BUON NATALE e BUON ANNO 2018 - Associazione " MONDO GIUSTO
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BUON NATALE e BUON ANNO 2018 Care Amiche cari amici, Scrivere di Africa mentre fuori gela e nevica non aiuta molto a situarsi nella situazione dei due Paesi nei quali lavoriamo Ruanda e Congo RDC. Da una parte un governo stabile e rafforzato dalla terza conferma del Presidente in carica, con un voto plebiscitario schiacciante, dall’altra parte si scivola verso la permanenza abusiva del Presidente in carica che ormai é scaduto da un anno, si attenderà per un altro anno le elezioni pre-natalizie del 2018, per cui il rischio è che di fatto stia in carica anche lui, per un terzo mandato, senza alcuna legittimità. Si è stanchi, dolorosamente stanchi e frustrati, di leggere notizie di rapimenti, attacchi, uccisioni, di villaggi evacuati, uno stillicidio continuo che scoraggia ed alimenta un senso di impotenza. Sono situazioni che alcuni fra noi hanno vissuto. Accanto a ciò fa meno notizia il lento ritorno a un disordine spicciolo in tutte le relazioni fra cittadini ed amministrazione civile e militare. Torna la corruzione piccola e grande ed Il Congo è fra i paesi più difficili in assoluto dove investire. Ed i salari si svalutano e sono in ritardo. Dopo qualche anno in cui vi era stato un miglioramento, ora c’è una netta inversione di tendenza, verso la povertà, insicurezza ed il disordine. Le persone con cui periodicamente cerchiamo di stare in contatto in Congo, sono stanche, scoraggiate; non riusciamo a capire come facciano a continuare a vivere, rimettersi in piedi ogni mattina, ricominciare ad occuparsi della famiglia, della scuola dei figli e del loro avvenire. Comunque fanno studiare i figli e le figlie, e cercano aiuti per perseguire questo scopo; non si vedono quali prospettive si aprano poi alla fine degli studi, magari partire per l’Europa ad ogni costo. Ruanda, progetti Anche in Ruanda, non ci sono grandi prospettive per tutti, ma almeno si ha l’impressione di un Paese che ha un suo programma e che persegue degli obiettivi, nella tranquillità. La pace, la sicurezza è il di più del Ruanda, ci si può lavorare, ci si lavora. Da ormai quattro anni, infatti, A.M.G. continua a sostenere la formazione professionale dei giovani a Ruhengeri e quest’anno sembrano aumentare gli allievi maschi nei settori della meccanica e altre attività tecniche. Lucia che segue da vicino i vari progetti ci racconta che molti di loro trovano lavoro, o cominciano con piccole cose, tipo piccola sartoria. Piccole cose che fanno ripartire la vita di giovani in disagio. Acquedotto Mbare Ruanda. Serbatoio d'accumulo e trattamento acque
Proseguono i lavori dell’acquedotto di Mbare, secondo le informazioni del nostro amico Omar Fiordaliso e di MLFM di Lodi tutto avanza secondo la pianificazione presentata, le sorgenti sono state captate, sono a buon punto la costruzione del serbatoio di raccolta ed il trattamento delle acque prima di inviarla in rete, si sta posando il tubo di pompaggio in alto ma, si attende che l’Enel locale faccia la sua parte per l’alimentazione delle pompe; anche per il precedente acquedotto di Rwaza vi fu lo stesso problema ed un conseguente ritardo Il caseificio “La lumiere” di Ruhengeri é un riferimento a livello nazionale, e non riesce a soddisfare la domanda; gli amici di Lodi hanno presentato un grosso progetto insieme ad altri partner, per il suo sviluppo ed ampliamento sul territorio e si aspettano le decisioni definitive dell’ AICS, Agenzia Italiana, Cooperazione e Sviluppo. Il caseificio attualmente lavora 600 litri di latte al giorno producendo.60 kg di formaggio fra i suoi abituali clienti i sono sette supermercati in Kigali, a Giseny, gli hotel di Ruhengeri, le comunità religiose, la compagnia aerea Air Ruanda. Nelle prossime settimane la lavorazione giornaliera arriverà a 1000 litri con 100 kg di formaggio al dì, aumentando cosi il beneficio per molte famiglie per la vendita del latte e altri tre lavoratori all'interno del caseificio per la produzione. In partenariato con Jardin de los Ninos di Padova e della Regione Venendo sta partendo la fase due del progetto “Seminando Futuro” che si propone di investire su 60 donne di due villaggi(30 nel Distretto di Burera e 30 nel Distretto di Musanze) con un carico di 240 bambini in totale, con l'obiettivo di ridurre l'insicurezza alimentare, la malnutrizione e la povertà, con l'avvio di attività agricole, generatrici di reddito, attraverso delle microattività e la commercializzazione dei prodotti. Associazione Dopo l’animato incontro di Montevecchia, come Consiglio siamo stati più attenti a cosa succede attorno. Carlo è preoccupato a riguardo dei riflessi sulla Associazione della Riforma del terzo settore, che riguarderà tutte le organizzazioni non a scopo di lucro quindi associazioni, fondazioni, ONLUS e coinvolgerà non solo le singole ONG ma anche le Federazioni come la FOCSIV. Pur non sapendo niente di preciso in attesa dell'uscita dei decreti attuativi e di una circolare esplicativa sicuramente per A.M.G. ci saranno nuovi pesanti adempimenti burocratici e la necessità di modificare lo statuto. Cerchiamo di migliorare la nostra facciata, Cesare sta migliorando il sito, aprendolo anche su Facebook, e più ci si addentra, nel vasto mando delle Associazioni, più si constata di come la realtà attorno è sempre più complessa, e noi piccoli. Un’altra constatazione è che i fondi vanno sovente richiesti e gestiti non dall'Italia ma dal paese di destinazione degli aiuti; da qualcuno che sia radicato sul posto. Centrali Abbiamo informato della realtà delle nostre Centrali, del loro stato e del loro possibile sviluppo, il MiniAmbiente e una altra ONG ben più grossa della nostra con esperienza similare nelle Centrali; infine si constata che ogni intervento, come quello richiesto per le nostre Centrali è condizionato, legato allo sviluppo del territorio e che il territorio deve essere in pace per attirare investimenti privati o pubblici. In gennaio avremo un incontro con questa ONG e ben vengano altri suggerimenti in vista della continuità delle Centrali e magari del loro sviluppo. Nel frattempo non stiamo fermi; anche se a ragione molti dicono che non è più tempo di ONG o di missionari da containers, prepariamo un container, che sarà principalmente destinato ad attrezzare la scuola ITIN di Rutshuru con cui da anni lavoriamo, e per cui abbiamo già inviato attrezzature sia nel settore meccanico che elettrico.
L’entrata in funzione della nuova centrale a Rutshuru ha permesso di connettere più utenti, con più servizi quindi più lavoro per chi ha un minimo di professionalità e per questo motivo c’è bisogno di incrementare le attrezzature della Scuola e stiamo facendo lo sforzo possibile. Macchine utensili per ITIN Rutshuru A proposito di Centrali e del “conflitto” fra la nostra vecchia Centrale, la cui energia è venduta a prezzi sociali e la nuova Centrale, costruita con una donazione privata sotto il mantello del Parco del Virunga, ma i cui prezzi sono giustamente commerciali, vi è stata la visita del Ministro degli Affari Sociali, nato ed eletto sul posto per assicurare la popolazione,che i prezzi sono congrui ma la popolazione sa che la Centrale non è un investimento privato. In ogni caso, dopo una prima perdita di clienti per la nostra vecchia centrale, la situazione si é ormai stabilizzata e ciò permette, fra l’altro, di fare la rotazione dei gruppi, dopo averli sfruttati a tavoletta per tanto tempo. Banca del Sangue, Rubare, quello che abbiamo inviato è stato meno utilizzato di quanto c’era da attendersi; in verità le trasfusioni sono relative a patologia od eventi di una certa gravità, quindi anche costosi, inaccessibili alle tasche di molte persone; fin ad ora a Rutshuru operava MSF-France con le sue prestazioni gratuite, ora dopo molte tergiversazioni sta incomprensibilmente lasciando sia Rutshuru che altri posti del Kivu; c’è da aspettarsi (buona notizia?) che i dispensari saranno più sollecitati da situazioni o da eventi traumatici che esigono trasfusioni. In ogni caso molte persone non avranno soldi per cura adeguate nei casi più gravi. Vedremo come evolverà la situazione; tramite una Associazione locale già diamo un contributo finanziario per i malati incapaci di risolvere situazioni di gravi malattie e da questo punto di vista c’è spazio affinché questo intervento sia più continuo. Ricerca di fondi e di aiuti Oltre al passa parola, vorremmo ricollegarci con l’ambiente professionale dei dintorni, facendo delle richieste mirate a società che possono esserci di aiuto soprattutto per le Centrali. Dopo anni di interruzione del rapporto, si spera di recuperare dalla ex AEM, ora a2a, Milano e Brescia, dei trasformatori da revisionare per la centrale di Moba.
Speriamo inoltre che attraverso un miglioramento del nostro sito, qualche incremento possa venire da lì e cogliamo l’occasione per ringraziare alcune donazioni mirate a scopi precisi. Va valutata l’idea se quest’attività di ricerca fondi non meriti un più preciso intervento.. Ogni fine anno è un tempo di valutazione; In termini produttivi il nostro aiuto non è grande, ma stare vicino a chi ha bisogno di una vicinanza al di là del poco o tanto che potremo fare è già una grande cosa. E’ importante la tecnicità, l’efficienza, ma anche la convinzione e determinazione di lavorare senza grandi ritorni, non cercando sfondi gloriosi, ma determinati a stare vicini a persone che proprio per le condizioni che vivono ne hanno più bisogno. Di solito i medici danno la precedenza ai malati in codice rosso, ciò mi sembra, il criterio che noi abbiamo seguito fino ad ora e che non tutti seguono. Infine anche il Signore è venuto per chi era in codice rosso; scendendo sulla terra il Signore non si aspettava grandi trionfi e glielo fecero capire subito, facendolo nascere mentre i genitori, Giuseppe e Maria, erano in viaggio, rifugiati in una grotta, e venne deposto in una mangiatoia perché capisse subito chi doveva frequentare. Che il Signore ci aiuti a continuare nel nostro sforzo per un mondo più equilibrato, più giusto. Buon Natale 2017 e Buon Anno 2018. Sono sempre ben accetti contributi in denaro. Banca Prossima S.p.A. sede di Milano IBAN IT52E0335901600100000003980 Credito Valtellinese sede di Lecco IBAN IT66F0521622900000000010220 Per il contributo 5x1000 C.F. 92017410132; Il Consiglio di AMG Sito web: www.mondogiusto.org Facebook: associazionemondogiusto
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