COMUNE DI LERCARA FRIDDI - Provincia di Palermo

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COMUNE DI LERCARA FRIDDI - Provincia di Palermo
COMUNE DI LERCARA FRIDDI
                                 Provincia di Palermo
                              A R E A T E C N I C A

                                DISCIPLINARE DI GARA

Il presente disciplinare di gara costituisce a tutti gli effetti parte integrante del bando della
gara relativa ai lavori di manutenzione ed adeguamento a norme plesso scolastico Borsellino,
codice CUP: F84H15000310002, codice CIG: 633497069E.

1. Modalità di presentazione della documentazione/dichiarazioni

Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
1.a: devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, in carta semplice, con
la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato od altro soggetto dotato del
potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); a tal fine le stesse devono essere corredate
dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per
ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza
di più dichiarazioni su più fogli distinti;
1.b: potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va
allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
1.c: devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione: singoli,
raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese
ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
Le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione
gratuitamente       da     questa      stazione      appaltante,    disponibili     sul    sito     internet
www.comune.lercarafriddi.pa.it, sezione trasparenza/bandi, che il concorrente è tenuto ad adattare in
relazione alle proprie condizioni specifiche.
Ai sensi dell’art. 38, comma 2/bis, del Codice dei Contratti, la mancanza, l’incompletezza ed ogni
altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive previste dal presente disciplinare, obbliga il
concorrente che vi ha dato causa, al pagamento in favore della stazione appaltante di una sanzione
pecuniaria pari ad € 500,00, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria.
In tal caso, verrà assegnato al concorrente un termine non superiore a 10 giorni perché siano rese,
integrate o regolarizzate, le dichiarazioni necessarie.
Nei casi di irregolarità non essenziali, ovvero di mancanza od incompletezza di dichiarazioni non
indispensabili, non verrà richiesta la regolarizzazione né applicata alcuna sanzione.
In caso di inutile decorso del termine di cui sopra, il concorrente verrà escluso dalla gara.
Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale
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successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione od esclusione delle offerte, non rileva, ai
fini del calcolo di medie nelle procedure né per l’individuazione della soglia di anomalia delle
offerte.
Alla documentazione dei candidati non residenti in Italia si applicano gli artt. 38, comma 5, 39,
comma 2, 45, comma 6, e 47 del Codice.
In caso di concorrenti non residenti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità
idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera,
deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
Si precisa che in caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana, prevarrà la
versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione,
inoltre gli importi dichiarati da concorrenti aventi sede negli Stati non aderenti all’Unione Europea
dovranno essere espressi in Euro.

2. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte

I plichi devono essere idoneamente sigillati, con ceralacca o sistemi equipollenti, in modo da
garantire l’integrità e la segretezza del contenuto, controfirmati e timbrati sui lembi di chiusura,
contenenti al loro interno l’offerta e la documentazione.
Gli stessi, pena l’esclusione dalla gara, devono pervenire, a mezzo raccomandata del servizio
postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio ed all’indirizzo
di cui al punto 6 del bando, recante sul frontespizio esterno oltre la denominazione dell’impresa
mittente e dell’indirizzo della stessa, nonché l’oggetto e l’importo dell’appalto, la data indicata per
l’effettuazione della gara ed il termine di inoltro/ricezione delle offerte, la relativa partita IVA e/o
codice fiscale, numero di fax nonché l’eventuale PEC.
In caso di imprese riunite, devono essere indicate tutte le imprese facenti parte del raggruppamento,
evidenziando l’impresa capogruppo nonché tutti i dati richiesti nel capoverso precedente.
Nel caso di presentazione della domanda di partecipazione per mezzo di terze persone, queste
devono essere munite di formale autorizzazione a presentare l’istanza riferita alla specifica gara con
firma autenticata a norma di legge ed il soggetto dovrà produrre documento di identità.
E’ in facoltà dei concorrenti la consegna a mano dei plichi non prima dei tre giorni lavorativi
antecedenti il termine perentorio di cui al punto 6.1 del bando.
Non saranno ammessi plichi in ricezione al di fuori degli orari stabiliti od in altra sede di ufficio.
Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti ove, per qualsiasi motivo,
anche di forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine di ricezione stabilito.
A tal proposito, la stazione appaltante declina ogni responsabilità per il mancato arrivo del plico nei
termini secondo le modalità stabilite anche se inviato in tempo utile al servizio postale.
Gli effetti della ritardata ricezione o del mancato recapito delle offerte non è addebitabile
all’Amministrazione destinataria anche in caso di disservizio postale.
Il plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta sigillate con le modalità sopra indicate e
controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente
“A – Documentazione” e “B - Offerta economica”.
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a) La busta “A-Documentazione” dovrà contenere, pena l’esclusione, le seguenti dichiarazioni ed
attestazioni:
- istanza di ammissione, con sottoscrizione del/i dichiarante/i ed espresso richiamo di essere
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76, del D.P.R. n. 445/2000, ed allegata - a pena
di esclusione - copia fotostatica del documento d’identità, e contestuali dichiarazioni sostitutive di
certificazioni e di atti notori, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., secondo il modello allegato,
ovvero per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la
legislazione dello Stato di appartenenza, con le quali il titolare dell’impresa o suo legale
rappresentante, procuratore od altro (1), assumendosene la piena responsabilità, attesti:

1 - di avere presa esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e
particolari che possono influire sulla sua esecuzione e di accettare, senza condizione o riserva
alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando e nel disciplinare di gara;

2 - di essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, come si evince dal verbale redatto di
intesa con la stazione appaltante e di aver preso conoscenza e tenuto conto delle condizioni
contrattuali e degli oneri, compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei
rifiuti e/o residui di lavorazione, nonché delle condizioni locali, eventualmente delle cave e dei
campioni, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influito od influire
sia sull’esecuzione dei lavori sia sulla determinazione dei prezzi e di aver giudicato i prezzi
medesimi, nel loro complesso, remuneratori e tali da consentire l’offerta che sta per fare;

3 - di avere preso conoscenza del CSA e degli elaborati progettuali e, di accettarne integralmente ed
incondizionatamente i contenuti;

4 - di avere preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta di tutti gli oneri
ed obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza
e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori e si impegna, inoltre, in caso di
aggiudicazione in suo favore, a presentare, prima della stipula del contratto ed in ogni caso
comunque prima della consegna dei lavori, il piano di sicurezza operativo ed, altresì, ad attenersi
alle norme in materia di sicurezza sul lavoro;

5 - di avere effettuato uno studio approfondito del progetto, di ritenerlo adeguato e realizzabile per il
prezzo corrispondente all’offerta presentata;

6 - di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione
dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi
azione od eccezione in merito;

7 - di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da
impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi;

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8 - che intende avvalersi di noli a freddo, ai sensi dell’art. 21, comma 1, della L.R. 13.9.1999 n. 20,
ovvero
che non intende avvalersi di noli a freddo ex art. 21, comma 1, L.R. 20/99;

9 - di subappaltare, ai sensi dell’art. 118 del “Codice dei Contratti” o concedere a cottimo le
seguenti lavorazioni:

(indicare quali lavorazioni appartenenti alla categoria prevalente nonché appartenenti alle categorie diverse dalla
prevalente ancorché subappaltabili per legge, ai sensi dell’art. 118 del “Codice dei Contratti”, si intende eventualmente
subappaltare o concedere a cottimo per mancanza delle specifiche qualificazioni)

precisando di non subappaltare detti lavori ad imprese che hanno presentato autonoma offerta di
partecipazione alla medesima gara cui concorre
ovvero
di non subappaltare alcuna delle opere in appalto;

10 - che il Direttore Tecnico in organico della ditta sottoscrivente cui sarà affidata, nel caso di
aggiudicazione della gara, la conduzione del cantiere non ha partecipato alla progettazione dei lavori
in appalto né ha rilevato incarichi collaborativi od attinenti alla stessa;

11- di avere correttamente adempiuto all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza e
disposte le relative modalità operative a norma;

12 - di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge 383/01, o di essersi
avvalso di piani individuali di emersione, ma che il periodo di emersione si è concluso;
13 - che nei propri confronti non sono stati emanati provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis
della legge 248/2006;

14 - presso quale Registro delle Imprese della Camera di Commercio sia iscritto e per quale/i
attività, specificando il numero di iscrizione, la durata della ditta ovvero la data di termine della
stessa e la forma giuridica;

15 - elencazione dettagliata, ai sensi dell’art. 21, comma 1, della L.R. 20/99, dei mezzi d’opera di
cui dispone in proprio per l’esecuzione dei lavori;

16 - di possedere la qualificazione ad eseguire i lavori oggetto dell’appalto mediante:

                      evidenziare in istanza l‘opzione scelta in alternativa tra a) e b)

a - allegata attestazione di qualificazione, rilasciata da società di attestazione (SOA) regolarmente
autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categoria e
classifica adeguate e relative ai lavori da assumere nel rispetto e secondo quanto stabilito dagli artt.

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61 e 92 del “Regolamento”.

b - nel caso di operatori economici stabiliti in altri Stati diversi dall’Italia (ex art. 47 del “Codice dei
Contratti”) la documentazione da produrre è quella prevista al comma 2 dell’art. 47 del “Codice dei
Contratti”;

17 - di partecipare in A.T.I. come da specifica indicazione specificandone quote e modalità
costitutive in relazione ai richiesti requisiti, giusto mandato per procura da prodursi in allegato
ovvero, nei casi di associazioni non ancora costituite, dichiarazione congiunta, pure da rendersi in
allegato o contestualmente all’istanza di partecipazione, eventualmente nel testo redatto dalla
capogruppo, con sottoscrizione collettiva, dell’impegno a costituirsi nelle modalità prescritte come
da norma (eventuale, rif. solo a riunione di imprese);

18 - dichiara, indicandone i nominativi, le date di nascita e di residenza degli eventuali titolari, soci
nelle società in nome collettivo, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e
soci accomandatari o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di
quattro soci diversi dal dichiarante in carica e dei cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di
pubblicazione del bando di gara; tale dichiarazione deve essere resa, a pena di esclusione, anche se
negativa;

19 - dichiarazione che, ove aggiudicataria, ai sensi della L.R. 20.11.2008 n. 15, della legge
n.136/2010 e della legge n. 217 del 17.12.2010, si obbliga ad utilizzare - in relazione ai lavori
disciplinati dal presente bando di gara - uno o più conti correnti bancari o postali accesi presso
banche o presso la Società Poste Italiane S.p.A., ovvero altri strumenti di incasso o di pagamento
idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, dedicati, anche non in via esclusiva ed a
comunicarne, entro sette giorni dalla loro accensione gli estremi identificativi, o nel caso di conti
correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una
commessa pubblica, oltre generalità e codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
Dichiarazione, inoltre, di essere consapevole che il mancato rispetto di tali obblighi costituirà causa
di risoluzione del contratto nonché l’applicazione delle specifiche sanzioni previste dall’art. 6 della
legge n. 136/2010 e ss.mm.ii.;

20 - di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione dalle gare per l’esecuzione di lavori
pubblici di cui all’art. 38, comma 1, del D.L.vo 163/06 e ss.mm.ii., e specificatamente che:
a) l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo ed,
altresì, non ha in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste
dall’art. 10 della legge 31.5.1965 n. 575 (2);
c) nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, né è stato
emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della
pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello
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Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; altresì, nei propri confronti non è
stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a
un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati
all’art. 45, paragrafo l, direttiva CE 2004/18 (2).
La dichiarazione di inesistenza di tali condizioni deve essere resa, a pena di esclusione, anche dai
soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando.
La predetta dichiarazione deve essere altresì resa, a pena di esclusione, da tutti i soggetti
rappresentanti legali e direttori tecnici presenti nelle imprese che hanno ceduto rami d’azienda alle
imprese partecipanti alla gara ovvero alle imprese consorziate per le quali concorrono i consorzi,
che siano cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara.
In caso contrario, l’impresa deve dimostrare che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione -
allegando idonea documentazione - ovvero dichiarare, a pena di esclusione, che non vi sono soggetti
cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando.
L’esclusione ed il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato, ovvero
quando è intervenuta la riabilitazione, ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la
condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
d) non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19.3.1990 n. 55.
L’esclusione ha durata di un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e va
comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;
e) non ha commesso violazioni gravi, e definitivamente accertate alle norme in materia di sicurezza
e ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
f) non ha commesso grave negligenza o malafede nella esecuzione di prestazioni affidate dalla
stazione appaltante che bandisce la gara cui concorre né ha commesso errore grave nell’esercizio
della attività professionale accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stessa
Amministrazione;
g) non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana vigente o quella dello stato in cui
sono stabiliti;
h) non risulta, ai sensi del comma 1-ter, iscrizione nel casellario informatico di cui all’art. 7, comma
10, per avere presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni
rilevanti per la partecipazione a procedura di gara e per l’affidamento dei subappalti;
i) non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi
previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana vigente o dello stato in cui sono stabiliti;
l) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e disporre a
richiesta dell’apposita certificazione rilasciata dagli uffici competenti, dalla quale risulti
l’ottemperanza alle norme della legge 68/99,
(caso di concorrente che occupa più di 35 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora abbia effettuato nuove
assunzione dopo il 18.1.2000)
ovvero
che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che regolano il diritto al lavoro dei disabili di cui
alla legge 68/99;
(caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora abbia effettuato nuove
assunzione dopo il 18.1.2000)
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m) nei propri confronti non è stata applicata sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera
c), del D.L.vo 8.6.2001 n. 231, od altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica
amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36 bis, comma 1, del D.L.
223/06, convertito con modificazioni con legge 248/06;
m-bis) nei propri confronti, ai sensi dell’art. 40, comma 9-quater, non risulta l’iscrizione nel
casellario informatico di cui all’art. 7, comma 10, per avere presentato falsa dichiarazione o falsa
documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
m-ter) che non risultano iscritte nell’Osservatorio dei Contratti Pubblici, istituito presso l’Autorità
per la vigilanza sui contratti pubblici, segnalazioni a proprio carico di omessa denuncia dei reati
previsti dagli artt. 317 e 629 del codice penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del Decreto Legge
13.5.1991 n. 152, convertito dalla legge 12.7.1991 n. 203, emergenti da indizi a base di richieste di
rinvio a giudizio formulate nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando di gara (2);
m-quater) il concorrente deve dichiarare, alternativamente:
- di non trovarsi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con alcun
soggetto partecipante alla medesima procedura e di aver formulato l’offerta autonomamente;
- di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano,
rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di
aver formulato l’offerta autonomamente;
- di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano,
rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e di aver
formulato l’offerta autonomamente;

21 - di applicare a favore dei lavoratori dipendenti - o soci di cooperativa - e di fare applicare ad
eventuali ditte subappaltatrici condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai
contratti di lavoro e dagli accordi locali in cui si svolgono i lavori, se più favorevoli nei confronti dei
suddetti soggetti rispetto a quelle dei contratti di lavoro e degli accordi del luogo in cui ha sede
l’impresa, nonché di rispettare e fare rispettare ad eventuali ditte subappaltatrici le norme e le
procedure previste dall’art. 118 del “Codice dei Contratti”;

22 - che non è in corso omessa denunzia di lavoratori occupati;

23 - di essere in regola con le posizioni previdenziali ed assicurative presso l’INPS, l’INAIL e la
Cassa Edile e di essere in regola con i relativi versamenti;

24 - dichiarazione resa ai sensi del protocollo di legalità “Accordo Quadro Carlo Alberto Dalla
Chiesa”, stipulato il 12.7.2005 fra la Regione Siciliana, il Ministero dell’Interno, le Prefetture
dell’Isola, l’Autorità di vigilanza sui LL.PP., l’INPS e l’INAIL;

25 - dichiara di applicare le norme anticorruzione e di essere a conoscenza che il Comune di Lercara
Friddi è dotato di apposito piano triennale 2015-2017, approvato con delibera della G.C. n. 32 del
16.2.2015;

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26 - di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti, e
neppure in forma individuale, qualora concorra in associazione o consorzio od aggregazione di
imprese di rete;

27 - indica, ai sensi dell’art. 79, comma 5 quinquies, del “Codice”, il proprio domicilio (3);

28 - dichiara di autorizzare la Stazione appaltante all’utilizzo del fax, della posta elettronica e posta
elettronica certificata (PEC) per l’invio di ogni comunicazione. Il mancato recapito, per causa
imputabile all’impresa, quale l’indicazione non corretta del numero od il malfunzionamento
dell’apparecchio, rimane ad esclusivo rischio della stessa (3);

29 - dettaglio nominativo delle sedi di tutte le ditte consociate (4);
- dichiara per quali consorziati il consorzio concorre. Per i consorziati indicati opera il divieto di
partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari
dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati. Il rappresentante legale del
consorzio indicato quale esecutore dei lavori deve rendere le previste dichiarazioni;
- caso di associazione o consorzio o G.E.I.E. (Gruppo Europeo di Interesse Economico) già
costituito: mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto
pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio o
G.E.I.E.;
- nel caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete:
a) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e di soggettività giuridica,
ai sensi dell’art. 3, comma 4/quater del D.L.vo n. 5/2009:
1 – copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata,
ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD (Codice dell’Amministrazione
Dicitale) con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
2 – dichiarazione (sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune) che indichi per quali
imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime opera il divieto di partecipare alla gara in
qualsiasi altra forma; (in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non
possono essere diversi da quelli indicati);
3 – dichiarazione che indichi la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa
alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna impresa
aderente alla rete, al fine di rendere possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92
del regolamento, nonché, l’impegno ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella
percentuale corrispondente.
b) se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività
giuridica ai sensi dell’art. 3, comma 4 quater, del D.L.vo n. 5/2009:
- copia autentica del contratto di rete redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero
per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo
irrevocabile con rappresentanza, conferito all’impresa mandataria con l’indicazione del soggetto
designato quale mandatario e dalla quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che
partecipa alla gara, corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun
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operatore economico concorrente; si precisa che qualora il contratto di rete sia stato redatto con
mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del CAD, il mandato nel contratto di rete
non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della
scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD;
ovvero
c) se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è
sprovvista di organo comune ovvero se l’organo comune è privo dei requisiti di riqualificazione
richiesti:
1 - copia autentica del contratto di rete redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata,
ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD con allegato il mandato collettivo
irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, redatto per scrittura privata anche firmata
digitalmente, ai sensi dell’art. 24 del CAD, recante l’indicazione del soggetto designato quale
mandatario e della quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara,
corrispondente alla percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascun operatore economico
concorrente ;
ovvero
2 – copia autentica del contratto di rete redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata,
ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazione
rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestante:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con
rappresentanza o funzione di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori
pubblici, con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
c) la quota di partecipazione all’aggregazione di imprese che partecipa alla gara, corrispondente alla
percentuale di lavori che verranno eseguiti da ciascuna impresa aderente alla rete, al fine di rendere
possibile la verifica dei requisiti percentuali richiesti dall’art. 92 del regolamento, nonché l’impegno
ad eseguire le prestazioni oggetto dell’appalto nella percentuale corrispondente. Si precisa che
qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art.
24 del CAD, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata
anche ai sensi dell’art. 25 del CAD.

30 - dichiarazione di prestare cauzione provvisoria a garanzia della partecipazione alla gara, con
allegato originale;

30.1 - la cauzione provvisoria, costituita da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza
rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del Decreto
Legislativo 1.9.1993 n. 385, la quale copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto
dell’aggiudicatario deve contenere l’impegno di un fidejussore a rilasciare la garanzia di cui all’art.
113 del D.L.vo 163/06, pari al 10% dell’importo dei lavori, ovvero, nel caso di aggiudicazione con
ribasso superiore al 10%, delle maggiori aliquote determinate, ai sensi della citata disposizione di
legge. L’impegno a rilasciare la cauzione definitiva, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario,
potrà essere assunto da un fideiussore diverso da quello che ha rilasciato la cauzione provvisoria.
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L’Istituto deve obbligarsi incondizionatamente della somma garantita presso la tesoreria
dell’Amministrazione, escludendo il beneficio della preventiva escussione del debitore principale e
la sua operatività entro 15 gg. a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La fideiussione
bancaria o la polizza assicurativa relativa alla cauzione provvisoria dovrà essere valida per almeno
180 gg. dalla data di presentazione dell’offerta. La cauzione cessa automaticamente qualora il
concorrente non risulti aggiudicatario, estinguendosi comunque ad ogni effetto trascorsi trenta giorni
dall’aggiudicazione della gara ad altra impresa, e si intende pure svincolata alla stipula del contratto
quella prestata dal concorrente aggiudicatario. Per le imprese certificate di cui all’art. 75, comma 7,
opera la riduzione del 50%. Nel caso di associazioni in RTI il beneficio della riduzione può essere
riconosciuto solo quando tutte le imprese risultino in possesso della certificazione di qualità. Il
possesso del requisito deve essere parimenti dichiarato in istanza con espressa identificazione dei
dati come risultante dall’originale certificato;

31 - dichiarazione di avvenuto pagamento, ai sensi della deliberazione dell’Autorità del 9.12.2014,
del contributo a favore dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione di cui al punto 5 del bando di gara
con allegato originale del relativo versamento;

32 - copia del “PASSOE”, generato in sede di registrazione presso ANAC, debitamente firmato dal
concorrente; in caso di ATI lo stesso dev’essere firmato dai tutti i componenti della costituenda ATI;
in caso di consorzio dev’essere firmato dal consorzio e dai consorziati indicati per l’esecuzione delle
opere; in caso di avvalimento dev’essere firmato anche dall’impresa ausiliaria.

Ai sensi degli artt. 34 e seguenti del “Codice dei Contratti”, all’impresa mandataria o capogruppo
sono riservate le documentazioni/dichiarazioni contenute in A, identificate in sequenza ai nn. 1, 2, 3,
4, 5, 6, 7, 8, 9, oltre cauzione (30), contributo a favore dell‘ANAC (31), copia PASSOE (32) ed
offerta B; a ciascuna impresa facente parte della riunione, compresa la capogruppo stessa, le
dichiarazioni di cui ai punti nn. 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, (eventualmente nel testo redatto dalla
capogruppo con sottoscrizione congiunta di contestuale dichiarazione di impegno a costituirsi in
riunione successivamente all’aggiudicazione) 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28 e 29.
L’impresa capogruppo dovrà inoltre presentare mandato collettivo speciale con rappresentanza
stipulato tra l’impresa mandataria capogruppo e le imprese mandanti                risultante da scrittura
privata*, autenticata nei modi di legge**, ovvero per i raggruppamenti o consorzi non ancora
costituiti dichiarazione congiunta dell‘impegno*, autenticato nei modi di legge**, sottoscritto
(eventualmente anche in unico contesto all’istanza di partecipazione nel testo redatto dalla
capogruppo) da tutte le imprese in riunione che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse
conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata come
capogruppo, specificandone il nominativo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto
proprio e delle mandanti ed, altresì, l’identificazione delle parti o quote lavori rilevate da ciascuna.
La procura con la quale viene conferita la rappresentanza deve risultare da atto pubblico ai sensi
dell’art. 1392 c.c..
*con specificazione della forma costitutiva, se di tipo orizzontale/verticale/misto, nonché delle
parti o quote lavoro rilevate da ciascuna
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** la mancata autenticazione, resa anche mediante l’allegazione del documento di identità, è
sanzionata a pena di esclusione;

b) la busta “B - Offerta economica”, deve essere sigillata con ceralacca, in modo da garantire
l’integrità e la segretezza del contenuto, controfirmata e timbrata sui lembi di chiusura, nella quale
non devono essere inseriti altri documenti. La suddetta busta dovrà contenere: offerta di ribasso in
termini di valore percentuale, con due cifre decimali, espressa sia in cifra che in lettere, completa
di codice fiscale e partita I.V.A., data e luogo di nascita dell’offerente, debitamente sottoscritta.
In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido
quello più conveniente per l’Amministrazione.
L’offerta deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal titolare imprenditore, legale
rappresentante, o suo procuratore speciale od altro nel qual caso occorre dichiarare (stesse modalità
come in A, anche in unico contesto all’istanza di partecipazione) le cariche in atto e del
conferimento agli stessi della facoltà di adempiere agli incombenti relativi.
L’offerta, a pena di esclusione non deve riportare abrasioni o rettifiche se non validamente
confermate e sottoscritte e non deve essere condizionata o contenere riserve né essere espressa in
modo parziale, indeterminato od inesatto o con riferimento ad altra offerta.
Nel caso di imprese temporaneamente riunite, l’offerta dovrà essere sottoscritta dal titolare legale
rappresentante dell’impresa mandataria designata quale capogruppo (allegando all’istanza di
partecipazione il relativo mandato per atto notarile con specificazione della forma costitutiva, se di
tipo orizzontale/verticale/misto, nonché delle parti o quote lavoro rilevate da ciascuna impresa)
ovvero, nei casi di raggruppamenti non ancora costituiti, da tutti i legali rappresentanti delle imprese
associate; deve essere altresì dichiarato in allegato o contestualmente all’istanza di partecipazione,
eventualmente anche nel testo redatto dalla capogruppo, pure per sottoscrizione congiunta,
l’impegno (con specificazione della forma costitutiva, se di tipo orizzontale/verticale/misto, nonché
delle parti o quote lavoro rilevate da ciascuna impresa) che, in caso di aggiudicazione della gara, le
stesse si conformeranno alla disciplina prevista all’art. 37, commi 8 e 9 del “Codice dei Contratti”.

3. Procedura di aggiudicazione ed individuazione offerte anomale ai sensi dell’art. 86, comma
1, art. 122, comma 9, del D.Lvo 163/2006 e art. 19, comma 6 della L.R. 12/2011.
Il seggio di gara, il giorno fissato al punto 6.4. del bando per l‘apertura delle offerte, in seduta
pubblica, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procede a:
a) verificare la correttezza formale delle offerte e della documentazione ed in caso negativo ad
escluderle dalla gara;
b) verificare che non hanno presentato offerte concorrenti che sono fra di loro in situazione di
controllo, ovvero, verificare, ai fini del comma 1, lettera m-quater) dell’art. 38 del “Codice dei
Contratti”, che i concorrenti alleghino, alternativamente:

1. la dichiarazione di non trovarsi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile,
con alcun soggetto partecipante alla medesima procedura, e di aver formulato l’offerta
autonomamente;

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2. la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di
soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui
 all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato l’offerta autonomamente;

3. la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti
che si trovano rispetto al concorrente in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile,
e di aver formulato l’offerta autonomamente.
Il seggio di gara esclude i concorrenti per i quali accerta le relative offerte sono imputabili ad un
unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l’eventuale esclusione sono
disposte dopo l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica.

c) verificare che i consorziati – per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c)
del “Codice dei Contratti” hanno indicato che concorrono – non abbiano presentato offerta in
qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere sia il consorzio sia il consorziato dalla gara.
Il seggio di gara procede, altresì:

1) ad una immediata verifica circa il possesso dei requisiti generali dei concorrenti al fine della loro
ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da esse presentate, dalle certificazioni dagli
stessi prodotte e dai riscontri rilevabili dai dati risultanti dal casellario delle imprese qualificate,
istituito presso l’ANAC o altro istituto riconosciuto per legge;

2) ove il seggio di gara lo ritenga necessario, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i
concorrenti, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, può effettuare ulteriori verifiche della
veridicità delle dichiarazioni, contenute nella busta A, attestanti il possesso dei requisiti generali
previsti dall’art. 38 del D.L.vo n. 163/06 e ss.mm.ii., con riferimento eventualmente ai medesimi
concorrenti individuati con il sorteggio di cui all’art. 48 del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii. oppure
individuati secondo criteri discrezionali.
Il seggio di gara, il giorno fissato per la seconda seduta pubblica, secondo quanto previsto al punto
6.4) del bando, ovvero, nei casi previsti, in prosecuzione della prima seduta, procede:
a) all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti
generali;
b) all’esclusione dalla gara dei concorrenti che non abbiano trasmesso la documentazione di prova
della veridicità della dichiarazione del possesso dei requisiti speciali, contenuta nella busta A,
ovvero le cui dichiarazioni non siano confermate;
c) alla segnalazione, ai sensi dell’art. 48, comma 1, del “Codice dei Contratti”, del fatto all’ANAC
ed all’Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici ai fini dell’adozione da parte della stessa dei
provvedimenti di competenza, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di
false dichiarazioni.
Il seggio di gara procede poi all’apertura delle buste “Offerta economica” presentate dai concorrenti
non esclusi dalla gara ed a verificarne la correttezza formale, quindi procede, ai sensi dell’art. 86,
comma 1, del “Codice dei Contratti”, alla determinazione della soglia di anomalia delle offerte ed, ai
sensi dell’art. 122, comma 9, all’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale
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di ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse,
con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di
maggiore ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi
percentuali che superano la predetta media.
 Il seggio di gara procede all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente che ha
presentato l’offerta immediatamente inferiore a detta soglia.
Qualora il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci, la facoltà di esclusione automatica non è
esercitabile; in tal caso si applica l’art. 86, comma 3, del D. L.vo 163/06.
Ai sensi dell’art. 12, comma 1, del “Codice dei Contratti”, l’aggiudicazione provvisoria diventa
definitiva con provvedimento formale dei competenti organi della stazione appaltante entro 30
giorni dall’aggiudicazione provvisoria.
L’aggiudicazione definitiva diviene efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
Il contratto sarà stipulato entro 60 giorni dall’efficacia dell’aggiudicazione definitiva e comunque
non prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima comunicazione ai concorrenti del provvedimento di
aggiudicazione definitiva.

Lercara Friddi, lì 17.7.2015

(1) nel qual caso occorre dichiarare nelle modalità prescritte le cariche in atto e del conferimento agli stessi delle facoltà di adempiere agli incombenti
relativi
(2) la dichiarazione di cui alla presente lettere va resa a pena di esclusione dai seguenti soggetti: il titolare ed il direttore tecnico se si tratta di impresa
individuale; i soci ed il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari ed il direttore tecnico se si tratta di società in
accomandita semplice; gli amministratori muniti di potere di rappresentanza ed il direttore tecnico od il socio unico persona fisica, ovvero il socio di
maggioranza, in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di altro tipo di società
(3) anche di tutte le imprese in riunione
(4) nei casi di consorzio partecipante

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