D.U.P. Documento Unico di Programmazione semplificato 2022 2024 - COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI

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D.U.P. Documento Unico di Programmazione semplificato 2022 2024 - COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI
COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI
               PROVINCIA DI ANCONA

                      D.U.P.
Documento Unico di Programmazione
           semplificato

                  2022 - 2024

   (per enti con popolazione inferiore a 2.000 ab.)
D.U.P. Documento Unico di Programmazione semplificato 2022 2024 - COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI
SOMMARIO

QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO E LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

PARTE PRIMA
ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE

1. MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

  Servizi gestiti in forma diretta
  Servizi gestiti in forma associata
  Servizi affidati ad altri soggetti

  Elenco degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate

2. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE

   Situazione di cassa dell’Ente
   Livello di indebitamento
   Debiti fuori bilancio riconosciuti

3. GESTIONE RISORSE UMANE

4. VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA

PARTE SECONDA
INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO

   A) Entrate:

        •   Tributi e tariffe dei servizi pubblici

        •   Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale

        •   Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità

   B) Spese:

        •   Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali;

        •   Programmazione triennale del fabbisogno di personale

        •   Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi

        •   Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche

        •   Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi

   C) Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in
      termini di cassa
   D) Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del
      territorio e Piano delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali

   E) Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art.2 comma 594 Legge
      244/2007)

   F) Obiettivi per il triennio
Quadro normativo di riferimento

  Il principio contabile applicato allegato n.4/1 al D.Lgs. 118/2011, concernente la programmazione di
  bilancio, disciplina il processo di programmazione dell’azione amministrativa degli enti locali.

  La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando
  coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in
  una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini
  sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.

  Il processo di programmazione si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e
  tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei
  portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la
  formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri
  riferibili alle missioni dell’ente.

  Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli
  obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di
  coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119,
  secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.

  Il Documento unico di programmazione nella forma semplificata, è previsto per gli enti locali con popolazione
  fino a 5.000 abitanti, dal Decreto Legislativo 23.06.2011 n. 118, come aggiornato dal Decreto Ministeriale
  20.05.2015 e da ultimo dal Decreto Ministeriale 18 maggio 2018, pubblicato sulla G.U.n. 132 del 9.6.2018 che
  ha introdotto un’ulteriore semplificazione della struttura del DUP per i Comuni sotto i 2000 abitanti.

   Una novità di particolare rilievo, introdotta sempre dal D.M. del 18 maggio 2018, riguarda il fatto
  che, salvi specifici termini previsti dalla normativa vigente, si considerano approvati, in quanto
  contenuti nel DUP, senza necessità di ulteriori deliberazioni, i seguenti documenti:
  1) programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 21 del D.Lgs. n. 50/2016
  (per lo schema di programma vedasi il Decreto n. 14 del 16 gennaio 2018 del Ministero delle
  Infrastrutture e dei Trasporti);

  2) piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari di cui all’art. 58, comma 1 del D.L. n. 112/2008;

 3) programma biennale di forniture e servizi di cui all’art. 21, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016 (per lo
    schema di programma vedasi il Decreto n. 14 del 16 gennaio 2018 del Ministero delle Infrastrutture e
    dei Trasporti);

 4) piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa di cui all’art. 2, comma 594, della
    Legge n.244/2007;

 5) programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all’art. 6, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001;

 6) altri documenti di programmazione (ad esempio il programma degli incarichi di collaborazione
    autonoma previsto dall’art. 3, comma 55 della Legge n. 244/2007).

  Si evidenzia comunque che Il principio contabile della programmazione (allegato 4/1 al
  D.Lgs.n.118/2011) prevede inoltre che l’aggiornamento del DUP avvenga mediante apposita nota
  da approvare unitamente allo schema di bilancio di previsione.
Con la nota di aggiornamento al DUP, sarà adeguata la parte finanziaria, coerentemente alle
previsioni finale del Bilancio 2022-2024 e sarà integrata, anche alla luce delle risorse finanziare che
verranno stanziate, la parte degli obiettivi operativi, nonché la programmazione settoriale.
In particlare, si precisa che le previsioni finanziarie 2022-2024 sono state definite indicando le
annualità 2022 e 2023 del pluriennale attualmente in essre ed indicando l’annualità 2024 in linea
con il 2023.
Le risorse di parte straordinaria saranno oggetto di previsione in seguito alla stesura del Piano
OO.PP. del Piano delle Alienazioni.
Molti dei dati contenuti nel presene documento sono tratti dal DUP 2021-2023 e verranno
attualizzati con la Nota di aggiornamento.
LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO

  Le linee programmatiche di mandato sono state presentate ed approvate dal Consiglio Comunale con delibera
  n. 26 del 13.06.2019 ed abbraccia un arco temporale quinquennale (2019-2024)
  Il DUP 2022-2024 ( orizzonte temporale del bilancio di previsione) coincide con il periodo di mandato in
  quanto la scadenza dell’attuale Amministrazione Comunale è prevista nell’anno 2024

        PROGRAMMA PER LA LEGISLATURA 2019-2024

                                     URBANISTICA E AMBIENTE

Interventi di pianificazione urbanistica:

- variante al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di San Paolo attraverso l’approvazione
  sia del nuovo regolamento edilizio tipo, che del regolamento edilizio per interventi edilizi minori ;

- variante di dettaglio al Piano Regolatore Generale attraverso l’approvazione del piano di dettaglio
  ovvero del censimento degli edifici colonici di valore storico ed architettonico sull’intero territorio
  comunale;

- Completare il programma sull’utilizzo dell’energia solare istallando pannelli fotovoltaici di ultima
  generazione sugli spogliatoi del Campo da Calcio. Tutto quanto sopra al fine di un quasi pressoché
  totale abbattimento dei costi delle bollette ENEL. I lavori verranno effettuati con mutui contratti con
  Cassa Depositi e Prestiti e le rate verranno coperte con gli introiti della vendita dell’ energia
  prodotta;

- Incentivare le biotecnologie per le abitazioni private e strutture pubbliche, sfruttando i canali di
finanziamento regionali ed europei;

- Recupero area degradata sovrastante la bretella e sottostante i bagni pubblici (proprietà ex Boria
  Mondino);

- Sensibilizzare ulteriormente i cittadini per la raccolta differenziata dei rifiuti con il nuovo sistema
porta a porta”, cercando di far diminuire il più possibile le quantità di rifiuti indifferenziati;

- Appalto gestione rotatoria lottizzazione San Giuseppe;

- Piantumazione di essenze arboree are nelle aree di proprietà comunali;

- Realizzazione di un centro ambiente intercomunale per agevolare e migliorare la raccolta
differenziata;

- Sviluppare nuovo patto dei Sindaci dando attuazione al PAESEC, obbiettivo primario abbassare del
40 % l’emissione di CO2 entro il 2030;

- Partecipare al bando per la realizzazione di un area camper in località San Giuseppe;

- Individuare area idonea per svago cani;
VIABILITÀ PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Lavori di ampliamento dell’incrocio fra Via Valle delle Lame e la Nuova Bretella.

Lavori di miglioramento e messa in sicurezza del primo tratto via Fonte dall’incrocio con via Piana
all’incrocio con la strada di lottizzazione.

Completamento depolverizzazione di via Follonica-Cesola.

Garantire una adeguata manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le strade comunali.

Sostituzione di tutte le plafoniere con quelle a “led” per un miglior risparmio dei consumi (lavori già
iniziati);

Installazione punto luce fotovoltaico via coste (edicola religiosa) con installazione di telecamera per
controllo viabilità e scarico rifiuti negli appositi cassonetti.

Installazione di altre 2 telecamere in Piazza del Comune e via Follonica per il controllo della sicurezza
stradale.

Proporre al CIS di utilizzare il cospicuo ribasso d’asta dell’appalto per la sostituzione delle plafoniere
esistenti con quelle a “led” come segue:

    -   in via Castellaro per l’interramento dei cavi di pubblica illuminazione ed estendimento della
        stessa sino all’edicola religiosa di S. Isidoro;

    -   in via Coste e Santa Maria d’Arco, per la realizzazione di nuovi tratti di pubblica illuminazione
        con plafoniere a led e/o in fotovoltaico.

                                          LAVORI PUBBLICI

Sono previsti i seguenti interventi e lavori :

-       Progetto di riqualificazione urbana di Via Castellaro con realizzazione di marciapiedi
        parcheggio e sistemazione area pertinenza cabina Enel (1° Stralcio esecutivo). Il progetto
prevede la formazione di nuovi marciapiedi ed il recupero di quelli esistenti su tutto il tratto stradale
compreso all’interno del centro abitato. Oltre a ciò l’intervento prevederà la realizzazione di nuove
caditoie ed il completamento della pavimentazione,           del piazzale – parcheggio, realizzato con
l’ex lottizzazione, Bassetti-TIberi-Cimarelli         (previa verifica ed eventuale acquisizione di aree),
con ingresso sulla destra della        viabilità, per chi, da San Paolo, percorre Via Castellaro in
direzione Staffolo. Sono       previsti anche lavori di sistemazione dell’area di pertinenza della Cabina
Enel, attraverso la formazione di parcheggi e verde attrezzato. Già redatti i rilievi tipografici
        dell’area      interessata al progetto;

    -   consolidamento e restauro del muro di contenimento in via Peschereccia (monumento ai
        caduti);
-   impegno per reperimento fondi per completare la ristrutturazione di Palazzo ex Boria;

   -   impegno per il reperimento fondi per consolidamento frane in via Follonica, via valle delle
       lame attraverso finanziamenti provenienti dagli A.A.A. ( accordi agro ambientale d’area) messi
       a disposizione dall’unione europea;

   -   Lavori per la realizzazione di teatro all’aperto con capienza di 200 posti nell’area giardini
       comunali in Via Piana. L’idea cardine del progetto è quella di consolidare e promuovere la
       vocazione artistica ed enogastronomica del territorio attraverso la creazione di una rete di teatri,
       che diventino sede privilegiata degli eventi che animano il territorio ma anche sedi di attività
       creative connessi agli eventi stessi in un ottica di crescita culturale, sociale ed economica e
       come fattore di attrazione turistica per un turismo esperienziale e residenziale d’artista (importo
       lordo del progetto € 110.000);

   -   Lavori di messa in sicurezza delle strade comunali, Via Follonica tratto Cesola, Via Coste
       braccio Santo Apollinare, Via Valle delle Lame (scarpata a valle del ponte);

   -   Completamento del restauro della Torre Civica, quale simbolo del patrimonio storico e della
       collettività sampaolese. Il progetto è stato realizzato. La sovrintendenza per i beni architettonici
       di Ancona ha dato parere positivo e la Giunta Comunale lo ha già approvato. L’impegno sarà
       nel reperire idonei finanziamenti;

                                        BILANCIO E TRIBUTI

L’azione amministrativa continuerà ad assicurare una corretta e sana gestione delle finanze comunali. È
necessario quindi, proseguire la sinergia virtuosa di amministratori e dipendenti comunali per
programmare le spese e le relative entrate nell’ottica di massimizzazione di tutte le risorse. Bisogna
proseguire nell’utilizzo di efficaci meccanismi di controllo.

Il Bilancio comunale, che dovrà rispettare la normativa vigente, sarà redatto con rigore. Sarà attuata
una rigorosa politica per il recupero dell’evasione e dell’elusione dei tributi in modo da utilizzare le
maggiori entrate per fornire sgravi alle fasce sociali più deboli. Occorrerà agire perseguendo l’equità
fiscale con un sistema d’aliquote che tenga in considerazione tutti gli aspetti economico-sociali così da
poter considerare un carico fiscale sostenibile per le famiglie.

Per quanto riguarda i servizi pubblici, si continuerà a garantirne il funzionamento con qualità ed
economicità.
Si proseguirà nella politica portata avanti dall’Amministrazione uscente volta al risparmio energetico,
alla valorizzazione dell’ambiente e all’utilizzo di fonti energetiche alternative, che fino ad oggi ha dato
buoni risultati.

L’installazione dei pannelli fotovoltaici sopra il colombario del cimitero ha permesso di abbassare il
canone delle lampade votive a Euro 9,00 l’anno.
Inoltre con l’installazione dei pannelli fotovoltaici sopra il tetto della sede comunale/scuole, si copre
abbondantemente il fabbisogno di energia elettrica dell’edificio stesso, generando un risparmio sia in
termini ambientali che economici.
SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE E NON

Per quanto riguarda i servizi pubblici a domanda individuale quali, trasporto scolastico e mensa
scolastica, si continuerà a garantire il funzionamento con qualità e economicità

La politica portata avanti dall’amministrazione comunale volta al risparmio energetico e alla
valorizzazione dell’ambiente sull’utilizzo di fonti energetiche , alternative sta dando i suoi frutti,
l’installazione dei pannelli fotovoltaici sopra il colombario del cimitero ci ha permesso di portare le luci
votive a 9 euro a punto luce l’anno.

                                           SERVIZI SOCIALI

Realizzazione attraverso i contributi Provinciali, Regionali e Statali in fase di elargizione all’Unione dei
Comuni della Media Vallesina di un sistema integrato di servizi rivolto alle fasce sociali notoriamente
più deboli (anziani, disabili) che va ad integrare ed migliorare i servizi già in essere. In particolare
lavoreremo per l’ottenimento di un sistema integrato di trasporti che faciliti il raggiungimento delle
strutture sanitarie esistenti in zona alle persone più anziane e punteremo all’estensione del concetto di
inserimento lavorativo per le persone più disagiate in fase di ambito con un incremento dei rapporti di
collaborazione con le cooperative già esistenti che si occupano specificatamente del problema,
cercando di garantire compensi congrui ai soggetti in questione;

Come Comune che sin dall’inizio ha aderito al progetto di realizzazione di un laboratorio interculturale
per l’apprendimento della lingua italiana per alunni stranieri delle scuole elementari e medie
dell’Istituto Comprensivo “B. Gigli” (che comprende i territori di San Paolo di Jesi, Castelbellino e
Monte Roberto), continueremo a finanziare tale struttura, a garantire il trasporto degli alunni che
necessitano di tale servizio e a finanziare interventi specifici in aula dove gli insegnanti lo ritengano
necessario;

Ampliamento dell’offerta del Centro di Aggregazione Giovanile (c/o locali ex Bar tre scalini) con la
creazione di un centro di ritrovo e di aggregazione per tutte le fasce d’età;

Continuare il servizio di UPS (Ufficio di Promozione Sociale) per sei ore settimanali che prevede la
presenza di un’assistente sociale inviata dall’Ambito Territoriale Sociale IX di Jesi;

Incentivare iniziative su temi di carattere sanitario per favorirne la prevenzione;

Creazione di una ludoteca per bambini dai 6 ai 12 anni;

Collaborare con la Parrocchia, la Pro Loco e l’associazione “Gli amici della Musica” all’organizzazione
della “Festa dell’Anziano”, promossa a suo tempo da Tiberi Rodolfo;

Sostegno e coofinanziamento a quei progetti rivolti a soggetti disabili attraverso l’Ambito Territoriale
Sociale IX di Jesi (Vitto, mezzi di trasporto, inserimento al centro diurno “Il Girasole” di Staffolo, etc.);

Continuare ad organizzare, in collaborazione con la UISP, il corso annuale di ginnastica per la terza età;
Sostegno ai minori e nuclei familiari soggetti a disposizioni del Tribunali dei Minorenni, nelle forme e
nei limiti temporali da questo stabiliti;

Abbattimento delle barriere architettoniche dove necessita ed adeguamento delle strutture pubbliche
alle normative sulla prevenzione incendi e sugli impianti elettrici.

     ATTIVITA’ COMMERCIALI, INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI - OCCUPAZIONE

Promozione dell’occupazione giovanili attraverso lo sviluppo delle aree industriali e artigianali previste
nel vigente PRG (zona Scappia);

Monitoraggio costante e informazione degli operatori sulle opportunità di provvidenze dalla Regione,
U.E., Stato;

Promuovere le pari opportunità tra uomo e donna, mediante l’informazione su finanziamenti per
l’imprenditoria femminile e giovanile in genere;

Valorizzazione e rilancio del settore attinente la trasformazione e commercializzazione delle piante
officinali, degli oli essenziali e degli idrolati con una fiera da tenersi nel periodo estivo/autunnale
aderendo al format della Copagri “ LA NATURA TI FA BELLA” che sta promuovendo su tutto il
territorio regionale, le aziende che trasformano in cosmetici i prodotti derivati dagli oli essenziali o da
materie prime di origine agricola o animale.

                                       INFORMATIZZAZIONE

La diffusione della banda larga ed ultralarga, quale fattore di inclusione sociale, sviluppo economico e
globalizzazione, è obiettivo concreto della prossima legislatura. Impegnati fin dal 2007 in una
massiccia diffusione delle infrastrutture di telecomunicazione e in una continua riduzione degli squilibri
territoriali, con particolare riferimento al digital divide infrastrutturale, capace di generare nuove
opportunità occupazionali e di competere sul mercato internazionale.

L’obbiettivo della prossima legislatura è aumentare la velocità delle connessioni rimando nei costi
attuali per contribuire allo sviluppo di un territorio cooperativo e competitivo orientato al futuro,
mantenendo la velocità della rete in linea con la propria missione di “strumento per l’innovazione”.
Questa velocità riveste un ruolo primario quale catalizzatore locale dell’innovazione e di ricerca, con lo
scopo di raggiungere una piena realizzazione e integrazione di tutti gli attori al fine di contribuire
all’ammodernamento ed innovazione dei sistemi informativi.

Da un decennio abbiamo puntato sulla connessione “wireless” come valida alternativa alla connessione
via cavo. Stando alle premesse della tecnologia in 5G si prevede il cambiamento della connettività da
fisica a livello wireless fin dal prossimo decennio. Grazie ad essa potranno nascere nuovi servizi e
nuove modalità di interconnessione, non solo fra cose (Internet of things), ma anche fra utenti. Nei
prossimi favoriremo la connettività in 5G, che oltre a fornire velocità più elevate, prevede che le reti 5G
dovranno soddisfare i servizi di trasmissione e le linee di comunicazione d'importanza vitale in
occasione di disastri naturali.

Aumenteremo i punti pubblici di accesso wi-fi aderendo al progetto “Piazza Wifi Italia”, fortemente
voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ha come obiettivo quello di permettere a tutti i
cittadini di connettersi, gratuitamente e in modo semplice tramite l’applicazione dedicata, a una rete
wifi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale.
Il cittadino può gratuitamente accedere alla rete dei punti WiFi, esistenti e futuri, scaricando l’ APP
WiFi°Italia°it realizzata per avere un unico e semplice sistema di accesso delle reti presenti sul
territorio nazionale. Una volta installata l’App, la connessione sarà automatica in tutti i punti della rete
Wifi.Italia.it

Programmare corsi brevi di specializzazione e aggiornamento per acquisire tutte le competenze
necessarie per lavorare in modo efficace utilizzando le tecnologie informatiche per la gestione di dati e
informazioni, puntando in particolare sulle piattaforme open source

                                          IMPIANI SPORTIVI

Continuità nella gestione degli impianti sportivi in concessione alla locale Società Sportiva con la
relativa assegnazione annuale di un contributo economico.

Acquisizione area sovrastante il Campo Comunale di calcio al fine di creare i drenaggi necessari per
convogliare le acque sotterranee in fognatura, evitando così di danneggiare ulteriormente il muro di
recinzione del campo stesso, utilizzando poi l’area messa in sicurezza come parcheggio auto.

Posa in opera di una tribuna prefabbricata nel rispetto delle norme di sicurezza.

Organizzazione di convegni e/o seminari di aggiornamento per tecnici che operano nel mondo
calcistico, in particolari problematiche riguardanti i giovani nell’età evolutiva.

                                    AGRICOLTURA E TURISMO

PROMOZIONE
L’agroindustria di San paolo di Jesi, nel tempo, ha saputo elevarsi con prodotti di assoluta qualità:
    - Vino;
    - Vino di visciole;
    - Olio extravergine di oliva;
    - Produzioni di erbe ed essenze aromatiche;
    - Confetture;
    - Specialità culinarie (dolci, ecc.)
    -
L’amministrazione di San Paolo di Jesi ha sempre cercato di assecondare e promuovere tali produzioni
creando momenti di confronto e sostegno.

Le azioni che saranno intraprese nel prossimo mandato elettorale saranno quelle di mantenere ed
incentivare queste iniziative.
Saranno promosse le eccellenze del nostro territorio con opportuni incontri volti a far conoscere le
eccellenze del nostro territorio:
    - Attraverso convegni e giornate di studio;
    - Attraverso degustazioni guidate rivolte a specifici target di turisti;
    - Utilizzando la struttura “Bottega del Vino” realizzata dal Comune di San Paolo di Jesi;
    - Favorendo iniziative di incoming presso i produttori o ristoranti.

INFORMAZIONE
Un altro settore che sarà opportunamente seguito sarà quello dell’informazione agli imprenditori di San
Paolo di Jesi:
Sui finanziamenti nazionali e quelli messi a disposizione dalla comunità europea;
Sulle tendenze del mercato, tramite esperti e consulenti, che rappresenteranno una finestra sul futuro
delle nostre imprese;
Sugli obblighi che le leggi impongono, che talvolta possono far trovare impreparati taluni operatori.

Per fare questo, oltre a programmare specifici incontri, saranno attuati sistemi informativi di maggiore e
più rapida diffusione (newsletter, social, instant messaging, ecc), con i quali pensiamo di raggiungere
più interessati ed essere tempestivi nelle informazioni.

MANUTENZIONE DEL TERRITORIO
L’agricoltura del nostro territorio, come già detto, non è di tipo estensivo, ciò significa che le azioni di
conservazione del territorio sono una voce importante ed a volte anche onerosa, si pensi infatti alle
costanti azioni erosive di dei corsi d’acqua e le relative manutenzioni, volte a preservare i nostri
versanti collinari.

Il consorzio di Bonifica delle Marche, di cui tutti gli utenti sono tenuti a versare annualmente i relativi
oneri di adesione obbligatoria (ed i cui importi hanno generato non pochi malumori), deve svolgere
un’azione di tutela e manutenzione dei corsi d’acqua. Senza un’attenta azione di segnalazione
dell’amministrazione, la tutela del territorio è affidata soltanto alle rare ispezioni dei tecnici del
consorzio stesso.

A tale scopo l’amministrazione deve farsi portavoce delle esigenze di taluni frontisti dei vari corsi
d’acqua che scorrono sul nostro territorio ed esigere tutte le opportune azioni.

                                      PUBBLICA ISTRUZIONE

Riguardo all’istruzione pubblica, si prevede il massimo sostegno da parte di questa lista alla scuola
elementare e materna per lo svolgimento della loro attività didattica e massimo impegno affinché il
decreto Gelmini non comporti l’eventuale chiusura della locale scuola primaria.

Con diversi atti deliberativi si è provveduto a sensibilizzare la Provincia di Ancona, affinché adotti tutti
i provvedimenti utili innanzi alle competenti istituzioni, al fine di mantenere invariata l’attuale realtà
scolastica presente sul territorio comunale, scongiurando la chiusura del plesso in questione, solo
perché è al di sotto dei 50 alunni (circa 37 alunni).

Dobbiamo ricordare che il plesso di questo Comune è l’unico, nell’ambito dell’Istituto Comprensivo
“Monte Roberto, Castelbellino, San Paolo di Jesi”, ad avere l’orario a tempo pieno.

Inoltre questo Ente dovrà finanziare con i fondi del bilancio comunale diverse attivita’ extra didattiche
e garantire altri servizi come lo scodellamento nel servizio mensa e il pre-scuola, tramite accordo
“Funzioni Miste” con l’Istituto Comprensivo.
Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia è previsto un contributo da erogare alla UISP per la
realizzazione del progetto “Primi Passi” attività integrativa GIOCAGIN (28 iscritti nell’anno scolastico
2009/2010).

Tale progetto attuato da diversi anni con buon esito presso la scuola dell’infanzia, permetterà ai
bambini , attraverso le diverse esperienze ludico-motorie, di comunicare con il proprio corpo, di fare
esperienza di vita indispensabili per uno sviluppo psico-fisico ed emotivo.
E’ inoltre previsto di acquistare dei tavoli e sedute, per allestire l’aula di informatica.
ATTIVITA’ CULTURALI

Continuare l’apertura al pubblico della biblioteca attraverso la presenza di volontari del servizio civile
per almeno cinque gironi a settimana, promuovendo anche attività culturali collaterali.

Sostegno a tutte le associazioni locali (Pro-Loco, Avis, Banda Musicale, Società Sportiva, C.R.I.).

Ristampare il libro sulla storia di S. Paolo di Jesi con i relativi aggiornamenti.

Ristampa del libro dedicato alle migliori poesie del concorso nazionale “Verdicchio in Versi”, giunto
alla X edizione.

Rilancio della tradizionale rievocazione della “Cavata delle Zitelle” integrandola con eventi
convegnistici che affrontino le problematiche del mondo femminile nella società di oggi.

Informare costantemente i cittadini in ordine alla attività svolta, mediante produzioni di un periodico
e/o attraverso incontri pubblici.

Organizzare in collaborazione con le associazioni locali, eventi musicali nel periodo estivo per far
accrescere l’interesse per la musica e creando anche quel giusto connubio con l’eccellenza principale
del nostro territorio che è il vino “verdicchio”.

                                         UNIONE DEI COMUNI

                         Comuni aderenti: Maiolati Spontini , Castelplanio,
                     Montecarotto, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Rosora

Potenziare e rendere più efficace il servizio di polizia locale, aumentando le ore di servizio presso il
nostro territorio, tenendo anche sotto costante controllo il fenomeno del randagismo canino e felino.

Identificazione di una ditta che gestirà nei territori dell’Unione dei Comuni il servizio di derattizzazione
e disinfestazione, ai fini di un maggiore contenimento delle spese.

Continuare sulla esperienza degli anni precedenti l’organizzazione della colonia marina in località
Ciarnin di Senigallia.

Dare sostegno all’università degli adulti che in questi primi anni di vita              ha visto aumentare
sensibilmente le adesioni.

Dare sostegno all’Auser Media Vallesina e ai suoi volontari.

Sottoscrivere per tutta la legislatura il “Patto sulla Sicurezza” tra tutti i comuni dell’unione ed il Prefetto
per un migliore utilizzo delle forze dell’ordine nei nostri territori.

Verificare la possibilità di attuare il “Progetto: Controllo del Vicinato”, coinvolgendo la popolazione
interessata allo stesso.

Valutare la possibilità di mettere in Unione il trasporto scolastico, la commissione pubblici spettacolo e
la C.U.C. (Centrale Unica di Committenza).
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        D.U.P. SEMPLIFICATO

           PARTE PRIMA

ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED
         ESTERNA DELL’ENTE
1 – Modalità di gestione dei servizi pubblici locali

Servizi gestiti in forma diretta

                             Servizio
Illuminazione votiva
Trasporto scolastico
Manutenzione patrimonio immobiliare: strade, piazze,
immobili sia ad uso istituzionale che non
Cimiteri comunali
Tutti gli altri servizi fondamentali non elencati nei prospetti
sottostanti

Servizi gestiti in forma associata

                Servizio                     Modalità di svolgimento     Soggetto gestore
                                                                       (in caso di gestione
                                                                          esternalizzata)

Servizio Igiene Ambientale                  Gestione associata         CIS SRL
Servizio Illuminazione pubblica             Gestione associata         CIS SRL
Servizio gestione entrate tributarie e      Gestione associata         CIS SRL
servizi fiscali
Servizio informativo territoriale           Gestione associata         CIS SRL
Servizio affissioni e pubblicità            Gestione associata         CIS SRL
Servizio polizia municipale                 Gestione associata         UNIONE COMUNI
Servizio trasporto sociale                  Gestione associata         UNIONE COMUNI
Servizio colonie estive                     Gestione associata         UNIONE COMUNI
Servizio randagismo                         Gestione associata         UNIONE COMUNI
Servizi Sociali                             Gestione associata         UNIONE COMUNI
Attività, in ambito comunale, di            Gestione associata         UNIONE COMUNI
pianificazione di protezione civile e di
coordinamento dei primi soccorsi
Servizio statistica                         Gestione associata         UNIONE COMUNI
Servizio gestione Università degli          Gestione associata         UNIONE COMUNI
adulti
Funzioni in materia di catasto              Gestione associata         UNIONE COMUNI
Servizio di segreteria comunale             In convenzione             Comuni Monte
                                                                       Roberto-Maiolati
                                                                       Spontini

Servizi affidati ad altri soggetti

Servizio                                              Soggetto gestore
Mensa scolastica –                                  Cooperativa sociale PRO.GE.I.L. S.C.P.A.
Impianti sportivi -                                 Società Sportiva Sampaolese calcio
Trasporto disabili -                                Raggruppamento Temporaneo Croce Verde Onlus
                                                    Cupramontana-Jesi e Piros Onlus Apiro-Cupramon.
Centro Aggregazione Giovanile Cag–                  Auser Media Vallesina
Assistenza e sorveglianza trasporto scolastico      Auser Media Vallesina
Con deliberazione C.C. n. 6 del 30/3/2021 è stato deliberato quanto segue:

“1) la premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende di seguito riportata;

2) di revocare, per le motivazioni esposte in premessa, il trasferimento all’Unione dei Comuni della
Media Vallesina della funzione fondamentale relativa alla progettazione e gestione del sistema
locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto
dall’art. 118, quarto comma, della Costituzione, trasferimento avvenuto con la Deliberazione C.C. n.
31 del 26.09.2014;

3) di riprendere in proprio la gestione dei rapporti contrattuali e di gestione con l’ASP Ambito 9 di
Jesi, tramite la quale questo Comune gestisce la quasi totalità dei servizi rientranti nella relativa
funzione;

4) di escludere da tale revoca i servizi del trasporto sociale e delle colonie marine, rientranti nella
più ampia funzione sopra descritta, mantenendone quindi il trasferimento alla medesima Unione;

5) di stabilire che la revoca della funzione fondamentale, oggetto del presente atto deliberativo,
decorrerà dal 01.07.2021, previo recepimento da parte del Consiglio dell’Unione, tempo necessario
per procedere alla conseguente riorganizzazione degli aspetti operativi e gestionali della medesima;

6) di demandare alla Giunta comunale e ai Responsabili delle Unità organizzative interessate, tutti
gli adempimenti operativi e gestionali conseguenti l’adozione del presente atto (ripristino dei
contratti a cui è subentrata l’Unione dei Comuni della Media Vallesina, comunicazioni varie agli Enti
terzi interessati);

  7) di dare atto che la presente revoca non ha riguardo all’attribuzione di tutti gli altri
     servizi/funzioni già precedentemente conferiti all’Unione con appositi atti in premessa
     richiamati.”

Si da atto che la funzione fondamentale dei servizi sociali sarà revocata all’Unione dei Comuni con decorrenza
1/1/2022, per una questione di organizzazione.

Inoltre dobbiamo ricordare che il servizio trasporto dei disabili che frequentano i Centri Socio Educativi
Riabilitativi (C.S.E.R.), da Gennaio 2021 ad Agosto 2021, è svolto dai volontari del Raggruppamento
Temporaneo CROCE VERDE Cupramontana, CROCE VERDE Jesi e PIRO’S Apiro, mentre dal 1/9/2021 il
servizio sarà svolto dall’Azienda Servizi alla Persona (A.S.P.) Ambito 9.
L’Ente detiene le seguenti partecipazioni dirette:

Elenco degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate

Con provvedimento n. 37 del 30/12/2020 l’Ente ha provveduto (entro il 31.12.2020), all’analisi
dell’assetto complessivo delle società in cui detiene partecipazioni, dirette o indirette, predisponendo
un piano di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione o soppressione, anche mediante messa in
liquidazione o cessione, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 175/2016 ovvero non rilevando alcuna
partecipazione da dover dismettere ai sensi del D.lgs. n. 175/2016.

L’esito di tale ricognizione deve essere comunicato, con le modalità previste dall’art. 17 del D.L.
90/2014, convertito con modificazioni dalla Legge 114/2014.

RELAZIONE SULL’ATTUAZIONE DEL PIANO DI
RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
         (Art. 20, c. 4, TUSP)

       SCHEDA STATO DI ATTUAZIONE: CE.MI.M. SOCIETA’ CONSORTILE PER AZIONI IN
                                 LIQUIDAZIONE

                                       Messa in liquidazione della società

                                          DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA
Codice Fiscale                                              00962660429
                                                            CE.MI.M. SOCIETA’ CONSORTILE PER AZIONI IN
Denominazione
                                                            LIQUIDAZIONE

                     NOME DEL CAMPO                                         Indicazioni per la compilazione
Stato di attuazione della procedura                          Procedura di liquidazione in corso
Motivazioni della mancato avvio della procedura
Data di deliberazione della liquidazione                     15/11/1993
Stato di avanzamento della procedura                         PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE VOLONTARIA IN CORSO
Data di deliberazione della revoca
Motivazioni della conclusione della procedura con esito
negativo
                                                             In considerazione dei contenziosi pendenti, sia in sede civile
                                                             che amministrativa, la liquidazione societaria non può essere
Ulteriori informazioni*                                      conclusa. Inoltre, dati i tempi non prevedibili delle procedure
                                                             giudiziarie in corso, non è possibile definire un termine per la
                                                             cessazione della società.
*Campo testuale con compilazione facoltativa.
SCHEDA STATO DI ATTUAZIONE: TIRANA ACQUE SCARL IN LIQUIDAZIONE INDIRETTA DI
                               VIVA SERVIZI SPA

                                       Messa in liquidazione della società

                                          DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA
Codice Fiscale                                              01230550996
Denominazione                                               TIRANA ACQUE SCARL IN LIQUIDAZIONE

                     NOME DEL CAMPO                                         Indicazioni per la compilazione
Stato di attuazione della procedura                          Procedura di liquidazione in corso
Motivazioni della mancato avvio della procedura
Data di deliberazione della liquidazione                     16/06/2016
Stato di avanzamento della procedura                         PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE IN CORSO
Data di deliberazione della revoca
Motivazioni della conclusione della procedura con esito
negativo
                                                             Non è possibile definire una tempistica di cessazione
Ulteriori informazioni*                                      dell’attività liquidatoria a causa dei contenziosi pendenti in
                                                             giudizio
*Campo testuale con compilazione facoltativa.

SCHEDA STATO DI ATTUAZIONE: CONSORZIO ZONA PALOMBARE SCARL IN LIQUIDAZIONE
                       INDIRETTA DI VIVA SERVIZI SPA

                                       Messa in liquidazione della società

                                          DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA
Codice Fiscale                                              02101430425
Denominazione                                               CONSORZIO ZONA PALOMBARE SCARL IN LIQUIDAZIONE

                     NOME DEL CAMPO                                         Indicazioni per la compilazione
Stato di attuazione della procedura                          Procedura di liquidazione in corso
Motivazioni della mancato avvio della procedura
Data di deliberazione della liquidazione                     23/10/2014
Stato di avanzamento della procedura                         PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE IN CORSO
Data di deliberazione della revoca
Motivazioni della conclusione della procedura con esito
negativo
                                                             La società tramite Viva Servizi Spa non ha informazioni sullo
Ulteriori informazioni*                                      stato della procedura e non si ha pertanto una stima sui tempi
                                                             di chiusura della liquidazione
*Campo testuale con compilazione facoltativa.
SCHEDA PARTECIPAZIONE NON PIU’ DETENUTA: CISENERGY SRL INDIRETTA DI CIS SRL

                        Fusione della società (per unione o per incorporazione)

                                          DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA
Codice Fiscale                                                 01493670424
Denominazione                                                  CISENERGY SRL

                        NOME DEL CAMPO                                        Indicazioni per la compilazione
Partecipazione non più detenuta in attuazione di precedenti
piani di razionalizzazione                                      sì
Data della delibera di fusione                                  27/12/2018
Data di effetto della fusione                                   01/06/2019
Codice fiscale della nuova società/società incorporante         00862980422
Denominazione della nuova società/società incorporante          CIS SRL
Quota di partecipazione acquisita nella nuova società/società
                                                                100%
incorporante
Ottenimento di un introito finanziario                          Scegliere un elemento.
Ammontare dell'introito finanziario previsto dall'operazione
(€)
Ammontare dell'introito finanziario incassato (€)
Data dell'avvenuto incasso
Data prevista per l’incasso del saldo
Ulteriori informazioni*                                         In data 1/6/2019 la società è stata incorporata per fusione
                                                                da CIS Srl che deteneva al 100% la partecipazione. Atto di
                                                                fusione n.88597 rep. n.27774 del 16/5/2019 Notaio Biondi
                                                                di Senigallia
*Campo testuale con compilazione facoltativa.
ALLEGATO B)

 allrreeerREVISIONE PERIODICA PARTECIPAZIONI EX ART. 20 D.LGS. N.175/2016

                               COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI
                                    RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
                        SOCIETA’ PARTECIPATE DIRETTAMENTE E INDIRETTAMENTE
                                      ALLA DATA DEL 31/12/2019

CE.M.I.M.    Viva    0,00588%             ColliEsini 0,97%            C.I.S.   3,03%          SO.GE.NU.S. 0
scpa in      Servizi                      S.Vicino                    SRL                     SPA
liquidazione SPA
0.029%

Estra S.p.a   Edma Reti Gas      Tirana Acque        Consorzio
                                 s.c.ar.l.           Palomabare
                                 (in                 (in
                                 liquidazione)       liquidazione)

                                          ColliEsini     S.I.G. SPA            SO.GE.NU.S.   E.T. s.r.l.
                                          S.Vicino Srl                         SPA

                 Partecipazione diretta

                 Partecipazione indiretta
Ricognizione delle partecipazioni societarie possedute direttamente o indirettamente
Tabella riepilogativa di tutte le partecipazioni detenute direttamente e tabelle riepilogative delle partecipazioni
detenute indirettamente attraverso ciascuna tramite dal Comune di San Paolo di Jesi
Partecipazioni dirette
      NOME               CODICE FISCALE       QUOTA DI            ESITO DELLA
                                                                                           NOTE
   PARTECIPATA            PARTECIPATA      PARTECIPAZIONE         RILEVAZIONE
   VIVA SERVIZI                                                                        Ex Multiservizi
                           02191980420           0,00588        MANTENIMENTO
      S.P.A                                                                                Spa
   COLLI ESINI SAN
                           01119560439            0,97          MANTENIMENTO
     VICINO SRL
 SO.GE.NU.S. S.P.A         0114190427             0,15          MANTENIMENTO
      C.I.S. SRL           00862980422            3,03          MANTENIMENTO
                                                                    Procedura
    CE.M.I.M. scpa         00962660429            0,029          liquidazione in
                                                                      corso

Partecipazioni indirette detenute attraverso: VIVA SERVIZI SPA
                                            QUOTA DI
      NOME            CODICE FISCALE PARTECIPAZIONE          ESITO DELLA
                                           DETENUTA                                     NOTE
   PARTECIPATA         PARTECIPATA       DALLA TRAMITE       RILEVAZIONE
     ESTRA SPA           02149060978            10%          MANTENIMENTO
   EDMA RETI GAS         02637140423            55%          MANTENIMENTO
                                                                 Procedura
   TIRANA ACQUE
                         01230550996            10%           liquidazione in
      s.c.a.r.l.
                                                                   corso
    CONSORZIO                                                    Procedura
   PALOMBARE IN          02101430425           1,40%          liquidazione in
   LIQUIDAZIONE                                                    corso

Partecipazioni indirette detenute attraverso: C.I.S. SRL
                                            QUOTA DI
      NOME            CODICE FISCALE PARTECIPAZIONE            ESITO DELLA
                                           DETENUTA                                     NOTE
   PARTECIPATA         PARTECIPATA       DALLA TRAMITE         RILEVAZIONE
  SO.GE.NU.S. S.P.A       0114190427           38,252        MANTENIMENTO
  COLLI ESINI SAN
                         01119560439           0,8323        MANTENIMENTO
     VICINO SRL
       ET SRL            02109820429            60,00        MANTENIMENTO
      S.I.G. SPA         01671350682            2,25         MANTENIMENTO
2 – Sostenibilità economico finanziaria

Situazione di cassa dell’Ente
Fondo cassa al 01/01/2021                                           € 137.953,74

Andamento del Fondo cassa nel triennio precedente

        Fondo cassa al 31/12/2020 anno precedente                € 137.953,74

        Fondo cassa al 31/12/2019 anno precedente                   € 93.825,69

        Fondo cassa al 31/12/2018 anno precedente - 1               € 80.210,06

Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente
        Anno di riferimento                        gg di utilizzo                  Costo interessi passivi
 anno precedente            2020                      n. 3                                 € 0,00
 anno precedente            2019                      n. 10                                € 0,00
 anno precedente            2018                       n. 9                                € 0,00

Livello di indebitamento
Incidenza interessi passivi impegnati/entrate accertate primi 3 titoli
   Anno di riferimento            Interessi passivi          Entrate accertate tit.1-2-3- (b)   Incidenza
                                    impegnati(a)                                                (a/b)%
 Anno precedente - 2020               28.213,19                        884.687,76                    3,19
 anno precedente - 2019               31.266,22                        747.788,55                    4,18
 anno precedente 2018                 31.947,98                        783.967,34                    4,08
 anno precedente – 2017               33.957,68                        801.481,71                    4,24
 anno precedente – 2016               35.950,44                        836.795,98                    4,29
Debiti fuori bilancio riconosciuti :

    Anno di riferimento         Importo debiti fuori
                                bilancio riconosciuti
                                          (a)
 Anno precedente - 2020               2.364,07
 Anno precedente -2019                  0,00
 anno precedente - 2018                 0,00
 anno precedente – 2017         28.280,48 + interessi
 anno precedente – 2016                 0,00

1) Con deliberazione Consiglio Comuunale n. 43 del 21/12/2017 è stata accertata l'esistenza di un
debito fuori bilancio , ricompreso nelle fattispecie previste dall'art. 194 comma 1 del T.U. 18 agosto
2000 n. 267, nell'importo di Euro 28.280,48. (sentenza n. 1710/2017 emessa dalla Corte di Appello di
Ancona).
Il finanziamento di tale debito fuori bilancio è stato previsto nel bilancio di previsione finanziario
2018/2020.

Con successiva deliberazione G.C. n. 44 del 28/4/2018 è stato deliberato quanto segue:
1) Le premesse formano parte integrale e sostanziale del presente atto;
2) Di promuovere il ricorso in Cassazione avverso la sentenza della corte di Appello di Ancona nr.
1710/17 del 14.11.2017, emessa nella causa reg. gen. Nr. 945/2013 per i motivi indicati in premessa e
di autorizzare la costituzione in giudizio dell’amministrazione comunale di san Paolo di Jesi, affidando
l’incarico per la rappresentanza e difesa legale del Comune all’avv. Antonio Mastri con studio in
Ancona, C.so Garibaldi nr. 124, conferendo allo stesso ogni facoltà di legge eleggendo domicilio
presso lo studio dell’avvocato Andrea
del Vecchio in Roma Viale Giulio Cesare nr. 71;
3) Di proporre ricorso per inibitoria ex art. 373 cpc per la sospensione dell’efficacia esecutiva della
sentenza nr. 1710/17, pubblicata il 14.11.2017 con la quale la corte di appello di Ancona sezione civile
ha definito il giudizio di gravame RG nr. 945/2013 nominando per la rappresentanza e difesa legale
del Comune all’avv. Antonio Mastri con studio in Ancona, C.so Garibaldi nr. 124;
4) Di demandare al Responsabile del servizio l’impegno di spesa per l’incarico legale all’Avv. Antonio
Mastri per la somma di Euro 5837,71 (cinquemilaottocentotrentasette/71), da imputare come segue:
al capitolo 170 “ Spese per liti ed arbitraggi e risarcimenti “ del bilancio di previsione 2018 – 2020,
annualità, 2018 Euro 2918,86;
    al capitolo 170 “ Spese per liti ed arbitraggi e risarcimenti “ del bilancio di previsione 2018 – 2020,
annualità, 2019 Euro 2918,85;

Con sentenza n.cronol.408/2019 del 7/2/2019 la Corte di Appello di Ancona ha sospeso l'efficacia
esecutiva della sentenza n. 1710/2017 limitatamente alla somma di Euro 13.000,00, compresa la
quota di rimborso spese legali.
In sede di stesura del bilancio di previsione 2019-2021 è stata prevista la somma di Euro 13.618,00
per dar corso alla sentenza di cui sopra.
La somma è stata pagata con mandato n. 234 del 18/4/2019.

Con deliberazione C.C. n. 8 del 5/6/2020 è stato deliberato quanto segue:

1)Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) Di dare atto che con deliberazione Consiglio Comunale n. 43 del 21/12/2017 era stato riconosciuto il
debito fuori bilancio per l’importo complessivo di Euro 28.280,48 ;
3) Di dare atto che con mandato n. 234 del 18/4/2019 è stata erogata la somma di Euro 13.617,35 a
favore della Sig.ra Giatti Lucia;
4) Di dare altresì atto che, a seguito sentenza n. 03691-20 emessa dalla Corte Suprema di
Cassazione -Terza Sezione Civile, il Comune di San Paolo di Jesi deve corrispondere alla Sig.ra Giatti
Lucia l’ulteriore somma di Euro 17.027,20;

5) Di riconoscere, conseguentemente, l’ulteriore somma di Euro 2.364,07 quale debito fuori bilancio;

6) Di provvedere al finanziamento della somma di € 17.027,70 a favore della Sig.ra Giatti Lucia,
imputando la relativa spesa ad apposito capitolo del bilancio di previsione finanziario 2020/2022, in
corso di predisposizione;
7) Di trasmettere il presente provvedimento alla Procura della Corte dei conti, ai sensi dell’articolo 23,
comma5, della legge n. 289/2002.

Si dà atto che la somma di Euro 17.027,70 è stata pagata con mandato n. 529 del 18/08/2020.
.

                                        3 – Gestione delle risorse umane

Personale

Personale in servizio al momento della predisposizione del Documento Unico di Programmazione 2021-2023

               Categoria                        numero           tempo indeterminato        Altre tipologie
 Cat.D3
 Cat.D1                                   2                      2
 Cat.C                                    1                      1
 Cat.B3                                   1                      1
 Cat.B1
 Cat.A
                              TOTALE      4                      4

Andamento della spesa di personale nell’ultimo quinquennio
                                                                                          Incidenza %
                                                                                             spesa
   Anno di riferimento        Dipendenti      Spesa di personale     Spesa corrente
                                                                                        personale/spesa
                                                                                            corrente
 Anno precedente -2020
                                    4              223.645,65           759.142,48            29,46
 Anno precedente-2019               4              215.170,16           752.131,97            28,61

 Anno precedente – 2018             4              231.587,90           791.903,76            29,24

 anno precedente- 2017              5              238.866,74           757.339,04            31,54

 anno precedente – 2016             5              256.115,04           790.831,76            32,38

 anno precedente – 2015             5              254.152,12           788.123,03            32,25

La spesa del personale, oltre ai dipendenti a tempo indeterminato, comprende anche i costi per la convenzione
stipulata con altri comuni per il servizio di segreteria ed il lavoro interinale.

Con determina n. 20 del 1/3/2021 è stato determinato il limite di spesa per nuove assunzioni ai sensi del D.M.
Ministero dell’Interno 17 marzo 2020, per l’anno 2021, come di seguito riportato:

                                                   DETERMINA
1)di rilevare che, ai sensi del D.M. 17 marzo 2020, e come dettagliatamente esposto in premessa, il valore della
soglia percentuale applicabile per determinare le spese di personale impegnabili per assunzioni nel 2021 al
Comune di San Paolo di Jesi è pari al 29%, come verificabile dal prospetto allegato alla presente
determinazione (All. 1);

2)di prendere atto che tale valore è uguale o inferiore al valore della soglia di virtuosità (A);

3)di dichiarare pertanto che il tetto massimo della spesa di personale per l’anno 2021 è pari a € 285.955,60,
come risulta dal prospetto all. 1) al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale;

4)di dare atto che il presente provvedimento, non comportando impegno di spesa, diviene esecutivo con la
sottoscrizione da parte del responsabile del servizio;

5)di trasmettere il presente provvedimento all’Ufficio segreteria per l’inserimento nella raccolta generale nonché
al Sindaco, all’Assessore al personale e al Segretario comunale, per quanto di competenza;

SI RIPORTA L’ALLEGATO
4 – Vincoli di finanza pubblica

Rispetto dei vincoli di finanza pubblica

Dal 2019 non ricorre più l’obbligo del rispetto del pareggio di bilancio.

I commi da 819 a 826 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019) sanciscono il definitivo
superamento del saldo di competenza in vigore dal 2016 e – più in generale – delle regole finanziarie aggiuntive
rispetto alle norme generali sull’equilibrio di bilancio, imposte agli enti locali da un ventennio. Dal 2019, in
attuazione delle sentenze della Corte costituzionale n. 247 del 2017 e n. 101 del 2018, gli enti locali (le città
metropolitane, le province ed i comuni) potranno utilizzare in modo pieno sia il Fondo pluriennale vincolato di
entrata sia l’avanzo di amministrazione ai fini dell’equilibrio di bilancio (comma 820). Dal 2019 il vincolo di finanza
pubblica coinciderà con gli equilibri ordinari disciplinati dall’armonizzazione contabile (D.lgs. 118/2011) e dal
TUEL, senza l’ulteriore limite fissato dal saldo finale di competenza non negativo. Gli enti, infatti, si
considereranno “in equilibrio in presenza di un risultato di competenza non negativo”, desunto “dal prospetto della
verifica degli equilibri allegato al rendiconto”, allegato 10 al d.lgs. 118/2011 (co. 821). Il comma 822 richiama la
clausola di salvaguardia (di cui all'art.17, co. 13, della legge 196/2009) che demanda al Ministro dell'economia
l'adozione di iniziative legislative finalizzate ad assicurare il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione qualora, nel
corso dell’anno, risultino andamenti di spesa degli enti non coerenti con gli impegni finanziari assunti con l'Unione
europea.
L’abolizione dei vincoli di finanza pubblica comporta, parallelamente, rilevanti elementi di semplificazione
amministrativa. Dal 2019 cessano di avere applicazione i commi della legge di bilancio 2017 e 2018 che
riguardano non solo la definizione del saldo finale di competenza, ma anche quelli relativi alla presentazione di
documenti collegati al saldo di finanza pubblica e agli adempimenti ad esso connessi: prospetto dimostrativo del
rispetto del saldo, monitoraggio e certificazione, sanzioni per il mancato rispetto del saldo, premialità.

RAGGIUNGIMENTO EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO.

Il nuovo equilibrio di bilancio indicato dall’art. 1, commi 819, 820 e 821, della legge n. 145/2018
Dopo numerose richieste negli ultimi anni da parte dell’ANCI per alleggerire sensibilmente i vincoli derivanti dal
patto di stabilità interno prima e dal saldo di finanza pubblica poi, la legge di bilancio 2019 (legge n. 145/2018) ha
sostanzialmente eliminato e superato tali meccanismi.
Il comma 821 dell’art. 1 della legge n. 145/2018 dispone che, dall’esercizio 2019, gli enti locali si considerino in
equilibrio in presenza di un risultato di competenza dell’esercizio non negativo; tale informazione è desunta, in
ciascun anno, dal prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto della gestione previsto dall’allegato
10 del D.Lgs. n. 118/2011.
Il comma 821 citato, in pratica, chiede agli enti locali di garantire solamente il mantenimento di un equilibrio che
già deve essere assicurato:
     -    l’equilibrio di parte corrente
     -    l’equilibrio di parte capitale
 indicati dal prospetto di verifica degli equilibri di cui all’allegato 10 al D.Lgs. n. 118/2011.

Il rendiconto di gestione dell’anno 2019 si è chiuso con un disavanzo di amministrazione pari ad Euro
52.392,43.

Con deliberazione C.C. n. 10 del 5/6/2020 è stato deliberato quanto segue:
1.di approvare il ripiano della quota del disavanzo di amministrazione di € 52.392,43, risultante dal Rendiconto
della gestione dell’esercizio 2019, approvato con propria deliberazione assunta in data odierna, negli esercizi
2020/20.22, finanziato mediante fondi ordinari di bilancio.;

2.di applicare agli esercizi 2020/2022, le seguenti quote del ripiano del disavanzo di amministrazione
dell’esercizio 2019
Anno 2020: € 12.392,43;
Anno 2021: € 20.000,00;
Anno 2022: € 20.000,00;

3.di iscrivere nei bilanci di previsione degli esercizi 2020/2022, le previsioni di spesa, per la quota di disavanzo a
carico dei rispettivi esercizi finanziari;

4.di applicare le misure strutturali dirette a evitare ogni ulteriore potenziale disavanzo indicate in premessa;

5.allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione finanziario dell’esercizio 2020 e al rendiconto di
gestione dell’esercizio 2019, ai sensi dell’art. 188, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000.
D.U.P. SEMPLIFICATO

     PARTE SECONDA

INDIRIZZI GENERALI RELATIVI
  ALLA PROGRAMMAZIONE
 PER IL PERIODO DI BILANCIO
Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato, in linea con il programma di mandato
dell’Amministrazione, la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi
generali:

                                                       A) ENTRATE

                                         Tributi e tariffe dei servizi pubblici

Negli ultimi anni le entrate tributarie locali hanno presentato numerosi elementi di novità rispetto al passato,
risentendo delle continue modifiche apportate dal legislatore. Il gettito più rilevante si riferisce alla Tari e
all’imposta municipale unica (IMU) :
      TASSA RIFIUTI

      All’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) la Legge di bilancio 2018 ha
      affidato il compito di regolare – aggiungendolo all’energia elettrica, al gas e all’acqua - anche il
      settore dei rifiuti, con riguardo al miglioramento del servizio agli utenti, all’omogeneità tra le aree del
      Paese, alla valutazione dei rapporti costo-qualità e all’adeguamento infrastrutturale.
      La previsione per il Triennio è collegata quindi ai Piani Finanziari che il gestore del Servizio -
      ARERA- presenterà al Comune.

     IMU
     Il gettito Imu viene previsto, come richiesto dalla normativa, al netto della quota per alimentazione del
     fondo di solidarietà comunale e sulla base dello storico accertato. Continueranno i controlli e il
     supporto ai contribuenti per il versamento corretto delle imposte dovute. L’ obiettivo dei controlli è
     quello di dotarsi di una banca dati aggiornata, che cancelli ogni eventuale sorta di evasione e/o
     semplicemente errori nel calcolo dell’imposta dovuta.

Le politiche tributarie dovranno essere improntate a un’equità fiscale e ad una tendenza alla quasi copertura
integrale dei costi di servizio.

L’Amministrazione intende potenziare l’attività di recupero tributario, già peraltro effettuata negli anni con risultati
non trascurabili, in modo tale da gravare in maniera uniforme sulle famiglie e imprese.
Pagando tutti, il carico tributario potrà essere meglio contenuto.

Relativamente alle entrate tributarie, in materia di agevolazioni/esenzioni, le stesse dovranno tenere sicuramente
conto delle situazioni di disagio economico-sociale delle famiglie , con attenzione alle reali situazioni denunciate.

Le politiche tariffarie dovranno cercare di garantire, la copertura dei servizi offerti e anche la loro qualità.

Per l’anno 2021 questo Ente, anche in considerazione del protrarsi della situazione di assoluta emergenza,
legata alla diffusione del Covid-19, ha lasciato inalterate tutte le tariffe relative ai servizi pubblici, tranne quelle
dei servizi cimiteriali e le tariffe per la riscossione dei diritti di segreteria relativi a partiche urbanistiche e
procedure di accesso agli atti, che sono state aumentate in quanto mai aggiornate da parecchi anni.

CANONE UNICO
L’art. 1, commi 816 e ss. Della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, prevede, a decorrere dal 2021,
l’istituzione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, per i
comuni, province e città metropolitane. Il nuovo canone sostituisce la tassa per l’occupazione di spazi ed
aree pubbliche, il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’imposta comunale sulla pubblicità
e diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui
all’articolo 27, commi 7 e 8, del codice della stradi di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285,
limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province
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