Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti

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Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
Bilancio sociale
     2020
Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
Fondazione Renato Piatti onlus

Bilancio sociale 2020
        predisposto ai sensi dell'art. 14
      del Decreto Legislativo n. 117/2017
Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
CRS Besozzo

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Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
INDICE

LETTERA DELLA PRESIDENTE               5    4. LE PERSONE CHE OPERANO             22   6. SITUAZIONE ECONOMICO-              74
                                               PER LA FONDAZIONE                          FINANZIARIA
                                               4.1 Quadro generale                22      6.1 Quadro generale                74
DATI E FATTI DI RILIEVO DEL 2020       6       4.2 Il personale dipendente        23      6.2 Approfondimento sulle          76
                                               4.3 Altro personale retribuito     29   			 diverse aree gestionali
                                               4.4 Il volontariato                29      6.3 Attività di comunicazione      78
1. METODOLOGIA ADOTTATA                8       4.5 La formazione                  31   			 e raccolta fondi
   PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO               4.6 Contratto e compensi           33
   SOCIALE
                                                                                       7. ALTRE INFORMAZIONI                 90
                                            5. OBIETTIVI E ATTIVITÀ               34      7.1 Impatto ambientale             90
2. INFORMAZIONI GENERALI               10      Una visione di insieme                     7.2 I fornitori                    93
   SULLA FONDAZIONE                            5.1 I Centri per le persone        34      7.3 Altre informazioni rilevanti   94
   2.1 Profilo generale                10   			 con disabilità                            7.4 Contenziosi e controversie     95
   2.2 Missione, valori e visione      11      5.2 Le persone ospiti dei Centri   40
   2.3 Le attività statutarie          12      5.3 Le richieste di ingresso       41
   2.4 Contesto e strategia            12   			 e la dinamica degli ospiti             8. MONITORAGGIO E ATTESTAZIONE        96
                                               5.4 Le risposte alle famiglie:     45      DELL'ORGANO DI CONTROLLO
                                            			 il Centro per le Famiglie
3. STRUTTURA, GOVERNO                  14      5.5 L’opinione sulla qualità       53
   E AMMINISTRAZIONE                        			 dei servizi
   3.1 Gli organi                      14      5.6 Il Centro Studi e Formazione   55
   3.2 L'articolazione organizzativa   17      Focus sull'attività dei centri
   3.3 I sistemi di programmazione,    18      5.7 I Centri Residenziali          57
			 gestione e controllo                       5.8 I Centri Diurni                64
   3.4 Gli stakeholder                 20      5.9 I Centri Riabilitativi         69

                                                                                                                                  3
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Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
LETTERA DELLA PRESIDENTE

Il 2020 verrà ricordato per l’improvvisa comparsa della pandemia, che da fine febbraio ha colpito duramente anche la nostra Fondazione.
Nelle due ondate che si sono succedute nella prima e nell’ultima parte del 2020, abbiamo avuto complessivamente 76 ospiti e 40 operatori contagiati.
Tra gli ospiti colpiti dal Covid, cinque sono purtroppo deceduti in ospedale.
Nella prima ondata abbiamo sospeso la frequenza dei centri diurni da metà marzo ai primi di giugno, attivando gli interventi riabilitativi ed educativi a
distanza. Nella seconda ondata i centri diurni hanno invece continuato a erogare prestazioni sia in presenza sia a distanza.
Nei due periodi più critici sono state sospese le visite dei parenti presso le strutture residenziali e anche i rientri a casa, con deroga solo per situazioni
particolari valutate espressamente dal nostro direttore sanitario Covid. Questa misura ha influito notevolmente sulla condizione psico affettiva di ospiti
e familiari, nonostante il ricorso a soluzioni alternative come le video chiamate, che non hanno comunque compensato il “bisogno di un abbraccio”.
Se dal lato umano la pandemia ha sconvolto nel corso del 2020 le abitudini e gli stili di vita di ospiti, operatori e familiari, rilevante è stato anche l’impatto
gestionale per la Fondazione sia sul versante operativo sia su quello economico finanziario.
Per la gestione della prima ondata Covid la Fondazione ha potuto contare solo sulle proprie risorse, dalle mascherine ai primi tamponi (eseguiti fuori
regione privatamente) in attesa dell’organizzazione del servizio pubblico, i cui supporti sono pervenuti solo nel corso della seconda ondata.
È stato organizzato un accurato servizio di informazione e supporto a favore delle famiglie, in particolare per la gestione del distanziamento forzato con
i propri cari.
Il Consiglio di Amministrazione a maggio ha dovuto rivedere tutti i programmi e le strategie pianificate a gennaio, diversi progetti sono stati sospesi o
rinviati per poter consentire alla struttura di concentrare il massimo sforzo sulla lotta alla pandemia.
Sul piano economico il Covid ha comportato costi imprevisti per oltre un milione di euro (per DPI, sanificazioni, rinforzo del personale nei momenti più
critici, ecc.) mentre sul lato ricavi a incidere sono state le minori saturazioni in diverse strutture e la complessa negoziazione con i Comuni sulle rette so-
ciali, tuttora aperta. Il problema è stato contenuto sia dallo straordinario risultato della raccolta fondi, sia dalle misure di incremento delle tariffe sanitarie
da parte della Regione, avvenuta grazie a una azione di lobby concertata da parte di tutti i gestori che ci ha visto tra i protagonisti. In tal modo il risultato
dell’esercizio presenta un segno positivo.
Possiamo affermare con orgoglio che la Fondazione ha saputo prontamente reagire al Covid senza mai perdere il controllo sulla sua missione, sull’emer-
genza sanitaria e sulla tenuta economico finanziaria.
Una nota di merito, formalmente riconosciuta dal Consiglio di Amministrazione, è andata a tutti gli operatori che hanno contribuito a creare ex novo le
condizioni logistiche e organizzative per gestire l’emergenza sanitaria.
La pandemia ha avuto anche una funzione di acceleratore di alcuni processi e cambiamenti che, insieme al mutare dei bisogni, rappresenteranno oppor-
tunità e sfide a cui anche la Fondazione sarà chiamata a dare risposte. La Fondazione ha desiderio, determinazione e passione per affrontare queste sfide
ed essere protagonista nel welfare che cambia con un ruolo maggiormente attivo nella comunità.
Nuove risposte per le persone con disabilità, stare accanto alle famiglie, co-progettare con gli enti pubblici, favorire lo sviluppo e la crescita delle compe-
tenze, saranno solo alcune delle sfide da realizzare in un contesto ricco di opportunità e di insidie.

							Cesarina Del Vecchio
      Presidente Fondazione Renato Piatti onlus

                                                                                                                                                                      5
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DATI E FATTI DI RILIEVO DEL 2018
                                2020

             16                              525                            416                              119        15,8 milioni €
       UNITÀ DI OFFERTA           PERSONE OSPITI DEI CENTRI         DIPENDENTI, COLLABORATORI               VOLONTARI              PROVENTI
                                    DI FONDAZIONE PIATTI        E APPALTO SERVIZIO INFERMIERISTICO

                           Fondazione Piatti implementa                                 Parte la campagna
      FEBBRAIO             le prime misure preventive                   MARZO           di raccolta fondi
                           anti contagio con la                                         “Emergenza

       24                                                              10
                           sospensione dei servizi diurni,                              Coronavirus.
                           poi riattivati il giorno seguente                            Li proteggiamo
                           perché ritenuti servizi                                      ogni giorno. Oggi
                           indispensabili da Regione                                    ancora di più!”.
                           Lombardia.

                                                                                                                        In occasione della XIII Giornata
        MARZO                                                           MARZO                                           Nazionale della Disabilità
                                                                                                                        Intellettiva e Disturbi del

       17                                                              28
                                                                                                                        Neurosviluppo, Anffas e
                                                                                                                        Fondazione Renato Piatti
                                                                                                                        rivolgono alle istituzioni e
                                                                                                                        alla collettività un accorato
                                                                                                                        appello affinché vi sia la giusta
                                                                                                                        e necessaria attenzione e
    Come da disposizioni del DL. 8/17 marzo, le attività nei                                                            nessuno rimanga indietro:
    Centri diurni e semiresidenziali vengono sospese.                                                                   “Non lasciateci soli!”.
    In tutti i servizi le attività vengono riorganizzate,
    introducendo ove possibile nuove modalità di assistenza e
    sostegno da remoto.

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Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
APRILE                                                                            GIUGNO                                   LUGLIO

                      2                                                                            8-29                                       28
In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo istituita                  Ripartono le attività dei Centri         Primo appuntamento in
dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, Fondazione Piatti lancia “Toc Toc”, un nuovo             Diurni di Bobbiate, Bregazzana,          videoconferenza sul tema
progetto di tele-riabilitazione e sostegno a distanza per i bambini con autismo.                  Besozzo, Melegnano e i Centri            “La tutela giuridica dei soggetti
Si tratta di un’iniziativa sperimentale, messa a punto per non lasciare soli i 150 bambini        riabilitativi di Neuropsichiatria        deboli”, organizzata da Banca
con autismo (e le loro famiglie) seguiti dai centri riabilitativi di Fondazione Piatti di         Infantile di Milano, Besozzo e           Generali in collaborazione con
Varese, Milano e Besozzo, chiusi a seguito delle restrizioni deliberate per contrastare la        Varese a La Nuova Brunella.              Fondazione Piatti e Anffas Varese.
diffusione del Coronavirus.

                        Si svolge “Ripartiamo per bene”,                                     Convegno online “La ricerca di vita autonoma”, organizzato dall’Università
    AGOSTO              pedalata solidale di 1.000 km da               OTTOBRE               degli Studi dell’Insubria in collaborazione con il Centro Internazionale
                        Varese a Lourdes, organizzata da                                     “Gianfranco Brebbia”; tra i relatori Osvaldo Cumbo, psicologo del Centro Studi

    1-7
                        NewsCiclismo a cui ha partecipato                                    e Formazione di Anffas Varese e Fondazione Piatti.

                                                                     15-16
                        il Direttore Generale di Fondazione
                        Piatti con l’obiettivo di raccogliere
                        fondi per l’emergenza Coronavirus.
                                                                                                                                         OTTOBRE

                                                                                                                                         28
                                                                                                                                      Nominato il nuovo Consiglio di
                                                                                                                                      Amministrazione di Fondazione Piatti
                                                                                                                                      che vede la conferma di 6 consiglieri
                                                                                                                                      del precedente mandato
                                                                                                                                      e l’inserimento di 3 nuovi membri.

                                                                                                                                                                                7
Bilancio sociale 2020 - Fondazione Renato Piatti
1. METODOLOGIA ADOTTATA PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE

              CRS Besozzo

CDD Besozzo

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Fondazione Renato Piatti onlus fin dall’e-        redazione indicati (rilevanza, completez-        Il bilancio sociale è stato approvato dal
sercizio 2008 ha pubblicato ogni anno,            za, trasparenza, neutralità, competenza          Consiglio di Amministrazione in data 29
senza aver alcun obbligo al riguardo, un          di periodo, comparabilità, chiarezza, ve-        giugno 2021.
documento volto a rendicontare, insieme           ridicità e verificabilità, attendibilità e au-
al bilancio di esercizio, l’attività svolta e     tonomia delle terze parti). Si precisa che       Il documento viene stampato in 100 co-
i risultati ottenuti rispetto al persegui-        le informazioni sulle riunioni degli organi      pie e reso disponibile sul sito della Fonda-
mento della propria missione e, più in ge-        deputati alla gestione e all'approvazione        zione, unitamente al bilancio di esercizio.
nerale, a rispondere alle esigenze infor-         del bilancio, che le linee guida prevedono
mative dei propri stakeholder.                    di inserire nella sezione 7, sono state for-
Lo standard di rendicontazione sociale            nite nella sezione 3 per fornire un quadro
che, dal momento della sua pubblicazio-           informativo unitario sugli organi.
ne, era stato preso a riferimento per la          In conclusione al documento viene ripor-         Per chiedere informazioni o fornire osservazioni
redazione era costituito dalle “Linee gui-        tata l’attestazione di conformità rilasciata     sul bilancio sociale:
da per la redazione del bilancio sociale          dall’organo di controllo.                        Franco Radaelli, Vice Direttore Generale
delle organizzazioni non profit” elaborate        Non è stato adottato un ulteriore stan-          E-mail: francoradaelli@fondazionepiatti.it
dall’Agenzia per il Terzo Settore (2010).         dard di rendicontazione.
A partire da questa edizione – relativa           Ciascuna informazione contenuta nel
all’esercizio 2020 (1° gennaio-31 dicem-          documento risulta verificabile ed è sup-
bre) – la Fondazione è sottoposta all’ob-         portata da riscontri presenti negli archivi
bligo previsto dall'art. 14 del Decreto           cartacei e informatici della Fondazione.
Legislativo n. 117/2017, per cui tutte le         Rispetto alla precedente edizione non ci
imprese sociali e gli enti del terzo settore      sono stati cambiamenti significativi nel
con ricavi superiori a 1 milione di euro de-      perimetro e nei metodi di misurazione.
vono effettuare la redazione e la pubbli-         Il processo di rendicontazione sociale ha
cizzazione del bilancio sociale sulla base        coinvolto, con il coordinamento di Massi-
delle linee guida adottate con decreto            mo Ratti, le figure responsabili dei servi-
del Ministro del lavoro e delle politiche         zi e delle attività della Fondazione oltre
sociali (pubblicato in Gazzetta Ufficiale         che la Direzione ed è stato svolto con il
n.186 del 9-8-2019).                              supporto di un consulente (Giovanni Stiz
Questo bilancio sociale è conforme a tali         della società di consulenza SENECA srl).
linee guida. È stata adottata la struttura
prevista, sono state fornite le informazio-
ni richieste e sono stati seguiti i principi di

                                                                                                                                                      9
2. INFORMAZIONI GENERALI SULLA FONDAZIONE

                          2.1 PROFILO GENERALE
                          Fondazione Renato Piatti onlus è stata co-        di tutti gli interessati.
                          stituita nel 1999 a Varese per volontà di         Il Centro Studi e Formazione di Fondazio-
                          alcuni soci della locale Anffas (Associazio-      ne Piatti e Anffas Varese si occupa di ri-
                          ne Nazionale Famiglie di persone con disa-        cerca sociale attraverso la realizzazione di
                          bilità intellettiva e/o relazionale) allo sco-    progetti di ricerca-azione, di ricerca scien-
                          po di progettare, realizzare e gestire servizi    tifica, produzione di pubblicazioni, anche
                          a favore delle persone con disabilità intel-      in collaborazione con centri universitari e
                          lettiva e relazionale e delle loro famiglie.      altri istituti formativi.
                          La Fondazione gestisce 16 unità di offerta        Forma giuridica
                          (Centri) nelle province di Varese e Milano,       Fondazione, ora onlus, in attesa di qualifi-
                          tutte accreditate presso la Regione Lom-          cazione ai sensi del Codice del Terzo Set-
                          bardia. Grazie alle équipe multidisciplinari      tore (CTS).
                          di cui ogni Centro si avvale, la Fondazione       È stata approvata la revisione dello statu-
                          cerca di rispondere, professionalmente e          to, prevedendo che acquisterà efficacia a
                          umanamente, ai bisogni individuali degli          decorrere dal periodo di imposta succes-
                          ospiti, sulla base di un approccio globale        sivoCTRS
                                                                                 all’autorizzazione
                                                                                      Milano        della Commissione
                          alla persona, che costituisce il cardine del-     Europea prevista dall’art. 101 comma 10
                          la sua filosofia operativa. L’impegno degli       del CTS.
                          operatori è orientato a promuovere un ap-         Indirizzo sede legale e amministrativa
                          proccio inclusivo, che vuol dire “curare il       Via Francesco Crispi, 4 - 21100 Varese
                          territorio per curare le persone”, andando        Codice fiscale e partita IVA
                          oltre la pura erogazione dei servizi.             02520380128
                          L’area sociale e i punti per le famiglie ri-      Altre sedi
                          spondono a situazioni di criticità e fragi-       Sono indicate in     CAP. 5
                          lità nei diversi momenti del ciclo di vita
                          familiare. Al loro interno opera il Servizio
                          Accoglienza e Informazioni (SAI?), punto
                          di riferimento su tutti i temi legati ai dirit-          STORIA DELLA FONDAZIONE

     Sesto Calende        ti delle persone con disabilità che opera
                          come sportello di consulenza, accompa-                         www.fondazionepiatti.it
                          gnamento e orientamento a disposizione                 alla sezione "Chi siamo/La nostra storia"

10
2.2 MISSIONE, VALORI E VISIONE
Fondazione Piatti è un ente a marchio       LA MISSIONE                                    della valorizzazione della dimensione sia
Anffas (Associazione Nazionale Fami-                                                       umana sia professionale di tutti i propri
                                            La missione di Fondazione Renato Piatti è      collaboratori, in una prospettiva di reci-
glie di persone con disabilità intellet-
                                            far sì che le persone con disabilità intel-    proco beneficio; si impegna a favorire la
tiva e/o relazionale).                      lettive, con disturbi del neurosviluppo,       continuità e la qualità della vita lavorati-
La Fondazione si riconosce nei valo-        dello spettro autistico e del comporta-        va e a promuovere senso di appartenen-
ri culturali e sociali di Anffas e nella    mento, possano vivere la miglior con-          za, di partecipazione e di responsabilità.
sua finalità statutaria di garantire alle   dizione di benessere possibile nell’arco       La Fondazione promuove attivamente
                                            di tutta la loro esistenza senza discrimi-     presso i propri interlocutori (stakeholder)
persone in situazione di disabilità in-
                                            nazioni fondate sulla disabilità e/o altre     la condivisione dei propri valori e del sen-
tellettiva e/o relazionale, con disturbi    forme di fragilità.                            so del proprio operare e ricerca compor-
del neurosviluppo, dello spettro auti-      L’approccio culturale adottato si fonda sul    tamenti ad essi sempre più coerenti.
stico, del comportamento e alle loro        prendersi cura della persona nella sua
famiglie, la miglior condizione di be-      unicità e globalità secondo il modello dei
                                            diritti umani, sulla ricerca della sua par-    I VALORI
nessere possibile nell’arco di tutta la
                                            tecipazione attiva al progetto di vita in-
loro esistenza e il diritto inalienabile    sieme alla rete famigliare e sul coinvolgi-    Centralità della persona
a una vita libera e tutelata, il più pos-   mento della comunità secondo le logiche        Fondazione Piatti pone al centro della pro-
sibile indipendente nel rispetto della      di una società inclusiva.                      pria missione l’unicità, la dignità e il rispet-
propria dignità.                            A tal fine la Fondazione offre, in forma       to della persona, ancor prima della sua
                                            pubblica e privatistica, servizi di riabili-   condizione di salute e/o sociale, secondo
Con l’Associazione Anffas Varese
                                            tazione, cura e assistenza, differenziati      una visione olistica e nel rispetto dei dirit-
Onlus esiste uno stretto collegamen-        per esigenze ed età, attraverso la ricer-      ti civili fondamentali.
to, garantito anche dal fatto che lo        ca degli opportuni sostegni individuali        Solidarietà sociale
statuto della Fondazione attribuisce        in grado di favorire la miglior Qualità di     Fondazione Piatti persegue la sua missione
all’Associazione la responsabilità          Vita possibile. Inoltre offre servizi di ac-   basandosi sull’impegno e la responsabilità
                                            coglienza, orientamento e sostegno alle        individuale e collettiva di amministratori,
di nominare una parte rilevante dei
                                            famiglie nell’ambito dell’approccio com-       management, operatori e volontari, volti
componenti dei suoi organi.                 plessivo di presa in carico della persona e    ad alleviare la condizione di vita di perso-
                                            della famiglia.                                ne svantaggiate a causa delle loro disabili-
                                            La Fondazione riconosce l’importanza           tà e di altre forme di fragilità.

                                                                                                                                              11
Non discriminazione                              LA VISIONE                                      la loro efficacia fino al momento in cui la
     Fondazione Piatti persegue la propria mis-                                                       Commissione Europea approverà le rela-
     sione con approccio “laico” nei confronti        Fondazione Piatti vuole:                        tive disposizioni fiscali.
     di ideologie, orientamenti politici, scelte      - essere riconosciuta e apprezzata dal-         Lo statuto nella versione precedente a
     religiose, senza limitazioni o preferenze          la società civile e dalle sue espressio-      tali modifiche, rimasto in vigore per tutto
     d’accesso ai propri servizi e senza basarsi        ni per la sua capacità di offrire servizi     l'anno 2020, prevede che la Fondazione
     su motivazioni o finalità particolari di am-       di cura e assistenza completi, inclusivi      “promuove, costituisce ed amministra ser-
     ministratori, management e operatori che           e accessibili a tutte le persone in con-      vizi a rilievo sanitario, sociosanitario inte-
     non rientrino nella propria missione.              dizione di disabilità, fragilità, disagio;    grato, socio assistenziale e sociale anche
     Affidabilità                                     - essere apprezzata per il continuo sup-        in forma congiunta, idonei a rispondere ai
     Fondazione Piatti opera nella consapevo-           porto alle famiglie ed essere riconosciu-     bisogni delle persone con disabilità intel-
     lezza che è sulla capacità di garantire la         ta come leader nel trattamento dell’auti-     lettiva e relazionale, delle loro famiglie e
     continuità e la sostenibilità dei servizi of-      smo in tutte le sue forme;                    di altri soggetti svantaggiati”.
     ferti che si basa la fiducia che le famiglie e   - essere uno dei principali riferimenti del
     gli altri stakeholder le accordano.                Terzo Settore per la capacità di innovare,
     Capacità perseguita grazie alla profes-            per la competenza e professionalità di        2.4 CONTESTO E STRATEGIA
     sionalità e motivazione di management e            tutto il suo personale, per la partecipa-
     operatori, alla serietà e cura nella realizza-     zione delle famiglie nei processi di go-      Dall’anno 2015 è in atto un profondo e in-
     zione delle attività previste, alla costante       vernance dell’organizzazione;                 certo processo di trasformazione del qua-
     valutazione e prevenzione dei rischi con-        - essere riconosciuta per la sua capacità       dro di sistema in cui opera la Fondazione
     nessi con l’esercizio.                             distintiva di operare per garantire a tutti   Piatti, che è interessato sia dalla riforma
     Etica                                              i suoi stakeholder la possibilità di man-     del Sistema Sociosanitario regionale sia
     Amministratori, management e operatori             tenere una elevata qualità di vita, in un     dalla riforma del Terzo settore.
     di Fondazione Piatti agiscono nel rispet-          ambiente di lavoro sano, motivato, tra-       La riforma del Sistema Sociosanitario
     to dei principi di natura etica, relative alla     sparente, professionale e amichevole.         (LR 23/2015), e per alcuni aspetti anche
     pratica clinica, assistenziale, organizzativa                                                    la Legge sul “Dopo di Noi” con la sua at-
     e amministrativa.                                                                                tuazione regionale, introduce principi e
                                                      2.3 LE ATTIVITÀ STATUTARIE                      processi fortemente innovativi con po-
                                                                                                      tenziali ricadute di rilevante entità su tut-
                                                      Come già segnalato, la Fondazione ha ap-        ti i soggetti interessati. Purtroppo i prov-
                                                      provato le modifiche che allineano lo sta-      vedimenti attuativi in quest’ambito sono
                                                      tuto alle previsioni della Riforma del Ter-     ancora lacunosi o mancanti e ciò non
                                                      zo Settore con una clausola che sospende        consente agli enti gestori dei servizi di

12
avere un chiaro quadro di riferimento e di      mento che fornisce orizzonti e indirizzi di       valori della Fondazione, in secondo luogo
prospettive. La situazione è aggravata dal      medio-lungo termine, indicativamente per          il suo ancoraggio ad Anffas, in terzo luo-
fatto che la riforma si inserisce in una pro-   il periodo 2019-2023. Le previsioni del           go la costante attenzione alla creazione di
spettiva generale di contenimento della         Piano Strategico si basano sulla conside-         valore per tutti gli stakeholder, coi quali i
spesa pubblica. Le tariffe delle prestazioni    razione che il sistema di regole e di finan-      rapporti dovranno essere gestiti nell’otti-
erogate nelle varie Unità di Offerta sono       ziamento pubblico non è più sufficiente a         ca di favorire la trasformazione prevista.
rimaste bloccate per più di un decennio,        dare un’adeguata risposta al cambiamento          Il percorso delineato dal Piano Strategico
avendo nel corso degli ultimi mesi un li-       e all’incremento dei bisogni di cura e assi-      e intrapreso dalla Fondazione nel corso
mitatissimo aggiornamento del 2,5% (non         stenza delle persone, mantenendo condi-           del 2019 è stato bruscamente interrotto,
esteso ai servizi di neuropsichiatria infan-    zioni di sostenibilità economica.                 nei primi mesi del 2020, dalla pandemia
tile); d’altra parte i Comuni e molte fami-     L’indirizzo strategico di fondo individuato       Covid-19. Oltre ai pesanti effetti di breve
glie manifestano crescenti difficoltà a farsi   per perseguire con efficacia la missione          termine, che hanno impedito lo sviluppo
carico della quota sociale che compone          della Fondazione in tale situazione è di          degli interventi secondo la programma-
la retta di frequenza dei Centri. Evidente-     avviare un processo di sviluppo dei servi-        zione temporale definita a favore delle
mente, visto il fisiologico incremento dei      zi, andando oltre a quelli standardizzati e       priorità di salute per ospiti e operatori, la
costi per l’erogazione dei servizi, ciò de-     tradizionali, anche con l’utilizzo di nuove       pandemia ha determinato conseguenze
termina seri e crescenti problemi di so-        tecnologie e di modalità innovative, in           profonde e di medio-lungo termine sul
stenibilità economica agli enti gestori.        forma sia pubblica che privatistica. Per          contesto di riferimento della Fondazione,
Anche la riforma del Terzo settore, come        ridurre la dipendenza dai fondi pubblici          creando rischi e opportunità (per esempio
delineata nella legge delega 106/2016 e         e garantire la sostenibilità economico-           legate all’utilizzo diffuso delle tecnologie
nei successivi decreti legislativi, prevede     finanziaria della Fondazione, viene inoltre       per operare e relazionarsi a distanza) pre-
forti cambiamenti e apre nuovi spazi di         data l’indicazione di dare un forte impul-        cedentemente non considerate.
azione, ponendo Fondazione Piatti nella         so all’attività di raccolta fondi.                Ciò ha indotto gli organi della Fondazione a
necessità di prendere decisioni sulla sua       Questa prospettiva di sviluppo porta la           decidere un adeguato processo di revisio-
natura giuridico-fiscale. Anche in questo       Fondazione a percorrere strade diverse da         ne del documento di pianificazione stra-
caso, d’altra parte, continuano a persiste-     quelle ben conosciute e rappresenta un            tegica, che si prevede venga concluso nei
re incognite su aspetti fondamentali della      cambio di paradigma, culturale e profes-          mesi centrali del 2021.
normativa, ritardando una scelta definitiva.    sionale, che tocca tutta l’organizzazione, i
Per affrontare in modo pro-attivo tale si-      suoi processi, gli organi che ne assicurano
tuazione di incertezza, la Fondazione ha        il governo così come il personale.
realizzato un processo di pianificazione        La parola chiave a cui si ispira il Piano Stra-
strategica che ha portato all’approvazio-       tegico è quindi “trasformazione”, a fron-
ne, nel mese di febbraio 2019, di un docu-      te di alcuni punti fermi: in primo luogo, i

                                                                                                                                                  13
3. STRUTTURA, GOVERNO E AMMINISTRAZIONE

                            3.1 GLI ORGANI
                            Fondazione Renato Piatti onlus ha un si-       L’organo è composto da sette a nove mem-
                            stema di governo e controllo fondato sui       bri:
                            seguenti organi statutari:                     - il Presidente protempore dell’Associa-
                            - Consiglio di Amministrazione                   zione Anffas Onlus di Varese
                            - Presidente                                   - due membri nominati dal Consiglio Di-
                            - Collegio dei Revisori.                         rettivo dell’Associazione Anffas Onlus di
                            Tutti i membri degli organi durano in cari-      Varese tra i soci di tale associazione
                            ca 4 anni e possono essere riconfermati.       - due membri nominati dall’Assemblea
                                                                             dei Soci dell’Associazione Anffas Onlus
                            Il rinnovo degli organi è avvenuto nel           di Varese tra i soci di tale associazione
                            mese di ottobre 2020, in ritardo rispetto      - due membri scelti tra persone di provate
                            al periodo previsto a causa delle difficoltà     capacità, professionalità e integrità mo-
                            legate al periodo pandemico.                     rale anche all’esterno del mondo Anffas,
                                                                             nominati nella riunione di insediamen-
                            Il Consiglio di Amministrazione ha il po-        to del nuovo Consiglio dai precedenti
                            tere di ordinaria e straordinaria ammini-        membri
                            strazione della Fondazione.                    - eventualmente, uno o due membri no-
                            A tale organo spetta in particolare:             minati nella riunione di insediamento
                            - nominare il Presidente e il Vice Presi-        del nuovo Consiglio dai sette membri
                               dente                                         precedenti tra persone di provate capa-
                            - approvare il bilancio preventivo e con-        cità, professionalità e integrità morale
                               suntivo nonché il bilancio sociale            anche all’esterno del mondo Anffas.
                               nominare il Direttore Generale e le figu-
                               re chiave della Fondazione
                            - deliberare su eventuali modifiche statu-
                               tarie e sullo scioglimento della Fonda-
                               zione.

            Sesto Calende

14
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE in scadenza nel 2020

NOME E CARICA                                                                        DATA DI PRIMA NOMINA

Cesarina Del Vecchio (Presidente)                                                    22/6/1999

Maria Caccia Dominioni (Vice Presidente)                                             21/11/2002 (consigliere dal 22/6/1999)

Paolo Bano (Consigliere)                                                             27/5/2013

Paolo Tognella (Consigliere Delegato a politiche amministrative,                     19/12/2005
controllo di gestione, management e organizzazione)

Marino Monzini (Consigliere)                                                         27/5/2013

Emilio Rota (Consigliere)                                                            19/12/2005

Renzo Vanetti (Consigliere)                                                          27/11/2011

              COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE insediato nel 2020 (periodo di mandato: 20/10/2020-30/4/2025)

NOME E CARICA                                                                        DATA DI PRIMA NOMINA

Cesarina Del Vecchio (Presidente)                                                    22/6/1999
Emilio Rota (Vice Presidente)                                                        20/10/2020 (consigliere dal 19/12/2005)
Paolo Tognella (Consigliere Delegato a politiche amministrative,                     19/12/2005
controllo di gestione, management e organizzazione)

Renzo Vanetti (Consigliere)                                                          27/11/2011

Paolo Bano (Consigliere)                                                             27/5/2013

Marino Monzini (Consigliere)                                                         27/5/2013
Annamaria Brusa (Consigliere)                                                        25/9/2020
Alessandro Bernardini (Consigliere)                                                  02/10/2020
Carlo Lucchina (Consigliere)                                                         14/10/2020

                                                                                                                               15
RIUNIONI DEL CDA                     PRINCIPALI QUESTIONI TRATTATE
           E LIVELLO DI PARTECIPAZIONE                    E DECISIONI ADOTTATE
                                                              DAL CONSIGLIO
                         12                           DI AMMINISTRAZIONE NEL 2020
              riunioni effettuate nell'anno
                                                    • Programmazione obiettivi e budget
                        6,7                           2020
             numero medio di partecipanti           • Gestione dell’emergenza Covid-19
       alle 9 riunioni del Consiglio in scadenza
               (a fronte di 7 componenti)           • Revisione del Piano Strategico
                                                    • Verifica delle relazioni/accordi con
                          9                           la rete Anffas
            numero medio di partecipanti
          alle 3 riunioni del nuovo Consigli        • Verifica delle politiche istituzionali.
              (a fronte di 9 componenti)            • Sviluppo riforma del Terzo Settore
                                                    • Piano di sviluppo del personale con
                                                      percorsi di crescita per posizioni
     Il Presidente ha la legale rappresentan-         apicali
     za dell’ente, sorveglia il buon andamen-       • Incarico per revisione legale a PwC
     to amministrativo della Fondazione, cura         Italia
     l’osservanza dello Statuto e ne promuo-        • Sviluppo dei servizi: quarta comu-
     ve la riforma qualora si renda necessaria.       nità CSS di Busto Arsizio, amplia-
     Cura l’esecuzione di quanto deliberato dal       mento CTRS Nuova Brunella, am-
     Consiglio di Amministrazione e, nei casi di      pliamento CTRS Milano, sviluppo
     urgenza, può esercitarne i poteri, salvo ra-     Salute Mentale presso CT di Fogliaro
     tifica alla prima riunione dell’organo.        • Relazione di fine mandato

     Il Collegio dei Revisori è composto da
     tre membri effettivi e due supplenti ed è
                                                    A seguito dei controlli effettuati dagli
     nominato dal Consiglio Direttivo dell’As-
                                                    organi preposti non vi sono elementi
     sociazione Anffas Varese Onlus. Compete        che impediscano la continuità dell’or-
     al Collegio ogni potere di controllo am-       ganizzazione e di conseguenza possano
     ministrativo e contabile sull’attività della   compromettere il raggiungimento dei fini
     Fondazione.                                    istituzionali.

16
COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI                                 COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI
                        in scadenza nel 2020                               insediato nel 2020 (periodo di mandato: 20/10/2020-30/4/2025)

NOME E CARICA                  DATA DI PRIMA NOMINA                      NOME E CARICA                    DATA DI PRIMA NOMINA

Emilio Franzi (Presidente)     28/11/2015                                Salvatore Giallo (Presidente)    20/10/2020 (Revisore dal 28/11/2015)

Salvatore Musella              28/11/2015                                Salvatore Musella                28/11/2015

Salvatore Giallo               28/11/2015                                Alessandra Di Stefano            25/09/2020

La revisione contabile del bilancio di esercizio è affidata a una società di revisione esterna (Auditores Italy S.r.l.).

 3.2 L’ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA
 La struttura organizzativa della Fondazio-       • area della Direzione dei servizi                 Queste tre aree operative riportano alla
 ne è basata su tre principali raggruppa-           che gestisce i processi di erogazione dei        Direzione Generale, che rappresenta an-
 menti di funzioni:                                 servizi realizzati nelle strutture operati-      che il punto di contatto con il Consiglio
 • area della Vice Direzione Generale               ve residenziali e diurne, sanitarie e socio      di Amministrazione che definisce piani e
   che sovraintende alla gestione dei pro-          sanitarie;                                       obiettivi strategici.
   cessi di supporto, necessari all’eroga-        • area della Direzione socio sanitaria             Nel corso del 2020 la variazione organiz-
   zione dei servizi, a loro volta organizzati      che sovraintende ai processi di contatto         zativa più significativa riguarda la nomina
   per area: risorse umane, sistema di ge-          e gestione dell’utenza e agli aspetti so-        del Data Protection Officer (DPO) interno,
   stione, accreditamento, trattamento dati,        cio sanitari e di appropriatezza implicati       con la previsione della delega del titolare
   acquisti, amministrazione e controllo di         nell’erogazione dei servizi.                     del trattamento dati, oggi in capo al CdA/
   gestione, sistemi informativi e raccolta                                                          Presidente.
   fondi, privato sociale e solidale;

                                                                                                                                                   17
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE in vigore nel 2020                                                                                    Si segnala che, a seguito della fine della
                                                                                                                                   carriera lavorativa del Direttore Sociosa-
                                                                                                                                   nitario, è stato approvato dal CdA, nella
       ORGANISMO DI VIGILANZA                              CONSIGLIO                                                               seduta del mese di marzo 2021, il nuovo
                                                                                                  COLLEGIO DEI REVISORI
          ex D.Lgs. 231/01                            DI AMMINISTRAZIONE
                                                                                                                                   modello organizzativo che prevede la de-
                                                           Presidente
                                                                                                                                   finizione di una Direzione Sanitaria e l’in-
      Responsabile protezione dei dati
        (Data Protection Officer-DPO)                                                                                              dividuazione di un Responsabile dell’Area
             Lorenzo Colombo
                                                                                               Vice Direttore Generale             Sociale.
                                                       Direttore Generale                   Rappresentante della Direzione SGQ
                                                        Michele Imperiali                            Franco Radaelli

                                                                                                           Risorse Umane
                                                                                                             Paolo Papa            3.3 I SISTEMI DI
       Comunicazione
       Maurizio Ferrari
                                Direttore Sociosanitario
                                    Luisella Carchen
                                                                    Direttore dei Servizi
                                                                    Massimiliano Arosio
                                                                                                                                   PROGRAMMAZIONE, GESTIONE
                                                                                                      SGQ-processi aziendali
                                                                                                      Privacy-Accreditamento
                                                                                                                                   E CONTROLLO
                                                                                                          Lorenzo Colombo
      Risk management                Area Sanitaria                 Servizi Sanitari NPIA
            RSPP
      Gianluca Costantini
                               Annalisa Farioli (DS Minori)          CT Fogliaro (Rusini)                                          SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE
                               Simona Bassani (DS Adulti)          CRS Besozzo (Mannoni)
                                  Osvaldo Cumbo (PS)                 CTRS Milano (Arosio)
                                                                                                              Acquisti
                                                                                                          Alessandra Testa
                                                                                                                                   E CONTROLLO
                                                                    CTRS Brunella (Arosio)                                         ECONOMICO-FINANZIARIO
        Centro Studi
       e Formazione                                                                                                                La Fondazione è dotata di un sistema di
       Osvaldo Cumbo                                                                                      Amministrazione
                                       Area Sociale
                                                                                                       e controllo di gestione
                                                                                                                                   programmazione e controllo dell’anda-
                               Silvia Chiaravalle (R. Flussi)       Servizi Socio Sanitari
                                   Emilia D'Amico (AS)            CDD-CSS Bobbiate (Mina)
                                                                                                           Giordano Bossi          mento economico e finanziario, con con-
                                  Valentina Rusconi (AS)           CDD Bregazzana (Mina)                                           trolli mensili delle dinamiche qualitative
                                                                   CDD Besozzo (Mannoni)
                                                                     CSS Brunella (Mina)                Sistemi informativi        e quantitative sia del personale sia delle
                                                                 CSS 1, 2, 3 Busto (Marantelli)           Davide Citterio          persone di cui la Fondazione si prende
                                 Centro per le Famiglie         CDD-CSS Melegnano (Gellera)
                                         SAI?                       RSD San Fermo (Baldi)                                          cura.
                                  Nicoletta Cuccirelli          RSD Sesto Calende (Semeraro)
                                                                                                          Raccolta Fondi
                                                                                                          Maurizio Ferrari         MODELLO EX D. LGS. 231
                                                                                                                                   La Fondazione adotta un Modello di orga-
                                                                     Servizi integrativi                                           nizzazione, gestione e controllo ai sensi
                                                                   e di supporto generale             Privato sociale e solidale
                                                                         Massimo Ratti                    Eufrasia Novellini       del Decreto Legislativo 231/2001, per la
                                                                                                                                   cui corretta applicazione, oltre che per gli

18
aggiornamenti necessari per l’evoluzione          SISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ                           inizialmente programmata per il mese di
della normativa e dell’assetto organizza-         Fondazione Piatti dispone di un Sistema               maggio, è stata rimandata al mese di otto-
tivo della Fondazione, è stato nominato           di Gestione Qualità conforme alla norma               bre a causa della pandemia. Nessuna non
un Organismo di Vigilanza (OdV), costi-           ISO 9001. La certificazione del sistema di            conformità è stata evidenziata.
tuito dal 4/3/2013 da:                            gestione comprende tutti i servizi forniti
• Maurizio Cappelletti (Presidente, ingegnere     dalla Fondazione a persone con disabilità             Sistema di Risk Management
  libero professionista)                          o altre forme di fragilità, compreso il ser-          La gestione dell’attività di Risk Mana-
• Daniele Franzetti (avvocato, libero pro-        vizio di Accoglienza e Informazione SAI?.             gement (RM) nel corso del 2020 è stata
  fessionista)                                    La verifica dei siti/servizi da parte dell’en-        condotta sulla base della consolidata im-
• Luisella Carchen (Direttore Sociosanita-        te di certificazione è programmata e rea-             postazione che scorpora le branche di in-
  rio della Fondazione e non titolare di pro-     lizzata tramite un campionamento che                  tervento aziendale in quattro macro-aree
  cessi in aree critiche).                        prevede, nell’arco di un triennio, la verifi-         di rischio: lavoro, clinico/assistenziale,
                                                  ca esaustiva di tutti i servizi oggetto della         organizzativo e relativo alla gestione del
                                                  certificazione. L’attività di verifica 2020,          patrimonio immobiliare.

    LAVORO               Rischio che riguarda direttamente o indirettamente le persone coinvolte nei processi della Fondazione da un punto di
                         vista delle conseguenze di fatti e situazioni durante le attività lavorative prestate (infortuni e malattie professionali).

    CLINICO/             Rischio che riguarda direttamente o indirettamente le persone coinvolte nei processi della Fondazione dal punto di
    ASSISTENZIALE        vista delle conseguenze di fatti e situazioni a carico degli ospiti inseriti nei sevizi promossi.

    ORGANIZZATIVO        Rischio derivante da aspetti organizzativi, con effetti negativi (sul piano economico, legale, ecc.) derivanti da scelte
                         errate, o errori veri e propri, da cui derivino conseguenze negative a persone o cose; questo ricomprende anche il
                         rischio “di sistema”, con gli effetti procurati all’organizzazione dal contesto esterno in cui opera (normativo, di settore,
                         socio-economico, ecc.).

    GESTIONE             Rischio insito nella gestione del patrimonio immobiliare della Fondazione (di proprietà e non), in tema di manuten-
    DEL PATRIMONIO       zioni, prevenzione incendi, requisiti strutturali di accreditamento servizi, verifiche di vulnerabilità statica/dinamica
    IMMOBILIARE          edifici, ecc.

Le attività sono impostate secondo un’estesa analisi di contesto, riferita sia agli elementi di ordine esterno sia a quelli di tipo interno,
utilizzati nell’ottica del ciclo PDCA (Plan, Do, Check, Act), premessa per l’individuazione delle minacce e delle opportunità che l’orga-

                                                                                                                                                        19
nizzazione, per ciascuno dei macro-settori
                  SINTESI DELLE PRINCIPALI ATTIVITÀ DI PREVENZIONE                               sui quali dipana il proprio agire, deve po-
                            E PROTEZIONE RISCHIO COVID                                           ter individuare e perseguire, in ottica di
                                                                                                 miglioramento.
     • Approntamento camere di isolamento, percorsi unidirezionali, entrata/uscita separa-
       te; rigorosa regolamentazione accesso fornitori, (solo) quando necessitati;               Su questa impostazione ordinaria nell’e-
                                                                                                 sercizio 2020 si è presto innestato il fe-
     • Allestimento postazioni di Triage (misurazione temperatura), detersione/disinfezione
                                                                                                 nomeno della pandemia originata dall’a-
       mani; gestione della persona sintomatica al Centro (utente/operatore);
                                                                                                 gente patogeno (coronavirus) SARS Cov-2.
     • Approccio ai DPI, percorsi pulito/sporco, allestimento aree di “decontaminazione” (ve-    Tale situazione ha fortemente condiziona-
       stizione/svestizione);
                                                                                                 to l’attività di RM, con particolari accenti in
     • Organizzazione delle presenze al lavoro (ove possibile) secondo l’applicazione dei        ambito rischio da attività lavorativa (ef-
       principi del Lavoro Agile (Smart Working);                                                fetti dell’infezione a danno degli operato-
     • Processi di sanificazione ambientale (compresi mezzi di trasporto);                       ri) e in ambito rischio clinico-assistenzia-
     • Accesso a spogliatoi personali con armadietto per cambio vestiario;                       le (effetti a danno degli ospiti inseriti nelle
     • Insediamento di una Unità di coordinamento per la crisi Covid-19, con un referente
                                                                                                 strutture). L’intreccio fra le attività sull’uno
       sanitario a presidiarne le attività, e successivamente del Comitato Multidisciplinare     e sull’altro fronte, a fronte della stretta in-
       che adiuva il lavoro del Referente Aziendale Covid;                                       terazione fra i due “gruppi sociali” (soprat-
                                                                                                 tutto presso le Unità d’Offerta residenziali,
     • Assunzione di una politica sanitaria aziendale (DGR 3131 12/05 R.L., DGR 3777 03/11,
       DGR 3913 25/11) riferita agli operatori (sorveglianza sanitaria) e agli ospiti, in rac-   che non hanno mai potuto sospendere
       cordo con le attività di sorveglianza sanitaria coordinata dal Medico Competente del      l’attività, ma solo riorganizzarne lo svol-
       Lavoro;                                                                                   gimento), hanno richiesto un formidabile
                                                                                                 sforzo alla struttura interna.
     • Impostazione di percorsi di informazione e formazione;
     • Sospensione dei Centri semiresidenziali (dal 18 marzo all'8 giugno) e poi riattivazione
       rimodulata dei servizi sanitari e sociosanitari diurni, con co-progettazione con ATS e    3.4 GLI STAKEHOLDER
       adozione del Protocollo di Sicurezza adeguato (Accordo parti sociali 24/04/2020);
                                                                                                 Il grafico nella pagina seguente rappre-
     • Nomina (inizio aprile) di un consulente medico infettivologo quale membro effettivo
                                                                                                 senta i principali stakeholder della Fonda-
       dell’Unità di coordinamento Covid;
                                                                                                 zione e i relativi bisogni percepiti a cui la
     • Nomina del Referente Aziendale Covid e Comitato Multidisciplinare a suo sostegno,         Fondazione intende dare soddisfazione.
       redazione di un Piano Organizzativo e Gestionale (DGR 3226 Reg. Lombardia);               Fondazione Piatti mantiene uno stretto e si-
     • Assegnazione di compiti a referenti interni alle Unità di Offerta per la gestione delle   stematico rapporto con i propri stakeholder
       emergenze sanitarie e quindi organizzative.                                               attraverso diversi strumenti di comunicazio-
                                                                                                 ne e iniziative di coinvolgimento mirato.

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Tra gli strumenti di comunicazione utiliz-
                                                 COLLABORATORI                                                          Persone con                 Famiglie
zati: il sito web, una newsletter cartacea                                                                              disabilità/fragilità        Esigenze informative,
che viene inviata periodicamente a tutto         Personale dipendente                     STAKEHOLDER                   Promozione e tutela         di orientamento,
                                                 e collaboratori                          DI MISSIONE                   dei diritti, risposte       di accompagnamento,
                                                                                                                        ai molteplici bisogni       di sollievo
il pubblico di riferimento, comunicazioni        Continuità e qualità della vita
                                                                                                                        nell’arco di tutta
                                                 lavorativa, senso di appartenenza,       Coloro nell’interesse
ad hoc rivolte alle famiglie e al personale,     partecipazione, responsabilità           dei quali le attività
                                                                                                                        la loro vita

che vengono spedite e affisse nelle bache-       Volontari                                istituzionali                 Anffas Varese onlus
                                                                                                                        Continuità della
                                                                                                                                                    Comunità locale
                                                                                                                                                    Collaborazione
                                                 Coinvolgimento, informazione,            dell’organizzazione
che dei Centri, rendicontazioni periodiche       gratificazione                           sono poste in essere          missione, trasparenza,      e condivisione
                                                                                                                        efficacia e sostenibilità   di competenze,
sulle prestazioni erogate, che vengono           Organizzazioni sindacali
                                                                                                                        gestionale                  inclusione sociale
                                                 Informazione, adempimenti
inviate agli enti erogatori, di governo e di     normativi, tutela del lavoratore
controllo, aggiornamenti sui progetti e in-
                                                                                                                               MASS MEDIA
viti a speciali iniziative spediti ai donatori
                                                                                                                               Giornali, radio, televisioni, siti web
e ai volontari, comunicati stampa.                                                                                             Trasparenza, correttezza, informazione
Le famiglie delle persone con disabilità/
                                                 SOGGETTI INVIANTI
fragilità che usufruiscono dei servizi del-
la Fondazione vengono sistematicamente           ATS, Comuni, UONPIA,                                                                     FORNITORI PRIMARI
                                                 famiglie, ecc.
coinvolte con la rilevazione annuale del         Adempimenti normativi,                                                                   Aziende fornitrici di beni
                                                 condivisione di competenze                                                               e servizi
loro grado di soddisfazione a cui fa seguito     ed esperienze                                                                            Correttezza, informazione,
                                                                                                                                          coinvolgimento
una restituzione dei risultati in un incontro
per ogni Centro          PAR. 5.5 .
La voce delle famiglie è inoltre presente
nel Consiglio di Amministrazione attraver-
so alcuni rappresentanti dell’Associazione       ENTI EROGATORI,                                                             PARTNER E RETI TERRITORIALI
                                                 DI GOVERNO E DI CONTROLLO
Anffas Onlus di Varese                     .
                                 PAR. 3.1        DEL SISTEMA DEI SERVIZI
                                                                                          DONATORI                           Enti non profit
                                                                                          ED EROGATORI
Anche la soddisfazione degli ospiti delle                                                 DI CONTRIBUTI
                                                                                                                             quali Anffas Melegnano, Fondazione
                                                 Regione Lombardia                                                           Lyon “Mario Ravera”, Fondazione Gae-
Comunità Socio Sanitarie viene rilevata          Adempimenti normativi,                   Privati, imprese ed enti           tano e Mafalda Luce, Università Bicocca
ogni anno attraverso una specifica indagi-       trasparenza, efficacia e sostenibilità   erogatori                          di Milano, Fondazione Borghi, altri enti
                                                 gestionale                               Trasparenza, informazione,         con cui si collabora a progetti specifici
ne       PAR. 5.5 .                              ATS                                      rendicontazione sui
                                                                                          progetti                           Collaborazione, condivisione
I dipendenti della Fondazione sono coin-         Adempimenti normativi,
                                                                                                                             di competenze ed esperienze
                                                 trasparenza, efficacia e sostenibilità
volti con incontri periodici e con un’indagi-    gestionale                                                                  CONFAPI di Varese
                                                 Ambiti territoriali                      COMUNITÀ SCIENTIFICA               Condivisione di conoscenze e risorse
ne annuale di job satisfaction, seguita da un    Adempimenti normativi,                                                      in ambito di responsabilità sociale
                                                                                          Università di Pavia, Milano
incontro di restituzione, che nel 2020 non è     trasparenza, efficacia e sostenibilità   Bicocca, Insubria.
                                                                                                                             d’impresa
                                                 gestionale, rendicontazione
stata realizzata a causa della situazione pan-   delle prestazioni erogate
                                                                                          Collaborazione e
                                                                                          condivisione di conoscenze
demica        PAR. 4.2 .

                                                                                                                                                                            21
4. LE PERSONE CHE OPERANO PER LA FONDAZIONE

                          4.1 QUADRO GENERALE
                          Fondazione Piatti svolge la sua attivi-              per le prestazioni specialistico-infermie-
                          tà avvalendosi di personale qualificato,             ristiche nelle strutture che le richiedono.
                          composto sia da operatori dipendenti sia             Contribuisce con continuità alle attività
                          da figure in rapporto libero-professionale           dei Centri anche un consistente gruppo di
                          (medici e terapisti). È inoltre attiva da mol-       volontari.
                          ti anni una collaborazione in outsourcing

                                         PERSONE CHE OPERANO PER FONDAZIONE PIATTI (AL 31.12.2020)

                                            535
                                                  PERSONALE DIPENDENTE
                                                  362
                                                  PERSONALE PROFESSIONISTA A CONTRATTO
                                                  (medici e terapisti)
                                                  35
                                                  APPALTO SERVIZIO INFERMIERISTICO
                                                  (infermieri professionali)
                                                  19
                                                  PERSONALE VOLONTARIO CONTINUATIVO
                                                  119
                          Inoltre nel corso dell’anno la Fondazione ha accolto 28 studenti in tirocinio: 4 ASA/OSS,
               Varese     13 educatori/riabilitatori, 9 liceali, 1 assistente sociale, 1 studente di un master in fun-
                          draising. La situazione pandemica ha impedito in alcuni casi la conclusione del tirocinio.

22
4.2 IL PERSONALE DIPENDENTE
CONSISTENZA E COMPOSIZIONE

       PERSONE CON RAPPORTO                                               PROGRESSIONE PERSONALE ANNI 2011-2020
       DI LAVORO SUBORDINATO
                                                                                                                                  362
                                                                                                                         355
                362                                                           319     319
                                                                                               335     337
                                                                                                                  345

                  +7                                287    282     294
           rispetto al 2019

         276     2020
                             86
         FULL                PART
         TIME                TIME

                                                    2011   2012    2013       2014    2015    2016    2017        2018   2019     2020

COMPOSIZIONE PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE DEL PERSONALE DIPENDENTE (AL 31.12.2020)
                                                                                                                   TOTALE:
                                                                                                                     362
                 312
            +6 rispetto al 2019

                 2020                     75               TEMPO INDETERMINATO
                                        part time
                                                           TEMPO DETERMINATO
                      50
                                                                                                             275         87
                      -3 rispetto
                      al 2019

                                  11                                                                         DONNE       UOMINI
                            part time

                                                                                                                                         23
DINAMICA PERSONALE DIPENDENTE NEL CORSO DEL 2020

           27 trasformazioni contrattuali   ENTRATE                                                   ENTRATE     per sostituzioni o per gestione
                   da tempo determinato                                                                           carico temporaneo strutture
                                              27                              O   TO                    68
                  a tempo indeterminato                                     AT

                                                                                   NA
                            2 assunzioni

                                                                     O INDERMIN

                                                                                       D E TE R MI
                  a tempo indeterminato

                                                                                    PO
                13 dimissioni volontarie

                                                                   MP
                                                                                                                  per conclusione naturale
                        2 pensionamenti     USCITE                                                    USCITE      periodo contrattuale o
                                                                                  TE
                                                                             TE

                                                                                  M
              1 risoluzione consensuale       16                                                        51        per dimissioni volontarie

                    DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER ETÀ                             DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER ANZIANITÀ DI SERVIZIO

                                                                                                                    FINO A 1 ANNO: 80
           OLTRE 50 ANNI: 93                         FINO A 30 ANNI: 65
                                25,7%                                                                     22,3%              DA 2 A 3 ANNI: 35
                                            18%                                                                     9,6%

                                                                                                                     8,5% DA 4 A 5 ANNI: 31
                                                                                  OLTRE 7 ANNI: 189   52,2%         7,4
     DA 41 A 50 ANNI: 117       32,3%        24%       DA 31 A 40 ANNI: 87                                             %
                                                                                                                            DA 6 A 7 ANNI: 27

                                                                               Il 52,2% del personale
                                                                          lavora per la Fondazione
                                                                                          da oltre 7 anni

24
Il valore di turn over propriamente detto       Si mantiene sostanzialmente invariata la
(valutato sugli operatori con rapporto di la-   percentuale delle persone con contratto di
voro indeterminato) è pari al 5,1% (6,3%        lavoro part time (circa il 23%, come l’anno
nel 2019).                                      precedente). Tale fenomeno è determinato
Il valore del turn over in senso lato, che      dall’accoglimento delle richieste in tal sen-
comprende anche le posizioni tempora-           so presentate, nel corso del tempo, da par-
nee meramente sostitutive, è invece pari al     te del personale (conciliazione tempo lavo-
18,5% (28,5% nell’anno precedente).             ro/famiglia; facilitazione a volte introdotta
Tale riduzione significativa deriva dall’im-    per andare incontro all’invecchiamento del
pegno a migliorare il processo di selezione     personale e alle conseguenti condizioni di
e stabilizzazione delle persone assunte a       salute e stress psico-fisico e recupero mo-
tempo determinato, a fronte del permanere       tivazionale), anche a fronte di una maggior
di quegli elementi di contesto che nell’an-     complessità organizzativa e gestionale.
no precedente avevano causato un au-
mento del turn over (effetti normativi – c.d.   In tal senso la sperimentazione della mo-
Decreto Dignità, aumento dell’età media         dalità del “telelavoro”, avviata nel 2018 per
del personale con conseguente maggiore          alcune categorie professionali (personale
accesso alla pensione, maggiore attrattività    amministrativo in particolare), nel 2020
e competitività del mercato del lavoro per      è stata particolarmente incentivata e tra-
le figure sanitarie in particolare).            sformata in forme di smart working che, in
Sul fenomeno della riduzione del turn over      alcuni momenti sono state estese anche a
complessivo ha anche influito l’applicazio-     mansioni e attività da sempre considerate
ne di un periodo di FIS (Fondo Integrazione     tipicamente frontali (es. teleriabilitazioni
Salariale) per circa 4 mesi dell’anno.          nelle strutture sanitarie semiresidenziali).
                                                Nel corso del 2020 sono state effettuate
                                                prestazioni lavorative in modalità smart
                                                working per oltre 15.000 ore.

                                                                                                25
DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE PER QUALIFICHE PROFESSIONALI E GENERE

          1                      1                           2                        22                    4
      DIRETTORE          VICE DIRETTORE                 DIRETTORI                RESPONSABILI         COORDINATORI
      GENERALE              GENERALE

                                                         1         1               12        10         3       1

          1                   40                         123                          18                136
      COORDINATORE               ASA                         OSS                   IMPIEGATI           EDUCATORI
     INFERMIERISTICO

                            25       15                 94       29                 17       1         112 24

          3                      7                           2                           2              TOTALE:
      ASSISTENTI            TERAPISTI                  PSICOLOGI                  PORTIERE/               362
       SOCIALI                                                                   MANUTENTORE

                             6         1                 1         1
                                                                                                      275 87

26
ASSENZE

                          5,8%                                                              TASSI ASSENZE NELL’ULTIMO TRIENNIO (rapporto con ore lavorabili)
                 TASSO DI ASSENZE
                                                                                                                  2020                             2019                        2018
           in aumento rispetto al 2019
            +1,7 PUNTI PERCENTUALI
Tale aumento è motivato dall’impatto di-                                ASSENZE TOTALI                              5,8%                           4,1%                         4,3%

retto e indiretto del Covid sulla salute dei
lavoratori, così come reso evidente dal                                              Malattia                     4,6%                            3,5%                         3,8%
sostanziale raddoppio delle ore di infor-
tunio, come illustrato nel successivo pa-
ragrafo.                                                                          Infortunio                          1,2%                          0,6%                         0,5%
Il tasso di assenze è dato dal rapporto tra
le ore di assenza per malattia e infortunio
– escludendo assenze per maternità1, L.
104/92 o altri motivi – e le ore lavorabili.

SICUREZZA E SALUTE NEGLI AMBIENTI                                       seguita, con la regia del Medico Compe-                                sì che il numero di infortuni registrati nel
DI LAVORO                                                               tente, sia sul versante degli atti medici                              2020 sia fortemente aumentato rispetto
La Fondazione ha messo in campo con                                     ordinari sia in relazione alle attività dia-                           all’anno precedente. In effetti, 40 dei 49
tempestività una vasta gamma di attivi-                                 gnostiche proprie da contagio o di pre-                                infortuni (pari all’81,6%) ha riguardato
tà di prevenzione e protezione relative                                 venzione.                                                              assenze da contagio Covid presunto in
al rischio Covid, che sono state descritte                              Una circolare dell’INAIL ha precisato che,                             occasione di lavoro. Il numero di eventi
nel cap. 3. Particolare attenzione è stata                              per le attività lavorative in contesto sa-                             infortunistici provocati dalla gestione
posta all’aggiornamento del DVR (Docu-                                  nitario e sociosanitario, i casi di assenza                            della relazione con ospiti con disturbo
mento Valutazione dei Rischi) e alla for-                               a causa di presunto contagio SARS Cov-                                 del comportamento è invece pari a 5 a
mazione specifica.                                                      2 in occasione di lavoro devono essere                                 fronte dei 9 dell’anno precedente.
L’attività di sorveglianza sanitaria è pro-                             considerati come infortuni. Ciò ha fatto

1
    Salvo il periodo iniziale della stessa, quando la donna compie gli accertamenti di rito, già astenendosi dal lavoro con il semplice istituto della malattia, e fino a quando “scatta” l’astensione anticipata
    DTL “ufficiale” ex art. 17 d.lgs. 151/01.                                                                                                                                                                       27
DATI SU INFORTUNI NEGLI ULTIMI 4 ANNI

     ANNO                       Numero                       Percentuale incidenza           N° ore di assenza        Indice          Indice
                                di eventi                        da disturbi del              per infortunio      di frequenza      di gravità
                                                           comportamento degli ospiti
     2020          7+2 in itinere+40 contagi Covid              10,2% (5 casi)                    7.313             109,3%             2,6
     2019                   23+3 in itinere                      34,6% (9 casi)                   3.664              54,9%             1,2
     2018                   17+8 in itinere                     50,0% (13 casi)                   3.132              54,8%             1,1
     2017                          21                           57,1% (12 casi)                   3.105              47,3%             1,1

     Nel corso del 2020 la Fondazione non ha ricevuto alcuna sanzione per comportamenti inerenti la sicurezza e igiene sui luoghi di
     lavoro, né sono insorti contenziosi in merito.

     INIZIATIVE DI VALORIZZAZIONE                  RELAZIONI CON LE ORGANIZZAZIONI                 portato a siglare un accordo sindacale
     Nel corso del 2020 l’indagine per rileva-     SINDACALI                                       per applicare tale istituto, a partire dal
     re la soddisfazione del personale dipen-      Le persone iscritte a organizzazioni sin-       23/03/2020 e sino al 24/07/2020, al fine
     dente, normalmente realizzata nel mese        dacali al 31/12/2020 risultano essere 55,       di contenere gli effetti della tempora-
     di giugno, per motivi di salute e sicurezza   pari al 15,2% del personale con rappor-         nea sospensione delle attività dei centri
     è stata dapprima rinviata al mese di ot-      to di lavoro subordinato, in leggero au-        diurni e semiresidenziali di Fondazione
     tobre e successivamente annullata, così       mento rispetto al 2019.                         Piatti nonché la successiva temporanea
     da evitare situazioni di assembramento        Oltre ai routinari incontri (verbalizza-        riduzione degli accessi.
     o, comunque, di contatto non necessarie.      ti) di interlocuzione fra Responsabili di       La misura ha visto coinvolti 7 Centri della
     Per lo stesso motivo è stato tempora-         struttura e RSU aziendale, sono stati ef-       Fondazione oltre alla sede amministrati-
     neamente sospeso il Progetto CRESCO           fettuati 6 incontri sindacali con la Dire-      va, per un totale di 30.000 ore.
     – acronimo di CRescita (professionale),       zione aziendale. Oggetto prevalente di
     ESperienza e COmpetenze – che era sta-        tali incontri è stato il tema della pande-      CONTENZIOSO
     to avviato nel 2020 con l’obiettivo di        mia sia per quanto riguarda la sicurezza        Nel corso del 2020:
     creare un sistema semplice, efficace e ri-    dei lavoratori – sovente in sinergia con        • sono state elevate 7 contestazioni di-
     petibile di mappatura delle conoscenze,       le RLS aziendali – sia per la definizione         sciplinari;
     valutazione e valorizzazione delle per-       congiunta dei criteri di applicazione del       • non si sono registrati contenziosi con il
     sone all’interno dell’organizzazione.         Fondo di Integrazione Salariale. Ciò ha           personale.

28
4.3 ALTRO PERSONALE RETRIBUITO
Fondazione Piatti ha avuto in essere contratti di natura libero professionale con 35 per-
sone che entrano a pieno titolo, come tecnici, nella filiera di erogazione dei servizi sani-
tari e socio-sanitari.

                     17                                 10                  6                 2
               TECNICI                                MEDICI             PSICOLOGI        ASSISTENTI
         DELLA RIABILITAZIONE                                                              SOCIALI
 fisioterapisti, logopedisti, musicoterapisti,    internisti, fisiatri
    terapisti della neuro e psicomotricità        e neuropsichiatri
dell'età evolutiva (TNPEE), idrokinesiterapisti

4.4 IL VOLONTARIATO
La pandemia e l’applicazione dei DPCM
emanati da marzo in poi ha determinato                                     TOTALE:
la sospensione delle attività di volonta-                                    119
riato, con una ripresa a settembre solo per
quanto riguarda l’attività di trasporto.
Al fine di mantenere vivi i contatti con i vo-
lontari di Fondazione, nei mesi di luglio e
agosto si è proceduto a un contatto telefo-
nico di tutti i volontari in forza, raccoglien-                          56          63
do feedback positivi e voglia di ripartire.

                                                                                                       29
DISTRIBUZIONE DEI VOLONTARI PER ETÀ

     Dal grafico si evince che la maggior parte                                                     25%        FINO A 30 ANNI
     dei volontari sono pensionati o studenti/
     giovani lavoratori.
                                                                OLTRE 60 ANNI         55%
                                                                                                        20%    DA 31 A 49 ANNI

                                            TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ SVOLTE IN CONDIZIONI DI “NORMALITÀ”

                                        11                                                          1         SAI?
                                    volontari sono presenti                            persona si dedica al servizio SAI?
                            in Sede collaborando prevalentemente
                                  con l’Area Comunicazione

                 34                                            62                                                     11

       persone si occupano in via esclusiva              persone svolgono la loro opera                   volontari sono impegnati nel sostegno
        della conduzione degli automezzi               nell’ambito delle attività educativo-              agli operatori sul servizio specifico di
      nell’autoservizio organizzato nei Centri      riabilitative frontali, con compiti ausiliari         accesso al punto Dama dell’Ospedale
       da e per i domicili privati degli utenti             e di sostegno all’intervento                   di Circolo, per accompagnamenti per
                                                            del personale professionale                          visite/controlli/esami, ecc.

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