ARCOBALENO RAINBOW IL NIDO AMICO DELL'AMBIENTE A NATURE-FRIENDLY NURSERY SCHOOL - Piano di Lavoro 2019-2020 - Comune di Collegno
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ARCOBALENO IL NIDO AMICO DELL’AMBIENTE Piano di Lavoro 2019-2020 RAINBOW A NATURE-FRIENDLY NURSERY SCHOOL Work Plan year 2019-2020
INDICE Il nido è una “comunità educante” Pedagogia della cura del bambino La giornata al nido Il bambino impara giocando Piano dell’Offerta Formativa “Scuole e Città” Nido e scuola dell’infanzia RelAZIONIamoci: Ma e Pa continua Nel nido e fuori dal nido Documentazione, verifica e strumenti 4
INDEX A Nursery School is an "educating community" Child-caring Pedagogy The daily routine at Nursery School Children learn by playing Collegno Municipality “Educational Proposals Plan” From Nursery School to Kindergarten Relationships: “Ma and Pa” Project Inside and outside the Nursery School Documentation, assessment and tools 5
IL NIDO È UNA “COMUNITÀ EDUCANTE” Il nido è un luogo aperto di scambio, confronto, progettualità, solidarietà familiare e pratiche partecipative. È il primo spazio pubblico che i piccoli cittadini frequentano e ne costituisce l’imprinting alla vita sociale. È luogo di prime esperienze in spazi pubblici e di azioni sociali con gli altri. Il progetto presentato è uno strumento da cui partire per proporre al bambino un itinerario di graduali occasioni di apprendimento orientate alla sua autonomia e al suo benessere, in un contesto sereno e in collaborazione con le famiglie; tale obiettivo non può essere disgiunto dall’osservazione dei bambini e dall’attenzi one ai bisogni di cui sono portatori. Sono tre gli elementi che ruotano intorno al bambino protagonista e attore del suo sviluppo: AMBIENTE, MATERIALI E RELAZIONI. Ambiente inteso come luogo che alimenta e sostiene le esperienze e le percezioni sensoriali, ambiente pensato che offre proposte e opportunità di gioco e una diversa offerta di materiali. Materiali di vario tipo e di uso comune in grado di promuovere interesse e curiosità, attraverso GIOCHI di scoperta e di esplorazione, con il piacere del fare e ri-fare alimentando emozioni e sensazioni. Al fine di sostenere, creare e alimentare l’azione educativa e lo scambio relazionale con le famiglie , la relazione, tradotta nel piacere di comunicare a più voci attraverso la conoscenza diretta, è basilare: oltre alle riunioni, sono previste iniziative di aggregazione, socializzazione e confronto. La bacheca all’ingresso del nido offre , in modo stabile, la consultazione dei documenti che regolano il servizio. In ogni sezione è presente la cornice digitale , uno strumento tecnologico che permette di raccontare periodicamente alle famiglie le esperienze realizzate dai bambini nei diversi momenti della giornata. 6
A NURSERY SCHOOL IS AN “EDUCATING COMMUNITY” A Nursery School is an ideal “open space” suitable for planning, comparing, exchanging and sharing early childhood education thoughts and practices, while taking care of each child’s needs and aptitudes. It is indeed the very first public space of interaction that small citizens (children aged 0-3 years) attend, thus getting ready to an increasingly wide -ranging and complex social life. The “Nursery School Working Plan” is a pedagogical tool conceived for accompanying children throughout an itinerary of gradual learning opportunities promoting their autonomy and well-being in a cosy environment and in close collaboration with their families. Three are the elements that support each child as a main character of his/her own story of human development: ENVIRONMENT , MATER IAL S and REL ATIONSHIPS . ENVIRONMENT as a place that nurtures and supports children’s sensory experiences and perceptions through game proposals and opportunities of using a wide range of materials. Common use MATERIALS of different types and sizes are useful for stirring children’s interest and cu riosity through games of discovery and exploration, allowing them to take great pleasure in activities of “doing and re-doing” that feed their own emotions and sensations. A long-lasting culture and praxis of steady RELATIONSHIPS between the educational staff and the children’s families nurture the school action and daily routine. Meetings, periodical laboratories, aggregation and socialization initiatives are planned each year and attended by most parents. A BULLETIN BOARD at the entrance to the Nursery School collect and show all documents and regulations useful for parents’ consultation. In each ‘children section’ a DIGITAL FRAME periodically updates parents and relatives about their children’s experiences at school. 7
EDUCARE ALL’APERTO “Troverai più cose nei boschi che nei libri. Gli alberi e i sassi ti insegneranno cose che nessun uomo ti potrà dire.” Bernard de Clairvaux È una strategia educativa che permette l’apprendimento esperienziale. Il bambino è libero di esplorare , osservare, manipolare tutti i fenomeni che in modo naturale si realizzano all’aperto: pioggia, neve, fango, terra, foliage e presenza di piccoli animali. Il giardino e gli ambienti esterni sono spazi privilegiati per le esperienze dei bambini: luoghi in cui non solo si apprende ma si ha l'opportunità di potenziare il senso di rispetto per l'ambiente naturale e consente ai bambini di esprimere numerosi linguaggi (ludico, motorio, emotivo affettivo, sociale, espressivo, creativo). È adatto a tutte le età, nelle varie condizioni climatiche con abbigliamenti adatti. Quante opportunità può dare un albero? Può essere toccato, annusato, può diventare tana o un posto dove nascondersi; t ronchi di varie grandezze possono diventare sedute, piccoli percorsi, incoraggiare piccoli salti. Nasce così, da parte dell’equipe educativa , l’esigenza di riorganizzare lo spazio esterno offrendo nuove possibilità di gioco orientate alla scoperta; t ale progetto viene condiviso con le figure che a vario titolo partecipano attivamente nella vita del Nido: settore politiche educative, supervisione tecnica e figure genitorial i coinvolte nella progettualità . Esperi enza dei bam bi ni del ni do con l e c ol l eghe l et t oni , ospi t i a C ol l egno per i l proget t o euro peo “Cari ng W el l Toget her ” - 20 19 8
OUTDOOR EDUCATION "You will find more th ings in the woods than in the books. Trees and stones will teach you things that no man can tell you .” Bernard de Clairvaux It is an educational strategy allowing experiential learning. The child is free to explore, observe, manipulate all the phenomena that naturally occur outdoors: rain, snow, mud, soil, foliage and little wild animals presence. The nursery school’s garden and outdoor areas are suitable spaces for children's experiences. In our school garden we keep in contact with nature during the four alternating seasons, making manipulative, sensory and motor experiences while learning to respect nature in a broader sense (environment, plants and animals) . Small groups of children are offered both free and organized play opportunities under the educators’ careful supervision. It is suitable for all ages, in various climatic conditions with suitable outfits. How many opportunities can a tree give? It can be touched, smelled, it can become a den or a place to hide; trunks of various sizes can become seats, small paths and even encourage small jumps. Thus the need, expressed by the educational staff, to reorganize Arcobaleno nursery school’s external space in order to offer new possibilities of discovery - oriented playing. This project is shared with the figures who actively participate in the life of the nursery school: educational policy sector, technical supervision and parental figures involved in care and education proposals planning. 9
PEDAGOGIA DELLA CURA DEL BAMBINO “I l bam bi no c rea l eg am i af f et t i vi e m ent al i , cost rui sce rap pres ent azi oni di sé e del l ’ al t ro sul l a ba se d el l a presen za, del l a vi ci nanza, del l a cost anza, del l a di sponi bi l i t à di chi si prende cura di l ui ” (Bowl by 1972 ). I gesti di cura sono il “d ialogo” tra l’educatore ed il bambino e non vi è una separazione tra le pratiche quotidiane e le “attività ludico -didattiche“ poiché al nido non esiste ”un fare perché si deve fare ma un fare per imparare a essere”! L’ambientamento al nido è la delicata fase della conoscenza reciproca tra adulti e bambini: ascolto e rispetto delle singole individualità sono gli ingredienti per favorire lo sviluppo di una buona relazione basata sulla fiducia reciproca, sulla costruzione di un’alleanza educativa, oss ia un Patto Educativo tra nido e famiglia. Affinché tutto accada in armonia con la crescita individuale dei piccoli è necessario che il passaggio da casa al nido avvenga con gradualità; per questo è importante rispettare i tempi individuali, essere flessib ili e non avere fretta. Un contesto di serenità e familiarità accompagna e sostiene la conoscenza da parte dei bimbi di nuove figure adulte, l’interazione con altri bambini e la scoperta di un posto predisposto a favorire la crescita e lo sviluppo dell’aut onomia. Con le famiglie si è stipulato un “ Patto di alleanza educativa ” che consiste in un’alleanza attraverso un confronto attivo sui tempi di cura e le buone prassi quotidiane, agendo con rispetto e coerenza metodologica; all’asilo nido il ben - essere dei bambini è promosso attraverso comportamenti, tempi e azioni di cura condivisi, per favorire una buona e serena convivenza in sicurezza. Copia del Patto di alleanza educativa tra genitori ed educatori è affisso in ogni sezione. 10
EARLY CHILDHOOD CARE AND EDUCATION PEDAGOGY "Every c hi l d creat es em ot i onal and m ent al bonds, bui l ds repre sent at i ons of hi m sel f / hersel f and of t he ot hers on t he basi s of t he presenc e, cl oseness, cons t ancy and avai l abi l i t y of t hose who t ake care of hi m " (John Bowl by, 1972). The most important fact in forming attachments is not who feeds and changes the child , but who plays and communicates with him/her effectively. Responsiveness appears to be the key to attachment. The gestures of care and concern are a form of "dialogue" between the educator and the child , and there is no separation between everyday practices and recreational-didactic activities since there is no such thing as "doing because it is necessary ”, but “doing in order to learn to exist”! CHILDREN’S ADAPTATION TO NURSERY SCHOOL is a delicate phase of mutual knowledge between adults and children. Li stening and respect for each child’s individuality are fundamental elements to promote the development of a good relationship based on mutual trust, and a joint educational responsibility alliance , shared by both educators and children’s parents, is useful to support it. Adapting to non-parental care arrangements can be a distressful time for children, being indeed confronted by separation from their parents in a new setting, un familiar routines and people, and generally fewer resources for one -to-one interactions with adults. In addition, educators are aware that family background is important for understanding a child’s reaction during this adaptation process. For this reason, we propose a soft and gradual child-settling into our Nursery S chool routine, in which the presence of a primary (parental) caregiver is essential to help his/her child get used to the new environment and the other children’s interacting presence. At the beginning of each school year, a “PACT OF EDUCATIONAL ALLIANCE ”, summarizing the key points of the school action strategy, is agreed on and shared by both Educators and Parents by means of an active confrontation on good, daily and methodologicall y consis tent practices. In our Nursery S chool, children's well - being is promoted through behaviors, times and actions of shared care aiming at fostering a good and safe coexistence of the overall community of children and caring adults (parents and educators). A copy of this “A lliance Pact” is fixed on each ‘children section’ Bulletin Board. 11
LA GIORNATA AL NIDO 7.30-9.30 Accoglienza 9.30-10.30 Spuntino, letture e canti 10.30-11.15 Gioco – Attività a piccoli gruppi 12
11.15-11.30 Momenti di cura in bagno 11.30-12.30 Pranzo 12.30-13.30 Gioco libero, cambio e preparazione al sonno . Uscite dei bimbi part-time 13.30-15.30 Riposo 15.30-16.00 Risveglio, cambio e merenda 16.00-17.30 Gioco libero e uscita 13
THE DAILY ROUTINE AT SCHOOL 7.30-9.30 Welcoming 9.30-10.30 Snack time – educators read stories and play quiet music and amusing songs 10.30-11.15 Games - Activities in small groups 11.15-11.30 Washing hands for lunch 14
11.30-12.30 Lunchtime 12.30-13.30 Free choice playing activities – diaper change – getting ready for nap time – school end for “part-time timetable” children 13.30-15.30 Nap time 15.30-16.00 Wake up time - diaper change – washing hands for snack 16.00-17.30 Supervised free playing – school end for “full timetable” children 15
ANGOLO-GIOCO: PRIME ESPERIENZE DEL FARE E INVENTARE RUOLI Angolo del gioco simbolico in cucina I travestimen ti davanti allo specchio Angolo morbido per le coccole e per leggere un libro Angolo della casa: insieme ci prendia mo cura delle bambo le 16
CHILDREN’S FIRST EXPERIENCES OF CREATING AND ROLE -PLAYING Symbolic games in the kitchen Disguising in front of a mirror A soft and cosy corner for readin g The ‘home corner’: taking care together of dolls and puppets 17
IL BAMBINO IMPARA GIOCANDO “Il g ioco è il lavoro de l ba mbin o” - Maria Montess ori Il gioco è il mezzo attraverso il quale i bambini apprendono, conoscono, agiscono e si esprimono. È un modo per entrare in conta tto con nuove realtà , conoscerle e modificarle. Nel gioco viene affermata la loro individua lità , imparando ad accettarne le regole e mettendo in atto i processi di apprendimento , conoscenza e creatività . Le sezioni del nido sono sud divise in ANGOLI-GIOCO del fare da sé: la cucina, i travestimenti, la c asa delle bambole ; luoghi di esperienza ed emozioni importanti per lo sviluppo cognitivo, affettivo e mo torio. L’angolo morbido è a llestito per le coccole, la lettura, la conversazione e per giochi strutturati come gli incastri di legno, i puzzle, la p ista de lle macchinine o le costruzioni. Gli educatori propongono giochi a piccolo gruppo omogenei tra e tà oppure eterogenei per consentire esperienze diversificate e permettere un’attenta osservazione dei comportamenti ind ividuali, favorire la sperimentazione e lo sviluppo di relazioni tra pari e con gli adulti/educatori . L’atelier e l’ARTE dei bambin i 18
La sala dei giochi psicomo tori : “il piacere dell’agire e del pensare” La PALLEstra colore e au tonomia Il g iardino e le s tagioni All’interno del Nido ci sono spazi di gioco in comune che vengono usufruiti da ogni sezione secondo un calendario prestabilito. L’Atelie r e l’ARTE dei ba mbini I bambini a ttraverso l'utilizzo di materiali s trutturati come la cre ta, le tempere, i colori a dita oppure naturali come le conchiglie , le p igne, le fog lie e/o di recupero esprimono il loro mondo interiore manifes tando la loro “ ARTE”. Il materi ale , scelto e ordinato con cura, è a disposizione dei bambini perché possano sperimentare liberamente scelte e aggregazioni CREATIVE , sviluppare la loro capacità creativa e trarre ispirazione dai loro progetti. Nella bella stagione i laboratori si po ssono allestire anche all'aperto . 19
La sala de i giochi psicomotori Questa sala è attrezzata con cuscini, mater assi, forme morbide e colorate per cadere e rotolarsi; scale tte , scivolo, pedana per saltare , tunnel e te li per nascondersi e ri apparire. I giochi psicomo tori sono finalizzati ad accogliere e rispondere ai bisogni del bambino, sostenendolo nel suo percorso di crescita: sono esperienze di tipo corporeo in cui il bambino vive il piacere del movimen to ma non solo, favoriscono l’espressione del sé attraverso l’elaborazione de l vissuto interiore personale. La PALLEstra Nei locali dello “Spazio Famig lia”, al primo piano del nido, si trova questo ambien te allestito con tappeti morbid i, gran di costruzioni in gommapiuma e una piscina colma di palline colorate . I bambini accedono a questo luogo a piedi sca lzi e sono liberi di muoversi, tuffarsi, saltare e costruire , sperimentando liberamente movimen to e autonomia , nel rispetto degli altri compagni d i gioco . Il gia rdino Nel giardino si vive a conta tto con la na tura nelle diverse stagioni , si fanno esperienze manipolative, sensoriali e motorie, si impara a rispettare la natura . Ai bambini vengono offerte occasioni di gioco libero e organizzato a piccolo gruppo dalle educatrici . 20
CHILDREN GAMES AT NURSERY SCHOOL “Play is th e ch ild ’s work” - Mar ia Montessor i Playing is the mean through which children learn, know, act and express themselves. It is a way to get in touch with other infants and new realities. Through games, children both affirm their individualities and learn to accept common shared rules, while implementing processes of learning, knowledge and creativity. The activities carried out by children affect the development of their fine and gross motor skills, language, socialization, personal awarene ss, emotional well -being, creativity, problem solving and learning ability. Each “Children Section” classroom is organized in “PLAY-CORNERS”, learning places for experiences and emotions stirring children’s cognitive, emotional and motor development: a kitchen – a disguise costume s space - a dolls house – a quiet corner for reading and chatting – a structured games space (such as wooden joints, jigsaw puzzles, track of toy cars or buildings, etc.). Educators usually propose games to small groups of children, sometimes not the same age, to boost diversified experiences through careful observation of the others’ behaviors and encourage joyful experimentation and development of relationships both with their peers and with the adult educators. In the “Small Children Section”, the daily activities focus on routines, games of discovery of the surrounding environment and knowledge of children and adults sharing the same spaces and experiences. Through steady and repetitive rhythms, infants and small children grad ually develop the ability to foresee what will happen shortly thereafter. Constant d aily cares slowly turn into soulful comforting habits … CHIL DREN' S GA MES: NOU RIS HME NT F OR THE THEIR MIND ! 21
IN OUR NURSERY SCHOOL THERE ARE SHARED ‘PLAYING SPACES’ USED BY EACH ‘CHILDREN SECTION’ ACCORDING TO A PRECISE SPACE-USE PLANNER ART LABORATORY Children freely express their inner world and creatively show their own sense of "ART" and “BEAUTY” by using many materials at their disposal such as clay, salt dough, tempera paint, finger paint colors or natural elements such as shells, pine cones, leaves and/ or recycled stuff. Weather permitting, the art laboratory can be set outdoors (school garden). PSYCHOMOTRICITY ROOM - “The pleasure to think and to act” This enjoyable room is equipped with cushions, floor foam mats , soft and colorful foam shapes to fall and roll on, ladders, slides, platform s to jump, tunnels and sheets (bed linen) to hide and peep out. The se psychomotor games are purposely designed to meet the child’s psychophysical need to explore his/her own body while moving in a safe and supervised space and interacting with other age peers. Mastering one’s body is the first condition for mastering one’s behaviour. SOFT BALLS ROOM – “Colors and autonomy” On the school ground floor , a spacious room is equipped with soft carpets, large foam mats and a pool filled with hundreds of colorful entertaining balls. Children enter this place barefoot and are free to move, dive, jump and roll, trying every sort of body movement while having fun with and respect for the other playmates. 22
Il cestino del tesoro Il GIOCO ALL’INTERNO DEL NIDO La sezione Piccoli Nella sezione piccoli le attività sono focalizzate sulle routines, sul gioco di scoperta dell’ambiente e di conoscenza dei bambini e degli adulti che vivono con loro questa esperienza; dopo aver interiorizzato i ritmi stabili e ripetitivi del nido, i piccoli acquisiranno la capacità di prevedere cosa accadrà di lì a poco. Ecco che le cure quotidiane creano abitudini all’interno delle quali il bambino può affrontare esperienze motorie, manipolative, espressive. Io ADULTO e Tu BAMBINO … nel gioco Ti guardo per farti sentire che sei importante; ti vedo, ti dico che cosa stai facendo e sostengo lo sviluppo del linguaggio; 23
ti vedo, ti nomino, gioisco con te perché sei capace di fare quello che hai appena fatto: ti restituisco la tua unicità e che stai crescendo, parlandoti io ti insegno il nome delle cose ma e’ anche vero che giocando insieme a te io riscopro il mondo con i tuoi occhi; se qualcosa nel gioco “no ti riesc e” ? no ti tolgo la possibilità di fare in prima persona, aspetto i tuoi tempi, ti sto accanto con fiducia, provo a dare un nome al le tue emozioni “negative”: così ti aiuto a superare le piccole frustrazioni. Il gioco dell’infilare.. . il cestino del Tesoro… il gioco euristico dominano lo scenario giocoso proposto nella sezione Piccoli dove il protagonismo del bambino viene sostenuto dall’adulto Regista. “RAFFA… raccontaci una storia… 24
La lettura ad alta voce è un vero e proprio momento magico per il bambino; un momento in cui l'adulto si prende cura del piccolo, abbracciandolo metaforicamente attraverso una comunicazione ricca di stimoli ed emozioni. Le storie che prendono vit a pagina dopo pagina permettono al bambino di esplorare, conoscere e dare voce alle proprie emozioni, ma anche di leggere la realtà che lo circonda dando forma alle proprie conoscenze ed esperienze e stimolando la produzione e la conoscenza del linguaggio espressivo verbale e non verbale. Fin dalla sezione dei Piccoli la proposta del libro permette di esporre il bambino all'ascolto e alla lettura, nonché di coinvolgerlo nel gioco della narrazione. L’abitudine al piacere che si può provare nel sentire narrar e è precursore per lo sviluppo di un “felice rapporto” con la comunicazione verbale, con il libro e sviluppa particolari capacità di attenzione. In questo senso il burattino “Raffa la giraffa” agirà da facilitatore, intervenendo in alcuni momenti della gio rnata, della routines dei Grandi, ponendo domande, esprimendo emozioni e stati d'animo, raccontando dei suoi viaggi nel Mondo: Raffa è infatti una giraffa a cui piace molto viaggiare e sa esprimersi in molte lingue, anche un po’ nella lingua dei segni ital iana (LIS). La musica all’interno del nido fa parte della quotidianità; in diversi momenti della giornata sono proposti momenti musicali con giochi motori, cantando canzoni o ascoltando musica. L’ascolto di musica di qualità, nei primissimi anni di vita, aiuta i piccoli a sviluppare un ampio vocabolario musicale; il potenziale di apprendimento e l’attitudine musicale di qualsiasi essere umano raggiunge il suo apice nel momento della nascita e si mantiene estremamente elevato fino al compimento dei 18 mesi continuando, nonostante una sensibile decrescita, ad essere molto alto sino ai 5 -6 anni, per poi stabilizzarsi definitivamente. Durante il laboratorio di ascolto musicale saranno proposti brevi estratti di musica classica, jazz ed etnica, convenzionalmente ritenuta non adatta ai bambini perché “troppo difficile”, ed invece necessaria e fondamentale per sviluppare un orecchio musicale capace di riconoscere ed apprezzare modi, ritmi, timbri e generi diversi, nonché il gusto per la buona musica; inoltre si lav orerà sulle percussioni, poiché le vibrazioni sono percepite da tutti, anche dalle persone sorde. 25
La cura delle piante e dei fiori In un Nido “Amico dell’Ambiente” l’ingresso e le sezioni sono arricchiti e abbelliti dalla presenza di piante verdi e fi orite. La proposta di allestire angoli verdi nasce dal voler condividere sin da piccoli il Piacere e il rispetto per la Natura, la scoperta dei cicli delle stagioni, del caldo e del freddo, l a cura delle piante , nel mantenerle in forma innaffiandole, l’edu cazione alla Bellezza. I fiori all’ingresso del nido vengono innaffiati da gruppi di bambini più grandi insieme alle educatrici. Grazie alla collaborazione dell’Ecocentro di Collegno e dell’associazione degli Ecovolontari è stato realizzato un trenino -fioriera che verrà mantenuto e arricchito di nuove piantine con l’arrivo della primavera grazie all’iniziativa “dona un fiore al nido” che, come da tradizione ormai da anni, vede protagonisti i genitori con i propri bambini. Passeggiate nel quartiere Durante l’anno le educatrici propongono passeggiate per promuovere autonomia, sicurezza nei movimenti, arricchire l’esperienza tra adulti e bambini anche al di fuori del contesto del Nido e conoscere le vie e i negozi del quartiere . I bambini più piccoli escon o nei passeggini mentre per i bambini più grandi da anni è consolidata l’abitudine di uscire “in cordata”. Grande successo riscuote a fine anno “il pranzo in pizzeria” per i bimbi delle sezioni grandi; per condividere e gustare insieme un menù sempre grad ito, a ogni bambino sarà servita metà pizza, una bibita e una coppetta di gelato. L’organizzazione di tale attività viene condivisa annualmente con i genitori che contribuiscono alla realizzazione. 26
Bambini piccoli, mamme e le educatrici insieme all’Hammam Pranzo in pizzeria Laboratorio “Storie e filastrocche a bocca piena ” Laboratorio “Girotondo con un chicco di grano ” 27
INDOOR ACTIVITIES MUSIC Musical ability is not an inborn talent but an ability which can be developed . Children learn words after hearing them spoken hundreds of times by others. L istening to music every day is important as well. Early childhood, a period of rapid change and development, is the most critical period in a child's musical growth and has been identifie d in the literature as the ‘primary music development stage’. The early childhood years are also crucial for developing the ability to engage in music through singing and moving. If the surrounding environment is sufficiently rich in musical elements, ther e will be a continuous and ever richer child's playful experimentation with these elements. During this school year (2018-2019), our children will be offered a musical laboratory dedicated to listening to a wide range of musical pieces . Short, enjoyable and well selected pieces of classical, jazz and ethnic music will be proposed to children in order to help them develop a ‘musical ear’ capable of recognizing and appreciating different modes, rhythms, timbres and genres, as well as the simple joyful taste for good music ! BOOK READING LABORATORY “RAFFA …TELL US A STORY !” Reading aloud is a real magical moment for the child; a moment in which the adult takes care of the him, metaphorically embracing him through a communication full of stimuli and emotions. Stories that come to life page after page allow children to explore, learn and give voice to their emotions, but also to read the reality that surrounds them by shaping their knowledge of verbal and not verbal expressive language. From the very beginning in the “Small Section”, the book proposal allows children to listen and read, while involving them in the amusing game of narration. 28
The habit of daily listening and reading is a fundamental step towards a "happy relationship" with verbal communication and a cheerful experience of attention as well. In this sense the puppet "Raffa the Giraffe" acts as a “facilitator”, intervening at certain times of the daily routine, asking questions, expressing emotions and moods, telling her travels all over the World: Raffa is indeed a giraffe who really adores traveling and can express herself in many different languages, even in the Italian Sign Language (LIS). PLANT AND FLOWER CARING In an eco-friendly Nursery School such as “Arcobaleno”, the common entrance and each Section’s space are enriched and embellished by the presence of green and flowering plants. Through the discovery of the seasons cycle and some daily plants care activities, children from their early age develop a deep pleasure and respect for Nature and its Beauty. The flowerbeds at the school entrance are regularly watered by groups of children together with their educators. Thanks to the collaboration of the “Ecocentro of Collegno” and the Association “Ecovolontari”, a train-shaped planter is set up each year and regularly enriched with seasonal plants by parents of children attending our school. WALKS IN THE NEIGHBORHOOD Over the year, the school educators often propose children outdoor walks in order to promote their autonomy and a proper use of their bodies, and to enrich their experience and knowledge of streets and shops of the surrounding neighborhood. Younger children go out in strollers, while the older ones are trained to move as a “rope team”. 29
LUNCH IN PIZZERIA ALL TOGETHER The end of the school year is always marked and cheered up by a "lunch in pizzeria" for children of “Big Sections”, who have the great chance of enjoying together an appetizing menu of pizza, drink and ice cream ! Such an activity is jointly organized by parents and educators. LABORATORY “MUMS AT THE HAMMAM” A special free of charge experience to "feel good all together", proposed by educators to the Small Children Section’s mothers and offered by “Collegno Hammam - Villa 5”, where mums, little children, two nursery school educators and an expert from “Atypica cooperative” joyfully …flock together ! LABORATORY “A MOUTHFUL OF STORIES AND RHYMES ” This two-meetings laboratory involves children attending the “Big Sections”. During this activity, fruits and vegetabl es come to life in a story that is being told to children to let them know how it is important to daily eat them for their health and sense of pleasure. This free of charge laboratory of discovery, manipulation and taste of food is carried out in collabora tion with the School Food Service Company Sodexo Company. LABORATORY ARTS AND MUSIC – THE MAGIC SOUNDS BIN During a journey of 10 weekly meetings, children live a beautiful adventure whose main actor is … a "Magic Bin"! Each time, through its content, al ways different and surprising, the Magic Bin will be leading children to discover common objects and recycled materials which, through their body language, will bring them closer to the rhythm with simplicity and spontaneity. This free of charge activity i s carried out in collaboration with the musical Association “La Ritmica”. 30
LABORATORY OF ECOLOGY Working in a vegetable garden allows children to approach the soil directly through their five senses. The soil can be manipulated, excavated, crushed, move d, smelled; vegetables can be eaten, their growth can be admired day by day. Taking care of plants teaches children that it is necessary to carry out little daily patient actions of LOVE and RESPECT for nature. This free of charge activity is carried out in collaboration with the Association “Parco del Nobile”. LABORATORY “BOOKS BAGS” Books, books, books ! As far as reading is concerned, our nursery school works in partnership Collegno Municipal Library through the loan of so called "valigiotti", that is a series of books suitable for the children’s age. 31
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA “SCUOLE E CITTÀ DI COLLEGNO” Il P.O.F. costituisce uno strumento privilegiato ed operativo per favorire la progettualità e la programmazione degli investimenti d i risorse pubbliche in campo educativo. Le proposte didattiche sono diversificate dagli Asili Nido al Liceo. Mamme all’Hammam Esperienza speciale per “stare bene insieme ”, proposta alle mamme dei bimbi della sezione Piccoli . È un’attività gratuita di giochi e di coccole offerta presso l’Hammam di Collegno – Villa 5, bambini con le loro mamme in compagnia di due educatrici del nido e dall’esperta della cooperativa Atypica. Educazione alimentare - Storie e filastrocche a bocca piena Il laboratorio durerà du e incontri e coinvolgerà i bambini delle sezioni Grandi. Durante questa attività fru tta e verdura prendon o vita in una storia che verrà raccontata ai bambini per far conoscere l’importanza de l loro consumo all’interno della giornata alimentare, li guiderà con divertimento alla scoperta, alla manipolazione e all’assaggio di questi alimenti. L’attività gratuita sarà svolta in collaborazione con la Ditta di Ristorazione Sodexo. Educazione alimentare – Girotondo con un chicco di grano Il laboratorio durerà du e incontri e coinvolgerà i bambini delle sezioni Grandi. Durante questa attività si conoscerà la storia di Chiccolino e le sue avventure; ogni bambino seminerà i chicchi di grano, li macinerà e con la farina ottenuta preparerà il pane. L’attività gratuita sarà svolta in collaborazione con la Ditta di Ristorazione Sodexo. 32
Arte e Musica – Il Bidone magico dei suoni I bimbi, in un percorso di 10 incontri con cadenza settimanale, vivono una bella avventura il cui protagonista è proprio il “ bidone magico”. Ogni volta attraverso il suo contenuto, sempre diverso e sorprendente, il bidone accompagna i bambini alla scoperta di oggetti di uso comune e di materiali di recupero che, attraverso il linguaggio del corpo, avvicinano i piccoli al ritmo con semplicità e spontaneità. L’attività gratuita sarà svolta in collaborazione con l’Associazione Musicale La Ritmica. Sostenibilità ambientale – Orti in comune L’attività dell’orto permette ai bambini di avvicinarsi direttamente alla “terra” attraverso il contatto dire tto dei sensi. La terra si può manipolare, scavare, schiacciare, spostare, annusare; le verdure si possono mangiare, quotidianamente se ne ammira la crescita. Curare l’orto allena al rispetto della natura; i l “prendersi cura” delle piante insegna al bambin o che occorre compiere con PAZIENZA e AMORE piccole azioni per favorire una buona e bella crescita . L’attività gratuita sarà svolta in collaborazione con l’Associazione Parco del Nobile. Collegno e la sua storia - I Valigiotti Nell’ambito della lettura a l nido si è istaurata una collaborazione con la Biblioteca comunale di Collegno attraver so il prestito di “valigiotti”: una serie di libri adatti all’età dei bambini che arricchisce l’offerta proposta delle biblioteche delle sezioni. 33
NIDO e SCUOLA DELL’INFANZIA Il passaggio alla scuola dell’infanzia rappresenta una tappa importante di crescita; obiettivo del progetto “in continuità” è quello di preparare i bambini che frequentano il nido, accompagnandoli verso una nuova importante esperienza che li coi nvolgerà sul piano psicologico, affettivo, sociale e relazionale. Ogni cambiamento porta con sé nuovi stimoli e offre nuove possibilità di crescita ma abbandonare ciò che è conosciuto per qualcosa di nuovo richiede ai bambini uno sforzo di adattamento non indifferente; cominciare questo percorso facendo conoscenza con la scuola dell’infanzia tenuti per mano da chi ha s eguito la loro crescita al nido è sicuramente rassicurante. Da molti anni il nostro asilo si relaziona con la Scuola dell’Infanzia Paritaria “Teresa Maggiora” predisponendo un progetto che verrà condiviso con i genitori durante la primavera. 20 Novembre 1989 - 2019 La convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza compie 30 anni “Ogni ni do è una bot t ega dove si i m para a l a vorar e f acendo i ncont rar e l e propri e co nosce nze con quel l e degl i al t ri , dove si conf ront a ci ò che vi ene r eal m ent e real i zzat o con ci ò che si desi dera real i zz are, i l possi bi l e con l ’ i deal e”. (Susann a M ant ovani ) 34
Ma e Pa continua: RelAZIONIamoci! La partecipazione delle famiglie al nido si concretizza attraverso: Riunioni di nido, di sezione e colloqui individuali Feste: 20 Novembre (Giornata internazionale dei diritti del fanciullo), Natale, Fine anno Laboratori creativi tra genitori e figli LABORATORI DEL FARE INSIEME Durante l’anno le famiglie avranno la possibilità di essere parte attiva e protagonista. Questa collaborazione avviene in maniera diretta, sperimentando tra genitori e/o insieme ai propri figli attività che vengono proposte abitualmente al ni do e, indirettamente, offrendo materiali di uso domestico e di recupero che verranno poi utilizzati al nido per altri laboratori. Gli appuntamenti verranno distribuiti nel corso dell’anno e saranno di volta in volta presentati alle famiglie . DICEMBRE: “Aspettando Natale” Per entrare nell’atmosfera speciale di Natale, un laboratorio nel quale genitori ed educatrici preparano decorazioni semplici con materiali di recupero. GeniATt ori 35
FROM NURSERY SCHOOL TO KINDERGARTEN Project “3-6 years Continuity” The transition to kindergarten represents an important stage of a child’s growth and development. The objective of the Project “3 -6 years Continuity” is to help children attending the nursery school Big Section to get ready from psychological, emotio nal, social and relational point of view. Every change brings with it new stimuli and offers new possibilities for growth but abandoning what is known for something new spur children to make a considerable effort to adapt. For a child, starting this new jo urney hand in hand with the educators who have been taking care of a him/her for three years is certainly comforting and reassuring. Our nursery school has been working for years in close partnership with "Teresa Maggiora Kindergarten" through a project th at is always shared with parents at springtime. RELATIONSHIPS: “MA AND PA” PROJECT Families’ participation to nursery school life occurs on several moments and occasions: Collegial meetings and individual interviews Festivities: November 20th (Internation al Day for the Rights of the Child), Christmas, End of the School Year Creative workshops “all together”(parents, children and educators) LABORATORIES OF “DOING TOGETHER” Over the year, parents are often given the opportunity to be truly active and leadin g actors in the school life. This fruitful collaboration takes place both directly through activities carried out alongside their children and indirectly by providing useful materials of domestic use and recycled that will then be used at school for many laboratories. 36
Some usual dates for meeting together: • DECEMBER: "Waiting for Christmas", a laboratory in which parents and educators prepare simple decorations with recycled materials. • FEBRUARY: “Cuddling with mummy and daddy”, a moment of relaxation an d loving care for both parents and their children. • MARCH: “Little artists”, the pleasure of manipulation • JUNE: “ParentsActors and ParentsBand” 37
IL PROGETTO ERASMUS+ “CARING WELL TOGETHER” Il 23 agosto 2018 si è concluso con esito positivo l'iter di valutazione del progetto europeo dal titolo “Caring Well Together: parents and teachers, a successful alliance of supportive educators”, candidato dal Comune di Collegno - in concorso con altre 216 proposte pervenute da tutta Italia - al bando Erasmus+ KA229 - Partenariati Strategici per gli Scambi tra Scuole (http://www.erasmusplus.it/scuola/partenariati-per-scambi-tra-scuole-ka229/). La sovvenzione accordata dalla Commissione Europea, pari a € 97.843,00, ha consentito al Comune di Collegno, in qualità di ente capofila e coordinatore, di avviare e sviluppare nel biennio 2018-2020 una serie di eventi formativi, gemellaggi elettronici sulla piattaforma e-Twinning e diverse mobilità all'esterno delle educatrici in servizio presso gli Asili Nido comunali 'Arcobaleno' e 'Salvo D'Acquisto', allo scopo ultimo di sviluppare, in partenariato con partners croati, lettoni e rumeni, e in collaborazione con la comunità educante dei genitori, nuovi contenuti didattici e approcci metodologici nel lavoro di cura dei bambini nella fascia di età 0-3 anni. Del egazi one dal l a Rom ani a presso i ni di di Col l egno – apri l e 2019 Il progetto Europeo “Caring Well Together” si propone infatti di valorizzare la pedagogia rivolta alla prima infanzia attraverso lo scambio e la condivisione di esperienze e buone prassi con colleghi europei aderenti al partenariato: Preilu Briva Skola - Asilo Nido e Scuola Infanzia Lettonia Djecji Vrtic Radost Zadar - Scuola Infanzia Croazia Gradinita cu program prelungit numar 4 Jasi - Scuola Infanzia Romania Le educat ri ci col l egnesi nel l a Pei l u Bri va SKol a i n Let t oni a gi ugno 2019 Attraverso l’esperienza di una “mobilità di lavoro” di alcune educatrici degli Asili Nido comunali Salvo D’Acquisto e Arcobaleno (2- 15 giugno 2019) presso la scuola partner Preilu Briva Skola in Lettonia è stato possibile scambiare buone prassi e metodologie educative rivolte alla primissima infanzia, pervenendo ad elaborare, in un’ottica di arricchimento del servizio educativo attualmente offerto ai bambini collegnesi e le loro famiglie, con le seguenti riflessioni e conseguenti interventi operativi: 1) sviluppo e promozione di attività all’aria aperta (c.d. outdoor activities); 2) rafforzamento dello spazio e dei tempi dedicati alla musica intesa come “educazione all’ascolto "; 3) promozione di un’educazione alla sostenibilità ambientale (es. riduzione consumo di acqua in bottiglie di plastica e opzione per giochi in materiali “sostenibili e riciclabili”). 38
ERASMUS+ “CARING WELL TOGETHER” PROJECT On 23rd August 2018, the Italian National Erasmus Agency INDIRE has successfully validated the project entitled "Caring Well Together: parents and teachers, a successful alliance of supportive educators", submitted by the Municipality of Collegno - in competition with other 216 proposals from all over Italy - to the Erasmus + call for proposals KA229 - Strategic Partnerships for Exchanges between Schools (http://www.erasmusplus.it/scuola/partenariati-per-scambi-tra-scuole- ka229/). The grant awarded by the European Commission, amounting to € 97,843.00, has allowed the Municipality of Collegno, as leading coordinator, to start and develop a two-year long (2018-2020) series of training events, electronic e-Twinning and job-shadowing mobilities abroad of the educators in service at the municipal nursery schools 'Arcobaleno' and 'Salvo D'Acquisto', with the ultimate aim of developing, in partnership with Croatian, Latvian and Romanian partners, and in collaboration with the educating community of parents, new educational content and methodological approaches in the care work of children in the 0-3 age group. The European project "Caring Well Together" aims indeed to enhance the pedagogy addressed to early childhood through the exchange and sharing of experiences and good practices with European colleagues participating in the partnership: Preilu Briva Skola - Asilo Nido e Scuola Infanzia Lettonia Djecji Vrtic Radost Zadar - Scuola Infanzia Croazia Gradinita cu program prelungit numar 4 Jasi - Scuola Infanzia Romania Col l egno nurse ry scho ol s educat o rs i n Lat vi a – June 201 39
STRUMENTI DI DOCUMENTAZIONE E VERIFICA La giornata al nido e le esperienze proposte ai bambini sono documentate secondo le seguenti modalità: Osservazione individuale: strumento - tramite per sostenere l’evoluzione del bambino e monitorarne la crescita e sviluppo; Verifica qualitativa e quantitativa delle esperienze proposte; Realizzazione d i istantanee descrittive e fotografiche su attività didattiche e momenti della quotidianità affisse alle bacheche delle sezioni e consultabili dalle famiglie; Cornice digitale come documentazione e strumento di comunicazione; Raccolta dei prodotti grafico -pittorici e manipolativi dei bambini e documentazione fotografica o video . DOCUMENTATION AND ASSESSMENT TOOLS The daily routine at the school nursery and the experiences lived by children are regularly documented as follows: • Individual observation, to support the child's evolution and monitor his/her growth and development. • Qualitative and quantitative assessment of the proposed experiences. • Creation of descriptive and photographic snapshots on educational activities and moments of everyday life pos ted on the bulletin boards of each Section and accessible to families. Digital photo frame as a documentation and communication tool. 40
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PIANO DI LAVORO 2019 / 2020 A CURA DI: Educatrici: Milena Bosco, Erica Facciuto, Maria Amalia Gallot ta, Elena Geninatti, Federica Giardino, Stefania Limongelli, Rossana Nicoletti, Emanuela Valetto, Monica Zaia, Maria Luisa Negro Ausiliari: Grazia Di Pierno, Rosaria Morese, Fiorella Pregnolato, Katia Romagnoli (dipendenti della Cooperativa Sociale “Aldia ”) Dirigente P olitiche Sociali ed Educative : D.ssa Paola Debandi Coordinatrice: Marina Ruzza Si ringraziano inoltre per il costante impegno nell’attuazione del presente Piano di Lavoro: Anna Borgi e Michela Fazio (Ufficio Infanzia) Alessandra Guglielmi (Ufficio Progetti Europei) Il Piano di lavoro è disponibile, con i relativi approfondimenti: In copia cartacea presso ogni sezione nella bacheca per i genitori Sul sito del Comune: www.comune.collegno.gov.it/progettazione-educativa.aspx 42
WORK PLAN 2019 / 2020 BY: Educators Milena Bosco, Erica Facciuto, Maria Amalia Gallotta, Elena Geninatti, Federica Giardino, Stefania Limongelli, Rossana Nicoletti, Emanuela Valetto, Monica Zaia, Maria Luisa Negro Auxiliaries Grazia Di Pierno, Rosaria Morese, Fiorella Pregnolato, Katia Romagnoli (dipendenti della Cooperativa Sociale “Aldia”) Head of Social and Educational Policies Sector D.ssa Paola debandi Coordinator Marina Ruzza We would like to thank for their constant commitment to the implementation of this Work Plan: Anna Borgi and Michela Fazio (Early Childhood Bureau) Alessandra Guglielmi (European Projects Bureau) This Work Plan is also available online at the following internet link: www.comune.collegno.gov.it/progettazione-educativa.aspx 43
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