Assistenza LL''evoluzione dell - Lidia Di Minco Ministero della Salute

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Assistenza LL''evoluzione dell - Lidia Di Minco Ministero della Salute
L’evoluzione dell’assistenza
       territoriale: e-Care e NSIS

                              Lidia Di Minco
                       Ministero della Salute

Roma, 21 maggio 2007
Il contesto: l’evoluzione del SSN…

     ¾ In Italia l’incidenza degli anziani sul totale della popolazione è tra le più elevate
      d’Europa e il trend ad esso relativo è in crescita.

    Incidenza della popolazione sopra I 65 anni, 2003         Percentuale della popolazione sopra 65 anni
         %
                 0     5        10        15          20
         Italy                                         18,6
       Japan                                                                                                   Stima
                                                                                                               Forecast
                                                       18,4   30%
      Greece                                          18,1                                                            27%
                                                                                                                      27.0%
    Germany                                         17,3
     Sweden                                         17,2      25%                                              23%
                                                                                                               23.0%
     Belgium                                       17,0                                                20%
                                                                                                       20.0%
        Spain                                                 20%                               18%
                                                   16,9
     Portugal                                     16,6                                   15%
      France                                     16,3         15%                 13%
           UK                                                              11%
                                                15,9                9%
      Austria                                  15,5           10%
 Switzerland                                   15,5
      Finland                                 15,2             5%
      Norway                                 14,9
    Denmark                                 14,8               0%
 Netherlands                              13,7                      1960   1970   1980   1990   2000   2010    2020    2030
United States                          12,3

    Fonte: dati OECD

                                                                                  -2-
Il contesto: …dall’ospedale al territorio
¾ L’invecchiamento della popolazione influenza l’emergere sempre più frequente di problematiche a
 carattere socio-sanitario quale l’aumento delle malattie ad andamento cronico-degenerativo

¾ L’incidenza delle patologie croniche e della non autosufficienza sul totale della popolazione
 assume entità rilevanti soprattutto in quelle zone caratterizzate da tassi di longevità molto elevati.

                           Incidenza di patologie croniche sulla popolazione
                                              (1999-2003)
                            100%
                                                                        87%
                                                            78%
                              80%                                 76%
                                                      67%
                              60%
                              40%               36%
                                        31%
                              20%
                               0%
                                 Popolazione Totale 65-75         Sopra 75
                            Fonte: dati ISTAT
                                                                                           meno ospedale ma con
                                                                                         livello di qualità superiore
                                                                  Spostamento
                                                                  della cura per
        Anziani                Cura ai Cronici
                                                                     acuzie a
                                                                    cronicità              Più servizi territoriali
                                                                                            (riabilitazione, cure
                                                                                                 domiciliari)

                                                                                   -3-
L’assistenza territoriale: “i nodi”
       ¾ In tale prospettiva si prevede un ulteriore aumento della domanda di servizi di
         assistenza territoriale, soprattutto considerando il fatto che il costo dell’assistenza
         ospedaliera è molto elevato e deve essere sostenuto solo in caso di acuzie

 Rivedere le logiche di programmazione nel rispetto dei livelli
 essenziali di assistenza, cercando di strutturare la propria
 rete di servizi identificando il corretto livello di assistenza
 secondo il bisogno dei pazienti:

 - Assistenza ospedaliera per acuti

 -Assistenza territoriale (residenziale, semiresidenziale e
 domiciliare)

 - Riabilitazione extra ospedaliera per pazienti cronici, non
 autosufficienti e disabili (residenziale, semiresidenziale,
 domiciliare e ambulatoriale)

                                                                        -4-
L’assistenza territoriale: gli obiettivi

      ‰ Governare l’assistenza socio sanitaria per fornire una risposta adeguata alla fragilità
        degli utenti, garantendone la continuità assistenziale attraverso i diversi nodi della
        rete di servizi.

      ‰ Assicurare agli utenti con problematiche sociosanitarie la forma più idonea di
        assistenza (in funzione del livello di non autosufficienza –fragilità-) consentendo una
        maggiore efficienza del sistema nel suo complesso.

      ‰ Evitare accessi inappropriati in ospedale rendendo disponibili ed efficaci le forme di
        assistenza territoriali più idonee al livello di compromissione e fragilità degli utenti.

      ‰ Garantire l’adeguato collegamento con il sistema di assistenza ospedaliera al fine di
        intercettare i pazienti non più in fase di acuzie ma non ancora autosufficienti che
        necessitano di assistenza sociosanitaria evitando l’inutile prolungamento della
        degenza ospedaliera.

                                                                       -5-
L’assistenza territoriale: gli obiettivi

  ‰ Supportare l’integrazione di Asl e comuni per favorire la cooperazione non solo nella
    gestione ed organizzazione del sistema di assistenza, ma anche nel finanziamento.

  ‰ Ottimizzare l’integrazione dei nodi per consentire una migliore risposta del sistema sia in
    termini di qualità che in termini di contenimento dei costi.

  ‰ Effettuare valutazioni ed analisi ex post sia a livello di rete di assistenza nel suo
    complesso che a livello di singola tipologia di assistenza (nodo della rete), in funzione di
    parametri clinico-assistenziali e gestionali-organizzativi.

  ‰ Perseguire il delicato equilibrio tra qualità del servizio e costo dello stesso, cercando di
    ottimizzare l’utilizzo delle risorse e garantendo l’efficacia dell’intervento.

                                                                       -6-
L’assistenza territoriale: un’ottimizzazione dei costi

 Un miglioramento della capacità organizzativa dei nodi dell’assistenza domiciliare, rende possibile
 uno spostamento della curva relativa all’assistenza domiciliare stessa verso quella relativa al RSA,
 permettendo un ulteriore miglioramento del rapporto costi-qualità.

   Il presidio del processo per cui, sino al punto di indifferenza gli utenti possano essere trattati in assistenza
   domiciliare ed oltre tale livello gli utenti possano essere trattati in strutture residenziali, costituisce il primo
                                passo verso l’ottimizzazione del rapporto costi-qualità.

                                                                                         -7-
Il Nuovo Sistema Informativo Sanitario
    Il Nuovo Sistema informativo sanitario si pone l’obiettivo di creare un flusso informativo
    tra livello regionale e nazionale al fine di integrare sul cittadino le informazioni relative
    alle prestazioni: in tale ambito si inserisce la rilevazione dei flussi di assistenza
    domiciliare

                         Nodo 2

          Nodo 1                        Nodo 3
                                                     S.I per l’integrazione
                        RETE DI                      dei servizi
                      ASSISTENZA

          Nodo n                       Nodo …

                        Nodo …                            Prestazione
                                                          Prestazione
                                                   Erogatore
                                                   Erogatore   EHR Prescrittore
                                                                   Prescrittore

                                                           Cittadino
                                                           Cittadino

                                                                        -8-
Il Mattone 13: Assistenza primaria e prestazioni domiciliari

     Il Progetto “Mattoni del SSN” ha l’obiettivo di definire e creare un linguaggio comune a
     livello nazionale per garantire la confrontabilità delle informazioni condivise nel NSIS

 Obiettivi del Mattone

 •   Definire una base informativa comune per le prestazioni erogate in regime di assistenza
     primaria e domiciliare, che sia in grado di soddisfare le necessità informative dei diversi
     livelli di gestione e di governo del SSN.
 •   Individuare le prestazioni di assistenza domiciliare e primaria, nonché le informazioni
     essenziali (flusso informativo minimo) per la loro rilevazione.

 Principali linee di attività
     -   Ricognizione Nazionale
     -   Definizione di un sistema di classificazione delle prestazioni di assistenza primaria
     -   Definizione del processo per la rilevazione dei dati

                                                                                    -9-
L’e-Care: obiettivi e funzionalità
  In questo contesto l’e-care diventa una leva strategica fondamentale per diminuire l’accesso in
  ospedale ed il fabbisogno di prestazioni sanitarie tradizionali ed, al tempo stesso migliorare la qualità
  di vita dei pazienti riducendo i costi e aumentando la tempestività degli interventi

Obiettivi dell’ e-care                                   Funzionalità d’uso dell’ e-care
• Portare i LEA dove non sono presenti:                   • Ottimizzazione del flusso di dati tra MMG e
  accesso remotizzato alle risorse                          Centro esperto di riferimento

• Attuare programmi di disease management e               • Prelievo di segnali parametrici o biologici
  affrontare la gestione integrata delle                    presso il domicilio del paziente ed inviati ad
  patologie croniche                                        un centro collettore di informazioni

• Migliorare la gestione dell’emergenza                   • Sorveglianza del paziente mettendolo in
                                                            contatto con un contact center che raccolga
• Garantire al paziente complesso l’accesso                 informazioni e/o lo metta in contatto con una
  all’eccellenza                                            rete di servizi

                                                                            - 10 -
Orientamento allo sviluppo di e-Care e telemedicina

              Obiettivi                                                                Attività
            • Definire cornice di riferimento dei servizi di
              telemedicina
            • Censire le iniziative esistenti, favorire il riuso del
              software, diffondere le best practices
 Livello                                                                            Incentivazione
            • Favorire la definizione di standard semantici e di
Nazionale     architettura
                                                                                    Coordinamento
            • Prevedere revisione classificazione prestazioni che
  NSIS
              tenga conto della telemedicina come modalità esecutiva
            • Promuovere la realizzazione delle infrastrutture di
              collegamento
            • Supportare le sperimentazioni aderenti agli obiettivi
              del PSN

                                                                                Sviluppo di progetti sul
                             Livello Regionale
                             Livello Regionale                                         territorio

                                                                       - 11 -
Osservatorio nazionale per la valutazione ed il monitoraggio
delle applicazioni e-care: obiettivo
   L’obiettivo principale è colmare l’attuale carenza informativa e contribuire alla generalizzazione di una nuova
   forma di domiciliarità e deospedalizzazione socio-sanitaria, attraverso le reti tecno-organizzaitve e-Care, nell’ambito del
   percorso di continuità assistenziale, attraverso la:
   ‰ catalogazione dei progetti in rapporto alle patologie croniche, alle modalità organizzative e alle catteristiche dei
     pazienti
   ‰ realizzazione di un modello di analisi e valutazione delle reti eCare e di telemedicina
   ‰ costituzione di indicatori di processo e di esito per stimare l’efficacia e l’efficienza dei singoli progetti e per individuare
     le linee guida e le buone pratiche
   ‰ diffusione delle buone pratiche nell’ambito della presa in carico complessiva del cittadino, con tutti i suoi bisogni di
     natura socio-sanitaria.

                                     Attuazione
                                                                                                              Coordinamento

                   1°     : Ricognizione e classificazione
                   delle esperienze di e-Care
                   2° : Analisi, descrizione indicatori e
                   realizzazione del modello
                   3° : Realizzazione ed attivazione
                   dell’Osservatorio Nazionale e-Care

                                                                                             - 12 -
Osservatorio nazionale e-care: compiti

   „ Mettere in rete i progetti esistenti permettendo lo scambio dei modelli organizzativi e delle
     soluzioni tecnologiche che si sono rivelate più efficaci e che hanno promosso
     l’integrazione socio-sanitaria;

   „ Mettere a punto delle buone pratiche per lo sviluppo, l’implementazione e l’utilizzazione,
     nella pratica clinica, di applicazioni e-Care innovative;

   „ Contribuire alla definizione di modelli economici di qualificazione della spesa socio-
     sanitaria, in particolare attraverso la deospedalizzazione, l’assistenza socio-sanitaria
     domiciliare e la limitazione del ricorso a strutture protette per anziani non autosufficienti;

   „ Fornire un luogo di confronto tra offerta e domanda di soluzioni innovative al fine di
     ottenere economie di scala, evitando di disperdere fondi su esperienze che si sono
     rivelate poco economiche ed inefficaci in contesti organizzativi simili;

   „ Sviluppare un network di esperti nel settore dell'e-Care in grado di fornire un supporto allo
     sviluppo di iniziative replicabili, partendo dall’esperienza concreta sul campo.

                                                                         - 13 -
Osservatorio nazionale e-Care: la popolazione di riferimento

    La popolazione monitorata sarà costituita da:

    „ anziani soli con oltre settantacinque anni,
    „ anziani in condizioni di inabilità parziale e totale (difficoltà motorie, non autosufficienza,
      costrizione permanente al domicilio, …),
    „ anziani in particolari condizioni di fragilità fisica o psichica a seguito di eventi particolari (es.
      caldo estivo),
    „ persone anziane soggette a ricoveri ospedalieri impropri o comunque prolungati,
    „ malati cronici e lungodegenti: es. persone affette da ipertensione arteriosa, malattie del
      cuore (es. infarto del miocardio, angina pectoris, …), disturbi nervosi (Parkinson,
      Alzheimer,…)
    „ soggetti affetti da particolari patologie (es. diabete, obesità,…),
    „ famiglie con bambini piccoli, in particolari contesti sociali e assistenziali .

                                                                               - 14 -
Grazie per l’attenzione

                Lidia Di Minco
            Ministero della Salute
            l.diminco@sanita.it
http://www.ministerosalute.it/nsis/nsis.jsp

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