Conoscere l'Agricoltura 2021 - CONFAGRICOLTURA BRESCIA
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Conoscere l’Agricoltura 2021
CARICHE SOCIALI
Presidenza, Giunta e Consiglio
novembre 2018 – novembre 2021
Presidente CONSIGLIERI
Giovanni Garbelli
Camilla Alberti
Vice Presidenti Guido Arenghi
Luigi Barbieri Luigi Barbieri
Oscar Scalmana Marco Baresi
Fausto Baronchelli
Presidente onorario Giulio Barzanò
Francesco Martinoni Luca Benedetti
GianMaria Bettoni
Savio Biloni
GIUNTA ESECUTIVA
Pietro Caruna
Giovanni Garbelli Ermes Chiarolini
Luigi Barbieri Stefano Cò
Oscar Scalmana Paolo Della Bona
Bartolomeo Rampinelli Rota Giovanni Favalli
Giovanni Grazioli Giacomo Feltrinelli
Savio Biloni Piero Fenaroli
Giovanni Garbelli
Giovanni Grazioli
Tesoriere Giovanni Guerrini Rocco
Marsilio Repossi Giulia Lechi Lechi
Alessandro Marinoni
Direttore
Francesco Martinoni
Gabriele Trebeschi
Fausto Nodari
Bartolomeo Rampinelli Rota
Francesco Rezzola
Manuele Rocco
Oscar Scalmana
Serafino Valtulini
Gianluigi Vimercati
Antonio Zampedri
4 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA
I FIDUCIARI
Zona di Brescia Ermes Chiarolini Zona di Montichiari
Gianbattista Zanotti
Roberto Mazzotti Giovanni Perosini
Nicola Arrigoni
Alessandro Marinoni Francesco Bianchetti
Angiolino Poiatti
Andrea Gatti Battista Lorenzi
Giacomo Natale Zampatti
Antonio Zampedri Manuele Rocco
Raffaella Fiora
Giovanni Barbieri Annibale Alghisi
Serena Giudici
Savio Biloni Egidio Pezzaioli
Mauro Giulio Maggioni
Andrea Biloni Davide Mitelli
Angelo Lanfranchi
Pierangelo Cavagnini Angelo Papa
Renato Negrini Giovanni Favalli
Zona di Leno
Gianluigi Vimercati Castellini Fabrizio Bonfiglio
Pietro Foini Giuseppe Miglioli Arturo Civera
Domenico Tomasoni Giuliano Soregaroli Oscar Scalmana
Pietro Franceschini Diego Ferrari
Giosuè Ghidetti Diego Musa Zona di Orzinuovi
Giuseppe Gussago Gianmaria Bettoni
Giuseppe Magri
Pietro Sala
Fausto Baronchelli
Zona di Chiari Luigi Barbieri
Serafino Valtulini
Martino Boldini
Luca Zanotti Dionisio Canini
Ivan Filippini
Roberto Cavalli Graziano Nodari
Pierangelo Boldini
Carlo Rizzini Filippo Paoletti
Gianfranco Bellomi
Fulvio Foschetti Davide Filippini
Rocco Giovanni Guerrini
Pietro Caruna Gianluigi Tomasoni
Stefano Bellomi
Silvio Ranghetti Antonio Gualeni
Enzo Lonati
Alberto Pezzola Pietro Bosetti
Guido Mancini
Giorgio Uberti Riccardo Bocchi
Ruggero Boselli
Silvano Bertoli Bortolo Tomasoni
Enrico Miglioli
Giuseppe Quadri Giovanni Bossoni
Angelo Massetti
Costantino Moletta Giovanni Garbelli
Paolo Della Bona
Fabio Podavite Gian Pietro Fogliata
Giovanni Zanoletti
Enrico Caruna Ivano Ronga
Luigi Fezzardi
Angelo Noli
Simone Tomasoni
Federica Zipponi Zona di Verolanuova
Massimo Benizzi
Antonio Marchetti
Fernanda Brignani Vincenzo Andrini
Ettore Galasi Guido Arenghi
Zona di Darfo Boario Terme
Francesco Rezzola
Matteo Fontana Zona di Lonato Del Garda Giovanni Grazioli
Marta Andreoli Angelo Cervati
Emilio Baresi
Sonia Spagnoli Fausto Nodari
Gabriele Seminario
Ariele Tagliaferri Fausto Azzini
Adriano Filippini
Italo Andreoli Pietro Toninelli
Luca Benedetti
Cristina Ravelli Luigi Tomasini
Marco Baresi
Melissa Sacellini Gianbattista Pea
Ennio Ambrosio
Margherita Massa Simonetta Brunelli
Gianfranco Dal Cero
Angelo Casalini Gianbattista Facchi
Gilberto Castoldi
Gian Battista Taboni Francesco Martinoni
Renzo Urbani
Amedeo Polonioli Silvano Vareschi
Francesco Vangelisti
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 5
DAL 1916
AL SERVIZIO
DELL’AGRICOLTURA
BRESCIANA
SEDE PROVINCIALE
Via Creta, 50 - Brescia
Tel. 030 24361 - Fax 030 2424054
brescia@confagricoltura.it
brescia.confagricoltura.it
UFFICI ZONA
BRESCIA VEROLANUOVA
Via Orzinuovi, 48 - Tel. 030 6950778 Via Semenza, 33/i - Tel. 030 931215
(Centro Commerciale Le Piazzette)
CHIARI
LENO Via Valmadrera, 13 - Tel. 030 711451
Via C. Colombo, 9 - Tel. 030 9038110
LONATO
MONTICHIARI Via Albertano da Brescia, 60
Via A. Mazzoldi, 135/B - Tel. 030 961125 Tel. 030 9130244
DARFO BOARIO TERME ORZINUOVI
Via Roma, 71 - Tel. 0364 532845 Via Giordano Bruno, 26 - Tel. 030 941101
6 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA
SOMMARIO
“Guardiamo avanti”. Transizione ecologica
e Recovery plan due temi centrali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
L’intervento del presidente di Confagricoltura Brescia Giovanni Garbelli
I momenti più significativi del 2020 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
I caratteri strutturali dell’agricoltura bresciana. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Costi aziendali e prezzi alla produzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
La produzione lorda vendibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
Il comparto zootecnico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
Le produzioni vegetali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 43
La diversificazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53
APPROFONDIMENTI
Anga, comunichiamo l’agricoltura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
L’intervento del presidente Giovanni Grazioli
Verso la nuova Pac: il periodo transitorio 2021/2022. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61
APPENDICE
L’albo d’oro del “Galantuomo dell’Agricoltura”. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69
L’Agricoltore Bresciano 2020. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 7
Premessa
“Guardiamo avanti”
Transizione ecologica e
Recovery plan due temi centrali
C
ari colleghi,
la situazione che stiamo vivendo ha cam-
biato molte cose, ha cambiato un po’ anche
noi. Tutti sappiamo che, quando la pandemia sarà
terminata – e speriamo che avvenga il prima pos-
sibile –, ci saranno nuovi asset e profondi cambia-
menti cui adeguarci.
Uno su tutti è chiaro già da ora, perché la Com-
missione europea lo ha inserito nei propri indirizzi,
il Governo Draghi lo ha posto al centro del proprio
agire politico, il Recovery Plan vi destinerà una fet-
ta consistente delle risorse. La transizione ecolo-
Giovanni Garbelli
gica, già centrale nelle politiche mondiali, euro- Presidente di
pee e nazionali, sarà uno dei temi su cui puntare Confagricoltura Brescia
e sul quale investire in tutti gli ambiti, agricoltura
compresa, per coniugare la sostenibilità ambientale con quella pro-
duttiva.
L’attività agricola, per sua essenza, si basa sulla circolarità del mec-
canismo produttivo e il mantenimento dei principali fattori produttivi,
come il suolo e l’acqua, è alla base dell’agricoltura razionale, che reim-
piega questi elementi.
In questi mesi, in numerosi confronti pubblici e con le istituzioni, ho
ripreso alcuni aspetti importanti su questi temi, partendo dal più evi-
dente, ovvero i fertilizzanti di origine zootecnica, il cui utilizzo agrono-
mico è alla base dell’eccezionale fertilità della pianura padana. E poi
le tecniche di minima lavorazione, che valorizzano i residui colturali tra
una coltivazione e l’altra, e la valorizzazione energetica delle biomas-
se agricole e dei reflui di allevamento. Settore, quest’ultimo, che ve-
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 9
de la nostra provincia tra le più all’avanguardia per soluzioni tecniche
e numero di impianti.
Nonostante questo, si tratta ancora di numeri contenuti se rappor-
tati alle potenzialità dei nostri allevamenti: 1,3 milioni di suini, oltre 400
mila bovini e più di 11 milioni di avicoli. Opportunità che potrebbero es-
sere impiegate nella sfida delle energie rinnovabili e della sostituzio-
ne delle fonti fossili, sfruttando pure la bassa impronta carbonica gra-
zie alla capacità di sequestro dell’anidride carbonica dei suoli e delle
colture.
A livello europeo si sta spingendo molto sul Green deal e sul Farm
to fork: strategie che, secondo Confagricoltura, andrebbero riviste in
molti aspetti anche alla luce il concetto di “intensificazione sostenibi-
le” proposto dall’Associazione italiana delle società scientifiche agrarie
(Aissa). L’obiettivo è incrementare le produzioni riducendo gli impatti
ambientali dei processi coinvolti, da raggiungere mettendo in campo
tutte le conoscenze scientifiche disponibili, Nbt comprese, superando
finalmente le resistenze pregiudiziali alla ricerca genetica.
Noi stiamo già lavorando su tutti questi temi, confermando come
Confagricoltura sia attiva e propositiva, anche in vista di poter utilizza-
re parte delle ingenti risorse economiche previste nel Recovery plan.
Giovanni Garbelli
Presidente Confagricoltura Brescia
10 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA
I momenti più
significativi
del 2020
Il presidente nazionale di
Confagricoltura Giansanti
insieme al nostro presidente
Garbelli in visita alla cantina
Bellavista
L’incontro di chiusura
dell’Academy Anga
Confagricoltura Brescia
alla Fiera di Lonato
Presentato a Lonato “Gestifondo Impresa”
per la tutela del reddito in agricoltura
Le iniziative organizzate da
Confagricoltura Brescia alla
Fiera agricola e zootecnica
italiana di Montichiari
Il presidente del Consorzio Grana Padano Baldrighi
e il presidente di Assolatte Ambrosi ai
“Lunedì dell’Agricoltore Bresciano”
Inaugurazione della nuova sede del Il consigliere regionale Claudia Carzeri
Consorzio Franciacorta in visita alle aziende camuneZootecnia, biogas, vino, agriturismo: un tour tra le eccellenze dell’agricoltura bresciana con l’assessore regionale Fabio Rolfi in visita alle aziende di Confagricoltura Brescia
Garbelli in visita tra le aziende vitivinicole associate per un confronto a tutto campo su un’eccellenza nel panorama italiano
L’assemblea di Confagricoltura Lombardia con una nutrita
delegazione della nostra Unione provinciale guidata dal
presidente Garbelli e dei nostri giovani dell’Anga Brescia
La deputata e
membro della
Commissione Agricoltura
Maria Chiara Gadda
in visita ai soci di
Confagricoltura Brescia100 anni di Confagricoltura, sotto il presidente Garbelli con l’ex presidente Conte e sopra (da sinistra) l’attuale ministro dell’Agricoltura Patuanelli, il presidente di Confagricoltura Giansanti, l’ex Presidente Conte e l’ex ministro dell’Agricoltura Bellanova
Il Consiglio incontra
il presidente del
Consorzio
Grana Padano
Renato Zaghini
PMIDay, la giornata
dedicata al dialogo
tra studenti e imprese
organizzata da
Confindustria Brescia
in collaborazione con
Confagricoltura
Garbelli in visita nelle azienda olivicola OrtalGarbelli in visita nelle aziende olivicole
Valle degli ulivi, Rocca, Avanzi
Consegna delle
borse di studio della
Fondazione GattiI DATI DEL 2020
I caratteri strutturali
dell’agricoltura bresciana
ADDETTI OPERATIVI
C
NELLE IMPRESE AGRICOLE
ontinua il calo delle azien-
20000
de agricole attive nella
provincia di Brescia. A fi- 16.025 16.174 16.022 16.164
15.139
15000
ne 2020 il numero di imprese
del settore primario registrate in
Camera di commercio era pari 10000
a 9.662, in abbassamento di 142
unità rispetto al 2019 (annata che, 5000
a sua volta, aveva visto una ridu-
zione di 132 unità nei confronti del 0
2016 2017 2018 2019 2020
2018), confermando nuovamen- Fonte: Camera di commercio di Brescia
te il trend di costante diminuzio-
ne che ha caratterizzato il settore
negli ultimi dieci anni. Il 2020 ha portato inoltre a una
sensibile contrazione degli ad-
IMPRESE AGRICOLE ATTIVE detti attivi nelle imprese agricole
IN PROVINCIA DI BRESCIA bresciane, imputabile soprattutto
12000 alla riduzione della manodopera
10.330 10.209 10.111 9.936
9.804
avventizia a causa del blocco di
10000 9.662
alcune attività, dovuto all’emer-
8000 genza sanitaria. Dalle 16.164 del
6000
2019 si è scesi a 15.319 unità cen-
site alla fine dello scorso anno.
4000 I comuni bresciani in cui so-
2000
no attive più di duecento impre-
se agricole sono Brescia, Calvi-
0
2015 2016 2017 2018 2019 2020 sano, Chiari, Desenzano, Lonato
Fonte: Camera di commercio di Brescia
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 21e Montichiari, che detiene il re- ce uscito Leno, il cui numero si è cord con 340 aziende, tre in più ridotto a 193, sostituito da Calvi- del 2019. Da questa classifica, ri- sano. spetto allo scorso anno, è inve- 22 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA
I DATI DEL 2020
Costi aziendali
e prezzi alla produzione
I COSTI 2020 ordinario pari a due dodicesimi.
Nel 2020 i costi delle impre- Confrontando i dati dell’ulti-
se agricole hanno avuto un an- mo decennio, il costo degli one-
damento differenziato rispetto ri previdenziali è cresciuto rispet-
all’annata precedente. Analizzan- tivamente del 30,29 e del 22,78
do il consueto panel di prodot- per cento. Le sementi di mais
ti utilizzati per valutare l’evolversi ibrido e le macchine agricole so-
dei costi di produzione, possia- no sostanzialmente stabili, con
mo osservare come il salario de- un leggero rialzo rispettivamente
gli operai agricoli sia rimasto in- dell’1,07 e dell’1,04 per cento (più
variato rispetto al 2019 (più 15,71 17,65 e 19,28 per cento conside-
per cento negli ultimi dieci anni, rando l’ultimo decennio)
pressoché in linea con l’inflazio- Le quotazioni del nitrato am-
ne). Il contratto provinciale degli monico e del gasolio agricolo
operai agricoli e forestali, sca- hanno invece visto un’importan-
duto nel 2019, è stato rinnovato te contrazione, pari al meno 5,53
solo lo scorso febbraio. Pertan- e meno 39,36 per cento rispetto
to anche i contributi per la mano- al 2019, in notevole calo di venti
dopera dipendente hanno subi- punti percentuali se confrontato
to solo un leggero aumento dal con il 2010.
2019 (0,51 per cento), non con-
siderando gli effetti dell’atteso I PREZZI ALLA
sgravio contributivo previsto dai PRODUZIONE 2020
decreti “ristori”. L’andamento dei prezzi alla
I contributi per coltivatori diretti produzione ha rispecchiato la dif-
e Iap sono invece calati del 18,57 ficile annata agricola conseguen-
per cento, unicamente per l’effet- te all’emergenza sanitaria ancora
to dell’esonero contributivo stra- in corso.
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 23Nel settore avicolo le uova
hanno visto una non trascurabile
crescita delle quotazioni medie
sul mercato di riferimento (Cciaa
Verona), pari all’8,39 per cento,
ma in generale le carni avicole
hanno registrato una sensibile di-
minuzione.
In ambito zootecnico, le quo-
tazioni medie annuali di car-
ne di vitellone restano stagnanti
con uno 0,55 per cento su ba-
se annua (25,39 per cento il da-
to dell’ultimo decennio), men-
tre il valore dei suini da macello,
tenendo conto degli andamenti
settimanali della Cun, ha segna-
to un forte calo (meno 10,20 per
cento) rispetto al 2019.
Le tensioni sui prezzi interna-
PRODOTTO
zionali nel comparto cerealico- (PREZZI AL CONSUMO)
lo hanno fatto salire negli ultimi
Pane fresco
mesi le quotazioni del mais che,
Latte intero fresco
tenendo conto della media an-
Acqua minerale
nuale delle rilevazioni dei prezzi
Caffè espresso al bar
settimanali, marca un più 1,81 per
Caffè decaffeinato
cento. Diminuiscono invece le re- Caffè tostato
munerazioni dei cereali a paglia: Carne fresca bovino adulto, primo taglio
meno 12,10 per cento per il fru- Carne fresca bovino adulto, secondo taglio
mento tenero e meno 9,83 per Carne fresca bovino adulto, tritata
l’orzo. Carne fresca di vitello, primo taglio
Dopo le performances del Carne fresca suina senz’osso
2019, l’erosione del prezzo del Carne fresca suina con osso
Carne ovina o caprina
Grana Padano ha trascinato al ri-
Fonte: Ufficio Comunale di Statistica - Comune di Brescia -
basso la quotazione del latte con Rilevazione ISTAT dei prezzi al consumo
un pesante meno 7,53 per cento.
24 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAQUANTITÀ TOTALE
DI QUOTAZIONI 2019
RIFERIMENTO NR. MEDIA
gr 1000 17 € 3,6
cl 100 13 € 1,54
cl 900 243 € 2,05
pz 1 8 € 1,09
gr 1000 7 € 12,45
gr 1000 285 € 9,64
gr 1000 13 € 19,37
gr 1000 14 € 12,98
gr 1000 10 € 12,37
gr 1000 13 € 22,58
gr 1000 10 € 9,09
gr 1000 9 € 7,08
gr 1000 4 € 17,47
Nota: per alcuni prodotti le quotazioni sono rilevate
direttamente da Istat tramite scanner data c/o alcune
catene della Distribuzione Moderna. In questi casi
il numero delle quotazioni rilevate può superare il
centinaio di unità.
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 25ANDAMENTO DEI PRODOTTI QUALI COMPONENTI
2008 (€) 2009 (€) 2010 (€) 2011 (€) 2012 (€)
DEL COSTO DI PRODUZIONE 2008-2020
Nitrato ammonico 27,01 30,15 33,18 37,68 39,11
Contributi per manodopera dipendente 7.152 7.403 7.687 7.870 7.870
Trattore 100 cv 38465 39618 40410 42430 43.702
Salario operai agricoli II° livello (ex Specializzati) 2/3 scatti 20.625 21.237 21.941 22.345 22.435
Gasolio 90,2 60,15 59,5 85,8 88,05
Contributi lavoratori autonomi 3.369 3.464 3.540 3.859 4.135
Sementi di mais ibrido 58 57,5 59,5 60,1 61,15
ANDAMENTO DI ALCUNI PREZZI
2008 (€) 2009 (€) 2010 (€) 2011 (€) 2012 (€)
ALLA PRODUZIONE 2008-2020
Frumento tenero 20,76 13,81 16,78 23,62 23,49
Orzo 15,85 12,52 15,75 21,03 23,09
Mais 19,12 13,03 16,91 22,78 22,29
Latte (q.le) 35,08 31,5 36,16 42,32 41,66
Vitellone 191 188 193 204,16 230
Carne di gallina (kg) 0,1 0,14 0,11 0,2 0,22
Uova (pezzo) 0,098 0,1 0,104 0,102 0,139
Suini (da 156 a 176 kg) 129 118 118 140 149
ANDAMENTO DI ALCUNI PREZZI
2008 (€) 2009 (€) 2010 (€) 2011 (€) 2012 (€)
AL CONSUMO 2008-2020
Pane (1 kg) 3,54 3,56 3,65 3,81 3,95
Latte al consumo (1 litro) 1,46 1,46 1,52 1,58 1,64
Latte alla produzione (1 kg) - Un litro equivale a kg 1,03 0,35 0,315 0,361 0,423 0,416
Acqua minerale (1 litro) 0,43 0,43 0,441 0,452 0,45
Tazzina di caffè 0,9 0,91 0,92 0,94 0,95
Carne 13,24 13,45 13,65 14,1 14,5
Nitrato: elaborazione su dati Clal Suini: media annuale delle quotazioni CUN per classe di peso
Gasolio: elaborazione su dati distributori bresciani (Iva esclusa) 152/160 e 160/176 kg
Sementi di mais ibrido, trattore 100 cv: elaborazione su dati rivenditori Contributi lavoratori autonomi: per IV classe (maggiore di 21 anni) media
Latte: prezzo alla stalla latte industriale (medie dei prezzi delle derrate importi per zone svantaggiate e altre (valore al netto dell’esenzione
agricole annata agraria 2019/2020 - Cciaa Brescia) straordinaria Covid)
26 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA2010 2019
2013 (€) 2014 (€) 2015 (€) 2016 (€) 2017 (€) 2018 (€) 2019 (€) 2020 (€) %
2020 2020
40,47 35,5 33,7 30 25 26,69 26,7 25,3 -23,75% -5,53%
8.826 9.031 9.265 9.427 9.575 9.677 9.964 10.015 30,29% 0,51%
45515 46331 47000 47100 47200 47672 47.700 48.200 19,28% 1,04%
23.209 23.392 24.061 24.356 24.621 24.782 25.389 25.389 15,71% 0,00%
92,4 90,17 60,28 52,6 59 63,33 65,5 47,00 -21,01% -39,36%
4.220 4.418 4.557 4.780 4.909 5.075 5.153 4.346 22,78% -18,57%
62,2 66,5 67,3 68 68,5 68,5 69,25 70,00 17,65% 1,07%
2010 2019
2013 (€) 2014 (€) 2015 (€) 2016 (€) 2017 (€) 2018 (€) 2019 (€) 2020 (€) %
2020 2020
22,11 19,1 19,3 17,33 18,21 19,3 20,41 18,21 8,51% -12,10%
18,57 16,49 17,88 16,59 17,09 17,99 19,33 17,6 11,75% -9,83%
21,28 17,61 15,32 17,9 18,05 17,71 17,93 17,30 2,28% -3,67%
43,09 42,5 35,08 34,85 38,58 36,86 40 37,20 2,88% -7,53%
226 226 228 226,5 235 238 240,66 282 46,11% 14,66%
0,21 0,22 0,23 0,21 0,29 0,33 0,33 0,25 127,27% -32,00%
0,137 0,135 0,109 0,093 0,12 0,121 0,112 0,122 17,40% 8,39%
151 146,4 135,6 144,7 166,9 145,9 143,58 130,29 10,42% -10,20%
2010 2019
2013 (€) 2014 (€) 2015 (€) 2016 (€) 2017 (€) 2018 (€) 2019 (€) 2020 (€) %
2020 2020
4,06 3,32 3,41 3,33 3,37 3,34 3,6 3,8 4,11% 5%
1,67 1,74 1,74 1,6 1,57 1,6 1,54 1,44 -5,26% -7%
0,43 0,425 0,358 0,3485 0,3858 0,3686 0,4 0,371 2,77% -8%
0,451 0,233 0,251 0,223 0,2 0,18 0,18 0,19 -56,92% 5%
0,968 0,97 0,98 0,99 1,01 1,03 1,09 1,12 21,74% 3%
14,5 14,81 14,57 15,23 15,53 16,14 16,17 18,66 36,70% 13,34%
Mais: media annuale quotazioni Ass.ne Granaria (granoturco nazionale)
Frumento tenero: rilevazione medie dei prezzi delle derrate agricole annata agraria 2019/2020 - Cciaa Brescia
Orzo: media annuale quotazioni Ass.ne Granaria (orzo pesante)
Prodotti avicoli: media annuale rilevazioni prezzi Cciaa Verona
Vitellone: media annuale rilevazioni Ismea
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 2728 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA
LA PLV 2020
La produzione lorda vendibile
S
eppure in percentuali in- nostante il calo del valore da 399
feriori rispetto al Pil nazio- a 371 milioni di euro, l’allevamen-
nale, l’effetto pandemia to avicolo resta stabilmente il se-
ha pesato sui conti dell’agricol- condo settore per valore, dopo il
tura bresciana. La Plv bresciana latte, nella produzione bresciana,
nel 2020 si ferma a 1,6 miliardi di confermando il “sorpasso” avve-
euro contro 1,63 del 2019 (meno nuto nel 2018 sulla suinicoltura.
4,04 per cento). Tra i settori più Solo due settori hanno visto un
colpiti si evidenzia il florovivai- aumento del valore complessivo,
smo: il lockdown nazionale del- complice il miglioramento delle
la scorsa primavera ha obbliga- rese in campo e delle quotazioni:
to al fermo del comparto, in un le orticole, con un più 5 per cen-
momento chiave per la redditivi- to, e le produzioni vegetali, che
tà di vivai e serre. Il valore è infatti hanno registrato un più 12,79 per
passato dai 18,3 milioni del 2019 cento. Tra queste il mais da gra-
ai 9,2 milioni del 2020, con una nella (più 11,48 per cento) e la so-
contrazione del 50 per cento. ia (più 9,09 per cento), che han-
A loro volta i principali settori no goduto dell’effetto di prezzi
zootecnici hanno avuto un anda- più tonici e di una maggiore pro-
mento negativo rispetto al 2019, duzione. Più altalenante il risulta-
con un calo per il latte (meno to complessivo degli altri cereali,
1,91 per cento) contenuto dall’au- dovuto principalmente alle di-
mento produttivo e per la carne verse scelte di semina.
bovina (meno 4,21 per cento). Più Il settore olivicolo, dopo la di-
significativo il segno meno per i sastrosa annata 2019, caratteriz-
suini da macello (meno 8,98 per zata dal fenomeno della cascola,
cento) – con una stima che arriva che aveva quasi azzerato la pro-
ai 249 milioni di euro (erano 279 duzione, ha visto nel 2020 una
nel 2019) – e per le produzioni nuova crescita della produzione,
avicole (meno 7,11 per cento). No- riposizionandosi sui valori degli
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 29anni precedenti, anche se in leg- (Franciacorta e Lugana) ha con-
gero calo rispetto all’annata re- solidato il valore complessivo sti-
cord del 2018. mato per le sole uve, che da 82,4
Nel settore vitivinicolo diminu- milioni di euro è salito a 87,1 mi-
isce la produzione di uva (me- lioni, con una crescita del 5,79
no 7,23 per cento), ma l’aumento per cento. Molte cantine hanno
della quota destinata alle deno- dovuto però confrontarsi con la
minazioni di maggiore redditività chiusura del canale Horeca, che
PRODUZIONE LORDA VENDIBILE
(dati in milioni di Euro)
10,00 9,35
9,17 4,77
138,02
Latte
Avicoli
573,31
Carne Suina
230,72
Carne Bovina
Produzione vegetale
Florovivaismo
248,82
370,9 Prodotti Ittici
Orticole
Conigli
30 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAha bloccato gran parte degli abi- li, che ogni anno portano migliaia
tuali flussi di vendita. Il compar- di avventori negli agriturismi bre-
to resta comunque tra i più vivaci sciani.
dell’agricoltura bresciana, voca-
ta all’eccellenza grazie alle sue
Dop e Docg.
Insieme al settore florovivai-
stico, il comparto agrituristico è
stato quello più colpito dall’e-
mergenza sanitaria, poiché le
restrizioni introdotte da marzo
hanno impedito di sfruttare la
stagione più propizia sia per il tu-
rismo sia per le festività pasqua-
VALORI MONETARI E
2019 2020 +/- %
PREZZI CORRENTI IN EURO
PRODUZIONE VEGETALE
escluso il mais da granella reimpiegato nella 122.643.461,36 138.325.355,07 12,79%
misura del 70% e l’orzo reimpiegato all’80%
ALTRE PRODUZIONI
Florovivaismo 18.334.000,00 9.167.000,00 -50,00%
Orticole 8.900.000,00 9.345.000,00 5,00%
PRODUZIONE ZOOTECNICA
Latte (escluso quello destinato ai redi) 584.458.000,00 573.310.230,00 -1,91%
Carne bovina 240.848.793,86 230.710.980,07 -4,21%
Carne suina 273.350.410,99 248.816.233,16 -8,98%
Avicoli: Plv relativa agli allevamenti intensivi 399.275.937,01 370.895.452,07 -7,11%
senza terra e con azienda agricola
ALTRE PRODUZIONI ZOOTECNICHE
Conigli 4.770.000,00 4.770.000,00 0,00%
Prodotti ittici 10.000.000,00 10.000.000,00 0,00%
PRODUZIONE LORDA VENDIBILE AGRICOLA AZIENDALE
TOTALE 1.662.580.603,21 1.595.340.250,37 -4,04%
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 31PRODUZIONE LORDA VENDIBILE PROVINCIALE - ANNATA AGRARIA 2019/2020
UNITÀ PRODUTTIVE (HA - CAPI) PRODUZIONE UNITARIA PRODUZIONE TOTALE Q.LI
2019 2020 +/- % 2019 2020 +/- % 2019 2020 +/- %
Frumento
tenero 5.250 5.270 0,38% 48,90 59,39 21,45% 256.725 312.985 21,91%
Frumento
duro 750 495 -34,00% 42,08 50,16 19,20% 31.560 24.829 -21,33%
Orzo 3.350 3.250 -2,99% 52,43 58,80 12,15% 175.641 191.100 8,80%
Segale 13 13 0,00% 24,02 36,08 50,21% 312 469 50,21%
Mais granella 33.130 31.930 -3,62% 117,00 130,19 11,27% 3.876.210 4.156.967 7,24%
Sorgo 180 214 18,89% 65,00 76,36 17,48% 11.700 16.341 39,67%
Avena 15 54 260,00% 27,00 32,07 18,78% 405 1.732 327,60%
Girasole 36 25 -30,56% 20,00 35,24 76,20% 720 740 2,78%
Colza 230 172 -25,22% 28,00 35,37 26,32% 6.440 7.630 18,48%
Soia 3.800 3.400 -10,53% 36,00 43,42 20,61% 136.800 130.000 -4,97%
Pomodoro 590 645 9,32% 600,00 740,00 23,33% 354.000 477.300 34,83%
Vite 7.463 7.687 3,00% 91,80 0,00 -100,00% 685.103 635.600 -7,23%
Olivo 2.036 1.998 -1,87% 6,00 60,00 900,00% 12.216 119.880 881,34%
Vacche da latte:
latte 179.104 188.955 5,50% 81,58 81,96 0,46% 14.611.450 15.486.500 5,99%
Vacche da latte:
Carne 60.895 64.244,60 5,50% 5,60 5,60 0,00% 341.014 359.770 5,50%
Vitelli:
Carne bianca 180.000 176.400 -2,00% 2,30 2,30 0,00% 414.000 405.720 -2,00%
Vitelloni:
Carne rossa 34.894 34.196 -2,00% 5,30 5,30 0,00% 184.938 181.239 -2,00%
Suini:
Carne 1.312.979 1.317.042 0,31% 1,45 1,45 0,00% 1.903.820 1.909.711 0,31%
Ovaiole:
Carne 2.475.000 2.128.491 -14,00% 2,20 2,20 0,00% 54.450 46.827 -14,00%
Polli:
Carne 50.000.000 45.250.000 -9,50% 2,60 2,60 0,00% 1.300.000 1.176.500 -9,50%
Galletti:
Carne 46.920.000 49.735.200 6,00% 850,00 850,00 0,00% 398.820 422.749 6,00%
Ovaiole:
Uova 3.091.770 2.660.614 -13,95% 270 270 0,00% 8.347.779 7.183.658 -13,95%
Tacchini:
Carne 2.826.000 3.281.060 16,10% 12,50 12,50 0,00% 353.250 410.133 16,10%
32 • CONFAGRICOLTURA BRESCIALA PLV 2020
PREZZO UNITARIO Q.LE VALORE COMPLESSIVO (in Euro)
2019 2020 +/- % 2019 2020 +/- %
20,41 18,20 -10,84% 5.240.270,70 5.696.332,46 8,70%
24,36 27,78 14,04% 768.801,60 689.755,18 -10,28%
19,33 17,60 -8,95% 3.395.130,87 3.363.360,00 -0,94%
18,00 18,10 0,56% 5.620,68 8.489,62 51,04%
17,39 18,08 3,95% 67.418.920,53 75.157.957,94 11,48%
18,36 18,37 0,05% 214.812,00 300.184,90 39,74% NOTE:
Latte: prezzo alla stalla
16,81 19,62 16,72% 6.808,05 33.977,52 399,08%
latte industriale (medie
29,00 30,00 3,45% 20.880,00 22.200,00 6,32% dei prezzi delle derrate
agricole annata agraria
36,50 37,00 1,37% 235.060,00 282.310,00 20,10% 2019/2020 - Cciaa Brescia)
34,00 39,03 14,79% 4.651.200,00 5.073.900,00 9,09% Suini: media annuale
delle quotazioni CUN per
8,60 8,80 2,33% 3.044.400,00 4.200.240,00 37,97% classe di peso 152/160 e
120,24 137,10 14,03% 82.374.346,00 87.140.636,00 5,79% 160/176 kg
160,00 137,00 -14,38% 1.954.560,00 16.423.560,00 740,27% Mais, orzo, altri cerali, soia:
media prezzi rilevazioni
annuali Ass.ne Granaria
40,00 37,02 -7,45% 584.458.000,00 573.310.230,00 -1,91% Frumento tenero:
rilevazione medie dei
prezzi delle derrate
116,00 110,00 -5,17% 39.557.625,86 39.574.676,56 0,04% agricole annata agraria
2019/2020 Cciaa Brescia
Prodotti avicoli: media
379,00 363,00 -4,22% 156.906.000,00 147.276.360,00 -6,14% annuale rilevazioni prezzi
Cciaa Verona
240,00 242,00 0,83% 44.385.168,00 43.859.943,51 -1,18% Olivicoltura:
produzione unitaria e
prezzi elaborazione
Confagricoltura Brescia
143,58 130,29 -9,26% 273.350.410,99 248.816.233,16 -8,98%
Consistenza patrimonio
zootecnico: elaborazione
33,00 25,00 -24,24% 1.796.850,00 1.170.670,16 -34,85% su dati forniti dalla Bdn
dell’Anagrafe Zootecnica
istituita dal Ministero
della Salute presso il Csn
104,00 102,00 -1,92% 135.200.000,00 120.003.000,00 -11,24% dell’Istituto “G. Caporale”
di Teramo
Superfici colture:
272,50 278,50 2,20% 108.678.450,00 115.199.157,00 6,00%
elaborazione su dati Istat
Uve: produzione e ettari
12,10 11,19 -7,48% 100.966.387,01 80.385.130,78 -20,38% vigneto su elaborazione
dichiarazioni vitivinicole
(dati Regione Lombardia),
rilevazione prezzi Cciaa
149,00 132,00 -11,41% 52.634.250,00 54.137.494,13 2,86% Brescia
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 3334 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA
I SETTORI
Il comparto zootecnico
LATTE Da qui l’impegno per indivi-
Brescia si conferma la prima duare strade per coinvolgere le
provincia in Italia per produzione aziende in un percorso che por-
e qualità del latte. La difficile an- ti ad accelerare gli strumenti di
nata 2020 si è tradotta, per il set- aggregazione tra le imprese e
tore lattiero caseario, in una sta- tra le filiere, per incentivare una
gione di prezzi all’allevamento in commercializzazione aggrega-
netta contrazione, accompagna- ta del latte. “Anche in questo ca-
ti da una crescita dei costi di ali- so Brescia può fare scuola, viste
mentazione. Per la zootecnia da le numerose e consistenti realtà
latte si assiste, ormai, al consoli- presenti – continua Martinoni –:
darsi del divario della remunera- Confagricoltura Brescia da tem-
zione delle cooperative rispetto po è impegnata nella creazione
al prezzo medio riconosciuto dal- e nel potenziamento delle real-
le imprese ai produttori singoli. tà cooperative e di aggregazione
Il prezzo del latte alla stalla, in- del prodotto, oltre che nella rea-
fatti, viaggia sugli 0,371 euro/li- lizzazione di nuove a vantaggio di
tro, una situazione che ha portato tutti, con sempre un occhio di ri-
Confagricoltura ad attivarsi “per guardo agli interessi dei produt-
garantire il rispetto del principio tori bresciani”.
dell’equa correlazione, tenen- Segnali positivi invece per
do sempre bene a mente che in quanto riguarda le quotazioni
gioco c’è la sostenibilità e l’etici- del Grana Padano: “Il 2020 si è
tà del prezzo del latte, problema chiuso con una costante crescita
molto sentito, che coinvolge e delle quotazioni, principalmen-
interessa tutti i produttori di latte te nell’ultimo trimestre, e con un
del Paese”, evidenzia Francesco trend di vendita positivo”, com-
Martinoni, neo presidente della menta Gianmaria Bettoni, mem-
Federazione nazionale di prodot- bro del consiglio del Consorzio
to lattiero-caseario. Grana Padano. Gli effetti della
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 35pandemia, che hanno minato in hanno beneficiato a discapito dei
particolar modo il canale Hore- similari. Supermercati e retail, se-
ca, hanno però tenuto sulla cor- condo le stime, hanno infatti se-
da per mesi il comparto. “Con il gnato una grande crescita dei
blocco della ristorazione sia ita- consumi interni con un più sei
liana sia estera – prosegue -, le per cento nelle vendite.
esportazioni rischiavano di cala- Il 2020 ha visto anche la con-
re notevolmente ma, al contrario, ferma dell’impegno del Consorzio
l’Istat ha rilevato comunque un nello stabilizzare il mercato del
aumento di circa il due per cento Grana Padano a favore di un’equa
della richiesta sui mercati este- distribuzione del valore lungo tut-
ri, seppur con un tasso di cresci- ta la filiera lattiero-casearia.
ta sicuramente inferiore rispetto Con il 99 per cento dei voti è
al 2019”. stata approvata la proposta del
Note positive anche dal mer- consiglio di prevedere, entro la
cato interno, che ha segnato un fine del 2021, una riduzione del
aumento dei consumi. Il tema quattro per cento della produzio-
più eclatante del 2020 è sta- ne. Il taglio produttivo, già stabili-
to lo spostamento dal “fuori ca- to nel corso dell’anno con l’obiet-
sa” al domestico, di cui sia Grana tivo di riequilibrare l’offerta con la
Padano sia Parmigiano Reggiano domanda di mercato, può tutta-
36 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAI SETTORI
sanitaria ha provo-
cato un mutamento
dei consumi, che ha
inciso notevolmente
su un settore già da
qualche anno in dif-
ficoltà.
La chiusura del
canale Horeca, la
via essere spalmato sul biennio cui incidenza sulle vendite del
2020/2021, allentando quindi la comparto si aggira intorno al 30
drastica decisione presa in pie- per cento del totale, ha rappre-
na emergenza Covid. Con questa sentato per il settore un grave
scelta, il calo del 2020 poteva danno. Secondo i dati Istat, in-
essere solo dell’1,5 per cento, an- fatti, la produzione nazionale nei
ziché del tre, posticipando all’an- primi sei mesi del 2020 è cala-
nata in corso il taglio del restante ta del 13,6 per cento, valore che
1,5 per cento. si traduce in oltre 48 mila ton-
Nonostante questo, secon- nellate di carne nazionale in me-
do le rilevazioni del Consorzio, no prodotta. Il secondo trimestre
il livello delle scorte a fine an- 2020 è stato caratterizzato da un
no si è mantenuto in equilibrio, aumento dei consumi casalin-
anche in virtù di una produzio- ghi (più 6,4 per cento), con volu-
ne che è cresciuta a un tasso fi- mi e prezzi al dettaglio superio-
siologico leggermente superiore ri a quelli dell’analogo periodo
al due per cento in chilogrammi del 2019. Malgrado ciò, il prezzo
di Grana (portando a un totale di dei capi vivi negli allevamenti ha
203.606 tonnellate) e dell’1,76 continuato a manifestare segnali
per cento per quanto concerne il di difficoltà.
numero di forme, pari a 5.255.451. Questo fenomeno ha coinvolto
tutto il mercato europeo, appe-
BOVINI santito per di più dal blocco del-
Il 2020 si è chiuso con valo- le esportazioni verso i paesi del
ri molto negativi per il comparto Maghreb, il Libano e la Turchia.
delle carni bovine. L’emergenza L’offerta di carne si è così trova-
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 37ta in una condizione di eccesso, ze della pandemia, con perdite
della quale hanno fatto le spese molto consistenti e prezzi bas-
i prezzi. Nemmeno la riduzione sissimi, seguiti dai Limousine che
della produzione (meno 2,6 per ne hanno a loro volta risentito,
cento) e il calo delle importazioni anche se in maniera leggermen-
(meno 25 per cento) a livello eu- te meno grave. Richiesta discreta
ropeo sono riuscite a frenare l’af- invece per le femmine, che rap-
fanno dei mercati. Nella nostra presentano però una produzione
provincia, il settore ha registrato inferiore rispetto ai maschi”.
un calo del 4,21 per cento del va- Un’importante criticità per il
lore monetario. settore è rappresentata dall’im-
“Il vitello a carne bianca – spie- portazione, necessaria per sod-
ga Elide Stancari, presidente del- disfare il fabbisogno italiano, di
la Fnp Carne bovina – è stato il carne estera di qualità inferiore,
segmento più colpito perché la con effetto depressivo sui prezzi
chiusura della ristorazione, che di quella nazionale.
rappresenta un fondamenta- Nell’ultimo trimestre del 2020
le canale di sbocco, ha porta- si è registrato un crollo degli or-
to al blocco delle macellazioni, dini da parte della Gdo di vitelloni
specialmente nei primi mesi del maschi nati in Italia, a causa della
lockdown. Dovendo mantene- concorrenza estera. Fondamen-
re in allevamento i capi, i prezzi tale quindi, secondo gli alleva-
sono inesorabilmente crollati e tori, lavorare per una crescita di
a ora, nonostante si sia verifica- consapevolezza dei consumatori
ta una leggera ripresa anche dei nel percepire la reale differenzia-
prezzi di riferimento, le macella- zione del prodotto sulla base di
zioni sono ancora molto limitate. specifiche caratteristiche come,
A poco sono serviti i ristori con- a esempio, la qualità organolet-
cessi, che non si sono rivelati suf- tica della carne, il rispetto del be-
ficienti a risanare le gravi perdite nessere animale, ma anche una
sostenute dagli allevatori”. maggiore propensione della do-
Situazione simile anche per i manda a “premiare” il prodotto di
vitelloni maschi: “Gli Charolaise qualità, che, in quanto tale, non
– prosegue Stancari –, in partico- potrà attestarsi sui livelli di prez-
lare, hanno subito le conseguen- zo più bassi.
38 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAI SETTORI
ne congiunturale ve-
ramente negativa – è
l’analisi di Giovanni Fa-
valli, presidente del-
la sezione suinicola di
Confagricoltura Bre-
scia – e le prospettive
non sono rassicuranti,
a causa delle conse-
SUINI guenze economiche dovute alle
Il 2020 è stato un anno parti- massicce importazioni dall’Ue e
colarmente difficile per la suini- alla continua chiusura del canale
coltura, stretta tra una decisiva Horeca. Solo in Italia ha causato
contrazione dei prezzi, che han- un calo del 40 per cento dei con-
no toccato il minimo nella tarda sumi totali, a fronte di un conti-
primavera scorsa. Come per il nuo aumento dei costi di produ-
settore lattiero-caseario, anche il zione”.
comparto suinicolo mette in luce A causa della contrazione dei
la necessità di mettere mano ai prezzi dei capi macellati e del-
rapporti di filiera e alla commer- la crescita dei costi delle mate-
cializzazione dei capi. rie prime per l’alimentazione, si è
“Stiamo vivendo una situazio- creata una condizione che rischia
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 39di diventare insostenibile per un sono godere di questo innovativo
comparto centrale della zootec- strumento, che interviene in caso
nia bresciana, che conta una pro- di significativi cali di reddito, met-
duzione lorda vendibile annua- tendo a disposizione risorse fi-
le di 270 milioni di euro. Da qui nanziarie fino al 70 per cento per
la richiesta di interventi di soste- cofinanziare i fondi costituiti dagli
gno, ma soprattutto la necessità aderenti. Grazie a questa novità
di trovare strumenti efficaci per si potrà contare su questo impor-
governare le crisi di mercato, con tante strumento per fronteggia-
maggiore aggregazione e inte- re, insieme ad altre soluzioni, la
grazione delle filiere. volatilità del mercato.
La scorsa annata, oltre ai gra- Lo scorso dicembre l’incontro
vi danni socioeconomici causa- tra Lombardia ed Emilia Roma-
ti alla pandemia, è stata segnata gna, promosso dalle Amministra-
anche dai timori per la diffusione zioni regionali delle due Regioni
della peste suina africana in al- leader nel comparto suinicolo e
cuni stati europei, tra cui la Ger- della trasformazione, ha segnato
mania, che ha causato il bloc- l’inizio di un percorso finalizzato a
co delle importazioni di carni da valorizzare il settore lungo tutta
parte dei maggiori paesi impor- la filiera, agevolando così la red-
tatori, con conseguente surplus ditività del comparto.
di carne sul mercato europeo. La
Psa ha rimesso al centro la que- AVICOLI
stione del contenimento dei cin- Gli avicoltori che operano nel
ghiali, principali vettori del virus, mercato del consumo fresco di
con adeguate politiche faunisti- uova si possono ritenere soddi-
co-venatorie. sfatti per l’anno appena conclu-
Note positive vengono dal so, nonostante le incognite che
Piano di gestione del rischio in nel gennaio 2020 avevano mes-
agricoltura, che prevede l’al- so in allarme tutta la filiera: “A
largamento ai suinicoltori del- parte un primo periodo di smar-
la possibilità di accedere ai fondi rimento a causa delle chiusure
di stabilizzazione del reddito. Dal imposte dal Governo per tutto il
2021 anche il settore suinicolo è settore Horeca – commenta Lu-
incluso tra le produzioni che pos- igi Varini, allevatore di ovaiole –,
40 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAdei ristoranti e dei manca-
ti ricavi da sempre assicu-
rati nel periodo natalizio e
della stagione sciistica”.
Il settore dei tacchini è
stato tra i più penalizza-
ti nel contesto delle car-
grazie alla piccola e grande di- ni avicole, sia per le scelte
stribuzione organizzata il com- dei consumatori, orientati verso
parto delle uova ha retto da un altre alternative, sia per i mag-
punto di vista remunerativo. Ab- giori oneri legati all’allevamento
biamo registrato un aumento di queste specie.
della vendita diretta delle uova Secondo Marco Zanotti, pre-
nei negozi alimentari e al super- sidente Frp Allevamenti avico-
mercato, per questo motivo, no- li della Lombardia, “il 2020 ha
nostante il mancato acquisto del visto crescere la dismissione di
prodotto da parte di pasticcerie e allevamenti di tacchini per spo-
ristoranti, il prezzo delle uova si è starsi verso altre produzioni, sia
mantenuto positivo”. per ragioni di redditività sia per
Inoltre, la diffusione di proble- i molti problemi organizzativi in
mi sanitari nei paesi dell’Est Eu- numerosi macelli, causati dall’e-
ropa ha comportato una maggio- mergenza sanitaria”. Nonostan-
re richiesta di uova in Italia, che te tutte le difficoltà del settore,
ha sopperito in parte alla crisi del a cui si aggiunge anche un au-
comparto nazionale dell’industria mento dei costi di produzione, il
alimentare per la produzione di comparto è riuscito ad assicura-
ovoprodotti per assenza di sboc- re il prodotto in tutte le fasi della
chi nel mercato”. La fine del 2020 catena distributiva, ma il fattura-
non è stata però positiva: “Abbia- to totale delle aziende agricole è
mo registrato da una parte l’in- sicuramente e in maniera gene-
cremento dei prezzi dei mangimi ralizzata sotto ai livelli del 2019.
del dieci per cento e – rileva Va- La chiusura dei servizi di catering
rini – dall’altra un abbassamento e di tutto il settore Horeca han-
notevole dei prezzi delle uova, a no inciso profondamente sulla ri-
causa della prolungata chiusura chiesta di tacchini.
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 4142 • CONFAGRICOLTURA BRESCIA
I SETTORI
Le produzioni vegetali
CEREALI il prodotto – sottolinea Nodari –,
Guardando al 2020 per i cere- mentre i cerealicoltori che hanno
ali è stata un’annata molto positi- destinato i raccolti per scopi zoo-
va sotto tutti i punti di vista. tecnici non hanno beneficiato di
“Le nostre produzioni hanno ri- queste quotazioni”.
spettato standard qualitativi mol- Anche la soia ha visto for-
to elevati e siamo mediamente ti turbolenze sui mercati con
soddisfatti – afferma Fausto No- un’impennata dei prezzi. A cau-
dari, presidente della sezione sa dell’elevata richiesta da par-
economica Cereali di Confagri- te della Cina, il mercato mondia-
coltura Brescia e della Frp Pro- le della proteoleaginosa ha visto i
teoleaginose di Confagricoltura prezzi crescere vertiginosamente
Lombardia. Il comparto del gra- per due fattori: da una parte tutti
no tenero non è partito benissimo i Paesi hanno sfruttato l’occasio-
a causa della siccità del periodo ne di soddisfare la richiesta cine-
primaverile”. Su tutto il territorio se e, di conseguenza, le scorte
bresciano abbiamo poi semina- hanno raggiunto i minimi stori-
to tardivamente in autunno, ma i ci, come dimostrano i dati degli
raccolti hanno registrato quanti- Stati Uniti; dall’altra l’incertezza
tà elevate e con la totale assenza di approvvigionamenti di prodot-
delle micotossine, pericolo prin- to in Argentina e Brasile, a causa
cipale per ogni cerealicoltore”. dell’andamento climatico, hanno
Anche la campagna del mais comportato una ancor maggiore
ha rispettato le aspettative, co- tensione. Alla fine dell’anno la Ci-
me dimostrano i prezzi emer- na ha inoltre già opzionato l’ac-
si alla fine del 2020, che hanno quisto per il prossimo raccolto.
toccato livelli mai raggiunti negli “Una situazione di mercato che
ultimi dieci anni. “Un grande ri- va affrontata ora – conclude No-
sultato economico è stato otte- dari –, con un patto di filiera tra
nuto da chi ha deciso di stoccare produttori e utilizzatori che ga-
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 43rantisca l’approvvigionamento di le assestamento delle superfi-
soia nazionale sulla base di un ci investite a vigneto, che dopo
prezzo equo e di rapporti conso- i balzi degli ultimi anni vedono
lidati nel tempo”. tutti un segno positivo ma con
numeri più contenuti rispetto al
VITE E VINO passato. Il vigneto del Francia-
L’annata 2020 per il settore vi- corta si è incrementato del 3,43
tivinicolo ha portato a una cresci- per cento, quello del Lugana del
ta decisa della produzione del- 6,63, le Dop bresciane del 5,38.
le uve, con picchi del più 43 per Si stabilizza quindi la spinta che
cento del Franciacorta e margi- aveva caratterizzato negli ultimi
ni più contenuti per le altre Doc anni alcuni territori, come il Lu-
e Igt bresciane, e a un genera- gana. Percentuali che, tradot-
44 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAI SETTORI
te in ettolitri di vino finito, signi- nicchie, il loro valore resta gran-
ficano 178.323 (più 43 per cento) de e l’impegno per continuare a
per il Franciacorta e 96.364 (più 4 valorizzarle dovrebbe mantener-
per cento) per il Lugana. La viti- si costante, per un più generale
coltura bresciana, come emerge investimento sulla promozione
dai dati dell’ufficio studi Confagri- dei territori.
coltura, occupa oggi oltre 6 mi- Tutto questo in un anno, il
la ettari vitati, con quattordici vi- 2020, segnato dall’emergen-
ni a denominazione di origine tra za sanitaria, che ha messo in cri-
Docg, Doc e Igt. si molti comparti agricoli, quello
Per quanto riguarda la produ- del vino su tutti, soprattutto per
zione totale di uva, si registra- le continue chiusure del cana-
no un più 42 per cento in Fran- le Horeca. A risentirne è stato, in
ciacorta e un più 9 nell’area del maniera preponderante, l’ambi-
Lugana. A determinare il boom to dei vini di qualità, come quel-
della produzione nella vendem- li bresciani. Il mercato vitivinicolo
mia 2020 sono stati prettamente permane comunque con grandi
fattori climatici, molto più favore- prospettive, anche se in questo
voli rispetto a quanto è accaduto particolare momento richiede un
l’anno precedente, quando, nel sostegno deciso. “La vendemmia
corso della stagione, si erano ve- 2020 nel bresciano si è aperta in
rificati diversi problemi. anticipo e si è conclusa con un’ot-
È stata un’annata di grande tima qualità media delle uve, una
produzione, soprattutto per il quantità appena sopra quella
Franciacorta, anche grazie all’a- dello scorso anno e con la tenu-
pertura della riserva vendem- ta del valore – dichiara il presi-
miale, ma con un recupero delle dente di Confagricoltura Brescia
medie produttive in tutto il terri- Giovanni Garbelli –. Un’annata fa-
torio. Come da qualche anno a vorevole, sostenuta da un anda-
questa parte, si conferma invece mento climatico positivo sebbe-
il trend di erosione delle deno- ne in un anno non di certo facile
minazioni più piccole, che conti- a causa della pandemia. I risulta-
nuano a perdere terreno. Il caso ti positivi in termini generali per
emblematico è il Cellatica o an- quantità e qualità nel bresciano
che il Ronchi. Pur trattandosi di ci danno pertanto modo di es-
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 45GLI ETTARI VITATI IN PROVINCIA DI BRESCIA
(stime 2020)
28 21
Franciacorta
28 25
Lugana
39 13
64 3 Garda
120 Riviera Garda
423
Curtefranca
Benaco Bresciano
454 Capriano del Colle
2700
Sebino
Montenetto
Valcamonica
2203
Botticino
Ronchi
Cellatica
sere soddisfatti, non solo per la mercati europei”. Con uno sguar-
buona annata, ma anche per la do di prospettiva, Ricci Curbastro
sfida vinta contro tutte le difficol- rileva come il consumo globale
tà di un anno orribile. Ora bisogna di vino fermo e bollicine dovreb-
guardare avanti: Confagricoltura be riprendere nel 2021 e i volu-
sta operando in tutte le sedi, af- mi tornare ai livelli pre-covid non
finché il settore vitivinicolo possa prima del 2024. “I prossimi an-
beneficiare di adeguati sostegni ni emergeranno delle tendenze
e il mercato in generale torni a ri- chiave – conclude – che daran-
equilibrarsi”. no al mercato una nuova forma
Riccardo Ricci Curbastro, pre- e nuove opportunità di crescita.
sidente FederDoc, ricorda, in un Per l’e-commerce, canale di ven-
anno difficile come il 2020, i se- dita particolarmente adatto al vi-
gnali positivi quali “la cresci- no, per nuovi formati di packa-
ta della grande distribuzione e ging, per un rinnovato interesse
dell’e-commerce sul fronte in- dei consumatori verso la sosteni-
terno e su quello estero la tenu- bilità e una tendenza verso pro-
ta del mercato, frutto di un calo dotti più salutari”.
limitato delle esportazioni verso Gianluigi Vimercati traccia in-
gli Usa e della crescita di alcuni vece uno spaccato sulla situa-
46 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAI SETTORI
zione dell’enoturismo, che oggi premesse per il settore olivicolo,
pesa per circa 15 milioni di turi- uno dei comparti cardine dell’a-
sti e incide per il 27 per cento del gricoltura bresciana.
fatturato delle cantine e per il 36 Ripercorrendo l’anno, Rita Roc-
per le altre attività della filiera tu- ca, presidente della sezione Oli-
ristica, con 42 milioni di fatturato vicola di Confagricoltura Brescia,
annuo. “Il 2020 ha confermato il ricorda come “la bellissima fio-
numero crescente di enoturisti – ritura primaverile ha ridato otti-
chiarisce –, si è trattato di un turi- mismo al nostro settore dopo la
smo della ripartenza, di prossimi- terribile annata 2019. Verso i pri-
tà, economicamente accessibile, mi di luglio una parziale cascola,
integrato con altre esperienze e dovuta alla presenza infestante
praticabile all’aperto, preferendo della cimice asiatica, ci ha note-
la vigna alla cantina. La priorità volmente preoccupati, ma ab-
deve essere ora la preparazione biamo subito iniziato a fare test
del ritorno degli stranieri, che ri- con la zeolite e siamo riusciti ad
cercano sempre più esperienze arginare il problema e a garantire
in vigna, in cantina e nelle attività la raccolta”.
a esse collegate”. La presenza della cimice sta
diventando un problema anche
OLIO per l’olivo e Regione Lombardia,
Dopo un 2019 da dimenticare, in collaborazione con il Gal Garda
il 2020 si è aperto con le migliori Valsabbia, ha avviato uno studio
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 47per cercare le soluzioni più adat- camento. L’attenzione resta alta
te a contrastare il parassita”. con l’avvio del monitoraggio, nel-
“Il risultato – continua Rocca – la consapevolezza che i cambia-
è stata un’annata strepitosa, con menti climatici incidono anche
una grande quantità di oliva, ac- sulla gestione fitoiatrica delle
compagnata però da una scarsa coltivazioni.
resa in olio dovuta alla raccolta
anticipata. Per scongiurare even- ORTOFRUTTA
tuali problemi legati dall’emer- Guardando al 2020, Alessan-
genza Covid, la raccolta è inizia- dro Marinoni, presidente del-
ta il 10 ottobre per essere portata la sezione ortofrutticola di Con-
a termine intorno al 20 novem- fagricoltura Brescia, riassume
bre, impiegando circa la metà l’andamento del comparto orto-
del tempo rispetto agli altri anni. frutta rilevando gli ottimi numeri
Qualitativamente, però, è stato registrati nei primi periodi, grazie
prodotto un olio eccezionale sia all’impennata delle richieste nei
a livello chimico sia organoletti- primi tre mesi della pandemia
co. La raccolta anticipata ha ca- (marzo, aprile e maggio), non so-
ratterizzato note vegetali molto lo da parte della grande distribu-
forti, con un amaro-piccante giu- zione organizzata, ma anche dei
sto e molto proporzionato: in so- consumatori nei mercati agricoli.
stanza, un ottimo olio”. “Il secondo semestre – afferma
Il Consorzio Garda Dop ha ot- Marinoni – è però andato in con-
tenuto una deroga dal Mipaaf per trotendenza, con perdite supe-
poter fissare il tetto produttivo dai riori al dieci per cento soprattutto
60 quintali di olive a ettaro previ- per i prodotti freschissimi, come
sti dal disciplinare ai 75 quintali, insalate pronte, zuppe e cioto-
garantendo comunque un pro- le che non sono state più richie-
dotto eccellente. ste, nonostante l’abbondanza di
Sul fronte fitosanitario, il 2020 prodotto, a causa del prolungarsi
oltre alla cimice ha visto la com- dello smart working e quindi del
parsa della euzophera. Questo venir meno della necessità di pa-
lepidottero è stato trovato in al- sti pronti da portare sul luogo di
cune zone dopo forti grandina- lavoro”.
te e ha causato danni da dissec- La chiusura dei centri com-
48 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAmerciali nei fine settimana ha in- domanda, spinta dal protrarsi del
ciso poi molto sulla diminuzione caldo estivo, a causa della man-
degli acquisti delle famiglie del canza di prodotto. Da segnalare il
prodotto fresco, che è rimasto in- buon risultato della coltivazione
venduto causando molte ecce- dei kiwi nel bresciano: la realiz-
denze, e lo stop forzato imposto zazione di nuovi impianti, nono-
alla filiera della ristorazione ha in- stante la necessità di investimen-
fluito profondamente sul calo di ti importanti e l’attesa di almeno
richiesta di frutta e verdura. tre anni per poter vendere il pro-
Il settore dei meloni e delle dotto, trova ora ragione nei nu-
angurie ha ricalcato l’andamen- meri positivi nelle vendite della
to del comparto ortofrutticolo: varietà gialla e rossa realizzati nel
se in una prima fase si è assistito 2020.
a una richiesta sostenuta, in se- Infine, uno sguardo sull’export.
guito è avvenuto un calo drasti- A causa della chiusura dei confi-
co dei prezzi. Di contro, sul finire ni nazionali, soprattutto nei mesi
della stagione, non è stato pos- centrali del 2020, le esportazio-
sibile godere della ripresa della ni hanno sofferto una decisa ridu-
CONOSCERE L’AGRICOLTURA 2021 • 49zione. Questo, indubbiamente, ha
segnato il bilancio delle aziende
agricole nel settore ortofruttico-
lo, che registrano un segno me-
no rispetto all’anno precedente.
FLOROVIVAISMO
Il 2020 dei florovivaisti è inizia-
to nel peggiore dei modi a causa
delle conseguenze legate al co-
vid. A dirlo è Ezio Cammarata, im-
prenditore del settore florovivai-
stico: “Tutto il comparto – afferma
– a causa delle misure restritti-
ve ha cessato di colpo l’attività di
vendita e manutenzione. Grazie
anche all’intervento di Confagri-
coltura via via sono riprese alcu-
ne attività, come le manutenzio-
ni, le realizzazioni di impianti
nuovi e la commercializzazione
con una parziale ripresa degli in-
cassi”. Un importante sostegno è ve con realizzazioni personalizza-
arrivato dai vari interventi pubbli- te e creative”. La professionalità
ci, tra cui la cassa integrazione e e l’alto livello qualitativo delle
la misura Covid del Psr lombar- aziende florovivaistiche sapran-
do. La ripartenza ora è legata al no quindi assicurare un futuro al
rilancio delle produzioni di quali- comparto bresciano.
tà e alla professionalità nella ma-
nutenzione del verde, su cui pesa AGRICOLTURA DI
ancora l’offerta poco qualificata e MONTAGNA
a basso costo. Le pesanti difficoltà legate
“L’unico modo per emergere all’emergenza covid hanno inci-
nel mercato – aggiunge Camma- so non poco sull’economia agri-
rata – è offrire soluzioni innovati- cola di montagna, che sconta già
50 • CONFAGRICOLTURA BRESCIAPuoi anche leggere
