TELAIO LUNA3 SOLAR MS TRIZONA PER LUNA HT SOLAR - ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE IT
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TELAIO LUNA3 SOLAR MS TRIZONA PER LUNA HT SOLAR IT ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE
INDICE 1. Descrizione 2 2. Installazione 3 3. Dimensioni e attacchi idraulici 5 4. Prevalenze pompe 9 5. Collegamento elettrico 10 6. Configurazione della scheda elettronica 15 7. Legenda comandi e led scheda 16 8. Gestione e regolazione zone 17 9. Sfiato e Sbloccaggio Pompe 18 10. Fine vita prodotto 18 11. Caratteristiche tecniche 18 Le parti dell’imballo (sacchetti in plastica, polistirolo ecc.) non devono essere lasciate alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. BAXI S.p.A. dichiara che questi modelli di caldaie sono dotati di marcatura CE confor- memente ai requisiti essenziali delle seguenti Direttive: - Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2004/108/CEE - Direttiva bassa tensione 2006/95/CE AVVERTENZE PRIMA DELL’INSTALLAZIONE • L’installazione deve essere effettuata solo da personale professionalmente qualificato. • Prima di procedere all’installazione, pulire opportunamente l’impianto (vedere quanto riportato sul manuale istruzioni della caldaia). • Prima di alimentare elettricamente, assicurarsi che tutti i collegamenti elettrici siano stati eseguiti correttamente. • Leggere attentamente anche quanto riportato nel manuale di caldaia. • L’apparecchio deve essere installato nella sede prevista. 1. DESCRIZIONE Tale telaio venduto in un imballo separato è parte integrante della caldaia LUNA 3 COMFORT HT SOLAR. L’apparecchio raduna al suo interno i componenti per la gestione dei circuiti a bassa temperatura. Mediante il telaio trizona è possibile effettuare la gestione contemporanea di un impianto misto costituito da una zona ad alta temperatura (≤ 80°C) e due zone a bassa temperatura (≤ 45°C). Le zone a bassa temperatura sono costituite da una valvola miscelatrice e due pompe di zona gestite elettronicamente. La zona principale è comandata dal telecontrollo di caldaia. La zona secondaria a bassa temperatura e la zona alta temperatura sono comandate da termostati ambiente di zona. ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 2
2. INSTALLAZIONE L’installazione di tale prodotto è possibile solamente in presenza degli altri due componenti principali che lo compongo- no che sono forniti in due colli separati: LUNA 3 COMFORT HT SOLAR MS ( 1 ) LUNA3 COMFORT HT SOLAR ( 2 ) BOLLITORE SOLAR UB 200 ( 3 ) TELAIO MS SOLAR 2.1 DOTAZIONI PRESENTI NELL’IMBALLO LUNA3 COMFORT HT SOLAR - Rubinetti + tubi telescopici mandata e ritorno riscaldamento G ¾” (**) - Tubo telescopico gas G ¾” (Anello tenuta rigido) + rubinetto (manopola Gialla) - Guarnizioni - Tubi collegamento mandata e ritorno circuito sanitario - Busta viti autofilettanti BOLLITORE SOLAR UB 200 - Tubi telescopici entrata e uscita sanitario G ½” + rubinetto da installare sull’entrata - Tubi telescopici mandata e ritorno riscaldamento G ¾” - Raccordi a “U” mandata e ritorno circuito solare G ¾” - Tubi telescopici mandata e ritorno circuito solare G ¾” - Tubo telescopico gas G ¾” + rubinetto - Guarnizioni - Dima installazione in carta (*) - Confezione tasselli - Sonda Collettore solare TELAIO MS SOLAR - Dima installazione in carta (*) - Tubi mandata e ritorno riscaldamento G ¾” (connessione ad O-ring, vedi figura 1a) (**) (*) (**) Questi componenti sostituiscono quelli forniti con la caldaia ed il bollitore. CR_0259 / 0907_2401 Figura 1a ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 3
2.2 DESCRIZIONE ASSIEMAGGIO L’apparecchio può essere installato appeso alla parete posteriore (soluzione murale) o svincolato dalla stessa (soluzione a colonna indipendente). INSTALLAZIONE MURALE In questo caso i collegamenti tra impianto e apparecchio devono essere eseguiti frontalmente prima di agganciare il mo- dulo caldaia. E’ comunque possibile accedere agli attacchi idraulici rimuovendo i fianchi di ispezione mobili se si dispone di un adeguato spazio tecnico laterale. INSTALLAZIONE A COLONNA In questo caso è necessario bloccare i 3 Moduli (Caldaia + Telaio + Bollitore) con le viti autofilettanti fornite in dotazione e non utilizzare i cancani a muro. - Determinata l’esatta ubicazione dell’apparecchio tracciare gli assi tubazioni servendosi della dima in carta fornita con il telaio. La dima deve essere appesa al muro ad una altezza di 2060 mm. - Verificare che il pavimento possa sopportare il peso esercitato dall’apparecchio (peso apparecchio + contenuto d’acqua) e che il luogo di installazione permetta una agevole manutenzione. (E’ necessario uno spazio minimo di 270mm nella parte superiore per permettere la sostituzione del vaso d’espansione). - Posizionare il bollitore nello spazio destinato all’installazione appoggiandolo posteriormente alla parete (caso installa- zione murale). E’ possibile compensare dislivelli del terreno agendo sui piedini regolabili. - Appendere il telaio alla parete utilizzando i cancani forniti in dotazione (installazione a parete) appoggiandolo sopra il bollitore, e utilizzando i perni come guida. - Effettuare i collegamenti idraulici tra impianto (riscaldamento, sanitario, gas e solare) e telaio+bollitore utilizzando i tubi telescopici forniti in dotazione (circuito alta temperatura). Unire il circuito solare tra bollitore e telaio con i raccordi a “U” presenti nella dotazione. - Appendere la caldaia ai ganci del telaio, utilizzando i perni situati sul bollitore come guida, e collegare i tubi mandata e ritorno riscaldamento e gas con i loro relativi rubinetti forniti in dotazione alla caldaia. Gli attacchi idraulici delle zone a bassa temperatura sono da G1”, per il collegamento di tali circuiti utilizzare tubi flessibili reperibili in commercio. Per questa connessione utilizzare i due tubi mandata e ritorno riscaldamento dotati di anello di tenuta O-ring. Per facilitare l’operazione si consiglia di ingrassare gli anelli di tenuta O-ring. (ATTENZIONE: il tubo gas è dotato di anello di tenuta in materiale plastico rigido). - Infine collegare i tubi mandata e ritorno circuito sanitario (caldaia-bollitore) forniti nella dotazione del bollitore. CR_0255 / 0907_2402 Figura 1b ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 4
CR_0260 / 0907_2801 3. DIMENSIONI E ATTACCHI IDRAULICI CR_0260 / 0907_2903 ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 5
CR_0257 / 1006_2802 ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 6
3.1 SCHEMA FUNZIONALE CG_2179 / 0909_0401 Figura 26 LEGENDA: 2 sifone 24 rubinetto di scarico caldaia 46 flussostato 3 pressostato idraulico 25 manometro 47 valvola 3 vie motorizzata (zona alta temperatura) 4 valvola a tre vie 26 valvola di sicurezza (3 bar) 48 sonda NTC collettore riscaldamento 5 motore valvola a 3 vie 27 rubinetto di caricamento caldaia 49 valvola 3 vie motorizzata (zona bassa temperatura) 6 termostato di sicurezza 105°C 29 valvola miscelatrice 3 vie con cartuccia valvola 50 sonda NTC zona bassa temperatura 7 sonda ntc riscaldamento di non ritorno 51 termostati di sicurezza (Tmax = 50°C) 8 vaso espansione 30 valvola di sicurezza sanitaria (8 bar) 52 pompe circuiti bassa temperatura 9 valvola sfogo aria automatica 31 vaso espansione circuito solare 53 valvole manuali sfiato aria 10 raccordo coassiale 32 valvola di sicurezza solare (6 bar) 11 sonda fumi 33 termometri circuito solare MR mandata riscaldamento 12 elettrodo di accensione 34 manometro circuito solare RR ritorno riscaldamento 13 bruciatore 35 pompa solare GAS tubo gas 14 elettrodo di rivelazione di fiamma 36 flussimetro con cartuccia valvola di non ritorno ACS acqua calda sanitaria 15 collettore miscela aria/gas 37 sonda bollitore-caldaia AFS acqua fredda sanitaria 16 scambiatore acqua-fumi 38 sonda bollitore-solare RS ricircolo acqua sanitaria 17 mixer con venturi 39 bollitore RPS ritorno pannelli solari 18 diaframma gas 40 vaso espansione circuito sanitario MPS mandata pannelli solari 19 ventilatore 41 valvola per svuotamento bollitore MBT1 mandata 1° zona bassa temperatura ≤45°C 20 valvola del gas 42 elettrovalvola caricamento impianto MBT2 mandata 2° zona bassa temperatura ≤45°C 21 scambiatore acqua-acqua a piastre 43 valvola di non ritorno MAT mandata zona alta temperatura ≤80°C 22 pompa con separatore d’aria 44 valvola sfogo aria automatica (circuito solare) RBT1 ritorno 1° zona bassa temperatura 23 pompa circuito sanitario con rubinetto RBT2 ritorno 2° zona bassa temperatura 45 pressostato riscaldamento RAT ritorno zona alta temperatura ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 7
SCHEMA FUNZIONALE COLLEGAMENTI IDRAULICI CR_0254 / 0907_1602 Figura 2: dimensioni e attacchi idraulici ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 8
4. PREVALENZE POMPE Le sezioni del circuito devono essere calcolate secondo i normali metodi, tenendo conto della caratteristica portata- prevalenza disponibile alla placca di seguito riportate. 4.1. POMPA 1° CIRCUITO BASSA TEMPERATURA Nota: non selezionare la prima velocità in quanto non assicura sufficiente prestazione. 0907_2404 4.2. POMPA 2° CIRCUITO BASSA TEMPERATURA Nota: non selezionare la prima velocità in quanto non assicura sufficiente prestazione. 0907_2405 ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 9
4.3. POMPA CIRCUITO ALTA TEMPERATURA (POMPA CALDAIA) 0907_2406 ATTENZIONE: il sistema fornisce la portata indicata nel grafico solamente quando le zone di bassa temperatura lavorano in miscelazione. Le caratteristiche della zona alta temperatura sono influenzate dalla posizione della valvola miscelatrice. Per il corretto dimensionamento del circuito A.T. fare riferimento alla curva centrale del grafico. La zona ad alta temperatura può alimentare un circuito di corpi scaldanti con potenza max di 3 kW e con portata massi- ma di 250 l/h. 5. COLLEGAMENTO ELETTRICO 5.1 CONNESSIONE ELETTRICA TELAIO Prima di effettuare qualsiasi operazione verificare che la tensione sia rimossa. 5.1.1 ALIMENTAZIONE TELAIO TRIZONA Il telaio trizona deve essere collegato elettricamente ad una rete d’alimentazione 230V~ monofase con terra mediante il cavo a tre fili in dotazione. L’allacciamento deve essere effettuato tramite un interruttore bipolare (lo stesso che alimenta la caldaia), con apertura dei contatti di almeno 3 mm. In caso di sostituzione del cavo d’alimentazione, deve essere utilizzato un cavo armonizzato “HAR H05 VV-F” 3x0,75 mm2 con diametro massimo di 8 mm. NOTA: è possibile togliere l’alimentazione elettrica premendo l’interruttore visibile frontalmente (luce interruttore spenta = off. Vedi figura 3). ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 10
CR_0258 / 0907_2407 Figura 3 5.1.2 CONNESSIONE CONTATTO TERMOSTATO AMBIENTE/ZONA REGOLATORE CLIMATICO • Collegare il connettore maschio a quattro poli fornito in dotazione con il connettore femmina a quattro poli uscente dal telaio idraulico (contatto termostato ambiente caldaia e contatto zona regolatore climatico). Effettuare il collegamento del cavo a quattro poli alle morsettiere M1 e M2 di caldaia (ATTENZIONE: rimuovere la tensione prima di effettuare qualsiasi operazione) Per eseguire tale operazione procedere come di seguito descritto: - Accedere alle parti elettriche della caldaia (vedi il manuale di caldaia); - Connettere i capi del cavo secondo l’ordine qui riportato: • morsettiera M1 contatti 4÷5 (4=marrone, 5=grigio) • morsettiera M2 contatti 9÷10 (9=nero, 10=celeste) ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 11
5.2. SCHEMI ELETTRICI SCHEMA CENTRALINA TELAIO CG_2126 / 1005_2401 Figura 4a ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 12
COLLEGAMENTO CALDAIA / TELAIO C celeste CR_0256 / 0907_1902 N nero G grigio M marrone Figura 4b 5.3 LEGENDA CONNETTORI ENTRATE USCITE X7: 1-2 Ingresso termostato ambiente zona alta temperatura (TA3) X7: 3-4 Ingresso termostato ambiente 2a zona bassa temperatura (TA2) X7: 5-6 Ingresso termostato ambiente 1a zona bassa temperatura (TA1) X11: 1-2 Collegamento ingresso TA di caldaia X3: 1 (F) - 2 (N) Alimentazione pompa prima zona bassa temperatura X3: 3 (F) - 4 (N) Alimentazione pompa seconda zona bassa temperatura(*) X3: 5 (F) - 6 (N) Alimentazione pompa zona alta temperatura (*) X14: 3 - 4 Ingresso sonda temperatura esterna Attenzione: Nel connettore CN3 (NORZ1) deve essere presente il ponticello (Jumper) 5.4 COLLEGAMENTO TERMOSTATO AMBIENTE SECONDA ZONA BASSA TEMPERATURA (TA2) Utilizzare un termostato ambiente (fornito come accessorio) Il contatto del termostato ambiente della seconda zona BASSA temperatura (TA2), deve essere collegato al connettore X7 morsetti 3- 4 della scheda elettronica del telaio (figura 4a). Utilizzare un cavo a due poli armonizzato “HAR H05 VV-F” 2x0,75 mm2. ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 13
5.5 COLLEGAMENTO TERMOSTATO AMBIENTE ZONA ALTA TEMPERATURA (TA3) Utilizzare un termostato ambiente (fornito come accessorio) Il contatto del termostato ambiente della zona ALTA temperatura (TA3), deve essere collegato al connettore X7 morsetti 1-2 della scheda elettronica del telaio (figura 4a). Utilizzare un cavo a due poli armonizzato “HAR H05 VV-F” 2x0,75 mm2. 5.6 COLLEGAMENTO SONDA TEMPERATURA ESTERNA TELAIO (Dispositivo fornito come accessorio) La sonda esterna collegata a tale apparecchio permette di adeguare la temperatura di mandata della zona miscelata (prima e seconda zona BASSA temperatura) al variare della temperatura esterna secondo la curva impostata. La sonda esterna deve essere collegata al connettore X14 morsetti 3-4 della scheda elettronica (figura 4a). Utilizzare un cavo a due poli armonizzato “HAR H05 VV-F” 2x0,75 mm2. CR_0245 / 0905_1208 Te : temperatura esterna TMIX : temperatura di mandata circuito a bassa temperatura Per adeguare la temperatura di mandata della zona non miscelata (alta temperatura) al variare della temperatura esterna è necessario installare anche la sonda esterna di caldaia. ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 14
6. CONFIGURAZIONE DELLA SCHEDA ELETTRONICA Terminati tutti i collegamenti idraulici ed elettrici, la scheda elettronica deve essere configurata mediante il tasto “ Pcnf ” presente sulla scatola elettrica (figura 3). La configurazione si rende necessaria al fine di far riconoscere alla scheda elettronica le periferiche impiegate (es. sonda esterna, valvola a tre vie, sonda NTC, ecc.). IMPORTANTE: tale operazione deve essere effettuata durante la prima installazione o quando viene effettuato un cambia- mento (es. collegamento della sonda esterna). Alla prima accensione di quest’accessorio oppure dopo avere tolto e ripristinato l’alimentazione elettrica (pre- mendo il tasto ON/OFF- figura 3), la scheda elettronica esegue un RESET della valvola miscelatrice per un tempo di 3 minuti ignorando qualsiasi richiesta di calore. Durante quest’attesa i led: L-ON, L-CLOSE e LF risultano accesi. 6.1 PROCEDURA CONFIGURAZIONE Indicazioni sottoriportate per la corretta procedura di configurazione: 1) Premere e mantenere premuto il tasto di configurazione “Pcnf” per circa 5 secondi sino all’accensione intermittente dei led LD-LE-LF; 2) Rilasciare il tasto; 3) Entro 3 secondi premere e mantenere premuto nuovamente il tasto di configurazione per circa 5 secondi sino all’ac- censione fissa dei led LD-LE-LF; 4) Rilasciare il tasto. A questo punto la configurazione è terminata, sulla scheda dovranno risultare accesi fissi i led LD, LF, L CLOSE. Nota: se presente la sonda esterna dovrà essere acceso anche il led LE. 5) Entro 3 secondi premere e subito rilasciare il tasto di configurazione per memorizzare ed uscire dalla modalità di con- figurazione. Riassunto sequenza di configurazione CR_0247 / 0905_1409 ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 15
7. LEGENDA COMANDI E LED SCHEDA POTENZIOMETRI P1 Potenziometro regolazione della curva climatica (0-9: vedere grafico al paragrafo 5.6) P2 Potenziometro regolazione della temperatura impianto a bassa temperatura (25-45 °C) P3 Potenziometro di regolazione tempo postcircolazione pompa (3’– 212’) Nota: con potenziometro posizionato sul valore massimo, la postcircolazione è continua. CR_0248 / 0905_1701 LEGENDA LED LED LA Acceso fisso richiesta termostato ambiente prima zona bassa temperatura (TA1) LED LB Acceso fisso richiesta termostato ambiente seconda zona bassa temperatura (TA2) Lampeggiante intervento termostato di sicurezza impianto a bassa temperatura LED LC Acceso fisso richiesta termostato ambiente zona alta temperatura (TA3) Lampeggiante intervento termostato di sicurezza per 5 volte in 24 ore E’ necessario riconfigurare la scheda (paragrafo 6.1) per ripristinare il funzionamento LED LD Lampeggiante funzione A.C.S. in corso o mancanza circolazione acqua in caldaia LED LE Acceso fisso sonda esterna presente Lampeggiante 1 Hz sonda esterna guasta. Lampeggiante 0.5 Hz funzione antigelo in corso LED LF Acceso fisso circuito bassa temperatura presente Lampeggiante 1 Hz sonda riscaldamento collettore guasta Lampeggiante 0.5 Hz sonda zona b. t. guasta LED ON Acceso fisso presenza alimentazione elettrica di rete LED Z1 Acceso fisso alimentazione pompa primo circuito bassa temperatura LED Z2 Acceso fisso alimentazione pompa secondo circuito bassa temperatura LED Z3 Acceso fisso Alimentazione pompa circuito alta temperatura LED L- OPEN Acceso fisso valvola miscelatrice in apertura LED L-CLOSE Acceso fisso valvola miscelatrice in chiusura LED RCA Acceso fisso richiesta funzionamento caldaia (chiusura contatto) PONTICELLI (JUMPER) CN1 Jumper configurazione circuito a bassa temperatura (lasciare il ponte su pin 2-MIX). CN3 (NORZ1) Jumper configurazione attivazione prima zona bassa temperatura da controllo remoto CN2, CN4,CN5,CN6 Non utilizzati. ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 16
8. GESTIONE E REGOLAZIONE ZONE (Vedere anche quanto riportato nel manuale di caldaia) Zona 1 (TA1) Bassa temperatura Regolatore climatico Zona 2 (TA2) Bassa temperatura Termostato ambiente Zona 3 (TA3) Alta temperatura Termostato ambiente 8.1 PRIMA ZONA BASSA TEMPERATURA (TA1) La regolazione di tale zona deve essere effettuata con il regolatore climatico di caldaia (AVS 77) che deve essere collocato nell’ambiente relativo a tale zona. La regolazione per la gestione della prima zona bassa temperatura viene effettuata agendo sui tasti del regolatore climati- co di caldaia. Il funzionamento della zona gestita dal regolatore climatico (prima zona bassa temperatura) è indipendente dalle zone controllate dal termostato ambiente (seconda zona bassa temperatura e zona alta temperatura). 8.1.1 Con sonda esterna di caldaia e sonda esterna telaio idraulico La scelta della curva climatica deve essere effettuata mediante il potenziometro P1 presente sulla scheda elettronica del telaio (figura 4a).Vedere il grafico § 5.6 per la scelta della curva da impostare. Regolare il potenziometro P2 al valore massimo di temperatura prevista per il tipo d’impianto (impostare un valore infe- riore a 40°C). La scelta della temperatura di mandata caldaia deve essere effettuata impostando il parametro CH SL (impostare un valo- re superiore al valore impostato nel potenziometro P2 della scheda elettronica del telaio) tramite il regolatore climatico. La scelta della curva climatica “Kreg” di caldaia deve essere effettuata impostando il parametro Kreg del regolatore climatico come descritto al relativo capitolo del manuale istruzioni della caldaia (verificare che i valori di temperatura mandata siano sempre superiori al valore impostato nel potenziometro P2). 8.1.2 Senza sonda esterna di caldaia Regolare il potenziometro P2 della scheda elettronica del telaio al valore massimo di temperatura prevista per il tipo d’im- pianto (impostare un valore inferiore a 40°C). In questo caso la scelta della temperatura di riscaldamento massima deve essere effettuata impostando il parametro CH SL (impostare un valore superiore al valore impostato nel potenziometro P2 della scheda elettronica del telaio) tramite il regolatore climatico. 8.2 ZONA ALTA TEMPERATURA (TA3) Utilizzare un termostato ambiente fornito come accessorio La regolazione per la gestione della zona alta temperatura viene effettuata agendo sulla regolazione di caldaia (tempera- tura di mandata). La temperatura ambiente deve essere regolata tramite il termostato ambiente. 8.3 SECONDA ZONA BASSA TEMPERATURA (TA2) Utilizzare un termostato ambiente fornito come accessorio La regolazione per la gestione della seconda zona bassa temperatura viene effettuata agendo sui potenziometri P1 o P2 della scheda elettronica del telaio. La temperatura ambiente deve essere regolata tramite il termostato ambiente. 8.3.1 Con sonda esterna telaio idraulico La scelta della curva climatica deve essere effettuata mediante il potenziometro P1 presente sulla scheda elettronica (figura 4a).Vedere il grafico § 5.6 per la scelta della curva da impostare. Regolare il potenziometro P2 al valore massimo di temperatura prevista per il tipo d’impianto (impostare un valore infe- riore a 40°C). 8.3.2 Senza sonda esterna telaio idraulico Regolare il potenziometro P2 al valore massimo di temperatura prevista per il tipo d’impianto (impostare un valore infe- riore a 40°C). ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 17
9. SFIATO E SBLOCCAGGIO POMPE Nella prima operazione di riempimento dell’impianto è necessario sfiatare eventuale aria presente nell’impianto. Per ese- guire tale operazione allentare il coperchio a vite presente sull’ albero pompa. L’ apparecchio è dotato di un dispositivo di antibloccaggio pompa bassa temperatura che in caso di mancanza di richiesta calore per un periodo di 24 ore consecutive, mette in funzione la pompa automaticamente per 10s. Tale funzione è operativa se il sistema è alimentato elettricamente (funzione non prevista per la pompa alta temperatura). Se comunque dopo un periodo di inattività o nella prima accensione sia necessario lo sbloccaggio della pompe, è suffi- ciente togliere il tappo avvitato sull’asse, inserire un cacciavite e far compiere al rotore qualche giro in modo da sbloccarlo e favorire la messa in marcia. Raccogliere l’acqua che fuoriesce dall’albero della pompa. 10. FINE VITA PRODOTTO Questo prodotto è stato realizzato con materiali che non inquinano l’ambiente, alla fine del suo ciclo di vita non dovrà essere trattato come un rifiuto domestico ma dovrà essere consegnato al punto più vicino di raccolta per il riciclo delle apparecchiature. Lo smaltimento deve essere effettuato in accordo con le regole ambientali vigenti per lo smaltimento dei rifiuti. 11. CARATTERISTICHE TECNICHE Tensione di alimentazione AC 230 V Frequenza nominale 50 – 60 Hz Potenza assorbita 200 W Peso 28,5 Kg BAXI S.p.A., nella costante azione di miglioramento dei prodotti, si riserva la possibilità di modificare i dati espressi in questa documentazione in qualsiasi momento e senza preavviso. La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi. ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE 926.502.1 - IT 18
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BAXI S.p.A. 36061 BASSANO DEL GRAPPA (VI) ITALIA Via Trozzetti, 20 Servizio clienti: Tel. 0424 - 517800 - Telefax 0424/38089 Ed. 6 - 11/11 www.baxi.it Cod. 926.502.1
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