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Atti Parlamentari                              — 1     —                       Camera dei Deputati
                XVIII LEGISLATURA   —   DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI   —   DOCUMENTI

            CAMERA DEI DEPUTATI                                                           N. 3009
                                                                                             —

                          PROPOSTA DI LEGGE
                                        D’INIZIATIVA DEI DEPUTATI

  SENSI, ENRICO BORGHI, MADIA, QUARTAPELLE PROCOPIO, SER-
                     RACCHIANI, VERINI

     Sospensione dell’installazione e dell’utilizzazione di impianti di
     videosorveglianza con sistemi di riconoscimento facciale operanti
     attraverso l’uso di dati biometrici in luoghi pubblici o aperti al
                                  pubblico

                                Presentata il 12 aprile 2021

   ONOREVOLI COLLEGHI ! – I sistemi di rico-          sorveglianza globale, continua e massiva »
noscimento facciale (facial recognition tech-         (« L’Ue stoppa il riconoscimento facciale:
nology) sono sempre più diffusi, malgrado             “No all’utilizzo nei luoghi pubblici” », La
le preoccupazioni crescenti in merito alla            Stampa, 18 gennaio 2020). Queste tecnolo-
loro efficienza e ai rischi per la privacy e          gie, infatti, « permettono il monitoraggio, la
per i diritti civili dei cittadini.                   raccolta, la conservazione, l’analisi e l’uti-
   Il regolamento sulla protezione dei dati           lizzo di altri dati personali sensibili (dati
(regolamento (UE) 2016/679 del Parla-                 biometrici) di massa senza un ragionevole
mento europeo e del Consiglio, del 27 aprile          e individualizzato sospetto di reato », costi-
2016) considera i « dati biometrici » tra             tuendo, di fatto, una « sorveglianza di massa
quelli più complessi e prevede che il loro            indiscriminata », come sostiene Amnesty In-
trattamento sia vietato, salvo alcune dero-           ternational.
ghe specifiche, perché la raccolta a di-                  Da tempo diverse organizzazione impe-
stanza attraverso le telecamere è estrema-            gnate nella difesa dei diritti civili hanno
mente invasiva e – come ha evidenziato il             denunciato all’opinione pubblica i pericoli
dottor Giuseppe Busia, quando era Segre-              derivanti dai sistemi di riconoscimento fac-
tario generale del Garante per la prote-              ciale, a causa dell’uso di algoritmi imprecisi
zione dei dati personali – realizza « una             e connotati da un’alta percentuale di er-
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rori, in particolare quando sono utilizzati        vedono il trattamento senza autorizzazione
per il riconoscimento di volti femminili o di      dei dati biometrici.
persone appartenenti a minoranze etniche,              Il comune di Como sembra essere tra
come nel caso dei soggetti afroamericani.          quelli con il progetto più avanzato, come
Alle stesse conclusioni è arrivato anche il        segnalato da diversi organi di stampa, tra i
National Institute of Standards and Tech-          quali il sito internet Wired (https://www.wi-
nology, che ha misurato gli effetti della          red.it) che, nel giugno 2020, ha dedicato alla
razza, dell’età e del sesso sui principali         discussa iniziativa una vera e propria in-
sistemi di riconoscimento facciale utilizzati      dagine.
negli Stati Uniti d’America (USA).                     Un altro caso da citare (come già se-
    La preoccupazione per un uso discrimi-         gnalato nell’interrogazione a risposta scritta
natorio e razziale di questi sistemi e i rischi    n. 4-06107 del 23 giugno 2020 del primo
per la privacy a essi connessi, derivanti dal      firmatario della presente proposta di legge)
modo in cui vengono alimentati i database          è quello del comune di Udine, dove è stata
nei quali sono raccolti le immagini e i video      annunciata l’installazione di un nuovo si-
necessari per il funzionamento degli stessi        stema di videosorveglianza, con 67 nuove
sistemi, hanno spinto diverse aziende a            telecamere, che vanno ad aggiungersi alle
rinunciare o a sospendere le loro attività in      75 telecamere già presenti nella città e agli
questo settore.                                    11 sistemi di lettura delle targhe dei veicoli.
    La prima è stata l’International Business      Ma la vera novità di questo intervento
Machines Corporation, nota con l’acronimo          consiste nella volontà di « implementare gli
                                                   strumenti di video-analisi, come il ricono-
di « IBM », storica azienda informatica ame-
                                                   scimento di mezzi e individui (e un domani
ricana che, in una lettera inviata al Con-
                                                   il riconoscimento facciale) sulla base di
gresso degli USA, ha dichiarato di abban-
                                                   filtri come l’età, il sesso, gli abiti, l’orario,
donare il business collegato ai sistemi di
                                                   attraverso l’utilizzo di software di analisi
riconoscimento facciale e di opporsi all’u-
                                                   forense (...) ».
tilizzo di tali sistemi ai fini della sorve-
                                                       Sono ormai molti i comuni italiani, com-
glianza di massa e della profilazione raz-
                                                   presi i grandi capoluoghi, che progettano di
ziale. In seguito, anche l’azienda di com-
                                                   trasformare i loro sistemi di videosorve-
mercio elettronico statunitense Amazon ha
                                                   glianza in veri e propri sistemi di ricono-
previsto una moratoria di un anno sull’uso         scimento facciale, con l’utilizzo di « dati
da parte delle Forze di polizia di Rekogni-        biometrici ». Tutto questo in assenza di un
tion, il suo software di riconoscimento fac-       quadro normativo che consenta di unifor-
ciale basato sul cloud, utilizzato, tra l’altro,   mare le condizioni per l’utilizzo dei dati
da numerose agenzie governative degli USA,         biometrici da parte degli enti territoriali, in
tra le quali la United States Immigration          particolare per le funzioni di polizia giu-
and Customs Enforcement.                           diziaria riservate alla polizia locale, in modo
    Infine, l’azienda informatica statuni-         da assicurare le necessarie garanzie per la
tense Microsoft Corporation ha comunicato          tutela dei diritti costituzionali dei cittadini.
la sua decisione di non vendere tecnologie         Si consideri, inoltre, che il Comitato euro-
di riconoscimento facciale ai dipartimenti         peo per la protezione dei dati (European
di polizia americana finché non sarà ap-           Data Protection Board) ha soltanto di re-
provata una legge che regolamenti tali tec-        cente, il 29 gennaio 2020, adottato la ver-
nologie e che tenga conto dei diritti umani.       sione definitiva delle linee guida sui trat-
    La stessa attenzione e sensibilità alla        tamenti di videosorveglianza – « Guidelines
privacy e ai diritti civili non sembra, però,      3/2019 on processing of personal data through
essere avvertita da alcuni amministratori          video devices » – che chiariscono in quali
locali italiani che, in assenza di norme           termini il citato regolamento (UE) 2016/679
sufficientemente chiare, stanno proget-            si applichi al trattamento dei dati personali
tando l’installazione di massa nelle città di      mediante dispositivi video e la raccolta di
sistemi di riconoscimento facciale, che pre-       immagini fotografiche.
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    L’allarme sulla privacy dei cittadini è       di 250.000 euro per l’utilizzo illegale della
partito principalmente da un’inchiesta del        tecnologia di riconoscimento facciale svi-
quotidiano « New York Times », del 18 gen-        luppata dall’azienda Clearview AI.
naio 2020, che ha rivelato che le Forze               La risoluzione 2020/2013(INI) del Par-
dell’ordine, dalla polizia locale in Florida al   lamento europeo, del 20 gennaio 2021, sul-
Federal Bureau of Investigation e al Dipar-       l’intelligenza artificiale, ha invitato la Com-
timento della sicurezza interna, farebbero        missione europea a prendere in considera-
uso di una « app » per il riconoscimento          zione l’introduzione di una moratoria sul-
facciale, ideata da un’azienda privata, la        l’utilizzo dei sistemi di riconoscimento
Clearview AI. « Fai una foto a una persona,       facciale da parte delle autorità degli Stati
la carichi e vedi le foto pubbliche di quella     membri nei luoghi pubblici, quali gli aero-
persona, insieme ai link a dove sono ap-          porti, e nei locali destinati all’istruzione e
parse quelle foto ». Il sistema si baserebbe      all’assistenza sanitaria, fino a quando le
su un database di oltre 3 miliardi di im-         norme tecniche non saranno considerate
magini che l’azienda afferma di aver « ra-        pienamente conformi ai diritti fondamen-
schiato » da Facebook, da YouTube e da            tali, i risultati ottenuti non saranno privi di
milioni di altri siti web. Le Forze dell’or-
                                                  distorsioni e di discriminazioni e non sa-
dine federali e statali hanno affermato che,
                                                  ranno previste rigorose garanzie contro gli
pur avendo una conoscenza limitata del-
                                                  utilizzi impropri in grado di assicurare la
l’attività dell’azienda Clearview AI e delle
                                                  necessità e la proporzionalità dell’utilizzo
sue finalità, avevano usato la sua « app »
                                                  di tali sistemi.
per risolvere diverse indagini riguardanti
                                                      Con la presente proposta di legge acco-
furto di identità, frode con carta di credito,
                                                  gliamo l’invito del Parlamento europeo e di
omicidi e casi di sfruttamento sessuale dei
minori.                                           molte organizzazioni per i diritti civili per
    Nel database dell’azienda Clearview AI        una moratoria dell’utilizzo dei sistemi di
sarebbero presenti anche le foto di cittadini     riconoscimento facciale nei luoghi pubblici
italiani e di centinaia di milioni di altri       o aperti al pubblico, attraverso l’uso di dati
cittadini europei, raccolte senza nessuna         biometrici, fino a quando non sarà adottata
autorizzazione e utilizzate di fatto in modo      una normativa che assicuri il pieno rispetto
illecito, anche da parte di alcune Forze di       dei diritti costituzionali dei cittadini, con-
polizia europee.                                  formemente alle indicazioni delle autorità
    L’autorità competente in materia di pro-      nazionali ed europee per la protezione dei
tezione dei dati personali di Amburgo, con        dati personali.
una recente decisione che non ha prece-               Da questa moratoria sono esclusi i nor-
denti nell’Unione europea, ha imposto al-         mali sistemi di videosorveglianza che non
l’azienda Clearview AI di cancellare le in-       fanno uso di dati biometrici per il ricono-
formazioni di un cittadino tedesco, mentre        scimento facciale e i sistemi installati su
la competente autorità svedese ha inflitto        smartphone, tablet e altri device utilizzati
all’autorità di polizia nazionale una multa       per un uso privato.
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         PROPOSTA DI LEGGE
                __

                     Art. 1.
(Sospensione dell’installazione e dell’utiliz-
zazione di impianti di videosorveglianza con
sistemi di riconoscimento facciale operanti
attraverso l’uso di dati biometrici in luoghi
       pubblici o aperti al pubblico)

    1. In considerazione di quanto disposto
dal regolamento (UE) 2016/679 del Parla-
mento europeo e del Consiglio, del 27 aprile
2016, nonché dalla direttiva (UE) 2016/680
del Parlamento europeo e del Consiglio, del
27 aprile 2016, e dell’esigenza di discipli-
nare conformemente i requisiti di ammis-
sibilità, le condizioni e le garanzie relativi
all’impiego di sistemi di riconoscimento fac-
ciale, nel rispetto del principio di propor-
zionalità previsto dall’articolo 52 della Carta
dei diritti fondamentali dell’Unione euro-
pea, l’installazione e l’utilizzazione di im-
pianti di videosorveglianza con sistemi di
riconoscimento facciale operanti attraverso
l’uso dei dati biometrici di cui all’articolo 4,
numero 14), del citato regolamento (UE)
2016/679 in luoghi pubblici o aperti al
pubblico, da parte delle autorità pubbliche
o di soggetti privati, sono sospese fino al-
l’entrata in vigore di una disciplina legisla-
tiva della materia e comunque non oltre il
31 dicembre 2021.
    2. La sospensione di cui al comma 1 non
si applica agli impianti di videosorveglianza
che non usano i sistemi di riconoscimento
facciale di cui al medesimo comma 1 e che
sono conformi alla normativa vigente.

                     Art. 2.
                    (Sanzioni)

    1. In caso di installazione o di utilizza-
zione dei sistemi di cui all’articolo 1, dalla
data di entrata in vigore della presente
legge fino al 31 dicembre 2021, salvo che il
fatto costituisca reato, si applicano le san-
zioni amministrative pecuniarie stabilite dal-
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l’articolo 166, comma 1, del codice di cui al
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e
dall’articolo 42, comma 1, del decreto le-
gislativo 18 maggio 2018, n. 51, in base al
rispettivo ambito di applicazione.
PAGINA BIANCA
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*18PDL0137680*
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