Città di Agnone (Provincia di Isernia) - Dipartimento delle Finanze

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Deliberazione Nr.46

                         Città di Agnone
                                        (Provincia di Isernia)

     VERBALE di DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE
             Adunanza Straordinaria di Prima convocazione – seduta Pubblica

Oggetto: Rideterminazione Aliquote TARI - Anno 2021..

      L'anno duemilaventuno addì trentuno del mese di luglio alle ore 17:00, con la
continuazione, nella sala delle adunanze.
      Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge e con appositi avvisi
regolarmente notificati, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.
      All’appello risultano presenti:

                                                                       Presenti   Assenti
    1)-SAIA Daniele                                                       X
    2)-DI NUCCI Giovanni Amedeo                                           X
    3)-SCIULLO Enrica                                                     X
    4)-MASCIOTRA Raffaele                                                 X
    5)-GENNARELLI Amalia                                                  X
    6)-CERBASO Michela                                                              X
    7)-MARCOVECCHIO Franco                                                          X
    8)-CATAURO Giuseppina                                                 X
    9)-PETRECCA Mario                                                     X
   10)-SCARANO Vincenzo                                                   X
   11)-GRECO Margherita                                                   X
   12)-PAOLETTI Franco                                                              X
   13)-IANNELLI Agostino                                                 X
                                                         - TOTALI -      10          3

        Partecipa il Segretario Generale Dr.ssa Miraldi Maria Teresa il quale provvede anche
     alla redazione del presente verbale.
        Essendo legale il numero degli intervenuti il Sig.Saia Daniele - Sindaco - assume la
     presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE
  • con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 10/04/2021, esecutiva ai sensi di
    legge, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) relativo al
    periodo 2021/2023;
  • con deliberazione del Consiglio Comunale n.24 del 21/05/2021, esecutiva ai sensi di
    legge, è stato approvato il bilancio di previsione finanziario per il triennio 2021/2023;
  • con deliberazione della Giunta Comunale n. 66 del 04/05/2021, esecutiva ai sensi di
    legge, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) per il triennio
    2021/2023;

VISTE
   • la Legge 27 dicembre 2013, n.147, Legge di Stabilità per l’anno 2014, che ha
      introdotto l’Imposta Unica Comunale (I.U.C.), a decorrere dal 1° gennaio 2014,
      nell’intento di intraprendere il percorso verso l’introduzione della riforma sugli
      immobili e che ha previsto un’articolazione della nuova imposta comunale in tre
      diverse entrate, disciplinate dalle disposizioni contenute nei commi da 639 a 705;
   • la Legge 27 dicembre 2019, n.160 (Legge di bilancio 2020-2023) che all’articolo 1,
      comma 738, sopprime la I.U.C. per le componenti IMU e TASI e che pur prevedendo
      l’abrogazione della I.U.C., la Legge n. 160/2019, fa salve le disposizioni relative alla
      TARI;

RICHIAMATE
   • la delibera dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ARERA, n.
      443/2019, recante “DEFINIZIONE DEI CRITERI DI RICONOSCIMENTO DEI
      COSTI EFFICIENTI DI ESERCIZIO E DI INVESTIMENTO DEL SERVIZIO
      INTEGRATO DEI RIFIUTI, PER IL PERIODO 2018-2021” w successive
      integrazioni;
   • la delibera di ARERA n.444/2019, recante “DISPOSIZIONI IN MATERIA DI
      TRASPARENZA NEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI E
      ASSIMILATI”;

CONSIDERATO CHE
  • per la determinazione delle tariffe, le utenze sono suddivise in due macrocategorie:
     utenze domestiche ed utenze non domestiche;
  • ai sensi dell’art. 1 comma 652 Legge 27 Dicembre 2013 n. 147 e dell’art. 57-bis
     Legge 19 Dicembre 2019 n. 157, ai fini della semplificazione introdotta ai fini del
     calcolo delle tariffe TARI, è possibile adottare i coefficienti di cui alle tabelle 2, 3a,
     3b, 4a e 4b dell’allegato 1, del suddetto D.R.P. n.158/1999, con valori inferiori ai
     minimi o superiori ai massimi ivi indicati fino al 50 per cento, ex-lege, ossia senza
     specifiche motivazioni;

RICHIAMATI
   • l'art. 151, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali
     (D.lgs. n. 267/2000), che fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del
     bilancio di previsione per l’anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il
     termine può essere differito con decreto del Ministro dell’Interno d’intesa con il
     Ministro dell’economia e delle finanze, sentita la conferenza Stato-Città ed autonomie
     locali, in presenza di motivate esigenze;
•   l'art. 172, comma 1 lettera c) del sopra citato decreto, secondo cui al Bilancio di
       previsione è allegata la deliberazione con la quale si determinano, per l'esercizio
       successivo, le tariffe per i tributi ed i servizi locali;
   •    l’art. 53, comma 16, della Legge n. 388/2000, il quale prevede che: “Il termine per
       deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale
       comunale all'IRPEF di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre
       1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, e successive
       modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i
       regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da
       norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle
       entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il
       termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento”;
   •    il comma 169, dell’art. 1, della Legge n. 296/2006, secondo cui “Gli enti locali
       deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data
       fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette
       deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro
       il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento.”;
   •   l’art. 30, comma 5, del D.l. n. 41/2021, come modificato dalla legge di conversione 21
       maggio 2021, n. 69, che prevede: “Limitatamente all'anno 2021, in deroga all'articolo
       1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e all'articolo 53, comma 16, della
       legge 23 dicembre 2000, n. 388, i comuni approvano le tariffe e i regolamenti della
       TARI e della tariffa corrispettiva, sulla base del piano economico finanziario del
       servizio di gestione dei rifiuti, entro il 30 giugno 2021”;

CONSIDERATO CHE l’art.1, comma 527, della Legge 27 dicembre 2017, n.205, ha
attribuito all’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), tra l’altro, le
funzioni di regolazione in materia di predisposizione ed aggiornamento del metodo tariffario
per la determinazione dei corrispettivi del servizio integrato dei rifiuti e dei singoli servizi che
costituiscono attività di gestione, a copertura dei costi di esercizio e di investimento, compresa
la remunerazione dei capitali, sulla base della valutazione dei costi efficienti e del principio
«chi inquina paga »;

RICHIAMATI i seguenti provvedimenti dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e
Ambiente (di seguito: Autorità):
   • la deliberazione dell’Autorità n.443/2019/R/rif (poi integrata da talune
      semplificazioni procedurali dettagliate nella deliberazione 57/2020/R/rif), con cui è
      stato adottato il Metodo Tariffario Rifiuti (MTR) recante i “criteri di riconoscimento
      dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti, per il
      periodo 2018-2021”, introducendo una regolazione per l’aggiornamento delle entrate
      tariffarie di riferimento, basata su criteri di riconoscimento dei costi efficienti;
   • la deliberazione dell’Autorità 158/2020/R/rif, con cui è stata prevista l’adozione di
      alcune misure di tutela straordinarie e urgenti volte a mitigare la situazione di criticità
      e gli effetti sulle varie categorie di utenze derivanti dalle limitazioni introdotte a livello
      nazionale o locale dai provvedimenti normativi adottati per contrastare l’emergenza da
      COVID-19;
   • la deliberazione dell’Autorità 238/2020/R/rif, con la quale sono stati adottati gli
      strumenti e le regole da applicarsi per garantire la copertura sia degli oneri derivanti
      dall'applicazione della deliberazione158/2020/R/rif;
   • i chiarimenti applicativi forniti da ARERA con la determinazione n. 02/DRIF/2020,
      con cui sono stati forniti ulteriori chiarimenti in merito alla predisposizione del PEF;

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PRESO ATTO che, in tema di costi riconosciuti e di termini per l’approvazione delle
    tariffe, in particolare l’articolo 1 della legge 147/2013:
    • ? al comma 654 stabilisce che “in ogni caso deve essere assicurata la copertura
         integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo
         anche i costi di cui all'articolo 15 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, ad
         esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie
         spese i relativi produttori comprovandone l'avvenuto trattamento in conformità alla
         normativa vigente”;
    • ? al comma 683 dispone che “il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine
         fissato da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della
         TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani,
         redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale
         o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia […]”;

RILEVATO che, ai sensi dell’articolo 2 della citata delibera n.57/2020, l’Autorità procederà
a verificare la coerenza regolatoria della documentazione e dei dati trasmessi;

VISTI, in particolare, i seguenti commi dell’art. 1 della Legge n.147 del 27/12/2013 (Legge
di Stabilità 2014):
    • - 660. “Il comune può deliberare, con regolamento di cui all'articolo 52 del citato
        decreto legislativo n. 446 del 1997, ulteriori riduzioni ed esenzioni rispetto a quelle
        previste dalle lettere da a) a e) del comma 659. La relativa copertura può essere
        disposta attraverso apposite autorizzazioni di spesa e deve essere assicurata
        attraverso il ricorso a risorse derivanti dalla fiscalità generale del comune.”;
    • - 682. “Con regolamento da adottare ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n.
        446 del 1997, il comune determina la disciplina per l'applicazione della IUC,
        concernente tra l'altro: a) per quanto riguarda la TARI:
    • 1) i criteri di determinazione delle tariffe; 2) la classificazione delle categorie di
        attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti; 3) la disciplina delle
        riduzioni tariffarie; 4) la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano
        conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso
        l'applicazione dell'ISEE; 5) l'individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti
        speciali alle quali applicare, nell'obiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali
        rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto all'intera superficie su cui l'attività
        viene svolta (…)”;

RICHIAMATE
   • la delibera di approvazione del Regolamento comunale per l’applicazione della tassa
      sui rifiuti (TARI), approvato con propria deliberazione di n. 38 del 30/06/2021
   • le deliberazioni di Consiglio Comunale n. 39 e _40_ del _30-06-2020 con la quali
      sono stati approvati rispettivamente il Piano Finanziario e le tariffe Tari per l’anno
      2021;

PRESO ATTO che la tassa istituita dall’art. 1 - comma 639 - della Legge n.147/2013 (TARI)
ha natura /tributaria non intendendo attivare la tariffa corrispettiva di cui al comma 668, e
pertanto l’IVA sui costi di gestione non può essere portata in detrazione del Comune e ne
costituisce costo da coprire con il gettito del nuovo tributo istituito;

VISTO il comma 48 dell’art. 1 della Legge n. 178/2020, che prevede che ”A partire dall'anno
2021 per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d'uso,
posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello
Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con

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l'Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall'Italia, l'imposta municipale propria
di cui all'articolo 1, commi da 739 a 783, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, è applicata
nella misura della metà e la tassa sui rifiuti avente natura di tributo o la tariffa sui rifiuti
avente natura di corrispettivo, di cui, rispettivamente, al comma 639 e al comma 668
dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, è dovuta in misura ridotta di due terzi.”;

VISTI i commi 837 e 838 dell’art. 1 della Legge n. 160/2019, che prevedono che a decorrere
dal 1° gennaio 2021 i comuni e le città metropolitane istituiscono, con proprio regolamento
adottato ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, il canone di
concessione per l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio
indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate. E che il canone e
sostituisce la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche di cui al capo II del decreto
legislativo 15 novembre 1993, n. 507, il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche,
e, limitatamente ai casi di occupazioni temporanee di cui al comma 842 del presente articolo, i
prelievi sui rifiuti di cui ai commi 639, 667 e 668 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2013,
n. 147;

PRESO ATTO CHE
  • alle tariffe approvate dal Comune va applicato il tributo provinciale per l’esercizio
     delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente di cui all’art.19 del D.lgs.
     n. 504/1992;
  • l’art. 38-bis del D.L. n. 124 del 26/10/2019 stabilisce: “A decorrere dal 1° gennaio
     2020, salvo diversa deliberazione da parte della Provincia o della Città metropolitana,
     da comunicarsi all’ADER entro il 28 febbraio 2020, la misura del TEFA è fissata al
     5%.”;

PRESO ATTO che è stata redatta la proposta di adozione delle tariffe della tassa rifiuti, per
le utenze domestiche e non domestiche, determinate sulla base dei già citati Regolamento
comunale e Piano Finanziario, rideterminato in euro 518.877,93 in base ai costi effettivi del
Comune derivanti dall’applicazione del contratto sottoscritto con la societa’ che ha in gestione
il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti ;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 1, comma 663, della Legge n.147/2013, la misura
tariffaria è determinata in base alla tariffa annuale della TARI, rapportata a giorno,
maggiorata di un importo percentuale pari al 100;

PRESO ATTO inoltre che
   • la determinazione delle tariffe tiene conto della partizione del gettito della tariffa
      suddiviso tra quota dovuta per il servizio alle utenze domestiche per coprire i costi
      fissi e i costi variabili, e tra la quota dovuta per il servizio alle utenze non domestiche
      per coprire i costi fissi e i costi variabili ;
   • A decorrere dall’anno 2019 il Comune di Agnone ha una popolazione residente
      inferiore a 5.000 abitanti;
   • A decorrere dall’anno 2021 il Comune di Agnone ha applicato i coefficienti, per
      l’attribuzione della parte fissa e della parte variabile delle tariffe domestiche e non
      domestiche, specifici per i Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e che i
      calcoli scaturenti dall’applicazione dei nuovi coefficienti comportano per alcuni
      utenti aumenti di tariffe elevati, al fine di ricondurre le tariffe nell’ambito di valori
      non troppo diversi dall’anno 2020, si procede con la modifica dei valori di alcuni
      coefficienti sia in aumento che in diminuzione per una perc. Pari al 20 %,

DATO ATTO CHE

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• per le categorie classificate con i cod. 2.16(Ristoranti, trattorie,osterie, pizzerie) e 2.17
       (Bar, caffe’ pasticceria) occorre procedere con la riduzione dei coefficienti di cui alla
       tabella KC e KD del 20 % ;
    • per le categorie classificate con i cod 2.1, 2.2 si procede con l’aumento coefficienti di
      cui alla tabella KC e KD del 20 % ;

RILEVATO che l’approvazione delle tariffe rientra tra gli atti di competenza del Consiglio
Comunale ai sensi dell’art. 42, comma 2, lettera b), del D.lgs. 267/00;

PRESO ATTO dei pareri favorevoli di regolarità tecnica dell’atto e di regolarità contabile
espressi dal Responsabili di servizio ai sensi dell'art. 49 - comma 1 - del T.U.E.L. 18/8/2000,
n. 267, allegati alla presente deliberazione;

RITENUTO di approvare le suddette tariffe TARI da applicare per l’anno 2021;

UDITI gli interventi appresso riportati
SINDACO
Il Piano Economico Finanziario è stato approvato nel precedente Consiglio Comunale e
rimane fermo nonostante sia stata data la proroga. Quello che abbiamo fatto è rimodulare le
aliquote. Il Comune è sceso al di sotto dei 5000 abitanti e le categorie merceologiche sono
cambiate, passando da 31 a 20. Gli Uffici hanno fatto un grande lavoro ed una serie di
proiezioni e hanno cercato di trovare la quadra. Tenendo conto delle variazioni di superfici e
dei nuclei familiari su più di 3000 utenti circa un centinaio subirà un aumento. Si è pertanto in
linea con il passato.
Consigliere SCARANO Vincenzo
Mi riallaccio alle due precedenti interrogazioni presentate sul punto. Il 24.4.2021 si chiedeva
a questa Amministrazione di prestare particolare attenzione ad artigiani, commercianti,
aziende agricole, alle scuole, alle strutture di accoglienza, adottando particolari misure, così
come avvenuto in altre realtà. Purtroppo, non ci avete ascoltato. Rispetto alla delibera n.40 del
30 giugno con la quale questa Amministrazione ha fissato le aliquote TARI, avevamo ribadito
il concetto che queste categorie non erano state prese in considerazione. E’ vero che forse non
avevate aumentato la tassazione, ma è anche vero che nello scegliere i coefficienti da
applicare sicuramente non era stato preso in considerazione il coefficiente minimo, né era
stata prevista la possibilità di ridurre del 20% la quota minima. Quindi non è forse aumentata
la tassazione, ma non sono state fatte agevolazioni. Ora, un po’ avete preso atto delle nostre
osservazioni e vi ringraziamo, ma purtroppo non è sufficiente. Alcune attività commerciali
non sono state affatto considerate, il che non è corretto nemmeno da un punto di vista
costituzionale. Non penso che un negozio di abbigliamento non sia stato danneggiato dal
COVID. Avete previsto per il supermercato il coefficiente medio, sia per la parte fissa che per
la parte variabile; ma il supermercato ha lavorato. Non ci sembra equo. Per gli studi
professionali avete previsto il massimo. Al di là del fatto che lo Stato possa prevedere del
contributi, con mi sembra opportuno, visto che il principio è venire incontro a chi non ha
lavorato. Certamente ha lavorato di più un supermercato. Negozi di abbigliamento,
cartolibrerie….avete previsto lo stesso il massimo, ma sono attività anche queste rimaste
chiuse. Alberghi con ristorazione: anche qui avete previsto il massimo, ma quale albergo è
stato aperto? Addirittura scuole, biblioteche, luoghi di culto… avete previsto il massimo.
Addirittura una maggiorazione del 20% sul massimo sulle scuole. Rimango allibito.
Vogliamo parlare di case di riposo? Ci sono 5 strutture di accoglienza. Anche qui il massimo.
Un’Amministrazione che deve occuparsi del sociale. Ciò non vi premia. Come fate a
giustificarvi? Attività industriali e artigianali? Il medio. Anche queste fanno parte del tessuto
sociale. Va bene che avete ridotto a bar e pizzerie, ma sicuramente chi legge non ha una
buona impressione. Quando abbiamo formulato le interrogazioni, speravamo che avreste
raccolto queste difficoltà di tante attività. Allora significa che non volete puntare su queste

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attività economiche e sociali. Anche per i liberi professionisti c’è stata la tassazione. Se oggi
un’Amministrazione non dà attenzione a queste categorie, non vedo futuro. E poi non è che
noi possiamo dare i soldi solo se lo Stato ce li dà; non siamo un istituto di credito. Voi dovete
fare politiche sociali e preoccuparvi di fare queste cose. I debiti vanno fatti quando ci sono
necessità. Voi non siete una società di capitali ma dovete tutelare le esigenze della collettività
che sono quelle che vi ho rappresentato perché esistono tutte queste categorie. Non si possono
prendere solo due o tre categorie per trarne la regola generale “abbiamo aiutato tutti”. In
questo periodo sono stati affrontati dei costi, costi che non sono stati nemmeno riportati. Si
pensi ai DPI. Il voto, pertanto, non può essere a favore. Lo sforzo fatto non può essere ritenuto
congruo. Sicuramente la tariffa va rivisitata per le attività che in questo periodo hanno
lavorato: forse non ne hanno tratto giovamento, ma comunque hanno avuto la possibilità di
lavorare. C’è chi ha pagato degli stipendi e non ha avuto entrate. In conclusione: invito a
rivedere i coefficienti e ad essere un po’ più equi, tenendo in considerazione di chi ha lavorato
e chi no, altrimenti l’economia, difficilmente ricomincerà a camminare.
SINDACO
Il Comune eroga due servizi: la raccolta dei rifiuti e la gestione dell’acquedotto. I costi di tali
servizi devono essere coperti per intero e all’interno di quei cosi bisogna trovare la quadra. E’
vero che bisogna tener conto delle attività non domestiche, ma non bisogna dimenticare le
utenze domestiche. C’è chi non lavora, chi è in cassa integrazione…. Con questa ripartizione,
si è cercato di tener conto degli interessi di tutti e di creare un certo equilibrio rispettando i
dettami legislativi. In questo modo, se ci sono stati aumenti, si è trattato di aumenti minimi.
Per quanto riguarda i mutui, è ben noto che non possono essere fatti, per legge dello Stato, se
non per spese di investimento e questo non è il nostro caso. Inoltre, il contributo dello Stato è
stato interamente utilizzato per le attività produttive, fino ad azzerare la parte variabile della
tariffa. Le osservazioni del Consigliere Scarano sono pure condivisibili, ma purtroppo devono
uscire dei numeri. Ricorda che questa Amministrazione si è già presa una grande
responsabilità non adeguandosi al Piano ARERA (cosa, sì, che avrebbe portato un aumento
sostanzioso di circa 120 mila euro) e che tale situazione, magari tra qualche anno, si
riproporrà anche per l’acqua. Quella proposta pare la migliore possibile. Ringrazio, quindi, gli
uffici che si sono prodigati davvero tanto.
Assessore GENNARELLI Amalia
Una precisazione. Invita ad esaminare l’allegato A in cui sono state riportate tutte le categorie.
A volte, sono stati operati, dal legislatore, degli accorpamenti un po’ forzati. Se gli uffici non
avessero lavorato come hanno fatto, si sarebbero registrati aumenti generalizzati, come
attestano le prime proiezioni del piano tariffario. Ricorda che ci sono stati aumenti di
coefficienti, ma ciò non significa automaticamente aumento di tariffe. E poi, se di diminuisce
a questa o quella categoria, non si riesce a rispettare il pareggio e, dunque, a chi si aumenta?
Quale sarebbe il criterio giusto per decidere? Si è stati attenti a distribuire i coefficienti in
modo da non vessare alcuna categoria e di non creare sperequazioni, che non sarebbe stato
giusto. Ricorda che il contributo dello Stato ha consentito di abbattere, per le attività
commerciali, la tariffa variabile del 100% e sottolinea che, laddove vi è stato uno
scostamento, è al massimo di 32 euro e che gli aumenti sono stati contenuti entro il 20%, al di
sotto del tetto massimo fissato dallo Stato. E’ stato fatto davvero un lavoro curato e certosino.
Segretario Generale
Ribadisce che il gettito deve coprire i costi del servizio al 100%, per cui ridurre ad una
categoria significa penalizzare un’altra utenza.
Vice Sindaco DI NUCCI Giovanni Amedeo
Al di là dei tecnicismi, in cui è difficile entrare, va rilevato che dietro questo piano vi è un
principio di equità sociale. Il Piano è molto ben fatto in un momento in cui lo Stato, tramite le
Agenzia, sta scaricando sui Comuni altre difficoltà che si aggiungono a quelle che già ci sono.
Questa è la soluzione migliore.
Consigliere SCARANO Vincenzo

                                                7
Chiarisco. Nessuno ha detto che è stata aumentata la tassazione. Quello che si è rimproverato
alla Amministrazione è di non averla ridotta. Vi chiedo perché. Il gesto che avrebbe dovuto
fare l’Amministrazione avrebbe dovuto essere questo: se ho tassato una certa categoria 10
euro in periodo di normalità, in una situazione di pandemia si doveva dare un segnale e
tassare 9. Mutui: avete fatto un mutuo per tutte le spese e le uscite ritenute opportune? Ci sono
dei debiti che l’Amministrazione ha pagato? Quando avete ritenuto di pagare lo avete fatto,
anche in situazioni civilistiche dubbie. Avete preso risorse comunali per pagare dei privati.
Non serve dire che tanto per la scuola paga lo Stato. Non è questo, è un segnale che avrebbe
contraddistinto l’Amministrazione. Se si tassa in maniera uguale la scuola, significa che non
si ha cognizione di causa, che non si ritiene che la scuola abbia valore sciale, maggiore
rispetto ad altra categoria. Un’attività industriale o artigianale ha avuto una contrazione, una
perdita, ma la tassazione non è stata ridotta. Sono stati fatti degli esempi. Alberghi con
ristorazione: sono stati aperti, sì o no? Applicare il coefficiente massimo per me non è equo.
Se prendete un supermercato o un ortofrutta e andate ad applicare il coefficiente medio, come
si deve sentire il titolare di un negozio di abbigliamento che si è visto applicare il coefficiente
massimo? Siete stati poco attenti. Il problema è: perché non avere ridotto i coefficienti?
Perché non avete ridotto la tassazione? Le case di riposo hanno avuto un notevole incremento
dei costi, ma voi avete applicato i coefficienti massimi. Uno studio professionale: non solo è
stato chiuso, gli avete applicato una maggiorazione del 20%. Un professionista che vive dei
proventi della sua attività, che non può esercitare la sua attività, che non riceve contributi,
come si deve sentire quando si vede recapitare un piano tariffario in cui non solo non ci sono
agevolazioni, ma è prevista una maggiorazione sul massimo. Questa cosa la riteniamo
ingiusta da un punto di vista sociale ed economico. Quando dobbiamo pagare debiti nei
confronti di un privato si può anche non accendere un mutuo, mentre quando si deve
intervenire nel sociale si pensa al un mutuo. Questo è quello che non ci convince. Non avere
usato un criterio equo e questo vi distingue in modo negativo. Altre Amministrazioni hanno
dato tante agevolazioni, non solo per la TARI, ma anche le la COSAP, per l’acqua…..Non
avete dato un segnale sociale, non c’è un aiuto da parte di questa Amministrazione.
SINDACO
Poco attenti e poco chiari. “Forse ha studiato poco”. Ripeto la tassa è a circuito chiuso. Se il
servizio costa 500 si deve recuperare 500 tra utenze domestiche e non domestiche, per cui se
si diminuisce a uno, si deve aumentare ad un altro. Quello che si è cercato di fare al di là dei
coefficienti, è di mantenere la tassa inalterata. Questo è il modello. Per quanto riguarda tutti
gli altri contributi distribuiti dagli altri Comuni, trattasi di contributi statali che sono arrivati
anche ad Agnone. E’ stato già detto che alcuni sono stati utilizzati interamente per azzerare la
tariffa variabile delle utenze non domestiche. Questo è il massimo che si è potuto fare. Lei
avrebbe dovuto venire qui munito di un piano alternativo e indicare i coefficienti di ciascuna
categoria. E avrebbe potuto farlo, dato che uesto è un argomento di Consiglio Comunale.
Consigliere SCARANO Vincenzo
Lei ripete sempre le stesse cose e non risponde alle osservazioni specifiche che sono state
sollevate. Ancora, la domanda secca è: lei ha attivato un mutuo per tutte le spese pubbliche e i
pagamenti che l’Amministrazione ha dovuto affrontare? Mi dia un anno di Amministrazione e
le darò tutto quello che chiede.
SINDACO
La legge non consente di azionare un mutuo in questo caso.
Consigliere IANNELLI Agostino
Ho partecipato alla riunione dei capigruppo nel corso della quale questo tema è stato
ampiamente discusso. Ho partecipato anche a tre riunioni in cui è intervenuto un esperto che
ci ha spiegato la questione ARERA. Praticamente, avremmo dovuto chiedere ai cittadini 120
mila euro in più. Questa Amministrazione si è presa la responsabilità di dire ARERA “questi
soldi non ve li diamo”. Certamente c’è una norma da rispettare e va mantenuto un equilibrio.

                                                 8
VISTO il parere di regolarità del responsabile del servizio finanziario competente i ai sensi
dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267;

VISTO il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267;

VISTO lo Statuto comunale;

CON LA SEGUENTE VOTAZIONE
CONTRARI N.2 (CONSIGLIERI SCARANO E GRECO MARGHERITA)
FAVOREVOLI N.8

                                        D E LI B E RA

DI APPROVARE i coefficienti di cui all’elenco allegato per l’attribuzione della parte fissa e
della parte variabile della tariffa alle utenze non domestiche;

DI MODIFICARE, per i motivi espressi in premessa, le tariffe della TARI, approvate con
D.C.C. nr. 40 del 30 Giugno 2021 da applicare nell’anno 2021 come da tabella allegata;

DI CONFERMARE le scadenze del tributo Tari per l’anno 2021,approvate con D.C.C. nr.
40 del 30 Giugno 2021 come di seguito:
   • 30 Settembre 2021 1^ rata;
   • 30 Novembre 2021 2^ rata.

DI DARE ATTO che l’importo del tributo provinciale per la tutela e la protezione ambientale
di cui al vigente art.19, comma 7, del D.lgs n.504/1992, da sommarsi alle tariffe TARI così
come definite e approvate con la presente, è pari al 5%;

DI STABILIRE la seguente agevolazione:
        • Riduzione del 100.%, della tariffa variabile per le utenze non domestiche che a
           causa dell’emergenza Covid-19 non hanno potuto esercitare la loro attività al
           fine di ricondurre la riduzione nell’ambito della somma assegnata dallo Stato al
           Comune di Agnone pari ad euro 23.000,00;

DI FINANZIARE l’agevolazione concessa, le somme derivanti dall’ applicazione di
quanto previsto dall’art. 6 del D.L. 73/2021;

DI QUANTIFICARE in 518.877,93 il gettito complessivo della tassa rifiuti (TARI) dando
atto che, in via previsionale, viene assicurata l’integrale copertura dei costi del servizio, quale
risulta dal Piano Economico Finanziario;
DI DARE ATTO che la presente deliberazione sarà trasmessa al Ministero dell'Economia e
delle Finanze in conformità alle disposizioni indicate in premessa nel rispetto delle
tempistiche e delle modalità dettate dalla normativa vigente, con pubblicazione sul sito
informatico dello Ministero medesimo;

DI DICHIARARE immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell’art.
134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

                                                9
PARERI AI SENSI DELL’ART. 49 –COMMA 1- DEL D.LGS. 267 DEL 18.08.2000

Parere positivo in ordine alla sola regolarita’ tecnica.
Agnone, 19.07.2021

                          IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
                               f.to Dott.ssa. Lina
ORLANDO Parere positivo in ordine alla sola regolarita’
contabile Agnone, 19.07.2021

                             IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
                                 f.to Dott.ssa. Lina ORLANDO

                                                10
Piano finanziario TARI

                         Comune di AGNONE
                           Provincia di ISERNIA

                  PIANO FINANZIARIO RELATIVO
            AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Comune di Agnone
                                    1
Piano finanziario TARI

IL PIANO FINANZIARIO

    L’insieme dei costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti urbani è determinato con l’approvazione da
parte del Comune di un dettagliato Piano Finanziario.

    Il piano finanziario, disposto ed adottato in conformità all’art.8 del D.P.R. 27 aprile 1999 n. 158, è uno
strumento di natura programmatoria avente ad oggetto la definizione gli interventi economici ed ambientali
relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ed è redatto tenendo conto della forma di
gestione del servizio predisposto dall’ente locale.
   Esso comprende:
   a) il programma degli interventi necessari;
   a) il piano finanziario degli investimenti;
   b) la specifica dei beni, delle strutture e dei servizi disponibili, nonché il ricorso eventuale all’utilizzo di
      beni e strutture di terzi, o all’affidamento di servizi a terzi;
   c) le risorse finanziarie necessarie.

   Inoltre deve essere accompagnato da una relazione che indichi i seguenti elementi:
   a) il modello gestionale organizzativo;
   b) i livelli di qualità del servizio ai quali deve essere commisurata la tariffa;
   c) la ricognizione degli impianti esistenti;
   d) l’indicazione degli scostamenti rispetto all’anno precedente e le relative motivazioni.

Comune di Agnone
                                                        2
Piano finanziario TARI

PREVISIONE DEI COSTI ANNO 2021

   Le procedure connesse alla trasformazione tariffaria comportano l’evidenziazione analitica dei costi di
gestione rifiuti all’interno di bilanci comunali e la loro trasparente attribuzione a voci di costo indicate dal
DPR 158/99 che ne impone la copertura totale attraverso la tariffa.
    Il piano finanziario è articolato seguendo i criteri di aggregazione dei singoli costi, così come proposti
dal D.P.R. 158/99, sintetizzati nella successiva tabella.

                                                                        Determinazione costi sostenuti

                                                                                       CSL costi di lavaggio e spazzamento strade                       43.811,54 €
                              CGIND Costi di gestione del ciclo dei servizi RSU
                              indifferenziati                                          CRT costi raccolta e trasporto rsu                               54.764,43 €

CG Costi di gestione                                                                   CTS costi trattamento e smaltimento rsu                         109.612,82 €

                                                                                       CRD costi per la raccolta differenziata (costi di appalto e/o
                                                                                       convenzioni con gestori)
                                                                                                                                                       153.340,41 €
                              CGD Costi di gestione del ciclo di raccolta
                              differenziata
                                                                                       CTR costi di trattamento e riciclo (per umido e verde, costi
                                                                                       di compostaggio e trattamenti)
                                                                                                                                                             0,00 €

                              CARC Costi Amministrativi di Accertamento e Riscossione
                                                                                                                                                         5.916,00 €
                              (costi amministrativi del personale, di accertamento, riscossione e contenzioso)

                              CGG Costi Generali di Gestione
                                                                                                                                                        97.718,00 €
                              (del personale che segue l'organizzazione del servizio o appalto minimo 50% di B9)

CC Costi comuni               CCD Costi Comuni Diversi
                              (costo del personale a tempo determinato, quote dei costi di materiali e dei servizi come elettricità, gas, acqua,         5.271,00 €
                              pulizie, materiali di consumo, cancelleria e fotocopie)

                              COal Altri costi
                                                                                                                                                         3.053,00 €
                              (realizzazione ecocentri,campagna informativa, consulenze,sacchetti biodegradabili e quanto non compreso
                              nelle precedenti voci)

                              Amm Ammortamenti                                                                                                          17.116,00 €

                              Acc Accantonamento                                                                                                             0,00 €

                                      - di cui costi di gestione post-operativa delle discariche                                                             0,00 €

                                      - di cui per crediti                                                                                                   0,00 €
CK Costi d'uso del
capitale
                                      - di cui per rischi e oneri previsti da normativa di settore e/o dal contratto di affidamento                          0,00 €

                                      - di cui per altri non in eccesso rispetto a norme tributarie                                                          0,00 €

                              R Remunerazione del capitale                                                                                                   0,00 €

                              Rlic Remunerazione delle immobilizzazioni in corso                                                                             0,00 €

COI Costi di natura       COI tv Costi operati incentivanti variabili                                                                                        0,00 €
previsionale destinati al
miglioramento di qualità COI tf Costi operati incentivanti fissi                                                                                             0,00 €

Comune di Agnone
                                                                                                      3
Piano finanziario TARI

                              AR Proventi della vendita di materiale ed energia derivante da rifiuti                                        9.301,00 €

                              ARCONAI Ricavi derivanti dai corrispettivi riconosciuti dal CONAI                                            48.638,00 €

AR Proventi e ricavi          fattore sharing b                                                    0,60   fattore sharing ω                      0,40

                              b(AR) Proventi della vendita di materiale ed energia derivante da rifiuti dopo sharing                        5.580,60 €

                              b(1+ω)ARCONAI Ricavi derivanti dai corrispettivi riconosciuti dal CONAI dopo sharing                         40.855,92 €

                              RCtv Componente a conguaglio relativa ai costi variabili                                                     -8.291,00 €

                              RCtf Componente a conguaglio relativa ai costi fissi                                                        152.240,00 €

RC Conguagli                  coefficiente gradualità   ɣ                                          0,50   rateizzazione r                            4

                              (1+ɣ)RCtv/r Componente a conguaglio relativa ai costi variabili dopo sharing                                 -1.036,37 €

                              (1+ɣ)RCtf/r Componente a conguaglio relativa ai costi fissi dopo sharing                                     19.030,00 €

                              Oneri variabili                                                                                              37.346,89 €
Oneri relativi all’IVA e
altre imposte
                              Oneri fissi                                                                                                   5.149,93 €

                              Costi variabili

                                      - rata annuale conguaglio relativa ai costi variabili per deroga ex art.107 c.5 d.l.18/20 RCU TV          0,00 €

                                      - scostamento atteso dei costi variabili di cui all'articolo 7 bis del MTR COV EXPTV                      0,00 €

                                      - oneri variabili per la tutela delle utenze domestiche di cui al comma 7 ter.1 del MTR COS EXPTV         0,00 €

                                      - rata annuale RCNDTV RCNDTV/r'                                                                           0,00 €

Ulteriori componenti ex               - quota variabile conguagli residui determinazioni tariffarie del 2020, da recuperare nel 2021       -1.810,75 €
deliberazioni 238/2020
e 493/2020                            - di cui quota dei conguagli relativi all'annualità 2018 (1+y2020)RC TV,2020/r2020 (se r2020>1)      -1.810,75 €

                              Costi fissi

                                      - rata annuale conguaglio relativa ai costi fissi per deroga ex art.107 c.5 d.l.18/20 RCUTF               0,00 €

                                      - scostamento atteso dei costi fissi di cui all'articolo 7 bis del MTR COVEXPTF                           0,00 €

                                      - quota fissa conguagli residui determinazioni tariffarie del 2020, da recuperare nel 2021           19.384,50 €

                                      - di cui quota dei conguagli relativi all'annualità 2018 (1+y2020)RC TF,2020/r2020 (se r2020>1)      19.384,50 €

Voci libere per costi fissi: Voce libera 1 €                                                                     0,00 € Voce libera 2 €          0,00 €

                              Voce libera 3 €                                                                    0,00 €

Voci libere per costi
                              Voce libera 4 €                                                                    0,00 € Voce libera 5 €          0,00 €
variabili:

                              Voce libera 6 €                                                                    0,00 €

Comune di Agnone
                                                                                                     4
Piano finanziario TARI

Detrazioni                Df detrazioni di cui al comma 1.4 delibera n.2/RIF/2020                                                                       3.352,95 €

                          p Parametro per la determinazione del limite alla crescita delle tariffe                                                          1,60%
Limiti di crescita
                          TVa-1 Costi totali anno precedente                                                                                                0,00 €

Costi fissi effettivi                                                                                                                                 213.097,02 €

Riclassificazione Arera per vincolo su costi variabili anno precedente                                                                                -24.215,70 €

                                ΣTF = CSL+CARC+CGG+CCD+COal+Amm+Acc+R+COItf+(1+y)RCtf/r-
TF - Totale costi fissi
                                Df+Cd2019f
                                                                                                                                                     188.881,32 €

Costi variabili effettivi                                                                                                                             305.780,91 €

Riclassificazione Arera per vincolo su costi variabili anno precedente                                                                                 24.215,70 €

TV - Totale costi               ΣTV = CRT+CTS+CTR+CRD+COItv-b(AR)-
                                b(1+w)ARConai+(1+y)RCtv/r+Cd2019v
                                                                                                                                                     329.996,61 €
variabili

Costi totali                    ΣT = ΣTF + ΣTV                                                                                                       518.877,93 €

La ripartizione dei costi tra parte fissa e parte variabile risulta così definita:

                                   Attribuzione costi fissi/variabili a utenze domestiche e non domestiche
   Quantità rifiuti       Kg rifiuti utenze                         0,00             Kg rifiuti utenze non               0,00            Kg totali           0,00
     prodotti:             domestiche                                                    domestiche
                                                 % attribuzione costi a utenze domestiche e non domestiche
                                                           % costi fissi                              Ctuf - totale dei costi      Ctuf =               € 151.105,06
                                                              utenze                      80,00%      fissi attribuibili utenze    ΣTF x 80,00%
 Costi totali per       ΣTd = Ctuf + Ctuv                                                             domestiche
                                                           domestiche
    utenze
  domestiche              € 415.102,35
                                                          % costi variabili                           Ctuv - totale dei costi      Ctuv =               € 263.997,29
                                                              utenze                      80,00%      variabili attribuibili       ΣTV x 80,00%
                                                           domestiche                                 utenze domestiche
                                                           % costi fissi                              Ctnf - totale dei costi      Ctnf =                 € 37.776,26
                                                            utenze non                    20,00%      fissi attribuibili NON       ΣTF x 20,00%
 Costi totali per       ΣTn = Ctnf + Ctnv                                                             utenze domestiche
                                                           domestiche
  utenze NON
  domestiche              € 103.775,58
                                                          % costi variabili                           Ctnv - totale dei costi      Ctnv =                 € 65.999,32
                                                            utenze non                    20,00%      variabili attribuibili NON   ΣTV x 20,00%
                                                           domestiche                                 utenze domestiche

Comune di Agnone
                                                                                                5
Piano finanziario TARI

SUDDIVISIONE UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE

    La Tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica, l’ente deve ripartire tra le due
categorie l’insieme dei costi da coprire e il potenziale dei rifiuti prodotti secondo criteri razionali.
   Per la ripartizione dei costi è stata considerata l’equivalenza Tariffa rifiuti (tassa rifiuti) = costi del
servizio ed è stato quantificato il gettito derivante dalle utenze domestiche e calcolata l’incidenza
percentuale sul totale. Per differenza è stata calcolata la percentuale di incidenza delle utenze non
domestiche.
   La situazione delle due categorie di utenza nei ruoli Tarsu per il 2012 era la seguente:

                                Costi totali attribuibili alle utenze domestiche
                                                  Ctuf - totale dei costi fissi attribuibili alle
     Costi totali utenze                          utenze domestiche                                 € 151.105,06
       domestiche               € 415.102,35
     ΣTd = Ctuf + Ctuv                            Ctuv - totale dei costi variabili attribuibili
                                                  alle utenze domestiche                            € 263.997,29

                              Costi totali attribuibili alle utenze non domestiche
                                                  Ctnf - totale dei costi fissi attribuibili alle
   Costi totali utenze non                        utenze non domestiche                              € 37.776,26
        domestiche              € 103.775,58
    ΣTn = Ctnf + Ctnv                             Ctnv - totale dei costi variabili attribuibili
                                                  alle utenze non domestiche                         € 65.999,32

Comune di Agnone
                                                        6
Piano finanziario TARI

TARIFFE UTENZE DOMESTICHE

       Le tariffe così elaborate sono riportate nella tabella sottostante:

                                        Tariffa di riferimento per le utenze domestiche

                                                    KA appl              Num uten         KB appl
                                                      Coeff di
                                                                                             Coeff         Tariffa         Tariffa
                                                   adattamento
        Tariffa utenza domestica       mq                                              proporzionale di
                                                   per superficie
                                                                          Esclusi      produttività (per    fissa         variabile
                                                         (per
                                                                         immobili        attribuzione
                                                    attribuzione
                                                                         accessori     parte variabile)
                                                    parte fissa)

          USO DOMESTICO-UN
1 .1                                  69.298,24               0,75           589,32                0,80        0,407113        54,373572
          COMPONENTE

          USO DOMESTICO-DUE
1 .2                                  49.869,56               0,88           401,77                1,60        0,477679       108,747145
          COMPONENTI

          USO DOMESTICO-TRE
1 .3                                  33.296,80               1,00           253,88                2,00        0,542817       135,933932
          COMPONENTI

          USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4                                  32.984,85               1,08           240,34                2,20        0,586243       149,527325
          COMPONENTI

          USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5                                    193,00                1,11              1,00               2,90        0,602527       197,104201
          COMPONENTI

          USO DOMESTICO-SEI O PIU`
1 .6                                        0,00              1,10              0,00               3,40        0,597098       231,087683
          COMPONENTI

          USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4      COMPONENTI-UTILIZZO           110,00                1,08              1,00               1,98        0,586243       134,574593
          COMPOSTIERE

          USO DOMESTICO-DUE
1 .2      COMPONENTI-FABBRICATI         142,00                0,88              1,00               1,60        0,000000         0,000000
          PRIVI DI SERVIZI

          USO DOMESTICO-UN
1 .1      COMPONENTE-FABBRICATI       16.956,00               0,60           157,00                0,64        0,325690        43,498858
          RURALI

          USO DOMESTICO-DUE
1 .2      COMPONENTI-FABBRICATI       14.074,00               0,70           121,00                1,28        0,382143        86,997716
          RURALI

          USO DOMESTICO-TRE
1 .3      COMPONENTI-FABBRICATI        8.231,79               0,80            59,42                1,60        0,434254       108,747145
          RURALI

          USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4      COMPONENTI-FABBRICATI        8.293,00               0,86            60,00                1,76        0,468994       119,621860
          RURALI

          USO DOMESTICO-SEI O PIU`
1 .6      COMPONENTI-FABBRICATI         130,00                0,88              1,00               2,72        0,477679       184,870147
          RURALI

          USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4      COMPONENTI-FABBRICATI         110,00                0,86              1,00               1,54        0,468994       104,669127
          RURALI-UTILIZZO COMPOST

Comune di Agnone
                                                                     7
Piano finanziario TARI

        USO DOMESTICO-UN
        COMPONENTE-FABBRICATI
1 .1                                     265,00    0,60         3,00   0,56   0,325690    38,061501
        RURALI-UTILIZZO
        COMPOSTIERE

        USO DOMESTICO-DUE
        COMPONENTI-FABBRICATI
1 .2                                     893,00    0,70         6,00   1,12   0,382143    76,123002
        RURALI-UTILIZZO
        COMPOSTIERE

        USO DOMESTICO-TRE
        COMPONENTI-FABBRICATI
1 .3                                     468,00    0,80         3,00   1,40   0,434254    95,153752
        RURALI-UTILIZZO
        COMPOSTIERE

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-FABBRICATI            349,00    0,86         2,00   1,54   0,468994   104,669127
        RURALI-UTILIZZO COMPOST

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-FABBRICATI            410,00    0,72         1,00   1,59   0,391643   108,407311
        RURALI-UTILIZZO COMPOSTI

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-FABBRICATI            173,00    0,75         4,00   0,80   0,000000     0,000000
        RURALI-FABBRICATI PRIVI DI S

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI            572,00    0,88         6,00   1,60   0,000000     0,000000
        RURALI-FABBRICATI PRIVI DI

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-FABBRICATI             80,00    1,08         1,00   2,20   0,000000     0,000000
        RURALI-FABBRICATI PRIVI

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-FABBRICATI           2.396,00   0,37        23,00   0,40   0,203556    27,186786
        RURALI-casa a disposizione

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI          11.919,04   0,44       123,84   0,80   0,238839    54,373572
        RURALI-casa a disposizione

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI             44,00    0,44         1,00   0,64   0,238839    43,498858
        RURALI-casa a disposizione-

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI            133,00    0,88         4,00   1,60   0,000000     0,000000
        RURALI-casa a disposizione-

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI             77,00    0,88         2,00   1,60   0,000000     0,000000
        RURALI-casa a disposizione-

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-FABBRICATI             15,00    0,75         1,00   0,80   0,000000     0,000000
        RURALI-casa a disposizione-E

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI             74,00    0,88         1,00   1,60   0,000000     0,000000
        RURALI-casa a disposizione-

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-FABBRICATI             80,00    0,55         1,00   1,45   0,301263    98,552100
        RURALI-30% NUCLEI 6 COMP

Comune di Agnone
                                                          8
Piano finanziario TARI

        USO DOMESTICO-SEI O PIU`
1 .6    COMPONENTI-FABBRICATI          937,00    0,55        7,00   1,70   0,298549   115,543842
        RURALI-30% NUCLEI 6

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-FABBRICATI          270,00    0,55        1,00   1,16   0,301263    78,841680
        RURALI-30% NUCLEI 6 COMP

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-FABBRICATI          165,00    0,70        2,00   1,43   0,381058    97,192761
        RURALI-15% nuclei 5 com

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-FABBRICATI         2.727,55   0,72       18,67   1,88   0,391643   128,117731
        RURALI-15% nuclei 5 comp

        USO DOMESTICO-DUE
        COMPONENTI-FABBRICATI
1 .2                                   165,00    0,88        2,00   1,60   0,000000     0,000000
        RURALI-ESENZIONE CANTINE-
        SO

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI           60,00    0,88        1,00   1,60   0,000000     0,000000
        RURALI-Esenzione da Regolam

        USO DOMESTICO-TRE
1 .3    COMPONENTI-FABBRICATI          261,04    1,00        1,97   2,00   0,000000     0,000000
        RURALI-Esenzione da Regolam

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-FABBRICATI           80,00    1,08        1,00   2,20   0,000000     0,000000
        RURALI-Esenzione da Reg

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-UTILIZZO           2.580,21   0,75       18,33   0,72   0,407113    48,936215
        COMPOSTIERE

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-UTILIZZO           7.753,64   0,88       39,45   1,44   0,477679    97,872431
        COMPOSTIERE

        USO DOMESTICO-TRE
1 .3    COMPONENTI-UTILIZZO           4.182,00   1,00       25,00   1,80   0,542817   122,340539
        COMPOSTIERE

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-UTILIZZO           4.310,00   1,08       27,00   1,98   0,586243   134,574593
        COMPOSTIERE

        USO DOMESTICO-UN
        COMPONENTE-UTILIZZO
1 .1                                   222,00    0,60        1,00   0,56   0,325690    38,061501
        COMPOSTIERE-FABBRICATI
        RURALI

        USO DOMESTICO-TRE
        COMPONENTI-UTILIZZO
1 .3                                   221,00    0,80        1,00   1,40   0,434254    95,153752
        COMPOSTIERE-FABBRICATI
        RURALI

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-UTILIZZO            667,00    0,94        4,00   2,17   0,512148   147,828151
        COMPOSTIERE-15% nuclei 5 c

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-FABBRICATI         4.878,43   0,75       54,00   0,80   0,000000     0,000000
        PRIVI DI SERVIZI

Comune di Agnone
                                                        9
Piano finanziario TARI

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI              7.303,00   0,88        100,00   1,60   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI

        USO DOMESTICO-TRE
1 .3    COMPONENTI-FABBRICATI               770,00    1,00          9,00   2,00   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-FABBRICATI              1.210,00   1,08         11,59   2,20   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-FABBRICATI               179,00    1,11          1,00   2,90   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI

        USO DOMESTICO-SEI O PIU`
1 .6    COMPONENTI-FABBRICATI                94,00    1,10          1,00   3,40   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI                90,00    0,88          1,00   1,60   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI-BLOCCATA I

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI               107,00    0,88          1,00   1,60   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI-FABBRICATI

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-FABBRICATI               419,00    0,88          4,00   1,60   0,000000    0,000000
        PRIVI DI SERVIZI-casa a dis

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-casa a                 11.909,97   0,52        119,22   0,56   0,284979   38,061501
        disposizione

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-casa a                 54.482,58   0,61        581,24   1,12   0,334375   76,123002
        disposizione

        USO DOMESTICO-TRE
1 .3    COMPONENTI-casa a                      6,00   0,70          0,00   1,40   0,379972   95,153752
        disposizione

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-casa a                   337,00    0,37          4,00   0,40   0,203556   27,186786
        disposizione-FABBRICATI RURALI

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-casa a                  1.025,00   0,44         13,00   0,80   0,238839   54,373572
        disposizione-FABBRICATI RURALI

        USO DOMESTICO-DUE
        COMPONENTI-casa a
1 .2                                         67,00    0,61          1,00   0,96   0,334375   65,248287
        disposizione-UTILIZZO
        COMPOSTIE

        USO DOMESTICO-UN
        COMPONENTE-casa a
1 .1                                        179,00    0,75          4,00   0,80   0,000000    0,000000
        disposizione-FABBRICATI PRIVI
        DI

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-casa a                  1.164,00   0,88         23,00   1,60   0,000000    0,000000
        disposizione-FABBRICATI PRIVI D

Comune di Agnone
                                                             10
Piano finanziario TARI

        USO DOMESTICO-TRE
1 .3    COMPONENTI-30% NUCLEI 6      58,00    0,70         0,00   1,40   0,379972    95,153752
        COMPONENTI

        USO DOMESTICO-SEI O PIU`
1 .6    COMPONENTI-30% NUCLEI 6    1.811,28   0,77        15,00   2,38   0,417969   161,761379
        COMPONENTI

        USO DOMESTICO-SEI O PIU`
1 .6    COMPONENTI-30% NUCLEI 6     292,00    0,77         1,00   2,04   0,417969   138,652610
        COMPONENTI-UTILIZZ

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-15% nuclei 5    5.998,47   0,94        44,00   2,46   0,512148   167,538571
        componenti

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-15% nuclei 5     195,00    0,72         1,00   1,88   0,391643   128,117731
        componenti-FABBRICATI

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-15% nuclei 5     153,00    0,72         1,00   1,59   0,391643   108,407311
        componenti-FABBRICATI

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-15% nuclei 5     410,00    0,94         1,00   2,17   0,512148   147,828151
        componenti-UTILIZZO CO

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-ESENZIONE          0,00    0,75         5,00   0,80   0,000000     0,000000
        ACC.TO ADESIONE

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-ESENZIONE          0,00    0,88         8,00   1,60   0,000000     0,000000
        ACC.TO ADESIONE

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-ESENZIONE          0,00    1,11         2,00   2,90   0,000000     0,000000
        ACC.TO ADESIONE

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-ESENZIONE       3.151,51   0,75        59,25   0,80   0,000000     0,000000
        CANTINE-SOFFITTE

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-ESENZIONE       2.536,86   0,88        55,43   1,60   0,000000     0,000000
        CANTINE-SOFFITTE

        USO DOMESTICO-TRE
1 .3    COMPONENTI-ESENZIONE        604,91    1,00        10,67   2,00   0,000000     0,000000
        CANTINE-SOFFITTE

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-ESENZIONE        949,00    1,08        20,00   2,20   0,000000     0,000000
        CANTINE-SOFFITTE

        USO DOMESTICO-CINQUE
1 .5    COMPONENTI-ESENZIONE        211,00    1,11         5,00   2,90   0,000000     0,000000
        CANTINE-SOFFITTE

        USO DOMESTICO-DUE
        COMPONENTI-ESENZIONE
1 .2                                 74,00    0,88         2,00   1,60   0,000000     0,000000
        CANTINE-SOFFITTE-
        FABBRICATI

1 .2    USO DOMESTICO-DUE            33,00    0,88         1,00   1,60   0,000000     0,000000
        COMPONENTI-ESENZIONE

Comune di Agnone
                                                     11
Piano finanziario TARI

        CANTINE-SOFFITTE-casa a disp

        USO DOMESTICO-UN
1 .1    COMPONENTE-Esenzione da        1.188,13   0,75        11,10   0,80   0,000000    0,000000
        Regolamento

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-Esenzione da        2.527,57   0,88        27,53   1,60   0,000000    0,000000
        Regolamento

        USO DOMESTICO-TRE
1 .3    COMPONENTI-Esenzione da         442,00    1,00         6,00   2,00   0,000000    0,000000
        Regolamento

        USO DOMESTICO-QUATTRO
1 .4    COMPONENTI-Esenzione da         589,00    1,08         6,00   2,20   0,000000    0,000000
        Regolamento

        USO DOMESTICO-UN
1 .1                                    718,51    0,24         5,51   0,26   0,135650   18,119993
        COMPONENTE-Pensionati AIRE

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2                                   4.729,00   0,29        49,00   0,53   0,159208   36,239986
        COMPONENTI-Pensionati AIRE

        USO DOMESTICO-DUE
1 .2    COMPONENTI-Pensionati AIRE-      60,00    0,11         1,00   0,21   0,063672   14,490557
        FABBRICATI RURALI

Comune di Agnone
                                                         12
Piano finanziario TARI

TARIFFE UTENZE NON DOMESTICHE

        I risultati ottenuti sono riportati nella tabella sottostante.

                                                Tariffa di riferimento per le utenze non domestiche

                                                                                                   KD appl
                                                                                  KC appl
                                                                                                    Coeff di
                                                                                                  produzione      Tariffa         Tariffa
                                                                              Coeff potenziale
                Tariffa utenza non domestica                     mq                               kg/m anno
                                                                               di produzione
                                                                                                       (per        fissa         variabile
                                                                              (per attribuzione
                                                                                                  attribuzione
                                                                                parte fissa)
                                                                                                      parte
                                                                                                   variabile)

           MUSEI,BIBLIOTECHE,SCUOLE,ASSOCIAZIONI,LUOGHI
2 .1                                                               19,40                   0,62            5,46       0,395536        0,693165
           DI CU

2 .2       CAMPEGGI,DISTRIBUTORI CARBURANTI                        73,00                   0,89            7,80       0,567785        0,990236

2 .4       ESPOSIZIONI,AUTOSALONI                                9.778,93                  0,52            4,55       0,331739        0,577638

2 .5       ALBERGHI CON RISTORAZIONE                             1.337,00                  1,55           13,64       0,988840        1,731645

2 .6       ALBERGHI SENZA RISTORAZIONE                            337,00                   0,99            8,70       0,631581        1,104494

2 .7       CASE DI CURA E RIPOSO                                 8.791,00                  1,20           10,54       0,765553        1,338089

2 .8       UFFICI,AGENZIE                                        8.195,57                  0,98            8,58       0,625202        1,089260

           BANCHE,ISTITUTI DI CREDITO E STUDI
2 .9                                                              390,00                   0,76            6,61       0,484850        0,839162
           PROFESSIONALI

           NEGOZI
2 .10                                                            1.507,00                  1,16           10,21       0,740035        1,296194
           ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIA,CARTOLERIA

2 .11      EDICOLA,FARMACIA,TABACCAIO,PLURILICENZE                455,79                   1,27           11,16       0,810210        1,416800

           ATTIVITA` ARTIGIANALI TIPO
2 .12                                                             350,00                   0,78            6,85       0,497609        0,869631
           BOTTEGHE(FALEGNAME,IDRA

2 .13      CARROZZERIA,AUTOFFICINA,ELETTRAUTO                    1.207,00                  1,18           10,37       0,752794        1,316507

           ATTIVITA` INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI
2 .14                                                             362,00                   0,64            5,58       0,408295        0,708400
           PRODUZIONE

           ATTIVITA` ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI
2 .15                                                            4.350,00                  0,81            7,13       0,516748        0,905178
           SPECIFICI

2 .16      RISTORANTI,TRATTORIE,OSTERIE,PIZZERIE                      0,00                 4,43           38,99       2,826168        4,949914

2 .17      BAR,CAFFE`,PASTICCERIA                                  44,00                   3,50           30,80       2,232864        3,910166

           SUPERMERCATO,PANE E
2 .18                                                            1.756,00                  1,69           14,84       1,078154        1,883989
           PASTA,MACELLERIA,SALUMI E FORM

2 .19      PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE                      428,00                   2,14           18,80       1,365237        2,386724

2 .20      ORTOFRUTTA,PESCHERIE,FIORI E PIANTE                     44,00                   5,61           49,38       3,578963        6,268961

2 .21      DISCOTECHE,NIGHT CLUB                                   20,00                   1,02            8,95       0,650720        1,136233

Comune di Agnone
                                                                             13
Piano finanziario TARI

        MUSEI,BIBLIOTECHE,SCUOLE,ASSOCIAZIONI,LUOGHI
2 .1                                                        1.053,00        0,62    5,46   0,395536   0,693165
        DI CU-Emergenza COVID

        CAMPEGGI,DISTRIBUTORI CARBURANTI-Emergenza
2 .2                                                         513,00         0,89    7,80   0,567785   0,990236
        COVID 19

2 .5    ALBERGHI CON RISTORAZIONE-Emergenza COVID 19        1.813,00        1,55   13,64   0,988840   1,731645

2 .8    UFFICI,AGENZIE-Emergenza COVID 19                   1.276,00        0,98    8,58   0,625202   1,089260

2 .4    ESPOSIZIONI,AUTOSALONI-FABBRICATI RURALI             195,00         0,41    3,64   0,265391   0,462110

2 .8    UFFICI,AGENZIE-FABBRICATI RURALI                      65,00         0,78    6,86   0,500161   0,871408

        ALBERGHI CON RISTORAZIONE-UTILIZZO
2 .5                                                         100,00         1,55   12,27   0,988840   1,558480
        COMPOSTIERE-Emergenza COVID 19

        ESPOSIZIONI,AUTOSALONI-FABBRICATI PRIVI DI
2 .4                                                         144,00         0,52    4,55   0,000000   0,000000
        SERVIZI

        CASE DI CURA E RIPOSO-FABBRICATI PRIVI DI
2 .7                                                           0,00         1,20   10,54   0,000000   0,000000
        SERVIZI

2 .8    UFFICI,AGENZIE-FABBRICATI PRIVI DI SERVIZI           237,00         0,98    8,58   0,000000   0,000000

2 .6    ALBERGHI SENZA RISTORAZIONE-casa a disposizione      292,00         0,69    6,09   0,442107   0,773146

2 .8    UFFICI,AGENZIE-casa a disposizione                    55,81         0,68    6,00   0,437641   0,762482

        ATTIVITA` ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI
2 .15                                                         36,00         0,56    4,99   0,361724   0,633624
        SPECIFICI-Ristoranti,tratt

        RISTORANTI,TRATTORIE,OSTERIE,PIZZERIE-
2 .16                                                        833,93         3,10   27,29   1,978318   3,464940
        Ristoranti,trattorie,osterie,

2 .4    ESPOSIZIONI,AUTOSALONI-Esenzione da Regolamento      127,00         0,52    4,55   0,000000   0,000000

2 .7    CASE DI CURA E RIPOSO-Esenzione da Regolamento       380,00         1,20   10,54   0,000000   0,000000

2 .8    UFFICI,AGENZIE-Esenzione da Regolamento               81,00         0,98    8,58   0,000000   0,000000

        CARROZZERIA,AUTOFFICINA,ELETTRAUTO-Esenzione
2 .13                                                       1.791,00        1,18   10,37   0,000000   0,000000
        da Regolamento

        ORTOFRUTTA,PESCHERIE,FIORI E PIANTE-Esenzione
2 .20                                                         10,00         5,61   49,38   0,000000   0,000000
        da Regolamento

        CAMPEGGI,DISTRIBUTORI CARBURANTI-Esenzione da
2 .2                                                         415,00         0,89    7,80   0,000000   0,000000
        Regolamento-Emergenza

        UFFICI,AGENZIE-Esenzione da Regolamento-Emergenza
2 .8                                                          80,00         0,98    8,58   0,000000   0,000000
        COVID 19

2 .4    ESPOSIZIONI,AUTOSALONI-Emergenza COVID 19            936,00         0,52    4,55   0,331739   0,577638

2 .7    CASE DI CURA E RIPOSO-Emergenza COVID 19             270,00         1,20   10,54   0,765553   1,338089

2 .8    UFFICI,AGENZIE-Emergenza COVID 19                    507,00         0,98    8,58   0,625202   1,089260

        NEGOZI
2 .10   ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIA,CARTOLERIA-        2.353,00        1,16   10,21   0,740035   1,296194
        Emergenza COVID

        ATTIVITA` ARTIGIANALI TIPO
2 .12                                                       1.713,31        0,78    6,85   0,497609   0,869631
        BOTTEGHE(FALEGNAME,IDRA-Emergenza COVID

Comune di Agnone
                                                                       14
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