Animal hoarding Salvare gli animali, curare le persone - La tutela giuridica del sentimento per l'Animale da Compagnia e gli altri animali ...

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Animal hoarding Salvare gli animali, curare le persone - La tutela giuridica del sentimento per l'Animale da Compagnia e gli altri animali ...
La tutela giuridica del sentimento
per l’Animale da Compagnia e gli altri animali
       Scuola Superiore della Magistratura

           Animal hoarding
Salvare gli animali, curare le persone

                Dott.ssa Erica Francesca Poli

EFP Group
   Psiche,
Neuroscienze,
Comunicazione
Animal hoarding Salvare gli animali, curare le persone - La tutela giuridica del sentimento per l'Animale da Compagnia e gli altri animali ...
Animal hoarding: definizione

 accaparramento compulsivo di animali
Animal hoarding Salvare gli animali, curare le persone - La tutela giuridica del sentimento per l'Animale da Compagnia e gli altri animali ...
Tratti Salienti                                            • Animal hoarding is more than just having a
                                                                             large number of animals, although numbers
                                                                             do need to be taken into account. The
                                                                             published definition of an animal hoarder
                                                                             [Patronek 1999] is someone who:
In uno studio della “Hoarding of Animals Research                 • Accumulates a large number of animals, and
Consortium” del 1999 il Dr. Gary J. Patronek, professore alla
Tufts University, ed il suo staff hanno sintetizzato in una lista • Fails  to provide minimal standards of
                                                                    nutrition, sanitation, and veterinary care, and
le “caratteristiche chiave” degli accumulatori di animali.
                                                                  • Fails to act on the deteriorating condition of
Questi i sintomi per identificarli:                                 the animals (including disease, starvation and
- Non sono in grado di provvedere a standard minimi di              death) or the environment (severe
                                                                    overcrowding and extremely unsanitary
igiene, spazio, nutrizione e cure veterinarie per gli animali       conditions), and
- Non sono in grado di rendersi conto degli effetti di queste
                                                                  • Fails to act on the negative effect of the
loro mancanze sulla salute ed il benessere degli animali, su        collection on their own health and well-being
altre persone, sulla casa e sull'ambiente circostante               and that of other household members.

- Manifestano un'attitudine ossessiva nel raccogliere sempre • Taken to its inevitable conclusion, animal
nuovi animali, a dispetto del peggioramento e deterioramento hoarding           results in considerable animal
                                                                    suffering from neglect. The health and welfare
progressivo della situazione                                        of both the human and animal occupants of
                                                                    the home may be at risk from the
- Attuano una costante negazione o minimizzazione dei               accumulated clutter and squalor [HARC
problemi e delle condizioni di vita delle persone e degli           2002]. The risk to the hoarder of self-neglect
                                                                    has also been described [Nathanson 2009].
animali coinvolti                                                   In worst-case scenarios, the home will be so
                                                                             damaged from accumulated feces and urine
                                                                             that it is condemned as unfit for human
                                                                             habitation.
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To hoard:
Accaparrare, ammassare,
   ammucchiare, fare
 incetta, fare provvista,
      tesaurizzare,
     accumulare...

  Hoarding, Sillogomania,
Accaparramento Patologico,
      Accaparramento
 compulsivo, Disposofobia,   • Animal hoarding is consistent with compulsive hoarding of
                               inanimate objects (Tolin, Frost, Steketee, & Fitch, 2008; Tolin,
Mentalità Messie, Sindrome     Frost, Steketee, Gray, & Fitch, 2008; Wilbram, Kellett, & Beail,
   di Collyer, Sindrome di     2008), and highlight the urgency of remedying the dearth of
         Diogene....           empirical work in this area. Animal hoarding is not an
                               uncommon problem. One study has indicated animals may be
                               involved in as many as one-third of compulsive hoarding cases
                               in community-based samples (Frost, Steketee, & Williams,
                               2000a), yet there is only limited mention of animals in the
                               hoarding literature (e.g., Jeffreys & Moore, 2008; Maier, 2004;
                               Pertusa et al., 2008).
“disposofobia”, dal
                                             verbo inglese “to
                                           dispose”, che vuole
                                               dire appunto:
                                               “disfarsi”. La
                                              disposofobia è
                                            quindi il “terrore di
                                           disfarsi/separarsi da
                                                qualcosa”.

Homer e Langley Collyer sono uno dei casi più famosi di accumulatori compulsivi.
Appartenenti a una ricca famiglia di New York, i due fratelli raccolsero nella loro casa
sulla Fifth Avenue ogni genere di oggetti per decenni, finché, nel 1947, i loro corpi
furono ritrovati in mezzo a 140 tonnellate di rifiuti
Inquadramento nosografico e comorbidità

Dipendenze patologiche, disturbi compulsivi e tutta la gamma delle neurosi possono essere alla base
dell'Animal hoarding. Persino disturbi della personalità come per esempio la sindrome di personalità borderline
e alcune psicosi, schizofrenia e malattie maniaco depressive. Relativamente spesso i collezionisti di animali
soffrono di malattie senili come demenza e Alzheimer o anche di ADHD.
Nella maggior parte dei casi la sintomatica è stata descritta e studiata nei soggetti con disturbi compulsivi. La
quota dei pazienti con disturbi compulsivi e allo stesso tempo disposofobici oscilla, a seconda dello studio, tra il
18 ed il 40 %.
oltre 1500 casi catalogati ogni anno negli Stati Uniti, dove il fenomeno è stato
evidenziato per la prima volta nel 1999, più della metà coinvolgevano decine di
                               animali insieme.....

  Salvati gli animali,
Come curare le persone?
Stato dell'arte
• "Based on inquiries we receive either from colleagues
  or through the criminal justice system, it appears
  therapists have little knowledge of animal hoarding and
  often feel unprepared to deal with requests to assess
  these very challenging clients. Yet, state legislatures
  continue to amend animal cruelty statutes to allow or
  require psychiatric or psychological examination and
  counseling for persons convicted of certain forms of
  cruelty to animals, which can include animal hoarding.
  Increased awareness and guidance for therapists is
  needed." Gary J. Patronek & Jane N. Nathanson, 2009
Un fenomeno
                     sommerso
• The impact of this omission is
  significant. From a population
  perspective, animal hoarding directly
  affects at least 3000 persons per year,
  devastates considerably more families
  and relationships, threatens the health
  of minors and dependent adults,
  incurs significant costs to
  communities, and harms hundreds of
  thousands of animals annually (Berry,
  Patronek, & Lockwood, 2005; Frost et
  al., 2000a; Hoarding of Animals
  Research Consortium (HARC), 2002;
  Patronek, Loar, & Nathanson, 2006).
Una fondamentale ricerca condotta a New York nel 1981, insieme allo studio del 1999 di
Patronek, hanno rivelato poi quanto segue:
- la maggior parte degli “accumulatori di animali” collezionavano cani e gatti
- gli uomini più spesso collezionavano cani e le donne più spesso gatti - circa i due terzi dei
partecipanti alla ricerca erano donne ed il 70% di loro era nubile
- l'isolamento sociale era molto frequente, anche se appariva più come una conseguenza
del comportamento compulsivo degli accaparratori di animali che una sua causa
- molti hanno riferito che la pratica di “collezionare” animali aveva avuto inizio nella loro
infanzia
- molti non avevano telefono, servizi di pubblica utilità e nemmeno un impianto idraulico e
molti collezionavano anche oggetti
- molti sentivano che gli animali regalavano loro un amore incondizionato ed esente da
giudizi - tutti consideravano se stessi dei salvatori di animali sofferenti e non amati
- animali morti o malati sono stati ritrovati nell'80% dei casi esaminati, ma la maggior parte
degli “accaparratori” non sembrava rendersi conto del problema
- nel 69% dei casi feci ed urine degli animali erano presenti in aree vitali della casa ed
insudiciavano anche il letto degli “accaparratori”
- gli “accaparratori” giustificavano il proprio comportamento invocando un profondo amore
per gli animali, la sensazione che gli animali fossero per loro come dei figli, il pensare che
nessun altro avrebbe voluto o potuto occuparsi degli animali ed il timore che potessero
essere eutanizzati
- generalmente gli animali avevano avuto un ruolo importante nell'infanzia degli
accaparratori, caratterizzata spesso dalla presenza di genitori caotici, inconsistenti ed
instabili
Animal hoarding vs object
                       hoarding
  Clutter seems to be more the consequence of failure to discard trash and other
 items, particularly those associated with attempting to care for the animals (e.g.,
    food, food containers, cages, newspapers, bedding, litter) and the resulting
     deterioration in living space that occurs secondary to failure to maintain an
 organized household (HARC, 2002). There is little evidence that animal hoarders
regard objects associated with clutter as having any special value. Therefore, with
respect to clutter, animal hoarding seems to have more overlap with the conditions
  reported in discussions of squalor than object hoarding (Snowdon et al., 2007).

                          Role of Animals
 A recent clinical study has illustrated how the relationship between a hoarder and his or
her animals has a unique and powerful potential to bolster a sense of self. Brown (2007)
  utilized a non-clinical convenience sample of 24 adults recruited from animal rescue
groups to examine how animals might function as selfobjects (e.g, objects which “evoke,
maintain, and give cohesion to the self”) (Wolf, 1988, p. 63, as quoted in Brown, 2004, p.
                                             70).
 A twinship selfobject is described as providing a relationship that is intensely intimate,
with shared understanding as a soulmate and a feeling of oneness (Brown, 2004; Brown,
2007; Silverstein, 1999). Furthermore, as Brown (2007) emphasizes, a twinship selfobject
       should have a soothing effect essential to “repairing an injury to self- esteem.”
Chi è a rischio?
Differenziazione di profili, differenziazioni di psicopatologia
Amico degli animali esagerato:
Tenta di prendersi cura degli animali
Non è in grado di risolvere il problema
la cosa gli è sfuggita di mano
Gli animali si moltiplicano (principalmente in modo passivo: non è un
collezionista troppo accanito)
introverso, socialmente isolato
Minimizza il problema (ma, per lo più, senza negarlo interamente)
Per lui gli animali significano molto (considera gli animali come esseri umani)
Salvatore/Liberatore:
Ritiene che accogliere gli animali sia una missione
Ha paura della morte e aborre l’eutanasia per gli animali
Crede di essere l'unico in grado di occuparsi bene degli animali
Forte, estrema tendenza al collezionismo: ad un certo punto il numero degli
animali collezionati supera quello di cui possa essere in grado di occuparsi
Non riesce rifiutare un animale
Rifiuta le autorità; non ubbidisce agli ordini
Non è necessariamente socialmente isolato

Da: Deininger, E, Akademie für Tierschutz, Neubiberg, kleintier konkret 2010;
13(2): 26-31
Hoarder in fuga
Allevatore:
Si procura gli animali con il proposito di allevarli, farne delle esposizioni e
venderli
Col passare del tempo non sa più quanti siano gli animali che ha
accumulato esclusivamente per esposizioni e vendita
Gli animali si moltiplicano ulteriormente, pochi o quasi nessun animale
viene venduto; la quantità di animali aumenta
Sfruttatore:
Si procura animali per uso personale
Persona egoista, spesso narcisista e priva di sensi di colpa o
compassione (mancanza di empatia)
si mostra sicuro di sé
è in grado di impressionare le forze dell’ordine e le altre persone e di
ingannarli per lunghi periodi (è un buon attore)

Da: Deininger, E, Akademie für Tierschutz, Neubiberg, kleintier konkret
2010; 13(2): 26-31
Hoarder in fuga
Il focus sul caregiving

                                    Simon A. Rego, PsyD,
director of clinical training at the American Institute for Cognitive Therapy in New York
Animal hoarding e neuroscienze
     Saxena e Team hanno pubblicato i risultati di uno studio PET. Nella
     corteccia cingolata posteriore degli hoarders il metabolismo del glucosio
     è minore. In confronto ai malati di disturbi compulsivi, non dispofobici (n
     = 33), gli hoarders presentavano anche un ridotto metabolismo del
     glucosio ridotto anche nella corteccia prefrontale dorsolaterale.

I risultati di uno studio di imaging cerebrale, diretto da David Tolin della Yale University School of Medicine e
pubblicato su scientificamerican.com e sulla rivista Archives of General Psychiatry, suggeriscono che alla base del
disturbo vi sia una difficoltà nel prendere decisioni riguardo a cosa sia più giusto fare con i propri oggetti
(conservare o disfarsene?) con una marcata tendenza all’evitamento del processo decisionale stesso.
Il disturbo può mantenersi entro limiti accettabili per anni ed esplodere in modo conclamato improvvisamente,
talvolta in seguito ad un devastante sentimento di perdita, come un lutto, una separazione, un allontanamento.
Allora il piacere di collezionare, o meglio «accumulare», diventa una passione totalizzante e fuori controllo che a
mano a mano ingoia tutti gli altri interessi della persona, concentrandosi verso la ricerca di una determinata
categoria di oggetti di cui non ci può disfare, come di una proprietà inalienabile. Ovvero, se riesce a liberarsi di una
collezione, spesso l’accumulatore ricomincia con un’altra raccolta, se non ha piena consapevolezza del problema.
Neuroscienze e
Animal Hoarding

                        These beliefs seem to be
                     associated with some peculiar
                  information-processing problems.
                   That is, there are some problems
                    with attention and sometimes a
                       hyperfocus, problems with
                     categorization — the ability to
                  organize things. People who hoard
                   tend to live their lives visually and
                    spatially instead of categorically
                          like the rest of us do
Curare l'animal hoarding
Animal                                                 Animal
                                                                      hoarding e
                hoarding                                               critica di
                e insight                                              malattia
• “Many individuals who hoard animals will become              • Randy Frost: "Interestingly, when
  increasingly isolative and develop less rational and more      I showed up at [one particular
  rigid and extreme views in order to justify their              client's] house, what she said to
  behavior,”( Dr. Rego).                                         me was, 'When you're here, I'm
                                                                 aware of clutter, and it makes me
• “They may demonstrate surprisingly poor insight into the       feel awful. I get depressed; I
  problems that their hoarding is causing, such as unsanitary    look at myself as a horrible
  living conditions, financial losses to pay for food and/or     person. When you leave, I don't
  shelter, deteriorating health of the animals, and complaints   notice it anymore.' That is what a
  from neighbors.” There aren’t any research studies             number of people have told us."
  regarding patient care and prognosis. However, without a
  doubt, treatment needs to include removing the animals (or
  limiting them to a manageable number) and therapy to
  discuss the beliefs and behaviors that led to the hoarding. • Gail Steketee: "And as you can
  “We do know that if left untreated and animals are simply      imagine, they rarely invite
  removed, the person is likely to begin to acquire new          anyone there. They're very
  animals and the problem can very well start all over again,”   ashamed."
  (Dr.Steketee).
Animal hoarding and
   Personality disorders
• Primary traits associated with various types of personality
  disorders (summarized by Livesley, 2007) are frequently
  expressed in animal hoarders. These include
  anxiousness, avoidant or insecure attachment, cognitive
  dysregulation, conduct problems, egocentrism, emotional
  reactivity, exploitativeness, lack of empathy, narcissism,
  hostile dominance, oppositionality, and suspiciousness.
  These traits are particularly obvious in the type of hoarder
  termed the “exploiter hoarder" Who has marked
  psychopathic characteristics, including lack of empathy
  towards people or animals (Patronek et al., 2006)
Differenziazione di profili, differenziazioni di terapia

  From Patronek, Loar, and Nathanson, 2006 Each of these types will respond to or require different types of
intervention approaches. The overwhelmed caregiver is more likely to be responsive to a more therapeutically
  oriented approach, whereas the exploiter hoarder will most likely require aggressive prosecution for animal

             cruelty in order to achieve change. The rescuer hoarder may require a bit of both.
Stato dell'arte
Negli USA Steketee e Frost, basandosi sul modello
cognitivo-comportamentale per l'accumulo
compulsivo di Frost e Hartl, hanno elaborato un
programma terapeutico completo di 26 sedute. Il
trattamento ha una durata di circa sei mesi e
prevede, parallelamente alle sedute ambulatoriali od
ospedaliere, anche sedute da effettuare nel domicilio
del paziente. La terapia farmacologica con gli
antidepressivi del gruppo SSRI si è rivelata spesso
inefficace. Da uno studio controllato con placebo
Citalopram effettuato su 401 accumulatori per una
durata di 12 settimane risulta che la terapia è poco
efficace. In uno studio aperto basato su trattamento
con Paroxetina effettuato su 97 pazienti la terapia si
è rivelata efficace su un terzo dei partecipanti.

   Il libro Tengo tutto (Erickson 2012), di Randy O. Frost e Gail Steketee (rispettivamente professore di psicologia allo
 Smith College di Northampton lui, e preside della School of Social Work della Boston University lei) è un fotoracconto
     di questa malattia, che non è facile da individuare, perché è in genere tenuta volontariamente celata, ma che ha
  risvolti sintomatici evidenti: basta entrare in casa di chi ne soffre per non avere dubbi. Le case degli “accumulatori”
     sono zeppe di oggetti delle provenienze più diverse, impilati l’uno sull’altro fino anche a toccare il soffitto. Anche
Sherlock Holmes ne soffriva in forme lievi, afflitto da “un orrore verso la distruzione dei documenti” e “ogni angolo della
                                    [sua] stanza era riempito con pacchi di manoscritti”.
Il range degli interventi possibili
• Structured client interviews, court-ordered and voluntary counseling
  sessions with hoarders,

• extended communications with family members of hoarders (e.g.,
  Nathanson, in press),

• reviews of hundreds of media reports (including Arluke et al., 2002),

• interaction with hoarders and their animals through humane law
  enforcement investigations (e.g., Patronek, 2004) and surveys of
  professionals in animal welfare (e.g., Berry et al., 2005).

• Hoarding of Animals Research Consortium (HARC, 2008), who
  participated in substantive discussions about interviews and clinical
  assessments over a ten year period (1997–2006).

• "Our hope is that experts in psychology and psychiatry will reflect upon
  these observations and move this dialogue about animal hoarding to a
  new level of discussion and analysis." Patronek, 2009
Developmental                           Dall'esperienza, si é potuto constatare che
                                          alcuni hoarders sono persone depresse che
factors to consider                       hanno mantenuto uno stile di vita simbiotico-
                                          fusionale con persone che hanno idealizzato e
                                          che hanno perduto. Le persone potrebbero
                                          coincidere con parenti, genitori, persone amate
Grisham et al. (2006) have suggested
                                          come mariti, mogli, figli, fidanzate/i amici/che il
that compulsive hoarding develops as
                                          lutto dei quali o del quale che segue la perdita
    a result of conditioned emotional
                                          non è stato elaborato. Il meccanismo di difesa
   responses associated with certain
                                          è usato appunto per riattivare l’oggetto perduto
 thoughts and beliefs. Our experience
                                          e riportare il soggetto alla situazione
  with animal hoarders suggests early
                                          idealizzata e fusionale: il meccanismo di difesa
      childhood events, particularly
                                          si identifica con lo spostamento per mezzo
 dysfunctional or absent parenting, as
                                          dll’atto simbolico di trattenere oggetti
well as how a child responds to these
                                          accapparati di qualunque tipologia. Tali atti
and other traumas, plays an important
                                          compulsivi che mirano al non separarsi più da
    role in shaping beliefs and future
                                          niente corrispondono alla fantasia di compiere
     behaviors concerning animals.
                                          un rituale simbolico che è finalizzato al non
 Therefore, understanding the specific
                                          perdere più la roba che viene conservata in
       role of animals during child
                                          casa. La roba quindi corrisponde alle stesse
development and/or adult experiences
                                          persone amate che simbioticamente vengono
  is essential to appreciating the ego-
                                          mantenute fisicamente , ma in realtà
     syntonic components of animal
                                          interiormente, attraverso gli oggetti stessi dai
            hoarding behavior.
                                          quali è assai doloroso separarsi.
Attachment to Animals In Childhood

• The importance of secure attachment in early
  childhood for normal emotional development
  and regulation is well-established (Melson,
  2003, Cassidy & Mohr, 2001; Levy, 2005; Lyons-
  Ruth et al., 2006,Kidd, 1995; Brown 2004 ).

• Attachment is so essential that when primary
  caregiver attachment fails, the alternative is to
  develop a relationship with a secondary
  attachment figure (Flores, 2004; Levy, 2005;
  Nakash-Eisikovits, Dutra, & Westen, 2002;
  Young, 2005).

• the ‘hidden trauma of caregiver unavailability”

• The reliance on companion animals during
  childhood, as reported by many animal hoarders
Il ciclo dell'animal hoarding
Approccio clinico
       all'animal hoarding
• Grisham et al. (2006) have emphasized that compulsive
  hoarding is a consistent predictor of treatment dropout, failure,
  or worse outcome in patients with OCD.

• Steketee and Frost (2003) have emphasized the tendency of
  compulsive object hoarding to run a chronic and unchanging
  course.

• open trials have shown some value for both serotonin reuptake
  inhibitors and cognitive behavioral therapy, used alone or in
  combination (Hartl & Frost, 1999; Saxena, 2008a; Saxena,
  Brody, Maidment, & Baxter, 2007; Tolin, Frost, & Steketee,
  2007).
• Exagerated threat appraisal and hypervigilance are quite common among
  animal hoarders, who tend to be very wary of authorities or anyone
  offering help, particularly if help is perceived to involve downsizing or
  intrusion into their sphere of control. Overcoming such resistance to
  improve their conditions is a major barrier to intervention and establishing
  a therapeutic relationship. For hoarders whose primary relationship has
  been animals, it may be very difficult to relate to or trust another person.

• When a treatment plan is initiated, it may be further complicated by a
  plethora of cognitive impairments, including lack of insight, poor abstract
  reasoning, difficulty understanding cause and effect, poor problem solving
  skills, and difficulty organizing, planning, and executing a task.
  Additionally, these highly complex cases are likely to require long-term
  counseling intervention which the hoarder feels is an unjustified intrusion
  into their ’peaceable kingdom’.
Mandated Therapy
• Often therapy is mandated as part of a law enforcement process related to prosecution for
  animal cruelty. Since animal hoarders have little motivation to seek or comply with treatment,
  as well as pay for services, consistent and substantive communication between the
  therapist and the parole officer is necessary to monitor compliance and to ultimately confirm
  that the terms and conditions prescribed by the clinician have been fulfilled in order that the
  client-counselor relationship can be maintained. In those circumstances, the following
  criteria must be addressed:

• Specification of the individual(s) involved in both providing and monitoring treatment

• • Provision of information about the role of animals in the situation to the treating
  professional(s)

• • Specification of the length and frequency of counseling

• • Stipulation of terms for monitoring during the probationary period, ideally with the
  involvement of an animal welfare professional

• • Identification of resources for payment of mental health services and the fulfillment of its
  total cost

• • Provision of a summary report to the probation officer or court
Psicodinamica dell'hoarding
        L'animale e l'inconscio
        L'animale è l'inconscio
Puoi conoscere il cuore di un uomo già dal
      modo in cui egli tratta le bestie
             Immanuel Kant

   Identificazione, proiezione,
    compensazione, transfert
Casi clinici
                P. P. , femmina, 46 anni, disoccupata
diagnosi Disturbo Borderline di personalità con pousseé psicotiche
   e alterazioni del comportamento alimentare. 20 gatti, 10 cani
     Attualmente in comunità terapeutica a media protezione
                         Terapia farmacologica e
    psicoterapia supportivo-espressiva ( focus : animali come
                               oggettoSè)

           C.G., maschio, 63 anni, insegnante di inglese
             diagnosi Depressione Maggiore Ricorrente
                         MMSE nella norma
                  Sindrome di Diogene associata
     8 cani, pappagallini, conigli, numero imprecisato di gatti.
         Numerosi ricoveri in SPDC antecedenti l'hoarding.
              Successivo ritiro e ritrovamento casuale.
          Attualmente in terapia farmacologica con SSRI e
psicoterapia ISTDP (Intensive Short Term Dynamic Psychotherapy)
        (focus: accumulo come autoterapia antidepressiva)
Luisa è una insegnante di italiano e latino in un liceo.
Separata dal marito, ha due figli adulti che vivono per
conto proprio. A quasi sessant’anni è ancora una bella
donna dai lineamenti fini e delicati, dalla voce dolce e
gentile. È amata dagli alunni ma non dalle colleghe che
la chiamano «la gattara», in tono dispregiativo.
Qualcuno l’ha vista mentre di sera va in giro per il
quartiere con piattini e scatolette distribuendo cibo ai
gatti randagi. Ne ha anche qualcuno in casa. Due, tre,
quattro, cinque? I vestiti di Luisa (e Luisa stessa)
emanano un inconfondibile odore di gatto. Odore che
giunge alle narici del preside, allertato dalle chiacchiere
sul conto della donna. «Cosa le sta succedendo?»
chiede il preside in un colloquio a quattr’occhi. Luisa non
sa cosa rispondere, torce le dita sulla collana colorata
che porta al collo. Per Luisa non c’è nulla da dire. Lei
ama i gatti. E questo è un fatto incontrovertibile. Li ama
in un modo viscerale.

Li ama talmente che di lì a poco abbandona
l’insegnamento e si trasferisce in una casa in campagna
con una cinquantina di gatti. La casa è in affitto
temporaneo e questo è un problema perché il
proprietario dopo alcuni mesi la sfratta chiedendole i
danni: un gattino ha appiccato un incendio urtando una
stufetta elettrica mentre Luisa non era in casa. La donna
non sa dove andare. Dorme in macchina con i gatti per
qualche tempo finché uno dei figli, mosso a
compassione, le cede una piccola proprietà in
campagna. Ogni tanto la si incontra in città, quando
porta qualche gatto dal veterinario: ha le unghie nere,
sporche di terra, i capelli arruffati, con l’immancabile
collana al collo.
Da un po’ di tempo Anna trascorre i minuti liberi in
ufficio cercando casa su internet. Cerca casa per sé
e per i cani di sua proprietà. Da quando è sola e
abita fuori città in una sorta di casa rustica con un
grande spiazzo ha iniziato a raccogliere cani
abbandonati - prima una cucciolata trovata in un
cassonetto che ha allattato con il biberon e
svezzato - poi cani di tutte le taglie ed età di cui altri
volevano disfarsi. In pochi anni ha raggiunto il
numero di ottanta, nell’ultimo anno il numero è
balzato da ottanta a quasi cento. Anna segue anche
su internet le vicende di cani abbandonati nei canili,
talvolta riesce anche ad adottarli, incrementando
continuamente il numero dei suoi cani.
Chi è a conoscenza di questa passione segreta le
regala cibo per gli animali e anche qualche
consiglio: come farà in futuro a gestire da sola il suo
canile? Perché non permette l’adozione dei cuccioli,
invece di tenerli chiusi in quella sorta di casa-
magazzino? E se intervenissero le autorità
veterinarie a sgombrare il canile improvvisato? Già
la tengono sotto osservazione. «I cani sono miei -
risponde decisa -. Piuttosto, se fossi costretta a
separarmi da loro, mi tolgo la vita. E porto i cani con
me».
Voci bibliografiche
• Arluke A, Vaca-Guzman M. Normalizing passive cruelty: The excuses and justifications of animal hoarders.
  Anthrozoos 2005; 18:338–357.

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• Cassidy J, Mohr JJ. Unsolvable fear, trauma, psychopathology: theory, research, and clinical
  considerations related to disorganized attachment across the lifespan. Clinical Psychology: Science and
  Practice 2001; 8:275–298.

• Flores PJ. (2004). Addiction as an attachment disorder. Jason Aronson:Lanham, MD.

• Hoarding of Animals Research Consortium (HARC). Health implications of animal hoarding. Health & Social
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• Nathanson J. Animal Hoarding: Slipping into the darkness of comorbid animal and self-neglect. Journal of
  Elder Abuse & Neglect 2009; 21:307–324

• Patronek GJ, Nathanson JN. A theoretical perspective to inform assessment and treatment strategies for
  animal hoarders. Clinical Psychology Reviews2009; 29:274–281.

• Patronek GJ, Loar L, Nathanson JN. (2006). Animal Hoarding: Strategies for Interdisciplinary Interventions
  to Help People, Animals, and Communities at Risk. Boston, MA:Hoarding of Animals Research Consortium.

• Patronek GJ. Hoarding of animals: an under recognized public health problem in a difficult to study
  population. Public Health Reports 1999; 114:82–87.
Voci bibliografiche online
• Clinical psychology review - Treatment Strategies for Animal Hoarders http://vet.tufts.edu/hoarding/
  pubs/TherapistGuide.pdf

• A Comparison of Object and Animal Hoarding. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/
  PMC3175020/

• http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=126386317&sc=fb&cc=fp

• "Correcting this type of compulsive hoarding involves not only removing the animals, but also
  providing therapy for the person with anxiety". http://www.everydayhealth.com/anxiety/
  understanding-animal-hoarding.aspx

• http://vet.tufts.edu/hoarding/pubs/AngellReport.pdf

• Hoarding of Animals: An Under-Recognized Public Health Problem in a Difficult to-Study Population
  http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1308348/pdf/pubhealthrep00029-0083.pdf

• http://vet.tufts.edu/hoarding/pubs/hsw.pdf. E http://vet.tufts.edu/hoarding/pubs/municipalawyer.pdf

• "Refining the diagnostic boundaries of compulsive hoarding: A critical review" http://
  childrenofhoarders.com/pdf/Pertusa%202010%20Hoarding%20Review.pdf

• Understanding the human aspect of animal hoarding http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/
  PMC2583418/

• http://www.ocfoundation.org/hoarding/types.aspx
Grazie per
l'attenzione
     Contacts:
 efpoli@gmail.com

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    Psiche,
 Neuroscienze,
 Comunicazione
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