The Next Stop una piattaforma per l'innovazione

The Next Stop
         una piattaforma per l’innovazione

Cosa è The Next Stop
The Next Stop è un Sistema di professionisti della cultura e
dell’innovazione, nato con l’obiettivo di trasferire pratiche e stru-
menti efficaci alle organizzazioni culturali, alle pubbliche ammini-
strazioni, alle fondazioni, alle associazioni di categoria, alle
imprese, alle start up.
Deve il suo nome all’idea che la cultura sia fatta di pause, di mo-
menti di “fermata” e di riflessione sull’evoluzione dei linguaggi e dei
modelli della contemporaneità.

                     Il format educational
Il format di punta è un evento di tre giorni di incontri con pro-
fessioni provenienti dai settori della creatività, della cultura e
dell'innovazione. Vicino per ispirazione al ciclo di conferenze TED,
si distanzia da questo modello per il taglio da talk show che ha
l'obiettivo di intrattenere, informare, educare, coinvolgere il pubblico.
I temi di cui si occupa The Next Stop sono vari e dipendono dalle
necessità e dagli obiettivi della committenza: dal management della
cultura al marketing territoriale, dai modelli di organizzazione
d'impresa alla digital transformation, dall'educazione giovanile
all'edutainment.
The Next Stop è un evento che accende in chi partecipa possibili
connessioni, fa-vorisce la nascita di intuizioni, sinergie, collabora-
zioni.
Oggi, il progetto ha una rete di oltre 200 professionisti che, secondo
diverse modalità, sono intervenuti e intervengono a supporto dei
vari progetti.

Le Edizioni di The Next Stop

The Next Stop 2010 - Il management dell’arte contemporanea, Ara-
Pacis, Roma

The Next Stop 2010 - Arte e impresa, connessioni, strategie, stru-
menti, Palazzo delle Esposizioni, Roma

The Next Stop 2011 - Lo sviluppo di un progetto d’arte contempo-
ranea dall’idea al prodotto finale + workshop, Museo MAXXI, Roma

The Next Stop 2013 - Il cultural advisor, arte, economia, manage-
ment, Ara Pacis, Roma

The Next Stop 2018 - Nuove forme di progettazione culturale, Bi-
blioteca Centrale, Torino

The Next Stop 2019 - Strumenti per l’innovazione manageriale, Bi-
blioteca Centrale, Torino

The Next Stop 2020 - Innovazione, cultura, impresa, Camerino

                   Scarica il Report

I committenti
Grazie anche alla partnership e alla vicinanza con Associazione
Nazionale dei Giovani Innovatori – di cui condivide valori, obiettivi e
progetti – The Next Stop propone attività di consulenza per tutte le
organizzazioni e le imprese che desiderino pianificare strategie inci-
sive di prodotto e di servizio, consolidare modelli di crescita perso-
nale e professionale, creare eventi di scenario per mettere a fuoco
dei temi importanti legati al proprio settore.
The Next Stop ha lavorato con:

Regione Lazio, Regione Piemonte, Regione Marche, Comune di
Roma, Comune di Torino, Zetema, Zone Attive, Associazione Civita,
Museo MAXXI, Museo Macro, PalaExpo, Museo Ara Pacis, Biblio-
teca Centrale di Torino, Hangar Piemonte, Fondazione Piemonte
dal vivo, Compagnia di San Paolo, Bassilichi, Illy, Università La
Sapienza di Roma, Università di Camerino, Fondazione Carisap,
Accademia Di Spagna, Accademia di Romania, Accademia di Fran-
cia, Accademia Britannica, Accademia Polacca, MIbact, Miur, Enit,
CNR, Eccom, Icom.

Sono centinaia le collaborazioni, per approfondimenti si rimanda al
sito web.

I workshop
Nel tempo, The Next Stop si è trasformato.

Si è aggiunta una parte sostanziale, quella dei workshop, momenti
di laboratorio e di lavoro pratico che mettono i partecipanti nella
condizione di fare esperienza su un progetto reale.

Il valore in più di questi workshop, oltre a offrire la possibilità di
sperimentare in senso pratico conoscenze e competenze, è quello
di entrare in un network di imprese già attive in diversi settori della
cultura e dell’innovazione.

Come funzionano

Individuazione del fabbisogno

Fondazioni, centri di ricerca, università, agenzie, associazioni di ca-
tegoria, imprese, think tank, hub e centri di innovazione definiscono
insieme al team di The Next Stop un referente tecnico per un
progetto da sviluppare. Il progetto si concentra su obiettivi concreti di
fattibilità, dagli aspetti progettuali e manageriali agli strumenti
tecnologici e alle strategie necessari per la crescita.

Definizione del progetto

Una volta scritto il brief, si procede alla pubblicazione di un bando per
la selezione dei partecipanti ai vari workshop.

La programmazione

Scelti i candidati, in numero non superiore a 5 persone per tavolo di
lavoro, partono i vari workshop della durata di 1 mese, organizzati in
questa forma:

-   kick off: una giornata per la presentazione dei progetti da svilup-
    pare;

-   programmazione di incontri all’interno dell’ente che propone il
    brief;

-   lavoro di gruppo fino alla chiusura finale del progetto.

Il brief

Il brief

Il documento contiene:

1 - uno scenario di riferimento e il contesto del progetto;
2 - l’oggetto dell’intervento - gli obiettivi, la visione dello sviluppo a me-
dio e lungo termine;
3 - le azioni dell’intervento - il modello e gli strumenti di progettazione;
5 - le risorse dell’intervento - il management e la valorizzazione del
team;
4 - la fattibilità dell’intervento - un’analisi dei costi, la pianificazione e la
gestione del budget;
5 - le strategie organizzative dell’intervento - aspetti logistici, tecnici,
infrastrutturali, stakeholders, partner, forntori
6 - CHIUSURA FINALE

Il tutor ha il compito di coordinare le fasi del workshop.
Il progetto, una volta completato, viene presentato a possibili investi-
tori in un evento specifico.

Davide Pellegrini

Membro del Comitato Scientifico dell’Associazione Nazionale Giovani
Innovatori. Presidente dell’Associazione Italiana Sharing Economy,
direttore scientifico del Ferrara Sharing Festival. Autore di Corporate
Story Design, menuale sullo storytelling, edizioni Franco Angeli. Autore
di Sharing Economy, edizioni Hoepli. Articolista Tech Economy, Che
futuro, Che Fare. Publisher, coordinatore di Miss Marple, webzine di
economia della cultura, Eventmag, magazine digitale sul mondo degli
eventi, The Circle, magazine sui media digitali, Cretail, magazine dedi-
cato al mondo del retail. Docente per IED, Luiss, Istituto Montecelio Re-
gione Lazio, Lumsa, Camera di commercio, ASVI, CFMT, Mibact, Miur,
Hrs Telecom, Challenge Network, Reiss Romoli, Università di Roma la
sapienza, Università di Camerino, Gruppo Conform. Fondatore e coor-
dinatore della piattaforma per il management della cultura contempo-
ranea The Next Stop. Fondatore di Lateral Group, network di facilitatori
e trainer tra cultura, innovazione, digitale. Creatore del metodo di pro-
gettazione The Script Generator, per la produzione di storie d’impresa.

Una produzione

      Downing Street srl.
       Via del Vignola 23
          00196 Roma
  referente: Davide Pellegrini
       Mb. 328.6299196
davidepellegrini@thenextstop.eu