BORGO LA CACCIA: NOVITÀ IN CANTINA
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Borgo La Caccia: NOVITÀ IN CANTINA Borgo La Caccia è in espansione, fondata nel 2004, ha avuto un profondo cambiamento e riposizionamento strategico nel 2014. La produzione di vino prettamente a uso famigliare si è trasformata in un vero e proprio business. Il cambiamento è avvenuto grazie all’arrivo in azienda di Andrea Bonomelli, figlio del fondatore e attuale Presidente ed Amministratore Delegato e di Carlotta Favretto, Direttore Commerciale e Marketing. Andrea ha un passato professionale di esperienza in ambito Banche e Assicurazioni e una forte passione per il modo della viticoltura derivante dalla storia della sua famiglia. Carlotta ha conseguito la Laurea in Economia, un Master in Marketing e diverse esperienze all’estero nel settore del branding e del design, lateralmente coltivava una forte passione per il mondo del vino partecipando a corsi AIS e trovando sempre il tempo di visitare le cantine locali nei viaggi di lavoro nel mondo. Due esperienze manageriali che unite ad una splendida cornice paesaggistica e architettonica, un terroir vocato e una produzione vitivinicola d’eccellenza e dotazioni di cantina all’avanguardia hanno portato alla rinascita di una realtà piena di risorse. La sinergia, la passione condivisa per la viticoltura e per lo sviluppo di un modello di business giovane e innovativo hanno garantito una crescita esponenziale molto rapida. L’obiettivo è stato coordinare tutte le attività di Borgo La Caccia per renderla un’azienda multi business (vino, degustazioni, eventi, struttura ricettiva) integrata con un brand che rifletta il fascino, la tradizione e il forte legame con il territorio. Borgo La Caccia è un’esperienza completa, sensoriale e visiva; il cliente finale diventa così il nostro primo brand ambassador. La crescita e lo sviluppo del marchio non hanno però messo in secondo piano l’attenzione sociale che Borgo La Caccia ha sempre dimostrato nella gestione delle proprie attività. La collaborazione con la Comunità Lautari prosegue tutt’ora, con la scelta di far lavorare in vigna gli utenti della Cooperativa in fase di reinserimento, sotto la supervisione e coordinamento di agronomi e responsabili di vigna qualificati. La collaborazione si amplia inoltre alla gestione di eventi e degustazioni. Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
TERRITORIO E VIGNETI Tenuta Borgo La Caccia è un’oasi di 90 ettari di cui 37 di rigogliosi vigneti distesi tra le colline Moreniche a ridosso del Lago di Garda. Un territorio fortemente vocato alla viticoltura: i terreni argillosi vengono coltivati con passione e amore per le tradizioni, con metodi naturali, sia in vigna che in cantina. In questa terra dove antichi borghi si svelano come piccole perle tra le fitte macchie di bosco, l’azienda coltiva uve Carmènere, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc tra i frutti a bacca rossa e Pinot Grigio, Chardonnay e Trebbiano di Lugana per quanto riguarda i vitigni a bacca bianca. Punta di diamante della cantina è certamente il Lugana Doc, vinificato in purezza dall’ vitigno autoctono Trebbiano di Lugana. Questo vino possiede sicuramente una forte personalità, carattere minerale e sentori delicatamente floreali derivanti dal terroir morenico in cui i vigneti affondano le loro radici. Protagonisti la mandorla e piacevoli note di agrumi, un perfetto equilibrio fra aroma e freschezza. La longevità di questo vino è sorprendente e rappresenta una sua caratteristica distintiva. Tutte queste caratteristiche rendono il Lugana una delle DOC più conosciute a livello mondiale, facilitando così la promozione delle varietà autoctone all’estero. Per quanto riguarda i vitigni internazionali a denominazione Alto Mincio, Consorzio Vini Mantovani, Borgo La Caccia produce due interessanti vini, rappresentativi del territorio mantovano. Il Poggio del Piviere Pinot Grigio, vino di grande classe e freschezza e il Carmenoire, vinificato dal pregiato e raro vitigno Carmenére. Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
UN MONDO DI EVENTI E DEGUSTAZIONI La vita in cantina a Borgo La Caccia va di pari passo con gli eventi organizzati nella splendida location della Tenuta. Il fascino del territorio fa da splendida cornice a matrimoni, convention aziendali, raduni, feste e molto altro. L’allestimento dei 4 saloni interni e delle aree esterne rende possibile l’organizzazione di eventi di ogni genere e dimensione, in tutte le stagioni. La cucina attrezzata è in grado di servire fino a 400 coperti e gli immensi spazi esterni possono ospitare fino a 2000 persone. Ogni anno si organizzano egregiamente fino a 50 matrimoni, grazie alla preparazione di uno staff professionale e dinamico, coordinato da Ilaria Frigerio. Oltre alla sezione eventi, Borgo La Caccia spicca per le attività di degustazione proposte al pubblico. Ogni settimana accedono ai 4 differenti percorsi di tasting circa 100 persone, tra gruppi di turisti, tour operator, privati e molto altro. Importanti anche i due grandi eventi pubblici che consentono alla cantina di presentarsi a target diversi; “Cantine Aperte”, nel periodo di fine maggio, la “Festa della Vendemmia”, a fine settembre. È in queste occasioni speciali che il Borgo manifesta tutta la sua natura ospitale con feste e attività in vigna. Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
I NUMERI DI Borgo La Caccia 2017 90 ettari di terreni 37 ettari di vigneti 11 ettari di vigneti da poco acquistati e messi a coltura Lugana 150.000 bottiglie prodotte (25.000 nel 2013) 65.000 bottiglie di Lugana vendute 40 matrimoni organizzati 25 eventi privati organizzati 1600 coupon di degustazione venduti 4 percorsi di degustazione attualmente disponibili 2 eventi pubblici annuali 2018 - 2020 work in progress + 120.000 bottiglie di Lugana + 100.000 bottiglie di altri vini nei prossimi tre/quattro anni +1 struttura recettiva con appartamenti e stanze in progetto + 42% aumento fatturato dal 2016 al 2017 Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
DISTRIBUZIONE E MERCATI La Doc del Lugana ha da poco compiuto 50 anni, registrando una fortissima espansione, soprattutto negli ultimi due anni. La Doc ha prodotto infatti 15 milioni di bottiglie nel 2016 (+15% rispetto al 2015), e conta attualmente 1680 ettari vitati su 5 comuni: Desenzano, Pozzolengo, Peschiera, Lonato e Sirmione. Circa il 70% del prodotto viene esportato all’estero; di questo, il 40% solo in Germania. La produzione di Lugana è sold out ogni anno, a testimonianza del forte successo che caratterizza questa Doc. Borgo La Caccia ha saputo riorganizzare le idee e cavalcare questi incoraggianti numeri, riscrivendo completamente la strategia nel 2014 e concentrando sforzi ed energie, oltre che in Italia, nel mercato tedesco. Attualmente Borgo La Caccia distribuisce in tutto il Nord e Centro Italia attraverso distributori in esclusiva che la cantina gestisce con un rapporto stretto e continuativo. Inoltre il mercato di riferimento strizza l’occhio al settore Horeca, con una particolare attenzione alla ristorazione di alto livello, ai wine bar e alle enoteche. L’export al momento è principalmente diretto in Germania dove la cantina collabora con un importatore nazionale in esclusiva, Finlandia ed Estonia. Oltre al Lugana, in questi stessi paesi si concentra inoltre una grande richiesta di prodotti a denominazione Alto Mingio IGT. Prowin e Vinitaly rappresentano le due più importanti occasioni di visibilità del Brand. Tra i progetti futuri, la partecipazione, in collaborazione con Wine Hunter, ad incontri mirati con importatori in Austria e Stati Uniti, due mercati strategici per il posizionamento, entro fine anno, dei vini di Borgo La Caccia. Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
Borgo La Caccia IS SOCIAL! Facebook: Tenuta Borgo La Caccia Instagram: borgo_la_caccia #borgolacaccia Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
UNA NUOVA IMMAGINE GRAZIE A RAINERI DESIGN Il lavoro di riposizionamento del brand e dei vini della cantina passa anche dall’immagine delle bottiglie, completamente rivisitata dall’esperienza creativa di Raineri Design, pluripremiata agenzia con sede a Brescia, diretta da William Raineri. Il restyling messo in campo per l’occasione ha lo scopo di valorizzare un luogo dove s’incontrano da sempre valori autentici: la passione per il vino e la terra, la sapienza del fare. Ogni nuovo elemento visivo ci racconta l’origine, la culla, la cultura d’appartenenza. La ricercatezza delle etichette, disegnate come un’opera d’arte, sono progettate per brillare ed esprimere, con ombre e colori, eleganza e pregio. Il linguaggio del bassorilievo e del classicismo che le caratterizza racconta un forte legame con la nobiltà e l’antica sapienza. Le controetichette diventano luoghi in cui viene narrata “la storia”; quella di un territorio e delle sue uve, dell’unicità delle persone che lo abitano, dell’innovazione del metodo che conferisce personalità e unicità al prodotto. Discorso a parte per le etichette di Kames e Castigo, i due vini mossi di casa Borgo La Caccia: Brut, metodo classico il primo, Lugana spumante Brut, metodo Martinotti (Charmat) Doc il secondo. Qui il concetto si evolve dal tema del terreno morenico in cui i vigneti affondano le proprie radici. Il tema della ramificazione viene trasportato nell’etichetta che si veste d’oro, nel caso di Kames, e d’argento per Castigo. La forma, armonica e compatta, richiama il tronco della vigna visto dall’alto con le radici che si propagano verso l’esterno. Tutto il rebranding è volto a veicolare e valorizzare il messaggio di italianità, un Made in Italy che diventa tratto distintivo di Borgo La Caccia: la reputazione diventa così consenso oltre confine. Raineri Design ha progettato tutto il materiale relativo alla comunicazione offline, dal company profile al materiale utilizzato dalla forza vendita. Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
STEFANO CHIOCCIOLI: DALLA VIGNA ALLA CANTINA Stefano Chioccioli è di certo la grande novità in casa Borgo La Caccia. Il suo lavoro, in questi mesi, ha completamente stravolto i vini della cantina, portandoli ad un livello superiore, dato dalla straordinaria esperienza maturata da Chioccioli in oltre 25 anni di lavoro al servizio dell’enologia. “Il principio della collaborazione con Borgo La Caccia risale a qualche anno fa; iniziammo con l’impostazione della viticoltura e delle attività di cantina, inseguendo l’obbiettivo di produrre vini con forte carattere territoriale. Dopo una pausa di alcuni anni, eccomi nuovamente in azienda, per analizzare il lavoro svolto finora, elevare la qualità dei vini realizzati ed valorizzare in particolare modo il Lugana. Il mio lavoro parte in vigna, con la gestione di tutte le operazioni colturali, volte a produrre uve mature, ricche di aromi, con forte carattere di identità. La raccolta in piccole cassette, la sosta in cella frigorifera per abbassare la temperatura, le tecniche di vinificazione non invasive, nel rispetto della naturalità e della territorialità, sono solo alcuni dei tratti distintivi del mio operato. I vini ottenuti sotto la mia supervisione sono una nuova espressione di un territorio a grande vocazione viticola: fruttati, complessi, aromatici con un profilo capace di collegare la terra con il lavoro di tutte le persone coinvolte in questo ambizioso progetto”. Laureato in scienze agrarie nel 1984, si definisce agronomo prima che enologo. Nel 1992 ottiene il titolo di Enologo. Da allora l’escalation é inarrestabile: nuove consulenze e nuovi successi che portano alla ribalta, anche internazionale, vini e marchi extranuovi o preesistenti, ma da rivalutare. Arriva il 1995, anno di avvio di nuove consulenze, quella per la Livio Felluga su tutte, che ancora oggi rappresenta per il wine maker uno dei pilastri viticoli ed enologici con cui si confronta costantemente. Da oltre 25 anni lavora per prestigiose aziende in Italia, Francia ed Ungheria. I vini da lui firmati nel corso della sua attività di consulenza hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e premi: più di 100 vini con Tre Bicchieri sulla guida del Gambero Rosso, numerosissimi 92, 93, 94, 95, 96, 97, 98 punti sulle riviste Wine Spectator, Wine Enthusiast, Wine Advocat, fino ad arrivare ai 100/100 attribuiti sia da Robert Parker che da Wine Spectator. È membro di numerose organizzazioni dedicate alla viticoltura ed all’enologia e di varie commissioni di assaggio. Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
ANDREA MAINARDI: LO CHEF ATOMICO Era il 2007 quando Andrea Mainardi ebbe la stramba idea di creare un ristorante con un solo tavolo, un’esperienza innovativa, come quella di cucire una struttura sulla sua personalità. Nasce così Officina Cucina: da 2 a 10 persone, solo su prenotazione, menù classico inesistente, ma 10 portate in successione di tecniche e sapori, ovvero un solo menù degustazione pilotato dalla mente dello Chef. Andrea da ragazzino studia alla scuola alberghiera di San Pellegrino, poi vola da grandi chef e lavora con persone del calibro di Fabio Sessini, Paolo Vai, Corrado Fasolato, Paolo Frosio, Andrea Berton e Gualtiero Marchesi. “Non voglio fare una cucina di curiosità e basta, il gusto è alla portata di tutti i palati, per il resto evado i classicismi sulle cotture e adoro le presentazioni estreme, come il gambero che vola, o il guscio della lumaca che si mangia. Il piatto che più mi rappresenta? Il ghiacciolo di ostriche limone e liquirizia; gli sguardi all’inizio sono titubanti, poi, tutti chiudono gli occhi e assaporano l’esperienza... temperatura fredda, dolce amaro, dolce sapido, dolce acido, un luna park per le papille. I piatti, le idee, le nuove tecniche nascono dallo scontrarsi dei neuroni pensatori siti nella zona più remota della mia testa... ogni cosa ha un’anima, se cogli la sua energia, le sue sensazioni, i suoi profumi e anche una semplice foglia di basilico può diventare il gladiatore, indomabile e protagonista assoluto di un piatto”. Da settembre 2012 Andrea Mainardi entra a far parte del cast ufficiale de “La prova del cuoco”, ogni lunedì su Rai 1. WORLDWIDE La cucina di Andrea Mainardi ha presto conquistato i palati oltre confine, da Hartford, capitale del Connecticut, a Bucarest. Nel primo caso l’alta cucina italiana si unisce alla velocità del fast food e alla semplicità di piatti come il risotto “espresso” e il tiramisù, in ben cinque varianti; il secondo è la replica del format tricolore in terra straniera. Officina Cucina si trasforma in The Lounge per coccolare turisti e cittadini della splendida Romania. Eno Caccia - Cooperativa Sociale Agricola ONLUS Loc Caccia, 1 - 25010 - Pozzolengo BS T. +39 030 9918329 - F. +39 030 918340 - info@borgolacaccia.it www.borgolacaccia.it
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