Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities

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Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Contaminazioni
       digitali
          Festival multimediale itinerante

   Focus 2017. migrAzioni: storie, percezioni, esperienze

Fiumicello (UD)         ARTEGNA (UD)          CORMONS (GO)
6 — 8 ottobre 2017   20 — 22 ottobre 2017   3 — 5 novembre 2017
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Il Festival                                                         Focus 2017 – migrAzioni:
                                                                    storie, percezioni, esperienze

Contaminazioni digitali è          un festival partecipativo,       Attraverso le pratiche delle        Al centro dell’attenzione, i
                                   perché gli artisti invitati      arti digitali e i linguaggi della   racconti di vita, le pratiche di
un festival multimediale e         saranno chiamati a               multimedialità, gli artisti         trasmissione della memoria,
diffuso sul territorio che         interagire con il territorio     invitati a Contaminazioni           le diverse percezioni degli
pone al centro dell’attenzione     e la cittadinanza e perché       digitali saranno chiamati ad        avvenimenti da parte delle
il dialogo tra le arti             i cittadini e gli spettatori     esplorare, ad ampio raggio,         popolazioni migranti e di
performative, i linguaggi          saranno invitati ad esercitare   l’esperienza della migrazione,      coloro che le accolgono; le
digitali e gli spazi urbani        un ruolo attivo all’interno di   proponendo visioni e                esperienze vissute nei paesi
un festival interdisciplinare,     performance e installazioni      narrazioni alternative, sguardi     di origine, durante il viaggio
che propone performance,           un festival itinerante che       “altri”, differenti punti di        e una volta giunti nei paesi di
installazioni multimediali,        prevede 3 tappe:                 vista, anche in contrasto tra       destinazione.
videomapping, spettacoli,          Fiumicello (6—8 ottobre),        di loro.
concerti, incontri e dibattiti     Artegna (20-22 ottobre)
un festival urbano, perché la      e Cormòns (3-5 novembre).
città con i suoi spazi, edifici,
giardini verranno posti al
centro del fare artistico
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Venerdì 6 ottobre 2017                Sabato 7 ottobre 2017                                                      Domenica 8 ottobre 2017
fiumicello venerdì 6 — domenica 8 ottobre 2017

                                                 16.30—18.30 Sala Bison                10.30—12.30 Sala Bison                 18.30 Ritrovo al cortile            10.30-12.30/14.30-17.30 Piazzale
                                                 Les Sauteurs_                         Politiche di gestione dei flussi       retrostante la Chiesa di San        dei Tigli
                                                 proiezione film documentario          migratori in Italia e Slovenia. Le     Valentino                           Oggetti sonori Interattivi_
                                                                                       procedure di richiesta asilo in        visita guidata alle installazioni   Workshop
                                                 18.30—19.30 Sala Bison                Italia e Slovenia_                     multimediali_
                                                 Verso un’integrazione possibile?      tavola rotonda                                                             15.30 Piazzale dei Tigli
                                                 tavola rotonda                        +                                      19.30 Piazzale dei Tigli            Lo spirito del Gioco_
                                                                                       Percorsi di accoglienza e              MetroQuadro_                        Performance partecipativa                                          5
                                                 20.00 Ritrovo al cortile              integrazione dei minori stranieri      performance teatrale                +
                                                 retrostante la Chiesa di San          non accompagnati. Legislazione         partecipativa                       Quanto è lontano?_                                                 1
                                                 Valentino                             e buone pratiche in Italia e                                               Laboratorio                                                 4                    2
                                                 Inaugurazione del festival e          Slovenia_                              21.00 Piazzale dei Tigli                                                                                   6
                                                 visita guidata alle installazioni     tavola rotonda                         Punto Zero_                         17.00 Piazzale dei Tigli
                                                 multimediali_                                                                Sound and Light Live                Workshop di aquiloni_
                                                                                                                                                                                                                                         3
                                                                                       10.30—12.30 Piazzale dei Tigli         Performance                         workshop
                                                 21.00 Cortile retrostante             Pesciolino nero_
                                                 la Chiesa di San Valentino            performance teatrale                   22.00 Piazzale dei Tigli            18.00 Piazzale dei Tigli
                                                 Translations_                         +                                      The Outspace Tunes of               Presentazione dell’installazione
                                                 spettacolo di videomapping            Lost in the desert                     Gullidanda                          sonora frutto del workshop
                                                                                       Racconti di viaggi interrotti_         & Al Sagor Live set_                Oggetti sonori interattivi_
                                                 21.30 Piazzale dei Tigli              incontro/dialogo                       performance musicale
                                                 Maximoff Live Cinema_                                                        multimediale                        19.00 Piazzale dei Tigli
                                                 concerto multimediale                 15.30 Sala Bison                                                           MetroQuadro_
                                                                                       Nice to Meet You_                                                          Performance teatrale
                                                 22.30 Piazzale dei Tigli              spettacolo di teatro multimediale                                          partecipativa
                                                 Blinking techno_
                                                 dj e vj set                           17.00 Piazzale dei Tigli                                                   20.30 Sala Bison
                                                                                       Buone pratiche di accoglienza                                              Si viene e si va_                  1 Piazzale dei Tigli — performance live e punto ristoro
                                                                                       per cittadini migranti_                                                    spettacolo teatrale multimediale   2 Piazzale dei Tigli — installazioni e videoproiezioni
                                                                                       dibattito-confronto                                                                                           3 Sala Bison — spettacoli, live performance, proiezioni,
                                                                                                                                                                                                     tavole rotonde
                                                                                                                                                                                                     4 Cortile retrostante Chiesa di San Valentino — videomapping
                                                                                                                                                                                                     5 Casa delle Associazioni — installazioni
                                                   in caso di pioggia gli eventi previsti in esterno si svolgeranno in Sala Bison, via Gramsci 8_                                                    6 Sala espositiva - Sala A — installazioni, tavole rotonde
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
workshop                                                                                                                           artista in residenza

Nice to meet you                                                                                                                   TRANSLATIONS                                                  di Giulia Grotto

Workshop internazionale
                                                                                                                                   Videomapping
                                                                    a cura di Desy Gialuz,
di teatro multimediale                                              Natalie Norma Fella e Ruben Vuaran

                                                                                                                                   La videoartista e videomaker Giulia Grotto lavorerà           Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato
Il Festival Contaminazioni digitali, in collaborazione              Destinatari                                                                                                                  Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio
                                                                                                                                   come artista in residenza a Fiumicello nel periodo
con il progetto europeo “Nice to Meet You” propone                  Il workshop è aperto a tutti i cittadini italiani e sloveni,                                                                 specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio.
                                                                                                                                   2-8 ottobre. Il suo lavoro di ricerca si focalizzerà, da
dall’1 al 7 ottobre un workshop intensivo dedicato al               e richiedenti asilo senza limiti d’età                                                                                       Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione
                                                                                                                                   un lato, su materiali audiovisivi d’archivio e, dall’altro,
teatro multimediale.                                                                                                                                                                             audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a
                                                                                                                                   sulla raccolta di interviste e materiali audiovisivi che      partire da recycled movies.
Il laboratorio, gratuito, si rivolge a tutti i cittadini italiani   Luoghi e giorni
                                                                                                                                   testimoniano l’esperienza vissuta dai richiedenti asilo       www.studiogrigio.com
e sloveni e ai richiedenti asilo interessati ad esplorare           Il workshop si terrà a Fiumicello dall’1 al 7 ottobre 2017
                                                                                                                                   presenti sul territorio. un lavoro di mappatura a cavallo
e sperimentare metodologie di lavoro in cui i linguag-              presso la Sala Bison in piazzale dei Tigli.
                                                                                                                                   tra passato e presente, per fornire nuove chiavi di let-
gi del teatro e della performance interagiscono con la
                                                                                                                                   tura e riflessione sul fenomeno migratorio.
multimedialità e il digitale.                                       Per iscrizioni
Al centro del racconto sarà posta la questione dell’ac-             segreteria@quarantasettezeroquattro.it
coglienza dei migranti.                                             3381411435
Possono partecipare registi, attori, studenti attori, vide-         Il workshop è gratuito
                                                                                                                                   La performance
                                                                                                                                   Translation è un video mapping che ricicla e ri-media
omaker o semplicemente coloro che vogliono metter-
                                                                                                                                   materiale audiovisivo amatoriale prodotto da rifugiati
si in gioco, partecipare a un grande lavoro di gruppo,
                                                                                                                                   e migranti attualmente risiedenti in Italia. I video ver-
sperimentando nuove modalità performative per riflet-
                                                                                                                                   ranno ricontestualizzati in un montaggio che li vedrà
tere su temi fondamentali per il nostro tempo.
                                                                                                                                   fondersi con e per mezzo di tecniche d’animazione.
Il workshop si inserisce all’interno del progetto eu-
ropeo “Nice to meet you” promosso dal Comune di
Fiumicello (ITA) e dal Comune di Postojna (SLO) e fi-
nanziato dal programma ECAEA Europe for Citizens
– Town Twinning.
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Venerdì 6 ottobre
16.30                                                             18.30—19.30                                                      20.00                                                       21.00
sala bison                                                        sala bison                                                       ritrovo al cortile retrostante la chiesa                    cortile retrostante la chiesa di san valentino
                                                                                                                                   di san valentino
proiezione del film
                                                                  Verso un’integrazione                                                                                                        Translation
Les Sauteurs                                                                                                                       Inaugurazione del                                           spettacolo di videomapping
a seguire discussione alla presenza                               possibile?                                                       Festival e visita guidata
dell’autore in videoconferenza                                    tavola rotonda
                                                                                                                                                                                               Translation è un video mapping che ricicla e ri-
Sul Monte Gurugu intorno a Melilla, enclave spagnola              L’accoglienza costituisce il primo accesso all’integrazio-       alle installazioni                                          media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da
                                                                                                                                                                                               rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I
in Marocco, vivono migliaia di migranti africani in at-
tesa di riuscire a scavalcare la barriera di filo spinato e
                                                                  ne per i richiedenti di protezione internazionale in un
                                                                  Paese radicalmente nuovo per loro. Il sistema di acco-           multimediali                                                video verranno ricontestualizzati in un montaggio
                                                                                                                                                                                               che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche
telecamere che li separa dall’Europa. La loro è una vita          glienza allestito dal Ministero dell’Interno italiano risul-     Inaugurazione + visita guidata + aperitivo
                                                                                                                                   offerto da Contaminazioni digitali                          d’animazione. La fusione di immagini del reale e
ammassata e precaria, ma piena di progetti e futuro.              ta diversificato nella sua offerta. Dopo le procedure di
                                                                                                                                                                                               d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo
Ad uno di loro, Abou originario del Mali, gli autori af-          prima accoglienza sbrigate negli hotspot, attualmente
                                                                                                                                   Videomapping, proiezioni interattive, installazioni         tra culture e così la graduale e progressiva perdita
fidano una telecamera per raccontare la vita di questa            in Italia i richiedenti possono essere accolti in un CAS
                                                                                                                                   fotografiche, ambienti immersivi, filmati: sono queste      d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi,
comunità. Abou capisce la forza di quello strumento               - centro di assistenza temporanea o nelle strutture di
                                                                                                                                   le tante, diverse proposte che gli artisti invitati a       memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto,
e diventa l’occhio grazie al quale per oltre un anno              accoglienza SPRAR - Sistema di protezione per i richie-
                                                                                                                                   partecipare a Contaminazioni digitali propongono            ci ricorda che anche in semiologia la traduzione
incontriamo da vicino le persone, ascoltiamo le loro              denti asilo e rifugiati, entrambi i sistemi offrono strutture
                                                                                                                                   per affrontare il tema “migrAzioni. Storie, percezioni,     da una lingua all’altra costituisce la perdita o
storie, viviamo la fame, la violenza, la paura, ma anche          spesso di piccola dimensione e la cui gestione viene affi-
                                                                                                                                   esperienze”. Tanti diversi linguaggi, in cui gli spazi      l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo
i loro gioiosi tentativi di esorcizzarla.                         data dai comuni a soggetti specializzati del terzo settore;
                                                                                                                                   urbani e le nuove tecnologie si intersecano e               all’italiano la parola Translation, potremmo parlare
Insieme a lui entriamo in quell ’umanità, nella sua fe-           in Italia sono ancora attivi però alcuni centri governativi
                                                                                                                                   dialogano, per trovare nuove modalità di narrazione         di movimento e traslazione ma anche di traduzione
rocia e nella sua bellezza, e l’accompagniamo con la              di grandi dimensioni - CPA, CPSA, CARA. Qual è il ruolo
                                                                                                                                   e stimolare il dibattito e la riflessione partendo dalle    e parafrasi.
speranza di riuscire a “saltare” aldilà del muro.                 e quali sono le reali possibilità verso l’integrazione offer-
                                                                  te ai richiedenti da ciascuna di queste strutture?               storie individuali, dalle immagini che documentano i
                                                                                                                                   fatti, dalle voci e dagli sguardi di chi sta vivendo o ha
                                                                                                                                   vissuto l’esperienza della migrazione.
                                                                                                                                   Contaminazioni digitali si inaugura: i videoproiettori
                                                                                                                                   si accendono, le porte di vecchi spazi ormai in disuso
                                                                  Con la partecipazione di: Walter Citti - Garante regionale
                                                                                                                                   vengono riaperte e gli artisti presentano le proprie
                                                                  dei diritti della persona della regione Friuli Venezia Giulia
                                                                  con funzione di garanzia per le persone a rischio di discri-     opere al pubblico durante un evento itinerante
                                                                                                                                   attraverso le location del Festival.                        durata 15’ in loop
                                                                  minazione. Igor Brunello - Consiglio Italiano per i Rifugiati
                                                                                                                                                                                               Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled
                                                                  Gianfranco Schiavone - presidente ICS - Consorzio Italiano       Alla conclusione sarà offerto un aperitivo.
                                                                                                                                                                                               Movies
durata 80’                                                        di Solidarietà Ufficio Rifugiati Onlus Francesco Isoldi - Con-
                                                                                                                                                                                               Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato
un film di Abou Bakar Sidibé, Moritz Siebert, Estphan Wagner,     sorzio Il Mosaico Luca Fontana - Thiel Cooperativa Sociale
                                                                                                                                                                                               Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio
Danimarca 2016                                                    Onlus, con il contributo dei richiedenti asilo ospiti a Fiu-     Paolo Scoppola, Giulia Grotto, Chiara Perini, Andrea
                                                                                                                                                                                               specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio.
Ecumenical Jury Award, Berlinale 2016, Germania                   micello Tutti Insieme - associazione di promozione sociale       Colbacchini, Alessandro Cattunar, Ciac ONLUS – Progetto
                                                                                                                                                                                               Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione
Amnesty International Award, Docs Against Gravity 2016, Polonia   di Gorizia                                                       Tandem, ICS Trieste, la Carovana artistica
                                                                                                                                                                                               audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a
Premio Tasca d’Almerita, Salina DOC Fest 2016, Italia                                                                                                                                          partire da recycled movies.
                                                                                                                                                                                               www.studiogrigio.com
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
domenica 8 ottobre
22.00                                                           10.30—12.30 / 14.30—17.30                                          15.30                                                      15.30
piazzale dei tigli                                              piazzale dei tigli                                                 piazzale dei tigli                                         piazzale dei tigli

The Outspace Tunes of                                           Oggetti sonori                                                     Lo “Spirito di Gioco”                                      Quanto è lontano?
Gullidanda & Al Sagor                                           interattivi
                                                                                                                                   performance partecipativa                                  Laboratorio per la costruzione
                                                                                                                                   sul gioco del cricket                                      di libri pop-up
+ Izland                                                        Workshop per la realizzazione di                                                                                              laboratorio per bambini e ragazzi
performance musicale multimediale                                                                                                  Gioco dalle origini sconosciute, il cricket deve la sua
                                                                un’installazione sonora interattiva                                espansione all’Inghilterra che lo introduce in tutti i     Nel corso del laboratorio, i bambini - con la com-
                                                                workshop                                                           paesi del Commonwealth e lo rende il secondo gioco         plicità dell’adulto che li accompagna - costruiranno
Organo e sintetizzatori incontrano ritmi technoidi in                                                                              più seguito del mondo. L’unicità del cricket è che         ciascuno il proprio libro tunnel raffigurante una fine-
passaggi sonori rumorosi. Il pianista jazz di forma-            Un’attività collettiva volta alla progettazione di un’in-          deve essere praticato secondo lo “spirito di gioco”,       stra da cui guardare lontano.
zione classica Giorgio Pacorig assieme al musicista             stallazione sonora interattiva. I partecipanti avranno la          inteso come fair play e correttezza anche gestuale:        Il più lontano possibile. Una volta allestita la strut-
elettronico Andrea Gulli danno vita a composizioni              possibilità di sperimentare modalità di produzione e               assolutamente vietati gli atti violenti, sono proibiti i   tura del libro tunnel sarà possibile immaginare una
psichedeliche a metà strada tra bizzarri esperimenti            interazione sonora non convenzionali, mediante dispo-              comportamenti anche solo irriguardosi. È sport na-         lunga veduta che andrà man mano riempita con ele-
dance e improvvisazione elettroacustica. Compo-                 sitivi elettroacustici preparati dai docenti e messi a di-         zionale in Pakistan che lo fa conoscere e rende po-        menti paesaggistici scelti dal bambino. Proveremo a
sizioni completamente originali sono accostate ad               sposizione, alcuni in grado di produrre e captare suono            polare anche tra gli Afgani. Un gruppo di richiedenti      immaginare cosa significhi intraprendere un lungo,
altre che contengono sottotraccia elementi delle                e rumore da oggetti o dall’ambiente circostante, altri di          asilo provenienti da Pakistan e Afghanistan faciliterà     lunghissimo viaggio e (comprimendo o allargando
musiche più disparate, dalla musica classica a                  elaborarlo e trasformarlo in modo elettro-meccanico.               un laboratorio partecipato di cricket in cui i gioca-      il “soffietto” che costituisce le bande laterali del li-
quella etnica, per far intraprendere all’ascoltatore            Età: 11-16 anni - Partecipazione gratuita
                                                                                                                                   tori potranno sperimentare un’attività basata sul ri-      bro-tunnel) giocheremo a far apparire i vari elementi
un viaggio sonoro dalla tradizione del jazz alla con-           è consigliata prenotazione:                                        spetto e la correttezza verso l’avversario.                vicini o lontani fra loro.
temporaneità dell’elettronica analogica e digitale.             segreteria@quarantasettezeroquattro.it                             Un banco informativo sarà presente per tutta la du-
                                                                                                                                   rata della performance per offrire indicazioni sul         Età: 4-10 anni. Si richiede che i bambini dai 4 ai 6 anni siano
                                                                                                                                   gioco e le sue regole oltre che l’immancabile té alla      accompagnati da un adulto
                                                                                                                                   menta, tradizionalmente servito negli intervalli tra       Partecipazione gratuita. è consigliata prenotazione:
                                                                                                                                   una sessione di partita e l’altra.                         segreteria@quarantasettezeroquattro.it

Laptop, Analog/Digital Synthesizers, Dub Effects Andrea
Gulli, Electric Organ, Fender Rhodes, Korg MS-20, Devices       a cura di Francesco Roberto Dani e Matteo Polato
Giorgio Pacorig                                                 Supervisore del progetto: Alberto Novello - Docente di Multi-
Giorgio Pacorig, diplomato in pianoforte al Conservatorio       medialita’ presso la Scuola di Musica Elettronica del
Tartini di Trieste, dal 1987 si dedica al jazz e alla musica    Conservatorio Pollini di Padova. www.jestern.com
improvvisata. La sua intensa attività musicale l’ha portato     Francesco Roberto Dani sta concludendo un Master in Musica
ad esibirsi in numerose situazioni: dai grandi palchi con la    Elettronica presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova (PD).                                                              a cura di Annalisa Metus
cantante pop Elisa Toffoli ai festival jazz con artisti quali   Lavora come collaboratore di ricerca al Politecnico di Milano,                                                                Annalisa Metus, paper designer, ha studiato architettura,
Zeno De Rossi e Vincenzo Vasi. è nella top 5 dei Jazzit         nel campo del riconoscimento automatico della prosodia.                                                                       DAMS e Musica e Nuove Tecnologie. Concentra la sua
awards 2016. Dal 2005 Andrea Gulli produce musica elet-         Matteo Polato si è laureato in Scienze della Comunicazione                                                                    attività artistica nell’ambito della cartotecnica, realizzando
tronica in varie forme: colonne sonore per cinema, teatro       presso l’Università di Padova e attualmente frequenta l’ultimo     organizzazione: Quarantasettezeroquattro                   allestimenti museali e teatrali, sculture di carta pop up e
e performance, musica acusmatica e concerti di musica           anno di master in Musica Elettronica presso il Conservatorio       In collaborazione con: Cooperativa Thiel – Consorzio Il    libri d’artista, modelli in scala e supporti per la divulgazione
improvvisata in vari ensemble.                                  C.Pollini di Padova.                                               Mosaico                                                    scientifica.
Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
Venerdì 20 ottobre 2017             Sabato 21 ottobre 2017           Domenica 22 ottobre 2017
artegna venerdì 20 — domenica 22 ottobre 2017

                                                16.30 teatro lavaroni               17.30 teatro lavaroni            15.00 e 17.00 castello            17.00 area verde – castello
                                                L’ordine delle cose                 Nice to Meet You                 savorgnan – area ristoro          savorgnan
                                                proiezione del film                 spettacolo teatrale              Librinviaggio                        castello savorgnan
                                                +                                   multimediale                     letture di libri per ragazzi      DC Motors And Tapes                                                               3
                                                Real News?                                                                                             sound performance
                                                incontro-dialogo                    19.00 piazzetta cragnolini       15.30 area verde – castello
                                                                                       bar Gardel                    savorgnan                         19.00 sala Consigliare del
                                                                                                                                                                                                                                             1 2
                                                20.00 ritrovo in piazzetta          MigrArt: L’arte come incontro    Lo “Spirito di Gioco”             municipio – piazza marnico
                                                cragnolini                          performance di live painting,    performance dimostrativa e        Real Fake                                                             4       5
                                                   ex sede pro loco - piazzetta     musica e danza                   partecipativa                     performance multimediale
                                                cragnolini                                                                                             partecipativa
                                                Inaugurazione del Festival e        20.00 teatro lavaroni            15.30 area verde di fronte al                                                            11
                                                visita guidata alle installazioni   proiezione del film              castello savorgnan                20.30 teatro lavaroni
                                                multimediali                        Babylon Sisters                  Workshop per la costruzione di    Si viene e si va                                                              9
                                                                                    a seguire incontro-dialogo con   aquiloni                          spettacolo teatrale multimediale                                           8 6 7
                                                21.00 piazza marnico                Laila Wadia e Monica Ghiretti    workshop per bambini e adulti                                                              10
                                                Translation
                                                spettacolo di videomapping          22.00 piazzetta cragnolini       16.00 castello savorgnan – area
                                                                                      bar gardel                     ristoro
                                                21.30 piazzetta cragnolini          Maximoff - Live Cinema           Quanto è lontano?
                                                   teatro lavaroni                  concerto multimediale            laboratorio per bambini e
                                                I Tamburi di Topolò / LTdT LIVE                                      ragazzi
                                                concerto multimediale               23.00 piazzetta cragnolini
                                                                                       bar gardel                                                      1 Piazza Marnico                   5 Bar La Bettola                  9 Piazzetta Cragnolini
                                                22.30 piazzetta cragnolini          Contaminazioni Digitali Sound                                      installazioni e videomapping       punto ristoro                     punto Ristoro
                                                  bar gardel                        Department
                                                Hybrida                             dj e vj set                                                        2 Sala Consigliare                 6 Piazzetta Cragnolini            10 Castello Savorgnan - Cortile
                                                performance multimediale                                                                               performance                        live performance                  punto ristoro
                                                                                                                                                       3 Teatro Lavaroni                  7 Piazzetta Cragnolini (ex sede   performance e workshop
                                                                                                                                                       spettacoli, proiezioni e live      Pro Loco)                         11 Area verde Castello Savorgnan
                                                                                                                                                       performance                        installazioni                     performance e workshop
                                                                                                                                                       4 Bar Gardel                       8 Via Villa - Negozi sfitti
                                                                                                                                                       ricovero performance in caso di    installazioni
                                                                                                                                                       pioggia
workshop                                                                                                               artista in residenza

Materical mapping                                                                                                      REAL FAKE                                                    di Raffaella Menchetti
                                                                                                                                                                                    Clara Cirera

Workshop di videomapping                                    a cura di Giulia Grotto (Studio Grigiò)
                                                                                                                       Performance                                                  Sara Serrano

                                                                                                                       multimediale
Un workshop gratuito per imparare le tecniche base          Destinatari
per la realizzazione di un videomapping. Un’occasione       Il workshop è aperto a tutti. Massimo 15 partecipanti.
per ragionare sulle potenzialità espressive delle vide-     Competenze/attrezzature richieste: Competenze base         La residenza artistica si svolgerà ad Artegna, a partire     Raffaella Menchetti si laurea in Nuove Tecnologie per l’arte
                                                                                                                       dal lunedì 16 ottobre, con spettacolo conclusivo do-         all’Accademia di Brera e si diploma alla scuola di teatro
oproiezioni su architetture, per sperimentare il lavoro     nell’ambito delle riprese e del video editing.
                                                                                                                       menica 22 ottobre 2017. Raffaella Menchetti, Clara Ci-       Arsenale. Ad oggi lavora come regista e come performer.
su materiali documentaristi adattati al videomapping                                                                                                                                Clara Cirera studia nella scuola Nancy Tuñón e Col.legi del
e per collaborare alla realizzazione di un’installazione    Luoghi e giorni                                            rera e Sara Serrano proseguiranno il lavoro cominciato
                                                                                                                                                                                    Teatro a Barcellona e nel Cours Florent in Francia. Ad oggi
per il festival Contaminazioni digitali.                    Artegna (UD)                                               all’interno di residenze artistiche a Parigi e Barcellona    lavora come regista e attrice. Raffaella e Clara si conoscono
                                                            Sabato 21 ottobre                                          sulle “fake news”, le false notizie, e la manipolazione      a Venezia alla biennale college teatro, da quel momento si
Giulia Grotto, laureata presso il corso di studi interna-   9.30 / 13.30 > breve storia dell’expanded cinema, intro-   dell’informazione in relazione al tema delle migrazioni.     crea una collaborazione che porta alla nascita di RealFake.
zionale IMACS – International Master in Audiovisual         duzione al software, esercitazioni                         Un lavoro di ricerca sul campo, che porterà al coin-
                                                                                                                       volgimento dei cittadini di Artegna e del Friuli che         in collaborazione con
and Cinema Studies, e al corso triennale Arti Visive e      dalle 15.00 in poi > introduzione al progetto Transla-
dello Spettacolo – IUAV, sperimenta e combina il vi-        tion – lavoro a gruppi                                     saranno chiamati a ricoprire il ruolo di intervistati e
deo mapping con il reimpiego di materiale d’archivio a      22.30 > revisione progetti su edifici                      ad assistere in diretta alla “manipolazione mediatica”
partire dal 2014 quando ha aperto Studio Grigiò (www.                                                                  delle loro parole. Un progetto provocatorio, che si con-
studiogrigio.com).                                          Domenica 22 ottobre                                        cluderà con una performance/installazione che a sua
                                                            10.00 / 12.00 > revisione prodotti e integrazione nel      volta richiederà una partecipazione attiva del pubblico.
                                                            progetto Translation
                                                                                                                       La performance
                                                            Per iscrizioni                                             Real Fake assumerà una forma ibrida, a cavallo tra la
                                                            segreteria@quarantasettezeroquattro.it                     performance e l’installazione artistica, un ambiente
                                                            3381411435                                                 multimediale che potrà essere esplorato e fruito dal
                                                            Il workshop è gratuito                                     pubblico. Uno spazio composto da diverse installazioni
                                                                                                                       multimediali, alcune delle quali richiederanno la parte-
                                                                                                                       cipazione diretta dei visitatori. I partecipanti saranno a
                                                                                                                       loro volta intervistati e le loro parole saranno manipo-
                                                                                                                       late in diretta, entrando a far parte della performance.
Venerdì 20 ottobre
16.30                                                           a seguire                                                       20.00                                                       21.00
teatro lavaroni                                                 teatro lavaroni                                                  ritrovo in piazzetta cragnolini                            piazza marnico
                                                                                                                                  ex sede pro loco - piazzetta Cragnolini
proiezione del film
                                                                Real News?                                                                                                                  Translation
L’ordine delle cose                                             Il ruolo dell’informazione
                                                                                                                                                                                            spettacolo di videomapping

                                                                nel racconto delle migrazioni
                                                                                                                                Inaugurazione del
                                                                                                                                Festival e visita guidata
Corrado è un alto funzionario del Ministero degli In-
terni italiano specializzato in missioni internazionali         incontro-dialogo                                                                                                            Translation è un video mapping che ricicla e ri-
                                                                                                                                                                                            media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da
                                                                                                                                alle installazioni
contro l’immigrazione irregolare. Il Governo italiano lo
sceglie per affrontare una delle spine nel fianco delle                                                                                                                                     rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I
                                                                Con Matrimonio siriano, il nuovo libro+DVD, la gior-                                                                        video verranno ricontestualizzati in un montaggio
                                                                                                                                multimediali
frontiere europee: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Ita-
lia. La missione di Corrado è molto complessa, la Libia         nalista di Rainews 24 Laura Tangherlini, racconta in                                                                        che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche
post-Gheddafi è attraversata da profonde tensioni in-           parole, immagini e musica il suo viaggio da neo-spo-            Inaugurazione + visita guidata + aperitivo                  d’animazione. La fusione di immagini del reale e
terne e mettere insieme la realtà libica con gli interessi      sa, durante il quale ha portato, assieme al marito, aiu-                                                                    d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo
                                                                                                                                offerto da Contaminazioni digitali
italiani ed europei sembra impossibile...                       ti concreti a centocinquanta piccoli profughi siriani.                                                                      tra culture e così la graduale e progressiva perdita
Andrea Segre prosegue il suo viaggio attraverso le              Questo suo reportage in parole e video sul dramma               Videomapping, proiezioni interattive, installazioni         d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi,
condizioni esistenziali di chi migra e di chi si trova a        siriano (un diario di viaggio e, soprattutto, una raccol-       fotografiche, ambienti immersivi, filmati: sono queste      memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto,
confrontarsi con il fenomeno. Questa volta però spo-            ta di voci e testimonianze dei tanti profughi incontra-         le tante, diverse proposte che gli artisti invitati a       ci ricorda che anche in semiologia la traduzione
sta in modo considerevole il punto di vista. Non più la         ti) rappresenta una differente e importante finestra di         partecipare a Contaminazioni digitali propongono            da una lingua all’altra costituisce la perdita o
comunità lagunare di Io sono Li o quella montana di             verità aperta su un mondo che i nostri media ci fanno           per affrontare il tema “migrAzioni. Storie, percezioni,     l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo
La prima neve (solo per rimanere ai film di finzione) ma        ignorare. L’intenzione è quella di provvedere a sensi-          esperienze”. Tanti diversi linguaggi, in cui gli spazi      all’italiano la parola Translation, potremmo parlare
un emissario (ex poliziotto) del Ministero impegnato a          bilizzare per favorire la donazione dei diritti d’autore        urbani e le nuove tecnologie si intersecano e               di movimento e traslazione ma anche di traduzione
trovare una soluzione all’afflusso di migranti dal conti-       derivanti dalle vendite del libro, aiutare ancora di più        dialogano, per trovare nuove modalità di narrazione         e parafrasi.
nente africano.                                                 attraverso i progetti in primis di Terre des Hommes.            e stimolare il dibattito e la riflessione partendo dalle
                                                                                                                                storie individuali, dalle immagini che documentano i
                                                                                                                                fatti, dalle voci e dagli sguardi di chi sta vivendo o ha
                                                                                                                                vissuto l’esperienza della migrazione.
                                                                                                                                Contaminazioni digitali si inaugura: i videoproiettori
                                                                                                                                si accendono, le porte di vecchi spazi ormai in disuso
                                                                                                                                vengono riaperte e gli artisti presentano le proprie
                                                                                                                                                                                            durata 15’ in loop
                                                                                                                                opere al pubblico durante un evento itinerante
durata 112’                                                                                                                                                                                 Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled
                                                                                                                                attraverso le location del Festival.                        Movies
un film di Andrea Segre                                                                                                         Alla conclusione sarà offerto un aperitivo.
con Paolo Pierobon, Giuseppe Battiston, Valentina Carnelutti,   durata 60’                                                                                                                  Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato
Olivier Rabourdin, Fabrizio Ferracane                           Dialogo-presentazione con                                                                                                   Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio
Italia, Francia, Tunisia 2017                                   Laura Tangherlini - giornalista di RaiNews24 e autrice del                                                                  specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio.
                                                                libro e film “Matrimonio Siriano”                               Paolo Scoppola, Giulia Grotto, Chiara Perini, Andrea        Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione
Andrea Segre, regista di film e documentari per cinema e                                                                        Colbacchini, Alessandro Cattunar, Ciac ONLUS – Progetto
televisione, è anche dottore in ricerca in Sociologia della     Micol Sperandio - Carovana Artistica                                                                                        audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a
                                                                Raffaella Menchetti e Clara Cirera - artiste in residenza au-   Tandem, ICS Trieste, la Carovana artistica                  partire da recycled movies.
Comunicazione. Da oltre dieci anni presta particolare atten-
zione al tema delle migrazioni ed è socio fondatore di Zalab.   trici della performance Real Fake                                                                                           www.studiogrigio.com
19.00                                                              20.00                                                          22.00                                                               23.00
  piazzetta cragnolini                                             teatro lavaroni                                                  piazzetta cragnolini                                                piazzetta cragnolini
  bar gardel                                                                                                                        bar gardel                                                          bar gardel
                                                                   proiezione del film

MigrArt: L’arte come                                               Babylon Sisters                                                Maximoff - Live Cinema Contaminazioni Digitali
                                                                   a seguire incontro-dialogo con:                                concerto multimediale
incontro                                                           Laila Wadia autrice del libro                                                         Sound Department
performance di live painting, musica e danza                       “Amiche per la pelle” da cui è tratto il film                  Il cinema ha avuto fin dagli esordi la capacità di scate-           dj e vj set
                                                                   Monica Ghiretti — Azienda sanitaria                            nare l’immaginazione del grande pubblico. Il progetto
Lo spettacolo assume la forma di uno storytelling                                                                                 Maximoff è un ibrido in cui la fantascienza prende                  Il dj set del Sound Department di Contamina-
                                                                   universitaria integrata di Trieste
multimediale in cui gli artisti, attraverso la musica, la                                                                         vita tramite la fusione di musica e spezzoni cine-                  zioni Digitali è un vero e proprio viaggio all’in-
danza e i disegni dal vivo, coinvolgono gli spettatori                                                                            matografici, mantenendo bilanciate le componenti.                   segna dell’ibridazione tra i vari generi della
                                                                   Una storia contemporanea che a ritmo di musica
all’interno della sfera emotiva dell’epopea migratoria                                                                            Due batteristi e polistrumentisti ai lati di un grande              musica elettronica. Espressamente rivolto all’intrat-
                                                                   celebra la forza e la bellezza della multiculturalità.
di una classica famiglia. Protagonisti del racconto sono                                                                          schermo; appena giù dal palco, una regia audio-visi-                tenimento e al dancefloor, il progetto esplora le
                                                                   Immigrazione, integrazione, multiculturalità e com-
le emozioni dei migranti raccolte nei disegni contenuti                                                                           va, quasi una boiler room del futuro. Per ottenere la               caratteristiche tipiche di alcuni ambienti sonori (te-
                                                                   plicità al femminile sono i temi trattati da Babylon
in trenta metri di rotolo di carta che hanno accompa-                                                                             giusta simbiosi tra suono e immagini, viene fatto lar-              chno, breakbeat, dub, drum’n’bass) e le ripropo-
                                                                   Sisters, film d’esordio del documentarista Gigi Roc-
gnato i ragazzi di Menti Libere durante il progetto Mi-                                                                           go uso di triggering, una tecnologia che permette alle              ne in un flusso musicale in costante mutazione.
                                                                   cati. La pellicola racconta la storia della piccola
grArt, viaggio a ritroso sulla rotta balcanica compiuto                                                                           immagini di rispondere alla musica suonata. Il tutto                Le matrici di riferimento sono quelle storiche dell’e-
                                                                   Kamla – interpretata da Amber Dutta, giovane finali-
tra 2015 e 2016.                                                                                                                  chiaramente in tempo reale. Gli stessi suoni vengono                lettronica dance oriented: dalla techno di Detroit a
                                                                   sta di Italia’s Got Talent – da poco trasferitasi con la
                                                                                                                                  contemporaneamente filtrati, ricampionati o distorti,               quella berlinese degli anni ‘90, dal trip hop di Bristol
                                                                   madre Shanti, l’esordiente Nav Ghotra, ed il padre in
                                                                                                                                  facendo immergere lo spettatore in una dimensione                   al downtempo continentale dell’acclamata etichet-
                                                                   un palazzo fatiscente nella periferia di Trieste, abi-
                                                                                                                                  in cui le barriere tra cinema e concerto si perdono.                ta G-Stone di Vienna, fino alla breaks inglese e al
                                                                   tato da altre famiglie di immigrati e da un vecchio
                                                                   professore burbero, Renato Carpentieri. Quando                                                                                     drum’n’bass.
                                                                   vengono consegnate le lettere di sfratto, le donne
                                                                   del palazzo, determinate a non lasciare le proprie
                                                                   case, si uniscono per resistere e ricucire sogni e spe-
regia di Gigi Roccati
live painting digitale Tommaso Sandri, live electronics Rober-
                                                                   ranze a suon di musica e danza.
to Amadeo, sax tenore Davide Mauro, comparse Associazione
Menti Libere                                                                                                                      durata 40’
Tommaso Sandri, artista visivo che ha fatto delle sue due più                                                                     Maxim Off proiezioni, campionamenti, triggering Gigi Funcis
grandi passioni, il disegno ed il viaggio, una missione di vita.                                                                  Dalle Carbonare, batteria, percussioni, chitarra Gioele Pagliac-
Fondatore dell’Associazione Menti Libere è da anni impegnato                                                                      cia, batteria, synth, basso: Piero Pederzolli
in numerosi progetti d’arte sociali in giro per il mondo.                                                                         Gigi Funcis Dalle Carbonare suona da più di vent’anni in
Roberto Amadeo, contrabbassista, si sta laureando al Conser-                                                                      progetti di rilevanza nazionale. Scrive di cinema ed è l’anima
vatorio J.Tomadini di Udine. è fondatore di una delle realtà                                                                      tecnologica del progetto. Gioele Pagliaccia è un affermato
                                                                   regia di Gigi Roccati                                                                                                              Contaminazioni Digitali Sound Department è curato da
musicali più avvincenti del panorama regionale e nazionale, la                                                                    batterista jazz, membro di formazioni internazionali, oltre che
                                                                   con Lucia Mascino, Peppe Voltarelli, Renato Carpentieri, Am-                                                                       Alessandro Ruzzier ed è un progetto aperto alla collabo-
North East Ska Jazz Orchestra.                                                                                                    chitarrista e compositore. Piero Pederzolli, nonostante la giova-
                                                                   ber Dutta, Nives Ivankovic.                                                                                                        razione con altri artisti, musicisti, dj, produttori di musica
Davide Mauro, saxofonista, frequenta il Conservatorio di Udine                                                                    ne età, è un polistrumentista con alle spalle numerose tournèe
                                                                   Italia 2017                                                                                                                        elettronica che nelle diverse tappe del festival ne entreranno
ed è da anni impegnato nel sociale con numerosi progetti.                                                                         sia in Italia che all’estero.                                       a far parte.
Domenica 22 ottobre
15.00 e 17.00                                                      15.30                                                          15.30                                                      16.00
castello savorgnan – area ristoro                                  area verde di fronte                                           area verde – castello savorgnan                            castello savorgnan – area ristoro
                                                                   al castello savorgnan

Librinviaggio                                                                                                                     Lo “Spirito di Gioco”                                      Quanto è lontano?
Librinviaggio è un percorso di lettura ad alta voce at-
                                                                   Workshop per la                                                performance partecipativa sul                              Laboratorio per la costruzione
traverso libri che narrano di viaggi reali o fantastici.           costruzione di aquiloni                                        gioco del cricket                                          di libri pop-up
I titoli sono selezionati tra i migliori albi illustrati di                                                                                                                                  laboratorio per bambini e ragazzi
                                                                   Workshop per bambini e adulti
recente pubblicazione con uno sguardo rivolto an-                  in collaborazione con i richiedenti asilo                      Gioco dalle origini sconosciute, il cricket deve la sua
che alle case editrici meno note.                                                                                                                                                            Nel corso del laboratorio, i bambini - con la com-
                                                                   ospitati sul territorio                                        espansione all’Inghilterra che lo introduce in tutti i     plicità dell’adulto che li accompagna - costruiranno
In compagnia di chioccioline e orsi polari, su zampe                                                                              paesi del Commonwealth e lo rende il secondo gioco
o a bordo di astronavi, in mare o verso la luna, esplo-                                                                                                                                      ciascuno il proprio libro tunnel raffigurante una fine-
                                                                   Il gioco dell’aquilone è un’usanza molto antica in             più seguito del mondo. L’unicità del cricket è che         stra da cui guardare lontano.
reremo, insieme, il mondo e lo spazio!                                                                                            deve essere praticato secondo lo “spirito di gioco”,
                                                                   Afghanistan, tradizionalmente segna la fine dell’in-                                                                      Il più lontano possibile. Una volta allestita la strut-
L’appuntamento è pensato per bambini dai 4 anni                                                                                   inteso come fair play e correttezza anche gestuale:
                                                                   verno e l’arrivo delle belle giornate di primavera;                                                                       tura del libro tunnel sarà possibile immaginare una
in su.                                                                                                                            assolutamente vietati gli atti violenti, sono proibiti
                                                                   bambini e adulti partecipano assieme a una gran-                                                                          lunga veduta che andrà man mano riempita con ele-
Letture a cura dei librai de La Pecora nera - Libreria                                                                            i comportamenti anche solo irriguardosi. È sport
                                                                   de competizione in cui vince chi fa volare il proprio                                                                     menti paesaggistici scelti dal bambino. Proveremo a
per ragazzi di Udine.                                                                                                             nazionale in Pakistan che lo fa conoscere e rende
                                                                   aquilone più a lungo.Gioco vietato durante il perio-                                                                      immaginare cosa significhi intraprendere un lungo,
                                                                   do talebano, far volare gli aquiloni si è fatto simbolo        popolare anche tra gli Afgani. Un gruppo di richiedenti    lunghissimo viaggio e (comprimendo o allargando
                                                                   dei diritti negati. Ora gli aquiloni si possono volare         asilo provenienti da Pakistan e Afghanistan faciliterà     il “soffietto” che costituisce le bande laterali del li-
                                                                   di novo in Afghanistan ma molti diritti sono ancora            un laboratorio partecipato di cricket in cui i giocatori   bro-tunnel) giocheremo a far apparire i vari elementi
                                                                   negati ai cittadini del “paese degli aquiloni”. Costru-        potranno sperimentare un’attività basata sul rispetto e    vicini o lontani fra loro.
                                                                   ire assieme aquiloni con le indicazioni e il suppor-           la correttezza verso l’avversario. Un banco informativo
                                                                   to dei richiedenti asilo afgani e pachistani ospiti a          sarà presente per tutta la durata della performance per    Età 4-10 anni. Si richiede che i bambini dai 4 ai 6 anni siano
                                                                   Fiumicello, riscoprendo al contempo una tradizione             offrire indicazioni sul gioco e le sue regole oltre che    accompagnati da un adulto
                                                                   locale, permetterà a grandi e piccini di dialogare sul         l’immancabile té alla menta, tradizionalmente servito      Partecipazione gratuita. è consigliata prenotazione:
                                                                   significato dei diritti, di opinione, gioco, appartenen-       negli intervalli tra una sessione di partita e l’altra.    segreteria@quarantasettezeroquattro.it
                                                                   za religiosa e politica.

durata 30’
Paola Tarantelli (Libreria La Pecora nera - Udine)
La Pecora nera nasce nel 2009 ed è, a tutt’oggi, l’unica li-
breria specializzata per ragazzi della provincia di Udine. Ad
agosto del 2015, la Cooperativa Poggio di Giugno, l’ha rile-
vata con l’obiettivo di potenziarne e migliorarne l’offerta, sia                                                                                                                             a cura di Annalisa Metus
                                                                                                                                  organizzazione Quarantasettezeroquattro
dal punto di vista editoriale che delle attività organizzate.                                                                                                                                Annalisa Metus, paper designer, ha studiato architettura,
                                                                                                                                  In collaborazione con Aracon
                                                                                                                                                                                             DAMS e Musica e Nuove Tecnologie. Dal 2016 è curatrice
                                                                                                                                  (In caso di maltempo l’evento sarà annullato)
                                                                                                                                                                                             di miniW, sezione per bambini del festival di musica antica
                                                                   ARACON Cooperativa Sociale Onlus, organizza l’accoglien-                                                                  Wunderkammer.
                                                                   za e le attività di un gruppo di richiedenti asilo ospiti ad
                                                                   Artegna.
cormòns venerdì 3 — domenica 5 novembre 2017
                                               venerdì 03 novembre 2017            sabato 04 novembre 2017     domenica 05 novembre 2017

                                               17.30 sala civica                   17.30 sala civica           10.30-12.30 / 14.30-17.30       19.00 museo civico del
                                               L’arte multimediale                 Un paese di Calabria          cortile interno di palazzo    territorio                                                                              1
                                               e le pratiche sociali.              proiezione                  locatelli / museo civico del    HUNGER
                                               Strumenti necessari per                                         territorio                      performance teatrale                                                        3
                                               rafforzare reti e ampliare il       19.00 teatro comunale di    Oggetti sonori interattivi                                                                                          2
                                                                                                                                               multimediale
                                               senso di comunità                   cormòns                     installazione sonora
                                               tavola rotonda                      Nice to Meet You
                                                                                                                                                                                                                                   4
                                                                                                                                               20.30 teatro comunale di
                                                                                   spettacolo teatrale         14.00 centro pastorale          cormòns
                                               20.00 cortile interno di            multimediale                “trevisan”, via pozzetto 6      Si viene e si va
                                               palazzo locatelli / museo                                       Lo “Spirito di Gioco”           spettacolo teatrale
                                               civico del territorio               20.00 cortile interno di    Performance dimostrativa e      multimediale
                                               Inaugurazione del Festival e        palazzo locatelli / museo   partecipativa
                                               visita guidata alle installazioni   civico del territorio
                                               multimediali                        PEZZI                       16.00 e 17.00 cortile interno
                                                                                   performance                 di palazzo locatelli
                                               21.00 cortile interno di palazzo                                / museo civico del territorio                                                  6
                                               locatelli                           21.30 cortile interno di    Librinviaggio
                                               Translation                         palazzo locatelli / museo   letture di libri per ragazzi
                                               spettacolo di videomapping          civico del territorio
                                                                                   Maximoff - Live Cinema      16.00 area verde di fronte a                                                                    5
                                               21.30 cortile interno di            concerto multimediale       castello savorgnan
                                               palazzo locatelli / museo                                       Workshop per la costruzione
                                               civico del territorio                                           di aquiloni
                                               M2
                                               performance teatrale
                                               partecipativa

                                               22.30 cortile interno di                                                                        1 Piazza XXIV Maggio           3 Sala Civica                   5 Teatro comunale di Cormòns
                                               palazzo locatelli / museo                                                                       installazioni e videomapping   incontri, proiezioni            spettacoli
                                               civico del territorio                                                                           2 Cortile interno Palazzo      4 Museo civico del territorio   6 Centro pastorale
                                               Contaminazioni Digitali Sound                                                                   Locatelli                      installazioni multimediali e    - via Pozzetto 6
                                               Department                                                                                      performance, workshop,         performance
                                               dj e vj set                                                                                     videomapping
workshop                                                                                                              artista in residenza

TSFF goes virtual                                                                                                     HUNGER                                                            di Compagnia DAF - Teatro dell’Esatta
                                                                                                                                                                                        Fantasia

@ Contaminazioni                                                                                                      Performance teatrale                                              Angelo Campolo, regia
                                                                                                                                                                                        Simone Corso, aiuto regia

digitali                                                     a cura di Antonio Giacomin
                                                                                                                      multimediale                                                      Eugenio Papalia, attore/performer
                                                                                                                                                                                        Luca D’Arrigo, attore/interprete
                                                             / Trieste Film Festival
Workshop sulla realtà virtuale e i video a 360°              Cormons / 3-4 novembre 2017
                                                                                                                                                                                        La performance
                                                             Destinatari
                                                                                                                      La prima fase (2-11 ottobre), sviluppata a Milano nei             Il progetto si muove sulla linea tracciata già da qualche
Il workshop ospitato da Contaminazioni digitali è una        Il workshop è aperto a tutti. Massimo 15 partecipanti.
                                                                                                                      suggestivi spazi messi a disposizione da PimOff, co-              anno dalla Compagnia DAF - Teatro dell’Esatta Fanta-
delle tappe del progetto TSFF goes Virtual promosso          Richieste competenze base nell’ambito delle riprese e
                                                                                                                      stituisce un momento di ricerca e sperimentazione, in             sia, che dalla fine del 2014 ha iniziato un lungo lavoro
dal Trieste Film Festival: 3 workshop e 1 contest per        del video editing.
                                                                                                                      collaborazione con associazioni del territorio che si             che ha visto il coinvolgimento di più di 50 giovani ri-
immergersi nel mondo della realtà virtuale.                                                                                                                                             chiedenti asilo attraverso laboratori, messe in scena e
                                                                                                                      occupano di diritti dei cittadini stranieri, migranti e/o
                                                             Luoghi e giorni
                                                                                                                      richiedenti asilo, e ha come obiettivo la realizzazione di        progetti d’integrazione col supporto di diversi partner,
Il workshop fornisce le basi per realizzare un video a       Cormons (GO) – (Luogo in corso di definizione)
                                                                                                                      una performance conclusivo nella forma della “prova               dal Teatro di Messina alla Caritas diocesana fino al Te-
360° affrontando gli aspetti tecnici delle videocamere       Venerdì 3 e sabato 4 novembre
                                                                                                                      aperta”.                                                          atro di Roma dove, nel Giugno del 2017 è andato in
a 360°, gli aspetti narrativi e le problematiche che si      ore 10-13 / 14-18
                                                                                                                      Tale percorso proseguirà e si concluderà a Cormòns                scena “Vento da Sud-Est”, una riscrittura di Teorema
possono creare nella realizzazione di un video a 360°.                                                                                                                                  di P.P. Pasolini con un cast di attori italiani e africani.
                                                                                                                      (GO) dal 30 ottobre al 5 novembre, all’interno del pro-
Durante il workshop verranno approfondite le carat-          Per iscrizioni
                                                                                                                      gramma del Festival Contaminazioni Digitali, dove la              Con questo nuovo capitolo si sceglie di andare alla
teristiche e le modalità di ripresa delle videocamere a      aac@alpeadriacinema.it
                                                                                                                      compagnia avrà modo di effettuare ulteriori prove e un            base dell’esperienza umana, di riportare il discorso te-
360° ed i software per lo stitching e la postproduzione      3381411435
                                                                                                                      approfondimento e adattamento al luogo, cercando la               atrale ad un tema che porta con sé una serie infinita
fino alla pubblicazione ed alla fruizione di un video        Il workshop è gratuito
                                                                                                                      relazione con i residenti e i migranti/richiedenti asilo.         di implicazioni culturali, identitarie e sociali: il cibo. Il
immersivo.                                                                                                                                                                              rapporto col cibo che ognuno di noi sviluppa nel corso
                                                                                                                                                                                        della propria esistenza è un rapporto del tutto perso-
Antonio Giacomin, aka. fluido è nato a Trieste nel                                                                    Angelo Campolo, diplomato alla scuola del Piccolo Teatro          nale che risponde tuttavia ad un’esigenza primordiale:
1974 dove vive e lavora. Il suo ambito di ricerca arti-                                                               di Milano, finalista al Premio Ubu nel 2016 come “miglior         sopravvivere. Attraverso il cibo ogni uomo parla una
stica è legato all’utilizzo del video in contesti diversi.                                                            attore under 35”, ha vinto il premio “Scintille” alla 35ª         sua lingua personalissima, ma insieme, anche quella
La sua esperienza nel mondo del video spazia dalla                                                                    edizione del festival teatrale di Asti e il premio della stampa
                                                                                                                                                                                        del suo popolo e della sua Storia.
videoarte alle videoinstallazioni interattive. Ha colla-                                                              “Giovani Realtà 2016” dell’Accademia Nazionale “Nico
borato a varie produzioni di video design in ambito                                                                   Pepe” di Udine. Fondatore e direttore della compagnia
                                                                                                                      “Daf – Teatro dell’esatta fantasia”, per la quale ha ideato,      in collaborazione con
internazionale. Dal 2014 si occupa di video immersivo.
                                                                                                                      scritto, diretto numerosi spettacoli e progetti teatrali,
(www.fluido.tv)                                                                                                       distinguendosi per i temi legati alle problematiche sociali.
venerdì 03 novembre
17.30                                                           20.00                                                                                                                 21.00
sala civica                                                      cortile interno di palazzo locatelli                                                                                 cortile interno di palazzo locatelli
                                                                  museo civico del territorio

L’arte multimediale                                                                                                                                                                   Translation
                                                                Inaugurazione del                                                                                                     spettacolo di videomapping
e le pratiche sociali.                                          Festival e visita guidata
Strumenti necessari per rafforzare                                                                                                                                                    Translation è un video mapping che ricicla e ri-
reti e ampliare il senso di comunità                            alle installazioni                                                                                                    media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da
                                                                                                                                                                                      rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I
tavola rotonda
                                                                multimediali                                                                                                          video verranno ricontestualizzati in un montaggio
                                                                                                                                                                                      che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche
Le comunità sono organismi viventi, cambiano e si tra-          inaugurazione + visita guidata + aperitivo
                                                                                                                                                                                      d’animazione. La fusione di immagini del reale e
sformano costantemente. Gli individui che ne fanno
                                                                                                                                                                                      d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo
parte portano con sé il potenziale per attivare inarre-
                                                                Videomapping, proiezioni interattive, installazioni                                                                   tra culture e così la graduale e progressiva perdita
stabili e infinite direzioni di mutamento. L’arte multi-
                                                                fotografiche, ambienti immersivi, filmati: sono queste                                                                d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi,
mediale e le pratiche sociali offrono ai cittadini/e l’op-
                                                                le tante, diverse proposte che gli artisti invitati a                                                                 memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto,
portunità di sviluppare linguaggi condivisi, permettono
                                                                partecipare a Contaminazioni digitali propongono                                                                      ci ricorda che anche in semiologia la traduzione
una più facile ed immediata integrazione e danno l’op-
                                                                per affrontare il tema “migrAzioni. Storie, percezioni,                                                               da una lingua all’altra costituisce la perdita o
portunità di attivare progetti partecipati coinvolgendo
                                                                esperienze”. Tanti diversi linguaggi, in cui gli spazi                                                                l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo
potenzialmente l’intera comunità, inclusi migranti, ri-
                                                                urbani e le nuove tecnologie si intersecano e                                                                         all’italiano la parola Translation, potremmo parlare
chiedenti asilo e rifugiati.
                                                                dialogano, per trovare nuove modalità di narrazione                                                                   di movimento e traslazione ma anche di traduzione
                                                                e stimolare il dibattito e la riflessione partendo dalle                                                              e parafrasi.
Con la partecipazione di:                                       storie individuali, dalle immagini che documentano i
Miha Horvat — MFRU - International Festival of Computer         fatti, dalle voci e dagli sguardi di chi sta vivendo o ha
Arts in Maribor (Slovenia)                                      vissuto l’esperienza della migrazione.                      L’aperitivo sarà offerto dall’ Enoteca di Cormòns e
Jana Milovanovič — Terra Vera, Association for Sustainable      Contaminazioni digitali si inaugura: i videoproiettori      dai richiedenti asilo ospiti in città, che proporranno
development, Kostanjevica na Krki (Slovenia)                    si accendono, le sale espositive e gli spazi del            alcuni cibi afgani e pachistani.
Serena Gramizzi — produttrice per la Bo Film del                Municipio si aprono in orario serale e gli artisti
documentario “Un paese di Calabria”
                                                                presentano le proprie opere al pubblico durante un
Compagnia teatrale DAF e partecipanti alla performance                                                                      Paolo Scoppola, Giulia Grotto, Chiara Perini, Andrea
teatrale multimediale frutto della residenza artistica per il   evento itinerante attraverso le location del Festival.                                                                durata 15’ in loop
                                                                                                                            Colbacchini, Alessandro Cattunar, Ciac ONLUS – Progetto   Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled
festival Contaminazioni Digitali a Cormòns (1 - 5 novembre                                                                  Tandem, ICS Trieste, la Carovana artistica
2017)                                                                                                                                                                                 Movies
ICS - Consorzio Italiano di Solidarietà Ufficio Rifugiati con                                                                                                                         Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato
il contributo dei richiedenti asilo ospiti a Cormòns, Gabria                                                                                                                          Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio
                                                                in collaborazione con
e Sagrado - un progetto di prima accoglienza che si sta                                                                                                                               specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio.
stabilizzando sul territorio anche attraverso la visibilità                                                                                                                           Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione
delle attività ludico-ricreative a contatto con i cittadini.                                                                                                                          audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a
                                                                                                                                                                                      partire da recycled movies.
                                                                                                                                                                                      www.studiogrigio.com
installazioni                                                          Translation
                                                                       spettacolo di videomapping
                                                                                                                                        Boll, Io e Loro
                                                                                                                                        videoproiezione interattiva

                                                                       Translation è un video mapping che ricicla e ri-                 Boll è una video installazione interattiva in cui diverse
                                                                       media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da               persone in contemporanea possono creare forme
                                                                       rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I         astratte su un grande schermo attraverso i gesti del
                                                                       video verranno ricontestualizzati in un montaggio                proprio corpo. Il tema dell’opera è il rapporto tra il
                                                                       che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche                concetto di interiore ed esteriore, o meglio il gesto
                                                                       d’animazione. La fusione di immagini del reale e                 di scegliere se rimanere nel proprio mondo, privo di
                                                                       d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo               relazioni, oppure stare nella moltitudine di cose che
                                                                       tra culture e così la graduale e progressiva perdita             circondano il proprio Io. Boll si sviluppa attraverso
                                                                       d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi,          diversi scenari che si alternano sullo schermo,
                                                                       memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto,         proponendo diverse esperienze interattive sul tema.
                                                                       ci ricorda che anche in semiologia la traduzione                 Lo spettatore osserva le immagini da lontano, poi si
                                                                       da una lingua all’altra costituisce la perdita o                 avvicina, attraversa un velo immaginario e a poco a
                                                                       l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo            poco vede la propria sagoma apparire ed interagire
                                                                       all’italiano la parola Translation, potremmo parlare             con la scena. Lo spettatore ha scelto dove stare, è
                                                                       di movimento e traslazione ma anche di traduzione                passato nel mondo esteriore ed è visibile a tutti.
                                                                       e parafrasi.
                                                                                                                                        ideazione, immagini, musiche e software: Paolo Scoppola
                                                                       durata 15’ in loop
                                                                       Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled     Paolo Scoppola, artista multidisciplinare, laureato in Informa-
                                                                       Movies                                                           tica, realizza video installazioni interattive su grandi schermi,
                                                                       Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato           producendo sia il software che le musiche e le immagini. Ha
                                                                       Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio   collaborato con: Telecom, Goretex, Lines, Bracco, Istituto Nazio-
                                                                       specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio.          nale di Fisica Nucleare, Università di Trieste, Museo delle Scien-
                                                                       Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione       ze di Trento, Macromicro, Art Science Museum Singapore, King
                                                                       audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a        Abdullah University ed altri ancora.
                                                                       partire da recycled movies. www.studiogrigio.com

Fiumicello 6—8 ottobre   liberamente fruibili dalle 16.00 alle 23.00
Artegna 20—22 ottobre    proiezioni in esterno e videomapping
                         saranno attivati al calar del sole
Cormòns 3—5 novembre
                                                                       Fiumicello — pizzale dietro chiesa di san valentino              Fiumicello — piazzale dei tigli
                                                                       Artegna — piazza marnico                                         Artegna — piazza marnico
                                                                       Cormòns — cortile interno palazzo municipio                      Cormòns — piazza XXIV maggio
STELLE /                                                                War Tales                                                           Migrologie quotidiane                                                Dopo la prima
videoproiezione                                                         installazione multimediale                                          videomapping in interno
                                                                                                                                                                                                                 accoglienza.
“Stelle” è un progetto di raccolta di segni, presenze                   Il progetto War Tales, da cui nasce l’installazione pre-            I partecipanti al programma di co-housing TANDEM han-
e storie per comprendere e raccontare la condizione
della moltitudine di persone in viaggio lungo la Balkan
                                                                        sentata a In\Visible Cities e Contaminazioni digitali,
                                                                        nasce proprio dalla volontà di accompagnare alcuni
                                                                                                                                            no prodotto brevi video che narrano il loro quotidiano in
                                                                                                                                            diversi momenti della giornata, dal risveglio al momento
                                                                                                                                                                                                                 Ricostruire l’indefinito.
                                                                                                                                                                                                                 trittico video
Route. Un’antica rotta di transito, crocevia di migrazio-               studenti di terza media in un percorso “lungo” di ap-               di andare a letto. Allo stesso momento della giornata, in
ni, ora teatro di una crisi umanitaria e di diritto. Lungo              profondimento delle storie di coloro che hanno deci-                giornate diverse e in un arco di tempo definito ciascun              La video installazione su tre schermi alterna auto/perce-
la rotta balcanica, confine dopo confine, umanità e di-                 so di lasciare la propria terra e la propria casa in due            partecipante ha filmato lo scorrere della propria vita in            zioni sulla quotidianità dei richiedenti asilo a Cormons
sumanità si mescolano e intrecciano migliaia di sto-                    momenti particolari, a distanza di un secolo: durante               quel preciso istante, a casa, per strada, al lavoro. Unica           (Gorizia), opinioni dei residenti e valutazioni sulle politi-
rie, di uomini e donne che provengono dal Maghreb,                      la Prima guerra mondiale, e oggi. Protagonisti sono,                indicazione: produrre video di massimo un minuto con                 che di accoglienza e tutela dei rifugiati.
dall’Iran, dal Pakistan, dalla Siria, dall’Afghanistan,                 da un lato, i tanti friulani che a seguito delle vicende            uno smartphone. Una riflessione sulla valenza dei telefoni           Ospitalità diffusa, corsi di italiano, attività di volontariato
dalla Palestina, dall’Iraq, dal Nepal, Rohingya, Hazara.                belliche sono dovuti fuggire verso sud e verso ovest,               cellulari “intelligenti”, spesso unico mezzo di informazio-          e di prossimità sviluppate da associazioni e gruppi che
Lungo la rotta si inanellano una dopo l’altra stazioni                  lontani dalla linea del fronte; e dall’altro i siriani, gli         ne, comunicazione e registrazione di dati posseduto da               si occupano di accoglienza ai richiedenti asilo incremen-
di sosta per la gente in cammino, campi profughi in                     afgani, i pakistani, le tante genti dell’Africa che oggi in         coloro che sono costretti a delocalizzare le proprie esi-            tano le possibilità di contatto e incontro tra residenti e
cui le persone si trovano a vivere per diversi mesi in                  Friuli arrivano, a seguito di altre guerre e altre perse-           stenze in contesti completamente altri.                              ospiti riproponendo quotidianità, reti sociali e senso di
condizioni di forte disagio. In questo contesto è iniziata              cuzioni. Lungo le pareti della sala si dipanano le tappe                                                                                 appartenenza territoriale. L’ottenimento dello status di
nel maggio 2016 la nostra raccolta di segni grafici, a                  delle loro storie intrecciate, i racconti delle migrazioni          durata: 15 min in loop
                                                                                                                                            idea progettuale e realizzazione: Chiara Perini, Andrea Col-
                                                                                                                                                                                                                 rifugiato amplifica le contraddizioni dell’ a\normalità
memoria dell’incontro vissuto con le migliaia di per-                   di ieri e di oggi.                                                                                                                       dell’emergenza riproponendo ulteriori indefiniti.
                                                                                                                                            bacchini, realizzazione video clip a cura di: Giammarco
sone incrociate.                                                                                                                            Agnessini, Eleonora Bonariva, Daniele Grimaldi, Mhamadou
                                                                        a cura di Alessandro Cattunar, riprese e montaggio Andrea                                                                                durata: 20 min
                                                                                                                                            Diallo, Zadran Shahmirjan, Khan Arif, Jaiteh Jerreh, Isabella
ideazione: Virginia Di Lazzaro e Micol Sperandio                        Colbacchini, installazione realizzata dagli studenti delle classi                                                                        idea progettuale, realizzazione e video interviste: Chiara Peri-
                                                                                                                                            Sommi
in collaborazione con: La carovana artistica (ITALIA), Deltapro-        terze delle scuole medie di Tolmezzo, Gemona e Paluzza                                                                                   ni, Andrea Colbacchini.
                                                                                                                                            un grazie particolare a Isabella Sommi per i contatti, la dispo-
cess                                                                    Progetto “War Tales” coordinato dall’Istituto Comprensivo di                                                                             video e foto a cura dei richiedenti asilo accolti a Cormons da
                                                                                                                                            nibilità e la collaborazione, CIAC Onlus Centro Immigrazione
Virginia Di Lazzaro, artista laureata all’Accademia di Belle Arti di    Tolmezzo e co-finanziato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia,                                                                            ICS-Ufficio Rifugiati Onlus
                                                                                                                                            Asilo Cooperazione di Parma e Provincia
Venezia, idea e realizza laboratori artistici e creativi per bambi-     Progetti speciali.                                                                                                                       si ringrazia la Casa di riposo “La Cjase” del Comune di Cor-
                                                                                                                                            Chiara Perini, artista e ricercatrice italiana che esplora il con-
ni in collaborazione con la Collezione Guggenheim di Venezia.                                                                                                                                                    mons e gestita in appalto dall’ A.T.I. Codess FVG, Camst ed
                                                                                                                                            fine tra partecipazione sociale, arte e sistema educativo.
Micol Sperandio artista laureata all’Accademia di Belle Arti di                                                                                                                                                  Idealservice
                                                                                                                                            Andrea Colbacchini si occupa di analisi dell’immagine come
Venezia, in attività da circa 15 anni con 0432 associazione cul-
                                                                                                                                            strumento per la storia e video documentari a tematica am-
turale, si occupa di laboratori artistici e creativi per bambini e di
                                                                                                                                            bientale e di storia-ambientale.
promozione della lettura per l’infanzia.

Fiumicello — pizzale dei tigli                                          Fiumicello — sala espositiva – centro giovani                       Fiumicello — casa delle associazioni                                 Fiumicello — casa delle associazioni
Artegna — piazza marnico                                                Artegna — negozio sfitto, piazzetta cragnolini                      Artegna — sala ex pro loco, piazzetta cragnolini                     Artegna — negozio sfitto, via villa
Cormòns — cortile interno palazzo locatelli                             Cormòns — museo civico del territorio                               Cormòns — museo civico del territorio                                Cormòns — museo civico del territorio
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