DOSSIER Parassitosi del cane: l'importanza di una prevenzione mirata - Periodici PVI

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DOSSIER Parassitosi del cane: l'importanza di una prevenzione mirata - Periodici PVI
S
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE D.L. 353/2003
    (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB BRESCIA

                                                                                     ANIMALI DA COMPAGNIA                                                                                  anno 36 - N° 5/2019

                                                                                UMMA
                                                                                                                                                                                           Giugno

                                                                                                                                                                                                                        ISSN 1828-5538
                                                                                     POINT VETERINAIRE ITALIE SRL - EDIZIONI VETERINARIE, AGROZOOTECNICHE E DI SANITÀ PUBBLICA - VIA MEDARDO ROSSO, 11 - 20159 MILANO

                                                                                                                       DOSSIER
                                                                       Parassitosi del cane: l’importanza
                                                                              di una prevenzione mirata

                                                                                                                                                                                           CANE
                                                                                                                                                                                           Ritorno in calore di due cagne
                                                                                                                                                                                           sterilizzate: dalla diagnosi
                                                                                                                                                                                           al trattamento

                                                                                                                                                                                           DIAGNOSTICA
                                                                                                                                                                                           Citologia diagnostica e agenti
                                                                                                                                                                                           eziologici. Seconda parte:
                                                                                                                                                                                           miceti e lieviti

                                                                                                                                                                                              PERCORSO FAD
                                                                                                                                                                                              4/2019
                                                                                                                                                                                              Ruolo della radiografia
                                                                                                                                                                                              toracica nella diagnosi
                                                                                                                                                                                              delle cardiopatie
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NUOVO APPROCCIO
                            contro Filariosi e Leishmaniosi.
                                Non solo il patogeno. Anche il vettore!

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                                             IN UNA PIPETTA UNICA

                                                                                                  Pulci   Pulci Immature   Zecche   Flebotomi      Zanzare   Mosche

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SOMMARIO                                                                                                 n. 5/giugno 2019

PERCORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA
Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta
Quarta parte - Ruolo della radiografia toracica nella diagnosi delle cardiopatie
Alessia Diana et al. ..............................................................................................................................    5

DOSSIER - PARASSITOSI DEL CANE: L’IMPORTANZA DI UNA PREVENZIONE MIRATA
Uno studio multicentrico sui patogeni trasmessi dalle zecche in cani padronali in Italia
Maria Paola Maurelli et al.           ................................................................................................................. 25
Leishmaniosi e prevenzione: come usare gli antiparassitari
Ezio Ferroglio ..................................................................................................................................... 29
Leishmaniosi e prevenzione: to vaccinate or not to vaccinate?
Ezio Ferroglio ..................................................................................................................................... 35

CANE
Ritorno in calore di due cagne sterilizzate: dalla diagnosi al trattamento
Juliette Roos et al. .............................................................................................................................. 41

RICERCA & LABORATORIO
L’embrione di Danio rerio (zebrafish) modello animale in vari settori della ricerca biomedica
Domenico Barone et al. .......................................................................................................................       47

DIAGNOSTICA
Citologia diagnostica e agenti eziologici. Seconda parte: miceti e lieviti
Gabriele Ghisleni et al. ....................................................................................................................... 57

MANAGEMENT
Definire la catena del valore veterinario per ottenere un vantaggio competitivo
Alessandro Vischi .............................................................................................................................. 63

RASSEGNA INTERNAZIONALE ................................................................................................... 67

SCELTI DALLA REDAZIONE ....................................................................................................... 68

SUMMA animali da compagnia                                        n. 5/giugno 2019                                                                      1
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PERCORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA (FAD)
           abbinato a SUMMA ANIMALI DA COMPAGNIA
                          Il paziente cardiopatico:
                    l’importanza di una diagnosi corretta
                                     Crediti ECM complessivi: 23
                             Validità: 11 marzo 2019 - 31 dicembre 2019

PRIMA PARTE                                                            QUINTA PARTE
Principi di fisiologia cardiaca e valutazione clinica                  Elettrocardiografia e terapia delle aritmie
del paziente cardiopatico                                              AUTORI: Marco Baron Toaldo*, Carlo Guglielmini**
AUTORI: Carlo Guglielmini*, Marco Baron Toaldo**                       * DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze
                                                                       Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
* DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina
Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,        Ozzano Emilia (BO).
Legnaro (PD)                                                           ** DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina
** DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze      Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,
Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,     Legnaro (PD)
Ozzano Emilia (BO).

                                                                       SESTA PARTE
SECONDA PARTE                                                          Cardiopatie congenite
Fisiopatologia dell’insufficienza cardiaca e                           AUTORI: Carlo Guglielmini*, Marco Baron Toaldo**
principi di terapia                                                    * DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina
                                                                       Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,
AUTORI: Marco Baron Toaldo*, Carlo Guglielmini**                       Legnaro (PD)
* DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze       ** DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze
Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,     Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
Ozzano Emilia (BO).                                                    Ozzano Emilia (BO).
** DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina
Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,
Legnaro (PD)
                                                                       SETTIMA PARTE
                                                                       Malattia mixomatosa della valvola mitralica
TERZA PARTE                                                            AUTORI: Marco Baron Toaldo*, Carlo Guglielmini**
Esame ecocardiografico ed eco-Doppler                                  * DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze
                                                                       Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
AUTORI: Carlo Guglielmini*, Marco Baron Toaldo**                       Ozzano Emilia (BO).
* DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina             ** DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina
Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,        Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,
Legnaro (PD)                                                           Legnaro (PD)
** DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze
Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
Ozzano Emilia (BO).
                                                                       OTTAVA PARTE
                                                                       Cardiomiopatie del cane e malattie del pericardio
  QUARTA PARTE                                                         AUTORI: Carlo Guglielmini*, Marco Baron Toaldo**
  Ruolo della radiografia toracica nella diagnosi                      * DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina
                                                                       Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,
  delle cardiopatie                                                    Legnaro (PD)
  Autori: Alessia Diana*, Marco Baron Toaldo**, Carlo Guglielmini***   ** DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze
  * DVM, PhD, Professore Associato. Dipartimento di Scienze            Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
  Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum-Università di              Ozzano Emilia (BO).
  Bologna, Ozzano Emilia (BO)
  ** DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di
  Scienze Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università       NONA PARTE
  di Bologna, Ozzano Emilia (BO).
  *** DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina         Cardiomiopatie del gatto
  Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,      AUTORI: Marco Baron Toaldo*, Carlo Guglielmini**
  Legnaro (PD)                                                         * DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA (Cardiology). Dipartimento di Scienze
                                                                       Mediche Veterinarie, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna,
                                                                       Ozzano Emilia (BO).
                                                                       ** DVM, PhD, Professore Ordinario. Dipartimento di Medicina
 RESPONSABILE SCIENTIFICO:                                             Animale, Produzioni e Salute, Università degli Studi di Padova,
 Mario Cipone                                                          Legnaro (PD)
 Professore Ordinario, Università di Bologna

                    PREZZO     DI ACQUISTO                                                             Sponsor:
 Abbonati a Summa                                   € 60,00
 Abbonati PVI                                       € 84,00
 Non abbonati                                      € 120,00

                                               www.pviformazione.it
DOSSIER Parassitosi del cane: l'importanza di una prevenzione mirata - Periodici PVI
PERCORSO FAD                                                                                QUARTA PARTE

Modalità operative

Chi sono i destinatari del corso FAD?                    disponibile del materiale accessorio riferibile al
Il corso, accreditato presso la Conferenza               percorso.
Nazionale per la Formazione Continua, è
rivolto alla categoria dei medici veterinari.            Questionario di valutazione
                                                         dell’apprendimento
È importante essere abbonati a SUMMA Animali da          I discenti dovranno superare tutti i questionari
compagnia per accedere al corso FAD?                     di valutazione dell’apprendimento riferiti alle
No, ma per gli abbonati a SUMMA Animali da               nove uscite.
compagnia sono previste condizioni riservate e
particolarmente vantaggiose.                             Attestato ECM
                                                         Superato il questionario di valutazione
Come si svolge il corso?                                 dell’apprendimento e compilato il questionario
Il corso è composto da 9 dossier (materiale              di valutazione della qualità percepita, è
formativo) pubblicati in successione su                  possibile dal proprio account effettuare il
SUMMA Animali da compagnia a partire da                  download dell’attestato con i crediti ECM.
gennaio-febbraio 2019 (SUMMA n. 1) e fino                I crediti conseguiti entro dicembre 2019
a dicembre 2019 (SUMMA n. 10). Soltanto il               saranno attribuiti all’anno 2019.
numero monotematico in uscita a maggio 2019
(SUMMA n. 4) NON conterrà alcun dossier                  Come è composto il questionario?
riferito al corso FAD.                                   Il questionario verte sui temi trattati dai singoli
                                                         dossier pubblicati su SUMMA Animali da
Come si ottengono i crediti ECM?                         compagnia ed è disponibile soltanto on line.
Per ottenere i crediti ECM è necessario seguire          Si compone di 9 test in successione, attivati in
questi semplici passaggi:                                contemporanea con l’uscita del dossier a cui
                                                         si riferiscono. L’ultimo test pubblicato sarà
Registrazione/Login su www.pviformazione.it              pertanto quello riferito al dossier di SUMMA
L’utente deve attivare un account all’indirizzo          Animali da compagnia n. 10, dicembre 2019.
http://fad.pviformazione.it/accedi.
L’operazione è gratuita e senza obbligo di               Ogni test presenta una serie di domande
acquisto. Naturalmente chi avesse già un                 a risposta quadrupla e scelta singola. Per
account su questa piattaforma NON deve                   superare il singolo test è necessario rispondere
crearne uno nuovo, ma può utilizzare quello              correttamente almeno all’80% delle domande.
esistente.
                                                         Per informazioni dettagliate sul funzionamento
Acquisto del questionario                                dei test, si rimanda alle modalità operative
Gli abbonati a SUMMA Animali da compagnia                FAD sul sito www.pviformazione.it.
possono acquistare dall’account personale il
percorso al prezzo riservato di € 60,00 (IVA             Il questionario di valutazione
inclusa).                                                dell’apprendimento si considera concluso
                                                         una volta superati tutti e 9 i singoli test. Per
Lettura dei Dossier                                      accedere al download dell’attestato ECM sarà
I dossier pubblicati in successione sui numeri           sufficiente a questo punto compilare il form di
di SUMMA Animali da compagnia durante                    valutazione della qualità percepita.
l’anno 2019 rappresentano il materiale
formativo e di studio. Si presentano come                Quando termina il corso?
articoli scientifici, contraddistinti sulla pagina       La validità del corso abbinato a SUMMA
da uno specifico richiamo al corso FAD.                  Animali da compagnia termina in data 31
Sono consultabili anche in formato digitale,             dicembre 2019. Dopo la scadenza NON sarà
sulla piattaforma www.pointvet.it. dove è                più possibile ottenere i relativi crediti ECM.

4                                               n. 5/giugno 2019                            SUMMA animali da compagnia
DOSSIER Parassitosi del cane: l'importanza di una prevenzione mirata - Periodici PVI
Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

Ruolo della radiografia toracica
nella diagnosi delle cardiopatie
ANATOMIA RADIOGRAFICA NORMALE DEL                     Alessia Diana*,                 il posizionamento, l’età, la presenza di gras-
CUORE                                              Marco Baron Toaldo**,              so pericardico, la fase respiratoria e il ciclo
                                                    Carlo Guglielmini***
                                                       * DVM, PhD, Professore         cardiaco [15]. Altrettanto importanti sono
Morfologia cardiaca nel cane                        Associato. Dipartimento di        le differenze anatomiche tra cane e gatto,
La radiologia toracica è uno degli strumen-        Scienze Mediche Veterinarie,       per il cui approfondimento si rimanda al
                                                      Alma Mater Studiorum-
ti diagnostici più utili per la valutazione                                           paragrafo “Particolarità presenti nel gatto”.
                                                   Università di Bologna, Ozzano
dell’apparato cardio-circolatorio del cane e                Emilia (BO)               Per la valutazione radiografica delle camere
del gatto. Lo studio radiografico finalizza-        ** DVM, PhD, Dipl. ECVIM-CA       cardiache è utile impiegare l’analogia dell’o-
to all’esame delle strutture cardiovascolari       (Cardiology). Dipartimento di      rologio, in base alla quale la posizione delle
                                                   Scienze Mediche Veterinarie,
prevede l’esecuzione di almeno due proie-             Alma Mater Studiorum -          camere cardiache e dei grossi vasi viene
zioni ortogonali, latero-laterale (LL) e dorso-    Università di Bologna, Ozzano      schematicamente identificata mediante i
ventrale (DV) o ventro-dorsale (VD) [1].                    Emilia (BO).              numeri corrispondenti alle ore di un oro-
Nel radiogramma toracico il cuore è la strut-        *** DVM, PhD, Professore         logio analogico [15]. Nella proiezione LL, il
                                                     Ordinario. Dipartimento di
tura a radiopacità tissulare più grande e         Medicina Animale, Produzioni e      margine caudale della silhouette cardiaca
occupa la porzione media del mediastino           Salute, Università degli Studi di   corrisponde all’area di pertinenza dell’a-
estendendosi circa dal III al VI spazio inter-          Padova, Legnaro (PD)          trio sinistro, dalle ore 12 alle ore 2, e del
costale. In termini radiografici è più corretto                                       ventricolo sinistro, dalle ore 2 alle ore 5. Il
riferirsi a questa opacità come silhouette,                                           ventricolo destro è identificabile tra le ore
cioè l’immagine radiografica che deriva                                               5 e le ore 9; il tronco polmonare e l’auri-
dall’insieme del pericardio e delle strutture                                         cola destra tra le ore 9 e le ore 10; l’arco
in esso comprese: cuore, fluido pericardico                                           aortico è posto tra le 10 e le 11 [15, 16].
e tessuto adiposo pericardico [15].                                                   Nelle proiezioni VD e DV il margine sinistro
Nelle proiezioni LL la silhouette cardiaca ha                                         dell’ombra cardiaca è costituito da: l’arco
una forma ovale con una porzione dorsale,                                             aortico, identificabile dalle ore 11 alle ore 1;
la base cardiaca, più larga rispetto all’api-                                         il tronco polmonare, dalle ore 1 alle ore 2;
ce situato ventralmente. La base del cuore                                            l’auricola sinistra, dalle ore 2 alle ore 3; il
è rivolta cranialmente mentre l’apice cau-                                            ventricolo sinistro tra le 3 e le 5. Il margine
dalmente così che l’asse lungo dell’ombra                                             destro della silhouette cardiaca è formato
cardiaca sia inclinato di circa 45° rispetto                                          dal ventricolo destro, tra le ore 5 e le ore 9,
allo sterno. Nelle proiezioni DV e VD l’ombra                                         e dall’atrio destro, tra le ore 9 e 11 [15, 16]
cardiaca ha un aspetto ellittico, con l’api-                                          (foto 2a e 2b).
ce diretto verso l’emitorace sinistro e l’asse
maggiore inclinato di circa 30° rispetto alla                                         Dimensioni della silhouette cardiaca
colonna vertebrale [1, 15]. Quando ci si ap-
                                                        Nel                           La misurazione della silhouette cardiaca è
proccia all’analisi radiografica dell’apparato    radiogramma                         finalizzata a valutare le dimensioni del cuore
cardiovascolare è importante tenere a mente         toracico il                       e a riconoscere un’eventuale cardiomegalia
la notevole variabilità anatomica intraspeci-       cuore è la                        o microcardia. In questo tipo di valutazione
fica presente nelle diverse razze canine. Per      struttura a                        l’esperienza del radiologo e la possibilità di
esempio nei cani con torace a botte l’ombra        radiopacità                        confronto tra studi radiografici dello stesso
cardiaca appare più arrotondata e con un             tissulare                        paziente eseguiti in tempi successivi sono
maggior contatto sternale, mentre nelle raz-                                          essenziali, perché l’enorme variabilità in-
ze a torace profondo ha una forma allungata
                                                   più grande                         traspecifica tipica del cane rende difficile
ed una posizione più verticale rispetto allo         e occupa                         stabilire dei criteri di misurazione obiettivi
sterno (foto 1). Oltre al morfotipo, nell’in-      la porzione                        [17]. Nel corso degli anni sono stati proposti
terpretazione dell’aspetto radiografico del         media del                         diversi metodi per stimare le dimensioni
cuore vanno considerate altre variabili quali      mediastino.                        della silhouette cardiaca. Uno di questi è

SUMMA animali da compagnia                            n. 5/giugno 2019                                                              5
DOSSIER Parassitosi del cane: l'importanza di una prevenzione mirata - Periodici PVI
PERCORSO FAD                                                                                                QUARTA PARTE

Foto 1. Immagini radiografiche del torace in proie-
zione latero-laterale (LL) e ventro-dorsale (VD) che
evidenziano la variabilità morfologica della silhou-
ette cardiaca nel cane. A e B: soggetto brachimorfo                           1995, è rappresentato dal Vertebral Heart
con torace a botte. La silhouette cardiaca è globosa                          Score (VHS). Questo metodo, eseguito su
con ampio contatto sternale. L’asse maggiore (linea                           una proiezione LL prevede di rapportare la
rossa) nella proiezione VD è inclinato. C e D: soggetto                       lunghezza di ciascuno dei due assi cardiaci,
mesomorfo. Il cuore è più ovoidale e l’asse maggiore                          maggiore e minore, alla lunghezza dei corpi
(linea rossa) è più verticale in entrambe le proiezioni.                      vertebrali misurata a partire dal margine
E ed F: soggetto dolicomorfo con torace profondo e                            craniale della quarta vertebra toracica. La
profondo. La silhouette cardiaca di forma allunga-                            somma del numero di corpi vertebrali, misu-
ta presenta un asse maggiore perpendicolare allo                              rati al decimale, corrispondenti ai due assi
sterno nella proiezione LL e pressoché parallelo alla                         cardiaci rappresenta il VHS. In questo modo
colonna vertebrale (linea rossa) nella proiezione VD.                         le dimensioni cardiache vengono comparate
                                                                              alle dimensioni di una struttura corporea
l’indice cardiotoracico, vale a dire il rap-                                  (colonna vertebrale) dello stesso animale sul
porto tra l’asse trasversale del cuore e la                                   quale si sta eseguendo la valutazione. Nella
massima larghezza del torace misurati in                                      maggior parte dei cani, le dimensioni car-
proiezione VD o DV: in termini generali, l’e-                                 diache così misurate sono comprese entro
stensione massima in senso latero-laterale                                    un intervallo di 9,7 ± 0,5 corpi vertebrali [4]
dell’ombra cardiaca è pari a circa il 60-65%                                  (foto 3a). In tabella 1 sono stati riportati i
del diametro trasversale maggiore toracico                                    valori di VHS relativi a 8 razze canine [5].
[15]. Un altro metodo è quello di stimare il
numero di spazi intercostali occupati dal-                                    Vascolarizzazione polmonare
la silhouette cardiaca in proiezione LL; in                                   Nell’interpretazione del radiogramma tora-
condizioni di normalità il diametro cranio-                                   cico in animali con sospetta cardiopatia, la
caudale massimo dell’ombra cardiaca deve                                      valutazione dei vasi polmonari può fornire
corrispondere ad un’ampiezza pari a 2,5-3,5                                   informazioni aggiuntive molto utili [1, 16].
spazi intercostali [16]. Il sistema più ogget-                                I vasi polmonari appaiono radiograficamen-
tivo, proposto da Buchanan e Bucheler nel                                     te come delle opacità tubulari che partono

6                                                          n. 5/giugno 2019                                 SUMMA animali da compagnia
DOSSIER Parassitosi del cane: l'importanza di una prevenzione mirata - Periodici PVI
Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

Foto 2. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale
(LL) (A) e ventro-dorsale (VD) (B) che mostrano l’analogia con l’orologio
per l’identificazione delle camere cardiache nel radiogramma toracico
di un cane. In ciascuna delle due immagini sono stati inseriti degli schemi
che illustrano i settori cardiaci destri (colore azzurro) e sinistri (coloro
rosso) del cuore.
Ao = Aorta; AP = arteria polmonare; AuS = auricola sinistra; VS = ventricolo
sinistro; VD = ventricolo destro; A = atrio destro; AuD = auricola destra.

dall’ombra cardiaca e si diramano verso la periferia                                              tra loro e sono sempre associate ad un bronco for-
dei campi polmonari, diminuendo progressivamente                                                  mando nell’insieme la triade polmonare [1]. I vasi lo-
di calibro. Arterie e vene decorrono parallelamente                                               bari craniali si visualizzano meglio in proiezione LL

                            Tabella 1. Valori di VHS relativi a 8 razze canine, dati di segnalamento e comparazione
                                      con i valori di VHS di 9,7 considerati normali secondo la letteratura
                               M/F (N)       Età (anni)             Peso (kg)             BCS                  VHS             P Value        Cani con       % Cani con
                                            (media ± DS)          (media ± DS)         (media ± DS)         (media ± DS)    (Razza VHS        VHS>2DS         VHS>2DS
                                              (range)                                                                      vs. referenza)   vs. referenza   vs. referenza
 Carlino                        11/19          6,9 ± 3,8            9,1 ± 2,7             6,0 ± 1,6           10,7 ± 0,9
DOSSIER Parassitosi del cane: l'importanza di una prevenzione mirata - Periodici PVI
PERCORSO FAD                                                                                                                   QUARTA PARTE

                                                                                    Foto 4. Close-up delle triadi lobare craniali e caudale sinistra di
                                                                                    un’immagine radiografica in proiezione latero-laterale (LL) (A e B)
                                                                                    e dorsoventrale (DV) (C e D) del torace di un cane. Per ciascuna
                                                                                    proiezione sono riportate le immagini radiografiche originali (a
                                                                                    sinistra A e C) e le rispettive immagini labellate a destra (B e D).
                                                                                    Le strutture tubulari evidenziate con le linee bianche tratteggiate
                                                                                    corrispondono ai vasi polmonari arteriosi e venosi. In LL, procedendo
                                                                                    da dorsale a ventrale si osserva l’arteria, il bronco (nello spazio tra
                                                                                    arteria e vena) e la vena dei lobi polmonari craniali. *vasi del lobo
                                                                                    craniale sinistro; **vasi del lobo craniale destro. Nella proiezione
                                                                                    DV, procedendo da laterale a mediale sono evidenti l’arteria, il
                                                                                    bronco e la vena del lobo caudale sinistro. I numeri 4a e 9a indicano
                                                                                    rispettivamente la quarta e la nona costa.

Foto 3. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) di
un cane (A) e di un gatto (B) che illustrano la metodica di misurazione della                della IV costa, che è normale se pari a 0,7
silhouette cardiaca mediante il Vertebral Heart Score (VHS). Le dimensioni                   ± 0,24. Per quanto riguarda i vasi lobari
dell’asse lungo (linea tratteggiata gialla) e di quello corto (linea tratteggiata            caudali si ritiene che il loro diametro non
rossa) sono rapportate alla colonna vertebrale toracica a partire dalla 4a                   debba superare lo spessore della IX costa
vertebra. AL=asse lungo. AC= asse corto.                                                     nel loro punto d’intersezione in proiezione
                                                                                             DV [1] (foto 4).

con l’arteria situata dorsalmente e la vena                                                  Particolarità presenti nel gatto
ventralmente al corrispondente bronco. Al                                                    Nella valutazione della normale anatomia
contrario, i vasi lobari caudali si apprezzano                                               radiografica è importante segnalare alcune
meglio nella proiezione DV dove si ricono-                                                   differenze della specie felina rispetto al ca-
scono l’arteria lateralmente al bronco e la                                                  ne. Tra queste si segnala, in proiezione LL,
vena medialmente ad esso [1, 18]. Arterie e                                                  una posizione più orizzontale del cuore. In
vene di ciascuna triade lobare devono avere                                                  particolare, l’asse maggiore della silhouette
dimensioni pressoché sovrapponibili in con-                                                  cardiaca appare più inclinato e quasi paral-
dizioni di normalità. Nel cane, per valutare                                                 lelo rispetto allo sterno; a questo rilievo si
le dimensioni di arterie e vene lobari craniali                                              può associare un aspetto tortuoso dell’aorta
in proiezione LL si usa il rapporto tra il dia-                                              (cosiddetta aorta ridondante), particolar-
metro del vaso e quello del terzo prossimale                                                 mente evidente nei radiogrammi del torace

8                                                                    n. 5/giugno 2019                                          SUMMA animali da compagnia
Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

Foto 5. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) e ventro-dorsale (VD) che evidenziano la variabilità morfologica della
silhouette cardiaca felina in un soggetto adulto (A e B), in uno obeso (C e D) e in un soggetto anziano (ed e F). Nel gatto obeso la silhouette cardiaca
è contornata da abbondante tessuto adiposo pericardico che rende sfumati i margini del cuore sia in proiezione LL (C) che VD (D). Nel gatto anziano
l’asse maggiore della silhouette cardiaca è più inclinato e quasi parallelo rispetto allo sterno (E) con un aspetto tortuoso dell’aorta (cosiddetta
“aorta ridondante) visibile in entrambe le proiezioni (E ed F).

di gatti anziani (“rimodellamento senile”) (foto 5). In                       (foto 3b). Per valori di VHS superiori a 8,1 si considera
proiezione VD/DV, il cuore tende a essere lievemente                          la silhouette cardiaca aumentata di dimensioni [12].
inclinato, con l’apice verso sinistra, nonostante nel                         Le dimensioni dei vasi polmonari in gatti sani e in quelli
gatto siano presenti maggiori variazioni legate al singolo                    affetti da filariosi cardiopolmonare sono state indagate
soggetto rispetto a quanto accada nel cane [12, 14]. Per                      in diversi studi. In proiezione LL, il normale range per
quanto riguarda la morfologia cardiaca, diversamente                          l’arteria craniale lobare destra dovrebbe essere compre-
dal cane, la suddivisione delle camere cardiache nel                          so tra 0,5 - 1,0 volte la larghezza del terzo prossimale
gatto non è ben identificabile nel radiogramma toraci-                        della IV costa con un rapporto medio di 0,70 ± 0,13.
co. In particolare, nella proiezione LL, i due atri sono                      Per quanto concerne invece la vena lobare craniale,
relativamente paralleli, sovrapposti l’uno all’altro, e                       il rapporto medio riportato è di 0,69 ± 0,13 [15, 27].
si trovano alla base del cuore appena al di sotto della
biforcazione tracheale. Il ventricolo destro avvolge in-
vece il sinistro che si trova leggermente più caudale.                        ASPETTI RADIOGRAFICI IN CORSO DI CARDIOPATIA
I confini craniali e caudali della silhouette cardiaca
definiscono quindi, rispettivamente, il margine craniale                      Le cardiopatie sono frequentemente associate a modi-
del ventricolo destro e quello caudale del ventricolo                         ficazioni della forma e delle dimensioni della silhouette
sinistro [12] (foto 6).                                                       cardiaca e dei vasi polmonari. Un aumento della di-
A differenza del cane, il somatotipo del gatto è più                          mensione del cuore può essere dovuto alla dilatazione
uniforme e pertanto l’aspetto radiografico dell’ombra                         di uno specifico settore cardiaco, ad una cardiomegalia
cardiaca felina è meno influenzato dalla razza, con                           generalizzata e/o alla presenza di versamento pericar-
conseguente minor variabilità nei limiti di normalità                         dico o abbondante grasso pericardico. L’ingrandimento
delle dimensioni cardiache [20]. Come nel cane, an-                           selettivo delle camere cardiache o la cardiomegalia
che nel gatto una metodica di misurazione cardiaca                            generalizzata sono di solito una conseguenza di pato-
oggettiva è il calcolo del VHS in proiezione LL, il cui                       logie cardiache primitive, compensate o scompensate.
range normale è pari a 7,5 ± 0,3 corpi vertebrali [20]                        È tuttavia opportuno ricordare che un aumento delle

SUMMA animali da compagnia                                        n. 5/giugno 2019                                                                    9
PERCORSO FAD                                                                                          QUARTA PARTE

                                                                    Foto 6. Immagini radiografiche del torace in proiezio-
                                                                    ne latero-laterale (LL) di un gatto sano che illustrano la
                                                                    localizzazione delle camere cardiache e dei grossi vasi.
                                                                    (A) Visualizzazione delle camere sinistre del cuore (linee
                                                                    tratteggiate rossa e bianca rispettivamente per atrio e
                                                                    ventricolo sinistro) e dell’aorta (linea tratteggiata bianca).
                                                                    (B) Visualizzazione delle camere destre del cuore (linee
                                                                    tratteggiate azzurra e bianca rispettivamente per atrio
                                                                    e ventricolo destro), dell’arteria polmonare (linea tratteg-
                                                                    giata bianca) e delle vene cave craniale e caudale (linee
                                                                    tratteggiate azzurre). Ao = Aorta; Ap = arteria polmona-
                                                                    re; AS= atrio sinistro; VS = ventricolo sinistro; A = atrio
                                                                    destro; VD = ventricolo destro; VCcr= vena cava craniale;
                                                                    VCcau=vena cava caudale.

                                                                    cardiaci in corso delle più comuni malattie
                                                                    cardiache con ripercussione sul loro aspetto
                                                                    radiografico.

                                                                    Ingrandimento del settore atrio-ventricolare destro
                                                                    Tra le patologie che portano a un’alterazione
                                                                    del settore cardiaco destro si annoverano
                                                                    l’insufficienza tricuspidale, la stenosi polmo-
                                                                    nare, la filariosi cardiopolmonare, il difetto
                                                                    del setto interatriale e la cardiomiopatia
                                                                    aritmogena del ventricolo destro (ARVC)
dimensioni dell’ombra cardiaca può essere                           [4, 10, 23, 25].
presente anche in soggetti gravemente ane-                          Per valutare l’ingrandimento del settore de-
mici, con disturbi respiratori primari o nei                        stro in proiezione LL, un metodo semplice e
gatti con tireotossicosi e altre patologie si-                      veloce consiste nel tracciare una linea dalla
stemiche che possono ripercuotersi sull’ap-                         biforcazione tracheale all’apice cardiaco: in
parato cardiocircolatorio [19, 26, 28, 29].                         condizioni normali 2/3 e 1/3 della silhou-
La descrizione dettagliata dei segni radiogra-                      ette cardiaca dovrebbero situarsi, rispet-
fici associati a malattia cardiaca è stata am-                      tivamente, cranialmente e caudalmente a
piamente descritta in molti testi ed articoli.                      tale linea mentre un aumento della porzione
In generale, i segni radiografici di malattia                       craniale è indicativo d’ingrandimento del
cardiaca destra vengono distinti da quelli                          settore destro [16].
causati da una patologia del settore cardia-                        Altri segni radiografici in proiezione LL pos-
co sinistro o da una malattia di entrambi                           sono essere: aumento del contatto sternale e
i distretti. Nel gatto tuttavia, a causa della                      della convessità del margine craniale, rota-
sovrapposizione tra le camere cardiache e il                        zione dell’apice cardiaco caudo-dorsalmente
rimodellamento patologico che quest’ultime                          e dislocazione dorsale della trachea cranial-
subiscono, si osserva più comunemente una                           mente alla sua biforcazione (foto 7). In pro-
cardiomegalia generalizzata [12].                                   iezione VD o DV i segni tipici sono rappre-
Di seguito saranno trattate le modificazioni                        sentati da: aumento di volume (“bulging”)
delle aree di proiezione dei diversi settori                        del settore cardiaco presente nell’emitorace

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Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

Foto 7. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) di cani con ingrandimento ventricolare destro. Si nota un progressivo
aumento del contatto sternale (linea azzurra tratteggiata) in un cane con ingrandimento ventricolare destro lieve (A), moderato (B) e grave (C).

Foto 8. Immagini radiografiche del torace in proiezione ventro-dorsale (VD) e dorso-ventrale (DV) di cani con ingrandimento del settore cardiaco
destro e dell’arteria polmonare (linee azzurre tratteggiate). Si nota una grave deformazione dell’area di proiezione dell’atrio destro (A), dell’ atrio
destro, del ventricolo destro e dell’ arteria polmonare (B e C) e infine dell’atrio destro e dell’arteria polmonare (D).

destro, ridotta distanza tra il cuore e la parete toracica                   DV può essere presente una protrusione sul margine
destra e la tipica forma “a D rovesciata” [1, 16] (foto                      craniale destro (ore 9-11) [1, 16].
8). In particolare, negli ingrandimenti dovuti a sovrac-
carico volumetrico (insufficienza tricuspidale, ARVC,                        Ingrandimento del settore atrio-ventricolare sinistro
difetto del setto interatriale) il rimodellamento cardiaco                   Le patologie del settore sinistro più frequentemente
si può manifestare con aumento anche notevole delle                          diagnosticate includono i difetti congeniti con shunt
dimensioni del settore destro. In caso di sovraccarico                       sinistro-destro (difetto del setto interventricolare, di-
pressorio (ad esempio in corso di stenosi polmonare o                        fetto del setto interatriale e patent ductus arteriosus),
ipertensione polmonare), l’aumento di volume risulta                         la displasia della valvola mitrale, la malattia degene-
meno evidente, ma si potrà notare un arrotondamento                          rativa mitralica cronica (MDMC) e le cardiomiopatie
del margine cardiaco destro [16].                                            primarie [4, 10, 23, 25]. I segni radiografici più fre-
L’ingrandimento del solo atrio destro è una condizione                       quentemente osservabili in proiezione LL in corso di
molto rara e si verifica solo in presenza di cardiopatie                     ingrandimento ventricolare sinistro comprendono:
congenite come ad esempio la stenosi tricuspidale di                         andamento più rettilineo del margine cardiaco cau-
origine displasica e il difetto del setto interatriale [1,                   dale, spostamento dorsale della trachea proporzionale
16]. In proiezione LL l’ingrandimento atriale destro                         all’entità dell’ingrandimento ed apice cardiaco arro-
causa un “effetto massa” a livello di area cranio-dorsale                    tondato che può portare ad un aumento del contat-
della silhouette cardiaca, mentre in proiezione VD o                         to sternale, mimando quindi un ingrandimento del

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Foto 9. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) di cani con ingrandimento del settore cardiaco sinistro. Si nota un
aumento dell’asse maggiore del cuore (frecce bianche) conseguente a un aumento delle dimensioni del ventricolo sinistro. È inoltre evidente
una deformazione del profilo dorso caudale della silhouette cardiaca (linee rosse tratteggiate) conseguente a una moderata (A) e severa (B)
dilatazione atriale sinistra.

Foto 10. Immagini radiografiche del torace in proiezione ventro-dorsale (VD) e dorso-ventrale (DV) di cani con ingrandimento del settore ventri-
colare sinistro (linee rosse tratteggiate). Si nota l’arrotondamento dell’apice cardiaco con profilo del ventricolo sinistro più curvo del normale (A e
B). In caso di severo ingrandimento ventricolare sinistro si può notare una deviazione verso sinistra dell’apice cardiaco stesso (C).

settore destro [1, 16] (foto 9). In proiezione                                             ore 12-3 della silhouette cardiaca dove il
VD o DV l’apice cardiaco può apparire più                                                  profilo del cuore invece che curvare nor-
arrotondato e il profilo ventricolare sinistro                                             malmente verso la biforcazione tracheale
(situato tra le ore 3 e le ore 5), normalmen-                                              tende ad assumere un profilo più rettilineo
te rettilineo, diventa progressivamente più                                                in direzione dorsale o addirittura formare
curvo [1] (foto 10). L’aumento delle dimen-                                                una convessità sul margine caudale [1]
sioni dell’atrio sinistro (AS) è identificabile                                            (foto 11). Nella proiezioni VD e DV la dila-
in entrambe le proiezioni; in LL, questo                                                   tazione dell’atrio sinistro può causare an-
rilievo è visibile approssimativamente a                                                   che una divergenza dei bronchi principali

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Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

Foto 11. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) di cani con ingrandimento del settore atriale sinistro. Si nota la
deformazione lieve (A), moderata (B) e grave (C) del margine dorso-caudale della silhouette cardiaca (linee tratteggiate rosse), che indica una
dilatazione atriale sinistra.

Foto 12. Immagini radiografiche del torace in proiezione dorso-ventrale (DV) di cani con patologia cardiaca sinistra. (A) Si nota una divergenza
dei bronchi lobari principali (linee bianche tratteggiate) con un loro spostamento laterale. (B) Si osserva una grave dilatazione del corpo atriale
sinistro la cui radiopacità si somma a quella delle altre strutture cardiache, disegnando una linea di demarcazione della parete caudale dell’atrio
(linea rossa tratteggiata). In C si nota, invece, una marcata dilatazione dell’auricola di sinistra, situata a ore 3 (linea rossa tratteggiata).

modificando l’angolo acuto normalmente presente tra                        identificabile nel radiogramma toracico. In alcuni casi
di loro. Un atrio sinistro enormemente dilatato può                        nel cane la dilatazione dell’AS oltre a determinare lo
anche portare alla comparsa di un’area ad aumentata                        spostamento dorsale della biforcazione tracheale può
opacità sovrapposta alla silhouette cardiaca in VD o                       provocare compressione del bronco principale sinistro.
DV creando il cosiddetto rilievo “della doppia parete                      In molti casi l’assottigliamento dei bronchi è dovuto
causato da un effetto sommatorio dell’atrio sinistro                       a un collasso dinamico secondario a broncomalacia,
ingrandito che si proietta sulle restanti porzioni del                     anche se l’effetto compressivo dell’AS dilatato può esa-
cuore (foto 12).                                                           cerbare questa condizione [1].
La dilatazione dell’auricola sinistra si verifica meno                     A differenza del cane, l’identificazione di ingrandimento
frequentemente della dilatazione dell’atrio sinistro e,                    dell’AS è molto difficile da oggettivare radiograficamente
quando presente, appare, in VD o VD, come un bulging                       nel gatto. Una sua grave dilatazione o una dilatazione
in corrispondenza del margine cardiaco sinistro a ore                      biatriale sono un riscontro molto frequente in gatti con
2-3 secondo l’analogia dell’orologio [1].                                  cardiomiopatia avanzata (foto 13). In questi casi, la
Nel cane la dilatazione dell’AS è l’ingrandimento ca-                      silhouette cardiaca diventa più ampia alla base e più
merale di più frequente riscontro, data l’elevata pre-                     stretta in corrispondenza dell’apice assumendo una
valenza della MDMC in questa specie ed è facilmente                        forma cosiddetta a “San Valentino” nelle proiezioni DV

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Foto 13. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) di quattro gatti con cardiomiopatia ipertrofica e diversi gradi di ingran-
dimento atriale. (A) La silhouette cardiaca è normale per dimensioni e forma (diametro atriale massimo [AS] misurato all’esame ecocardiografico
pari a 13 mm). (B) Lieve (AS=18 mm), (C) moderata (AS= 22 mm) e (D) grave (AS= 32 mm) dilatazione atriale sinistra (linea bianca tratteggiata).
Nella immagine B inoltre, i vasi polmonari sono prominenti ed è presente un pattern polmonare interstiziale. Nell’immagine D si può anche notare
un’incisura (freccia bianca) che rappresenta il punto di passaggio tra atrio (dorsale) e ventricolo (ventrale).

o VD [1, 7, 9, 14, 16, 26] (foto 14). Questa                                               non classificate [1, 7, 9, 10, 13, 16, 21, 22,
caratteristica radiografica è dovuta prin-                                                 25, 26].
cipalmente a una dilatazione del solo AS,                                                  Nell’esame radiografico, sia in proiezione
piuttosto che di quello destro o biatriale e                                               LL che VD o DV, si noterà un aumento di
talvolta può essere presente anche in gatti                                                tutti i diametri cardiaci. La silhouette car-
senza una vera e propria malattia cardiaca                                                 diaca, inoltre, presenterà una forma più
[24, 30] (foto 15).                                                                        arrotondata rispetto al normale [1] (foto 16,
                                                                                           17 e 18).
Cardiomegalia generalizzata
La cardiomegalia generalizzata infine, si                                                  Insufficienza cardiaca ed edema polmonare
riscontra in quasi tutti i cani e gatti con                                                L’insufficienza cardiaca congestizia (ICC)
cardiomiopatia dilatativa, displasia delle                                                 sinistra è il risultato di uno stadio avanzato
valvole atrio-ventricolari, shunt cardiaci,                                                di malattia cardiaca sinistra caratterizzato
ernia peritoneo-pericardica e versamento                                                   da grave disfunzione sistolica e/o diastoli-
pericardico, mentre è meno frequente nei                                                   ca, aumento delle pressioni di riempimen-
gatti con cardiomiopatia ipertrofica occulta,                                              to ventricolari con secondario incremento
cardiomiopatia restrittiva e cardiomiopatie                                                retrogrado delle pressioni in atrio sinistro

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Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

Foto 14. Immagini radiografiche del torace in proiezione ventro-dorsale (VD) (A) e dorso-ventrale (DV) (B, C e F) di quattro gatti con cardiomiopatia
ipertrofica e diversi gradi di ingrandimento atriale. (A) La silhouette cardiaca è normale per dimensioni e forma (diametro atriale massimo [AS]
misurato all’esame ecocardiografico pari a 13 mm). (B) Moderata (AS=22 mm) e (C) grave (AS= 29 mm) dilatazione atriale sinistra visibile come un
bulging in corrispondenza del margine craniale sinistro del cuore (linea rossa tratteggiata). In figura D, la dilatazione atriale è tale da indurre una
grave deformazione di tutto l’atrio sinistro, compreso il corpo e la sua auricola. La dilatazione del corpo atriale si esprime come un’area a radiopacità
tissulare che si somma a quella cardiaca e che risulta dalla sommatoria dello spessore del ventricolo e dell’atrio sinistro.

Foto 15. Immagini radiografiche del torace in proiezione dorso-ventrale (DV) di tre gatti con silhouette cardiaca a San Valentino caratterizzata
da base allargata e apice cardiaco appuntito. Tale condizione viene tipicamente osservata in gatti con severa dilatazione atriale sinistra (B) e
dilatazione biatriale (C). Occasionalmente può essere osservata anche in soggetti sani (A).

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                                                         Foto 16. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale
                                                         (LL) e ventro-dorsale (VD) di un cane con cardiopatia dilatativa (A e B)
                                                         e di un gatto con dotto arterioso pervio (C e D). In entrambi i pazienti si
                                                         nota una cardiomegalia generalizzata che interessa tutti i settori cardiaci
                                                         conferendo al cuore un aspetto globoso.

e vene polmonari. Tale processo comporta                                lare anche nello spazio alveolare con evi-
una congestione venosa che radiografica-                                denza di un pattern radiografico di tipo
mente si manifesta con una dilatazione                                  alveolare [1, 16].
delle vene polmonari che presentano un                                  Diverse patologie cardiovascolari primarie,
calibro maggiore rispetto alle relative ar-                             congenite o acquisite, aritmie, disfunzioni
terie lobari (foto 19). Questa condizione                               cardiache secondarie a patologie sistemi-
rappresenta il preludio della ICC sinistra.                             che, farmaci chemioterapici, stati tossici o
Il progredire dell’incremento pressorio nelle                           carenziali possono portare ad ICC ed ede-
vene conduce ad accumulo di trasudato                                   ma polmonare [6, 11]. La diagnosi di edema
nell’interstizio polmonare. Questa fase si                              polmonare cardiogeno è principalmente
presenta, all’esame radiografico, attraverso                            basata su dati ottenuti dall’anamnesi,
un pattern interstiziale non strutturato                                dall’esame clinico, dai rilievi radiografici
(fase interstiziale dell’edema polmonare).                              del torace e dal rapido miglioramento cli-
Successivamente l’edema si può accumu-                                  nico e radiografico successivo alla terapia

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Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

                                                       Foto 17. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale
                                                       (LL) e dorso-ventrale (DV) di un cane (A e B) e di un gatto (C e D) con ver-
                                                       samento pericardico. In entrambi i pazienti si nota una cardiomegalia
                                                       generalizzata non riconducionilie alla dilatazione/deformazione di un
                                                       singolo settore cardiaco.

diuretica. La radiografia toracica è pertanto cruciale     nari caudali, anche se è possibile riscontrare altre
sia per documentare le alterazioni polmonari e l’e-        localizzazioni lobari (foto 19). La distribuzione perilare
ventuale versamento pleurico associati a ICC sia per       dell’edema nel cane è descritta comunemente, ma
escludere altre cause di distress respiratorio. I tipici   secondo la letteratura più recente sembra essere un
segni radiografici di edema polmonare cardiogeno           rilievo sovrastimato. In uno studio che includeva 61
includono: aree di opacità polmonare interstiziale         cani con edema polmonare cardiogeno secondario ad
non strutturata a margini sfumati che progrediscono        insufficienza mitralica di varia natura, solo l’11,5%
verso un pattern alveolare a seconda della gravità         di essi presentava una distribuzione perilare alla ra-
dell’edema; distensione della componente vascolare         diologia toracica, mentre la distribuzione era focale
polmonare associata a concomitante cardiomega-             lobare nel 79,5% della popolazione. Inoltre il pattern
lia del settore sinistro. Nel cane l’edema polmonare       di distribuzione dell’edema può variare in funzione
cardiogeno si presenta più frequentemente con una          della direzione del rigurgito mitralico esaminata at-
distribuzione dorso-caudale dell’opacità interstizio-      traverso esame ecocardiografico Doppler a codice di
alveolare che coinvolge principalmente i lobi polmo-       colore. Una distribuzione simmetrica è stata associata

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                                                     Foto 18. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale
                                                     (LL) e ventro dorsale (VD) di un cane (A e B) e di un gatto (C e D) con ernia
                                                     peritoneo-pericardica. In entrambi i pazienti si nota una marcata cardio-
                                                     megalia generalizzata associata a una ridotta visualizzazione del profilo
                                                     caudoventrale del diaframma. Nel cane (A e B), sovrapposta all’opacità
                                                     tissulare del cuore, sono evidenti aree a opacità gassosa riconducibili a
                                                     porzioni di apparato gastroenterico erniate nel sacco pericardico. Nel gatto
                                                     (C e D) la silhouette cardiaca presenta un profilo irregolare e una opacità
                                                     eterogenea dovuta alla presenza di grasso omentale nel sacco pericardico.

prevalentemente a una direzione centra-                                 logiche del letto capillare che esitano in un
le del rigurgito, mentre una distribuzione                              aumento delle resistenze polmonari e con-
asimmetrica ad un rigurgito mitralico ec-                               seguentemente della pressione sul versan-
centrico [8]. (foto 20). A prescindere dalla                            te arterioso [2]. Radiograficamente queste
sua distribuzione, nel cane l’edema pol-                                alterazioni possono presentarsi con una
monare cardiogeno si associa tipicamente                                distensione contemporanea delle arterie e
a deformazione dell’ombra cardiaca e in                                 delle vene lobari, in pazienti con patologia
particolare a dilatazione atrio-ventricolare                            del cuore sinistro in cui ci si aspetterebbe
sinistra. Una complicanza piuttosto comu-                               di riscontrare esclusivamente una conge-
ne nei cani con ICC secondaria a MDMC                                   stione venosa.
è l’ipertensione arteriosa polmonare; con                               Nel gatto l’ICC può manifestarsi non solo
il progredire dell’ICC e dell’ipertensione                              con edema polmonare ma anche con ver-
venosa si verificano modificazioni morfo-                               samento pleurico presentando, quindi, una

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Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

Foto 19. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) di due cani con edema polmonare cardiogeno. (A) Si nota una cardio-
megalia caratterizzata da marcata deformazione del settore atrio-ventricolare sinistro, dislocazione dorsale del bronco principale e distensione
della componente vascolare venosa polmonare. In corrispondenza della regione perilare e delle porzioni dorsali dei lobi caudali è evidente un
pattern interstizio/alveolare.
(B) È evidente una deformazione di entrambi i settori cardiaci associata a un pattern interstizio/alveolare diffuso sia alle porzioni dorsali che
ventrali dei campi polmonari.

Foto 20. Immagini radiografiche del torace in proiezione dorso-ventrale (DV) di tre cani con edema polmonare cardiogeno. Si nota la differente
distribuzione del pattern interstiziale-alveolare: asimmetrico a carico del lobo caudale destro (A), simmetrico a carico di entrambi i lobi caudali
(B) e diffuso a tutti i lobi polmonari (C).

gamma diversificata di aspetti radiografici (foto 21).                     fattori che rendono complessa l’identificazione radio-
Per queste ragioni una diagnosi inequivocabile può                         grafica dell’edema polmonare includono la possibile
essere difficile. In aggiunta, a differenza del cane, la                   assenza di dilatazione dell’AS e delle vene polmonari
distribuzione dell’edema polmonare cardiogeno nei                          [6, 7, 12, 28]. Infatti, sebbene la cardiomegalia sia
gatti è molto più variabile, potendo essere diffusa/                       spesso riconoscibile nei radiogrammi toracici di gatti
non uniforme, diffusa/uniforme, multifocale e foca-                        con edema polmonare, una deformazione cardiaca in
le con localizzazione ventrale, caudale e ilare. Altri                     corrispondenza dell’area di proiezione dell’AS può non

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PERCORSO FAD                                                                                                             QUARTA PARTE

Foto 21. Immagini radiografiche del torace in proiezione latero-laterale (LL) di quattro gatti con edema polmonare cardiogeno. (A) Un pattern
polmonare interstiziale lieve-moderato è visibile principalmente nella porzione ventro-caudale dei campi polmonari associato ad aumento delle
dimensione della silhouette cardiaca. (B) Un pattern polmonare interstiziale-alveolare con broncogrammi aerei coinvolge prevalentemente i lobi
polmonari caudali. I vasi polmonari appaiono meno definiti e dilastati. (C) Un pattern polmonare interstiziale-alveolare con broncogrammi aerei
visibile nelle porzioni ventrali dei campi polmonari oscura la silhouette cardiaca, la vena cava caudale e il margine ventrale del profilo diafram-
matico. (D) Si osserva un pattern polmonare interstiziale-alveolare diffuso e uniforme che coinvolge tutti i campi polmonari e oscura la silhouette
cardiaca e la vena cava caudale. I vasi polmonari appaiono dilatati.

     RIASSUNTO                                                             SUMMARY
  La radiografia toracica è uno degli strumenti più comunemen-             Role of thoracic radiology in the diagnosis of cardiac
  te utilizzati nell’iter diagnostico di cani e gatti con sospetta         disorders
  cardiopatia e rappresenta la metodica di riferimento per la              Thoracic radiography is one of the most commonly employed
  conferma di edema polmonare cardiogeno. La valutazione                   tools in the diagnostic work-up of dogs and cats with cardiac
  radiografica del sistema cardiovascolare nei piccoli animali è           diseases. It’s also the standard diagnostic method for iden-
  finalizzata principalmente ad identificare modificazioni della           tification of cardiogenic pulmonary edema. The radiographic
  forma e delle dimensioni della silhouette cardiaca nonché                evaluation of the cardiovascular structures provides useful
  del parenchima polmonare e dello spazio pleurico suggestive              information regarding specific cardiac chamber enlargement,
  d’insufficienza cardiaca congestizia quali, ad esempio, l’ede-           generalized cardiomegaly, changes in pulmonary vasculature
  ma polmonare o il versamento pleurico. In corso di patologie             and lung opacity associated with pulmonary edema as well
  cardiache il cuore, i grossi vasi e i vasi del circolo polmonare         as other roentgen signs suggestive congestive heart failure
  possono subire variazioni anatomiche e funzionali che si riper-          including pleural effusion. Cardiac disease induces anatomical
  cuotono sul loro aspetto radiografico; le modificazioni possono          and/or functional changes of the heart that can be observed
  riguardare la silhouette cardiaca nella sua totalità o singole           as generalized or localized modifications of the radiographic
  aree di proiezione dei diversi settori cardiaci.                         cardiac silhouette.
  Parole chiave: radiologia toracica, apparato cardiocircolatorio,         Keywords: thoracic radiography, cardiovascular system, cardiac
  patologie cardiache, edema polmonare cardiogeno.                         disease, cardiogenic pulmonary edema.

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Il paziente cardiopatico: l’importanza di una diagnosi corretta

essere evidente alla radiologia. In diagnosi differenziale             infine, è possibile riscontare nel radiogramma toraci-
è pertanto necessario includere: edema polmonare non                   co la presenza di versamento pleurico di vario grado
cardiogeno, bronchite, polmonite e broncopolmonite,                    associato a distensione della vena cava caudale. Dal-
neoplasie, emorragia polmonare, filariosi e fibrosi pol-               le porzioni di addome eventualmente comprese nel
monare [7, 28].                                                        radiogramma è possibile identificare la presenza di
In corso di insufficienza cardiaca congestizia destra                  epatomegalia e ascite [1].

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SUMMA animali da compagnia                                  n. 5/giugno 2019                                                           21
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