennio.
Sono previste uscite didattiche con enti esterni e conferenze-spettacolo di carattere scientifico.
Vengono organizzati corsi di preparazione ai test di ammissione alle facoltà scientifiche e stage estivi.
Allo scopo di favorire l’integrazione culturale e linguistica si promuove uno scambio culturale con la
Germania presso la scuola partner Eduard-Spranger-Gymnasium Filderstadt alla fine del secondo anno di
corso.
A ciò si aggiunge, nel triennio un laboratorio pomeridiano di tedesco visto che il nuovo quadro orario
del Liceo Scientifico assegna al tedesco quattro ore settimanali nel solo biennio iniziale e in considerazione
dell’importanza che la disciplina riveste nel territorio e nelle prospettiva di una scelta professionale e
universitaria che richieda la conoscenza di tale lingua.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dall’anno scolastico 2015-2016 si avvierà la sperimentazione della classe digitale.
Gli studenti di una classe terza dell’indirizzo useranno il tablet fornito dalla scuola e i laboratori di
informatica dell’istituto per un insegnamento-apprendimento di una parte delle discipline attraverso l’uso
dei nuovi linguaggi digitali e utilizzando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.

PECUP (Profilo Educativo Culturale e Professionale)

Gli studenti, a conclusione del percorso di studi dovranno:
• aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e
     scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e
     i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri
     dell’indagine di tipo umanistico;
• essere in grado di cogliere i rapporti tra pensiero scientifico e riflessione filosofica; comprendere il
     linguaggio proprio della matematica e padroneggiare le procedure e le tecniche per riconoscere e
     risolvere problemi di vario tipo, individuando le strategie più appropriate;
• saper utilizzare strumenti di calcolo e rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione dei
     problemi;
• essere in grado di conoscere i contenuti delle scienze fisiche e naturali e, attraverso l’uso del laboratorio
     conseguire una padronanza dei linguaggi specifici del metodo scientifico;
• avere la consapevolezza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico e delle
     potenzialità delle applicazione dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

1.3. QUADRO ORARIO
Quadro orario dell’indirizzo LICEO SCIENTIFICO

                                       I Anno      II Anno       III Anno      IV Anno      V Anno
       Italiano
                                            5              5           4             4           4
       Storia e geografia
                                            3              3
       Inglese                              3              3           3             3           3
       Tedesco                              4              4
       Matematica                           5              5           5             5           5
       Scienze naturali                     2              2           4            4*          4*
       Scienze motorie                      2              2           2             2           2
       IRC o att. alternative               1              1           1             1           1
       Latino                               3              3           3             3           3
       Storia                                                          2             2           2
       Filosofia                                                       3             3           3
       Fisica                               2              2           3             3           3
       Disegno storia d/arte                2              2           2             2           2
       Totale                              32           32            32            32           32

* Un’ora settimanale del monte orario della disciplina è destinato all’insegnamento CLIL (Content and
Language Integrated Learning) in lingua inglese - CLIL: scienze naturali/inglese

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
2.1 ELENCO DEI DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA

a.s. 2015/16
          docente                            materia             classe   ore
SMYTH JACQUELINE                 AML INGLESE CLIL SCIENZE        5BS       1
DELLAGIACOMA FABIO               DISEGNO E STORIA DELL'ARTE      5BS       2
ALOTTO PIETRO                    FILOSOFIA                       5BS       3
RODLER WALTER                    FISICA                          5BS       3
MORINI MIRELLA                   INGLESE                         5BS       3
CORRADINI BARBARA                ITALIANO                        5BS       4
CORRADINI BARBARA                LATINO                          5BS       3
RODLER WALTER                    MATEMATICA                      5BS       5
MALFER MICHELE                   RELIGIONE                       5BS       1
SPAMPINATO PLACIDO               SCIENZE MOTORIE                 5BS       2
ACQUISTI ANDREA                  SCIENZE NATURALI                5BS       3
ACQUISTI ANDREA                  SCIENZE NATURALI CLIL INGLESE   5BS       1
ALOTTO PIETRO                    STORIA                          5BS       2
Coordinatore di classe: prof. Acquisti Andrea.

a.s. 2014/15
          docente                            materia             classe   ore
DELLAGIACOMA FABIO               DISEGNO E STORIA DELL'ARTE      4BS       2
ALOTTO PIETRO                    FILOSOFIA                       4BS       3
RODLER WALTER                    FISICA                          4BS       3
MORINI MIRELLA                   INGLESE                         4BS       3
CORRADINI BARBARA                ITALIANO                        4BS       4
CORRADINI BARBARA                LATINO                          4BS       3
RODLER WALTER                    MATEMATICA                      4BS       5
MALFER MICHELE                   RELIGIONE                       4BS       1
SPAMPINATO PLACIDO               SCIENZE MOTORIE                 4BS       2
ACQUISTI ANDREA                  SCIENZE NATURALI                4BS       4
ALOTTO PIETRO                    STORIA                          4BS       2

                                                    6
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2013/14
          docente                      materia          classe   ore
CORRADINI BARBARA          ITALIANO                     3ES       4
CORRADINI BARBARA          LATINO                       3ES       3
DELLAGIACOMA FABIO         DISEGNO E STORIA DELL'ARTE   3ES       2
LARDIZZONE VALERIA         SCIENZE NATURALI             3ES       4
MALFER MICHELE             RELIGIONE                    3ES       1
MONTARULI ANNA             FILOSOFIA                    3ES       3
MONTARULI ANNA             STORIA                       3ES       2
MORINI MIRELLA             INGLESE                      3ES       3
RODLER WALTER              MATEMATICA                   3ES       5
SPAMPINATO PLACIDO         EDUCAZIONE FISICA            3ES       2
VALDAN LORENZO             FISICA                       3ES       3

a.s. 2013/14
          docente                      materia          classe   ore
ACQUISTI ANDREA            SCIENZE NATURALI             3BS       4
ALESSANDRUCCI ALESSANDRA   ITALIANO                     3BS       4
ALESSANDRUCCI ALESSANDRA   LATINO                       3BS       3
ALOTTO PIETRO              FILOSOFIA                    3BS       3
DELLAGIACOMA FABIO         DISEGNO E STORIA DELL'ARTE   3BS       2
MALFER MICHELE             RELIGIONE                    3BS       1
MONTARULI ANNA             STORIA                       3BS       2
MORINI MIRELLA             INGLESE                      3BS       3
RODLER WALTER              FISICA                       3BS       3
RODLER WALTER              MATEMATICA                   3BS       5
SPAMPINATO PLACIDO         EDUCAZIONE FISICA            3BS       2

a.s. 2012/13
          docente                      materia          classe   ore
ACQUISTI Andrea            SCIENZE NATURALI             2ES       2
ARTEDIA Alessandra         TEDESCO                      2ES       4
CORRADINI Barbara          ITALIANO                     2ES       4
CORRADINI Barbara          LATINO                       2ES       3
DELLAGIACOMA Fabio         DISEGNO E STORIA DELL'ARTE   2ES       2
FERRAIOLI Anna             STORIA/GEO                   2ES       4
MORINI Mirella             INGLESE                      2ES       3
POZZI Alain Ivan           FISICA                       2ES       2
RODLER Walter              MATEMATICA                   2ES       5
SPAMPINATO Placido         EDUCAZIONE FISICA            2ES       2
MALFER Michele             RELIGIONE                    2ES       1

                                               7
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2012/13
            docente                 materia            classe   ore
ACQUISTI Andrea         SCIENZE NATURALI              2BS        2
ALESSANDRUCCI A.        ITALIANO                      2BS        4
ALESSANDRUCCI A.        LATINO                        2BS        3
ARTEDIA Alessandra      TEDESCO                       2BS        4
CAFARELLI M.Catena      STORIA/GEO.                   2BS        4
DELLAGIACOMA Fabio      DISEGNO E STORIA DELL'ARTE    2BS        2
MORINI Mirella          INGLESE                       2BS        3
RODLER Walter           FISICA                        2BS        2
RODLER Walter           MATEMATICA                    2BS        5
SPAMPINATO Placido      EDUCAZIONE FISICA             2BS        2
MALFER Michele          RELIGIONE                     2BS        1

a.s 2011/12
            docente                 materia            classe   ore
DELLAGIACOMA Fabio      DISEGNO E STORIA DELL'ARTE    1BS        2
SPAMPINATO Placido      EDUCAZIONE FISICA             1BS        2
RODLER Walter           FISICA                        1BS        2
MORINI Mirella          INGLESE                       1BS        3
ALESSANDRUCCI A.        ITALIANO                      1BS        4
ALESSANDRUCCI A.        LATINO                        1BS        3
RODLER Walter           MATEMATICA                    1BS        5
MALFER Michele          RELIGIONE                     1BS        1
ACQUISTI Andrea         SCIENZE NATURALI              1BS        2
CAFARELLI M.Catena      STORIA/GEO.                   1BS        4
VELLAR Michela          TEDESCO                       1BS        4

a.s 2011/12

              docente                Materia          classe    ore
DELLAGIACOMA Fabio       DISEGNO E STORIA DELL'ARTE   1ES        2
SPAMPINATO Placido       EDUCAZIONE FISICA            1ES        2
PISATI Roberto           FISICA                       1ES        2
MORINI Mirella           INGLESE                      1ES        3
CORRADINI Barbara        ITALIANO                     1ES        4
CORRADINI Barbara        LATINO                       1ES        3
RODLER Walter            MATEMATICA                   1ES        5
MALFER Michele           RELIGIONE                    1ES        1
LOIA Stefania            SCIENZE NATURALI             1ES        2
CUCCA Enrico             STORIA/GEO                   1ES        4
TAORMINA V.Adriana       TEDESCO                      1ES        4

                                            8
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
2.2 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE E SUE VARIAZIONI NEL
      QUINQUENNIO
                            ELENCO DEGLI STUDENTI di V BS

                            1. Alzalamira Francesca
                            2. Bazzanella Paolo
                            3. Becchi Carlotta
                            4. Bonelli Matteo
                            5. Campi Ivan
                            6. Cavosi Stefano
                            7. Chiocchetti Elisa
                            8. Darman Luca
                            9. Defrancesco Noemi
                            10. Deidda Giovanni
                            11. Delladio Samuele
                            12. Donati Leonardo
                            13. Giacomuzzi Ivan
                            14. Goss Giacomo
                            15. Gravina Arnaldo
                            16. Longo Alessandro
                            17. Maffei Nicola
                            18. March Arianna
                            19. Marrocchino Cristina
                            20. Marzolini Marco
                            21. Moscon Giulia
                            22. Nicastro Gloria
                            23. Riz Francesca
                            24. Zeni Matteo
                            25. Zeni Tamara

La classe 5BS è attualmente composta da 25 studenti, 10 ragazze e 15 ragazzi.
Nel corso del quinquennio ci sono state delle variazioni nella composizione della classe, dovute a
trasferimenti da altro indirizzo o a causa di alunni non promossi. Nello specifico:
     - arrivo di n.2 alunni dall’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio e n.3 studenti non promossi
         nell’anno scolastico 2011/12 (classe I ES);
     - n.2 studenti non ammessi nell’anno scolastico 2012/13 (classe II ES);
     - n.2 studenti non ammessi e uno studente in uscita verso un altro indirizzo dell’istituto nell’anno
         scolastico 2013/14 (classe II ES);
     - unione delle due classi terze in un’unica classe quarta (IV BS a partire dall’a.s. 2014/15).

                                                   9
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Questo il quadro complessivo relativo a promossi con carenza formativa, non promossi/ trasferiti e carenze
formative a fine anno scolastico:

Classe      Promossi con carenza         Non promossi/trasferiti            Carenze formative
            formativa

                                                A.S. 2011/2012

I BS        N.5                          /                                  Inglese (n.5)
                                                                            Tedesco (n.2)
                                                                            Matematica (n.2)
I ES        N.8                          N.3 non ammessi                    Fisica (n.3)
                                         N.2 trasferiti dall’indirizzo      Inglese (n.7)
                                         Costruzioni Ambiente e             Matematica (n.3)
                                         Territorio                         Lingua e cultura latina (n.1)

                                               A.S. 2012/2013

II BS       N.4                          /                                  Matematica (n.2)
                                                                            Inglese (n.4)
II ES       N.4                          N.2 non ammessi                    Disegno e storia dell’arte (n.1)
                                                                            Storia e geografia (n.2)
                                                                            Inglese (n.3)
                                                                            Matematica (n.1)

                                               A.S. 2013/2014

III BS      N.5                          /                                  Fisica (n.2)
                                                                            Inglese (n.3)
III ES      N.2                          N.2 non ammessi                    Matematica (n.1)
                                         N.1 trasferito all’indirizzo       Inglese (n.1)
                                         Costruzioni Ambiente e
                                         Territorio

                                               A.S. 2014/2015

IV BS       N.10                         /                                  Fisica (n.5)
                                                                            Inglese (n.7)
                                                                            Lingua e cultura latina (n.1)
                                                                            Filosofia (n.1)

Nell’anno scolastico 2014/15 si è aggiunto alla classe uno studente brasiliano che ha frequentato l’anno
all’estero presso questo istituto. E’stato realizzato un Piano di Studio individualizzato (depositato in
segreteria didattica) che ha previsto la frequenza ad alcune discipline del IV anno, la frequenza a due corsi in
italiano con due livelli diversi e la partecipazione a diverse attività di approfondimento.

                                                      10
2.3 STORIA E PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

Fin dal primo anno, il clima positivo è stato di supporto alla motivazione ed all’impegno di studio. La classe
ha sempre tenuto comportamenti volti ad una positiva relazione fra studenti e con i docenti, rispettando le
normali regole di base. Non sono sorti problemi disciplinari ed il rapporto tra alunni e docenti è sempre stato
improntato al rispetto reciproco ed aperto al dialogo ed al confronto.
La frequenza, specie in questo ultimo anno, non è sempre stata regolare per tutti gli alunni, anche a causa di
impegni extrascolastici.

Si possono evidenziare sostanzialmente tre gruppi di studenti che hanno lavorato in modo differenziato.
-Un primo gruppo è costituito da alunni che hanno approfondito il metodo di studio in modo positivo, hanno
dimostrato anche buone capacità di lavoro autonomo, hanno potenziato gradualmente la qualità del lavoro in
classe, anche attraverso un apprendimento mirato con uso di metodologie didattiche in grado di attivare
molteplici canali e stili di apprendimento (emotivo, metacognitivo, relazionale, verbale e non verbale). Il
profilo di rendimento di questo gruppo è buono / molto buono.
-Un secondo gruppo ha riportato al termine degli anni scolastici un numero variabile di carenze formative che
solo in parte sono state colmate, questi studenti hanno dimostrato scarsa attitudine soprattutto verso alcune
materie scientifiche come la fisica e la matematica, e anche verso l’inglese. Questi studenti sono stati meno
rigorosi nello studio ed hanno dimostrato minor interesse per il lavoro scolastico, conseguendo risultati di
minor livello.
-Infine il terzo gruppo di studenti ha avuto risultati intermedi sia in termini di partecipazione al dialogo
educativo, di impegno e di risultato finale.

La partecipazione al dialogo educativo, seppur differenziata nella varie discipline, è stata nel complesso
adeguata.
Rispetto agli obiettivi proposti e condivisi all’interno del Consiglio di classe, si può affermare che:
    - alcuni studenti hanno acquisito buoni livelli di autonomia sia nel metodo di studio sia nelle
        competenze, con qualche caso di eccellenza;
    - buona parte della classe è riuscita a maturare discrete capacità rielaborative e a potenziare le
        competenze comunicative, oltre che lessicali, secondo criteri di chiarezza e sinteticità, riuscendo ad
        esporre in modo ordinato ed organico, avvalendosi di un pertinente strumento espressivo, conseguito
        attraverso l’apporto di ogni disciplina e di ogni esperienza scolastica ed extrascolastica;
    - la maggior parte della classe presenta una preparazione accettabile, anche se non particolarmente
        approfondita;
    - nelle discipline umanistiche, la maggior parte della classe è riuscita a porre attenzione alla centralità
        del testo, anche in vista delle prove scritte previste dall’Esame di Stato;
    - nelle discipline scientifiche e nella lingua straniera si evidenziano alcune difficoltà dovute anche allo
        scarso impegno;
    - nel complesso, anche se non nella totalità, gli studenti sono riusciti a migliorare le capacità di
        collegamento e di sintesi in relazione alle diverse discipline.

Nel complesso la classe ha maturato nel corso del triennio una preparazione discreta ed, in alcuni casi, più
che buona.

Tre studenti hanno svolto il quarto di studio anno all'estero. Gli esiti riportati presso la scuola estera sono stati
riconosciuti dal nostro Istituto, mentre per le discipline presenti nel curriculum della nostra scuola e non
seguite nelle scuole di destinazione, gli alunni hanno dovuto sostenere un colloquio con i docenti delle
discipline interessate. Il primo colloquio è stato sostenuto per due studenti il 28 ottobre 2015.

                                                        11
3. PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO SULLA BASE DELLA
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE

3.1. OBIETTIVI GENERALI (EDUCATIVI E FORMATIVI) RAGGIUNTI

    In riferimento al PECUP (Profilo Educativo Culturale e Professionale) elaborato dall’Istituto e approvato
    per il triennio dell’indirizzo scientifico, gran parte della classe, a conclusione del percorso di studi,
    dimostra di:
    - aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti storico-linguistico e filosofico-
         scientifico;
    - comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi
         tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri
         dell’indagine di tipo umanistico;
    - saper cogliere i rapporti tra pensiero scientifico e riflessione filosofica; comprensione del linguaggio
         proprio della matematica e padronanza delle procedure e delle tecniche per riconoscere e risolvere
         problemi di vario tipo, individuando le strategie più appropriate;
    - saper utilizzare strumenti di calcolo e rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione dei
         problemi;
    - conoscere i con, il tenuti delle scienze fisiche e naturali e, attraverso l’uso del laboratorio, una
         padronanza dei linguaggi specifici del metodo scientifico;
    - avere la consapevolezza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico e delle
         potenzialità dell’applicazione dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

    Nel complesso, gli studenti sono riusciti a migliorare le capacità di collegamento e di sintesi anche in
    relazione alle diverse discipline ed hanno maturato nel corso del triennio una preparazione mediamente
    discreta, con alcuni elementi che evidenziano capacità critiche, di approfondimento e di collegamento
    autonome.

3.2. METODI E STRUMENTI
MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dall’analisi delle relazioni finali di ciascun insegnante, risulta che le modalità di insegnamento utilizzate
sono state molte: dalla lezione frontale a quella partecipata, dal lavoro di gruppo alle presentazioni
individuali, dalla discussione guidata all’uso dei laboratori.
Tra le abilità che si sono maggiormente sviluppate si ricorda il probleme solving, la metacognizione fino al
pensiero critico.
Gli strumenti prevalentemente utilizzati nell’attività didattica sono stati i libri di testo, attraverso i quali gli
studenti hanno potuto gestire direttamente l’oggetto della lezione e approfondirne gli aspetti più interessanti.
A questi sono stati affiancati testi specifici, di critica e materiale aggiuntivo (video, diapositive, fotocopie)
fornito dagli insegnanti. In alcune discipline è stata utilizzata la LIM e il laboratorio multimediale.

3.3 SPAZI E RISORSE DIDATTICHE
Gli studenti hanno potuto usufruire degli spazi e dei sussidi didattici disponibili presso la sede di Cavalese:
    - 3 laboratori di informatica
    - laboratorio di fisica
    - laboratorio di chimica e biologia
    - laboratorio linguistico
    - laboratorio multimediale di storia
    - aule di disegno (tecnico, artistico e di storia dell’arte)
    - biblioteca
    - laboratorio audiovisivi,

                                                        12
-   aula Magna utilizzata per attività parascolastiche (conferenze, cineforum, rappresentazioni teatrali,
           ecc.)
       -   palazzetto dello sport.

  3.4 CRITERI DI VALUTAZIONE
  L’attività di valutazione è articolata in tre momenti fondamentali:
  - momento di valutazione iniziale (diagnostica), finalizzato a rilevare il possesso dei pre-requisiti;
  - valutazione dei processi in itinere, al fine di monitorare l’andamento didattico ed eventualmente effettuare
  attività integrative di sostegno;
  - valutazione finale (sommativa), in relazione a criteri determinati dai singoli docenti e dalle differenti aree
  disciplinari.

  Per quanto riguarda la valutazione orale si sono presi in considerazione i seguenti parametri:
  - grado di acquisizione dei contenuti;
  - capacità espressive ed uso pertinente dei linguaggi specifici;
  - capacità di collegamento in riferimento alla stessa disciplina e ad ambiti disciplinari diversi;
  - autonomia, impegno, studio.

  In merito alla valutazione degli elaborati scritti si aggiungono a quelli sopra esposti i seguenti parametri:
  - capacità di produrre testi organici, coerenti e rispondenti alle tracce assegnate, correttezza ortografica (in
  particolare per le discipline umanistiche);
  - capacità di risolvere problemi e quesiti proposti dimostrando coerenza nel procedimento e il possesso ed il
  corretto uso delle necessarie procedure di calcolo (in particolare per le discipline scientifiche).

  MODALITA’ DI VALUTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
  Il Consiglio di classe ha utilizzato modalità di valutazione che spaziano dalle classiche interrogazioni (lunghe
  o brevi) allo svolgimento di esercizi, ai componimenti di carattere generale e/o letterario, ai questionari, alle
  relazioni, ai test motori.

  Per rendere più chiari e informativi i criteri di valutazione, il Collegio dei docenti ha elaborato una tabella di
  riferimento comune per tutte le discipline.

VOTO                1-4                 5                      6                7-8                    9-10
                    Non                                        Conosce e        Ha una                 Ha conoscenze
CONOSCENZE          manifesta alcuna    Ha conoscenze          comprende i      conoscenza             complete e
                    conoscenza dei      poco                   contenuti        completa e             approfondite dei
                    contenuti           approfondite.          essenziali.      abbastanza             contenuti, ricco
                    proposti.           Presenta un                             approfondita e         di idee e preciso.
                    Ha una              numero limitato                         precisa dei
                    conoscenza          di idee e/o                             contenuti.
                    frammentaria,       commette un
                    lacunosa e non      certo numero di
                    sempre corretta     errori.
                    dei contenuti.

                                                          13
Stenta a           Limitato rispetto     Sufficienteme    Pertinente e            Pertinenza
                riconoscere le     delle consegne.       nte rispettoso   ordinato.               assoluta, ordine
COMPETENZE      istruzioni.        Esposizione dei       delle            Esposizione dei         nell’esposizione.
                Evidenzia scarsa   contenuti             consegne,        contenuti logica e      Sicurezza
                o nulla capacità   piuttosto confusa     ordinato e       coerente.               nell’analisi dei
                di organizzare     e poco elaborata.     chiaro. Poche    Buone capacità di       contenuti e ottime
                un discorso                              incoerenze o     analisi e di sintesi.   capacità di sintesi.
                logico.                                  ripetizioni di
                                                         concetti.
                                                         Sufficienti
                                                         capacità di
                                                         analisi e di
                                                         sintesi..
                Evidenzia scarse   Evidenzia limitate    Evidenzia        Evidenzia capacità      Evidenzia
CAPACITA’       o inconsistenti    capacità di           sufficienti      di                      capacità di
                capacità di        rielaborazione        capacità         approfondimento         approfondimento
                rielaborazione     delle conoscenze.     critiche e di    personale,              personale,
                critica                                  rielaborazione   originalità e spunti    originalità
                personale.                               personale        critici                 espositiva e spunti
                                                                          adeguatamente           critici acuti e
                                                                          motivati.               pertinenti.
                                                                          Capacità di             Capacità di
                                                                          collegamento e          collegamento in
                                                                          applicazione dei        opposizione o in
                                                                          contenuti a             analogia con altre
                                                                          contesti diversi.       conoscenze
                                                                                                  (anche
                                                                                                  interdisciplinari);
                                                                                                  capacità di
                                                                                                  applicare i
                                                                                                  contenuti,
                                                                                                  autonomamente e
                                                                                                  correttamente, a
                                                                                                  contesti diversi.

                Estrema povertà    Bagaglio lessicale    Lessico          Il lessico è            Lessico corretto,
ABILITA’        lessicale; uso     limitato;             corretto, ma     generalmente            appropriato e
LINGUISTICHE    improprio o        improprietà           non specifico.   corretto e              ricco di
ED ESPRESSIVE   scorretto dei      lessicali ed errori   Presenza di      appropriato, il         sfumature.
                vocaboli.          che non               qualche          registro adeguato.      Registro
                Incapacità di      compromettono la      imprecisione     Correttezza             adeguato.
                adattare il        comprensione del      espositiva, ma   espositiva.             Scioltezza
                registro alla      significato.          correttezza                              espositiva.
                situazione                               sostanziale.

                                                    14
3.5 SIMULAZIONI EFFETTUATE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
Nel corso dell’anno scolastico 2015/2016 sono state effettuate le seguenti simulazioni:

TIPOLOGIA DI SIMULAZIONE                  DATA                          TIPOLOGIA DI PROVA

Terza prova: scienze naturali, inglese, Martedì 24.11.2015              Quesiti a risposta singola
storia, matematica, storia dell’arte                                    (TIPOLOGIA B, trattazione
                                                                        sintetica di argomenti )

Prima prova: italiano                     Giovedì 10.12.2015            Varie

Seconda prova: fisica                     Lunedì 25.01.2016             Problemi e quesiti

Terza prova: scienze naturali, inglese, Sabato 09.04.2016               Quesiti a risposta singola
filosofia, fisica, latino                                               (TIPOLOGIA B, trattazione
                                                                        sintetica di argomenti )

Seconda prova: matematica                 Venerdì 29.04.2016            Problemi e quesiti

Nella preparazione delle terza prova si è cercato di coniugare sia l’ambito più prettamente scientifico che
quello umanistico.
A questo documento vengono allegate tutte le simulazioni proposte agli studenti, con le relative griglie di
valutazione. Le date delle prove sono state:
- simulazione di TERZA PROVA (24.11.2014);
- simulazione di PRIMA PROVA (11.12.2015);
-simulazione di SECONDA PROVA (25.01.2016), proposta dal Ministero.

- simulazione di TERZA PROVA (09.04.2016);
- simulazione di SECONDA PROVA (29.04.2016), proposta dal Ministero.

                                                     15
3.6 ATTIVITA’EXTRA/PARA/INTERCURRICOLARI EFFETTIVAMENTE
      SVOLTE

Durante il quinquennio sono state effettuate visite guidate e viaggi d’istruzione nelle seguenti località:

ANNO       VISITE GUIDATE                                              VIAGGI D’ISTRUZIONE
                                                                       Viaggio di istruzione a Ravenna il 2-3-4
IB
                                                                       maggio 2012
           -Visita a Monclassico paese delle meridiane
           Il 17.05.2012
IE         -Visita allo “spazio archeologico sotterraneo” a Trento
           il 23.05.2012

           -Uscita didattica a Trento presso il Muse per l’analisi
           del DNA il 28.03.2012
           -Uscita ai trampolini di Predazzo per gara di salto con
           gli sci il 22.02.2013                                       Settimana linguistica presso ADK di
II B
           -Uscita a Treviso alla mostra sul Tibet il 05.04.2013       Ausburg dal 12 al 19.05.2012
           -Uscita a Trento per rappresentazione teatrale “dalle
           origini alla contemporaneità” il 11.03.2012

           -Uscita didattica a Trento presso il Muse per l’analisi
           del DNA il 28.03.2012                                       Settimana linguistica presso ADK di
II E
           -Uscita a Treviso alla mostra sul Tibet il 05.04.2013       Ausburg dal 12 al 19.05.2012

           -Visita a Rovereto alla Sandoz e al Mart di Rovereto il
           06.12.2013
           -Visita a Trento per spettacolo “l’amore ai tempi dei
                                                                       Viaggio di istruzione a Roma dal 27-al
III B      romani” a Trento il 26.11.2013
                                                                       29.03.2014
           - Uscita a Trento per lo spettacolo in inglese Greese il
           27.02.2014

           -Visita a Rovereto alla Sandoz e al Mart di Rovereto il
           06.12.2013
           -Visita a Trento per spettacolo “l’amore ai tempi dei       Viaggio di istruzione a Roma dal 27-al
III E
           romani” a Trento il 26.11.2013                              29.03.2014
           -Uscita didattica a Bolzano al museo della Scienza

                                                                       -Viaggio di istruzione a Lisbona dal 19 al
                                                                       24.04.2015
IV BS
                                                                       - Viaggio premio a Milano EXPO 2015
                                                                       dal 28 al 29.05.2015

           Uscite di un giorno per l’orientamento universitario a
           Trento, Bolzano Verona, Parma.                              Viaggio di istruzione a Praga dal 11 al
V BS       Uscita didattica presso il MUSE a Trento per il DNA         16.04.2016
           profiling il 24.05.2016

                                                       16
Durante il quinquennio sono state effettuate anche ulteriori attività scolastiche:

A.S. 2011/2012 – I BS
06.12.2011        Spettacolo teatrale “Un prete a cavallo”
19.05.2012        Progetto peer education Alcooperiamo, conclusione il 19.05.2012

A.S. 2011/2012 – I ES
03.11.2011        Conferenza e progetto con sig. Bridi di ASSFRON di Trento: deforestazione
19.05.2012        Progetto peer education Alcooperiamo del 19.05.2012

A.S. 2012/2013 – II BS
17.10.2012       Conferenza e progetto con sig. Bridi di ASSFRON di Trento: energie rinnovabili

A.S. 2012/2013 – II ES
                 Laboratorio di n.5 ore di tedesco con lettrice

A.S. 2013/2014 – III BS
16.12.2013       Conferenza e progetto con sig. Bridi di ASSFRON di Trento: l’acqua
12.03.2014       Progetto sensibilizzazione sul tema di azzardo
20-22.01.2014    Progetto Italian Model United Nations: 1 studente
31.03.2014       Progetto uso e abuso dei social network
                 Laboratorio di tedesco: n.9 studenti
                 Progetto Union Camere: n. 8 studenti
                 Formazione Sicurezza per studenti equiparati: corso di formazione base per la classe
                 Olimpiadi della danza: 3 studenti

A.S. 2013/2014 – III ES
07.04.2014       Incontro con un corrispondente di guerra
                 Uscita al Parco della Pieve di Cavalese
                 Il laboratorio delle emozioni
                 Seminario “tra letteratura e storia, Sciascia”
                 Progetto Salute: affettività e sessualità
                 Campionati studenteschi: n.1 studente
                 Tirocinio estivo di n.1 studente presso apt di Canazei

A.S. 2014/2015 – IV BS
                 Progetto EXPO: definizione webapp per apt Fiemme
19.12.2014       Incontro con fotografo Bucciarelli: n.5 studenti
                 Progetto Salute: corso di Primo Soccorso con Azienda Sanitaria: n.6 ore
27.11.2014 e     Conferenza e progetto con sig. Bridi di ASSFRON di Trento: alimentazione
15.05.2015       Uscita didattica di ASSFRON come premio per n.2 studenti a Milano EXPO 2015
                 Progetto simulazione diplomatica “game” dell’associazione diplomatici Palermo: n.1
                 studente
                 Formazione corsi Sicurezza: corso formazione base per la classe EX III ES
                 Progetto JOB DAY: n.1 studente
                 Certificazioni ECDL: n.2 studenti
                 Laboratorio di fotografia: n.5 studenti
                 Certificazioni in lingua inglese: n.2 studenti
                 Laboratorio pomeridiano di tedesco
                 Tirocinio estivo di n.1 studente presso azienda chimica Sandoz di Rovereto (TN)
A.S. 2015/2016 – V BS
25.11.2015       Olimpiadi di matematica: n.6 studenti
27.11.2015       Partecipazione della classe al progetto educazione alla salute
04.12.2015       Conferenza con Assfron e partecipazione a concorso
11.12.2015       Olimpiadi fisica: n.2 studenti
07.01.2016       Progetto Talent Weisse Rose: n.5 studenti
                                                       17
22.01.2016         Olimpiadi di italiano: n.7 studenti
16-23.10.2015      Corso obbligatorio sulla sicurezza: formazione specifica di 4 ore
11.02.2016         Partecipazione allo spettacolo teatrale “Prode and prejudice” del 11.02.2016
03.03.2016         Partecipazione alla giornata delle donazioni il 03.03.2016
                   Orientamento universitario: la partecipazione alle iniziative ha riguardato l’intera
                   classe o in altri casi solo alcuni studenti.
                   -Una giornata da matricola il 28.10.2015
                   -JOB ORIENTA a Verona il 27.11.2015
                   -Unitur a BOLZANO il 11.01.2016
                   -Conferenza “droga e cervello” 21.01.2016
                   -Rock economy con Dipartimento Economia il 08.03.2016
                   -Simulazione con ALPHA TEST il 09.03.206
                   -progetto “pensa trasversale” il 06 e 07.11.2015 (1 studente)
                   Corsi di preparazione ai test universitari:
                   -corso di chimica: 26.02.2016 – 03.03.2016 – 11.03.2016
                   -corso di biologia: 17.02.2016 – 24.02.2016 – 02.03.2016
                   -corso di matematica: 09.03.2016 – 06 e 09.04.2016
                   -corso di fisica: 16.03.2016 – 13 e 17.04.2016
                   Adesione di alcuni studenti al progetto “tra FISICA e FILOSOFIA”:
                   -spettacolo sulla relatività ristretta del 12.02.2016
                   -spettacolo “l’esperimento della doppia fenditura”del 19.02.2016
                   -conferenza sulla meccanica quantistica del 26.02.2016
                   -conferenza Heisenberg e il principio di indeterminazione del 04.03.2016

Per quanto riguarda il progetto EXPO la classe è risultata vincitrice del concorso indetto da EXPO Milano
per la sezione scuole superiori del Trentino durante l’anno scolastico 2014/15. Nell’anno scolastico
successivo la classe ha terminato la compilazione delle schede della piattaforma informatica.

Per quanto riguarda le certificazioni linguistiche, risulta che:
A.S. 2014-15
-n.8 alunni hanno conseguito in inglese il FCE (B2).
A.S. 2015/16
-n.2 alunni hanno conseguito in inglese il FCE (B2).
-n.2 studenti hanno conseguito in tedesco il GZ (B1).
-n.2 studenti hanno conseguito in inglese il livello C1.

Alcuni alunni hanno affrontato anche i vari livelli della certificazione della patente europea ECDL:
-n.3 studenti hanno conseguito la certificazione ECDL base;
-n.2 studentesse hanno conseguito la certificazione ECDL standard.

3.7 ATTIVITA’ DI RECUPERO
La scuola ha attivato, nel corso del triennio, le strategie di recupero sia in ordine alle carenze formative
eventualmente accumulate dagli studenti sia relativamente a situazioni di particolare fragilità nella
preparazione di alcune materie. Durante l’ultimo anno di corso, gli studenti si sono potuti avvalere di sportelli
didattici e corsi di recupero per colmare eventuali lacune, per consolidare le conoscenze, per ricevere
chiarimenti e per svolgere approfondimenti, ricevendo così un sostegno ed un appoggio in itinere. I singoli
insegnanti si sono personalmente preoccupati di valutare l’eventuale estinzione della carenza formativa
dell’anno scolastico precedente.

                                                       18
3.8 ATTIVITA’ DI TIROCINIO

Studentessa Nicastro Gloria
SEDE: ha effettuato uno stage estivo presso i laboratori della Fondazione Golinelli con sede a Bologna.
PERIODO: una settimana nel mese di agosto 2014.
ATTIVITA’ SVOLTA: ambito delle biotecnologie, test ELISA, elettroforesi e analisi del glutine.

Studente Marzolini Marco

SEDE: a.p.t di Canazei (val di Fassa).

PERIODO: un mese nell’estate del 2015.

ATTIVITA’ SVOLTA: lo studente ha effettuato un periodo di tirocinio presso gli uffici dell’A.p.t. del
comune di Canazei nell’ufficio direzione e prenotazioni.

Studente Goss Giacomo
SEDE: SANDOZ di Rovereto.
PERIODO: 10 giorni dal 30.08.2015 al 09.09.2015 (80 ore).
ATTIVITA’ SVOLTA: lo studente ha effettuato un periodo di tirocinio presso il settore Controllo Qualità con
attività di formazione per la sicurezza e le analisi chimiche relative.

                                                       19
4. PERCORSI DISCIPLINARI

4.1 ITALIANO
MATERIA: ITALIANO
Docente: prof.ssa Barbara Corradini

Tempi previsti dal progetto di Istituto:

    •   n. 4 lezioni settimanali
    •    n. 132 lezioni complessive (A. S. 2015/16)
    •    Ore effettive di lezione svolte (fino all’ 11 maggio): 114

                                                  A. FINALITA’

L’italiano nel triennio si propone:
     • di sviluppare la consapevolezza della specificità e della complessità del fenomeno letterario;
    • di promuovere la conoscenza dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano;
     • di affinare la padronanza della lingua nella ricezione e produzione orale e scritta.
Il modo in cui si cerca di raggiungere tali risultati (v. punto D) concorre alla realizzazione delle finalità
educative generali dell’indirizzo scientifico che prevedono lo sviluppo di personalità in grado di essere
autonome, l’emergere di un “pensiero critico” e l’acquisizione dell’etica della responsabilità.

                                B. PROFITTO E OBIETTIVI RAGGIUNTI

                               QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE

La classe, composta da 25 studenti, si è dimostrata nel complesso interessata alla materia e attenta in classe,
un po’ meno costante nello studio e nell’approfondimento a casa. Soprattutto nell’ultima parte dell’anno il
ritmo di lavoro è stato piuttosto discontinuo anche a causa dei test d’ingresso all’università, che hanno
distolto l’attenzione degli alunni dalle discipline curricolari costringendoli a concentrarsi su altro.
Pur essendo, come tutte, una classe eterogenea, in quanto gli studenti hanno evidenziato, fin dall’inizio del
loro percorso liceale, una diversa preparazione di partenza, un diverso approccio al lavoro scolastico e una
diversa motivazione allo studio, il profitto raggiunto risulta comunque mediamente discreto.
Sono presenti alcuni studenti la cui preparazione è buona o più che buona: costoro hanno acquisito non solo
le conoscenze disciplinari previste dal programma, ma anche solide competenze che li rendono autonomi
nell’esecuzione di compiti di vario genere e nell’applicazione di quanto appreso ad altri contesti. Un gruppo
consistente di allievi ha conseguito risultati nel complesso più che sufficienti o discreti: essi possiedono le
conoscenze disciplinari previste e sono in grado di esprimersi correttamente, argomentando le proprie idee in
modo chiaro e lineare. Un ultimo gruppo di studenti ha raggiunto risultati sufficienti o quasi sufficienti ed è
in possesso di una preparazione piuttosto limitata, basata su conoscenze superficiali e competenze minime.

                                           OBIETTIVI RAGGIUNTI

Conoscenze:
   - Prosa (romanzo) tra Ottocento e Novecento: evoluzione delle tecniche narrative
   - Poesia tra Ottocento e Novecento

Competenze:
   - Saper utilizzare un linguaggio appropriato e il più possibile specifico
   - Essere in grado di padroneggiare gli aspetti morfosintattici della lingua
   - Saper comunicare in modo adeguato agli scopi e alle situazioni comunicative
   - Saper riconoscere gli strumenti retorico-formali indispensabili per interpretare un testo
   - Saper comprendere, interpretare e produrre testi tipologicamente diversificati
   - Produrre testi tipologicamente diversificati, frutto di ricerca e di rielaborazione autonoma
                                                       20
Capacità:
       - Costruire ragionamenti conseguenti e motivati
       - Elaborare e argomentare le proprie opinioni
       - Analizzare e sintetizzare
       - Rielaborare in modo personale le nozioni apprese
       - Confrontare e collegare le nozioni apprese
       - Contestualizzare testi, autori e movimenti letterari
       - Mettere in relazione i testi analizzati con il proprio vissuto esprimendo giudizi adeguatamente
           motivati

    Un gruppo di studenti ha conseguito gli obiettivi indicati più pienamente e quindi si dimostra più autonomo
    sia nella gestione delle conoscenze che nella fase più propriamente operativa, un altro gruppo evidenzia una
    acquisizione discreta sia delle conoscenze sia delle competenze, un ultimo gruppo ha raggiunto gli obiettivi
    in modo sufficiente o quasi sufficiente.
                                                    C. CONTENUTI
                       MODULO STORICO CULTURALE: VERISMO E DECADENTISMO
Contesto storico-culturale      I,2 La situazione economica in Europa e in Italia     MD3 Perdita d’aureola
(seconda metà                   I,4 le ideologie, le trasformazioni dell’immaginario, (Baudelaire)
dell’Ottocento)                 i temi della letteratura                              T1 Prefazione a “Eva”(Verga)
                                I,5 La figura dell’artista nell’immaginario e nella
                                realtà
La filosofia positivista e il   I,1 I tempi, i luoghi, le parole-chiave               T2 Dedicatoria a Salvatore
naturalismo. Peculiarità del    I,9 La cultura filosofica: il positivismo da Comte a Farina
Verismo                         Darwin                                                T1 La prefazione a “I
                                II,4 Il Naturalismo francese e il Verismo italiano:   Malavoglia”
                                poetiche e contenuti                                  La prefazione a Germinie
                                                                                      Lacerteux
Il Decadentismo: caratteri,     II,5 La poetica di Rimbaud, Verlaine                  T1 Corrispondenze (Baudelaire)
temi, modelli                   II,6 Il Decadentismo europeo come fenomeno            T1 Arte poetica (Verlaine)
                                culturale e artistico                                 MD3 Lettera del veggente
                                                                                      (Rimbaud)
                                                                                      MD4 Il verso è tutto
                                                                                      (D’Annunzio)

                                  MODULO PER AUTORE: VERGA E IL VERISMO
Poetica verista                IV,1 La rivoluzione stilistica e tematica di                   T2 Dedicatoria a Salvatore Farina
                               Verga                                                          T1 La prefazione a “I Malavoglia”
                               IV,2 La vita e le opere (in generale)                          MD1 Una lettera a Capuana
                               IV,6 L’adesione al Verismo e il ciclo dei
                               “Vinti”
Tecniche          narrative:                                                  T3        Rosso MD25 La genesi sociale di Rosso
regressione e straniamento,                                                   Malpelo         Malpelo
indiretto libero                                                              T6 La roba      MD2 Il tema del “diverso” in Verga
                                                                                              MD3 L’artificio della regressione
                                                                                              (Baldi)
I Malavoglia                   V, A1 Il titolo e la composizione                              Lettura integrale
                               V, A2 Il progetto letterario e la poetica
                               V, A3 La “ricostruzione intellettuale”
                               V, A4 Il tempo della storia
                               V, A5 Il sistema dei personaggi
                               V, B1 Il tempo e lo spazio
                               V, B2 La lingua, lo stile, il punto di vista
                               V, B4 L’ideologia e la “filosofia” di Verga
Mastro-don Gesualdo            IV,10 Mastro-don Gesualdo                                      T8 La giornata di Gesualdo
                               IV,11 Poetica, personaggi, temi del                            T9 La morte di Gesualdo
                               Mastro-don Gesualdo

MODULO PER TEMA/GENERE: DAL ROMANZO VERISTA AL ROMANZO PSICOLOGICO: evoluzione
                          delle figure sociali di riferimento
                                                               21
Contesto primonovecentesco      I,7 Le scienze fisiche,                                           MD4 Le nuove teorie fisiche e la
                                psicologiche, sociologiche                                        trasformazione del personaggio nel
                                                                                                  romanzo novecentesco
Verga: caratteristiche del         v. modulo precedente                                           I Malavoglia
romanzo verista e figura                                                                          Mastro-don Gesualdo
dell’arrampicatore sociale
D’Annunzio: estetismo e         XI,1 D’Annunzio: la vita         La fase dell’esteta              Il Piacere (lettura integrale)
superomismo. Un primo           inimitabile di un miti di                                         Da Le vergini delle rocce: Claudio
approccio     al     romanzo    massa                            La fase del superuomo            Cantelmo, il superuomo
psicologico. Dall’esteta al     XI,2 L’ideologia e la
superuomo                       poetica
                                XI,7 Il piacere, ovvero
                                l’estetizzazione della vita
Pirandello:   caratteristiche   V,2 La formazione, le                                      T1 Lettera alla sorella
dell’arte umoristica e del      varie fasi dell’attività                                   T3 L’arte epica “compone”, quella
romanzo          psicologico.   artistica                                                  umoristica “scompone”
L’inetto.                       V,4       Il      relativismo                              T4 La “forma” e la “vita”
                                filosofico e la poetica                                    T5 La differenza tra umorismo e
                                dell’umorismo                                              comicità
                                V,5 Le caratteristiche           Le caratteristiche    del T5 Lo strappo nel cielo di carta
                                principali           dell’arte   romanzo     psicologico: T2 L’ultima pagina del romanzo
                                umoristica                       struttura,       tecniche T4 Maledetto sia Copernico
                                V,7 I romanzi umoristici         narrative                 T6 Serafino Gubbio, le macchine e la
                                V,9 Gli scritti teatrali e le                              modernità
                                prime opere drammatiche:
                                la fase del “grottesco”                                           Uno, nessuno       e   centomila   (lettura
                                V,10 Sei personaggi in                                            integrale)
                                cerca d’autore e il “teatro
                                nel teatro”
Svevo:      dal      romanzo    VIII,1 Svevo e la nascita        IX,A1       La     situazione    T1 L’elogio dell’abbozzo
ottocentesco al romanzo         del                  romanzo     culturale triestina              T3 Macario e Alfonso
d’avanguardia.                  d’avanguardia in Italia          IX,A2 L’organizzazione           T4 Inettitudine e “senilità”
Caratteri    del     romanzo    VIII,2 La vita e le opere        del racconto
d’avanguardia. L’inetto.        VIII,3 La cultura e la           IX, A7 La psicoanalisi
                                poetica                          B1 Scrittura e psicoanalisi
                                VIII,5       Caratteri     dei   B2 Il rifiuto dell’ideologia:
                                romanzi sveviani                 l’ironia                         La coscienza di Zeno (lettura integrale)
                                VIII,6       Senilità:     un    B3 L’io narrante e l’io
                                quadrilatero perfetto di         narrato. Il tempo narrativo
                                personaggi
                                VIII,7 La coscienza di
                                Zeno, grande romanzo
                                d’avanguardia

                 MODULO PER GENERE: LA LIRICA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Pascoli: le innovazioni a IX,1 La vita tra il “nido” e X,A1 Composizione e                       T1 Il fanciullino
livello lessicale, metrico, la poesia                  storia del testo
sintattico.                 IX,2 La poetica del        X,A2         Struttura    e
                            Fanciullino                organizzazione interna
                            IX,3 Myricae e Canti di    X,A3 Temi: la natura e la                 T1 Lavandare
                            Castelvecchio              morte                                     T3 X Agosto
                                                       B1 La poetica di Myricae:                 T4 L’assiuolo
                                                       il               simbolismo               T2 Il gelsomino notturno
                                                       impressionistico                          T4 Digitale purpurea
                                                       B2 Le forme: metrica,
                                                       lingua, stile
D’Annunzio: il panismo. Il XI,5 Le poesie: I primi tre XII,A1 Composizione e                     T2 La pioggia nel pineto
verso libero.              libri delle Laudi           storia del testo                          T3 Le stirpi canore
                                                       XII,A2        Struttura   e               T4 Meriggio
                                                       organizzazione interna
                                                       XII,A3 I temi
                                                       B1 L’ideologia e la
                                                       poetica: la “vacanza” del

                                                                   22
superuomo
                                                           B3 Lo stile, la lingua, la
                                                           metrica
Le avanguardie: futuristi e II,3 I crepuscolari e la                                    MD1 Il primo manifesto del Futurismo
crepuscolari                “vergogna” della poesia                                     MD57 Manifesto tecnico della letteratura
                            II,4          L’avanguardia                                 futurista
                            futurista                                                   T2 La signorina Felicita (I, III, VI)
Ungaretti e il culto della III,6 G. Ungaretti e la         IV,A1 Composizione e T1 In memoria
parola                      religione della parola         vicende editoriali           T2 I fiumi
                            III,7     L’allegria     di    IV,A2 Il          titolo, la T3 San Martino del Carso
                            Ungaretti                      struttura, i temi            T5 Veglia
                                                           IV,A3 Lo stile e la metrica T6 Mattina
                                                                                        T7 Soldati
                                                                                        T8 Commiato

                                         MODULO PER AUTORE: MONTALE
Ossi di seppia                     VI,2 La vita e le opere                                T2 Non chiederci la parola
                                   VI,4 Ossi di seppia come                               T3 Spesso il male di vivere ho
                                   romanzo di formazione                                  incontrato
Occasioni                          VI,5           L’allegorismo                           T7 La casa dei doganieri
                                   umanistico delle Occasioni                             T8 Nuove stanze
                                                                                          T9 La poetica delle “occasioni”
La bufera ed altro                 VI,6 Il terzo Montale: La VII,A3 I temi                T4 La primavera Hitleriana
                                   bufera ed altro            VII,A7 Dalla donna-angelo T6 L’anguilla
                                                              all’anguilla                T9 Una totale disarmonia con la
                                                              B1 La condizione genetica realtà
                                                              della Bufera
                                                              B2 L’allegorismo cristiano,
                                                              le allegorie degli animali
Satura                             VI,8 Il quarto Montale: la                             T11 Ho sceso, dandoti il braccio,
                                   svolta di Satura                                       almeno un milione di scale

            MODULO PER TEMA: L’INTELLETTUALE E LA REALTA’ LABIRINTO/GARBUGLIO
Gadda e il fascino del labirinto   XI,1 La vita dell’ingegnere- XI,5 La cognizione del T1 Il sogno di Gonzalo
                                   scrittore                    dolore:l’assedio
                                   XI,2 La formazione e le idee dell’intellettuale e la nevrosi
                                   XI,3 Il realismo e la        familiare
                                   deformazione linguistica     XI,7 Quer pasticciaccio         T4 Il commissario Ingravallo
                                                                brutto de via Merulana
Calvino e la sfida al labirinto    V,1 Varietà, unità e senso                                   MD2 La sfida al labirinto
                                   della ricerca di calvino                                     T6 La contemplazione delle stelle
                                   V,2 la cultura e la poetica                                  Lettura integrale (a scelta):
                                   V,3 Il primo periodo della                                   Il cavaliere inesistente
                                   produzione narrativa                                         Il barone rampante
                                   V,4 Il secondo periodo della                                 Il visconte dimezzato
                                   produzione narrativa

    Cavalese, 15 maggio 2016                                                      L’insegnante

                                                                                 Gli studenti

    Completa il programma l’analisi e l’interpretazione dei seguenti canti del Paradiso di Dante: I, III, VI, XI,
    XII, XV (vv.88-148), XVII. Tempo di svolgimento: 13 h.

    Alla data di consegna della relazione finale (11 maggio) resta ancora da svolgere una parte dell’ultimo
    modulo.
    Manuale in adozione:
    LUPERINI-CATALDI-MARCHIANI-MARCHESE, Il nuovo La scrittura e l’interpretazione, vol.5-6,
    Palumbo Editore

                                                              23
D. METODI E STRUMENTI
Come si può desumere dalla struttura del programma, risulta chiaro che esso è stato elaborato per moduli di vario genere
(storico-culturali, per autore, per opera, per genere, per tema), cercando tuttavia di mantenere viva la dimensione
temporale. Nell’affrontare i vari moduli si è partiti il più possibile dai testi per far acquisire agli studenti un efficace
metodo di lavoro e per far loro comprendere l’importanza del documento letterario.
Si è preferito concentrarsi su alcuni autori, considerati imprescindibili per crearsi un quadro d’insieme dei cambiamenti
nella letteratura tra ‘800 e ‘900, piuttosto che trattarne, poco e male e in modo esclusivamente nozionistico, un numero
più consistente. I moduli per genere (prosa e poesia), in particolare, hanno mirato a realizzare tale obiettivo. Correnti e
autori sono stati collocati a grandi linee nel loro contesto storico per chiarirne meglio la genesi e le caratteristiche. Di
ciascun autore sono stati analizzati diversi testi (talora opere in lettura integrale) per cercare di ricostruirne la produzione
nel modo più completo possibile. Risulta tuttavia evidente che, se gli autori erano inseriti in moduli per genere, tema o
opera, la scelta dei testi è stata finalizzata a renderli congruenti con il tipo di modulo scelto, trascurando quelle opere
(pur importanti) che non erano attinenti. Per quanto concerne la biografia dei vari scrittori, ci si è soffermati solo sugli
eventi più significativi per comprenderne la personalità e aventi una ricaduta più marcata sulla loro poetica.
Molto utile didatticamente si è rivelato il materiale on line fornito dalla casa editrice del nostro libro di testo: conferenze
e approfondimenti sugli scrittori, tenute da vari esperti del settore (Luperini, Cataldi, ecc.), hanno consentito agli
studenti di approfondire criticamente le nozioni apprese.
Le notizie teoriche trasmesse sono state poi verificate direttamente sui testi, analizzati sia negli aspetti formali che
contenutistici. Inoltre si è svolto anche il lavoro inverso, partendo quindi dal testo per ricavare da esso le informazioni
utili a ricostruire la poetica di un autore.
Nelle verifiche orali (interrogazioni) gli studenti sono stati sollecitati sia a partire da concetti teorici per poi trovare
riscontri ad essi sui testi sia a partire dall’analisi del testo per effettuare poi discorsi di ordine più generale.
Per quanto riguarda la produzione scritta, gli studenti si sono esercitati sulla tipologia A (analisi testuale), sulla tipologia
D (tema di ordine generale) e sulla tipologia B (saggio e articolo). In accordo con il collega di storia hanno svolto anche
temi della tipologia C (temi di storia).

                         E. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE UTILIZZATI
Le verifiche orali (interrogazioni) hanno preso in considerazione i seguenti criteri:
    - capacità di orientarsi nella discussione delle problematiche trattate
    - pertinenza degli interventi
    - capacità di controllo della forma linguistica
    - conoscenza dei dati
    - capacità di argomentazione e rielaborazione personale
Nelle verifiche scritte ( tipologia A-analisi testuale e tipologia D- tema di ordine generale) si è tenuto conto dei seguenti
parametri:
    - qualità del contenuto e sua adeguatezza alla traccia scelta
    - caratteristiche formali e loro correttezza (lessico ricco e appropriato, correttezza sintattica, efficacia della
         punteggiatura, precisione ortografica e morfologica, adeguato uso dei connettivi, adeguatezza e omogeneità del
         registro scelto, chiarezza espositiva, coerenza nell’organizzazione del testo, originalità espressiva).
Per quanto concerne la tipologia B (saggio o articolo) sono stati aggiunti i seguenti criteri:
    - ricchezza informazioni e selezione dei documenti
    - organizzazione e coerenza nell’elaborazione dei dati
    - conoscenza dei linguaggi specifici
    - adeguamento della morfologia e della sintassi alle richieste della traccia e adozione di un registro linguistico
         appropriato alla tipologia della prova
    - contestualizzazione nei diversi ambiti di riferimento

La valutazione complessiva ha tenuto conto, oltre che del profitto, dell’impegno, della partecipazione, della capacità di
dare contributi personali e dei progressi rispetto alla situazione individuale di partenza.

Per quanto riguarda l’assegnazione dei voti si è fatto riferimento ad una scala che va dal 3 (gravemente insufficiente) al
10 (ottimo).

Cavalese, 15 maggio 2016                                                       L’insegnante

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