Creare partenariati per accelerare - l'innovazione in Europa - Lo sviluppo di bio-prodotti innovativi in Sardegna - European Investment Bank
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02-2014 154 Creare partenariati per accelerare l’innovazione in Europa Lo sviluppo di bio-prodotti innovativi in Sardegna Investire nei giovani per creare maggiori opportunità occupazionali in Spagna ISSN 0250-3905 www.bei.org
154 La BEI – La banca dell'UE luglio 2014 Editoriale Mentre l’Europa sta lentamente uscendo dalla crisi, deve guardare alle nuove sfide che si profilano all’orizzonte. Uno dei nodi più urgenti da ri- solvere, e che già è molto di attualità, riguarda la perdita di competitivi- tà in alcuni ambiti cruciali. Dato che altre regioni del mondo sono uscite più velocemente dalla crisi e dunque agiscono più prontamente di noi, dobbiamo darci maggiormente da fare per mantenere il nostro vantaggio Sosteniamo progetti concorrenziale su scala globale. Una conclusione cui oggi è già possibile che sviluppano giungere è che, per riuscire in questo ambito, l’Europa deve investire di l’innovazione e le più nell’innovazione. È ovvio che la BEI, come banca dell’UE, si dedica in competenze per far modo indefesso per aiutare l’Europa a centrare questo obiettivo. crescere l’economia Cambiano i modi in cui organizziamo l’innovazione. Innovare oggi signi- fica ancor più di quanto avveniva in passato cooperare tra produttori, for- nitori, clienti e istituzioni di ricerca pubbliche. In particolare, fare squadra con altri per portare avanti nuove idee o commercializzare nuovi prodotti Indice è un aspetto intrinseco del modello di business delle aziende all’avanguar- ZOOM SULLA BEI dia. Per smobilitare gli investimenti, chi innova crea nuovi partenariati. 03 Un partenariato per accelerare l'innovazione in Europa La BEI deve adeguare i finanziamenti a questo nuovo modus operandi 06 Al via le consultazioni sulla politica di trasparenza e soddisfare le esigenze di nuovi gruppi di clienti. È per tale motivo che 07 Notizie flash siamo in partenariato a livello UE e nazionale con entità pubbliche e pri- vate per sviluppare nuovi prodotti, riempire carenze di mercato e soste- LA BEI IN AZIONE nere l’innovazione e le competenze di un’economia in crescita. La BEI è 08 Il sostegno all'innovazione e alle competenze in cifre così in grado di trasformare le idee che valgono in concrete occasioni 10 «Un modello per operazioni future» commerciali. 12 Investire nei giovani per creare migliori opportunità occupazionali in Spagna Questa edizione del BEI INFO si concentra su quei progetti che stimolano 13 Contribuire all'eguaglianza nell'istruzione con i prestiti agli l’innovazione e le competenze; non solo: mette l’accento sul valore dei studenti in Ungheria partenariati per l’innovazione. Operiamo con intermediari che sostengo- 14 Decolla in Francia il progetto Campus no l’istruzione superiore e le start-up a forte crescita, in partenariato con 15 Potenziare i servizi mobili a banda larga in Portogallo istituzioni pubbliche per rendere più moderni i campus europei. Faccia- 16 «Grandi idee ed eccellenza scientifica non mancano in Europa» mo squadra con aziende, promotori di progetto, partner finanziari e la 18 Aiutare le piccole imprese innovative a un più rapido sviluppo Commissione europea per contribuire a condividere parte del rischio che 20 Lo sviluppo di bio-prodotti innovativi in Sardegna è intrinseco nelle aziende innovative. 22 La finanza innovativa incontra l'industria farmaceutica innovativa La BEI è un grande partner quando si tratta di sostenere progetti che NEW@EIB sviluppano l’innovazione e le competenze in un’economia in crescita, 23 New@EIB finanziando ad esempio grandi e ambiziosi progetti di ricerca oppure sostenendo piccole spin-out specializzate o finanziando reti digitali. Solo nel 2013 la BEI ha investito poco meno di 17,2 miliardi di euro in questo ambito. Erogare investimenti diretti all’innovazione, alle competenze e alla maggiore competitività rientra nella missione della BEI di garantire il potenziale di crescita e di occupazione dell’Europa. Il BEI Informazioni è una pubblicazione periodica del Dipartimento Comunicazione della Banca europea per gli investimenti – Direttrice responsabile: Sabine Kayser, – Impaginazione: EIB graphicTeam, Sabine Tissot – Foto: Fototeca BEI, © Matrìca, © NOS, © Renault Design, © WU Vienna, © Astrium / C. Hériaux / 2004, © Inmarsat, © Santander, © Diákhitel Központ Zrt., © Imperial Innovations, © Unicreditgroup Austria. – Sono graditi i vostri commenti e suggerimenti. Si prega cortesemente d’inviarli all’indirizzo: eibinfo@eib.org
ZO O M SUL L A BEI Un partenariato per accelerare l'innovazione in Europa L'Europa è posta di fronte a una grande sfida in termini di competitività e innovazione. Per questo motivo il Gruppo BEI costituisce partenariati volti a velocizzare lo sviluppo di nuovi prodotti che soddisfino le esigenze di mercato, aiutare gli innovatori a tradurre le buone idee in realtà commer- ciali e offrire maggiori possibilità ai giovani europei. L'innovazione è un ingrediente essenziale per promuovere una crescita sostenibile, creare posti di lavoro e assicurare la competitività dell'Europa nel lungo periodo. I n un momento in cui l'Unione europea (UE) torna a crescere, è ora di guarda- re al futuro e non c'è spazio per l'au- tocompiacimento: occorre accrescere gli investimenti e diventare più creativi e pro- duttivi per garantire all'Europa un futuro di L'estate scorsa i capi di Stato e di governo creazione di nuove opportunità di impiego. crescita e occupazione. hanno adottato provvedimenti volti a con- L'istruzione e le competenze sono anche ele- trastare la disoccupazione giovanile in Eu- menti essenziali per la crescita della compe- ropa. All'epoca la BEI ha accettato di con- titività. Il successo delle imprese, soprattutto La base di competenze dei giovani tribuire alla creazione di posti di lavoro e al nei settori competitivi e ad alto contenuto in primo piano: come affrontare la miglioramento delle opportunità di forma- di ricerca e sviluppo (R&S), presuppone una sfida dei talenti zione fornendo 6 miliardi di euro, che alla forza lavoro altamente qualificata. fine del 2013 sono saliti a 9, e per quest'anno Naturalmente, per poter uscire dalla crisi è prevediamo di offrire almeno altri 6 miliardi. Un ulteriore stimolo all'innovazione tec- necessario che le riforme acquistino visibi- nologica è fornito dalle infrastrutture per lità nel mercato del lavoro e si dimostrino La BEI sostiene gli investimenti che miglio- le tecnologie dell'informazione e della sostenibili. Alla base del problema restano rano la qualità e l'accessibilità dell'istruzio- comunicazione (TIC). Il satellite Alphasat as- difficoltà strutturali quali la conciliazione tra ne attraverso la riqualificazione delle strut- sicura comunicazioni dati e voce ad alta ve- le esigenze educative e quelle del mercato ture universitarie e l'offerta di prestiti di locità agli abitanti delle regioni più perife- del lavoro, che non possono essere superate studio. Lo testimoniano il piano da 1,3 mi- riche e Nos sta ammodernando la sua rete da una banca di investimenti: gli Stati mem- liardi di euro volto a finanziare 13 campus mobile in banda larga, entrambi con il so- bri dell'UE devono attuare riforme struttura- scientifici e universitari in Francia e gli effi- stegno finanziario della BEI, come indica- li che creino le condizioni necessarie a pre- caci programmi di prestiti di studio in Un- to in questo numero del BEI Info. Sono solo parare adeguatamente i giovani al mercato gheria e Spagna che hanno agevolato l'ac- due esempi del sostegno fornito dalla BEI del lavoro. Siamo tuttavia pronti, ovunque cesso dei giovani all'istruzione superiore alle infrastrutture per le TIC, un ambito nel sia possibile, a fornire il nostro contributo al e che sono descritti in questo numero del quale servono investimenti per soddisfare superamento di una delle più gravi difficoltà BEI Info. La Banca cerca così di migliorare la il crescente fabbisogno di dati dell'Europa della nostra epoca: la minaccia di una gene- base di competenze della prossima genera- e gettare le basi per un rafforzamento della razione perduta. zione di lavoratori e contribuire pertanto alla produttività e della crescita. BEI INFO 2 – 2014 3
ZOOM SULLA BE I Colmare il divario tra i livelli d’investimento L'Europa deve affrontare la sfida della com- petitività e dell'innovazione sulla scena mondiale, dove rischia di rimanere schiac- ciata tra un'economia statunitense che pog- gia su basi più intelligenti e una cinese in più rapida espansione che sta accrescendo velocemente le proprie capacità di R&S. Gli investimenti in R&S sono da dieci anni in- feriori al 2% del PIL in Europa e superiori al 3% in Asia, Giappone e Corea del Sud. Per- sino la Cina investe un po' di più dell'Euro- pa in questo ambito, mentre gli Stati Uniti risultati migliori. Un esempio recente è per finanziare le attività di ricerca e inno- continuano ad attestarsi attorno al 2,8%. costituito dall’Istituzione per la crescita in vazione di soggetti che spesso faticano a Grecia (IfG), dove lavoriamo fianco a fian- ottenere fondi. La Commissione europea stima che, per rag- co con la Repubblica Ellenica e la banca di giungere l'obiettivo di una spesa per R&S sviluppo tedesca Kreditanstalt für Wiederau- «Gli strumenti finanziari costituiscono un'op- pari al 3% a livello di UE, l'Europa debba fbau (KfW) per soddisfare le esistenti necessi- portunità innovativa per investire in imprese accrescere di circa 130 miliardi di euro l'an- tà temporanee e strutturali di finanziamento e attività che stimolano la crescita. A livel- no gli investimenti in questo ambito. Esiste (si veda anche la sezione Notizie flash). lo mondiale, l'UE è indietro rispetto ai suoi inoltre un divario annuo di circa 350 mi- concorrenti in termini di investimenti delle liardi di euro nella spesa per interventi di A giugno il Gruppo BEI (formato dalla BEI e imprese nell'innovazione; dobbiamo quindi ammodernamento nel settore industriale, dal Fondo europeo per gli investimenti) e la incoraggiare le banche a concedere prestiti di cui circa 90 miliardi per l'aggiornamen- Commissione europea hanno rinnovato il a questi progetti e aiutare le imprese a forte to alle tecnologie manifatturiere di ultima loro impegno a favore della ricerca, dello svi- intensità di ricerca ad accedere ai finanzia- generazione. luppo e dell'innovazione (RSI) in tutta Euro- menti. Questo ci permetterà di conseguire pa. Una nuova gamma di prodotti, nota con l'obiettivo dell'UE di investire il 3% del PIL Ciò impone un ripensamento degli investi- il nome collettivo di InnovFin – EU finance in attività di R&S entro il 2020», ha afferma- menti pubblici. Il divario in termini di finan- for innovators (InnovFin - Finanziamenti to agli inizi di giugno il Commissario euro- ziamento delle misure necessarie ad assi- dell'UE per l'innovazione) integrerà l'offer- peo per la Ricerca, l'innovazione e la scienza curare la competitività dell'Europa a livello ta finanziaria del gruppo BEI per i progetti Máire Geoghegan-Quinn in occasione del internazionale è evidente. Per gli anni a ve- di RSI. Uno dei primi prestiti sottoscritti nel varo di InnovFin. nire si pone la sfida di tornare a costituire quadro di InnovFin ha riguardato la UCB e una forza trainante dello sviluppo tecnolo- ha costituito anche un'operazione nuova La nuova gamma di prodotti offre opzioni gico. In tale contesto, le tecnologie abilitan- nel suo genere grazie al sostegno fornito di finanziamento adeguate alle esigenze di ti fondamentali (Key Enabling Technologies, alle attività di R&S in ambito biofarmaceu- un ampio ventaglio di clienti, dalle picco- KET) contribuiscono in misura importante tico attraverso un approccio innovativo le start-up innovative alle grandi imprese, allo sviluppo di nuovi beni e servizi. Ciò è comprendente finanziamenti in regime di fino alle istituzioni pubbliche. Nei prossimi sostenuto a livello dell'UE e anche la BEI fa co-sviluppo con assunzione del rischio (si sette anni i prodotti InnovFin dovrebbero la sua parte supportando progetti come veda l'articolo). mettere a disposizione oltre 24 miliardi di Matrica, oggetto di un articolo in questo euro per finanziare le attività di ricerca e numero del BEI Info, che utilizza le KET per innovazione delle piccole, medie e grandi la produzione di chimica verde in Sardegna. InnovFin – Finanziamenti dell'UE imprese e i promotori di progetti per infra- per l'innovazione strutture di ricerca. Partenariati innovativi per L'innovazione richiede un accesso ai finan- Per rispondere rapidamente alle richieste di sostenere gli investimenti ziamenti a costi ragionevoli. Uno dei princi- fondi, sono state previste procedure snelle intelligenti pali vincoli allo svolgimento delle attività di che riducono i tempi necessari per ottene- ricerca e innovazione è rappresentato dalla re i finanziamenti - dal primo contatto alla Come le imprese dell'UE, anche la BEI deve scarsità di finanziamenti a condizioni accet- firma del contratto - a tre-sei mesi. Il pro- operare in modo più intelligente, indivi- tabili per le imprese o i progetti innovativi, cesso di due diligence della BEI include la va- duando nuove modalità di collaborazione e che spesso operano in ambiti complessi di lutazione dell'impresa o del progetto sotto continuando a innovare. È proprio quello prodotto e tecnologie, mercati non ancora il profilo dell'ammissibilità, della fattibilità che ha fatto, sviluppando una serie di nuovi consolidati e attività immateriali. Allo scopo tecnico-economica e dell'idoneità ambien- strumenti finanziari volti ad affrontare sfide di sormontare questi ostacoli, il Gruppo tale, oltre che della situazione e delle pro- specifiche e stringendo alleanze per ottenere BEI collabora con la Commissione europea spettive finanziarie del promotore. 4 BEI INFO 2 – 2014
ct Overview ZO O M SUL L A BEI InnovFin-Finanziamenti dell'UE per l'innovazione EU Finance for Innovators PMI Mid-Caps Grandi imprese Servizi di consulenza Garanzia per le PMI Garanzia per le Mid-cap Grandi progetti Consulenza Capitale di rischio Finanziamenti alla per le PMI crescita delle Mid-cap Prodotti diretti Prodotti indiretti Fare tesoro di un'iniziativa pilota l'articolo), alle mid-cap come Finnish Rovio di consulenza essenziali nella preparazione riuscita (creatrice del famoso gioco Angry Birds) e ad dei progetti e nelle fasi successive in modo altre piccole imprese innovative attraverso il da assicurarne il successo. L'esperienza ha di- «L'Europa oggi ha bisogno di una crescita sostegno del Fondo europeo per gli investi- mostrato che molti progetti di R&I faticano a economica sostenibile per mantenere inalte- menti (si veda l'articolo). ottenere finanziamenti anche se i loro fonda- rato lo stile di vita dei suoi cittadini e garanti- mentali sono buoni. Il supporto di consulenza re benessere e occupazione. Gli investimen- Valutazioni indipendenti mostrano che i pro- li aiuta a sfruttare al meglio questi fondamen- ti a favore dell'innovazione sono essenziali getti inseriti in questo programma hanno un tali e adeguare elementi come la governan- a questo scopo. La strategia Europa 2020 è impatto economico potenzialmente elevato ce, le fonti e la struttura di finanziamento per intesa ad assicurare una crescita intelligente e presentano altresì esternalità positive, oltre agevolare l'accesso ai fondi. attraverso scelte intelligenti. Dobbiamo sfrut- a contribuire in misura fondamentale a ga- tare al massimo le risorse limitate offerte dal rantire la competitività dell'Europa nell'eco- «Il servizio di consulenza InnovFin Advisory bilancio dell'UE. Per questo motivo il Gruppo Titlenomia mondiale. La strategia Horizon 2020 e, of presentation utilizzerà le competenze del Gruppo BEI PageperNo. BEI e la Commissione europea sono tornate a in particolare, la cosiddetta «Unione dell'in- consentire a investitori e promotori di effet- unire le forze per fornire una nuova gamma novazione» intendono accrescere la capaci- tuare nuovi investimenti innovativi e sfruttare di strumenti finanziari e servizi di consulen- tà dell'Europa di innovare e continueranno il successo delle realizzazioni esistenti. Esso za», sottolinea il Vicepresidente della BEI quindi a portare avanti questa missione. Una dovrebbe sostenere investimenti del settore Philippe de Fontaine Vive. sfida fondamentale consiste nel contribuire sia pubblico sia privato per oltre 20 miliardi a stimolare gli investimenti in R&S in modo di euro nei prossimi sette anni», afferma il Abbinando i fondi del bilancio dell'UE alle so- intelligente e sostenibile, aiutando l'Europa Vicepresidente della BEI Wilhelm Molterer. luzioni di finanziamento della BEI, contribuia- a colmare il divario di innovazione rispetto a mo a ottenere maggiori risultati con minori ri- Stati Uniti, Giappone e altri Paesi. Attraverso l'offerta di prestiti, finanziamenti sorse grazie alla mobilitazione di investimenti abbinati a sovvenzioni e consulenza per l'in- di altri soggetti a beneficio dell'innovazio- La banca dell'UE intende aggiungere valore novazione e le competenze possiamo assie- ne in tutta Europa. InnovFin si fonda sul suc- ulteriore rispetto all'offerta di condizioni di me promuovere la produttività e la competi- cesso del Meccanismo di finanziamento con prestito favorevoli unendo fondi, richiaman- tività in Europa per garantire la futura crescita ripartizione del rischio (Risk-Sharing Finan- do finanziamenti aggiuntivi e fornendo servizi dell'economia e dell'occupazione. p ce Facility, RSFF), sviluppato nell'ambito del 7° Programma quadro dell'UE per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, che ha finanziato 114 progetti di ricerca e innovazione (R&I) con 11,3 miliardi di euro e ha inoltre fornito ga- ranzie su prestiti per oltre 1,4 miliardi di euro. InnovFin dovrebbe raddoppiare queste cifre e agire da moltiplicatore per gli investimenti. I progetti innovativi finanziati spaziano dalle grandi infrastrutture di ricerca quali il laser Sincrotrone a elettroni liberi in Italia, l'in- novazione farmaceutica di imprese come Gedeon Richter in Ungheria e il trasferimento tecnologico con Imperial Innovations (si veda BEI INFO 2 – 2014 5
ZOOM SULLA BE I Al via le consultazioni sulla politica di trasparenza La BEI ha avviato le consultazioni con le parti interessate per perfezionare la sua politica sulla trasparenza, seguendo una sua conso- lidata prassi di revisione della sue principali politiche. Puntiamo ad adottare l'aggiorna- mento della politica entro la fine dell'anno. V i sono stati molti mutamenti conte- registro contenuto nel nostro sito web, cre- La BEI: aperta e impegnata stuali interni ed esterni dall'ultima ato all'inizio dell'anno, mette a disposizione revisione della Politica sulla traspa- le valutazioni d'impatto ambientale e sociale La Banca cerca di essere più aperta possi- renza del 2009. La Banca pubblica oggi in- riguardanti i progetti che finanziamo. bile sul modo in cui vengono raggiunte le formazioni sempre più circostanziate sulle decisioni, sono espletate le proprie attività proprie attività nel suo sito internet, e si de- L'anno scorso la BEI ha aderito all'Iniziativa e vengono attuate le politiche dell'UE. La tra- nota un accresciuto interesse nel conosce- sulla trasparenza degli aiuti internazionali, sparenza contribuisce ad accrescere l'effica- re cosa stiamo facendo per affrontare la crisi un'iniziativa a carattere volontario mossa da cia e la sostenibilità delle nostre operazioni e economico-finanziaria. diverse parti interessate che si propone di a potenziare i legami e il dialogo con le no- accrescere l'accessibilità e fruibilità delle in- stre parti interessate. Nel contempo tutta- formazioni sui finanziamenti di aiuto allo svi- via, dobbiamo tutelare gli interessi dei nostri Maggiore interesse a conoscere le luppo. La prima pubblicazione della BEI sui clienti. Disporre di una politica di trasparen- attività della Banca dati di questa iniziativa uscirà nell'autunno za ben definita aiuta la Banca a raggiungere di quest'anno. questi obiettivi. Solo nel 2013 l'InfoDesk della BEI, responsa- bile del trattamento dei quesiti ricevuti dal La Politica di trasparenza della BEI stabilisce La consultazione del pubblico si propone pubblico, ha ricevuto 4 800 richieste d'infor- i principi e le procedure della Banca riguar- di ottenere il massimo contributo da un mazione, all'incirca 20 per ogni giornata la- do alle richieste d'informazione da parte del ampio spettro di stakeholder. Dopo l'av- vorativa, sotto forma di email, telefonate, fax pubblico e anche il suo approccio nei con- vio della consultazione a giugno, la Banca oppure lettere. Il personale dell'InfoDesk la- fronti dell'interesse degli stakeholder. Essa organizzerà un incontro con le parti a Bru- vora in stretto contatto con le direzioni della illustra in via generale le informazioni che di xelles a luglio, a una data ancora da definire. Banca e garantisce che le informazioni siano consueto la Banca deve divulgare al pubbli- Le osservazioni sulla politica potranno esse- date in modo preciso e tempestivo. co. Prende spunto dalle normative applicabili re inviate fino a settembre, e saranno inte- dell'UE e dalla disposizione della Convenzio- grate nella bozza finale che sarà approvata La Banca divulga le informazioni sui progetti ne di Århus che elenca le regole di accesso dagli organi dirigenti della BEI. Il docu- in fase d'istruttoria ben in anticipo rispetto alle informazioni di tipo ambientale. La poli- mento finale della politica di trasparenza, alla data di approvazione, comprese quelle tica si conforma anche alle migliori pratiche unitamente alle risposte alle osservazioni ambientali come ad esempio la sintesi non internazionali e rispecchia le disposizioni avanzate dalle parti interessate, sarà pub- tecnica, che è di facile lettura, e le valuta- seguite dalle altre istituzioni finanziarie in- blicato sul sito web della Banca verso la fine zioni d'impatto ambientale. Un apposito ternazionali (IFI). di quest'anno. p 6 BEI INFO 2 – 2014
ZO O M SUL L A BEI Notizie flash Il Gruppo BEI e la Grecia Finanziare con l’obiettivo di rafforzare la crescita insieme per un maggior e l’innovazione in Europa sostegno alle PMI Alla seduta annuale del Consiglio dei governatori della BEI, cui hanno parteci- pato i 28 ministri delle finanze dei Paesi dell’UE, il Presidente Hoyer ha tenuto La BEI contribuirà a creare la nuova Isti- a sottolineare l’importanza di un costante potenziamento dei prestiti alle PMI, tuzione per la crescita in Grecia (IfG se- all’innovazione, alle infrastrutture e all’azione a favore del clima. condo l’acronimo inglese), in un’azione diretta a superare le attuali carenze di «Siamo giunti a un punto in cui finanziamento strutturale all’economia dovremmo spostare la nostra at- greca. Quest’organismo è stato varato tenzione dalla gestione della crisi dalla Grecia, con l’orientamento e il so- ad un’azione diretta a garantire stegno della banca di sviluppo tedesca la posizione futura dell’Europa in KfW, del Gruppo BEI e di altri investitori. un mondo globalizzato. Occorre Nata come istituzione finanziaria di tipo rafforzare il potenziale di cresci- non bancario, si propone non solo di sti- ta a lungo termine dell’Europa in- molare gli investimenti nelle PMI e nelle vestendo nella ricerca, sviluppo, infrastrutture, ma anche di far scaturire innovazione e infrastrutture», ha nuove opportunità di creazione occupa- commentato il Presidente Hoyer zionale e sostenere quella già esistente. alla seduta del Consiglio di mag- gio scorso. La BEI sostiene la Grecia in modo ampio e costante. Solo nel 2013, i finanziamen- . ti della BEI hanno raggiunto 1,47 mi- Finanziare la costruzione del tunnel di collegamento tra liardi di euro. Un esempio concreto è l’Ucraina e l’UE rappresentato dal Meccanismo di finan- ziamento per il commercio estero, che La BEI finanzia con un prestito da 55 milioni di euro la costruzione di una nuova aiuta le PMI impegnate nelle esportazio- galleria ferroviaria a doppio binario di 1,8 km che collega l’Ucraina con la rete re- ni del Paese. L’operazione è stata ricono- gionale dei Paesi del partenariato orientale, in un intervento diretto a migliorare sciuta con il titolo “Deal of the Year” sia i collegamenti tra il Paese e l’Unione europea. dalle riviste Trade and Forfaiting Review che dal Trade Finance Magazine. «La BEI manda un messaggio forte con l’erogazione di un finanziamento all’Ucrai- na diretto a migliorare i collegamenti lungo un corridoio di trasporto cruciale che è di grandissima importanza per un maggiore rafforzamento dell’integrazione tra l’Ucraina e l’UE. Nel contempo, è il primo prestito BEI a sostenere il settore ferrovia- rio del Paese, contribuendo in tal modo allo sviluppo di un modo di trasporto più ecologico», ha affermato László Baranyay, Vicepresidente della BEI responsabile delle operazioni di finanziamento in Ucraina, aggiungendo che «questo proget- to è conforme all’annuncio fatto dalla BEI all’inizio dell’anno di accordare al Paese quasi 3 miliardi di euro nel corso del prossimo triennio per aiutare lo sviluppo dell’Ucraina, la sua economia e per favorire una maggiore integrazione con l’UE.» «La costruzione della galleria Beskyd è uno dei principali progetti del Partenariato orientale nel settore dei trasporti in Ucraina», ha notato l’ambasciatore all’UE Jan Tombinski, aggiungendo che «finora è stato un punto di strozzatura dei traspor- ti, anche se più della metà delle merci transitanti tra l’Ucraina e l’Europa centrale e occidentale passa attraverso il tunnel. Il Beskyd è anche un esempio eccellente di sforzi coordinati dell’UE, dell’Ucraina e delle istituzioni finanziarie internazio- nali nell’ambito della cooperazione nel settore dei trasporti.» La BEI ha siglato sinora prestiti con l’Ucraina, tra cui quello attuale, dell’importo di 2,1 miliardi di euro, diretti a progetti nei settori dell’energia, trasporti e idrico, e – in via intermediata con le banche commerciali – anche a operazioni a soste- gno delle PMI. BEI INFO 2 – 2014 7
LA BE I IN AZIONE Sostegno all’innovazione Il Gruppo BEI ha accu- e alle competenze in mulato un decennio di cifre esperienza nel finanzia- mento dell’innovazione e Lo scorso anno la Banca ha finanziato delle competenze, accor- 4 mrd dando prestiti pari a ,3 17mrd EUR EUR per l’innovazione e le infrastrut- ture d’informazione e comunica- zione nel 2013. 8 mrd ,6 EUR per la ricerca e sviluppo 2 mrd ,7 EUR per l’istruzione e le competenze Il Fondo europeo per gli investimenti, il braccio finanziario del Gruppo BEI spe- cializzato nel finanziamento del rischio alle PMI, ha messo in atto una serie di iniziative dirette al sostegno delle pic- cole imprese innovative in tutte le loro fasi di sviluppo, per un importo pari a 1 mrd ,6 EUR 8 BEI INFO 2 – 2014
L A B E I I N A Z IO NE Il sostegno della BEI all’innovazione e alle competenze ha contribuito a garantire l’occupazione in tutta l’Europa e aiuta oggi a creare posti di lavoro sostenibili e competitivi in futuro. La Banca ha impegnato quasi 9 mrd EUR diretti a stimola- re le competenze e l’occupazione giovanile solo nel 2013, allo scopo di far nascere opportunità occupazionali per i giovani. Finanziamento dell'UE per l'innovazione La nuova strumentazione finanziaria disponibile con l’InnovFin si basa sull’esperienza di successo del Mec- canismo di finanziamento con condivisione del rischio, messo a punto con la Commissione europea, che ha finanziato 114 progetti di ricerca e innovazione dell’importo di 11,3 mrd EUR e che ha anche erogato garanzie sui prestiti del valore di oltre 1,4 miliardi di euro (tra il 2007 e il 2013). Il meccanismo InnovFin dovrebbe raddoppiare l’importo e mobilitare almeno 48 miliardi di euro in investimenti nella ricerca, sviluppo e innovazione. BEI INFO 2 – 2014 9
LA BE I IN AZIONE Intervista Ruy Pinto Direttore operativo di Inmarsat Alphasat, il più grande satellite del suo genere mai realizzato, è stato lanciato il 25 luglio 2013 dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guiana francese. La BEI ne ha sostenuto la costruzione e il lancio con un prestito da 225 milioni di EUR. Scopo del nuovo satellite è assicurare comunica- «Il sostegno della zioni dati e voce ad alta velocità agli abitanti delle regioni più periferiche. BEI è stato una Ne parla a BEI INFO Ruy Pinto, direttore operativo di Inmarsat, la società componente che detiene e gestisce Alphasat. importante dell'intero progetto.» «Un modello per operazioni future» H a le dimensioni di un autobus lon- alle imprese del settore di continuare a sono sentiti coinvolti nella nostra direzione dinese a due piani e al lancio pe- crescere. Lo stesso Alphasat è il più grande del progetto e gestione dei rischi.» sava 6,6 tonnellate. I suoi pannelli progetto spaziale di questo tipo nella sto- solari sono larghi 45 metri. Si presenta si- ria europea. Sviluppato grazie a una colla- curamente come una buona conferma per borazione tra Inmarsat e l'Agenzia spaziale Ampliamento delle gamme e l'industria spaziale europea, che deve esse- europea (ESA), è stato costruito da EADS sistemi più nuovi re necessariamente innovativa e proiettata Astrium, ora parte di Airbus Defence & Space. verso il futuro. Qual è il bilancio degli ultimi Come è andata? «Il partenariato ha supe- Alphasat è per natura innovativo sotto il pro- anni? «A mio parere il settore spaziale eu- rato le mie aspettative», afferma Ruy Pinto. filo tecnico. È il quarto arrivato nella flotta ropeo gode di una salute ragionevolmente «Abbiamo tutti adeguato le nostre modali- I-4 di Inmarsat ed è il primo satellite in orbi- buona», afferma Ruy Pinto, direttore operati- tà operative e i nostri approcci al progetto, ta a utilizzare la piattaforma Alphabus, che vo di Inmarsat. «Viene considerato in crescita che ha beneficiato di una grande collabo- è stata sviluppata da EADS Astrium e Thales da gran parte dei governi europei e richiama razione da parte del livello sia tecnico sia Alenia Space, di concerto con il Centre natio- un flusso costante di investimenti poiché è manageriale.» nale d’études spatiales (CNES) francese e l'ESA, ritenuto abilitante, nel senso che fornisce e che permette di realizzare satelliti geosta- una piattaforma per lo sviluppo di applica- «Siamo un'impresa privata abituata ad ac- zionari per telecomunicazioni più grandi e zioni destinate ad altri settori». quistare i satelliti sul mercato attraverso aste sofisticati. Quindi cosa fa esattamente Alpha- competitive, utilizzando un approccio pre- sat? È poliedrico. scrittivo. L'ESA è un ente pubblico e opera di- Sostegno reciproco versamente, ma le nostre attività sono state «Inmarsat gestisce un sistema satellitare mo- svolte in modo convergente e abbiamo fatto bile», spiega Ruy Pinto. «Per gran parte dei I partenariati pubblico-privato (PPP) sem- molto affidamento sulle loro competenze dispositivi mobili della nostra clientela at- brerebbero il modo migliore per consentire tecniche e ingegneristiche, mentre loro si tuale utilizziamo una frequenza di banda L. 10 BEI INFO 2 – 2014
L A B E I I N A Z IO NE mento dei progetti europei innovativi tra un progresso incrementale. Essi permettono le sue priorità e Alphasat si inserisce molto a Inmarsat di offrire programmi televisivi ad bene nel quadro di questo approccio etico, alta definizione all'utenza mobile, ad esem- ma la cosa funziona nei due sensi. «Il presti- pio, alla quale in passato potevano essere to della BEI è stato importante per più mo- fatte pervenire solo immagini con defini- tivi», nota Ruy Pinto. «La Banca ha abbassa- zione standard. Quel che è più importante, to il costo del finanziamento per Alphasat e ci consentono di concentrare maggiore po- ha reso più semplice per Inmarsat finanziare tenza quando è necessario. In caso di cala- quello che si presentava come un grande in- mità naturale, possiamo indirizzare poten- vestimento di capitale in Europa, permetten- za verso la zona colpita e fornire capacità doci di abbassare il costo del progetto e am- aggiuntiva alle organizzazioni di soccorso pliarlo. Ma c'è di più: la partecipazione della o ai media. Questi passi incrementali mi- BEI ha rappresentato un riconoscimento per gliorano la vita nel quotidiano. Alphasat e gli Alphasat. Ha costituito un'importantissima altri satelliti forniranno in futuro ampiezza di conferma della validità commerciale del sa- banda dove non è disponibile, ad esempio in tellite e per Inmarsat è stato molto utile che parti dell'Africa.». Naturalmente è possibile una grande istituzione come la BEI fornisse fare anche di più, mano a mano che cambia- tale sostegno. Questa è stata una compo- no le priorità e ci troviamo di fronte a realtà nente importante del progetto». nuove. «Stiamo lanciando nuovi satelliti per migliorare il monitoraggio dei cambiamenti Anche l'ESA, come la BEI, è un'istituzione pa- ambientali, dei processi di deforestazione e neuropea, mentre di Airbus è risaputo che dei mutamenti climatici. Vediamo sempre di utilizza componenti di tutta l'UE per i suoi più, e con una risoluzione sempre migliore. aeromobili commerciali. Alphasat segue la Possiamo anche migliorare le comunicazioni stessa strada, con 22 Stati membri che l'ac- satellitari, ad esempio permettendo l'invio di Ciò soddisfa benissimo le loro esigenze, ma compagnano in questo percorso. «Dalla co- messaggi di testo attraverso questo mezzo.» presenta anche alcuni svantaggi. L'ampiez- struzione, allo sviluppo e all'esercizio, Alpha- za di spettro disponibile in queste radiofre- sat è stata un'iniziativa realmente europea», I progressi attuali e futuri rendono il momen- quenze è limitata. Con Alphasat possiamo sostiene Ruy Pinto. «Abbiamo integrato il to attuale entusiasmante per il settore spa- far compiere un salto di qualità a tale tec- satellite in Francia usando antenne di pro- ziale europeo e Alphasat, che ha mostrato nologia, ottimizzando l'uso di una risorsa venienza spagnola, un sistema di alimenta- la possibilità di lavorare in collaborazione, scarsa. La potenza offerta ai dispositivi mo- zione tedesco e un sistema di propulsione costituisce un modello. Come afferma Ruy bili è accresciuta.» britannico. Ulteriori applicazioni e compo- Pinto, «tutti i partecipanti a questo proget- nenti vengono dalla Danimarca, mentre il to sono soddisfatti del risultato e noi siamo Dalla sua posizione orbitale a 25 gradi Est, il monitoraggio e la gestione sono assicurati orgogliosi di quello che abbiamo ottenuto.» satellite estende del 50% la banda L accessi- da sedi nei Paesi Bassi, nel Regno Unito e in Ora bisogna andare avanti. p bile all'azienda e aumenta del 20% i canali di Italia. Tutte le fasi del ciclo di vita del pro- comunicazione da I-4 nelle aree di interesse getto sono il risultato di una collaborazio- di Europa, Medio Oriente e Africa. Oltre al si- ne europea.» gnificativo potenziamento della capacità di banda L a disposizione di Inmarsat, Alphasat Molti hanno contribuito ad Alphasat in tutto fornisce un contributo ulteriore grazie alla il continente, sostiene Ruy Pinto, che aggiun- nuova piattaforma. Come rileva Ruy Pinto, ge: «Nella fase costruttiva, si può tranquilla- «abbiamo potuto testare una serie di nuove mente affermare che sono stati migliaia.» «E tecnologie nello spazio per conto dell'ESA in adesso posso dire con sicurezza che centina- ambiti quali le comunicazioni laser, la banda ia di persone partecipano alla gestione e allo Q e il monitoraggio delle radiazioni cosmi- sviluppo di applicazioni per Alphasat. Anche che. Tutte queste tecnologie sono state in- al momento, a distanza di quasi un anno dal cluse in Alphasat e portano beneficio anche lancio, vi sono persone dedicate a individua- a Inmarsat, che dispone dei sistemi di comu- re modi innovativi per mettere ulteriormen- nicazione commercialmente validi sia di oggi te a profitto le caratteristiche del satellite.» sia di domani». Solo un primo passo Un riconoscimento importante La nuova tecnologia satellitare costituisce Le credenziali europee di Alphasat sono sotto un passo da gigante per l'industria spazia- gli occhi di tutti. La BEI ha incluso il finanzia- le? «Satelliti come Alphasat rappresentano BEI INFO 2 – 2014 11
LA BE I IN AZIONE Investire nei giovani per creare migliori opportunità occupazionali in Spagna «Il prestito sostenuto dalla BEI per gli studenti universitari aveva condizioni agevolate rispetto agli altri, ed allora l’ho scelto senza esitazione.» Si sta concretizzando nel BEI, a condizioni più agevolate rispetto agli Paese uno dei primi pre- altri, e non ho esitato. Il contratto di mutuo stiti destinati agli studenti, si è concluso rapidamente, in meno di due che fa da banco di prova settimane avevo i soldi disponibili sul mio per programmi dello stesso conto corrente», ricorda Miriam. Pur aven- tipo in tutta Europa, e che do tre anni per rimborsare, Miriam è sicura sono di grande urgenza per che ci riuscirà in meno tempo. «Andrò dove ci sarà lavoro.» i giovani. Il prestito da 200 milioni di euro sostiene stu- denti, i nuovi immessi nel Aiutare i giovani a partire bene nel mercato del lavoro e le uni- mercato del lavoro versità, per migliorare le competenze e le prospet- Uno spagnolo su quattro dell’età compresa tra i 18 e i 29 anni non è inserito in un per- tive occupazionali. corso di studio, formazione o addestramen- to professionale o occupazione, e questo rappresenta uno dei tassi più elevati oggi esistenti in Europa. Se può essere vero che M iriam Mauri Coiduras è una stu- Politecnico della Catalogna, sebbene fosse l’economia si sta trascinando fuori dalla re- dentessa che ha appena comple- convinta di avere più lavoro e possibilità di cessione, resta il fatto che vi è una dispera- tato gli studi di ingegneria civile al scambio in un’università privata. Per que- ta carenza occupazionale per i giovani che Politecnico dell’Università europea di Madrid. sto motivo, appena finito il corso tecnico terminano la scuola e devono iniziare la vita Le resta da compilare la tesi, che svolgerà a d’ingegneria ha preso un anno sabbatico professionale. Kuala Lumpur in Malesia. «Mi interessa molto per risparmiare soldi e prepararsi a inizia- il mercato asiatico, è molto avanzato sotto re l’Università europea di Madrid, il luogo Il prestito da 200 milioni di euro accordato il profilo dell’ingegneria civile. Kuala Lum- prediletto per gli studi. «L’università costa dalla BEI alla maggiore banca spagnola ha lo pur è una città che è stata completamente 12 000 euro all’anno e i miei non me lo po- scopo di contrastare la disoccupazione gio- ricostruita negli ultimi trenta anni e vi sono tevano permettere. Sono riuscita a mettere vanile e affrontare i problemi legati agli inve- molte possibilità.», spiega Miriam. via metà della retta lavorando come hostess stimenti nel settore dell’istruzione superiore. e modella, ma mi mancavano comunque 6 000 euro e ho deciso di accendere un Per contribuire a risolvere la crisi occupa- Finanziare prestiti agli studenti mutuo presso una banca.» zionale che assilla i giovani dell’UE compre- velocemente erogabili e si nella fascia di età dei 15-24 anni, la BEI abbordabili Miriam si è allora rivolta alla filiale della ha varato il suo Piano giovani denominato banca Santander all’Università europea. Le «Competenze e occupazione –investire per Per Miriam comunque la strada della hanno illustrato quali fossero le possibili- i giovani» a metà del 2013. Sono stati impe- Malesia non è stata nè breve nè facile: dalla tà per lei disponibili. Il responsabile della gnati, solo nel 2013, 9 miliardi di euro per sua città Barcellona è partita per seguire gli filiale mi ha detto che potevo approfittare creare opportunità occupazionali per i gio- studi d’ingegneria civile (lavori pubblici) al di un prestito studentesco sostenuto dalla vani in tutta Europa. p 12 BEI INFO 2 – 2014
L A B E I I N A Z IO NE Contribuire all'eguaglianza nel- l'istruzione con i prestiti agli studenti in Ungheria In un Paese in cui la disoccupazione giovanile si attesta al 26 % della degli studenti; il nuovo prestito invece può essere utilizzato solo per coprire i costi di popolazione, ma che è solo del 5 % per quanto concerne i giovani in formazione. Attraverso questo prestito, che possesso di un diploma di laurea, il minore accesso all'istruzione supe- si iscrive nel programma di sostegno al- riore può effettivamente influire sulle prospettive economiche e sociali. l'istruzione superiore, lo studente effettiva- La BEI riesce felicemente a sostenere un programma di prestiti agli stu- mente migliora l'efficienza finanziaria del- denti ormai da dieci anni, consentendo agli studenti volenterosi e desi- l'università. Il reciproco vantaggio riscon- derosi di conoscenze di iscriversi all'università. trato sia per gli studenti che per le universi- tà sottolinea come l'attività della BEI - volta ad alimentare le competenze giovanili e i miglioramenti nel campo dell'istruzione - agisca da motore per la crescita e l'occupa- Q uesto tipo di prestiti è la chiave di difficili il finanziamento del programma di zione in Europa. volta per arrivare a stabilire eque prestiti agli studenti», afferma Csaba Bugár, opportunità in ambito educativo. presidente della Diákhitel Központ Zrt. Il rapporto tra la BEI e la Diákhitel ha anche La società ungherese Diákhitel Központ Zrt., portato ad altri esiti positivi che esulano dal in attività dal 2001, finanzia prestiti agli stu- campo finanziario. In risposta alle esigenze denti, aiutandoli a far fronte alle loro spese A vantaggio degli studenti e delle di comunicazione della BEI, la società ha lan- e a proseguire gli studi superiori. Il suo pro- università ciato nel 2006 un sistema di gestione delle gramma ebbe un rapido avvio e nel 2005 la informazioni nuovo ed efficiente. Essa inoltre società si rivolse alla BEI affinché desse man A partire dal 2011-2012, le iscrizioni agli isti- effettua sondaggi socio-economici e studi forte a soddisfare la domanda. Dopo nove tuti superiori sono diminuite di un quarto in che hanno consentito ai suoi responsabili anni e quattro stipule contrattuali di prestiti Ungheria, in conseguenza dei tagli ai fondi decisionali e a quelli della BEI di sorvegliare del valore complessivo di quasi 500 milioni di universitari attuati dal governo. Il governo ha e di perfezionare felicemente il programma euro, la Banca ha giocato un ruolo nel finan- deciso di ampliare il programma di prestiti ungherese di prestiti agli studenti. ziamento di quasi la metà delle erogazioni di agli studenti introducendo un nuovo prodot- prestiti agli studenti in Ungheria. to, offerto dalla Diákhitel, che aiuta gli isti- tuti superiori a mantenere stabile il numero Un modello per l'Europa di iscrizioni e la loro posizione finanziaria. Un partenariato per la stabilità Partendo da origini modeste, la Diákhitel L'affiatamento del rapporto creato con la è riuscita ad imporsi da modello per i pro- All’inizio del partenariato tra la Banca e la Diákhitel è stato riconfermato all'occasione grammi europei di questo tipo. È chiaro che Diákhitel, l'obiettivo condiviso era di erogare dell'introduzione di un nuovo prodotto fi- l'obiettivo assoluto della società è consentire prestiti a prezzi competitivi, e di consentire nanziario, che la BEI ha sostenuto nel 2013. lo sviluppo durevole sia del corpo studente- alla società senza fini di lucro di trasferire In passato, i prestiti facilmente accessibili sco che degli istituti universitari ungheresi. tutti i vantaggi finanziari dei fondi BEI agli della Diákhitel venivano anche utilizzati per La BEI auspica di aiutare la Diákhitel a riuscire studenti. Anche se questo resta di attualità, coprire le spese correnti di sostentamento con successo in tale impresa. p le due parti non avrebbero potuto allora pre- vedere l'evolversi del rapporto nel tempo. All'apice della crisi la Diákhitel e la Banca hanno lavorato insieme per garantire che gli studenti non fossero indebitamente col- piti dalle conseguenze della stretta crediti- zia. «Durante il periodo peggiore della crisi finanziaria, tra il 2008 e il 2009, la BEI ha con- tinuato ad essere un partner finanziario sta- bile e sicuro. Inoltre, ha reso più flessibili le condizioni di erogazione per la nostra so- cietà, rendendo molto più sicuro in tempi BEI INFO 2 – 2014 13
LA BE I IN AZIONE Decolla in Francia il progetto Campus La BEI ha firmato il suo primo prestito a favore dell'istruzione superiore in Fran- cia. All'Università di Aix Marseille, la Banca contribuisce ad accelerare i lavori di ammodernamento e ristrutturazione, sfruttando al meglio i fondi disponibili per realizzare infrastrutture educative migliori che agevolano la riuscita dei giovani. ad un grado più elevato di flessibilità nell'a- Un nuovo approccio agli deguare i piani di studio alle esigenze del investimenti nel settore educativo mercato del lavoro. «Come primo prestito a un'università france- se, quest’operazione riflette il nostro fermo Finanziare investimenti intelligenti impegno nei confronti dei giovani. Inten- diamo offrire alle università i mezzi per svi- Campus ultramoderni, ricerca di punta e lupparsi e ammodernarsi in maniera da at- piani di studio più razionali che includo- trarre e coltivare i migliori talenti e quindi no corsi online e incoraggiano gli scambi accrescere la loro competitività a livello eu- tra università e imprese di tutto il mondo ropeo e mondiale», ha affermato il Vicepre- sono parte del menù di questo program- sidente della BEI Philippe de Fontaine Vive. ma innovativo, del quale potranno bene- «In questo modo, abbiamo scelto di forni- ficiare i campus di Aix-Marseille, Bordeaux, re agli studenti attuali e futuri le migliori Grenoble, Lione, Montpellier, Nizza Sophia opportunità di formazione, occupazione e U n piano da 1,3 miliardi di euro per Antipolis, Parigi (intra-muros, Condorcet e - in ultima istanza - successo professionale. finanziare 12 campus scientifici e Marne-La-Vallée), Saclay, Strasburgo e Tolo- Stiamo gettando le basi per il loro futuro», universitari in Francia è destinato sa, oltre che della Lorena e di Lille. sottolinea Fontaine Vive. ad accelerare la realizzazione di importan- ti investimenti nel settore educativo, com- Questo progetto ambizioso è finanziato at- Ad aprile l'AMU ha sottoscritto un prestito presa la costruzione di nuovi siti. I campus traverso un approccio innovativo che in- da 127 milioni di EUR per finanziare lavori sono stati scelti da una giuria internazionale clude un fondo fiduciario alimentato con di ristrutturazione e ammodernamento. nel quadro di un concorso. L'obiettivo è in- i proventi della vendita del 3% del capita- Tra le ultime nate in Francia, Aix-Marseille coraggiare lo sviluppo di centri internazio- le di Électricité de France (EDF) e uno stretto ha una vocazione fortemente internaziona- nali di eccellenza accademica e scientifica in partenariato tra la BEI e la Caisse des Dépôts le ed è la più grande università francofona grado di attrarre e formare studenti francesi et Consignations (CDC). I due finanziatori di del mondo. Il progetto andrà a beneficio di e degli altri Paesi. lungo periodo permetteranno alle università circa 72 000 studenti dislocati nei vari cam- francesi che rientrano nella cosiddetta Ope- pus dell'AMU e in particolare dei 30 000 nel Il partenariato con centri di istruzione supe- razione Campus di ottenere i fondi necessari campus di Aix Quartier des Facultés. riore francesi costituisce una novità per la per trasformare i loro istituti d’istruzione su- Banca ed è stato reso possibile grazie a una periore in centri internazionali di eccellenza Il programma è volto a fornire all'AMU siti recente modifica dello statuto di queste isti- accademica. Tutti gli investimenti saranno moderni, robusti, strutturati, di profilo ele- tuzioni. Fino a poco tempo fa era lo Stato a effettuati con partenariati pubblico-priva- vato, scientificamente coerenti e ristruttura- finanziare le 85 università, Grandes Écoles e to (PPP), il che richiamerà capitali privati e ti secondo criteri internazionali per aiutare istituzioni di istruzione superiore del Paese permetterà di adeguare meglio i progetti il maggior numero possibile di studenti ad per evitare di far pagare agli studenti tasse alle esigenze del mercato. Tra i primi a be- affrontare la sfida dell'istruzione superiore e elevate. La modifica introdotta offre alle uni- neficiare del partenariato è l'Università di accrescerne l'occupabilità in un contesto di versità maggiore autonomia di bilancio, oltre Aix-Marseille (AMU). concorrenza internazionale. p 14 BEI INFO 2 – 2014
L A B E I I N A Z IO NE Potenziare i servizi mobili a banda larga in Portogallo La BEI sta cercando di incremen- tare la rete di servizi mobili a banda larga ultraveloce in Por- Aiutare i cittadini togallo con l'erogazione di un e le imprese prestito da 110 milioni di euro dell’Europa alla società NOS. L'operazione a sfruttare dovrebbe stimolare la concor- al massimo renza nel mercato portoghese le tecnologie digitali del settore delle telecomunica- zioni mobili e consentire ai clienti servizi migliori e più rapidi. il 90% della popolazione portoghese, metà Europa 2020 volta alla crescita intelligente, della quale già con velocità sino a 150 Mbps. sostenibile e inclusiva che promuove un mag- gior sviluppo delle infrastrutture per le tele- comunicazioni moderne fisse e mobili e che Potenziare la copertura della mira a dare a ciascun cittadino europeo, entro I n tempi in cui la maggior parte degli banda larga il 2020, l’accesso a internet a fascia larga con operatori dei servizi mobili in Europa, velocità che superano i 30 Mbps. e soprattutto in Portogallo, sono vera- «La BEI affiancherà la NOS con decisione nella mente poco entusiasti a investire a causa fase successiva di sviluppo e di competitività La nuova piattaforma mobile implementa- essenzialmente delle incertezze legate alla della nostra rete di prossima generazione. Il ta dalla NOS dà all’operatore la possibilità di propensione alla spesa e al comportamento suo sostegno è particolarmente importante offrire la fascia larga mobile a velocità che dei consumatori durante la crisi, l'operatore per il Gruppo oggi, in un contesto in cui si raggiungono i 150 Mbps nella rete 4G, che portoghese NOS ha deciso di riqualificare la cerca attivamente di integrare le infrastrut- rappresenta un obiettivo ben superiore ai sua rete di servizi mobili a banda larga av- ture fisse e mobili», ha aggiunto l'ammini- 30 Mbps stabilito dall'UE per il 2020. Le reti valendosi del sostegno finanziario della BEI. stratore delegato. mobili diventano l'unica soluzione fattibile, Questo operatore nella telefonia mobile, re- soprattutto nelle zone rurali, per raggiungere centemente ribattezzato NOS, è uno dei pri- Il prestito da 110 milioni di euro servirà a so- la piena copertura di internet a fascia larga. mi gruppi integrati in Europa nel campo dei stenere investimenti necessari allo spiega- Altro vantaggio derivato da questo potenzia- servizi via cavo e mobili. mento delle apparecchiature e sistemi per mento del sistema è il minor tempo di attesa la rete mobile con le attuali tecnologie 3G e ovvero minori ritardi di connessione in rete. «Riteniamo che l’abbinamento cavo-mobile quelle future da 4G. Questo progetto è stato Il tempo impiegato dalle informazioni per sia strumentale per arrivare alla convergenza, avviato nel 2012 ed ha contribuito a miglio- transitare da un punto all'altro della rete ri- e continuiamo allo stesso tempo ad erogare rare l'accesso ai servizi a banda larga degli sulterà più che dimezzato, aspetto questo che soluzioni di alta qualità, innovative e perti- utenti, incrementando l'efficienza operativa è cruciale per gli applicativi in video mobile. nenti ai nostri clienti», ha affermato l'ammi- e riducendo i costi. Altro aspetto da notare nistratore delegato di NOS Miguel Almeida. è che esso ha promosso la concorrenza nel Stando ad uno studio recente dell'UE, un settore delle telecomunicazioni. utente su tre usa internet in forma mobile Quest’azienda rappresenta il maggiore grup- con un computer portatile oppure con un di- po nel settore delle telecomunicazioni e dello spositivo palmare. L'internet mobile a fascia spettacolo in Portogallo ed è leader nei servi- Migliore accesso a internet con larga sta anche diventando un importante fat- zi a banda larga di prossima generazione, con telefonini e apparecchi portatili tore economico per le imprese, in quanto dà un bacino di utenza telefonica mobile che su- loro l'opportunità di erogare prodotti e servizi pera i 3,2 milioni di abbonati. La sua rete di Le reti efficienti ad alta velocità sono essen- innovativi in tempi più rapidi. I progetti come telecomunicazioni mobili si avvale delle tec- ziali per trasferire volumi crescenti di dati in quello portato avanti dalla NOS consentono ai nologie più avanzate. La rete mobile 4G, che modo rapido e sicuro. È per questo motivo cittadini e alle imprese in Europa di sfruttare utilizza le fasce 800MHZ e 1800MHZ, garan- che la BEI sostiene l'Agenda digitale euro- al massimo le tecnologie digitali allo scopo tisce la copertura NOS a banda larga ad oltre pea, l'iniziativa emblematica della Strategia di far ripartire l'economia. p BEI INFO 2 – 2014 15
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