ASLA CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO L'UDIENZA DI LAVORO AVV. SERGIO BAROZZI
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ASLA CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO L’UDIENZA DI LAVORO AVV. SERGIO BAROZZI
Obie8vi del pomeriggio Affrontare gli aspe8 praFci dell’udienza di lavoro visF da entrambi i laF della scrivania La prima relazione Il primo contaJo con il cliente La prima udienza, la comparizione delle parF e la conciliazione La fase istruJoria La discusione orale
Il ricorso Venite contaJaF da un cliente che vi comunica di aver ricevuto la noFfica di un ricorso di lavoro. Prima di fissargli un appuntamento fate due domande, quali ?
Scadenze, scadenze, scadenze Quando è fissata l’udienza ? Quale Tribunale ? Eventuale domanda aggiunFva Quando vi è arrivato l’aJo ?
Linguaggio Parlare a prova di stupido Non dare mai niente per scontato NoFfica = invio / arrivo Ricorrente /convenuto = loro/noi CTU/CTP = esperto/consulente Art 28 = causa per comportamento anFsindacale
La prima udienza: la conciliazione Sapere quali sono i propri punti di forza e di debolezza Escludere con fermezza dalla negoziazione quello che è palesemente infondato, non accettare il contradditorio su questi punti Preparare una proposta che sia tecnicamente credibile Fare per primi la proposta transattiva Non fidatevi del giudice Imparate a fare i conti a memoria
La prima udienza: l’interrogatorio delle parF Il problema è il cliente che è emoFvamente coinvolto, quindi non vi ascolta polemizza con la controparte vuole risultare simpaFco/vuole liFgare con il giudice pensa di avere delle cose da dire pensa di avere ragione !!
La fase istruJoria: le regole base Non liFgare con l’avversario e con i tesF Stare aJenF Essere precisi nella verbalizzazione, ma non discutere con il giudice
La fase istruJoria: Asimov Un robot non può recare danno a un essere umano, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contrastino con la Prima Legge. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima e/o la Seconda Legge. Un robot non può recare danno all'umanità, né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, l'umanità riceva danno.
La fase istruJoria: le domande Non fare alcuna domanda al teste se non si sa come risponderà Non dare al teste di ctp la possibilità di replicare Non chiedere al teste di confermare fa8 già provaF Non si applicano le altre leggi se la situazione è disperata
La fase istruJoria: le domande Un palazzo anFco Una stanza chiusa dall’interno La stanza ha una finestra,aperta, che da su un balcone Silenzio, nessun rumore Un gaJo sulla finestra che sta per saltare Il balcone affaccia su un giardino, lastricato in pietra. Sul pavimento, bagnato, pezzi di vetro Romeo e GiulieJa morF sul pavimento Cosa è successo ?
La fase istruJoria: la gesFone del teste Il teste non riproduce ricostruisce Acquisizione – ritenzione – ricostruzione Essendo il processo ricostru8vo e non riprodu8vo i faJori esterni modificano il nostro ricordo
La fase istruJoria: la gesFone del teste Il processo di modificazione del ricordo è detto inferenza: effetto dei fattori esterni nel modificare il nostro ricordo Il fatto che la ricostruzione dell’evento sia diversa dal primo ricordo dell’evento stesso non necessariamente da luogo ad una falsa testimonianza La falsa testimonianza si realizza con la concomitante presenza di tre requisiti: 1. Falsità 2. Consapevolezza 3. Intenzione
La fase istruJoria: la valutazione del teste Accuratezza + Attendibilità = Credibilità Memoria Terzeità Linguaggio Precisione Motivazioni
La fase istruJoria: cosa non fare Fare domande ai testi di controparte Fare domande di cui non si conosce la risposta Polemizzare con il teste Voler strafare con le domande Fare al proprio teste domande che non lo orientano Fare domande investigative Chiedere conferma di documenti Insistere con le domande quando è già stata raggiunta la prova Interrompere un teste che è a voi favorevole Preparare il teste
La discussione orale: come impostarla Valutate il giudice Non spiegategli/le cose scontate Non mostrate troppa sicurezza Siate deferenF Capire quale è il punto fondamentale
La discussione orale: cosa dire Non sostenere posizioni insostenibili Abbandonare quello che non siete riusciF a provare Date al giudice una via di uscita Ribadite i conce8 ma solo se lo fate da un diverso punto di vista Non sfuggite i punF criFci
La prima regola Non rovinate la causa, il vostro compito non è vincere la causa, ma non perderla
• F.DurrenmaJ -‐ La morte della Pizia – Adelphi • E.Randazzo – L’avvocato e la verità-‐ Sellerio • C.Stajano – Un eroe borghese – Einaudi • U. Ambrosoli “Qualunque cosa succeda. Storia di un uomo libero" Sironi • P.Borgna “Difesa degli avvocaF. ScriJa da un pubblico accusatore” Laterza • G Carofiglio – L’arte del dubbio – Sellerio
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