Autostazione Air di Grottaminarda, manca solo il taglio del nastro nel 2022. Con un occhio alla stazione Hirpinia, mentre Avellino aspetta la sua

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Autostazione Air di Grottaminarda, manca solo
il taglio del nastro nel 2022. Con un occhio alla
stazione Hirpinia, mentre Avellino aspetta la
sua
Dopo oltre 10 anni e 10 milioni di euro investiti, la struttura a tre piani di fronte all’uscita dell’A16
realizzata dalla D’Agostino Costruzioni è ormai pronta. 13 stalli, locali commerciali, ma anche ipotesi di
uffici e centro convegni per l’Università. Il sindaco Cobino: «Grande orgoglio per la città e per tutta la
Valle Ufita, il futuro passa da qui. Tanti stop, ma fu una scelta lungimirante»

lunedì 27 dicembre 2021, di Marco Monetta

Dopo oltre dieci anni, stop, contenziosi e dieci milioni di euro investiti dalla Regione Campania,
l’autostazione di via Carpignano a Grottaminarda è praticamente pronta ad aprire i battenti ad inizio
2022. Il capoluogo, invece, continua ad aspettare gli sviluppi della struttura di via Fariello. L’enorme
struttura a mezzaluna, un piano interrato, tre piani esterni, è ormai ultimata e aspetta solo di essere
consegnata dalla ditta D’Agostino Costruzioni al committente, l’Air spa.

Il nodo logistico posto all’uscita del casello autostradale della A16, direzione Canosa, ha già svelato il suo
interno grazie agli scatti social pubblicati dall’impresa di pulizie incaricata di renderla “presentabile” (le
foto che trovate qui sono state scattate da noi, NDR). Per essere fruibile dai visitatori, manca ancora l’ok
definitivo di impresa, amministrazione comunale e Air, l’azienda unica del trasporto pubblico locale
regionale.

«L’Autostazione di Grottaminarda - si legge sul sito Air - è un’opera strategica per il territorio della Valle
dell’Ufita e il Mezzogiorno. Con la presenza del casello autostradale e la stazione Hirpinia dell’alta
velocità Na-Ba, l’Autostazione avrà un ruolo fondamentale per i flussi di persone. L’edificio accoglierà,
oltre le funzioni del Terminal Bus, anche attività di tipo commerciale».

I numeri della struttura: una superficie coperta di 1826 metri quadrati, 13 stalli bus, circa 400 posti auto,
19 locali commerciali per un totale di 1845 metri quadrati. Qui verranno dislocati i bus che attualmente
stazionano a piazzale S. Pio, nei pressi della villa Comunale. Nei piani della Giunta Cobino, invece, qui
dovrebbe sorgere la Casa della Cultura, nei locali dell’ex Caritas.

Entusiasta del buon andamento dei lavori e dell’imminente conclusione è innanzitutto il primo cittadino
grottese, Angelo Cobino: «La fine dei lavori dell’autostazione è motivo di grande orgoglio per tutta la
comunità di Grottaminarda, oltre che uno strumento di grande utilità per tutta l’Irpinia, non solo per la
Valle dell’Ufita - dichiara il sindaco -. Quella che sarà inaugurata ad inizio anno è una struttura
polivalente, conferma Cobino, che grazie alla grande sinergia che si è instaurata con la nuova dirigenza
Air e con i vertici regionali sarà uno dei nodi nevralgici per tutto il territorio».

Un punto di incontro del trasporto pubblico-privato che nelle intenzioni dell’Amministrazione potrà essere
anche sede di convegni o di attività universitarie di concerto con la Regione Campania. «La scelta
dell’autostazione, nonostante le diverse interruzioni occorse in circa dieci anni, fu quanto mai
lungimirante - nota il sindaco -, e oggi possiamo dirlo con certezza, contenti di aver proceduto in
continuità con la precedente Giunta, e alla luce delle nuove possibilità che da qui al 2026 con la stazione
Hirpinia, il polo logistico e l’arrivo della Contursi-Lioni-Grottaminarda migliorerà notevolmente le azioni di
sviluppo per la nostra città e per tutto il circondario. Una struttura all’avanguardia a ridosso del casello
autostradale che innalza anche il livello di sicurezza della viabilità generale della zona, a due passi dal
centro. Non vediamo l’ora di poter tagliare il nastro con il manager Acconcia alla presenza del presidente
De Luca».