Contaminazioni digitali - Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrazioni: storie, percezioni, esperienze - Festival Invisible Cities
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Contaminazioni digitali Festival multimediale itinerante Focus 2017. migrAzioni: storie, percezioni, esperienze Fiumicello (UD) ARTEGNA (UD) CORMONS (GO) 6 — 8 ottobre 2017 20 — 22 ottobre 2017 3 — 5 novembre 2017
Il Festival Focus 2017 – migrAzioni: storie, percezioni, esperienze Contaminazioni digitali è un festival partecipativo, Attraverso le pratiche delle Al centro dell’attenzione, i perché gli artisti invitati arti digitali e i linguaggi della racconti di vita, le pratiche di un festival multimediale e saranno chiamati a multimedialità, gli artisti trasmissione della memoria, diffuso sul territorio che interagire con il territorio invitati a Contaminazioni le diverse percezioni degli pone al centro dell’attenzione e la cittadinanza e perché digitali saranno chiamati ad avvenimenti da parte delle il dialogo tra le arti i cittadini e gli spettatori esplorare, ad ampio raggio, popolazioni migranti e di performative, i linguaggi saranno invitati ad esercitare l’esperienza della migrazione, coloro che le accolgono; le digitali e gli spazi urbani un ruolo attivo all’interno di proponendo visioni e esperienze vissute nei paesi un festival interdisciplinare, performance e installazioni narrazioni alternative, sguardi di origine, durante il viaggio che propone performance, un festival itinerante che “altri”, differenti punti di e una volta giunti nei paesi di installazioni multimediali, prevede 3 tappe: vista, anche in contrasto tra destinazione. videomapping, spettacoli, Fiumicello (6—8 ottobre), di loro. concerti, incontri e dibattiti Artegna (20-22 ottobre) un festival urbano, perché la e Cormòns (3-5 novembre). città con i suoi spazi, edifici, giardini verranno posti al centro del fare artistico
Venerdì 6 ottobre 2017 Sabato 7 ottobre 2017 Domenica 8 ottobre 2017 fiumicello venerdì 6 — domenica 8 ottobre 2017 16.30—18.30 Sala Bison 10.30—12.30 Sala Bison 18.30 Ritrovo al cortile 10.30-12.30/14.30-17.30 Piazzale Les Sauteurs_ Politiche di gestione dei flussi retrostante la Chiesa di San dei Tigli proiezione film documentario migratori in Italia e Slovenia. Le Valentino Oggetti sonori Interattivi_ procedure di richiesta asilo in visita guidata alle installazioni Workshop 18.30—19.30 Sala Bison Italia e Slovenia_ multimediali_ Verso un’integrazione possibile? tavola rotonda 15.30 Piazzale dei Tigli tavola rotonda + 19.30 Piazzale dei Tigli Lo spirito del Gioco_ Percorsi di accoglienza e MetroQuadro_ Performance partecipativa 5 20.00 Ritrovo al cortile integrazione dei minori stranieri performance teatrale + retrostante la Chiesa di San non accompagnati. Legislazione partecipativa Quanto è lontano?_ 1 Valentino e buone pratiche in Italia e Laboratorio 4 2 Inaugurazione del festival e Slovenia_ 21.00 Piazzale dei Tigli 6 visita guidata alle installazioni tavola rotonda Punto Zero_ 17.00 Piazzale dei Tigli multimediali_ Sound and Light Live Workshop di aquiloni_ 3 10.30—12.30 Piazzale dei Tigli Performance workshop 21.00 Cortile retrostante Pesciolino nero_ la Chiesa di San Valentino performance teatrale 22.00 Piazzale dei Tigli 18.00 Piazzale dei Tigli Translations_ + The Outspace Tunes of Presentazione dell’installazione spettacolo di videomapping Lost in the desert Gullidanda sonora frutto del workshop Racconti di viaggi interrotti_ & Al Sagor Live set_ Oggetti sonori interattivi_ 21.30 Piazzale dei Tigli incontro/dialogo performance musicale Maximoff Live Cinema_ multimediale 19.00 Piazzale dei Tigli concerto multimediale 15.30 Sala Bison MetroQuadro_ Nice to Meet You_ Performance teatrale 22.30 Piazzale dei Tigli spettacolo di teatro multimediale partecipativa Blinking techno_ dj e vj set 17.00 Piazzale dei Tigli 20.30 Sala Bison Buone pratiche di accoglienza Si viene e si va_ 1 Piazzale dei Tigli — performance live e punto ristoro per cittadini migranti_ spettacolo teatrale multimediale 2 Piazzale dei Tigli — installazioni e videoproiezioni dibattito-confronto 3 Sala Bison — spettacoli, live performance, proiezioni, tavole rotonde 4 Cortile retrostante Chiesa di San Valentino — videomapping 5 Casa delle Associazioni — installazioni in caso di pioggia gli eventi previsti in esterno si svolgeranno in Sala Bison, via Gramsci 8_ 6 Sala espositiva - Sala A — installazioni, tavole rotonde
workshop artista in residenza Nice to meet you TRANSLATIONS di Giulia Grotto Workshop internazionale Videomapping a cura di Desy Gialuz, di teatro multimediale Natalie Norma Fella e Ruben Vuaran La videoartista e videomaker Giulia Grotto lavorerà Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato Il Festival Contaminazioni digitali, in collaborazione Destinatari Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio come artista in residenza a Fiumicello nel periodo con il progetto europeo “Nice to Meet You” propone Il workshop è aperto a tutti i cittadini italiani e sloveni, specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio. 2-8 ottobre. Il suo lavoro di ricerca si focalizzerà, da dall’1 al 7 ottobre un workshop intensivo dedicato al e richiedenti asilo senza limiti d’età Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione un lato, su materiali audiovisivi d’archivio e, dall’altro, teatro multimediale. audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a sulla raccolta di interviste e materiali audiovisivi che partire da recycled movies. Il laboratorio, gratuito, si rivolge a tutti i cittadini italiani Luoghi e giorni testimoniano l’esperienza vissuta dai richiedenti asilo www.studiogrigio.com e sloveni e ai richiedenti asilo interessati ad esplorare Il workshop si terrà a Fiumicello dall’1 al 7 ottobre 2017 presenti sul territorio. un lavoro di mappatura a cavallo e sperimentare metodologie di lavoro in cui i linguag- presso la Sala Bison in piazzale dei Tigli. tra passato e presente, per fornire nuove chiavi di let- gi del teatro e della performance interagiscono con la tura e riflessione sul fenomeno migratorio. multimedialità e il digitale. Per iscrizioni Al centro del racconto sarà posta la questione dell’ac- segreteria@quarantasettezeroquattro.it coglienza dei migranti. 3381411435 Possono partecipare registi, attori, studenti attori, vide- Il workshop è gratuito La performance Translation è un video mapping che ricicla e ri-media omaker o semplicemente coloro che vogliono metter- materiale audiovisivo amatoriale prodotto da rifugiati si in gioco, partecipare a un grande lavoro di gruppo, e migranti attualmente risiedenti in Italia. I video ver- sperimentando nuove modalità performative per riflet- ranno ricontestualizzati in un montaggio che li vedrà tere su temi fondamentali per il nostro tempo. fondersi con e per mezzo di tecniche d’animazione. Il workshop si inserisce all’interno del progetto eu- ropeo “Nice to meet you” promosso dal Comune di Fiumicello (ITA) e dal Comune di Postojna (SLO) e fi- nanziato dal programma ECAEA Europe for Citizens – Town Twinning.
Venerdì 6 ottobre 16.30 18.30—19.30 20.00 21.00 sala bison sala bison ritrovo al cortile retrostante la chiesa cortile retrostante la chiesa di san valentino di san valentino proiezione del film Verso un’integrazione Translation Les Sauteurs Inaugurazione del spettacolo di videomapping a seguire discussione alla presenza possibile? Festival e visita guidata dell’autore in videoconferenza tavola rotonda Translation è un video mapping che ricicla e ri- Sul Monte Gurugu intorno a Melilla, enclave spagnola L’accoglienza costituisce il primo accesso all’integrazio- alle installazioni media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I in Marocco, vivono migliaia di migranti africani in at- tesa di riuscire a scavalcare la barriera di filo spinato e ne per i richiedenti di protezione internazionale in un Paese radicalmente nuovo per loro. Il sistema di acco- multimediali video verranno ricontestualizzati in un montaggio che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche telecamere che li separa dall’Europa. La loro è una vita glienza allestito dal Ministero dell’Interno italiano risul- Inaugurazione + visita guidata + aperitivo offerto da Contaminazioni digitali d’animazione. La fusione di immagini del reale e ammassata e precaria, ma piena di progetti e futuro. ta diversificato nella sua offerta. Dopo le procedure di d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo Ad uno di loro, Abou originario del Mali, gli autori af- prima accoglienza sbrigate negli hotspot, attualmente Videomapping, proiezioni interattive, installazioni tra culture e così la graduale e progressiva perdita fidano una telecamera per raccontare la vita di questa in Italia i richiedenti possono essere accolti in un CAS fotografiche, ambienti immersivi, filmati: sono queste d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi, comunità. Abou capisce la forza di quello strumento - centro di assistenza temporanea o nelle strutture di le tante, diverse proposte che gli artisti invitati a memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto, e diventa l’occhio grazie al quale per oltre un anno accoglienza SPRAR - Sistema di protezione per i richie- partecipare a Contaminazioni digitali propongono ci ricorda che anche in semiologia la traduzione incontriamo da vicino le persone, ascoltiamo le loro denti asilo e rifugiati, entrambi i sistemi offrono strutture per affrontare il tema “migrAzioni. Storie, percezioni, da una lingua all’altra costituisce la perdita o storie, viviamo la fame, la violenza, la paura, ma anche spesso di piccola dimensione e la cui gestione viene affi- esperienze”. Tanti diversi linguaggi, in cui gli spazi l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo i loro gioiosi tentativi di esorcizzarla. data dai comuni a soggetti specializzati del terzo settore; urbani e le nuove tecnologie si intersecano e all’italiano la parola Translation, potremmo parlare Insieme a lui entriamo in quell ’umanità, nella sua fe- in Italia sono ancora attivi però alcuni centri governativi dialogano, per trovare nuove modalità di narrazione di movimento e traslazione ma anche di traduzione rocia e nella sua bellezza, e l’accompagniamo con la di grandi dimensioni - CPA, CPSA, CARA. Qual è il ruolo e stimolare il dibattito e la riflessione partendo dalle e parafrasi. speranza di riuscire a “saltare” aldilà del muro. e quali sono le reali possibilità verso l’integrazione offer- te ai richiedenti da ciascuna di queste strutture? storie individuali, dalle immagini che documentano i fatti, dalle voci e dagli sguardi di chi sta vivendo o ha vissuto l’esperienza della migrazione. Contaminazioni digitali si inaugura: i videoproiettori si accendono, le porte di vecchi spazi ormai in disuso Con la partecipazione di: Walter Citti - Garante regionale vengono riaperte e gli artisti presentano le proprie dei diritti della persona della regione Friuli Venezia Giulia con funzione di garanzia per le persone a rischio di discri- opere al pubblico durante un evento itinerante attraverso le location del Festival. durata 15’ in loop minazione. Igor Brunello - Consiglio Italiano per i Rifugiati Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled Gianfranco Schiavone - presidente ICS - Consorzio Italiano Alla conclusione sarà offerto un aperitivo. Movies durata 80’ di Solidarietà Ufficio Rifugiati Onlus Francesco Isoldi - Con- Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato un film di Abou Bakar Sidibé, Moritz Siebert, Estphan Wagner, sorzio Il Mosaico Luca Fontana - Thiel Cooperativa Sociale Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio Danimarca 2016 Onlus, con il contributo dei richiedenti asilo ospiti a Fiu- Paolo Scoppola, Giulia Grotto, Chiara Perini, Andrea specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio. Ecumenical Jury Award, Berlinale 2016, Germania micello Tutti Insieme - associazione di promozione sociale Colbacchini, Alessandro Cattunar, Ciac ONLUS – Progetto Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione Amnesty International Award, Docs Against Gravity 2016, Polonia di Gorizia Tandem, ICS Trieste, la Carovana artistica audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a Premio Tasca d’Almerita, Salina DOC Fest 2016, Italia partire da recycled movies. www.studiogrigio.com
domenica 8 ottobre 22.00 10.30—12.30 / 14.30—17.30 15.30 15.30 piazzale dei tigli piazzale dei tigli piazzale dei tigli piazzale dei tigli The Outspace Tunes of Oggetti sonori Lo “Spirito di Gioco” Quanto è lontano? Gullidanda & Al Sagor interattivi performance partecipativa Laboratorio per la costruzione sul gioco del cricket di libri pop-up + Izland Workshop per la realizzazione di laboratorio per bambini e ragazzi performance musicale multimediale Gioco dalle origini sconosciute, il cricket deve la sua un’installazione sonora interattiva espansione all’Inghilterra che lo introduce in tutti i Nel corso del laboratorio, i bambini - con la com- workshop paesi del Commonwealth e lo rende il secondo gioco plicità dell’adulto che li accompagna - costruiranno Organo e sintetizzatori incontrano ritmi technoidi in più seguito del mondo. L’unicità del cricket è che ciascuno il proprio libro tunnel raffigurante una fine- passaggi sonori rumorosi. Il pianista jazz di forma- Un’attività collettiva volta alla progettazione di un’in- deve essere praticato secondo lo “spirito di gioco”, stra da cui guardare lontano. zione classica Giorgio Pacorig assieme al musicista stallazione sonora interattiva. I partecipanti avranno la inteso come fair play e correttezza anche gestuale: Il più lontano possibile. Una volta allestita la strut- elettronico Andrea Gulli danno vita a composizioni possibilità di sperimentare modalità di produzione e assolutamente vietati gli atti violenti, sono proibiti i tura del libro tunnel sarà possibile immaginare una psichedeliche a metà strada tra bizzarri esperimenti interazione sonora non convenzionali, mediante dispo- comportamenti anche solo irriguardosi. È sport na- lunga veduta che andrà man mano riempita con ele- dance e improvvisazione elettroacustica. Compo- sitivi elettroacustici preparati dai docenti e messi a di- zionale in Pakistan che lo fa conoscere e rende po- menti paesaggistici scelti dal bambino. Proveremo a sizioni completamente originali sono accostate ad sposizione, alcuni in grado di produrre e captare suono polare anche tra gli Afgani. Un gruppo di richiedenti immaginare cosa significhi intraprendere un lungo, altre che contengono sottotraccia elementi delle e rumore da oggetti o dall’ambiente circostante, altri di asilo provenienti da Pakistan e Afghanistan faciliterà lunghissimo viaggio e (comprimendo o allargando musiche più disparate, dalla musica classica a elaborarlo e trasformarlo in modo elettro-meccanico. un laboratorio partecipato di cricket in cui i gioca- il “soffietto” che costituisce le bande laterali del li- quella etnica, per far intraprendere all’ascoltatore Età: 11-16 anni - Partecipazione gratuita tori potranno sperimentare un’attività basata sul ri- bro-tunnel) giocheremo a far apparire i vari elementi un viaggio sonoro dalla tradizione del jazz alla con- è consigliata prenotazione: spetto e la correttezza verso l’avversario. vicini o lontani fra loro. temporaneità dell’elettronica analogica e digitale. segreteria@quarantasettezeroquattro.it Un banco informativo sarà presente per tutta la du- rata della performance per offrire indicazioni sul Età: 4-10 anni. Si richiede che i bambini dai 4 ai 6 anni siano gioco e le sue regole oltre che l’immancabile té alla accompagnati da un adulto menta, tradizionalmente servito negli intervalli tra Partecipazione gratuita. è consigliata prenotazione: una sessione di partita e l’altra. segreteria@quarantasettezeroquattro.it Laptop, Analog/Digital Synthesizers, Dub Effects Andrea Gulli, Electric Organ, Fender Rhodes, Korg MS-20, Devices a cura di Francesco Roberto Dani e Matteo Polato Giorgio Pacorig Supervisore del progetto: Alberto Novello - Docente di Multi- Giorgio Pacorig, diplomato in pianoforte al Conservatorio medialita’ presso la Scuola di Musica Elettronica del Tartini di Trieste, dal 1987 si dedica al jazz e alla musica Conservatorio Pollini di Padova. www.jestern.com improvvisata. La sua intensa attività musicale l’ha portato Francesco Roberto Dani sta concludendo un Master in Musica ad esibirsi in numerose situazioni: dai grandi palchi con la Elettronica presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova (PD). a cura di Annalisa Metus cantante pop Elisa Toffoli ai festival jazz con artisti quali Lavora come collaboratore di ricerca al Politecnico di Milano, Annalisa Metus, paper designer, ha studiato architettura, Zeno De Rossi e Vincenzo Vasi. è nella top 5 dei Jazzit nel campo del riconoscimento automatico della prosodia. DAMS e Musica e Nuove Tecnologie. Concentra la sua awards 2016. Dal 2005 Andrea Gulli produce musica elet- Matteo Polato si è laureato in Scienze della Comunicazione attività artistica nell’ambito della cartotecnica, realizzando tronica in varie forme: colonne sonore per cinema, teatro presso l’Università di Padova e attualmente frequenta l’ultimo organizzazione: Quarantasettezeroquattro allestimenti museali e teatrali, sculture di carta pop up e e performance, musica acusmatica e concerti di musica anno di master in Musica Elettronica presso il Conservatorio In collaborazione con: Cooperativa Thiel – Consorzio Il libri d’artista, modelli in scala e supporti per la divulgazione improvvisata in vari ensemble. C.Pollini di Padova. Mosaico scientifica.
Venerdì 20 ottobre 2017 Sabato 21 ottobre 2017 Domenica 22 ottobre 2017 artegna venerdì 20 — domenica 22 ottobre 2017 16.30 teatro lavaroni 17.30 teatro lavaroni 15.00 e 17.00 castello 17.00 area verde – castello L’ordine delle cose Nice to Meet You savorgnan – area ristoro savorgnan proiezione del film spettacolo teatrale Librinviaggio castello savorgnan + multimediale letture di libri per ragazzi DC Motors And Tapes 3 Real News? sound performance incontro-dialogo 19.00 piazzetta cragnolini 15.30 area verde – castello bar Gardel savorgnan 19.00 sala Consigliare del 1 2 20.00 ritrovo in piazzetta MigrArt: L’arte come incontro Lo “Spirito di Gioco” municipio – piazza marnico cragnolini performance di live painting, performance dimostrativa e Real Fake 4 5 ex sede pro loco - piazzetta musica e danza partecipativa performance multimediale cragnolini partecipativa Inaugurazione del Festival e 20.00 teatro lavaroni 15.30 area verde di fronte al 11 visita guidata alle installazioni proiezione del film castello savorgnan 20.30 teatro lavaroni multimediali Babylon Sisters Workshop per la costruzione di Si viene e si va 9 a seguire incontro-dialogo con aquiloni spettacolo teatrale multimediale 8 6 7 21.00 piazza marnico Laila Wadia e Monica Ghiretti workshop per bambini e adulti 10 Translation spettacolo di videomapping 22.00 piazzetta cragnolini 16.00 castello savorgnan – area bar gardel ristoro 21.30 piazzetta cragnolini Maximoff - Live Cinema Quanto è lontano? teatro lavaroni concerto multimediale laboratorio per bambini e I Tamburi di Topolò / LTdT LIVE ragazzi concerto multimediale 23.00 piazzetta cragnolini bar gardel 1 Piazza Marnico 5 Bar La Bettola 9 Piazzetta Cragnolini 22.30 piazzetta cragnolini Contaminazioni Digitali Sound installazioni e videomapping punto ristoro punto Ristoro bar gardel Department Hybrida dj e vj set 2 Sala Consigliare 6 Piazzetta Cragnolini 10 Castello Savorgnan - Cortile performance multimediale performance live performance punto ristoro 3 Teatro Lavaroni 7 Piazzetta Cragnolini (ex sede performance e workshop spettacoli, proiezioni e live Pro Loco) 11 Area verde Castello Savorgnan performance installazioni performance e workshop 4 Bar Gardel 8 Via Villa - Negozi sfitti ricovero performance in caso di installazioni pioggia
workshop artista in residenza Materical mapping REAL FAKE di Raffaella Menchetti Clara Cirera Workshop di videomapping a cura di Giulia Grotto (Studio Grigiò) Performance Sara Serrano multimediale Un workshop gratuito per imparare le tecniche base Destinatari per la realizzazione di un videomapping. Un’occasione Il workshop è aperto a tutti. Massimo 15 partecipanti. per ragionare sulle potenzialità espressive delle vide- Competenze/attrezzature richieste: Competenze base La residenza artistica si svolgerà ad Artegna, a partire Raffaella Menchetti si laurea in Nuove Tecnologie per l’arte dal lunedì 16 ottobre, con spettacolo conclusivo do- all’Accademia di Brera e si diploma alla scuola di teatro oproiezioni su architetture, per sperimentare il lavoro nell’ambito delle riprese e del video editing. menica 22 ottobre 2017. Raffaella Menchetti, Clara Ci- Arsenale. Ad oggi lavora come regista e come performer. su materiali documentaristi adattati al videomapping Clara Cirera studia nella scuola Nancy Tuñón e Col.legi del e per collaborare alla realizzazione di un’installazione Luoghi e giorni rera e Sara Serrano proseguiranno il lavoro cominciato Teatro a Barcellona e nel Cours Florent in Francia. Ad oggi per il festival Contaminazioni digitali. Artegna (UD) all’interno di residenze artistiche a Parigi e Barcellona lavora come regista e attrice. Raffaella e Clara si conoscono Sabato 21 ottobre sulle “fake news”, le false notizie, e la manipolazione a Venezia alla biennale college teatro, da quel momento si Giulia Grotto, laureata presso il corso di studi interna- 9.30 / 13.30 > breve storia dell’expanded cinema, intro- dell’informazione in relazione al tema delle migrazioni. crea una collaborazione che porta alla nascita di RealFake. zionale IMACS – International Master in Audiovisual duzione al software, esercitazioni Un lavoro di ricerca sul campo, che porterà al coin- volgimento dei cittadini di Artegna e del Friuli che in collaborazione con and Cinema Studies, e al corso triennale Arti Visive e dalle 15.00 in poi > introduzione al progetto Transla- dello Spettacolo – IUAV, sperimenta e combina il vi- tion – lavoro a gruppi saranno chiamati a ricoprire il ruolo di intervistati e deo mapping con il reimpiego di materiale d’archivio a 22.30 > revisione progetti su edifici ad assistere in diretta alla “manipolazione mediatica” partire dal 2014 quando ha aperto Studio Grigiò (www. delle loro parole. Un progetto provocatorio, che si con- studiogrigio.com). Domenica 22 ottobre cluderà con una performance/installazione che a sua 10.00 / 12.00 > revisione prodotti e integrazione nel volta richiederà una partecipazione attiva del pubblico. progetto Translation La performance Per iscrizioni Real Fake assumerà una forma ibrida, a cavallo tra la segreteria@quarantasettezeroquattro.it performance e l’installazione artistica, un ambiente 3381411435 multimediale che potrà essere esplorato e fruito dal Il workshop è gratuito pubblico. Uno spazio composto da diverse installazioni multimediali, alcune delle quali richiederanno la parte- cipazione diretta dei visitatori. I partecipanti saranno a loro volta intervistati e le loro parole saranno manipo- late in diretta, entrando a far parte della performance.
Venerdì 20 ottobre 16.30 a seguire 20.00 21.00 teatro lavaroni teatro lavaroni ritrovo in piazzetta cragnolini piazza marnico ex sede pro loco - piazzetta Cragnolini proiezione del film Real News? Translation L’ordine delle cose Il ruolo dell’informazione spettacolo di videomapping nel racconto delle migrazioni Inaugurazione del Festival e visita guidata Corrado è un alto funzionario del Ministero degli In- terni italiano specializzato in missioni internazionali incontro-dialogo Translation è un video mapping che ricicla e ri- media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da alle installazioni contro l’immigrazione irregolare. Il Governo italiano lo sceglie per affrontare una delle spine nel fianco delle rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I Con Matrimonio siriano, il nuovo libro+DVD, la gior- video verranno ricontestualizzati in un montaggio multimediali frontiere europee: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Ita- lia. La missione di Corrado è molto complessa, la Libia nalista di Rainews 24 Laura Tangherlini, racconta in che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche post-Gheddafi è attraversata da profonde tensioni in- parole, immagini e musica il suo viaggio da neo-spo- Inaugurazione + visita guidata + aperitivo d’animazione. La fusione di immagini del reale e terne e mettere insieme la realtà libica con gli interessi sa, durante il quale ha portato, assieme al marito, aiu- d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo offerto da Contaminazioni digitali italiani ed europei sembra impossibile... ti concreti a centocinquanta piccoli profughi siriani. tra culture e così la graduale e progressiva perdita Andrea Segre prosegue il suo viaggio attraverso le Questo suo reportage in parole e video sul dramma Videomapping, proiezioni interattive, installazioni d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi, condizioni esistenziali di chi migra e di chi si trova a siriano (un diario di viaggio e, soprattutto, una raccol- fotografiche, ambienti immersivi, filmati: sono queste memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto, confrontarsi con il fenomeno. Questa volta però spo- ta di voci e testimonianze dei tanti profughi incontra- le tante, diverse proposte che gli artisti invitati a ci ricorda che anche in semiologia la traduzione sta in modo considerevole il punto di vista. Non più la ti) rappresenta una differente e importante finestra di partecipare a Contaminazioni digitali propongono da una lingua all’altra costituisce la perdita o comunità lagunare di Io sono Li o quella montana di verità aperta su un mondo che i nostri media ci fanno per affrontare il tema “migrAzioni. Storie, percezioni, l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo La prima neve (solo per rimanere ai film di finzione) ma ignorare. L’intenzione è quella di provvedere a sensi- esperienze”. Tanti diversi linguaggi, in cui gli spazi all’italiano la parola Translation, potremmo parlare un emissario (ex poliziotto) del Ministero impegnato a bilizzare per favorire la donazione dei diritti d’autore urbani e le nuove tecnologie si intersecano e di movimento e traslazione ma anche di traduzione trovare una soluzione all’afflusso di migranti dal conti- derivanti dalle vendite del libro, aiutare ancora di più dialogano, per trovare nuove modalità di narrazione e parafrasi. nente africano. attraverso i progetti in primis di Terre des Hommes. e stimolare il dibattito e la riflessione partendo dalle storie individuali, dalle immagini che documentano i fatti, dalle voci e dagli sguardi di chi sta vivendo o ha vissuto l’esperienza della migrazione. Contaminazioni digitali si inaugura: i videoproiettori si accendono, le porte di vecchi spazi ormai in disuso vengono riaperte e gli artisti presentano le proprie durata 15’ in loop opere al pubblico durante un evento itinerante durata 112’ Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled attraverso le location del Festival. Movies un film di Andrea Segre Alla conclusione sarà offerto un aperitivo. con Paolo Pierobon, Giuseppe Battiston, Valentina Carnelutti, durata 60’ Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato Olivier Rabourdin, Fabrizio Ferracane Dialogo-presentazione con Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio Italia, Francia, Tunisia 2017 Laura Tangherlini - giornalista di RaiNews24 e autrice del specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio. libro e film “Matrimonio Siriano” Paolo Scoppola, Giulia Grotto, Chiara Perini, Andrea Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione Andrea Segre, regista di film e documentari per cinema e Colbacchini, Alessandro Cattunar, Ciac ONLUS – Progetto televisione, è anche dottore in ricerca in Sociologia della Micol Sperandio - Carovana Artistica audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a Raffaella Menchetti e Clara Cirera - artiste in residenza au- Tandem, ICS Trieste, la Carovana artistica partire da recycled movies. Comunicazione. Da oltre dieci anni presta particolare atten- zione al tema delle migrazioni ed è socio fondatore di Zalab. trici della performance Real Fake www.studiogrigio.com
19.00 20.00 22.00 23.00 piazzetta cragnolini teatro lavaroni piazzetta cragnolini piazzetta cragnolini bar gardel bar gardel bar gardel proiezione del film MigrArt: L’arte come Babylon Sisters Maximoff - Live Cinema Contaminazioni Digitali a seguire incontro-dialogo con: concerto multimediale incontro Laila Wadia autrice del libro Sound Department performance di live painting, musica e danza “Amiche per la pelle” da cui è tratto il film Il cinema ha avuto fin dagli esordi la capacità di scate- dj e vj set Monica Ghiretti — Azienda sanitaria nare l’immaginazione del grande pubblico. Il progetto Lo spettacolo assume la forma di uno storytelling Maximoff è un ibrido in cui la fantascienza prende Il dj set del Sound Department di Contamina- universitaria integrata di Trieste multimediale in cui gli artisti, attraverso la musica, la vita tramite la fusione di musica e spezzoni cine- zioni Digitali è un vero e proprio viaggio all’in- danza e i disegni dal vivo, coinvolgono gli spettatori matografici, mantenendo bilanciate le componenti. segna dell’ibridazione tra i vari generi della Una storia contemporanea che a ritmo di musica all’interno della sfera emotiva dell’epopea migratoria Due batteristi e polistrumentisti ai lati di un grande musica elettronica. Espressamente rivolto all’intrat- celebra la forza e la bellezza della multiculturalità. di una classica famiglia. Protagonisti del racconto sono schermo; appena giù dal palco, una regia audio-visi- tenimento e al dancefloor, il progetto esplora le Immigrazione, integrazione, multiculturalità e com- le emozioni dei migranti raccolte nei disegni contenuti va, quasi una boiler room del futuro. Per ottenere la caratteristiche tipiche di alcuni ambienti sonori (te- plicità al femminile sono i temi trattati da Babylon in trenta metri di rotolo di carta che hanno accompa- giusta simbiosi tra suono e immagini, viene fatto lar- chno, breakbeat, dub, drum’n’bass) e le ripropo- Sisters, film d’esordio del documentarista Gigi Roc- gnato i ragazzi di Menti Libere durante il progetto Mi- go uso di triggering, una tecnologia che permette alle ne in un flusso musicale in costante mutazione. cati. La pellicola racconta la storia della piccola grArt, viaggio a ritroso sulla rotta balcanica compiuto immagini di rispondere alla musica suonata. Il tutto Le matrici di riferimento sono quelle storiche dell’e- Kamla – interpretata da Amber Dutta, giovane finali- tra 2015 e 2016. chiaramente in tempo reale. Gli stessi suoni vengono lettronica dance oriented: dalla techno di Detroit a sta di Italia’s Got Talent – da poco trasferitasi con la contemporaneamente filtrati, ricampionati o distorti, quella berlinese degli anni ‘90, dal trip hop di Bristol madre Shanti, l’esordiente Nav Ghotra, ed il padre in facendo immergere lo spettatore in una dimensione al downtempo continentale dell’acclamata etichet- un palazzo fatiscente nella periferia di Trieste, abi- in cui le barriere tra cinema e concerto si perdono. ta G-Stone di Vienna, fino alla breaks inglese e al tato da altre famiglie di immigrati e da un vecchio professore burbero, Renato Carpentieri. Quando drum’n’bass. vengono consegnate le lettere di sfratto, le donne del palazzo, determinate a non lasciare le proprie case, si uniscono per resistere e ricucire sogni e spe- regia di Gigi Roccati live painting digitale Tommaso Sandri, live electronics Rober- ranze a suon di musica e danza. to Amadeo, sax tenore Davide Mauro, comparse Associazione Menti Libere durata 40’ Tommaso Sandri, artista visivo che ha fatto delle sue due più Maxim Off proiezioni, campionamenti, triggering Gigi Funcis grandi passioni, il disegno ed il viaggio, una missione di vita. Dalle Carbonare, batteria, percussioni, chitarra Gioele Pagliac- Fondatore dell’Associazione Menti Libere è da anni impegnato cia, batteria, synth, basso: Piero Pederzolli in numerosi progetti d’arte sociali in giro per il mondo. Gigi Funcis Dalle Carbonare suona da più di vent’anni in Roberto Amadeo, contrabbassista, si sta laureando al Conser- progetti di rilevanza nazionale. Scrive di cinema ed è l’anima vatorio J.Tomadini di Udine. è fondatore di una delle realtà tecnologica del progetto. Gioele Pagliaccia è un affermato regia di Gigi Roccati Contaminazioni Digitali Sound Department è curato da musicali più avvincenti del panorama regionale e nazionale, la batterista jazz, membro di formazioni internazionali, oltre che con Lucia Mascino, Peppe Voltarelli, Renato Carpentieri, Am- Alessandro Ruzzier ed è un progetto aperto alla collabo- North East Ska Jazz Orchestra. chitarrista e compositore. Piero Pederzolli, nonostante la giova- ber Dutta, Nives Ivankovic. razione con altri artisti, musicisti, dj, produttori di musica Davide Mauro, saxofonista, frequenta il Conservatorio di Udine ne età, è un polistrumentista con alle spalle numerose tournèe Italia 2017 elettronica che nelle diverse tappe del festival ne entreranno ed è da anni impegnato nel sociale con numerosi progetti. sia in Italia che all’estero. a far parte.
Domenica 22 ottobre 15.00 e 17.00 15.30 15.30 16.00 castello savorgnan – area ristoro area verde di fronte area verde – castello savorgnan castello savorgnan – area ristoro al castello savorgnan Librinviaggio Lo “Spirito di Gioco” Quanto è lontano? Librinviaggio è un percorso di lettura ad alta voce at- Workshop per la performance partecipativa sul Laboratorio per la costruzione traverso libri che narrano di viaggi reali o fantastici. costruzione di aquiloni gioco del cricket di libri pop-up I titoli sono selezionati tra i migliori albi illustrati di laboratorio per bambini e ragazzi Workshop per bambini e adulti recente pubblicazione con uno sguardo rivolto an- in collaborazione con i richiedenti asilo Gioco dalle origini sconosciute, il cricket deve la sua che alle case editrici meno note. Nel corso del laboratorio, i bambini - con la com- ospitati sul territorio espansione all’Inghilterra che lo introduce in tutti i plicità dell’adulto che li accompagna - costruiranno In compagnia di chioccioline e orsi polari, su zampe paesi del Commonwealth e lo rende il secondo gioco o a bordo di astronavi, in mare o verso la luna, esplo- ciascuno il proprio libro tunnel raffigurante una fine- Il gioco dell’aquilone è un’usanza molto antica in più seguito del mondo. L’unicità del cricket è che stra da cui guardare lontano. reremo, insieme, il mondo e lo spazio! deve essere praticato secondo lo “spirito di gioco”, Afghanistan, tradizionalmente segna la fine dell’in- Il più lontano possibile. Una volta allestita la strut- L’appuntamento è pensato per bambini dai 4 anni inteso come fair play e correttezza anche gestuale: verno e l’arrivo delle belle giornate di primavera; tura del libro tunnel sarà possibile immaginare una in su. assolutamente vietati gli atti violenti, sono proibiti bambini e adulti partecipano assieme a una gran- lunga veduta che andrà man mano riempita con ele- Letture a cura dei librai de La Pecora nera - Libreria i comportamenti anche solo irriguardosi. È sport de competizione in cui vince chi fa volare il proprio menti paesaggistici scelti dal bambino. Proveremo a per ragazzi di Udine. nazionale in Pakistan che lo fa conoscere e rende aquilone più a lungo.Gioco vietato durante il perio- immaginare cosa significhi intraprendere un lungo, do talebano, far volare gli aquiloni si è fatto simbolo popolare anche tra gli Afgani. Un gruppo di richiedenti lunghissimo viaggio e (comprimendo o allargando dei diritti negati. Ora gli aquiloni si possono volare asilo provenienti da Pakistan e Afghanistan faciliterà il “soffietto” che costituisce le bande laterali del li- di novo in Afghanistan ma molti diritti sono ancora un laboratorio partecipato di cricket in cui i giocatori bro-tunnel) giocheremo a far apparire i vari elementi negati ai cittadini del “paese degli aquiloni”. Costru- potranno sperimentare un’attività basata sul rispetto e vicini o lontani fra loro. ire assieme aquiloni con le indicazioni e il suppor- la correttezza verso l’avversario. Un banco informativo to dei richiedenti asilo afgani e pachistani ospiti a sarà presente per tutta la durata della performance per Età 4-10 anni. Si richiede che i bambini dai 4 ai 6 anni siano Fiumicello, riscoprendo al contempo una tradizione offrire indicazioni sul gioco e le sue regole oltre che accompagnati da un adulto locale, permetterà a grandi e piccini di dialogare sul l’immancabile té alla menta, tradizionalmente servito Partecipazione gratuita. è consigliata prenotazione: significato dei diritti, di opinione, gioco, appartenen- negli intervalli tra una sessione di partita e l’altra. segreteria@quarantasettezeroquattro.it za religiosa e politica. durata 30’ Paola Tarantelli (Libreria La Pecora nera - Udine) La Pecora nera nasce nel 2009 ed è, a tutt’oggi, l’unica li- breria specializzata per ragazzi della provincia di Udine. Ad agosto del 2015, la Cooperativa Poggio di Giugno, l’ha rile- vata con l’obiettivo di potenziarne e migliorarne l’offerta, sia a cura di Annalisa Metus organizzazione Quarantasettezeroquattro dal punto di vista editoriale che delle attività organizzate. Annalisa Metus, paper designer, ha studiato architettura, In collaborazione con Aracon DAMS e Musica e Nuove Tecnologie. Dal 2016 è curatrice (In caso di maltempo l’evento sarà annullato) di miniW, sezione per bambini del festival di musica antica ARACON Cooperativa Sociale Onlus, organizza l’accoglien- Wunderkammer. za e le attività di un gruppo di richiedenti asilo ospiti ad Artegna.
cormòns venerdì 3 — domenica 5 novembre 2017 venerdì 03 novembre 2017 sabato 04 novembre 2017 domenica 05 novembre 2017 17.30 sala civica 17.30 sala civica 10.30-12.30 / 14.30-17.30 19.00 museo civico del L’arte multimediale Un paese di Calabria cortile interno di palazzo territorio 1 e le pratiche sociali. proiezione locatelli / museo civico del HUNGER Strumenti necessari per territorio performance teatrale 3 rafforzare reti e ampliare il 19.00 teatro comunale di Oggetti sonori interattivi 2 multimediale senso di comunità cormòns installazione sonora tavola rotonda Nice to Meet You 4 20.30 teatro comunale di spettacolo teatrale 14.00 centro pastorale cormòns 20.00 cortile interno di multimediale “trevisan”, via pozzetto 6 Si viene e si va palazzo locatelli / museo Lo “Spirito di Gioco” spettacolo teatrale civico del territorio 20.00 cortile interno di Performance dimostrativa e multimediale Inaugurazione del Festival e palazzo locatelli / museo partecipativa visita guidata alle installazioni civico del territorio multimediali PEZZI 16.00 e 17.00 cortile interno performance di palazzo locatelli 21.00 cortile interno di palazzo / museo civico del territorio 6 locatelli 21.30 cortile interno di Librinviaggio Translation palazzo locatelli / museo letture di libri per ragazzi spettacolo di videomapping civico del territorio Maximoff - Live Cinema 16.00 area verde di fronte a 5 21.30 cortile interno di concerto multimediale castello savorgnan palazzo locatelli / museo Workshop per la costruzione civico del territorio di aquiloni M2 performance teatrale partecipativa 22.30 cortile interno di 1 Piazza XXIV Maggio 3 Sala Civica 5 Teatro comunale di Cormòns palazzo locatelli / museo installazioni e videomapping incontri, proiezioni spettacoli civico del territorio 2 Cortile interno Palazzo 4 Museo civico del territorio 6 Centro pastorale Contaminazioni Digitali Sound Locatelli installazioni multimediali e - via Pozzetto 6 Department performance, workshop, performance dj e vj set videomapping
workshop artista in residenza TSFF goes virtual HUNGER di Compagnia DAF - Teatro dell’Esatta Fantasia @ Contaminazioni Performance teatrale Angelo Campolo, regia Simone Corso, aiuto regia digitali a cura di Antonio Giacomin multimediale Eugenio Papalia, attore/performer Luca D’Arrigo, attore/interprete / Trieste Film Festival Workshop sulla realtà virtuale e i video a 360° Cormons / 3-4 novembre 2017 La performance Destinatari La prima fase (2-11 ottobre), sviluppata a Milano nei Il progetto si muove sulla linea tracciata già da qualche Il workshop ospitato da Contaminazioni digitali è una Il workshop è aperto a tutti. Massimo 15 partecipanti. suggestivi spazi messi a disposizione da PimOff, co- anno dalla Compagnia DAF - Teatro dell’Esatta Fanta- delle tappe del progetto TSFF goes Virtual promosso Richieste competenze base nell’ambito delle riprese e stituisce un momento di ricerca e sperimentazione, in sia, che dalla fine del 2014 ha iniziato un lungo lavoro dal Trieste Film Festival: 3 workshop e 1 contest per del video editing. collaborazione con associazioni del territorio che si che ha visto il coinvolgimento di più di 50 giovani ri- immergersi nel mondo della realtà virtuale. chiedenti asilo attraverso laboratori, messe in scena e occupano di diritti dei cittadini stranieri, migranti e/o Luoghi e giorni richiedenti asilo, e ha come obiettivo la realizzazione di progetti d’integrazione col supporto di diversi partner, Il workshop fornisce le basi per realizzare un video a Cormons (GO) – (Luogo in corso di definizione) una performance conclusivo nella forma della “prova dal Teatro di Messina alla Caritas diocesana fino al Te- 360° affrontando gli aspetti tecnici delle videocamere Venerdì 3 e sabato 4 novembre aperta”. atro di Roma dove, nel Giugno del 2017 è andato in a 360°, gli aspetti narrativi e le problematiche che si ore 10-13 / 14-18 Tale percorso proseguirà e si concluderà a Cormòns scena “Vento da Sud-Est”, una riscrittura di Teorema possono creare nella realizzazione di un video a 360°. di P.P. Pasolini con un cast di attori italiani e africani. (GO) dal 30 ottobre al 5 novembre, all’interno del pro- Durante il workshop verranno approfondite le carat- Per iscrizioni gramma del Festival Contaminazioni Digitali, dove la Con questo nuovo capitolo si sceglie di andare alla teristiche e le modalità di ripresa delle videocamere a aac@alpeadriacinema.it compagnia avrà modo di effettuare ulteriori prove e un base dell’esperienza umana, di riportare il discorso te- 360° ed i software per lo stitching e la postproduzione 3381411435 approfondimento e adattamento al luogo, cercando la atrale ad un tema che porta con sé una serie infinita fino alla pubblicazione ed alla fruizione di un video Il workshop è gratuito relazione con i residenti e i migranti/richiedenti asilo. di implicazioni culturali, identitarie e sociali: il cibo. Il immersivo. rapporto col cibo che ognuno di noi sviluppa nel corso della propria esistenza è un rapporto del tutto perso- Antonio Giacomin, aka. fluido è nato a Trieste nel Angelo Campolo, diplomato alla scuola del Piccolo Teatro nale che risponde tuttavia ad un’esigenza primordiale: 1974 dove vive e lavora. Il suo ambito di ricerca arti- di Milano, finalista al Premio Ubu nel 2016 come “miglior sopravvivere. Attraverso il cibo ogni uomo parla una stica è legato all’utilizzo del video in contesti diversi. attore under 35”, ha vinto il premio “Scintille” alla 35ª sua lingua personalissima, ma insieme, anche quella La sua esperienza nel mondo del video spazia dalla edizione del festival teatrale di Asti e il premio della stampa del suo popolo e della sua Storia. videoarte alle videoinstallazioni interattive. Ha colla- “Giovani Realtà 2016” dell’Accademia Nazionale “Nico borato a varie produzioni di video design in ambito Pepe” di Udine. Fondatore e direttore della compagnia “Daf – Teatro dell’esatta fantasia”, per la quale ha ideato, in collaborazione con internazionale. Dal 2014 si occupa di video immersivo. scritto, diretto numerosi spettacoli e progetti teatrali, (www.fluido.tv) distinguendosi per i temi legati alle problematiche sociali.
venerdì 03 novembre 17.30 20.00 21.00 sala civica cortile interno di palazzo locatelli cortile interno di palazzo locatelli museo civico del territorio L’arte multimediale Translation Inaugurazione del spettacolo di videomapping e le pratiche sociali. Festival e visita guidata Strumenti necessari per rafforzare Translation è un video mapping che ricicla e ri- reti e ampliare il senso di comunità alle installazioni media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I tavola rotonda multimediali video verranno ricontestualizzati in un montaggio che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche Le comunità sono organismi viventi, cambiano e si tra- inaugurazione + visita guidata + aperitivo d’animazione. La fusione di immagini del reale e sformano costantemente. Gli individui che ne fanno d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo parte portano con sé il potenziale per attivare inarre- Videomapping, proiezioni interattive, installazioni tra culture e così la graduale e progressiva perdita stabili e infinite direzioni di mutamento. L’arte multi- fotografiche, ambienti immersivi, filmati: sono queste d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi, mediale e le pratiche sociali offrono ai cittadini/e l’op- le tante, diverse proposte che gli artisti invitati a memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto, portunità di sviluppare linguaggi condivisi, permettono partecipare a Contaminazioni digitali propongono ci ricorda che anche in semiologia la traduzione una più facile ed immediata integrazione e danno l’op- per affrontare il tema “migrAzioni. Storie, percezioni, da una lingua all’altra costituisce la perdita o portunità di attivare progetti partecipati coinvolgendo esperienze”. Tanti diversi linguaggi, in cui gli spazi l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo potenzialmente l’intera comunità, inclusi migranti, ri- urbani e le nuove tecnologie si intersecano e all’italiano la parola Translation, potremmo parlare chiedenti asilo e rifugiati. dialogano, per trovare nuove modalità di narrazione di movimento e traslazione ma anche di traduzione e stimolare il dibattito e la riflessione partendo dalle e parafrasi. Con la partecipazione di: storie individuali, dalle immagini che documentano i Miha Horvat — MFRU - International Festival of Computer fatti, dalle voci e dagli sguardi di chi sta vivendo o ha Arts in Maribor (Slovenia) vissuto l’esperienza della migrazione. L’aperitivo sarà offerto dall’ Enoteca di Cormòns e Jana Milovanovič — Terra Vera, Association for Sustainable Contaminazioni digitali si inaugura: i videoproiettori dai richiedenti asilo ospiti in città, che proporranno development, Kostanjevica na Krki (Slovenia) si accendono, le sale espositive e gli spazi del alcuni cibi afgani e pachistani. Serena Gramizzi — produttrice per la Bo Film del Municipio si aprono in orario serale e gli artisti documentario “Un paese di Calabria” presentano le proprie opere al pubblico durante un Compagnia teatrale DAF e partecipanti alla performance Paolo Scoppola, Giulia Grotto, Chiara Perini, Andrea teatrale multimediale frutto della residenza artistica per il evento itinerante attraverso le location del Festival. durata 15’ in loop Colbacchini, Alessandro Cattunar, Ciac ONLUS – Progetto Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled festival Contaminazioni Digitali a Cormòns (1 - 5 novembre Tandem, ICS Trieste, la Carovana artistica 2017) Movies ICS - Consorzio Italiano di Solidarietà Ufficio Rifugiati con Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato il contributo dei richiedenti asilo ospiti a Cormòns, Gabria Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio in collaborazione con e Sagrado - un progetto di prima accoglienza che si sta specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio. stabilizzando sul territorio anche attraverso la visibilità Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione delle attività ludico-ricreative a contatto con i cittadini. audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a partire da recycled movies. www.studiogrigio.com
installazioni Translation spettacolo di videomapping Boll, Io e Loro videoproiezione interattiva Translation è un video mapping che ricicla e ri- Boll è una video installazione interattiva in cui diverse media materiale audiovisivo amatoriale prodotto da persone in contemporanea possono creare forme rifugiati e migranti attualmente risiedenti in Italia. I astratte su un grande schermo attraverso i gesti del video verranno ricontestualizzati in un montaggio proprio corpo. Il tema dell’opera è il rapporto tra il che li vedrà fondersi con e per mezzo di tecniche concetto di interiore ed esteriore, o meglio il gesto d’animazione. La fusione di immagini del reale e di scegliere se rimanere nel proprio mondo, privo di d’animazione racconterà metaforicamente il dialogo relazioni, oppure stare nella moltitudine di cose che tra culture e così la graduale e progressiva perdita circondano il proprio Io. Boll si sviluppa attraverso d’informazioni implicita nella trasmissione di ricordi, diversi scenari che si alternano sullo schermo, memorie e culture. Il titolo Translation, per l’appunto, proponendo diverse esperienze interattive sul tema. ci ricorda che anche in semiologia la traduzione Lo spettatore osserva le immagini da lontano, poi si da una lingua all’altra costituisce la perdita o avvicina, attraversa un velo immaginario e a poco a l’acquisizione di nuovi significati. Così, traducendo poco vede la propria sagoma apparire ed interagire all’italiano la parola Translation, potremmo parlare con la scena. Lo spettatore ha scelto dove stare, è di movimento e traslazione ma anche di traduzione passato nel mondo esteriore ed è visibile a tutti. e parafrasi. ideazione, immagini, musiche e software: Paolo Scoppola durata 15’ in loop Giulia Grotto, Studio Grigiò – Video Production and Recycled Paolo Scoppola, artista multidisciplinare, laureato in Informa- Movies tica, realizza video installazioni interattive su grandi schermi, Giulia Grotto è videomaker e video artist. Ha studiato producendo sia il software che le musiche e le immagini. Ha Arte e Cinema tra l’Italia, la Turchia, la Francia e il Belgio collaborato con: Telecom, Goretex, Lines, Bracco, Istituto Nazio- specializzandosi nel reimpiego di materiale d’archivio. nale di Fisica Nucleare, Università di Trieste, Museo delle Scien- Nel 2014 ha costituito lo Studio Grigiò, per la produzione ze di Trento, Macromicro, Art Science Museum Singapore, King audiovisiva e la realizzazione di progetti performativi a Abdullah University ed altri ancora. partire da recycled movies. www.studiogrigio.com Fiumicello 6—8 ottobre liberamente fruibili dalle 16.00 alle 23.00 Artegna 20—22 ottobre proiezioni in esterno e videomapping saranno attivati al calar del sole Cormòns 3—5 novembre Fiumicello — pizzale dietro chiesa di san valentino Fiumicello — piazzale dei tigli Artegna — piazza marnico Artegna — piazza marnico Cormòns — cortile interno palazzo municipio Cormòns — piazza XXIV maggio
STELLE / War Tales Migrologie quotidiane Dopo la prima videoproiezione installazione multimediale videomapping in interno accoglienza. “Stelle” è un progetto di raccolta di segni, presenze Il progetto War Tales, da cui nasce l’installazione pre- I partecipanti al programma di co-housing TANDEM han- e storie per comprendere e raccontare la condizione della moltitudine di persone in viaggio lungo la Balkan sentata a In\Visible Cities e Contaminazioni digitali, nasce proprio dalla volontà di accompagnare alcuni no prodotto brevi video che narrano il loro quotidiano in diversi momenti della giornata, dal risveglio al momento Ricostruire l’indefinito. trittico video Route. Un’antica rotta di transito, crocevia di migrazio- studenti di terza media in un percorso “lungo” di ap- di andare a letto. Allo stesso momento della giornata, in ni, ora teatro di una crisi umanitaria e di diritto. Lungo profondimento delle storie di coloro che hanno deci- giornate diverse e in un arco di tempo definito ciascun La video installazione su tre schermi alterna auto/perce- la rotta balcanica, confine dopo confine, umanità e di- so di lasciare la propria terra e la propria casa in due partecipante ha filmato lo scorrere della propria vita in zioni sulla quotidianità dei richiedenti asilo a Cormons sumanità si mescolano e intrecciano migliaia di sto- momenti particolari, a distanza di un secolo: durante quel preciso istante, a casa, per strada, al lavoro. Unica (Gorizia), opinioni dei residenti e valutazioni sulle politi- rie, di uomini e donne che provengono dal Maghreb, la Prima guerra mondiale, e oggi. Protagonisti sono, indicazione: produrre video di massimo un minuto con che di accoglienza e tutela dei rifugiati. dall’Iran, dal Pakistan, dalla Siria, dall’Afghanistan, da un lato, i tanti friulani che a seguito delle vicende uno smartphone. Una riflessione sulla valenza dei telefoni Ospitalità diffusa, corsi di italiano, attività di volontariato dalla Palestina, dall’Iraq, dal Nepal, Rohingya, Hazara. belliche sono dovuti fuggire verso sud e verso ovest, cellulari “intelligenti”, spesso unico mezzo di informazio- e di prossimità sviluppate da associazioni e gruppi che Lungo la rotta si inanellano una dopo l’altra stazioni lontani dalla linea del fronte; e dall’altro i siriani, gli ne, comunicazione e registrazione di dati posseduto da si occupano di accoglienza ai richiedenti asilo incremen- di sosta per la gente in cammino, campi profughi in afgani, i pakistani, le tante genti dell’Africa che oggi in coloro che sono costretti a delocalizzare le proprie esi- tano le possibilità di contatto e incontro tra residenti e cui le persone si trovano a vivere per diversi mesi in Friuli arrivano, a seguito di altre guerre e altre perse- stenze in contesti completamente altri. ospiti riproponendo quotidianità, reti sociali e senso di condizioni di forte disagio. In questo contesto è iniziata cuzioni. Lungo le pareti della sala si dipanano le tappe appartenenza territoriale. L’ottenimento dello status di nel maggio 2016 la nostra raccolta di segni grafici, a delle loro storie intrecciate, i racconti delle migrazioni durata: 15 min in loop idea progettuale e realizzazione: Chiara Perini, Andrea Col- rifugiato amplifica le contraddizioni dell’ a\normalità memoria dell’incontro vissuto con le migliaia di per- di ieri e di oggi. dell’emergenza riproponendo ulteriori indefiniti. bacchini, realizzazione video clip a cura di: Giammarco sone incrociate. Agnessini, Eleonora Bonariva, Daniele Grimaldi, Mhamadou a cura di Alessandro Cattunar, riprese e montaggio Andrea durata: 20 min Diallo, Zadran Shahmirjan, Khan Arif, Jaiteh Jerreh, Isabella ideazione: Virginia Di Lazzaro e Micol Sperandio Colbacchini, installazione realizzata dagli studenti delle classi idea progettuale, realizzazione e video interviste: Chiara Peri- Sommi in collaborazione con: La carovana artistica (ITALIA), Deltapro- terze delle scuole medie di Tolmezzo, Gemona e Paluzza ni, Andrea Colbacchini. un grazie particolare a Isabella Sommi per i contatti, la dispo- cess Progetto “War Tales” coordinato dall’Istituto Comprensivo di video e foto a cura dei richiedenti asilo accolti a Cormons da nibilità e la collaborazione, CIAC Onlus Centro Immigrazione Virginia Di Lazzaro, artista laureata all’Accademia di Belle Arti di Tolmezzo e co-finanziato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, ICS-Ufficio Rifugiati Onlus Asilo Cooperazione di Parma e Provincia Venezia, idea e realizza laboratori artistici e creativi per bambi- Progetti speciali. si ringrazia la Casa di riposo “La Cjase” del Comune di Cor- Chiara Perini, artista e ricercatrice italiana che esplora il con- ni in collaborazione con la Collezione Guggenheim di Venezia. mons e gestita in appalto dall’ A.T.I. Codess FVG, Camst ed fine tra partecipazione sociale, arte e sistema educativo. Micol Sperandio artista laureata all’Accademia di Belle Arti di Idealservice Andrea Colbacchini si occupa di analisi dell’immagine come Venezia, in attività da circa 15 anni con 0432 associazione cul- strumento per la storia e video documentari a tematica am- turale, si occupa di laboratori artistici e creativi per bambini e di bientale e di storia-ambientale. promozione della lettura per l’infanzia. Fiumicello — pizzale dei tigli Fiumicello — sala espositiva – centro giovani Fiumicello — casa delle associazioni Fiumicello — casa delle associazioni Artegna — piazza marnico Artegna — negozio sfitto, piazzetta cragnolini Artegna — sala ex pro loco, piazzetta cragnolini Artegna — negozio sfitto, via villa Cormòns — cortile interno palazzo locatelli Cormòns — museo civico del territorio Cormòns — museo civico del territorio Cormòns — museo civico del territorio
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