D.U.P. Documento Unico di Programmazione semplificato 2022 2024 - COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI PROVINCIA DI ANCONA D.U.P. Documento Unico di Programmazione semplificato 2022 - 2024 (per enti con popolazione inferiore a 2.000 ab.)
SOMMARIO QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO E LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO PARTE PRIMA ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE 1. MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI Servizi gestiti in forma diretta Servizi gestiti in forma associata Servizi affidati ad altri soggetti Elenco degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate 2. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE Situazione di cassa dell’Ente Livello di indebitamento Debiti fuori bilancio riconosciuti 3. GESTIONE RISORSE UMANE 4. VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA PARTE SECONDA INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO A) Entrate: • Tributi e tariffe dei servizi pubblici • Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale • Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità B) Spese: • Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali; • Programmazione triennale del fabbisogno di personale • Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi • Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche • Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi C) Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa D) Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del territorio e Piano delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali E) Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art.2 comma 594 Legge 244/2007) F) Obiettivi per il triennio
Quadro normativo di riferimento Il principio contabile applicato allegato n.4/1 al D.Lgs. 118/2011, concernente la programmazione di bilancio, disciplina il processo di programmazione dell’azione amministrativa degli enti locali. La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Il Documento unico di programmazione nella forma semplificata, è previsto per gli enti locali con popolazione fino a 5.000 abitanti, dal Decreto Legislativo 23.06.2011 n. 118, come aggiornato dal Decreto Ministeriale 20.05.2015 e da ultimo dal Decreto Ministeriale 18 maggio 2018, pubblicato sulla G.U.n. 132 del 9.6.2018 che ha introdotto un’ulteriore semplificazione della struttura del DUP per i Comuni sotto i 2000 abitanti. Una novità di particolare rilievo, introdotta sempre dal D.M. del 18 maggio 2018, riguarda il fatto che, salvi specifici termini previsti dalla normativa vigente, si considerano approvati, in quanto contenuti nel DUP, senza necessità di ulteriori deliberazioni, i seguenti documenti: 1) programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 21 del D.Lgs. n. 50/2016 (per lo schema di programma vedasi il Decreto n. 14 del 16 gennaio 2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti); 2) piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari di cui all’art. 58, comma 1 del D.L. n. 112/2008; 3) programma biennale di forniture e servizi di cui all’art. 21, comma 6, del D.Lgs. n. 50/2016 (per lo schema di programma vedasi il Decreto n. 14 del 16 gennaio 2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti); 4) piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa di cui all’art. 2, comma 594, della Legge n.244/2007; 5) programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all’art. 6, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001; 6) altri documenti di programmazione (ad esempio il programma degli incarichi di collaborazione autonoma previsto dall’art. 3, comma 55 della Legge n. 244/2007). Si evidenzia comunque che Il principio contabile della programmazione (allegato 4/1 al D.Lgs.n.118/2011) prevede inoltre che l’aggiornamento del DUP avvenga mediante apposita nota da approvare unitamente allo schema di bilancio di previsione.
Con la nota di aggiornamento al DUP, sarà adeguata la parte finanziaria, coerentemente alle previsioni finale del Bilancio 2022-2024 e sarà integrata, anche alla luce delle risorse finanziare che verranno stanziate, la parte degli obiettivi operativi, nonché la programmazione settoriale. In particlare, si precisa che le previsioni finanziarie 2022-2024 sono state definite indicando le annualità 2022 e 2023 del pluriennale attualmente in essre ed indicando l’annualità 2024 in linea con il 2023. Le risorse di parte straordinaria saranno oggetto di previsione in seguito alla stesura del Piano OO.PP. del Piano delle Alienazioni. Molti dei dati contenuti nel presene documento sono tratti dal DUP 2021-2023 e verranno attualizzati con la Nota di aggiornamento.
LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO Le linee programmatiche di mandato sono state presentate ed approvate dal Consiglio Comunale con delibera n. 26 del 13.06.2019 ed abbraccia un arco temporale quinquennale (2019-2024) Il DUP 2022-2024 ( orizzonte temporale del bilancio di previsione) coincide con il periodo di mandato in quanto la scadenza dell’attuale Amministrazione Comunale è prevista nell’anno 2024 PROGRAMMA PER LA LEGISLATURA 2019-2024 URBANISTICA E AMBIENTE Interventi di pianificazione urbanistica: - variante al Piano Regolatore Generale vigente nel Comune di San Paolo attraverso l’approvazione sia del nuovo regolamento edilizio tipo, che del regolamento edilizio per interventi edilizi minori ; - variante di dettaglio al Piano Regolatore Generale attraverso l’approvazione del piano di dettaglio ovvero del censimento degli edifici colonici di valore storico ed architettonico sull’intero territorio comunale; - Completare il programma sull’utilizzo dell’energia solare istallando pannelli fotovoltaici di ultima generazione sugli spogliatoi del Campo da Calcio. Tutto quanto sopra al fine di un quasi pressoché totale abbattimento dei costi delle bollette ENEL. I lavori verranno effettuati con mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti e le rate verranno coperte con gli introiti della vendita dell’ energia prodotta; - Incentivare le biotecnologie per le abitazioni private e strutture pubbliche, sfruttando i canali di finanziamento regionali ed europei; - Recupero area degradata sovrastante la bretella e sottostante i bagni pubblici (proprietà ex Boria Mondino); - Sensibilizzare ulteriormente i cittadini per la raccolta differenziata dei rifiuti con il nuovo sistema porta a porta”, cercando di far diminuire il più possibile le quantità di rifiuti indifferenziati; - Appalto gestione rotatoria lottizzazione San Giuseppe; - Piantumazione di essenze arboree are nelle aree di proprietà comunali; - Realizzazione di un centro ambiente intercomunale per agevolare e migliorare la raccolta differenziata; - Sviluppare nuovo patto dei Sindaci dando attuazione al PAESEC, obbiettivo primario abbassare del 40 % l’emissione di CO2 entro il 2030; - Partecipare al bando per la realizzazione di un area camper in località San Giuseppe; - Individuare area idonea per svago cani;
VIABILITÀ PUBBLICA ILLUMINAZIONE Lavori di ampliamento dell’incrocio fra Via Valle delle Lame e la Nuova Bretella. Lavori di miglioramento e messa in sicurezza del primo tratto via Fonte dall’incrocio con via Piana all’incrocio con la strada di lottizzazione. Completamento depolverizzazione di via Follonica-Cesola. Garantire una adeguata manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le strade comunali. Sostituzione di tutte le plafoniere con quelle a “led” per un miglior risparmio dei consumi (lavori già iniziati); Installazione punto luce fotovoltaico via coste (edicola religiosa) con installazione di telecamera per controllo viabilità e scarico rifiuti negli appositi cassonetti. Installazione di altre 2 telecamere in Piazza del Comune e via Follonica per il controllo della sicurezza stradale. Proporre al CIS di utilizzare il cospicuo ribasso d’asta dell’appalto per la sostituzione delle plafoniere esistenti con quelle a “led” come segue: - in via Castellaro per l’interramento dei cavi di pubblica illuminazione ed estendimento della stessa sino all’edicola religiosa di S. Isidoro; - in via Coste e Santa Maria d’Arco, per la realizzazione di nuovi tratti di pubblica illuminazione con plafoniere a led e/o in fotovoltaico. LAVORI PUBBLICI Sono previsti i seguenti interventi e lavori : - Progetto di riqualificazione urbana di Via Castellaro con realizzazione di marciapiedi parcheggio e sistemazione area pertinenza cabina Enel (1° Stralcio esecutivo). Il progetto prevede la formazione di nuovi marciapiedi ed il recupero di quelli esistenti su tutto il tratto stradale compreso all’interno del centro abitato. Oltre a ciò l’intervento prevederà la realizzazione di nuove caditoie ed il completamento della pavimentazione, del piazzale – parcheggio, realizzato con l’ex lottizzazione, Bassetti-TIberi-Cimarelli (previa verifica ed eventuale acquisizione di aree), con ingresso sulla destra della viabilità, per chi, da San Paolo, percorre Via Castellaro in direzione Staffolo. Sono previsti anche lavori di sistemazione dell’area di pertinenza della Cabina Enel, attraverso la formazione di parcheggi e verde attrezzato. Già redatti i rilievi tipografici dell’area interessata al progetto; - consolidamento e restauro del muro di contenimento in via Peschereccia (monumento ai caduti);
- impegno per reperimento fondi per completare la ristrutturazione di Palazzo ex Boria; - impegno per il reperimento fondi per consolidamento frane in via Follonica, via valle delle lame attraverso finanziamenti provenienti dagli A.A.A. ( accordi agro ambientale d’area) messi a disposizione dall’unione europea; - Lavori per la realizzazione di teatro all’aperto con capienza di 200 posti nell’area giardini comunali in Via Piana. L’idea cardine del progetto è quella di consolidare e promuovere la vocazione artistica ed enogastronomica del territorio attraverso la creazione di una rete di teatri, che diventino sede privilegiata degli eventi che animano il territorio ma anche sedi di attività creative connessi agli eventi stessi in un ottica di crescita culturale, sociale ed economica e come fattore di attrazione turistica per un turismo esperienziale e residenziale d’artista (importo lordo del progetto € 110.000); - Lavori di messa in sicurezza delle strade comunali, Via Follonica tratto Cesola, Via Coste braccio Santo Apollinare, Via Valle delle Lame (scarpata a valle del ponte); - Completamento del restauro della Torre Civica, quale simbolo del patrimonio storico e della collettività sampaolese. Il progetto è stato realizzato. La sovrintendenza per i beni architettonici di Ancona ha dato parere positivo e la Giunta Comunale lo ha già approvato. L’impegno sarà nel reperire idonei finanziamenti; BILANCIO E TRIBUTI L’azione amministrativa continuerà ad assicurare una corretta e sana gestione delle finanze comunali. È necessario quindi, proseguire la sinergia virtuosa di amministratori e dipendenti comunali per programmare le spese e le relative entrate nell’ottica di massimizzazione di tutte le risorse. Bisogna proseguire nell’utilizzo di efficaci meccanismi di controllo. Il Bilancio comunale, che dovrà rispettare la normativa vigente, sarà redatto con rigore. Sarà attuata una rigorosa politica per il recupero dell’evasione e dell’elusione dei tributi in modo da utilizzare le maggiori entrate per fornire sgravi alle fasce sociali più deboli. Occorrerà agire perseguendo l’equità fiscale con un sistema d’aliquote che tenga in considerazione tutti gli aspetti economico-sociali così da poter considerare un carico fiscale sostenibile per le famiglie. Per quanto riguarda i servizi pubblici, si continuerà a garantirne il funzionamento con qualità ed economicità. Si proseguirà nella politica portata avanti dall’Amministrazione uscente volta al risparmio energetico, alla valorizzazione dell’ambiente e all’utilizzo di fonti energetiche alternative, che fino ad oggi ha dato buoni risultati. L’installazione dei pannelli fotovoltaici sopra il colombario del cimitero ha permesso di abbassare il canone delle lampade votive a Euro 9,00 l’anno. Inoltre con l’installazione dei pannelli fotovoltaici sopra il tetto della sede comunale/scuole, si copre abbondantemente il fabbisogno di energia elettrica dell’edificio stesso, generando un risparmio sia in termini ambientali che economici.
SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE E NON Per quanto riguarda i servizi pubblici a domanda individuale quali, trasporto scolastico e mensa scolastica, si continuerà a garantire il funzionamento con qualità e economicità La politica portata avanti dall’amministrazione comunale volta al risparmio energetico e alla valorizzazione dell’ambiente sull’utilizzo di fonti energetiche , alternative sta dando i suoi frutti, l’installazione dei pannelli fotovoltaici sopra il colombario del cimitero ci ha permesso di portare le luci votive a 9 euro a punto luce l’anno. SERVIZI SOCIALI Realizzazione attraverso i contributi Provinciali, Regionali e Statali in fase di elargizione all’Unione dei Comuni della Media Vallesina di un sistema integrato di servizi rivolto alle fasce sociali notoriamente più deboli (anziani, disabili) che va ad integrare ed migliorare i servizi già in essere. In particolare lavoreremo per l’ottenimento di un sistema integrato di trasporti che faciliti il raggiungimento delle strutture sanitarie esistenti in zona alle persone più anziane e punteremo all’estensione del concetto di inserimento lavorativo per le persone più disagiate in fase di ambito con un incremento dei rapporti di collaborazione con le cooperative già esistenti che si occupano specificatamente del problema, cercando di garantire compensi congrui ai soggetti in questione; Come Comune che sin dall’inizio ha aderito al progetto di realizzazione di un laboratorio interculturale per l’apprendimento della lingua italiana per alunni stranieri delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo “B. Gigli” (che comprende i territori di San Paolo di Jesi, Castelbellino e Monte Roberto), continueremo a finanziare tale struttura, a garantire il trasporto degli alunni che necessitano di tale servizio e a finanziare interventi specifici in aula dove gli insegnanti lo ritengano necessario; Ampliamento dell’offerta del Centro di Aggregazione Giovanile (c/o locali ex Bar tre scalini) con la creazione di un centro di ritrovo e di aggregazione per tutte le fasce d’età; Continuare il servizio di UPS (Ufficio di Promozione Sociale) per sei ore settimanali che prevede la presenza di un’assistente sociale inviata dall’Ambito Territoriale Sociale IX di Jesi; Incentivare iniziative su temi di carattere sanitario per favorirne la prevenzione; Creazione di una ludoteca per bambini dai 6 ai 12 anni; Collaborare con la Parrocchia, la Pro Loco e l’associazione “Gli amici della Musica” all’organizzazione della “Festa dell’Anziano”, promossa a suo tempo da Tiberi Rodolfo; Sostegno e coofinanziamento a quei progetti rivolti a soggetti disabili attraverso l’Ambito Territoriale Sociale IX di Jesi (Vitto, mezzi di trasporto, inserimento al centro diurno “Il Girasole” di Staffolo, etc.); Continuare ad organizzare, in collaborazione con la UISP, il corso annuale di ginnastica per la terza età;
Sostegno ai minori e nuclei familiari soggetti a disposizioni del Tribunali dei Minorenni, nelle forme e nei limiti temporali da questo stabiliti; Abbattimento delle barriere architettoniche dove necessita ed adeguamento delle strutture pubbliche alle normative sulla prevenzione incendi e sugli impianti elettrici. ATTIVITA’ COMMERCIALI, INDUSTRIALI ED ARTIGIANALI - OCCUPAZIONE Promozione dell’occupazione giovanili attraverso lo sviluppo delle aree industriali e artigianali previste nel vigente PRG (zona Scappia); Monitoraggio costante e informazione degli operatori sulle opportunità di provvidenze dalla Regione, U.E., Stato; Promuovere le pari opportunità tra uomo e donna, mediante l’informazione su finanziamenti per l’imprenditoria femminile e giovanile in genere; Valorizzazione e rilancio del settore attinente la trasformazione e commercializzazione delle piante officinali, degli oli essenziali e degli idrolati con una fiera da tenersi nel periodo estivo/autunnale aderendo al format della Copagri “ LA NATURA TI FA BELLA” che sta promuovendo su tutto il territorio regionale, le aziende che trasformano in cosmetici i prodotti derivati dagli oli essenziali o da materie prime di origine agricola o animale. INFORMATIZZAZIONE La diffusione della banda larga ed ultralarga, quale fattore di inclusione sociale, sviluppo economico e globalizzazione, è obiettivo concreto della prossima legislatura. Impegnati fin dal 2007 in una massiccia diffusione delle infrastrutture di telecomunicazione e in una continua riduzione degli squilibri territoriali, con particolare riferimento al digital divide infrastrutturale, capace di generare nuove opportunità occupazionali e di competere sul mercato internazionale. L’obbiettivo della prossima legislatura è aumentare la velocità delle connessioni rimando nei costi attuali per contribuire allo sviluppo di un territorio cooperativo e competitivo orientato al futuro, mantenendo la velocità della rete in linea con la propria missione di “strumento per l’innovazione”. Questa velocità riveste un ruolo primario quale catalizzatore locale dell’innovazione e di ricerca, con lo scopo di raggiungere una piena realizzazione e integrazione di tutti gli attori al fine di contribuire all’ammodernamento ed innovazione dei sistemi informativi. Da un decennio abbiamo puntato sulla connessione “wireless” come valida alternativa alla connessione via cavo. Stando alle premesse della tecnologia in 5G si prevede il cambiamento della connettività da fisica a livello wireless fin dal prossimo decennio. Grazie ad essa potranno nascere nuovi servizi e nuove modalità di interconnessione, non solo fra cose (Internet of things), ma anche fra utenti. Nei prossimi favoriremo la connettività in 5G, che oltre a fornire velocità più elevate, prevede che le reti 5G dovranno soddisfare i servizi di trasmissione e le linee di comunicazione d'importanza vitale in occasione di disastri naturali. Aumenteremo i punti pubblici di accesso wi-fi aderendo al progetto “Piazza Wifi Italia”, fortemente voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ha come obiettivo quello di permettere a tutti i cittadini di connettersi, gratuitamente e in modo semplice tramite l’applicazione dedicata, a una rete wifi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale.
Il cittadino può gratuitamente accedere alla rete dei punti WiFi, esistenti e futuri, scaricando l’ APP WiFi°Italia°it realizzata per avere un unico e semplice sistema di accesso delle reti presenti sul territorio nazionale. Una volta installata l’App, la connessione sarà automatica in tutti i punti della rete Wifi.Italia.it Programmare corsi brevi di specializzazione e aggiornamento per acquisire tutte le competenze necessarie per lavorare in modo efficace utilizzando le tecnologie informatiche per la gestione di dati e informazioni, puntando in particolare sulle piattaforme open source IMPIANI SPORTIVI Continuità nella gestione degli impianti sportivi in concessione alla locale Società Sportiva con la relativa assegnazione annuale di un contributo economico. Acquisizione area sovrastante il Campo Comunale di calcio al fine di creare i drenaggi necessari per convogliare le acque sotterranee in fognatura, evitando così di danneggiare ulteriormente il muro di recinzione del campo stesso, utilizzando poi l’area messa in sicurezza come parcheggio auto. Posa in opera di una tribuna prefabbricata nel rispetto delle norme di sicurezza. Organizzazione di convegni e/o seminari di aggiornamento per tecnici che operano nel mondo calcistico, in particolari problematiche riguardanti i giovani nell’età evolutiva. AGRICOLTURA E TURISMO PROMOZIONE L’agroindustria di San paolo di Jesi, nel tempo, ha saputo elevarsi con prodotti di assoluta qualità: - Vino; - Vino di visciole; - Olio extravergine di oliva; - Produzioni di erbe ed essenze aromatiche; - Confetture; - Specialità culinarie (dolci, ecc.) - L’amministrazione di San Paolo di Jesi ha sempre cercato di assecondare e promuovere tali produzioni creando momenti di confronto e sostegno. Le azioni che saranno intraprese nel prossimo mandato elettorale saranno quelle di mantenere ed incentivare queste iniziative. Saranno promosse le eccellenze del nostro territorio con opportuni incontri volti a far conoscere le eccellenze del nostro territorio: - Attraverso convegni e giornate di studio; - Attraverso degustazioni guidate rivolte a specifici target di turisti; - Utilizzando la struttura “Bottega del Vino” realizzata dal Comune di San Paolo di Jesi; - Favorendo iniziative di incoming presso i produttori o ristoranti. INFORMAZIONE
Un altro settore che sarà opportunamente seguito sarà quello dell’informazione agli imprenditori di San Paolo di Jesi: Sui finanziamenti nazionali e quelli messi a disposizione dalla comunità europea; Sulle tendenze del mercato, tramite esperti e consulenti, che rappresenteranno una finestra sul futuro delle nostre imprese; Sugli obblighi che le leggi impongono, che talvolta possono far trovare impreparati taluni operatori. Per fare questo, oltre a programmare specifici incontri, saranno attuati sistemi informativi di maggiore e più rapida diffusione (newsletter, social, instant messaging, ecc), con i quali pensiamo di raggiungere più interessati ed essere tempestivi nelle informazioni. MANUTENZIONE DEL TERRITORIO L’agricoltura del nostro territorio, come già detto, non è di tipo estensivo, ciò significa che le azioni di conservazione del territorio sono una voce importante ed a volte anche onerosa, si pensi infatti alle costanti azioni erosive di dei corsi d’acqua e le relative manutenzioni, volte a preservare i nostri versanti collinari. Il consorzio di Bonifica delle Marche, di cui tutti gli utenti sono tenuti a versare annualmente i relativi oneri di adesione obbligatoria (ed i cui importi hanno generato non pochi malumori), deve svolgere un’azione di tutela e manutenzione dei corsi d’acqua. Senza un’attenta azione di segnalazione dell’amministrazione, la tutela del territorio è affidata soltanto alle rare ispezioni dei tecnici del consorzio stesso. A tale scopo l’amministrazione deve farsi portavoce delle esigenze di taluni frontisti dei vari corsi d’acqua che scorrono sul nostro territorio ed esigere tutte le opportune azioni. PUBBLICA ISTRUZIONE Riguardo all’istruzione pubblica, si prevede il massimo sostegno da parte di questa lista alla scuola elementare e materna per lo svolgimento della loro attività didattica e massimo impegno affinché il decreto Gelmini non comporti l’eventuale chiusura della locale scuola primaria. Con diversi atti deliberativi si è provveduto a sensibilizzare la Provincia di Ancona, affinché adotti tutti i provvedimenti utili innanzi alle competenti istituzioni, al fine di mantenere invariata l’attuale realtà scolastica presente sul territorio comunale, scongiurando la chiusura del plesso in questione, solo perché è al di sotto dei 50 alunni (circa 37 alunni). Dobbiamo ricordare che il plesso di questo Comune è l’unico, nell’ambito dell’Istituto Comprensivo “Monte Roberto, Castelbellino, San Paolo di Jesi”, ad avere l’orario a tempo pieno. Inoltre questo Ente dovrà finanziare con i fondi del bilancio comunale diverse attivita’ extra didattiche e garantire altri servizi come lo scodellamento nel servizio mensa e il pre-scuola, tramite accordo “Funzioni Miste” con l’Istituto Comprensivo. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia è previsto un contributo da erogare alla UISP per la realizzazione del progetto “Primi Passi” attività integrativa GIOCAGIN (28 iscritti nell’anno scolastico 2009/2010). Tale progetto attuato da diversi anni con buon esito presso la scuola dell’infanzia, permetterà ai bambini , attraverso le diverse esperienze ludico-motorie, di comunicare con il proprio corpo, di fare esperienza di vita indispensabili per uno sviluppo psico-fisico ed emotivo. E’ inoltre previsto di acquistare dei tavoli e sedute, per allestire l’aula di informatica.
ATTIVITA’ CULTURALI Continuare l’apertura al pubblico della biblioteca attraverso la presenza di volontari del servizio civile per almeno cinque gironi a settimana, promuovendo anche attività culturali collaterali. Sostegno a tutte le associazioni locali (Pro-Loco, Avis, Banda Musicale, Società Sportiva, C.R.I.). Ristampare il libro sulla storia di S. Paolo di Jesi con i relativi aggiornamenti. Ristampa del libro dedicato alle migliori poesie del concorso nazionale “Verdicchio in Versi”, giunto alla X edizione. Rilancio della tradizionale rievocazione della “Cavata delle Zitelle” integrandola con eventi convegnistici che affrontino le problematiche del mondo femminile nella società di oggi. Informare costantemente i cittadini in ordine alla attività svolta, mediante produzioni di un periodico e/o attraverso incontri pubblici. Organizzare in collaborazione con le associazioni locali, eventi musicali nel periodo estivo per far accrescere l’interesse per la musica e creando anche quel giusto connubio con l’eccellenza principale del nostro territorio che è il vino “verdicchio”. UNIONE DEI COMUNI Comuni aderenti: Maiolati Spontini , Castelplanio, Montecarotto, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi, Rosora Potenziare e rendere più efficace il servizio di polizia locale, aumentando le ore di servizio presso il nostro territorio, tenendo anche sotto costante controllo il fenomeno del randagismo canino e felino. Identificazione di una ditta che gestirà nei territori dell’Unione dei Comuni il servizio di derattizzazione e disinfestazione, ai fini di un maggiore contenimento delle spese. Continuare sulla esperienza degli anni precedenti l’organizzazione della colonia marina in località Ciarnin di Senigallia. Dare sostegno all’università degli adulti che in questi primi anni di vita ha visto aumentare sensibilmente le adesioni. Dare sostegno all’Auser Media Vallesina e ai suoi volontari. Sottoscrivere per tutta la legislatura il “Patto sulla Sicurezza” tra tutti i comuni dell’unione ed il Prefetto per un migliore utilizzo delle forze dell’ordine nei nostri territori. Verificare la possibilità di attuare il “Progetto: Controllo del Vicinato”, coinvolgendo la popolazione interessata allo stesso. Valutare la possibilità di mettere in Unione il trasporto scolastico, la commissione pubblici spettacolo e la C.U.C. (Centrale Unica di Committenza).
\ D.U.P. SEMPLIFICATO PARTE PRIMA ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE
1 – Modalità di gestione dei servizi pubblici locali Servizi gestiti in forma diretta Servizio Illuminazione votiva Trasporto scolastico Manutenzione patrimonio immobiliare: strade, piazze, immobili sia ad uso istituzionale che non Cimiteri comunali Tutti gli altri servizi fondamentali non elencati nei prospetti sottostanti Servizi gestiti in forma associata Servizio Modalità di svolgimento Soggetto gestore (in caso di gestione esternalizzata) Servizio Igiene Ambientale Gestione associata CIS SRL Servizio Illuminazione pubblica Gestione associata CIS SRL Servizio gestione entrate tributarie e Gestione associata CIS SRL servizi fiscali Servizio informativo territoriale Gestione associata CIS SRL Servizio affissioni e pubblicità Gestione associata CIS SRL Servizio polizia municipale Gestione associata UNIONE COMUNI Servizio trasporto sociale Gestione associata UNIONE COMUNI Servizio colonie estive Gestione associata UNIONE COMUNI Servizio randagismo Gestione associata UNIONE COMUNI Servizi Sociali Gestione associata UNIONE COMUNI Attività, in ambito comunale, di Gestione associata UNIONE COMUNI pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi Servizio statistica Gestione associata UNIONE COMUNI Servizio gestione Università degli Gestione associata UNIONE COMUNI adulti Funzioni in materia di catasto Gestione associata UNIONE COMUNI Servizio di segreteria comunale In convenzione Comuni Monte Roberto-Maiolati Spontini Servizi affidati ad altri soggetti Servizio Soggetto gestore Mensa scolastica – Cooperativa sociale PRO.GE.I.L. S.C.P.A. Impianti sportivi - Società Sportiva Sampaolese calcio Trasporto disabili - Raggruppamento Temporaneo Croce Verde Onlus Cupramontana-Jesi e Piros Onlus Apiro-Cupramon. Centro Aggregazione Giovanile Cag– Auser Media Vallesina Assistenza e sorveglianza trasporto scolastico Auser Media Vallesina
Con deliberazione C.C. n. 6 del 30/3/2021 è stato deliberato quanto segue: “1) la premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende di seguito riportata; 2) di revocare, per le motivazioni esposte in premessa, il trasferimento all’Unione dei Comuni della Media Vallesina della funzione fondamentale relativa alla progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall’art. 118, quarto comma, della Costituzione, trasferimento avvenuto con la Deliberazione C.C. n. 31 del 26.09.2014; 3) di riprendere in proprio la gestione dei rapporti contrattuali e di gestione con l’ASP Ambito 9 di Jesi, tramite la quale questo Comune gestisce la quasi totalità dei servizi rientranti nella relativa funzione; 4) di escludere da tale revoca i servizi del trasporto sociale e delle colonie marine, rientranti nella più ampia funzione sopra descritta, mantenendone quindi il trasferimento alla medesima Unione; 5) di stabilire che la revoca della funzione fondamentale, oggetto del presente atto deliberativo, decorrerà dal 01.07.2021, previo recepimento da parte del Consiglio dell’Unione, tempo necessario per procedere alla conseguente riorganizzazione degli aspetti operativi e gestionali della medesima; 6) di demandare alla Giunta comunale e ai Responsabili delle Unità organizzative interessate, tutti gli adempimenti operativi e gestionali conseguenti l’adozione del presente atto (ripristino dei contratti a cui è subentrata l’Unione dei Comuni della Media Vallesina, comunicazioni varie agli Enti terzi interessati); 7) di dare atto che la presente revoca non ha riguardo all’attribuzione di tutti gli altri servizi/funzioni già precedentemente conferiti all’Unione con appositi atti in premessa richiamati.” Si da atto che la funzione fondamentale dei servizi sociali sarà revocata all’Unione dei Comuni con decorrenza 1/1/2022, per una questione di organizzazione. Inoltre dobbiamo ricordare che il servizio trasporto dei disabili che frequentano i Centri Socio Educativi Riabilitativi (C.S.E.R.), da Gennaio 2021 ad Agosto 2021, è svolto dai volontari del Raggruppamento Temporaneo CROCE VERDE Cupramontana, CROCE VERDE Jesi e PIRO’S Apiro, mentre dal 1/9/2021 il servizio sarà svolto dall’Azienda Servizi alla Persona (A.S.P.) Ambito 9.
L’Ente detiene le seguenti partecipazioni dirette: Elenco degli organismi ed enti strumentali e società controllate e partecipate Con provvedimento n. 37 del 30/12/2020 l’Ente ha provveduto (entro il 31.12.2020), all’analisi dell’assetto complessivo delle società in cui detiene partecipazioni, dirette o indirette, predisponendo un piano di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione o soppressione, anche mediante messa in liquidazione o cessione, ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. n. 175/2016 ovvero non rilevando alcuna partecipazione da dover dismettere ai sensi del D.lgs. n. 175/2016. L’esito di tale ricognizione deve essere comunicato, con le modalità previste dall’art. 17 del D.L. 90/2014, convertito con modificazioni dalla Legge 114/2014. RELAZIONE SULL’ATTUAZIONE DEL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI (Art. 20, c. 4, TUSP) SCHEDA STATO DI ATTUAZIONE: CE.MI.M. SOCIETA’ CONSORTILE PER AZIONI IN LIQUIDAZIONE Messa in liquidazione della società DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA Codice Fiscale 00962660429 CE.MI.M. SOCIETA’ CONSORTILE PER AZIONI IN Denominazione LIQUIDAZIONE NOME DEL CAMPO Indicazioni per la compilazione Stato di attuazione della procedura Procedura di liquidazione in corso Motivazioni della mancato avvio della procedura Data di deliberazione della liquidazione 15/11/1993 Stato di avanzamento della procedura PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE VOLONTARIA IN CORSO Data di deliberazione della revoca Motivazioni della conclusione della procedura con esito negativo In considerazione dei contenziosi pendenti, sia in sede civile che amministrativa, la liquidazione societaria non può essere Ulteriori informazioni* conclusa. Inoltre, dati i tempi non prevedibili delle procedure giudiziarie in corso, non è possibile definire un termine per la cessazione della società. *Campo testuale con compilazione facoltativa.
SCHEDA STATO DI ATTUAZIONE: TIRANA ACQUE SCARL IN LIQUIDAZIONE INDIRETTA DI VIVA SERVIZI SPA Messa in liquidazione della società DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA Codice Fiscale 01230550996 Denominazione TIRANA ACQUE SCARL IN LIQUIDAZIONE NOME DEL CAMPO Indicazioni per la compilazione Stato di attuazione della procedura Procedura di liquidazione in corso Motivazioni della mancato avvio della procedura Data di deliberazione della liquidazione 16/06/2016 Stato di avanzamento della procedura PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE IN CORSO Data di deliberazione della revoca Motivazioni della conclusione della procedura con esito negativo Non è possibile definire una tempistica di cessazione Ulteriori informazioni* dell’attività liquidatoria a causa dei contenziosi pendenti in giudizio *Campo testuale con compilazione facoltativa. SCHEDA STATO DI ATTUAZIONE: CONSORZIO ZONA PALOMBARE SCARL IN LIQUIDAZIONE INDIRETTA DI VIVA SERVIZI SPA Messa in liquidazione della società DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA Codice Fiscale 02101430425 Denominazione CONSORZIO ZONA PALOMBARE SCARL IN LIQUIDAZIONE NOME DEL CAMPO Indicazioni per la compilazione Stato di attuazione della procedura Procedura di liquidazione in corso Motivazioni della mancato avvio della procedura Data di deliberazione della liquidazione 23/10/2014 Stato di avanzamento della procedura PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE IN CORSO Data di deliberazione della revoca Motivazioni della conclusione della procedura con esito negativo La società tramite Viva Servizi Spa non ha informazioni sullo Ulteriori informazioni* stato della procedura e non si ha pertanto una stima sui tempi di chiusura della liquidazione *Campo testuale con compilazione facoltativa.
SCHEDA PARTECIPAZIONE NON PIU’ DETENUTA: CISENERGY SRL INDIRETTA DI CIS SRL Fusione della società (per unione o per incorporazione) DATI ANAGRAFICI DELLA PARTECIPATA Codice Fiscale 01493670424 Denominazione CISENERGY SRL NOME DEL CAMPO Indicazioni per la compilazione Partecipazione non più detenuta in attuazione di precedenti piani di razionalizzazione sì Data della delibera di fusione 27/12/2018 Data di effetto della fusione 01/06/2019 Codice fiscale della nuova società/società incorporante 00862980422 Denominazione della nuova società/società incorporante CIS SRL Quota di partecipazione acquisita nella nuova società/società 100% incorporante Ottenimento di un introito finanziario Scegliere un elemento. Ammontare dell'introito finanziario previsto dall'operazione (€) Ammontare dell'introito finanziario incassato (€) Data dell'avvenuto incasso Data prevista per l’incasso del saldo Ulteriori informazioni* In data 1/6/2019 la società è stata incorporata per fusione da CIS Srl che deteneva al 100% la partecipazione. Atto di fusione n.88597 rep. n.27774 del 16/5/2019 Notaio Biondi di Senigallia *Campo testuale con compilazione facoltativa.
ALLEGATO B) allrreeerREVISIONE PERIODICA PARTECIPAZIONI EX ART. 20 D.LGS. N.175/2016 COMUNE DI SAN PAOLO DI JESI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA SOCIETA’ PARTECIPATE DIRETTAMENTE E INDIRETTAMENTE ALLA DATA DEL 31/12/2019 CE.M.I.M. Viva 0,00588% ColliEsini 0,97% C.I.S. 3,03% SO.GE.NU.S. 0 scpa in Servizi S.Vicino SRL SPA liquidazione SPA 0.029% Estra S.p.a Edma Reti Gas Tirana Acque Consorzio s.c.ar.l. Palomabare (in (in liquidazione) liquidazione) ColliEsini S.I.G. SPA SO.GE.NU.S. E.T. s.r.l. S.Vicino Srl SPA Partecipazione diretta Partecipazione indiretta
Ricognizione delle partecipazioni societarie possedute direttamente o indirettamente Tabella riepilogativa di tutte le partecipazioni detenute direttamente e tabelle riepilogative delle partecipazioni detenute indirettamente attraverso ciascuna tramite dal Comune di San Paolo di Jesi Partecipazioni dirette NOME CODICE FISCALE QUOTA DI ESITO DELLA NOTE PARTECIPATA PARTECIPATA PARTECIPAZIONE RILEVAZIONE VIVA SERVIZI Ex Multiservizi 02191980420 0,00588 MANTENIMENTO S.P.A Spa COLLI ESINI SAN 01119560439 0,97 MANTENIMENTO VICINO SRL SO.GE.NU.S. S.P.A 0114190427 0,15 MANTENIMENTO C.I.S. SRL 00862980422 3,03 MANTENIMENTO Procedura CE.M.I.M. scpa 00962660429 0,029 liquidazione in corso Partecipazioni indirette detenute attraverso: VIVA SERVIZI SPA QUOTA DI NOME CODICE FISCALE PARTECIPAZIONE ESITO DELLA DETENUTA NOTE PARTECIPATA PARTECIPATA DALLA TRAMITE RILEVAZIONE ESTRA SPA 02149060978 10% MANTENIMENTO EDMA RETI GAS 02637140423 55% MANTENIMENTO Procedura TIRANA ACQUE 01230550996 10% liquidazione in s.c.a.r.l. corso CONSORZIO Procedura PALOMBARE IN 02101430425 1,40% liquidazione in LIQUIDAZIONE corso Partecipazioni indirette detenute attraverso: C.I.S. SRL QUOTA DI NOME CODICE FISCALE PARTECIPAZIONE ESITO DELLA DETENUTA NOTE PARTECIPATA PARTECIPATA DALLA TRAMITE RILEVAZIONE SO.GE.NU.S. S.P.A 0114190427 38,252 MANTENIMENTO COLLI ESINI SAN 01119560439 0,8323 MANTENIMENTO VICINO SRL ET SRL 02109820429 60,00 MANTENIMENTO S.I.G. SPA 01671350682 2,25 MANTENIMENTO
2 – Sostenibilità economico finanziaria Situazione di cassa dell’Ente Fondo cassa al 01/01/2021 € 137.953,74 Andamento del Fondo cassa nel triennio precedente Fondo cassa al 31/12/2020 anno precedente € 137.953,74 Fondo cassa al 31/12/2019 anno precedente € 93.825,69 Fondo cassa al 31/12/2018 anno precedente - 1 € 80.210,06 Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente Anno di riferimento gg di utilizzo Costo interessi passivi anno precedente 2020 n. 3 € 0,00 anno precedente 2019 n. 10 € 0,00 anno precedente 2018 n. 9 € 0,00 Livello di indebitamento Incidenza interessi passivi impegnati/entrate accertate primi 3 titoli Anno di riferimento Interessi passivi Entrate accertate tit.1-2-3- (b) Incidenza impegnati(a) (a/b)% Anno precedente - 2020 28.213,19 884.687,76 3,19 anno precedente - 2019 31.266,22 747.788,55 4,18 anno precedente 2018 31.947,98 783.967,34 4,08 anno precedente – 2017 33.957,68 801.481,71 4,24 anno precedente – 2016 35.950,44 836.795,98 4,29
Debiti fuori bilancio riconosciuti : Anno di riferimento Importo debiti fuori bilancio riconosciuti (a) Anno precedente - 2020 2.364,07 Anno precedente -2019 0,00 anno precedente - 2018 0,00 anno precedente – 2017 28.280,48 + interessi anno precedente – 2016 0,00 1) Con deliberazione Consiglio Comuunale n. 43 del 21/12/2017 è stata accertata l'esistenza di un debito fuori bilancio , ricompreso nelle fattispecie previste dall'art. 194 comma 1 del T.U. 18 agosto 2000 n. 267, nell'importo di Euro 28.280,48. (sentenza n. 1710/2017 emessa dalla Corte di Appello di Ancona). Il finanziamento di tale debito fuori bilancio è stato previsto nel bilancio di previsione finanziario 2018/2020. Con successiva deliberazione G.C. n. 44 del 28/4/2018 è stato deliberato quanto segue: 1) Le premesse formano parte integrale e sostanziale del presente atto; 2) Di promuovere il ricorso in Cassazione avverso la sentenza della corte di Appello di Ancona nr. 1710/17 del 14.11.2017, emessa nella causa reg. gen. Nr. 945/2013 per i motivi indicati in premessa e di autorizzare la costituzione in giudizio dell’amministrazione comunale di san Paolo di Jesi, affidando l’incarico per la rappresentanza e difesa legale del Comune all’avv. Antonio Mastri con studio in Ancona, C.so Garibaldi nr. 124, conferendo allo stesso ogni facoltà di legge eleggendo domicilio presso lo studio dell’avvocato Andrea del Vecchio in Roma Viale Giulio Cesare nr. 71; 3) Di proporre ricorso per inibitoria ex art. 373 cpc per la sospensione dell’efficacia esecutiva della sentenza nr. 1710/17, pubblicata il 14.11.2017 con la quale la corte di appello di Ancona sezione civile ha definito il giudizio di gravame RG nr. 945/2013 nominando per la rappresentanza e difesa legale del Comune all’avv. Antonio Mastri con studio in Ancona, C.so Garibaldi nr. 124; 4) Di demandare al Responsabile del servizio l’impegno di spesa per l’incarico legale all’Avv. Antonio Mastri per la somma di Euro 5837,71 (cinquemilaottocentotrentasette/71), da imputare come segue: al capitolo 170 “ Spese per liti ed arbitraggi e risarcimenti “ del bilancio di previsione 2018 – 2020, annualità, 2018 Euro 2918,86; al capitolo 170 “ Spese per liti ed arbitraggi e risarcimenti “ del bilancio di previsione 2018 – 2020, annualità, 2019 Euro 2918,85; Con sentenza n.cronol.408/2019 del 7/2/2019 la Corte di Appello di Ancona ha sospeso l'efficacia esecutiva della sentenza n. 1710/2017 limitatamente alla somma di Euro 13.000,00, compresa la quota di rimborso spese legali. In sede di stesura del bilancio di previsione 2019-2021 è stata prevista la somma di Euro 13.618,00 per dar corso alla sentenza di cui sopra. La somma è stata pagata con mandato n. 234 del 18/4/2019. Con deliberazione C.C. n. 8 del 5/6/2020 è stato deliberato quanto segue: 1)Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) Di dare atto che con deliberazione Consiglio Comunale n. 43 del 21/12/2017 era stato riconosciuto il
debito fuori bilancio per l’importo complessivo di Euro 28.280,48 ; 3) Di dare atto che con mandato n. 234 del 18/4/2019 è stata erogata la somma di Euro 13.617,35 a favore della Sig.ra Giatti Lucia; 4) Di dare altresì atto che, a seguito sentenza n. 03691-20 emessa dalla Corte Suprema di Cassazione -Terza Sezione Civile, il Comune di San Paolo di Jesi deve corrispondere alla Sig.ra Giatti Lucia l’ulteriore somma di Euro 17.027,20; 5) Di riconoscere, conseguentemente, l’ulteriore somma di Euro 2.364,07 quale debito fuori bilancio; 6) Di provvedere al finanziamento della somma di € 17.027,70 a favore della Sig.ra Giatti Lucia, imputando la relativa spesa ad apposito capitolo del bilancio di previsione finanziario 2020/2022, in corso di predisposizione; 7) Di trasmettere il presente provvedimento alla Procura della Corte dei conti, ai sensi dell’articolo 23, comma5, della legge n. 289/2002. Si dà atto che la somma di Euro 17.027,70 è stata pagata con mandato n. 529 del 18/08/2020.
. 3 – Gestione delle risorse umane Personale Personale in servizio al momento della predisposizione del Documento Unico di Programmazione 2021-2023 Categoria numero tempo indeterminato Altre tipologie Cat.D3 Cat.D1 2 2 Cat.C 1 1 Cat.B3 1 1 Cat.B1 Cat.A TOTALE 4 4 Andamento della spesa di personale nell’ultimo quinquennio Incidenza % spesa Anno di riferimento Dipendenti Spesa di personale Spesa corrente personale/spesa corrente Anno precedente -2020 4 223.645,65 759.142,48 29,46 Anno precedente-2019 4 215.170,16 752.131,97 28,61 Anno precedente – 2018 4 231.587,90 791.903,76 29,24 anno precedente- 2017 5 238.866,74 757.339,04 31,54 anno precedente – 2016 5 256.115,04 790.831,76 32,38 anno precedente – 2015 5 254.152,12 788.123,03 32,25 La spesa del personale, oltre ai dipendenti a tempo indeterminato, comprende anche i costi per la convenzione stipulata con altri comuni per il servizio di segreteria ed il lavoro interinale. Con determina n. 20 del 1/3/2021 è stato determinato il limite di spesa per nuove assunzioni ai sensi del D.M. Ministero dell’Interno 17 marzo 2020, per l’anno 2021, come di seguito riportato: DETERMINA 1)di rilevare che, ai sensi del D.M. 17 marzo 2020, e come dettagliatamente esposto in premessa, il valore della soglia percentuale applicabile per determinare le spese di personale impegnabili per assunzioni nel 2021 al
Comune di San Paolo di Jesi è pari al 29%, come verificabile dal prospetto allegato alla presente determinazione (All. 1); 2)di prendere atto che tale valore è uguale o inferiore al valore della soglia di virtuosità (A); 3)di dichiarare pertanto che il tetto massimo della spesa di personale per l’anno 2021 è pari a € 285.955,60, come risulta dal prospetto all. 1) al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; 4)di dare atto che il presente provvedimento, non comportando impegno di spesa, diviene esecutivo con la sottoscrizione da parte del responsabile del servizio; 5)di trasmettere il presente provvedimento all’Ufficio segreteria per l’inserimento nella raccolta generale nonché al Sindaco, all’Assessore al personale e al Segretario comunale, per quanto di competenza; SI RIPORTA L’ALLEGATO
4 – Vincoli di finanza pubblica Rispetto dei vincoli di finanza pubblica Dal 2019 non ricorre più l’obbligo del rispetto del pareggio di bilancio. I commi da 819 a 826 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019) sanciscono il definitivo superamento del saldo di competenza in vigore dal 2016 e – più in generale – delle regole finanziarie aggiuntive rispetto alle norme generali sull’equilibrio di bilancio, imposte agli enti locali da un ventennio. Dal 2019, in attuazione delle sentenze della Corte costituzionale n. 247 del 2017 e n. 101 del 2018, gli enti locali (le città metropolitane, le province ed i comuni) potranno utilizzare in modo pieno sia il Fondo pluriennale vincolato di entrata sia l’avanzo di amministrazione ai fini dell’equilibrio di bilancio (comma 820). Dal 2019 il vincolo di finanza pubblica coinciderà con gli equilibri ordinari disciplinati dall’armonizzazione contabile (D.lgs. 118/2011) e dal TUEL, senza l’ulteriore limite fissato dal saldo finale di competenza non negativo. Gli enti, infatti, si considereranno “in equilibrio in presenza di un risultato di competenza non negativo”, desunto “dal prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto”, allegato 10 al d.lgs. 118/2011 (co. 821). Il comma 822 richiama la clausola di salvaguardia (di cui all'art.17, co. 13, della legge 196/2009) che demanda al Ministro dell'economia l'adozione di iniziative legislative finalizzate ad assicurare il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione qualora, nel corso dell’anno, risultino andamenti di spesa degli enti non coerenti con gli impegni finanziari assunti con l'Unione europea. L’abolizione dei vincoli di finanza pubblica comporta, parallelamente, rilevanti elementi di semplificazione amministrativa. Dal 2019 cessano di avere applicazione i commi della legge di bilancio 2017 e 2018 che riguardano non solo la definizione del saldo finale di competenza, ma anche quelli relativi alla presentazione di documenti collegati al saldo di finanza pubblica e agli adempimenti ad esso connessi: prospetto dimostrativo del rispetto del saldo, monitoraggio e certificazione, sanzioni per il mancato rispetto del saldo, premialità. RAGGIUNGIMENTO EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO. Il nuovo equilibrio di bilancio indicato dall’art. 1, commi 819, 820 e 821, della legge n. 145/2018 Dopo numerose richieste negli ultimi anni da parte dell’ANCI per alleggerire sensibilmente i vincoli derivanti dal patto di stabilità interno prima e dal saldo di finanza pubblica poi, la legge di bilancio 2019 (legge n. 145/2018) ha sostanzialmente eliminato e superato tali meccanismi. Il comma 821 dell’art. 1 della legge n. 145/2018 dispone che, dall’esercizio 2019, gli enti locali si considerino in equilibrio in presenza di un risultato di competenza dell’esercizio non negativo; tale informazione è desunta, in ciascun anno, dal prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto della gestione previsto dall’allegato 10 del D.Lgs. n. 118/2011. Il comma 821 citato, in pratica, chiede agli enti locali di garantire solamente il mantenimento di un equilibrio che già deve essere assicurato: - l’equilibrio di parte corrente - l’equilibrio di parte capitale indicati dal prospetto di verifica degli equilibri di cui all’allegato 10 al D.Lgs. n. 118/2011. Il rendiconto di gestione dell’anno 2019 si è chiuso con un disavanzo di amministrazione pari ad Euro 52.392,43. Con deliberazione C.C. n. 10 del 5/6/2020 è stato deliberato quanto segue:
1.di approvare il ripiano della quota del disavanzo di amministrazione di € 52.392,43, risultante dal Rendiconto della gestione dell’esercizio 2019, approvato con propria deliberazione assunta in data odierna, negli esercizi 2020/20.22, finanziato mediante fondi ordinari di bilancio.; 2.di applicare agli esercizi 2020/2022, le seguenti quote del ripiano del disavanzo di amministrazione dell’esercizio 2019 Anno 2020: € 12.392,43; Anno 2021: € 20.000,00; Anno 2022: € 20.000,00; 3.di iscrivere nei bilanci di previsione degli esercizi 2020/2022, le previsioni di spesa, per la quota di disavanzo a carico dei rispettivi esercizi finanziari; 4.di applicare le misure strutturali dirette a evitare ogni ulteriore potenziale disavanzo indicate in premessa; 5.allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione finanziario dell’esercizio 2020 e al rendiconto di gestione dell’esercizio 2019, ai sensi dell’art. 188, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000.
D.U.P. SEMPLIFICATO PARTE SECONDA INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO
Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato, in linea con il programma di mandato dell’Amministrazione, la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali: A) ENTRATE Tributi e tariffe dei servizi pubblici Negli ultimi anni le entrate tributarie locali hanno presentato numerosi elementi di novità rispetto al passato, risentendo delle continue modifiche apportate dal legislatore. Il gettito più rilevante si riferisce alla Tari e all’imposta municipale unica (IMU) : TASSA RIFIUTI All’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) la Legge di bilancio 2018 ha affidato il compito di regolare – aggiungendolo all’energia elettrica, al gas e all’acqua - anche il settore dei rifiuti, con riguardo al miglioramento del servizio agli utenti, all’omogeneità tra le aree del Paese, alla valutazione dei rapporti costo-qualità e all’adeguamento infrastrutturale. La previsione per il Triennio è collegata quindi ai Piani Finanziari che il gestore del Servizio - ARERA- presenterà al Comune. IMU Il gettito Imu viene previsto, come richiesto dalla normativa, al netto della quota per alimentazione del fondo di solidarietà comunale e sulla base dello storico accertato. Continueranno i controlli e il supporto ai contribuenti per il versamento corretto delle imposte dovute. L’ obiettivo dei controlli è quello di dotarsi di una banca dati aggiornata, che cancelli ogni eventuale sorta di evasione e/o semplicemente errori nel calcolo dell’imposta dovuta. Le politiche tributarie dovranno essere improntate a un’equità fiscale e ad una tendenza alla quasi copertura integrale dei costi di servizio. L’Amministrazione intende potenziare l’attività di recupero tributario, già peraltro effettuata negli anni con risultati non trascurabili, in modo tale da gravare in maniera uniforme sulle famiglie e imprese. Pagando tutti, il carico tributario potrà essere meglio contenuto. Relativamente alle entrate tributarie, in materia di agevolazioni/esenzioni, le stesse dovranno tenere sicuramente conto delle situazioni di disagio economico-sociale delle famiglie , con attenzione alle reali situazioni denunciate. Le politiche tariffarie dovranno cercare di garantire, la copertura dei servizi offerti e anche la loro qualità. Per l’anno 2021 questo Ente, anche in considerazione del protrarsi della situazione di assoluta emergenza, legata alla diffusione del Covid-19, ha lasciato inalterate tutte le tariffe relative ai servizi pubblici, tranne quelle dei servizi cimiteriali e le tariffe per la riscossione dei diritti di segreteria relativi a partiche urbanistiche e procedure di accesso agli atti, che sono state aumentate in quanto mai aggiornate da parecchi anni. CANONE UNICO L’art. 1, commi 816 e ss. Della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, prevede, a decorrere dal 2021, l’istituzione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, per i comuni, province e città metropolitane. Il nuovo canone sostituisce la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all’articolo 27, commi 7 e 8, del codice della stradi di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province
Puoi anche leggere