PIANO DI LAVORO DI ITALIANO - CLASSI TERZE SEZIONI A-B-C-D - Scuola Secondaria di primo grado - Istituto Comprensivo "Enrico Fermi"
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Romano di Lombardia (BG) Scuola Secondaria di primo grado PIANO DI LAVORO DI ITALIANO CLASSI TERZE SEZIONI A-B-C-D Anno scolastico 2016-2017
Finalità educative L’educazione linguistica ha come obiettivo l’acquisizione di abilità comunicative sulla base della conoscenza e dell’impiego della lingua. L’insegnamento dell’italiano aiuta l’alunno a raggiungere una piena padronanza della lingua attraverso lo sviluppo interdipendente delle abilità linguistiche di base (ascoltare, leggere, parlare, scrivere). Esso occupa un ruolo centrale nel triennio della scuola media, essendo l’italiano obiettivo trasversale di tutte le discipline e strumento fondamentale per esprimere il pensiero e comunicare con gli altri: strumento di comunicazione e formazione dell’alunno, in quanto gli consente di acquisire conoscenza di sé e del mondo in cui vive, di comprenderlo, valutarlo ed interagire con esso. In questa prospettiva, il corso di italiano si prefigge: q di valorizzare la specificità e le potenzialità del linguaggio verbale, capace di esprimere l’articolata gamma dei significati, da quelli più semplici e pratici a quelli più complessi ed astratti; q di promuovere l’interesse per la lettura, strumento essenziale di accesso al patrimonio culturale e fattore di auto-cultura; q di fornire agli alunni adeguati strumenti di conoscenza delle dinamiche comunicative dei principali linguaggi non verbali. 2
Criteri, obiettivi, obiettivi di apprendimento, traguardi e competenze O. A . Traguardi Competenze Criterio Obiettivo TABELLA 1 TABELLA 2 TABELLA 3 Ob.1.1 Ricavare da vari tipi di testo le 1.1– 1.2 - 5.3 – 1-2-3-9 1.1 informazioni fondamentali, implicite e le 5.4 Criterio 1 loro relazioni Comprensione Ob.1.2 Dato un testo orale adeguato, 1.1– 1.5 - 4.1 – 1-2-3-9 4.2 orale identificare e confrontare opinioni e punti 4.2 5.3 di vista 4.5 -5.3 – 5.4 1.4 Ob.2.1 Riconoscere le caratteristiche 2.3 – 2.4 – 2.6 - 5-6-9 1.1 relative a contenuto e forma 2.7 - 2.9 – 5.3 - 1.2 5.4 Criterio 2 2.8 Comprensione Ob.2.2 Operare inferenze 2.3 – 2.4 - 2.7 – 6-9 4.2 scritta 2.9 5.3 4.1 – 4.2 - 4.5 – 5.3 5.4 – 2.6 – 2.8 Ob.3.1 Comunicare, argomentare 1.2 - 1.6 – 1.7 – 1-2-4-5 1.1 rielaborando in modo personale 1.8c 1.3 1.9 4.3 5.3 Criterio 3 7.2 Produzione 7.3 orale 8.3 Ob.3.2 Selezionare il lessico in funzione 1.6 – 1.7 - 1.8c 2-9-10-11 1.3 dell’intenzione comunicativa – 4.1 – 4.2 – 4.3 4.4 -4.6 Ob.4.1 Produrre testi secondo modelli 3.1 – 3.2 5-7-8 1.3 sperimentati rielaborandoli in forma 3.3 – 3.7 4.3 personale e critica 3.5 – 3.6 – 3.4 5.3 Criterio 4 7.3 Produzione 8.3 scritta Ob.4.2 Selezionare il lessico e applicare 3.2 – 3.3- 4.1 – 9-10-11 1.3 le strutture grammaticali corrette 4.2 4.3 4.4 - 4.6 Criterio 5 Ob.5.1 Analizzare la frase complessa 5.5 – 5.8- 5.9 – 13 Conoscenza ed 5.6 – 5.7 uso strutture Ob.5.2 Utilizzare gli elementi 4.6 – 5.10 13 1.3 grammaticali appresi Ob.5.3 Riconoscere ed esemplificare casi 5.1 – 5.4- 4.6 12 4.2 di variabilità della lingua italiana nello 4.3 – 5.2 spazio geografico, sociale e comunicativo 3
TABELLA 1. CORRISPONDENZA TRA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI DEI CRITERI DISCIPLINARI OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI 1. 1.1. Ascoltare testi prodotti da altri, anche trasmessi dai media, 1.1 Ascolto e riconoscendone la fonte e individuando: scopo, argomento, informazioni 1.2 parlato principali e punto di vista dell’emittente. 1.2. Intervenire in una conversazione e/o in una discussione di classe o di 3.1 gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale. 1.3. Utilizzare le proprie conoscenze sui tipi di testo per adottare strategie 1.1 funzionali a comprendere durante l’ascolto. 1.4. Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione: durante Classi II- l’ascolto (presa di appunti, parole-chiave, brevi frasi riassuntive, segni III convenzionali) e dopo l’ascolto (rielaborazione degli appunti, esplicitazione 1.2 delle parole-chiave, ecc..). 1.5. Riconoscere, all'ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo poetico. 1.2 1.6. Narrare esperienze, eventi, trame selezionando informazioni significative 3.1 in base allo scopo, ordinandole in base a un criterio logico-cronologico, 3.2 esplicitandole in modo chiaro ed esauriente e usando un registro adeguato all'argomento e alla situazione. 1.7. Descrivere oggetti, luoghi, persone e personaggi, esporre procedure 3.1 selezionando le informazioni significative in base allo scopo e usando un 3.2 lessico adeguato all’argomento e alla situazione. 1.8. Riferire oralmente su un argomento di studio esplicitando lo scopo e presentandolo in modo chiaro: a) esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, usare un registro adeguato all'argomento e alla situazione; Classe I 3.1 – 3.2 b) esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, Classe II usare un registro adeguato all'argomento e alla situazione; 3.1-3.2 controllare il lessico specifico; c) esporre le informazioni secondo un ordine prestabilito e coerente, Classe usare un registro adeguato all'argomento e alla situazione; III controllare il lessico specifico; precisare le fonti e servirsi 3.1-3.2 eventualmente di materiali di supporto (cartine, tabelle, grafici). Classe 1.9. Argomentare la propria tesi su un tema affrontato nello studio e nel III dialogo in classe con dati pertinenti e motivazioni valide. 3.1 2. 2.1. Leggere ad alta voce in modo espressivo testi noti raggruppando le parole 3.3 Lettura legate dal significato e usando pause e intonazioni per seguire lo sviluppo Classe I del testo e permettere a chi ascolta di capire. 2.2. Leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza (STAFF, Classe I applicando tecniche di supporto alla comprensione (sottolineature, note a 3.3) margine, appunti) e mettendo in atto strategie differenziate (lettura selettiva, orientativa, analitica). 2.3. Utilizzare testi funzionali di vario tipo per affrontare situazioni della vita 2.1 quotidiana. 2.2 4
2.4. Ricavare informazioni esplicite e implicite da testi espositivi per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici. 2.1 2.2 2.5. Ricavare informazioni sfruttando le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, testi, riquadri, immagini, didascalie, (STAFF) apparati grafici. 2.6. Confrontare, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative ed affidabili. Riformulare in 2.1 - 2.2 modo sintetico le informazioni selezionate e riorganizzarle in modo Classe II- personale (liste di argomenti, riassunti schematici, mappe, tabelle). III 2.7. Comprendere testi descrittivi, individuando gli elementi della descrizione, la loro collocazione nello spazio e il punto di vista dell'osservatore. 2.1 2.2 2.8. Leggere semplici testi argomentativi e individuare e tesi centrale e argomenti a sostegno, valutandone la pertinenza e la validità Classe III 2.9. Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, 2.1 2.2 poesie, commedie) individuando, tema principale e intenzioni 2.1 comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e 2.2 motivazione delle loro azioni; ambientazione spaziale e temporale; genere di appartenenza. Formulare, in collaborazione con i compagni ipotesi interpretative fondate sul testo. 3. 3.1. Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e 4.1 Scrittura revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di (STAFF) strumenti per la raccolta e l’organizzazione delle idee (mappe, scalette); utilizzare strumenti per la revisione del testo in vista della stesura definitiva; rispettare le convenzioni grafiche. 3.2. Scrivere testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, 4.1 argomentativo) corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, 4.2 ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. 3.3. Scrivere testi di forma diversa (istruzioni per l’uso, lettere private e 4.1 pubbliche, diari personali e di bordo, dialoghi, articoli di cronaca, 4.2 recensioni, commenti, argomentazioni) sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazione, argomento, scopo, destinatario, e selezionando il registro più adeguato. 3.4. Utilizzare nei propri testi, sotto forma di citazione esplicita e/o di Classe parafrasi, parti di testi prodotti da altri e tratti da fonti diverse. III 4.1 3.5. Scrivere sintesi , anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in Classe II e III vista di scopi specifici. 4.1 - (Strategie di studio) 3.6. Utilizzare la videoscrittura per i propri testi, curando l’impaginazione; Classe II scrivere testi digitale (e-mail, post di blog, presentazioni), anche come e III supporto all’esposizione orale. 4.1 3.7. Realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi (ad 4.1 esempio giochi linguistici, riscritture di testi narrativi con cambiamento del punto di vista); scrivere o inventare testi teatrali, per un’eventuale messa in scena. 5
4. 4.1. Ampliare, sulla base delle esperienze scolastiche ed extrascolastiche, delle 1.2 - 2.2 Acquisizione e letture e di attività specifiche, il proprio patrimonio lessicale, così da 3.2 - 4.2 espansione del lessico comprendere e usare le parole dell’intero vocabolario di base, anche in 1.2 - 2.2 ricettivo e accezioni diverse. 3.2 - 4.2 produttivo 4.2. Comprendere e usare parole in senso figurato. Classi II, III 4.3. Comprendere e usare in modo appropriato i termini specialistici di base, 5.3 1.2 - 2.2 afferenti alle diverse discipline e anche ad ambiti di interesse personale. 3.2 - 4.2 4.4. Realizzare scelte lessicali adeguate in base alla situazione comunicativa, 3.2 – 4.2 agli interlocutori e al tipo di testo. 4.5. Utilizzare la propria conoscenza delle relazioni di significato tra le parole e 1.2 – 2.2 dei meccanismi di formazione delle parole per comprendere parole non note all’interno di un testo. 5.3 4.6. Utilizzare dizionari di vario tipo; rintracciare all’interno di una voce di (STAFF) dizionario le informazioni utili per risolvere problemi e dubbi linguistici. 3.2 – 4.2 5. 5.1. Riconoscere ed esemplificare casi di variabilità della lingua. 5.3 Elementi di grammatica esplicita e 5.2. Stabilire relazioni tra situazione di comunicazione, interlocutori e 5.3 riflessioni registri linguistici; tra campi di discorso, forme di testo, lessico Classe sugli usi della specialistico. II, III lingua 5.3. Riconoscere le caratteristiche dei principali tipi testuali (narrativi, 1.1.– 1.2. descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi). 2.1 – 2.2 5.3 5.4. Riconoscere le principali relazioni fra significati (sinonimia, 1.1– 1.2 opposizione, inclusione); conoscere l’organizzazione del lessico in 2.1 – 2.2 campi semantici e famiglie lessicali. 5.5. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole 5.1 (derivazione, composizione). 5.6. Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice. Classe II, III 5.1 5.7. Riconoscere la struttura e la gerarchia logico-sintattica della frase complessa, almeno a un primo grado di subordinazione. Classe III 5.8. Riconoscere in un testo le parti del discorso o categorie lessicali, e i loro tratti grammaticali. 5.1 5.9. Riconoscere i connettivi sintattici e testuali, i segni interpuntivi e la loro funzione specifica. 5.1 5.10. Riflettere sui propri errori tipici, segnalati dall’insegnante, allo 5.1 scopo di imparare ad autocorreggerli nella produzione scritta. 5.2 6
TABELLA 2. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. 2. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. 3. Ascolta e comprende testi di vario tipo “diretti” e “trasmessi” dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. 4. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc..). 5. Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. 6. Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. 7. Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. 8. Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. 9. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). 10. Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. 11. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. 12. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo. 13. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti. TABELLA 3. COMPETENZE 7
COMPETENZE EUROPEE DESCRITTORI DI RIFERIMENTO PER L’APPRENDIMENTO AL TERMINE DEL I° CICLO DI ISTRUZIONE PERMANENTE 1. 1.1-Interagisce in diverse situazioni comunicative esprimendo concetti, COMUNICAZIONE pensieri, sentimenti e fatti; ascolta le idee altrui ed esprime le proprie. NELLA LINGUA 1.2- Legge, analizza e comprende testi e messaggi di diverse tipologie e ITALIANA complessità. 1.3- Produce testi e messaggi di diversa tipologia, adeguati allo scopo comunicativo e al destinatario. 2. 2.1-Utilizza le lingue comunitarie per i principali scopi comunicativi, COMUNICAZIONE riconducibili al livello A1 (lingua francese) e A2 (lingua inglese) del quadro NELLE LINGUE comune europeo di riferimento. STRANIERE 3. 3.1-Riconosce e analizza situazioni problematiche, individua strategie di COMPETENZA soluzione, utilizza le tecniche di calcolo appropriate, giustifica il procedimento MATEMATICA E seguito. COMPETENZE DI BASE 3.2- Osserva, analizza , descrive fatti e fenomeni, si pone domande, formula IN SCIENZA E ipotesi e le verifica, realizzando semplici esperimenti. TECNOLOGIA 3.3- Riconosce la complessità delle interazioni fra mondo naturale, artificiale e comunità umana, ne valuta le principali conseguenze. 4. 4.1-Utilizza le TIC per comunicare con altri e scambiare informazioni e COMPETENZA materiali, rispettando le regole della rete. DIGITALE 4.2- Utilizza le TIC per ricercare informazioni a supporto della sua attività di studio, ne valuta pertinenza ed attendibilità. 4.3- Produce, tramite le TIC, relazioni e presentazioni relative ad argomenti di studio. 5. 5.1-È disponibile ad imparare e manifesta costante interesse e curiosità verso IMPARARE AD l’ apprendimento. IMPARARE 5.2- Pianifica la propria attività di studio in relazione al tempo disponibile, ai propri bisogni e modalità di apprendimento. 5.3- Riorganizza le proprie conoscenze alla luce delle nuove esperienze di apprendimento. 6. 6.1- Si pone adeguatamente nel contesto scolastico e in un sistema di regole, COMPETENZE SOCIALI che riconosce e rispetta. E CIVICHE 6.2- Collabora in gruppo, sa confrontarsi con le diversità, è disponibile con gli altri. 6.3- Partecipa alla vita scolastica e della comunità sociale di appartenenza, riconoscendo i diversi ruoli e le responsabilità istituzionali. 7. 7.1-Ha consapevolezza delle proprie risorse e delle opportunità a SPIRITO DI INIZIATIVA disposizione. E 7.2- Propone idee, progetti, percorsi, attività. IMPRENDITORIALITÀ 7.3- Elabora progetti operativi fattibili e si mette in gioco per portarli a termine. 8. 8.1-Riconosce, collocandoli nello spazio e nel tempo, aspetti fondamentali del CONSAPEVOLEZZA ED patrimonio culturale, artistico, storico e ambientale del proprio territorio, ESPRESSIONE dell’Italia, dell’Europa e del mondo. CULTURALE 8.2- Ha consapevolezza del valore culturale del territorio; è sensibile al problema della sua tutela e della sua valorizzazione. 8.3- Si impegna nei campi espressivi, motori ed artistici e mantiene un atteggiamento aperto verso la diversità dell’espressione culturale. 8
Metodologia Nella classe terza della scuola secondaria di primo grado, l’insegnamento dell’italiano è finalizzato alla valorizzazione delle abilità linguistiche di base, attraverso procedimenti e metodi specifici per ciascuna e sempre riconoscendone la stretta interdipendenza: Ascoltare. Gli alunni saranno guidati all’ascolto attento di messaggi orali e supportati nella selezione delle informazioni, affinché dilatino i tempi di concentrazione sulle comunicazioni orali e di esse colgano sia i messaggi essenziali formulati in modo esplicito che le informazioni secondarie ed implicite. Leggere. Continua il cammino triennale che condurrà l’alunno all’incontro con generi testuali diversi: - la selezione antologica privilegerà contenuti vicini al mondo dei ragazzi e alle problematiche del mondo contemporaneo; - si proporrà la lettura di testi non appesantiti da esercizi o analisi troppo dettagliate per testimoniare la gratuità e godibilità della fruizione narrativa: un approccio gratificante alla lettura può stimolare negli alunni un atteggiamento positivo, che li porti a praticarla come interesse personale, non vincolato; - andrà favorito lo sviluppo della lettura mentale, indispensabile al carico di studio quantitativamente maggiore, ma si proporranno occasioni ed attività di lettura espressiva, utilizzando anche la lettura per parti; - prendendo spunto dai testi, saranno ribaditi usi e particolarità delle strutture linguistiche, affinché lo studio grammaticale non appaia come meramente astratto; - saranno proposte agli alunni attività di lavoro in coppia e in gruppo, per favorire la socializzazione, l’integrazione di interessi e l’acquisizione di un maggior senso di sicurezza e responsabilità. Parlare. Si favorirà l’intervento degli alunni non sono nel momento della verifica orale dei contenuti di studio, ma anche nell’apporto personale alla lezione, senza venir meno alla necessaria esigenza di un’esposizione chiara e corretta. Scrivere. L’esercizio della scrittura è complesso ed in esso gli alunni incontrano le maggiori difficoltà. Momento fondamentale della didattica risulterà la produzione testuale guidata, finalizzata alla redazione di testi aderenti alla traccia proposta, chiari nell’esposizione e grammaticalmente corretti: - saranno proposte agli alunni attività di lavoro in coppia e in gruppo, per favorire la socializzazione, l’integrazione di interessi e l’acquisizione di un maggior senso di sicurezza e responsabilità; - mediante esercizi di imitazione, trasformazione ed invenzione di testi di genere (racconti di fantascienza e racconti fantasy); - saranno proposte agli alunni attività di lavoro in coppia e in gruppo, per favorire la socializzazione, l’integrazione di interessi e l’acquisizione di un maggior senso di sicurezza e responsabilità; - offrendo stimoli per inventare storie e per raccontarsi in prima e terza persona (scrittura interpretativa); - con la proposta di diverse forme di espressione scritta (la cronaca, l’intervista, la relazione, il testo argomentativo, team blogging). Il lavoro dovrà anche assumere il carattere di arricchimento del bagaglio lessicale iniziale. Materiali e strumenti Si utilizzeranno: q libri di testo in adozione: - E. Asnaghi, R. Gaviani, Raccontami 3, Lattes; La Letteratura. il mio quaderno Invalsi 3 - E. Asnaghi, C. Manzo, Grammatica con metodo, Cedam scuola q dizionari q LIM q DVD q CD per l’ascolto q Materiale fornito dall’insegnante e prodotto dagli alunni in situazione operativa q Materiale multimediale e internet 9
Verifiche e valutazione Saranno proposte agli alunni prove scritte: - strutturate → vero/falso, scelta multipla, corrispondenza, riordinamento; - semi-strutturate → risposte a completamento o organizzate su precise indicazioni; - libere → questionari, verbalizzazioni, testi secondo modelli appresi. Le interrogazioni orali consentiranno all’alunno/a di mettere in atto l’esposizione e di utilizzare un lessico funzionale alla comunicazione. Saranno utilizzate anche occasioni di verifica non formali. Si utilizza la scala di misurazione in decimi, da 3 a 10. MODULI DI APPRENDIMENTO Al termine del terzo anno, l’alunno/a conosce: q le caratteristiche delle seguenti tipologie testuali: il racconto, la cronaca, la relazione, il testo pubblicitario, il testo argomentativo; q produzioni letterarie in prosa e in poesia q le caratteristiche di alcuni autori e periodi letterari q la sintassi della lingua italiana q La varietà delle forme di comunicazione nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. L’alunno/a sa: - selezionare le informazioni secondarie e le relazioni in una comunicazione orale; - leggere ad alta voce in modo espressivo; - riconoscere, in un testo scritto, le caratteristiche relative a forma e contenuto e comprendere le relazioni e il punto di vista dell’autore; - operare inferenze; - rielaborare oralmente in modo personale e utilizzando un lessico appropriato e funzionale alla comunicazione; - scrivere testi secondo modelli appresi, utilizzando un lessico vario ed appropriato e strutture grammaticali corrette; - analizzare la frase complessa; - organizzare e argomentare l’esposizione dei contenuti trattati. I contenuti sono ordinati nelle seguenti moduli: q MODULO 1. RACCONTARE q MODULO 2. INFORMARE q MODULO 3. SPIEGARE: IL TESTO ARGOMENTATIVO q MODULO 4. INTERPRETARE q MODULO 5. RIFLETTERE SULLA LINGUA 10
MODULO 1. RACCONTARE Obiettivi generali. L’alunno/a: □ Individua le parti fondamentali (esordio, svolgimento, epilogo); □ individua le sequenze di un testo narrativo: narrative, descrittive, riflessive, dialogate; □ riconosce ed analizza i seguenti elementi del testo narrativo: § i personaggi → l’importanza (principali, secondari, comparse) e il ruolo (protagonista, antagonista), le relazioni; § le azioni → da ricomporre nella trama del testo; § lo spazio → i luoghi e gli ambienti in cui agiscono i personaggi; § il tempo → l’epoca del racconto; § il narratore → narratore interno/esterno alla vicenda; □ ricostruisce oralmente e/o per iscritto la trama del racconto; □ riconosce ed esplicita l’intenzione comunicativa dell’autore; □ riferisce la propria opinione personale sul testo; □ seleziona le caratteristiche linguistico - testuali; □ ricava dal testo significati di termini e di espressioni; □ produce oralmente e per iscritto testi secondo le caratteristiche del genere ed utilizzando il linguaggio settoriale. Il modulo si articola nella seguenti unità: 1.1. Il racconto di fantascienza 1.2. Diventare grandi: conoscenza di sé e degli altri. 1.1. IL RACCONTO DI FANTASCIENZA Contenuti: sezioni antologiche “Il racconto fantastico”, “La fantascienza” OBIETTIVO OPERATIVO CRITERIO E OBIETTIVO Conosce le principali opere del genere fantastico e di fantascienza e i loro autori. 3.1 Comprende il lessico specifico della letteratura fantastica e di fantascienza, con particolare riferimento 1.1 - 2.1 all’ambiente e ai personaggi. Coglie le informazioni necessarie a definire l’ambiente di un racconto fantastico/di fantascienza. 1.1 - 2.1 Definisce le peculiarità dei personaggi presenti nei racconti fantastici/di fantascienza. 1.1 - 2.1 Coglie la struttura narrativa e riconosce le tematiche ricorrenti nei racconti fantastici/di fantascienza. 1.2 - 2.2 Distingue il reale dall’irreale nei racconti fantastici/di fantascienza. 1.2 - 2.2 Riconosce le tecniche narrative impiegate: flashback, anticipazione, colpi di scena, suspense, finale a 2.1 sorpresa. Manipola un testo di narrativa fantascientifica. 4.1 - 4.2 Rielabora oralmente il contenuto di un racconto di fantascienza, utilizzando il lessico specifico e strutture 3.1 - 3.2 grammaticali corrette. Scrive testi partendo dalle indicazioni date. 4.1 – 4.2 Riassume oralmente/per iscritto il contenuto di un racconto di fantascienza. 3.1 - 3.2 4.1 - 4.2 1.2. DIVENTARE GRANDI: CONOSCENZA DI SÉ E DEGLI ALTRI Contenuti: sezioni antologiche: “Il romanzo di formazione”, “Adolescenti che scelgono”. Visione di film. Team blogging. CRITERIO E OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO Riconosce la tipologia testuale del racconto proposto. 1.1 - 1.2 2.1 - 2.2 Individua gli episodi significativi che consentono di cogliere le caratteristiche di un personaggio e i 1.2 - 2.2 rapporti intercorrenti tra due o più personaggi. Coglie gli elementi caratterizzanti stati d’animo, comportamenti, abitudini, aspetto esteriore ed interiore 1.2 - 2.2 dei personaggi. Riflette e discute sul proprio modo di essere e di comportarsi con coetanei e adulti. 1.2 - 2.2 3.1 - 3.2 Riflette e discute sull’importanza delle scelte future, anche analizzando un testo (scritto, orale, film, 1.2 - 2.2 etc.). 3.1 - 3.2 Produce testi nei quali esprime esperienze personali/emozioni/stati d’animo utilizzando le tipologie 4.1 - 4.2 testuali apprese e il lessico appropriato. 11
MODULO 2. INFORMARE Obiettivi generali. L’alunno/a: q comprende la problematica del testo e lo sa riferire; q coglie i messaggi dell’autore; q esprime opinioni sulla problematica affrontata. Il modulo si articola nelle seguenti unità: q 2.1. Il giornale q 2.2. La relazione 2.1. IL GIORNALE Contenuti: “Il giornale”. Attività “Il quotidiano in classe” Criterio e Obiettivo Operativo obiettivo Distingue i diversi tipi di giornali, in relazione a periodicità e contenuti. 1.1 - 2.1 Conosce la struttura della redazione del giornale. 1.1 - 2.1 Riconosce le principali fonti di informazione e il lessico specifico ad esse correlato. 1.2 - 2.2 Conosce ed utilizza le sezioni di un giornale e gli elementi costitutivi della prima pagina di un quotidiano 3.1 - 4.1 Riconosce e confronta articoli diversi. Conosce la struttura di un titolo e le tecniche linguistiche per una titolazione efficace. 1.1 - 2.1 Riconosce diversi tipi di cronaca. 1.1 - 2.1 Distingue la notizia dal commento. 1.2 - 2.2 Confronta e discute dati, fatti, opinioni, utilizzando un lessico appropriato. 3.1 - 3.2 Produce secondo uno schema articoli di cronaca e commento, con strutture grammaticali corrette e 4.1 - 4.2 lessico funzionale. Rielabora oralmente/per iscritto il contenuto di un articolo, utilizzando il lessico specifico e utilizzando 3.1 - 3.2 strutture grammaticali corrette. 4.1 - 4.2 Riconosce e utilizza funzioni e peculiarità del linguaggio giornalistico. 3.2 - 4.2 5.3 2.2. LA RELAZIONE Contenuti: Grammatica volume B “Predisporre una relazione” Criterio e Obiettivo operativo obiettivo Individua l’argomento centrale della relazione. 1.1 - 2.1 Riconosce la struttura della relazione (schema e parti). 1.2 - 2.2 Riconosce le fonti e i dati raccolti ed elaborati. 1.2 - 2.2 Coglie le caratteristiche del linguaggio della relazione. 2.2 - 5.3 Produce testi nei quali esporre oralmente e/o per iscritto, sotto forma di relazione, argomenti di 3.1 - 4.1 studio o attività svolte durante l’anno scolastico. Seleziona il lessico e le strutture grammaticali corrette. 3.2 - 4.2 12
MODULO 3. SPIEGARE: IL TESTO ARGOMENTATIVO Contenuti: sezioni antologiche “Scrivere” , “Il diritto alla pace”, “L’Olocausto”, “La mondialità”, “La legalità”, “La Terra: un pianeta da salvare” e da Grammatica volume B “Scrivere per argomentare” CRITERIO E OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO Individua le problematiche presentate, le opinioni motivate a favore (tesi) e quelle contrarie (antitesi), 1.1 - 2.1 le possibili soluzioni. Riconosce la struttura del testo argomentativo e le strategie utilizzate nell’argomentazione. 1.2 – 2.2 Prende appunti e rappresenta in uno schema o in una mappa gli elementi essenziali. 4.1 Mette a confronto più testi argomentativi, enucleando analogie e differenze. 2.1 - 2.2 Produce oralmente semplici argomentazioni, utilizzando il linguaggio appropriato. 3.1 - 3.2 Produce per iscritto testi argomentativi corretti seguendo uno schema. 4.1 - 4.2 Espone le caratteristiche del genere testuale: tesi, prova, obiezione, confutazione. 3.1 13
MODULO 4. INTERPRETARE Obiettivi generali. L’alunno/a: q riconosce gli elementi costitutivi del testo letterario, la tipologia testuale, le caratteristiche formali q mette in relazione le caratteristiche di contenuto e forma con quelle storiche e letterarie del periodo in cui è stato scritto q organizza l’esposizione dei contenuti trattati Il modulo si articola nelle seguenti unità: 4.1 Il testo letterario in poesia 4.2. Il testo letterario in prosa 4.1. IL TESTO LETTERARIO IN POESIA Contenuti: la poesia dell’Ottocento, del Novecento e contemporanea (selezione antologica di autori e opere) CRITERIO E OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO Colloca gli autori nel loro contesto storico, sociale e culturale. 3.1 - 4.1 Legge in modo espressivo testi poetici. 3.1 Conosce gli elementi metrici fondamentali (verso, rima, strofa) e li riconosce nel testo poetico. 2.1 - 3.1 - 4.1 Analizza il ritmo del verso, riconoscendovi le principali figure retoriche di suono, di sintassi e di 2.1 – 3.1 – significato. 4.1 Riconosce i principali tipi di rima: alternata, baciata, incrociata, incatenata. 2.1 Riconosce la funzione delle figure retoriche /immagini presenti nel testo poetico e ne interpreta il valore 2.2 simbolico. Riconosce le informazioni fondamentali. 2.1 Individua il tema principale della poesia e le altre tematiche presenti. 2.1 - 2.2 Individua l’intenzione comunicativa e il messaggio dell’autore. 2.2 Riferisce oralmente il messaggio del poeta. 3.1 Individua le caratteristiche del linguaggio e la loro evoluzione nel tempo. 5.3 Commenta un testo letterario seguendo le consegne fornite. 3.1 - 4.1 Nell’esposizione utilizza un lessico appropriato e corrette strutture grammaticali e sintattiche. 3.2 - 4.2 Memorizza testi poetici. 3.1 Scrivi testi poetici. 4.1 – 4.2 4.2. IL TESTO LETTERARIO IN PROSA Contenuti: racconti e romanzi dell’Ottocento, del Novecento e contemporanei (selezione antologica) CRITERIO E OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO Colloca gli autori nel loro contesto storico, sociale e culturale. 3.1 - 4.1 Analizza gli elementi strutturali della novella, del romanzo e di una narrazione d’ambientazione storica. 2.1. Analizza il sistema dei personaggi, riflettendo sulle loro caratteristiche fisiche e psicologiche. 2.1 Individua gli episodi più significativi che consentono di cogliere le caratteristiche del personaggio o i 2.1 rapporti tra i personaggi. Inferisce dalla descrizione del personaggio eventuali considerazioni riconducibili a valutazioni personali 2.2 dell’autore. Analizza situazioni ed ambienti. 2.1 Individua gli indicatori spazio-temporali. 1.1 - 2.1 Comprende l’intenzione comunicativa dell’autore. 1.2 - 2.2 Individua le caratteristiche del linguaggio e la loro evoluzione nel tempo. 5.3. Espone il contenuto, seguendo uno schema e utilizzando un linguaggio adeguato . 3.1 - 3.2 4.1 Commenta un testo letterario seguendo le consegne fornite. 3.1 - 4.1 Comunica dimostrando la conoscenza dell’autore, del genere letterario affrontato, della trama del testo 3.1 - 4.1 specifico. Nell’esposizione utilizza un lessico appropriato e corrette strutture grammaticali e sintattiche. 3.2 - 4.2 14
MODULO 5. RIFLETTERE SULLA LINGUA Il modulo si articola nelle seguenti unità: 5.1. La sintassi della frase complessa 5.2. La varietà delle forme di comunicazione nel tempo e nello spazio 5.1. LA SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA Contenuti: • Sintassi della frase semplice (ripasso principali complementi e complementi minori) • Consolidamento dell’analisi grammaticale (vedi programmazione classe prima) e dell’analisi logica (vedi programmazione classe seconda). • Sintassi del periodo: proposizione principale, proposizioni subordinate (grado e funzione) CRITERIO E OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO Divide il periodo in proposizioni. 5.1 Riconosce la proposizione principale. 5.1 Individua il ruolo della proposizione nel periodo. 5.1 Denomina il ruolo della proposizione nel periodo. 5.1 Denomina i vari tipi di proposizione. 5.1 Costruisce periodi complessi seguendo le consegne. 5.2 5.2. LA VARIETÀ DELLE FORME DI COMUNICAZIONE NEL TEMPO E NELLO SPAZIO GEOGRAFICO E SOCIALE Contenuti: i linguaggi settoriali e specialistici CRITERIO E OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO In un testo riconosce termini specifici e li collega all’area di utilizzo. 5.3 Utilizza correttamente linguaggi settoriali e specialistici in semplici testi. 5.3 Romano di Lombardia, 4 novembre 2016 DAMIANO SPADAVECCHIA, III A , III B LUCA FATTICCIONI, III C NAOMI COMETTI, III D 15
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