COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI - GUIDA ALL'IMPLEMENTAZIONE DI ZENDESK CHAT 2016
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI GUIDA ALL’IMPLEMENTAZIONE DI ZENDESK CHAT 2016
Sommario PAGINA Introduzione 03 04 01 Allineamento degli obiettivi di chat con gli obiettivi aziendali 14 02 Gestione dell’esperienza clienti e del volume di chat 22 03 Determinazione del fabbisogno di personale 28 04 Formazione degli agenti 32 05 Creazione di un workflow di chat 42 06 Monitoraggio delle metriche del successo e miglioramento dell’implementazione della chat 46 Appendice – Uso di Zendesk Chat su più siti web Riepilogo 50
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 3 INTRODUZIONE La chat è un metodo rapido e personalizzato per incoraggiare la partecipazione dei clienti. Con il punteggio di soddisfazione più alto fra tutti i canali di comunicazione, la chat è essenziale per un servizio di assistenza clienti completo. Questa Guida all’implementazione di Zendesk Chat 2016 intende aiutare i manager e gli amministratori dell’assistenza a implementare la chat sui propri siti web. Abbiamo voluto unire in un’unica risorsa le nostre conoscenze e la nostra esperienza collettiva in materia, per offrire nozioni teoriche di alto livello e al tempo stesso suggerimenti pratici per ogni aspetto della chat. Con una pianificazione efficace, i vantaggi della chat possono essere estesi a svariate esigenze di interazione aziendale, nonché ridurre i costi operativi, aumentare la soddisfazione dei clienti, migliorare la produttività degli agenti e convertire ordini virtuali in vendite reali.
4 PASSAGGIO 1 ALLINEAMENTO DEGLI OBIETTIVI DI CHAT CON GLI OBIETTIVI AZIENDALI DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI AZIENDALI I manager dell’assistenza possono misurare il successo in base a una propria serie di metriche, ma è importante che queste siano strettamente allineate alle finalità generali dell’azienda. Per questo motivo, il primo passo dell’implementazione della chat è considerare gli obiettivi aziendali. Chi usufruirà della chat nei diversi reparti può avere idee diverse in merito al suo utilizzo: l’assistenza può voler migliorare l’esperienza dei clienti, mentre il reparto vendite può voler aumentare le conversioni. Nel definire gli obiettivi della chat, bisogna quindi considerare chi saranno i diretti interessati, in modo che i benefici si estendano dal team dell’assistenza a tutta l’azienda, oltre che ai clienti. Ecco cinque modi in cui la chat può influire sull'attività aziendale. MIGLIORAMENTO DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI (CSAT) I messaggi istantanei sono sempre più il canale di comunica- zione preferito dagli utenti e la chat è la soluzione che meglio si adatta a questa preferenza; oltre a soddisfare il desiderio di Il primo passo ottenere risposte immediate e senza complicazioni, garantisce, dell’implementazione infatti, l’attenzione personale, la comodità e la velocità tanto della chat è considerare gli apprezzate da tutti i clienti. La chat generalmente offre tassi di obiettivi dell’azienda. risoluzione più rapidi rispetto a tutti gli altri canali, soprattutto in confronto ai servizi tramite email. Poiché i clienti detestano aspettare per ricevere assistenza, la chat è diventata il canale preferito dalle organizzazioni che vogliono migliorare il proprio punteggio CSAT.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 5 Passaggio 1 | Allineamento degli obiettivi di chat con gli obiettivi aziendali Secondo il rapporto di benchmark di Zendesk, la chat ha il punteggio di soddisfazione più alto fra tutti i canali di comunicazione. INCREMENTO DI VENDITE E PROFITTI I clienti completano gli acquisti con una probabilità 3 volte maggiore quando vengono contattati direttamente tramite chat. La possibilità di porre domande sui prodotti o sul procedimento di acquisto può offrire ai clienti la serenità di cui necessitano per confermare un ordine.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 6 Kixeye, un’azienda della California specializzata nello sviluppo di giochi di strategia e combattimento online con oltre 5 milioni di utenti attivi al mese, dopo 30 l’implementazione della chat ha riportato il % DI AUMENTO NEL PUNTEGGIO CSAT e minori volumi di ticket.
“ Zendesk ci permette di stare al fianco del cliente nel "momento della verità", ossia nel momento cruciale in cui esprime un dubbio che può determinare la scelta di una delle nostre borse oppure la rinuncia all’acquisto. Aubrie Rice, Customer Development Manager Ad esempio, Le Tote, un’azienda specializzata nel noleggio di abbigliamento e accessori, si serve di un trigger automatizzato per offrire assistenza ai clienti che si dilungano nella pagina del checkout. Interagendo proattivamente con i clienti durante la procedura di acquisto, Le Tote è in grado di ridurre i tassi di abbandono del carrello e di aumentare le conversioni. One Way SMS, un’azienda di comunicazioni mobili, ha registrato un aumento del 30% nei ricavi totali dopo l’implementazione di Zendesk Chat. Inoltre, con l’aggiunta di un ulteriore agente, i ricavi sono aumentati di un altro 8%.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 8 Passaggio 1 | Allineamento degli obiettivi di chat con gli obiettivi aziendali RIDUZIONE DEI COSTI DELL’ASSISTENZA La chat è uno dei canali di assistenza più efficienti, in quanto gli agenti possono gestire più conversazioni alla volta, cosa che non è possibile fare per telefono. La maggiore efficienza e produttività degli agenti si traduce in costi minori per ciascun contatto. Ad esempio, Zendesk Chat ha aiutato Miinto a ridurre il volume di chiamate del 40%. Inoltre, il team di chat di questo fashion network è divenuto più efficiente grazie alle scorciatoie di Zendesk Chat, che permettono di rispondere alle domande frequenti con un semplice clic. Zendesk Chat si è anche dimostrato uno strumento essenziale durante i saldi di mezza stagione, che Miinto chiama “Shopping Spree”. Il team ha esteso le ore di attività della chat nel periodo dei saldi, pur “impiegando meno dipendenti per rispondere alle domande dei clienti”, secondo Eveline Poetsema, Operations Manager di Miinto. Zendesk Chat ha reso gli agenti di Miinto più produttivi, consentendo di risparmiare l’equivalente di un terzo di un dipendente a tempo pieno.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 9 Passaggio 1 | Allineamento degli obiettivi di chat con gli obiettivi aziendali “ Per una piccola impresa, la crescita è una priorità ed è in questi frangenti che la chat riveste un ruolo importante. Con Zendesk Chat, Datanyze può individuare rapidamente i clienti interessati all’acquisto e accompagnarli verso la conclusione della vendita. Jon Hearty, COO, Datanyze RIDUZIONE DEI TASSI DI ABBANDONO DEL CARRELLO Il 55% dei clienti online abbandona l’acquisto dei prodotti inseriti nel carrello. Aiutando i clienti o fornendo loro un supporto proattivo, la chat può contribuire a mitigare l’abbandono del carrello e a incrementare le vendite effettive. MIGLIORAMENTO DEI TASSI DI RISPOSTA Quando si tratta di assistenza ai clienti, la rapidità è essenziale e la chat permette di fornire risposte in tempo reale. Tempi di risposta e di risoluzione più rapidi significano maggiore produttività degli agenti, costi ridotti e punteggi CSAT più alti, come accennato sopra.
“ Dopo aver attivato la chat, siamo in grado di elaborare e risolvere le richieste dei clienti 10 volte più rapidamente. Dmitry Odintsov, Director, Sales and Business Development “ Grazie alla possibilità di trasferire le chat da un “Live Help Specialist” a un altro oppure al team di assistenza clienti, abbiamo conseguito tempi di risoluzione più rapidi e un aumento generale della soddisfazione dei clienti. Justin Smith, Manager, Live Help Team
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 11 Passaggio 1 | Allineamento degli obiettivi di chat con gli obiettivi aziendali SELEZIONE DELLE METRICHE DEL SUCCESSO Le metriche da usare per misurare il successo della chat vengono stabilite in base agli obiettivi aziendali. Idealmente, è preferibile scegliere metriche che siano rilevanti alle finalità di business. Ne elenchiamo quattro da prendere in considerazione. VALUTAZIONE CHAT VALUTA QUESTA CHAT La funzione Valutazione chat di Zendesk Chat permette ai clienti di valutare in modo positivo o negativo una chat e di lasciare commenti. Può quindi essere usata per monitorare il punteggio CSAT generale dell’assistenza e analizzare in dettaglio le prestazioni dei singoli agenti. Si possono anche usare le funzioni analitiche per misurare gli effetti sul punteggio CSAT dei vari aspetti della chat (ad es., tempi di attesa, tasso di risposta e durata delle conversazioni). TEMPO DI ATTESA MEDIO Il tempo di attesa medio è il il tempo che passaprima che un agente inizi a servire un cliente. È importante perché misura quanto, in media, i clienti devono attendere prima di poter interagire con un agente. A un tempo di risposta più basso corrisponde una maggiore probabilità che i clienti siano soddisfatti dell’esperienza. Questa metrica è anche un ottimo strumento per monitorare e ridurre i costi dell’assistenza e per migliorare i tassi di risposta.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 12 Passaggio 1 | Allineamento degli obiettivi di chat con gli obiettivi aziendali DURATA MEDIA DELLE CHAT Se uno degli obiettivi è ridurre il costo totale dell’assistenza, è importante tenere d’occhio la durata media delle chat in cui sono impegnati gli agenti. Questa misura permette di capire quanto tempo impiegano mediamente gli agenti per concludere una chat. Bisogna tenere presente che spesso gli agenti gestiscono simultaneamente più chat e quindi l’effettiva durata media delle chat è di norma leggermente inferiore al numero registrato. Inoltre, non è sempre consigliabile abbassare questa misura, in quanto può influire negativamente sul punteggio CSAT. AGENTI COLLEGATI E IN CHAT Le due metriche complementari, agenti collegati e agenti in chat, offrono utili informazioni sul numero di agenti disponibili e sul tempo che hanno dedicato ai clienti. Questo è utile per monitorare i turni e pianificare gli orari di attività futuri, al fine di ridurre al minimo la sovrapposizione degli agenti e contenere i costi. Allineando gli obiettivi di utilizzo della chat agli obiettivi generali dell’azienda, i diretti interessati possono vedere rapidamente il valore intrinseco della chat e i vantaggi che ne derivano in termini monetari. Allineando gli obiettivi di utilizzo della chat agli obiettivi generali dell’azienda, i diretti interessati possono vedere rapidamente il valore intrinseco della chat e i vantaggi che ne derivano in termini monetari.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 13 Passaggio 1 | Allineamento degli obiettivi di chat con gli obiettivi aziendali CONSIDERAZIONI ULTERIORI Nella formulazione degli obiettivi aziendali e nella selezione delle metriche volte a misurare il successo dell’implementazione della chat, è importante considerare quanto segue. 1. Qual è l’attuale infrastruttura dell’assistenza? I clienti ne sono soddisfatti? 2. Quali sono i motivi per cui aggiungere la chat? 3. Qual è il budget disponibile? 4. In che modo si prevede che la chat influisca sui profitti? 5. Qual è l’attuale strategia di incremento delle vendite? Come pensate che la chat possa migliorare questo processo?
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 14 PASSAGGIO 2 GESTIONE DELL’ESPERIENZA CLIENTI E DEL VOLUME DI CHAT Una volta definite le metriche chiave del successo, è il momento di pensare a come ottimizzare l’esperienza dei clienti, gestendo dove, come e quando rendere la chat disponibile sul sito web. Questi fattori non influiranno solo sul punteggio CSAT, ma anche sul volume delle chat. Una pagina web genera mediamente da 5 a 15 chat ogni 100 visitatori. Questo numero, però, può variare in base a svariati fattori, fra cui: A. la posizione del widget di chat (Ubicazione della chat), B. il numero di persone che vi possono accedere (Accesso alla chat), C. l’arco di tempo durante il quale è disponibile (Tempistica della chat), D. scelta di una chat proattiva o reattiva (Interazioni della chat) A UBICAZIONE DELLA CHAT Come regola generale, la posizione del widget di chat dovrebbe essere in linea con gli obiettivi della chat. • Per la maggior parte dei dettaglianti, la conversione in vendite si verifica nella pagina di checkout. Pertanto, per aumentare le conversioni e ridurre l’abbandono del carrello, è consigliabile inserire Una pagina web il widget in questa pagina. genera mediamente da 5 a 15 chat ogni 100 visitatori.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 15 Passaggio 2 | Gestione dell’esperienza clienti e del volume di chat • Gli sviluppatori di app per giochi su dispositivi mobili che ritengono che il punteggio CSAT sia importante dovrebbero prendere in considerazione la collocazione della chat all’interno dell’app usando l’SDK di chat per dispositivi mobili. • Analogamente, i clienti di servizi SaaS tendono a formulare le proprie decisioni di acquisto in base all’esperienza fatta durante la prova del prodotto, quindi è opportuno offrire l’assistenza via chat nelle versioni di prova. Tuttavia, di solito non è consigliabile attivare già da subito la chat in ogni punto di contatto potenziale. Il volume è imprevedibile e l’assenza di agenti di chat addestrati potrebbe facilmente provocare frustrazione nei clienti. Quindi, per gestire il volume di chat iniziale, è meglio implementare il widget in poche pagine chiave (ad es., checkout, pagina principale dell’assistenza e FAQ) prima di espandersi. È inoltre utile monitorare il numero di chat ricevute su base oraria e giornaliera, determinare il numero di agenti necessari e adattare il workflow alla gestione delle chat. Una volta definiti tutti questi dettagli, si può implementare la chat in altre pagine del sito. Per aggiungere la chat in poche specifiche pagine, basta incorporare l’apposito codice Zendesk Chat nelle pagine prescelte (anziché in tutto il sito). Il team degli sviluppatori dell’azienda sarà in grado di occuparsene nel dettaglio. Per gestire il volume di chat iniziale, è Una volta stabilito dove collocare il widget, è utile personalizzarne il design meglio implementare in modo che sia complementare al brand e allo stile del sito web. I clienti il widget in poche ormai riconoscono e si aspettano alta qualità anche nell’aspetto visivo del pagine chiave prima di espandersi. servizio che ricevono.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 16 Passaggio 2 | Gestione dell’esperienza clienti e del volume di chat B ACCESSO ALLA CHAT Assistere via chat ogni cliente che visita il sito web all’inizio può sembrare un compito impossibile. È quindi consigliabile porre dei limiti gestibili all’assistenza via chat. A tal fine, si può riservare l’accesso alla chat a clienti specifici, scelti in base a criteri prestabiliti. Ad esempio, si può inserire il widget di chat in pagine a cui può accedere solo un’élite di clienti con particolari privilegi. In questo modo, si riduce il numero di chat ricevute e al tempo stesso si incoraggiano i clienti a conquistare l’ingresso nell’élite. La chat è uno In caso di dubbi in merito a chi dovrebbe avere accesso a questo canale di strumento assistenza, si può ricorrere a un’implementazione di prova rivolta a diversi straordinario per gruppi di utenti (ad es., clienti potenziali piuttosto che clienti acquisiti). identificare i clienti potenziali, concludere È bene tenere presente che l’accesso privilegiato alla chat può essere utile le vendite e aiutare i all’inizio, ma può limitare le vendite potenziali nel lungo termine. La chat è clienti in difficoltà. uno strumento straordinario per identificare i clienti potenziali, concludere le vendite e aiutare i clienti in difficoltà. Riservandola a un gruppo limitato di persone, si possono perdere ottime opportunità di affari. C TEMPISTICA DELLA CHAT Inizialmente, è consigliabile limitare il numero di ore in cui è attiva la chat sul sito web. Le normali 8 ore lavorative sono un’ottima regola generale (ad es., dalle 9.00 alle 17.00). Questo permette di mantenere il servizio Zendesk Chat a livelli gestibili, impegnando il personale solo per le 8 ore stabilite. Per garantire che nessuno degli agenti si colleghi online al di fuori del periodo previsto, si può definire l’orario di attività.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 17 Passaggio 2 | Gestione dell’esperienza clienti e del volume di chat Quando si decidono i tempi di disponibilità della chat, è anche importante monitorare i periodi di picco. La nostra ricerca di mercato indica che oltre il 50% delle chat si concentra nelle ore di punta tra le 10.00 e le 15.00. Oltre il 50% delle chat si concentra Inoltre, la maggior parte delle chat avviene durante la settimana, nelle ore di punta tra principalmente di lunedì e martedì. Potenziando il servizio in questi periodi, le 10.00 e le 15.00. si riduce rapidamente il tempo di attesa dei clienti, dal momento che la chat permette a un solo agente di interagire con molteplici interlocutori. Con l’espandersi dell’attività in altri Paesi, può essere necessario garantire una maggiore disponibilità dell’assistenza. In tal caso, si può ricorrere alla pianificazione di orari di attività differenziati o semplicemente attivare la chat 24 ore su 24. Foodpanda, un marketplace di consegna alimentare online presente in 40 nazioni e territori, ha impostato in Zendesk Chat un reparto per ciascuno dei suoi brand, con pianificazione differenziata degli orari di attività. Ad esempio, il team nigeriano viene collegato automaticamente all’inizio del corrispondente turno di lavoro, per poter rispondere alle richieste dei clienti sul sito hellofood.com.ng.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 18 Passaggio 2 | Gestione dell’esperienza clienti e del volume di chat D INTERAZIONI DELLA CHAT (REATTIVA O PROATTIVA) Gli agenti possono interagire in chat con i clienti in due modi: reattivamente o proattivamente. La chat reattiva è quella in cui il cliente fa clic sul widget di chat per iniziare una conversazione e l’agente risponde. La chat proattiva, invece, è quella in cui gli agenti possono invitare i clienti a conversare in chat in base a criteri prestabiliti. Visitatrice Carla Salve. La spedizione è gratuita? Salve, Carla. Sì, la spedizione è gratuita per le consegne locali. REATTIVA Buongiorno. Possiamo aiutarti? PROATTIVA Visitatore Roberto Sì, grazie. Dove inserisco il codice promozionale? Lo puoi inserire in fondo alla pagina, dopo il tuo indirizzo.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 19 Passaggio 2 | Gestione dell’esperienza clienti e del volume di chat La chat proattiva permette di selezionare a priori in quali condizioni specifiche coinvolgere i clienti, senza doverli filtrare manualmente. Un recente studio Forrester ha rilevato che il 44% dei consumatori statunitensi online afferma di apprezzare gli inviti alla chat che compaiono durante una ricerca o un acquisto sul web. Questo risultato non deve sorprendere, dato che i clienti che restano bloccati su una pagina possono senz’altro trarre vantaggio da un’assistenza proattiva. In Zendesk Chat, la chat proattiva può essere impostata mediante i trigger. Ad esempio, se si usa Google Analytics per monitorare le pagine in cui si verificano i più alti tassi di abbandono del sito web, è possibile creare un trigger che coinvolge proattivamente i visitatori con lo scopo di trattenerli. Se gli utenti alla prima visita abbandonano la pagina dopo circa 50 secondi di permanenza nel sito, può essere utile chattare con essi proattivamente allo scattare del 45o secondo. In modo analogo, si può creare un trigger nella pagina di checkout che, Mentre si fa esperienza con dopo qualche minuto, chiede automaticamente ai clienti se hanno bisogno l’implementazione, è di assistenza. In questo modo, la chat proattiva può aiutare i consumatori a consigliabile limitarsi concludere l’acquisto, riducendo l’abbandono del carrello. a una chat reattiva prima di offrire un Questo metodo può avere il difetto di aumentare significativamente il servizio proattivo. numero di chat ricevute. Se si offre aiuto a ogni cliente, molti di essi accetteranno l’invito; gli agenti saranno quindi obbligati a rispondere per non provocare insoddisfazione tra i clienti. Pertanto, mentre si fa esperienza con l’implementazione, è consigliabile limitarsi a una chat reattiva prima di offrire un servizio proattivo.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 20 “ La chat è un elemento importante dell’esperienza di acquisto; quindi, dal punto di vista dell’e-commerce, siamo molto proattivi con i trigger. Riusciamo a capire quando i clienti si trovano in difficoltà, per offrire delucidazioni e la fiducia di cui hanno bisogno. I risultati sono straordinari. Kevin Zyskowski, Head of Customer Experience Il volume complessivo delle conversazioni sarà quindi influenzato dalle decisioni riguardanti la collocazione, l’accesso, la tempistica e il tipo di chat. In un sito con traffico intenso, non è consigliabile implementare la chat su tutte le pagine, attivarla proattivamente e magari dedicarvi un solo agente. Sarebbe un metodo sicuro per sovraccaricare l’agente e fare arrabbiare un buon numero di clienti. Il nostro suggerimento è di pianificare un’implementazione graduale e monitorare le trascrizioni delle chat e i punteggi CSAT.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 21 Passaggio 2 | Gestione dell’esperienza clienti e del volume di chat CONSIDERAZIONI ULTERIORI Nell’implementare la chat su un sito web, è importante considerare i fattori seguenti. 1. In che modo i clienti richiedono assistenza attualmente? Come si può migliorare questo procedimento? 2. Quanta esperienza avete nell’implementazione della chat? 3. Dove si verificano le conversioni delle vendite? Che cosa influisce sulle decisioni di acquisto dei clienti? 4. Dove sono le lacune nel procedimento di acquisto? Un facile accesso alla chat può colmare queste lacune? 5. A quali gruppi di clienti si intende fornire assistenza tramite chat? 6. Attualmente, vengono offerti livelli diversi di assistenza in base ai clienti? La chat deve essere disponibile solo per determinati clienti, ad es., quelli che hanno effettuato l’accesso? 7. Vendete su mercati locali, globali o solo in certe aree geografiche? 8. Quale fascia oraria genera il volume più alto di ticket via email o telefono? 9. Il servizio di assistenza è gestito da diversi team dedicati che supportano ciascuna area geografica? Oppure è gestito da un unico team centralizzato? 10. Esistono tipi di clienti particolari che richiedono interventi in chat in tempo reale?
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 22 PASSAGGIO 3 DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE Nella sezione precedente abbiamo citato gli aspetti dell’esperienza degli utenti che influiscono sul volume delle chat. Nel progettare l’implementazione della chat, bisogna anche prendere in considerazione il numero di agenti necessari. CALCOLO DEL NUMERO DI AGENTI Ogni organizzazione ha requisiti di assistenza diversi e quindi esigenze di organico diverse. Per semplificare le cose, descriveremo alcuni fattori da considerare per calcolare il numero di agenti necessari per il team dell’assistenza. 01 Innanzitutto, accedi allo strumento di calcolo del fabbisogno di personale di Zendesk Chat. CALCOLO DEL FABBISOGNO DI PERSONALE
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 23 Rispondi alle domande nel foglio di calcolo per determinare il numero di agenti necessari per il sito web. 02 Ecco come un’azienda fittizia, Zendesk Alternative, potrebbe usare questo strumento. Questo è il sito web di Zendesk Alternative. Vogliono chat PROATTIVA REATTIVA * dalle 9.00 alle 17.00 tutti i giorni. * La nostra ricerca di mercato indica che nella chat reattiva il 10% dei visitatori del sito web richiede di contattare un agente, mentre in quella proattiva il 15% dei visitatori accetta di essere contattato. Avvalendosi di Google Analytics, hanno stabilito che ricevono circa 10.000 visitatori in quell’arco di tempo ogni giorno. Vogliono che ogni agente dedichi una media di 12 minuti a ogni chat e si occupi di circa 4 chat per volta. Fai clic qui per accedere allo strumento di calcolo del fabbisogno di personale
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 24 03 Usa lo strumento di calcolo per stimare il fabbisogno di personale. In base a questi dati, possiamo stimare quanto segue. Zendesk Alternative riceverà 1.000 chat al giorno Equivalente al 10% dei visitatori del sito, che è una stima conservativa per una chat reattiva. Avrà una media di 125 chat all’ora Ovvero 1.000 chat al giorno diviso per le 8 ore di disponibilità della chat. Quindi Zendesk Alternative dovrà impiegare 6,25 agenti 25 agenti possono risolvere 125 chat all’ora, considerando 12 minuti per chat. 6,25 agenti possono occuparsi dello stesso numero di chat, se si dedicano a 4 chat alla volta. È da tenere presente che la formula di cui sopra è semplicemente una guida e non prende in considerazione fattori come pause e turni degli agenti e i differenti requisiti dei clienti. Una volta definite le esigenze di personale, bisogna continuare a monitorare i tempi di attesa e il punteggio CSAT per garantire di aver calcolato il numero ottimale. Generalmente, il punteggio CSAT scende con l’aumentare del numero di chat per ogni agente e dei tempi di attesa. Fai clic qui per accedere allo strumento di calcolo del fabbisogno di personale
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 25 Passaggio 3 | Determinazione del fabbisogno di personale CREAZIONE DI UN MODELLO AVANZATO PER IL PERSONALE Il nostro strumento di calcolo del personale e la formula descritta in precedenza aiutano a stimare il numero di agenti necessari, ma la cifra finale dipende dagli obiettivi di business e organizzativi. Ecco alcune altre considerazioni da tenere a mente. Qual è l’obiettivo della chat? Se l’obiettivo è ridurre i costi generali dell’assistenza, è ovvio che il numero di agenti debba essere minore. Ma se l’obiettivo è aumentare il punteggio CSAT, è consigliabile un rapporto agente/cliente più basso. Qual è la complessità del prodotto e delle richieste di assistenza previste? Per i prodotti più complessi, i clienti necessitano di più assistenza. Quindi, gli agenti probabilmente saranno impegnati più a lungo con ciascun Per assicurare ai cliente, aumentando la durata media di ogni chat. Per assicurare ai clienti clienti tempi di attesa tempi di attesa ragionevoli, può essere necessario aumentare il numero di ragionevoli, può agenti. essere necessario aumentare il numero di agenti. Quali sono i periodi con maggiore traffico di chat? Per avere un’idea più precisa del numero di agenti di chat necessari durante i periodi di massimo e minimo traffico, si suddivide il traffico per fascia oraria nel giorno di attività più intensa, poi si stima il numero di chat che possono arrivare nell’arco della giornata. Quindi si divide questo totale per il numero di chat che ogni agente può gestire in questi periodi.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 26 Passaggio 3 | Determinazione del fabbisogno di personale Quanta esperienza hanno gli agenti? Un agente senza esperienza di chat può dedicarsi solo a 1-2 chat simultaneamente, mentre un esperto può gestire facilmente anche 4-6 chat. Quindi, se tutti gli agenti sono alle prime armi, può essere necessario abbassare il numero di chat simultanee che sono in grado di risolvere. Questo può influire sui calcoli del fabbisogno di personale. Quanto tempo è necessario per risolvere i ticket? Se la maggior parte dei ticket può essere risolta al primo contatto, entro 15 minuti via email, è assai probabile che questi ticket possano essere risolti in meno tempo via chat. Presumendo di avere 10 agenti Un agente senza esperienza di chat può che risolvono i ticket di livello 1 tramite email, per rispondere alle stesse dedicarsi solo a 1-2 chat richieste sarebbero sufficienti meno di 10 agenti dedicati alla chat. simultaneamente, mentre un esperto Gli agenti si dedicheranno a più di un canale? può gestire facilmente anche 4-6 chat. Se gli agenti devono passare dall’assistenza via chat ad altri canali, potrebbero non essere in grado di gestire lo stesso numero di chat di un agente dedicato. Questo è un altro fattore da tenere a mente quando si assume il personale per la chat. È previsto l’impiego dell’indirizzamento delle chat? Quando è attiva la funzione Indirizzamento chat, tutte le richieste di chat in ingresso vengono indirizzate automaticamente a un agente. Questo garantisce che tutti gli agenti ricevano lo stesso numero di chat. Con questa funzione, è molto più semplice stimare a quante chat risponderà ogni agente.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 28 PASSAGGIO 4 FORMAZIONE DEGLI AGENTI Se gli agenti non hanno esperienza con altri canali di assistenza diretta (come l’assistenza telefonica), è importante assicurarsi che ricevano appropriata formazione sulle tecniche di chat con i clienti. Innanzitutto, devono avere una solida conoscenza del prodotto o del servizio per il quale sono chiamati a fornire assistenza. In secondo luogo, devono apprendere le regole di etichetta per chattare con i clienti. Infine, devono prendere dimestichezza con Zendesk Chat. INFORMAZIONI E RISORSE PERTINENTI I nuovi agenti reclutati non saranno a conoscenza del prodotto o del servizio per il quale devono fornire assistenza. Devono quindi essere addestrati e deve essere messa loro a disposizione una Knowledge base interna ben organizzata, che possano usare per informazioni sul prodotto o servizio. Dopo che avranno consultato interamente la Knowledge base, dovranno essere sottoposti a verifica. Se non riescono a rispondere a semplici domande Per rispondere riguardanti il prodotto o servizio, non saranno in grado di aiutare i rapidamente alle clienti. domande più complesse, si possono creare Per consentire agli agenti di rispondere rapidamente alle domande scorciatoie con più complesse, si possono creare scorciatoie con informazioni informazioni specifiche sul prodotto. specifiche sul prodotto.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 29 Passaggio 4 | Formazione degli agenti Anche la creazione di una Knowledge base interna condivisa è utile per tenere gli agenti al corrente degli ultimi aggiornamenti sui prodotti. È buona norma condividere e integrare le risorse a disposizione degli agenti (Knowledge base, testi standard, messaggi preformati, frammenti di codice e URL). La manutenzione di singole risorse di informazioni è costosa e complicata. Inoltre aumenta il rischio che vengano formulate e divulgate informazioni contraddittorie, che possono erodere la fiducia dei clienti. I clienti percepiscono REGOLE DI ETICHETTA IN CHAT la chat come un canale di interazione La conoscenza del prodotto è importante, ma la chat è decisamente diversa più personale rispetto all’assistenza tramite email o persino tramite social media. I clienti rispetto ad altri, non sono disposti ad aspettare ore e nemmeno minuti per ricevere una come l’email. risposta e ogni agente di chat deve fare il possibile per rispondere ai clienti in tempo reale. In generale, i clienti percepiscono la chat come un canale di interazione più personale rispetto ad altri, come l’email. Sono abituati a chattare e scambiare SMS con amici e familiari, usando emoji e le tipiche abbreviazioni da messaggino; potrebbero, quindi, aspettarsi un tono simile anche nelle interazioni con l’agente di chat di un’azienda. Tuttavia, è bene che gli agenti non presumano che queste siano le aspettative di tutti i clienti. Bisogna valutare ogni situazione singolarmente e, se in dubbio, è preferibile propendere per un tono più formale. Per garantire che gli agenti forniscano ai clienti le migliori risposte possibili, si possono creare alcune scorciatoie generiche. Ad esempio, si può impostare una semplice scorciatoia di benvenuto che gli agenti
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 30 Passaggio 4 | Formazione degli agenti possono usare con tutti i clienti (“Salve! Benvenuto su Zendesk Chat. Come posso aiutarla?”). Questo garantisce uniformità di stile rispetto al brand e permette agli agenti meno esperti di lanciarsi con maggiore sicurezza. Infine, è sempre importante rivedere le trascrizioni delle chat e i punteggi CSAT, che mostrano se i clienti sono rimasti contenti dell’esperienza e se gli È consigliabile agenti hanno mantenuto la coerenza con il brand. chiedere a tutti i nuovi agenti di aprire un account su FORMAZIONE DEGLI AGENTI SU ZENDESK CHAT Zendesk Training e di seguire il corso. Zendesk Chat è volutamente semplice ed elegante. Infatti, è talmente semplice che bastano pochi minuti per installarlo e iniziare a chattare con i clienti. Inoltre include svariati strumenti che aiutano a servire i clienti con maggiore efficacia. Queste funzioni non sono particolarmente complicate, ma per aiutare i nuovi agenti a iniziare, abbiamo preparato un corso online per spiegare come trarre il massimo da Zendesk Live Chat. Il corso base per agenti Zendesk Chat dura 45-60 minuti e insegna gli elementi di base per chattare con i clienti usando Zendesk Chat. Questi sono alcuni degli argomenti trattati: • Come iniziare con Zendesk Chat (inclusa la personalizzazione) • Come chattare con i clienti • Come usare le funzioni avanzate (come le scorciatoie e l’invio di file) • Come avviare proattivamente conversazioni con i visitatori • Come concludere una chat È consigliabile chiedere a tutti i nuovi agenti di aprire un account su Zendesk Training e di seguire il corso. Il costo è di $149 per agente.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 31 Passaggio 4 | Formazione degli agenti CONSIDERAZIONI ULTERIORI Prima di creare un programma didattico per gli agenti, è importante considerare i seguenti elementi. 1. Quanto sono complicati i prodotti che dovranno trattare? 2. Qual è il livello di esperienza degli agenti? 3. A che tipo di risorse hanno accesso gli agenti? Che cosa possono mettere a disposizione dei clienti? 4. Le richieste dei clienti sono generalmente dello stesso tipo? 5. Qual è la lingua madre degli agenti? È la stessa parlata dalla maggior parte dei clienti? 6. Esistono linee guida o requisiti correlati al brand che devono essere seguiti rigorosamente? 7. Gli agenti hanno esperienza con altri prodotti di chat o di assistenza diretta?
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 32 PASSAGGIO 5 CREAZIONE DI UN WORKFLOW DI CHAT La maggior parte delle imprese non offre assistenza solo tramite chat, ma include anche supporto via email, social media, forum di aiuto, FAQ e assistenza telefonica. Per un’azienda è complicato articolare l’assistenza su molteplici canali, ma è essenziale per fornire ai clienti la migliore esperienza possibile. Ad esempio, se un cliente chiede su Facebook informazioni in merito alla politica di spedizione, anziché limitarsi a rispondere sarebbe più efficace includere nella risposta un link alla pagina delle FAQ. È verosimile che il cliente abbia una serie di altri quesiti correlati e, rimandandolo alla sezione delle domande frequenti, si fornirebbero tutte le risposte in un colpo solo. Questo aumenterebbe il punteggio CSAT e al tempo stesso ridurrebbe il volume totale di chat e i tassi di risposta. L’implementazione di processi che possono ridurre l’apertura di ticket è essenziale per il successo del canale di chat. GLI STRUMENTI GIUSTI PER L’ASSISTENZA Per poter monitorare lo stato di tutti i canali da un solo dashboard, Per un’azienda, articolare l’assistenza suggeriamo l’uso di una piattaforma per il servizio clienti, come su molteplici canali è Zendesk. essenziale per fornire ai clienti la migliore esperienza possibile.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 33 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat La piattaforma Zendesk rende più semplice: 1. rispondere ai clienti (assistenza clienti) 2. offrire risorse self-service (Centro assistenza) 3. coinvolgere i clienti proattivamente Zendesk Chat è perfettamente integrato in Zendesk c Support, per consentire agli agenti di passare rapidamente dall’assistenza via chat, al supporto telefonico, alle email o ai messaggi sui social media. CREAZIONE DI UN WORKFLOW Per poter monitorare lo stato di tutti i canali da un solo dashboard, suggeriamo l’uso di una piattaforma per il servizio clienti, come Zendesk. Una volta scelta una suite di strumenti che si integrano bene con Zendesk Chat, si passa alla creazione di un workflow che comprenda: 1. un’esperienza coerente di assistenza per i clienti 2. un percorso affidabile di escalation dei problemi 3. un piano di assegnazione dei canali agli agenti 4. gestione e monitoraggio dei canali in tempo reale
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 34 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat Esperienza di assistenza per i clienti Le ricerche di mercato rivelano che l’83% degli acquirenti online necessita di assistenza per completare un acquisto. Questo dato suggerisce che un’azienda che non offra una qualche forma di supporto perde fino ai quattro quinti della clientela. Tuttavia, è anche emerso che i clienti preferiscono mettersi in contatto con le aziende nei momenti e sui canali in cui si sentono più a proprio agio. Pertanto, è importante riuscire a prevedere le modalità di contatto preferite dai clienti per offrire loro le opzioni giuste. Zendesk permette di configurare servizi di supporto via email, telefono, social media e chat, oltre a una pagina di FAQ, forum e un Centro assistenza. LASCIA UN MESSAGGIO CERCA NEL CENTRO ASSISTENZA CHAT I visitatori del sito John Accedi Carla vengono accolti Assistenza clienti dal Web Widget, john@mail.com RISULTATI PRINCIPALI che permette loro John 1. Accesso tramite cellulare C’è qualcuno? Ho un Salve. Ho un problema di 2. Reimpostazione del nome di iniziare una problema di accesso. e del codice di accesso accesso. Potete aiutarmi? chat, accedere al 3. Accesso simultaneo di Carla è entrata in chat più account Centro assistenza Carla o inviare un’email Siamo sempre a disposizione. Puoi darmi qualche dettaglio? all’assistenza senza interrompere l’acquisto.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 35 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat Questo ambiente completamente integrato offre ai clienti la possibilità di richiedere assistenza nei modi che prediligono. Percorso di escalation dei problemi Nella maggior parte dei casi, gli agenti di chat dovrebbero essere in grado di risolvere il problema di un cliente al primo tentativo. Tuttavia, Un servizio clienti esistono situazioni in cui la mancanza di conoscenza, esperienza o tempo multicanale è l’essenza non consente all’agente di offrire una risposta risolutiva. In tali casi, è di qualsiasi strategia di importante poter ricorrere a un piano per l’escalation del problema. assistenza. Con Zendesk Chat e Zendesk Support, si può facilmente assegnare il ticket di chat a un altro agente, sia nel corso che alla conclusione della chat. Il secondo agente può quindi comunicare direttamente con il cliente (ad es., tramite email) e trovare la soluzione nei tempi opportuni. L’escalation presenta tre vantaggi principali: • il problema viene gestito dall’agente più competente • gli agenti che rispondono alle chat iniziali possono liberarsi e aiutare altri clienti • le lacune nel processo di assistenza possono essere facilmente individuate e corrette Piano di assegnazione dei canali agli agenti Un servizio clienti multicanale è l’essenza di qualsiasi strategia di assistenza. In alcuni casi, però, gli agenti non possono fare tutto ed è importante che sia stato istituito un piano per assegnare gli agenti ai diversi canali. L’assegnazione dei canali segue due diverse metodologie: il modello condiviso e quello dedicato. Nel modello condiviso, gli agenti gestiscono alcuni o tutti i canali simultaneamente. Nel modello dedicato, ogni agente si concentra su un singolo canale.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 36 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat MODELLO DEDICATO MODELLO CONDIVISO Modello dedicato Qualsiasi metodo presenta pro e contro, ma, come regola generale, un’azienda che abbia più di 10 agenti ricava maggiori vantaggi dal modello dedicato. In questo formato, gli agenti si concentrano su uno solo dei diversi canali. Ad esempio, gli agenti di chat rispondono solo ai clienti in chat per l’intero turno di lavoro. Il modello dedicato consente di adattare Questo modello permette agli agenti di sviluppare una solida più facilmente le conoscenza specifica di quel canale e di trovare i metodi più efficaci dimensioni del team per aiutare i clienti. Inoltre, il modello dedicato consente di adattare le dell’assistenza alle dimensioni del team dell’assistenza alle esigenze dell’azienda. esigenze dell’azienda. Lo svantaggio di questo modello è che gli agenti spesso non arrivano a comprendere a fondo i problemi dei clienti, in quanto ricorrono all’escalation delle richieste più complesse. Questo potrebbe far sì che il loro bagaglio di competenze rimanga inadeguato.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 37 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat Modello condiviso Il modello condiviso prevede che gli agenti si dedichino al canale che richiede maggiore attenzione, passando da un canale all’altro in base al traffico in arrivo. Ad esempio, un agente condiviso può iniziare il proprio turno fornendo assistenza via email, per poi passare alla chat quando cominciano ad arrivare maggiori richieste su tale canale. Il vantaggio di questo modello è che ottimizza il tempo degli agenti, che sono sempre impegnati a risolvere i problemi dei clienti. Tuttavia, ciascun agente deve essere altamente addestrato per poter passare con efficacia tra i vari canali in modo quasi istantaneo. Gestione e monitoraggio dei canali in tempo reale I percorsi di escalation e i piani di assegnazione dei canali possono risultare completamente inadeguati nei periodi con picchi di attività estremi. Per garantire che la qualità del servizio clienti non ne risenta, è importante avvalersi di un manager che tenga sempre d’occhio le metriche dell’assistenza. Il dashboard Monitoraggio in tempo reale di Zendesk Chat offre ai manager dell’assistenza una panoramica del volume di chat nella coda in ingresso, dei tempi di attesa medi, del carico di lavoro complessivo degli agenti di chat e, naturalmente, del punteggio CSAT. Usando il dashboard, i manager dell’assistenza possono prendere decisioni rapide per continuare a garantire la qualità dell’assistenza a cui i clienti sono abituati. Ad esempio, se un volume crescente di richieste intasa la coda di chat e i tempi di attesa aumentano, si può dirottare un agente da un altro canale e assegnarlo alla chat per smaltire i clienti in coda.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 38 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat FUNZIONI NATIVE DI ZENDESK CHAT Zendesk Chat offre una serie di funzioni che semplificano la gestione delle chat. Le scorciatoie o “risposte preconfezionate” permettono di creare messaggi di segreteria, richieste in lingue straniere, risposte a domande frequenti e link al Centro assistenza. Le scorciatoie aiutano gli agenti a rispondere molto più rapidamente alle domande, mantenendo coerenza con lo stile del brand. I reparti sono utili per segmentare gli agenti in base a località (nazione), prodotto, brand, unità aziendale (fatturazione, assistenza, ecc.) e persino livello di esperienza. Si garantisce così l’intervento dell’agente più competente per ogni specifica richiesta. I trigger sono un ottimo modo per coinvolgere proattivamente i clienti e aumentare le conversioni. I trigger permettono di creare azioni automatizzate in base a criteri specifici. Ad esempio, si può creare un trigger per aiutare i visitatori che rimangono bloccati in una particolare pagina del sito web. La funzione Valutazione chat permette ai clienti di lasciare commenti positivi o negativi durante una chat, e all’azienda di misurare il punteggio CSAT e le prestazioni degli agenti.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 39 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat Le funzioni analitiche offrono una panoramica delle attività di chat e degli agenti. Permettono di monitorare le chat con i clienti e aumentare l’efficienza del team. La funzione Indirizzamento chat assegna automaticamente le chat in ingresso agli agenti attivi. I clienti ricevono assistenza immediata, gli agenti non vengono sovraccaricati e i manager del team possono gestire il volume di traffico. Il dashboard Monitoraggio in tempo reale offre ai manager una chiara panoramica dello stato delle chat, degli agenti e delle metriche CSAT. Consente di prendere decisioni gestionali a breve termine riguardanti la forza lavoro, grazie a dati dettagliati sul volume delle chat, l’esperienza dei visitatori e le prestazioni degli agenti. Il Dashboard per gestione del traffico intenso è utile per le organizzazioni con migliaia di visitatori simultanei. Visualizza solo le chat in ingresso e i visitatori assistiti al momento; tutti gli altri visitatori risultano nascosti. La REST API consente di esportare i dati riguardanti chat, agenti e visitatori in app di terzi, al fine di creare rapporti e strumenti di monitoraggio personalizzati.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 40 Passaggio 5 | Creazione di un workflow di chat CONSIDERAZIONI ULTERIORI Nel mettere a punto il workflow, è bene tenere a mente i seguenti fattori. 1. Su quali canali viene offerta l’assistenza, attualmente o in futuro? 2. Quali sono le opinioni dei clienti in merito all’assistenza attuale? 3. Qual è il budget disponibile per l’assistenza? Quanti canali sarà in grado di gestire il personale attuale? 4. Che tipo di esperienza dovrebbero ricevere i clienti? 5. I clienti potranno scegliere il canale che preferiscono per richiedere assistenza? Oppure la chat sarà il canale principale e l’assistenza telefonica sarà offerta solo per l’escalation dei problemi? 6. Chi gestirà l’assistenza via chat? Esiste un team dedicato alla chat oppure il team attualmente impegnato con le email si occuperà di entrambi i canali? 7. Quanta esperienza hanno gli agenti e i manager dell’assistenza? Sono in grado di gestire più di un canale?
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 42 PASSAGGIO 6 MONITORAGGIO DELLE METRICHE DEL SUCCESSO E MIGLIORAMENTO DELL’IMPLEMENTAZIONE DELLA CHAT Una volta attivato il canale chat, è utile monitorare regolarmente i dati analitici per apportare eventuali miglioramenti. Seguono alcuni esempi di come l’analisi dei rapporti può aiutare a organizzare il team dell’assistenza. ESEMPIO 1 Il confronto tra il punteggio CSAT e le chat con risposta mostra eventuali flessioni nella soddisfazione dei clienti e permette di analizzarne le cause principali. Magari uno degli agenti non era particolarmente performante durante un turno di lavoro.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 43 Passaggio 6 | Monitoraggio delle metriche del successo e miglioramento dell’implementazione della chat ESEMPIO 2 Monitorando il tempo di attesa medio, si può stabilire se si è verificato un aumento senza precedenti in un giorno particolare e scoprirne la causa. Ciò consente di ridurre al minimo i tempi di risposta.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 44 Passaggio 6 | Monitoraggio delle metriche del successo e miglioramento dell’implementazione della chat ESEMPIO 3 Dettaglio degli agenti collegati e degli agenti in chat con l’analitica Zendesk Chat.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 45 Passaggio 6 | Monitoraggio delle metriche del successo e miglioramento dell’implementazione della chat Conoscendo il livello di produttività degli agenti, si può avere una visione migliore delle operazioni dell’assistenza, consentendo di impiegare un numero maggiore di agenti durante i periodi più attivi per mantenere alti i punteggi CSAT. Confrontando il numero di agenti collegati rispetto agli agenti in chat, è possibile comprendere quale percentuale di agenti online era effettivamente impegnata a rispondere ai clienti. La presenza di agenti collegati ma inattivi può spiegare un eventuale aumento dei tempi di attesa. L’uso dei dati e dei rapporti permette di tenere sotto controllo la soddisfazione dei clienti e la produttività degli agenti, per offrire il migliore servizio di chat possibile.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 46 APPENDICE USO DI ZENDESK CHAT SU PIÙ SITI WEB Anche se Zendesk Chat non offre soluzioni multibrand personalizzate, è comunque possibile segmentare i clienti sul dashboard Zendesk Chat e offrire loro assistenza differenziata, come descritto di seguito. 1. Si incorpora lo stesso codice Zendesk Chat in tutti i siti web. 2. Si crea un reparto per ogni sito web (ad es., supponendo la presenza dei siti web “zopim.com”, “zendesk.com” e “bime.com” si possono creare tre reparti con i nomi “Zopim”, “Zendesk” e “BIME”). 3. Si aggiungono agenti a ciascun reparto. A seconda del traffico nei diversi siti, può essere utile assegnare un numero diverso di agenti ai corrispondenti reparti. A tal fine, bisogna anche considerare le competenze e le conoscenze necessarie per ciascun sito e reparto.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 47 Appendice | Uso di Zendesk Chat su più siti web 4. Si definisce quindi l’indirizzamento ai reparti basato su trigger. Questa operazione assegna automaticamente le chat provenienti da uno dei siti web al corrispondente reparto. La procedura di impostazione è la seguente. • Si crea un trigger, con relativo nome e descrizione. • Si impostano le condizioni del trigger come segue: URL pagina visitatore contiene zopim.com • Si imposta l’azione come segue: Imposta reparto del visitatore Zopim Ora, qualsiasi visitatore su “zopim.com” viene automaticamente indirizzato al reparto Zopim e servito dagli agenti del reparto. 5. Si disattivano i moduli preliminari alla chat, così i clienti non hanno la possibilità di cambiare reparto e selezionarne uno alternativo. 6. Infine, si può modificare il widget Zendesk Chat in modo da abbinarlo al brand del sito web. Per questa personalizzazione bisogna usare la nostra API JavaScript. • Si può cambiare il colore con il parametro setColor. • Si può aggiungere un’immagine diversa con il parametro setImage. • Si può anche cambiare l’aspetto della finestra di chat con i parametri setColor, setSize e SetTitle.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 48 Appendice | Uso di Zendesk Chat su più siti web ESEMPIO Per cambiare il colore del widget di chat nelle diverse pagine, si può usare il seguente script API: $zopim(function() { $zopim.livechat.theme.setColors({badge: ‘#FFFFFF‘, primary: ‘#000000‘}); $zopim.livechat.theme.reload(); // applica le impostazioni del nuovo tema }); Questo script consente di cambiare il colore del riquadro di chat (“badge”) o del widget di chat ridotto a icona (“primary”). Il colore scelto deve essere inserito in formato esadecimale. Analogamente, si può cambiare lo schema di colori della finestra di chat: $zopim(function() { $zopim.livechat.window.setColor(‘#FFCC00‘); $zopim.livechat.theme.reload(); // applica le impostazioni del nuovo tema });
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 49 Foodpanda ha creato reparti diversi per ciascuno dei suoi brand e siti web. Ha poi creato un trigger che, ogni volta che un cliente inizia una chat su uno dei siti, indirizza automaticamente tale cliente al corrispondente reparto. In questo modo l’azienda riesce ad assistere molteplici brand in svariate nazioni. Maggiori informazioni su come impostare e usare l’API Zendesk Chat sono disponibili sul nostro blog o contattando support@zopim.com.
COME INCLUDERE LA CHAT NEL TUO SITO WEB IN 6 PASSAGGI 50 RIEPILOGO Zendesk Chat può essere uno strumento prezioso per aiutare l’azienda ad aumentare le vendite, ridurre i costi dell’assistenza e migliorare la soddisfazione dei clienti. Assieme, Zendesk Chat e Zendesk Support possono rappresentare la soluzione ideale per tutte le interazioni con i clienti. Prima di iniziare, consigliamo di pianificare attentamente l’implementazione della chat definendo in modo chiaro gli obiettivi, assumendo un numero consono di agenti, fornendo un addestramento adeguato e creando un workflow. Una volta attivato il canale chat, è utile monitorare regolarmente le metriche del successo. In caso di necessità, il nostro team di consulenti è a disposizione per un’assistenza più dettagliata.
Puoi anche leggere