AUTOMAZIONE E INNOVAZIONE A PORTATA DI MANO - L'automazione dell'intralogistica - 2 edizione
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AUTOMAZIONE E INNOVAZIONE A PORTATA DI MANO L’automazione dell’intralogistica – 2° edizione Carlo Castoldi – Sales Engineer, Automha SpA Smart webinar – 28 ottobre 2021
INDICE • Chi è Automha • Uomo e robot, automazione a prova di industria 4.0 • L’intralogistica dinamica per una maggiore efficienza del magazzino • Virtual Commissioning 2
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DUKA AKL - PARTICOLARITÀ DELL’IMPIANTO UNITÀ DI CARICO CASSETTE 9 AGV HANDLING SYSTEM Dimensione: 600 x 400 mm Ciascuno configurato per il H variabile 120/280 mm trasporto contemporaneo di: 2 baie per refilling cassette 35 kg (peso massimo) • 2 cassette 600 x 400 mm • 1 vassoio 2100 x 600 mm STOCCAGGIO 4 baie di interfaccia con sistemi AGV 8.624 cassette stoccate POSTAZIONI 5 postazioni di picking con 25 57 postazioni di lavoro statiche postazioni di put to light servite da AGV, per un totale di 386 UDC in lavorazione a terra, 4 MINILOAD di cui: 1 baia di confezionamento 8.624 2100x600 cassette stoccate 12
COSA FANNO GLI AGV NELL’AKL GLI AGV GLI OPERATORI COMPLETANO SVOLGONO PREPARANO i preassemblaggi i kit per le linee i controlli di assemblaggio TRASPORTANO qualità cassette e vassoi CONNETTONO magazzino e aree di lavoro 13
PERFORMANCE - IMPIANTO AKL INGRESSO USCITA 310 310 CASSETTE/ORA CASSETTE/ORA 14
FLUSSI AKL DA INIZIO A FINE IL MAGAZZINO AKL GESTISCE TUTTA LA COMPONENTISTICA BOX DOCCIA CON: REFILLING DEL MAGAZZINO PREPARAZIONE DEI KIT FINALI PER IL COMPLETAMENTO DEL PICKING, CONFEZIONAMENTO TRASFERIMENTO CASSETTA, IMBALLO DA PARTE DEGLI OPERATORI AREA DI PICKING TRASFERIMENTO CASSETTE ALLE POSTAZIONI STATICHE DI ASSEMBLAGGIO DEI COMPONENTI 15
IN CHE TERMINI UOMINI E AGV LAVORANO ASSIEME COLLEGANO RIDUCONO A ZERO PREPARANO Le postazioni della componentistica Gli errori di approvvigionamento merce Kit assemblaggio componenti CONTROLLANO ELIMINANO LIBERANO Le giacenze con precisione I tempi di trasferimento Operatori su altri lavori 16
DUKA PRODOTTO FINITO – PARTICOLARITÀ DELL’IMPIANTO UNITÀ DI CARICO STOCCAGGIO VARIABILE SCATOLE DI CARTONE IN SINGOLA O DOPPIA PROFONDITÀ HANDLING SYSTEM 1.376 UDC 1 linea di ingresso Stoccate in singola In interfaccia diretta con i fine linea di produzione Dim. MINIMA: profondità 400 x 1400 mm H 60 mm (peso 8 kg) 1 linea d’uscita Per servire la postazione di pallettizzazione automatica, 2.752 UDC completa di 2 etichettatrici automatiche e 6 dispositivi di Stoccate in doppia sequenziazione profondità Dim. MASSIMA: Postazioni di pallettizzazione automatica con: 1750 x 2320 mm 1 robot antropomorfo a 8 assi H 300 mm 3 TRASLOELEVATORI 2 stazioni di preparazione pallet (peso 100 kg) 1 navetta automatica per smistamento 1 postazione calpestabile per posizionamento angolari 1 wrapping machine per filmatura finale pre spedizione 17
COSA FA L’ANTROPOMORFO NEL PRODOTTO FINITO UNICO Pallettizzazione A livello mondiale nel suo genere verticale dei box doccia Flessibilità su Gestione sia di pallet 8 ASSI liberi da vincoli, che di movimentazione di pallet con supporti metallici verticali 18
PERFORMANCE – IMPIANTO PRODOTTO FINITO INGRESSO USCITA 212 212 CARTONI/ORA CARTONI/ORA 19
MANSIONI SVOLTE DALL’OPERATORE PRIMA DELL’IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA PRELEVA MANUALMENTE Il box doccia dalle linee di confezionamento DEPOSITA VERTICALMENTE IL BOX DOCCIA L’OPERATORE ORA Su un pallet a terra con speciali supporti verticali INTERVIENE SOLO PER IL PRELIEVO DEL PALLET E IL PREPARA GLI ORDINI TRASPORTO ALLA BANCHINA Esegue il processo inverso DI CARICO DEL TIR PERCORRE A PIEDI IL MAGAZZINO Prelevando il box doccia utile alla preparazione dell’ordine e depositandolo sul transpallet sempre in posizione verticale SI SPOSTA A una stazione di wrappatura semiautomatica 20
L’INTRALOGISTICA DINAMICA PER UNA MAGGIORE EFFICIENZA DEL MAGAZZINO
SCOTTON – IMPIANTO PALLET: PARTICOLARITÀ DIMENSIONI IMPIANTO HANDLING SYSTEM UDC: N° 2 TRASLOELEVATORI SPECIALI 95 x 15 x h 14 metri Configurazione Tra il magazzino e le aree produttive di BOBINE DI MATERIA PRIMA doppia colonna preparazione alla spedizione PALLET DI SEMILAVORATO PALLET DI PRODOTTO FINITO STOCCAGGIO Convogliatori a rulli motorizzati 6 INTERFACCE Dim. MINIMA In doppia profondità Tra il magazzino e le aree produttive 700 x 1000 mm di preparazione alla spedizione Convogliatori a catena a tre piste H 500 mm (peso 300 kg) Piano terra, quota + 0,0 m Navette automatiche LIVELLI DI STOCCAGGIO • 1 baia frontale: in + out + picking 7/8 in diverse configurazioni • 1 baia posteriore: in + out Centratori completi di controlli Dim. MASSIMA • 2 baie laterali: in + out sagoma e controlli peso 1600 x 1200 mm H 2400 mm (peso 2000 kg) FORCHE TELESCOPICHE Primo piano, quota + 6,65 m Scambiatori ortogonali • 1 baia frontale: in + out + picking A passo variabile • 1 baia laterale: in + out Piattaforme a pantografo 22
SCOTTON – IMPIANTO SCATOLE: PARTICOLARITÀ UDC: DIMENSIONI IMPIANTO STOCCAGGIO DINAMICO SCATOLE DI CARTONE 110 x 5 x h 16,5 m IN SINGOLA, DOPPIA O TRIPLA CASSETTE DI PLASTICA PROFONDITÀ Dim. MINIMA 200 x 200 mm H 150 mm FORCHE TELESCOPICHE Stoccaggio minimo (peso 2 kg) 19.500 UDC Speciali ad estrazione con fingers di presa Dim. MASSIMA Stoccaggio massimo 800 x 1200 mm 38.200 UDC H 600 mm LIVELLI DI STOCCAGGIO (peso 50 kg) N° 21 con 5 diverse altezze 23
SCOTTON – IMPIANTO SCATOLE: PARTICOLARITÀ L’IMPIANTO DI STOCCAGGIO SUDDIVISO IN 3 AREE MAGAZZINO PEAKMOVER SORTING CROSS BELT STAZIONE DI PALLETTIZZAZIONE ENTRATA USCITA 600 600 SISTEMA DI HANDLING POZZO VERTICALE Con postazione ergonomica PER ORA PER ORA Per la creazione della sequenza richiesta dal software di pallettizzazione GESTIONE DI 3 TIPOLOGIE DI PALLET 21 NAVETTE PEAKMOVER 800 x 1200 mm Ciascuna dedicata a un livello SOFTWARE DI PALLETTIZZAZIONE 1000 x 1200 mm di stoccaggio 800 x 600 mm Consente di comporre il miglior tetris di pallettizzazione per LASER ELEVATORI PER INTERFACCIA ottimizzare i volumi di trasporto Indica all’operatore la Tra Peakmover e dorsali di handling corretta posizione di dove dovrà andare a mettere la scatola 24
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VIRTUAL COMMISSIONING
COS’È IL VIRTUAL COMMISSIONING? Il Virtual Commissioning è un’attività che permette di testare il codice di automazione e il codice di gestione del magazzino su una riproduzione virtuale dello stesso prima della messa in funzione dell’impianto per l’ottimizzazione dei processi. Lo scopo è quello di ridurre i tempi del commissioning on-site pur mantenendo ordine e precisione in ogni lavorazione. Questo processo viene applicato al Digital Twin, la copia virtuale del magazzino, mediante la quale si procederà alla verifica del funzionamento dell’impianto e di ogni singola procedura che lo riguarda. Automha utilizza 3 software Siemens: PLANT NX MCD SIMIT SIMULATION 27
SOFTWARE CONFIGURATION Level 1 PLC - Programmable Logic Controller VIRTUAL L’elemento base del sistema di controllo di macchine COMMISSIONING e processi industriali VIRTUAL COMMISSIONING Level 2 AWM 20 - Automha Warehouse Manager Il Software che gestisce il magazzino e le sue missioni VIRTUAL COMMISSIONING Level 3 ERP - Enterprise Resource Planning WMS - Warehouse Management System 28
COMMISSIONING ON SITE vs VIRTUAL COMMISSIONING DESIGN DESIGN DIGITAL TWIN PRODUZIONE COMMISSIONING ON-SITE PRODUZIONE VIRTUAL COMMISSIONING senza necessaria presenza ASSEMBLAGGIO ASSEMBLAGGIO di operatori on-site COMMISSIONING COMMISSIONING COLLAUDO COLLAUDO IMPIANTO MESSA IN ATTIVITÀ MESSA IN ATTIVITÀ IMPIANTO DELL’IMPIANTO DELL’IMPIANTO 29
COMMISSIONING ON SITE vs VIRTUAL COMMISSIONING ENGINEERING PRODUZIONE COMMISSIONING WORKFLOW TRADIZIONALE WORKFLOW CON VIRTUAL COMMISSIONING ENGINEERING PRODUZIONE COMMISSIONING MODELLAZIONE VIRTUAL DIGITAL TWIN COMMISSIONING 30
GLI OBIETTIVI DEL VIRTUAL COMMISSIONING • Testare tutti gli elementi progettati e la loro automazione: o PLC (Programmable Logic Controller); o Motion Control; o HMI (Human Machine Interface); o Safety; • Debug del software prima della costruzione dei componenti e dell’intero processo manufatturiero; • Riduzione significativa dei tempi di commissioning on site; • Anticipare la messa in funzione dell’impianto. 31
I VANTAGGI DEL VIRTUAL COMMISSIONING • Implementazione di soluzioni all’avanguardia per la logistica, altrimenti difficilmente testabili; • Raggiungimento di standard qualitativi superiori quantificabili in maggiori performance orarie; • Dimostrazione del comportamento dell’impianto e della soluzione proposta da Automha; • Riduzione dei tempi di sviluppo del software; • Analisi dell’efficienza dell’impianto; • Controllo della sicurezza; • Supporto post vendita. 32
VIRTUAL COMMISSIONING IN AUTOMHA Automha è una fra le poche aziende in Italia e in Europa ad aver implementato il Virtual Commissioning a questi livelli di accuratezza e funzionalità. 33
VIRTUAL COMMISSIONING – DUKA – PRODOTTO FINITO 34
VIRTUAL COMMISSIONING – SCOTTON – IMPIANTO SCATOLE 35
BOX tondo per Carlo Castoldi – Sales Engineer foto relatore carlo.castoldi@automha.it
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