Ammortizzatori sociali Una panoramica Covid -19, Solidarietà, stato sociale Equità sociale, giuste retribuzioni - contiene I.R - SGB ...
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contiene I.R. Nr. 14/2020 • 10.12.2020 Ammortizzatori sociali Una panoramica Covid -19, Solidarietà, stato sociale Equità sociale, giuste retribuzioni Foto: ©bignai - stock.adobe.com
Nr. 14/2020 Editoriale Nessuno si salva da solo .......................................................................................................................3 Indice Foto: © Osterland - stock.adobe.com Tema di copertina Ammortizzatori sociali: una panoramica non esaustiva per orientarsi.............................4-5 Lo stato sociale e Covid-19: Chi pagherà................................................................. 6 Obiettivi Qualità e competenze in primo piano.........................................................................................7 Intervista Contro la violenza sulle donne - „Noi ci siamo“......................................................................8 Punto di vista La vulnerabilità rende solidali..........................................................................................................9 COLOFONE Federazioni Costruttori di speranza......................................................................................................................10 SOLIDARIETÀ Settore pulizie: Ingratitudine verso chi fa molto................................................................. 11 SOLIDARITÄT Notiziario della SGBCISL Previdenza complementare Via Siemens 23 Ci sono sostegni economici anche per chi ha aderito alla previdenza 39100 Bolzano Tel. 0471 568 401 complementare.......................................................................................................................................12 Fax 0471 568 403 www.sgbcisl.it Dai Territori Autorizzazione del Tribunale Come una pandemia travolge economia e società............................................................ 13 di Bolzano Nr. 2/77 del 4.2.1977 Direttore responsabile: Bolzano, politica: adesso che succede........................................................................................ 14 Florian Kronbichler Al lavoro in e-bike – con il sostegno del comune..................................................................15 Iscrizione al ROC: nr. 22308 del 19.1.2012 Service Stampa: Tip. Tezzele by Esperia, Bolzano Info dal Servizio Fiscale ...................................................................................................16 Comitato di redazione: Tila Mair, Michele Buonerba, Patronato Daniela Bernardi, Omar Covi, Assegno di cura: buono a sapersi................................................................................. 17 Michaela Grasberger, Josef Untermarzoner, Armin Pircher, Dieter Mayr Varie Contatto: Rubrica Consumatori .....................................................................................................18 armin.pircher@sgbcisl.it Via Siemens 23 - 39100 Bolzano Tempo libero Tel. 0471 568 402 Le proposte dell‘ETSI .......................................................................................................19 Infine Solidarietà per... ...............................................................................................................20 2
XXXXXXX Nessuno si salva da solo Michele Buonerba Segretario Generale SGBCISL La fine dell’anno in questo 2020 sarà diver- assieme alle mascherine e tante persone sa, non ci saranno le feste in piazza, non si hanno perso la vita anche per patologie di- cercheranno gli amici per salutare l’anno verse dal covid perché sono state bloccate passato e salutare il nuovo. Forse ci saran- le esportazioni da parte dei paesi produt- no ancora delle restrizioni alla libertà per- tori. Crediamo sia importante riflettere sonale o forse, molto più probabilmente, su questi fatti, peraltro omessi dai grandi mancherà l’entusiasmo. Abbiamo vissu- media. Aver scelto di delocalizzare in Asia to esperienze come la chiusura forzata in quella fondamentale produzione quest’an- casa, abbiamo imparato a parlarci da uno no è stata fatale per molte persone a noi schermo, ma soprattutto abbiamo capito care. Le case farmaceutiche negli anni pas- che cos’è la globalizzazione. sati hanno fatto profitti enormi, ma in questo disgraziato 2020 il conto l’ha paga- Il virus che ha colpito tutto il mondo met- to chi non si è potuto curare come avrebbe tendo in ginocchio milioni di persone è ar- meritato. rivato quasi all’improvviso. Ci ha sorpre- so, ci ha spaventato, ma ci ha anche aperto L’auspicio per il 2021 è che la pandemia sia gli occhi sulle nostre fragilità. Un mondo stata una lezione imparata e che i governi senza confini per chi ha avuto la fortuna di costringano le grandi multinazionali a ri- nascere in certe parti della terra può esse- spettare le regole della dignità umana an- re stato un grande vantaggio, come poter che a discapito di qualche profitto. L’alter- andare al mare in inverno oppure acqui- nativa sarà quella di affrontare la prossima stare un prodotto pagandolo poco perché crisi facendoci ancora una volta trovare prodotto dall’altra parte del mondo da la- impreparati come nella crisi finanziaria ed voratori senza tutele. Ci siamo ad esempio economica del 2008. accorti che in primavera mancavano i me- dicinali. Eppure l’Europa è leader mondia- Il sindacato, se avrà a cuore la sua gente, le nell’industria farmaceutica, ma negli ul- dovrà vigilare affinché ritorni la solidarietà timi 20 anni la produzione di medicine è tra tutti i lavoratori e i pensionati, perché stata ampiamente delocalizzata in Asia, il nessuno si salva da solo. continente dove il virus si è sviluppato ed EDITORIALE arrivato viaggiando comodamente in ae- Michele Buonerba reo visto che la Cina ha omesso per 13 fata- li giorni di segnalare che c’era un’epidemia in corso sul suo territorio. Quelle medicine improvvisamente non ci sono state fornite 3
TEMA DI COPERTINA Ammortizzatori sociali: una panoramica non esaustiva per orientarsi Riportiamo una panoramica degli ammortizzatori sociali in casi di disoccupazione o sospensione del rapporto di lavoro. NASPI (indennità di Indennità di disoccupazione disoccupazione) mensile (DIS-COLL) › Si percepisce in caso di: licenzia- › Ne hanno diritto i collaborati co- Per ulteriori mento per giusta causa, per giu- ordinati e continuativi o a pro- informazioni è stificato motivo soggettivo o og- getto, i ricercatori con borsa di possibile contattare gettivo (riduzione di personale), studio e i giornalisti con contrat- le nostri sedi territoriali, dimissioni per giusta causa (l’a- to di collaborazione. Tutti devo- le Federazioni di categoria zienda non retribuisce il dipen- no essere iscritti alla gestione se- e il Patronato INAS. dente), risoluzione consensuale parata dell’INPS. del rapporto di lavoro. › Viene erogata mensilmente per › Ne hanno diritto i lavoratori che un periodo pari al 50% di quel- sono stati occupati per almeno 13 lo di effettiva contribuzione dal settimane negli ultimi 4 anni o 1° gennaio dell’anno solare pre- CIGO (cassa integrazione che abbiano lavorato per 30 gior- cedente alla domanda. guadagni ordinaria) ni effettivi degli ultimi 12 mesi. › Si percepisce il 75% della retri- › Si percepisce nel caso in cui si è › La domanda deve essere pre- buzione se questa era inferiore dipendenti di un’impresa indu- sentata online sul portale INPS a 1.227,55 euro/mese, mentre se striale o artigiana nel caso di so- o presso un patronato. Entro 15 è superiore vale il tetto dell’im- spensione del rapporto di lavoro giorni dal licenziamento deve es- porto indicato aumentato del e può essere anticipata dal dato- sere effettuata l’iscrizione presso 25% nel caso in cui anche la re- re di lavoro in busta paga. i centri di mediazione lavoro. tribuzione percepita sia stata superiore della stessa percen- › L’importo percepito è l’80% della › Si percepisce il 75% della retri- tuale rispetto al massimo in- retribuzione percepita nei mas- buzione se questa era inferiore dicato sopra (fino ad un limite simali a seconda della stessa: se a 1.227,55 euro/mese, mentre se massimo). inferiore a 2.159,48 euro men- è superiore vale il tetto dell’im- sili è di 998,28 euro (detratto il porto indicato aumentato del › La NASPI si percepisce mensil- 5,84%), se superiore al massimo 25% nel caso in cui anche la retri- mente per un numero di men- 1.199,72 euro (detratto il 5,84%). buzione percepita sia stata supe- silità pari al 50% di quelle effet- Si percepisce per un massimo di riore della stessa percentuale ri- tivamente lavorate. A decorrere 3 mesi prorogabile con atto legi- spetto al massimo indicato sopra dal 4° mese l’indennità viene ri- slativo (come sta avvenendo a (fino ad un limite massimo) dotta del 3% per ogni mese suc- seguito della crisi covid-19). cessivo di fruizione dell’ammor- › La NASPI si percepisce mensil- tizzatore sociale. mente per un numero di men- silità pari al 50% di quelle effet- › La domanda deve essere presen- CIGS (cassa integrazione guada- tivamente lavorate negli ultimi tata entro 68 giorni dall’ultimo gni straordinaria) 4 anni. La durata è massima (24 di effettiva attività lavorativa. mesi) solo nel caso in cui siano A differenza della NASPI la DIS- › Si tratta di una prestazione per i stati lavorati continuativamente COLL non dà diritto alla contri- dipendenti delle imprese in cri- gli ultimi 4 anni. buzione figurativa. si ed è spesso l’anticamera del 4
TEMA DI COPERTINA Foto: © Osterland - stock.adobe.com licenziamento. Si applica alle Può durare al massimo 12 mesi › La domanda la inoltra all’INPS imprese industriali, edili e lapi- ed è prorogabile in condizioni l’azienda e il lavoratore deve co- dee, cooperative di produzione straordinarie di altri 12. municare i dati per l’accredito lavoro con più di 15 dipendenti, degli importi attraverso il mo- commerciali con oltre 50 occu- dello SR41. pati, imprese di pulizie, agenzie di stampa e case editrici, agen- CIG in deroga (cassa integrazione zie di sorveglianza, agenzie di guadagni erogata attraverso il viaggi e più in generale imprese fondo di solidarietà) Contratti di solidarietà con più di 15 dipendenti che ver- sano la relativa contribuzione › Spetta ai dipendenti dei datori › Si tratta della possibilità di ri- all’INPS. di lavoro del settore privato per i durre l’orario di lavoro per evita- quali non trovino applicazione le re i licenziamenti. › Ne hanno diritto quadri, im- tutele degli altri ammortizzatori piegati e operai con almeno 90 sociali. › Le ore non lavorate sono retribu- giorni di lavoro alle spalle. Sono ite come la CIGO, ma al massimo esclusi i dirigenti, gli apprendi- › A differenza della CIGO il paga- al 70%. sti e i lavoratori a domicilio. mento avviene direttamente al la- voratore da parte dell’INPS e non › Per ottenerla è necessario l’ac- › L’importo percepito è l’80% della passa pertanto dalla busta paga. cordo sindacale e l’autorizza- retribuzione percepita nei mas- zione del Ministero del Lavoro. simali a seconda della stessa: se › La durata è subordinata alle de- Può durare al massimo 36 mesi inferiore a 2.159,48 euro men- cisioni del governo e al momen- nell’arco di 5 anni. Vi posso- sili è di 998,28 euro (detratto il to di scrivere può essere conces- no accedere solo le aziende che 5,84%), se superiore al massimo sa fino al 31.03.2021. Gli importi hanno i requisiti per la CIGS. 1.199,72 euro (detratto il 5,84%). sono gli stessi della CIGO. 5
Lo stato sociale e TEMA DI COPERTINA Foto: ©megakunstfoto - stock.adobe.com Covid-19: Chi pagherà Il libero mercato non è fautore di tutele sociali. Servono giuste retribuzioni e stato sociale! Lo Stato Sociale in Europa pagano pochissime tasse) mentre e lavoratrici. Inoltre, devono riceve- l’artigianato, il commercio tradizio- re aiuti soltanto le imprese che ne Oggi non è pensabile un’Europa nale, la gastronomia, costretti, loro hanno davvero bisogno. In tempi senza lo Stato Sociale, pur con tut- malgrado, a salire sul treno del neo- di crisi non tutti perdono, ci sono te le sue peculiarità. Se confrontato liberismo, faticano non poco. anche vincitori e questi hanno, a con la situazione in molti altri Pa- nostro avviso, l’obbligo morale di esi possiamo vedere di come le tu- E si va oltre. La decurtazione di ri- sostenere lo stato sociale finanzia- tele sociali in Europa siano di gran sorse pubbliche tocca anche i servizi to, non dimentichiamolo, dalle tas- lunga le migliori. Diverse le forme e di pubblica utilità: la sanità, la scuo- se. Si tratta di essere solidali, è indi- differenziato lo sviluppo dello Stato la, l’INPS e altri servizi al cittadino. spensabile e questa solidarietà deve Sociale nei Paesi europei: in quel- Tutto in nome della tanto decantata essere pretesa. li scandinavi abbiamo oggi un vero “responsabilità individuale”. Enor- e proprio “Welfare State”, in mol- me è stato lo sforzo Le persone devono poter ti stati del sud Europa come anche messo in campo da ad Ovest le tutele sociali sono uti- Patronati, organiz- vivere del proprio la- C’è bisogno di più lizzate prevalentemente nella lot- zazioni sindacali e voro, non sopravvivere Stato Sociale ta alla povertà . Ugualmente succe- sociali per sopperire faticosamente. Il ricor- de nei paesi anglosassoni. Ci sono alle carenze del pub- so a misure di sostegno Un sistema sociale poi realtà come Germania, Francia, blico. Il tutto a van- sociale deve essere l’ec- per essere funzionale Austria ed anche l’Alto Adige dove taggio del Bilancio cezione non la prassi o deve essere finanzia- un importante presupposto per lo Pubblico. inevitabile per il proprio to ed ognuno è chia- sviluppo degli interventi di Stato sostentamento. mato a fare la sua par- Sociale è dato dal consenso nella te, a dare il proprio società e dalla disponibilità ad assu- contributo. Affinché questo avven- mersene i costi. Senso di responsabilità in tempi ga serve consenso e condivisione. di Covid 19 Anche per definire i livelli minimi di assistenza per tutti. E ci vogliono Sono proprio loro, la maggior par- regole per evitare furbizie ed abusi. Meno Stato e più mercato te di coloro che negli ultimi 30 anni hanno preteso “meno Stato e più re- Giuste retribuzioni ne sono un pre- Negli ultimi 30 anni lo Stato Socia- sponsabilità individuale” che oggi, supposto, a partire dai settori meno le è stato fortemente messo in di- in tempi di crisi Covid, alzano forte remunerati. Le persone devono po- scussione in tutta Europa. La parola la voce quando si tratta della ripar- ter vivere del proprio lavoro, non d’ordine era ed è “Meno Stato e più tizione degli interventi pubblici di sopravvivere faticosamente. Il ri- spazio al libero mercato” e lo si vole- sostegno e di aiuto. È corretto che corso a misure di sostegno socia- va e si vuole fare riducendo le spese chi in tempi non sospetti ha realiz- le deve essere l’eccezione non la sociali a partire dai Bilanci Pubblici. zato utili per se stesso scarichi oggi prassi o inevitabile per il proprio Perfino i paesi scandinavi non era- le perdite sulle spalle di tutti? È po- sostentamento. no contrari. liticamente corretto lamentarsi che i servizi pubblici non funzionano Sta qui il rilievo e la necessità del Una delle conseguenze più eviden- quando per decenni si è contribui- pubblico, come garante nella so- ti è che la forbice fra ricchi e poveri to al loro smantellamento? Capia- cietà e nell’economia del e nel ri- cresce con effetti devastanti, anche moci, misure di sostegno per impre- spetto di regole certe e condivise. per l’imprenditoria: colossi come se in difficoltà sono assolutamente Amazon, Apple, Google, H&M e necessari ma, non deve mancare la Dieter Mayr Ikea si arricchiscono a dismisura (e contropartita. La tutela di lavoratori Segretario Generale SGBCISL 6
OBIETTIVI Qualità e competenze in primo piano Edilizia sociale, investimenti, formazione professionale e lavoro di qualità, sono le priorità del sindacato per i prossimi mesi. Nei prossimi anni il bilancio provin- in infrastrutture e in nuovi allog- ciale subirà una notevole contrazio- gi IPES, nonostante le difficoltà di ne a causa degli alti costi ricondu- bilancio. cibili alla crisi Covid-19. Ci saranno, Particolare importanza avranno gli quindi, minori mezzi a disposizione indirizzi e le risorse messe a disposi- e diventano determinanti le risorse zione dal piano di sviluppo regionale che nella ripartizione del Recovery del fondo sociale europeo FSE. Come Fund verranno assegnate all’Alto Adi- sindacati ci siamo adoperati affinché ge da parte dello Stato. Si prospetta- prioritariamente vi siano risorse a di- no tempi difficili e misure pesanti ed sposizione di coloro che perderanno impopolari. il lavoro alla fine del periodo di frui- C’è l’impegno da parte della politica zione degli ammortizzatori sociali e che le decisioni relative a lavoro, al so- del blocco dei licenziamenti. Siamo ciale e alla sanità saranno preventiva- stati ascoltati ed abbiamo ottenuto mente discusse con le organizzazioni che il piano venga rivisto e rimodu- Foto: © Robert Kneschke - Fotolia.com sindacali, ad iniziare dalla nuova leg- lato l’impegno delle risorse come da ge sull’edilizia abitativa. La questione noi richiesto. abitativa è la prima emergenza di chi Per sostenere credibilmente ed effi- qui vive e lavora. Bisogna dare rispo- cacemente chi ha perso il lavoro è ne- ste sia a problemi vecchi e mai risol- cessario mettere in campo misure per ti come anche a nuove esigenze che migliorarne l’occupabilità. stanno emergendo in una società in La politica non può sottrarsi ed è chia- costante e rapido cambiamento. Nuo- mata a fare la sua parte. Dal punto di ve proposte di politica abitativa, fru- vista sindacale, strategicamente, sono ibili ed accessibili sono sicuramente quattro gli ambiti da su cui puntare: una risposte ai problemi presenti su › Il monitoraggio permanente del questo versante. mercato del lavoro per individua- imprese da una parte e dall’altra ri- Abbiamo chiesto anche che si investi re i bisogni professionali delle levare le competenze professiona- li di chi cerca lavoro › Indirizzo e coordinamento unico provinciale per la formazione con- tinua al fine di permettere un mi- gliore impiego delle risorse uma- ne ed economiche presenti sul territorio. › Coinvolgimento e ruolo attivo del- le parti sociali nell’orientamento al lavoro dei disoccupati. Foto: © Olivier Le Moal - Fotolia.com › Realizzazione di un fondo inter- professionale a livello locale. Sono queste le priorità su cui lavorare e siamo convinti che siano non solo necessari da attivare ma determinan- ti a promuovere lavoro ed occupazio- ne di qualità. 7
Contro la violenza sulle donne - INTERVISTA Foto simbolica: ©natalialeb - stock.adobe.com „Noi ci siamo“ In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, abbiamo parlato con Christine Clignon, Presidente dell’Associazione GEA | Centro Antiviolenza. Signora Clignon, chi può rivolger- Negli ultimi anni si è accentuato Effetti del Lockdown? si alla sua struttura? il problema della violenza sulle Il Covid ha decisamente accentuato In primo luogo donne di ogni donne? e reso più visibile il fenomeno della età che vivono situazioni di La violenza sulle donne ha origine violenza sulle donne. Contatti stret- violenza, ma anche coloro che nel disequilibrio di potere fra uomo ti, continuativi sono una condizione hanno soltanto domande da e donna. Il problema attraversa l’inte- in cui è più facile agire e manifestare porre. Sappiamo che oltre la ra società e tutte le fasce di età. Una il proprio potere e controllo. Nel 92% violenza fisica ci sono anche donna su tre subisce violenza almeno dei casi di violenza che ci vengono altre forme come ad esempio una volta nella sua vita. Ce lo dicono riportati sono proprio i componenti la violenza emozionale, psi- dati internazionali, la nostra provin- maschili della propria famiglia, com- cologica, sessuale, economica, cia non fa eccezione. Cresce il nume- pagni, ex compagni o anche padri Christine Clignon lo stalking o altre forme anco- ro delle consulenze ma questo non ad essere violenti. A livello naziona- ra come quelle in rete. significa che siano aumentate le vio- le il numero delle chiamate si è rad- Quale aiuto viene loro offerto? lenze, bensì la consapevolezza delle doppiato rispetto all’anno preceden- Il nostro servizio ha come punti di donne che da situazioni di violenza si te. Anche in Alto Adige si registra un riferimento la casa delle donne e il può uscire. L’obiettivo sarebbe quello aumento del fenomeno, e da noi cre- Centro Antiviolenza. Nella casa del- di eliminarla. scono le accoglienze in emergenza ed le donne vengono accolte e trovano Da dove si inizia? aumentano le richieste di consulenza. rifugio donne esposte ad un alto ri- Dalla conflittualità verso le donne, da- A maggior ragione, in questo periodo, schio e che non abbiano altra possi- gli stereotipi, dal linguaggio, da com- siamo a disposizione 24 ore su 24 bilità di sistemazione. portamenti sessisti. Fin quando non per sette giorni la settimana per le Ed il primo contatto? superiamo questi è molto difficile donne che vivono violenza. Qui le donne trovano la consulenza agire contro la violenza sulle donne. di donne altamente professionaliz- Fondamentale è sensibilizzare. Ciò do- zate e competenti che le ascoltano vrebbe avvenire a partire dalla scuola. e le consigliano. Il servizio va dalla Altrettanto importante è che persone consulenza legale fino all’accompa- che sono confrontate con il proble- Contro la gnamento delle donne nel percor- ma della violenza sulle donne come violenza so di realizzazione di una vita auto- le forze d’ordine, la polizia, personale alle donne – noma, lontano dal maltrattante. Si sanitario e giudiziario riconoscano la contatti telefonici tratta di un confronto individualiz- violenza e sappiano rapportarcisi. È zato ed approfondito con la singola necessario che la società apra gli oc- Bolzano donna. Affianchiamo ed accompa- chi e veda. La donna che subisce vio- GEA Centro d’Ascolto Antiviolenza gniamo le donne nel loro interesse, lenza non ne esce nel momento in cui Tel. 800 276 433 senza alcuna prevaricazione. Il ser- denuncia ma soltanto quando riesce, Casa degli alloggi protetti vizio garantisce l’anonimato e non lontano dalla violenza, a condurre una Tel. 800 892 828 costa. vita autonoma e sicura. Merano È possibile contattare telefonica- Perché questo riesca cosa le serve? Donne contro la violenza mente il servizio? È necessario anche avere un reddito Tel. 800 014 008 Al numero verde 800276433 siamo ed una casa. L’attuale stagnazione del Bressanone raggiungibili tutti i giorni 24 ore su mercato del lavoro e dell’abitare non Centro antiviolenza Valle Isarco 24. La nostra sede si trova a Bolza- agevola certo donne che, dopo un pe- Tel. 800 601 330 no e veniamo contattati prevalen- riodo di 6 mesi di accompagnamento Brunico temente dal territorio circostante. nella casa delle donne vogliono ren- Centro antiviolenza Valle I centri antiviolenza sono presenti dersi autonome. Servirebbero dispo- Pusteria anche a Merano, Bressanone e Bru- nibilità e solidarietà da parte di ognu- Tel. 800 310 303 nico. Non tutti lavoriamo allo stesso no/ognuna. Chiunque volesse offrire modo ma siamo collegati fra di noi una casa in affitto o un lavoro può vo- Numeri d’emergenza 112 e 1522 in rete. lentieri contattarci. 8
PUNTO DI VISTA La vulnerabilità rende solidali Covid-19 ha gravemente scombus- Serve solidarietà per riprendere pie- I datori di lavoro pubblici più che solato la società. Oltre ai molti re- de sia in termini sociali che econo- degli stipendi degli “eroi” della lotta cord negativi causati dalla pan- mici. Nel nostro desiderio di supera- alla pandemia si sono preoccupati demia ci sono però anche segni re insieme la crisi ci rendiamo conto di raggiungere gli obiettivi di rispar- positivi di un cambiamento verso di dipendere dallo Stato. Per quasi mio imposti. una maggiore coesione sociale. Ov- quarant’anni lo Stato è stato consi- viamente è ancora troppo presto derato istanza di fallimento, il mer- Al culmine della pandemia, i sin- per poter parlare di un’inversione cato invece come garante del suc- dacati hanno assicurato consulen- di tendenza. cesso. E invece lo Stato è tornato alla za individuale a molte, moltissime ribalta, non come Stato autoritario, persone colpite dalla crisi. Dopo- Il neoliberalismo è stata l’ideologia ma basato su una comprensione so- tutto, una sorta di stabilizzazione dominante dall’inizio degli anni 80 lidale. Si sta diffondendo una nuo- in casi di situazioni estreme è nel- ad oggi. Un periodo, nel quale si è va consapevolezza: i beni collettivi la natura dello stato sociale. Ciò vale decantato l’individualismo, l’io. La come il sistema sanitario e le tutele innanzitutto per la salute, ma anche libertà è stato il tema dominante. sociali non possono essere realizza- per la tutela dei posti di lavoro e del Oggi ci rendiamo conto che in real- ti privatamente. Stiamo assistendo reddito. È giusto che lo stato garan- tà è strana l’idea di una società che ad un rinnovato consenso per ciò tisca sostegni a chi, incolpevolmen- funziona in modo ottimale quando che è lo stato. te, si ritrovi in una situazione di si compone di individui forti, con difficoltà e di crisi, ma lo stato fon- meno stato e maggiore libertà in- Nell’epoca del predominio del neoli- damentalmente non è responsabile dividuale. Covid-19 ci ha portato ad beralismo i sindacati hanno trovato per tutto. Alcune volte ho l’impres- un punto al quale la libertà, da sola, condizioni difficili. Era complicato sione che lo stato e le sue articola- non basta più. La formula, adesso, si e faticoso stipulare contratti collet- zioni all’improvviso debbano essere chiama tutela, protezione. Coniu- tivi. Le imprese, e spesso purtrop- responsabili per tutto. Tali opinioni gare libertà e tutela, sarà questa in po anche i lavoratori, preferivano sono fuorvianti e portano solo ad ambito sociale e politico la sfida dei accordi individuali a quelli contrat- ulteriori richieste e pretese. Dovre- prossimi decenni. tati collettivamente. La politica, dal mo accettare delle restrizioni, no- canto suo, non si è dimostrata par- nostante tutti i sostegni e gli aiuti. Il Il virus ci ha fatto capire quanto sia- ticolarmente avversa a cedere alle compito della politica sociale non è mo individualmente vulnerabili. In pressioni delle grandi associazioni soddisfare ogni tipo di richiesta, ma altre parole: la mia vulnerabilità mi datoriali su questioni importanti rimuovere disuguaglianze sociali. dimostra che non ne posso uscire come la sanità, il sociale, la cresci- da solo, di aver bisogno degli altri. ta, il clima e l’utilizzo del territorio. Josef Stricker 9
FEDERAZIONI Costruttori di speranza I vecchi siano promotori di un patto generazionale, per affrontare il futuro con speranza Il segretario generale nazionale del- lavoro sicuro e dignitoso per tutti, Foto: © Mediteraneo - stock.adobe.com la FNP, Piero Ragazzini, ci sprona che consenta di programmare il fu- negli Esecutivi nazionali ad essere turo, una famiglia; manca una sani- costruttori di speranza. Cosa pos- tà pubblica e veramente universale siamo lasciare in eredità ai giovani, capace di assistere ogni malato nei se non le radici, perché senza radici momenti più critici al di là dell’ana- non si generano frutti ma anche le grafe, sul territorio in prossimità; ali per volare avanti, oltre gli osta- manca una scuola in grado di prepa- coli? Trasmettere la speranza come rare e formare i cittadini e gli uomi- eredità è la nostra eredità: oggi ab- ni di domani e risponda alle richie- biamo bisogno, sotto la minaccia ste specifiche delle aziende. E non di considerare il prossimo come aiuta cercare dei colpevoli, su cui pericoloso untore, proprio di spe- protendere la mano ai giovani, an- scaricare le proprie frustrazioni per ranza, intesa come il possibile den- che se sarebbe giusto il contrario! la precarietà del vivere quotidiano tro l’impossibile, rappresentando Serve un patto generazionale per ovvero, per esempio, sui vecchi in quell’energia di origine emoziona- ripartire in Italia, anche se si è det- pensione. Lavoro, ricerca, formazio- le ma anche razionale e spendibile to spesso che l’Italia non è un Pae- ne, sanità, scuola: ecco gli ambiti su storicamente e politicamente, che ci se per giovani. Ha scritto Ragazzini:” cui si deve essere costruttori di spe- trasporta oltre l’evidenza dell’osta- Chi corre dietro a questa afferma- ranza, utilizzando anche i miliardi colo ritenuto forse impossibile da zione, però, spesso dimentica una elargiti dall’Europa per la ripresa, superare. In definitiva, la speranza cosa: quei giovani, quei ragazzi che evitando di alimentare lo scontro o è una autentica passione per il pos- ora non trovano posto in questa so- quantomeno l’incomprensione in- sibile, non è una virtù come le altre cietà sono figli e nipoti di chi, prima tergenerazionale. Giovani e anziani ma una virtù contro le altre: quan- di loro, ha speso la propria vita per non sono due mondi distinti e lon- do loro scendono, la speranza sale e costruire la Democrazia, per realiz- tani: sono il prima e il dopo, sono il le supera. Finché c’è vita, finché lot- zare per le nuove generazioni quel futuro che ha le radici nel passato tiamo per la vita bisogna essere re- mondo che aveva sempre sognato, e le ali per saltare lo steccato dell’i- silienti, guai a gettare la spugna: im- di chi aveva conosciuto la fame e la gnoto, che va visto come possibile. pegno, passione e sacrificio sono gli guerra e le persecuzioni e ha desi- ingredienti per sperare. derato con tutto se stesso che quei Per il bene dei singoli, delle famiglie giorni di dolore e di sofferenza non e del Paese Italia. Ai giovani dobbiamo sempre ripe- dovessero più ripetersi, per nessu- tere di non farsi rubare la speran- no! “ za da chi mescola nel torbido delle Anna Rita Montemaggiore ansie esistenziali, speranza intesa Ma negli anni è cambiato veloce- Segretario Generale Federazione Pensionati come antidoto alla paura e all’indif- mente tutto, contro ogni previ- FNP SGBCISL ferenza. Dobbiamo avere il coraggio sione: il lavoro, la scuola, la vita, il e la determinazione di insegnare mondo in sé hanno conosciuto e ai giovani che è più facile e gratifi- conoscono nuove frontiere, nuove cante costruire ponti che innalzare tecnologie, nuovi fanatismi, nuo- muri! Darsi la mano è il primo pon- vi venti di guerra, i cambiamenti te primordiale, il ponte umano: c’è climatici. Il mondo dei nostri gior- sempre il rischio di rimanere con ni non assomiglia proprio a quello la mano tesa, ma nella vita bisogna immaginato dai nostri genitori per rischiare e chi non rischia non vin- noi e per i nostri nipoti: manca il la- ce mai. Cominciamo noi vecchi a voro per come dovrebbe essere, un 10
Settore pulizie: FEDERAZIONI Ingratitudine verso chi fa molto Il personale delle pulizie non solo disinfetta e mantiene puliti gli ospedali e le case di cura ma anche scuole, asili e uffici pubblici e privati. In Alto Adige gli addetti del settore sono circa 4.400. Essi forniscono un servizio di alta qualità, cosa particolarmente importante di questi tempi. Si parlava spesso di eroi quotidia- ni in primavera: infermieri e medi- ci che cercavano instancabilmente di salvare vite negli ospedali e assi- stenti geriatrici che, oltre a svolge- re un duro lavoro fisico, fornivano agli ospiti sostegno e conforto in un momento in cui le visite nelle case di cura erano vietate. La Provincia ha stanziato 40 milioni per onora- re il servizio straordinario di questi lavoratori. Ma come spesso accade, solo pochi pensano al personale del- Foto: © natali_mis – Fotolia.com le pulizie che si occupa dell’igiene e della pulizia negli ospedali senza es- sere dipendente dell’azienda sanita- ria. Questi addetti lavorano spesso in condizioni difficili e sono anche esposti al rischio di infezione. Il loro contributo deve essere ricompen- sato non solo a parole ma anche in pratica. Chiediamo quindi alle im- prese di pulizie private di seguire l’esempio della Provincia e di paga- re premi ai loro dipendenti che lavo- rano negli ospedali. Ad ogni cambio d’appalto cresce In provincia di Bolzano una legge La pandemia ha evidenziato quan- l’angoscia di vedere a rischio il pro- in vigore da parecchi anni regola to dipendiamo dal lavoro spesso prio posto di lavoro. Per anni abbia- l’aggiudicazione degli appalti. Que- invisibile degli addetti alle pulizie. mo osservato con preoccupazione sta legge prevede la verifica della Senza il loro aiuto, noi altoatesini che in molti casi le condizioni di congruità del costo del personale probabilmente non riusciremmo a lavoro peggiorano da un appalto nell’ambito dei servizi ad alta in- reggere la crisi che stiamo attraver- all’altro. Le ore di lavoro si riduco- tensità di manodopera e controlli sando. Dopo tutto l’igiene salva vite. no mentre il carico di lavoro rima- sul regolare pagamento del perso- ne lo stesso. Con l’esternalizzazione nale e sull’applicazione del contrat- L’atteggiamento delle associazio- dei servizi le aziende perseguono to collettivo firmato dai sindaca- ni datoriali del settore pulizie che un unico obiettivo: il dumping sala- ti maggiormente rappresentativi. ritardano da 7 anni il rinnovo del riale che colpisce chi spesso ha già Tuttavia, mancano ancora le rela- contratto collettivo è quindi in- poco. tive linee guida. Chiediamo quindi comprensibile. Le loro persistenti alla Provincia di provvedere al più richieste di ridurre la tutela in caso Le conseguenze di questo sistema presto. di malattia ed eliminare la garanzia si manifestano quotidianamente: i del posto di lavoro in caso di cam- salari non vengono pagati oppure bio appalto con, allo stesso tem- all’impresa appaltatrice viene riti- Ulrike Egger po, aumenti salariali irrisori, sono rato l’incarico perché la qualità del Federazione Commercio, Turismo, Servizi inaccettabili. servizio non è garantita. 11
Aderenti alla previdenza complementare Attenzione: ci sono sostegni PREVIDENZA COMPLEMENTARE economici anche per chi ha aderito alla previdenza complementare La Regione sostiene i cittadini nella previdenza complementare con appositi interventi, ma sono in pochi ad esserne a conoscenza. Ne presentiamo due: il sostegno dei versamenti al fondo in caso di difficoltà economica e la prestazione per la copertura previdenziale di periodi dedicati all’assistenza dei figli. Persone disoccupate, lavoratori Il contributo concesso viene versato Foto: © © doris_bredow - stock.adobe.com stagionali, cassa integrazione direttamente al fondo. Fino a 30 euro mensili per aderenti a Maggiori informazioni presso le fondi di previdenza complementare nostre sedi territoriali in una situazione di difficoltà econo- mica come disoccupazione e cassa Per beneficiare di queste misure integrazione. Possono beneficiarne occorre soddisfare alcuni requisi- anche lavoratori stagionali per pe- ti d’accesso. Maggiori informazioni, riodi nei quali hanno diritto all’in- dai requisiti alla presentazione del- dennità di disoccupazione, e perso- la domanda, anche in merito agli al- ne che hanno periodi di assenza dal tri interventi regionali di sostegno lavoro non indennizzati in seguito Nel primo caso (aspettativa non re- nella previdenza complementare a periodi di malattia e/o infortunio. tribuita, casalinghe, studenti) la pre- presso i PensPlan-Infopoint nelle sedi La prestazione può essere erogata stazione ammonta fino a 4.000 euro SGBCISL di Malles, Merano, Bolzano, per un minimo di 4 settimane e un l’anno, in caso di lavoro a tempo par- Egna, Bressanone e Brunico. massimo di 4 anni. La domanda può ziale fino a 2.000 euro l’anno. essere presentata al termine della si- tuazione di difficoltà, ma entro un limite temporale massimo! Il contri- buto concesso viene versato diretta- mente al fondo. I requisiti d’accesso sono, tra gli altri, la residenza in Re- Laborfonds gione da almeno due anni, l’adesio- ne a un fondo pensione da almeno Questo fondo pensione complementare territoriale può due anni dall’inizio della situazione essere considerato un modello di successo. Vanta più di 100.000 ade- di difficoltà, una determinata condi- renti in Regione. È stato istituito 20 anni fa dalle parti sociali, sinda- zione economica. cati e associazioni datoriali, con l’obiettivo di favorire la previdenza complementare. Laborfonds è un fondo chiuso, rivolto a lavoratori Periodi di assistenza a figli dipendenti da datori di lavoro che operano nel territorio del Trenti- no-Alto Adige. Questa misura è rivolta anche a soste- gno di coloro che si costruiscono una Sono tanti i motivi validi per iscriversi ad un fondo di pensione com- pensione complementare, come ad plementare come Laborfonds per affiancare i sempre più bassi asse- esempio: gni futuri della pensione obbligatoria. I vantaggi sono il contributo del datore di lavoro (in aggiunta al proprio contributo), i vantaggi fi- › lavoratori dipendenti del settore scali, la possibilità di iscrivere anche i propri familiari, gli interventi privato in aspettativa non retribu- sociali da parte della Regione Trentino Alto Adige per determinate ita e senza copertura dopo 5 mesi categorie d’intervento: difficoltà economica, omissioni contributive, di congedo parentale, studenti e assistenza figli, assistenza familiari non autosufficienti, casalinghe. casalinghe per l’assistenza di figli fino al terzo anno di vita; Chi volesse informarsi sulla previdenza complementare può contat- tare i nostri Pensplan-Infopoint per una consulenza personalizzata, › lavoratori a tempo parziale fino gratuita e senza impegno. I recapiti sono pubblicati sul nostro sito al 70% (fino al 5° anno di vita del www.sgbcisl.it figlio) 12
Merano/Val Venosta DAI TERRITORI Come una pandemia travolge economia e società Come struttura territoriale sindacale abbiamo assistito e sostenuto i nostri iscritti, e continueremo a farlo. Un evento epocale con ricadute così ampie come questa pandemia che abbiamo dovuto affrontare nel corso del 2020 e che continuerà ad accom- pagnarci anche nel prossimo anno, ha provocato grandi cambiamen- ti nella società, nell’economia e nel mondo del lavoro. Foto: © PiyanatBoon - stock.adobe.com Ad inizio anno è scattato lo stato d’e- mergenza in seguito alla diffusione di questo nuovo virus COVID-19. In tutto il paese le strutture sanitarie rischiava- no di collassare, e i lavoratori di mol- tissimi comparti si sono trovati im- provvisamente con spalle al muro. Nella sede di Merano abbiamo vissu- to direttamente gli effetti del virus sul mondo del lavoro, che ha colpito proprio due settori nei quali è occu- così sono cambiate le strategie azien- Possiamo seguire queste regole senza pata gran parte delle lavoratrici e la- dali. Sempre più aziende offrono sentirci limitati o privati della nostra voratori nel Burgraviato: turismo e un servizio di consegna a domicilio, libertà personale. Il bene comune vie- commercio. come per esempio i dipendenti che ne prima di tutto. Dipendiamo l’uno prima erano camerieri che hanno po- dall’altro, e ognuno di noi può esse- Infatti molti associati si sono rivolti tuto continuare a lavorare con man- re investito improvvisamente ed ina- a noi per chiedere informazioni e as- sioni diverse, come appunto conse- spettatamente da un problema. sistenza. La loro preoccupazione era gnare pasti a domicilio. che i sostegni messi in campo non Come sindacato, abbiamo registra- gli avrebbe permesso di arrivare fino Alcune categorie di lavoratori hanno to dall’inizio della pandemia un au- all’inizio della stagione estiva. Siamo addirittura registrato un aumento mento dell’attività in tutti gli ambi- riusciti perlomeno ad accompagnare del carico di lavoro, come i cassieri e ti che seguiamo. E come dimostrato questi iscritti attraverso la giungla di le cassiere nei supermercati oppure, quest’anno, continueremo a forni- decreti e norme e assisterli nella pre- ovviamente, il personale sanitario. re consulenza e assistenza ai nostri sentazione delle domande. iscritti, impegnandoci inoltre nei Molti servizi sono stati ridotti o orga- confronti della politica a tutti i livelli Abbiamo anche rappresentato le nizzati in maniera diversa, ad esem- per difendere gli interessi dei cittadi- istanze dei nostri iscritti nei con- pio su prenotazione. ni e, in particolare, delle lavoratrici e fronti delle istituzioni, in modo che, dei lavoratori. ad esempio, una platea più ampia La crisi Covid-19 ha cambiato molti beneficiasse del bonus da 600 euro aspetti della nostra vita. Il distanzia- dell’INPS. mento sociale è ancora considerato il Omar Covi primo dovere dei cittadini; vanno evi- SGBCISL Merano Con il caldo dell’estate, il virus sem- tati contatti non necessari e le attivi- brava allontanato. I primi effetti del tà fuori casa devono essere ridotte al Coronavirus erano però già visibili, e minimo. 13
Bolzano/Bassa Atesina Bolzano, politica: DAI TERRITORI adesso che succede? Le nostre proposte per una città più vicina alle cittadine e ai cittadini, più sociale, più solidale, più umana e che offra opportunità di lavoro. Da qualche settimana si è formata la › Attivare i progetti previsti per › Portare “a conclusione” il mega nuova Giunta del Comune di Bolza- eliminare il traffico pesante dal- Progetto Areale Ferroviario con no. Renzo Caramaschi è stato ricon- le strade cittadine. ricadute positive sulla nostra città fermato Sindaco e la Giunta che si è ovvero nuovi posti di lavoro e per costituita è sostenuta dalla stessa co- › Ridare il senso di vivere in si- diversi anni. alizione di forze politiche che ha so- curezza e tranquillità - Attua- stenuto la Giunta Comunale della re progetti per attività culturali e Tutto ciò dovremmo e vorremmo so- passata legislatura. sociali nei parchi e aree verdi cit- stenerlo attraverso un costante e at- In tal modo potrà essere garantita tadine, migliorare l’illuminazio- tivo confronto con i vari Assessori e la continuità dei programmi politici ne, aumentare la presenza della con lo stesso Sindaco. nonché la conclusione dei progetti polizia municipale nei quartieri, La città è un bene comune che è di avviati ed infine si potrà dare attua- mantenere e sostenere i negozi di tutti i cittadini. La nostra attenzione zione ad una serie di progetti elabora- vicinato. ed il nostro impegno contribuiranno ti nella passata legislatura. a rendere Bolzano più vicina alle cit- Come Unione sindacale territoria- › Pensare ed offrire una edilizia tadine e ai cittadini, più sociale, più le Bolzano-Bassa Atesina vorremmo abitativa basata sull’affitto cal- solidale, più umana e che offra oppor- proporre alla nuova Giunta Comu- mierato per favorire e venire in- tunità di lavoro. nale di Bolzano alcuni punti nell’otti- contro alle sempre maggiori diffi- ca di migliorare la qualità della vita a coltà dei giovani e delle famiglie a Maurizio Cultraro Bolzano ed in tal modo rappresenta- trovare alloggi a canoni accessibili. Segretario UST SGBCISL Bolzano Bassa Atesina re al meglio le nostre iscritte e i nostri iscritti. Le nostre proposte sono: › Istituire nei quartieri dei punti di ascolto - Attiverebbe la parteci- pazione dei cittadini, motivandoli a denunciare problematiche, pro- porre soluzioni, attivare un senso civico. › Distribuire gli eventi culturali nei quartieri - Aiuterebbe a dimi- nuire in alcuni quartieri la sensa- zione di sentirsi abbandonati. › Tariffe più favorevoli per perso- ne o famiglie con difficoltà eco- nomiche (cassa integrazione, per- dita del lavoro, problemi di salute). › Utilizzare gli utili che deriveran- no dal progetto del teleriscal- damento per ridurre le tariffe energetiche (investimenti per la realizzazione di infrastrutture). Molte le proposte del Sindacato per la nuova legislatura nei confronti del Governo della città 14
Isarco/Rienza Al lavoro in e-bike – DAI TERRITORI con il sostegno del comune! Alcuni comuni, tra cui Bressanone e Varna, mettono a disposizione dei loro cittadini delle e-bike per il tragitto casa lavoro. Ma questo è solo uno di una serie di buoni motivi per recarsi al posto di lavoro con l`e-bike (o in bicicletta). Dopo un periodo di incertezza giuri- dica, dal 2016 c’è finalmente certezza: Nell’ambito di una legge orientata a favore della mobilità sostenibile è sta- to definito che l’uso della bicicletta (o dell`e-bike) per andare al lavoro deve intendersi sempre “necessitato” per gli impatti ambientali positivi. Così il viaggio al posto di lavoro in biciclet- ta (o con l´e-bike) è stato equiparato Foto: © mmphoto – stock.adobe.com al percorso a piedi e all’uso dei mezzi pubblici. Chi va al lavoro in bici quin- di è sempre protetto dall’assicurazio- ne contro gli infortuni sul lavoro in caso di incidente, sia su piste ciclabi- li o (solo su percorsi dove queste non esistono) anche in strada. Ovviamen- te per essere coperti dall´INAIL però non bisogna interrompere o deviare il tragitto da casa al lavoro (e il viag- Ad Appiano un progetto del genere il traffico di punta è ridotto e questo gio di ritorno) e non guidare sotto è nato già nel 2018. Anche il comune riduce l’inquinamento ambientale e l’influenza di alcol o altre droghe. di Varna nel 2019 poi ha messo a di- acustico. Un altro effetto molto im- sposizione dei cittadini 60 e-bike. A portante e positivo (che vale anche Non tutti hanno la possibilità di sce- Bressanone il progetto “Ebike2Work” per il caso nel quale si usa l´e-bike o gliere in che modo percorrere il tragit- è stato accolto molto bene dai cittadi- la bicicletta al posto dei mezzi pub- to casa lavoro, in tanti casi purtroppo ni (100 e-bike consegnate, altri 100 in blici) è quello sulla salute della po- la macchina è l’unica soluzione. Però, consegna), e anche Merano fra poco polazione, perché aumenta il livello soprattutto nelle zone urbane e nel- seguirà questo esempio. Ma qual è di attività fisica. Un ulteriore motivo le grandi valli dell’Alto Adige l´e-bike il senso di queste misure? Si tratta per l’utilizzo dell`e-bike (o della bici- (o la bicicletta) spesso sono un’al- solo di un “regalino” ai cittadini che cletta!) per il tragitto casa lavoro ri- ternativa adeguata. Progetti come comunque forse ne avrebbero acqui- guarda l’eventualità di un incidente. “Ebike2Work” contribuiscono così si- stata una (come sostengono alcuni L’istituto per l’assicurazione contro curamente a promuovere la mobilità critici)? Guardando i progetti nel det- gli infortuni sul lavoro (INAIL) ricono- sostenibile, a ridurre il carico di traffi- taglio, si capisce subito che questo sce gli “infortuni in itinere” come in- co e a promuovere la salute della po- non è il caso. I criteri per la concessio- fortunio sul lavoro solo a certe condi- polazione. In questo modo almeno ne di una bicicletta elettrica sono rigi- zioni. Secondo l´INAIL l´utilizzo della alcuni di noi si faranno persuadere di di per far sì che le e-bike siano usate macchina privata (o un motorino) per “pedalare” al lavoro. per lo scopo previsto (il tragitto al la- il tragitto casa lavoro è permesso solo voro). Tra altro, ogni “candidato” deve in assenza di alternative. Questo è il indicare esattamente l’indirizzo di re- caso solo se il tragitto da casa al po- Josef Untermarzoner sidenza e quello del posto di lavoro. sto di lavoro non può essere compiu- SGBCISL Bressanone Nel caso ideale poi l´e-bike sostitui- to a piedi o con mezzi pubblici (o solo sce la macchina privata come mezzo una piccola parte o con tempi d’atte- per recarsi al lavoro. In questo modo sa sproporzionatamente lunghi). Ma ne trae vantaggio tutta la città poiché cosa vale per le e-bike (e le biciclette)? 15
Info dal Servizio SERVICE fiscale Novità e consigli dal Centro di Assistenza fiscale CAF. Le agevola- zioni I nostri collaboratori sono a disposizione per ulteriori fiscali sulle informazioni e assistenza. donazioni COVID-19 Il fisco premia la generosità: come fruire delle agevolazio- ni fiscali previste dal Decreto “Cura Italia” per contribuenti e imprese che hanno effettua- Bonus vacanze › Chi può richiedere il bonus: le to donazioni per l’emergenza famiglie con Isee ordinario o Isee coronavirus. corrente inferiore a 40.000 euro Il decreto “Cura Italia” ha pre- visto delle agevolazioni fisca- › A quanto ammonta il Bonus: li per chi effettua erogazio- è un credito da €150 per i nuclei ni liberali sia in denaro sia in composti da 1 persona, €300 per natura. nuclei composti da due persone, In particolare, innanzitutto €500 per le famiglie con più di è stabilito che tali erogazioni due persone. L’80 del bonus sarà liberali possono essere effet- applicato sotto forma di sconto tuate in favore: da parte della struttura presso la › dello Stato, delle Regioni, quale si è pernottato, mentre il re- degli Enti locali territoriali stante 20% si potrà detrarre nella (ad es. i Comuni, le Province, Il decreto “Ristori“ ha prorogato il dichiarazione dell’anno prossimo. Città metropolitane, ecc.); termine per l’utilizzo del bonus va- › di enti o istituzioni pubbli- canze fino al 30 giugno 2021. Il bonus › Come richiedere il bonus: il bo- che, di fondazioni (ad es. deve però essere richiesto fino al 31 nus si richiede tramite l’app IO, le Aziende ospedaliere, le dicembre 2020. https://io.italia.it/ Aziende ospedaliere univer- sitarie, le ASL, le Università pubbliche, la Protezione Ci- vile, ecc.).; › di associazioni legalmente riconosciute senza scopo di Cashback, lucro (ad esempio le onlus) Anche le erogazioni libera- si parte li dovranno essere effettuate con versamento bancario o Per incentivare l’uso di carte di cre- postale ovvero mediante altri dito, bancomat, ne viene ricompen- sistemi di pagamento previsti sato l’utilizzo, con la restituzione quali bancomat, carte di cre- del 10% della spesa effettuata. dito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. Dalle rice- Gli acquisti devono essere effet- vute di versamento, poi, deve tuati fisicamente nei negozi e ne- risultare il carattere di libera- gli esercizi commerciali, dove si sulla spesa fatta con carte di credito lità, per cui è opportuno che il potrebbe in alternativa pagare in o debito, bancomat, bonifici banca- soggetto che provvede all’ero- contanti. Ecco perché lo shopping ri, ma anche app installate sul pro- gazione specifichi quanto più online è escluso dall’incentivo. La prio telefonino. possibile la finalità della do- parte della spesa ridata indietro nazione (ad esempio, utiliz- dopo l’acquisto è letteralmente il Il mese di dicembre costituirà la zando una chiara descrizione «cashback». fase di «sperimentazione»: basterà della causale del bonifico con infatti un minimo di 10 pagamenti riferimento specificamente Si parte da dicembre, come previ- tracciabili per poter ottenere il rim- all’emergenza epidemiologi- sto dal Decreto Agosto. Da dicembre borso (al massimo 150 euro, accredi- ca da Covid-19). si avrà diritto al rimborso del 10% tati a febbraio 2021 16
Assegno di cura: PATRONATO buono a sapersi Una panoramica sull’assegno di cura, un contributo economico della Provincia rivolto a persone bisognose di assistenza. I cambiamenti nella nostra società Viene utilizzato per pagare sia un’as- › oppure residenza storica di 15 anni hanno inciso pesantemente sulla sistenza domiciliare professionale, (anche con interruzioni), di cui al- possibilità di curare un proprio caro sia un’assistenza privata. Inoltre le meno l’ultimo anno ininterrotto a casa: le famiglie sono meno nume- case di riposo spesso offrono la pos- antecedente la presentazione della rose, le donne lavorano e il tempo a sibilità di un’ammissione tempora- domanda disposizione è sempre meno. E para- nea per alcune settimane, in modo › cittadini extracomunitari in pos- dossalmente aumenta la non auto- che i familiari di una persona non sesso del permesso di soggiorno CE sufficienza in una società che invec- autosufficiente possono essere sgra- di lunga durata chia sempre di più. vati nel lavoro di cura. Attenzione: al momento della doman- Nel 2008 in Alto Adige è stato intro- La prestazione è suddivisa in 4 livel- da va indicata la data di residenza dotto l’assegno di cura, un contributo li in base al fabbisogno assistenziale storica. economico erogato alle persone non della persona: autosufficienti che hanno bisogno di La domanda, corredata del certificato medico specifico, rilasciato dal medi- Livello Ore di fabbisogno Assegno di cura co di medicina generale da non più di assistenziale assistenziale mensile mensile tre mesi, può essere presentata attra- verso il nostro patronato. 1 60 - 120 € 564,00 2 120 -180 € 900,00 Importante: la domanda deve essere firmata dalla persona non autosuffi- 3 180 - 240 € 1.350,00 ciente o dal legale rappresentante (no- 4 più di 240 € 1.800,00 minato dal tribunale), oppure dal geni- tore in caso di minorenni. assistenza, al fine di permettere loro Il fabbisogno di assistenza viene rile- Per ulteriori informazioni su questo la conduzione di una vita dignitosa. vato dal team di valutazione. Il team contributo è possibile rivolgersi al no- Ma soprattutto permettere loro di ri- fa una visita domiciliare per incontra- stro patronato. manere il più a lungo possibile a casa. re la persona non autosufficiente nel- la casa dove abita, oppure in casa di Manuela Balestri Negli ultimi anni è cresciuto il nume- riposo durante un’ammissione tem- Patronato INAS SGBCISL ro dei beneficiari dell’assegno di cura poranea. Durante la valutazione all’in- in Alto Adige. Dal 2016 ad oggi sono teressato e ai suoi familiari vengono state presentate 13.322 domande, del- poste molte domande sul fabbisogno le quali 1.594 dal nostro Patronato. di assistenza: igiene personale, man- giare e bere, aiuto per andare in bagno, Si tratta di uno strumento diventato mobilità, capacità cognitive, attività e ormai un pilastro del nostro settore strutturazione della giornata e relazio- Foto: © Ocskay Bence - Fotolia.com sociale. ni sociali. Può venire erogato in forma mo- La persona non autosufficiente netaria e in parte anche attraverso deve essere in possesso dei seguenti prestazioni che vengono chiama- requisiti: te “buoni di servizio”, indipendente- › residenza ininterrotta e dimora sta- mente dal reddito e dal patrimonio bile in provincia di Bolzano da al- dell’interessato. meno cinque anni 17
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