BILANCIO SOCIALE ANNO 2020 - SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE - MAGGIO 2021 - MEA
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
SOMMARIO 1 Premessa 8 La mappa degli Stakeholders 2 Carta d’identità 9 Il personale impiegato 3 La nostra storia 10 La struttura organizzativa 4 La progettualità 11 Progetto Ricerca e Sviluppo 5 Il sistema di rete 12 Bilancio sociale Anno 2020 Altre informazioni 6 Mission e valori 13 Quadro normativo di riferimento 7 Il governo della cooperativa
Premessa La riforma del Terzo settore e relativi decreti attuativi richiede alle imprese sociali, tra l’altro, di redigere un proprio bilancio sociale e impone obblighi di trasparenza e informazione verso i terzi, nonché una valutazione dell’impatto sociale prodotto. Il fine ultimo che ci si pone, è quello di dare conto ed evidenza al percorso svolto, al corretto ed appropriato utilizzo delle risorse, ai risultati raggiunti, pur riconoscendone anche tutti i loro limiti e criticità, per far sì che ogni portatore di interesse (stakeholder) che si rapporta con la cooperativa, sia informato, partecipe e coinvolto, diventando un vero “cittadino” della stessa. Il Bilancio Sociale, quindi, come strumento di trasparenza che offre una chiave di accesso ad un mondo complesso come quello dei servizi, ma che vorremmo invece far diventare componente viva e pulsante della comunità locale e punto di riferimento nella risposta ai bisogni del nostro territorio.
Premessa Il documento, nel suo format generale, racchiude tutto l’impegno che la cooperativa ha messo per gestire e superare il pesante periodo di pandemia che ancora ci accompagna. L’emergenza legata alla pandemia del Covid-19, infatti, ci ha messo nelle condizioni di porci non solo interrogativi di tipo socio- sanitario, ma anche di arrivare ad un cambio di paradigma rispetto alle relazioni e ai rapporti, sia all’interno dei servizi che nel territorio che li circonda. L’impegno da profondere, deve far in modo che tutti i servizi gestiti da Mea, non rappresentino solo uno strumento per il miglioramento della qualità della vita delle persone, ma un nuovo modello di vita, in cui partecipazione, condivisione ed inclusione, producano un cambiamento culturale, con una più consapevole attenzione rivolta a quel miglioramento continuo e sostenibile per far star bene le persone, accompagnandole in funzione dei loro desideri e delle loro aspettative.
Premessa Data e modalità di approvazione. - Il Consiglio di Amministrazione di MEA Società Cooperativa Sociale ha approvato il documento, prima di sottoporlo all’approvazione dell’assemblea soci, nella seduta del 20 maggio 2020 Il bilancio sociale, unitamente a quello di esercizio, è stato presentato, condiviso e approvato nell’assemblea soci del 26 giugno 2020 Modalità di comunicazione. - Il presente bilancio sociale è stato diffuso attraverso l’assemblea soci e sarà pubblicato sul sito della cooperativa sociale MEA oltre che essere depositato presso la CCIAA di Padova come dettato dalla normativa vigente.
Premessa Il 2020 è stato, per Mea Società Cooperativa Sociale, un anno caratterizzato: • Dall’infezione da COVID-19, epidemia che ha determinato una serie di importanti misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica. Le attività svolte, legate alle diverse comunità residenziale e dei servizi semiresidenziali, sono state fortemente influenzate dalle misure restrittive messe in atto. In particolare ne hanno risentito le PcD inserite all’interno delle strutture che per mesi non hanno potuto uscire e/o avere rapporti con altre persone, in particolar modo familiari. Oltre ad acuire situazioni di sofferenza, le misure restrittive, non sempre sono state capite e sono andate ad influire sugli spazi di libertà personale. L’epidemia da Covid-19 ha determinato, anche, l’interruzione della presenza di volontari e tirocinanti impegnati nel supporto alle diverse attività. A tutto questo, vanno aggiunte le problematiche inerenti la gestione dei soci lavoratori sintomatici o con contatti stretti. • Dall’ipotesi prima e dalla decisione poi di procedere ad una fusione per incorporazione della Cooperativa Dina Muraro. Unione, che è stata approvata, dopo un percorso di avvicinamento, in una prima assemblea soci 26 giugno 2020. Una volta redatto il progetto di fusione questo è stato approvato nell’assemblea soci del 19 novembre 2020. La fusione è divenuta effettiva a partire dal 01 marzo 2021.
CARTA D’IDENTITà Denominazione MeA MosaicoeAias Soc. Coop. Sociale Indirizzo sede legale Via G. Ferrari 29 - 36100 Vicenza Forma giuridica e modello di riferimento Società cooperativa di Tipo A Data di costituzione 10.03.2005 Codice Fiscale e Partita Iva 3370520284 N° iscrizione Albo Nazionale Soc. Coop. A142646 N° iscrizione Albo Regionale Soc. Coop. A/VI/0099 Confcooperative Vicenza Appartenenza a reti associative dal 20.08.2007 Adesione a consorzi di cooperative CCS Consorzio Cooperative Sociali
Sistema gestione Qualità Mea Società Cooperativa Sociale da sempre si è preoccupata di tenere sotto controllo i processi aziendali e perseguire il miglioramento continuo delle proprie prestazioni. Si è pertanto dotata di sistemi gestionali che le permettessero, da una parte, di valutare i rischi e le opportunità su cui basare le decisioni strategiche e, dall’altra, di accrescere la capacità nel soddisfare le esigenze e le aspettative dei propri clienti. Ciò ha comportato anche una chiara definizione delle responsabilità e di percorsi di crescita professionale delle risorse impiegate. La cooperativa, è certificata, per tutti i suoi servizi, secondo il Sistema Qualità Certificato UNI EN ISO 9001 dall'Ente Certificatore RINA Service S.p.A. Nell’ambito del Sistema Qualità, annualmente, dopo un’attenta Analisi del contesto e Riesame vengono verificati i documenti Politica per la qualità e Piano annuale di Formazione. Il primo definisce le politiche e gli obiettivi di miglioramento che si intendono perseguire nell’anno; nel secondo, dopo aver raccolto le esigenze provenienti dalle unità operative, vengono definiti gli interventi formativi che saranno svolti.
Modello Organizzativo Gestionale 231 Mea società cooperativa sociale ha adottato un Modello Organizzativo Gestionale secondo le indicazioni contenute nel D. Lgs. 231/01. Ciò al fine di: • prevenire la commissione dei reati contemplati dal D. Lgs. 231/01 e conseguentemente tutelare la Cooperativa rispetto alle sanzioni previste dal decreto stesso; • favorire comportamenti responsabili nei confronti degli interlocutori interni ed esterni, al fine di assicurare il contenimento dei rischi rispetto all’illegalità e garantire ai Soci e a tutti i lavoratori continuità lavorativa; • tutelare fruitori e beneficiari dei servizi, e ogni altro interlocutore che intrattenga rapporti con la Cooperativa, attraverso una professionalità diffusa e monitorata, attenta alla qualità e alla sicurezza dei servizi, alla correttezza nei rapporti con i committenti pubblici e privati, al rispetto della riservatezza e della privacy, alla veridicità e alla trasparenza del sistema contabile e del bilancio societario; • rispettare le disposizioni contenute nell’articolo 30 del D. Lgs. 81/2008 relative agli adempimenti previsti nell’ambito della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro; • ottemperare alle disposizioni stabilite dalle Linee Guida ANAC che dettano disposizioni riguardo la possibilità di partecipare ad affidamenti, gare e bandi pubblici.
Sistema Trattamento dati Personali La Cooperativa ha adottato un sistema di gestione dei dati personali secondo quanto previsto dal GDPR 679/2016 e normativa nazionale al fine di garantire il corretto trattamento delle informazioni di tutte le persone che hanno rapporti con la cooperativa. Carta dei Servizi Sin dalla sua costituzione, la cooperativa sociale Mea si è dotata di Carta dei Servizi, la quale viene costantemente aggiornata in relazione allo sviluppo dei servizi offerti e alle progettualità in essere. All’interno della stessa vengono indicate tutte le modalità relativa alla presa in carico della persona.
< La nostra storia
La nostra storia Per capire chi è MEA dobbiamo partire dal 1998, quando la Cooperativa Il Mosaico venne costituita a Padova con lo scopo di gestire servizi diurni per disabili gravi nel territorio dell'ULSS n. 17 di Este – Monselice. Nell’anno successivo poi, tramite il CCS, comincia la collaborazione con AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) S. Bortolo di Vicenza, allo scopo di gestire la residenzialità dei disabili gravi del territorio vicentino e da qui, la cooperativa si copre di una nuova veste, ricostituendosi come Mosaicoeaias Società Cooperativa Sociale (abbreviato MeA), al fine di dare una risposta concreta al problema del Dopo di Noi. Inizia così la sua attività nel settembre del 1999, gestendo la prima comunità della “Valletta del Silenzio” e permettendo la realizzazione del complesso residenziale inaugurato il 15 giugno 2002. Negli anni successivi, MeA, grazie a diverse collaborazioni e partnership, nonché ai rapporti con le diverse Aziende Socio Sanitarie del vicentino, riesce a implementare la sua attività, andando a realizzare nuovi progetti, ristrutturando nuovi ambienti e ampliando la sua Unità d’Offerta. Oggi è una cooperativa sociale di tipo A ai sensi dell'art. 1 della L. 8 novembre 1991, n. 381, ed ha lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi.
I Servizi attualmente in gestione: Residenza Sanitaria Assistita Villa Santa Rita a Marana di Crespadoro (Vi) Accoglie persone con disabilità complessa e con difficoltà della sfera del comportamento per cui si richiede un intervento d’urgenza e riabilitativo. La finalità è quella di strutturare un intervento altamente finalizzato alla riabilitazione abilitazione psico/sociale grazie al consolidamento delle autonomie individuali e contenendo i comportamenti problema non socialmente accettabili. Comunità Alloggio La Collina ad Alonte (Vi) Accoglie persone con disabilità complesse. La finalità è quella di strutturare interventi educativi ed occupazionali che permettano di valorizzare le attitudini e potenzialità del singolo, migliorandole la qualità di vita comunitaria e legata al territorio. Grazie alla collaborazione tra le cooperative Mea (Tipo A) e Agrimea (Tipo B), nello spazio esterno della comunità, è stato realizzato il LABORATORIO AGRICOLO (riconosciuto dalla Regione Veneto e iscritto nel Registro Regionali della Fattorie Sociali) al fine promuovere un servizio che, sia in grado di offrire un’esperienza concreta di promozione del benessere per le persone e di rigenerazione di risorse esistenti.
I Servizi attualmente in gestione: Comunità Alloggio Nico Frigo a Roana di Cesuna (Vi) Accoglie persone con disabilità complesse residenti principalmente sull’Altopiano di Asiago offrendo ospitalità temporanea di emergenza, di sollievo alle famiglie o definitiva. La finalità è quella di strutturare interventi educativi ed occupazionali che permettano di valorizzare le attitudini del singolo, migliorandole la qualità di vita comunitaria e legata al territorio. Adiacente alla comunità alloggio si trova il complesso del RESIDENCE BRUNIALTI, in grado di ospitare persone e famiglie per soggiorni di tipo alberghiero. In questo stabile si è organizzato il servizio della Casa delle Autonomie dove le famiglie nella loro interezza trovano accoglienza per periodi di tempo limitati. Esse avranno la possibilità di: • godere di supporto qualificato e differenziato; • beneficeranno di attività di gruppo (gruppi di famiglie) e “personalizzate”; • trascorre momenti in autonomia con il figlio disabile o senza il figlio disabile.
I Servizi attualmente in gestione: Comunità Alloggio Ancora Insieme a San Giovanni Monte Mossano (Vi ) Due comunità Alloggio Accoglie persone con disabilità in regime di ospitalità definitiva secondo quanto concordato con la famiglia, la persona stessa e con l’azienda Ulss di appartenenza. Lo scopo è quello di strutturare interventi educativi che permettano di valorizzare le attitudini del singolo, migliorandole la qualità di vita personale e comunitaria. Comunità Alloggio Villa Chiara a Valdagno (Vi) Accoglie persone con disabilità dello spettro Autistico. Lo scopo è quello di strutturare un intervento finalizzato all’abilitazione psico/sociale grazie al consolidamento delle autonomie individuali. Gli spazi esterni già si prestano ad alcune attività aggregative con l’associazionismo locale, mentre gli spazi interni, oltre che fungere da ambiente per la quotidianità, si prestano per accogliere le attività diurne rivolte agli stessi ospiti e per organizzare sinergie con gli ospiti della vicina Comunità Residenziale “Villa Santa Rita” di Marana di Crespadoro.
I Servizi attualmente in gestione: Centro Diurno a Vicenza Accoglie persone con disabilità diversa (trauma cranico, disabilità acquisita, malattie degenerative, disturbi del comportamento, ritardo mentale). Obiettivo è quello del mantenimento delle abilità residue, potenziamento dell'autonomia e dell’autostima personali, promozione della socialità e interazione in contesti nuovi situati nel territorio, accettazione, ricostruzione e valorizzazione di una propria identità e dove è possibile, un avviamento lavorativo.
< La progettualità
I progetti in fase di sviluppo, citandone qualcuno: Numerose sono le progettualità che la cooperativa sta attuando, programmando e gestendo, tutte rivolte a soddisfare i bisogni emergenti da una società che ancora non in grado di prendersi in carico la PcD a 360°. PROGETTO CO-HOUSING H…ABITARE un progetto di autonomia abitativa il cui obiettivo è quello di accompagnare le persone con disabilità attraverso la costruzione di progetti di propedeutica all’abitare in autonomia e conseguentemente di successiva inclusione sociale all’interno della realtà territoriale, in contesti diversi e altri rispetto alle strutture residenziali specificatamente dedicate alle persone con disabilità.
I progetti in fase di sviluppo: LABORATORIO OCCUPAZIONALE il progetto mette in campo l’idea dell’occupazione lavorativa come percorso consigliabile e praticabile per le persone con disabilità, intendendo la disabilità come unica condizione normale della vita di un individuo, in quanto, considerando solo la mera parte funzionale, si nasce disabili quando si è neonati e bisognosi di tutto e di tutti, poi, nel corso della vita, si diventa meno disabili, ma mai totalmente “abili”, e ancora, in vecchiaia, si ridiventa maggiormente “disabili”. L’idea del progetto di inserimento lavorativo legato al centro occupazionale, deriva da esigenze concrete di occupazione e di inclusione di giovani disabili in cerca di adeguata risposta sui propri territori di residenza. PROGETTO CONDOMINIO H...ABITARE il progetto prevede la realizzazione di un “Condominio cohousing H…abitare” nel quale realizzare 3 appartamenti “cohousing” per percorsi di l’autonomia e 4 appartamenti per la Vita Indipendente, oltre ad attività occupazionali e ricreative. Si propone di elaborare un Progetto organizzativo che permetta di accogliere delle persone disabili che si scelgano e decidano di vivere assieme nella nuova situazione abitativa (cohousing) staccandosi dalla famiglia di origine ed evitando l'istituzionalizzazione o l'inserimento in Comunità Alloggio od altri servizi residenziali ma anche il coinvolgimento di persone già 13 inserite in Comunità Alloggio per sviluppare la loro potenzialità e autonomia nel concetto di deistituzionalizzazione come previsto dalla L. 112/16.
< Il sistema di rete
Il sistema di rete La cooperativa sociale Mea, facendo parte del Consorzio Cooperative Sociali (CCS), è inserita in una rete di collaborazione con le altre cooperative di tipo A e B del Consorzio, con cui ha la possibilità di sviluppare, a favore degli ospiti delle strutture da lei gestite, nuovi progetti e sperimentare percorsi di riabilitazione in contesto extra comunitario. In particolare con le cooperative sociali di tipo B si ha la possibilità, in collaborazione con il SIL, di attivare i tirocini lavorativi. Associazione Famiglie Mosaico È una Associazione di Promozione Sociale alla quale fanno parte familiari degli ospiti della Cooperativa Mea (Comunità Alloggio e Centro Diurno), volontari e altri soci che condividono lo spirito e gli ideali dello Statuto. L'associazione opera nel settore della formazione del sostegno e dell'advocacy, culturale e pratica a famiglie con persone disabili, svolgendo le seguenti attività di utilità sociale: • promozione e gestione progetti per il sostegno psicologico e culturale delle famiglie con disabili; • promozione e gestione iniziative di valorizzazione delle famiglie con disabili; • organizzazione eventi, convegni, dibattiti; • rappresenta le famiglie di disabili nei confronti delle istituzioni, quali ad esempio Regioni, Comuni, A.ULSS etc. • sostiene i Servizi diurni, residenziali, domiciliari promossi e gestiti dalla MeA S.C.S. • promuove lo sviluppo di nuovi servizi per le persone disabili anche in collaborazione con Enti Pubblici e Privati.
Il sistema di rete Fondazione F3 – Famiglia, Fiducia, Futuro è stata costituita nel novembre 2011 con sede a Selvazzano Dentro (PD). La Fondazione nasce per sostenere, realizzare e migliorare i progetti relativi ai servizi residenziali ed è voluta e creata dalle cooperative sociali aderenti al CCS - Consorzio Cooperative Sociali e dalle associazioni dei genitori e familiari delle persone con disabilità. La Fondazione pone i genitori e i familiari nel ruolo di protagonisti unici e principali nelle scelte e nella realizzazione di progetti di vita ritenuti più idonei per i propri familiari ed atti a tutelare il futuro dei propri figli durante tutto l'arco della loro vita. Inoltre si propone di garantire alle famiglie la sicurezza che le loro risorse, o le risorse a loro disposizione, saranno utilizzate al meglio per la conduzione di una vita dignitosa, sicura e stimolante, nel pieno rispetto degli accordi e degli impegni presi con le famiglie e/o i tutori e/o gli amministratori di sostegno. In questi anni la Fondazione ha sostenuto le famiglie nella elaborazione dei Progetti di Vita delle Persone con Disabilità attraverso percorsi di formazione che hanno approfondito i temi della tutela individuale e patrimoniale con l'istituzione di Trust e Affidamenti Fiduciari assumendo il ruolo di Trustee o di Guardiano dei Patrimoni destinati al c.d. “Dopo di Noi”.
Il sistema di rete AgriMeA è una società cooperativa agricola sociale con sede a Marana di Crespadoro nella cornice dell’alta valle del Chiampo. E’ costituita il 18 maggio 2010 come spin-off di MeA Mosaicoeaias Società Cooperativa Sociale, che già dal 2003 gestisce servizi per persone con disabilità attraverso strutture residenziali e semi-residenziali, progetti di assistenza domiciliare e progetti sperimentali. Negli anni il legame tra AgriMeA e MeA non è mai venuto meno, fino a portare ad una stretta collaborazione tra le due cooperative, definendo visione ed obbiettivi comuni. Tra quelli più importanti vi è l’attenzione all'attività riabilitativa, educativa ed occupazionale, attraverso la gestione di progetti sperimentali. La realizzazione di un laboratorio agricolo, quale estensione del Centro Diurno gestito dalla MeA presso la Comunità Alloggio La Collina di Alonte in Provincia di Vicenza, è frutto di questa stretta collaborazione tra le due realtà. Dopo una prima fase di avvio il progetto di laboratorio agricolo ha preso connotati sempre più chiari, arrivando ad assumere i tratti di una Fattoria Sociale.
< Mission e valori
Mission e valori Mea, Società Cooperativa Sociale non ha fini di lucro, è retta dallo scopo mutualistico e persegue l'interesse generale della comunità alla promozione umana ed all'integrazione sociale attraverso la gestione di servizi sociali orientati, in via prioritaria, ma non esclusiva, alla risposta ai bisogni di persone svantaggiate, con ritardi di apprendimento, con menomazioni e disabilità, anche conseguenti e/o correlate alla malattia mentale, nonché alla tutela e cura di minori e anziani. Per il raggiungimento delle predette finalità, eserciterà in via esclusiva o principale le seguenti attività di interesse generale: a) interventi e servizi sociali ai sensi dell'art. 1, comma 1 e 2, della legge 8 novembre 2000, n. 328, e successive modifiche, e interventi, servizi e prestazioni di cui alla legge 5 febbraio 1992, n.104, e alla legge 22 giugno 2016, n. 112 e al comma 4bis della L. 77/2020, nonché s.m.i.; b) prestazioni socio sanitarie e ricerca scientifica di particolare interesse sociale, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 129 del 6 giugno 2001, e successive modificazioni; c) interventi e prestazioni sanitarie; d) educazione, istruzione e formazione, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educative;
Mission e valori e) servizi finalizzati all'inserimento o al reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e delle persone di cui all'articolo 2, comma 4, del decreto legislativo recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale, di cui all'art. 1, comma 2, lettera c) della legge 6 giugno 2016, n. 106; f) alloggio sociale, ai sensi del decreto del Ministero delle infrastrutture del 22 aprile 2008, e successive modificazioni, nonché ogni altra attività di carattere residenziale temporaneo diretta a soddisfare bisogni sociali, sanitari, culturali, formativi o lavorativi. Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali e mutualistici, i soci lavoratori instaurano con la cooperativa un rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, nelle diverse tipologie previste dalla legge, ovvero in qualsiasi altra forma consentita dalla legislazione italiana e/o europea qualora applicabile. Le modalità di svolgimento delle prestazioni lavorative dei soci sono disciplinate da un apposito Regolamento interno approvato ai sensi dell'art. 6 della Legge. n. 142/2001 e successive modifiche.
Mission e valori La Cooperativa Sociale “Mea” nel suo operare vuole: • essere SOLIDALE: perché ci sta a cuore occuparci del bene comune, del benessere delle nostre comunità e in particolare, di chi è in situazioni di maggiore fragilità perché vive e/o convive con la disabilità. Siamo convinti che una società che sa guardare e assumersi la responsabilità nei confronti delle persone che vivono in condizione di fragilità e di svantaggio, è una società più giusta e più umana, per tutti. • andare verso la DOMICILIARITA’: perché è necessario affermare e vivere la centralità della persona nell’ambito della cultura della “domiciliarità” intesa come l’intero e l’intorno della persona. Valore che esprimiamo nella relazione di aiuto, nell’empatia, nella congruenza, nell’accettazione incondizionata, nel ricercare una qualità di vita autenticamente umana. • credere nell’INTEGRAZIONE: perché vogliamo realizzare l’integrazione nella prospettiva dell’accoglienza, dell’inclusione e della vicinanza sociale, mettendo in relazione persone, mondi e ambienti, evitando il rischio di un ritorno a forme di istituzionalizzazione attraverso uno stile preciso dei servizi, una modalità di accompagnamento e scelte organizzative adeguate.
Mission e valori • essere FORMATI e AGGIORNATI continuamente: perché ci interessa imparare, coltivare, praticare e diffondere la cultura dell’assunzione di responsabilità nei confronti della persona, della famiglia e delle nostre Comunità. Per farlo è necessario ascoltare, capire, conoscere la complessità e la specificità della disabilità, delle diverse forme di organizzazione dei servizi continuando a formarci come persone consapevoli, come soci cooperatori motivati e motivanti, come lavoratori con una professionalità viva. • promuovere la TERRITORIALITA’: perché intendiamo realizzare, attivare ed erogare i nostri servizi utilizzando al meglio tutte le risorse che il territorio già offre creando una sorta di circolo virtuoso tra l’associazionismo, mondo della cooperazione sociale, Fondazioni ed Amministrazione pubblica.
< Il governo della cooperativa e gli organi di controllo
Il governo della Cooperativa e gli Organi di controllo Assemblea Soci Consiglio di Amministrazione È la massima espressione della cooperativa che esprime la È l’organo esecutivo cui l’Assemblea dei soci affida la base sociale alla quale partecipano le categorie di portatori di conduzione della vita della cooperativa, nel rispetto della interesse coinvolti nell’attività dell’impresa cooperativa - soci sua Mission e dello Statuto, dura in carica 3 anni ed è operatori, soci fruitori (genitori, famigliari, persone con rieleggibile. Attualmente è composto da 7 consiglieri, in disabilità), soci volontari e soci sovventori-finanziatori. E’ rappresentanza dei diversi contesti operativi della convocata più volte all’anno, elegge il Consiglio di cooperativa. Il CdA predispone un piano strategico Amministrazione ogni tre anni, approva il bilancio d’esercizio triennale, continuando a lavorare per far fronte ai mutamenti e fissa gli indirizzi, le scelte generali e i programmi di sviluppo del mercato e alla diversificazione delle esigenze dei suoi della cooperativa. clienti. I soci concorrono alla gestione dell'impresa, partecipando alla formazione degli organi sociali; partecipano alla Presidente e Vicepresidente elaborazione di programmi di sviluppo e alle decisioni concernenti le scelte strategiche, nonché alla realizzazione Sono i legali rappresentanti dell’impresa cooperativa. dei processi produttivi dell'azienda; contribuiscono alla formazione del capitale sociale, partecipano, nei limiti di Il presidente presiede il consiglio di amministrazione e legge, al rischio, ai risultati economici ed alle decisioni sulla l’assemblea ed entrambi rappresentano verso l’esterno gli loro destinazione; mettono a disposizione le proprie capacità scopi e l’identità della cooperativa. professionali anche in relazione al tipo e allo stato dell'attività svolta, nonché alla quantità delle prestazioni di lavoro disponibili per la cooperativa stessa.
Il governo della Cooperativa e gli Organi di controllo Direttori Collegio Sindacale Hanno la responsabilità generale con facoltà Ha la responsabilità di vigilare, nei termini previsti dalla decisionali rispetto alla gestione tecnica e sociale della legge, sul processo di predisposizione dell’informativa cooperativa. Verificano l’operato delle diverse figure finanziaria della cooperativa e assume anche il compito professionali operanti nel centro e gestisce i rapporti di Revisore. con i servizi delle ULSS e gli Enti del territorio. Coordinamento dei Servizi Organismo di Vigilanza La sua funzione è quella di fungere da collegamento L’ODV ha il compito di vigilare sulla corretta applicazione tra la direzione ed i vari servizi, raccordare le varie del modello organizzativo e sulla sua adeguatezza ai aree di intervento, verificare l’organizzazione generale requisiti del D.lgs. 231/01; verifica e valuta eventuali della cooperativa e valutare gli specifici bisogni delle progetti di sviluppo e aggiornamento delle procedure singole strutture, organizzare e riorganizzare le risorse esistenti o creazione di nuove procedure, verifica umane necessarie, valutare la composizione e le l’esecuzione dell’attività generale di rappresentanza e esigenze delle persone con disabilità inserite nelle comunicazione periodica dei risultati (reporting). singole unità di offerta, elaborare e promuovere progetti specifici.
< La mappa degli stakeholders
La mappa degli stakeholders Nella mappa dei portatori degli interessi della cooperativa sono riportate le categorie di interlocutori, direttamente o indirettamente coinvolti che hanno un interesse nell’attività svolta dalla stessa. Stakeholders interni • Soci fruitori: sono le persone che fruiscono direttamente dei servizi erogati; • Famigliari degli utenti: collaborano con la cooperativa al benessere del famigliare • Soci lavoratori: sono i dipendenti che hanno un ruolo centrale nella vita della Cooperativa, mettono a diposizione la loro capacità personali e professionali per lo svolgimento delle attività della Cooperativa; • Soci volontari: sono soggetti che prestano la loro attività presso strutture o servizi; • Soci sovventori sono persone fisiche e giuridiche che effettuano conferimenti per la costituzione degli appositi fondi per il potenziamento aziendale.
Stakeholders esterni Stakeholder esterni: Fornitori sono le aziende che forniscono beni e servizi utili alla realizzazione dell’attività; Consorzi territoriali di cui la cooperativa MEA fa parte, per la gestione di servizi; Enti pubblici sono i Comuni, aziende ULSS, Regione, in quanto enti di governo del territorio nel quale operiamo; Sistema bancario le Banche e istituti finanziari; Sistema cooperativo sono le altre cooperative e le associazioni di categoria nelle varie articolazioni Sistema sanitario partecipa a garantire l’assistenza sanitaria; Enti di istruzione e formazione organismi che operano nel campo della formazione del personale impegnato nei diversi ambiti dell’attività Comunità la Cooperativa coerentemente ai principi a qui si ispira è volta ad individuare risposte adeguate e competenti ai bisogni delle persone.
Stakeholders esterni La Cooperativa è altresì presente in diversi tavoli di lavoro ove si relaziona con altre Cooperative, al fine di promuovere la cooperazione tra i diversi soggetti, proporre ai soggetti Istituzionali proposte condivise, costruire tavoli di lavoro per affrontare impegni e sfide che si presentano. In particolare è attivo un Coordinamento enti che si occupano di servizi di residenzialità per la Salute Mentale. Confcooperative e Federsolidarietà, inoltre, operano in termini di rappresentanza locale con gli enti e le istituzioni dei vari territori.
< Il personale impiegato
Il personale impiegato L’intervento educativo-riabilitativo che si attua in Mea Società Cooperativa Sociale è condotto da personale specializzato e continuamente formato e aggiornato. La cooperativa ha esternalizzato tutta la gestione amministrativa della gestione del personale al Consorzio Cooperative Sociali di cui è socio. Di conseguenza tutto il personale è impiegato nelle varie strutture e servizi. Tutto il personale è assunto con contratto di lavoro dipendente ad eccezione di una unità con un contratto di consulenza psicologica
Il personale impiegato: per mansione RSA Villa CA Ancora CA La CA Nico CA Villa Scuola Totali CD MeA S.Rita Insieme Collina Frigo Chiara Autonomie Coordinatore di struttura 7 1 1 1 1 1 1 1 Educatore professionale 19 3 5 5 2 1 3 - Infermiere 1 - 1 - - - - - Operatore socio sanitario 51 4 10 14 6 7 9 1 Istruttore tecnico pratico 1 - 1 - - - - - Addetto alle pulizie 11 1 4 1 2 1 2 - Manutentori 2 1 1 - - - - - Cuoco 1 - 1 - - - - - Psicologo 1 - 1 - - - - - Volontari 7 6 - - 1 - - - Totali 101 16 25 21 12 10 15 2
Il personale impiegato: per tipologia contratto RSA Villa CA Ancora CA La CA Nico CA Villa Scuola Totali CD MeA S.Rita Insieme Collina Frigo Chiara Autonomie Personale tempo pieno 85,00 8,00 21,00 21,00 9,00 9,00 15,00 2,00 Personale tempo parziale 8,00 2,00 3,00 - 2,00 1,00 - - Personale contratto chiamata - - - - - - - - Personale somministrato 1,00 - 1,00 - - - - - Contratto di consulenza - - - - - - - - Volontari 7,00 6,00 - - 1,00 - - - Totali 101,00 16,00 25,00 21,00 12,00 10,00 15,00 2,00
Il tempo impiegato: per ripartizione oraria: presenze RSA Villa CA Ancora CA La CA Nico CA Villa Scuola Totali CD MeA S.Rita Insieme Collina Frigo Chiara Autonomie Ore lavorabili 207.576 46.188,83 48.888,83 42.891,67 22.644,67 20.954,50 24.952,67 1.055,33 Ore lavorate (di cui): 175.070 37.417,00 44.204,00 35.017,50 20.166,50 18.842,00 19.057,00 366,50 1. Ore ordinarie 166.663 35.263,00 41.508,50 33.843,50 19.560,50 18.398,00 17.767,50 322,50 2. Ore straordinarie 8.407 2.154,00 2.695,50 1.174,00 606,00 444,00 1.289,50 44,00
Il tempo impiegato: per ripartizione oraria: assenze RSA Villa CA Ancora CA La CA Nico CA Villa Scuola Totali CD MeA S.Rita Insieme Collina Frigo Chiara Autonomie Ore assenza (di cui): 55.671,00 13.041,83 12.827,50 11.419,67 4.296,17 3.443,83 9.821,33 820,67 1. Ore assenza retribuite 53.998 11.681,83 12.636,50 11.398,17 4.296,17 3.435,83 9.821,33 728,67 2. Ore assenza non retribuite 1.672 1.360,00 191,00 21,50 0,00 8,00 0,00 92,00
Il tempo impiegato: ripartizione oraria: motivazione assenze RSA Villa CA Ancora CA La CA Nico CA Villa Scuola Totali CD MeA S.Rita Insieme Collina Frigo Chiara Autonomie 1. Malattia 8.838,67 1.727 ,17 1.612 ,33 2.799 ,83 887 ,34 456 ,00 1.346 ,00 10,00 2. Infortunio 3.354,17 57 ,00 816,67 1.621,33 0,00 0,00 859,17 0,00 3. Maternità 2.948,33 1.549,00 1.083,00 177,33 95,00 44,00 0,00 0,00 4. Ferie 13.160,00 3.504 ,17 2.449 ,83 2.957,00 1.391,00 1.515,00 1.196,67 146,33 5. Permessi 1.717,16 700,33 122,50 391,83 191,00 266,00 39,50 6,00 6. Banca del tempo 7.446,67 2.219,50 2.187,83 967,67 509,67 366,50 709,00 486,50
Il personale impiegato: Formazione Il criterio che ispira e guida un PAF in un’impresa sociale è l’apprendimento organizzativo, in forza del quale una organizzazione cresce, si sviluppa e si rinnova contestualmente con la formazione continua dei suoi addetti, e viceversa. Il che significa che il PAF è strettamente correlato con l’evoluzione dei profili professionali e delle competenze degli addetti in funzione dello sviluppo produttivo, tecnologico, organizzativo dell’azienda. L’evoluzione dei processi lavorativi comporta una costante evoluzione dei ruoli e dei compiti degli addetti e, pertanto, richiede anche processi di formazione continua e ricorrente. Nello specifico: La riunione tecnica, gestita dai responsabili di servizio ed area ha lo scopo di informare e supportare l’equipe sul piano gestionale, nonché di individuare i bisogni degli operatori in riferimento alle strategie di intervento da applicare nel perseguimento degli obbiettivi del progetto educativo personale dei clienti.
Il personale impiegato: Formazione La supervisione educativa intende offrire agli educatori uno spazio di condivisione e riflessione rispetto i fabbisogni espressi dalle equipe. Lo psicoterapeuta funge da sostegno-supporto nella riflessione e conseguente individuazione delle ipotesi di intervento, nonché faciliterà la conoscenza e la stima reciproca tra i professionisti dei diversi servizi, in una ottica di sinergia funzionale ad eventuali percorsi di vita delle persone che si preavvisano evolversi in una logica di interservizio, cioè in diversi ambienti a seconda del momento evolutivo della persona. L’equipe educativa gestita dall’educatore, serve per informare l’equipe delle riflessioni fatte sulla base delle loro osservazioni e richieste emerse in riunione tecnica; questo permette di individuare strategie di intervento e verifiche di esito (Persona_lab) fondate sul canale preferenziale (relazione operatore-persona con disabilità). La supervisione sui vissuti o gruppo di incontro permette invece alla equipe di condividere quanto vissuto durante i turni in merito ai rapporti tra colleghi, con i famigliari e con le persone con disabilità assistite.
Il personale impiegato Formazione: obiettivi Questa nuova struttura formativa è emersa come ricerca di un nuovo assetto operativo per corrispondere ai cambiamenti di struttura, ma intende anche sviluppare la cultura educativa e quindi la mission dei servizi. La direzione alla luce di quanto rilevato sopra e nell’ottica di perseguire gli obiettivi generali della cooperativa e dei singoli servizi intende declinare i seguenti obiettivi specifici per la formazione: • Confermare il supporto al gruppo coordinatori, nelle supervisioni educative e nelle riunioni tecniche del supervisore con la funzione di facilitare una comunicazione più efficace, un ascolto più attivo e una dinamica decisionale più orizzontale. • Diminuire il rischio di infortuni e tutelare i lavoratori dalla possibilità di aggressione da parte dell’utente, adottando una formazione specifica in tema di aggressione per i lavoratori di tutti i servizi; addestrando i nuovi coordinatori in tema di qualità e sicurezza; • Formare la nuova equipe della CA Villa Chiara di Valdagno; • Eseguire la formazione obbligatoria pianificata nel piano della formazione obbligatoria dell’anno 2020 prevista per i lavoratori di tutti i servizi; • Formare il nuovo personale educativo alla progettazione personalizzata.
< La struttura organizzativa
< Progetto Ricerca e Sviluppo
Progetto Ricerca e Sviluppo Definizione contenuti e operatività Area ricerca e sviluppo servizi innovativi Studi, ricerche e approfondimenti: • definizione Pei agricolo • definizione ipotesi Doc. Progetto di vita per il Trust, per l'UVMD • definizione doc. ipotesi metodologia MeA • definizione dispense: Percorsi autonomia (Lendinara, L.112), • Presa in carico (fattoria sociale), Misurazione benessere generato
Progetto Ricerca e Sviluppo Definizione contenuti e operatività Area ricerca e sviluppo servizi innovativi Sperimentazioni: • Sistema per la misurazione del Benessere generato in fattoria; • attività servizio innovativo (progetto OUTSIDE in Rosà/Ulss7 Bassano) • attività promozionale con operatività condivisa Coop MeA / società Woli S.T.P. A R.L. (Progetto In team we trust); operatività domiciliare, ipotesi week end sollievo e collaborazione centro estivo • attività Rete L.112 e sperimentazione Modello Progetto personalizzata • attività progetto in rete con Fondazione F3, Casa Albergo Lendinara e Aps Pettirosso per la sperimentazione della vita autonoma a favore di persone con disabilità della Coop.MeA, con sperimentazione Modello Percorsi autonomia • sviluppi percorsi della vita autonoma a favore di persone con disabilità della Coop.MeA; • continuazione partecipazione rete fattorie sociali Agrisocialbioforall attraverso l'attività della Misura 16 Regione Veneto
Progetto Ricerca e Sviluppo Definizione contenuti e operatività Area ricerca e sviluppo servizi innovativi Ricerca modalità di fare rete e collaborazioni • sviluppi movimento in rete: ipotesi collaborazione innovativa e stabile Fondazione E. Zancan, MeA, Fondazione F3, Aps Di.a.n.a. in tema “sostegno al percorso di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie” e potenziali iniziative operative con altri partner della Rete L.112; • ipotesi rete per i progetti sperimentali/evoluzione dgr 739 che coinvolge MeA, Woli, coop Oikia (sezione Vicenza) • ipotesi rete per Rovigo: Oikia, MeA, Fondazione F3, Aps Pettirosso Attività Ricerca fondi: • definizione progetti fondazioni per ambiti MeA e Agrimea • ipotesi raccolta fondi per attività promozionale cooperativa Attività promozione e utilizzo residence di Cesuna
< Altre informazioni
Altre informazioni Soddisfazione del cliente interno ed esterno: FAMIGLIE Unità Operativa Media 2019 Media 2020 Valore Soglia CD CD 4.12 4.36 3.8 2 2,75 3,5 4,25 5 La Collina CA LA COLLINA 4.76 4.66 3.8 2 2,75 3,5 4,25 5 Nico Frigo CA NICO FRIGO 4.57 4.46 3.8 2 2,75 3,5 4,25 5 CA ANCORA INSIEME 4.53 4.51 3.8 Ancora Insieme 2 2,75 3,5 4,25 5 Villa S.Rita CR VILLA S.RITA 4.5 4.51 3.8 2 2,75 3,5 4,25 5 Villa Chiara CR VILLA CHIARA 4.37 4.44 3.8 2 2,75 3,5 4,25 5
Altre informazioni Soddisfazione del cliente interno ed esterno: FAMIGLIE CD 2 2,75 3,5 4,25 5 In generale i risultati son molto soddisfacenti in tutti i servizi. La Collina Nella CA Nico Frigo sono ritornati solo due questionari su dieci per vari 2 2,75 3,5 4,25 5 motivi, la soddisfazione rilevata comunque anche tramite i colloqui della coordinatrice e dalla direzione è da considerarsi più che soddisfacente. Nico Frigo 2 2,75 3,5 4,25 5 Rispetto le note emerse nei questionari della CA Ancora Insieme, sia la direzione, che la coordinatrice sono state particolarmente vicine ai familiari Ancora Insieme con colloqui telefonici e Zoom in tutto il periodo di lockdown. 2 2,75 3,5 4,25 5 Villa S.Rita 2 2,75 3,5 4,25 5 Villa Chiara 2 2,75 3,5 4,25 5
Altre informazioni Soddisfazione del cliente interno ed esterno: UTENTI Unità Operativa Media 2019 Media 2020 Valore Soglia CD CD 2.83 2.74 2.4 2 2,333333 2,666666 2,999999 Villa S.Rita CR Villa S. Rita 2.74 2.78 2.4 2 2,25 2,5 2,75 3 Ancora Insieme CA Ancora Insieme 2.75 2.75 2.4 2 2,25 2,5 2,75 3 Nico Frigo CA Nico Frigo 2.76 2.74 2.4 2 2,25 2,5 2,75 3
Altre informazioni Soddisfazione del cliente interno ed esterno: LAVORATORI Unità Operativa Media 2019 Media 2020 Valore Soglia CD 3.46 3.5 3.4 CD 2 2,666667 3,333334 CA LA COLLINA 3.34 3.52 3.4 La Collina 2 2,5 3 3,5 4 CA NICO FRIGO 3.20 3.32 3.4 Nico Frigo 2 2,5 3 3,5 4 CA ANCORA INSIEME 3.16 3.08 3.4 Ancora Insieme 2 2,5 3 3,5 4 CA VILLA CHIARA 3.37 3.07 3.4 Villa S.Chiara 2 2,5 3 3,5 4 CR VILLA S.RITA 3.49 2.88 3.4 Villa S.Rita 2 2,5 3 3,5 4 UFFICIO 3.34 2.50 3.4 Ufficio 2 2,5 3 3,5 4 VALORE MEDIO TOTALE 3.33 3,12 Media totale 2 2,5 3 3,5 4
Altre informazioni Soddisfazione del cliente interno ed esterno: LAVORATORI I dati emersi rilevano una flessione nell’indicatore della soddisfazione dei CD lavoratori, in particolare in Villa S. Rita, Villa Chiara, Ancora Insieme. 2 2,666667 3,333334 L’indicatore è attenzionato dal Team di Direzione con plurime modalità come ad La Collina esempio: 2 2,5 3 3,5 4 • Sperimentazione di una nuova modalità di selezione e gestione del Nico Frigo personale per contrastare il turn over e rendere più stabili le equipe; 2 2,5 3 3,5 4 • L’alleggerimento del carico lavoro dei responsabili di servizio attraverso Ancora Insieme l’accentramento presso il referente delle risorse umane della gestione 2 2,5 3 3,5 4 organizzativa degli orari di lavoro delle equipe, la correzione delle presenze a fine mese, per l’elaborazione delle paghe, la gestione di tutti gli adempimenti in Villa S.Chiara capo al personale; 2 2,5 3 3,5 4 • Visita periodica e costante della Vicepresidente e della Responsabile Villa S.Rita delle Risorse Umane a partire dal mese di giugno in tutti i servizi; 2 2,5 3 3,5 4 Ufficio • Disponibilità da parte del supervisore psicoterapeuta a colloqui con lavoratori che lo necessitano 2 2,5 3 3,5 4 Media totale • Attivazione della riunione dell’ufficio con cadenza periodica 2 2,5 3 3,5 4
< Quadro normativo di riferimento
Quadro normativo di riferimento NORMA ARTICOLO TITOLO Riforma del Terzo Settore, dell’impresa Legge 6 giugno 2016 n. 106 Art. 1, comma 2 lettera c) sociale e della disciplina del servizio civile universale Decreto Legislativo 3 luglio 2017 Revisione della disciplina in materia di Art. 9, comma 2 n. 112 impresa sociale Decreto Ministero del Lavoro e Adozione delle linee guida per la redazione delle politiche sociali del 4 luglio Linee guida del bilancio sociale degli enti del terzo settore 2019 Decreto Ministero del Lavoro e Linee guida per la realizzazione di sistemi di delle politiche sociali del 23 Linee guida valutazione dell’impatto sociale delle attività luglio 2019 svolte dagli enti del Terzo Settore Legge regionale 3 novembre Norme per la promozione e lo sviluppo della Art. 4 bis 2006, n.23 e s.m.i cooperazione sociale Individuazione di uno schema tipo di bilancio sociale per le cooperative sociali e i loro DGR n. 815 del 23 giugno 2020 consorzi con sede legale nella regione del Veneto.
Società Cooperativa Sociale Via G. Ferrari, 29 – 36100 Vicenza Tel. 0444 545305 – Fax. 0444 53381 Mail: info@meavi.org www.meavi.it
Puoi anche leggere