CONSULTAZIONE ONLINE LA PROPOSTA VENETA PER IL PIANO STRATEGICO NAZIONALE

CONSULTAZIONE ONLINE

LA PROPOSTA VENETA PER IL PIANO STRATEGICO NAZIONALE

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CONSULTAZIONE GUIDATA ONLINE DEL TAVOLO REGIONALE DEL PARTENARIATO DEL SISTEMA AGRICOLO E RURALE

Con la DGR n. 723 del 9 giugno 2020 la Regione del Veneto ha istituito il "Tavolo regionale del Partenariato del sistema agricolo e rurale per la Politica Agricola
Comune (PAC) 2021-2027 e lo sviluppo sostenibile 2030", denominato “Partenariato PAC2030”.
Questa consultazione del partenariato rappresenta la prosecuzione logica e coerente dell’analogo confronto attivato nell’ambito della Conferenza regionale
dell'agricoltura e dello sviluppo rurale (2018-19) e ha la finalità principale di cogliere e condividere le esigenze e le priorità del Tavolo regionale del Partenariato
rispetto alle proposte regionali per la definizione del quadro strategico della PAC 2021-27.
La consultazione riguarda quindi l’insieme degli interventi (quadro strategico) che, a partire da previsto dalla proposta di Regolamento UE e dall’analisi del
contesto, sono stati elaborati per:
     soddisfare i fabbisogni rilevati a livello regionale
     raggiungere gli obiettivi della Politica Agricola Comune (PAC) 2021-27.

La condivisione e la verifica della proposta di quadro strategico mira a definire il “contributo del Veneto” al confronto con le altre Regioni e il Mipaaf per la
predisposizione del Piano Strategico Nazionale (PSN) PAC 2021-27.
Una delle novità per il periodo di programmazione 2021-2027, infatti, è la previsione di un unico strumento di programmazione definito da ogni Stato membro
della UE: il Piano Strategico Nazionale (PSN).
Il PSN deve programmare in modo coerente gli interventi e le risorse per entrambi i pilastri della PAC:
     pagamenti diretti e interventi settoriali-ocm (primo pilastro)
     sviluppo rurale (secondo pilastro).

Tutti gli interventi devono perseguire i 9 obiettivi specifici e l’obiettivo trasversale previsti per la PAC ed i relativi target.
Particolarmente ambiziose sono le sfide derivanti dal Green Deal UE: almeno il 40% delle risorse della PAC dovranno contribuire all’azione per il clima e per
l’ambiente.
La consultazione è strutturata in quattro Sezioni.

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Struttura     Titolo                                             Attività

SEZIONE I     Grado di priorità delle proposte di intervento     Attribuzione di un giudizio di priorità a ciascuno degli interventi proposti per
                                                                 soddisfare i fabbisogni e raggiungere i singoli obiettivi della PAC

SEZIONE II    Principali scelte strategiche                      Indicazione di una preferenza rispetto alle scelte strategiche proposte

                                                                 Formulazione di suggerimenti specifici e motivati per una configurazione più
SEZIONE III   Proposte di elementi integrativi agli interventi
                                                                 mirata e rispondente degli interventi proposti

SEZIONE IV    Proposta di ulteriore intervento                   Formulazione di una proposta motivata di ulteriore intervento

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PRIMA SEZIONE - GRADO DI PRIORITÀ DELLE PROPOSTE DI INTERVENTO

PRIMA SEZIONE

La presente Sezione della consultazione presenta, per ciascuno degli obiettivi della PAC (specifici e trasversale), il quadro degli interventi proposti ai fini del loro
raggiungimento.
La Sezione è quindi articolata in dieci sottosezioni e in altrettanti elenchi di interventi.
Ogni intervento è identificato da un codice e un titolo: spostando il cursore sul titolo dell’intervento è possibile leggerne una descrizione sintetica. Informazioni
più dettagliate sono disponibili nei “materiali e strumenti a disposizione” (per accedervi: in alto a destra, “indice domande”).

Per ciascun intervento viene richiesta l’attribuzione di un giudizio/valore di priorità secondo la scala proposta: da un valore minimo di 1 a un valore massimo di
5.
Il giudizio/valore di priorità è finalizzato a identificare quali siano gli interventi più efficaci per soddisfare i fabbisogni regionali e per raggiungere gli obiettivi PAC.

ATTRIBUIRE UN GIUDIZIO DI PRIORITÀ A CIASCUNO DEGLI INTERVENTI PROPOSTI PER RAGGIUNGERE OGNI SINGOLO OBIETTIVO DELLA PAC.

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SECONDA SEZIONE
La presente Sezione della consultazione è finalizzata a verificare l’orientamento e le preferenze motivate del partenariato rispetto ad alcune specifiche scelte
strategiche, che riguardano la configurazione di singoli interventi proposti.
La valutazione delle scelte strategiche dovrà tenere conto delle risorse complessive assegnate alla PAC, dei vincoli al riparto delle risorse, delle modalità di
attuazione dei singoli strumenti.
INDICARE LE PREFERENZE RICHIESTE RISPETTO A CIASCUNA DELLE SCELTE STRATEGICHE DI SEGUITO EVIDENZIATE.

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TERZA SEZIONE
La presente Sezione della consultazione è finalizzata a raccogliere eventuali apporti motivati per una formulazione più mirata degli interventi proposti dalla
Regione, sulla base di adeguate informazioni e dati a supporto che consentano una loro valutazione sulla base di un patrimonio informativo condiviso.
Ogni proposta formulata deve essere necessariamente supportata dall’indicazione di almeno un “link” a un documento in grado di rappresentare i dati e le
informazioni tecniche a supporto degli elementi integrativi che vengono proposti. Se non è disponibile alcun link, indicare “xxx” nel relativo box.
In alternativa al suddetto link, oppure per sua integrazione, è necessario fornire direttamente (nello spazio “testo”) i riferimenti ai dati e alle informazioni tecniche
che supportano della proposta, esplicitandoli o specificando come reperirli attraverso il link fornito.
SELEZIONARE UNO O PIU’ INTERVENTI (MAX. 5) E PREMERE “AVANTI” PER PASSARE ALLA CONSEGUENTE COMPILAZIONE.
Ogni singola proposta può essere inviata solo se sono stati compilati tutti i campi.
SE NON SI INTENDE INSERIRE ALCUN ELEMENTO INTEGRATIVO, PROCEDERE ALLA SEZIONE SUCCESSIVA CLICCANDO “AVANTI”.

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QUARTA SEZIONE
La presente Sezione della consultazione è finalizzata a raccogliere eventuali proposte di intervento che non siano già comprese nel quadro strategico presentato
dalla Regione.
Ogni proposta deve indicare la base legale di riferimento (articolo della proposta di Regolamento UE [COM(218)392]) e il fabbisogno regionale a cui intende
prioritariamente dare risposta.
Ogni proposta formulata deve essere necessariamente supportata dall’indicazione di almeno un link a un documento in grado di rappresentare i dati e le
informazioni tecniche a supporto dell’intervento proposto.
In alternativa al suddetto link, oppure per sua integrazione, è necessario fornire direttamente (nello spazio “testo”) i necessari riferimenti ai dati tecnici a supporto
della proposta, esplicitandoli o specificando come reperirli attraverso il link fornito.
INSERIRE L’INTERVENTO PROPOSTO A PARTIRE DAL RELATIVO TITOLO E COMPILANDO TUTTI I CAMPI PREVISTI
La proposta può essere inviata solo se sono stati compilati tutti i campi.
SE NON SI INTENDE INSERIRE ALCUNA PROPOSTA DI INTERVENTO, PROSEGUIRE LASCIANDO IN BIANCO I CAMPI PROPOSTI.

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