Covid-19: incentivi per la ripresa - Aggiornamenti normativi - Deloitte

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Covid-19: incentivi per la ripresa - Aggiornamenti normativi - Deloitte
Covid-19: incentivi per la ripresa
Aggiornamenti normativi
Giovedì 14 maggio
Covid-19: incentivi per la ripresa - Aggiornamenti normativi - Deloitte
Webinar series – Covid-19
Fronteggiare l’emergenza ed affrontare la ripresa

Maggio – luglio

Tutti i 2° e i 4° giovedì | Ore 17.00 – 18.00

Update normativo sulle misure e gli incentivi per
supportare le imprese fronteggiare l’emergenza ed
affrontare la ripresa
Covid-19: incentivi per la ripresa - Aggiornamenti normativi - Deloitte
Deloitte oggi con voi
Gli speaker
    Moderatore e relatore               Relatori

             Ranieri Villa                                                               Ivana Azzollini
                                                   Nicola Catucci
               Partner                                                                       Partner
                                                       Partner
         Government Incentives                                                         Employment & Benefits
                                                    Business Tax
                Leader                                                                        Leader
                                                     Milan Office
    Ranieri è Equity Partner dello      Nicola è Partner dello Studio            Ivana è un avvocato, Partner di
    Studio Tributario e Societario      Tributario e Societario Deloitte e       Deloitte Legal – StA ed ha ha
    Deloitte è leader in Italia della   fornisce servizi di consulenza su temi   maturato significative esperienze in
    linea di servizio Deloitte Global   di fiscalità nazionale ed                materia di consulenza ed assistenza
    Investment and Innovation           internazionale. Nicola è specializzato   alle imprese nell’area corporate e HR.
    Incentives. Ha maturato             nei settori energy ed infrastructure,    E’ responsabile della Service Line
    significative esperienze            avendo fornito assistenza fiscale a      Employment & Benefits dello Studio e
    nell’implementazione e              Gruppi di primaria importanza sia        rappresenta la practice legal DCM
    nell’ottimizzazione delle           nell’ambito della consulenza ordinaria   presso il Japanese Service Group.
    agevolazioni fiscali (patent Box,   che nell’ambito di operazione di         Le aree tematiche di principale
    credito d’imposta R&D, Tremonti     acquisizione, riorganizzazione nonché    attività riguardano la consulenza
    bis/ter/quater, Super e Iper-       in relazione ad operazioni di project    relativa all’area dei rapporti di lavoro,
    ammortamenti, contratti di          financing, di ristrutturazione del       anche transnazionali, e la relativa
    sviluppo e bonus sud) per           debito e di emissioni di prestiti        contrattualistica; alle operazioni
    importanti gruppi multinazionali    obbligazionari.                          straordinarie, di riorganizzazione e
    nonché PMI italiane.                                                         rightsizing; all’area del comp&ben e
                                                                                 welfare aziendale; all’area della
                                                                                 international mobility; alla
                                                                                                                             3
                                                                                 previdenza interna e internazionale.
Agenda del Webinar
Speaker ed argomenti

      Introduzione

  1   Ranieri Villa   -   Partner, Global Investment Innovation Incentives (Gi3)

      Sospensione versamenti in autoliquidazione e monetizzazione crediti d’imposta
  2   Nicola Catucci –      Partner, Business Tax

      Incentivi alle imprese: le anticipazioni del Decreto Rilancio
  3   Ranieri Villa –     Partner, Global Investment Innovation Incentives (Gi3)

      Incentivi e Misure per il Lavoro
  4   Ivana Azzollini –      Partner, Employment & Benefits Leader

                                                                                      4
Nicola Catucci
Decreto Cura Italia e Decreto
Liquidità: sospensione versamenti
fiscali e contributivi
Misure fiscali per il sostegno della liquidità delle imprese
Sospensione di versamenti fiscali e contributivi
                                                                           Decreto Rilancio: proroga del termine per il versamento in
                                                                               unica soluzione al 16 settembre, con possibilità di
                                                                            rateizzazione fino ad un massimo di quattro rate mensili
                                                                                 dello stesso importo a partire dal 16 settembre

   Contribuenti                    Condizioni                       Adempimenti sospesi                        Nuova scadenza

Contribuenti con
                       Diminuzione del fatturato o dei
 ricavi e/o compensi
                        corrispettivi di almeno il 33% nel
 non superiori a 50
                        mese di marzo 2020 rispetto allo
 milioni di euro nel                                          Versamenti di aprile e maggio:
                        stesso mese del precedente periodo                                                I versamenti dovranno
 periodo d'imposta
                        d’imposta e nel mese di aprile 2020         ritenute alla fonte sui redditi di
 precedente a quello                                                                                       essere effettuati in un’unica
                        rispetto allo stesso mese del                lavoro dipendente e assimilati -
 in corso al                                                                                               soluzione entro il 30 giugno
                        precedente periodo d’imposta                 trattenute relative
 08.04.2020                                                                                                2020, o mediante 5 rate
                                                                     all'addizionale regionale e
                                                                                                           mensili di pari importo a
                                                                     comunale;
                                                                                                           decorrere da giugno 2020;
Contribuenti con                                                   imposta sul valore aggiunto;
                       Diminuzione del fatturato o dei                                                   Senza possibilità di rimborso
 ricavi e/o compensi                                                contributi previdenziali e
                        corrispettivi di almeno il 50% nel                                                 per quanto già versato
 superiori a 50                                                      assistenziali;
                        mese di marzo 2020 rispetto allo                                                  Cfr. D.L. 23/2020, art. 18
 milioni di euro nel
                        stesso mese del precedente periodo          premi per l'assicurazione
 periodo d'imposta
                        d’imposta e nel mese di aprile 2020          obbligatoria
 precedente a quello
                        rispetto allo stesso mese del
 in corso al
                        precedente periodo d’imposta
 08.04.2020

                                                                                                                                           6
Misure fiscali per il sostegno della liquidità delle imprese
 Sospensione di versamenti fiscali e contributivi: province più colpite
                                                                               Decreto Rilancio: proroga del termine per il versamento in
                                                                                   unica soluzione al 16 settembre, con possibilità di
                                                                                rateizzazione fino ad un massimo di quattro rate mensili
                                                                                     dello stesso importo a partire dal 16 settembre

  Contribuenti                     Condizioni                         Adempimenti sospesi                      Nuova scadenza

                       A prescindere dal volume di affari e
                                                                                                          I versamenti dovranno essere
                        dei compensi del periodo d’imposta
                                                                                                           effettuati in un’unica
                        precedente;
                                                                                                           soluzione entro il 30 giugno
                       Con diminuzione del fatturato o dei                                                2020, o mediante 5 rate
                        corrispettivi di almeno il 33% nel                                                 mensili di pari importo a
                                                               Versamenti IVA aprile e maggio 2020
                        mese di marzo 2020 rispetto allo                                                   decorrere da giugno 2020;
                        stesso mese del precedente periodo
Contribuenti che                                                                                         Senza possibilità di rimborso
                        d’imposta e nel mese di aprile 2020
 esercitano impresa,                                                                                       per quanto già versato
                        rispetto allo stesso mese del
 arte o professione                                                                                       Cfr. D.L. 23/2020, art. 18
                        precedente periodo d’imposta
 delle province di
 Bergamo, Brescia,                                                                                        In unica soluzione entro il 31
 Cremona, Lodi e                                                                                           maggio 2020 o in rate
 Piacenza                                                                                                  mensili, fino ad un massimo
                                                               Versamenti IVA marzo 2020                  di 5.
                       N/A                                     (8-31 marzo)                              Senza possibilità di rimborso
                                                                                                           per quanto già versato
                                                                                                          Cfr. D.L. n. 18/2020,
                                                                                                           convertito in Legge 27/2020,
                                                                                                                                            7
                                                                                                           art. 62
Misure fiscali per il sostegno della liquidità delle imprese
Sospensione di versamenti fiscali e contributivi: settori più colpiti
                                                                               Decreto Rilancio: estensione ambito applicazione (e.g., servizi alla
                                                                             persona) e proroga del termine per il versamento in unica soluzione al
                                                                              16 settembre, con possibilità di rateizzazione fino ad un massimo di
                                                                              quattro rate mensili dello stesso importo a partire dal 16 settembre

  Contribuenti                           Condizioni                             Adempimenti sospesi                    Nuova scadenza

                        Gli enti del settore turistico-recettivo, gli
                         enti sportivi, quelli di gestione di teatri,
                         cinema, discoteche ecc.., le ricevitorie, i
                         soggetti organizzatori di corsi, fiere ed
                         eventi, quelli gestori di attività di              Versamenti IVA in scadenza a
Contribuenti            ristorazione, gelaterie, pasticcerie, bar e         marzo 2020
 operanti nei settori    pub, i gestori di biblioteche, musei, riserve                                            In unica soluzione entro il 31
 economici               naturali, quelli che gestiscono nidi di            Dal 2 marzo al 30 aprile 2020 i       maggio 2020 o a rate fino
 maggiormente            infanzia e servizi didattici (meglio dettagliati    versamenti delle ritenute sui         ad un massimo di 5 mensili di
 colpiti                 nel D.L.), oppure attività di assistenza            redditi di lavoro dipendente e        pari importo
 dall’emergenza          sociale (per anziani o disabili), aziende           assimilati, versamenti dei           Cfr. D.L. 18/2020, convertito
 sanitaria               termali e di benessere, soggetti che                contributi e premi previdenziali      in Legge 27/2020, art. 61
                         gestiscono parchi, stazioni di trasporto,
                         oppure di noleggio (di diverse tipologie),
                         guide turistiche e librerie (ad esclusione di
                         quelle appartenenti e gestite da gruppi
                         editoriali)
                                                                                                                                                    8
Misure fiscali per il sostegno della liquidità delle imprese
Sospensione di versamenti e adempimenti fiscali e contributivi: misure generali a
sostegno della «filiera»
                                                                          Decreto Rilancio: proroga del termine per il versamento in unica
                                                                         soluzione al 16 settembre (in luogo del 31 luglio 2020), ovvero al
                                                                       massimo in quattro rate mensili di pari importo, con versamento della
                                                                      prima rata entro il 16 settembre 2020 (in luogo del mese di luglio 2020)

   Contribuenti                      Condizioni                          Adempimenti sospesi                        Nuova scadenza

                         Ricavi o compensi non superiori a         Non effettuazione delle ritenute
 Lavoratori              400.000 euro nel periodo d'imposta         d'acconto sui redditi di lavoro            Il versamento dovrà essere
  autonomi, agenti,       precedente a quello in corso al 17         autonomo (art.25, DPR 600/73) e alle        effettuato entro il 31 luglio
  mediatori,              marzo 2020;                                ritenute d’acconto (art. 25-bis DPR         2020, con possibilità di
  rappresentanti di
                         mancato sostenimento di spese per          600/73) sulle provvigioni inerenti          rateizzazione degli importi
  commercio e
                          prestazioni lavoro dipendente o            rapporti di commissione, di agenzia,        fino a 5 rate;
  procacciatori
                          assimilato nel mese precedente;            di mediazione, di rappresentanza di
  d’affari con sede o                                                                                           Non verranno applicate
                         Rilascio di un’apposita dichiarazione      commercio e di procacciamento
  domicilio nel                                                                                                  sanzioni e interessi;
                          circa l’integrazione dei requisiti,        d’affari (compensi e provvigioni
  territorio dello                                                                                              Cfr. D.L. n. 23/2020, art. 19
                          omissione della ritenuta in fattura ed     percepiti nel periodo dal 17 marzo al
  Stato
                          indicazione della norma agevolativa        31 maggio 2020)

                                                                                                                                                 9
Misure fiscali per il sostegno della liquidità delle imprese
Sospensione degli atti della riscossione
                                                                 Decreto Rilancio: sospensione generalizzata dei termini di pagamento
                                                                 di somme intimate tra il 9 marzo e il 31 maggio 2020 mediante avvisi
                                                                   di accertamento, di liquidazione e avvisi bonari (inclusi versamenti
                                                                     relativi alla dilazione di ruoli) al 30 settembre con possibilità di
                                                                                 rateazione in 5 rate mensili di pari importo

  Contribuenti                 Condizioni       Adempimenti sospesi                                Nuova scadenza

                                            Termini dei versamenti, in
                                             scadenza dal 9 marzo al 31
                                             maggio 2020, degli atti della
                                             riscossione (cartelle emesse dagli
                                             agenti della riscossione, ed i
                                             pagamenti dovuti a seguito di
                                                                                   30 giugno 2020
                                             accertamenti esecutivi delle
                                                                                   Cfr. Art. 68, D.L. 18/2020 convertito in L. 27/2020
                                             Entrate, avvisi di addebito
Tutti i contribuenti   N/A                 dell'Inps, atti di accertamento
                                             emessi delle Dogane e atti
                                             esecutivi emessi dagli enti locali)

                                            Rottamazione ter, definizione
                                             agevolata dei debiti per risorse
                                             proprie dell'Unione europea, saldo    31 maggio 2020
                                             e stralcio (scadenze del 28           Cfr. Art. 68, D.L. 18/2020 convertito in L. 27/2020
                                             febbraio e 31 marzo 2020)
                                                                                                                                            10
Decreto Liquidità:
rideterminazione acconti IRES,
IRPEF, ed IRAP per il 2020
Versamento degli acconti IRES, IRPEF e IRAP
Metodo previsionale per il calcolo degli acconti (I e II) per il periodo di imposta
successivo a quello in corso al 31.12.2019     Decreto Rilancio: Per le imprese con un volume di ricavi non superiore a 250
                                                                    milioni e diverse dagli intermediari finanziari, le imprese di assicurazione e le
                                                                     holding finanziarie ed industriali, non è dovuto il versamento del saldo IRAP
                                                                    relativa al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019, fermo restando il
                                                                  versamento dell’acconto dovuto per il medesimo periodo di imposta. Non è altresì
                                                                    dovuto il versamento della prima rata dell’acconto IRAP relativa al periodo di
                                                                               imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019

                                          • In linea generale, il calcolo dell’acconto delle imposte sui redditi (Irpef ed Ires) ed Irap è
                                            effettuato sulla base dell’imposta dovuta per l’anno precedente (metodo “storico”).
                          La disciplina
                          generale        • In alternativa, coloro che, per l’anno in corso, presumono di realizzare un risultato inferiore
   Acconti IRES,                            rispetto all’anno precedente possono ricorrere al metodo “previsionale”, salvo il rischio di
   IRPEF e IRAP                             incorrere nel pagamento di sanzioni ed interessi in caso di versamenti insufficienti a coprire
   2020
                                            l’imposta effettivamente poi dovuta.

                                          • Per l’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019, non sono sanzionati i
                                            minori versamenti in acconto se l’importo versato risulta pari almeno all’80% dell’imposta
                                            effettivamente dovuta.
                           Il D.L.
                           23/2020,       • La sanzione del 30% (e gli interessi) sono da corrispondere sull’eventuale imposta dovuta
                           art. 20          eccedente l’80%.
                                          • Su eventuali minori versamenti è possibile applicabile alla sanzione del 30% le riduzioni previste
                                            dall’istituto del ravvedimento operoso.
                                                                                                                                                 12
Decreto Cura Italia e disciplina
generale: monetizzazione imposte
anticipate IRES e crediti di imposta
Come creare liquidità attraverso crediti tributari
Anche i tax assets possono essere fonte di liquidità per le imprese
                                                                                                            Decreto
                                                                                  Decreto Rilancio: la versione       Rilancio:
                                                                                                                   circolata nel week end riportava un
                                                                                   articolo (a dire il vero in strikethrough), al Titolo IX - Ulteriori
                                                                              disposizioni, così intitolato: « Modifica agli articoli 19 e 55 del decreto
                                                                                 legge 17 marzo 2020 n. 18, convertito in legge 24 aprile 2020 n.
                                                                                         27». Non è rimasta traccia nella bozza circolata ieri
1

                                   Trasformazione delle Imposte Anticipate in crediti di imposta
                                                 (art. 55, D.L. 18/2020 conv. L. 27/2020)

 Le società che:
 - entro il 31 dicembre 2020, cedono a titolo oneroso crediti pecuniari nei confronti di debitori inadempienti (scaduti da oltre novanta
   giorni)
 - possono trasformare, in credito d’imposta le attività per imposte anticipate riferite ai seguenti componenti:
 a. perdite fiscali non ancora utilizzate alla data della cessione dei crediti ed
 b. eccedenze ACE
 - anche se non iscritte in bilancio

 La conversione delle imposte anticipate «teoriche» su perdite ed eccedenze ACE:
 - Può attuarsi per un imponibile massimo pari al 20% del valore nominale dei crediti ceduti (da considerarsi fino a 2 mld)
 - Richiede l’opzione per il regime del DL 59/16 con il pagamento del canone annuo dell’1,5%

 I   crediti d’imposta possono essere:
 -    utilizzati senza limiti di importo in compensazione ai sensi dell’art. 17 del D.lgs. n. 241/97
 -    ceduti ai sensi dell’art. 43-bis o dell’art. 43-ter D.P.R. n. 602/73
 -    chiesti a rimborso

                                                                                                                                                            14
Come creare liquidità attraverso crediti tributari
Anche i crediti di imposta possono essere fonte di liquidità per le imprese
                                                               Decreto Rilancio: a decorrere dall’anno 2020 è elevato da 700 mila
                                                                euro a 1 milione di euro il limite annuo dei crediti compensabili
                                                                  attraverso il richiamato istituto della compensazione, ovvero
                                                                                    rimborsabili in conto fiscale.

       2

                               Utilizzo dei crediti di imposta chiesti a rimborso

        I crediti di imposta (IVA e imposte dirette) chiesti a rimborso nelle dichiarazioni annuali (o infra-
        annuali) possono essere ceduti a istituti di credito, con l’effetto di ottenere sconti su debiti
        finanziari e immediata monetizzazione.

                                       Dichiarazioni fiscali e richieste di rimborso

             Nella dichiarazione annuale (IVA e imposte dirette) eccedenze a credito possono essere chieste a
             rimborso anziché portate in compensazione, con l’effetto di generare «cassa».

                                                                                                                                    15
Ranieri Villa
Incentivi alle imprese: le anticipazioni
del Decreto Rilancio
Decreto Rilancio
Le anticipazioni circa le misure a supporto della capitalizzazione delle imprese

                                                 Ricavi tra € 5 e €                Ricavi tra € 10 e
                   Ricavi inferiori a                                                                               Ricavi superiori a
                                                  50 mln su base                   € 50 mln su base
                       € 5 mln                                                                                         € 50 milioni
                                                    consolidata                       consolidata

                  Contributo a fondo          Rafforzamento                    Fondo Patrimonio                  Patrimonio
                  perduto                     patrimoniale delle               PMI                               Destinato
                  Le imprese e i              medie imprese                                                      • Cassa Depositi e Prestiti è
                  professionisti con ricavi                                    • Viene istituito un Fondo
                                              • Per i conferimenti in                                              autorizzata a costituire un
                  inferiori a € 5 mln nel                                        destinato a sottoscrivere
                                                denaro effettuati per                                              Patrimonio Destinato al
                  2019, che ad aprile                                            titoli di debito emessi
                                                l’aumento del capitale                                             fine di sostenere il rilancio
                  abbiano subìto una                                             dalle società di capitali che
                                                sociale di una o più società                                       del sistema economico-
                  riduzione di fatturato di                                      hanno deliberato aumenti
                                                effettuato nel 2020,                                               produttivo italiano. Gli
                  almeno due terzi                                               di capitale a pagamento
                                                qualora determinate                                                interventi sono rivolti a
                  rispetto ad aprile 2019,                                       almeno pari a € 250 mila.
                                                condizioni siano rispettate,                                       società per azioni
                  hanno diritto a un                                           • Il Fondo sarò gestito da
                                                spetta un credito                                                  italiane, che non operano
                  contributo pari a una                                          Invitalia.
                                                d’imposta pari al 20%.                                             nel settore bancario/
                  percentuale variabile                                        • Gli Strumenti finanziari
                                              • Inoltre se si è in presenza                                        finanziario/assicurativo. Le
                  applicata alla differenza                                      sono rimborsabili decorsi 6
                                                di perdite, spetta un                                              risorse sono destinate alla
                  tra fatturato del mese di                                      anni dalla sottoscrizione
                                                ulteriore tax credit in                                            sottoscrizione di prestiti
                  aprile 2020 rispetto allo                                      con possibilità di rimborso
                                                capo all’impresa, il cui                                           obbligazionari
                  stesso mese del 2019.                                          anticipato dopo 3 anni.
                                                ammontare è correlato al                                           convertibili, la
                                                                               • La società dovrà rispettare
                                                capitale conferito e alle                                          partecipazione ad
                                                                                 specifiche condizioni e
                                                perdite.                                                           aumenti di capitale,
                                                                                 vincoli.
                                              • La distribuzione di riserve                                        l’acquisto di azioni
                                                comporta la decadenza del                                          quotate sul mercato
© 2020 Deloitte                                 beneficio.                                                         secondario in caso di 17
                                                                                                                   operazioni strategiche.
Credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo
Proroga e modifica del credito d’imposta per canoni di locazione

                                   Soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione e agli enti non
                                   commerciali con ricavi o compensi non superiori a € 5 mln nel periodo d’imposta
                                   2019 (soggetti solari) e che evidenziano un decremento del fatturato di almeno il
         Beneficiari
                                   50% nel mese di riferimento
                                   Canone di locazione, di leasing o di concessione di immobili ad uso non abitativo
                                     Canone di locazione relativo a immobili di categoria C/1 del mese di
      Spese ammissibili            destinati allo svolgimento di attività industriali, artigianali, commerciali pagato
                                   relativo ai mesi di marzo, aprile e marzo
                                                                         maggio20202020
       Agevolazione
                                   Credito d’imposta pari al 60% dell’ammontare del canone mensile

Il credito d'imposta, in caso di contratti di servizi a prestazioni complesse o di affitto d’azienda,
comprensivi di almeno un immobile a uso non abitativo destinato allo svolgimento dell’attività industriale,
commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all'esercizio abituale e professionale dell’attività di
lavoro autonomo, spetta nella misura del 30% dei relativi canoni.

 Il credito d’imposta può essere oggetto di cessione. Il credito può essere ceduto al concedente
           o al locatore a fronte di uno sconto di pari ammontare sul canone da versare.
                                                                                                                         18
Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro e l’acquisto di
DPI
Le modifiche del Decreto Rilancio

                                       Soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione ed enti del terzo settore
         Beneficiari

                                       Spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, spese per
                                        Canone di locazione relativo a immobili di categoria C/1 del mese di
     Spese ammissibili                 l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, incluse mascherine, guanti,
                                                                        marzo 2020
                                                             barriere protettive, disinfettanti, ecc.
        Agevolazione                   Credito d’imposta pari al 60% delle spese di sanificazione sostenute nel 2020
                                                       fino a un importo massimo pari a Euro 60.000

La misura è valida per il 2020 nel limite complessivo di 200 milioni di Euro.

Criteri, modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta saranno disciplinati con provvedimento del direttore
dell’Agenzia delle entrate.

                                                                                                                              19
Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro
La proposta del Decreto Rilancio

                                       Soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione ed enti del terzo settore
         Beneficiari
                                       Interventi necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di
                                         Canone di contro
                                       contenimento   locazione   relativodel
                                                             la diffusione  a immobili     di categoria
                                                                               virus COVID-19,              C/1
                                                                                                 ivi compresi     deledilizi,
                                                                                                               quelli meseladi
      Spese ammissibili                                                     marzo
                                       realizzazione di spazi medici, ingressi e spazi2020
                                                                                       comuni; arredi di sicurezza le
                                       apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti .
        Agevolazione                     Credito d’imposta pari al 60% delle spese di adeguamento degli ambienti di
                                                     lavoro fino a un importo massimo pari a Euro 80.000

La platea dei soggetti possibili beneficiari del credito d’imposta sono gli operatori con attività aperte al pubblico (i.e. bar,
ristoranti, alberghi, teatri e cinema).

                                                                                                                                   20
Decreto Rilancio
Modifiche agli incentivi già esistenti

                                      Per il FY 2020, il credito d’imposta è fruibile nella misura del 50% del valore
                                      degli investimenti effettuati; è pertanto eliminato il meccanismo incrementale.
                                      Proroga della presentazione della Comunicazione per la “prenotazione” del credito
                  Credito d’imposta   d’imposta per investimenti pubblicitari al periodo compreso tra il 1° e il 30
                   per investimenti
                     pubblicitari
                                      settembre 2020.

                                      È disposto un rafforzamento degli interventi in favore delle start-up
                                      innovative e delle PMI innovative mediante il rifinanziamento delle
                      Start-up        agevolazioni concesse nella forma del finanziamento agevolato; la concessione di
                     innovative
                                      agevolazioni nella forma del contributi a fondo perduto finalizzate all’acquisizione
                                      di servizi prestati da parte di incubatori, acceleratori, innovation hub, business
                                      angels.

© 2020 Deloitte                                                                                                              21
Transizione 4.0

    2015-2017                    2018-2019                         2020-?                                   2020-?

  Piano industria 4.0             Impresa 4.0                     Transizione 4.0                   Stabilizzazione misure 4.0
                                                                                                        Sospensione dei ma possibilità di
                                                                                                         contradditorio telefonico o in
                                                                                                               videoconferenza.
            Detassazione del
              reddito per
             imprese che
             utilizzano IP
                                                                        Ambito oggettivo esteso
                                                                          all’innovazione            Incremento del credito d’imposta R&D
                                      Ambito soggettivo                                              afferente a strutture produttive ubicate
            Contributo a fondo                                              tecnologica,
                                      esteso alla ricerca                                             nelle regioni del Sud, nella misura del
                                                                      digitale ed ecosostenibi
           perduto (25%-50%)           sub-contrattata                   le ed al design. Da          25% per le grandi imprese, 35%
             per imprese che              dall’estero                      incrementale a            per le medie imprese e del 45% per
            investono in R&S                                                  volumetrico                      le piccole imprese.

          Super deduzione IRES       Ambito oggettivo esteso             Trasformato in
            per imprese che           in via interpretativa al               credito
              investono in           mondo dei servizi e tutti         d’imposta (anziché
             nuovi asset e           i comparti industriali              super deduzione
          software 4.0 (focus
                                                                              IRES)
            su manifatturiero)
                                        Contributo a fondo
                                       perduto per imprese                 Eliminato vincolo
                                        che investono in                    formale legato a
                                          formazione su                   contrattato collettivo
                                     tecnologie abilitanti I4.0          aziendale o territoriale
                                                                                                                                                22
Ivana Azzollini

Incentivi e Misure per il lavoro
Un quadro d’insieme
Incentivi e misure per il lavoro                                                                                                       D.L. «Rilancio»
Riepilogo delle principali iniziative                                                                                                 Vers. 13/05/2020
                                                                                                                                          ore 17.00

                                                          Misure Economiche                      Misure gestionali

                                                          Ammortizzatori Sociali                      Lavoro Agile

    Misure per il                                                                                                               Divieto/sospensione di
    lavoro                                          Incentivi per DPI/sanificazione             Rinnovi/proroghe CTD                 procedure di
                                                                                                                             licenziamento collettivo e
                                                                                                                                       individuale
                                                    Contributi Enti territoriali e non           Rinnovi acausali CTD            Fino al 17/08/2020,
                                                                                                                               incluse le procedure ex
                                                                                                                                  art. 7 L. 604/1966

    Misure per i
    lavoratori                                                Incentivi economici             Congedi parentali e permessi
    subordinati

    Misure per i                                     Incentivi lavoratori autonomi,
    lavoratori                                                  di settore

                                                                                                                                     Out of scope
                                                                               Misure per inoccupati etc.

© 2020 Deloitte Legal Società tra Avvocati a Responsabilità Limitata                                                                                      24
Incentivi e Misure per il lavoro
Gli Ammortizzatori Sociali
Incentivi e misure per il lavoro
Gli ammortizzatori sociali- novità D.L. «Rilancio» vers. 13/05/2020 ore 17.00
                                                                                                                                                           D.L. «Rilancio» vers.
                             D.L. n. 9/2020                                                  D.L. n. 18/2020 e                                               13/05/2020 ore
                                                                                              D.L. n. 23/2020                                                     17.00

                      Zone Rosse                                                             Territorio
                                                                                         Territorio     nazionale
                                                                                                    nazionale
                                                                                Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (“CIGO”);

                                                                                Fondo di integrazione Salariale (“FIS”) e Fondi di integrazione Bilaterali (“FIB”);

                                                                                Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (“CIGD”).

                                                                       Procedure da seguire
                                                                              È necessaria una consultazione sindacale per tutti gli ammortizzatori, salvo sotto i 5 dipendenti e
                                                                               per determinate zone, con procedure differenziate tra CIGO/FIS-FIB e CIGD.
                                                                              Parallelamente alla procedura sindacale l’ammortizzatore sociale prevede l’inoltro della domanda
  Le aziende che hanno unità produttive situate nei                            sul portale INPS per CIGO/FIS e sui portali di Regioni o Ministero per la CIGD (INPS, per i periodi
  comuni di cui all'allegato 1 del DPCM del 1° marzo                           successivi alle prime 9 settimane riconosciuti dalle regioni).
  2020, nonché per le imprese collocate al di fuori                    Principali caratteristiche
  dei predetti Comuni, ma con lavoratori residenti o
  domiciliati nei Comuni medesimi, il trattamento                             In linea generale, fruibile per una durata massima di 9 settimane per periodi compresi tra il
  ordinario di integrazione salariale e assegno                                23/02/2020 e il 31/08/2020, con possibilità di ottenere altre 5 settimane, se tutte le 9 settimane
  ordinario ai sensi dell'art. 19 del decreto in esame,                        precedenti sono state interamente utilizzate. Consumato anche questo periodo, se necessario, si
  con causale "COVID-19 nazionale", eventualmente                              potranno chiedere al massimo ulteriori 4 settimane, dall’01/09/2020 al 31/10/2020.
  richiesto, si aggiunge ai trattamenti in corso o in                         Consentono la riduzione integrale del costo del personale (salvo il «TFR») che venga sospeso dal
  via di approvazione, utilizzando la causale                                  lavoro (non è prevista infatti alcuna contribuzione).
  "Emergenza COVID-19 d.l. 9/2020".
                                                                              Sono esclusi i dirigenti.
© 2020 Deloitte Legal Società tra Avvocati a Responsabilità Limitata          Inclusi dipendenti assunti al 17/03/2020.                                                           26
Incentivi e Misure per il lavoro
Incentivi economici al back to work
Incentivi e misure per il lavoro
Contributi Enti
                                                            Caratteristiche                                           Descrizione

                                                                                 Imprese di determinati settori o regioni o di determinate dimensioni, particolarmente
                                                               Aventi diritto    colpite dalla pandemia di COVID-19, compresi i lavoratori autonomi

                                                               Tipologia         Le Regioni, le Provincie autonome, gli altri enti territoriali, le Camere di commercio
                                                               dell’iniziativa   possono adottare misure di aiuto, a valere sulle proprie risorse, al fine di contribuire ai
                                                                                 costi salariali, ivi comprese le quote contributive e assistenziali, delle imprese,
                                                                                 compresi i lavoratori autonomi, e, quindi, evitare i licenziamenti durante la pandemia di
                                                                                 COVID‐19.

  Art. 65 D.L.                                                                   La sovvenzione:
  «Rilancio» vers.                                             Come funziona     i. viene concessa per un periodo non superiore a dodici mesi, in favore dei dipendenti
  13/05/2020 ore                                                                      che altrimenti sarebbero stati licenziati a seguito della sospensione o della
                                                                                      riduzione delle attività aziendali dovuta alla pandemia di COVID-19 e a condizione
  17.00                                                                               che il personale che ne beneficia continui a svolgere in modo continuativo l’attività
                                                                                      lavorativa durante tutto il periodo per il quale è concesso l’aiuto;
                                                                                 ii. può essere retrodatata al 1° febbraio 2020;
                                                                                 iii. non supera l’80 % della retribuzione mensile lorda (compresi i contributi
                                                                                      previdenziali a carico del datore di lavoro) del personale beneficiario;
                                                                                 iv. può essere combinata con altre misure di sostegno all’occupazione, purché il
                                                                                      sostegno combinato non comporti una sovracompensazione dei costi salariali
                                                                                      relativi al personale interessato;
                                                                                 v. può essere combinata con i differimenti delle imposte e i differimenti dei
                                                                                      pagamenti dei contributi previdenziali;
                                                                                 vi. non può in alcun caso consistere in trattamenti di integrazione salariale.

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Incentivi e misure per il lavoro
Fondo Nuove competenze
                                                            Caratteristiche                                          Descrizione

                                                                                 Al fine di consentire la graduale ripresa dell’attività dopo l’emergenza epidemiologica,
                                                                                 per l’anno 2020, i contratti collettivi di lavoro aziendali o territoriali possono
                                                                                 realizzare specifiche intese di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze
  Art. 94 D.L.                                                                   organizzative e produttive dell’impresa, con le quali parte dell’orario di lavoro viene
  «Rilancio» vers.                                             Tipologia         finalizzato a percorsi formativi.
                                                               dell’iniziativa
  13/05/2020 ore                                                                 Gli oneri relativi alle ore di formazione, comprensivi dei relativi contributi previdenziali
                                                                                 e assistenziali, sono a carico di un apposito Fondo denominato Fondo Nuove
  17.00
                                                                                 Competenze, costituito presso l’ANPAL.
                                                                                 Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro
                                                                                 dell’economia e delle finanze, da emanare entro sessanta giorni dalla entrata in vigore
                                                                                 del D.L. «Rilancio», saranno individuati criteri e modalità di applicazione della misura e
                                                                                 di utilizzo delle risorse.

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Incentivi e Misure per il lavoro
Le Misure Gestionali e Organizzative
Incentivi e misure per il lavoro
   Le Misure Gestionali: lo «Smart work»                                                                                  Decreto «Rilancio» vers.
                                                                                                                          13/05/2020 ore. 17.00
                                                                                                                                         Art. 96
                                                                                                                 Fino alla cessazione dello stato di emergenza
                                                                                                                  epidemiologica da Covid-19 (allo stato 31 luglio 2020),
                          La Normativa                                       I Decreti                            i genitori lavoratori dipendenti del settore privato che
                                                                                                                  hanno almeno un figlio minore di anni 14, purché nel
                             Legge 81/2017                                                                        nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di
                                                                                                                  strumenti di sostegno al reddito o non vi sia genitore
                                                           • Attivazione dello smart work in maniera              non lavoratore, hanno diritto a svolgere la prestazione
   Necessario un accordo tra datore di lavoro e              semplificata senza necessità di accordo e/o          di lavoro in smart work anche in assenza degli accordi
   lavoratore subordinato e/o un regolamento (a              regolamento.                                         individuali, a condizione che tale modalità sia
   termine o a tempo indeterminato), da depositare                                                                compatibile con le caratteristiche della prestazione.
   telematicamente, che discplini: (i) l’esecuzione        • Gli obblighi di informativa relativi a
   della prestazione lavorativa all’esterno dei locali       tematiche correlate alla salute e alla              La prestazione lavorativa in smart work può essere
   aziendali e i relativi tempi; (ii) le forme di            sicurezza sul luogo di lavoro possono essere         svolta anche attraverso strumenti informatici nella
   esercizio del potere direttivo del datore di lavoro;      assolti in via telematica semplificata (anche        disponibilità del dipendente qualora non siano forniti
   (iii) gli strumenti utilizzati dal lavoratore; (iv) i     via email) inviando l’informativa disponibile        dal datore di lavoro.
   tempi di riposo del lavoratore; (v) le misure             sul sito dell’INAIL.
   tecniche e organizzative necessarie per assicurare                                                            Fino alla fine dello stato di emergenza e non oltre il 31
   la disconnessione del lavoratore dalle                  • Fatte salve dette semplificazioni “formali”          dicembre 2020, la modalità di lavoro agile potrà essere
   strumentazioni tecnologiche di lavoro; (vi) le            (che, in via interpretativa, risultano               applicata dai datori di lavoro privati a ogni rapporto di
   condotte, connesse all’esecuzione della                   applicabili fino alla fine dello stato               lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati
   prestazione lavorativa all’esterno dei locali             d’emergenza, i.e. 31 luglio 2020), resta             dalle menzionate disposizioni, anche in assenza degli
   aziendali, che danno luogo all’applicazione di            inteso che dovranno essere rispettate e              accordi individuali ivi previsti; gli obblighi di
   sanzioni disciplinari.                                    garantite tutte le ulteriori disposizioni di cui     informativa sono assolti in via telematica anche
                                                             alla legge 81/2017 in materia di SW, ad              ricorrendo alla documentazione resa disponibile sul
   Onere di informativa scritta, con cadenza almeno          esempio su: orario di lavoro, strumenti              sito dell'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul
   annuale, dove vengono individuati i rischi generali       aziendali, tutela delle informazioni, diritto        lavoro (INAIL)
   e specifici connessi allo smart work.                     alla disconnessione

il ricorso allo smart work (nel senso di lavoro da remoto) costituisce un elemento imprescindibile dei profili gestionali e organizzativi, essendo incentivato
 non solo dai DPCM, ma anche dal protocollo sottoscritto con le parti sociali. Il ricorso in termini emergenziali dovrà essere riletto in chiave evolutiva per
                                                diventare uno strumento di gestione del back to work prima e del new normal successivamente
     Member firms and DTTL: Insert appropriate copyright                                                                                       Presentation title 31
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Incentivi e misure per il lavoro
Le Misure Gestionali: i contratti a tempo determinato

          La Normativa (Decreto Dignità)                                            La D.L. Cura Italia                                Decreto «Rilancio» vers.
                                                                                                                                        13/05/2020 ore. 17.00
                                                                       • Art. 19.bis
       • Limite di durata in assenza di causali: 12 mesi;
                                                                                                                                 Art. 99
                                                                       ai datori di lavoro che accedono agli ammortizzatori
       • Durata massima fino a 24 mesi solo se
                                                                       sociali disciplinati dalla Legge di conversione del      La bozza del Decreto Rilancio prevede la possibilità
         sussistono le seguneti causali: (i) esigenze
                                                                       c.d. D.L. Cura Italia è consentita la possibilità - in   di rinnovare o prorogare fino al 30 agosto 2020 i
         temporanee e oggettive, estranee all'ordinaria
                                                                       deroga a quanto previsto dagli articoli 20, comma        contratti di lavoro subordinato a tempo determinato
         attività, ovvero esigenze di sostituzione di altri
                                                                       1, lettera c), 21, comma 2, e 32, comma 1, lettera       in essere anche in assenza delle condizioni di cui
         lavoratori; (ii) esigenze connesse a incrementi
                                                                       c), del D. Lgs. n. 81/15 (i.e. divieto apposizione       all’articolo 19, comma 1, del decreto legislativo 15
         temporanei, significativi e non programmabili,
                                                                       termine per unità produttive con sospensione del         giugno 2015, n. 81.
         dell’attività ordinaria.
                                                                       lavoro o una riduzione dell'orario in regime di cassa
                                                                       integrazione guadagni, che interessano lavoratori
       • Proroghe: max 4 nell’arco di 24 mesi (oltre 12
                                                                       adibiti alle mansioni cui si riferisce il contratto a
         mesi e in caso di rinnovo anche infrannuali,
                                                                       tempo determinato e disciplina c.d. Stop&Go), di
         necessaria indicazione causali).
                                                                       procedere, nel medesimo periodo, al rinnovo o alla
                                                                       proroga dei contratti a tempo determinato, anche a
                                                                       scopo di somministrazione.

                           La conversione del Decreto Cura Italia introduceva un primo approccio alla flessibilità, di limitato impatto operativo.
                        Il Decreto Rilancio accorda ora una effettiva maggiore flessibilità in materia nell’ambito della legislazione di emergenza.

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Incentivi e Misure per il lavoro
Le Misure per i Lavoratori
Subordinati
Incentivi e misure per il lavoro
Le Misure gestionali per i lavoratori subordinati: D.L. «Rilancio» vers. 13/05/2020 ore
17.00

                     Congedi parentali: sino al 31/07/2020 per un periodo continuativo o frazionato non
                    superiore a 30 giorni, per i lavoratori del settore privato con figli di età non superiore a
                                      12 anni (indennità pari al 50% della retribuzione).

                     Bonus baby sitter: in alternativa ai congedi parentali possibilità di usufruire di
                     uno o più bonus per un valore massimo pari a 1200 Euro (se non ancora usufruito
                     bonus di 600 D.L. Cura Italia), anche per centri estivi e servizi integrativi per
                     l’infanzia.

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Incentivi e misure per il lavoro
Le Misure economiche per i lavoratori subordinati: D.L. Cura Italia e D.L. «Rilancio»
vers. 13/05/2020 ore 17.00

                    Euro 100 ai lavoratori dipendenti con reddito complessivo anno precedente
                    non superiore a 40.000, per il mese di marzo 2020 (D.L. Cura Italia)

                             Permessi 104: possibilità di usufruire di ulteriori complessive
                             dodici giornate nei mesi di maggio e giugno 2020.

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Incentivi e Misure per il lavoro
I Licenziamenti
Incentivi e misure per il lavoro
La disciplina della sospensione dei licenziamenti nei decreti n. 18/2020 e D.L.
«Rilancio» vers. 13/05/2020 ore 17.00
                                                                       Vi è incertezza sulla «sorte» del
                                                                       licenziamento già intimato o da
Fino al 17/08/2020, l’avvio delle procedure                            intimare. Si potrebbe parlare di
di licenziamento collettivo è precluso, così                           inefficacia con riferimento a
come il licenziamento per giustificato motivo                          quello già intimato e di invalidità
oggettivo («GMO»). Fino al medesimo                                    rispetto a quello intimato in
periodo, le procedure licenziamento                                    pendenza del divieto.
collettivo avviate successivamente al
23/02/2020 e le procedure di licenziamento
per GMO sono sospese.
Il datore di lavoro che, indipendentemente
dal numero dei dipendenti, nel periodo dal
23/02/2020 al 17/03/2020 abbia licenziato
per GMO può, in deroga all’art. 18, co. 10,
L. N. 300/1970, revocare in ogni tempo il
recesso, purché contestualmente faccia
richiesta del trattamento di cassa
integrazione salariale dalla data in cui abbia
avuto efficacia il licenziamento. In tal caso,
il rapporto di lavoro si intende ripristinato
senza soluzione di continuità, senza oneri ne
sanzioni per il datore di lavoro

                                                                             La norma va letta in stretta
      Il licenziamento prescinde dalla motivazione,                          connessione con le ulteriori
      nei termini in cui non viene unicamente                                misure/incentive (e.g. contributi
      «vietato/sospeso» il licenziamento derivante                           regionali al fine di evitare i
      dalla crisi correlata alla diffusione del COVID-                       licenziamenti, norme in materia di
      19, ma tutti i licenziamenti anche per ragioni                         aiuti di stato, cassa integrazione, etc.)
      organizzative e di business pregresse e
      diverse
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