Città di Leonessa LUGLIOAGOSTO2021 - Libri - Biblioteca G.Cultrera
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Libri ad alta quota Città di Leonessa LUGLIOAGOSTO2021 #leggeretiportainalto Incontri con gli autori Laboratori per ragazzi Letture e spettacoli dal vivo
Libri ad alta quota Libri ad alta quota Chiudete gli occhi e immaginate… tanto verde, un altopiano fra le montagne, aria buona (anche frizzantina, il che non guasta soprattutto d’estate)… e tanti libri. Questa è la Leonessa di Libri ad Alta Quota, il festival della letteratura che anche quest’anno propone incontri ed eventi di primo livello. E un buon Sindaco cosa deve fare in questi casi? Ringraziare chi ha collaborato alla realizzazione di questa kermesse e invitare tutti a Leonessa. Per assaporare non solo il nostro straordinario territorio, i nostri prodotti di qualità, la nostra prelibata cucina ma anche il nostro ricco menù culturale”. Gianluca GIZZI Sindaco di Leonessa
Libri ad alta quota Libri ad alta quota Sabato 24 Luglio prende il via la quinta edizione di “Libri ad alta quota- Festival della Letturatura della Città di Leonessa”. Un progetto completamente rinnovato grazie all’impegno del Comune e della Biblioteca civica “G. Cultrera” di Leonessa, al contributo della Fondazione Varrone e al sostegno dell’imprenditoria locale. La voglia di ripartire e di valorizzare il territorio attraverso la cultura, unendo scrittori e lettori si pone l’obiettivo di leggere la contemporaneità, divertire e sognare insieme partendo dai libri. Il progetto sposa la consapevolezza che dalla lettura può dipendere lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico di una comunità, e che diffonderla significa accrescere e influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Il tutto nella magnifica cornice della città di Leonessa ricca di scenari suggestivi e insoliti, densi di storia e tradizione popolare.“#leggeretiportainalto” è lo slogan del Festival che si ispira alla filosofia montana propria del territorio, il più vasto per estensione nel centro Italia tra quelli situati sopra i 900 m. s.l.m.
La Città Libri di Leonessa ad alta quota Il comune, il più vasto per estensione territoriale del Centro Italia tra quelli situati sopra i 900 m s.l.m. e, in assoluto, il secondo più vasto della provincia di Rieti, è posto lungo il versante settentrionale del Terminillo e la Val Leonina (o Vallonina) discendente dalla Sella di Leonessa, allungandosi poi sull’omonimo altopiano di Leonessa fino al confine con l’Umbria con il territorio del comune di Monteleone di Spoleto e Cascia. Fondata nel 1278 con la fusione di vari castelli preesistenti, nell’altipiano alle falde del monte Tilia. Ai margini settentrionali dell’altopiano si fissò, già sul finire del XII secolo, la linea pedemontana di confine tra Stato della Chiesa e Regno di Sicilia, ad ognuno dei quali fece capo un gruppo di castelli. Fino al 1860 fu un comune compreso nel Regno delle Due Sicilie, fino a quando non fu conquistato dal Regno di Sardegna, che nel 1861 prese il nome di Regno d’Italia. Nel 1927 passò dalla provincia dell’Aquila, ricompresa nello storico circondario di Cittaducale, a quella neoistituita di Rieti, appartenente al Lazio anziché all’Abruzzo.
La Biblioteca Libri Giuseppe Cultrera ad alta quota Sin dalla sua apertura al pubblico avvenuta nel 2006, si è impegnata in attività di promozione della lettura. Inserita nell’ OPAC SBN e nel Sistema Museale e Bibliotecario dell’Alta Sabina (SIMBAS), a biblioteca è dotata di una moderna sala multimediale, di due ampie sale lettura, di uno spazio dedicato ai piccoli lettori e di una sala dove è conservato il Fondo antico. Il servizio è divenuto nel corso degli anni un punto di riferimento della vita culturale cittadina. Accanto alle tradizionali attività di valorizzazione e tutela del proprio patrimonio librario sono stati realizzati numerosi programmi e progetti di valorizzazione della lettura: incontri, laboratori creativi, drammatizzazioni di classici, presentazioni e piccoli eventi disseminati durante il corso dell’anno, sono ad oggi il cuore pulsante di questo servizio culturale. I servizi principali che la biblioteca offre al pubblico sono: prestito bibliotecario, interbibliotecario e reference bibliografico, internet point, catalogazione in opac, assistenza allo studio, attività di promozione alla lettura per adulti e bambini, presidio “Nati per Leggere”, “BiblioLab” con corsi di varia natura (avviamento all’uso del personal computer, workshop di fotografia, corso di inglese, pittura su vetro, ecoprinting e tanti ancora in programma), punto di scambio-crossbooking.
Sabato 24 LUGLIO Libri Chiostro di San Francesco ad alta quota Ore 18:00 Incontro con l’autore Federica ANGELI “Roma, 2000 anni di corruzione” (Baldini & Castoldi editore) La storia di Mafia Capitale non è solo una storia visibile, territorio della politica e dell’amministrazione, né corrisponde soltanto alle vicende torbide di corruzione e malaffare che lentamente e a fatica emergono: le ragioni della sua forza e della sua pericolosità affondano nel terreno dei quartieri e delle periferie, e risalgono a una storia antichissima. Nel suo nuovo libro, che contiene uno stralcio della sentenza della Cassazione del processo Mafia Capitale, Federica Angeli indaga la lunga storia della corruzione e della mafia a Roma: dalla vischiosità della pratica clientelare in età romana alla compravendita dei voti, dalle Verrine di Cicerone alle tangenti per gli appalti, fino all’ordinanza «Mondo di Mezzo» contro Massimo Carminati e Salvatore Buzzi. Una linea ininterrotta di fenomeni di concussione, di mazzette, estorsioni e comportamenti criminali che dall’Impero romano conduce fino a oggi, fino a noi. Un’inchiesta che svela, passo dopo passo, come le tessere di un mosaico oscuro e vivo, il volto di una Roma di cui molti non vogliono ancora sapere nulla. Modera Gianluca GIZZI
Giovedì 5 AGOSTO Libri Chiostro di San Francesco ad alta quota Ore 18:00 Incontro con l’autore Gino CASTALDO “Lucio Dalla” (Mondadori editore) Aveva dita troppo corte per suonare il piano, non conosceva abbastanza la musica per comporre, aveva un fisico lontano da ogni canone, aveva collezionato insuccessi discografici, non aveva una cultura da intellettuale. Eppure è diventato uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana. Ernesto Assante e Gino Castaldo, due autorità del giornalismo musicale, hanno recuperato tutte le tracce e le note di Lucio Dalla per ricostruire il ritratto che non c’era, e che decisamente mancava, dell’artista nato il 4 marzo del 1943. Una biografia umana piena di musica, e una biografia musicale piena di vita. Popolarissimo eppure mai conforme, sempre in mostra eppure indecifrabile, amatissimo eppure senza amore, Lucio Dalla si muove in queste pagine con tutto il suo fascino e la sua imprevedibilità. Passando dalla canzone dei “parolieri” ai “poeti”, dal jazz alla “canzonetta”, dal pop di consumo al cantautorato, fino a una sorta di teatro musicale di profonda coscienza civile e politica, attraversa col suo modo buffo e beffardo la storia della musica italiana, con quell’aria da giullare stralunato con cui si permetteva di fare quel che gli pareva. E proprio la storia della musica italiana emerge in queste pagine, raccontata da Assante e Castaldo, con ricchezza di aneddoti e intelligenza critica. Modera Fabio CAROSI
Giovedì 5 AGOSTO Libri Piazza IV Novembre ad alta quota Ore 21:00 Concerto di musica dal vivo Carlo VALENTE Tra l’altro ... e molto altro Carlo Valente, cantautore reatino classe 1990, con il suo disco d’esordio “Tra l’altro” arriva nella cinquina per le Targhe Tenco 2017 e con il brano “Crociera Maraviglia”, dedicato alla tragedia dei migranti, vince il Premio Amnesty International Emergenti al festival Voci per la libertà. Nel 2018, partecipa all’album “Voci per la Libertà”, che riceve la Targa Tenco come miglior album a progetto. Carlo è un autore estremamente eclettico, irriverente ed ironico. A otto anni si innamora della fisarmonica, che studia fino ai 17 anni, quando scopre una viscerale passione per la canzone d’autore. Studia il pianoforte e la chitarra (al contrario) e poi comincia a scrivere canzoni per caso. Il caso lo porta nel 2014 ad incidere il suo primo EP “Collezioni” e nel 2015 comincia a ricevere i primi riconoscimenti nel mondo della canzone d’autore: vince il riconoscimento per il “Miglior testo” al Premio Bindi con il brano “Tra l’altro”, dedicato a Federico Aldrovandi, e partecipa come finalista ai Premi De André, Bertoli ed al festival Botteghe D’Autore 2015.
Venerdì 6 AGOSTO Piazza IV Novembre Libri ad alta quota Ore 21:00 Incontro spettacolo Federico PALMAROLI Vedi de fa poco o spiritoso Impossibile non conoscerlo. Girando sul web ci imbattiamo quotidianamente nelle sue vignette che hanno il merito di tenerci compagnia e di farci sorridere in questi tempi così difficili. Lui è Federico Palmaroli, “l’artista del momento”, divenuto famoso per aver iniziato a fare satira su Osho Rajneesh, il maestro spirituale indiano. L’illustratore romano, ideatore e curatore della pagina social “Le più belle frasi di Osho”, vincitore del Premio Satira Politica 2017 e del Premio Sulmona di Giornalismo 2020, ha ora sbancato in libreria con “Vedi de fa poco ‘o spiritoso. Il meglio (e il peggio) di un anno italiano”, edito da Rizzoli. Il libro racchiude i migliori “meme” di Palmaroli, anche se lui predilige chiamarli fotoromanzi, sull’ultima stagione politica. Sketch esilaranti di un Paese alle prese con profonde incertezze e contraddizioni evidenziate grazie a fulminanti battute in romanesco. La verve di Federico è un vero e proprio fenomeno social, nato da pochissimo, nel 2015, che ha già numeri record: un milione di like, 400 mila follower su Twitter, 15 mila su Instagram.
Giovedì 19 AGOSTO Libri Chiostro di San Francesco ad alta quota Ore 18:00 Incontro con l’autore Franco ARMINIO “Lettera a chi non c’era” (Bompiani editore) C’è Mario, che aspettava di mangiare la pizza di granturco con la figlia in braccio quando la terra ha iniziato a tremare: ha perso tutto, vive da anni in un container. Ci sono due ragazzi che si baciano in una macchina, il terremoto li coglie in quel momento di dolcezza. C’è Benedetto Croce, che riprende i sensi a notte fonda e si trova coperto dalle macerie fino al collo, e c’è Gaetano Salvemini, che sopravvive alla moglie, ai figli e a una sorella perché si aggrappa all’unica parete che non crolla. Il terremoto del 1980 in Irpinia, che travolse una terra già segnata dall’emigrazione, e la ricostruzione, che produsse tanti guasti ma non ha portato via la grazia antica di quei luoghi. Gli altri terremoti italiani, da quelli di Messina e Avezzano ai più recenti dell’Emilia, de L’Aquila e delle Marche. E in mezzo tante disgrazie collettive, imprevedibili o dovute all’incuria umana: Franco Arminio parte dai suoi luoghi e allarga lo sguardo per rievocarle a una a una, scavando tra le macerie con l’indignazione delle sue prose civili e la dolente tenerezza dei suoi versi. Modera Serena PETROCCHI
Venerdì 27 AGOSTO Libri Chiostro di San Francesco ad alta quota Ore 18:00 Laboratorio per ragazzi Daniele BONOMO in arte GUD Lavora fino al 2006 per la rivista mensile Next Exit – Creatività e Lavoro, per la quale cura come giornalista la sezione dedicata al fumetto, all’animazione e all’illustrazione. Dal 2001 al 2017 insegna fumetto, scenografia per l’animazione e storia del fumetto presso la sede romana della Scuola Internazionale di Comics. Nel 2003 creal’agenzia ComicsProvider.com per fornire contenuti disegnati conto terzi. Dirige per qualche anno il settimanale di umorismo grafico www.segnalidifumo.it e per sei numeri è co-curatore con Sergio Badino della rivista semestrale Mono edita da Tunuè. Dal febbraio 2018 insegna alla TheSign – Comics and Arts Academy di Firenze e, come consulente esterno per didattica e comunicazione, collabora con ACCA – Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi. Da Novembre 2018 è docente nel corso accademico di primo livello di Graphic Design – Comics and Illustration alla RUFA – Rome University of Fine Arts.
Sabato 28 AGOSTO Libri Chiostro di San Francesco ad alta quota Ore 17:00 Laboratorio per ragazzi Francesca LA MANTIA “La mia corsa. La mafia narrata ai bambini” (Gribaudo editore) Un nuovo volume della serie “La storia narrata”, che affronta temi importanti e delicati, per permettere ai bambini di comprenderli nel modo a loro più consono. Nel 1983, Palermo è in piena guerra di mafia, le cosche si contendono il potere e uccidono magistrati e funzionari di polizia. Il piccolo Pietro sa già da che parte stare: Don Michele è una brava persona, dà da lavorare a tutti e aiuta chi ha bisogno. E gli sbirri che gli complicano la vita sono i nemici. Ma il padre di Pietro non si piega ai “favori” di Don Michele e non accetta la sua protezione, anche se il bambino non capisce perché. Lo capirà, poco alla volta, con le parole del giudice Rocco Chinnici ancora in testa quando il magistrato muore vittima di un attentato, e con l’esempio di Ninni Cassarà, vice questore di Palermo che farà la stessa fine… uomini coraggiosi che faranno germogliare in lui il bisogno di verità e di giustizia.
Sabato 28 AGOSTO Libri Chiostro di San Francesco ad alta quota Ore 18:00 Incontro con l’autore Simona LO IACONO “La tigre di Noto” (Neri Pozza editore) Questo romanzo narra di Anna Maria Ciccone, una donna e una scienziata che visse in un’epoca che le fu ostile, un tempo di ostinati pregiudizi e barbarie totalitarie. Nata a Noto nel 1891, partì dalla sua Sicilia e arrivò a Pisa poco prima che scoppiasse la Grande Guerra per studiare fisica: unica donna del suo corso. Insegnò alla Normale e seguì per un’intera vita le traiettorie e le intermittenze della luce, perchè la spettrometria era l’oggetto dei suoi studi. Studi che ebbero una vasta risonanza persino nel campo della nascente meccanica quantistica molecolare. Oggi diremmo che si impose in un mondo maschile. Ed è certamente vero. Oggi parleremmo della sua passione, della sua forza e del suo coraggio nel riuscire a salvare, nel 1944, i testi ebraici della biblioteca dell’università di Pisa dai nazisti che volevano requisirli e poi distruggerli. La sua figura non è riconducibile, tuttavia, soltanto alle sue pionieristiche ricerche o alle sue impavide azioni. Con uno sguardo che attraversa il suo tempo, Simona Lo Iacono ritrae la vita di una donna capace di affermare in ogni ambito dell’esistenza la forza della sua fragilità. Ne esce un romanzo che non si lascia definire, che ci costringe a convivere con una nostalgia tenace, il racconto di una geniale fisica e matematica che seppe mostrarsi al mondo con la compostezza e il pudore di chi, nel buio dell’universo, cerca di guadagnare sempre, con fede ostinata, un piccolo bagliore di conoscenza. Modera Tiziana SANTOPRETE
Domenica 29 AGOSTO Libri Piazza 7 Aprile 1944 ad alta quota Ore 18:00 Incontro con l’autore Matteo DELLA BORDELLA “La via meno battuta” (Rizzoli editore) A Matteo Della Bordella la montagna ha dato e tolto tanto: l’ha consacrato quale uno dei più geniali alpinisti della nuova generazione, ma gli ha anche portato via il padre Fabio, insegnante e istruttore del Cai scomparso nel 2007 in un tragico incidente in parete. Eppure, Matteo ha continuato ad approcciare ogni vetta a viso aperto, con spirito leale e grande rispetto per la natura, lontano da ogni retorica di conquista. Perché l’arrampicata è più di uno sport: è un’inflessibile maestra di vita, un viaggio esistenziale nel quale ci si mette ogni volta alla prova tra gioie e spaventi, sfide e timori, traguardi e fallimenti, ascese e baratri. Oggi, questo giovane talento ci racconta come l’alpinismo gli abbia cambiato la vita, rendendolo l’uomo che è diventato. Un percorso fatto di successi, di premi, della stima di maestri del calibro di Reinhold Messner, ma anche di cadute, sconfitte e passaggi dolorosi. “I miei terreni preferiti sono le pareti verticali di roccia più sperdute al mondo, su difficoltà elevate, dove la sfida sta sia nel raggiungerle che nel riuscire a salirle, possibilmente in arrampicata libera e con il materiale minimo. Tra i luoghi che preferisco, la Patagonia, a cui sono particolarmente legato, ma anche ll Pakistan, l’India, l’Isola di Baffin e la Groenlandia. Rientrerò proprio da una spedizione in Groenlandia pochi giorni prima del Festival per raccontarvi in anteprima questa nuova avventura. Ci vediamo a Leonessa!” Evento a cura di Montagne in Movimento Free Modera Ines MILLESIMI
Domenica 29 AGOSTO Libri Piazza IV Novembre ad alta quota Ore 21:00 Concerto di musica dal vivo Motus TRIO Jazz convention “Motus Trio” ossia “trio dinamico, del movimento”: la musica è per noi MOVIMENTO ... Dinamica di colori timbrici, dinamica di volumi sonori, dinamica interpretativa e d’improvvisazione, intuizioni in divenire e interplay mutevole tra gli interpreti, in relazione alla struttura compositiva dei brani, tutti originali. ll raggiungimento di un elegante equilibrio sonoro per un nuovo e “dinamico” coinvolgimento emotivo per chi ci ascolta è il nostro obiettivo, proponendo le nostre composizioni, svincolate da “ gabbie di generi” . Emanuele MICACCHI Pianoforte Damiano DE SANTIS Chitarra Stefano Guercilena Contrabbasso
Libri ad alta quota Festival della Letteratura 2021 Città di Leonessa #leggeretiportainalto
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