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ARGENTINA | 04/09/2019 | Rif. 3305.2 ARGENTINA UN TANGO ALLA FINE DEL MONDO 16 - 27 GENNAIO 2020, 12 giorni - 9 notti Quando Juan Díaz de Solís nel 1516 fece naufragio, gli indigeni che lo salvarono gli offrirono doni d’argento. Juan avrebbe voluto chiamare quelle coste Tierra del Mar Dulce, ma l’eco di quei doni d’argentum giunse alle Cortes e quel paese divenne per sempre Argentina. L’Argentina è un grande paese, occupa infatti quasi per intero il cono meridionale dell’America, dalle grandi diversità paesaggistiche, come la Pampa, la Terra del Fuoco, le Ande e il Gran Chaco, lambito dal Rio Paraná, con Buenos Aires sul suo maestoso delta a sbocco nell’Atlantico, e di grandi personaggi come Ernesto Guevara, Diego Armando Maradona, Jorge Luis Borges e Papa Francesco. LA META SRL | VIAL E ASSUNTA 11/A, 20063 CERNUSCO SUL NAVIGLIO MI, ITALY | P.IVA 04822280964 CAP. SOC. € 50.000 | REA 1776549 | CCIAA 4822280964 SEDE OPERATIVA: VIA BIANZANELLA 11 31, 24124 BERGAMO BG, ITALY TEL +39 03519901200 | FAX +39 03519901204 info@traveldesignst udio.com | www.traveldesignst udio.com AUT. PROVINCIALE A/B N° 6 DEL 18/2/11 | POLIZZE ASSICURATIVE UNIPOL N° 100000268 E 100263306
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO 1° giorno, giovedì 16 gennaio 2020: Milano > Roma > (Buenos Aires) Ritrovo dei signori partecipanti in mattinata all’aeroporto di Linate, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con volo di linea Alitalia AZ 2055 delle 13h00 per Roma Fiumicino. All’arrivo previsto alle 14h10 dopo 1h10’ di volo, coincidenza con il volo Aerolineas Argentinas AR 1141 delle 18h15. 2° giorno, venerdì 17 gennaio 2020: Buenos Aires All’arrivo, previsto alle 4h40 locali, dopo 14h25’ di volo, incontro con l’assistente locale e trasferimento in hotel per la sistemazione immediata nelle camere riservate. Pranzo libero. Pomeriggio dedicato alla visita della parte settentrionale della città con il quartiere di Palermo con il Rosedal, il quartiere della Recoleta con il cimitero, uno dei dieci al mondo da non perdere, secondo National GeographicTM, dove si trova il cenotafio di Eva Perón, il parco della memoria e il museo delle belle arti. Buenos Aires. La città fu fondata per la prima volta dallo spagnolo Pedro de Mendoza il 2 febbraio 1536 col nome di Ciudad del Espíritu Santo y Puerto Santa María del Buen Ayre. Nel 1580 l’esploratore spagnolo Juan de Garay la fondò per la seconda, e definitiva, volta la città col nome di Ciudad de la Santísima Trinidad y Puerto de Nuestra Señora de los Buenos Aires in onore del santuario di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari. La città è caratterizzata da grandi strade, piazze e parchi: l’Avenida 9 de Julio, la via più grande del mondo, con l’Obelisco di 65 m e il teatro Colón, del 1936, uno dei gioielli dell’architettura argentina; l’Avenida de Mayo, dalla marcata influenza spagnola, con i caffé più pittoreschi della città, la Plaza de Mayo con la Casa Rosada, il palazzo del Governo, dove tutti i giovedì si riuniscono le madri che hanno perso i loro figli sotto la dittatura; Calle Florida, un’area pedonale e commerciale di undici isolati; la Avenida Corrientes, con il Centro Culturale San Martìn. La guida Lonely PlanetTM include il Colón tra i dieci teatri d’opera più affascinanti e El Ateneo, situata all’interno di un teatro degli anni venti, tra le dieci librerie più importanti del mondo. 3° giorno, sabato 18 gennaio 2020: Buenos Aires > El Calafate > Perito Moreno > El Calafate Prima colazione e cena. Trasferimento all’aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Aereolines Argentinas AR 1820 delle 11h55 per El Calafate. All’arrivo, previsto alle 15h10 dopo 3h15’ di volo, trasferimento al Parco Nazionale de Los Glaciares per la visita del giacciaio Perito Moreno (80 km, 1h30’). Rientro a El Calafate, discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena. Perito Moreno. Ghiacciaio situato nel Parco nazionale Los Glaciares che prende nome dall’esploratore Francisco Moreno, un pioniere che studiò la regione nel XIX secolo. La formazione di ghiaccio, che si estende per 250 km² e per 30 km in lunghezza, è la terza riserva al mondo d’acqua dolce. Il Perito Moreno è un ghiacciaio in movimento, che avanza di circa 2 m al giorno grazie a una sorta di cuscino d’acqua che tiene staccato il ghiaccio dalla roccia. Il fronte del ghiacciaio è formato da una lingua lunga circa 5 km che si staglia per oltre 60 m sul lago Argentino. Quando il fronte del ghiacciaio raggiunge la Penisola de Magallanes sull’altra sponda del lago Argentino, forma una diga naturale che separa le due metà del lago. A causa di questo sbarramento il livello d’acqua da una delle due parti del lago può risalire fino a 30 m, l’acqua filtra nelle crepe provocate dall’enorme pressione prodotta da questa massa d’acqua e fa crollare enormi blocchi di ghiaccio che precipitano nel lago con un imponente fragore. 4° giorno, domenica 19 gennaio 2020: El Calafate > Lago Argentino > Lago Roca > El Calafate Pensione completa con pranzo al sacco e cena tipica. Trasferimento di primo mattino a Puerto Bandera (48 km, 50’) e imbarco sul catamarano per la navigazione sul Lago Argentino, dove affaccia la poderosa catena di ghiacciai che comprende l’Upsala e lo Spegazzini. Sbarco e trasferimento (48 km, 1h) a una estancia presso il Lago Roca. La visita delle installazioni dell’estancia, con il bestiame e le attività dei gauchos, si concluderà con una cena a base di asado de vaca y cordero e di buon vino patagonico. Al termine rientro a El Calafate (56 km, 1h15’). Lago Argentino. Lago della Patagonia meridionale, il più grande dell’Argentina, con una superficie di 1.466 km² e una profondità massima di 500 m. Il lago si trova all’interno del Parco Nazionale Los Glaciares, ed è alimentato dalle acque di origine glaciale di diversi fiumi, dall’acqua proveniente dal Lago Viedma, portata dal fiume La Leona, e da molti ruscelli montani. Lago Roca. Piccolo lago, 5,5 km2, della provincia di Santa Cruz, incluso nel Parco Nazionale de Los Glaciares. L'area intorno al Lago Roca è quasi disabitata, meno di 2 abitanti per km2, è costituita principalmente da praterie e da grandi fattorie. Estancia Nibepo Aike. Il nome attuale deriva dalle iniziali delle tre figlie del primo proprietario della hacienda, Ninì, Bebe e Poroto. Aike è parola teuelche che significa luogo. Un gruppo di coloni croati giunsero in quest’area agli inizi del Novecento, stabilendosi presso il braccio meridionale del Lago Argentino. Recintarono un’area di circa 20.000 ha, che chiamarono Estancia La Jerónima, dedicandosi all'allevamento di ovini e bovini. Da allora la fattoria è sempre stata gestita dai discendenti della stessa famiglia. 5° giorno, lunedì 20 gennaio 2020: El Calafate > Ushuaia Prima colazione e cena. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Aerolineas Argentinas AR 1870 per Ushuaia delle 9h35. All’arrivo previsto alle 10h55 dopo 1h20’ trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio, trasferimento alla stazione ferroviaria e partenza per la visita del Parco Nazionale di Lapataia sul Treno della Fine del Mondo. Rientro in hotel in bus con fermata al punto panoramico per godere del panorama della città. Ushuaia. Capoluogo della provincia Argentina della Terra del Fuoco, è la città più australe del mondo. Ubicata di fianco al Canale di Beagle e circondata dalla Catena Martin, Ushuaia offre una combinazione unica di montagne, mare, ghiacciai e foresta. La storia della città inizia nel 1869 quando la missione anglicana Stirling arrivò per evangelizzare i nativi. Nel 1882 la città divenne colonia penale per pericolosi criminali, che divennero così coloni forzati. Parco Nazionale di Lapataia. Detto anche Parco Nazionale Terra del Fuoco, si tratta di un’ampia area di natura incontaminata e paesaggi selvaggi situata tra il lago Fagnano, il canale di Beagle, la frontiera con il Cile e i ghiacciai Martial e Vinciguerra. Qui gli abitanti originari, gli indios Ona, usavano accendere grandi fuochi, che sono la ragione del nome TRAVEL DESIGN STUDIO | 04/09/2019 | PAGINA 2 DI 5
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO Terra del Fuoco, dato dai primi colonizzatori. Il Parco ha una superficie totale di 63.000 ha, di cui solamente 2.000 sono accessibili al pubblico. 6° giorno, martedì 21 gennaio 2020: Ushuaia > Canale di Beagle e Isla Martillo > Ushuaia > Buenos Aires Prima colazione e pranzo al sacco. Mattinata dedicata alla navigazione sul Canale di Beagle sino a raggiungere la Isla Martillo. Sbarco e passeggiata alla pinguinera. Al termine trasferimento in bus in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Aerolineas Argentinas AR 1891 delle 20h05 per Buenos Aires. All’arrivo previsto, alle 23h25 dopo 3h20’ di volo, trasferimento all’hotel presso l’aeroporto e sistemazione nelle camere riservate. Il Canale di Beagle deve il suo nome alla nave Beagle, che effettuò ricerche nella regione intorno al 1830. Nel corso di uno di quei viaggi la nave ospitò a bordo Charles Darwin. Il canale attraversa l’arcipelago della Terra del Fuoco, all’estrema punta meridionale del Sudamerica, separando l’Isola Grande dalle isole Pincton, Lennox e Nuova, Navarino, Hoste, Londonderry e Stewart. Il Canale di Beagle è lungo circa 240 km e si stringe fino a meno di 5 km. All’estremità occidentale la Baia di Darwin lo collega all’Oceano Pacifico. Isla Martillo. Situata lungo le rive del Canale Beagle, nelle vicinanze della Estancia Harberton a 90 km dal centro città di Ushuaia, si trova la Isla Martillo ormai diventata habitat naturale di colonie di pinguini Magellano e di qualche esemplare della famiglia dei Papua. Il periodo più indicato per avvistare i pinguini in questa zona va dal mese di ottobre al mese di aprile. 7° giorno, mercoledì 22 gennaio 2020: Buenos Aires > Posadas > San Ignacio Miní > Foz do Iguaçu Prima colazione e cena. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Aerolineas Argentinas AR 2750 delle 8h35 per Posadas. All’arrivo previsto alle 10h10 dopo 1h35’, trasferimento al sito archeologico di San Ignacio Miní (66 km, 1h). Dopo la visita proseguimento per Foz do Iguaçu (248 km 3h30’), discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena. San Ignacio Miní. Una delle missioni della Compagnia di Gesù nella provincia di Misiones durante la colonizzazione europea delle Americhe. La Missione di San Ignacio Minì, fondata nel 1632, è la meglio conservata delle trenta originarie sparse sul territorio che ora si trova a cavallo di Brasile, Argentina e Paraguay. L’epopea degli insediamenti dei Gesuiti nell’area è stata resa celebre al grande pubblico dal film Mission del 1986 con Robert De Niro, Jeremy Irons, Liam Neeson e la colonna sonora di Ennio Moricone. Abbandonata, la missione fu riscoperta all’inizio del XX secolo anche grazie alla spedizione di ricerca guidata dal poeta Leopoldo Lugones. L’edificio principale della missione di San Ignacio è la chiesa monumentale, in barocco Guaranì, che domina l’antica piazza. Le rovine oggi ospitano il Museo Jesuítico de San Ignacio Miní. La missione di San Ignacio Minì è inclusa nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO insieme ad alcune altre missioni gesuitiche della zona, come Santa Ana, Nuestra Señora de Loreto e Santa Maria la Mayor in Argentina e São Miguel das Missões in Brasile. 8° giorno, giovedì 23 gennaio 2020: Cascate di Iguassù Prima colazione e cena. Rientro in Argentina (25 km, 40’) e trasferimento all’ingresso del Parco delle cascate. Intera giornata dedicata alla visita delle cascate dal lato argentino. Al termine rientro in hotel (25 km, 40’). Cascate di Iguassù. Dal guaraní y, acque, e guasu, grandi. Le cascate sono generate dall’omonimo fiume che divide lo stato brasiliano del Paraná e la provincia argentina di Misiones, poco prima di gettarsi nel Rio Paraná pochi chilometri più oltre, al confine con il Paraguay. La Garganta del Diablo, gola del diavolo, sul lato argentino, una gola a forma di U profonda 150 m e lunga 700 m, è la più imponente. La guida Lonely PlanetTM include le Cascate di Iguassú tra le dieci cascate più imponenti del mondo. 9° giorno, venerdì 24 gennaio 2020: Cascate di Iguassù > Iguazù > Buenos Aires Prima colazione e pranzo. Mattinata dedicata alla visita delle cascate dal lato brasiliano. Nel pomeriggio passaggio della frontiera brasiliano-argentina e trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo Aerolineas AR 1737 delle 21h30 per Buenos Aires. All’arrivo, previsto alle 23h25 dopo 1h55 di volo, termine trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cascate di Iguassù. Le cascate furono scoperte nel 1549 dall’esploratore spagnolo Álvar Núñez Cabeza de Vaca durante la discesa del fiume Paraná. Il Brasile ottenne la piena sovranità sul territorio sulla riva sinistra delle cascate dopo la vittoria sul Paraguay nel 1860 al termine della Guerra della Triplice Alleanza. Il parco delle cascate fu istituito nel 1939. Il sistema di cascate consiste di 275 cascate, con altezze fino a 70 m, lungo 2,7 Km del fiume Iguaçú. La maggior porzione delle cascate si trova in territorio argentino, ma dal lato brasiliano si gode una visione più panoramica. Le passerelle che scavalcano le cascate sono incluse da Lonely PlanetTM tra le dieci punti di osservazione più mozzafiato del mondo. 10° giorno, sabato 25 gennaio 2020: Buenos Aires Prima colazione e cena. Mattinata dedicata alla visita della parte meridionale della città, con l’Avenida de Mayo, Plaza de Mayo su cui si affacciano la Casa Rosada e la Cattedrale, il Cabildo, il quartiere della Boca con la colorata via Caminito. In serata trasferimento in un locale cittadino per la cena. Al termine spettacolo di tango. Buenos Aires. Tra i quartieri cittadini, l’antico porto, approdo e rifugio di milioni di immigranti, il quartiere italiano della Boca, con la via Caminito, dalle di piccole case ammassate, costruite con lamiere ricuperate dai colorati battelli in disuso, è uno dei più pittoreschi della città. La guida Lonely PlanetTM include la Bombonera, dove gioca il Boca Juniors tra i dieci stadi più straordinari. Tango argentino. Un pensiero triste che si balla, come lo definì Enrique Santos Discépolo, il tango nasce sul Rio de la Plata, tra Argentina e Uruguay. La struttura armonica del tango proviene dalla Payada, dalla Milonga Criolla e dall’Habanera. 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TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO Sono evidenti, nella musica, nei movimenti danzati e nel testo, elementi caratteristici delle realtà delle periferie di Buenos Aires, Rosario e Montevideo della seconda metà dell’Ottocento. Pur essendo il tango tradizionale una musica molto sincopata, non si utilizzano strumenti a percussione, ma gli strumenti usati, come il Bandoneón, vengono suonati per dare forti segnature ritmiche. Tra i grandi personaggi del tango Carlos Gardel, Aníbal Troilo, Francisco Canaro, Carlos Di Sarli, Osvaldo Pugliese, Emilio Balcarce, Néstor Marconi, Enrique Discépolo, Astor Piazzolla, Francisco De Caro, Donato Racciatti, Angel Vargas, Roberto Goyeneche, detto il polacco, Edgardo Donato, Julio Sosa, Juan D’Arienzo, Nelly Omar, Libertad Lamarque, Alberto Castillo, Antonio Maida, Hugo del Carril, Horacio Lagos, Ricardo Tanturi, Héctor Varela, Juan Darthés, e i moderni Gotan Project, Narcotango e Bajofondo Tango Club. 11° giorno, domenica 26 gennaio 2020: Buenos Aires > (Roma) Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita del mercato domenicale di San Telmo. Nel tardo pomeriggio trasferimento all’aeroporto internazionale di Ezeiza in tempo utile per il disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo AR 1140 delle 22h45 per Roma. Buenos Aires. Il mercato di San Telmo, il quartiere storico più caratteristico della capitale, che un po’ come Montmartre, ha cominciato a essere frequentato da artisti e intellettuali trasformandosi in un luogo alla moda pieno di gallerie d’opere d’arte e bar di tango, è incluso da National GeographicTM tra i dieci mercati antiquari più belli del mondo. 12° giorno, lunedì 27 gennaio 2020: Roma > Milano All’arrivo a Roma Fiumicino previsto alle 16h00 locali dopo 13h15’ di volo, coincidenza con il volo Alitalia AZ 2108 delle 19h30 per Milano. L’arrivo a Linate è previsto alle 20h40 dopo 1h10’ di volo. QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE BASE 25 PERSONE € 3.610 SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 450 *Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi, ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso CAMBIO APPLICATO 1 EURO = 1,12 USD QUOTA GESTIONE PRATICA € 50 a persona Le quote comprendono: voli di linea AZ/AR Venezia / Roma / Buenos Aires / El Calafate / Ushuaia / Buenos Aires / Posadas // Iguazu / Buenos Aires / Roma / Venezia; *tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (486 €) aggiornati al 22 luglio 2019; sistemazione negli hotel indicati o similari; early check-in a Buenos Aires il II giorno; late check-out a Buenos Aires fino alle 18h00 del XI giorno; mezza pensione (pensione completa il IV giorno); spettacolo di tango incluse bevande (acqua o bibita o birra o un calice di vino); escursione in battello sul Canale di Beagle fino alla Isla Martillo; escursione in catamarano sul Lago Argentino; trasferimenti in veicolo privato GT per tutta la durata del tour; ingressi ai siti in programma; guide locali parlanti italiano; Assicurazione sanitaria (massimale € 10.000) e bagaglio (massimale € 1.000); Assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni). Le quote non comprendono: pasti non menzionati; bevande, mance e facchinaggi; tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende. Assicurazioni facoltative: assicurazione annullamento viaggio AXA F30: + 114 € fino a 4.000 € di spesa + 128 € fino a 4.500 € di spesa In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le coperture per spese mediche sono aumentate a 30.000 €. Assicurazione annullamento GLOBY GIALLO: a partire da 270 € in doppia e da 310 € in singola La sottoscrizione della polizza contro l’annullamento del viaggio dovrà essere richiesta contestualmente al versamento del primo acconto di iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni di polizza, con particolare riferimento al comma C3 (esclusioni). TRAVEL DESIGN STUDIO | 04/09/2019 | PAGINA 4 DI 5
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO Operativi aerei: AZ 2055 Milano Linate Roma 13h00 14h10 1h10’ AR 1141 Roma Buenos Aires 18h15 4h40 del giorno successivo 14h25’ AR 1820 Buenos Aires Calafate 11h55 15h10 3h15’ AR 1870 Calafate Ushuaia 9h35 10h55 1h20’ AR 1891 Ushuaia Buenos Aires 20h00 23h25 3h25’ AR 2750 Buenos Aires Posadas 8h35 10h10 1h35’ AR 1737 Iguazu Buenos Aires 21h30 23h25 1h55’ AR 1140 Buenos Aires Roma 22h45 16h00 del giorno successivo 13h15’ AZ 1483 Roma Milano Linate 19h30 20h40 1h10’ Hotel quotati: Buenos Aires Hotel Lafayette **** El Calafate Hotel Sierra Nevada *** CERTIFICATO D’ECCELLENZA Ushuaia Hotel Albatros **** CERTIFICATO D’ECCELLENZA Buenos Aires Hotel Aeroparque Inn & Suites *** Foz do Iguaçù Hotel Viale Cataratas **** Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori: Passaporto in corso di validità. Note: Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo effettivamente a disposizione. Le tariffe aeree di gruppo non danno diritto alla preassegnazione dei posti a bordo, né all’emissione anticipata delle carte di imbarco. Le nostre hostess e il nostro personale d’agenzia si adopereranno, in collaborazione con la compagnia aerea e nei limiti del possibile, per favorire una sistemazione a bordo che mantenga il gruppo unito. Potrà essere tuttavia possibile che la compagnia aerea richieda un supplemento per questo servizio. L’assegnazione di posti particolari individuali è a totale discrezione della compagnia aerea, che per alcuni di essi può richiedere un supplemento. Le regole dell’aeronautica civile prevedono che i posti antistanti le uscite d’emergenza possano essere assegnati solo a passeggeri adulti in buone condizioni di salute e che parlano fluentemente inglese. Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito Tripadvisor®, rilevato alla data del presente preventivo. I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei contenuti e dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti. La percentuale della quota di partecipazione calcolata in valuta è del 41%. Variazioni dei cambi applicati incideranno soltanto su tale porzione della quota di partecipazione. Rif. 3305.2 Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage) La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO il 16 novembre 1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e insostituibilità. Al 15 dicembre 2015, la lista include 1.031 siti in 163 paesi dei 190 che hanno ratificato la Convenzione. Lonely Planet’s 1000 Ultimate Sights (Luoghi da vedere) Sono almeno 1000 i luoghi del mondo che meritano almeno una visita secondo le guide turistiche Lonely PlanetTM: per ognuna di cento aree di interesse diverse le dieci migliori, le più romantiche, le più avventurose, le più esotiche mete da visitare. TRAVEL DESIGN STUDIO | 04/09/2019 | PAGINA 5 DI 5
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