DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE

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DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE
REPORTAGE
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                  DAVOS:
                  CARICHI E PRONTI
                  A GIRARE SENZA
                  SMETTERE
                  QUANDO SI È ABITUATI A FARE LE COSE IN UN CERTO MODO, È DIFFICILE
                  CAMBIARE, ANCHE SE C’È UN’ALTERNATIVA PIÙ SEMPLICE. È COSÌ CHE MI
                  SENTIVO NEI CONFRONTI DELLE EBIKE, MA SONO RIMASTO PIACEVOLMENTE
                  SORPRESO. PER MOLTO TEMPO, SONO STATE CONSIDERATE UN MEZZO
                  NON SPORTIVO, TROPPO PESANTE, O SOLO PER GLI ANZIANI. MA QUESTO
                  PUNTO DI VISTA È SUPERATO, E LA REPUTAZIONE DELLE BICI A PEDALATA
                  ASSISTITA È CAMBIATA. PURE L’ULTIMO VIDEO DI DANNY MACASKILL LO VEDE
                  IN SELLA A UNA EBIKE. IMPROVVISAMENTE, C’È TUTTO UN NUOVO MONDO
                  DI OPPORTUNITÀ: GRAZIE AL “FLOW IN SALITA”, LE ASCESE RIPIDE SONO UN
                  GIOCO DA RAGAZZI, E UNA GITA DI UN GIORNO DIVENTA UN VELOCE GIRO
                  SERALE. PERSINO LE LUNGHE PEDALATE PER RAGGIUNGERE I SINGLETRACK PIÙ
                  SCORREVOLI FINISCONO IN UN BATTER D’OCCHIO

                  Testo: Franz Thomas Balmer | traduzione: Cristiano Guarco
                  Foto: Martin Bissig
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                                                                                                                                                                             vetta dell’Hüreli. Nemmeno la breve e ripida          ostacoli impegnativi. Almeno fino a quando non          che inizia a sentirsi ansioso quando la barra di
                                                                                                                                                                             erta ha frenato il nostro buon umore. Basta un        siamo tornati nel bosco. È qui che le cose hanno        stato della batteria del telefono è giù, potete
                                                                                                                                                                             rapido colpo con il dito per attivare il motore       cominciato a diventare un po’ più tecniche:             immaginare cosa ci passava per la testa in quel
                                                                                                                                                                             e rendere le cose più facili. Non appena siamo        un trail ostico, con qualche radice sul terreno,        momento. Per fortuna non eravamo troppo
                                                                                                                                                                             saliti, il paesaggio è cambiato: non c’è più la       fino a raggiungere Klosters. Ma la pedalata ha          lontani dalla fine della nostra prima tappa: il
                                                                                                                                                                             cresta selvaggia che offre una vista panoramica       continuato a essere un puro piacere.                    rifugio Vereina. La batteria avrebbe resistito
                                                                                                                                                                             sulla città di Davos e sui caratteristici pendii                                                              fino al nostro arrivo? Un po’ preoccupati,
                                                                                                                                                                             montani; questo trail ci ha portati davanti a prati   QUALCHE PROBLEMA CON LA                                 abbiamo pedalato lungo il sentiero del bosco
                                                                                                                                                                             di montagna pieni di fiori profumati e ad alcuni      BATTERIA                                                fino al bivio per la valle Vereinatal, cercando
                                                                                                                                                                             incantevoli rifugi alpini esposti alle intemperie.    A questo proposito: ci stavamo divertendo               di pensare ad altre cose. Il paesaggio intorno
                                                                                                                                                                             Heidi del classico libro omonimo si sarebbe           così tanto in sella che ci siamo completamente          a noi era una grande distrazione, per fortuna.
                                                                                                                                                                             sentita a casa sua. Una cosa, però, è rimasta         dimenticati di controllare il display della batteria.   Una piccola radura nella vegetazione ci ha
                                                                                                                                                                             la stessa: il sentiero è proseguito sempre con        Vai a capire! Avevamo pagato un prezzo salato           regalato una vista spettacolare sul ghiacciaio

      ASSOLUTAMENTE DA SBALLO…                              le mie gambe continuavano a pompare con                   TRITURARE I SENTIERI FLOW LUNGO
      … parole che si addicono a un tour in eMTB per        una cadenza sorprendentemente regolare e il               IL CRINALE
      i rifugi della regione di Davos Klosters, così come   mio battito non entrava mai in soglia, nonostante         Dalla stazione a monte di Pischa, un sentiero
      a una trasmissione al top perfettamente messa         l’aria rarefatta a 2.400 metri sul livello del mare.      flow si snoda lungo il crinale fino alla cima
      a punto sulla bici dei vostri sogni. Perché, una      Uno sguardo al GPS e siamo rimasti ancora più             dell’Hüreli. In sintesi, ben 2 chilometri e mezzo di
      volta che ci siamo trovati a pochi chilometri dalla   sorpresi: siamo arrivati in cima in quasi la metà del     puro piacere di guida. Oltre all’aiuto motorizzato
      Flüelatal e fino a Tschuggen, le cose si sono fatte   tempo. Questo è stato sicuramente un vantaggio,           in salita, ecco qual è il secondo vantaggio
      veramente da sballo, complicate.                      perché avevamo ancora un bell’itinerario davanti          delle nuove eBike: sono incredibilmente
      Una salita più lunga su un sentiero stretto e         a noi. Per essere precisi, nei tre giorni successivi      maneggevoli. Abbiamo mollato i freni e ci siamo
      serpeggiante conduce dal Passo del Flüela fino        avremmo percorso 130 chilometri di sentieri,              dati da fare. Il primo dosso e abbiamo preso il
      alla stazione a monte Pischa. Il solo pensiero di     con un dislivello di 5.500 metri. Per questo              volo. Altissimo il fattore di divertimento: il salto
      come ci si senta ad affrontare questa scalata su      non volevamo perdere tempo, nonostante il                 è stato facile come su una normale bicicletta.
      una normale bicicletta mi faceva sudare. Ma           panorama mozzafiato. Solo un sorso veloce dalle           Nonostante il suo peso di 20 kg, l’eMTB non
      questa volta le cose sono andate diversamente:        nostre bottiglie d’acqua, e via, avanti e verso l’alto.   si è sentita minimamente lenta o pesante. Il
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      del Silvretta, facile da scorgere nella fioca        ci aspettava con specialità fatte in casa. Appena    corrente, ma assicuratevi di prendere il giusto
      luce della sera. Wow! Non poteva essere              in tempo, perché sul display della batteria c’era    carica batterie.
      molto lontano. Il sentiero è poi diventato           solo una tacca, siamo stati fortunati. Abbiamo
      gradualmente più ripido e più tecnico. Ogni          rapidamente tirato fuori i cavi di carica e li       UNA DISCESA IMPEGNATIVA
      tanto dovevamo scendere e spingere, ma alla          abbiamo inseriti in modo da poter ricaricare le      La giornata si è interrotta nella Valle Vereinatal.
      fine siamo riusciti a raggiungere il rifugio. Ce     nostre batterie quasi a terra. Buono a sapersi: la   Avevamo riempito le nostre borracce e
      l’avevamo fatta! Il gestore della struttura, Köbi,   maggior parte dei rifugi hanno delle prese di        completamente caricato le batterie: eravamo
                                                                                                                pronti a partire per la seconda e più impegnativa
                                                                                                                tappa del tour dei rifugi per eBike. Uno sguardo
                                                                                                                alla cartina ci ha fatto capire che sarebbe
                                                                                                                stata una giornata fisicamente impegnativa,
                                                                                                                nonostante l’assistenza dei motori: 52 chilometri,
                                                                                                                con un dislivello di circa 2.100 metri. Ma in fondo,
                                                                                                                questo giro non era per i deboli di cuore. Siamo
                                                                                                                usciti dalla valle, verso Klosters. Da lì, il percorso
                                                                                                                si snoda lungo il passo Duranna e Casanna,
                                                                                                                fino a Parsenn, a nord del picco Weissfluh. Per
                                                                                                                risparmiarci la preoccupazione del livello delle
                                                                                                                batterie, abbiamo deciso di prendere la funivia
                                                                                                                di Gotschnabahn. Una volta arrivati in cima,
                                                                                                                abbiamo imboccato il bel sentiero Totalpsee.
                                                                                                                Da questo punto in poi, il tracciato richiede
                                                                                                                una guida precisa. È ripido, e in alcuni punti è
                                                                                                                davvero tecnico. Non è proprio una piacevole
                                                                                                                passeggiata domenicale, è più che altro una dura
                                                                                                                discesa fino a Davos. Il nostro consiglio: chiudi gli
                                                                                                                occhi e lascia correre la bici. Abbiamo fatto una
                                                                                                                breve pausa al lago di Davos. Ancora carichi di
                                                                                                                adrenalina, non abbiamo sprecato energie per
                                                                                                                affrontare i restanti 16 chilometri attraverso la
DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE
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      valle Dischmatal fino all’Alp Dürrboden grazie al     nell’ultimo tratto fino al Passo della Scaletta   SCATTI DEGNI DI INSTAGRAM
      motore elettrico.                                     siamo rimasti completamente bloccati. Dopo        Il sentiero si snoda attraverso la Val Funtauna.
                                                            due, tre tentativi dolorosi, ci siamo arresi… e   Ampi spazi aperti! Intorno a noi, cime di
      DISFATTI NONOSTANTE L’EBIKE                           abbiamo spinto. Ti sfido a dire che l’eBike non   montagna con una fresca spolverata di neve… un
      Il sole non aveva ancora sbirciato sulle pendici      è allenante. In ogni caso, ne è valsa la pena:    accenno al Tibet, proprio nel cuore del cantone
      del Piz Grialetsch quando siamo partiti per           come ricompensa, una volta arrivati dall’altra    dei Grigioni. Improvvisamente, la civiltà sembrava
      l’ultima tappa del nostro tour dei rifugi in eBike.   parte, un singletrack di 5 chilometri ci ha       così lontana. Ma il singletrack si inerpica ripido su
      L’aria di prima mattina era così fredda che           portati attraverso il paesaggio lunare alpino     per la montagna, ed è una bella sfida. Abbiamo
      le nostre gambe e le nostre braccia si sono           fino all’Alp Funtauna. Non potevamo fare a        usato tutta l’energia che avevamo, anche con il
      subito coperte di pelle d’oca. Ma in poco             meno di sorridere su questo percorso super        motore. In vetta, però, ci siamo trovati di fronte
      tempo le cose hanno cominciato a diventare            flow. Lo sforzo precedente? Dimenticato!          a una vista incredibile: i laghi alpini di un verde
      piuttosto ostiche. Nonostante le eBike,               Almeno per un po’.                                intenso Lai da Ravais-ch Sur e Suot. Filtri Instagram?
DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE
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                                                                                                                                                                                                                                      GIRO DEI RIFUGI IN EBIKE
                                                                                                                                                                             Tre giorni sui sentieri, due notti in baita: il tour dei rifugi per eBike copre poco meno di 130 chilometri, con un dislivello di circa 5.500 metri.
                                                                                                                                                                                                  Un’avventura sportiva per gli amanti della mountain bike attraverso l’intera regione di Davos Klosters.

                                                                                                                                                                                                                                               ITINERARIO
                                                                                                                                                                                                                                             TAPPA 1:
                                                                                                                                                                                       Davos Platz – Tschuggen – Pischa – Hüreli – Drusatscha – Grüenbödeli – Schwäderloch – Alp Garfiun – Rifugio Vereina
                                                                                                                                                                                                                      Distanza: 40,6 km || Dislivello: 1.785 m, 1.383 m

                                                                                                                                                                                                                                                TAPPA 2:
                                                                                                                                                                            Rifugio Vereina – Klosters – Passo Duranna – Passo Casanna – Parsenn – Meierhofer Tälli – Davos Dorf – Dischma – Dürrboden – Rifugio Dürrboden
                                                                                                                                                                                                 Consigli: Se prendete la funivia Gotschnabahn fino a Parsenn, risparmiate un dislivello di circa 1.500 m.
                                                                                                                                                                                                                          Distanza: 50,8 km || Dislivello: 2.170 m, 2.106 m

                                                                                                                                                                                                                                             TAPPA 3:
                                                                                                                                                                                         Rifugio Dürrboden – Passo Scaletta – Alp Funtauna – Val Funtauna – Ravais-ch-Seen – Bergün – Filisur – Davos Platz
                                                                                                                                                                                                                       Distanza: 36 km || Dislivello: 1.104 m, 2.031 m

                                                                                                                                                                                                                                            DOVE DORMIRE
                                                                                                                                                                                                                      Berghaus Vereina, tel. +41 81 422 12 16, berghausvereina.ch
                                                                                                                                                                                                                     Berggasthaus Dürrboden, tel. +41 81 416 34 14, duerrboden.ch
                                                                                                                                                                                                                          Bike Hotel a Davos Klosters: davos.ch/bike-hotels

                                                                                                                                                                                                                                            PREMIUM CARD
                                                                                                                                                                                  Dal 1° maggio 2020 i turisti in visita a Davos Klosters possono acquistare la Premium Card e godere di numerosi vantaggi e sconti.
      Non ce n’è bisogno! Abbiamo lasciato le bici nel      Bergün. E poi all’improvviso si trasforma in asfalto,   Zügen. Il viaggio su rotaia ha fatto emergere                   Tra l’altro, dopo la prima notte, è possibile acquistare biglietti scontati per la Bergbahn (abbonamento giornaliero a CHF 15).
      prato e abbiamo semplicemente assaporato il           fino alla stazione ferroviaria di Filisur. Ma anche     in superficie tutti i ricordi degli ultimi tre giorni                     Se soggiornate in un Bike Hotel ufficiale, il trasporto delle biciclette sarà incluso anche dopo la prima notte.
      fatto di essere lì. Ci siamo goduti alcuni lunghi e   se tutte le cose belle devono finire, questo            ed è stato come guardare un avvincente
      profondi respiri, la nostra avventura in bicicletta   viaggio si è concluso con una nota piacevole:           spettacolo di diapositive… tre giorni elettrificati.
      elettrica si sarebbe presto conclusa. Il percorso     un treno storico, la Rhätischen Bahn (RhB), ci ha       Un’avventura in bicicletta a pedalata assistita che
      da questo punto in avanti è in discesa, fino a        riportati a Davos, superando la favolosa gola di        non dimenticheremo presto.
DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE DAVOS: CARICHI E PRONTI A GIRARE SENZA SMETTERE
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