BUONI SPESA - DOMANDE E RISPOSTE (FAQ) - Comune di ...

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BUONI SPESA – DOMANDE E RISPOSTE (FAQ)

   1) Come si valuta la regolarità del documento d’identità o riconoscimento allegato?
Il documento deve essere chiaramente riconducibile al dichiarante, deve essere dotato di foto, deve
essere rilasciato da una pubblica amministrazione e deve essere in corso di validità. Qualora il
documento d’identità sia scaduto, può essere utilizzato dichiarando, in calce alla fotocopia del
documento stesso, che i dati contenuti non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. Si ricorda,
inoltre, che la validità dei documenti d’identità o riconoscimento scaduti è stata prorogata al
31/12/2020.
Deve inoltre essere allegato in forma integrale o, quantomeno, con i dati identificativi (nominativo,
luogo e data di nascita e/o codice fiscale) e la foto visibili, oltre che la data di scadenza (o comunque
una data da cui si possa dedurre che il documento è ancora valido) o la dichiarazione, in caso di
documento scaduto, in calce alla fotocopia del documento stesso, che i dati contenuti non hanno
subito variazioni dalla data del rilascio.

   2) In caso di possesso di Isee ordinario di valore inferiore a Euro 20.000,00 e in assenza di ISEE
      corrente inferiore a Euro 20.000,00, quali documenti occorre allegare perché l’istanza sia
      accolta dall’Amministrazione?
Nel caso in cui un richiedente non disponga di ISEE corrente inferiore a 20.000 Euro, di seguito si
riporta una esemplificazione della documentazione utile per dimostrare all’Amministrazione le
conseguenze economiche derivanti dal Covid19, dichiarando di possedere un Isee ordinario
inferiore ai 20.000,00 Euro:

                 QUALE DOCUMENTAZIONE INSERIRE NEGLI ALLEGATI nei casi di:

 Contratti di         Risoluzione del contratto di lavoro.     Sospensione del rapporto di lavoro o
 lavoro a tempo                                                riduzione delle ore lavorative
                      Allegare la lettera di licenziamento
 indeterminato
                      dell’azienda che deve avere data         Allegare una busta paga che dimostri
                      successiva al 31/01/2020 e, insieme,     lo stipendio percepito prima del
                      un documento comprovante lo stato        31/01/2020 (o comunque prima della
                      di disoccupazione al momento della       sospensione/riduzione dell’attività) e
                      richiesta dei buoni.                     l’ultima busta paga da cui si evinca la
                                                               riduzione dello stesso o la
                      Sono ammessi, quali documenti
                                                               sospensione dell’attività a causa del
                      comprovanti la disoccupazione: la
                                                               minor lavoro per Covid.
                      ricevuta di iscrizione al Centro per
                      l’Impiego con data successiva al         In alternativa, allegare il contratto di
                      31/01/2020, ovvero lettera Inps -        lavoro a tempo indeterminato
                      con data successiva al 31/01/2020 -      integrato da dichiarazione del datore
                      di accoglimento della domanda di         di lavoro contenente indicazione
                      indennità di disoccupazione NASPI.       della sospensione/riduzione
                                                               dell’attività lavorativa e del periodo
È possibile allegare anche lettera di   di sospensione/riduzione dell’attività,
                   licenziamento con data successiva al    da cui si evinca che la
                   31/01/2020 e due buste paga di cui      sospensione/riduzione è ancora in
                   una del datore di lavoro che ha         corso.
                   licenziato e una, con data successiva
                                                           Quest’ultima può riferirsi anche ad un
                   al 31/01/2020, di importo inferiore
                                                           contratto diverso, da allegare
                   a quella del precedente datore di
                                                           anch’esso, purché dimostri le minori
                   lavoro. In questo caso si deve
                                                           entrate del richiedente.
                   allegare anche il contratto del
                   nuovo datore di lavoro.

Contratti di       Risoluzione del contratto di lavoro.    Sospensione del rapporto di lavoro o
lavoro a tempo a                                           riduzione delle ore lavorative
                   Allegare contratto di lavoro con
tempo
                   indicazione del termine del contrattoAllegare una busta paga che dimostri
determinato
                   successivo al 31/01/2020 e, insieme, lo stipendio percepito prima del
                   un documento comprovante lo stato    31/01/2020 (o comunque prima della
                   di disoccupazione al momento della   sospensione/riduzione dell’attività) e
                   richiesta dei buoni.                 l’ultima busta paga da cui si evinca la
                                                        riduzione dello stesso o la
                   Sono ammessi, quali documenti
                                                        sospensione dell’attività a causa del
                   comprovanti la disoccupazione: la
                                                        minor lavoro per Covid.
                   ricevuta di iscrizione al Centro per
                   l’Impiego con data successiva al In alternativa, allegare il contratto di
                   31/01/2020, ovvero lettera Inps - lavoro a tempo indeterminato
                   con data successiva al 31/01/2020 - integrato da dichiarazione del datore
                   di accoglimento della domanda di di lavoro contenente indicazione
                   indennità di disoccupazione NASPI.   della sospensione/riduzione
                                                        dell’attività lavorativa e del periodo
                                                        di sospensione/riduzione dell’attività,
                                                        da cui si evinca che la
                                                        sospensione/riduzione è ancora in
                                                        corso.
                                                           Quest’ultima può riferirsi anche ad un
                                                           contratto diverso, da allegare
                                                           anch’esso, purché dimostri le minori
                                                           entrate del richiedente.

Contratti di       Consistente riduzione della propria attività dipendente.
lavoro
                   Allegare una busta paga che dimostri lo stipendio percepito prima del
Intermittente/a
                   31/01/2020 (o comunque prima della sospensione/riduzione dell’attività) e
chiamata
                   l’ultima busta paga da cui si evinca la riduzione dello stesso o la sospensione
                   dell’attività a causa del minor lavoro per Covid. Quest’ultima può riferirsi
anche ad un contratto diverso, da allegare anch’esso, purché dimostri le
                    minori entrate del richiedente.
                    Alternativamente allegare, insieme al contratto di lavoro a chiamata o
                    intermittente decorrente da prima del 31/01/2020, un documento
                    comprovante lo stato di disoccupazione al momento della richiesta dei
                    buoni. Sono ammesse: le ricevute di iscrizione al Centro per l’Impiego con
                    data successiva al 31/01/2020, ovvero lettera Inps - con data successiva al
                    31/01/2020 - di accoglimento della domanda di indennità di disoccupazione
                    NASPI.

 Partita iva        Cessazione dell’attività:                  Riduzione dell’attività:
                    Allegare un’autocertificazione del     Allegare un’autocertificazione del
                    titolare della partita iva relativa alla
                                                           titolare della partita iva della
                    cessazione dell’attività in data       riduzione, nel periodo 01/06/2020 –
                    successiva al 31/01/2020 e chiusura    30/11/2020, del 25% del fatturato
                    della partita iva.                     derivante dalla propria attività, in
                                                           rapporto al fatturato dello stesso
                    Il Comune di Firenze provvederà alla
                                                           periodo dell’anno 2019.
                    verifica circa la veridicità delle
                    dichiarazioni rese in sede di Il Comune di Firenze provvederà alla
                    presentazione             dell’istanza verifica circa la veridicità delle
                    provvedendo, in caso di accertata dichiarazioni rese in sede di
                    mendacità, al recupero delle somme presentazione dell’istanza
                    erogate e alla denuncia all’Autorità provvedendo, in caso di accertata
                    Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del mendacità, al recupero delle somme
                    DPR n. 445/2000.                       erogate e alla denuncia all’Autorità
                                                           Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del
                                                           DPR n. 445/2000.

  3)   Possono presentare domanda gli inoccupati di nuclei con Isee ordinario inferiore a
       20.000,00 Euro, iscritti al Centro per l’Impiego successivamente al 31/01/2020 e che non
       dispongono di ISEE corrente inferiore a 20.000,00 Euro?
No, non potendo dimostrare con propria documentazione (vedi sopra) il peggioramento della
situazione economica del proprio nucleo familiare. E’ possibile tuttavia presentare la domanda
qualora si disponga di ISEE corrente inferiore a 20.000,00 Euro.

   4) Come considerare le dimissioni volontarie?
Se la cessazione del rapporto di lavoro è determinata da dimissioni volontarie anche dopo il
31/01/2020, non sarà possibile accogliere la domanda di buoni spesa, fatta eccezione per i casi in
cui il richiedente disponga di ISEE corrente inferiore a 20.000,00 Euro.
5) È obbligatorio inserire la documentazione in allegato?
Sì, quando richiesto. Nel caso in cui mancasse un allegato da inserire obbligatoriamente, il sistema
non consente l’invio della richiesta per i buoni spesa.

   6) Quanti allegati sono ammessi per ciascuna dichiarazione resa dal richiedente nell’istanza?
Come indicato nell’Avviso, per ciascuna dichiarazione resa dal richiedente nell’istanza è ammesso
un solo allegato. Sono ammessi caricamenti di file compressi (esempio: .zip, .rar) al fine di riunire in
un unico file più documenti.

   7) Ho provato a fare domanda per i buoni spesa ma il sistema non mi consente l’inoltro e mi
      dà un codice errore. Cosa vuol dire?
Ciascun errore corrisponde alla mancanza di un requisito del richiedente necessari alla
presentazione dell’istanza. Per conoscere la decodifica dell’errore scrivere a
buonospesacovid19@comune.fi.it .

   8) Sono un cittadino non residente nel Comune di Firenze come da art. 2 punto b) dell’Avviso
      e il servizio on line non accetta la mia domanda. Perchè?
Il servizio on line per la richiesta dei buoni spesa è attivo da lunedì 7/12 alle 12 per i cittadini
residenti. Nell’ottica di includere anche i non residenti fra i beneficiari della procedura sui buoni
spesa, stiamo predisponendo un servizio specifico che uscirà a breve. Ogni comunicazione in merito
sarà resa nota sulla rete civica del Comune di Firenze e sulla home del Servizio on Line (SOL) dedicato
ai buoni spesa: https://servizionline.comune.fi.it/firenzebuonispesa/

   9) Ho scelto la modalità di fruizione dei buoni spesa tramite app di Edenred, ma ho difficoltà
      tecniche. Chi posso chiamare?
È possibile contattare il numero verde messo a disposizione da Edenred Italia: 800 085 558.

   10) Sono un percettore del reddito di cittadinanza, posso richiedere i buoni spesa?

Si. A differenza del precedente avviso di marzo, la Giunta comunale si è espressa in maniera più
estesa dando la possibilità anche ai percettori di RDC e simili forme di sostegno al reddito, di
partecipare alla procedura di assegnazione dei buoni spesa, fatti salvi gli altri requisiti previsti
dall’Avviso.

   11) Cosa è l’ISEE corrente?
I nuclei familiari in possesso di un ISEE ordinario possono richiedere il calcolo dell'ISEE corrente
qualora si verifichi, in maniera alternativa, una delle seguenti condizioni:
     • una variazione della situazione lavorativa (ad esempio, perdita del lavoro o cessazione
        dell’attività), ovvero un'interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari
        non rientranti nel reddito complessivo (dichiarato ai fini IRPEF) per uno o più componenti il
        nucleo familiare ma dichiarati nell’ISEE ordinario;
     • una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo familiare superiore al 25%
        rispetto alla situazione reddituale individuata nell'ISEE calcolato ordinariamente.
Mentre l’ISEE ordinario considera i redditi del secondo anno solare precedente (ad esempio, per
l’ISEE 2020 si considerano i redditi del 2018), l'ISEE corrente aggiorna il valore dell'indicatore ISEE
prendendo a riferimento i redditi relativi a un periodo di tempo più ravvicinato (redditi degli ultimi
12 mesi, o, in alcuni casi, degli ultimi due mesi rapportati all’annualità), che sono quindi
presumibilmente più bassi in conseguenza di una delle due suddette condizioni.
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