Creare valore con gli Employee Benefit - Gli effetti degli investimenti in Employee Benefit sul turnover e sul dinamismo competitivo delle imprese ...
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2016 Italy survey findings Creare valore con gli Employee Benefit Gli effetti degli investimenti in Employee Benefit sul turnover e sul dinamismo competitivo delle imprese Rapporto dell’indagine conoscitiva tra HR manager
Creare valore con gli Employee Benefit Gli effetti degli investimenti in Employee Benefit sul turnover e sul dinamismo competitivo delle imprese Rapporto dell’indagine conoscitiva tra HR manager Premessa Employee Benefit: un investimento che crea valore 3 Sintesi Invest before it happens! 6 Capitolo 1 Il welfare aziendale: il nuovo motore della crescita di impresa 8 Capitolo 2 Gli attori e le direttrici del welfare aziendale 13 Capitolo 3 Insurable Employee Benefit: quali benefit? 17 Capitolo 4 Le buone pratiche per fare welfare oggi 22 Campione e metodologia di ricerca 26 Zurich Investments Life SpA 1
Premessa Employee Benefit: un investimento che crea valore A cura di Zurich Prima che accada. Before it happens. Millennials, per esempio, sono in molti Bisogna conoscere i fenomeni prima a guardare con attenzione le aziende che arrivino. Cambiare prima di essere capaci di creare valore condiviso, al di travolti, formulare nuove ipotesi e là delle performance economiche. strategie. È anche in questo spirito che è nata la nostra ricerca Creare valore In linea generale, quindi, il sistema di con gli Employee Benefit, oltre che welfare aziendale è portatore di effetti dall’esigenza di confermare o smentire positivi: tra le aziende intervistate che con dati precisi quella che era stata si dichiarano “ottimiste”, ovvero che solo un’intuizione: le aziende con un prevedono una crescita per il prossimo buon sistema di welfare aziendale anno, crescono di più e meglio in godono di migliori risultati in termini percentuale quelle che hanno un di profitto, oltre che di un risparmio di sistema di welfare rispetto a quelle Marco Allievi costi legati alla gestione del turnover che non ce l’hanno. Ma non solo: la del personale? ricerca mostra differenti approcci per attivare un sistema di welfare: quello Head of Corporate Life & In uno scenario di complessità top down, che si basa sull’accordo Pensions crescente, che vede contrarsi il welfare con le rappresentanze sindacali, o Zurich Global Life Italy state, aumentare l’incertezza delle quello che integra anche un approccio persone che iniziano a essere più bottom up, costruito in base all’ascolto consapevoli della precarietà e della e al coinvolgimento dei dipendenti. necessità di protezione del proprio Entrambi sono efficaci, ma il secondo - reddito, le aziende diventano un quello che coinvolge i dipendenti - lo è soggetto attivo del welfare. È una di più, perché è anche più “sentito”. situazione che possono scegliere di subire o di cavalcare, traendo delle Questa ricerca credo sia importante opportunità anche in termini di valore per due motivi: il primo è che economico. possiamo dire di aver contribuito Come? È quello che abbiamo voluto in termini di “cultura” su un tema dimostrare con questa ricerca e oggi particolarmente sentito, la raccontare nelle pagine che seguono: valorizzazione del capitale umano intervistando gli HR manager di 175 come strumento competitivo per aziende con oltre 100 dipendenti sul l’azienda. E lo abbiamo fatto a fianco tema delle buone pratiche in termini degli HR manager, che ci hanno di welfare aziendale, abbiamo ricavato aiutato a mettere in relazione le buone una fotografia interessante. Il percepito pratiche di welfare aziendale, e in della maggior parte di loro è che i particolare gli Insurable Employee benefit e il welfare aziendale siano un Benefit, con il ritorno economico per costo utile a portare alcuni vantaggi l’azienda. “soft” come il maggior engagement dei dipendenti o migliore clima di Il secondo motivo è che la ricerca lavoro. indica come i flexible benefits siano diventati un elemento di gestione I dati della ricerca rivelano invece una strategica del personale in cui realtà diversa e più significativa: le convergono gli interessi aziendali e aziende che investono in un sistema quelli dei dipendenti, e propone un di welfare flessibile e studiato sulla modello di percorso che l’azienda può base delle esigenze dei dipendenti seguire per realizzare il proprio piano beneficiano sia di un aumento della “ideale” di welfare. retention (grazie alla diminuzione del turnover, del costo per la ricerca È un tema attuale per il futuro delle e sostituzione del personale e per la aziende, che potranno farne uno formazione), sia di un incremento strumento di competitività, e anche della produttività nel medio-lungo per il mondo assicurativo, che vedrà periodo. I benefit contribuiscono crescere l’interesse sugli Insurable inoltre a sviluppare un maggior senso Employee Benefit e dovrà essere di appartenenza all’azienda, oltre sempre più attento a fornire soluzioni che un miglior ambiente di lavoro e flessibili e “personalizzate”, utili a bilanciamento tra vita personale e rendere il lavoro più a misura delle professionale, e possono essere uno persone, creando valore alle aziende e strumento per attrarre talenti: tra i alla società nel suo complesso. Zurich Investments Life SpA 3
Grazie! Un ringraziamento ai 175 HR manager che, con le loro risposte, hanno consentito di realizzare questa indagine. Pubblichiamo i loghi delle aziende che ne hanno autorizzato l’utilizzo. Akzo Nobel Coatings Alkar Annovi Reverberi S.p.A. Arst S.p.A. S.p.A. BETA S.p.A. Baltour S.r.l. Baroni S.p.A. Beta S.p.A. BFR Group Boero Bartolomeo Bofrost Italia s.p.A. Boldrocchi S.r.l. Bortoluzzi Sistemi S.r.l. S.p.A. CAB PLUS JESI S.r.l. Brunello S.p.A. C.E.M.E.S. S.p.A. Cab Plus Jesi S.r.l. Camassambiente S.p.A. Came S.p.A. Capp Plast S.r.l. Carraro S.p.A. Cassioli S.r.l. Cdm tecnoconsulting Cembre S.p.A. Cemental S.p.A. Centrale del latte di S.p.A. Firenze, Pistoia e Livorno S.p.A. Centralpol S.r.l. Centro Style S.p.A. Chef Express S.p.A. Cimolai S.p.A. Cisa S.p.A. CO.RA. S.r.l. Colacem S.p.A. Colombo Filippetti S.p.A. Coop Alleanza 3.0. Coventya S.p.A. Doppel Farmaceutici Econord S.p.A. Soc. Coop. S.r.l. Zurich Investments Life SpA 4
Faber S.p.A. Favini S.r.l. Florim ceramiche S.p.A. Formificio Romagnolo Franzese S.p.A. Generale Costruzioni Goldoni s.p.A. S.p.A. Ferroviarie S.p.A. GSG International S.p.A. Guala dispensing S.p.A. Hilton Molino Stucky - Hotelplan Italia S.p.A. Venice Insiel S.p.A. Intesa San Paolo S.p.A. ISS Facility Services S.r.l. Istituto David Chiossone Onlus Komatsu Italia Lafert Servo Motors Lear Corporation Italia Lotto Sport Italia S.r.l. Manufacturing S.p.A. S.p.A. S.r.l. Magneti Marelli Marsch S.p.A. Metal work S.p.A. Molinas Peppino & Figli Holding S.p.A. S.p.A. NCR Italia S.r.l. O.M.A. S.r.l Officine Tecniche del Progressum Diligens S.r.l. Pasquale S.r.l. Savio Macchine Tessili Savio S.p.A. Siap S.p.A. Sistemi S.p.A. S.p.A. Sony Europe Limited - Tokheim Sofitam Italia Umbra Cuscinetti S.p.A. Vulcaflex S.p.A. sede secondaria italiana S.r.l. Wartsila S.p.A. Würth S.r.l. Zurich Investments Life SpA 5
Sintesi Invest before it happens! Investire prima che accada nel welfare aziendale vuol dire mettere le persone al centro dell’azienda; vuol dire investire sul proprio capitale umano nella convinzione che solo da esso possa arrivare un duraturo impulso di crescita, sviluppo e trasformazione. A cura di Enzo Risso, Direttore scientifico SWG S.p.A. e Docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi, e Alessandra Dragotto, Direttore di ricerca SWG S.p.A. Il welfare aziendale rappresenta, per le Il welfare aziendale, se ben articolato Il romboide del welfare aziendale imprese italiane, una sfida competitiva e progettato, mette in connessione tra Vita e di funzione sociale. loro quattro ambiti (il romboide del lavorativa L’azienda che investe in un sistema welfare aziendale): la vita lavorativa, integrativo di benefit realizza quei l’ambito familiare, il contesto sociale, valori di responsabilità verso l’intero le fasi esistenziali delle persone. corpo sociale richiamati dalla nostra Il welfare consente all’impresa di Fasi Ambito di vita Carta Costituzionale. inserirsi in modo attivo e positivo familiare delle negli ingranaggi esistenziali, persone “L’iniziativa economica privata è attivando un processo di do ut libera - recita l’articolo 41 -. Non può des, un vortice virtuoso: da un lato svolgersi in contrasto con l’utilità concede benefit e sistemi di sostegno, Contesto sociale o in modo da recare danno accompagnamento, miglioramento sociale alla sicurezza, alla libertà, alla dignità economico; dall’altro lato, riceve ritorni umana. in termini d’impegno, freschezza La legge determina i programmi e i lavorativa, dinamismo, dedizione, controlli opportuni, perché l’attività fedeltà, investimento personale economica pubblica e privata possa nell’ambito lavorativo. essere indirizzata e coordinata a fini sociali”. Investire sul welfare, come afferma Jan Olsen, Chief economist LGDK Il senso del welfare aziendale, in (local government Denmark), significa realtà, valica il mero ambito della “invest before it happens”.1 responsabilità sociale d’impresa, per Vuol dire programmare, progettare tradursi, nella società di oggi, in un una crescita armonica ed equilibrata driver competitivo e di dinamismo. di un’impresa (come di una nazione), Il sistema di social benefit è un motore in cui i fattori economici e di che ruota intorno alle persone. Rende sviluppo sono pienamente integrati l’azienda parte integrante dell’ambito e si fondano con la dimensione della di vita quotidiano dei dipendenti, qualità della vita delle persone e con integrando, in modo armonico, i livelli di benessere, partecipazione, l’esperienza aziendale nel complesso condivisione ed engagement. esistenziale delle persone. Il vero macigno che grava sulla Le imprese non sono entità astratte, competitività non è il “fannullismo”, sono il frutto e il risultato di tutte le bensì la difficile e complessa persone che le compongono. interazione tra il tempo di lavoro e il A determinare la qualità e il successo resto della dimensione di vita delle dell’impresa è l’ingranaggio persone. complessivo che l’organizzazione Una discontinuità che alimenta riesce a mettere in piedi, è il forze centrifughe, spazi di elusione collante interno, la dimensione di e evasione lavorativa, disimpegno, partecipazione e di impegno che disincanto, frustrazione e alienazione ciascun soggetto dell’impresa immette professionale. nell’attività che svolge. 1 Citato in Lindgaard M, Thorgaard P, Wiene M., Ne vale la pena? Misurare il ritorno sociale degli investimenti per un welfare migliore, Milano, Franco Angeli 2016. Zurich Investments Life SpA 6
Il successo non è determinato solo in una strategia di medio e lungo delle modalità di erogazione del dalla volontà e dalle capacità del termine. In una visione di apertura, sistema “capo” o del “management”, ma il cui fine non è solo l’immediato • dalle forme di reale partecipazione dal talento, dalla creatività, dai mille beneficio in termini di clima aziendale, dei dipendenti al processo occhi, teste e mani che compongono bensì una strategia di crescita e decisionale, a quello di formazione l’azienda. d’identità di uno stile aziendale. e definizione delle proposte, come Investire nel welfare aziendale vuol a quello del suo aggiornamento dire mettere le persone (non pensate I risultati positivi e le ricadute permanente più solo come dipendenti) al centro dinamizzanti del welfare aziendale, • dal grado di personalizzazione dei dell’azienda; vuol dire investire infatti, non sono legati solo al valore servizi offerti. sul proprio capitale umano nella dei benefit concessi, ma anche al convinzione che solo da esso possa modo in cui viene realizzato il sistema. Il welfare è un driver della crescita e arrivare un duraturo impulso di L’efficacia degli interventi di welfare è un’occasione per innovare i propri crescita, sviluppo e trasformazione. determinata: paradigmi interni. La progettazione di un sistema di Esso è una sfida complessiva per welfare interno, per essere efficace, • dalla capacità di realizzare un un’azienda. Una sfida competitiva, non può essere vissuta come un sistema condiviso e collaborativo, perché sempre di più, nei prossimi costo o una concessione che si fa alle fondato sull’analisi dei bisogni decenni, le imprese rivaleggeranno tra maestranze, ma deve essere la scelta delle persone e dei vuoti loro sull’innovazione, sullo sviluppo consapevole di fare un investimento assistenziali e di sostegno presenti di modelli produttivi e di servizi 4.0 e, sul capitale umano e sullo sviluppo nel territorio in cui è insediata soprattutto, sulla qualità del capitale della qualità aziendale. l’impresa umano (motivazione, impegno, • dal grado di ampiezza e creatività e talento dei dipendenti). Il fondamento di una pratica produttiva articolazione (ma anche di La sfida è aperta, per questo Invest del welfare aziendale trova origine semplicità e capacità comunicativa) before it happens è il punto focale. La struttura del rapporto Il presente rapporto illustra i dati della ricerca Il secondo capitolo - Gli attori e le direttrici del welfare commissionata da Zurich Investments Life SpA all’Istituto aziendale - ripercorre le principali direttrici lungo le quali di ricerca SWG S.p.A., che ha coinvolto gli HR manager di si sviluppa il welfare aziendale oggi, i principali ambiti di 175 aziende italiane con più di 100 dipendenti. intervento e gli attori coinvolti nel processo di definizione facendo vedere come, per le aziende più virtuose, L’indagine cerca di offrire un contributo alla riflessione l’innovazione del welfare di secondo livello passi attraverso sulle buone pratiche di welfare aziendale, focalizzandosi su una concezione più estesa delle politiche di conciliazione. due aspetti: i benefici in termini di dinamismo e capacità Il capitolo approfondisce quindi il tema degli Insurable competitiva che un sistema di welfare aziendale immette Employee Benefit facendo vedere come essi ricoprano per nelle imprese e il ruolo degli Insurable Employee Benefit le aziende un ruolo sempre più strategico nella creazione nel panorama complessivo del welfare, investigando la di valore nel medio e lungo periodo. relazione esistente tra spesa in Insurable Employee Benefit, turnover e costi diretti a esso correlati. Il terzo capitolo - Insurable Employee Benefit: quali benefit? - si concentra sulle opportunità e i benefici Il rapporto si articola in quattro capitoli. economici che un piano di welfare in generale e - più in particolare - un’offerta assicurativa integrativa, possono Il primo - Il welfare aziendale: il nuovo motore offrire all’azienda. Per le aziende che decidono di investire della crescita d’impresa - si concentra sull’analisi delle in Insurable Employee Benefit emerge una relazione di differenti performance economiche e aziendali, tra le stretta interdipendenza tra l’ammontare dell’investimento imprese che hanno un sistema di welfare interno e in welfare assicurativo e i risultati aziendali in termini di quelle che non lo hanno, focalizzando l’attenzione sulla retention e conseguente abbattimento dei costi per la spirale del valore che viene innescata dai social benefit, i sostituzione del personale. buoni livelli d’organizational citizenship e gli effetti nella creazione di un livello di commitment interiorizzante. Il quarto e ultimo capitolo - Le buone pratiche per fare ll capitolo si conclude indicando le quattro sfide per welfare oggi - traccia, infine, un percorso ideal tipo di il welfare aziendale: work life balance, welfare delle welfare aziendale, articolando un processo di costruzione capacità, istinto da kibs (Knowledge Intensive Business e sviluppo del sistema, partendo da un assioma: un piano Services), giustizia distributiva e well-being. di benefit che non coglie e appaga le peculiari e specifiche esigenze dei riceventi è candidato all’inefficacia. Zurich Investments Life SpA 7
Capitolo 1 Il welfare aziendale: il nuovo motore della crescita di impresa La sfida competitiva per le imprese si gioca sull’innovazione complessiva, da quella tecnologica a quella della gestione del capitale umano. Il welfare aziendale è un motore della crescita, fa performare meglio le imprese, attiva la spirale del valore, sviluppa la cittadinanza organizzativa e crea un legame forte tra dipendente e organizzazione. A cura di Enzo Risso, Direttore scientifico SWG S.p.A. e Docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi Il ruolo del welfare aziendale piccola impresa, all’aumento dei nella società contemporanea tassi di attività femminili - dalle difficoltà d’ingresso delle Le metamorfosi della struttura sociale giovani generazioni nel mondo e l’incedere delle trasformazioni del del lavoro a un sistema di servizi sistema produttivo, sono all’origine inadeguato rispetto alla nuova del progressivo affermarsi, nel dimensione produttiva nostro Paese (come nel resto delle - dal bisogno delle imprese di nazioni occidentali), di un nuovo mutare le forme di relazione con modello di welfare. Un modello che i dipendenti, alla necessità di sta transitando dalla dimensione conciliare le fasi di vita e lavoro. generalista a motore pubblico, a un’accezione sempre più privata, Si è generata, nel corso del tempo, mixata e personalizzata, articolata una nuova domanda sociale ben più lungo il percorso esistenziale e i diversi vasta e articolata di quella affrontata momenti di vita delle persone. dal welfare storico. Una domanda Da oltre venti anni è in corso un di sostegno, accompagnamento e processo di ricalibratura dei sistemi affiancamento al percorso lavorativo e di welfare2 (M. Ferrera e A. Hemerijck, di vita che non può essere affrontata 2003) che la recente crisi ha contribuito da un modello gerarchizzato e ad accelerare. rigido come quello pubblico, ma All’origine di tale dinamica vi sono due abbisogna di un nuovo format, capace processi distinti e convergenti: di contemplare e compenetrare i servizi standard dello Stato sociale, • da un lato, la necessità degli Stati con opportunità mirate, benefit di ridurre l’impegno e il peso personalizzati, strumenti di sostegno dello stato sociale (cui si aggiunge e rassicurazione multipli, flessibili e l’evidenziarsi dei limiti e delle cangianti nel tempo. disfunzioni di tale sistema, sia in termini di ripartizione dei costi Il ruolo e la valenza del welfare per segmenti d’intervento, sia in aziendale s’inquadrano all’interno di termini di tipologie di soggetti questo processo di trasformazione, beneficiari) sospinto dai mutamenti intercorsi nella • dall’altro lato, la realtà nostra società. contemporanea ha posto sul Esso è inteso come un complesso di tappeto un mix di cambiamenti benefit e servizi forniti dall’azienda che hanno accresciuto i fattori ai propri dipendenti al fine di d’incertezza e insicurezza di vita: migliorarne la vita privata e - dalla rivoluzione del modello lavorativa, partendo dal sostegno di famiglia, alla frammentazione al reddito familiare, allo studio, e precarizzazione dei settori alla genitorialità, alla tutela della occupazionali salute, fino a proposte per il tempo - dalla struttura produttiva libero e agevolazioni di carattere parcellizzata e centrata sulla commerciale3. 2 Ferrera M. E., Hemerijck A., Recalibrating European welfare regimes, a cura di Governing Work and Welfare in A New Economy: European and American Experiments, Oxford, Oxford University Press, 2003. 3 Mallone G., Imprese e lavoratori: il welfare aziendale e quello contrattuale, in F. Maino e M. Ferrera, Primo rappor- to sul secondo welfare in Italia 2013, Torino, Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi, 2013. Zurich Investments Life SpA 8
Un impegno che, sovente, è parte migliorare i livelli di soddisfazione Figura 1.1 Aziende che prevedono integrante della strategia aziendale dei dipendenti e ridurre il fenomeno una crescita del fatturato per il 2017 mirante a favorire la sostenibilità dell’assenteismo. in base alla presenza di un sistema sociale e ambientale, alimentando la Una scelta che, ovviamente, cerca di di welfare aziendale dimensione della corporate social sfruttare le opportunità fiscali previste 41 responsibility. dal legislatore (sia per il datore di Quando si affronta il tema del welfare lavoro sia per il dipendente), e, al aziendale, però, occorre fare chiarezza contempo, di migliorare le relazioni Il % e distinguere tra le politiche di welfare sindacali e, il rapporto con i dipendenti. delle imprese di secondo livello e i fringe benefits. Analizzando l’esperienza concreta che ha un Rientrano fra questi ultimi tutti i delle imprese e mettendo a confronto sistema di welfare vantaggi e gli strumenti (telefoni, auto, pc aziendali ecc.) che fanno parte integrante dell’attività professionale le performance delle aziende in base alla presenza o meno di piano di welfare integrativo, è possibile valutare Il 37 % aziendale prevede una crescita delle imprese del dipendente e hanno lo scopo la propulsione dinamizzante che il che NON ha un di migliorare e agevolare la sua welfare interno genera e individuare i sistema di welfare prestazione lavorativa, non la sua vita o suoi effetti sia a livello di performance aziendale prevede quella dei suoi familiari. economiche, sia a livello di una crescita organizational citizenship interna e commitment. Il welfare aziendale: le diverse accezioni presenti Il welfare aziendale: un driver nell’universo imprenditoriale economico e un attivatore della spirale del valore Lo sguardo al welfare di secondo livello è segnato, sovente, da un’accezione Il 41% delle aziende dotate di un riduttiva da parte delle imprese, che sistema di welfare interno prevede un fanno rientrare tale scelta all’interno 2017 in crescita. Le ipotesi di un 2017 della dimensione dei costi, delle spese più roseo scendono, invece, al 37% Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. da sostenere e da mettere sul piatto tra le imprese che non hanno social della contrattazione aziendale, per benefit aziendali (Cfr. Figura 1.1). generare un clima meno conflittuale e Figura 1.2 Indice di performance Una differenza di cinque punti economica delle imprese in base demotivato. percentuali significativa da un punto di alla presenza di un sistema di vista statistico e, ancor di più, da quello welfare aziendale Una seconda tipologia di sguardo, economico, soprattutto in un Paese certamente più aperturista del primo, come il nostro in cui la crescita zero è strutturata intorno al concetto è divenuta una costante e le imprese del welfare di produttività: faticano a guadagnare terreno. la realizzazione di accordi che Il dato prende pienamente luce se disciplinano l’erogazione dei premi di si osserva l’indice di performance Imprese risultato in servizi per il lavoratore e i economica generata dal welfare suoi familiari, anziché in denaro. 6,45 che hanno aziendale. un sistema L’indice, definito in una scala da 1 a di welfare Una terza forma di approccio al tema 10, considera complessivamente le è quella che dà al welfare lo standing previsioni delle imprese per il 2017 INDICE d’investimento per l’azienda: un (crescita, stabilità, diminuzione) e DI PERFORMANCE impegno nella speranza di ottenere costruisce un confronto complessivo ECONOMICA un duraturo aumento del reddito reale tra le imprese che hanno e non hanno complessivo dell’impresa, grazie alla un sistema di social benefit interno, dinamizzazione del clima aziendale e Imprese permettendo di verificare la capacità al miglioramento reputazionale della che NON hanno dinamizzante del welfare sull’economia un sistema 6,10 società. delle imprese. di welfare In quest’ultima accezione il sistema di rete e sostegno aziendale è sviluppato Il dato è esplicito (Cfr. Figura 1.2): con l’intenzione di erogare benefici le imprese dotate di sistema di per concedere aumenti collaterali welfare performano meglio (6,45) alla retribuzione dei lavoratori, senza rispetto a quelle che ne sono prive particolari ricadute sul costo del lavoro. (6,10). Esso mira a rasserenare il clima interno, Fonte. Dati SWG. Valori medi in scala 1-10. Zurich Investments Life SpA 9
Un elemento di osservazione ulteriore, Analogo miglioramento è stato produttività e potenziare le diverse per completare la disamina del rilievo registrato sul fronte della riduzione del performance aziendali. economico del welfare aziendale, turnover, con tassi di diminuzione medi Una crescita che, a sua volta, può è quello che mette sotto la lente le del 3%, ma anche in questo caso con alimentare un circolo virtuoso tra performance delle imprese che hanno una quota di imprese (pari al 15%) welfare e redditività, incentivando a un sistema di benefit aziendali da che segnala una contrazione tra il 5 e sua volta la disponibilità dell’azienda a meno di cinque anni, rispetto a quelle il 10%. concedere nuovi benefit ai dipendenti. che lo hanno adottato da più di sei anni. ll welfare aziendale, pertanto, lungi I vantaggi interni generati dall’essere un mero costo, non può dal welfare aziendale: Anche in questo caso i dati sono neanche essere derubricato a mero l’organizational eloquenti: il 35% delle prime (meno sostituto dei premi di produttività. citizenship di cinque anni di social benefit) Ben applicato e vissuto come un prevede un 2017 in salita, a fronte investimento strategico, il welfare La testimonianza offerta dalle imprese del 65% delle seconde (Cfr. Figura di seconda generazione è un che hanno attivato percorsi di welfare 1.3). DRIVER della crescita aziendale, di secondo livello mette in luce le un generatore di energie, ricadute positive su diversi fronti: sul Il welfare aziendale, quindi, si dimostra competitività, dinamismo e forza; clima interno, sulla soddisfazione uno strumento dinamizzante, dagli un attivatore dello sviluppo aziendale, dei dipendenti, sul rafforzarsi del effetti positivi e di lunga durata, con ricadute di medio e lungo periodo, senso di appartenenza all’azienda e smontando il pregiudizio di quanti sia in termini economici, sia a livello di sul miglioramento della reputazione ritengono tali politiche efficaci solo nei benessere aziendale. aziendale. primi periodi d’introduzione. La scelta di impegnare risorse nel A questi fattori possono essere Le imprese che hanno un modello welfare aziendale può diventare, sommati altri elementi propulsivi, di social benefit confermano le sue quindi, per un’impresa, un attivatore come ad esempio, la riduzione ricadute sia in termini di produttività, della “SPIRALE DEL VALORE“. dell’assenteismo, la possibilità di sia in quelli di freno del turnover. La realizzazione di un’adeguata accedere a una remunerazione In media queste società attestano un politica di social benefit, generando premiante, non-monetaria, dei incremento di produttività del 6,33%, effetti positivi sul clima interno e sulle dipendenti e l’incremento della con punte di crescita fino al 10% per persone che operano nell’azienda, capacità di attrarre talenti e giovani un quinto del campione intervistato. consente all’impresa di aumentare la (Cfr. Figura 1.4). Figura 1.3 Aziende che prevedono una crescita del Figura 1.4 Benefici riscontrati dalle aziende grazie alla fatturato per il 2017 in base agli anni da cui è presente un pratiche di welfare aziendale piano di welfare integrativo Miglioramento del clima aziendale 74,7 e della soddisfazione dei dipendenti Maggiore senso di appartenenza Totale aziende 38,3 68,4 all'azienda Miglioramento della reputazione 63,8 aziendale Modalità efficiente di remunerazione 43,1 non-monetaria Aziende che hanno un sistema di welfare 35,2 Aumento della produttività e riduzione da 5 anni o meno 37,4 dell'assenteismo Maggiore attrattività nei confronti dei 35,1 talent e dei giovani Aziende che hanno un sistema di welfare 65,0 29,3 Riduzione del turnover da più di 5 anni 1,1 Altro Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. Zurich Investments Life SpA 10
La spinta complessiva e di personalizzato con i dipendenti, Figura 1.5 Indice di performance dinamizzazione impressa dal occupandosi delle persone, del complessivo delle imprese in base welfare aziendale ben si evince benessere nello spazio lavorativo, alla presenza o meno di un sistema dall’indicatore generale di confronto del contesto famigliare, delle di welfare tra le performance complessive delle esperienze e problematicità di vita, imprese. delle competenze e della crescita Le aziende che hanno attivato dei tanti soggetti che fanno parte un sistema di welfare aziendale della sua struttura. raggiungono un punteggio medio Il welfare interno aiuta le aziende a Imprese pari a 60,8 punti, su una scala di dialogare con i propri dipendenti, 60,8 che hanno potenzialità e dinamismo che va da valorizza il loro ruolo, li fa sentire un sistema 1 a 100, mentre le imprese prive di importanti, strategici per l’impresa e il di welfare sistema di welfare interno si fermano a suo futuro. INDICE DI PERFORMANCE 49,8 punti (Cfr. Figura 1.5). COMPLESSIVA Il sistema di social benefit interno L’indice evidenzia la minore è, pertanto, uno strumento di Imprese performatività complessiva delle coesione, un collante identitario, che NON hanno imprese prive di un sistema uno stimolatore collaborativo e un sistema 49,8 di social benefit, segnalando aggregativo. di welfare rallentamenti sul clima interno, sul senso di appartenenza più flebile L’ambito aziendale assume, grazie e sulla minore capacità attrattiva al sistema di welfare, l’identità di verso i talenti. comunità occupazionale, di spazio sociale cooperativo, in cui le persone si Fonte. Dati SWG. Valori medi in scala 1-100. Il welfare interno, incidendo sentono accolte, protagoniste e attrici. positivamente sul clima e sulle Figura 1.6 - Gli effetti percepiti del performance aziendali, genera Mettere al centro le persone welfare: differenza percentuale tra un quadro aziendale improntato non le imprese, per un le aziende che hanno un piano di al modello di CITTADINANZA commitment interiorizzante welfare integrativo e quante non lo ORGANIZZATIVA (organizational hanno ancora attivato citizenship). Il concetto di Per completare il quadro analitico cittadinanza organizzativa è strategico è utile soffermarsi su un ultimo Miglioramento +15% del clima aziendale per un’impresa. Esso descrive un confronto tra le imprese che stanno (84% contro 69%) modus comportandi attivo e positivo, investendo nel welfare di secondo in cui le persone ampliano il loro livello e quelle che non lo hanno Miglioramento del senso senso di appartenenza oltre i confini ancora fatto. La percezione del ruolo di appartenenza normati dal contratto di lavoro e dallo e del valore del welfare aziendale +14% (77% contro 63%) schema diritti-doveri-regolamento, è distonica tra le due tipologie di concentrando i loro sforzi sullo aziende (Cfr. Figura 1.6). sviluppo e sull’accrescimento del bene Riduzione del turnover +12% (37% contro 25%) comune dell’organizzazione. Tutti i fattori che generano i driver La cittadinanza organizzativa implica performanti sono sottodimensionati sia un sentirsi parte dell’azienda, sia in termini di valore ed efficacia nelle Efficienza remunerativa +11% non-monetaria un aver parte attiva negli obiettivi imprese senza social benefit. L’effetto (50% contro 39%) dell’impresa. del welfare sul clima aziendale è sottostimato di 15 punti. Stessa Maggiore attrattività Esso genera nei dipendenti un virtuoso distanza (-14 punti) sul ruolo che verso i talent bisogno di “metterci del proprio”, può giocare in termini di senso di +10% (41% contro 31%) alimenta lo spirito d’iniziativa e un appartenenza. Dodici punti è la atteggiamento propulsivo. lontananza sugli effetti positivi nel Miglioramento della Un set di fattori dinamici che genera frenare il turnover, mentre è di 10 +9% reputazione aziendale all’interno dell’azienda un flavour punti la differenza sulla percezione del (69% contro 60%) condivisorio, una relazione reticolare e valore del welfare come vettore per comunitaria tra dipendente e azienda, attrarre talenti. Più produttività e meno +6% assenteismo imprimendo alla società una marcia Una minore differenza sembra (41% contro 35%) competitiva in più. delinearsi sulla capacità di implementare la produttività, mentre L’impresa, con il welfare interno, 9 punti marcano il distacco sul fronte apre un canale di relazione della reputazione aziendale. Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. Zurich Investments Life SpA 11
Il confronto illustra non solo la Il welfare aziendale è uno strumento ad affrontare, cercando di applicare, sottovalutazione del ruolo e del valore di speranza e certezza per le persone o meglio di tradurre in pratica, le strategico del welfare aziendale, ma e come tale occorre sviluppare anche tre regole distributive declamate porta alla luce anche una tendenziale nuove modalità di avvicinamento e da Morton Deutsch già nel 19756: trascuratezza (distrazione) sul tema del approccio al tema. contribution rule (i benefici vanno contratto psicologico (commitment) dati in base agli sforzi profusi da ogni tra dipendente e organizzazione. Le sfide che la società pone a imprese persona); equality rule (tutti devono ll successo di un’azienda non è mai il e individui sospingono in avanti il avere indipendentemente dalle cose frutto dell’impresa in sé (come ente tema del welfare. Le complessità fatte); needs rule (i benefici vanno dati astratto) o solo della capacità del esistenziali e lavorative della società in funzione del benessere di ciascuno). management e della proprietà, ma contemporanea, inducono una visione è il portato dell’impegno, del valore, più globale e ampia del modello in La sfida competitiva per le imprese, nei dell’investimento psicologico e quattro direzioni. prossimi anni, non sarà incentrata solo professionale (in termini di speranza, sulla capacità di rispondere ai processi dignità, impegno, dedizione, creatività) La prima direzione è quella del innovativi e tecnologici, sospinti che le persone immettono nella loro work life balance: il welfare dall’industria 4.0 e da Internet delle attività. Investire sulle persone è la come strumento per sviluppare una cose, ma si giocherà anche sul fronte chiave di volta della nuova dimensione dimensione armonica di vita, basata di un nuovo modello di fare impresa, di della competitività e della produttività, sull’equilibrio fra il tempo dedicato organizzare le proprie risorse umane. perché inocula linfa vitale nel contratto lavoro e quello alla vita personale. Il processo di cambiamento necessario psicologico e aiuta a consolidare il per affrontare il futuro non si profilo dell’impresa come ingranaggio La seconda direzione, invece, è quella giocherà, per le nostre imprese, solo complesso, in cui ogni parte gioca un del welfare delle capacità. Per dirla sugli investimenti in innovazione e ruolo importante. con Amartya Sen, l’obiettivo dovrebbe robotica, ma anche su un sistema Il welfare aziendale, attraverso lo essere quello di offrire alle persone di welfare aziendale focalizzato su sviluppo di strumenti di attenzione e risorse per generare opportunità cura, sostegno, potenziamento delle cura delle persone alimenta quello che esistenziali. capacità delle persone, giustizia Kelman nel 1958 e più recentemente distributiva e well-being. O’Reilly, Chatman e Caldwell4, hanno La terza direzione è sostenere e La capacità di crescita delle imprese individuato come un livello intenso implementare l’istinto da kibs italiane si gioca, quindi, su una di commitment: l’interiorizzazione, (Knowledge Intensive Business social benefit strategy in grado ovvero un legame tra dipendente e Services)delle imprese: il welfare di attivare la spirale del valore organizzazione basato su una forte interno come strumento di attrazione e di generare valore aggiunto interazione e condivisione di valori, dei talenti e di retention delle figure per dipendenti e azienda. Una obiettivi organizzativi e modus chiave. strategia che mette in connessione operandi. i destini di entrambi all’interno di La quarta direzione è quella un format aziendale comunitario, Le sfide per il welfare della giustizia distributiva e capace di generare un commitment aziendale organizzativa. interiorizzante e un sistema a forte Le persone giudicano costantemente cittadinanza organizzativa. l’impresa e il loro rapporto con essa, “Il problema della gioia di vivere valutando sia il rispetto del contratto è fondamentalmente collettivo e psicologico, sia raffrontando se stessi non semplicemente personale”5 con gli altri. Un tema caldo per le sottolinea in un breve ma intenso nostre imprese e per l’evoluzione del testo il filosofo francese Edgar Morin. clima interno che il welfare può aiutare 4 Vedi P.G. Garbassi e M.L Garzitto, Persone, lavoro, organizzazione, Milano, 2014, FrancoAngeli. Gli autori parlano anche di altri due livelli inferiori di commitment: “adesione, quando il legame è basato su una considerazione di reciproca utilità; identificazione, quando il legame è basato su un’accettazione dei valori organizzativi, senza tuttavia che vi sia una piena condivisione”. 5 Morin E. Viveret P., Come vivere in tempi di crisi?, Milano, Book time, 2011. 6 Deutsch, M. Equity, equality, and need: What determines which value will be used as the basis of distributive justi- ce? Journal of Social Issues, 31, 137–150, 1975. Zurich Investments Life SpA 12
Capitolo 2 Gli attori e le direttrici del welfare aziendale L’innovazione del welfare di secondo livello passa attraverso una concezione più estesa delle politiche di conciliazione. Gli Insurable Employee Benefit ricoprono per le aziende un ruolo sempre più strategico nella creazione di valore nel medio e lungo periodo. A cura di Alessandra Dragotto, Direttore di ricerca SWG S.p.A. Figura 2.1 % di aziende che hanno Quando al welfare ci pensa Analizzando, infatti, il panorama dei introdotto un piano di welfare l’azienda servizi oggi offerti direttamente dalle integrativo per macro-area aziende, emerge che - in oltre il 60% territoriale La crisi del welfare di primo livello, dei casi - si tratta di iniziative attuate in che subisce gli effetti della crescita applicazione dei contratti di categoria, zero, dell’alto debito pubblico e ovvero solo il 40% delle aziende dell’invecchiamento della popolazione, interpellate ha introdotto servizi sì no ha imposto alle aziende di colmare e prestazioni di welfare aziendale questa lacuna attraverso misure di integrativi, con un forte divario integrazione al reddito di tipo non territoriale. 39,4 60,6 monetario. NORD Un approccio che, come abbiamo Se al nord, infatti, la quota di aziende visto, da un lato mira a rafforzare la che si è dotata di un piano strutturato 42,3% fidelizzazione, ridurre la conflittualità si attesta al 42,3%, al sud la e aumentare la produttività dei percentuale sostanzialmente si dimezza dipendenti, ma che dall’altro ha degli confermando lo stato di un Paese che CENTRO indubbi vantaggi economici e fiscali si muove ancora a due velocità (Cfr. 37,0% per l’azienda. Figura 2.1). Questo approccio si traduce in un Forte anche il divario per classe di insieme di iniziative concrete che addetti: tra le aziende che contano SUD le aziende mettono a disposizione più di 500 dipendenti, infatti, a fronte 22,0% a sostegno dei propri dipendenti. probabilmente di una maggiore L’indagine però rileva uno scenario capacità economica, la presenza di Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. in cui le aziende si muovono modelli di welfare integrativi sale al ancora con non poche difficoltà 51,7%, contro il 28,3% delle aziende nel complesso sistema welfare, fino a 250 addetti (Cfr. Figura 2.2). Figura 2.2 % di aziende che hanno facendo fatica a rispondere in Si tratta inoltre di un modello introdotto un piano di welfare maniera adeguata a una domanda integrativo per classe dimensionale relativamente giovane e solo in parte e tipologia aziendale di prestazioni che non solo è in frutto di una volontà autonoma continua crescita, ma che è anche dell’azienda: in un caso su due, sempre più variegata e complessa. infatti, il piano di welfare nasce dalla Da 100 a 250 occupati 28,3 negoziazione con le rappresentanze Il welfare integrativo: un sindacali. Questo si evidenzia Da 250 occupati a modello giovane e ancora soprattutto nelle realtà aziendali ove 500 occupati 38,6 acerbo il piano è di più recente applicazione, che sono la maggioranza del Certamente alcune realtà campione. Solo il 13% delle aziende, Più di 500 occupati 51,7 imprenditoriali più di altre hanno infatti, può vantare la presenza di un compreso la necessità di valorizzare sistema di welfare integrativo da oltre il proprio capitale umano anche 10 anni: pioniere in questo senso le Multinazionale 52,3 attraverso la predisposizione di misure multinazionali straniere e le grandi e strumenti utili a consentire ai propri aziende italiane con una dimensione dipendenti una migliore integrazione Impresa italiana di internazionalizzazione, che hanno 36,4 tra vita lavorativa e vita privata, ma con filiali estere saputo adottare un approccio fatto salvo alcune punte di eccellenza, strategico alle politiche di welfare per la maggioranza delle aziende si aziendale da più di un decennio, Impresa italiana 34,5 tratta di un modello operativo – e capendo quindi l’importanza di dotarsi ancor più culturale - per alcuni versi di un modello codificato e soprattutto ancora molto acerbo. Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. condiviso con i dipendenti. Zurich Investments Life SpA 13
Benefit e welfare: quale la Le aree del welfare: i esercizi e professionisti) previsti in differenza? servizi di utilità sociale più media nel 48,6% delle aziende, ma nel 60,3% delle grandi aziende, e le discriminanti prestazioni a favore della conciliazione Analizzando i benefit oggi offerti dalle Le aree oggi più coperte da iniziative vita lavoro (45,1%), area nella quale aziende si evince che quelli legati di welfare non tradizionali e trasversali le imprese italiane (anche quelle con alla prestazione lavorativa (ticket a tutte le tipologie aziendali sono una dimensione internazionale) oggi pasto, telefoni e auto aziendali) la sicuramente quelle relative ai servizi devono cedere il passo alle grandi fanno da padrone. Sono infatti previsti assicurativi e sanitari e alla multinazionali straniere dove sono nel 98% delle aziende, anche se per il previdenza integrativa offerti presenti in quasi il 55% dei casi. 6% di queste rappresentano di fatto rispettivamente dall’81,1% e dal l’unica area di intervento. Fanalino di coda i servizi per 71,4% delle imprese (Cfr. Figura 2.3). Ma, a 40 anni esatti dalla loro l’istruzione e la cura dei figli presenti Nella maggioranza dei casi (circa introduzione, i ticket pasto possono in media solamente nel 21,1% delle il 60%) si tratta però di una pura ancora definirsi un servizio di aziende. Forte, anche in questo caso, applicazione delle norme e dei welfare o bisogna piuttosto spostare il divario territoriale: il sud rimane contratti di categoria, ma anche in l’attenzione su quelle aziende indietro soprattutto nell’area dei queste aree - come vedremo - sono che hanno saputo dotarsi di uno servizi dedicati alla persona e alla presenti iniziative aziendali specifiche strumento integrativo fortemente famiglia, delimitando l’ambito di che arricchiscono significativamente innovativo rispetto ai tradizionali intervento ai servizi previdenziali e le tutele per i lavoratori e per le loro interventi di supporto al reddito assicurativi. famiglie. capace di creare valore non solo nel L’offerta di welfare più evoluta, ove breve, ma anche nel medio e lungo Vi sono invece delle aree di presente - non viene indirizzata in periodo? applicazione che discriminano via universale a tutta la popolazione Molte aziende hanno, infatti, capito maggiormente le politiche di welfare aziendale, come accade per che possono dare un vantaggio al aziendale soprattutto in base alla quelle tipologie di beni previsti dipendente tramite un nuovo tipo di classe dimensionale e alla tipologia dalla contrattazione collettiva, ma welfare e quindi si stanno muovendo di impresa: i servizi per il benessere contempla una segmentazione del in questa direzione, offrendo servizi psico-fisico della persona - ad esempio personale per categorie professionali che puntano non solo ad aumentare - sono previsti in media nel 52,6% omogenee (operai, impiegati, la capacità di spesa del lavoratore, delle aziende, percentuale che sale intermedi, quadri, dirigenti), da ma anche a favorire il benessere del al 72,4% nelle realtà con oltre 500 cui consegue una differenziazione dipendente nel senso più esteso del addetti. A seguire i servizi money dei servizi in base a un criterio termine. saving (tipicamente convenzioni con prevalentemente gerarchico. Figura 2.3 % di aziende che offrono almeno un benefit in specifiche aree di welfare 98,3% Totale Benefit 81,1% legati alla prestazione Servizi lavorativa assicurativi 71,4% e sanitari Servizi finanziari 52,6% e previdenza integrativa Servizi per la 48,6% persona Servizi money 45,1% saving 21,1% Conciliazione vita lavoro Istruzione e cura dei figli Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. Zurich Investments Life SpA 14
Le prestazioni che coinvolgono sono dotate di strumenti di welfare (Cfr. Figura 2.5). non solo il dipendente ma anche la integrativi alla contrattazione collettiva E questa percentuale aumenta ancora famiglia, sono dedicate - mediamente (pari al 40,6%). In queste realtà di più se si circoscrive l’ambito di in 9 aziende su 10 - solo ad alcune imprenditoriali, infatti, assumono analisi a quelle aziende in cui il piano figure professionali e più tipicamente molta rilevanza i servizi che potremmo di welfare integrativo è stato definito ai livelli professionali intermedi definire di utilità sociale. direttamente dall’azienda in risposta (impiegati e operai). I benefit a specifiche sfere di bisogni e interessi previdenziali e assicurativi non previsti La presenza di prestazioni dedicate dei dipendenti. dalla contrattazione collettiva, per alla cura dei figli piccoli o in età Queste aziende (pari a poco più del contro, sono ad appannaggio, in 6 scolare (asili nido in convezione, 18%) sono quelle che, non solo aziende su 10, dei profili gerarchici colonie estive o servizi di baby-sitting, hanno investito di più e in modo più elevati, tipicamente i dirigenti (Cfr. rimborso spese per l’acquisto dei libri trasversale su tutte le aree del welfare, Figura 2.4). di testo ecc.) sale - ad esempio - al ma hanno anche potuto apprezzare La situazione appare molto diversa 40,6%, mentre l‘offerta di forme di più di tutte i benefici economici delle se si considerano le aziende che si conciliazione vita lavoro sfiora il 64% azioni intraprese. Figura 2.4 % di aziende che offrono il benefit per categorie professionali a cui sono destinati Benefit offerto Funzionari dall’azienda Dirigenti Impiegati Operai Quadri Telefono aziendale 88,0 74,9 68,0 42,9 10,9 Auto aziendale 83,4 72,0 51,4 28 5,1 Ticket pasto/mensa aziendale 79,4 62,9 66,3 76,6 65,1 Coperture assicurative 68,6 60,6 44,6 40,6 29,7 Previdenza integrativa 64,6 57,7 49,1 53,1 48,6 Servizi legati alla formazione e istruzione 52,0 39,4 41,1 46,3 37,1 Servizi per la conciliazione vita lavoro 44,6 28,6 31,4 41,1 21,1 Rimborso spese mediche 41,2 34,3 27,4 26,9 20,3 Convenzioni con esercizi commerciali 39,4 33,1 36,0 37,7 30,9 Convenzioni con professionisti 25,7 23,4 21,7 21,7 16 Servizi finanziari convenzionati 24,6 20,0 18,9 19,4 13,7 Servizi dedicati ai figli in età scolare 14,9 12,0 13,1 13,1 8,6 Servizi per la cura dei figli piccoli 13,1 10,9 10,3 11,4 9,1 Servizi per il benessere psico-fisico 11,4 8,0 9,7 9,7 6,9 Smart working o lavoro agile 6,3 4,0 3,4 4,6 1,7 Asilo nido aziendale 2,9 1,7 2,3 2,3 0,6 Servizi time saving 2,9 1,7 1,7 2,3 0,6 Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. Figura 2.5 % di aziende che offrono almeno un benefit nelle diverse aree in base alla presenza di un piano integrativo È presente un piano di welfare aziendale integrativo 97,1 99,1 Non è presente un piano di welfare aziendale integrativo 87,0 77,4 75,4 68,9 72,5 66,7 63,8 43,4 40,6 33,0 33,0 8,5 Benefit legati Servizi Altri servizi Benefit Money Benefit per la Servizi Servizi per la alla prestazione assicurativi finanziari Saving persona conciliazione cura/istruzione lavorativa vita lavoro dei figli Fonte. Dati SWG. Base: 175. Valori %. Zurich Investments Life SpA 15
Quando l’offerta risponde condiviso un progetto comune con in particolare quelle del ramo salute. alla domanda i propri collaboratori si trovano a Quest’ultime sono non solo quelle più colmare oggi un gap importante. apprezzate ove presenti, ma anche Queste aziende infatti, non solo Quello, da un lato, di fare i conti quelle dove il gap tra domanda e hanno potuto riscontrare - in circa con una platea che ha dei bisogni offerta è più ampio (Cfr. Figura 2.7). l’80% dei casi - un miglioramento sempre più differenziati, dall’altro di Eppure poche aziende sembrano complessivo del clima aziendale sopperire a quel vuoto di prestazioni volere e poter cogliere la sfida. ma, cosa ancora più importante, oggi assenti rispetto ad alcune aree Quasi il 70% degli intervistati hanno anche beneficiato di una strategiche. ritiene che non vi siano aree ad oggi riduzione del turnover (45,7% Nei desiderata dei dipendenti, infatti, scoperte e per il futuro solo il 20% contro il 27,3 del totale campione) ha un ruolo sempre più centrale la delle aziende ha in programma nuovi (Cfr. Figura.2.6). richiesta di coperture assicurative, investimenti. Per contro le aziende che non hanno Figura 2.6 Effetti riscontrati dall’applicazione di politiche di welfare in base alle modalità con cui sono state definite Non è stata condotta alcuna analisi Sono state svolte analisi specifiche della platea 87,9 80,0 80,0 75,8 77,1 65,7 57,6 57,1 45,7 45,7 33,3 36,4 24,2 27,3 Miglioramento Maggiore senso di Miglioramento Modalità Aumento della Maggiore Riduzione del del clima appartenenza della reputazione efficiente di produttività e attrattività nei turn-over aziendale e della all'azienda aziendale remunerazione riduzione confronti dei soddisfazione dei non-monetaria dell'assenteismo talent e dei dipendenti giovani Fonte. Dati SWG. Base: 69 - Aziende che hanno introdotto un piano di welfare integrativo. Valori %. Figura 2.7 Differenza % tra benefit desiderati dai dipendenti e aziende che hanno in programma l’introduzione di quel benefit 12.6% 8,0% Benefit 5.1% desiderati 4.6% -7.5 +0.6 -5.1 2.3% Benefit in programma 5.7% -2.9 Benefit per 5.1% l'istruzione Rimborso 2.9% -1.7 dei figli spese mediche Asilo nido 1.7% interno o in convenzione Ticket pasto 0.6% Smart working Base: 175. Valori %. Possibili più risposte. Zurich Investments Life SpA 16
Capitolo 3 Insurable Employee Benefit: quali benefit? L’investimento in Insurable Employee Benefit genera valore economico per le aziende, riducendo il turnover per dimissioni volontarie e impattando in maniera significativa sui costi diretti correlati. A cura di Alessandra Dragotto, Direttore di ricerca SWG S.p.A. Gli Insurable Employee un investimento complessivo che che ha introdotto forme assicurative Benefit: un capitolo di spesa copre - in media - il 56% della spesa integrative con una maggiore importante e un investimento sostenuta in welfare e con punte incidenza nel settore manifatturiero e in crescita dell’80% fatte registrare da alcune per i servizi. aziende più virtuose (Cfr. Figura 3.1). La presenza di coperture assicurative L’investimento in Insurable Il 68,6% delle imprese interpellate integrative è altresì correlata alla Employee Benefit integrativi al CCNL mette a disposizione dei dipendenti dimensione d’impresa: passa, infatti, rappresenta un capitolo importante di almeno una copertura assicurativa (in dal 32,4% tra le aziende con un spesa per le aziende, non tanto come media sono 3,5 le coperture previste), fatturato complessivo inferiore ai voce di costo, quanto - come vedremo il 31,4% nessuna: la doppia faccia di 50 milioni di euro al 60,9% tra le - come generatore di valore una stessa medaglia. aziende con un fatturato superiore ai economico. Ove previste però, in quasi il 40% 250 milioni di euro (Cfr. Figura 3.2) e Le prestazioni di natura assicurativa dei casi sono attuate in applicazione con un investimento complessivo che sono, infatti, tra le iniziative di welfare dei contratti di categoria, portando segna un trend in netta crescita (Cfr. su cui le aziende sono più attive con al 41,7% la percentuale di aziende Figura 3.3). Figura 3.1 Incidenza % Figura 3.2 % di aziende che offrono Insurable Employee Benefit integrativi al dell’investimento in Insurable CCNL in totale e per classe di fatturato Employee Benefit sul totale della spesa in welfare Sono 41,7 SI previsti 11,5 insurable Fino al 30% benefit NO 58,3 integrativi al CCNL 60,9 44,4 32,4 44,2 Dal 30,1% al 60% Fino a 50 mln di Euro Da 51 a 250 mln di Euro Più di 250 mln di Euro Fonte. Dati SWG. Base: 120 aziende che offrono Insurable Employee Benefit. Valori %. 28,9 Dal 60% all’80% Figura 3.3 % di aziende per andamento dell’investimento previsto in Insurable Employee Benefit nel 2017 15,4 26,8 Più dell’80% 17,5 % in aumento È aumentato rispetto IN MEDIA IL al 2015 e aumenterà 56 stabile nel 2017 82,5 % Fonte. Dati SWG. Base: 73 aziende che offrono Insurable Employee Benefit integrativi al CCNL. Valori %. Fonte. Dati SWG. Base: 120 aziende che offrono insurable Employee Benefit. Valori %. Zurich Investments Life SpA 17
Le polizze infortuni (professionali e/o Figura 3.4 % di aziende che offrono le diverse coperture assicurative per extra professionali) e le coperture caso forma di applicazione morte (inclusa l’invalidità permanente) sono le prestazioni più diffuse, previste Morte e Polizze Assicurazione Polizze Assicurazione rispettivamente nel 32,2% e 31,3% infortuni invalidità sanitaria/rimborso LTC Dread spese mediche delle aziende (Cfr. Figura 3.4). permanente Desease È prevista La maggiore incidenza è nelle (base 175) 66.2% 63.9% 29.9% 53.9% 25.2% aziende dei servizi, tendenzialmente prevista le più scoperte su questi fronti dalla da contratto contrattazione collettiva. collettivo prevista 49 51 47 53 55 45 51 49 56 44 Seguono le assicurazioni sanitarie in aggiunta o rimborso spese mediche messe a al CCNL disposizione in media dal 29,9% delle Sul totale 32.2% 31.3% 29.9% 15.2% 14.1% aziende ma da oltre il 45% dalle imprese aziende con un fatturato globale di oltre 250 milioni di euro. Fonte. Dati SWG. Base: 175 Valori %. Ancora minoritario, invece, l’investimento in coperture Figura 3.5 % di aziende che offrono le diverse coperture assicurative per complementari del ramo vita come figure aziendali a cui sono destinate le polizze long term care (15,2%) Assicurazione e coperture dread desease (14,1%) Infortuni Morte e sanitaria/ destinate prevalentemente alle figure di professionali/ Polizze Dread invalidità rimborso Polizze LTC extra Desease alto livello, dimostrando che sono ancora professionali permanente spese mediche poche le aziende che hanno saputo già È prevista migrare verso un modello di welfare che (base 175) 66,2 63,9 53,9 29,9 25,2 guarda in prospettiva e tiene conto delle diverse esigenze che possono affiancarsi Dirigenti 85,0 84,2 70,8 39,2 35,0 al ciclo di vita del dipendente. Impiegati 67,5 45,8 45,0 15,8 14,2 Funzionari/ Quadri 66,7 55,8 54,2 21,7 15,8 Considerato l’innalzamento della vita Operai 48,3 31,7 33,3 11,7 10,0 media, la percentuale e il numero di non autosufficienti in Italia e il fatto di non Destinata a tutti i 59,6 39,8 53,3 35,3 37,2 poter più contare con certezza, come dipendenti fatto dalle generazioni passate, sui figli Destinata e sullo Stato, crediamo che ponga una solo ai 20,4 31,3 22,8 23,1 48,8 dirigenti sfida molto importante alle aziende per Base: 113 Base: 109 Base: 92 Base: 91 Base: 43 gli anni a venire. Fonte. Dati SWG. Base: 175 Valori %. Questo avviene, in particolare, per grandi dimensioni). A seguire la polizza Gli Insurable Employee Benefit: i benefit assicurativi. Solo il 18% Key Man, la copertura vita per la per molti ma non per tutti delle imprese ha adottato, infatti, un “persona chiave” dell’azienda prevista Ogni benefit ha un chiaro controvalore approccio indifferenziato estendendo però in solo il 13,7% delle aziende e in economico, ma, trattandosi di le coperture previste a tutta la particolare nell’area servizi. retribuzione “in natura”, il valore che popolazione aziendale. Questo dato riporta a un’altra evidenza ognuno gli attribuisce varia in base La netta maggioranza, invece, ha importante che emerge dalla ricerca: all’utilità percepita del benefit e alle optato per un modello di distribuzione l’investimento che oggi le aziende esigenze di vita personali. mirata dei benefit che tiene conto fanno sulle figure più strategiche per Si registra comunque una tendenza della funzione aziendale, soprattutto il business rappresenta ancora solo generale per la quale quanto più alto rispetto alle coperture del ramo vita una goccia nel mare. Un altro esempio è lo stipendio del beneficiario, tanto (Cfr. Figura 3.5). Oggi 4 aziende su concreto riguarda la gestione dei più alta è la probabilità di “preferire” il 10 prevedono anche delle forme talent. Solo il 35,4% delle aziende ha benefit. assicurative extra destinate ad infatti introdotto dei programmi di È anche per questo motivo che le alcune specifiche figure aziendali. talent management e l’8% ha investito aziende utilizzano questi strumenti su La più diffusa è la polizza D&O in benefit dedicati. Nel Paese della nicchie di lavoratori relativamente “alte”, per la responsabilità civile degli fuga dei cervelli, la strada verso una prefiggendosi di ottenere un notevole amministratori, prevista nel 23,4% vera cultura della gestione dei talenti effetto di “fidelizzazione”. delle aziende (soprattutto in quelle di sembra ancora molto lunga. Zurich Investments Life SpA 18
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