COMUNE DI SAN SALVATORE MONFERRATO - PROVINCIA DI ALESSANDRIA
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Reg. Gen. N. 186.00.09
COMUNE DI SAN SALVATORE MONFERRATO
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
DETERMINAZIONE N. 186.00.09
OGGETTO: REFERENDUM PER L’ABROGAZIONE PARZIALE DI NORME REGIONALI
SULLA CACCIA DI DOMENICA 3 GIUGNO 2012. COSTITUZIONE
DELL’UFFICIO ELETTORALE. AUTORIZZAZIONE AL PERSONALE
DIPENDENTE ALLA PRESTAZIONE DI LAVORO STRAORDINARIO.
IMPEGNO DI SPESA.
Dalla Residenza Comunale, addì sedici del mese di aprile duemiladodici
IL SEGRETARIO COMUNALE
ACCLARATA la competenza all’adozione dell’atto in forza degli atti di organizzazione vigenti, e
con particolare riferimento all’art. 107 comma 1 D.Lgs. 267/2000, ai sensi del quale ai dirigenti ed
ai Responsabili di servizio è attribuita la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica, mediante
autonomi poteri di spesa, e nella propria qualità di Responsabile della gestione giuridica del
personale;
VISTO il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 approvato con delibera consiliare
n. 13 del 3/4/2012, dichiarata immediatamente eseguibile;
RICHIAMATI
il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.6 del 22.2.2012, concernente l’indizione di
Referendum per l’abrogazione parziale di norme regionali sulla caccia, per il giorno di domenica 3
giugno 2012 in ottemperanza alla sentenza TAR Piemonte Sez. II n.200/2012 del 25.1.2012;
il Decreto del presidente della Giunta Regionale n.19 del 4.4.2012 di indizione di Referendum
Popolare ai sensi e per le modalità di cui al Tit.II della Legge Regionale 16 gennaio 1973, n.4 e smi
per l’abrogazione parziale della legge regionale 4 settembre 1996 n.70 “Norme per la protezione
della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”;
DATO ATTO CHE, previa effettuata valutazione delle esigenze operative dell’Ente, che dispone
di numero cinque sezioni elettorali, appare necessario, a fare data dalla presente, adibire i
dipendenti del Comune all’Ufficio Elettorale Comunale, come individuati nell’Allegato 1) alla
presente, parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto;
RITENUTO pertanto procedere ut supra alla costituzione dell’Ufficio Elettorale in occasione del
turno elettorale di cui trattasi, dando atto che tale costituzione assume la valenza di unità di progetto
temporaneo ai sensi del vigente Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi;
VISTI:
• l’art. 15 del D.L. 8/1993 convertito, con modificazioni, in L. 68/1993, che prevede, in occasione
della organizzazione tecnica di consultazioni elettorali, l’autorizzazione del personale dei
Comuni, addetto a servizi elettorali, anche in deroga alle vigenti disposizioni, all’effettuazione
di lavoro straordinario (entro il limite medio di spesa di 50 ore mensili per persona e sino ad un
massimo individuale di 70 ore mensili, limite medio applicabile ai Comuni con più di cinque
dipendenti), per il periodo intercorrente dalla data di pubblicazione del decreto di convocazione
dei comizi al trentesimo giorno successivo al giorno delle consultazioni stesse;
• ancora il citato articolo 15, ai sensi del quale la mancata deliberazione preventiva inibisce il
pagamento dei compensi per il periodo già decorso;• l’articolo 3 comma 83 L. 244/2007, in materia di divieto di erogazione di compensi per lavoro straordinario se non previa attivazione dei sistemi di rilevazione automatica delle presenze; • gli articoli 15 e 17 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro stipulato in data 01.04.1999 per il personale non dirigente del Comparto Regioni – Autonomie Locali, disciplinanti, rispettivamente, la costituzione delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, nonché l’utilizzo delle risorse medesime; • l’art. 14 del C.C.N.L. stipulato in data 01.04.1999, in merito alla disciplina del lavoro straordinario, con particolare riferimento al comma 2, in merito agli incrementi della risorsa destinata al fondo per lavoro straordinario, mediante le disponibilità derivanti da specifiche disposizioni di legge connesse alla tutela di particolari attività, ed in particolare di quelle elettorali; • l’art. 38 del C.C.N.L. stipulato in data 14.09.2000 per il personale non dirigente del comparto Regioni ed Autonomie Locali successivo a quello dello 01.04.1999, con particolare riferimento al comma 2, ai sensi del quale la prestazione di lavoro straordinario è espressamente autorizzata dal dirigente, sulla base delle esigenze organizzative e di servizio individuate dall’ente, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione, ai commi 4 e 5, in merito alla disciplina economica del lavoro straordinario, ai commi 3 e 6, ai sensi dei quali sono previsti rispettivamente incrementi eccezionali rispetto al limite massimo annuo e il limite giornaliero di ore prestate; • l’art. 39 del C.C.N.L. stipulato in data 14.09.2000, ai sensi del quale gli enti provvedono a calcolare ed acquisire le risorse finanziarie collegate allo straordinario per consultazioni elettorali o referendarie anche per il personale incaricato delle funzioni dell’area delle posizioni organizzative di cui all’art. 8 e seguenti del C.C.N.L. stipulato in data 31.03.1999; • ancora l’art. 39 del C.C.N.L. stipulato in data 14.09.2000, ai sensi del quale le risorse finanziarie collegate allo straordinario per consultazioni elettorali o referendarie vengono comunque erogate al personale incaricato delle funzioni dell’area delle posizioni organizzative, in coerenza con la disciplina della retribuzione di risultato di cui all’art. 10 dello stesso C.C.N.L. e, comunque, in aggiunta al relativo compenso, prescindendo dalla valutazione; • il C.C.N.L. del personale non dirigente del Comparto Regioni ed Autonomie Locali per il quadriennio normativo 2002 - 2005 e il biennio economico 2002 – 2003, stipulato in data 22.01.2004; • il C.C.N.L. del personale non dirigente del Comparto Regioni ed Autonomie Locali per il biennio economico 2004 - 2005, stipulato in data 09.05.2006; • il C.C.N.L. del personale non dirigente del Comparto Regioni ed Autonomie Locali per il biennio economico 2006 - 2007, stipulato in data 11/04/2008; • il C.C.N.L. del personale non dirigente del Comparto Regioni ed Autonomie Locali per il biennio economico 2008 - 2009, stipulato in data 31/07/2009; DATO ATTO CHE, con riferimento al personale incaricato di posizione organizzativa: - al medesimo spetta comunque il compenso per il lavoro straordinario prestato durante il periodo elettorale; - tale compenso si aggiunge all’indennità di risultato già prevista e finanziata autonomamente dall’ente; - tale erogazione costituisce una anticipazione dell’indennità di risultato, prescindendo dalla valutazione annuale, anche tenuto conto della perentorietà del termine ai fini di ottenere il rimborso; DATO ATTO CHE: • il periodo di autorizzazione, ai sensi dell’art. 15 D.L. 8/1993 convertito, con modificazioni, in L. 68/1993, concerne quello compreso dal 06 aprile 2012 al 02 luglio 2012 (trentesimo giorno successivo alla consultazione), con oneri a carico della Regione; • eccedendo la dotazione organica del Comune le cinque unità è necessario adottare il limite medio di spesa delle 50 ore mensili individuali;
• per quanto attiene i dipendenti incaricati di posizione organizzativa, in considerazione del
dimensionamento del Comune, occorre fare ricorso a prestazioni di orario di lavoro
straordinario anche da parte di tali soggetti, per la cui disciplina economica si demanda a quanto
precede;
• sono in ogni caso fatti salvi scostamenti incrementali da parte delle singole unità, in via
eccezionale ed ai fini di assicurare l’adempimento degli obblighi previsti dalla Legge, rispetto al
limite singolarmente autorizzato, dando atto che tali scostamenti non comportano necessità di
modifica e/o di integrazione della presente, fatto salvo il rispetto del limite medio mensile sopra
citato riferito al complesso delle unità;
DATO ATTO CHE, per quanto attiene il Segretario Comunale, non ・necessaria l’adozione di
autorizzazione, in quanto, ai sensi dell’art. 41 comma 6 del Contratto Collettivo Nazionale di
Lavoro dei Segretari Comunali e Provinciali per il quadriennio normativo 1998 - 2001 e per il
biennio economico 1998 – 1999, stipulato in data 16.05.2001, la retribuzione di posizione assorbe
ogni altra forma di compenso connessa alle prestazioni di lavoro, ivi compreso quello per lavoro
straordinario, fino a diversa disciplina del C.C.N.L. dell’area della dirigenza del comparto Regioni -
Autonomie Locali, dando atto in ogni caso che, in considerazione dell’organizzazione del Comune,
comunque necessario operare ricorso a prestazioni di orario di lavoro straordinario anche da parte di
tale risorsa umana, e che, per quanto precede, non viene a tale titolo corrisposto emolumento
alcuno;
RITENUTO procedere all’autorizzazione all’effettuazione di lavoro straordinario al personale
facente parte dell’unità di progetto, e con l’indicazione delle mansioni, ai sensi del prospetto
Allegato 2) alla presente, dando atto che, in relazione alla determinazione della spesa, si tiene conto
dell’art. 38 del C.C.N.L. 14.09.2000;
DATO ATTO CHE, con particolare riferimento all’apertura degli uffici in relazione agli obblighi
stabiliti dall’articolo 1 comma 4 L. 43/1995, al Responsabile del Servizio Amministrativo 01 è
demandata l’organizzazione dei turni relativi;
RICONOSCIUTA la competenza dirigenziale in merito al provvedimento in questione, ai sensi
dell’art. 107 comma 5 D.Lgs. 267/2000, nonché delle vigenti regole presso il Comune scrivente,
dando atto che la competenza della Giunta Comunale ai sensi dell’art. 15 D.L. n. 8/1993 appare
abrogata per ius superveniens;
DATO ATTO CHE, la spesa viene imputata interamente alla partita di giro, in quanto rimborsata
dalla Regione Piemonte;
VISTI:
- il D.Lgs. 267/2000;
- lo Statuto Comunale;
- il Regolamento Comunale di Contabilità;
- il Regolamento Comunale di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi;
ACCERTATA la regolarità tecnica e la legittimità del presente atto;
DATO ATTO CHE il provvedimento necessita di visto di regolarità contabile, recante attestazione
in ordine alla copertura finanziaria ai sensi dell’art. 151 comma 4 D.Lgs. 267/2000, e della vigente
normativa Comunale, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario;
DETERMINA
1. Di costituire, ai sensi di quanto in narrativa, l’unità di progetto temporanea quale Ufficio
Elettorale in occasione del Referendum Regionale abrogativo del 3 giugno p.v., nelle persone
indicate nell’Allegato 1) parte essenziale ed integrante della presente ad ogni legale effetto;
2. Di autorizzare, ai sensi di quanto in narrativa, le prestazioni di lavoro straordinario connesso
agli adempimenti necessari allo svolgimento dell’evento elettorale di cui al precedente punto 1.,nelle misure e per le mansioni previste dall’Allegato n. 2) parte essenziale ed integrante della
presente ad ogni legale effetto;
3. Di dare atto, ai sensi di quanto in narrativa, con particolare riferimento all’apertura degli uffici
in relazione agli obblighi stabiliti dall’articolo 1 comma 4 L. 43/1995, al Responsabile del
Servizio Amministrativo 01 è demandata l’organizzazione dei turni relativi;
4. Di dare atto che, relativamente ai dipendenti incaricati di posizione organizzativa, i compensi
saranno riconosciuti ai sensi di quanto in narrativa;
5. Di imputare la complessiva spesa massima presunta prevista in EURO 4.100,00 salva precisa
determinazione in sede di provvedimento di liquidazione, sulla base delle prestazioni
effettivamente effettuate, oltre gli oneri riflessi e IRAP a carico del datore di lavoro ex lege per
€ 1.324,30, al titolo 4 cap. di peg 1100 partita di giro del Bilancio di Previsione 2012, gestione
competenza;
6. Di dare pubblicità - notizia al presente atto tramite affissione all’Albo Pretorio del Comune per
giorni quindici naturali e consecutivi.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Avv. Gian Carlo RAPETTI
__________________
VISTO: per regolarità contabile attestante la copertura finanziaria del presente provvedimento ai
sensi del 4° comma dell’art. 151 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
F.to Maura Demartini
Certificato di pubblicazione n. 151
La presente determina viene pubblicata il giorno 12.06.2012 all’Albo Pretorio web del sito
istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, l.69/2009) per
rimanervi 15 giorni consecutivi.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
F.to Maria Laura RossanigoAllegato n. 1) alla determina S.C. n. 186.00.09 /2012
COMUNE DI SAN SALVATORE MONFERRATO
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
OGGETTO: REFERENDUM PER L’ABROGAZIONE PARZIALE DI NORME
REGIONALI SULLA CACCIA DI DOMENICA 3 GIUGNO 2012. COSTITUZIONE
DELL’UFFICIO ELETTORALE. ELENCO NOMINATIVO DIPENDENTI ADIBITI
ALL’UNITÀ DI PROGETTO DELL’UFFICIO ELETTORALE.
MASSONE Anna Maria D4
SPRIANO Alessandra C2
DEMARTINI Maura D4
DE CICCO Graziella C2
PANELLI Ivana D4
ROSSANIGO Maria Laura D3
AMISANO Mauro D2
DAVITE Monica C5
BARBERIS Maurizio D5
TALENTO Gianluigi D3
MARIN Giorgio C2
COLLOT Roberto B7
ROTA Franco B7
COPPOLA Maurizio B4
BASILE Giuseppe B5
GIOLO Gianluca B4
San Salvatore Monferrato, li 16.4.2012
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Avv. Gian Carlo RAPETTI
______________________Allegato n. 2) alla determina S.C. n. 186.00.09 /2012
COMUNE DI SAN SALVATORE MONFERRATO
PROVINCIA DI ALESSANDRIA
OGGETTO: REFERENDUM PER L’ABROGAZIONE PARZIALE DI NORME
REGIONALI SULLA CACCIA DI DOMENICA 3 GIUGNO 2012.
AUTORIZZAZIONE AL PERSONALE DIPENDENTE A COMPIERE LAVORO
STRAORDINARIO
SERVIZIO MANSIONI UNITÀ E ORE
CATEGORIA AUTORIZZATE
Ufficio elettorale -
DEMOGRAFICO – distribuzione schede 1 D4
ELETTORALE - elettorali - turni apertura 120
CED elettorale - logistica 1 C2
materiali
FINANZIARIO redazione contabilità・- 1 D4
40
turni apertura elettorale 1 C2
protocollo - propaganda
AMMINISTRATIVO elettorale -turni apertura
1 D3
40
SEGRETERIA elettorale 1 D2
AMMINISTRATIVO 1 D4
turni apertura elettorale 20
COMMERCIO
Montaggio e smontaggio 1 C5
impianti affissioni
propaganda elettorale -
1 C2
TECNICO LL.PP. allestimento e 2 B7 40
smantellamento seggi - 3 B4
turni apertura elettorale
turni apertura elettorale
TECNICO URB 1 D5 10
Sorveglianza seggi - 1 D3
POLIZIA custodia materiale -
logistica materiali - turni 20
MUNICIPALE
apertura elettorale
San Salvatore Monferrato, li 16.4.2012
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Avv. Gian Carlo RAPETTI
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