Avv. Marcella Grosoli - Immobiliare

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                                     Avv. Marcella Grosoli
                DELEGATO ALLE VENDITE IMMOBILIARI DAL TRIBUNALE DI MODENA
                              Via Tagliazucchi n. 24 – 41121 Modena
                               Tel. 059/235598 – Fax. 059/226264
                                   e-mail: marcella.grosoli@tin.it
                             PEC: marcella.grosoli@ordineavvmodena.it

     ________________________________________________________________________

                            2° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE

Si dà pubblico avviso che nella esecuzione immobiliare in corso presso il Tribunale di Modena

                                          n. 526/2011 R.G.E.

il Giudice dell’Esecuzione
non ravvisati giustificati motivi per disporre il versamento rateale del prezzo;
ritenuto improbabile che con la modalità dell’incanto la vendita possa aver luogo ad un prezzo
superiore della metà rispetto al valore del bene;
fatta propria la relazione dell’esperto stimatore in data 30/8/2019 quanto alla determinazione del
valore del compendio pignorato ed alla suddivisione della vendita in lotto unico;
visto l’art.591 bis c.p.c., ha disposto la vendita, secondo modalità ordinarie, con delega delle
relative operazioni ai Professionisti Delegati Notaio dott. Epifanio Mobilia (delegato A) ed Avv.
Marcella Grosoli (delegato B) dei beni immobili di seguito descritti:

Appartamento posto al 2° piano, locale ad uso cantina e locale ad uso rimessa entrambi al piano
terreno in Comune di San Felice sul Panaro (MO) – Via Modena 135, meglio identificati al
N.C.E.U. del suddetto Comune con il
         Foglio 44 mapp. 144, sub 8 (ex sub. 5), cat A/2 – vani 6,00, piano T-2
         Foglio 44 mapp. 144 sub. 2, cat. C/6 – mq. 10 P.T.
Superficie commerciale mq. 122,79 circa.
La quota in vendita è intera (1000/1000).
Il tutto come da relativo “allegato A”.

E’ stato in particolare evidenziato dal CTU nella perizia 30/8/2019, a cui comunque si rimanda
integralmente, che: “ ... la pratica MUDE per la ricostruzione post sisma non è conclusa ed in data
22/7/2019 è stata presentata una SCIA in sanatoria per opere abusive minori; il SAL finale è quindi
in attesa di definizione e l’unità immobiliare in oggetto ha una quota a carico per lavori non
coperti da finanziamento pubblico di €. 6.132,92 di cui si è tenuto conto nella stima del bene …
L’unità è costituita da ingresso, pranzo-soggiorno, cucina, tre camere, bagno e tre terrazzi.
Lo stato di manutenzione dell’immobile è discreto.
L’impianto di riscaldamento è a pannelli radianti a pavimento, solare termico integrato nella
copertura”.

In ogni caso l’aggiudicatario, ricorrendone le condizioni di legge, potrà avvalersi della sanatoria
edilizia prevista dalle aggiornate disposizioni vigenti in materia urbanistica ed edilizia alla data
della vendita entro 120 giorni dalla comunicazione dell’atto di trasferimento.

I beni sopra descritti saranno posti in vendita in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui
si trovano, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, a corpo e
non a misura e quote condominiali dovute come per legge.
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Per effetto della delega, si precisa che tutte le attività di cui agli artt. 571 e segg. Cpc saranno
effettuate dai predetti professionisti delegati. In particolare, in espletamento dell’attività delegata
dal Giudice dell’Esecuzione l’avv. Marcella Grosoli:

    -   Dichiara la diserzione del 1° esperimento di vendita del 28/1/2020;

        Fissa l’udienza del giorno 28 aprile 2020 ore 11,20 per il 2° esperimento di vendita del
        lotto unico;

stabilendo le seguenti condizioni:

1)     La vendita avrà luogo presso una delle due aule a piano terra dello stabile nella disponibilità
della Camera di Commercio sito in Modena – Viale Virgilio n. 55.

2) Il prezzo base della vendita è fissato in €. 83.100,00 (Euro ottantatremilacento//00) per il lotto
   unico.

3) Ogni offerente - tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita - dovrà
depositare in busta chiusa entro le ore 12,00 dell'ultimo giorno non festivo precedente quello della
vendita presso il Tribunale di Modena – Ufficio esecuzioni immobiliari, Corso Canalgrande n. 77 –
primo piano – stanza n. 1.3, all'esterno della quale sono annotati a cura del ricevente, il nome,
previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del G.E., quello del
professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte, la seguente documentazione:

a) Offerta irrevocabile d’acquisto in bollo da Euro 16,00 con l’indicazione, a pena di inefficacia,
del prezzo che dovrà essere pari o superiore al 75% del prezzo come sopra stabilito, ovvero
pari o superiore ad

        €. 62.325,00 (Euro sessantaduemilatrecentoventicinque//00) per il lotto unico

del tempo e modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, oltre a
copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, a valida documentazione che
ne comprovi i poteri o la legittimazione (procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione
presentata da più soggetti, l’indicazione di colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali
offerte in aumento.

b) Documentazione attestante la prestazione della cauzione di una somma non inferiore al
10% del prezzo proposto, a pena di inefficacia dell’offerta. La cauzione può essere prestata
tramite versamento eseguito con qualunque modalità sul conto corrente avente
                         codice IBAN: IT 21 Z061 1512 9010 0000 0002 958
intestato alla procedura Esecutiva Immobiliare n. 526/2011 r.g.e. del Tribunale di Modena,
acceso presso Cassa di Risparmio di Cento – Filiale Modena Due – Via Giardini n. 52.
In tal caso ai fini del rispetto del termine assegnato farà fede la data contabile dell’operazione di
versamento. È consentita la prestazione della cauzione anche mediante fideiussione autonoma,
irrevocabile e a prima richiesta, rilasciata da primarie banche o società assicuratrici in favore della
procedura esecutiva, individuata come “Tribunale di Modena–Esec. Imm. n. 526/2011 r.g.e.”. Si
precisa che tale fideiussione verrà escussa soltanto in caso di aggiudicazione e successiva
decadenza, a cura del delegato B), previo specifico ordine del Giudice dell’Esecuzione. La
documentazione attestante il versamento della cauzione effettuato sul c/c intestato alla procedura
esecutiva, ovvero l’originale della fideiussione cauzionale, deve essere inserita nella suindicata
busta.
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4) Le buste sono aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte alla presenza degli offerenti e a
norma dell’art. 572 c.p.c. il professionista delegato provvede alla deliberazione sull’offerta secondo
i seguenti criteri:

-in assenza di offerte, ove siano state presentate istanze di assegnazione nel termine di 10 giorni
prima della data dell’udienza ai sensi dell’art. 588 c.p.c., si procederà all’assegnazione;

-in caso di unica offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita,
si procederà senz’altro alla aggiudicazione in favore dell’offerente;

-in caso di unica offerta inferiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, si
procederà alla aggiudicazione in favore dell’offerente ove non siano state presentate istanze di
assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., e purché si ritenga che non vi sia seria possibilità di
conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita;

-in caso di unica offerta inferiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, ove
siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., non si farà luogo alla
vendita e si procederà all’assegnazione;

-in caso di pluralità di offerenti, ove nessuno di essi aderisca all’invito alla gara, ove non siano state
presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., si farà luogo alla vendita in favore di
chi abbia presentato l’offerta migliore; tenuto conto, per la sua individuazione, dell’entità del
prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni
altro elemento utile indicato nell’offerta stessa; privilegiando, nel caso di offerte di pari valore,
quella presentata per prima;

-in caso di pluralità di offerenti, ove nessuno di essi aderisca all’invito alla gara e siano state
presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., si farà luogo alla vendita in favore di
chi abbia presentato l’offerta migliore –come sopra individuata- soltanto ove la stessa sia pari o
superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita. Ove l’offerta migliore sia
invece inferiore a tale valore, non si farà luogo alla vendita e si procederà all’assegnazione;

-in caso di pluralità di offerenti che aderiscano all’invito alla gara, questa avverrà con rilanci
minimi di €. 5.000,00 (cinquemila//00) sull’offerta più alta ed avrà termine allo spirare di un
minuto dall’ultima offerta, senza che ne sia seguita una migliore. In esito alla gara, si procederà
senz’altro alla aggiudicazione in favore del vincitore, ove l’offerta conclusiva sia pari o superiore al
valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita. Ove l’offerta conclusiva resti comunque
inferiore a tale valore, si procederà all’aggiudicazione ove non siano state presentate istanze di
assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.; altrimenti, non si farà luogo alla vendita e si procederà
all’assegnazione;

5) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Modena, ai sensi
dell’art. 582 c.p.c.; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni saranno effettuate presso la
cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Modena;

6) agli offerenti non risultati aggiudicatari saranno immediatamente restituiti gli originali delle
fideiussioni cauzionali, ovvero verrà ordinata alla banca la restituzione delle cauzioni e di ogni altra
somma direttamente da loro versata mediante bonifico o deposito intestato alla procedura;

7) il creditore che ha chiesto la vendita è tenuto a notificare l’avviso di vendita, ai sensi dell’art. 569
ult. comma c.p.c., ai creditori iscritti non costituiti almeno 15 giorni prima del termine fissato per la
presentazione delle offerte di acquisto.
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8) CONDIZIONI DI VENDITA

a) l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo, dedotta la sola cauzione già prestata
mediante versamento (e non quella prestata mediante fideiussione), entro il termine perentorio di
120 giorni dalla data di aggiudicazione (termine sospeso nel periodo feriale dall’1 al 31 agosto) , nel conto
corrente intestato alla procedura esecutiva e depositare la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo,
presso il recapito del professionista delegato, con avvertimento che in mancanza, si procederà a
norma dell’art. 587 c.p.c.;
b) entro il medesimo termine massimo di 120 giorni dalla data di aggiudicazione, l’aggiudicatario
dovrà inoltre corrispondere un anticipo delle spese di trasferimento (quali registrazione,
trascrizione, voltura e le altre previste a carico dell’aggiudicatario), e compenso delegati a suo
carico, salvo conguaglio e conteggio finale, in ragione di una somma che gli sarà comunicata
almeno 20 giorni prima della scadenza del termine assegnato per il versamento finale con le stesse
modalità previste per il versamento del saldo prezzo, depositando quindi la contabile presso lo
studio del professionista delegato;
c) analogo termine di 120 giorni dalla data di assegnazione viene fissato al creditore assegnatario
per il versamento nel conto corrente intestato alla procedura esecutiva del prezzo, determinato ex
art. 589 co.1 c.p.c,, o dell’eventuale conguaglio, determinato ex art. 589 co.2 c.p.c., con
maggiorazione di un importo che gli sarà comunicato almeno 20 giorni prima della scadenza del
termine assegnato per il versamento finale, a tiolo di anticipo delle spese di trasferimento e
compenso delegati, salvo conguagli e conteggio finale;
d) qualora il procedimento si basi su credito di natura fondiaria - fermo restando il versamento nel
termine assegnato sul conto corrente intestato alla procedura della somma che gli sarà comunicata
almeno 20 giorni prima della scadenza del termine assegnato per il versamento finale a titolo di
anticipo spese di trasferimento, salvo conguaglio e conteggio finale - al versamento sul c/c della
procedura sarà sostituito – ex art. 41, 4° co. D. Lgs.vo 1/9/1993 n. 385 (TUB) – il pagamento diretto
alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro lo stesso termine e detratto un
accantonamento per spese di procedura passate e future a carico della massa, nella misura che sarà
prudenzialmente determinata dal professionista delegato;
e) il professionista delegato avverte i partecipanti alle aste della possibilità di ottenere contratti di
finanziamento previsti all’art 585, 3° comma, c.p.c.;
f) all’avvenuto saldo integrale del prezzo come sopra maggiorato, il Professionista Delegato
provvederà a restituire all’aggiudicatario la fideiussione cauzionale, comunque attestandogli il
definitivo venir meno dei presupposti della sua escussione;
g) il professionista delegato esegue le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del
decreto di trasferimento, dà comunicazione dello stesso alle pubbliche amministrazioni negli stessi
casi previsti per le comunicazioni di atti volontari di trasferimento, esegue le formalità di
cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie conseguenti al decreto
di trasferimento pronunciato dal G.E. ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; a questo riguardo precisandosi fin
d’ora che i costi fiscali del trasferimento ed ogni altra spesa a questo correlata (ad esempio spese
postali per le comunicazioni) saranno a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario così come a loro
carico sarà parte del compenso dei delegati secondo legge.
h) si segnala all’aggiudicatario che il termine assegnatogli per il versamento del saldo prezzo e
dell’anticipo spese è improrogabile e che eventuali istanze di rimessione in termini per decadenza
non imputabile (art. 153 comma 2 c.p.c.) dovranno essere rivolte direttamente al Giudice
dell’Esecuzione; si segnala altresì che il predetto termine perentorio per il versamento saldo prezzo
di giorni 120 dalla data di aggiudicazione resterà sospeso nel periodo feriale (dall’1 al 31 agosto).

9) Quanto alla pubblicità in funzione della vendita, come previsto dall’art. 490 C.p.c. sarà
effettuata con le seguenti modalità:

        sul Portale delle Vendite Pubbliche presente nel sito del Ministero della Giustizia al
        seguente indirizzo: https://portalevenditepubbliche.giustizia.it
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       sui siti internet www.mo.astagiudiziaria.com (sito ufficiale dell’IVG di Modena),
       www.astagiudiziaria.com (sito ufficiale dell’Associazione Nazionale IVG), nonché
       www.immobiliare.it e www.entietribunali.it (iscritto nell’elenco dei siti internet autorizzati ex art.
       173 ter disp. Att. c.p.c.) dell’ordinanza di vendita, del presente avviso nonché della relazione di
       stima dell’esperto, fotografie ed ogni altra notizia ritenuta rilevante a fini pubblicitari);
       sul Bollettino mensile edito dall’Istituto Vendite Giudiziarie di Modena Srl (solo avviso per
       estratto); tale pubblicazione, stampata a colori su carta patinata, con una tiratura di 10.000
       copie, viene distribuita gratuitamente presso le edicole della provincia, i principali uffici
       pubblici ed è messa a disposizione del pubblico presso la sede dell’IVG di Modena
       una uscita settimanale a pagina intera della pubblicità commerciale dei siti internet, della
       relativa applicazione scaricabile sui dispositivi mobili e del bollettino mensile sui seguenti
       quotidiani:
       - Il Resto del Carlino – Edizione Modena,
       - La Gazzetta di Modena,
       - Repubblica – Edizione Bologna;
       Uscita mensile su “Il Sole 24 Ore” (annuncio che pubblicizza il sito www.mo.astagiudiziaria.com
       e la relativa applicazione scaricabile sui dispositivi mobili);

Tanto l’inserzione sul sito internet quanto la pubblicità commerciale saranno effettuate almeno 45
giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto.
Maggiori informazioni e chiarimenti potranno essere forniti dal custode: Istituto Vendite
Giudiziarie di Modena srl - Viale Virgilio 42/F – Modena tel. 059/847301 fax 059/885436, email:
segreteria.mo@astagiudiziaria.com, orario: 9,00 -12,00 e 14,30 - 18,00 dal lunedì al giovedì; 9,00 -
12,00 il venerdì.
Il deposito telematico del presente atto, ai sensi dell’art. 492, 2° comma c.p.c., vale anche quale
comunicazione/notificazione in cancelleria al debitore esecutato che non ha eletto domicilio.

Modena, 5 febbraio 2020
                                                                               Il professionista delegato
                                                                                  Avv. Marcella Grosoli
TRIBUNALE CIVILE DI MODENA                                         N. 526/2011
             GIUDICE DELL’ESECUZIONE DOTT.SSA ALESSANDRA MIRABELLI                            R.G. ESEC.
                                                                                            ALLEGATO “A”
                                          ***
                        PROCEDIMENTO DI ESECUZIONE IMMOBILIARE
                                   N. R.G. 526/2011

             PROSPETTO RIEPILOGATIVO E IDENTIFICATIVO DELL’IMMOBILE
                                      ***
1 – Dati di pignoramento
Con atto di pignoramento immobiliare trascritto in data 08/09/2011, n° reg. part. 16132, n° reg.
gen. 25329, è stata pignorata l’intera proprietà sui seguenti beni immobili, a favore della
procedente Unicredit spa:
N.C.E.U. del Comune di San Felice sul Panaro (MO):
Foglio 44:
-   Mapp. 144, sub 5, Cat. A/2, vani 5,5, P.T-2, via Modena, 135.
-   Mapp. 144, sub 2, Cat. C/6, mq 11, P.T, via Modena, 135.
Piena proprietà.

2 – Identificazione catastale
I beni immobili oggetto di stima, risultano così identificati:
N.C.E.U. del Comune di San Felice sul Panaro (MO), al Foglio 44:
-   Mapp. 144, sub 8 (ex 5), Cat. A/2, Cl. 2, vani 6, R.C. € 542,28, via Modena, 135, piani T-2;
-   Mapp. 144, sub. 2, Cat. C/6, Cl. 7, mq 10, R.C. € 47,51, via Modena, 135, piano T.
Proprietà per 1/1.

3 – Atti pregiudizievoli

                                                                                                            Firmato Da: EMILIO GUANDALINI Emesso Da: INFOCERT FIRMA QUALIFICATA 2 Serial#: 477ab2
Ispezione ipotecaria effettuata alla data del 26/8/2019, si confermano le iscrizioni e trascrizioni
elencate nella certificazione notarile in atti.

4 – Regime patrimoniale del debitore
Nulla risulta presso l’anagrafe comunale.

5 – Consistenza e ubicazione immobili
Intera proprietà su porzione immobiliare facente parte di un fabbricato ad uso civile abitazione
di complessivi tre appartamenti, composta da: appartamento al piano secondo, locale ad uso
cantina e locale ad uso rimessa entrambi al piano terreno; diritto di godimento separato ed
esclusivo di tre piccole porzioni di area cortiliva (da verificare l’esatta posizione) identificate con
lettera “A” nella planimetria allegata al rogito di acquisto, che si allega.
L’appartamento è composto da ingresso, pranzo-soggiorno, cucina, tre camere, bagno, tre
terrazzi.

                                                  1
6 – Confini
L’appartamento confina con vano scala comune, area cortiliva a sbalzo su tre lati. La cantina
confina con disimpegno comune, sub. 7, sub. 9, area cortiliva comune, salvo altri e più recenti.
Il garage confina con disimpegno comune, sub. 1, sub. 3, area cortiliva comune, salvo altri e più
recenti.

7 – Corrispondenza tra identificazione catastale attuale e quanto pignorato
C’è corrispondenza.

8 – Esistenza di parti comuni e servitù
Parti comuni: tutte le parti comuni condominiali dell’intero edificio, in ragione di 1/3 ivi compreso
il pozzo irriguo e la parte di area cortiliva per l’accesso e recesso dalle rispettive proprietà.
Servitù: quelle dipendenti dal condominio.

9 – Provenienza del bene
Con atto di compravendita Notaio Mario Bulgarelli del 28/06/07, n. rep. 272882/15054, trascritto
a Modena in data 12/07/2007, al n. 15185, l’esecutato acquistava la piena proprietà
dell’immobile in oggetto.

10 – Regime fiscale
La vendita dei beni sarà soggetta a tassa di registro, salvo future e diverse indicazioni.

11 – Indagine amministrativa
L’Ufficio Tecnico comunale ha fornito la pratica di Riparazione e Ripristino con miglioramento
sismico MUDE prot. RCR 14/0154 del 26/9/2014. L’immobile è stato costruito dopo il 1/9/1967,

                                                                                                        Firmato Da: EMILIO GUANDALINI Emesso Da: INFOCERT FIRMA QUALIFICATA 2 Serial#: 477ab2
le pratiche edilizie rinvenute sono:
-   Licenza Edilizia prat. 30/1967, prot. 1191 del 25/2/1967;
-   Abitabilità del 13/5/1969;
-   Pratica Art. 48, L. 47/85 e l. 298/85, n. 25, prot. 6805 del 30/6/1986;
-   Pratica Art. 48, L. 47/85 e l. 298/85, n. 26, prot. 6821 del 30/6/1986;
-   Scheda Aedes 40/2018, giudizio: inagibile;
-   Ordinanza del Sindaco di inagibilità prot. 7359 del 11/9/2012;
-   Richiesta contributo ricostruzione RCR, 14/0154;
-   SCIA 14/0171, prot. 11979 del 26/7/2014;
-   SCIA 18/0003, prot. 633 del 17/1/2018;
-   SCIA di variante 18/0009 prot. 1179 del 26/1/2018;
-   Certificato di Agibilità sismica definitivo redatto dal D.L., del 14/2/2018.
Contattato il progettista della pratica di riparazione post sisma si è potuto appurare che la
pratica MUDE non è conclusa, infatti in data 22/7/2019 è stata presentata una SCIA in sanatoria
                                                 2
per opere abusive minori (prot. 10955, successiva all’accesso atti fatto dal sottoscritto); il SAL
finale è quindi in attesa di definizione e l’unità immobiliare in oggetto ha una quota a carico per
lavori non coperti da finanziamento pubblico di € 6.132,92, di ciò si terrà conto nella stima del
bene.

12 – Situazione occupazionale
Occupato dall’esecutato, dalla moglie e da tre figli minori.

13 – Considerazione in base alla formazione dei lotti
Trattandosi di appartamento con cantina e rimessa in condominio, si esclude la formazione di
lotti.

14 – Stato d’uso e manutenzione
Discreto.

15 – Spese condominiali
Indeterminate poiché l’amministratrice di condominio non ha fornito i dati richiesti.

16 – Descrizione dei beni
Le principali caratteristiche del fabbricato sono:
 -       struttura portante in muratura;
 -       copertura a tetto con struttura a capriata in ferro;
 -       manto in coppi ed embrici in laterizio;
 -       finitura esterna in intonaco;
 -       solai in laterocemento;
 -       lattonerie in alluminio;

                                                                                                      Firmato Da: EMILIO GUANDALINI Emesso Da: INFOCERT FIRMA QUALIFICATA 2 Serial#: 477ab2
 -       aree cortilive comuni in ghiaia o a verde incolte;
 -       portone di ingresso in alluminio anodizzato e vetro;
 -       pavimenti degli appartamenti in ceramica;
 -       pareti intonacate e tinteggiate;
 -       porte interne in legno tamburato;
 -       infissi esterni in pvc con vetrocamera e tapparelle in pvc;
 -       impianti elettrici sottotraccia;
 -       impianti termici con caldaie murali a gas per singolo appartamento;
 -       impianto di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento;
 -       solare termico integrato nella copertura.
 Le principali caratteristiche della cantina sono:
 -       pavimento in battuto di cemento;
 -       pareti intonacate e tinteggiate;

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-   infisso esterno in pvc;
-   porta di accesso in metallo;
-   impianto elettrico sottotraccia.
Le principali caratteristiche della rimessa sono:
-   pavimento in battuto di cemento;
-   pareti intonacate e tinteggiate;
-   infisso esterno in pvc;
-   porta di accesso in metallo;
-   impianto elettrico sottotraccia.

17 – Classe energetica e APE
Classe B, Ep 51,09 kWh/mqanno; Attestato n. 00431-031528-2018 del 20/4/2018.

18 – Consistenza commerciale
La superficie commerciale (lorda) è di circa mq 122,79, così conteggiata:
-   Appartamento ca. mq 105,21;
-   Terrazze (conteggiate al 33%) ca. mq 1,10 x 3 = mq. 3,30;
-   cantina (conteggiata al 50%) ca. mq 8,14;
-   rimessa (conteggiato al 50%) ca. mq 6,14.

19 – Stima del bene
La stima del compendio è effettuata a corpo e non a misura, pertanto eventuali variazioni nel
conteggio delle superfici non modificano la valutazione del bene.
Alla luce di quanto sopra esposto ed osservato, tenuto conto dell’ubicazione, della destinazione
d’uso, dell’indagine di mercato effettuata contattando operatori del settore, delle caratteristiche

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intrinseche ed estrinseche, dello stato di fatto e di diritto in cui si trova, adottando un criterio di
stima sintetico-comparativo, si stima il più probabile valore al metro quadro dell’immobile, che
risulta essere di 1.000,00 €/mq. Il valore dell’immobile è dato quindi dal prodotto della superficie
commerciale per il valore unitario, da cui si ottiene: mq 122,79 X 1.000,00 €/mq = 122.790,00 €.
Da tale valore si detrae al quota a carico dell’immobile in oggetto, da cui si ottiene: 122.790,00
€ - 6.132,92 € = € 116.657,08. La stima, essendo una vendita forzata, viene ridotta del 5% per
l’assenza della garanzia per vizi del bene, da cui si ottiene: 116.657,08 € x 0,95 = € 110.824,22
che si arrotonda a:
                           € 110.800,00 (centodiecimilaottocento/00)
                                       *** *** ***
Tanto ad evasione dell’incarico ricevuto.
Modena, 29/8/2019
                                                                 L’esperto stimatore
                                                              Dott. Arch. Emilio Guandalini

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